Cacciatori di informazioni.

QdC- Boschi di Toshi,

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,993
    Reputation
    +684

    Status
    Online

    Verso la tana






    Il Colosso dopo qualche minuto si levò dalla carcassa poco soddisfatto.

    Bella merda, questo affare per quanto strano sembra proprio un uomo con la testa di lupo, almeno per quanto io posso capirne. Forse però qualche bastonata alla schiena potrebbe dargli più noia di quanto non ne dia ad un normale uomo.

    Diede una lieve pedata al muso della belva un po’ scocciato dalle scarse scoperte.

    Beh, almeno ne abbiamo fatto fuori uno, magari non sarebbe male inscatolarlo, non mi stupirei se questo affare tornasse pure dalla morte.
    Comunque, andiamo va, qui direi che non abbiamo più nulla da fare.


    Nel mentre il drago sarebbe arrivato dal rettile di Febh, completando quella che sembrava un’allegra riunione tra parenti lontani, non notò avversari nei dintorni, per cui si sarebbe tranquillamente calato nei pressi del cacciatore, informandolo sulla sua presenza per volere di Raizen, e di Ssalslash per volere di Febh.

    Sono informato più o meno su tutto, cacciatore, se non hai informazioni importanti da aggiungere che Raizen e il suo compare non hanno credo che tu e il tuo amico potiate entrare dentro lasciando a me la retroguardia, le mie dimensioni sarebbero un impiccio se entrassi per primo.

    Ed in effetti era vero, per quanto longilineo il drago sarebbe stato d’impiccio al passaggio della neo-banda di rettili, mentre se fosse entrato per ultimo avrebbe potuto temporeggiare cercando una via per un cunicolo o stanza più ampia in caso quella dell’entrata non fosse stata sufficiente.
    Ottenute le risposte dalle lucertole il grosso rettile si sarebbe fatto vicino all’uomo dei gufi, presentandosi come un sottoposto di Raizen, per poi interloquire serenamente, come era sua abitudine, leggero come il vento.


    Se voi siete d’accordo proporrei solamente ad uno di voi di seguirci nella caverna, se avete intenzione di farlo, ovviamente. Qualcuno di noi è meglio che faccia la guardia all’esterno, o meglio all’entrata, ci impedirebbe di perdere di vista eventuali fuggitivi o di venir cogliere alle spalle da nuovi avversari.

    Ottenuta la risposta il Drago si sarebbe diretto verso le lucertole, rivolgendosi a loro.

    Fate strada quando siete pronti.

    Appena i due si fossero mossi però il drago avrebbe evocato la tempesta avvolgendosi nel suo manto di vento, acquisendo una parvenza decisamente più minacciosa rispetto a quella che traspariva dal sinuoso e serafico dragone che silente scivolava nell’aria.
    […]
    Arrivato dai ninja a nord Raizen accorciò rapidamente le distanze col gruppetto, battendo con una mano sulla spalla di Febh e consigliandoli sinceramente il riposo dopo un sincero ringraziamento.
    Ascoltò il breve resoconto, annuendo di quando in quando e raccogliendo tutti i dati necessari ad organizzare quel nuovo step.


    Non mi dispiace l’idea di lasciarli a scannarsi tra di loro, per cui credo che per ora vada bene così, osservali, e in caso si presenti qualche occasione buona attacca il tipo con i piercing, ma mi raccomando, a dei punti vitali, quelle merde sono insensibili al dolore. Se non sei sicuro che il colpo non vada a segno attendi, ed eventualmente comunica questo suggerimento al tizio. Non possiamo separarci per fornirvi aiuto al momento. Ed in ogni caso metti al primo posto la tua incolumità, servi vivo al gruppo.

    Disse alla trasmittente e ai presenti, cercando di rianimare con un piccolo incoraggiamento l'Hanta

    Quanto a noi entreremo nella caverna a far baldoria, ma voi hanta resterete sull’entrata, uno di voi fisso, gli altri due una volta assicurati della sicurezza della zona potranno seguirci, non voglio attacchi dalle spalle, e voglio occhi ovunque.
    Per il resto pare che stiamo per tirare le somme, dall’altra entrata ci sono le nostre evocazioni, è probabile che riusciremmo a trovarci tutti all’interno della caverna, quindi con un po’ d’impegno potremmo risolvere il tutto in poco tempo.


    Battè i pugni tra di loro due volte, con aria conclusiva.

    Piano semplice, ora si mena e basta.

    Concluse sorridendo.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,704
    Reputation
    +1,597
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [Sud]

    Quindi è vuoto... Sussurò il Kappa, memore dei ricordi della persona che stava interpretando. Certo, potrebbero averlo sbranato...o potrebbe essere il sangue del lupo quello là intorno...in ogni caso meglio premunirsi. Se qualcuno vede grosse lucertole suggerisco di darvela a gambe il prima possibile. E vale anche per te. Disse indicando Raizen, poco prima che proseguissero, separandosi nei due gruppi principali.

    [Nord]

    Arrivati sul posto dopo un buon numero di salti, i due ninja si sarebbero trovati davanti un piccolo comitato di benvenuto, fortunatamente più amichevole di quello composto dall'uomo-filo e dal suo amico gigante. Certo, trovarsi davanti un cacciatore affiancato da mister mummia e mister ditolungo non è propriamente la cosa preferibile durante una scampagnata tra i boschi, ma non si guarda mai in bocca a caval donato. Allora, dove sta l'uomo-acqua che vi stava dando problemi? Esordì lo Yokai, accomodandosi con la schiena contro un albero per riposare un poco. Ricevettero poche informazioni, ma confuse, con sommo tripudio del "ninja" che portò una mano alla fronte. E ti pareva? Problemi, problemi, problemi. La radio gracchiò per avvisarli di un aumento ulteriore dei guai.

    Prese quindi la parola dopo Raizen: Sono daccordo, se la cosa volge al peggio scappa, o prova a far scappare il nostro amico con la spada se riesci, magari con un fuoco di copertura. Se vedi che ti hanno preso a bersaglio fuggi il più lontano possibile. Aggiunse, rivolto all'Hanta che stava facendo rapporto alla trasmittente, mentre si rialzava per portare un tonico di recupero alle labbra. [Tonico di Recupero Superiore] Vediamo un pò come organizzarci...non era il caso di dividersi prima e penso che non dovremmo farlo nemmeno ora. Raizen aveva le idee chiare, per quanto semplici. Sei un asso dell'approccio discreto, eh? Commentò lo Yokai, non senza un'abbondante secchiata di sarcasmo. Ma tutto sommato non hai torto: stiamo cacciando quindi andiamo a caccia. Anche se ci attaccassero in venti dovremmo riuscire a piallarli senza troppi sforzi se sono tutti come quello che abbiamo abbattuto più in là.

    Certo, in quella faccenda c'era ancora qualcosa che non quadrava: come mai gli animali erano stati tanto facili da trovare? Gli Hanta avevano avuto estreme difficoltà nel farlo ed ora ne erano saltati fuori dei branchi numerosi. Ed ancora, da dove diavolo erano saltati fuori animali così grossi, perdipiù tutti assieme? Una migrazione? O magari un vero e proprio attacco all'economia della regione? Tutte domande che al momento non potevano trovare una risposta, ma chissà, dopo aver indagato più a fondo quella tana... Anche se di fattto la cosa non è così importante, noi dobbiamo solo sterminarli per portare a casa la ricompensa. Commentò a voce alta il termine del suo treno di pensieri, anche se probabilmente nessuno dei presenti avrebbe potuto capire di cosa stava parlando.

    Un pò più in forze si sarebbbe stiracchiato mentre, dopo aver verificato l'equipaggiamento, si avvicinava al'ingresso della tana. Non sono certo che le due tane siano collegate, anche perchè questo implicherebbe una rete di gallerie sotterranee a cui onestamente non voglio pensare. Ma ciò non toglie che sia ora di andare. Con gli Hanta di guardia, si sarebbero quindi inoltrati all'interno, eventualmente chiedendo una torcia o simili a qualcuno di quelli che restavano all'esterno, o in caso contrario ne avrebbero creata una improvvisata. Meglio evitare di stare in una tana buia e sconosciuta con creature che probabilmente ci vedevano benissimo!

    [Nord-est]

    Un drago. Curioso, pensavo che non si legassero più agli umani. Avrebbe commentato infine Ssalslash, prima di partire verso il luogo in cui era appostato il cacciatore, tuttavia non fece domande nè cercò approfondimenti, senza nemmeno rivolgere la parola alla creatura volante per tutto il viaggio. Dal canto suo l'anziano cacciatore Ssalshard avrebbe scorto il drago parecchio tempo prima del suo arrivo, osservandolo con sospetto e con una freccia già incoccata. Lupi che diventano conigli e ora ci sono anche i draghi. Tutto questo diventa sSSsempre più interesSSSsante. Ma sarebbe stato il verso di Ssalslash in avvicinamento a attirare del tutto la sua attenzione. Ssspada e arco. Moto bene, ora ho qualcuno da mandare dentro quel buco. Aveva rispetto per la lucertola spadaccino, poteva considerarlo un valido alleato. Ma restava comunque un giovane sacrificabile in base alla situazione.

    Le tre evocazioni, riunitesi, fecero il punto della situazione, valutando i pro e i contro di quella strana alleanza. Ssalslash parlava con fare militaresco, poco interessato a chi aveva davanti all'infuori della loro utilità pratica. Ssalshard invece fissava il drago come se fosse una preda. Convocati anche il Gufo e il Ragno, valutarono attentamente la strategia. Il drago e l'uomo coi Gufi dovrebbero stare fuori. Volare gli permetterà di osservare l'intera regione. Concordo. Aggiunse la lucertola cacciatore. Mentre l'uomo coi Ragni dovrebbe seguirci all'interno. Sospetto che le sue capacità siano quantomeno interessanti all'interno di uno spazio chiuso. Lo spadaccino davanti, il Ragno in mezzo e io come retroguardia. Non temete, le mie frecce abbatteranno le prede risparmiandovi. Sempre che sappiate badare a voi stessi. Come sempre, Anziano Cacciatore. Eccellente. I vostri nomi? o dobbiamo continuare a chiamarvi Ragno e Gufo? Chiese Ssalslash ai due ninja loro alleati.

    In seguito avrebbero guadagnato l'ingresso, magari lasciando anche uno dei ragni evocati all'esterno, come vedetta tra gli alberi.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +603

    Status
    Offline
    Nord-Est: Evocazioni a caccia

    L'uomo dei ragni e quello dei gufi si sarebbero avvicinati ai tre rettili evocati dai due ninja accademici ascoltando il loro piano senza dire niente fino alla fine; sarebbe stato poi il primo dei due a parlare: "Il mio nome è Ishi e per me, nessun problema ad entrare con voi due creature nella grotta, sono convinto anch'io che il drago è meglio se resti fuori, non sappiamo che dimensioni può avere quella struttura all'interno, potrebbe stringersi andando avanti.", affermò.
    "Potete chiamarmi Fukuro, basta ed avanza.", tagliò corto, senza nemmeno scendere dalla propria evocazione e poi rialzandosi in quota sulla creatura stessa, mentre rimaneva a volare in cerchio sopra l'ingresso della grotta da loro trovato.

    [...]

    Quando le due evocazioni di "Febh" ed Ishi fossero entrati nella grotta, l'avrebbero trovata, inizialmente, particolarmente comoda come luogo in cui muoversi, ma la cosa non sarebbe durata a lungo.
    La galleria, perché tale era, si estendeva per circa 1/2 km in linea retta con una dimensione sufficiente perché tutti vi camminassero [8 SD come altezza], poi il trio si sarebbe ritrovato in un ampio spiazzo, circa 10m di raggio, che, però, conduceva ad un'unica via: un piccolo scivolo, piuttosto stretto che andava affondando nella roccia nella più completa oscurità [4 SD si muovono con difficoltà all'interno strisciando]
    "Posso evocare qualche altro ragno per investigare cosa c'é all'interno, ma dubito che potremo entrarci senza rischiare.", suggerì Ishi verso i due rettili, evocando poi due ragni ed inviandoli con dei fili di una ragnatela che sembrava uscire dalla sua schiena, verso il cunicolo.
    I fili, come i due rettili avrebbero scoperto, permettevano ad Ishi di comunicare con i suoi due aracnidi, piuttosto piccoli di dimensioni, di certo parecchio deboli come minacce.
    Furono quelle due piccole creature a spiegare al loro evocatore che il cunicolo sprofondava per diversi chilometri senza alcuna uscita secondaria o altro, prima di arrivare ad un'apertura, dopo circa 10 km di discesa: nella cavità che si apriva ai due ragni quelli avrebbero descritto la presenza di due di quei "lupi idrofobi", il primo aveva le forme di un coniglio, però, con un'evidente ferita che lo descriveva come la stessa creatura inseguita dalla lucerotla cacciatore; il secondo, seppur di dimensioni leggermente più piccole, era decisamente un lupo per aspetto.
    Con loro, però, c'era una terza figura nella stanza, una figura che i due aracnidi avrebbero potuto descrivere come l'individuo scappato allo scontro con "Febh" ed avrebbero anche potuto riportare una piccola parte delle sue parole.
    "Doppio compenso, il che è sempre un piacere... ma voi scimmie da laboratorio...", le parole, però, si sarebbero interrotte lì, quando l'individuo avesse notato i due aracnidi, schiacciandoli con il piede.

    Ishi avrebbe descritto tutto questoalle due evocazioni, per poi aggiungere: "Non so come abbia fatto il lupo lepre ad arrivare fino lì in fondo, ma probabilmente ad infilarci in questo cunicolo all'uscita saremmo facili prede, quindi sono aperto ad ogni suggerimento su cosa fare.", lasciando alle lucertole la parola.

    CITAZIONE
    Grotta Nord-Est: 3 evocazioni + 2 PNG di supporto
    Ishi (ninja con Geni dei Ragni) - interno grotta
    Fukuro (ninja della Zanna che evoca Gufi) - esterno grotta

    Nord: Nella Tana dei "Lupi"

    Gli Hanta accettarono di buon grado di restare al di fuori della grotta, disponendosi in diverse posizioni per eventualmente bloccare qualsiasi cosa uscisse dalla grotta, ai due ninja accademici, invece, avrebbe rivolto la parola quello di nome Aito degli altri due shinobi con loro: "So che fra di noi non c'è un vero e proprio capo, ma se permettete un suggerimento, direi di mandare me come aprifila, non ha delle ottime capacità da esploratore, ma sono resistente nel corpo a corpo, proprio per questo, il vostro Colosso sarà subito dietro di me, seguito da te, shinobi restante, ed Oi chiuderà il gruppo, ok?", suggerì, attendendo repliche dal resto del gruppo.
    Che la disposizione fosse andata bene, o fosse stata cambiata, i quattro si sarebbro avventurati nella grotta che si apriva davanti a loro.

    La strada all'interno della grotta era piuttosto sdrucciolevole e parecchio profonda: il quartetto avrebbe continuato a vagare in quel loro unico percorso per qualcosa di molto simile ad un'ora, con due sole certezze, cioé che stavano scendendo sempre più in profondità e che la luce diventava sempre più un ricordo lontano, non fosse stato per le torce dategli dagli Hanta [Avanzate per circa 10 km in profondità, chakra recuperato: Medio]
    Alla fine della lunga avanzata si sarebbero trovati alla base di una serie di cunicolo, almeno tre, se non di più, che si aprivano attorno a loro e, per terra, c'era un acquitrinio, malgrado non avessero trovato acqua per tutto il loro percorso, una piccola pozza si trovava lì, davanti a loro, apparentemente solitaria e senza una vera e propria ragione per essere lì.
    Se posseduti dei sensi adatti, però, i ninja avrebbero potuto scoprire alcune cose: un forte odore di sangue proveniva da un cunicolo poco più a nord-est dalla loro posizione (Olfatto I), vagamente visibile se in possesso di un'ottima vista (Vista II) e magari puntandovi la luce della lanterna in quella direzione; al contrario da ovest provenivano diversi rumori, per ora indistinti, ma di certo diversi rumori, che catalogavano la presenza di un alto numero di quelle bestie (Udito I).
    Se poi qualcuno avesse avuto un udito adatto, avrebbero potuto sentire anche delle parole provenire da Ovest (Udito II): "Vuoi stare un pò zitto, Hoozuki del cavolo? Sto cercando di pilotare uno dei miei tre guerrieri restanti contro uno spadaccino niente male, che mi dà non pochi problemi con quei suoi riflessi assurdi!", stava urlando una voce di donna, urla amplificate dall'eco in quelle grotte, ma la voce in risposta, o più correttamente le voci, non sarebbero state altrettanto chiaramente percepibili.

    A tutto ciò, quello di nome Oi avrebbe aggiunto: "Ci sono almeno 4 fonti di chakra lì a sinistra, due di loro sono il tizio d'acqua e la donna con i piercing che prima si trovavano nella residenza degli Hanta. Le altre due fonti di chakra, non le avevo mai percepite prima. Il loro compare, invece, pare trovarsi a destra... non so se con loro ci sono quei lupi, non loro non hanno un chakra vero e proprio.
    In più, un pò dappertutto avverto il chakra che già sentivo durante lo scontro precedente provenire da quei pezzi di carta animati, se ci infiltriamo più in profondità, di certo ci troveranno..."
    , avrebbe avvisato preoccupato, "Considerate che anche loro potrebbero scoprire la nostra presenza di qui a poco, quindi suggerirei di andare all'attacco.", avrebbe detto subito dopo Aito, iniziando a fremere con le lunghe unghia.
    Stava ai due ninja accademici dare il loro suggerimento, o almeno così avrebbero potuto pensare prima che fosse sempre Oi a parlare: "Aspettate: c'é del movimento! Una delle fonti di chakra che non conosco è scomparsa! Hanno un sensitivo anche loro, deve aver usato il sigillo per annullare il chakra! Gli altri però non si stanno muovendo da lì, ma probabilmente ormai ci aspettano! Ed ora un'altra fonte di chakra è apparsa da un altro cunicolo!", avrebbe avvisato stupefatto.
    Contrariamente alle sue parole, però, di lì a poco, da un cunicolo più ad Ovest di 45° gradi, sarebbero arrivati insistenti i rumori di alcuni passi, decine e decine di passi (Udito I).
    Poco meno di 1 minuto ed il quartetto si sarebbe trovato di fronte ad una dozzina di quei lupi idrofobi che gli sarebbero saltati addosso, tutti piuttosto grossi e minacciosi, ben più delle creature viste in superficie.

    Tre lupi si sarebbero lanciati su ognuno dei presenti: Febh sarebbe stato assalito da un attacco frontale da parte di un lupo, mentre altri due gli correvano sui fianchi per colpirlo da ambo i lati.
    Raizen, invece, sarebbe stato caricato frontalmente da tutti e tre i lupi, pronti a sbalzarlo con il loro peso e poi affondare zanne ed artigli nella sua carne.
    Lo spiazzo era abbastanza ampio perché tutti si muovessero tranquillamente, ma non sufficientemente alto per compiere elevati salti

    CITAZIONE
    Grotta Nord: 6 Hanta all'esterno (png di supporto esterno)
    2 PNG di supporto nella grotta:
    Aito (da Raizen descritto come un individuo dalle unghia lunghe)
    Oi (da Raizen descritto come celato da diverse bende) - Sensitivo

    Ampiezza spiazzo: 30 metri di raggio.
    Altezza spiazzo: 3 metri.
    Ogni "lupo idrofobo" ha tutte le statistiche pari a Viola+3


    Edited by Shiltar Kaguya - 6/1/2013, 11:21
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,704
    Reputation
    +1,597
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [La Grotta a Nord-Est - Le Evocazioni]

    Dopo una breve corsa nella grotta i tre raggiunsero una camera più ampia, ricca di stalattiti e stalagmiti che fornivano un discreto spettacolo, anche se gli occhi abituati ai cristalli elettroconduttori del bosco dei Sussurri non era certo facilmente impressionabili. Inoltre l'unica via per proseguire consisteva in uno stretto scivolo di roccia che scendeva in profondità. E' inutile, non riusSsciremmo mai a pasSSsare per quesSto condotto. Forse tu potresSsti, Ishi, ma risSSschieresti di finire in trappola...è troppo SSSSstretto. Commentò l'anziano cacciatore mentre il più giovane Ssalslash cercava di infilarsi a forza nello stretto passaggio, con risultati quantomeno scarsi. Fortunatamente l'uomo coi ragni aveva la possibilità di mandare i suoi piccoli alleati in avanscoperta, mentre le due lucertole ponderavano sul da farsi. Non penso di riuscire ad aprire il percorso con la spada: rischierei solo di danneggiare le mie armi. Per l'appunto. Ma se non posSSsiamo entrare, niente ci vieta di far usSScire loro. Un piccolo guizzo malevolo era scintillato nello sguardo del cacciatore.

    Ma prima è bene sSSapere cosSsa ci asSSpetta. I ragni proseguirono a lungo nel breve tragitto che portava ai livelli inferiori, quando ecco che i fili del ninja tessitore presero a vibrare impercettibilmente. Riesci a comunicare con loro tramite la ragnatela? Una capacità interesSSsante, anche se io preferiSssco affidarmi ad occhi e orecchie. Commentò il rettile, facendo guizzare la lingua con cui percepiva gli odori, anch'essi parte del suo notevole repertorio. In ogni caso i ragni vennero presto trovati e schiacciati, ma non prima di aver riferito importanti evocazioni.

    Parlano? Quelle creature sSsono in grado di parlare? O almeno di capire il linguaggio parlato? Questo farebbe pensare che possiedono una qualche forma di intelligenza. Il che le rende...esSSSstremamente più appetibili come prede. Certo, ma cambia anche le carte in tavole. No, affatto. La preda intelligente è pur SSsempre una preda. Commette gli SStesSSsi errori di qualunque preda. Agli sguardi interrogativi di Ishi e dello spadaccino l'anziano cacciatore avrebbe spiegato il suo piano. Ho un'idea molto, moto SSSsemplice. SSStaniamoli, e stiamo pronti a distruggerli. Qualcuno vada a chiamare quel grosSSso drago volante, SSse ho ben capito può muovere grandi correnti d'aria, e ci SSSserviranno per spingere quanta più legna, foglie e altro all'interno del condotto. Dovrebbe riusSscire ad arrivare fin qui. Poi con una freccia pensSSserò io ad accendere il tutto. Non credo riusSSciranno a fermare il fuoco in tempo. Certo, del sakè o altri acceleranti sSsarebbero graditi. Disse, casomai Ishi o Fukuro avessero con sè dell'alcool per bagnare il combustibile.

    Il piano era semplice: Kaze, il drago, avrebbe raccolto legna e notevoli quantità di foglie e rami ancora verdi, per poi spingerli a forza nel condotto, magari con un piccolo Fuuton, in modo che arivassero dall'altra parte. Quindi con due freccie curve lanciate con abilità da Ssalshard avrebbero dato fuoco a tutto, con l'intento non tanto di creare un inferno quanto piuttosto un fitto banco di fumo nero e fastidioso. SSse hano caratteristiche di Lupi e Conigli dovrebbero avere un olfatto particolarmente Sssensibile. Poveretti. Sfruttando il fumo per stanare le prede avrebbe poi predisposto un'accurata trappola: Kaze e Fukuro avrebbero cercato possibili fuoriuscite di quel fumo (trovando così altri ingressi) o fughe delle loro prede. Loro invece avrebbero fatto la posta davanti al condotto, ben nascosti nell'ampia cavità in cui si trovavano, per abbattere eventuali nemici senza pietà.

    Il condotto era abbastanza stretto da rendere difficoltosa la risalita del fumo che verosimilmente si sarebbe prima espanso alle camere inferiori sbattendo sul soffitto, trovando in quel piccolo sfiatatoio una decisamente piccola via di uscita, pertanto il gruppo delle evocazioni assieme a Ishi non avrebbe avuto grossi problemi di visibilità o di intossicazione. Puoi far tessere ai tuoi ragni una qualche tela in mezzo al condotto, magari in questa parte finale o sSsubito dopo l'usSSSSscita, così da intrappolare qualcuno se provasSSSse ad uscire da questa parte? Chiese poi a Ishi, che certo doveva avere la sua buona conoscenza di trappole fatte con le ragnatele.

    La caccia sSsi fa sSSempre più divertente. L'anziano cacciatore sogghignava come raramente accadeva. Era contento di essere stato chiamato in quel luogo per partecipare ad una missione a lui congeniale.

    Underground-fire-in-Las-T-002



    [Grotta a Nord]

    Unghione sembrava particolarmente disposto a lasciar correre la lingua e guidare il gurppo, al punto da meritarsi un'occhiata di sfida da parte del Kappa, che, pur non avendo la minima intenzione di condurre la sortita, era stato punto sul vivo dalle sue dichiarazioni sulla resistenza in corpo a corpo. Ah, quindi sei uno che incassa, eh? Disse con un tono che aveva tutta l'aria di voler sperimentare subito quell'affermazione. Ovviamente un essere millenario e saggio come lo Yokai non sarebbe mai stato coinvolto da simili triviali questioni, ma doveva pur sempre interpretare il ruolo di quel fantastico ninja otese fino in fondo. Comunque, a me sta bene tutto, possiamo anche andare.

    Le torce furono una piccola fonte si salvezza dato che la sttrada sotterranea sembrava estendersi per una distanza incredibilmente lunga...molto più di quanto non avessero preventivato inizialmente. C'è da chiedersi se gli Hanta fossero a conoscenza della presenza di gallerie come questa nel sottosuolo del loro bosco. Continuo a non scrollarmi di dosso la sensazione che ci sia qualcosa che non ci è stato detto. E anche l'uomo in verde trovato morto era una fonte di preoccupazione: i Chuda, se davvero di Chuda si trattava, non avevano problemi a strisciare nel terreno come vermi. Dite un pò, di dove siete voialtri? No, dico, giusto per riportare i cadaveri a casa se servisse. Gli Yokai non avevano una sensibilità molto raffinata nei confronti degli esseri umani.

    Ed infine raggiunsero una piccola stanza sotterranea in cui convergevano più gallerie, con dell'acqua che giaceva a terra, non legata ad altro. Altre cose che non mi piacciono. Questa ha tutta l'aria di essere na camera dove fanno convergere l'acqua. Magari ogni tanto fanno dei lavaggi o simile e l'acqua arriva qui...non credo ci sia una falda sotterranea o altro, o le pareti fino ad ora avrebbero avuto qualche segno di umidità. Sbuffò. La situazione non era affatto delle migliori e dal cunicolo più ad ovest arrivavano dei rumori quantomeno fastidiosi. Bestie. E parecchie, aggiungerei [Udito II] Si avvicinò rapidamente all'apertura, cercando di capire quante fossero, e a giudicare dai suoni che percepiva erano decisamente più di quante avrebbe voluto affrontare. E c'era anche una voce. Una voce umana. Hoozuki...e guerrieri? Si riferivano allo spadaccino che avevano deciso di lasciare da solo con gli Hanta...ed erano nello stesso posto da cui arrivavano i lupi. Perchè i lupi non li attaccano? Intanto l'uomo chiamato Oi si fece avanti per avvisarli con un poco di precisione extra.

    Proponevano un attacco rapido e preventivo, e il Kappa era abbastanza daccordo, purchè si assicurassero una eventuale via di fuga in qualche modo, magari piazzando delle cartabombe sul soffitto, ma non ci fu il tempo di organizzare qualcosa di adeguato perchè erano stati scoperti! Li sento anche io avvicinarsi. State vicini e preparatevi allo scontro. Fece scioccare le dita. Avremo bistecche di lupo a cena. E gettate un'occhio al soffitto e alle altre uscite ogni tanto, potrebbero arrivare nemici....o acqua per travolgerci. O chissà cosa.

    Per il momento fu solo una valanga di lupi umanoidi a scagliarsi contro il gruppo. Con i piedi nell'acqua, per quanto bassa, non era possibile scatenare un buon jutsu elettrico o avrebbe colpito tutti i suoi alleati...anche se volendo avrebbero potuto saltare tutti assieme e indebolire quelle creature in una volta sola. C'erano abbastanza nemici per ognuno di loro, ma non si fecero certo impensierire, pronti a reagire a quella primitiva offensiva. Che cosa ridicola! Un lupo gli stava letteralmente saltando addosso mentre altri due provavano ad accerchiarlo. Peccato che il soffitto fosse basso anche per loro, e dunque la minor stazza dello Yokai gli garantiva un discreto vantaggio, senza contare che era più rapido e forte di quegli eseri a dispetto della loro brutalità.

    Con un manrovescio intercettò il muso della creatura che si gettava contro, deviandolo e bloccando così la sua carica con relativa facilità [Slot Difesa 1]Impasto: Bassissimo - 1 tacca
    Abilità: Chakra Distruttivo Superiore - 1 tacca extra
    Statistica: Forza Nera+2 tacche
    senza ricevere danni o scomporre la sua guardia, ed al contempo senza causare danni al lupo dato che si trattava di una semplice spinta. Nel mentre le altre due creature cercavano l'accerchiamento ma con scarsi risultati: allargando le braccia all'unisono in un movimento ascendente, "Febh" avrebbe intercettato i loro musi mentre quesi scattavano, deviandoli rapidamente verso l'alto con una spinta di repulsione operata a distanza [Slot Difesa 2 e 3]Impasto: Bassissimo (x2) - 1 tacca
    Abilità: Controllo del Chakra Esteso
    Abilità: Controllo del chakra Distruttivo - 1 tacca extra
    Statistica: Forza Nera+2 tacche per braccio
    così da sbilanciarli abbastanza da interrompere l'offesiva e potersi quindi dedicare al contrattacco. Ora giochiamo alle mie regole! Sarebbe servita una buona dose di concentrazione e coordinazione per quello che aveva in mente, ma non ci sarebbero stati troppi problemi...in fondo era una creatura millenaria! Riportando rapidamente la destra in avanti avrebbe cercato di afferrare il nemico a distanza con la sua capacità di trasmettere il chakra adesivo, e che riuscisse o meno, avrebbe al contempo avanzato la sinistra in un attacco ad alta velocità, pensato per trapassare la gola dell'essere con la lama interna che sarebbe spuntata dal palmo della mano [Slot Azione 1 e 2]Afferrare: Controllo del Chakra Esteso e Controllo del Chakra Adesivo
    Colpire: Lama interna (potenza 15)
    Impasto: Bassissimo - 1 tacca
    Statistica: Forza Nera+1 tacca


    In caso di successo avrebbe approfittato di quell'attimo di dolore dell'essere per portare avanti la seconda parte dell'offensiva, scivolando rapidamente sul terreno senza staccare i piedi grazie ad un sapiente dosaggio del chakra respingente per portarsi un poco verso destra, trascinando o comunque facendo voltare, la creatura presa all'amo, mentre sollevava il piede destro per cercare un inelegante calcio in avanti con cui avrebbe spinto il più lontano possibile la creatura, almeno idealmente, con l'intento di travolgere il lupo che aveva attaccato da sinistra (e magari andare anche un pò oltre, forse interrompendo gli altri gruppi di predatori che avevano aggredito Raizen o gli altri compagni. [Slot Azione 3]Impasto: Basso - 1 tacca
    Abilità: Controllo del chakra Distruttivo - 1 tacca extra
    Statistica: Forza Nera+4 tacche
    . Contemporaneamente al calcio, con un abile uso della repulsione avrebbe cercato di sollevare l'acqua che stava a terra in un violento spruzzo diretto alle sue spalle, cercando di coinvolgere, magari infastidendolo, il lupo che invece aveva attaccato da destra [Slot Azione 4]Impasto: Basso - 1 tacca
    Abilità: Controllo del chakra Repulsivo - 1 tacca extra
    Statistica: Repulsione Nera+2 tacche
    . Ed ecco che, forse approfittando di questo diversivo, immediatamente dopo il calcio si sarebbe portato indietro con l'intero corpo, sollevando il braccio in una gomitata dalla potenza mostruosa, lievemente inclinata verso l'alto, che avrebbe cercato di raggiungere il plesso solare dela creatura. Un colpo del genere a segno avrebbe reso vano un tentativo di morso in controtempo, dato che la botta non poteva che causare un discreto stordimento, specialmente per via del costrutto elettrico che avebbe riverstito il gomito come uno spuntone! [Slot Azione 5 e Manipolazione della Forma]Tecnica: Basso+1/2 Basso [Potenza 15 e dimensione Piccola]
    Impasto: 1/2 Basso - 2 tacche (una in Forza e una in Velocità)
    Abilità: Controllo del chakra Distruttivo - 1 tacca extra a Forza
    Statistica: Forza Nera +2 tacche. Velocità Nera +1 tacca.
    .

    Se invece l'affondo fosse fallito la situazione si sarebbe fatta un filo più complessa, costringendolo ad una azione più violenta, anche se più esosa in termini di chakra: liberando eventualmente il lupo dalla stretta a distanza, le mani dello "Yakushi" si sarebbero intrecciate in un singolo ed anomalo sigillo: la Moltiplicazione Superiore del Corpo, generando tre cloni proprio attorno allo Yokai, uno per ongi lupo, che con un kunai alla mano avrebbero cercato un fendente orizzontale al muso delle tre creature, quasi in contemporanea. Disgraziatamente per i lupi, tuttavia, durante l'attacco la lama del coltello sarebbe sparita nel nulla, rientrando nella manica della giacca con la maestria di un prestigiatore e rendendo del tutto inoffensivo quel movimento del braccio...la finta perfetta per nascondere le altre tre copie che erano state create alle spalle dei tre lupi e che un istante dopo la finta sarebbero scattate per cercare un colpo alla nuca su tutte e tre le creature, sfruttando un colpo di palmo diretto con lestrazione simultanea della lama interna! Una sequenza offensiva che aveva tutta l'aria di un'esecuzione, vista la superiorità fisica dello Yokai. Fregati! [Slot Azione 1, 2 e 3 (cloni)]Lama Interna: Potenza 15
    Impasto: Bassissimo - 1 tacca
    Abilità: Controllo del chakra Distruttivo - 1 tacca extra a Forza
    Statistica: Forza Nera +2 tacche. Velocità Nera
    .

    tooth-and-claw-werewolf-496



    In ogni caso, compiuta la sua offensiva, si sarebbe portato un poco più indietro, di uno o due metri, tenendo fisso lo sguardo su eventuali nemici ancora in piedi, pronto ad intervenire ed in guardia.
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,993
    Reputation
    +684

    Status
    Online

    Fastidioso Terzetto







    Kaze rimase per qualche minuto a sorvegliare l’entrata senza poter far altro, i dintorni parevano tranquilli, nonostante si concentrasse tentando di scovare qualche movimento o suono occultato non riusciva a scovare nulla, calma piatta.
    L’unico suono fu quello del gufo visto poco prima, che mettendosi in contatto con lui lo ragguagliò sul piano ideato dalla lucertola, un piano ingegnoso pensò tra se e se, inoltre il suo vento avrebbe potuto dare un buon contributo. Si attivò subito cercando per lo più frasche umide o fresche per poi soffiare nel mucchio qualche foglia secca e dei rametti utili ad alimentare la prima fiamma, non era un compito difficile, anzi, fin troppo elementare, abbastanza da far domandare al composto drago se lui fosse veramente utile a qualcosa in quel frangente. Mise il cumulo vegetazione all’imboccatura della grotta, pronta ad essere portata dentro, forse lievemente ferito nell’orgoglio.
    Una volta trasportata la futura palla fumogena sarebbe momentaneamente entrato nella caverna, ed appena questa fosse stata incendiata avrebbe dato alle fiamme ed al fumo un piccolo overboost con un alito di vento che avrebbe sia fatto spargere il fumo che aumentarne la quantità. [Basso x Manto Elementale]
    Presto o tardi quelle bestie sarebbero state stanate da quel fumo, e probabilmente stordite, ma il grosso rettile non poteva restare li ad assistere o aiutare, con le sue dimensioni sarebbe stato solamente d’impiccio se costretto a fare movimenti più bruschi di quelli che aveva compiuto per accedere alla grotta.


    Se volete un po’ di vento portateli all’esterno, questo luogo è troppo compresso per permettermi di muovermi come si conviene.

    Si accomiatò rapidamente, prendendo la via per l’uscita e tornando al suo posto di guardia.

    […]

    Il Colosso intanto aveva il suo da fare con a nord, in quella che pareva essere l’entrata principale ai cunicoli o alle tane dei canidi.


    Per me va bene, se credi di potercela fare puoi tranquillamente andare avanti, ma tieni a mente che sei quello meno difendibile se resti in prima linea, per cui non aspettarti troppo.

    Lasciò la testa del gruppo al volenteroso compagno per poi entrare nella grotta senza troppe disquisizioni. Una volta dentro Oi avrebbe parlato palesando la sua abilità nell’individuare le fonti di chakra.

    Sembra che tu te la cavi bene con l’individuazione del chakra, dai un occhiata a questo, è uno degli affari che la donna ha addosso, l’ho ritrovata sopra ad un altro tizio, sconosciuto, agghindato in maniera simile a lei, magari sono connessi in qualche modo.

    Dopodichè, allertato sulla quantità di avversari in arrivo creò due cloni [Kage Bushin] uno dei quali venne lasciato a terra, pronto allo scontro, mentre il secondo, insieme a Raizen, si sarebbe “steso” sul soffitto utilizzando il chakra adesivo e poggiandovi la schiena, pronto a lanciarsi verso il basso in caso di necessità.
    Il clone si lasciò caricare dai grossi canidi, come se preso alla sprovvista, fu rovesciato e presto scomparve, ai tre lupi non rimase nulla da azzannare, e qualche istante dopo la scomparsa del clone il secondo piombò sulla testa dei lupi sfruttando la parziale copertura data dalla nuvola del primo clone, tutti e tre erano concentrati in un unico punto, quello in cui pochi istanti prima vi era il corpo del clone, tutti e tre, da buoni quadrupedi, porgevano la testa e probabilmente avevano una visuale ridotta su tutto ciò che accadeva sopra di loro. O almeno così ipotizzava il clone del Colosso mentre, aiutato da un impasto chakrico, avrebbe cercato di eguagliare le caratteristiche fisiche di quelle belve [Basso] che pareva non avessero nulla da invidiare, fisicamente parlando, ai migliori shinobi dell’accademia. Il colpo avrebbe cercato, con un unico fendente, di decapitare i primi due lupi, sfruttandone la vicinanza causata dal loro attacco simultaneo al loro unico obiettivo: il clone distrutto poco prima.
    Mentre il clone cercava di decapitare due lupi Raizen avrebbe composto i 5 sigilli necessari a creare la [Palla di Fuoco Suprema] direzionarla tra il terzo ed il secondo lupo, in modo da causare ad entrambi il danno massimo che la tecnica poteva dare, vista la vicinanza tra i due e la grandezza della sfera non ci sarebbero infatti stati problemi a prenderli tutti e due.
    Il clone avrebbe invece continuato l’offensiva sul primo lupo in caso non fosse riuscito a decapitarlo, altrimenti avrebbe azzerato la distanza tra lui e il terzo per compiere la medesima azione, un tondo poco sotto la gola, un punto in cui i quadrupedi faticano a difendersi, soprattutto se è una lama ad attaccarli, in quanto la loro unica difesa erano delle zampe non prensili ed una mascella dentata troppo vicina ad una zona delicata come la testa, la schivata sarebbe stata un po’ difficoltosa, o così credeva il Colosso mentre cercava di menare un colpo in grado di coprire un raggio abbastanza ampio (2m) mentre avanzava, cercando di prevenire un arretramento della bestia (1 passo=1m).
    Il Vero Raizen invece, subito dopo che le fiamme avessero terminato di avvampare, si sarebbe gettato sul lupo più vicino cercando di colpirgli la schiena col piede sinistro, su cui aveva poggiato la lama a mo di stecca da biliardo pronto ad affondarla sulla carne del lupo qualora avesse trovato il contatto con essa.
    Ognuno dei suoi attacchi sarebbe stato migliorato da un impasto pari a [Basso].
    Apportato l’ultimo attacco sarebbe arretrato di un passo, lui come il clone, cercando un po’ di spazio per difendersi dall’attacco dei lupi se fossero sopravvissuti.





    Chakra:28.75
    Ferite: nessuna

    Slot Tecnica: Kage Bushin (preparazione)
    Slot Tecnica: Palla di Fuoco Suprema (dopo slot azione 1)

    Slot Difesa Clone subisce Carica

    Slot Azione 1 Clone attacca cercando di decapitare 1 o 2 lupi
    Slot Azione 2 Tondo su un lupo
    Slot Azione 3-4 Colpo alla schiena + affondo
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +603

    Status
    Offline
    Nord-Est: Evocazioni a caccia

    Il piano della Lucertola arciere sembrò funzionare: il drago di vento aveva aiutato e l'incendio era scoppiato, mentre Ishi sollevava una ragnatela da quell'estremità del piccolo e stretto cunicolo.
    L'attesa, però, non avrebbe dato altrettanti buoni risultati e, in effetti, forse, le due evocazioni avrebbero dovuto ascoltare la breve osservazione di Ishi sul non sapere come quel lupo-lepre fosse arrivato fino lì sotto da quel cunicolo perché, in effetti, nessuna delle tre creature alla fine del cunicolo sarebbe uscita da dove loro si aspettavano.
    Il vero problema arrivò poco meno di un minuto dopo l'inizio dell'incendio.

    Fuori dalla grotta il Fukuro non se ne sarebbe accorto, ma il drago di Vento, se avesse avuto una vista sufficiente [Vista I] avrebbe intravisto probabilmente una sagoma nera, quasi fosse apparsa dal muro stesso, che produceva una frana, bloccando l'uscita, di fatto, almeno che evocazione e uomo della Zanna non si fossero mossi in tempo per impedirlo.
    [Velocità azioni: Viola]

    All'interno della grotta, invece, solo un olfatto o un udito sufficientemente sviluppati [Sensi II] avrebbero potuto avvertire l'avvicinarsi di due "creature" uscite dal terreno poco più indietro rispetto alla loro posizione.
    Una delle due creature si rivelò essere uno di quei lupi idrofobi (dalla descrizione, probabilmente, il più piccolo dei due visti dagli aracnidi), che subito si lanciò alla carica su Ishi [Velocità: Blu].
    L'altra creatura era un essere di puri fili neri parecchio grosso con due maschere sul volto, le stesse che avevano le due creature contro cui aveva combattuto l'evocatore delle lucertole non molto prima. E fu proprio contro le lucertole che le due maschere sull'unico corpo puntarono emettendo un'esplosione di fuoco e vento.
    [Emissione Maschere della Morte + Kuroi Guruga => Potenza = 60 (Vento & Fuoco)]

    Nord: Nella Tana del Lupo

    Alla domanda di Febh, quello di nome Aito, che guidava il gruppo, senza nemmeno girarsi, avrebbe detto, "Un pò da lì, un pò da là... diciamo che siamo abitanti del mondo. Non ci piace che siano delle piastre metalliche a darci un'identità.".

    Poco dopo, quando Raizen avrebbe fatto vedere il "chiodo" al sensitivo, quello, con il volto nascosto dalle bende, avrebbe pacatamente detto, "Non sai cosa sono? Questi sono emettitori di chakra. Servono a ricevere uno specifico chakra e ritrasmetterlo... mi pare sia una tecnica proibita di Kiri quella che ne fa apprendere l'uso.", avrebbe detto con un tono evidentemente saccente.

    L'assalto dei lupi non andò, per gli stessi, benissimo, o almeno non del tutto.

    Febh riuscì a ferire gravemente il primo lupo in due movimenti, con la sua lama interna, ma il suo tentativo di lanciarlo contro il secondo lupo sulla sinistra fallì, poiché l'essere con un balzo arrivò sul soffitto, affondandovi gli artigli per qualche istante, evitando all'ultimo istante il corpo ferito del suo simile che volò nel mezzo dello scontro di Oi.
    Il terzo lupo, invece, fu distratto dallo schizzo d'acqua e quindi non riuscì nemmeno a tentare un morso prima di subire la gomitata con relativo potenziamento di chakra che lo gettò al suolo dolorante.

    Raizen, dal canto suo, sarebbe riuscito ad ingannare i lupi con il primo clone, ma il secondo non avrebbe avuto altrettanta fortuna, infatti i sensi degli animali avrebbero permesso loro di evitare del tutto l'attacco con la spada, spiccando due salti in direzioni opposte che, però, avrebbero portato secondo e terzo lupo ad essere ancora più vicini al momento dell'attacco con il Katon della Foglia che, in effetti, li avrebbe ustionati entrambi non poco, cosa che avrebbe permesso all'originale di colpire gravemente il terzo lupo, tanto da lasciarlo al suolo verosimilmente incapace di continuare lo scontro, mentre il suo clone nel tentare l'attacco al collo, forse dimentico che i lupi erano quadrupedi ma quei "lupi idrofobi" si muovevano bene anche su due zampe ed avevano una conformazione fisica differente dai normali canidi, avrebbe semplicemente colpito l'aria, dato che l'animale si sarebbe velocemente chinato, evitando il colpo al collo.

    Aito, dal canto suo, avrebbe subito gli attacchi delle creature, se non che i colpi sarebbero tutti affondati su un tronco d'albero: il ninja aveva usato la sostituzione, per poi spostarsi dietro due dei lupi e muovere velocemente le mani, eseguendo dei fendenti con le unghie che nulla avevano di simile alle sue dita, quasi fossero delle lame che vibravano espandendo il raggio d'azione delle mani, lasciando dei grossi tagli sul corpo dei due animali, prima che, voltandosi verso il terzo e, sbattendo il piede al suolo, avrebbe prodotto un'esplosione che lo avrebbe anche preso, se quello non si fosse spostato prima con decisa rapidità.

    Oi, invece, sembrava quasi in grado di leggere le azioni di quelle creature, tanto da evitare i loro attacchi all'ultimo e, d'improvviso, puntando le mani verso uno dei lupi, lo costrinse ad assalirne un secondo, proprio mentre il lupo ferito da Febh travolgeva il terzo.

    Alla fine di quella prima schermaglia, dei dodici lupi, uno era illeso e si lanciò su Febh, di nuovo frontalmente allo sterno; quello illeso dei tre che avevano attaccato Raizen si lanciò contro il suo clone per morderlo in piena testa; quello che aveva evitato l'esplosione del terreno si buttò su Aito, mentre quello che aveva assalito il proprio compagno, assieme a quello investito dal nemico dell'otese si gettarono su Oi.
    Al qual tempo, i 7 lupi feriti iniziarono a tremare, la peluria sul corpo iniziò a ridursi, le dimensioni ad aumentare oltremodo, le zanne si ritrassero, così come gli artigli, mentre i musi mutavano, come il corpo e due grosse corna apparivano sulla testa di ognuna di quelle creature, che non erano più dei mezzi lupi, bensì dei "mezzi tori"

    I 7 grossi tori partirono alla carica dei ninja, due contro ognuno degli accademici, uno subito di seguito all'altro, in una carica laterale, con delle velocità a dir poco spaventose [Nera, Potenza corna: 50], due si lanciarono pure contro Aito, mentre uno solo su Oi.

    Il tutto, mentre dal terreno iniziavano a spuntare delle strane e poco rassicuranti bolle di sapone. "Attenzione!", ebbe appena modo di urlare il sensitivo, mentre le bolle esplodevano, riempiendo l'area di fumo e di una sostanza vischiosa che avrebbe ridotto la reattività di tutti i ninja lì presenti nel difendersi dagli attacchi di quelle sorta di minotauri.
    [14 slots dimensionali di sapone - 7 di bolle fumogene => occultamento in tutta l'area ad olfatto e vista + 7 di bolle rallentanti => -4 a velocità e riflessi per chiunque è sul terreno]
    Poco lontano, assieme alle due fonti di chakra note, l'uomo che comandava le bolle le aveva generate contro i ninja.
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,993
    Reputation
    +684

    Status
    Online

    AC DC







    Il drago era vicino all’entrata della grotta quando la sagoma nera uscì per provocare la frana, sufficientemente vicino da udirla mentre calava per la costa della montagna, agire per lui non fu il risultato di un pensiero, ma semplicemente un riflesso: doveva impedire che la frana chiudesse l’entrata.

    Umano, aiutami a deviare la frana, che cada non ha importanza, ma deve farlo lontano dall’entrata.

    Al drago non ci sarebbe voluto troppo tempo per gonfiare il suo manto con una grossa corrente di vento poi potenziata dalla sua abilità nel gestire quella tecnica di vento a lui congeniale sin dalla nascita [manto del drago pot. 30 + manipolazione del manto pot. 20] con l’attacco avrebbe intercettato la frana a metà della sua corsa cercando di deviarla a sinistra dell’apertura , l’attacco sarebbe dovuto essere sufficiente a spostare la frana, ma una mano da parte dell’uomo sarebbe stato utile a togliere qualsiasi pensiero riguardo la riuscita dell’operazione.

    […]

    A nord, i problemi del Colosso non accennavano a diminuire, gli unici lupi che aveva ferito infatti mutarono in creature ancora peggiori, mentre quello rimasto illeso attaccò l’ultimo clone che prontamente impastò del chakra per riuscire a gestire l’impatto con le zanne del suo attaccante[mezzobasso], non gli interessava dopotutto uscirne illeso, voleva subire quel colpo che per lui, in quanto clone, sarebbe quasi stato letale, per assestarne a sua volta uno mortale infatti mentre il lupo saltava per stringere le sue mascelle nella testa del clone questo cambiò difesa, porgendo la spalla sinistra al lupo mentre impugnava saldamente la nodachi con la mancina e poneva il palmo della mano destra al termine dell’elsa in modo da tenerla immobile in quella posizione: orizzontale al terreno, all’altezza della cassa toracica dell’animale. [S&M]
    La mole della bestia e la sua foga nel lanciarsi contro il clone avrebbero fatto il resto facendo penetrare la lama sin oltre la spina dorsale.
    Quando i tori caricarono il Colosso si fece trovare pronto, e come lui sperava che lo fosse il kappa.


    Febh, una difesa, una qualsiasi!

    Lesto l’otese innalzò una parete di terra che creò un piccolo avvallamento che permise all’acqua presente nella zona alle spalle del muro di confluire li, lasciando all’asciutto il mal assemblato gruppetto. Il muro andò a ripararli sia dalla carica che dall’esplosione delle bolle quasi contemporanea ad essa.

    Copritemi, pare che abbiano sensi più acuti dei nostri e potrebbero beccarmi troppo in fretta.

    Disse mentre cambiava posizione dietro al muro, in modo da sortire in una zona diversa da quella in cui era entrato, in mezzo a quella nebbia il Colosso avrebbe poi scavalcato nuovamente il muro per sfruttare l’acqua prodotta dalle bolle, lui e i suoi erano del tutto asciutti, ma dall’altra parte gli avversari erano fradici, e lui stava per diventare una batteria ad alta potenza pronta a fulminarli tutti. Il fumo si espanse coprendolo, mentre, messo il primo piede nell’acqua attivò [Omicidio Elettromagnetico – Jibashi] in modo da elettrizzare tutta la pozza ed immobilizzarci gli avversari, rapidi e forti, ma per un po’ l’effetto combinato delle bolle e dell’acqua li avrebbe incollati a terra.
    Dietro al muro lui stava all’estrema sinistra, e da li si era mosso frontalmente, lasciando, rispetto a lui, Febh ad est, e i due ninja a sud-est e sud, visto che lui era stato l’ultimo ad accedere entro la difesa.


    Per i lupi soltanto colpi mortali, anzi, per tutti!

    Specificò resosi conto del fatto che ognuna di quelle bestie, trasformata o meno andava messa del tutto fuori combattimento in poche mosse per essere sicuri di trarsi al sicuro.
    Il Colosso intanto, una volta scaricata la tecnica elettrica si sarebbe attivato per individuare uno dei tori nei pressi del muro, sicuramente parecchio vicini a lui. Anche se nulla pareva scalfirli a sufficienza prese dalla tasca un kunai, un arma piccola ed insidiosa che in quella nebbia sarebbe sicuramente stata efficiente, con una mano cercò di assicurarvi sopra una cartabomba [Prestigiatore] mentre con l’altra cercava un affondo sul collo del toro alla sua sinistra sperando di intercettare la gola, o ancora meglio il collo, lasciando che agli altri pensasse Febh, sperando che lo coprisse dagli avversari alla sua destra.




    Drago:
    Ferite: nessuna
    Chakra: 19.5 Bassi


    Raizen
    Chakra:24.25
    Ferite: nessuna

    Slot Tecnica: Omicidio Elettromagnetico – Jibashi

    Slot Difesa/Slot azione 1 S&M del clone sul morso del lupo con affondo sul torace

    Slot Azione 2 Movimento dietro al muro [9 metri]
    Slot Azione 3 affondo sul collo del toro
    Slot Azione 4 creazione kunai-bomba
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,704
    Reputation
    +1,597
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [Febh e Raizen - La battaglia nel sottosuolo]

    "Febh" aveva facilmente messo fuorigioco i suoi avversari, con la sola esclusione di uno che era stato abbastanza abile da appendersi al soffitto nell'evitare il proiettile improvvisato. Niente di preoccupante od imprevisto, e comunque con quell'attacco aveva spezzato il ritmo degli assalitori, ottenendo il controllo del campo. La gomitata poi aveva atterrato il terzo lupo, lasciando campo libero allo shinobi per potersi guardare intorno e notare che in effetti la battaglia non stava andando tanto male per il loro piccolo gruppo, anche se dovevano sperare che non arrivassero rinforzi per le creature.

    Il lupo superstite approfittò di quell'istante per lanciarsi addosso allo "Yakushi": nuovamente una carica che mirava in pieno allo sterno che lo Yokai affrontò in maniera un pò più rozza di quello precedente, allungando un braccio davanti al corpo ed incassando così l'urto senza ricevere altro che una minima contusione [Lieve all'avambraccio] e la spinta che sfruttò per scivolare indietro di uno o due metri. Il lupo era forte, ma lui era un muro impenetrabile di fronte ad attacchi del genere...e i suoi degni compari sembravano averlo capito dato che stavano contorcendosi e mutando, fino a generare...corna? Corna? Ma che razza di bestie sono? Non erano lupi? E cosa sono queste dannate bolle? In effetti dall'acqua tutto attorno cominciavano a generarsi piccole bolle apparentemente inoffensive, ma certamente fuoriluogo e quindi sospette: evitarle era la cosa migliore, sotto ogni punto di vista!

    Non c'era il tempo di pensare a Tori e Bolle contemporaneamente, perchè stava cominciando un'offensiva serrata da parte dei primi, e all'implorante grido di aiuto del ninja di Konoha lo "Yakushi" reagì con la sua tecnica difensiva più efficace per preservare la salute di un grosso gruppo di persone: battendo il piede a terra avrebbe sollevato un'enorme parete di roccia che intercettò senza problemi la carica di quelle creature. Certo, l'urto di tante testate consecutive finì per abbatterlo, ma l'impeto di quella rincorsa era del tutto esaurito, nonostante l'esplosione di fumo e di strana roba appiccicaticcia tutto intorno. Qualcuno dei lupi si era salvato dall'ostacolo, restando oltre il muro, ma l'intero peso della battaglia si era spostato a favore del gruppo di ninja.

    Non stavo certo ad aspettare te, umano! Commentò mentre questi scatenava un jutsu elettrico contro la mandria che non solo aveva le zampe in acqua, ma probabilmente si era bagnata per via della parete di roccia che si sollevava di botto. Il fumo rendeva difficile vedere le creature là in mezzo, ma quel Raiton era abbastanza ampio da devastarli, sempre che non saltassero...a quel proposito, in contemporanea all'assalto lo Yokai avrebbe scagliato una salva di kunai, tre per mano, a circa due metri di altezza, cercando di comporre un ampio ventaglio che danneggiasse le creature in caso di salti difensivi. Una combinazione semplice ma efficace, contando che miravano nel buio...e che due dei Kunai avevano una cartabomba legata sul momento con un poco di abilità [Manualità - Cartabomba III standard - Impasto Bassissimo per braccio (Forza Nera +2 tacche per Controllo del Chakra Distruttivo)] Oi! Blocca quello vicino a me! Gridò all'alleato, così che impedisse eventuali assalti in controtempo da parte dei lupi esclusi dall'area del Jutsu che potessero attaccarlo mentre assemblava le sue bombe. Aito, anche tu occupati di quelli fuori dal fumo!

    Lo Yokai preferiva risparmiare chakra ancora per un pò, almeno finchè sapeva di essere fisicamente superiore agli avversari, comunque non avrebbe sprecato tempo, tenendo pronta la mano ad estrarre una coppia di spiedi tra quelli che nascondeva nella manica di destra. Se per caso uno dei lupi (o dei tori) avesse cercato un attacco particolarmente pericoloso nei confronti di un suo alleato, i due steli metallici avrebbero preso il volo contro il suo occhio, con una forza e una precisione a dir poco mostruose [1/2 Basso (Controllo Chakra Distruttivo)-> Nera+3 tacche, Precisione Nera] [In sostanza cerco di interrompere un attacco contro i miei alleati. Se Raizen vorrà potrà usarlo, se necessario, altrimenti è a disposizione di Oi od Aito]


    [Le Evocazioni - Un'altra battaglia nel sottosuolo]

    Il fumo iniziava a salire come un filo sottile, il che significava che certamente le camere inferiori erano state invase. SSsi umano, hai ragione, ma potrebbero comunque cercare di fuggire per di qua. Se ci fosSSsero altre usSSscite le vedrebbero le nosSSstre vedette, mentre sSse usSSscisSSsimo da quesSsta cavità loro potrebbero riorganizzarsi qui dove non c'è molto fumo. BisSsogna sSstare all'erta. Anche se la creatura sembrava un poco preoccupata per le dimensioni: i lupi-lepre non erano molto più piccoli di loro: come erano passati dal buco?

    L'appostamento continuava, anche se un vago sospetto cominciava a sfiorare la mente del rettile. Non Ssalshard il cacciatore, concentrato nell'appostamento, quanto piuttosto Ssalslash lo spadaccino: E se fosse stata una trappola? Attirarli là dentro solo per poi schiacciarli? Un Ssecondo...hai detto che l'uomo dentro ha sSsfidato il nosSstro evocatore? Non è che quel tipo riusSsciva a usSsare l'arte della... Ma non finì la frase perchè ci fu un violento scossone, come di terra che franava e subito dopo un insidioso attacco li raggiunse dal nulla, senza che potessero prevenirlo!

    Proprio come stava iniziando a dire Ssalslash, uno di quei nemici sapeva come usare l'Arte della Terra, dunque avrebbe potuto raggiungerli senza dover per forza usare il condotto, e magari avrebbe potuto portare uno dei Lupi con sè! Una bordata di energia giunse alle spalle dei due rettili e li avrebbe senza dubbio travolti senza alcuna speranza di salvezza se quel minimo lampo di intuito di Ssalshard non gli avesse accelerato i riflessi quanto bastava per frapporsi all'onda di fuoco e vento, usando le due enormi Zanbato per ripararsi. Non fu abbastanza rapido da difendere appieno sè stesso, subendo ingenti danni [Ferita MedioGrave diffusa] ma perlomeno fece da scudo umano, pardon, rettile al cacciatore dietro le sue spalle, che con gli occhi sgranati aveva appena realizzato il suo errore. Sssciocco...SSSsono sSSStato uno SsSsciocco! Un'onta indicibile che avrebbe paralizzato chiunque, agitandolo nel profondo...

    Ma nè Ssalshard nè Ssalslash erano "chiunque". Lo spadaccino gettò un grido furioso mentre arrancava in avanti, cercando di razionalizzare il danno subito, contraendo i muscoli per cercare di ignorare il dolore. Grave.....errore. QuesSSsta...è...la vosSSstra....FINEEEEEEE!!!!!! E con un ruggito degno del più tremendo dei draghi partì alla carica, una Zanbato per mano che strisciavano sul terreno rilasciando scintille nell'aria, pronte a scatenare un incendio di dolore nei suoi nemici! Quella violenta carica era tutto tranne che lenta [Basso-> Viola+6 tacche] e avrbebe portato in breve lo spadaccino a distanza ravvicinata così che potesse, con tutta la forza delle sue braccia, cercare un colpo orizzontale simultaneo con le due gigantesche spade!

    Una violentissima sforbiciata che faceva pieno uso del chakra di Ssalslash, creando un ventaglio d'acciaio che poteva devastare qualunque cosa incrociassero, e nello specifico stavolta si trattava di quelle due maschere animate. [Medio-> 4 tacche a velocità, 2 tacche a forza (Forza Viola+4 tacche, Velocità Viola+7 tacche] Data la portata di quelle enormi Zanbato e la relativa velocità di movimento impressa dai mostruosi bicipiti della creatura, probabilmente il nemico avrebbe avuto un bel pò di problemi a cavarsela senza impacci, specialmente perchè una freccia avrebbe preceduto di qualche istante il brutale attacco: una freccia curva di Ssalshard, capace di volare senza creare danno allo spadaccino ma aggirandolo per poi provare a piantarsi nel centro della maschera di sinistra [Freccia Curva - Potenza 80 (40x2 grazie alla Precisione) Basso->Precisione Viola+6 tacche]. Le due lucertole erano abituate a coordinarsi perfettamente, e dunque lo spadaccino poteva modulare perfettamente il suo colpo per cercare di cogliere la vittima nel momento di massima vulnerabilità dopo aver reagito alla freccia, o perlomeno poteva provarci. Non ci sSsarà un sSsecondo errore! Fu la crudele sentenza dell'arciere!

    Inoltre l'abile cacciatore non si sarebbe limitato a questo, voltandosi rapidamente e cercando un colpo altrettanto preciso, anche se meo potente, contro il lupo che aveva aggredito il loro compagno aracnide, cercando di trapassargli il collo con un colpo curvo (ancora una volta) e quindi meno prevedibile vista la traiettoria. [Basso-> Precisione Viola+6 tacche] Quel colpo sarebbe giunto un secondo prima di qualunque offensiva di Ishi, così da facilitare la sequenza di attacchi del ninja-ragno, vista l'elevata minaccia che poteva spezzare completamente il ritmo del Lupo.
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +603

    Status
    Offline
    Nord-Est: Evocazioni a Caccia

    All'esterno, il Gufo del ninja della Zanna, seguendo un singolo e semplice ordine del suo padrone, incrementò la potenza dell'attacco del drago di vento, disperdendo la frana ed impedendo così che la caverna restasse chiusa, questo, però, non fermò la sagoma nera che, ora, alla vista dei due sarebbe apparso come un essere fatto completamente di quei neri fili, con una maschera verdastra sul viso, un essere la cui "estremità" si poggiò al suolo, mentre scagliava dei grossi blocchi di pietra con le due evocazioni volanti e Fukuro.
    [2 proiettili di pietra per il drago e 2 per Fukuro&Gufo. Potenza: 40 (totale per coppia) velocità Viola]
    Ambo le creature in cielo avrebbero potuto optare per evitare i due proiettili, o per distruggerli in volo, ma niente dava per certo che una qualsiasi di quelle strategie fosse meno rischiosa dell'altra.

    All'interno della caverna, intanto, le due lucertole stavano portando avanti i loro attacchi, assieme ad Ishi, che stava, con una corazzatura improvvisata dorata, proteggendosi dal più dell'attacco del lupo idrofobo.
    Allo stesso tempo, se le due lucertole avessero continuato nella loro strategia, scagliando i loro attacchi contro il costrutto di due corpi di fili neri, avrebbero subito contemporaneamente un attacco, da una figura che, in effetti, sarebbe uscita dal buco, che ormai avevano alle spalle, o, più correttamente, sarebbe parzialmente uscita dal suolo del buco, producendo un'ondata d'elettricità che avrebbe sì colpito anche il lupo ed il costrutto (distruggendo del tutto la maschera rossa e danneggiando ulteriormente quella bianca, se i colpi della lucertola spadaccina fossero stati inferti), ma avrebbe anche puntato a ferire i tre nemici nella grotta.
    [Emissione delle Maschere della Morte - Fulmine => Potenza 40]

    In tutto ciò, inoltre, se il piccolo lupo idrofobo fosse stato colpito anche solo dal fulmine, peggio ancora se pure ferito gravemente dalla freccia della lucertola arciere, si sarebbe mutato anche lui in un "coniglio idrofobo" e, con un balzo dalla velocità inaspettata (Viola +3) avrebbe puntato a colpire con una doppia pedata contro l'arciere stesso [Forza: Viola; Potenza Piedi Leprini = 40]
    E, allo stesso tempo, la maschera del Fuoco (ed eventualmente quella del Vento se lo spadaccino avesse interrotto il proprio attacco) avrebbe cercato di stritolare l'altra lucertola (Statistiche da Viola), mentre quella appena apparsa si sarebbe scagliata contro Ishi.

    "Febh" s'era preoccupato di chiedere se gli organi interni fossero stati estratti al ninja di Grimdad, ma non aveva considerato come, fra gli stessi, ci dovesse essere anche il cuore dell'uomo (ed in fondo, difficilmente poteva sapere, senza averli mai visti prima, i legami fra i cuori e le Maschere di quella particolare kinjutsu).

    Nord: Nella Tana del Lupo

    Il piano dei ninja era geniale: creare un avvallamento per intrappolarvi l'acqua ed impedire che le bolle di sapone entrassero nella loro area d'azione, ma una cosa i ninja avevano sbagliato a considerare... non tutte le bolle di sapone provenivano dall'acqua!
    Le bolle esplosero anche dalla loro parte del muro, riducendo anche i loro di movimenti [Trasmutazione lvl III], ma questo non gli impedì di salvarsi dalla carica dei mezzi tori, mentre il clone di Raizen perforava il corpo del lupo lanciatosi contro di lui, lasciandolo cadere al suolo, apparentemente morto.

    Quando poi il ninja della Foglia scatenò il suo raiton lungo tutta la superficie d'acqua, grande sarà stato, probabilmente, il suo disappunto, nel vedere che più di metà dei lupi veniva protetto da delle nuove sfere che si andavano creando circondando i loro corpi [Sfere difensive: grandi il doppio degli slots manipolati => 2x toro, per difendere 5 tori su 7 => Durezza 3, Potenza 20 per slot => 40 per Toro]

    Due Tori a quel punto sarebbero rimasti immobili, storditi, ma gli altri, con ancora la protezione delle sfere, avrebbero avuto modo di avvicinarsi.
    Certo, Raizen avrebbe colpito in modo pressoché mortale uno dei tori storditi con il suo kunai, ma poco male in quella situazione, considerando che ancora 5 erano in piedi.

    Oi ed Aito erano rimasti sui fianchi dell'otese, di guardia; il primo aveva persino fatto in modo che uno dei lupi assalisse l'altro, così da dargli qualche attimo di calma, attimo che, però, non ebberro.
    "Non per dare cattive notizie... ma i due che il vostro colosso ha ucciso, ecco, ora il loro corpo sembra emettere una sottile quantità di chakra ed è la stessa che si trovava sul ricevitore di chakra, solo che pare quasi che ce l'abbiano dispersa su tutto il corpo...", avvisò il sensitivo, anche se, niente di particolare stava ancora succedendo.
    Ma fu su quelle parole che 3 bolle apparvero proprio dietro di lui, esplodendo all'istante [Sfere distruttive x3, potenza 60 totale]: Oi sarebbe volato dritto contro Febh, sbattendo al suolo malamente e, inaspettatamente forse, in una nuvola di fumo avrebbe rivelato un aspetto completamente diverso da quello mantenuto fino a quel momento, mentre era al suolo, privo di sensi.
    "Merda!", avrebbe imprecato Aito, prima di smuovere ancora le mani contro i lupi idrofobi vivi e, ora, tutti concentrati su di lui.

    I mezzi tori illesi sarebbero partiti alla carica: due contro Raizen e tre contro Febh [malus per tutti a velocità e riflessi di -4, da ambo le parti => Viola x i Tori].
    Raizen sarebbe stato puntato da una carica frontale dal primo Toro, mentre il secondo si sarebbe mosso per prenderlo sul fianco sinistro, quale che fosse stata la sua difesa; allo stesso tempo, due tori avrebbero puntato all'unisono l'otese, dai lati, ed il terzo si sarebbe mosso subito dopo per colpirlo frontalmente, quale che fosse stata la sua successiva mossa.
    E, dopo tutti quei colpi, comunque i tre ninja si fossero difesi, una bolla esplosiva si sarebbe materializzata ai loro piedi, cercando di esplodere sugli stessi (20).
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,993
    Reputation
    +684

    Status
    Online

    Tauromachia






    Il drago rimase soddisfatto dall’azione combinata con il gufo, se non per orgoglio personale lo era per il fatto che aveva evitato ai suoi compagni di rimanere imprigionati dentro la grotta. Ora il rettile riusciva a vedere al meglio anche il loro nemico, inizialmente l’aveva visto di sfuggita, quasi il rimasuglio di un ombra nel suo occhio, ed a dirla tutta non era troppo differente una volta messo a fuoco.
    L’attacco che apportò al drago non fu troppo complesso da schivare, e farlo, senza distruggere i massi, non avrebbe leso neanche alle pareti della caverne visto che sarebbero caduti sufficientemente lontani da esse.
    Il grosso rettile serpeggiò tra i massi compiendo una spirale attorno ad essi col suo corpo, con una sinuosità che ci si aspetta difficilmente da una creatura di quella portata, col suo movimento, avanzò rapidamente verso la figura, cercare una presa non sarebbe stato troppo efficace, pareva che quella creatura fosse solamente un ammasso di fili, probabilmente avrebbe anche potuto modificare la sua forma per schivare eventuali attacchi che colpissero zone limitate. Per cui il drago scelse di squarciare l’aria di fianco a lui, immergendovisi rapidamente. [Passo del Drago]


    Compirò solo un attacco, aiutami a farlo andare a segno, lui è da solo, sfruttiamo il vantaggio, o eventualmente sii rapido a sfruttare la schivata.

    Disse prima di scomparire e ricomparire nella medesima maniera (ma inversa) tre metri sopra la maschera, con le fauci già spalancate, pronte ad emettere un ondata di potenza simile a quella che poco prima aveva deviato la frana [Manto del Drago pot. 30] direzionata nell’unico punto solido, o che pareva essere tale, di quell’essere, il raggio era ampio, sufficientemente da prendere tutto quel corpo filoso, ma l’obiettivo principale era la maschera.
    Appena compiuto l’attacco il drago riprese le distanze, indietreggiando di qualche mentro, in quanto all’oscuro delle abilità del mostriciattolo.


    […]

    A nord, al Colosso ed al suo piccolo team le cose non andavano per il meglio, ogni tanto riuscivano a fare qualche vittima, ma quel territorio non era il loro, li avevano decisamente messi nel sacco, a dirla tutta se avessero trovato ciò che si aspettavano nella caverna, ossia qualche lupo e degli altri avversari in comune con quelle bestie non sarebbe stato poi così male, ma così la situazione degenerava. Inoltre, tutto ormai, riconduceva a chissà quale strano esperimento, e probabilmente gli hanta erano stati sterminati, non tanto dai lupi quanto dall’azione congiunta degli stessi e dei loro creatori, i cacciatori infatti avevano un vantaggio tattico ed un esperienza che solo quelle bestie, per quanto efficienti, non potevano pareggiare.
    Dopotutto la natura non era in grado di produrre da se creature simili, forse. Dopotutto il Colosso non era un genetista, probabilmente per soddisfare gli Hanta ci sarebbe stato bisogno di portargli la capoccia che aveva ideato quell’accozzaglia semovente di animali, altrimenti ne avrebbe ottenuto ben poche informazioni. Ad aumentare i dubbi era la compatibilità che quelle bestie parevano avere con i piercing della donna che gli aveva fatto perdere tempo con la palla di lardo.


    Decapitateli! Immediatamente!
    Potranno anche essere immortali grazie a quei chiodi ma senza testa non faranno nulla!
    Oi! Tieni tutti i cadaveri sotto controllo, appena qualcuno si sincronizza a quel chakra avvisaci, altrimenti tra le mutazioni e gli zombie ci prenderanno per sfinimento.


    Concluso di parlare si ricordò che non solo loro avevano a che fare con i lupi, ed anzi, i problemi che avevano le loro evocazioni si sarebbero potuti ripercuotere su di loro, e visto il tempo che ci impiegavano era probabile che anche loro avessero incontrato dei guai simili ai loro. Mentre si preparava a dare altre direttive il clone si sarebbe occupato di decapitare il lupo a lui vicino con un rapido colpo di lama.

    Hanta! Mi serve che uno di voi, o due se temete degli attacchi, torni al primo luogo in cui abbiamo incontrato i lupi, a sud, da li dovrebbe risultarvi semplice rintracciare il percorso fatto dai seguaci miei e del kappa, dovete avvisarli dei nuovi sviluppi su queste bestiacce, non vanno assolutamente combattute in luoghi chiusi, sono preparati in maniera eccellente per farlo grazie ai loro alleati, e vanno sempre e comunque decapitati, possibilmente prima che eseguano mutazioni scomode.

    Già, privati della testa, questa era l’unica soluzione che il Colosso aveva trovato, era sicuro di aver ferito in punti abbastanza scomodi i lupi che aveva ucciso, ma se quella puttanella insisteva a creare con loro un contatto c’erano possibilità che potesse curarli o ignorare anche quelle ferite.
    Mentre dava gli ordini concluse l’opera di decapitazione sul toro che era riuscito a infilzare con la lama, mentre con l’altra mano avrebbe puntato all’altro toro stordito, scagliandoli contro il kunai esplosivo, unico obiettivo la fronte che sarebbe esplosa assieme al kunai.
    Il raiton non ebbe l’effetto sperato dal Colosso, in quanto riuscì ad abbattere solo due tori, ma due era certamente meglio che niente.
    Fortunatamente quelle bestie restavano bestie, per quanto terribilmente forti non erano in grado di elaborare colpi pericolosi o strategie complesse, caricavano solamente a testa bassa: era un rodeo.
    Il primo toro caricava frontalmente, era veloce, ma il Colosso grazie ad un impasto chakrico [mediobasso +4tacche] poteva aspettare la bestia sino all’ultimo momento per prenderla per le corna. Giunto a pochi passi dall’impatto il Colosso avrebbe saltato cercando di afferrare le corna del toro per poi montargli sulla groppa, sarebbe stato al sicuro li, questa volta la forma della bestia pareva non suggerire particolari abilità, quindi gli sarebbe stato impossibile snodarsi le scapole e afferrare Raizen, le braccia avrebbero risentito dell’impatto, ma non sarebbe stato difficile ignorare quel dolore. [leggera diffusa]
    Se non avesse funzionato avrebbe semplicemente saltato oltre la carica del grosso animale per poi ripararsi sul suo fianco dall’attacco di quello che tentava di prenderlo sul fianco sinistro, per poi evitare l’esplosione sui piedi con un costrutto di vento che avrebbe spinto l’esplosione verso il basso [Manip. della Natura x mediobasso = pot 25]
    In caso fosse riuscito a montarlo invece gli sarebbe rimasto in groppa evitando la seconda carica e la bolla che sarebbe esplosa sotto il toro danneggiando quindi lui e non il Colosso.
    In entrambi i casi, nascosto o in groppa, avrebbe cercato di far subire al primo toro la carica del secondo. Finito con i due si sarebbe attaccato al soffitto con un intento ben preciso.


    Febh, ti offro arrosto di manzo e cetrioli se fai in modo che io non li manchi.

    Era la seconda volta che usava la tecnica, quindi era impossibile che l’otese non capisse cosa stava per fare: una [Palla di fuoco Suprema]!
    Il calore avrebbe giovato in quel tumulto, avrebbe riscaldato la grotta facendo evaporare dell’acqua e al contempo grazie al moto dell’aria questo sarebbe stato portato rapidamente all’esterno grazie alla grande differenza di temperatura, insieme ai rimasugli del fumogeno.
    Inspirò a fondo e scatenò nuovamente la potenza del fuoco, questa volta frontalmente, dall’ingresso della grotta verso i tori, dal soffitto a terra non avrebbero avuto scampo, e se Febh e gli altri si sarebbero fatti trovare pronti avrebbero potuto dargli una mano a radunare tutta la carne per la griglia. Concluso l’attacco avrebbe cercato di portarsi alla seconda imboccatura della grotta (andando quindi alle spalle delle grosse bestie) quella in cui Oi aveva segnalato la presenza di altre fonti di chakra, tra le quali probabilmente avrebbe potuto trovare il creatore di bolle e quella che amava definire punkputtanella. Negli spostamenti avrebbe mantenuto alta la guardia, attento a non farsi sorprendere da spostamenti nell'ombra o da eventuali attacchi provenienti dal nuovo cunicolo, per poi magari cercare del riparo dietro a qualche masso in modo da capire o vedere se chi controllava le bolle o cercava di stabilire un contatto con i lupi avesse piena visuale sul capo di battaglia, in caso contrario avrebbero dovuto neutralizzare prima di tutto il loro sensitivo, l'unica cosa che gli permetteva di individuarli senza l'ausilio della vista.




    Drago:
    Chakra: 27 Bassi
    Ferite: nessuna

    Slot difesa schivata massi
    Slot tecnica passo del drago


    Raizen
    Chakra:34.5
    Ferite: Leggera diffusa su entrambe le braccia

    Slot Tecnica Base: Manip. della Forma
    Slot Tecnica Avanzata: Palla di Fuoco Suprema

    Slot Difesa1 Presa sul toro / Salto oltre il fianco del toro
    Slot Difesa2 Riparo dietro al 1° toro
    Slot Azione 1decapitazione cadavere-lancio kunai
    Slot Azione 2 palla di fuoco e spostamento verso il cunicolo
    Slot Azione 3 "indagini"

    OT avevo errato dei calcoli con il chakra, nel caso del drago avevo fatto partire la riserva da 21 bassi, basandomi su una versione del regolamento mostruosamente vecchia, nel mio caso sono partito da 60 anzichè da 80, le cose mi hanno portato ad errare i calcoli che ora ho corretto.
    se vuoi ricontrollare shiltar, e trovi degli errori nel calcolo, segnalameli e li correggo, ma ora dovrebbe essere corretto.
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,704
    Reputation
    +1,597
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [La Battaglia nel Sottosuolo - Febh e Raizen]

    Le cose non sembravano andare per il verso giusto: il muro di roccia aveva deviato gran parte dell'acqua addosso ai tori, annullando la loro carca e facilitando così l'assalto frontale di Raizen. Come prevedibile alcune delle bolle scoppiarono anche dal loro lato della parete, inzaccherandoli di roba appiccicosa che non prometteva bene, ma la stessa cosa valeva per i loro avversari. Le bolle però non avevano finito di intralciare i piani degli shinobi, dato che alcune di esse andarono a difendere i tori contro il Raiton, lasciando che solo alcuni di essi crollassero sotto gli attacchi di Raizen. "Febh" dal canto suo stava per attivare e scagliare le sue cartabombe, ma venne raggiunto alle spalle dal corpo del sensitivo lro alleato, impedendogli di completare l'offensiva. Dannazione, ma che fai? Sbottò, realizzando dopo che Oi aveva cambiato aspetto ed era stato messo fuori gioco. Una henge e uno in meno...fantastico... Sibilò tra i denti.

    La situazione non era affatto rosea...il Kappa stava cercando di risparmiare quanto più chakra possibile e gli restava più o meno metà della riserva. Voleva risparmiarsi per distruggere eventuali nemici più in fondo nelle grotte ma di questo passo lo scontro con lupi e tori avrebbe finito per logorarlo...era meglio fare un investimento e mettere fine allo scontro il prima possibile. Possono attaccare da ogni parte...una volta stesi i tori dobbiamo subito identificare e stendere chiunque controlli le bolle. Non aveva tempo nè voglia di pensare a cosa intendesse Oi riguardo ai ricevitori di chakra, anche se Raizen sembrava aver deciso che era meglio decapitare i lupi caduti. Contento lui... Ora il problema stava nel bloccare i tori in carica una seconda volta.

    Non è sollevando un'altro muro che migliorerò le cose. No, stavolta li avebbe presi di petto, e al diavolo gli altri. In fondo Oi era alle sue spalle privo di sensi mentre Aito era poco lontano. Raizen si lanciò in uno sciocco rodeo mentre due bestie caricavano lo Yokai sui lati. Voi tori non sembrate voler capire chi comanda... Con un movimento delle braccia volto ad aprire intercettò le corna che volevano trafiggerlo, deviandole lateralmente senza alcun danno, aiutato da un modesta repulsione che bloccò completamente l'offensiva. [Repulsione- Bassissimo per braccio] La forza generata da quell'espulsione di chakra era ben superiore a quella dei tori, specie dopo una rincorsa rallentata dalla sostanza appiccicosa. Certo, quel gesto si era inevitabilmente aperto, lasciando libero spazio al terzo toro che lo caricava con un attacco frontale...un'errore da principianti, si sarebbe potuto dire, ma in realtà non aveva fatto altro che creare l'unica apertura possibile per quel terzo attaccante (dato che i corpi degli altri due avrebbero impedito l'approccio da altre direzioni con la loro masa). E sapendo da dove sarebbe arrivato il colpo, non sarebbe stato difficile prevenirlo.

    In fondo erano solo lupi trasformati in tori. Niente che un Kappa trasformato in Ninja non potesse tenere a bada. Afferro letteralmente il Toro per le corna, ovviamente a distanza tramite il chakra adesivo [Bassissimo] opponendo poi la sua forza a quella nemica in una sfida per la supremazia. Bastò un semplice impasto [Bassissimo per braccio - Controllo Chakra Distruttivo->Forza Nera+2 tacche], migliorato dalla perfetta modulazione del chakra, per bloccare l'offensiva nemica, tanto che subito dopo la bestia venne lasciata libera di agire, ma una volta conclusa la carica non sembrava avere molte altre freccie al suo arco. Oh, tutto qui? L'esplosione da terra in effetti non se la aspettava e la subì in pieno, ritrovandosi con un gran mal di testa ma di fatto nessun danno serio, dato che istintivamente impastò un pò di chakra a mò di barriera tra sè e l'esterno [Bassissimo-> Controllo del Chakra Protettivo-> Difesa 20] Ecco, questo non mi è piaciuto... Mormorò con le mani davanti al volto (sollevate istintivamente) quando il fumo si fu diradato.

    Raizen intanto era arretrato fin quasi all'ingresso della grotta, mettendosi sul soffitto e preparando una qualche tecnica. Non fu difficile intuire le sue intenzioni: un ninjutsu abbastanza forte da concludere lo scontro in un colpo solo. In pratica la stessa idea dello Yokai. Mi leggi nella mente, ninja di Konoha. L'unico problema era cosa fare con Oi e Aito, per evitare che venissero coinvolti senza che i tori più vicini li sterminassero. Beh...in fondo c'è già del fumo, no? Un rapido gesto di mano e gettò al suolo il suo fumogeno che nascondeva nella manica della Maglia del Prestigiatore, celandosi alla vista dei nemici, verosimilmente abbastanza a lungo da poter afferrare entrambi i ninja alleati e arretrare rapidamente, mentre tranquillizzava quello ancora cosciente con le sue doti di Ventriloquo in modo che non si ribellasse.

    Il soffitto era basso ed il Kappa, se non ci fossero stati problemi (il fumogeno avrebbe dovuto aiutarlo in tal senso), si sarebbe trovato proprio sotto Raizen, con i due ninja alleati alle sue spalle, mentre i Tori si stavano riorganizzando. Un jutsu combinato e mettiamo fine a tutto. Mi costerà un filo di chakra, ma fa nulla. Preparati a ricevere il potere del Chakra Sovrannaturale dei Kappa! Compose pochi sigilli, quelli necessari a generare la tecnica chiamata Jibashi, già usata dal ninja di Konoha poco prima. La differenza però era che stavolta, mentre emetteva l'elettricità, il Kappa sollevava una mano per andare a toccare la spalla di Raizen che stava sopra si lui. Avrebbe quindi emesso la scarica con una sola mano, mentre al contempo utilizzava non una ma due volte la sua Arte della Rotazione. Yokai no Jutsu: Spirale del Fulmine Infernale!

    Utilizzare tre tecniche in contemporanea non sarebbe stato facile, specie per l'elevata spesa di chakra, ma un Jonin...pardon, uno Yokai millenario poteva questo ed altro, se ci si metteva. E stavolta non ci sarebbe stata bolla capace di fermare l'inferno che stava per investire quella grotta! Il chakra del "ninja" passò violento nel sistema circolatorio di Raizen, andando ad influenzare la sua tecnica così da generare una pala di fuoco che ruotava su sè stesse, incrementandone vertiginosamente la potenza [Arte della Rotazione (8 bassi) - Potenza +80. La Palla di Fuoco Suprema va a 110 di potenza]. Al contempo l'altra mano del ninja scatenava l'incredibile forza dell'Omicidio Elettromagnetico sul terreno, così da attaccare i nemici su due fronti, tutti abbastanza vicini per essere letteralmente atomizzati. Ed anche stavolta il jutsu era potenziato dall'arte della Rotazione, generando una sorta di spirale elettrica sul terreno che andava espandendosi in avanti, lacerando e bruciando le carni di qualunque cosa fosse stata tanto sciocca da farsi raggiungere. [Jibashi (Fulmine V)+Arte della Rotazione (5 bassi) - Potenza 110+semiparalisi]

    Perdipiù i Jutsu non erano soggetti agli effetti intralcianti delle bolle e pertanto la loro velocità era piena, mentre le doti di schivata dei tori erano severamente compromesse. Un vero peccato, pivelli. Sussurrò il Kappa al termine di quell'esaltante spettacolo pirotecnico, mentre faceva uno o due passi indietro, barcollante per la massiccia spesa di chakra. Anche per uno con la sua resistenza, tutte quelle energie spese erano abbastanza debilitanti. E ora vediamo come andrà a finire questa faccenda...Aito...sempre che sia il tuo nome...vedi di difendermi se riesci...poi penseremo a svegliare Oi.

    Il meglio doveva ancora venire.

    Status




    Vitalità


    Chakra


    Ferite: Lieve all'avambraccio sx.

    Forza: 700
    Velocità: 700
    Riflessi: 700
    Resistenza: 775

    Agilità: 700
    Precisione: 700
    Senjutsu: 700
    Concentrazione: 700

    Tempistica


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuito

    1° Slot Difesa: Deviare la duplice carica dai lati
    2° Slot Difesa: Incassare la carica frontale


    1° Slot Azione: Gettare fumogeno
    2° Slot Azione: Afferrare Oi e allontanarsi
    2° Slot Azione: Afferrare Aito e allontanarsi



    Slot Tecnica Base: Arte della Rotazione: Hajime x2
    Slot Tecnica Avanzata: Omicidio Elettromagnetico


    Materiali Consumabili


    Tonico di Recupero Superiore: 2
    Fumogeno: 1
    Cartabomba III: 2

    Conoscenze utilizzate



    Forza della Rotazione
    Abile: L'utilizzatore è in grado di applicare Arte della Rotazione: Hajime alle proprie tecniche di Emissione. Consuma chakra e slot tecnica come di norma.
    [Da Genin in su]
    Dono della Rotazione
    Abile: L'utilizzatore in grado di applicare Arte della Rotazione: Hajime alle tecniche di emissione dei propri alleati tramite un contatto fisico durante l'esecuzione delle stesse. Consuma chakra e slot tecnica come di norma.
    [Da Chunin in su]

    Kaiten no Jutsu: Hajime (Spin Skill: First Step)
    Villaggio: Oto - Tecnica Personale
    Posizioni Magiche: Caricamento (Veloce+)
    L'utilizzatore impone a un oggetto una rapida rotazione attorno a un suo asse. Ogni 1/2 Basso impastato garantisce un aumento di potenza pari a +5. Se l'oggetto si allontana dall'utilizzatore, il bonus viene perso se percorsi 3 metri per ogni slot dispari di competenza Controllo del Chakra, o dopo pochi istanti. La dimensione massima degli oggetti influenzabili è pari a medio.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Variabile - Mantenimento: 1/3 Attivazione)
    [Consumo Massimo: MedioBasso per grado]

    [Da genin in su]

    Omicidio Elettromagnetico - Jibashi
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cinghiale, Serpente, Drago, Gallo, Toro (Veloce)
    L'utilizzatore potrà scagliare a terra un getto di elettricità che si propagherà frontalmente l'utilizzatore fino a 12 metri con una ampiezza di circa tre metri; la potenza è pari a 30. Chiunque subisca questa tecnica non potrà più utilizzare gli arti inferiori per 4 slot, in quanto semiparalizzate. Subirà uno stordimento leggero dato la carica elettrostatica subita.
    Tipo: Ninjutsu - Raiton
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Da genin in su]




    [Evocazioni a Caccia - Da Predatori a Prede?]

    Troppo concentrati dall'assalto fontale contro i loro nemici, i due rettili ed il loro alleato non videro l'assalto silenzioso che nacque alle loro spalle, cogliendoli in controtempo. Vennero raggiunti tutti, ma strinsero i denti proseguendo l'offensiva e causando notevoli danni ai loro nemici. Una delle maschere venne distrutta, l'altra pesantemente danneggiata mentre il lupo, dopo aver subito una gravissima ferita, iniziò a mutare divenendo simile a una lepre ed attaccando di conseguenza il ninja Ragno che cercò di difendersi con la sua strana ragnatela solida, ma finendo comunque gambe all'aria dopo quella brutale spinta.

    La situazione era tragica. Ssalslash era stato martoriato su più fronti ed ansimava pesantemente...probabilmente un danno anche minimo avrebbe ormai reciso il suo legame con quel luogo, rimandandolo nel bosco dei sussurri. Ssalshard era malpreso, essendo poco abituato a subire danni, ma restava abbastanza in sè da proseguire nello scontro, mentre Ishi era a terra, ferito, e non avrebbe potuto continuare per molto. SSse anche venisSsimo sSsconfitti noi sSspariremmo, ma non lui. Noi non verremo sSsconfitti... ansimò, sibilante, il grosso spadaccino mentre si appoggiava a una delle sue enormi armi per non barcollare. Non qui. Non ora. A volte una ritirata è accettabile. Mormorò la lucertola cacciatore, dalla mentalità decisamente più flessibile.

    Ma c'era un punto su cui lo spadaccino aveva ragione. Non poSsSiamo coprire la ritirata dell'umano. QuesSsti esSscono dal terreno...nel cunicolo sSsarebbe in trappola. Non posSsiamo che vincere. L'arciere si vide costretto ad accettare quel ragionamento quando improvvisamente le due maschere partirono alla carica: una cercò di stritolare l'indebolito Ssalslash mentre l'altro assaliva l'attterrato uomo-ragno. Dovevano agire subito. Non preoccuparti per me! Avvisò subito lo spadaccino mentre la maschera l costtringeva a lasciare le sue spade e provava, con scarso effetto, a sopraffare la forza sovraumana della lucertola, che tuttavia gli era parecchio superiore. Tutto...qui? Mormorò mentre preparava la sua controffensiva, opponendo i muscoli doloranti alla stretta [Forza Viola+3 tacche]

    Non aveva nemmeno accennato a spostarsi ma allungò improvvisamente la lingua, afferrando così la stessa spada che era caduta mentre veniva avvolto e poi, con un brutale movimento di quel muscolo estensibile, sollevò la spada con la lama orientata verso di sè, cercando di tranciare i filamenti che lo bloccavano e devastare la maschera che era il cuore di quell'essere. Servì una grande quantità di chakra per agire al massimo della potenza, e c'era un gran rischio di ferirsi da solo, ma si trattava dell'unica soluzione possibile: [S&M - Medio-> Forza Viola+5 tacche, Velocità Viola+6 tacche]

    Al contempo Ssalshard non perse tempo a preoccuparsi del suo compagno, incoccando una freccia per cercare di colpire, forte della sua micidiale precisione, la maschera della creatura che aggrediva Ishi, mentre questi emetteva la sua ragnatela in rispsosta all'avvinghiamento per cercare di impacciare i fili che lo volevano legare [S&M di Ishi] [Freccia Standard - Potenza 80 (40x2 grazie alla Precisione) Basso->Precisione Viola+6 tacche]. Subito dopo, in caso di successo, avrebbe attaccato il coniglio-lupo già ferito, cercando di coglierlo con una seconda freccia che avrebbe puntato al cuore [Potenza 40 - Basso->Precisione +6 tacche]. In caso contrario, una seconda freccia avrebbe mirato a raggiungere e distruggere la maschera mancata dal primo assalto, mentre la lucertola si spostava poi in modo da stare nella traiettoria che separava il lupo dal ninja-ragno. Combatteremo fino a quando sSservirà. Alzati patetico umano chiamato IsSshi.
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +603

    Status
    Offline
    Nord-Est: Evocazioni a Caccia

    All'esterno della grotta, il drago di vento si lanciò all'attacco del costrutto di fili con la Maschera di Terra, scomparendo e riapparendo poco dopo sopra di lui.
    Un piano ottimo, se non fosse che quel particolare costrutto poteva, come già dimostrato dai suoi simili, usufruire di alcune delle abilità del suo "padrone": non fu infatti difficile, dati i riflessi del costrutto stesso, una volta percepito l'attacco del drago, assieme a quello del Gufo, che proveniva da una diversa traiettoria, scomparire nel terreno [Arte della Terra], subendo un danno minimo dai due colpi, per poi riapparire a qualche metro di distanza, nella roccia stessa, sparando stavolta un grosso dardo di pietra contro il Gufo, incurante del drago stesso [Potenza 60, Velocità Viola+2], prima di scomparire in un foro lasciato dentro la roccia.

    All'interno della grotta, intanto, la lucertola spadaccina stava eliminando anche il cuore di fuoco, ma, nel fare ciò, si sarebbe trovata vittima di un nuovo attacco: una mano, assieme a metà del corpo di quello stesso ninja che aveva attaccato "Febh" qualche ora prima, infatti, sarebbe apparsa dal terreno, lanciando due fuuma shuriken contro la lucertola spadaccina intenta a contrattaccare il costrutto della Maschera di Fuoco (Forza lancio: Viola +3).
    L'arciere avrebbe avuto molta più fortuna: il suo primo attacco, infatti, avrebbe senza difficoltà aiutato Ishi, perforando la maschera di Fuoco ed eliminandola del tutto, ma contro la "Lepre idrofoba" non avrebbe avuto altrettanta fortuna: un muro di roccia [Rovesciamento Terrestre] sarebbe apparso, distruggendo a contatto con il dardo, ma impedendo allo stesso di uccidere l'animale, che, pochi secondi dopo, sarebbe stato inghiottito nel terreno.
    Lo stesso terreno da cui, ancora in parte fuoriuscito, il ninja nemico, avrebbe sparato 4 cartebomba, attaccate ad altrettanti kunai, diretti contro l'arciere ed Ishi [Forza lancio: Viola +3; Potenza ogni cartabomba: 70]

    Nord: Nella Tana del Lupo

    "Va bene, contatteremo i vostri compagni, ma dobbiamo avvisarvi: l'altro ninja... quello che stava combattendo con uno dei tizi pieni di chiodi, è stato ucciso.", rispose di rimando la voce nell'auricolare del ninja della Foglia, prima che quello si dovesse preoccupare di difendersi.

    Raizen tentò una presa delle corna del toro, ma quello fu abbastanza svelto da fargli mancare la stessa: dove il Colosso arrivava grazie al chakra, la "bestia" riusciva mediante le sue doti fisiche, così da evitarsi con un secco movimento la presa dell'altro all'ultimo.
    Ad ogni modo il Colosso, avrebbe evitato anche la seconda carica e poi, forse con una fortuna incredibile nell'avvertire in quel caos di fumo una bolle che fuoriusciva dal terreno sotto di lui, avrebbe manipolato il chakra per evitare l'esplosione e poi piazzarsi sul soffitto.
    Allo stesso tempo, "Febh" utilizzò il suo controllo del chakra per avere facile ragione dei tori, prima di notare il piano di Raizen ed agire di conseguenza: Aito sulle prime fu un pò riluttante nell'avvertirsi bloccato dal braccio dell'otese, ma quando udì il suo piano non oppose resistenza, "Oi", dal canto suo, era bello che svenuto.
    La combinazione di fuoco e fulmini, potenziata dalla manipolazione del chakra dell'otese fu devastante: i tori ed i lupi ancora in vita furono storditi e paralizzati dai fulmini e completamente arrostiti dal fuoco, lasciando solo dei cadaveri carbonizzati al loro posto.
    E, anche se Raizen non li avesse decapitati, nessuno di loro si sarebbe rialzato per attaccarli.
    A quel punto fu Aito a parlare: "Il capo aveva detto che eri un ninja di qualità, Febh di Oto... Ishi non si ricordava di te, ma devo dire che sei un tipo capace.", fu il primo commento dell'uomo dalle unghia lunghe, "Oh, anche tu, della Foglia, sei bravo, ma lui lo è di più.", aggiunse verso l'altro, prima di avvicinarsi al suo compagno svenuto.
    "Oi non so quanto ci potrà essere d'aiuto al momento, possiamo aspettare che si riprenda, potrei anche consumare un pò d'energie e curarlo, ma se come diceva ci sono quattro tizi in fondo, compresa la kunoichi che pilota i cadaveri, potrebbe essere meglio non sprecare tutte queste forze... fidatevi, conosco un'altra tizia con un'abilità simile a quella, sono nemici ostici da sconfiggere se gli si dà il tempo di prepararsi e temo che ne abbiano già avuto abbastanza, non credete?", chiese Aito.

    "Io direi di avvisare qualcuno degli Hanta di prendere Oi e portarlo fuori, al sicuro, noi tre, intanto, avanziamo verso l'interno. E, prima che me lo chiediate: Aito non è il mio vero nome, ma è l'unico che vi darò e per quanto dubito che qualcuno di voi mi conosca, potreste descrivere il mio vero aspetto a Shaina Otori, se ve lo mostrassi, quindi per ora lascerò questo fuuinjutsu mascherante attivo, non offendetevi per questo, ma preferisco che mi credano un disperso. In compenso, sapete che sono un ninja di Suna e posso assicurarvi che ero venuto fin qui con i miei compagni solo per scoprire se questi Lupi Idrofobi erano il prodotto di qualche esperimento, data la passione di chi mi comanda per queste cose... penso che le informazioni saranno soddisfacenti, se sopravvivremo abbastanza da riportarle.", avrebbe spiegato il nukenin (poiché ormai era evidente che lo fosse).

    Se i ninja non avessero voluto lasciare indietro Oi, Aito si sarebbe dovuto preoccupare di curarlo e, mentre ciò avveniva dal terreno sarebbero fuoriuscite 14 bolle di sapone per poi detonare tutte assieme [Potenza ognuna: 20]; l'esplosione, a meno di una difesa degli altri, avrebbe completamente travolto Aito ed Oi, rendendoli entrambi inutili alla battaglia, prima che due figure, entrambe caratterizzate da chiodi sul corpo, si palesassero dal terreno per lanciarsi all'attacco su chiunque fosse ancora in piedi.
    Il primo dei due, un corpo massiccio e scuro, sarebbe stato circondato da scariche elettriche nel lanciarsi alla massima velocità possibile per lui in un attacco fisico contro Raizen [Velocità: Viola+3, Forza: Viola+3; Potenza: +15].
    Il secondo, immobile, avrebbe semplicemente fatto muovere la propria ombra che si sarebbe gettata addosso a Febh, manifestandosi come delle mani che avrebbero cercato di strangolarlo [Strangolamento dell'Ombra: Velocità = Viola+3, Numero Mani = 5]

    Se i due accademici avessero concordato sul lasciare indietro Oi ed avanzare assieme ad Aito, il gruppo avrebbe avuto modo d'inoltrarsi nel cunicolo da cui erano arrivati i lupi, ormai morti e per un pò sarebbero andati avanti tranquillamente, finché, probabilmente percepiti malgrado l'oscurità dall'olfatto e dall'udito (Sensi almeno I), due sagome ricoperte di chiodi non si fossero rivelate, ma non erano sole, anche una grossa bolla si sarebbe palesata dal soffitto dietro i due nuovi nemici, una sfera che non sarebbe esplosa, ma avrebbe iniziato a brillare con un'intensità persino superiore ad una Bomba Abbagliante [Bolla Personale - Abbagliante: Allunga le ombre di 25 metri]
    Dei due nemici "chiodati", quello dalla pelle più chiara, eseguì dei rapidissimi sigilli [Sigilli Veloci] e subito la sua ombra si mosse, dividendosi in 3 filamenti che si sarebbero attaccati alle ombre dei tre ninja, se questi non si fossero mossi per impedirlo [Controllo dell'Ombra; Viola +3 al Senjutsu].
    Comunque fosse andata questa prima azione, il compare dalla pelle più scura avrebbe eseguito dei sigilli, scatenando una tempesta di fulmini, tre in totale, a partire da uno solo, diretti verso i tre diversi avversari, qualunque mossa essi avessero fatto. [Progenie di Fulmini]
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    È colpa tua. Ratty

    Group
    Staff GdR
    Posts
    15,704
    Reputation
    +1,597
    Location
    Top Secret...

    Status
    Offline
    [La Battaglia nel Sottosuolo - Secondo Atto]

    L'inferno di fuoco e lampi ridusse letteralmente in cenere tutto ciò che stava davanti al gruppo dei ninja, trasformando i tori in cadaveri rinsecchiti e maleodoranti, che difficilemente avrebbero potuto fare il benchè minimo movimento per gli anni a venire, dato che per poco non erano stati fusi con la roccia in quel minuscolo serbatoio sotterraneo. Ottimo. Esultò il Kappa, accasciato per lo sforzo ma decisamente soddisfatto. Un lavoro non proprio pulito, ma abbiamo eliminato del tutto l'ostacolo...un peccato per il tizio che è morto fuori dalla grotta, ma non potevamo farci niente. Avrebbe fatto spallucce, appoggiandosi con una mano al muro per rialzarsi.

    E ora dove corre quell'imbecille? Raizen non aveva perso tempo a riorganizzarsi ed era corso alla carica. Non che fosse una cattiva idea, ma magari un minimo di pianificazione sarebbe stata gradita. EHI, TORNA QUA DEMENTE! Con uno privo di sensi, uno provato dal chakra e un terzo utile come la carta stagnola in un microonde decisamente non era il caso di dividersi per qualche incursione alla cieca. Quel cunicolo è buio e non puoi andare da solo. Abbiamo sterminato i lupi, anche loro saranno un pò fuori fare. Riorganizziamoci prima di continuare...

    Si voltò verso i due compagni stranieri, facendo un cenno del capo verso quello svenuto. Come è messo? Si è preso una bella esplosione in piena faccia, no? Oi era decisamente fuori gioco, ma il Kappa non potè fare a meno di gongolare per i complimenti ricevuti. Oh, si Febh Yakushi è davvero un grande ninja, senza dubbio...solo uno Yokai del mio livello potrebbe interpret...ehm, intendo che è abile quanto uno Yokai di alto rango, se non di più. In ogni caso aveva sulle labbra un sorrisetto che nessuno avrebbe potuto cancellare per un bel pò di tempo. Sono daccordo, spediamo il ferito fuori da qui e riorganizziamo l'avanzata...per ora i vostri nomi non mi interessano, anche se non apprezzo troppo l'idea che il vostro amico con troppe braccia bazzichi fuori da Oto, ma comunque non sono la persona più indicata per gestire la cosa. Dopotutto era un Kappa, mica il prode amministratore di un Villaggio Accademico.

    Stai pure trasformato se vuoi, a me non cambia nulla ma dobbiamo andare avanti...a questo proposito: sei capace di fare una Kage Bunshin con quelle unghie? Se non puoi ci penso io, ma credo che la cosa migliore sia andare avanti in due gruppi. Cloni avanti e noi dietro. Al minimo problema... E spiegò quindi il suo piano nei minimi dettagli, giusto per aumentare le loro chances in caso di nuovi agguati. Ne ho piene la scatole di continuare a ricevere sorprese. Stavolta penseremo noi a sorprendere gli altri.

    Certo, restava l'interrogativo dei Lupi. Da dove saltavano fuori? E chi era a fare esperimenti, e perchè? Solo proseguendo avrebbero trovato una risposta.

    [...]

    "Febh" avanzava nel corridoio assieme a Raizen e Aito, mentre un gruppetto di Hanta era entrato per soccorrere Oi e portarlo all'esterno, al sicuro. I tre erano affiancati, dato che il condotto, per quanto buio, consentiva il passaggio senza grossi problemi, buio escluso a cui rimediarono con un pezzo di stoffa incendiato sui resti di fuoco che ancora avvolgevano i tori. Non bastava ad avere una visione perfetta dell'ambiente circostante ma almeno non erano completamente immersi nelle tenebre...e poi quei suoni inconfondibili. Persone. Due persone davanti a noi... "Febh" li aveva percepiti ed alzò quanto poteva la sua torcia improvvisata fino a scorgere loro e la bolla alle loro spalle.

    Una bolla? Possibile che stesse per esplodere addosso ai suoi alleati? Il lampo di luce improvviso fugò i suoi dubbi, quasi ferendogli gli occhi mentre i due avversari mettevano in azione la loro strategia congiunta: le ombre si sfiorarono, bloccando del tutto i movimenti dello "Yakushi" e dei suoi compagni. Ma che diavolo succede? Sbottò, sorpreso dall'improvviso ostacolo senza però capire esattamente cosa stava per succedere nè come fosse possibile. Un Genjutsu? Ma Raizen avrebbe spiegato altrimenti, indicando il legame tra le ombre. Il Kappa non poteva saperlo ma tanto tempo prima il vero Febh Yakushi aveva affrontato alcuni manipolatori dell'Ombra, ma nessuno capace di fermare qualcuno con il semplice contatto!

    Assurdo...io sono sicuramente più forte di quel tizio, non dovrebbe riuscire a fermarmi! E forse, con uno sforzo, avrebbe potuto opporsi all'ostacolo in qualche modo, ma non ci fu il tempo per verificarlo, dato che l'altro uomo borchiato aveva appena scatenato il suo Raiton...un Raiton decisamente noto. Progenie di Fulmini, eh? Un solo fulmine per ogni bersaglio...un uso quantomeno banale di quella tecnica dalle estreme potenzialità, tanto che non ebbe nemmeno bisogno di opporsi o schivarlo, limitandosi ad impastare un minimo di chakra [Bassissimo-> Controllo Chakra Protettivo->Difesa 20] per incassare la bota senza subire niente più di una ferita di infima entità all'addome [Lieve]

    Mentre la scarica si disperdeva in una marea di scintille, sia Raizen che Aito erano spariti nel nulla,, trapassati dal fulmine senza opporre nessuna resistenza. Cloni. "Febh" era da solo. Una sorpresina per voi perdenti. Sogghignò, cercando di spezzare quel vincolo che lo tratteneva appellandosi a tutta la forza di cui poteva disporre. E ora... Tremante, coi muscoli tesi, cercò lentamente di muover eil braccio e fare un singolo passo avanti. ...se permettete...io... Era difficile, ma non impossibile, e più ci tentava più sentiva di poterlo fare ...ho da fare! Ed infine libero dal vincolo [Bassissimo->Controllo Chakra Distruttivo->Forza Nera+2 tacche] fece un singolo passo in avanti, brutale ma deciso ed anche un pò barcollante...e nonostante tutto era libero di agire al cento per cento, mettendo mano alla sua bomba sonora e scagliandola con violenza contro i suoi nemici, in modo che impattasse al suolo, stordendoli. Se poi avessero avuto un buon udito tanto peggio per loro! [Nera - Bomba Sonora]

    Andasse come andasse, l'attacco successivo sarebbe arrivato da una posizione che lo Yokai sperava fosse inaspettata, perchè tanto Aito, quanto Raizen quanto "Febh" sarebbero apparsi dal suolo, rapidi, brutali e precisi, emergendo dalla parete di sinistra con le armi in pugno a circa tre metri dai due ninja con gli spuntoni. Il kappa, il vero Kappa, avrebbe aggredito il ninja che controllava le ombre, cercando un colpo di palmo tanto violento quanto rapido al volto...anche se durante lo spostamento dal palmo sarebbe emersa la Lama interna all'ultimo, aumentando le probabilità di distruggere il nemico! La sorpresa e gli eventuali effetti della Bomba Sonora avrebbero presumibilmente aumentato le possibilità di colpire, ma andasse come andasse un secondo attacco orizzontale avrebbe cercato di finire il lavoro: si trattava di un movimento rapido e preciso, con l'estrazione improvvisa di un Kunai durante lo spostamento, nel chiaro intento di tagliare la gola all'avversario! [Prestigiatore - 1/2 Basso->Nera+2 tacche].

    Il piano dello Yokai era abbastanza semplice: mandare avanti tre cloni mentre i veri ninja stavano più indietro di almeno una decina di metri. Al primo segnale di pericolo, nello specifico la luce, si erano immersi nel terreno, trascinati da "Febh" e dalla sua Arte della Terra, per poi spostarsi tra gli strati di roccia fino ad avvicinarsi al nemico ed attaccare!

    Status




    Vitalità


    Chakra


    Ferite: Lieve all'avambraccio sx.

    Forza: 700
    Velocità: 700
    Riflessi: 700
    Resistenza: 775

    Agilità: 700
    Precisione: 700
    Senjutsu: 700
    Concentrazione: 700

    Tempistica


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuito

    1° Slot Difesa: Impastare con Chakra Protettivo


    1° Slot Azione: Liberarsi dala Stretta
    2° Slot Azione: Gettare Bomba Sonora
    3° Slot Azione: Avvicinarsi dentro la parete
    4° Slot Azione: Colpo di palmo al volto con aggiunta di Lama Interna
    5° Slot Azione: Attacco con Kunai (+2 tacche)



    Slot Tecnica Base: Arte della Terra Superiore
    Slot Tecnica Avanzata: //


    Materiali Consumabili


    Tonico di Recupero Superiore: 2
    Fumogeno: 1
    Bomba Sonora: 1
    Cartabomba III: 2

    Conoscenze utilizzate




    Bomba Sonora [Bomba]
    Si tratta di ordigno sonoro dalle ridotte dimensioni. Quando impatta contro una superficie solida rilascerà una forte carica sonora che tuonerà entro 3 metri il luogo d'impatto causando uno stordimento leggero per 2 round, entro 9 metri causerà uno stordimento leggero per 1 round.
    Tipo: Speciale - Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 2
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Usura: 5 | Crediti: 30 )




    [Evocazioni a Caccia - Sacrifici e Strategie]

    L'azione congiunta aveva facilmente distrutto due delle maschere, sia quelle che gettava fuoco che quella che gettava fulmini, anche se il prezzo da pagare fu fin troppo elevato! Ssalslash era riuscito a non ferirsi nel suo disperato tentativo di attacco alle spalle portato con la lingua, ma non avrebbe potuto in nessun caso difendersi dai Fuuma Shuriken che volavano contro di lui alle spalle e, colpito, sparì in un fil di fumo con una gravissima ferita alla schiena. Maledizione! sibilò Ssalshard quando il suo secondo attaccò falì miseramente a causa di un muro di roccia, che per quanto distrutto rivelò poi la fuga della sua preda. No, no dannazione! Quanto avrebbe voluto un bosco e una foresta, con le regole che conosceva e poteva usare a suo vantaggio. La grotta non era l'ideale per combattere con l'arco...per un istante ebbe quasi l'impulso di ricordare i tempi antichi, quando un terzo gruppo di lucertole umanoidi completava il trio dell'arco e della spada, ma non permise alla mente cosciente di riportare a galla questi pensieri maledetti. E anche Ssalslash non ha sSsopportato oltre... Lo spadaccino era stato bravissimo, non poteva che sperare che sopravvivesse...un pronto soccorso immediato nel Bosco dei Sussurri avrebbe dovuto sistemare tutto.

    Perlomeno le maschere erano distrutte e un nemico era sparito...poteva quasi sembrare una posizione di vantaggio ma al vecchio arciere non era affatto sfuggita la figura semiemersa dell'uomo che controllava le maschere dunque non venne affatto preso alla sprovvista dal suo improvviso lancio di quattro Kunai. Troppo ampio per essere realmente preoccupante...di conseguenza doveva nascondere un qualche trabocchetto: troppe volte aveva visto quello scemotto dello Yakushi fare cose simili con ridicole bombe ed altre trappole del tutto indegne di un cacciatore (non ha senso far esplodere la preda se poi devi ricavarne cibo o utensili).

    Ad ogni modo in quelle situazioni l'unica azione sensata per evitare i rischi era fare qualcosa di inaspettato: scattare in avanti! Tipicamente le bombe erano predisposte per detonare vicino al bersaglio, così da colpirlo anche se fosse arretrato o se avesse scartato lateralmente, ma superare le bombe andandoci incontro permetteva, con un pò di abilità per evitare, un ottimo margine di sicurezza. Pertanto con un discreto impasto di chakra [Basso-> Viola+3 tacche] partì alla carica, intimando al contempo ad Ishi di levarsi di là! SSSCAPPPA DA LA'! Fortunatamente nessuno dei quattro Kunai aveva un bersaglio preciso o particolarmente insidioso, dunque fu facile, correndo rasente al suolo, evitare di farsi impalare mentre si guadagnavano quei metri necessari alla salvezza.

    Come previsto le bombe esplosero, ma Ssalshard aveva ormai superato la zona pericolosa, guizzante come un rettile e completamente al sicuro. Non sarebbe stata una strategia elementare come quella a sconfiggere il cacciatore, anche se aveva perso uno dei suoi compagni e l'altro rischiava pericolosamente. Ishi infatti non aveva la pronteza di riflessi adatta a difendersi dalla sua posizione a terra...o per meglio dire non la avrebbe avuta se non fosse stato un bizzarro mutante con sei braccia! Generò dalla bocca un costrutto di grosse dimensioni, puntandolo a terra ed usandolo come appoggio per schizzare verso l'alto, facendoci forza con tutte e sei le mani in modo da ottenere il massimo della spinta! [Basso per ciascuna delle braccia principali] Volò sopra i Kunai, risultando appena parzialmente raggiunto dall'esplosione, o almeno questo era il piano [Lascio al Qm la valutazione degli eventuali danni]

    Che Ishi se la fosse cavata o meno sarebbe stato il momento della vendetta per Ssalslash e per tutti quei ridicoli agguati! UsSserò la tua tesSsta come trofeo! Il vecchio Ssalshard aveva messo mano a due freccie della sua faretra, incoccandole e scagliandola a tutta forza contro la fronte del suo nemico [Basso-> Nera+2 tacche - potenza 40 per freccia] Forse un occhio attento avrebbe notato il tranello, ma non necessariamente quel ninja avrebbe compreso cosa stava per succedere. Vista la sua posizione avrebbe potuto immergersi facilmente nel terreno per evitare un colpo così alto (pericoloso perchè mirava ala testa, ma anche abbastanza semplice da schivare...nonostante la mostruosa forza di lancio) ma delle due freccie solo una era un classico proiettile che sarebbe volato dritto e letale. L'altra freccia aveva una punta un pò diversa...una freccia curva, capace di deviare la sua traiettoria, ma non a destra o sinistra come avevano fatto fino a quel momento: il dardo avrebbe infatti deviato verso il basso, letteralmente "inseguendo" il suo avversario se questi avesse provato ad immergersi e forse danneggiandogli proprio la testa o il collo! Se per caso non avesse provato ad immergersi, la deviazione impressa avrebe portato l'acciaio a cercare la bocca dello stomaco come bersaglio, ma il vero pericolo stava nel prevedere quella facile ed allettante immersione.

    Se poi avesse voluto sprecare chakra per un altro muro di roccia contro dei semplici proiettili era il benvenuto, ovviamente.

    Le azioni successive della lucertola sarebbero in larga misura dipese dalla sopravvivenza di Ishi o meno. Ci sSserve una foresSsta. O almneo un tronco o un ramo che non sSsia un terreno favorevole al nemico. Puoi farlo? Ne basSsta uno! Se questi fosse stato in piedi, Ssalshard gli avrebbe chiesto di erigere una sottile colonna fatta con le sue ragnatele, se poteva...magari fino al soffitto (o comunque alta almeno un paio di metri). Il cacciatore si sarebbe infatti riavvicinato al ninja-ragno per coprirlo e difenderlo da eventuali attacchi durante la "costruzione" e successivamente si sarebbe appeso con il chakra adesivo al "palo" assicurandosi anche con la coda ed invitando il ragnoso a fare altrettanto. Anche il Ragno è predatore. Condividiamo l'agguato e avremo prede in abbondanza...poco importa che sSsappia dove sSsiamo. Non avà altra sSscelta che venire da noi... Con un nemico che poteva sbucare dal pavimento e dalla roccia l'ideale era stare su un supporto non a diretto contatto con le pareti...abbastanza sottile da permettere all'arciere di guardarsi intorno o di scivolare intorno al fusto per difendersi o attaccare meglio. E con due paia d'occhi ravvicinati sarebbe stato ancor più facile difendersi o reagire. Era una strategia che derivava dall'esperienza di Ssalshard, abituato a combattere appeso a quel modo sugli altissimi steli di Bambù mentre difendeva facilmente la sua posizione.

    Se poi Ishi avesse avuto ancora abbastanza forze per agire, gli avrebbe consigliato, con un sussurro sottovoce, di attaccare in controtempo qualunque cosa sbucasse dal terreno con un dardo di tela adesiva [Se avanza 1 slot azione: Lancio di un dardo di 2 SD di ragnatela, impastando fino a 1/2 Basso nel lancio]. Sigillare la bocca di una di quelle maschere (se ne fossero arrivate altre) e farla saltare dall'interno non sarebbe stato affatto male. Proprio per niente. Io non accetto di esSSsere una preda...

    In caso contrario, con Ishi fuori gioco, avrebbe cercato di avvicinarsi all'uomo-ragno, salendo su una stalagmite, se ce ne fossero state a portata di mano, o comunque vegliando il compagno ferito, saettando con lo sguardo tutto intorno.

    In ogni caso gli occhi del cacciatore sfidavano l'ambiente. Che la preda arrivasse, credendosi predatore. Gli avrebbe spiegato che in natura le regole sono molto, molto diverse.

    Edited by Febh - 18/2/2013, 21:44
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    18,993
    Reputation
    +684

    Status
    Online

    Agguato sull'agguato






    Raizen annuì sorridendo, seppur non troppo convinto, mentre tornava indietro dal cunicolo senza avervi scorto od udito nulla di particolare.

    Già, nonostante tutto è sempre un passetto più avanti, ma considerando che è stato il mio sensei, direi che già essere paragonabile a lui è un buon traguardo, ma dai tempo al tempo, lui è vecchio, io ancora no.

    Disse mentre il suo volto mutava da una piccola smorfia di delusione, gli dava sempre noia constatare che qualcuno fosse più forte di lui, ad un sorriso di sfida, sarebbe stato quantomeno stimolante combattere con Febh un giorno, ma non era ancora il momento, probabilmente ora ne avrebbe solamente prese così tante da non capire dove arrivavano.

    Piuttosto, riguardo le facce che nascondete non posso dirmi certamente soddisfatto, tra l’altro vi siete dimostrati un po’ limitati, vi sarebbe bastata una maschera per il volto visto che e probabilità di incontrare un sunese erano basse, senza contare che non avreste dovuto dare preziose informazioni come avete fatto ora. Ma vabbè, sin quando staremo dalla stessa parte, andrà tutto bene, dopotutto non tutti i nukenin sono brutte persone.
    Direi comunque che è il caso di procedere, non dovrebbero essere rimasti in troppi li dentro a questo punto.


    Disse soddisfatto mentre osservava i corpi ancora fumanti di tutte e creature.

    A proposito, ottimo power up, kappa.

    Appena l’Hanta venne a prendere Oi il gruppetto si avviò verso il cunicolo, iniziando a sentire il peso di quelle battaglie sulle spalle, parecchio chakra era stato scialacquato contro quelle bestie.

    Sarebbe stato meglio fare una pausa, ma questa grotta è un ricettacolo di attacchi, e il cunicolo è una strozzatura dello stesso, dobbiamo essere rapidi, rimanere li per troppo tempo potrebbe costarci la vita, dette le ovvietà, direi che sarebbe ottimale avere una tecnica sufficientemente ampia da spazzare via ciò che incontra nel tunnel, o eventualmente qualcosa che ci permetta di immobilizzarli, come si tentava di fare coni tori, ma dobbiamo inventarci altro, non credo funzionerà lo stesso schema, per cui, Aito, se hai qualche asso utile è ora di tirarlo fuori.

    Lo guardò qualche istante.

    Pena il taglio delle unghie.

    Il piano di Febh era interessante, si sarebbe dovuto mostrare particolarmente efficace se tutto fosse andato per il verso giusto, se non altro il Colosso non avrebbe dovuto spendere altro chakra per il suo clone. Purtroppo avrebbero perso qualche punto sorpresa per via dell’attacco ai cloni, ma camminare di pari passo con loro e al contempo occultati probabilmente sarebbe stato dispendioso per l’otese. Appena il clone scomparve giunsero al Colosso le informazioni sui due avversari, il primo pareva essere di Konoha, un Nara, mentre il secondo non lo conosceva, e la tecnica usata per distruggere i cloni gli diceva ben poco.
    Entrambi avevano sprecato chakra per mettere nel sacco due nuvolette di fulmini.
    Giunti dal duo Febh si sarebbe occupato del falso konohaniano, mentre Raizen sarebbe saltato addosso all’uomo corpulento, non sapeva se essere contento o meno del fatto, ma era certo che non si sarebbe tirato indietro dalla battaglia. Poco prima di lanciarsi fuori dal terreno avrebbe attivato la [Distrazione Illusoria] sulla spada, difficile da non guardare visto che mirava proprio alla testa del suo avversario, pronto a farla rotolare per terra senza il resto del corpo a seguirla, tuttavia il Colosso ancora non si accontentava, reputando la distrazione ancora poco efficiente avrebbe velocizzato ulteriormente il colpo impastandovi un [Mediobasso Vel= 700] ultimato l’attacco avrebbe osservato la difesa o schivata del suo avversario in modo da seguirlo in un eventuale ritirata se fosse stato necessario per poi andare a minare il suo equilibrio colpendo il piede sinistro nella parte interna, che ci fosse riuscito o meno avrebbe quasi sicuramente creato una falla nell’attenzione dell’avversario che avrebbe dovuto spostare l’attenzione in esso per parare il colpo, schivarlo o per tenere l’equilibrio, in qualsiasi caso l’attenzione sarebbe andata verso il basso, a quel punto il Colosso avrebbe menato un secondo fendente discendente, quasi contemporaneo al calcio, che mirava alla giuntura tra clavicola e sterno, con una forza sufficiente a ferire mortalmente il suo avversario, sempre che mortalmente fosse il termine più corretto. Terminato l’attacco, se il nemico fosse sopravvissuto, avrebbe posto la spada a difesa del corpo formando una diagonale.

    [...]

    Il drago si stizzì non poco a vedere il suo attacco fallire del tutto, ringhiando sommessamente prima di allungare il suo manto di vento, cercando di deviare il grosso masso appena dopo essere stato scagliato, non avrebbe potuto fermarlo, ne tantomeno distruggerlo senza spendere chakra inutilmente: deviarlo era la scelta migliore [Manto Elementale]
    Decise di non seguire la maschera sotto terra, dopotutto non era un ottima idea viste le capacità di immersione nella terra che aveva palesato più volte.


    Uomo dei gufi, hai qualche tecnica in grado di proteggerci mentre avanziamo nel cunicolo?
    temo che dentro la grotta la situazione non sarà delle migliori, ma pare che quella maschera voglia attirarci all’interno, e paradossalmente temo che sia quello il nostro posto.
    Non credo che senza il nostro aiuto il tuo amico riuscirà a cavarsela, le due evocazioni potranno sempre sciogliere il richiamo, ma lui resterà in balia degli avversari, puntualizzaglielo, ed eventualmente recuperalo, viste le mie dimensioni non posso fare tanto.
    Se non puoi aiutarmi credo che muoverò a nord, per informare il mio evocatore.


    E così avrebbe fatto se l’uomo non avesse palesato particolari abilità in grado di proteggerlo, dopotutto da parte sua sarebbe stato un suicidio entrare li dentro, ma avrebbe almeno potuto salvare la missione e vendicare la perdita se fosse riuscito a spazzare via gli avversari che stavano dando tutti quei problemi al suo gruppo.




    Drago:
    Chakra: 24 Bassi
    Ferite: nessuna

    Slot tecnica Manto del drago


    Raizen
    Chakra:30.5
    Ferite: Leggera diffusa su entrambe le braccia

    Slot Tecnica Avanzata: Distrazione Illusoria

    Slot Azione 1 Fendente alla testa + distrazione illusoria
    Slot Azione 2 Calcio sulla caviglia
    Slot Azione 3 Fendente alla clavicola
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,446
    Reputation
    +603

    Status
    Offline
    Nord-Est: Evocazioni a caccia

    Il drago elementale al seguito di Raizen aveva evitato che il Fukuro fosse gravemente colpito, ma malgrado ciò aveva sbagliato molto nelle sue parole, come il suo interlocutore non tardò a sottolineargli: "Nessun ninja mio amico si trova in quelle grotte, evocazione.", affermò, "Tanto più che le abilità del mio clan lì dentro sarebbero del tutto inutili... non sono un Kuei io. Per me le due evocazioni ed il ninja con la gobba possono pure crepare. Vai pure a dirlo al tuo padrone, io intanto cercherò il mio compagno di villaggio ed aiuterò lui, se mi sarà possibile.", tagliò corto il Fukuro, allontanandosi con il suo gufo.

    [Anche se l'evocazione si muoverà subito per raggiungere la postazione a Nord consumerà 2 turni per arrivare fin dove si trovano gli Hanta.]

    Dal canto suo, il rettile arciere era l'unico rimasto assieme al ninja gobbo (le braccia extra sono celate dall'henge come per i compagni) dalle doti di un ragno.
    I due avevano avuto modo di difendersi dalla strategia d'attacco del loro avversario e le due frecce saettanti contro lo stesso avevano trovato l'una il nulla, l'altra, quella curva verso il basso, la testa dell'avversario, tanto da lasciare una macchia di sangue nero sul terreno, lì dove il nemico era scampato, seppur solo parzialmente all'assalto.
    Ishi, in ogni caso, acconsentì al piano della lucertola: generando un tronco dorato che avrebbe raggiunto il tetto della grotta, senza però toccarlo, un luogo da cui i due avrebbero potuto prepararsi a combattere ancora contro il nemico, peccato che, come il ninja ragno stesso sottolineò: Ho bisogno di qualche secondo di fiato prima di poter sputare di nuovo fuori delle ragnatele, quindi non avrebbe potuto supportare con il successivo attacco contro il nemico.

    Nemico che non tardò a mostrare la testa assieme alle braccia ed al tronco, "Se pensate di battermi così, non avete capito che la terra è mia!", avrebbe urlato poco prima di sbattere con forza i pugni al suolo, così da produrre un ninjutsu di origini sunesi, cosa che a Ishi non sarebbe sfuggita, seppur solo quando il jutsu era già in atto, "Attenzione! Un terremoto!", avrebbe urlato pochi attimi prima che il jutsu s'attuasse.

    CITAZIONE
    Deflagrazione Tellurica
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Drago, Topo, Tocco ( 5 )
    L'utilizzatore può evocare un terremoto, dopo aver sbattuto il proprio pugno a terra.
    L'attuazione di questa tecnica può essere rimandata a fino 3 round dal pugno. Il terremoto avrà un epicentro entro 30 metri; entro 9 metri dall'epicentro, scaglierà in aria schegge e massi, infliggendo a chiunque presente un danno pari a 60. La deflagrazione sarà preceduta da delle vibrazioni del terreno.

    Tipo: Ninjutsu - Doton
    (Livello: 2 / Consumo: Elevato)
    [Da jonin in su]

    L'esplosione, incrementata di potenza, seppur leggermente, dal cuore affine che era ormai rientrato nel corpo del suo padrone, avrebbe avuto epicentro non sotto la colonna, come forse i due si sarebbero potuti attendere, bensì sopra la stessa, scagliando in caduta libera sull'evocazione ed Ishi la devastante pioggia di schegge e massi, che sarebbe stata, a breve, accompagnata da quattro fuuma shuriken lanciati dal ninja nemico, due contro il tronco dell'evocazione, due contro quello del ninja-ragno gobbo.

    Probabilmente, se fossero sopravvissuti, si sarebbero accorti di come tutto ciò aveva stremato in volto il loro avversario, che di certo stava consumando grosse quantità di chakra per gestire quattro cuori ed uno scontro con tutto quel suo uso dell'arte della terra e di potenti doton.

    Nord: Nella Tana del Lupo

    Aito aveva ascoltato con un certo divertimento le parole dei due accademici: pensare che tutti loro fossero di Suna, come sembrava dire il colosso della Foglia, era un bene, seppur era un non considerare che il "Gobbo" Ishi aveva emesso delle ragnatele da sotto la gobba stessa, cosa che, probabilmente, aveva aiutato Febh a capirne le origini. Più di quello, però, era divertente come nessuno dei due capisse che le "unghione" erano la parte principale della sua trasformazione, un'illusione che celava ben altro.
    "Sì, sono capace di creare dei miei cloni, naturalmente e, ninja di Konoha, ho delle capacità da combattente corpo a corpo, come già detto, ma posso cavarmela bene anche dalla medio-breve distanza, se serve, in più conosco diversi fuuton che mi permettono di arrivare ad essere un buon combattente anche dalle medio-lunghe distanze, non dalle lunghissime, però.", avrebbe rivelato il ninja che proveniva da Suna, per poi accettare di collaborare al piano proposto dall'otese.

    I cloni servirono al loro risultato: riuscirono ad ingannare i due "zombie" di chiodi, o almeno così sarebbe potuto apparire, ma forse il trio di ninja aveva dimenticato che fra i loro nemici c'era anche un sensitivo, così, quando l'attacco di Febh andò a segno, stordendo i due a livello uditivo, quello non fu un vantaggio assoluto, poiché chiunque pilotava i corpi sapeva che stavano per apparire nemici da una posizione ben differente.
    Nemici che si trovarono dinanzi ad ostacoli ben noti: delle grosse bolle difensive, apparse dal terreno a ricoprire i due cadaveri!
    Le lame di Febh non riuscirono ad oltrepassare, al primo colpo, quella difesa, ma al secondo la ruppero, seppur senza ferire il nemico.
    Egualmente, per quanto il genjutsu avesse avuto effetto sul più corpulento nemico, il colpo di spada di Raizen non superò da solo la difesa delle bolle di Sapone, mentre il secondo avrebbe spaccato la stessa. Superfluo dire che il calcio, se portato, non avrebbe provocato alcun danno alla stessa.

    Le bolle difensive erano distrutte, ma restava ancora quella illuminante e, di fatti, un'altra volta le ombre si sarebbero estese a cercare d'intrappolare i ninja [Controllo dell'Ombra: Senjutsu = Viola+4 per incalzare], ma questa volta il suo compare non sarebbe rimasto immobile a sparare un semplice raiton, no, si sarebbe mosso ad una velocità non da poco, il corpo completamente rivestito di scariche elettriche, mentre si lanciava ad alta velocità prima contro Raizen, tentando un affondo a mano aperta contro il suo sterno, poi contro Aito ed infine contro Febh (Rivestimento: Velocità: Viola+6 ogni attacco e potenza = 20).
    Allo stesso tempo, le ombre avrebbero cercato di bloccare i piedi di tutti e tre a più ondate (fino a 2 ognuno), possibilmente almeno una volta mentre provavano a difendersi dall'attacco dell'altro compare.
     
    .
130 replies since 2/9/2012, 21:00   1996 views
  Share  
.