Codice Tuono

Ed ecco che accade l'impensabile.
Al termine delle nostre azioni posso affermare con certezza che è molto più forte di noi, immune agli effetti stordenti e in possesso di abilità a dir poco paurose.
Al termine delle sue azioni posso affermare con certezza che quel tipo è stato fatto su misura per me e Shinken; e questo mi eccita da morire...da morire (arretro di 6 metri per non farmi coinvolgere dall'aura e rinfodero la katana).

Ferita, amuleto, cadaveri, nube protettiva...il piano si concretizza nella mia mente. So che Shinken mi segue e saprà sfruttare al meglio il mio piano offensivo.
Sangue e sigillo, alimentato dal copioso chakra, vanno a richiamare il mio possente alleato . Kizu-Kama scende in campo.





" Sembra forte..."

" Ti sembra bene"

" Magnifico!"

Siamo sulla stessa linea di pensiero e più delle straordinarie doti combattive di cui è dotato è proprio questo ciò che mi piace della possente donnola. Non c'è bisogno nemmeno che parli; è l'esperienza a dettarle il giusto modo di agire...ciò che fa al caso nostro.
Avanza rapidissima ad ampie falcate ed è ormai vicina alla strana nube.
Shinken intanto agisce ed il suo operato non può fare altro che aumentare le probabilità si successo della tecnica della donnola. Intanto ingerisco un tonico per il ripristino di una parte del chakra consumato.
Kizu compie un grande balzo in aria e da inizio alle danze.


Danza del taglia e taglia

Tipo: Taijustu/Ninjutsu
Posizione Magiche: Nessuno
Incrementando vistosamente la sua velocità, come se spinta da un’impetuosa folata di vento, la donnola sarà in grado di compiere una serie di attacchi fisici velocissimi che interesseranno un’area circolare di 10 metri di raggio. La donnola si muoverà a trottola nell'area d'effetto della tecnica infierendo su tutto ciò che gli si parerà davanti. L'assalto della donnola causerà danni gravi a cose e persone che verranno interessate dal jutsu. L’evocatore non verrà minimamente interessato dalla tecnica. Nel suo complesso la tecnica risulta agli occhi degli avversari come un ninjutsu di elemento vento, dato che la donnola durante l’esecuzione scompare quasi alla vista e per la sua notevole velocità genera un consistente spostamento d'aria.Se l'avversario riuscisse ad evitare l'assalto della donnola, questa non infierirà una seconda volta contro lo stesso bersaglio, ma passerà oltre senza causare danni.
(Consumo: Elevato (80) / / PE: 1)


La sua velocità di movimento nell'esecuzione della tecnica è senza eguali e come un turbine d'aria tagliente ingloba la zona interessata (ovvero quella del vomita cadaveri più quest'ultimi). Oltre che recare danno il suo intento è quello di spazzare via i corpi e farli inghiottire dalle alte fiamme circostanti. Se quel tipo si è adoperato tanto per vomitarli evidentemente gli sono di necessario utilizzo...meglio sbarazzarcene allora, no?

Un altro obbiettivo della donnola sarebbe stato l'amuleto impugnato dal nostro rivale. Durante l'attacco infatti, quando fosse toccato anche al grassone, i fendenti di Kizu si sarebbero focalizzati in particolar modo sul braccio destro in modo da fare perdere la presa sull'oggetto per poi scaraventarlo, grazie alla spinta della grande folate di vento generatasi, lontano.
Inoltre, cosa meno probabile ma possibile, la potenza della tecnica avrebbe potuto dissipare anche quella specie di coltre dalle ancora ignote potenzialità.

Probabilmente adesso siamo tre contro uno. Kizu però è all’apparenza affaticato. Probabilmente sono gli effetti della tecnica difensiva rivale...
Eppure uno di noi deve entrare in mischia, almeno per impegnare da vicino il grassone, e so che la mia evocazione non si sarebbe fatta sfuggire una occasione del genere per nulla al mondo. E' più rapida di me con la sua falce...è quella che ha più probabilità di fargli male.

La stazza fisica è dalla sua e quindi la faccia-portata dei suoi colpi consente poche probabilità di schivata da parte del rivale, complice anche la grandezza dell'arma (ora impugnata nella destra). La sua straordinaria agilità di movimento con l'amata arma le permette di sferrare colpi rapidissimi; come il primo in questione. Un tondo da destra verso sinistra (1 basso; vel 900 + 5 tacche di Maestria), rapidissimo, mirato a tranciare di netto l'addome nel ninja e penetrare nelle budella (Pot 60 + 15).

Intanto la mia offensiva parte...da donnola se ne accorge e agisce in coppia con me. Forte di questo, a seguito di una qualunque azione difensiva e non sul primo attacco l’evocazione si sarebbe avventata su di lui imponendosi con l'enorme stazza cercando di agganciare la base del collo con le grandi fauci (1/2 basso-vel 850 + 3 tacche da "combattere in coppia": 1000; 1/2 basso-for 800 + pot 25).
La differenza di moli e la rapidità di azione,di pco sucecssiva al fendente di falce, avrebbe permesso un quasi certa riuscita di attacco con la consequenziale immobilizzazione del rivale.

Il corpo di Kizu intanto subisce danni che per quanto di lieve entità presi singolarmente iniziano a farsi sentire (2 leggere diffuse)

Contemporaneamente le mie azioni sarebbero dipese dalla riuscita del primo colpo.
Nel caso in cui il corpo del rivale fosse stato squarciato dalla potete falce, il sangue sarebbe uscito copiosissimo dalla mia ferita (aumentandone la gravita: da leggera a medio-leggera) e una quantità di sangue pari al 30% si sarebbe indirizzata verso la ferita freschissima del mio rivale, procedendo nell’aria ad altissima velocità ed occultata dalla grande corpo di Kizu. Impegnato dal secondo attacco della donnola il bersaglio non avrebbe avuto modo di vedere (se non all'ultimo momento) e reagire alla grande quantità di liquido che avrebbe tentato di penetrare nella ferita.

Una volta dentro sarebbe stato tutto troppo facile. Il sangue sarebbe entrato nell'intestino e all'imboccatura dello stomaco si sarebbe ammassato e poi solidificato come la pietra. Il repentino aumento di volume avrebbe fatto esplodere dall'interno l'organo vitale procurando inevitabilmente il decesso del malcapitato [tutta l'azione con il sangue consuma 3 slot].

Nel caso in cui, invece, l'attacco di falce non avesse trovato bersaglio il sangue copioso sarebbe entrato (ipoteticamente) dalla ferita sul braccio e avrebbe tentato di raggiungere il cuore per poi adoperarsi in modo similiare l'ipotetica precedente.

Shinken avrebbe potuto supportare la mia azione in qualunque momento mentre nel caso in cui i corpi non fossero stati inghiottiti nelle fiamme avrebbe dovuto pensare a quelli, conscio come me della loro pericolosità.

Se l'aura svanisce a seguito del "taglia e taglia"

Kizu non avrebbe riportato alcun tipo di danno o di malus.