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Shinken Takatsui.
SCOCCIATURE
parte I
NO! Ho detto che non mi interessa se hanno fretta, aspetteranno come tutti gli altri. Gli occhi del Takatsui si muovevano a destra e a sinistra alla ricerca di appunti, notule e disegni dei progetti che stava revisionando. Aveva programmato al dettaglio tutti i vari step della ricostruzione per il sistema di difesa del Suono ma, come poi spesso succede, c'erano stati ritardi, errori, confusioni e imprevisti. Correre contro il tempo lo stava facendo innervosire parecchio. Sostengono di avere il diritto di passare oltre il primo anello entro oggi, che hanno una missiva scritta dal Daimyo del Paese del The e che devono rimettersi in marcia il più velocemente possibile per il Paese del Fuoco.
Shinken poggiò la penna sbattendola sul tavolo con vigore Senti, non capisco la tua insistenza, tu sei o non sei un guardiano delle mura di Oto? Il ragazzo rimase perplesso
S-Si, Shinken-sama, sono un guardiano dei Gate di Oto...
E ALLORA PER QUALE CAZZO DI MOTIVO STAI FACENDO L'AVVOCATO PER I MERCANTI DEL PAESE DEL THE!! Persino tutti gli altri presenti si girarono basiti ad osservare la scenetta. ED ORA VAI A DIRGLI CHE ASPETTERANNO TUTTO IL TEMPO NECESSARIO PER SVOLGERE LE PROCEDURE DI ACCESSO! ALTRIMENTI SCENDO E LI AMMAZZO CON LE MIE MANI. MUOVITI!! Ritto sui piedi aveva quasi aggredito il suo interlocutore, era stato fermato dal tavolo che si era spostato leggermente in avanti per l'urto subito. ...Maledizione! Concluse sedendosi. Quel giorno tutta una serie di avvenimenti gli avevano fatto perdere la pazienza molto più velocemente del solito, ed era arrivato solo a metà giornata.
Si spinse indietro con la schiena e lasciò la testa penzolare con la nuca rivolta verso l'alto. Sembrava voler ritrovare la pazienza utile a proseguire il lavoro. Senza nemmeno guardare prese uno dei tanti fogli che aveva sul tavolo e se lo portò in alto davanti agli occhi.CITAZIONE1415 Riunione Aula 3b - SISTEMA ESTERNO
1600 Arrivo spedizione 45t2 - North Gate
1610 Ronda
1630 Monitoraggio montaggio settori 4 e 5
1915 Ronda
Fantastico. Sbuffò Kooro-san, ho bisogno di te. Un ragazzetto dai capelli rossi e gli occhi svelti alzò il capo dal computer su cui stava lavorando, scansò la sedia e si diresse verso il tavolo del Guardiano. Shinken-sama. Ancora con la testa rivolta verso il soffitto Shinken lanciò il foglio al ragazzo Stavi sistemando gli arrivi di domani giusto? Se hai concluso la parte della mattina, ti devo chiedere di interrompere e darmi una mano qui.. ... .
Circondata dalla ressa del Gate, Kamina fermò un impiegato che le passò davanti. Aveva il volto scosso e sembrava pallido in volto, le rispose di fretta, per poi proseguire smanacciando in direzione di alcuni suoi colleghi. Puoi trovare il Guardiano al primo piano di quell'edificio laggiù. Spero tu abbia un permesso specifico perché oggi non è per nulla contento di essere disturbato. Buona fortuna! Il gesto con cui indicò il luogo non fu proprio preciso, Kamina avrebbe dovuto capire da sola quale dei palazzi che si trovavano alla sua sinistra era quello che le era stato indicato. Con un po’ di pazienza però, avrebbe notato il via vai di messi che saltavano da e sul tetto di uno degli edifici, a quel punto avrebbe dovuto salire una scala esterna e identificarsi a due guardie all'ingresso.
I due addetti alla sicurezza gli avrebbero indicato un tavolo intorno al quale c'erano due persone: un giovanotto dai capelli rossi e un altro ragazzo, giovane anche lui, intenti a discutere con i gomiti poggiati su una serie di piante e cartografie. Non avrebbe captato nulla dai loro discorsi ma, una volta attirata l'attenzione, si sarebbero girati a guardarla. Il ragazzo dai capelli rossi si limitò ad osservarla, mezzo ammiccante, e l'altro, forse anche più giovane del primo, prese in mano la missiva e la aprì. Spiacente, ma l'amministrazione ha deciso che sarò una sua seccatura in più No, in questo moment... Va bene Kooro, non preoccuparti. Sembra che avremo altri ritardi sulla tabella di marcia... ma almeno così posso mettere un pò il naso fuori di qui, stavo cominciando ad innervosirmi ed a questo punto vado a fare un giro ai settori 4 e 5. Va bene. Vedo di proseguire io il lavoro iniziato.
Shinken prese il mantello nero appeso lì vicino e se lo buttò sulle spalle, legandolo con un veloce gesto della mano. Kamine, giusto? Vieni con me. La guardò ed uscì fuori dal terrazzino della stanza, saltando e raggiungendo un edificio poco più basso difronte. Avrebbe atteso l'arrivo della ragazza mentre scrutava alcuni lavori che stavano facendo più in basso. Bene Kamine, io sono Shinken Takatsui, Guardiano dei Gate di Oto. Non ho idea del perché ti abbiano indirizzato a me - che dovrei svolgere funzioni di natura differente - ma sei pur sempre una Kunoichi del villaggio del Suono e meriti rispetto. Per altro potrei aver bisogno di te, in qualcuno di questi cantieri.
Vedi quello là giù? troveremo sicuramente qualcosa di utile per la tua prima prova, mentre per riscaldarci useremo questo muro qui. Ah, ti avverto, non criticare i miei metodi, non voglio perdere tempo e non lo perderò. Esegui quello che ti chiedo e così potremmo entrambi tornare il più velocemente possibile a quello che stavamo facendo prima. Sei d'accordo?
Questo muro qui è sufficientemente lungo per metterti alla prova. Il tuo compito è quello di camminarci sopra invece di saltare, per raggiungere quel punto lì giù Disse indicando con la mancina un tetto a circa 13 metri dalla loro posizione. Sono sicuro che tu hai già avuto modo di vedere uno shinobi che utilizza il chakra adesivo ma - prima di arrivare a parlare di come riuscirci - io voglio che tu ne concentri una quantità leggera per trovare appiglio. Mi spiego meglio. Shinken mise un piede con la pianta perfettamente aderente al muro, rimanendoci attaccato e sollevando leggermente quello che era rimasto a terra. Questo è chakra adesivo. Mi permette di rimanere attaccato ad una superficie. Questa volta mise lo stesso piede di taglio, sulla superficie del muro Questo è qualcosa di più rudimentale. Per il primo serve equilibrio nell'emissione, per il secondo è sufficiente emetterlo al momento giusto per crearti un piccolo appiglio con il chakra. Vedi? Disse mentre distendendo il muscolo utilizzava il chakra come appiglio per saltare. Normalmente sarei scivolato, ma il mio chakra mi fa da appoggio e mi permette di darmi uno slancio. Distese il braccio in direzione del tetto prima indicatole Io scommetto che cadrai, ma in fine dei conti non ti conosco e magari mi sbaglio. Prendi una bella rincorsa e cerca di emettere il chakra dalla pianta dei piedi al momento giusto e senza esagerare. Altrimenti scivolerai o peggio sfonderai il muro.CITAZIONEPrima prova semplice semplice. Poi ci sposteremo da un altra parte.
