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Gaara.
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Il Nuovo Inizio Parte Prima CONTINUE
*Il sangue diveniva piu freddo mentre con lentezza scendevo le scale che portavano al piano di sotto... il mio corpo possedeva un innaturale tensione che sembrava potesse scoppiare da un momento all'altro facendomi uscire di cervello... ma il mio rango e la mia persona mi impedivano di fare quello che il mio corpo comandava... arrivai finalmente di fronte ad Axiel che un po tremolante si ergeva al centro della stanza con vicino SH l'amministratrice di Suna, nonchè la mia compagna... guardai tutte e due negli occhi prima di iniziare ad esaminare il lavoro di Joel da fino a fondo...*
-Ottimo... Ottimo davvero-
*queste poche parole furono le uniche ad uscirmi dalla bocca prima di prendermi un lunghissimo momento di pausa per poi proseguire con incrollabile nuova sicurezza*
-Come al solito Joel è un Ninja inappuntabile, serve sempre il suo capo con devozione e rispetto... -
*mi intristii un attimo, o forse era solamente un essere sconsolato ripensando alle azioni del mio uomo di fiducia fino al giorno prima... Rikter*
*Mi diressi di nuovo da Axiel passando prima dietro ad SH e poggiandole una mano sulla spalla in atto di carezza*
-Bene Axiel... tu vuoi negare di essere una figlia del deserto... hai perso la memoria è vero... ma come ben sai... se la perdi... non è certo cancellata, è solo dispersa in qualke luogo recondito della mente umana... al quale non riesci ad accedere... quindi... basterebbe darti l'input giusto... per farti tornare... la Ninja di una volta... -
*Esitai ancora... ero quasi intimorito... pensando alle mie parole che ancora non avevo lasciato scorrere sulle mie labbra*
-Ebbene... io ti offro questo input... ammetto di non sopportare piu questo villaggio senza la tua presenza... e quindi son disposto a tutto per riaverti anche... farti tornare... quello che eri a discapito stesso di Suna... e del mondo intero... -
§Da queste parole i presenti carpirono una cosa nuova... che forse... anzi sicuramente... la perdita di memoria di Axiel non fu proprio un incidente... ma qualkosa di stabilito a tavolino da non si sa ancora chi§
-Axiel... con te sono di parte... con nessun altro ninja avrei fatto questo passo, ma con te è diverso... sei la mia figlia maggiore e...-
*Quasi di nuovo tremolante e balbettante feci uscire 3 parole che di rado proferivo.. e cmq non a gente che non fosse SH.. questo avrebbe dato ai presenti la cognizione di quanto fossi attaccato ad Axiel*
-Ti voglio Bene...-
*Il gelo cadde nella stanza quasi in attesa di una qualke parola della ragazza che si trovava dinanzi che mi avrebbe fermato dall'utilizzare quel marchingegno... però poi... contraddicendo i miei stessi atteggiamenti e speranze... ripresi a parlare*
-Axiel questa è una macchina che ti aiuterà a riconquistare ciò che hai perso... ciò... di cui io stesso ti privai anni orsono per via della tua troppa pericolosità, mettevi a repentaglio l'intera Suna... con... i tuoi poteri... e siccome per fermarti.. avremmo dovuto ucciderti... allora ho voluto trovare questo metodo... che ha funzionato perfettamente... però poi... sei scappata in preda a dubbi e incertezze... le squadre erano già partite per ucciderti... ma per fortuna ora ti abbiamo trovato io Sh e gli SS un gruppo di ninja scelti alle nostre dipendenze... quindi non comandati dal governo internazionale... ti avverto... sarà brusco... ti punto in bianco ti ricorderai di cose tanto brutte, da distruggere anche il piu forte dei ninja... per questo che son tenuto a chiederti nuovamente... e in veste ufficiale di restare a Suna come sei... ancora una volta haiu una possibilità...
Axiel Di Suna... Hai deciso di redimerti dal tuo errore... e di tornare nella tua patria Suna?-
*rimasi in silenzio ad aspettare la risposta della ragazza cosciente della risposta e già con il pensiero a quando da lì a poco... in lei si sarebbe risvegliato... il dolore che tutti temevano anni fa...*
ORDINE DI POST
1. Gaara
2. Axiel
3. SH
4. Dapaisu
Edited by Gaara - 29/9/2005, 22:14. -
°Axiel°.
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*La ragazza seguiva ogni movimento del sannin di Suna con sguardo fisso.Gli occhi,scattanti,seguivano passo passo ogni singola azione di Gaara,il quale,fermatosi innanzi a lei,iniziò a parlarle* CITAZIONE-Bene Axiel... tu vuoi negare di essere una figlia del deserto... hai perso la memoria è vero... ma come ben sai... se la perdi... non è certo cancellata, è solo dispersa in qualke luogo recondito della mente umana... al quale non riesci ad accedere... quindi... basterebbe darti l'input giusto... per farti tornare... la Ninja di una volta... -
*Axiel non capiva...con la testa alzata guardava le labbra del sannin muoversi,ascoltava le sue parole,ma non riusciva a comprenderne il significato.Dove voleva arrivare?Come può parlare di lei e della sua memoria in modo così sicuro?e che cos'è questa storia dell'input?...Queste domande riempivano la mente della ragazza che strinse i pugni,ma non disse nulla.Stette in silenzio e continuò a fissare il ninja che aveva innanzi.*
-...-CITAZIONE-Ebbene... io ti offro questo input... ammetto di non sopportare piu questo villaggio senza la tua presenza... e quindi son disposto a tutto per riaverti anche... farti tornare... quello che eri a discapito stesso di Suna... e del mondo intero... -
*il tono del sennin si era fatto un pò incerto...Axiel lo notò,ma questo la mise ancora più in agitazione.Più Gaara pronunciava quelle frasi,una dopo l'altra,più i sentimenti della ragazza si dibattevano,i tormenti aumentavano,il cuore sembrava scoppiarle.Portò istintivamente la mano al petto come per contenere la valanga di notizie che avidamente,con l'orecchio teso, stava ascoltando,ed i forti sentimenti che esse le causavano.*
-m-ma....cosa diavolo....
*balbettò con voce fioca,ma non tentò però d'interrompere il discorso di Gaara...voleva risposte...e quello era finalmente il momento di averle...*CITAZIONE-Axiel... con te sono di parte... con nessun altro ninja avrei fatto questo passo, ma con te è diverso... sei la mia figlia maggiore e...-
*il suo tono si fece ancora più balbettnte e incerto...Axiel fece un passo in avanti,come per incitarlo a aprlare ancora*CITAZIONE-Ti voglio Bene...-
*un brivido freddissimo le percosse tutta la schiena.Spalancò gli occhi guardando un punto impreciso del volto di Gaara...non aveva voglia di dire nulla,non avrebbe saputo cosa dire.la mano era ancora sul petto e ora la premeva ancora di più...*CITAZIONE-Axiel questa è una macchina che ti aiuterà a riconquistare ciò che hai perso... ciò... di cui io stesso ti privai anni orsono per via della tua troppa pericolosità, mettevi a repentaglio l'intera Suna... con... i tuoi poteri... e siccome per fermarti.. avremmo dovuto ucciderti... allora ho voluto trovare questo metodo... che ha funzionato perfettamente... però poi... sei scappata in preda a dubbi e incertezze... le squadre erano già partite per ucciderti... ma per fortuna ora ti abbiamo trovato io Sh e gli SS un gruppo di ninja scelti alle nostre dipendenze... quindi non comandati dal governo internazionale... ti avverto... sarà brusco... ti punto in bianco ti ricorderai di cose tanto brutte, da distruggere anche il piu forte dei ninja... per questo che son tenuto a chiederti nuovamente... e in veste ufficiale di restare a Suna come sei... ancora una volta hai una possibilità...
*la ragazza si irrigidì,stendendo le braccia e stringendo i pugni tanto forte da conficcarsi le unghie nelle carni,procurandosi del tagli sui palmi.Dalla bocca scese un rivolo di sangue rosso,ella infatti stava mordendosi il labbro inferiore tanto forte da ferirsi*
§ormai sono qui...non posso tirarmi indietro!!!Non posso scappare ancora!!!Adesso...adesso ho la possibilità di sapere tutto!!!e se per questo dovrò sacrificare qualcosa...bene lo farò...CITAZIONEAxiel Di Suna... Hai deciso di redimerti dal tuo errore... e di tornare nella tua patria Suna?-
*con la mano destra e un gesto veloce e piuttosto nervoso si pulì il labbro di sangue*Si. . -
SH Jaku.
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*l'ammistratrice di suna scese gli scalini del dungeon con le mani conserte, senza proferire parola. una volta arrivati di sotto, si mise in disparte per non intralciare*
*quando gaara le accarezzò le spalle, un brivido caldo la scosse... amava quell'uomo, e vederlo soffrire la rendeva nervosa*
*SH assistette alla scena senza fiatare, guardando i due ninja... travolti dai sentimenti. lo sguardo della kunoichi era fisso su gaara, sulla sua figura imponente... e sulla sua voce incrinata. nel momento in cui il sennin espresse il suo amore per la figlia, lo sguardo gelido di SH passò dal suo uomo alla ragazza dai capelli azzurri. vide un rivolo di sangue scendergli dal labbro e il suo sguardo si fece ancora più terso e freddo del solito*
*con un gesto di impazienza cambiò la disposizione delle braccia... non sopportava questi melodrammi...*. -
.
Il Tempo era giunto. Il Tempo di scoprire il Passato. Ricordi orribili, tremendi, ma Ricordi dovuti e necessari per il Bene di Axiel. Il Sennin di Suna, Gaara, stava parlando con la giovane Ronin, o meglio, parlava di Lei, del suo Passato e Futuro. Ad un tratto, pronunciò quelle poche parole, brevi a dirsi, ma enormi nel loro più ampio significato. Ti Voglio Bene.
Dapaisu se ne stava in disparte vicino alla scala di marmo, a qualche metro da Gaara e Axiel, e alla destra di SH. Era silenzioso, quasi ammutolito. I suoi lunghi respiri rompevano le pause di silenzio del discorso del Sage della Sabbia. Aveva gli occhi bassi, spenti, che parevano proiettare un senso di profonda riflessione. Amare una Persona. Anche lui una volta aveva provato quell'emozione, quel sentimento. La sua mente era tornata a moltissimi anni fa, al taciturno Villaggio della Roccia. Ad un tratto, nella sua mente balenò un'immagine. L'immagine di una donna, dai lineamenti regali, dai lunghi capelli scuri e da quei profondi occhi argentei. La ricordava così. Avvolta in un manto candido, la Luna che si rifletteva nei suoi occhi.
Nella sua mente tornò a delinearsi un buio, un buio immenso e senza vie di fuga. Lentamente, il nero senza fine iniziava a mutare in un cielo ceruleo, con sporadiche nubi. Era una giornata di Sole, sul Campo di Guerra. Dapaisu era a capo di tre suoi compaesani, due Genin ed un altro Chunin. Quest'ultimo era il suo migliore amico, quasi un Fratello per lui. Bruscamente, il cielo color mare diventò color sangue. Un altro Ricordo era riemerso. Era una calda notte d'Estate. Dapaisu e il suo Team erano stati accerchiati. Decine e decine di Ninja in nero incombevano sul Gruppo di giovani. La verde piana d'erba era tinta di cremisi. La Luna, alta nel cielo, si presentava pallida e fioca quella sera. Nuovamente il buio. E poi, Dapaisu ebbe un sussulto. Shiruba, il suo migliore amico, gli stava morendo fra le braccia. Vedeva chiaro e nitido il suo viso, sorridere amichevolmente in una smorfia di dolore. Un rivolo di sangue gli scendeva da un lato della bocca. Il Coprifronte, raffigurante lo stemma della Roccia, era strisciato in più punti, e presentava grandi macchie di sangue rappreso sul freddo metallo. Tutto intorno ai due, cadaveri ricoperti di sangue si stagliavano orribilmente con le collinette in fiore della piana.
Il suo migliore amico era morto per causa sua, fra le sue braccia, e lui non potè far nulla per cambiare le cose.« ........... »
Pareva incapace di parlare. Aveva gli occhi sbarrati e il viso sudato.. -
[Chipp Zanuff].
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-Beh.. Joel.. è il momento di andare per me... Devo andare nell' Anauroch... ci si becca amico-
*con un gesto della mano uscì dalla porta subito dopo dirigendosi al luogo di incontro*. -
Gaara.
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I pensieri volavano in quei momenti vedevo intorno a me una certa apprensione da parte di tutti i presenti... SH, Dapaisu erano insospettabilmente presi quanto me dalla situazione
*quasi distrattamente ascoltavo il discorso di Axiel fino al momento in cui...CITAZIONEGaara : Axiel Di Suna... Hai deciso di redimerti dal tuo errore... e di tornare nella tua patria Suna?
Axiel : Si.
Il suono di quella due lettere mi riempì il cervello... e come una musica psichedelica risuonava in meCITAZIONEAxiel : Si.
.
.
.CITAZIONEAxiel : Si.
.
.
.CITAZIONEAxiel : Si.
Riuscì un attimo dopo a riprendere coscienza di me... gli occhi da fissi verso il vuoto tornarono ad avere una reazione agli stimoli esterni... le parole ora sembravano insensatamente piu sicure... e dissi:*
-Bene Axiel... ora siediti su questa macchina... che iniziamo tra qualke minuto-. -
°Axiel°.
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*muovendosi lentamente,la ragazza lasciò scivolare a terra lo scialle che le copriva le spalle...aveva ancora indosso il vestito elegante del ballo di oto.Scostando la lunga gonna,si sedette dove indicato da gaara.Mise le mani in grembo e si accorse che tremavano...chiuse gli occhi e cercò di calmarsi.fece un profondo respiro,quindi li riaprì squadrando i presenti.*
-...-. -
SH Jaku.
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*SH non mutò la posizione. fissava la ragazza coi capelli azzurri senza dare il minimo segno di emozione... non era il tipo di persona che si abbandonava ai ricordi. i suoi occhi verdi erano fissi su un'irregolarità del pavimento... era stanca, stachissima. sperava che quella notte sarebbe finita presto, per rintanarsi a casa.* . -
.
Dapaisu si stagliava enorme con le piccole figure di SH, Gaara e Axiel. Aveva il capo chino, lo sguardo perso e vuoto. Teneva la bocca aperta, ma pareva incapace di farne uscire un qualunque suono. . -
Gaara.
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La Storia Si Ripete
-Bene Axiel... vedo con immenso piacere che la situazione migliora minuto per minuto... sono contento che tu abbia scelto la via della non aggressione-
*In quello stesso frangente premetti un tasto su una consolle alla mia destra... un solo attimo e Axiel venne stretta dalla mors di potenti braccia d'acciaio e legata da corde durissime*
-So che questo farà un po male... ma non c'è vittoria senza sofferenza come non c'è pace senza guerra... Axiel... il tuo spirito come il tuo corpo, è forte.. temprato da lunghi viaggi in condizioni di miseria... ma questo che ti accadrà ora... è qualkosa di così sconvolgente... che neanche nei tuoi incubi piu terrificanti... hai mai provato...-
*Non avevo neanche finito di parlare che di nascosto azionai il pulsante necessario all'avvio della macchina... un casco virtuale si abbassò sul capo della Ronin.. casco il quale... la rendette cieca... sorda ad ogni altro fatto che potesse capitarle da quel momento in poi... mi voltai poi verso SH*
-Piccola... mi puoi fare un favore grandissimo? vai su da Joel e digli di liberare Rikter... ha scontato la sua pena fin troppo... l'amore è cieco... dovrà imparare molto prima di divenire un grande ninja... ma a questo... penseremo piu in là...-
*Dalla macchina uscirono dei bagliori Axiel era avvolta da una luce che sembravano avere l'intensità di mille fulmini, il tutto era accecante eppure la ragazza era ferma sulla poltrona che in quel momento stava rivivendo il suo passato... *
La nascita... il giorno in cui la Mizukage le diede vita tra lo stupore generale del mondo civilizzato... era la prima volta che i reganti di villaggi diversi si univano...
Il momento della crescita... all'età di 2 anni quando per la prima volta le venne inserito nel grembo un demone potentissimo... dalle 3 code di fuoco...
Il momento della completa presa su di esso... con il quale distrusse interi villaggi all'età di 9 anni... flagellò donne e bambini facendoli a pezzi... mentre gli uomini stretti dalla paura le rendevano servizio...
Il momento della conoscenza di Ayato che la rese piu umana... ma dalla quale poi si seèarò per tornare ad uccidere...
Lo scontro con il padre... Gaara che tramite un antica tecnica maledetta riuscì a farle dimenticare di se stessa e riuscì a sigillare il demone con una sigillo talmente potente che venne resa totalmente inoffensiva... e venne lasciata fuori le porte di suna per farsi le ossa in un regno che ormai era nel degrado
La conoscenza di Hayate... di Tenaga suoi amici che si avvicinarono a lei ignari della sua vera essenza demoniaca...
Il ballo... l'ultimo atto... prima... del nuovo inizio... della Storia che prosegue... ma che... ha sempre tracce di un passato vissuto che prima o poi sarebbe tornato a galla... e... il momento era proprio quello...
*Rimasi lì in attesa del risveglio del demone, in attesa di poter reincontrare la mia vera figlia, quella demoniaca, crudele... ma che cmq sarebbe potuta cambiare avendo visto anche il lato dolce della vita... gli amici, l'amore... e che quindi in questo strano coktail di esperienze sarebbe potuta diventare equilibrata ma allo stesso tempo.. letale in combattimento.. una pedina fondamentale per la maestosità di suna... che proprio in quei momenti stava rivivendo i fasti di un tempo... e che... con questo guerriero aggiunto sarebbe divenuta pressocchè imbattibile!!!*. -
°Axiel°.
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le membra bruciavano...brividi caldi le percorrevano la schiena,tutto intorno a lei sembrava arroventarsi...il cuore pulsava di un battito nuovo...provava un dolore acutissimo alle tempie.Abbassò lo sguardo,aprendo le mani e squadrandosi i palmi.La sala era in totale silenzio e l'unica cosa che si udiva era il respiro affannoso di Axiel rinchiusa all'interno della macchina.
-Qu...queste sono...le...mie mani???.....
una lacrima scivolò dagli occhi,percorrendo le guance sudate...con voce flebile ripeteva
-Qu...queste...queste...n-non sono...io...non sono...
la lacrima evaporò sulle guance caldissime...gli occhi s'incendiarono in un impeto di rabbia...chiuse le mani forte...forte....alzando gradualmente la voce disse
-queste......queste.....non sono....LE MIE MANI!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Fu un attimo,aprì le braccia con una forza rabbiosa e distruttiva.le braccia che la tenevano incatenata si frantumarono disperdendosi in piccoli pezzi dappertutto,si alzò in piedi sulla macchina,e una vampata di fuoco si innalzò attorno a lei,divorando le pareti delle prigioni di suna....con la furia di un animale iniziò a esercitare la sua forza sulla macchina,sprofondando ad ogni pugno le mani nell'acciaio e tirandone fuori i cavi strappandoli rabbiosamente,mentre quelli scintillavano come fuochi d'artificio
-WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
mentre urlava e riduceva in pezzi la macchina,il suo sguardo si posò su gaara...fu un attimo,mille pensieri le saltarono in testa,spiccò un salto dall'alto dei rottamio ormai rimasti e in un attimo si catapultò su gaara,atterrandolo e inginocchiandosi china su di lui,iniziò a picchiarlo in faccia con tutta la forza che aveva in corpo
-IO TI AMMAZZO VECCHIO S*****O!!!!!!
Ansimando rotolò sul pavimento, improvvisamente facendosi leva sulle braccia come un ragno si alzò in piedi e squadrò i presenti....poi si guardò intorno comeun animale in gabbia e prese a correre su per le scale cercando l'uscita di quel luogo dannato dal quale voleva fuggire
Edited by °Axiel° - 25/10/2005, 18:09. -
SH Jaku.
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nel sotterraneo
*SH si voltò verso gaara appena si sentì chiamare*
-certo vado subito. poi mi reco all'anauroch, devo cominciare la missione. vai avanti tu qui, tanto io non servo..
*la kunoichi ri affrettò su per le scale e fuori dalla botola... mentre correvca sentiva delle urla disumane di sotto, ma la cosa non el riguardava più, doveva fare presto*
piano terra
*SH si avvicinò a joel dicendogli*
-libera rikter. digli di passare nel mio ufficio poi.... -
.
Ed ecco che la Rabbia prendeva il sopravvento.
Furono pochi istanti, e la Furia si impadronì di Axiel, che prima distrusse il misterioso macchinario, e poi si avventò su Gaara.
Dapaisu si risvegliò di botto da una sottospecie di Trance. Sembrava sconvolto. I suoi occhi sbarrati erano posati atoni sul Sage e sulla Ronin, la quale, colpito il Padre, fuggì salendo le scale di marmo.
Uno strano ghigno comparve sul volto dello Shinobi di Iwa, che parve riacquistare la stabilità mentale.
Si tolse in tutta fretta la giacca che indossava, rimanendo a petto nudo. Il tatuaggio del Ragno di colore oro posizionato sulla schiena pareva più minaccioso che mai.« Bene, bene, bene »
Mormorò. La sua voce era molto più fredda e distaccata del solito.
« Dimmi Gaara, pensi davvero di poter privare tua Figlia della Libertà? »
Disse in tono crudele, osservando il Sage.
« Sbagli. Mi dispiace farti questo, ma ho un Ideale a cui fare conto »
Continuò. Mentre parlava si avvicinò, camminando all'indietro, alle scale.
« E ora, con permesso, levo le tende »
Concluse, mentre posava le due braccia Intermedie a terra, ed eseguiva un Sigillo Gravitazionale.CITAZIONEHanton: Genshuku Semai (Seal Type: Gravity Whirlpool)
Tipo: Fuuinjutsu
Tecnica di Sigillo, tramandata di generazione in generazione dal Clan Kinchou.
Consiste nel poggiare le mani a terra, per creare un grande Sigillo di Chakra.
Il Sigillo può essere attivato a piacimento dall’Utilizzatore della Tecnica.
Una volta attivato il Sigillo, tutto il terreno in esso compreso sarà sotto l’influenza di una fortissima Forza di Gravità, tanto da impedire ogni movimento a qualunque oggetto o persona in esso e nello spazio sopra ad esso per una decina di metri.
(Livello 1, Consumo di Chakra Elevato)
Un arcano Sigillo, con una circonferenza di alcuni metri, comparve all'imboccatura delle scale.
« Ma tu rimani qui »
Disse brusco Dapaisu, mentre faceva qualche passo indietro, salendo di qualche gradino le scale, e attivava il Sigillo.
Si voltò, percorse la rampa di scale e oltrepassò la botola. Raggiunto il Piano Terra, dopo aver attivato i Geni del Ragno Dorato, sputò dieci Spiedi Dorati in direzione di Joel e SH. Cinque miravano a dei punti strategici, come i polpacci e i polsi dei due. Avevano l'intento di impedire i movimenti della gambe e delle mani dei due Sunesi, senza però causare ferite gravi. Gli altri cinque erano solo un elemento confondente.
Una volta sferrata l'offensiva, Dapaisu attraversò la Stanza per raggiungere l'uscita.
. -
Joel di Suna.
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*vidi SH uscire dalla tromba delle scale*
-forse è arrivato il momento di liberare questo ragazzo...-
*proprio in quel momento l'amministratrice mi rivolse parola*CITAZIONE*SH si avvicinò a joel dicendogli*
-libera rikter. digli di passare nel mio ufficio poi...
-ok capo, lo libero e son da te...-
*presi le chiavi dal cassetto per poi aprire le sbarre della cella*
-eccoti libero Rikter, sei un bravo ninja spero che questa lezione ti sia servita-
. -
[Ginji].
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*Urla provenivano dal basso. Rikter si alzò, avvicinandosi alle sbarre.
I suoi occhi si mossero in direzione della botolam poi di nuovo su Joel.
Una strana espresione si dipinse sul volto de genin, che avrebe voluto precipitarsi a vedere cosa stava succedendo.
Non perse la ragione, restando calmo tornò ad assumere un'espressione quasi rilassata, come se quelle urla atroci non lo toccassero minimamente.
Infondo perchè preoccuparsi? Perchè preoccuparsi per una ragazza che era scappata da lui, che non aveva minimamente tentato di resistere alla cattura, che non sembrava nutrire il minimo attaccamento al ragazzo?
tornò sul fondo della cella, appoggiandosi al muro.
Pochi istanti dopo sentì la botola spalancarsi. Rikter ssgranò gli occhi quando vide correre via axiel.
Corse alle sbarre, vi si aggrappò con entrambe le mani. Abbassò lo sguardo.CITAZIONE-libera rikter. digli di passare nel mio ufficio poi...
Rialzò lo sguardo. L'amminstratrice aveva dato ordine di liberarlo, mentre risalvia la botola.
Joel prese un mucchio di chiavi arrugginite ed aprì la cella.CITAZIONE
-eccoti libero Rikter, sei un bravo ninja spero che questa lezione ti sia servita-
Rikter esitò un attimo, uscì dalla cella senza fiatare.
Rimase imbambolato per qalche istante, fissando la botola, chiedendosi cosa fosse mai successo in quel sotterraneo...*.
