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Ookami arrivò barcollando verso casa di Shaina. Era un pò stanca, come non avesse dormito da giorni.
Gli occhi erano ancora arrossati, invece fortunatamente, il mal di testa era scomparso.
Il messaggio che aveva ricevuto, l'aveva fatta muovere, perchè sentiva importante la cosa, ma anche perchè...Ookami si chiedeva chi fosse il 'cordiale amico' a cui, anche, la lettera era indirizzata.
Arrivò poco dopo di Tsukura, grattò alla porta per farsi aprire...
-Buongiorno, Shaina-san...Ho ricevuto il tuo messaggio...non...chi è il signor 'cordiale amico' nella mia tana vivo solo con Kuroshiro...- disse ookami, rimanendo sulla porta. vicino a lei, la piccola lupa non c'era, era rimasta nella tana, a riposare...
Poi la donna lupo spostò il suo sguardo dalla capobranco, al ragazzo, che poco prima era arrivato.
-Buon giorno, Tsukura-kun!- lo salutò allegramente, come se non avesse ben recepito il significato del messaggio. Ookami non si percepiva in pericolo di vita.... -
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*Shaina sentì dei colpi alla porta e andò subito ad aprire, trovandosi davanti Tsukura, che doveva aver corso fino lì.* CITAZIONE"Buongiorno Shaina samà. Sono arrivato prima possibile. Ma chi diavolo è questo 'cordiale amico'???"
*Shaina ricambiò il saluto di Tsukura con un inchino appena accennato, poi lo invitò ad entrare, chiudendo la porta dietro di lui. La sua voce era persino più seria del solito, quando parlò.*
Non ne ho la più pallida idea. Questo è il biglietto che mi è stato recapitato... *disse, mostrandogli il pezzo di carta* ...come vedi, è tutto stropicciato e rovinato, una cosa molto da Ookami se ci pensi, eppure questa non è la sua calligrafia, inoltre il modo in cui è scritta mi fa pensare all'opera di qualche psicopatico, non vorrei che fosse caduta nelle mani di un criminale che si aspetta un qualche tipo di riscatto...
*Shaina non credeva negli spiriti, o nei fantasmi, per questo si era convinta che ci fosse qualcuno che minacciava la sua amica per colpire forse lei o magari il villaggio stesso, sapendo il rapporto che legava Ookami all'Amministratrice. Si rivolse nuovamente a Tsukura.*
Tu che ne pensi?
[...]
*Sentire grattare alla porta risollevò Shaina, avrebbe riconosciuto quel rumore anche in mezzo a mille: era il singolare modo di "bussare" di Ookami, il che significava che la sua amica stava bene. Si avvicinò alla porta, guardando dallo spioncino per essere sicura che fosse da sola, poi aprì, e guardò bene Ookami. La ragazza sembrava molto stanca, ma non aveva segni di ferite evidenti.*CITAZIONE-Buongiorno, Shaina-san...Ho ricevuto il tuo messaggio...non...chi è il signor 'cordiale amico' nella mia tana vivo solo con Kuroshiro...-
*Shaina la guardò per un attimo...Ookami non sapeva nemmeno cosa volesse dire mentire, e detestava l'abitudine degli umani di nascondere la verità, dunque davvero non sapeva nulla della persona che le aveva mandato il biglietto...La invitò ad entrare, richiudendo la porta dietro di lei, dopo aver controllato che non ci fosse nessuno sulle scale.*CITAZIONE-Buon giorno, Tsukura-kun!-
*La vide salutare allegramente Tsukura e non poté trattenere un sorriso...chissà, forse si era preoccupata troppo, ma era meglio che troppo poco, e non ci vedeva per niente chiaro in quella storia...una cosa che la mandava su tutte le furie, anche se esteriormente nessuno avrebbe potuto notarlo.*
*Era indecisa se mostrarle il biglietto, dopo tutto, già una volta Ookami le aveva detto di essere "maledetta" a causa dei segni che aveva sul volto, e se avesse letto forse si sarebbe preoccupata, anche se dopotutto la sua amica non sapeva ancora leggere molto bene, e forse non avrebbe neanche afferrato il senso del messaggio, scritto in un tono troppo complicato per lei.*
*Scosse la testa...da qualche parte doveva pure partire...prese il biglietto e lo mostrò a Ookami.*
Ho ricevuto questo...non ho idea di chi me lo abbia inviato, e non sono sicura di capire cosa intenda...tu ne sai niente?
*Ci aveva rimuginato sopra fino a farsi venire mal di testa, ma non era riuscita a venirne a capo, sperava che la sua amica potesse fare almeno un po' di chiarezza...*
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CITAZIONE (Shaina Otori @ 30/3/2007, 23:26)*Shaina ricambiò il saluto di Tsukura con un inchino appena accennato, poi lo invitò ad entrare, chiudendo la porta dietro di lui. La sua voce era persino più seria del solito, quando parlò.*
Non ne ho la più pallida idea. Questo è il biglietto che mi è stato recapitato... *disse, mostrandogli il pezzo di carta* ...come vedi, è tutto stropicciato e rovinato, una cosa molto da Ookami se ci pensi, eppure questa non è la sua calligrafia, inoltre il modo in cui è scritta mi fa pensare all'opera di qualche psicopatico, non vorrei che fosse caduta nelle mani di un criminale che si aspetta un qualche tipo di riscatto... Tu che ne pensi?
Tsukura ci pensò su per bene...
"Non so, Shaina san. L'unico che mi viene in mente è quell'otese viscido e strambo che si fa chiamare Ledah... ultimamente ho sentito che Ookami e quel ninja si vedono spesso... non vorrei che stesse cercando di subornarla o ricattarla."
Non finì di parlare che qualcuno grattò sulla porta, Ookami? Shaina aprì la porta ed infatti era la donna lupo. sembrava stanca...
La donna li vide e salutò anche lui:CITAZIONE-Buon giorno, Tsukura-kun!-
Tsukura rispose subito sorridendo cordiale. Ma dentro di se era preocupatissimo.
"Buon giorno Ookami chan!"
Shaina tirò fuori il biglietto e lo mostrò all'amica:CITAZIONEHo ricevuto questo...non ho idea di chi me lo abbia inviato, e non sono sicura di capire cosa intenda...tu ne sai niente?
Tsukura annuì, sottoscrivendo la domanda.... -
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Dopo che la ebbero salutata a loro volta, Shaina le porse un foglietto dicendole: CITAZIONEHo ricevuto questo...non ho idea di chi me lo abbia inviato, e non sono sicura di capire cosa intenda...tu ne sai niente?
Ookami guardò il foglietto, vedendo delle cose confuse...si tolse la frangia, guardando il foglio con occhi arrossati. Lo lesse, senza capire i termini più complicati. Ookami assunse un aria perplessa, anche nel vedere la scrittura stretta.
-Magari posso sentire chi è il mittente, tramite l'odore...in quel caso, se lo conosciamo, ti saprò dire chi è- disse dolcemente ookami, rivolta alla capobranco.
Aveva scoperto il viso, che mostrava i segni neri e scarlatti, che Shaina ben conosceva.
Annusò il foglio, cogliendo solamente l'odore tipico dei fogli e dell'inchiostro....in fondo, vi erano odori di varie sporcizie, ma nessun odore che riconoscesse, nè un odore umano o animale.
-Shaina-san, Non odora di nulla...non posso essere utile a questo...- disse Ookami, che mentre aveva annusato, aveva avuto un aria più sonnolenta di prima, gli occhi arrossati leggermente vacui.
La donna lupo sbattè le palpebre addormentate, per poi guardare la capobranco.. -
.CITAZIONE"Non so, Shaina san. L'unico che mi viene in mente è quell'otese viscido e strambo che si fa chiamare Ledah... ultimamente ho sentito che Ookami e quel ninja si vedono spesso... non vorrei che stesse cercando di subornarla o ricattarla."
*Shaina ci pensò per un attimo...Ledah, eh? Non lo aveva mai visto, ma doveva essere lui l'"amico" con cui Ookami era andata ad allenarsi a Oto. Eppure sembrava strano che fosse lui, in fondo era qualcuno di cui la ragazza lupo si fidava, e Shaina non aveva motivo di dubitare dell'istinto di Ookami...che Tsukura fosse un po'...geloso?*
*L'arrivo di Ookami aveva distolto Shaina dai suoi pensieri, la ragazza prese il foglietto che le aveva porto, ed usò il suo olfatto sviluppato per sentire eventuali tracce di chi aveva scritto il messaggio. La sua risposta confuse Shaina ancora di più.*CITAZIONE-Shaina-san, Non odora di nulla...non posso essere utile a questo...-
*L'Amministratrice guardò Ookami con aria perplessa...possibile che il mittente del messaggio avesse usato dei guanti o comunque che avesse occultato il suo odore in qualche modo? Era strano, qualcosa decisamente non tornava...e l'aria stanca di Ookami non faceva che insospettirla ancora...che l'avessero drogata? Scosse di nuovo la testa. Per quanto ci pensasse, non riusciva a venirne a capo.*
A questo punto, credo che non ci sia molto da fare se non seguire quello che dice il biglietto... *disse con un sospiro rassegnato* Ookami, questo messaggio dice più o meno che devi di tua volontà giurarmi fedeltà, oppure presto morirai. Tu mi conosci bene, e sai che non credo alle storie di fantasmi, ma ora come ora non riesco a capire quello che succede, e se fare quello che dice il nostro "cordiale amico" potrà aiutarci a capirci qualcosa, beh, male non potrà fare...alla peggio, non succederà nulla.
*Gli occhi verdi si posarono su Ookami, seri e profondi. La sua amica avrebbe potuto leggervi una certa preoccupazione, ma anche la volontà di proteggerla con ogni mezzo. Nulla sarebbe cambiato tra loro con quel giuramento, e Shaina non si sarebbe mai sentita superiore a lei, neanche se l'avesse dichiarata la sua padrona. Le sorrise, aspettando una sua risposta.*. -
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Giuramento di fedeltà
Ookami ascoltò con attenzione ciò che le disse Shaina.
-Sono venuta, perchè sentivo che dovevo farlo, non solo per curiosità, ma perchè in un certo senso sento che sia importante...- Ookami guardò Shaina, con uno sguardo stanco. I segni sul suo volto erano ora cremisi, diventati così mentre parlava.
-E' da molto che vogliamo dirtelo, Ti giuriamo fedeltà, la fedeltà che si deve a un capobranco. Tu ordina e noi faremo. Moriremo per te, se ce lo ordini, faremo tutto ciò che vuoi. La nostra vita dipende da te, qualsiasi cosa vorrai, ti seguiremo.- dissero le personalità, tutte insieme, con tono serissimo.
Guardarono Shaina negli occhi, occhi in cui shaina non potè cogliere nulla, prima che...
Ookami si gettò a terra, raggomitolandosi in se stessa
-ArghrgrrrrrrAUUUUUh- fece ookami, prima di rotolarsi nel pavimento, facendo versi di dolore, e tenendosi il capo.. -
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Ookami alle domande di Shaina rispose: CITAZIONE-E' da molto che vogliamo dirtelo, Ti giuriamo fedeltà, la fedeltà che si deve a un capobranco. Tu ordina e noi faremo. Moriremo per te, se ce lo ordini, faremo tutto ciò che vuoi. La nostra vita dipende da te, qualsiasi cosa vorrai, ti seguiremo.- dissero le personalità, tutte insieme, con tono serissimo.
Ookami si gettò a terra, raggomitolandosi in se stessa
-ArghrgrrrrrrAUUUUUh- fece ookami, prima di rotolarsi nel pavimento, facendo versi di dolore, e tenendosi il capo.
Tsukura era rimasto prima stranito dalla voce della donna lupo. Per una volta aveva un tono sicuro e, come dire, univoco... poi era crollata a terra, evidentemente in preda a forti dolori!
Tsukura non se ne intendeva granchè di arti mediche, ma si precipitò al fianco della donna, cercando di afferrarla prima che cadesse in terra.
"Shaina-sama! Bisogna chiamare un medico! Sta male!"
Disse mentre si inginocchiava vicino a Ookami, tentando di impedirle di farsi male mentre si agitava in preda alle convulsioni.... -
.CITAZIONE-Sono venuta, perchè sentivo che dovevo farlo, non solo per curiosità, ma perchè in un certo senso sento che sia importante...-
*Shaina non prestò molto ascolto al senso delle parole di Ookami, quello che attraeva la sua attenzione in quel momento erano i segni sul suo viso, che mentre parlava avevano assunto una tonalità cremisi...Cosa stava succedendo? Una voce che era la sua e che allo stesso tempo sembrava non appartenerle uscì poi dalla bocca di Ookami, calma, seria e sicura.*CITAZIONE-E' da molto che vogliamo dirtelo, Ti giuriamo fedeltà, la fedeltà che si deve a un capobranco. Tu ordina e noi faremo. Moriremo per te, se ce lo ordini, faremo tutto ciò che vuoi. La nostra vita dipende da te, qualsiasi cosa vorrai, ti seguiremo.-
*Qualcosa nelle sue parole le fece scendere un brivido lungo la schiena...il modo in cui aveva parlato, il senso stesso di quello che le aveva detto la stavano spaventando...lei non era sicura di volere tutto questo, per lei Ookami era un'amica, quasi una sorella, e naturalmente la giudicava come una sua pari, eppure sentiva che non avrebbe dovuto rifiutare quello che la compagna le stava offrendo, che avrebbe messo in pericolo la sua vita se lo avesse fatto, e non poteva permetterlo.*
*I suoi pensieri correvano mentre l'amica la guardava negli occhi, per poi crollare a terra contorcendosi in preda a dei dolori fortissimi. Rimase pietrificata. Cosa era appena successo? Forse aveva sbagliato a far seguire a Ookami le indicazioni del biglietto? La voce di Tsukura, molto più tempestivo di lei, la scosse dal suo stato, colpendola con la violenza di uno schiaffo.*CITAZIONE"Shaina-sama! Bisogna chiamare un medico! Sta male!"
*Scosse leggermente il capo, riacquistando lucidità, e correndo a inginocchiarsi a sua volta accanto a Ookami. Sembrava che soffrisse molto. Shaina guardò Tsukura dritto negli occhi, parlando con tono perfettamente calmo, nonostante fosse estremamente preoccupata.*
No, Tsukura...Ookami non accetterebbe mai di essere vista da un dottore... *prese la mano della donna-lupo* Ookami, riesci a sentirmi? Coraggio, non mollare...
*le disse in tono dolce.*. -
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Ookami non capì cosa stavano dicendo, mentre si dimenava dal dolore. Ookami si sentiva bruciare il capo, rispettivamente sulla fronte, sulla guancia e sulla tempia. La donna lupo sentì il contatto dei due, e continuò a tenersi il viso con entrambe le mani, anche se a un certo punto Shaina le prese la mano, quindi Ookami iniziò a coprire il suo volto con una sola.
Mentre si divincolava, Ookami continuava comunque a fare dei versi animaleschi, che per istinto le vennero naturali, rispetto all’urlare.
Al culmine del dolore, fece un ululato agghiacciante, come se l’avessero scannata, poi svenne, rilassandosi. La mano scese dal volto, rivelando un cambiamento profondo nei tatuaggi.
Quelli della fronte si erano ingranditi, rimanendo tra il cremisi e il bordeaux; uno dei tatuaggi al lato era diventato celeste e andava verso l’altro, mentre l’ultimo era rimasto cremisi e andava verso il basso.SPOILER (click to view)
La donna lupo adesso respirava regolare, e sembrava sognare, sotto le palpebre gli occhi si muovevano.
Ma se i due avessero tentato di svegliarla non ci sarebbero riusciti.
La selvatica donna era stanca, non solo per il dolore o per altro, aveva praticamente esaurito il chakra, come se la trasformazione degli strani segni ne occorresse. Probabilmente se nel tempo non fosse diventata più forte, ovvero prima, una cosa del genere l’avrebbe uccisa…
L’espressione della donna lupo, all’inizio un po’ corrugata si fece tranquilla, come se nel sonno volesse tranquillizzare i due.
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Tsukura rimase a fianco di Ookami per tutto il tempo, spaventatissimo per l'amica, ma senza dare segni esteriori della sua preoccupazione. Quando tutto finì guardò Shaina stupito...
"Ma è normale che succeda questo? Ho sempre pensato che i tatuaggi di Ookami fossero normali... ma sembra più un sigillo di qualche tipo... ne sa qualcosa Shaina samà?"
Nel frattempo guardava Ookami dato che...CITAZIONEL’espressione della donna lupo, all’inizio un po’ corrugata si fece tranquilla, come se nel sonno volesse tranquillizzare i due.
Tsukura non potè fare a meno di addolcire lo sguardo e pensare;
§Com'è carina...§. -
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*Ookami si agitava, emettendo versi animaleschi e coprendosi il volto con la mano, mentre l'altra era stretta nella sua, Shaina la fissava preoccupata, sentendo il proprio respiro farsi più affannoso, nonostante stesse cercando di non darlo a vedere, era seriamente spaventata e il fatto stesso di cercare di nasconderlo, la faceva stare ancora peggio.*
*All'improvviso, la ragazza-lupo emise un ululato terrificante. Shaina trasalì e le lasciò la mano, poi la vide rilassarsi e giacere immobile. I tatuaggi sul suo viso erano cambiati. Shaina deglutì a vuoto, osservandola per un attimo. Respirava regolarmente e i suoi occhi si muovevano sotto le palpebre. Le premette l'indice e il medio sul lato del collo. Il cuore batteva normalmente.*
*Si lasciò cadere seduta a terra, lo sguardo fisso su Ookami, anche se in quel momento non la vedeva...maledizioni, tatuaggi che cambiano, anatemi...lei era una persona pratica, anche se nel suo stesso corpo albergava un demone, si trattava di qualcosa di molto più fisico e palpabile, qualcosa a cui poteva dare una spiegazione.*CITAZIONE"Ma è normale che succeda questo? Ho sempre pensato che i tatuaggi di Ookami fossero normali... ma sembra più un sigillo di qualche tipo... ne sa qualcosa Shaina samà?"
*Come prima, la voce di Tsukura la scosse di nuovo. Sollevò lo sguardo su di lui, l'espressione pensierosa. Si alzò in piedi, e andò nella zona cucina dietro al mobile bar. Prese un bollitore, e lo riempì di acqua, mettendolo sul fuoco.*
Un té ci farà bene, Tsukura...
*lo disse con tono calmo, come una semplice constatazione.*
...Ookami possiamo lasciarla dormire lì, credo che ci si trovi a suo agio meglio di come starebbe nel mio letto. Riguardo alla tua domanda... *abbassò lo sguardo sul bollitore* ...non ne so molto nemmeno io, so solo che una volta li ha definiti "segni maledetti"...
*Inconsciamente, la sua mano si posò alla base del collo, in corrispondenza del marchio di Shukaku. Era stata proprio Ookami a venirle in aiuto quando a causa di quel marchio aveva avuto una furiosa lite con Shiraki. In quel momento, quando sentiva il mondo crollarle addosso, lei l'aveva sostenuta, e ora toccava a Shaina fare altrettanto.*
Credo che non ci sia più molto che possiamo fare, e non riesco a capire quasi nulla di tutta questa storia...da quello che ne so, Ookami ha quei segni da tutta la vita, ma ora si sono trasformati...spero solo che non le provochino altro dolore...
*Il bollitore fischiò, e Shaina versò l'acqua bollente sulle foglie di té nelle due tazze che aveva preparato, e si sedette al tavolo nel saloncino, porgendo una tazza al giovane Marionettista. Guardò Ookami. Mentre dormiva aveva un'espressione così innocente...Voleva proteggerla a ogni costo.*. -
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Tsukura accettò di buon grado il the, che amava profondamente.
Mentre sorseggiava la bevanda al naturale, senza zucchero o altre aggiunte, ripensava alle parole dell'Amministratrice;CITAZIONE"Riguardo alla tua domanda... non ne so molto nemmeno io, so solo che una volta li ha definiti "segni maledetti"
Il ragazzo ci pensò su un attimo.
"Shaina San, se per lei non è un problema, credo sia il caso di farci su una ricerca. Proverò alla biblioteca dell'ufficio amministrativo. Forse troverò qualcosa. Mi sarebbe utile un disegno dei segni precedenti. Lei ha avuto più occasioni di me per vederli. Io copierò questi nel frattempo, ok?"
Poi si mise a ricopiare i nuovi segni sul volto di Ookami sul suo taccuino.... -
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*Shaina accavallò le gambe sotto il tavolo, mentre sorseggiava il té bollente. Sentì subito i nervi distendersi, e tornò lucida come prima. Ascoltò le parole di Tsukura.* CITAZIONE"Shaina San, se per lei non è un problema, credo sia il caso di farci su una ricerca. Proverò alla biblioteca dell'ufficio amministrativo. Forse troverò qualcosa. Mi sarebbe utile un disegno dei segni precedenti. Lei ha avuto più occasioni di me per vederli. Io copierò questi nel frattempo, ok?"
*Posò la tazza, sollevando lo sguardo. Poi si alzò dalla sedia e andò a prendere un pezzo di carta e una penna.*
E' un'ottima idea, Tsukura, fai pure tutte le ricerche del caso. *disse, mentre la penna tracciava sul foglio quello che Shaina ricordava dei precedenti segni di Ookami, per poi passarlo al ragazzo.* Mi spiace, non sono granché brava nel disegno, ma almeno ho buona memoria, dovrebbero essere più o meno così...
*In realtà i segni erano tracciati perfettamente sulla carta, Shaina li ricordava bene ed era stata addestrata anche a copiare mappe e simboli vari, in caso di missioni di spionaggio.*
*Lanciò un altro sguardo a Ookami...la ragazza-lupo dormiva ancora...*. -
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Inconsapevole dei loro discorsi, la donna lupo dormiva.
Il suo aspetto era tranquillo, e in effetti la sua mente in questo momento, vagava in un sogno. Un sogno diverso dai soliti, in cui correva con i lupi o sognava la sua vita.
Questo sogno era immerso nella più completa oscurità, ma non era sola.
In penombra, cosa strana in un luogo completamente buio, vi era qualcuno.
La ragazza vide avvicinarsi un ragazzo vestito in un kimono maschile, dal colore blu, come il cielo della notte. aveva dei capelli lunghi sciolti, che ricadevano sino alle cosce. La osservò con degli occhi castani, sorridendole gentilmente. Ookami sentì un senso di deja vu, come se lo avesse già visto altrove, un senso di nostalgia la pervase profondamente, e iniziò a avvicinarsi.
Il giovane la guardò con uno sguardo che le ricordò quello del suo padre lupo, la prima volta che aveva mosso le prime zampate verso di lui...come un padre orgoglioso.
Mosse le labbra, anche se Ookami non sentì nulla, capì che era soddisfatto di lei. Ookami si avvicinò fino a poter sentire il suo calore, il giovane era piuttosto caldo, come un umano quando sta male, forse di più, ma non era sudato. L'espressione era selvatica(mai come quella lupesca della ragazza), con una strana luce negli occhi, che però ookami non seppe identificare.
Il ragazzo le prese la mano, Ookami sentì il calore che le ricordava, ormai, quello brutto del fuoco. Eppure, si sentiva tranquilla come mai, di fronte all'umano.
Ookami gli sorrise, mentre il tipo sillabava silenziosamente, 'Kayano...'
La donna lupo chiuse gli occhi, sentendo il calore di un abbraccio da parte dell'umano.
Le sue palpebre chiuse lasciarono in parte percepire una luce rossastra, e quando ookami aprì gli occhi nel sogno non vide più nessuno, sola in un luogo roccioso e aspro.
La donna lupo si sentì a casa, e fece un sorrisetto...
Osservò l'ambiente circostante, osservando un elsa di drago, con una lama smangiucchiata dal tempo...
Fece per prenderla...
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Ookami alzò all'improvviso un braccio, le mani grifagne cercarono di prendere qualcosa. La donna lupo aprì gli occhi, osservando confusamente l'ambiente circostante con i suoi occhi selvatici.
Si guardò intorno come se fosse in un luogo sconosciuto e guardò i due umani senza riconoscerli pienamente.
Sulla femmina presente, ookami notava come un segno rosso. La donna lupo come istintivamente, chinò il capo verso Shaina, per poi accucciarsi a terra.
Ookami si sentiva stanchissima, ma cercò di non darlo a vedere. contemporaneamente si sentiva anche come se...come se fosse un cucciolo, e che appena riposata sarebbe stata pronta a girare Suna correndo sulle zampe...
Si...Suna. Ora rammentava, come rammentava Tsukura e Shaina.
Rimase impassibile, ma avrebbe voluto sorriderle, eppure sentiva di non dover tranquillizzare Shaina-sama ancora.
Ookami voleva, in un certo senso, spaventare la capobranco.
Sarebbe stato divertente...come prima.
Ookami rise dentro di sè.
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*Un movimento. Un movimento che non sfuggì agli occhi di Shaina. Ookami si muoveva nel sonno, come se volesse afferrare qualcosa. L'Amministratrice si voltò completamente verso di lei, mentre gli occhi della compagna si aprivano, fissando lei e Tsukura come se non li riconoscesse, con aria confusa. Si alzò dalla sedia, mentre Ookami le faceva un cenno con la testa, per poi accucciarsi e rimanere ferma, impassibile.*
*Shaina si inginocchò davanti a lei, guardandola negli occhi, voleva capire se si sentisse bene, era davvero preoccupata.*
*Le si rivolse in tono dolce, un tono che non usava che con pochissime persone.*
Ookami, va tutto bene? Ci hai fatto spaventare, hai perso i sensi all'improvviso...
*Rimase così, continuando a guardarla, in attesa di una sua risposta...*.
