Conoscere Minori era stata una delle cose più interessanti che mi fosse capitata da un po’ di tempo a quella parte. Lo strano ragazzo che portava addosso l’odore di carne umana si era rivelato un vero e proprio pozzo di novità che mi aveva dato la possibilità di scoprire ed aprirmi ad un mondo nuovo. Avevo scoperto che ad Ame un gruppo di esseri umani maledetti da Somujo si muoveva dando la caccia ad altri esseri umani e soprattutto a chiunque si opponesse o tentasse di scoprire la loro esistenza. Le ricerche condotte all’ospedale in cerca di risposte sul passato di Minoru ci avevano portato ad entrare in contatto con questa setta e non solo purtroppo. Eravamo stati costretto a difenderci da quei cannibali del cazzo e solo grazie ai poteri del mio nuovo amico ne eravamo usciti quasi indenni. Le cose si stavano facendo estremamente interessanti e per quello dopo qualche giorno passato a calmare le acque avevo invitato Minoru a raggiungermi al bar gestito dal Mastino.


Il Cannibale sembrava intenzionato a porre fine a quella setta di esseri maledetti, ma ancor di più a scoprire chi fosse Seinji Akuma, l’uomo che avevamo scoperto essere suo padre. Ero certo che un uomo come Ru Wai avesse le informazioni di cui avevamo bisogno o comunque qualcuno che potesse procurarcele al giusto prezzo. Il mio volto non era certo nuovo in quel locale di malfattori e altro, e quando i membri del gruppetto messo su dal Mastino mi videro non nascosi un cenno di saluto con il capo cercando subito dopo il volto di Minoru. Il ragazzo sembrava aver mantenuto la promessa presentandosi in perfetto orario all’appuntamento per poi aspettare seduto su di un tavolo. Quando mi avvicinai le mie mani avevano preso da sotto la giacca un rotolo da richiamo che avrei lanciato al mio nuovo amico con un sorriso -E’ bello rivederti amico mio.. prendi.. questo è per te!- se Minoru avesse preso al volo il rotolo non avrebbe notato nulla di strano anche se un lieve alone di odore gli avrebbe forese fatto intuire cosa conteneva quel rotolo. Prima di presentarmi al bar ero infatti passato all’obitorio del villaggio per chiedere al vecchio qualche pezzo di cadavere avanzato dalle recenti autopsie. Sapevo bene che Minoru doveva uccidere e sacrificare le persone al suo dio, ma sapevo anche che per sfamarsi non disdegnava mangiare pezzi di esseri umani già uccisi -..un piccolo snack.. nel caso ti venisse un certo languorino..- gli avrei detto massaggiandomi la pancia. Quel gesto non voleva certo schernire il ragazzo, ma anzi fargli capire quanto prendessi a cuore la sua situazione ritenendola quasi normale nonostante tutto. Detto ciò avrei fatto cenno a Minoru di alzarsi e seguirmi -Forza andiamo.. il nostro informatore si trova nell’altra stanza..- ovviamente sapevo che il Mastino era in casa in quanto quello era uno dei nostri incontri periodici che utilizzavamo per scambiarci informazioni. Il nostro accordo di reciproco aiuto era nato per caso e non avevo alcuna intenzione di mancare a quell’appuntamento. Ru Wai era senza alcun dubbio una delle persone che più stimavo in quel posto marcio quale era Ame. Tutto di lui faceva pensare ad un uomo che aveva raggiunto l’apice di qualsiasi cosa si potesse pensare ed aspirare e per me era un modello in un certo senso.


Avrei attraversato la zona limitata alla sola clientela senza farmi tanti problemi portando con me anche Minoru fino a raggiungere il Mastino nel luogo dove avevamo parlato tempo addietro assieme al suo pupillo Yato il cucciolo. Una volta individuato Ru Wai mi sarei fatto avanti mostrando un sorriso felice, più un sforzo che altro -Ru Wai.. ecco mi per il briefing mensile.. come promesso.. inoltre oggi ho portato con me un amico.. una persona che ha chiesto il mio aiuto e che sono certo tu possa aiutare meglio di me.. ti puoi fidare di lui.. garantisco io!- sapevo che Ru Wai si fidava di me, ma non sapevo quanto ancora. Quello sarebbe stato un buon banco di prova.

Scoprire che Ru Wai e Minoru si conoscessero già non mi aveva sorpreso più di tanto. Sapevo bene che il Mastino sapeva molte cose e probabilmente aveva saputo del mio incontro con il cannibale il giorno stesso che aveva messo piede nel villaggio di Ame. Ru Wai aveva moltissimi informatori ed io non ero altro che uno dei sui tanti contatti, quando i due mi diedero conferma della loro reciproca conoscenza mi limitai a fare spallucce mostrando un sorriso quasi imbarazzato -Oh beh meglio così allora.. non pensavo che la tua rete di informatori fosse così diffusa Ru Wai..- quindi rimasi li ad ascoltare mentre recuperava un bicchiere con del liquore da sorseggiare. Quei due individui insieme erano una vera e propria miniera di informazioni, ma soprattutto degli alleati che avevo intenzione di tenermi buoni. Ru Wai era semplicemente la mia ancora li ad Ame mentre Minoru si era rivelato essere un soggetto perfetto per i miei studi oltre che il collegamento diretto con una qualche strana setta dedita al cannibalismo e alla pratica di riti verso un dio maledetto.


Minoru sembrava ormai essere ossessionato dal suo passato, quello che avevamo scoperto a casa della vecchia gli aveva aperto un mondo fino a quel momento sconosciuto ed ora sembrava voler sapere il più possibile sul suo presunto padre, Seinji Akuma un nome che non avevo mai sentito prima di incontrare Minoru, ma che per qualche ragione sentivo appartenere a qualcuno di importante. Non sapevo se Ru Wai avesse le informazioni che Minoru stava cercando, ma ero certo che con le sue abilità e contatti sarebbe stato un gioco da ragazzi per lui procurarsele. Avrei così preso posto su uno dei divani li presenti mettendomi comodo mentre mi preparavo allo spettacolo. Non sapevo quanto Ru Wai sapesse di Minoru, se conoscesse la sua maledizione ed il fatto che per vivere era costretto ad uccidere ogni giorno e cibarsi di carne umana. Se così non fosse stato allora ero curioso di scoprire se Minoru fosse stato così avventato da dirglielo come era stato con me o se invece avesse deciso di rischiare e mantenere il segreto. Avevo molto da imparare da quella conversazione e non vedevo l’ora di sapere di più su tutto ciò.

-Uhuhuhuh.. le cose si stanno facendo interessanti..-