[Primo Accesso] Mura di Konoha[Free GdR] [Macro GdR]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    3,905
    Reputation
    +188

    Status
    Offline

    Confidenza


    II



    Non sapeva dire se quella fosse fortuna o se la maggior parte dei visitatori fossero così, ma il kiriano sembrava essere preparato. Insomma, il suo primo ospite sarebbe stato semplice da accontentare, doveva solo capire quale foglio fargli compilare e firmare. Prese la lettera, aprendola e leggendola rapidamente, ascoltando poi ciò che aveva da dire Ryuu.

    Tre giorni, eh? Mmmh, il modulo per chi sta in settimana dovrebbe essere qui da qualche parte...

    Era divertente pensare che un guardiano appena arrivato e sperazioso di poter imparare qualcosa dall'organizzazione di Konoha si fosse ritrovato davanti uno shinobi diventato guardiano solo mezz'ora prima.

    Ah! Ecco qua. Devi compilare i tuoi dati qui, e fare una firma qui, e... qui.

    Segnò con una X i punti indicati per facilitare il lavoro del ragazzo (anche se probabilmente essendo anche lui guardiano se la sarebbe cavata tranquillamente da solo). Ripensando al motivo della visita del kiriano, Youkai si irrigidì, voltandosi verso Kairi:

    E-ehy, ma questo non devo addestrarlo io, vero??

    Si voltò nuovamente verso il kiriano, forse le sue parole potevano essere fraintese. Portò le mani davanti a sè, agitandole appena, facendo un sorrisetto un po' tirato prima di aprir bocca per rimediare a quell'errore:

    A-ah! Non che io ce l'abbia con te, eh! Se-sembri simpatico! Ma se sei qui per imparare il mestiere del guardiano, non sono decisamente la persona giusta. Insomma, lo sto imparando anche io, quindi... Però quando non lavori ci si può vedere in giro! Mi chiamo Youkai. E... Mmmh... Beh penso che da ora in poi mi troverai alle mura!

    L'albino non aveva difficoltà a dare confidenza agli sconosciuti, era una persona piuttosto aperta e socievole, che apprezzava la compagnia altrui. La solitudine non faceva per lui, circondarsi di persone era decisamente meglio.


     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    ~ The Red Capes are coming!

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,612
    Reputation
    +243
    Location
    Firenze

    Status
    Anonymous

    Promesse


    Capitolo Due


    Atto VIII
    Sangue del suo sangue. †



    La lama elettrica dell'Anguilla saettò nel mio tetro mondo interiore e prima ancora che riuscissi a comprendere ciò che ero riuscito a fare, mi ritrovai catapultato alla festa di capodanno, quella di cui ho pochissimi ricordi. Soltanto che li vedevo dalla prospettiva del fratellastro, percepivo il disagio, assai simile al mio, del sentirsi fuori luogo. Ma l'atmosfera era ... felice. Come se riuscissi ancora a ricordarmi cosa volesse dire felicità.
    Il rumore del moncone del braccio di Oda sul pavimento mi ridestò e ne seguì quanto vi ho già raccontato. Il fratello di mio figlio cercò di giustificarsi ma dalla mia bocca uscirono soltanto parole dure e per niente comprensive. Lo so, solo che è difficile proteggere uno come Sho… lui se li va a cercare i problemi… lui combatte, sempre. Lui non pensa mai per se... È inutile tentare di giustiicarsi, Oda. Il fallimento non ammette attenuanti. Che ti sia d'esempio per essere un uomo migliore. Quando sopraggiunsero anche Kutsu e la Yakusoku, ormai per il konohano la questione sembrava chiara. Il suo volto iniziò a sfumarmi davanti agli occhi. La sua figura, come fumo al vento, iniziò a disperdersi, lasciando di sé poco altro se non la profonda impronta e la tetra macchia di ciò che era avvenuto nel mio animo. Capisco ...
    Fu come un sussulto, la stessa sensazione che si ha quando ci si infila sotto uno scroscio di acqua gelida. Mi mancò per un lungo istante il fiato ed ebbi l'impressione di essere preso per la testa - capelli da afferrare ormai non v'erano più - e d'essere trascinato in un luogo più in alto se così si può dire. Sobbalzai alzando il mio busto e sorreggendomi a terra con entrambi gli arti. Mi sentivo frastornato, stanco, distrutto e, per qualche istante, non riuscivo ad avere il benché minimo controllo sul mio corpo metallico, come se i miei nervi e le mie terminazioni nervose si fossero staccate dalle protesi meccaniche. Eravamo nuovamente poco lontani dalle Mura del Paese del Fuoco. Oda, dal canto suo, invece, si riprese in fretta e saltò via molti metri da me, evidentemente spaventato dopo quello che era successo. Rimasi a terra qualche secondo, in evidente difficoltà mentre il foglioso aveva qualche altra parola da dirmi. [Disattivazione Kinjutsu]Backfire: Causa Scoordinato e Indebolito in tutto il corpo per un numero di round pari ai round d'utilizzo. Riattivare la tecnica speciale annulla gli status negativi. L'utilizzatore può attivarla 1 volta al giorno ogni livello pari della tecnica speciale, altrimenti alla disattivazione sarà Affaticato. Nei combattimenti in arena, il giocatore non avente backfire può decidere di incrementare la durata dello scontro: lo scontro potrà continuare, oltre i limiti prestabiliti, per tutti i round di backfire non conteggiati nei limiti di round dello scontro Keiji… Kensei… Fatti chiamare come vuoi. Dici di essere disposto a uccidere il passato per diventare il futuro, uccideresti Sho se fosse qui? Uccideresti mia madre? Sei venuto qui per sapere come stavamo, io sono il figlio della moglie che non hai mai avuto. Tu vedi solo il passato. Tu non stai superando un bel niente. Alle volte le cose non vanno come vogliamo noi, che alle volte perdiamo il controllo. Le parole del giovane shinobi erano forti ed avevano un grande fondamento: in sostanza erano vere. Stavo cercando, in ogni modo, di attribuire a qualcuno la colpa del fatto che Sho fosse stato rapito e soltanto perché in quel momento avevo Oda davanti, il fiume in piena di rabbia ed odio che muoveva le mie membra si era riversato su di lui. Sarebbe potuto toccare a chiunque altro. Certo, era anche vero che avevo una certa invidia ed un certo sentimento di intolleranza nei suoi confronti perché, al di là di tutto, rimaneva il simbolo della vita fallita di Keiji Kagome. Keiji quelle cose che hai dentro ti stanno dando potere, ma a quale prezzo? Nella tua concentrazione sul fine, stai perdendo di vista il motivo. Non sei ancora del tutto perso Keiji, non è ancora tardi… ma non costringermi a combattere ancora. Quando Sho tornerà avrà bisogno di tutti noi, anche di te. Lasciai che il ragazzo parlasse e nel frattempo tentavo di rimettermi sui miei piedi. Estrassi Unagi e la conficcai nel terreno, in segno di pace, quando Oda parlò. Poi mi mossi lentamente, tendendo la destra più mi avvicinavo verso di lui. Avrei parlato, una volta abbastanza vicino, tenendo ancora la mano tesa verso di lui. Il mio nome è Kensei Hito oppure, come mi chiamano nel mio Paese, Inquisitore. Non ho intenzione di uccidere nessuno, sono qui soltanto come messaggero dei segreti dei Kenkichi. Non era cambiato niente. Oda aveva scoperto qualcosa che giaceva sotto e dentro l'armatura ma non aveva scalfito la nuova figura che era fuori. Non potevo avere ripensamenti, avevo già venduto e dimenticato la mia vita. Loro erano un collegamento che non potevo recidere. Che non volevo recidere. Ed avrei dovuto trovare una soluzione a tempo debito ma non era quello il momento: Sho era in pericolo e quella era l'unica cosa importante. Se avrai informazioni su eventuali manovre di Konoha contro Cantha o anche di recupero di Sho, fammi sapere. Anzi ... sottolineai queste parole in modo inequivocabile. Devo essere il primo a saperlo. Se Oda avesse stretto la mia mano, immediatamente una forza lo avrebbe attratto verso di me. Non era offensiva. Lo avevo tirato al petto per poterlo abbracciare. Mi dispiace così tanto, Oda. La voce non era ferma e la stretta era calda, nonostante tutto il ferro che avevo addosso.

    Se non ci fosse stato niente da aggiungere, un morso al dito avrebbe nuovamente richiamato il pipistrello albino su cui ero arrivato e, con un rapido cenno della testa, dopo aver dissotterrato Unagi dal terreno, con un salto sarei montato sul mio animale e mi sarei diretto nuovamente a casa. A Kiri.

    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 28.5/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 750
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 600
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    3:
    Slot Tecnica
    1:
    2: Estrazione Mortale
    Equipaggiamento
    • Tonico Coagulante Medio × 3
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Arto Artificiale Kiriano Base × 2
    • Filo di Nylon [10m] × 1
    • Spiedi Potenziati × 2
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Unagi × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1

    Note




     
    .
  3.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    306
    Reputation
    +62

    Status
    Offline

    Niente Più Lacrime


    Conclusione


    Keiji era totalmente irraggiungibile dalle mie parole, o forse lo avevano colpito, non ero sicuro. L'armatura e l'elmo di Keiji mi rendevano difficile capire l'effetto delle mie parole, mi trovai divertito a pensare come il suo vestiario riprendesse molto il suo io più profondo. Il ninja di Kiri aveva deciso di nascondersi al mondo decidendo di indossare quell'elmo. Aveva pensato bene di costruirsi un'armatura per diventare più forte e distruggere a sua volta chi lo aveva ridotto così, ma aveva costruito solo una gabbia e probabilmente non se ne rendeva conto.

    Il mio nome è Kensei Hito oppure, come mi chiamano nel mio Paese, Inquisitore. Non ho intenzione di uccidere nessuno, sono qui soltanto come messaggero dei segreti dei Kenkichi.
    Ancora una volta le sue parole sembravano contraddire i suoi atti.
    Sicuramente mi sono perso qualche passaggio, Kensei...
    Lasciò una lama infilzata nel terreno mentre si avvicinava, ma non avevo dimenticato l'altra, quella sorta di corto osso, rimanevo guardingo anche se avevo riposto le armi nuovamente.
    Se avrai informazioni su eventuali manovre di Konoha contro Cantha o anche di recupero di Sho, fammi sapere. Anzi ... Devo essere il primo a saperlo.

    Non era decisamente in grado di avere un qualsiasi tipo di leva con me, non ora almeno, non dopo aver menomato la mia forma astrale ed avermi in un certo qual modo "ucciso".
    Deciderà Sho se e quando parlare con te, io non farò altro che dirgli del nostro incontro
    Tesi la mano a mia volta in attesa che la stringesse.
    Se mi avesse stretto la mano, per poi portarmi a se, lo avrei assecondato, mentre con la destra andavo a prendere un coltello da lancio, pronto a pugnalarlo alla nuca, nel piccolo spazio che gli permetteva di muovere il collo.
    Quando mi resi conto che però non c'erano intenti violenti lasciai stare, praticamente la mano non era arrivata alla borsa sulla schiena.
    Mi dispiace così tanto, Oda.
    Anche a me, Kensei.
    Non una lacrima avrebbe rigato il mio volto, avevo già pianto e per ora non era servito. Avevo deciso di far vedere al villaggio che io, nonostante avessi perso un fratello, non mi ero arreso, che era rimasto qualcosa per cui combattere anche se neanche io ci credevo.
    Era colpa mia, come aveva detto Keiji.
    Ora va via, prima che qualcuno dei guardiani venga a cercarci.
    Lo avrei visto volare via, prima di incamminarmi verso le mura. Il fardello era diventato ancora una volta più pesante e la mia visione cominciava a somigliare al sogno di un folle, ma ingoiai il rospo quando giunsi alle mura.
    Tutto Regolare!
    Dissi alle altre guardie.
    [...]
    Quando tornai a casa la sera non andai a letto, ma presi una palla e scavai per dissotterrare ciò che avevo seppellito mesi prima, quando Keiji era piombato in casa nostra.
    Me lo avevano detto che portavi male, ora devo sbarazzarmi di te.
    Il pacchetto non era stato seppellito troppo in profondità, scavai poco per tirarlo fuori, ma non riuscii a resistere e lo aprii. Un libro, brutto, vecchio e anche completamente bianco.
    Mi sono fatto fregare, sei solo un'agenda antica.
    Al sentire le mie parole, sul libro apparvero alcune lettere.
    KOJIKI, le storie antiche.
    Ah, porti sfiga?
    Le lettere cambiarono ancora sul libro, N O.
    Feci spallucce portandolo in casa, per la prima volta dopo anni avevo trovato un vero manufatto e... non mi importava.

    Lo adagiai su uno scaffale, iniziando a meditare per estendere il sesto senso, cercai Sho fino a crollare addormentato di nuovo.
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,438
    Reputation
    +600

    Status
    Offline

    Mura di Konoha


    Cercando un sensei



    Vi ricordate quando andai alle Mura di Oto? Ecco, io me lo ricordo e devo dire che il mio viaggio al Suono non è fra i miei migliori ricordi.
    Quel guardiano così poco cordiale che mi tolse tutte le armi ed anche la mia cotta di maglia della salute! Baffetto che spuntò all'improvviso mettendosi in mezzo e beccando un sonoro cazzotto dal suddetto guardiano? E poi l'amministra-amministrazione con quel suo strano rotolo ed il brutto mostro dentro di esso... non fosse che dormo per strada, il più delle volte, e quindi dormo sempre con un occhio aperto, probabilmente avrei ancora gli incubi chiusi gli occhi su quei suoi "elepanti"... brr....

    Ma sto divagando, lo so. Dopo alcune missioni, finalmente avevo un pò di tempo per me e, lasciatevelo dire, Kiri d'estate non è che sia questo posto freschissimo che qualcuno può pensare: sì, c'è il mare, la brezza e tutto quello che volete, ma c'è anche questa cosa chiamata umidità, causa principale della nebbia, che mi faceva svegliare ogni mattina ed andare dritto a buttarmi nella fontana della piazza centrale di Kiri (tranne quelle volte che dormivo in ospedale perché ero di turno, su indicazione di Meika-capa-sama) .
    Per quanto fossi ormai un genin, anche di discreta capacità posso dire, sembrava che il mio farmi il bagno nella fontana pubblica fosse ancora un problema... probabilmente dovrò aspettare di diventare un chunin per risolvere questo tipo di questioni.
    Date queste premesse, e l'assenza di missioni urgenti, pensai bene di prendermi qualche giorno dall'ospedale e partire per un viaggio che avevo intenzione di fare da tanto tempo: Konoha, il villaggio della Foglia.
    Si diceva, a ciò che avevo sentito, che così come Kiri fosse famosa per i suoi spadaccini, la Foglia lo era per i suoi combattenti da corpo a corpo, picchiatori a mani nude!
    E forse anche capaci di usare piedi e testa, se fossi stato fortunato!
    Se qualcuno di voi sta pensando: "Ma come, Fudoh, vai nel Paese del Fuoco per farti prendere a calci, pugni e testate?", no, non è quello il mio proposito, ma cercare qualche ninja del villaggio che possa farmi da insegnante e darmi qualche consiglio per sviluppare un mio stile di lotta, che ancora non avevo.
    Così, con questi propositi in mente, mi ritrovai davanti alle Mura della Foglia e devo dirlo: erano davvero belle!
    Cioé, non è che io sia chissà quale architetto o che so io, ma le Mura di Kiri, con quelle tubature e tutto il resto, anche dopo la ricostruzione, non è che siano questo affascinante luogo dove trovarsi, quelle del Suono sembravano decisamente minacciose, forse per tenere la gente lontana, mentre quella della Foglia? Semplici e quasi accoglienti.
    In più sapete che, arrivando alle Mura, da un altopiano, ero riuscito a vedere una grossa montagna al centro del villaggio, con quelli che sembravano volti di tizi incisi sopra? Ci credereste?

    Ma sto divagando di nuovo.
    Ero lì davanti alle Mura della Foglia e così, cordialmente, urlai per farmi sentire: C'è nessuno? Mi chiamo Fudoh, con l'H! Sono un ninja di Kiri, vorrei entrare qui a Konoha!, semplice e diretto.
    Ora c'era da vedere se qualcuno si sarebbe presentato ad aprirmi.
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    306
    Reputation
    +62

    Status
    Offline

    Routine daGuardiano


    per Fudoh



    Anche quel giorno mi trovavo sulle mura, recentemente avevo avuto molto da pensare. Il ritorno di mio fratello, per quanto ne fossi contento, non c'entrava niente con la mia visione. Dovevamo ewssere noi a salvarlo, io, Raizen, Keiji, non lui a tornare....
    Quersto mi faceva presagire che probabilmente mancava ancora qualche passaggio intermedio, forse avevo viosto troppo lontano, forse mi ero solo illuso...
    Come potrebbe essere una coincidenza? Io ho visto la corruzione nei suoi occhi... l'oni non lo ha ancora lasciato andare, non è ancora libero.

    A tutte le visioni che avevo avuto negli ultimi mesi, si aggiungeva la mia personale esperienza con la famiglia Nijimura, in cui il fratello minore era finito più morto che vivo a causa del tradimento del fratello maggiore. Sembrava che ogni avvenimento fino a questo momento mi stesse cercando di dire qualcosa, ma forse tutti quei film dell'orroreed i loro maledetti colpi di scena stavano iniziando ad avere effetto sulla mia sanità mentale.

    Per fortuna si avvicinò un ragazzo alle mura, il lavoro mi permetteva di rimandare più in là tutte le mie preoccupazioni. Al diavolo il mio problema, ci avrebbe pensato "Oda Saitama di Tra 20 Minuti".

    Salve Hfudo, l'ho detto bene?
    Con l'H, ma muta. Il nome era strano, sembrava inventato.
    Risposi dall'alto delle mura scrutandolo con fare guardingo, l'ultima volta che era venuto un ninja di Kiri alle mura ne avevo guadagnato un sacco di botte, oltre al dover condividere nella maniera piùà cruda e brutale i miei ricordi con lui. Quel ragazzo sembrava un tipo normale, non sembrava essere collegato a Keiji in alcun modo, mi immaginavo che tutti i Kenkichi fossero un po' come lui e quel ragazzo sembrava netamente più simpatico.
    Osservai il suo chakra con accuratezza, valutandone natura, quantità e cercando di analizzarne a fondo le caratteristiche. Dalla mia prima analisi non sembrava voler nascondere nulla, ma volevo giusto avere qualche garanzia in più.

    Raggiunsil cancello passando dall'interno, per poi fare cenno al ragazzo di avvicinarsi, in modo da verificare che non avesse alcun jutsu attivo su di se.
    Appurato che non aveva applicato alcuna tecnica su se stesso avrei aperto il cancello, facendogli cenno di darmi tutte le armi.
    Dovrebbe consegnarmi tutte le proprie armi o equipaggiamento ninja, altrimenti non potrò farla passare. stia tranquillo, etichetterò tutto e lo metterò in una busta che potrà recuperare al suo ritorno.
    Speravo vivamente che mi consegnassse tutte le armi senza fare storie, ma non avrei permesso ad un possibile elemento pericoloso di entrare nel villaggio.
    Una volta ricevute le armi avrei effettuato una rapida perquisizione del ninja che si era presentato alle mura se questo avesse aconsentito.
    La sicurezza non è mai troppa, devo perquisirla per essere sicuro che non si sia dimenticato niente...

     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,438
    Reputation
    +600

    Status
    Offline

    Il guardiano


    H sbagliata...



    Ero lì da qualche minuto, mi stavo guardando intorno quando mi sentii chiamare.
    Anzi, scusate, mi correggo: non mi sono sentito chiamare, sentii qualcuno maltrattare il mio nome.
    Dopo i fatti con Sanjuro e tutta quella storia del nome assurdamente deformato, avevo intuito un certo rischio presente nello specificare la presenza dell'H, ma che posso dirvi? Sono ottimista, di quando in quando.
    Ecco, quel guardiano mi fece ridurre l'ottimismo: L'H è alla fine: FudoH, non all'inizio..., ammisi, chinando il capo.
    Mi verrebbe l'asma a presentarmi, avessi l'H all'inizio..., pensai, ma questo lo tenni per me.
    Intanto il suddetto guardiano era sceso dalle mura, invitandomi a raggiungerlo ai cancelli, così mi avvicinai, seppur mi fece aspettare qualche altro secondo prima di passare alla solita storia delle armi.
    L'avevo già vissuta in quel di Oto, ma devo dire che il guardiano di allora aveva avuto la delicatezza e la gentilezza di una testata (come poi il loro amministratore con quella storia degli ele-cosi).
    Unico problema: il guardiano iniziò a parlare con qualcun altro, o almeno quella fu la mia prima impressione.
    "Dovrebbe consegnarmi..." io mi girai ed iniziai a guardarmi intorno: Ho saltato la fila?, fu il mio primo pensiero, mentre quello parlava, poi capii che parlava con me!
    Ah, ma dice a me, Guardiano-san? Sì, immaginavo volesse le mie armi, già ad Oto mi avevano chiesto di consegnare le armi., spiegai con un cenno del capo, prendendo tutto: Fuuma Kunai, coltelli, veleno, tonici, tekken.
    Poi mi fermai: La cotta di maglia della salute vi serve pure? Qui come sono le notti? Il clima sembra migliore di quello a Kiri, immagino che pure a dormirci non dovrei sentire freddo quando alla Nebbia..., valutai, prima di togliermi la cotta di maglia e consegnarla, a meno che l'altro non mi dicesse che potevo tenerla, naturalmente.

    Ah, prima che mi scordo: mi è stato detto che qui a Konoha ci sono i migliori combattenti corpo a corpo, me ne saprebbe indicare uno che può essere interessato in un allievo, pure per un breve periodo? Sa, giusto il tempo di apprendere qualche base di stile..., avrei chiesto a quel punto, dato che, in effetti, non avevo idea a chi chiedere consigli per il mio obiettivo.
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    306
    Reputation
    +62

    Status
    Offline

    Routine daGuardiano


    Post II- per Fudoh



    Aaaah, ma certo, ma certo.
    Ammisi non appena il kiriano mi corresse, scribacchiando sul registro come uno studente che riceve un'illuminazione durante un qualsiasi compito in classe.
    Sembrava un tipo tranquillo, per questo la perquisizione durò poco, ma non gli lasciai tenere la cotta di maglia.

    Era venuto per cercare un maestro, pr migliorare le sue capacità nelle arti marziali, alle volte il destino è proprio curioso... pensare che anche io pochi anni prima era andato a Kiri cercando un maestro, ma senza trovarlo.

    Beh, un certo Shin ha del potenziale nel corpo a corpo, se è ciò che cerchi, ti consiglierei però di stare lontano dalle palestre dei Clan della Foglia, sono luoghi piuttosto esclusivi e un forestiero come te potrebbe trovarsi in una brutta situazione...
    Shin era stato suo compagno durante la missione contro il serraglio di Shiro, ancora ricordavo perfettamente i suoi movimenti rapidi, difficili da seguire anche per me, che ero un suo superiore.

    Shin Kinryu, se vorrà ti insegnerà qualcosa... ma ora dimmi kiriano
    Il mio sguardo si fece improvvisamente minaccioso, mentre lo scrutavo dall'alto in basso, la tensione era palpabile.

    Conosci il sommo sciamano della nebbia, eroe di mille leggende? Conosci Sanjuro? Potresti dirmi come trovarlo? Voglio che mi addestri nelle arti mistiche.
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,438
    Reputation
    +600

    Status
    Offline

    Indicazioni


    Date e ricevute



    Il guardiano della Foglia sembrava un tipo cordiale, certo, non mi fece tenere la cotta di maglia per la notte, ma fu comunque gentile e mi diede anche qualche indicazione.
    Palestre dei Clan? Cosa sono? Palestre private?, chiesi dato che non avevo esattamente idea di cosa fosse ciò di cui parlava: cioé, sapevo che c'erano dei clan, pure Kiri ne aveva, a ciò che sapevo, ma che un clan avesse una palestra... doveva essere qualcosa di non aperto al pubblico.
    Ci sono i cognomi in queste palestre, giusto? Basta che le evito, allora?, chiesi ancora un pò perplesso, mentre quello mi suggeriva un nome: Shin Kinryu, per poi diventare improvvisamente serio.

    Ammetto che per un attimo mi preoccupai, poi mi chiese di Sanjuro-sama, ed il mio volto si rilassò: Sì, certo che conosco lo sciamano-sama! Mi ha salvato la vita, dopo avermela messa in pericolo, perché aveva sognato che sarei potuto morire... storia complicata., ammisi, evitando di parlargli della Valle del Guscio, dell'uomo mascherato mangiato da una tartaruga e tutto il resto.
    Vive in una palude fuori Kiri, è lì che ha anche il suo ufficio, come consigliere del Kage! Lo si riconosce per la maschera, il bastone e la bestia demoniaca che tiene sulla testa!, spiegai cordialmente, con un pò di timore, lo ammetto, nel ricordando il mostro che aveva sulla testa... l'orrido gabbiano.
    Poi, però, un ulteriore dubbio mi balenò in mente: Io, invece, guardiano-san, come lo riconosco questo Shin Kinryu? Cioé, mi par di capire che chiedere in tutti i dojo sia sconveniente... quindi ne ha uno lui? O c'è qualche posto dove posso chiedere di lui in particolare?, conclusi, in attesa di eventuali ultime indicazioni.
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    306
    Reputation
    +62

    Status
    Offline

    Routine daGuardiano


    Post III- per Fudoh


    Palestre dei Clan? Cosa sono? Palestre private?
    Diciamo così, sono shinobi che possiedono tecniche segrete, sono sicuro che Kiri ne abbia diversi, diciamo che difficilmente uno straniero verrà ammesso.
    Immediatamente pensai ai Kenkichi, il clan di Keiji e ora di Kensei, cioè quel che era rimasto di Keiji.
    Mi limitai a rispondere al visitatore con disinvoltura mentre finivo di archiviare il suo equipaggiamento.
    Si, ne farei a meno... a meno che tu non venga introdotto da qualcuno.

    Quindi mi ricordai che il Sommo Sciamano proveniva da Kiri e il visitatore mi diede molte informazioni interessanti.
    Quindi abita fuori da Kiri ed indossa sempre una maschera, uno scettro ed ha sempre con se un pericoloso demone!?
    I miei occhi scintillarono pieni di eccitazione, non ero sorpreso dalla risposta di Fudoh, non ci si poteva aspettare di meno dal Sommo Sciamano Sanjuro.
    Pazzesco, il Sommo ha piegato un Oni al suo comando. Ho ancora così tanto da imparare...
    Il fato, con le sue continue sorprese, mi aveva allontanato dai miei studi sulle arti sciamaniche e le pratiche esoteriche ma sapevo che l''occasione giusta si sarebbe presentata.
    Gli feci cenno di aspettare, piantando il mio palmo destro a pochi centimetri dal suo naso, mentre con la mancina cercavo qualcosa nella mia tasca. Quando lo trovai gli feci cenno di unire le mani, poggiando le mie mani sopra le sue se avesse accettato.
    Porta questo al Sommo Sciamano quando tornerai a Kiri, è uno dei miei amuleti scacciaguai, diglielo che Oda Saitama manda i suoi saluti e spera di incontrarlo, magari a Kiri.
    Spostando le mie mani avrei rivelato una piccola tavoletta di legno con incisi i Kanji "allontanare" e "Sfortuna", in una pessima calligrafia, erano vecchi e consunti per questo avevano perso il loro odore, ma erano stati immersi in un bollito di code di lucertola, grilli fortunati e zampa di coniglio. Speravo vivamente che Sanjuro avrebbe accettato il mio dono.
    Quindi risposi al kiriano, prima di lasciarlo passare.
    Non so, forse la sua famiglia ti saprà dare qualche indicazione ha un emporio, tieni.
    Quindi porsi un foglietto con un indirizzo scritto sopra, augurandogli una buona permanenza.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,438
    Reputation
    +600

    Status
    Offline

    Ingresso a Konoha


    E souvenir per Sanjuro



    Ed in effetti, come mi confermò il gentile guardiano di Konoha, le palestre di clan non erano esattamente aperte al pubblico, il ché, devo dire, non mi meravigliò più di tanto: i clan c'erano, appunto, anche a Kiri, e spesso la gente che ha un cognome importante si sente in diritto di trattare gli altri dall'alto in basso.

    Poi ci mettemmo a chiacchierare di Sanjuro-sama e del mostro che teneva sulla testa: Sì, lo sciamano-sama ha quella che sembra una carcassa di un orrido mostro sulla testa, ma non si faccia ingannare, guardiano-san, quello schifo è bello che vivo, m'ha pure fatto un verso quando mi ci sono trovato vicino... ho ancora i brividi... ed in effetti il ricordo di quel gabbiano, come quello di qualsiasi altra di quelle malefiche bestie dal piumaggio bianco, mi disgustava non poco.
    Il foglioso (si chiamano così gli abitanti della Foglia?), invece, sembrava entusiasta della mia descrizione di Sanjuro e, in effetti, come ben sapete, può risultare un pò strambo ad averci a che fare, cosa più che dimostrata dalla mia disavventura nella Valle del Guscio, giusto?
    Ma sto divagando.

    Il guardiano fan di Sanjuro mi diede una tavoletta di legno da dargli, dalle parole incise sopra, sembrava una sorta di porta fortuna, che guardai con un attimo di perplessità, prima di fare un cenno affermativo con la testa: Va bene, guardiano-san, porterò il tuo dono a Sanjuro-sama., confermai, prima di metterlo in una delle sacche portaoggetti quanto mai svuotate dalla consegna delle armi.
    Infine alle indicazioni su dove trovare quel Shin Kinryu feci un cenno affermativo con la testa: Grazie mille! Allora cercherò l'emporio dei Kinryu, spero proprio di trovare ciò che cerco! e su quelle parole, mi allontanai, salutandolo ed entrando finalmente nel villaggio della Foglia.

    Chissà se ci avrei trovato ciò, o meglio chi, cercavo.
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    4,118
    Reputation
    +350
    Location
    ehm...da qualche parte

    Status
    Offline

    Erasmus a Konoha


    dall'hokage


    Quando sentì che il ragazzo non avrebbe voluto addestrarlo a fare il guardiano, quasi ci rimase male, ma era ovvio che lo dicesse solo perchè non si sentisse all'altezza, il problema era soltanto che non pensasse abbastanza prima di parlare, cosa che anche il Mizukiyo avrebbe dovuto imparare a fare meglio.
    Timido...impacciato...non pensa prima di parlare...sì, è decisamente simpatico. Tranquillo, nessun problema. Gli rispose il Mizukiyo sorridendo; certo, al pensiero che un tipo come lui avesse dovuto insegnargli il mestiere di guardiano lo avrebbe scoraggiato non poco, in quanto avrebbe preferito una persona ben più esperta e seria, ma almeno sarebbe stato piacevole incontrarlo di nuovo alle mura; non essendo un tipo molto aperto a socializzare, gli avrebbe fatto comodo avere un ragazzo della sua età sul nuovo luogo di lavoro, soprattutto se fosse così facile parlarci.
    Nel frattempo, la bella kunoichi, dopo aver letto il suo permesso, decise che sarebbe stato meglio mostrarlo anche all'Hokage per metterlo al corrente della situazione e lasciare a lui l'ultima parola sulla decisione, visto il recente attacco e le nuove misure di sicurezza apportate al villaggio.
    Ryuu non potè essere più d'accordo. Al solo pensiero di dover incontrare il decimo hokage, il genin si emozionò come poche altre volte; non era cosa di tutti i giorni incontrare una tale autorità, specie se si trattava di un ninja tanto famoso e potente, quindi ci sarebbe stato solo da imparare.
    Va benissimo. Non mi ricordo molto bene la strada, ma non penso sia un problema arrivarci.
    Come era prevedibile, però, la guardiana non fu molto avvezza a far vagare un ninja appena arrivato da solo per il villaggio, motivo per cui gli assegnò come scorta la prima persona a portata di mano.
    Oh...bè, per me va bene. Allora andiamo adesso, Youkai?


    Edited by Yusnaan - 28/9/2018, 00:19
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    4,118
    Reputation
    +350
    Location
    ehm...da qualche parte

    Status
    Offline

    Ritorno alla Foglia


    Missiva Urgente


    Neanche 3 giorni prima, il genin di Kiri si ritrovò una nuova missiva tra la posta, proprio come ai vecchi tempi; non aveva fatto neanche in tempo a dichiararsi di nuovo in servizio, che già era ricominciato il tram-tram delle missive e le relative missioni, ma sarebbe stato poco professionale rifiutare la prima che gli veniva assegnata.
    Dando una rapida occhiata al testo si rese conto che non dava molti dettagli, anzi quasi per niente; tutto ciò che vi era scritto era che l'incontro si sarebbe tenuto dopo pochi giorni e che sarebbe stato il mandante a fornirgli maggiori informazioni sul da farsi.
    A Konoha?! Ma...se è una richiesta che viene da Konoha...perchè non hanno chiamato dei ninja di Konoha? Questi sono strani forte, eh.
    Purtroppo per lui, durante il periodo natalizio, la richiesta di genin che risolvessero i problemi più comuni causati dal freddo e dalla neve era molto alta, senza contare i ninja ammalati e quindi impossibilitati a partecipare alle missioni, per questo l'Accademia aveva dovuto ricorrere a chiamare ninja di altri villaggi anche per svolgere i compiti più assurdi in Paesi stranieri, e Ryuu non si sarebbe di certo potuti rifiutare.

    In un pomeriggio freddo, appena 3 giorni dopo, ecco che il villaggio si vide in lontananza dal calesse al quale aveva chiesto un passaggio. Avrebbe anche potuto farsela a piedi e probabilmente avrebbe fatto anche prima, ma non sapendo che genere di missione sarebbe andato a svolgere, preferì risparmiare le forze e riposarsi durante il viaggio facendo le parole crociate. Che non ne azzeccasse neanche una, poco importava, almeno si teneva impegnato.
    "Il suono del fischietto" Mmmmhh...."Fiiiii" No, aspetta, forse è "Fiiiuu". Mhh....Nah, è "Fiiiii". Questi giochi sono troppo facili.
    Quando infine lui ed il mercante che guidava la carovana arrivarono dinanzi all'enorme porta del villaggio, il ragazzo ringraziò per l'ennesima volta l'uomo e saltò giù; l'aria fresca di Konoha era sempre ricca del profumo di piante e alberi di ogni tipo, ma per i suoi gusti era decisamente troppo poco umida, rispetto a quella a cui era abituato da tutta la vita. A quel punto, era già pronto a consegnare le sue armi, ma prima avrebbe attirato l'attenzione di uno dei guardiani.
    Salve! Ryuu Mizukiyo, genin di Kiri. Sono qui per una missione ufficiale. Avrebbe detto, mostrando la missiva firmata e timbrata dai pezzi grossi dell'Accademia.
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    206
    Reputation
    +23

    Status
    Offline

    Prima Missione


    Le mura di Konoha



    Qualche giorno prima Akuraguri si era svegliato con una sorpresa. Davanti alla sua porta giaceva una missiva che sembrava quasi innocua nel suo essere stata lasciata lì, alla soglia della porta. Una volta raccolta, il ragazzo rientrò in casa e sedutosi, strappò con i denti la busta ed aprì, svogliato, la lettera. Essa conteneva una missiva lapidaria, con poche istruzioni. In sunto, doveva essere a Konoha per svolgere una missione, in qualche giorno.

    Dato che non voleva spendere troppi soldi per i trasporti, lo studente decise che avrebbe cercato un posto su di una nave mercantile come mozzo ed arrivato nel Paese del fuoco, avrebbe continuato il suo percorso a piedi. Gli sarebbero bastati quasi 3 giorni per arrivare alle mura di Konoha, ma una volta arrivato, un po' di ammirazione lo percorse. Si trovava davanti al famoso villaggio della foglia, bellissimo e letale.

    Una volta arrivato, si accorse subito della presenza del ragazzo che aveva aiutato alla pasticceria, il cui nome era...

    Ah, mannaggia, non mi ricordo il suo nome...era qualcosa con la y, credo

    pensò il ragazzo. Nonstante non si ricordasse il suo nome, era quasi impossibile non farsi notare, quindi Akuraguri sarebbe andato davanti a lui e si sarebbe fatto riconoscere, sperando di riuscire a cavarsela con un

    Ciao, come è piccolo il mondo! Tutto bene?

    Inoltre, avrebbe immaginato che anche lui fosse in missione, molto probabilmente insieme al ragazzo stesso.


     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    11
    Reputation
    +2

    Status
    Offline
    Akashi pochi giorni prima ricevette la fatidica lettera, data dalla madre ormai avanti con l'età; andò in camera e delicatamente e in modo estremamente lento per i suoi modi di fare, intimorito dalla possibilità di rovinarla, la apri, lesse la missiva che gli diceva di essere alle mura di konoha da li a 4 giorni. "Normalmente ci vorrebbe solo un giorno", pensò, ma nonostante tutto stava già preparando la borsa. "Mi fermerò in qualche località durante il viaggio, prendendomela molto con calma. Non vorrei arrivare già stanco, ci metterò due giorni e il terzo girerò per Konoha, sarà interessante!" spiegò alla madre, mentre gli chiedeva quando aveva intenzione di partire.
    Salutò il fratellino e la sorellina, che più emozionati di lui gli auguravano buon viaggio, il padre era fuori e lo raggiunse per dargli la buona notizia e per farsi dare qualche consiglio paterno prima della missione; fatto ciò, zaino in spalla con tutta la calma si avviò
    Fece una sosta alle terme, in un piccolo villaggetto per prendere qualcosina da mangiare, trovò un ragazzo che si stava dirigendo anche lui a Konoha ma non fú per molto, andava di fretta al contrario di Akashi, che dormì sotto le stelle, anche se era un eufemismo: l'agitazione si iniziava a far sentire, infatti il giorno dopo si ritrovò a rischiare più di una volta di sbagliar strada, ma alla fine arrivò alle mura. Si chiedeva se potesse entrare, in fondo doveva ancora trovare un ostello li nel villaggio, aveva bisogno di dormire ma la sua solita sprizzante energia, forse per l'adrenalina, non era scesa nemmeno un po', ma prima doveva entrare nelle mura.
     
    .
  15.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    3,905
    Reputation
    +188

    Status
    Offline

    Guardiano fallito

    I




    Le guardie alle mura sembravano momentaneamente impegnate a confabulare con un ragazzetto dai capelli rossi, che non indossava la loro stessa divisa. Questo agitava una busta di fronte a loro, saltellando da un piede all'altro, sembrava aver piuttosto fretta. Avrebbero potuto sentire cosa confabulavano, mentre la guardia nella sua piccola cabina chiedeva i documenti agli shinobi arrivati con aria piuttosto stanca; uno alla volta, avrebbe fatto depositare le armi nell'apposito magazzino, dopo aver chiesto a tutti il motivo della visita ed aver approvato la loro missiva.

    Youkai, ti rendi conto di quanto tu sia irresponsabile? E se avessi dovuto sostituire un guardiano malato? Mi lasciavi con un posto vuoto? Il ragazzino sembrava sinceramente dispiaciuto, nonostante la foga nel volersi giustificare in ogni modo. M-Ma lo so, mi dispiace! E' che mi hanno dato questa missiva, non posso dirgli di no, non sapevo fosse proprio oggi!! Disordinato com'era, aveva lasciato quella lettera ancora sigillata sotto mucchi di cartacce e appunti vari, ritrovandola solamente mentre cercava della carta per scrivere i suoi bigliettini per la festa dell'inverno. Per quanto si sentisse sinceramente in colpa, era terribilmente irresponsabile da quel punto di vista, e forse sotto sotto lo faceva un po' volontariamente: trovava il ruolo di guardiano incredibilmente noioso, sempre sommerso da cartacce varie, troppo timido per essere in grado di relazionarsi al meglio col prossimo, e troppo espansivo per non cascare in ogni tipo di truffa di persone che sfruttavano il loro carisma. Per non parlare di tutte le volte che è stato sgridato per aver creato una lunghissima attesa per via del suo chiacchierare, o di quando ha quasi fatto arrestare un povero mercante per via di alcuni documenti errati. Raizen insisteva nel volergli ficcare in zucca quel ruolo, e purtroppo Youkai non ci metteva l'impegno necessario per riuscirvi.
    Presto il rosso avrebbe notato il suo amichetto, Ryuu, seguito da altre due persone. Agitò la mano libera, salutandolo a granvoce. Dopo un breve borbottio incomprensibile e un coppino da parte della guardia, il ragazzetto fu libero di avvicinarsi al gruppetto. Hey Ryuu! Che fai qui? Sono tuoi amici quelli? Piacere, Youkai! Si presentò prima che il kiriano potesse confermare di conoscerli, facendo un generoso inchino ad entrambi. Mi dispiace un sacco, vvi porterei volentieri a fare un giro a Konoha, ma purtroppo ho questa missiva che richiedeva la mia presenza per un impegno importante... Non che sembrasse realmente così importante, ma per Youkai ogni missione era da svolgere al 100% delle proprie forze (soprattutto se questa gli permetteva di saltare un giorno come assistente guardiano). Ah, ma non vi ho chiesto, che cosa ci fate qui?


     
    .
736 replies since 21/11/2005, 02:02   20788 views
  Share  
.