[Primo Accesso] South Gate of Sound

RI - ORGANIZZARE

Il rumore provocato dai ferri e dalle attrezzature si sentiva molto forte. Squadre di lavoro e normali flussi cittadini affollavano l'ingresso del Gate. Il via-vai ed il vociare dell'ora di punta, di tutte quelle attività extraordinarie, si sviluppava verso l'alto, riecheggiando sin detro il Bosco dei Sussurri, che sembrava turbato, perplesso. Le guardie erano vigili e cercavano - non senza problemi - di gestire un ordine, ma c'era comunque confusione.

Quando il ragazzo arrivò al South Gate, quella confusione sembrò incalzarlo. I carretti che passavano e quella frenesia cercavano di confonderne i sensi. Un paio di volte qualche personaggio di fretta, senza volontarietà, lo prese anche a spallate. Quando infine arrivò sin davanti al portone e si rivolse ad una guardia, quest'ultima nemmeno lo guardò.

Salve, c'è nessuno? sono in visita da Kiri !

Vai vai, scorrere, scorrere!

Il guardiano doveva essere presente, ma di certo non era a piedi per le strade a controllare direttamente. Quel figuro sembrava più essere un sottoposto, qualcuno che svolgeva il suo normale compito di gestione del "traffico in ingresso". Se avesse continuato a fare domande il tipo avrebbe continuato.
Forza su! Se volete accedere al villaggio da quella parte, altrimenti tornate indietro. Poi si spostò di due passi, come se si fosse ricordato all'improvviso che doveva tenere la posizione HEI TU! SPOSTA QUEL CARRO E MUOVITI A PASSARE ALLA DOGANA, MA SPOSTATI DI LA'!

Tuttavia il giovane di Kiri ebbe la sensazione di essere osservato. Per un momento ebbe l'impressione che qualcuno lo stava guardando; di preciso non sapeva dire da quale direzione, ma fu una sensazione forte. La massa poi lo spostò in avanti, strattonato e costretto a proseguire attraverso il massiccio portone. La struttura era palesemente in ristrutturazione, ponteggiata e con diversi operai su di essa. Persino una volta superata i lavori alle mura proseguivano, piccoli cantieri stavano costruendo, demolendo e scavando tutto intorno.

Poco più avanti c'era una fila. Tra le case basse e fitte del primo anello del villaggio sembrava come esserci un check-point. Dopo circa una decina di minuti arrivò ad un banco ed una porta.
Se voleva proseguire, anche se aveva fatto pochissimi passi all'interno del villaggio, doveva presentarsi singolarmente ad un piccolo presidio. Nome e motivo della visita? Se deve incontrare qualcuno lo può incontrare tranquillamente nel primo anello, non è necessario procedere oltre.

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Il Fedaykin aveva organizzato tutto. Mentre batteva instancabile le strade intorno alle mura, coordinava una piccola squadra di guadiani e operai. In realtà compariva quasi poco come mandante di tutto quello stravolgimento, gestiva le operazioni nell'ombra. Stava cercando di riparare i danni alla struttura difensiva e cercava di migliorarla, esplorandola quotidianamente.

Intorno alle ore 21 00 passò sopra al South Gate; nel mentre si spostava a velocità sostenuta, ebbe il tempo di interrompersi per una frazione di secondo e scambiarsi un cenno con uno dei ninja del presidio. Il segnale era tutto ok, venne confermato dalla seconda pattuglia e quindi lui proseguì.