[Secondo Accesso] West Gate of Sound

[QdV :: continua da qui]

Tasaki riapparì insieme al gruppo d'élite fuori dalle porte del villaggio. Guardandosi attorno sarebbe stato abbastanza facile intuire, anche per lui che era da poco ad Oto, che si trovassero sul lato ovest, quello più vicino al Bosco dei Sussurri e che, probabilmente proprio per questo motivo, rappresentava l'accesso meno visitato del villaggio. Era ancora buio ma questo non rappresentava un problema per nessuno di quei ninja, addestrati ad operare di notte [Visione Notturna]; sulle alte mura, invece, era possibile notare come le guardie di ronda avanzassero con le fiaccole...in effetti c'era un po troppa gente per essere un normale turno di guardia, il che avrebbe fatto presagire al nuovo arrivato che qualche contromisura al problema era già stata presa. I dubbi sull'indecisione di agire della squadra speciale che avevano assalito la mente di Tasaki presto avrebbero trovato risposta...

Il "Diverso" si mise subito all'opera: con cinque sonagli racchiusi nelle mani, compì una particolare sequenza tale da avvisare le mura della loro presenza; loro sarebbero stati parte integrante dell'operazione ed era necessario coordinamento. Il caposquadra, infatti, aveva già mandato quattro giorni prima uno dei suoi falchi [Volatili Speciali] al guardiano, il giovane degli Yotsuki, per informalo della possibile minaccia e di concentrare le forze al West...serviva l'intervento congiunto dei due principali gruppi operativi del villaggio per debellare quello che, pochi minuti prima, avevano deciso fosse diventato un problema per Oto.
Quindi si inoltrarono della foresta mantenendo un passo serrato [Vel 500] ed una precisa formazione, uno schieramento del quale l'ex ninja di Kumo non poteva sapere nulla ma al quale si sarebbe dovuto abituare in fretta.



Il posto vacante della linea sarebbe uno dei due elementi del gruppo di appoggio, in particolare quello dietro il comandante (ovviamente il Diverso). Era evidente che era stato messo lì perché era la posizione in cui poteva far meno danni e quella più facile da interpretare: i segnali del comandante sarebbero stati per lui immediati ed era in coppia con un suo doppio che avrebbe potuto indirizzarlo sulle azioni da compiere. In particolare l'uomo scelto per affiancarlo era il grosso tank che prima si era dimostrato ben disposto nei confronti del nuovo "acquisto" del Kokage:

" Ogni 5 minuti cambiamo zona di controllo. Tu inizi con la destra dello schieramento. "

Una facile indicazione che però il chunin avrebbe dovuto eseguire alla perfezione e che richiedeva di saper valutare lo scorrere del tempo anche in situazioni di pericolo.
Ad ogni modo, avrebbero raggiunto il punto stabilito senza intralci di sorta; si erano inoltrati nella vegetazione per una quindicina di chilometri e in alcuni tratti erano stati costretti a diminuire la velocità per procedere nel fitto fogliame, nonostante l'utilizzo del chakra adesivo e repulsivo (che tutti davano per scontato il ragazzo possedesse). In caso contrario sarebbe stato per lui complesso tenere il passo e avrebbe dovuto sprecare il doppio delle energie per stare in formazione [se hai entrambe le competenze sprechi sottrai Medio alla riserva altrimenti sei Indebolito per 3 round].
Gli alti alberi nascondevano un vero e proprio accampamento [Campo Base], dotato di posti letto, un luogo di ristoro, un'infermeria (talaltro con tre persone allettate) e persino una piccola armeria...dovevano essere lì da un po per aver avuto la necessità di tale organizzazione...forse quei tipi non erano così sprovveduti o impauriti come credeva Tasaki.
Kato e il suo manipolo di uomini [gregari delle mura] erano già lì, arrivati con perfetto tempismo a quello che oramai era divenuto un incontro quotidiano.

" Spero non siano necessarie presentazioni. Confido che la bestiola non si sia mossa di lì non avendo ricevuto alcuna indicazione contraria. "

Disse in direzione del ventenne a capo delle difese di Oto. Quindi proseguì gettando sul grosso tronco segato a mo di tavolo una serie di foglietti [Carte Ninja] , consultabili da tutti (soprattutto Tasaki), e indicando con un kunai le incisioni sul legno, che in realtà figuravano una mappa schematizzata del posto.

" Questa notte ha fatto patire al gruppo D le pene dell'inferno: 2 catene spezzate e mezzo ettaro di foresta bruciata....ne ha mandati 3 in infermeria con ferite che vanno da bruciatore ad un arto amputato. In virtù di ciò abbiamo deliberato, pochi minuti fa, che l'opzione migliore sia l'abbattimento. Mettendo sulla bilancia i possibili vantaggi nel continuare a tenerlo ad Oto con la concreta possibilità che vada fuori controllo e attacchi il Villaggio abbiamo capito che il peso è maggiore in quest'ultima direzione. "

Possibili vantaggi? Ma di cosa stava parlando? Passò dunque allo schema, invitando tutti ad avvicinarsi:

" Questo è il punto di prigionia, a 2 chilometri da dove siamo ora. Tutt'intorno la foresta è stata spazzata via, quindi salvo tecniche particolari ci vedrà arrivare. Non che gli serva la vista per scovarci, con le giuste condizioni di vento potrebbe dire cosa stanno cucinando al Barovia per la colazione...Per nostra fortuna abbiamo scoperto un passaggio sotterraneo che sbuca vicino al nemico, proprio qui [pallino giallo della mappa], potremmo sfruttarla a nostro vantaggio.
Per chi non ha esperienza con nemici di questa taglia, sappiate che cambia tutto: un attacco lento può risultare comunque fatale se ha una portata che copre tutto il tuo movimento difensivo e armi fino ad uno shuriken gigante non scalfiscono nemmeno la sua pellaccia. "

Tutte informazioni che i due ninja avrebbero potuto trovare in dettaglio negli appunti messi a disposizione dal "Diverso". Le altre informazioni rilevanti erano a dir poco sorprendenti: taglia mastodontica [35 SD], sensi inumani [tutti e 5 pari a 22], utilizzo di katon a livello jonin, salti di portata assurda e particolari abilità con il sangue.

" Siamo noi 9, più i 3 delle mura. Disponiamo di svariate competenze che, intrecciate, ricoprono quasi tutto il sapere base ninja. Considerando che uno dei due medici deve rimanere qui al campo possiamo formare due gruppi più i tuoi uomini Kato a fungere da supporto alle operazioni, da e verso il campo base o proprio durante lo scontro. Tenete a mente che tutti noi mascherati conosciamo tecniche di confinamento e/o restrizione e possiamo condividere questi saperi per aumentare il raggio e l'efficacia; tu Tasaki ne hai avuto dimostrazione poco fa mentre per te Kato basti pensare alla barriera che vi ha fatto compiere Eiatsu ai tempi dell'attacco della Nuvola. Quanto a voi due, invece, ora ci direte cosa sapete fare, così da avere il quadro completo. L'equipaggiamento a disposizione è il seguente. "

A quel punto, tutti si ritagliarono il proprio spazio e misero a terra il proprio armamentario, dai tonici alle armi più ingombranti. Altra nozione fondamentale da memorizzare perché quel modo di procedere era lo standard per le squadre speciali di Oto. C'era di tutto, una selezione di strumenti di supporto e armi che permetteva praticamente l'attuazione di qualsiasi piano sarebbe venuto loro in mente.

" Allora, sentiamo prima voi. "