[Secondo Accesso] West Gate of Sound[Free GdR] [Macro GdR]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. leopolis
        +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è

    Group
    Giocatori
    Posts
    18,065
    Reputation
    +217
    Location
    Luce di stelle

    Status
    Anonymous

    Fenrir


    Post 2


    Dopo l'ammasso di domande che avevamo fatto era lecito sedersi e aspettare che qualcuno dei superiori si fosse a tutti gi effetti incazzato. Beh, e avrebbe anche avuto ragione; d'altro canto anche noi volevamo avere il più possibile d'informazioni su tutto ciò che riguardava il mostro in questione e... beh, alla fine dei conti scoprimmo di avere a che fare non con un gigante semplice, non con un mostricciattolo qualsiasi, ma con una vera e propria bestia. Di quelle che avevano i denti lunghi e affilati, gli artigli lunghi e affilati e la cui sola presenza poteva significare una sola cosa: un minimo errore ci avrebbe presto portati entrambi al cimitero. Era eccitante, no? Non trovate? In ogni caso non ebbi la volontà d'interrompere il tizio che stava parlando spiegando tutto ciò che dovevamo sapere sul Fenrir. - Insomma, - riassunsi, - dobbiamo abbattere il cagnolino perché è diventato poco bravo. - - Di certo ci sarebbe servita una tattica niente male per poterci avvicinare a una bestia di quella dimensione e quella pericolosità: affrontarla a viso aperto, in campo aperto, con il cagnolino che sputava fuoco e fiamme dal diametro di 50 metri di certo non era la migliore delle idee che avremmo mai potuto avere. In ogni caso, poco dopo scoprimmo anche che il cagnolino non aveva chissà quale intelletto, ma era abbastanza intelligente da capire delle cose basilari, riconoscere gli agguati e così via. - Peccato però non poterci parlare. - Riassunsi con un sorrisetto di sfida stampato direttamente sulle labbra. Perché quell'avventura, quel scontro con un demone infernale mi eccitava così tanto? Beh, questo non lo potevo certamente dire; di contro mi sentivo sempre così, più o meno, quando davanti a me ponevano una missione che a tutti gli effetti si poteva interpretare come quella terribilmente difficile. Del resto, se era vero che avevo tante difficoltà nel trovare qualcuno che fosse stato in grado di competere con me, forse quella bestiola ci sarebbe riuscita a farmi divertire, no? O forse sarei morto provando di abbatterla? - "Ma sarebbe una bella morte..." - Chi è che non si è mai sognato di morire sul campo di battaglia, con due spade in mano, davanti a un nemico tanto potente da dover richiedere le attenzioni addirittura di due team differenti di ninja? Sì, era proprio quello che desideravo: una sfuriata epocale, una battaglia epocale, di quelle assolutamente degne di nota: una guerra vera e propria, fino all'ultimo respiro. Del resto il nemico prometteva molto bene, allora perché non concedersi qualche pensiero in merito? La furbizia, poi, era un altro elemento che mi aveva fatto eccitare ancora di più, tanto che subito alzai entrambe le mie spade in segno di sfida: - Bene! Se è così forte come dite, dev'essere una creaturina niente male...- esclamai percependo però come il battito cardiaco stava aumentando a dismisura. - Sfrutteremo la copertura naturale, ovviamente, ma questa cosa che sembra saper apprendere le tecniche con cui viene in contatto mi preoccupa non poco a dire il vero. - E in effetti forse sarebbe stato meglio per noi tenerci a un livello particolarmente cauto, no? Alla fine dei conti, se poteva davvero apprendere le tecniche altrui, molto presto avrebbe potuto rivolgere le nostre stesse armi contro di noi e a quel punto sarebbe stato un bel problema. Tutto il resto di ciò che disse erano per lo più le informazioni sulle varie (e tante) capacità di quel gruppo d'elité. - Le vostre capacità potrebbero tornarci utili Capitano. Prima di partire direi di prepararci il meglio possibile. Una volta arrivati davanti al nemico potremmo non avere possibilità di fare altre mosse. Lei dice che ha delle conoscenze che le permettono di creare dei sigilli che potrebbero successivamente rilasciare le tecniche? Direi di preparare dei sigilli simili ora, magari delle tecniche protettive se ne ha. Tu che ne dici? - mi girai verso Katino che sostava lì vicino insieme ai suoi gregari. - "L'ideale sarebbe o ucciderlo il più velocemente possibile oppure indebolirlo il più velocemente possibile, in modo da confinarlo subito" - pensai, capendo anche che forse questo non sarebbe stato del tutto possibile. Alla fine dei conti, in tutto quel gruppo in una modalità di stretto corpo a corpo sapevo combattere solo io e Kato; gli altri, pur avendo delle capacità niente male non sembravano essere dei taijutsiari d'eccellenza. Questo, a sua volta, comportava un maggiore pericolo e sapete cosa? Mi piace; e non poco: mi piaceva veramente un sacco. Era il pericolo che mi piaceva.



    In ogni caso, il gruppo1) GRADO: Jonin
    ENERGIA: Viola
    STAT: Precisione
    SPEC: Esp. Ninjutsu, Esp Fuuinjutsu
    EQUIP: Mantello, Maschera, Balestra Pesante + 10 Dardi Perfetti, 6 cartabombe distruttive liv.III legate a dardi=995 crediti
    TA: Esperto in Doton difensivi ad area, Fuuinjustu di potenziamento per Doton, Ninjustu di potenziamento dardi

    2) GRADO: Chunin
    ENERGIA: Blu
    STAT: Concentrazione
    SPEC: Medico, Esp. di Genjutsu
    EQUIP: Mantello, Maschera, Kit di Primo soccorso, 4 Tonici di Ripristino Medio, 2 tonici coagulante medio, 4 tonici di Recupero Medio, 1 kunai= 750
    TA: Tecniche Curative, Genjutsu Dispercettivi ad Area + Teletrasporto

    3) GRADO: Chunin
    ENERGIA: Blu
    STAT: Intuito
    SPEC: Esp. Genjutsu,Esp. Ninjutsu
    EQUIP: Mantello, Maschera, 5 Carta-bombe distruttive liv II legate a 5 kunai, Giara d'acqua da 20 slot, 70 metri di nylon trasparente legato ai kunai=750 crediti
    TA: Genjutsu sul Sangue della Vittima, Tecniche Suiton di protezione


    4) GRADO: Chunin
    ENERGIA: Blu
    STAT: Velocità
    SPEC: Esp. Ninjutsu, Perfezionista
    EQUIP: Mantello, Maschera, Nodachi, Cotta di maglia completa, Gambali in Ferro, Veleno B2 (malus resistenza) in 5 dosi sulla Nodachi, Tonico Coagulante Inferiore = 745
    TA: Specializzato in Raiton offensivi in combinazione con lo stile di spada basato sulla Nodachi



    5) GRADO: Chunin
    ENERGIA: Blu
    STAT: Concentrazione
    SPEC: Esp. Ninjutsu (superspecializzato in Suiton)
    EQUIP: Mantello, Maschera, Cotta di maglia completa, Gambali in ferro, 2 bombe distruttive liv. II legate a 2 kunai, Giara d'acqua da 19 slot=750
    TA: Suiton offensivi e difensivi



    6) GRADO: Chunin
    ENERGIA: Blu
    STAT: Forza (per i lanci)
    SPEC: Evocatore, Sensitivo
    EQUIP: Maschera, Mantello, Arco Lungo, 4 Proiettili cavi con dentro 4 carta-bombe Liv. II, 15 proiettili pesanti = 750
    TA: Conoscenze per attacchi a distanza dall'alto (contratto volatili), Comunicazione Mentale
    nel quale ci ritrovavamo era piuttosto variegato; a quanto avevo capito c'erano ninja e specialisti di vario genere nello stesso. Di contro, che potevo sperare? Non andavamo mica a passeggio. Di certo, anche collaborando con dei ninja che sembravano molto preparati e sviluppati praticamente in tutti i campi, quella lì non sarebbe stata per niente una passeggiata. In ogni caso, subito ci mettemmo a discutere con Kato e con gli altri cosa fare e come portare avanti tutta quella missione con gli elementi che avevamo a nostra disposizione. - Dunque, - iniziai avvicinandomi a Kato. - Mi sa che ci tocca a me e te fermare il cagnolino in corpo a corpo. - Mi portai una mano dietro la schiena quasi come se volessi vedere se le katane che così tanto amavo erano ancora presenti lì. - Che ne dici? Se hai dovrei avere i pannolini nella vecchia casa. - Risi visibilmente divertito da quella battuta che, forse, solo io potevo comprendere. In ogni caso, subito dopo avrei continuato. - Lei resta indietro, - indicai il Jonin esperto di Doton. - Ci serve qualcuno che ci copre le spalle a una debita distanza. Fin dove arrivano i suoi jutsu? - Chiesi. - Penso che si dovrà posizionare a una ventina di metri circa dalla bestiola. E, se può, farebbe bene a coprirsi in qualche modo o usare dei jutsu dispercettivi. La sua funzione sarà quella di offrire la copertura necessaria a tutti noi, ma di contro se muore lei saremo senza difese. - - Dissi. - Per questo più in avanti metteremo un esperto in Genjutsu, che con i suoi genjutsu contribuirà a offrirle copertura e provare a disorientare la nostra vittima. - "Vittima", in quell'occasione, era una parolona abbastanza grossa a dire il vero. Poi mi rivolsi a Kato: - Tu che ne pensi? - Chiesi. - I tuoi gregari potremmo mandarli come carne al macello, tanto non servono a niente... - Sorrisi di gusto a quella mia battuta. - Oppure potremmo trovare loro una qualche utilità, anche la più piccola. Del resto il numero potrebbe disorientare. - Quello che dicevo, alla fine dei conti, era anche vero. Il numero disorientava, che piacesse o no. Kato, probabilmente, lo avrebbe capito anche da solo molto presto, ma in fin dei conti la gente che oeprava alle mura insieme a lui apparteneva proprio a lui. Per questo era normale affidare a lui la scelta. C'era, però, una cosa che mi preoccupava: - Il medico esperto in genjutsu forse faremmo meglio posizionarlo vicino al nostro Jonin Esperto in Doton, - dissi. - Alla fine dei conti, meno il medico rischia e più saremo coperti, non credi? E la distanza potrebbe darci abbastanza copertura e difesa. Di contro, se usa i genjutsu su di sé e il compagno, potrebbe disorientare il nostro caro cagnolino. - Io, insomma, discutendo della strategia con Katino ero per mettere il medico più indietro, vicino all'esperto in doton, a una ventina di metri dalla bestia. Così sarebbe stato protetto dalle tecniche difensive dell'altro e al contempo avrebbe anche potuto usare varie jutsu dispercettivi per deviare i sensi della vittima da loro entrambi, dato che entrambi erano incredibilmente importanti per quella missione, che non era per niente facile e avrebbe richiesto i massimi sforzi da parte di tutti. - L'esperto di Suiton che sa anche usare i genjutsu lo metteremo in avanti rispetto ai due che ci curano e ci coprono le spalle, - dissi. - In questo modo il ninja potrà comunque aiutarci con le tecnice d'acqua utili per contrastare i Katon e al contempo magari usare le arti illusorie per danneggiare la preda. - - "La preda..." - pensai sentendomi incredi ilmente figo. Forse senza nemmeno un chissà quale valido motivo per sentirmi figo. - Del resto è a questo che serve la sua giara. Se poi si uniscono i suoi sforzi a quelli dell'altro esperto in Suiton che abbiamo, forse riusciremo davvero a bloccare e danneggiare il bestione. - A quel punto, mentre mi aspettavo le proposte di Kato in merito alla strategia che stavamo discutendo posai lo sguardo sul ninja che sapeva usare il chakra fulmine, come mi potevano confermare anche le mie percezioni. - Unire la potenza delli attacchi Suiton a quelli Raiton potrebbe essere una buona mossa, che ne pensi? Se concordi, direi di posizionarlo all'incirca in mezzo tra i nostri due esperti di Suiton, in modo che possa sia potenziare i loro attacchi con il proprio fulmine, sia ogni tanto aiutarci a combattere il cagnolino in corpo a corpo. - Comunque Kato poteva avere una qualche specie di propria idea in merito, ma più o meno concordavamo nel voler usare le possibili combinazione di acqua ed elettricità per apportare al nostro nemico un danno potenzialmente ancora maggiore. Del resto, era vero che gli Suiton battevano i Katon; gli Suiton con i Raiton avrebbe potuto danneggiare i Katon del nemico ancora di più apportandogli dei seri e notevoli danni. In ogni caso, a quel punto, con le squadre praticamente del tutto in posizione, non restava che una piccola parte finale a quella nostra strategia. Per farlo mi rivolsi all'evocatore: - Ci serve qualcuno che possa coordinarci dall'alto. Conosci quella tecnica per poter comunicare con noi senza urlare? - chiesi all'evocatore. - Se è così apponi pure dei sigilli su di noi e cerca di coordinari dall'alto. Ovviamente ogni tanto attacca, ma cerca di non attirarti troppe attenzioni se non strettamente necessario. - Insomma, le direttive fornite all'evocatore erano più o meno chiare: lui, una volta apposto il sigillo su tutti noi, doveva volare sulla bestiola attaccandola, ma soprattutto osservandoci tutti e comunicando. - Secondo me lui dovrebbe comunicare in particoalre con il medico, dicendogli chi c'è di ferito da recuperare dal campo della battaglia. - Dissi a Kato come sempre chiedendogli cosa stesse pensando di tutto quello che avevo appena detto. In effetti di volta in volta comunicare tra di noi nel bel mezzo della battaglia sarebbe stato abbastanza difficile, forse persino impossibile, specialmente considerando tutte le nostre possibili urla (e il fatto che nessuno li avrebbe potute sentire). Di contro, con un sensitivo che conoscesse l'Arte della Comunicazione Mentale tutto diventava più semplice. Certo, sempre se lui fosse stato bravo nel fornire le giuste indicazioni nei giusti momenti: da lui dipendeva molto, insomma. - Infine ci fu un'ultima cosa che dissi: - Dobbiamo essere precisi. Agire come un perfetto meccanismo. Dimenticatevi la parola "Io": ora siamo una squadra. Esiste solo la parola "noi". - In fin dei conti era bene ribadirlo, specialmente considerando che io e Kato stavamo per prenderci i maggiori rischi rispetto a loro tutti. - Mi rendo conto che il nemico è molto forte, ma operando da squadra, da team vero, potremo sicuramente tornare a casa tutti sani e salvi. - Il che, beh, anche quello era preferibilmente, specialmente considerando che avevo abbastanza voglia di tornare nel mio stanzetto in Villa Mikawa considerando che mi avevano alzato di prima mattina molto presto. A proposito di mattina e di tutte quella cazzate: - E' ancora notte, ma l'attacco lo organizzerei in modo tale che la bestiola debba sempre combattere con i raggi solari stampati in fronte. Controsole. Forse questo piccolo nostro accorgimento non avrà assolutamente alcun effetto; o forse potrebbe darci qualche piccolo vantaggi. Ricordatevi però che non dobbiamo mai essere troppo stretti, sennò rischia di colpirci con una sola fiammata. E per te, - indicai l'evocatore, - sarà comunque meglio balzare sul nemico dall'alto, in picchiata, inveche che avvicinarti volando in parallelo agli alberi. Che ne pensate? - guardai gli altri. - Certo, a me e Kato ci servirà del tempo per poter efficacemente colpire la bestiola in corpo a corpo, ma sono piuttosto sicuro che riuscirete a darcello, vero? - A quel punto, dialogando con Kato e consigliandomi con lui su come sarebbe stato meglio impostare la strategia, avrei sentito anche le opinioni degli altri ragazzi che facevano parte delle squadre d'elité di Oto. Solo alla fine di tutte le discussioni su come sarebbe stato meglio impostare la strategia, avrei riassunto il ditto: - L'esperto in Doton resta a debita distanza, una ventina di metri, proteggendoci con i suoi ninjutsu. Se serve, ovviamente, protegge anche sé stesso e il medico esperto in genjutsu vicino. Quest'ultimo usa i genjutsu per confondere il cane. Io, Kato, questo tizio qui, - indicai il Diverso, - e il tizio che fa attacchi Raiton proviamo ad attaccare la bestia da 4 lati. I due esperti di suiton si mettono davanti e dietro la bestia e provano a dare supporto con l'acqua al gruppo di attacco in corpo a corpo e potenziano i Raiton del relativo esperto. Tu, - indicai l'evocatore, - ci coordini tutti con le tue conoscenze e ogni tanto attacchi il lupo. Se non riusciamo ad abbatterlo, ma lo indeboliamo abbastanza, procediamo al sigillamento. - "Anche se preferire tanto abbatterlo", - pensai capendo che la cosa mi avrebbe dato un sacco di soddisfazioni particolari. In ogni caso il piano del nostro attacco alla bestia era più o meno chiaro e sviluppato:

    strategia-Tasaki-e-Kato



    Non ci restava che chiarire gli eventuali dettagli di quell'attacco (e speravo che in questo Kato apportasse un significativo appoggio, dato che il Diavolo si nascondeva proprio nei dettagli e io volevo fare il tutto nel modo migliore possibile, specialmente considerando la pericolosità del nemico che dovevamo affrontare. Una volta quando poi avremmo finalmente chiaro tutti i dettagli di quella caccia (se così la si poteva chiamare), non ci sarebbe rimasto nient'altro da fare che a tutti gli effetti partire verso il nemico. E beh, già avvicinarci sarebbe stato un problema. Al che, comprendendo che la copertura naturale ci veniva offerta solo per una ventina di metri e che successivamente saremmo stati pesantemente bersagliati, proposi: - Mentre ci avviciniamo al Fenir, propongo che gli esperti delle arti magiche ci offrano un'adeguata copertura. Prima ci avviciniamo al lupo e meglio sarà. - "E che i dei ci aiutino..." In calmo silenzio di quella notte nel Bosco dei Sussurri, avrei semplicemente atteso che gli altri avessero deciso anche loro se accettavano quella strategia che io e Kato nei nostri dialoghi avevamo elaborato oppure no. Del resto era interessante capirlo: forse da quella notte sarebbe nato qualcosa di ben più importante di una caccia al lupo. Forse... una fratellanza?





    Chakra: 80/80
    Vitalità: 16/16
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità:  650
    Resistenza: 500
    Riflessi: 625
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 600
    Agilità: 675
    Intuito: 625
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica


    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Veleno Debilitante B1 (5 dosi) × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 2
    • Tonico di Ripristino Medio × 2
    • Katana × 2
    • Shuriken Gigante × 1

    Note
    ///
     
    .
209 replies since 12/9/2005, 18:09   6859 views
  Share  
.