[Primo Accesso] South Gate of Sound[Free GdR] [Macro GdR]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Febh
        Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,700
    Reputation
    +1,592
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline

    Mura di Oto


    Incontri Importanti
    2

    L'altro disse il suo nome, e senza cambiare posa l'otese replicò, tagliente e con il peggior tono possibile. Puoi chiamarmi Amministratore Yakushi, Hokage. E schiacciò ogni singola sillaba del titolo dell'altro, quasi stesse calpestando un insetto con il tacco dello stivale. Ah beh, se pensi che agire alle mie spalle e traviare un mio sottoposto sia meno insultante che dirmi in faccia che non credi che possa essere al livello di Diogene allora il problema non è un errore di valutazione. E' che sei fondamentalmente feccia. E non una carogna, Febh sapeva apprezzare le carogne, era la feccia che non sopportava. E non so di che legame di fiducia parli, il nostro è un rapporto puramente istituzionale, Hokage.

    Appunto. Non ti fidi di nessuno. Come i criminali e la feccia della peggior specie. Disse quello che in realtà aveva detto parole non troppo diverse a Hebiko pochi mesi prima. Pensare a lei accese un campanello in testa. Le aveva detto che non si fidava mai...se non di poche persone, scelte. Era stato un altro a dirle che non poteva fidarsi di nessuno...uno che stava anche per ucciderla. Come avesse mal di testa Febh portò una mano alla fronte, cercando di scacciare quel pensiero fastidioso. Lui aveva imparato che la fiducia a volte è possibile, e che ci sono linee che nemmeno una carogna come lui valicherebbe mai. Si fidava di Shinodari, di Yami, di Hebiko...e di pochi altri. In genere questo portava male. Era Kaji a non fidarsi mai...era Kaji a essere feccia, ma lui non esisteva più, anzi, non era mai esistito, e lo mise nuovamente da parte. Non ascoltò realmente ciò che l'altro stava dicendo sulla necessità di cambiare e parlava di qualcosa che forse suonava come una ricerca di perdono, o perlomeno un guardare avanti. Ma lui non gli prestava attenzione, il suo cervello aveva ricollegato la volta in cui aveva deciso che Hebiko meritava la sua fiducia, la sua preziosa e assai poco utilizzata fiducia.

    Allora eri tu... Sibilò, socchiudendo le palpebre sempre a breve distanza dal kage, acquattato. Ancora un pò di tempo e invece che venire qui a confessare come una mammoletta ti avrei scoperto e catturato io. Sibilò ancora, ma era quasi un ringhio, poi piegò le labbra in un sorriso sghembo e cattivo. Cattivo era l'unica descrizione possibile, era il sorriso di uno che si è fatto male e che vuole fare ancora più male agli altri. Tranquillo, non è me che hai deluso, chi ha mai detto che siamo amici, Pivello? Ma voglio raccontarti un segreto. Il sorriso si aprì fino a mostrare i denti. Parevano quelli di un predatore. Tu non ti fidi di nessuno...e di rimando nessuno si fida di te. Sei solo. Poi gli si sarebbe avvicinato all'orecchio. Lei mi ha detto tutto...eravamo daccordo per farti cadere in trappola, sai? Non ha mai voluto aiutarti...l'unica lealtà che ti ha lasciato è stata non dirmi il tuo nome...voleva che lo scoprissi al momento della cattura. Forse quell'ultima frase non sarebbe stata percepibile dal movimento delle labbra vista la posizione, ma il grosso del resto probabilmente sarebbe giunto al maestro, almeno una parola ogni tre.


     
    .
384 replies since 12/9/2005, 18:52   10822 views
  Share  
.