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Fulmini e detonazioni
Il drago sembrò non poco infastidito dalle parole di quell’uomo, quanto bastava a fargli inclinare lievemente la testa verso sinistra, un po’ come facevano le lucertole.
Non sono un evocazione, sono un alleato, è differente. E tu sei uno sciocco umano.
Vai dove ti porta la tua strada, abbi cura di comunicare eventuali avvistamenti se puoi farlo più rapidamente di me, comunica anche gli avvenimenti e i ritrovamenti attuali al resto del gruppo.
Concluse il drago senza troppi complimenti o malumori che potessero trasparire dalla sua faccia squamosa.
Ora lo attendeva il nord, e se voleva salvare qualcuno o quantomeno portare in tempi decenti la notizia a Raizen.
[…]
Intanto nel cunicolo gli avversari erano riusciti a cavarsela nuovamente grazie a delle bolle difensive, se in quel momento il Colosso avesse avuto dieci anni di meno e la situazione fosse stata meno rischiosa avrebbe preso a saltellare sul posto imprecando ogni dio conosciuto.
I sensitivi leccano palle!
Gridò per sfogarsi, la sorpresa non poteva che essere merito di un sensitivo dopotutto, era stato individuato prima da Oi ed era impossibile scoprire il loro trucco in altre maniere se non mediante l’individuazione del chakra, ma purtroppo non aveva altro modo di sfogarsi se non quello.
Almeno riuscì ad infrangere la bolla con quei primi attacchi, anche se una cosa curiosa c’era: il sensitivo e il tizio delle bolle avevano un ottima sinergia, abbastanza elevata da far pensare al Colosso che fossero la stessa persona, anche se in quel momento la deduzione non era troppo utile visto che l’unico elemento in grado di contrastare l’abilità che più gli dava noia era a parecchi metri di distanza, svenuto.
Parlò alla trasmittente, sperando che ancora riuscisse a farlo comunicare con gli alleati nonostante la distanza.
Hanta, se riuscite a far rinvenire Oi ed è abbastanza intatto mandatelo da noi, ma solo se è in grado di disturbare il radar umano che usano per far materializzare nella giusta posizione queste bolle maledette.
Poteva anche darsi che la tizia dei piercing tenesse nella saccoccia un altro cadavere ancora, magari uno che riusciva a manipolare quelle bolle, anche se a quel punto sarebbe stato lecito domandarsi quanti ancora ne avesse da utilizzare.
Maledetta puttana!
Quella donna iniziava ad essere un chiodo fisso per il Colosso, era una delle poche volte che desiderava serrare le mani attorno al collo di qualcuno con così tanta foga, anche perché solitamente non uccideva per desiderio, ma per necessità, perché generalmente la vita del suo avversario si frapponeva tra lui e la conclusione della missione. Se nessuno fosse così tanto convinto dei suoi motivi da non mettere in gioco la propria vita il Colosso sarebbe stato l’uomo più caritatevole del mondo. Forse.
Intanto l’uomo corpulento aveva rivestito il corpo di scariche elettriche, una tecnica interessante che il Colosso non aveva mai visto ma che tuttavia gli ricordava quella che utilizzava lui prima di venir curato, pareva che il principio fosse simile: avvolgersi con un elemento ed attaccare con esso, quindi probabilmente quel pugno doveva essere sufficientemente pericoloso. Tuttavia il Colosso non poteva fare nulla per difendersi, il nara l’aveva nuovamente immobilizzato, anche se forse quello non era un male.
Febh si stava sicuramente muovendo all’attacco e qualsiasi squilibrio del suo avversario gli sarebbe tornato utile, mentre a Raizen sarebbe tornato utile avere il suo avversario il più vicino possibile, tanto più che questo mirava ad una delle poche zone del corpo che il konohaniano aveva protetto con la spada: il torace, la scheggia umana puntava ad esso ma prima di giungerci avrebbe incontrato la lama che avrebbe subito parte del colpo, il resto l’avrebbe incassato il resistente fisico del Colosso [Basso Res. + 3 tacche] ottenendone una ferita di poco conto.
Bang.
Avrebbe sussurrato mentre una tecnica familiare alla donna colorava di azzurro una piccola area attorno al corpo del Colosso [S&M Bakuyaku No Kaze] nella stessa zona in cui il colpo dell’avversario era andato a segno per poi esplodere. La distanza era nulla, la potenza dell’esplosione parecchia e molto probabilmente sarebbe riuscita a portarsi via il braccio e mezza faccia dell’uomo elettrico.
Il Colosso sorrise, anche se immobile quello poteva farlo, non voleva ancora muoversi, di proposito, voleva stare a gioco e fingere di non aver scampo da quel legame oscuro. Inoltre il colpo subito probabilmente l’avrebbe sentito anche il cadavere, dopotutto non era munito ne del corpo di Raizen ne della sua prontezza nel difendersi. Non sarebbe neanche dovuto tornare in posizione difensiva, era stato immobilizzato mentre l’adottava, per cui non cambiò nulla.
Prova a distruggere quella maledetta sfera Aito, è probabile che non stia li a galleggiare per nulla!
Magari, se vuoi, tenta di far qualcosina anche con quelle unghiette da checca che ti ritrovi!
Altrimenti sembrano esser buone solamente per lo smalto!
Disse cercando di stuzzicare l’orgoglio del nukenin sunese.SPOILER (clicca per visualizzare)Drago:
Chakra: 24 Bassi
Ferite: nessuna
Raizen
Chakra:24.5
Ferite: Leggera diffusa su entrambe le braccia
2 lievi sul torace
Slot Tecnica Avanzata: Bakuyaku No Kaze
Slot Difesa 1S&M su pugno
Slot Azione 1S&M tecnica esplosiva. -
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[La Battaglia nel Sottosuolo - Terzo Atto]
Bolle. Ancora quelle dannate bolle erano comparse per intercettare il loro assalto, anche se erano state distrutte dall'attacco combinato, ma senza il benchè minimo danno per i due avversari pieni di piercing...e questo esponeva il gruppo a un grave pericolo vista la stretta vicinanza! L'ombra può bloccare i vostri movimenti! Gridò il clone di "Febh" diversi metri più indietro mentre prendeva forma l'assalto dei nemici, con il tizio attaccato da raizen che iniziava a brillare di elettricità. Uno Yotsuki? "Febh" li aveva visti all'opera ma di fatto non ci aveva mai combattuto contro. Tuttavia era abbastanza sicuro di poter sopportare qualunque cosa avessero da riversargli contro, e se anche l'altro tizio fosse in qualche modo riuscito a bloccarlo tramite l'ombra avrebbe scoperto che non è così semplice fermare un Kappa che imita uno Yakushi.
Dato che tirar giù un ninja di quel mirabile clan a suon di botte è un'impresa un pò stupida, perlopiù la gente tenta di sconfiggerli facendo sprecare loro il chakra o intrappolandoli con genjutsu o limitazioni. Sfortunatamente Febh Yakushi ne era perfettamente cosciente ed aveva preso le sue precauzioni, imparando come attaccare in maniera potente ed efficace anche da immobile. E ovviamente un Kappa che imitava quel ninja sapeva bene come reagire a sua volta! Cercò istintivamente di spostarsi per aiutare nella difesa di Raizen e Aito quando improvvisamente si sentì completamente bloccato: doveva essere quel jutsu con l'ombra, qualunque cosa fosse...e senza stare a pensarci due volte reagì nella maniera più netta: Dalla sua mano sinistra il Kunai che stava reggendo partì improvvisamente diretto, dal basso, contro il collo esposto del ninja che controllava le ombre.
Tra la bomba sonora [Stordimento Medio] e il pensiero di avere "Febh" nella sua stretta la possibilità che reagisse a quel proiettile scagliato da brevissima distanza era decisamente bassa, complice anche l'assoluta mancanza di movimenti dello "Yakushi" e la notevole forza di penetrazione dell'arma che vorticava ad altissima velocità su sè stessa, trasformando il Kunai in una sorta di Shuriken oversize che ad alta velocità avrebbe cercato di tagliare la gola del nemico (o squartargli il volto, perchè no?). E poco importava che il nemico stesse cercando di muoversi per spostare anche il Kappa, dato che le sue grandi doti di coordinazione e precisione [Prestigiatore] rendevano decisamente poco probabile un errore nella mira da quel metro e mezzo di distanza [Kaiten no Jutsu - Hajime (Basso)-> Potenza 20. Scagliato impastando Bassissimo(+chakra repulsivo)->Nera+2 tacche] Sorpresa sorpresa...
Che riuscisse o meno nel suo intento, liberandosi dl nemico (e del suo Jutsu) Febh avrebbe cercato di muoversi in soccorso di Aito qualora il contrattacco di Raizen non avesse fermato il nemico, specie dopo che il clone, che si stava avvicinando di corsa, gridò qualcosa sul fatto che "non è abbastanza forte da trattenerci". Se libero dall'ombra non avrebbe avuto problemi a dare un calcio ad Aito per spostarlo [Nera] e far sì che il colpo lo raggiungesse non tanto al cuore quanto al petto. In caso contrario il secondo tentativo di cattura avrebbe arrestato le sue intenzioni.
E se poi l'attacco dello Yotsuki fosse arrivato anche contro di lui, si sarebbe limitato ad incassare, impastando appena una piccola quantità di chakra [Bassissimo-> Resistenza Nera+4 tacche - Cotta di Maglia->Protezione 20] che annullò completamente il danno ed anzi permise a "Febh" di contrattaccare all'unisono, spezzando il vincolo dell'ombra con un minimo impasto [Bassissimo->Nera+2 tacche] per poi cercare di conficcare la lama interna del palmo (ancora estratta) nel costato del nemico, magari impalandogli il cuore.
Nel mentre il clone sarebbe avanzato fino a raggiungere il gruppo, gettando un terzetto di spiedi contro la bolla luminosa pochi istanti dopo le azioni difensive del gruppo, per poi cercare, da dietro le spalle del suo originale, un salto con annessa ginocchiata che mirava alla testa del manipolatore dell'ombra...solo che nel mentre avrebbe estratto la lama interna dall'interno dello stinco (che puntava in alto e in avanti), arrivando dunque a minacciare contemporaneamente il volto e la gola con una sola azione. E ora prova a bloccare QUESTO! Non impastò chakra nel gesto, ma era comunque parecchio veloce [Forza e Velocità Nera - Ginocchiata + Lama interna potenza 15]. Se per caso il manipolatore dell'ombra fosse stato già sconfitto allora avrebbe cercato di colpire lo Yotsuki allo stesso modo. Se anche questi fosse stato sconfito, si sarebbe dedicato alla sfera di luce (se ancora integra) cercando stavolta un colpo di palmo con estrazione della lama interna là posizionata.
In assenza di nemici, il clone avrebbe proseguito nel corridoio, cercando di esplorare quanto più possibile mentre il gruppo si riorganizzava. "Febh" soprattutto avrebbe avuto da spendere un pò di chakra per recuperare i suoi veleni e sistemare adeguatamente le armi dei compagni, ma solo se avessero sconfitto i due avversari e la loro bolla.Status
Vitalità
Chakra
Ferite: Lieve all'avambraccio sx.Forza: 700Velocità: 700Riflessi: 700Resistenza: 775Agilità: 700Precisione: 700Senjutsu: 700Concentrazione: 700Tempistica
Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuito1° Slot Difesa: Impastare con Chakra Protettivo1° Slot Azione: S&M con lancio Kunai sull'Intrappolamento2° Slot Azione: Eventuale difesa di Aito // S&M sul pugno al petto3° Slot Azione: Movimento clone4° Slot Azione: Lancio Spiedi clone5° Slot Azione: Ginocchiata+Lama Interna cloneSlot Tecnica Base: //Slot Tecnica Avanzata: Kaiten no Jutsu - Hajime (Basso)Materiali Consumabili
Tonico di Recupero Superiore: 2Fumogeno: 1Bomba Sonora: 1Cartabomba III: 2Conoscenze utilizzate
[Evocazioni a Caccia - Ultima Freccia]
CssSSSsss...mancato di poco...maledizione! Aveva ferito la testa nemica ma solo di striscio, anche se la cosa gli aveva fatto guadagnare tempo, permettendo tanto al rettile che al ragno di erigere la loro base delle operazioni, guadagnando una certa quota e la centralità dell'arena di combattimento, con il nemico che emerse poco dopo. Non preoccuparti delle tue Tele. Non ne avrai bisSsogno immediatamente...piuttosSsto hai altre doti utili? Chakra per usSsarle? Forse avrebbe dovuto far prima quelle domande, ma non era nella natura del cacciatore agire come una squadra, se si escludevano le collaborazioni temporanee con altre lucertole e, a malincuore, con Febh.
Il nemico emerse dal suolo, gettando parole di minaccia, nonostante il silenzio che lo aveva caratterizzato fino ad allora. Quando la preda inizia a ruggire è perchè sSsa di esSSsere sSspacciata... Replicò il cacciatore lasciando guizzare la lingua tra le labbra, come pregustando il momento della vittoria che, per essere sinceri, non era tra i più vicini. Quello battè le mani a terra, e considerando che creava muri di terra ovunque, non era così folle l'idea che si trattasse di un Doton. E sottoterra i Doton sono molto pericolosi, perchè possono arrivare da ogni direzione.
L'avviso del terremoto era prevedibile, la direzione della deflagrazione meno. Ssalshard comunque aveva avuto ragione a posizionarsi in un punto a mezz'aria, per quanto assicurato al suolo, dato che con una semplice spinta, con tutte le sue forze data contro la parete riusì a scattare lateralmente, portandosi sulla sinistra rispetto al suo nemico, invitando anche l'uomo-ragno a fare altrettanto. SSSSALTA VIA!!! L'impasto di chakra per entrambi fu più che considerevole [Medio-Basso->Viola+3 tacche] e riuscì a portarsi a grande distanza dai detriti subendone appena una minima parte. Nello specifico Ssashard venne raggiunto alla gamba sinistra, con un sonoro schiocco che preannunciava problemi [Ferita Media] tanto che atterrò malamente, rotolando un paio di volte, giusto per vedere un gran numero di Fuuma Shuriken che prendevano il volo. Poco gli importava di quelle che colpivano la colonna (ormai aveva perso la sua utilità) ma le altre miravano al ragno che era atterrato abbastanza malamente e difficilmente avrebbe potuto difendersi per bene.
Non ci fu tempo per sperare in una sua ripresa: Ssalshard dovette scegliere il male minore, prendendo una delle sue freccie (in quell'istante realizzò che non era stato molto attento a tenere il contro, dato che di solito bastavano una o due freccie per ottenere la preda, ma non c'era altra scelta). Afferrò il dardo, tese l'arco e scagliò, ben più rapido [Basso->Nera+2 tacche] del lancio nemico, arrivando a colpire con una freccia curva entrambi i proiettili nemici. Per essere precisi i due Fuuma volavano affiancati e solo uno venne raggiunto dalla freccia, venendone sbilanciato e colpendo così l'altro, nullificando la minaccia contro Ishi. Un'ennesima prova della mostruosa abilità del vecchio cacciatore e della sua precisione. La colonna crollava, ma Ishi era salvo..però nasceva un nuovo problema...un problema che poteva compromettere ogni cosa... Maledizione...
Eh già, perchè restava una sola, unica freccia. Un'ultima occasione di attaccare a meno di voler provare a recuperare quelle andate a vuoto, ma quanto ci sarebbe voluto? Sempre che il ragno non fosse capace di costruire freccie di ragnatela, ma l'idea era alquanto ridicola per l'anziano rettile. Per salvare il compagno di squadra (ecco perchè odiava le squadre) aveva sacrificato metà del suo potenziale offensivo e ora non restava che una sola possibilità di abbattere il bersaglio. Non ho molta sSscelta... borbottò, mentre un rapido sguardo all'ambiente circostante gli fece sovvenire un'opportunità. L'unica possibilità in effetti, anche se rischiosa... E sSsia! Decise di agire senza l'altro ninja: dopotutto era sempre meglio così, e scattò in avanti (a dispetto della gamba dolente), calciando con l'altra uno dei detriti piovuti al suolo poco prima. Non era grandissimo, ma la forza della Lucertola era comunque sovraumana e ben capace di spostare anche grossi pesi [Forza Viola - Masso di 3 SD].
Mentre il masso volava, diretto alla testa del nemico, Ssalshard si inchinò quanto più possibile, con l'arco parallelo al suolo e tutta la sua concentrazione puntata su quell'unica freccia rimasta, scagliata con tutta la forza e la precisione possibile [Basso-> Nera+2 tacche - potenza 80 (precisione raddoppia)] per guizzare in quell'unico corridoio ben visibile tra i detriti a terra, che mirava proprio al torso del suo avversario. Il piano era che il masso in volo a poca distanza dal suolo attirasse gran parte dell'attenzione del nemico ed al contempo nascondesse la figura del rettile, mentre la freccia, ben più rapida del masso, sarebbe volata rasoterra tra i detriti, forse non vista o comunque ben nascosta, travolgendo il nemico e spaccandogli il cuore o magari nuovamente la testa, se quello avesse cercato di immergersi in risposta al sasso volante, più lento e che dunque un poco scombinava il ritmo della difesa. Vola e abbatti la preda... sussurrò la lucertola pochi istanti prima dell'eventuale impatto.
Non c'erano altre strade, e anche se Ishi avesse poi cercato di attaccare a sua volta, magari raccogliendo i Fuuma Shuriken del nemico e riscagliandoglieli addosso dopo l'offensiva di Ssalshard, non era detto che riuscissero infine a sconfiggere quel nemico. Quella preda.
[Ishi lancia un Fuuma Shuriken se il nemico è visibile. Sennò come ipotetica lo attacca con entrambi i Fuuma (uno diretto l'altro con una parabola laterale) nell'istante in cui riemerge anche parzialmente o esce al di fuori di una qualsiasi protezione]
Edited by Febh - 25/2/2013, 22:31. -
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Nord-Est: Evocazioni a Caccia
Mentre il Drago evocato da Raizen tornava dal suo padrone [1 turno per raggiungere l'esterno della grotta Nord], gli ultimi sprazzi della caccia sotterranea si stavano combattendo.
La lucertola cacciatore ed Ishi, infatti, avevano salvato la pelle per poco durante il terremoto e, allo stesso tempo, mentre il nukenin era ancora al suolo che studiava la situazione, ingerendo un tonico, pronto ad usare magari qualcuno dei suoi jutsu, la lucertola si mosse per prima, scagliando una freccia, dopo aver calciato un sasso e beccando di sorpresa il suo bersaglio: il nemico, ancora per metà nel terreno, si trovò il cuore perforato dalla freccia, l'ultimo che gli era rimasto, lo stesso che aveva fatto rientrare dalla battaglia con Fukuro ed il Drago.
Quando tutto fu finito, l'evocazione di Febh avrebbe potuto reclamare la sua preda, accompagnata dalle parole di Ishi: "La vittoria è tua, cacciatore, ed io ti debbo la vita, quindi ti chiedo solo un ultimo favore: lasciami andare. Tu sei una creatura di un otese e le mie abilità ti sono chiare ormai, immagino, ma non voglio combattere con te. Prendi il premio di questa caccia ed addio, tu torni dal tuo evocatore, io ritorno dalla mia compagnia.".
Se il rettile si fosse opposto a quella pacifica risoluzione, diverse ragnatele sarebbero saettate tutte intorno a lui, senza ferirlo, né toccare in alcun modo il nemico morto, bensì solo allontanando ogni sasso o arma nelle vicinanze di quella lucertola [Velocità: Viola+4].
"Dobbiamo proprio finire così questa collaborazione?", avrebbe chiesto atono Ishi.
Se invece l'evocazione non si fosse opposta, Ishi l'avrebbe superato e, con la dovuta attenzione, sarebbe corso verso l'uscita, per poi dirigersi a sua volta verso Nord, seppur balzando di albero in albero con le proprie ragnatele dorate.Nord: Nella Tana del Lupo
"Il vostro compagno dice di non poter annullare il chakra di tutti senza dare tempo e vantaggio ai vostri nemici e che comunque ci sono almeno tre persone alla fine del cunicolo in cui siete, probabilmente quattro, dato che ancora non percepisce il chakra che crede sia del... sensitivo.", avrebbe detto l'Hanta dall'altra parte dell'auricolare, parlando come se stesse ripetendo qualcosa dettogli da qualcun altro, di certo le parole di Oi.
Allo stesso tempo, la tecnica che Raizen avrebbe usato contro l'elettrizzante uomo con i chiodi, avrebbe prodotto delle ferite sensibili sul corpo dello stesso, rallentandolo non poco dall'effettuare l'attacco contro Aito che sarebbe stato drasticamente veloce nel muovere le mani, incurante delle parole del Colosso di Konoha, mozzando di netto la testa del comune nemico con un secco movimento della mano unghiata, anche se quelli non sembravano proprio tagli che si ottenevano con semplici unghia.
Il movimento di decapitazione, poi, sarebbe stato facilmente attuabile perché, nel frattempo, Febh avrebbe decapitato, o più correttamente fatto completamente esplodere il collo, del Nara pieno di chiodi, liberando tutti loro, mentre il suo clone faceva esplodere la bolla illuminante con alcuni spiedi.
Clone che poi, avrebbe proseguito da solo lungo il corridoio.
Non ci sarebbe voluto molto, si e no una trentina di metri, per arrivare alla fine del corridoio, verso un arco, semilluminato, che dava in quella che probabilmente era un'ampia area semicircolare, nelle prossimità di quella zona, il clone avrebbe sentito alcune voci seppur non completamente.
"Kioshi è morto. Io ho perso tre Mondi su Quattro e non ho abbastanza chakra e tempo per generarne altri adesso, quindi direi di andarcene, che si ammazzino gli Hanta ed i loro ninja, gli Horu ci hanno già pagato abbastanza, possiamo andarcene da qui!", era una voce femminile, la stessa che "Febh" aveva sentito provenire, all'inizio di tutta quella caccia, dalla donna piena di piercing del trio che c'era nella residenza degli Hanta.
"Sono d'accordo, Yumi, vengo via con te. Voi altri preoccupatevi di quei tizi, se proprio volete.", avrebbe detto una seconda voce, che apparteneva allo stesso tizio che, con completava la squadra alla residenza.
"Lo faccio subito!", avrebbe tagliato corto una terza voce, nuova, pochi istanti prima che, dal nulla, sotto il clone, apparisse una nuova bolla esplosiva, che sarebbe dotata all'istante.
[Sfera Distruttiva 3SD => Potenza 60]
Prima ancora dei ricordi del clone, probabilmente, sarebbe giunta all'orecchio di Raizen una voce nell'auricolare: "Non so cos'é successo, ma il vostro compagno dice che due delle fonti di chakra nemiche sono scomparse... ora ne resta solo una, ma c'é sempre quello che probabilmente s'é celato ed i lupi non emettono chakra.", avvisò.
Stava ai ninja decidere cosa fare a quel punto con un numero non precisato di nemici in fondo al corridoio e l'uscita dall'altro lato.. -
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Patate bollenti
E ultime fatiche
Raizen ascoltò le parole dell’Hanta per filo e per segno, per poi sbuffare.
Va bene, allora niente, lasciatelo pure li, appena finito qua vi raggiungeremo.
Per il resto tutto chiaro, grazie cacciatori.
Sospirò mentre rimuoveva l’auricolare e faceva segno agli altri di troncare le comunicazioni, dopo che Febh gli aveva riferito le informazioni del clone.
Io direi che questo giro è già stato un successo, le indagini sono complete, sappiamo da dove vengono, cosa fanno e perché danno noia proprio agli Hanta.
Disse mentre rifletteva.
Direi che l’ultimo uomo qui non potrebbe rivelarci più di quanto non ci sia utile, la missione era di indagine, non di eliminazione, anche se abbiamo fatto a sufficienza pure per quella radendo al suolo ogni forma di vita ostile che ci si parava davanti.
No?
Chiese, mentre al suo interno rifletteva su una questione ben più importanti: aveva per le mani una patata che definire rovente era dir poco, anzi, aveva in mano il piatto della bilancia che sino a quel momento era rimasto in equilibrio precario. Gli Hanta e gli Horu erano in perenne guerra fredda tra di loro, rivali in commercio e probabilmente neanche erano contenti di dover condividere la vallata con i loro dirimpettai.
Cosa fare dunque con quelle informazioni?
Consegnarle agli Hanta avrebbe certamente innescato una battaglia, ammenochè l’accademia non avesse mediato la cosa facendo pagare gli Horu con i soldi anziché col sangue, ma quanto denaro bisognava pagare per le vite dei cacciatori Hanta morti? E quei soldi sarebbero bastati a mettere tutto apposto? E quanto quei soldi sarebbero stati dati con piacere? Consegnare le informazioni, nonostante qualsiasi mediazione o assicurazione, sarebbe stato un peso troppo grande per quella bilancia, insostenibile. In qualsiasi caso, in quel frangente, Taki avrebbe avuto un’altra lotta sulle spalle, un’altra guerra civile che avrebbe tolto case, vite e quant’altro. E soprattutto avrebbe inasprito i rapporti di Taki con l’accademia, un paese senza capo è formato dalle persone comuni, sempre vittime delle guerre e mai vincitori, se l’accademia doveva fare bella figura in quel frangente era più che certo che quelle informazioni dovevano stare celate.
Eppure anche celarle del tutto avrebbe comportato dei rischi, gli Horo avrebbero probabilmente continuato nel loro sporco gioco, l’intervento dell’accademia sarebbe risultato inutile e questa ci avrebbe di nuovo perso la faccia, e gli Hanta il loro sostentamento visto la voracità di quegli animali, che senza ombra di dubbio erano il vertice della piramide alimentare. Da qualsiasi punto di vista era scacco matto. Chiunque avesse voluto la guerra ora avrebbe potuto averla, dopotutto erano gesti che non potevano restare impuniti. Forse però c’era una soluzione.
L’accademia non doveva essere totalmente esclusa dalla disputa, e al contempo ne sarebbe dovuta uscire come paciere ed unico garante della pace in quel conflitto, doveva quindi schierarsi da una delle due parti, ma da quale? Paradossalmente gli Horu, tra i due clan, erano gli unici a vedere di buon occhio l’accademia seppur per mero interesse economico.
C’era una sola domanda arrivati a quel punto: era possibile fare una guerra senza rinunciare a qualcosa?
No.
Quelle informazioni, celate o rivelate, potevano portare ad una guerra?
Si.
Credo che ci serva un alto funzionario dell’accademia per mediare gli affari tra Hanta e Horu se non vogliamo che tra i due scoppi una guerra.
Non c’erano altre soluzioni, l’accademia avrebbe garantito la pace, se non altro nella prima parte della contrattazione, per poi lasciare il tutto in mano ai due clan ed intervenire in caso di dissapori successivi per sopprimere qualsiasi focolaio. Taki non vedeva di buon occhio l’accademia ed azioni troppo invasive dall’una o dall’altra parte potevano essere viste come favoritismi per una delle fazioni, per cui istigazione alla guerra se modificate con l’abilità che i clan di quella strazza dimostravano in quelle occasioni. Agendo in questa maniera invece, l’unica colpa che si poteva dare all’accademia sarebbe stata quella di aver lasciato i clan dopo aver garantito l’equilibrio delle trattative, pochi punti in meno che un intervento per sedare una lotta tra clan avrebbe potuto appianare. Soprattutto se sedata con l’aiuto del popolo ribelle, poiché affianco ad esso doveva stare l’accademia e per esso sarebbe dovuta venire.
Di quelle indagini però doveva esserne informato anche il popolo, e ad esso bisognava dare certezze e non mere parole che si sarebbero in qualsiasi momento potute ritorcere contro l’accademia.
Serviva un prigioniero da interrogare.
Ma ci serve anche “l’ultimo uomo”
Riprese, quasi rattristato dalla conclusione a cui l'avevano portato le sue elucubrazioni.
È la sola speranza che abbiamo contro la guerra o quantomeno per guadagnare qualche punto agli occhi del popolo, deve essere catturato e portato come prova, nessuno di questi lupi porta il segno degli Horu ed una buona interrogazione mentale non lascia mai scampo.
Dobbiamo prendere anche lui.
La decisione era presa, avrebbero dovuto affrontare anche gli ultimi bersagli, anche se il chakra iniziava a scarseggiare avrebbero dovuto fare quel tentativo. Il Colosso ingerì un tonico di ripristino del chakra e si preparò all’ultima fatica.
Spero vorrai continuare a guadagnarti la tua fetta.
Disse rivolto al nukenin.
Kappa, ho intenzione di chiamare qualche Hanta, non so cosa ci aspetta la dentro, e non voglio lasciarci la pelle proprio ora, se hai qualcosa da suggerire fallo prima che li richiami.
Avrebbe atteso le parole della bestia prima di parlare all’auricolare, se questa non avesse commentato avrebbe richiamato i cacciatori.
Hanta! Ci serve qualcuno di voi, lasciate solo una guardia all’entrata per essere sicuri di non rimanere incastrati qui per sempre, gli altri vengano a darci man forte. Chi rimane all'esterno si occupi di far approntare una squadra medica, non dobbiamo perdere ne nemici ne alleati in quest'ultimo scontro!
In caso contrario sarebbe stato zitto e avrebbe ascoltato il parere dell’otese, dopotutto i kappa sono demoni millenari, saranno anche un po’ saggi, no?SPOILER (clicca per visualizzare)Raizen
Chakra:28.5
Ferite: Leggera diffusa su entrambe le braccia
2 lievi sul torace. -
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[Interludio]
I nemici erano stati stesi con discreta facilità ma la carenza di chakra restava un problema notevole. Due in meno...era ora. Borbottò il Kappa, ormai ridotto ad avere meno di un terzo della sua riserva di energia, mentre il suo clone scattava in avanti per fini squisitamente esplorativi. Uff..uff...devo un attimo appoggiarmi da qualche parte...non ho più mille anni in fondo... Si lamentò nel perfetto ruolo di un essere antico e potentissimo che nonostante tutto sente gli acciacchi dell'età, accucciandosi a terra. Aito...vorrei essere sincero con te visto che tu lo sei stato...confido che non tradirai il mio segreto così come io non tradirò il tuo.
...in realtà non me ne frega niente del tuo amico ragno o del fatto che siate Nukenin, perchè io NON sono Febh Yakushi, anche se ammetto di ammirare quell'individuo in quanto astro nascente del mondo ninja. Temo di essere troppo stanco per mantenere la mia Henge attiva, quindi dovrò tornare al mio aspetto ibrido. Disse lentamente, misurando ogni singola parola mentre fissava il suo interlocutore. Quindi con un abile movimento di mano fece guizzare le lunghe maniche davanti al volto ed alla fine di quell'elaborato gesto aveva nuovamente il suo becco ben piazzato sul viso. [Prestigiatore]
Tirò quindi un sospiro di sollievo. Ah, ora va decisamente meglio. Fischiettò, nonostante fosse più che evidente l'elastico arancione che legava il becco di plastica alle orecchie. Certo non sono così folle da dissolvere del tutto il mio Jutsu...col mio vero aspetto potrei turbarvi quindi faccio apparire il becco come se fosse finto. Vedi...io sono un Kappa e sto assistendo questo povero peccatore di Konoha per una faccenda molto importante. Indicò Raizen con aria conciliante, prima di esporre le sue altre idee. In ogni caso, ora che non devo più sprecare energie per continuare a fingermi identico a quel poderoso ninja di Oto penso che potremmo sfruttare un mio piccolo vezzo, poco affine a quel leale shinobi che stavo interpretando, ma abbastanza raffinato da poterci tornare utile.. Sfiorò con le dita il tatuaggio simile a una lucertola che portava sul dorso della mano destra, rivelando parte del suo contenuto: delle fiale di veleno! [3/4 Basso - 150 Crediti di Veleno (5 dosi)]
Certamente era la recita il motivo di un simile ritardo nel mostrare le sue carte nascoste. Non poteva certo essere successo che si fosse dimenticato di avere il veleno a portata di mano fino a quel momento. Assolutamente. Veleno. Spiegò. E anche di buona qualità. Non mi è chiaro se tu possa usarlo sui tuoi unghioni, ma certo la spada di Raizen e qualche Kunai potrebbe giovarsi di un piccolo powerup. State solo attenti a non tagliarvi da soli.
[Ora, il regolamento attualmente ha un minimo bug: non specifica quante dosi servono per avvelenare le armi, o se lo fa io onestamente non lo capisco. Rifacendomi (a memoria, lo ammetto) al vecchio regolamento, con una dose si avvelena 1 slot dimensionale e mi baso su questo concetto, eventualmente sei liberissimo di modificare questa mia ipotesi]
Avrebbe preso qualunque arma gli avessero voluto concedere. Dunque...Raizen, tu miri a far molti danni con attacchi successivi: non te ne fai nulla di un veleno che causi danni extra, ma ti sarà più utile qualcosa che invece renda più blandi i movimenti del tuo nemico, come questo estratto di un raro frutto del paese del The... [Katana con Veleno Sfiancante 2 Superiore - Velocità e Riflessi (2 dosi)] Per armi a distanza e Kunai invece è bene che ci andiamo pesante con veleni che riducano le capacità sensoriali della vittima o che debilitino grandemente un suo singolo aspetto [4 Kunai con Veleno Debilitante 1 Superiore - Vista] [8 spiedi con Veleno Sfiancante 1 Superiore - Riflessi] [4 Kunai con Veleno Sfiancante 1 Superiore - Resistenza] Si sarebbe poi tenuto due Kunai (dei due diversi gruppi) e quattro spiedi, spartendo poi gli altri con i compagni di squadra.
In quel momento il suo clone venne distrutto, trasmettendogli istantaneamente tutte le informazioni raccolte, che non tardò a comunicare. Ok c'è un guaio...a quanto pare sono stati gli Horu delle miniere a ingaggiare i nostri amici, compreso il comandante di questi spuntonati... (per inciso doveva ricordarsi di portarsi a casa i cadaveri) ...ma ora questi qua vogliono scappare...o almeno alcuni di loro, mentre qualcuno sembra intenzionato a volerci "sistemare"...poveri idioti. Sbuffò, incurante del piccolo danno trasmesso dal clone distrutto [1/2 Leggera], assaporando invece le energie che erano state ridistribuite. La domanda però è decidere se imitare quelli che fuggono o quelli che se ne vanno....io sono solo un povero Kappa millenario che non ha interesse nelle faccende umane... Mormorò, cercando di metter su una faccia da saggio che poco conciliava col becco di plastica. Quindi credo che la scelta debba essere vostra, umani. Fece spallucce, delegando tutto a Raizen e Aito.
Ascoltò il delirio-monologo di Raizen fino alla fine, quando alla fine venne interpellato. In tutta risposta il Kappa si alzò dalla sua posizione seduta per poi avvicinarsi e mollare uno scappellotto al foglioso. Ma certo, chiama pure gli Hanta, idiota...hai presente tutto il tempo che c'è voluto per arrivare fin qui? I Tizi sparabolle ci faranno a brandelli ore prima che arrivino quei figli dei fiori con le freccie! La saggezza e la diplomazia non necessariamente andavano di pari passo, così come l'idea che magari il comunicatore era acceso. Se vuoi combattere dobbiamo essere noi a farlo, non puoi aspettare nessuno.
Semmai chiedi a Oi di tenerci informati mentre lui passa il tempo a contarsi i punti di sutura e noi andiamo avanti a spaccare tutto a suon di pugni e testate. Non disse che quel piano così brutale era l'unica alternativa possibile visto il pochissimo chakra residuo che gli avrebbe impedito di usare Jutsu decenti (qualcuno poteva sempre essere in ascolto). Se ci saranno altri lupi me ne occuperò io...pazienza se sono invisibili al nostro radar moribondo...certo, sempre che Aito voglia venire con noi o meno. Se fossimo solo in due potrei avere qualche dubbio sulla riuscita della missione. Io sopravvivrei...ma tu probabilmente diventeresti un simpatico ornamento da caminetto in forma di urna. Aggiunse rivolto al foglioso, con fare canzonatorio.
L'importante è che tu ti decida. Ora.
[Evocazioni a Caccia - Prede e Trofei]
Sconfitto con l'ultima freccia, il nemico si accasciò infine esanime, mentre l'anziana lucertola esultava per la vittoria con un sibilo prolungato! Era stata una caccia appassionante, che avrebbe ricordato per molti anni a venire, anche se aveva commesso fin troppi errori. PosSSSsibile che io li abbia fatti di proposSsito per aumentare l'eccitazione? Difficile, visto che ci era andato di mezzo Ssalslash, ma ormai il cacciatore era in preda all'estasi e non avrebbe lasciato andare la sua vittoria tanto presto! Si avvicinò al corpo nemico un pò zoppicando e lo estrasse del tutto dal suolo dopo essersi sincerato che fosse davvero deceduto (per sicurezza provò a spezzargli il collo) e poi lo tenne sollevato, ammirando il suo trofeo. Una preda bellisSSSsima...devo sSsolo decidere come consSservarla dopo aver ricavato del cibo e dei trofei. Perchè alla fin fine la caccia era anche e soprattutto sopravvivenza, oltre al gusto della sfida.
L'Uomo-Ragno però aveva qualcosa da dire, ma le sue parole non attirarono altro che un'occhiata annoiata da parte della lucertola. Combattere con te? E che motivo avrei, umano sSsemi-umano? Io ho cacciato quesSsta preda con te e quesSsto ci rende fratelli nella caccia. Non amo cacciare in gruppo ma quando accade è giusSsto che la gloria ed la prea sSsia condivisSsa. Al mio evocatore non interesSserà di certo chi tu sSsia, e sSse anche fosSSSse non sSsarò certo io a sSsupportarlo contro di te, se non ci aggredirai per primo. Ora sSsiedi e sSspartiamoci la preda, non c'è motivo di andarsSsene di qui.
E poi dobbiamo ancora trovare alcuni dei lupi, no? La misSSSsione non è finita.
Recuperando alcune freccie le avrebbe usate, insieme agli artigli per cominciare a squartare la vittima in cerca di ossa, organi ed altri elementi da conservare e poi eventualmente mangiare. Voi non mangiate carne umana, ma forsSse potresSsti gradire un trofeo, no?
A quanto sembrava la lucertola non aveva intenzione di lasciar andare il ragno traditore, ma non certo per motivi patriotici, quanto piuttosto per condividere la vittoria come comandava il suo onore. Ishi sarebbe stato al sicuro con il cacciatore, che mai lo avrebbe potuto denunciare o condannare.. -
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L'ultima fatica
Raizen si prese lo scappellotto senza fiatare, pur tenendo la testa immobile, quasi non se ne fosse accorto, anche se avrebbe con piacere fatto ruzzolare via Febh con un ruggito, tuttavia la rabbia si limitò a fargli pulsare pericolosamente una vena nelle tempie.
Si, non hai tutti i torti, la battaglia e l’oscurità mi hanno fatto dimenticare la distanza che c’è da qui all’uscita. Ma non c’è problema, noi ci addentreremo per primi e aspetteremo i soccorsi dando battaglia.
Semplicemente. Quindi avvelena pure la mia katana.
Mentre Febh eseguiva Raizen lo osservò incuriosito per poi fare la stessa cosa con la sua katana avvelenata che ora luccicava di una pattina mortale, sarebbe dovuto stare parecchio più attento a quella lama da ora in poi.
Hanta, noi ci inoltreremo per primi, saremmo a dar filo da torcere al nemico, non dimenticate i soccorsi medici richiesti prima, e dite ad Oi se può darci una mano avvisandoci di eventuali anomalie con il numero o il chakra degli avversari.
Se ne avete l’opportunità portate dell’esplosivo. Se non ci riuscite scaldate le dita, probabilmente saranno necessarie le vostre frecce.
Chiuse li la comunicazione.
Bene, ho spifferato un po’ di cose al nemico se era in ascolto.
Se ci crede bene, si prenderà in piena faccia la prima ondata di cattiveria che gli lanceremo sul viso.
Kappa, se la cosa ti aggrada questa volta tu starai sul soffitto, magari nascosto con l’arte che usi per camminare sotto la terra, userai la tecnica con cui crei i muri di roccia per bersagliare il nemico mentre io lo distraggo da sotto, mentre sarà occupato a guardare me da uno dei massi spunterà il nostro unghione e cercherà di attaccarlo, o attaccarli. Ovviamente, caro demone, non voglio svenarti, per cui stacca la terra quando lo reputi più necessario, creare le migliori aperture dopotutto è compito mio e soprattutto attento alle vibrazioni, se qualcosa si rompe tu sei l’unico che può salvarci, anche perché il fine ultimo è proprio fargli crollare tutto sulla testa.
La base è questa, se ci troveremo davanti qualcosa di differente che non ci permetta di attuare mi limiterò a dire “annullato”
Si interruppe qualche secondo.
Sino a che non saremmo faccia a faccia con lui ci muoveremmo in 3, poco prima di arrivare voi prenderete la via della terra, in modo che io mi presenti da solo. So che qualcosa può andare storto, ed è per questo che stanno arrivando gli Hanta.
Ultimato il discorso si voltò verso Aito.
Vorrei poterti parlare una volta finita la missione, ma non temete, nulla di accademico.
Aggiunse tranquillamente, quasi come se Febh non ci fosse, dopotutto sapeva come poter gestire eventuali sospetti sulla sua condotta.. -
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[Interludio 2]
Frena gli ormoni, Bakamaru! Ma ti ascolti quando parli o fai finta? Pensi che muoversi nel sottosuolo sia una passeggiata? O sollevare muri di terra sia poco più faticoso di sollevare la forchetta? Non è così facile far tutte quelle cose: consumano un bel pò di chakra. Per questo, ripeto, dobbiamo essere brutali. Niente giochetti stupidi, strategia all'osso e pura e semplice violenza. Il Kappa battè la mano chiusa a pugno sul suo palmo, per sottolineare la forza che sarebbe stata necessaria.
Andiamo, li asfaltiamo con una carica decisa e poi usciamo. Non abbiamo abbastanza forza per fare le cose di fino, e quasi certamente dovremo prenderci qualche sberla...se poi evocheranno degli alleati o ci sono ancora lupi potremmo essere persino nei guai se andiamo solo in tre, quindi dobbiamo essere quanto più veloci possibile...sono stato chiaro? Si rialzò, cercando di sgranchirsi le gambe e le braccia: li aspettava un duro scontro.
Ok che dobbiamo catturarne uno, ma se non andiamo sparati con l'idea di ammazzarli non ne caveremo piede. Certo, non aveva proprio intenzione di abbassare la testa e caricare come un cretino, ma l'idea era cercare lo scontro diretto il prima possibile ed in corpo a corpo, ossia nella categoria di assalto in cui aveva un vantaggio mostruoso, pur non essendo un grande amante degli scontri come quelli. O meglio, per essere precisi voi due li caricherete e io vi fornirò copertura e assistenza subito alle spalle, cercando di non distanziarci troppo e spezzando le offensive nemiche. Se servisse potreste colpire i nemici trapassando il mio corpo, ad esempio...lo vedremo una volta in mischia... Se solo avesse avuto la snake sword...
Avete fumogeni o altro? Potrebbero tornarci utili. Tu Aito se puoi dicci qualcosa di più sulle tue tecniche, qua ne va della sopravvivenza del team. E se incontriamo mister bolla direi che è il caso di eliminarlo per primo: è troppo pericoloso. A lui sarebbe bastato toccare un braccio nemico per renderlo del tutto inabile ad eseguire dei Jutsu. Tutto stava nella loro capacità di superare trappole ed ostacoli che i loro nemici avevano certamente preparato.
Anche se c'è un'altra opzione...potremmo provare a cavarcela a suon di chiacchiere...almeno all'inizio. Non lo so... Guardò Raizen. Tu su quel lato non sei esattamente portato...
Ad ogni modo se Aito avesse risposto affermativamente, il trio sarebbe partito. Solo in due non avrebbero potuto far altro che ritirarsi.. -
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Nord-Est: Evocazioni a Caccia
Ishi guardò perplesso la lucertola cacciatrice: "Ok, lieto di sentirtelo dire, cacciatore.", esordì cordiale, seppur ancora un pò guardingo, "Se fosse possibile avere il cuore, o qualche altro muscolo, come trofeo, te ne sarei grato.", propose poi, sentendo le parole di quello ed aspettando la sua reazione.
Intanto, il Drago di Raizen era arrivato all'ingresso Nord delle grotte, ma sarebbe servito ancora tempo perché raggiungesse i ninja all'interno del cunicolo, sempre che, date le dimensioni, ci riuscisse.Nord: Nella Tana del Lupo
Aito fu un attimo sorpreso dalla verità che "Febh" gli offrì e, per un attimo, si voltò verso il Colosso di Konoha, ponendogli una semplice domanda: "Fa sul serio?", poi, però, rimase in silenzio ad ascoltare: il clone dello Yakushi aveva scoperto che c'entravano gli Horu, cosa di poco interesse per lui, così come l'idea di portarsi dietro degli Hanta non gli piaceva, erano carne da macello lì dentro e potevano solo fare confusione, fortunatamente il kappa la pensava come lui.
Quando comunque il Colosso parlò all'auricolare, uno di quelli del clan di Cacciatori gli rispose dall'altra parte:" Ok, va bene. Ci sono due cose che però dovreste sapere.
Prima di tutto è apparso un grosso drago, credo, qui da noi... ma non ci attacca, per fortuna. Poi Oi dice che qualcuno di là ha attivato un qualche jutsu disturbante, non riesce più a calcolare i tipi di chakra, sono troppo confusi, ma è certo che ce ne sia più di uno, inoltre, prima è riuscito a capire le affinità delle tre fonti di chakra che c'erano.
Le due che se ne sono andate erano affini una a Terra e Vento, l'altra all'Acqua. Quella che è rimasta era affine a Fulmine, dice che era l'uomo che comandava le bolle. Il quarto non aveva avuto modo di percepirlo nemmeno all'inizio di tutto questo caos.", avrebbe detto la voce, lasciando poi gli shinobi da soli a ragionare su cosa fare.
Aito avrebbe ancora ascoltato, per poi fare un cenno affermativo: "Sono uno spadaccino, che che possiate vedere, ed un utilizzatore di fuuton, oltre che un esperto di kenjutsu, appunto, sono un combattente da corpo a corpo, un pò più robusto di quel che potete vedere con questo travestimento addosso. Diciamo che vado bene sulla medio-breve distanza nei combattimenti e per la cronaca, anch'io uso veleni.", tagliò corto il nukenin sunese, prima di accettare qualsiasi proposta degli altri su come avanzare.
[...]
Quando e come il trio avesse deciso d'avanzare, si sarebbero trovati ben presto nello stretto cunicolo che li avrebbe portati davanti all'ingresso della stanza e lì, poco prima d'entrare, una nube di bolle di sapone sarebbe apparsa da ambo le pareti [2 gruppi da 6 Bolle ognuna] esplodendo pochi istanti dopo creando una nube venefica che avrebbe riempito il corridoio, con idealmente tutti e 3 i ninja all'interno [Nube riempie tutta l'area per un totale di 10 SD di veleno in forma gassosa - Veleno Sfiancante 1 Superiore / Forza]
Oltrepassata quella nube venefica, poi, i ninja si sarebbero trovati in uno spazio semicircolare di circa 40 metri di raggio.
Era difficile vedere all'interno della sala, addirittura impossibile se si possedeva una vista acuta (Vista I o II), a causa di alcune bolle illuminanti come quelle incontrate contro i due cadaveri pieni di chiodi animati [4 Bolle illuminanti]
A metà sala: una quaterna di tavoli metallici, sulle prime due a sinistra (il più vicino a circa 6 metri dal muro) c'erano delle specie di grosse scimmie aperte come se sottoposte ad autopsia, su una terza c'era un cadavere pieno di chiodi, mentre il quarto era vuoto, con solo dei bisturi sopra di se e qualche macchia di sangue residua.
Fra i due tavoli centrali, un uomo in piedi che nemmeno parlò, ma vomità qualcosa nell'aprire la bocca, una grossa colonna di lava che si lanciò dritta sull'ingresso e sui ninja che lì si trovavano, con la forma di una specie di fiume incandescente dall'elevata potenza distruttiva, che di certo avrebbe puntato ad inveire con violenza sul primo dei tre a varcare l'ingresso.
[Manipolazione Calore: 5 slots dimensionali Lava - Potenza = 50]
Se i ninja si fossero spostati sui lati, entrando nella sala, avrebbero potuto notare delle creature cadere su di loro dall'alto, confuse in mezzo a tutta quella luce, delle lucciole, piccole, ma non molto veloci, due in totale, che si sarebbero lanciate, in picchiata, una su Raizen ed una su Aito, per pungerli con le loro code incandescenti.
[Velocità: Blu +2; Ogni puntura ha effetto ustione leggera e potenza 20 - Fino a 2 tentativi per evocazione]
Allo stesso tempo, in ogni caso, dal fondo della sala, quattro Lupi idrofobi si sarebbero lanciati alla carica, uno sul nukenin sunese, uno sul gigante di Konoha e due sul "Kappa", con velocità sostenuta, pronti a mordere all'addome i relativi bersagli [Velocità & Forza Viola, potenza morso 35 ognuno]
Inoltrandosi nella sala, poi, i tre avrebbero potuto notare che, oltre al ninja emettitore di lava e le lucciole, assieme ai lupi, nel fondo della sala c'era un uomo seduto su una sfera di sapone piuttosto grande, che li scrutava divertito con sotto la bolla galleggiante a mezz'aria una qualche creature che scivolava sul terreno, creatura che, d'improvviso, avrebbe fatto scattare una lingua abnorme per dimensioni, emettendo un'ondata di una qualche sostanza simil oleosa che avrebbe creato una semionda sopra il capo dell'uomo in piedi poco più avanti (quello che sputava lava), ricadendo nella zona fra lui ed i ninja, zona in cui lo stesso avrebbe di nuovo sputato lava, producendo 3 grossi proiettili di fuoco brillanti a contatto con la sostanza, diretti ognuno contro un bersaglio.
[Saliva Sulfurea della Salamandra + 6 Slots dimensionali di Lava => 3 Proiettili incendiari di potenza 40 ognuno e di 2 SD ciascuno]
Non c'era traccia della donna con i chiodi in corpo, né dei suoi due compari, nessuno di loro somigliava al corpo morto pieno di chiodi su uno dei tavoli, né ai due scimpanzé morti sugli altri.. -
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[Tra le Fauci del Lupo]
Il Kappa ignorò per semplice cortesia le strane occhiate che Aito aveva gettato a Raizen, dopotutto il suo travestimento perfetto non poteva essere compreso da menti inferiori e sarebbe stato scortese sottolinearlo a voce alta. Gli Hanta spicciolarono le poche e confuse informazioni che il ferito poteva rilevare con le sue capacità di percezione, ma lo Yokai dubitava che fossero in qualche modo rilevanti. Certo, ogni notizia può tornare utile quando si sta per tentare un'assalto finale ed un poco disperato, ma conoscere l'impronta di chakra nemica non era qualcosa di essenziale. Possono anche avere un chakra sovrannaturale, tanto non siamo in condizione di difenderci con Jutsu potenti. Dovremo giocare d'astuzia, combinando un attacco quanto più rapido e brutale possibile.
Non è il momento delle strategie, dobbiamo puntare alla tattica. Tramite le sue arti di Ventriloquo avrebbe potuto dare indicazioni ai compagni se fosse stato necessario, ma concordarono anche alcuni semplici gesti di mano per le azioni più basilari. Aito, capisco che tu abbia fiducia nelle tue doti, ma credo che il mio metabolismo da Yokai Millenario faccia di me il più adatto ad aprire la fila. Mi occuperò di difenderci dagli attacchi più massivi così voi potrete concentrarvi sul combattimento serrato. Spiegò, suggerendo un'avanzata a triangolo, così che i due potessero rapidamente ripararsi dietro al Kappa in caso di ninjutsu ad alto potenziale o bombe.
Avanzarono rapidamente fino a raggiungere la sede in cui secondo Oi li aspettavano i loro avversari...e certamente l'ingresso dimostrava che erano attesi, anche se non proprio graditi, visto il muro di bolle che si sollevò a bloccare la loro avanzata. "Febh" era già pronto a fare da scudo umano contro una possibile esplosione simile a quelle già affrontate, ma ad accoglierlo fu solo una nube di fumo non particolarmente denso ed inodore, certo non abbastanza fitto da bloccare la vista ma più che sufficiente per essere preoccupante per un utilizzatore di veleni.
Non ci fu il tempo di stare a considerare il fatto che già lo Yokai sentì un certo intorpidimento impadronirsi dei suoi muscoli: niente di trascendentale ma non era affatto piacevole, tanto che istintivamente detossificò tutto con la capacità speciale presa in prestito dal ninja di Oto che impersonava. Solo un idiota sfida uno Yakushi col veleno. [Il veleno inalatorio non ha effetto primario ma agisce direttamente come effetto secondario (vecchie regole) - Basso: Detossifico la dose di veleno] Attenti, questa roba è veleno e... Non ci fu il tempo di finire la frase che già uno dei loro avversari (un tipo strano vicino a dei tavoli operatori) vomitò loro addosso una vera e propria ondata di magma rosso cupo venato da strie incandescenti. Opporc! DIETRO A ME! Mani strette davanti al petto incassò quella cannonata in modo da bloccare ogni possibile danno ai suoi compagni, mentre il chakra e la sua armatura andavano a ridurre efficacemente il danno, lasciando la pelle un poco arrossata, il vestito rovinato ma fondamentalmente nessun problema serio, soprattutto al volto [Bassissimo - Chakra Protettivo (Difesa 20) e Protezione da 20-> Ferita Leggera diffusa]
Tutto qui? Disse stringendo i denti: una ferita del genere non era nulla per lui. Io sono abituato a ben altro, imbecilli! Stavano per farsi strada nella stanza, dopo aver varcato la soglia, quando alcuni lupi antropomorfi si scagliarono a viva forza contro di loro. Due per lo Yokai, uno per Raizen e uno per Aito. Spezziamoli in un colpo, anche se dovessivo venire feriti. Sussurrò, mostrando per primo quello che intendeva quando lasciò che i denti delle creature affondassero nell'addome, trovando però qualcosa di più resistente del previsto: l'innata robustezza del Kappa, unita alla protezione che tutto sommato ancora reggeva, limitò le loro zanne fino a causare un danno decisamente poco rilevante, mentre in controtempo le mani della "vittima" scattavano in avanti a piena velocità, armate di un kunai ciascuna, con il chiaro intento di conficcare le lame negli occhi dei due mostri, rapide e potenti, fino a distruggere il cervello e sconfiggerli (si sperava) sul colpo [Protezione 20 - Resistenza Nera+3 tacche ->Due ferite 1/2 Leggere || Slot Azione 1: S&M simultaneo con un Kunai per mano: Velocità e Forza Nera]
Lo svantagio di qualunque attacco col morso è che se si sceglie una brutta zona per colpire si muore. E quei lupi avevano fatto un grossissimo errore a colpire l'addome, perchè per il Kappa abbassare le braccia in una pugnalata era una faccenda di una semplicità abissale, che perdipiù arrivava ad altissima velocità rispetto alle doti dei lupi. Certo, probabilmente erano abituati a sbudellare il nemico con le zanne e infierire mentre questi si accasciava per il dolore, ma non erano stati pensati (dato che a quanto pareva erano un prodotto di esperimenti) per combattere con qualcuno che il dolore lo ignora senza grossi problemi, e che può marciare tranquillamente con l'intestino attorno al collo a mò di sciarpa. MENO DUE! Avrebbe esultato il Kappa in caso di uccisione efficace, lasciando i Kunai in sede e tenendo addosso al suo corpo i due cadaveri.
Se avesse avuto successo, nel vedere la salamandra nemica combinare la sua offensiva oleosa con il fuoco avrebbe prontamente reagito intimando ai compagni di stare dietro a lui, mentre solo sollevando i cadaveri avrebbe lasciato che i dardi di fiamma martoriassero le carni già morte dei due lupi salvaguardando sè stesso senza il minimo danno. Scudo di pelliccia. Lo adoro. Sussurrò mentre pezzi di carne e pelo bruciato saltavano via ad ogni impatto. Visto che ci hanno gentilmente fornito questi lupi come ornamento, io dico di essere umili e restituirglieli! Il peso dei bestioni era discreto ma nulla di intollerabile, anche perchè il veleno era stato rapidamente nullificato, quindi lo Yokai caricò sulle gambe e partì in corsa [Slot azione 2: Bassissimo (controllo Chakra Repulsivo)-> Nera+2 tacche], reggendo i lupi per il cranio (tramite i Kunai) per cercare di raggiungere il suo avversario. Eventuali scudi di bolle esplosive non lo avrebbero preoccupato (dato che i lupi fornivano un utile e sacrificabile scudo) e dubitava che il nemico potesse sollevare una difesa abbastanza rapidamente da fermarlo. In ogni caso avrebbe tentato di evitare un eventuale ostacolo che si frapponesse alla sua carica fino ad una volta [eventuale Slot Azione 3]
Aito sarebbe stato alle sue spalle, ovviamente seminascosto dalla massiccia figura dei due lupi che certo rendeva difficile scorgere chi o cosa si muovesse dietro di essi, e non appena a distanza da mischia "Febh" avrebbe banalmente lanciato i due corpaccioni contro il suo avversario, in un gesto decisamente poco elegante (diciamo pure rozzo) ma che probabilmente avrebbe costretto l'altro a un'azione altrettanto rozza nella difesa (a meno di jutsu difensivi) [Slot azione 3 (o 4): lancio di due Lupi da 5 SD a circa 2 metri di distanza - Forza Nera] Riprenditeli, grazie! Avrebbe detto la voce del Kappa, più o meno dove si sarebbe dovuta trovare la sua testa, ma si trattava di un modesto trucco di voce dettato dalle sue capacità di Ventriloquo: "Febh" infatti immediatamente dopo il lancio sarebbe entrato in scivolata (più rapida del lancio grazie alla quantità di moto accumulata) cercando così di sferrare un calcio abbastanza pericoloso alle gambe del Vomitalava. [Slot azione 4 (o 5)]
Di fatto il vero pericolo del calcio non stava tanto nell'impatto in sè, quanto piuttosto nel fatto che al semplice contatto fisico lo Yokai avrebbe trasmesso a quel nemico l'unico Genjutsu che conosceva. Un'illusione semplicissima, di difficile attuazione (richiedeva un contatto fisico) ma che rendeva completamente inutilizzabile l'arto nemico toccato. E combattere con una gamba sola sarebbe stato decisamente complesso per quel nemico. Bastava sfiorarlo, indipendentemente da abiti o protezioni, anche irrorate da chakra, e l'Atrofia Muscolare avrebbe lasciato cadere l'arto come morto...aumentando a dismisura le possibilità che il vero attacco mortale andasse a segno: quello di Aito! Il Nukenin aveva seguito lo Yokai nella sua carica ed era pronto ad assalire il nemico con i suoi Kenjutsu (o con un fuuton, o qualunque altro attacco di piccole dimensioni e potenzialmente letale) tentando di spaccargli il cuore mentre questi reagiva alla scivolata ed ai lupi, approfittando dei piccoli spazi presenti tra i cadaveri per proiettare il suo Jutsu assassino.
Febh avrebbe completato la scivolata torcendo il busto per trovarsi a guardare il nemico, in un modo o nell'altro, anche se questo avesse significato restare sul suolo; con le sue capacità nel controllo del chakra stare in piedi o a terra era del tutto indifferente, tanto che durante la manovra di assestamente avrebbe cercato di scagliare un terzetto di Kunai contro il nemico con la bolla, senza mirare con particolare attenzione ma sperando di disturbarlo abbastanza da facilitare il compito a Raizen, che sembrava averlo preso di mira. Le tre armi miravano all'addome e alla bolla, disposte secondo una linea verticale [Slot Azione 5 - Forza Nera | Questa azione non avviene se Febh è costretto ad aggirare un ostacolo durante la carica], ed uno dei Kunai era quello con legata la cartabomba preparata nel corso dello scontro precedente. La Bomba era attiva, ma non sarebbe esplosa subito: aveva infatti un timer per il quale l'esplosione sarebbe giunta dopo qualche secondo [Cartabomba Timer III: La bomba esploderà nel prossimo turno, durante il quarto slot azione di Febh].
Aito, dal canto suo, dopo aver cercato il colpo letale concatenato alle azioni del Kappa, avrebbe cercato fino ad altri due colpi, magari usando i suoi Fuuton (se possibile) o i suoi Kenjutsu, salendo sopra uno dei tavoli operatori e cercando di infierire altre due volte su quell'avversario, idealmente mirando al lato debilitato dal Genjutsu, al collo o al volto. Dovevano essere implacabili: quei nemici non avrebbero avuto scampo!CITAZIONESe per caso i Lupi sopravvivono al S&M lo Yokai si sposta comunque dietro ad uno di essi durante la pioggia di fuoco, usandolo come scudo (cavolacci del lupo che non si è spostato) e poi cerca di conficcare un kunai nella gola di entrambi, potenziando il gesto con Bassissimo per braccio (Nera+1 tacca). Successivamente lancia i tre kunai (uno con cartabomba attiva e timer) contro il bolloso. Aito in questo caso cerca di avvicinarsi al Vomitoso e lancia prima un Fuuton a distanza, per poi avvicinarsi e cercare due colpi di Kenjutsu, con febh alle calcagna.Status
Vitalità
Chakra
Ferite: Lieve all'avambraccio sx. Leggera diffusa anteriormente. Due morsi 1/2 Leggeri all'addome.
Protezione: Molto danneggiata.Forza: 700Velocità: 700Riflessi: 700Resistenza: 775Agilità: 700Precisione: 700Senjutsu: 700Concentrazione: 700Tempistica
Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuito1° Slot Difesa: Impastare con Chakra Protettivo.2° Slot Difesa: Subire i due morsi.3° Slot Difesa: Sollevare i lupi a mò di scudo.1° Slot Azione: S&M con Kunai sui Lupi2° Slot Azione: Carica (+2 tacche)3° Slot Azione: Eventuale aggiramento di ostacolo // Lancio dei Lupi4° Slot Azione: Scivolata (oppure Lancio dei Lupi dopo aggiramento)5° Slot Azione: Lancio Kunai (uno con Cartabomba III) sul Bolloso (oppure Scivolata dopo aggiramento)Slot Tecnica Base: Detossificare VelenoSlot Tecnica Base: Attivare CartabombaSlot Tecnica Avanzata: Atrofia Muscolare
Stabilizzarsi dopo scivolataMateriali Consumabili
Tonico di Recupero Superiore: 2Fumogeno: 1Bomba Sonora: 1Cartabomba III: 1Conoscenze utilizzate
Atrofia Muscolare Villaggio: OtoPosizioni Magiche: Nessuna (Veloce+)L'illusione si attiva se l'utilizzatore tocca la vittima. Questa vedrà il suo arto atrofizzarsi velocemente, come se risucchiata tutta l'energia vitale, rendendolo quindi impossibile da utilizzare; non è possibile atrofizzare il busto o la testa.
L'efficacia è pari a 20.Tipo: Genjutsu(Livello: 4 / Consumo: Medio - Mantenimento: Mediobasso) [Da genin in su]
[Evocazioni a Caccia: Uno strano trofeo]
Il cuore è tutto tuo. Acconsentì il cacciatore, iniziando a sezionare ed aprire la sua preda, solo per ritrovarsi di fronte un intricato groviglio di fili neri. Ma che razza di sSstregoneria è quesSsta? Mai visSsto nulla di sSsimile...e tu? Chiese all'altro, cominciando comunque a dissezionare e conservare a suo modo.. -
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Collaborazione
Raizen scosse la testa, un po’ come si faceva dopo l’ennesima birichinata di un bambino.
Si, purtroppo si, fa sul serio.
Dopo le ultime chiacchere del kappa che Raizen condivise con qualche cenno della testa o con un’alzatina di spalle finalmente il gruppo avanzò nel cunicolo, non senza qualche sgradevole sorpresa, per quanto si impegnassero quel terreno non era il loro. Erano soltanto preda degli agguati avversari sino al momento in cui se li ritrovavano davanti al naso.
Le nubi venefiche non furono semplici da schivare per il Colosso, anzi, non ci riuscì per nulla, ne prese solamente una bella zaffata sentendo subito le sue forze scemare lievemente, ma forse il palloncino d’aria che si creò attorno alla testa l’avrebbe aiutato a non continuare ad inalare il veleno [manipolazione della forma x mezzobasso]. Sperò che la sua prontezza di riflessi lo aiutasse a far sparire prima gli effetti della tossina, anche se una volta inalato non era sicuro che smaltirlo fosse stato semplice. Alle grida di Febh però riuscì ad agire rapidamente, trascinandosi dietro pure Aito in caso questo non avesse scattato con la sua stessa rapidità. Intanto Febh fece da scudo umano contro la lava, pareva non essere minimamente impensierito dal veleno appena inalato, strano.
Subito dopo l’attacco il Colosso abbandonò la difesa, facendo capolino da dietro Febh, solamente per sorbirsi l’attacco di altri lupi, pareva che fossero infiniti. Questa volta però il ninja era pronto, scartò subito alla sua destra, lasciando scorrere il lupo poco oltre il suo fianco sinistro, contemporaneamente la mancina scattava sull’elsa della spada, riposta sul fianco sinistro, andando ad estrarre la Nodachi li riposta, per estrarla parzialmente e con essa attaccare il lupo cercando di tagliarli la gola e tutto quello che univa la testa al resto del corpo. Non era troppo abile con la mano sinistra, o quantomeno lo era molto meno che con la mano destra, ma sarebbe bastato questo per opporre resistenza sufficiente a permettere alla spada di tagliare.
Aito nel mentre, dopo aver trovato anche lui riparo dietro a Febh, avrebbe accolto il lupo incassando quasi in pieno il suo morso, sicuro che la cotta di maglia che la sua henge nascondeva l’avrebbe protetto al meglio dalle zanne affilate del lupo [cotta di maglia completa + maestria difensiva], dopo aver incassato avrebbe cercato di afferrare il collo del lupo, cingendolo con le mani, per poi scaricarvi sopra un [Emissione di vuoto S&M] sufficientemente potente da tagliare la testa di netto al carnivoro troppo cresciuto.
SE Febh fosse riuscito ad abbattere i suoi lupi Raizen avrebbe nuovamente sfruttato la sua protezione, in modo da addentrarsi ulteriormente nella stanza ed evitare il proiettile dell’uomo con la nausea avvicinandosi così alla loro maggior fonte di problemi: l’uomo delle bolle.
Durante la breve corsa avrebbe estratto dalle sacche porta oggetti un kunai e una cartabomba, per poi legarle insieme e scagliarli verso il bolloso assieme ad altri due, un lancio di tre kunai in totale, uno poco più esterno alla spalla sinistra su cui avrebbe attivato la [distrazione illusoria] (dopotutto era normale provare “un po’” di paura i n quelle occasioni no?) uno esattamente al centro del petto avversario, mentre quello munito di cartabomba, si sarebbe conficcato nel muro alle spalle del bolloso, alla cartabomba era stato imposto un timer in modo che esplodesse durante il terzo slot azione del prossimo round.
Il Colosso intanto avrebbe continuato la sua offensiva, ed avrebbe sfruttato l’apertura della distruzione illusoria procedendo verso il bolloso cercando di raggiungerlo con un salto per poi menare un unico fendente che mirasse ad amputare l’arto destro del bolloso. Consecutivamente, trovando il soffitto con la mano sinistra non più occupata da alcuna arma, vi si aggrappò sfruttando il chakra adesivo, per poi menare un secondo fendente al torso del suo avversario, un bersaglio più ampio rispetto al braccio ma utile ad iniettare il veleno e a procurare comunque una grave ferita.
SE qualcuna delle evocazioni si fosse messa di mezzo tra Raizen e il suo obiettivo sarebbe diventata lei il bersaglio degli attacchi.
Mentre se il lupo del Colosso fosse sopravvissuto questo si sarebbe dedicato a lui, estraendo rapidamente il kunai dalla tasca ed impugnandolo a mo di pugnale per poi girare su se stesso con una piroetta mentre il lupo gli sfilava accanto, cercando di infilzarlo a più riprese sulla spina dorsale.
In caso di reazioni troppo rapide invece avrebbe dato al lupo qualche metro di vantaggio ( 2 ) per poi gettarsi contro di lui nuovamente, attentando direttamente alla testa, una delle poche parti veramente pericolose della bestia.
Stranamente, il Colosso rimase taciturno per tutta l'azione, era evidente che avesse intenzione di tagliare corto, e che risparmiasse sia in fiato che in concentrazione.
Intanto Kaze continuava ad avvicinarsi instancabile, conscio del fatto che probabilmente sarebbe arrivato a combattimento concluso.SPOILER (clicca per visualizzare)Raizen
Chakra:26 bassi
Ferite: Leggera diffusa su entrambe le braccia
2 lievi sul torace
Avvelentamento: -3 tacche alla forza
Slot Difesa 1-2: Sfrutto la difesa di febh
Slot Difesa 3: Schivata lupo
Slot Azione 1: Attacco al collo del lupo con la lama
Slot Azione 2: Avvicinamento
Slot Azione 3: Fendente al braccio del bolloso
Slot Azione 4: Fendente al torso. -
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Nord: Nella Tana del Lupo
Il veleno sembrava non aver fatto alcun effetto sui tre, ma per quanto questo di certo sarebbe stato verso per lo Yakushi, grazie alle sue abilità, gli altri due avrebbero, di lì a poco, subito gli effetti del veleno di certo, o almeno di certo se ne sarebbero accorti negli attacchi di Aito, decisamente meno forti di quanto il nukenin della Sabbia avrebbe voluto.
Ad ogni modo, la difesa del trio resse, tanto da massacrare i lupi e dare modo a Febh di usare i corpi dei lupi idrofobi a propria difesa, nell'avanzare.
Lo Yakushi corse infatti verso il ninja capace di vomitare lava, Aito al suo seguito, e lanciò i due cadaveri animali contro il loro avversario: la strategia era semplice e quanto mai efficace, peccato che il più distante dei quattro tavoli, d'improvviso, proprio mentre i due lupi volavano verso il bersaglio ad elevata velocità, in uno spuffo di fumo, cambiò forma, mentre il rumore di un piede che sbatteva introduceva un getto d'acqua, dal suolo, a pochi metri da Febh, intercettare i due "proiettli", deviandone la traiettoria [Geyser Respingente sui Lupi].
Il calcio in scivolata di "Febh" fu a quel punto facilmente evitabile dall'uomo che vomitava lava, il quale, verosimilmente mediante chakra respigente, si spostò appena in tempo per evitare di essere toccato; mentre il getto d'acqua avrebbe dato non poche difficoltà ad Aito, che aveva sfruttato il poco spazio fra i cadaveri dei lupi per proiettare un proprio ninjutsu, il quale prese, però, in pieno il più a sinistra dei lupi, spinto dal geyser con un'angolazione da basso a sinistra, come l'altro.
Il nukenin avrebbe cercato di colpire l'uomo sputa lava ancora due volte con le sue "unghione", rivelando però dei danni alla propria capacità offensiva di certo dovuti al veleno inalato, quindi senza ottenere alcun successo, mentre Febh lanciava i kunai contro il ninja sospeso sulla bolla, solo per vederli respinti con tre shuriken dall'uomo che prima era trasformato in un tavolo operatorio, uomo che ora poteva vedere a pieno.
Allo stesso tempo, i tre kunai lanciati da Raizen trovarono ad ostacolarlo le evocazioni: le due lucciole si diressero veloci, di certo grazie al chakra, contro i due che puntavano al corpo del ninja sulla bolla, mentre lasciarono che il terzo affondasse nel muro senza preoccuparsene.
Fu però l'altra creatura, quella sul terreno, a portarsi in mezzo, o più correttamente a portare in mezzo la propria lingua, fra il colpo di spada del Colosso di Konoha ed il suo bersaglio distratto, impedendo che questi perdesse il braccio, con una lingua che sembrava a dir poco corazzata, tanto da restare solo ferita, non mozzata.
Al secondo colpo, poi, l'uomo sulla bolla reagì semplicemente sciogliendo la bolla e lasciandosi cadere al suolo, così che il colpo lo mancasse del tutto.
A quel punto, furono i tre nemici a contrattaccare e con loro le evocazioni.
L'uomo trasformato avrebbe iniziato a correre verso Febh e, nel farlo, avrebbe intatto emesso un fischio ed un altro dei tavoli operatori esplose in una sbuffata di fumo, a poca distanza da otese e sunese, lanciandosi addosso al nukenin di Suna con una velocità esorbitante, sotto la forma di una carapace viola circondata da scariche elettriche.
[Tartaruga del Fulmine: Proiettile Tartarugoso - Potenza 50 (Raiton) + velocità: Viola+3]
La corsa dello shinobi non si sarebbe interrotta: a nemmeno 10 metri dallo "Yakushi", metà del suo corpo sarebbe divenuto acqua, lanciandosi addosso al ninja stesso con l'unica intenzione di colpirlo allo stomaco.
Il colpo non aveva particolare potenza e, probabilmente, l'otese avrebbe anche potuto subirlo senza problemi, evitarlo sarebbe stato decisamente più difficile, considerando che l'ondata d'acqua lo avrebbe seguito per ogni movimento difensivo, fino a 5, ad una distanza minore di 20 metri.
[Velocità: Nera; Potenza: 20]
Il vero problema era che, nel frattempo, l'altro, il Terumi, avrebbe emesso un'elevata quantità di lava contro il terreno, con l'unico obbiettivo di intrappolarci l'otese dalle ginocchia in giù, provando ad ustionarlo, mentre la solidifica se a contatto con le gambe dello stesso, tentando anche lui d'inseguirlo per una ventina di metri, ma con velocità di certo minore, seppur con più capacità dannose.
[Velocità: Viola +2; Potenza: 50]
I due colpi avrebbero viaggiato in parallelo senza probabilità, almeno volontarie, di toccarsi l'uno con l'altro.
Comunque fosse andato il doppio attacco, l'uomo del clan Hoozuki avrebbe lanciato altri sei shuriken, tre per mano, contro lo Yakushi, dando il tempo al suo compare per spiccare un salto, atterrando sulle mani e poi compiere una Spaccata Acrobatica diretta alla base del collo dell'Otese con due secchi calci in sequenza.
[Shuriken: Forza lancio= Viola. Spaccata Acrobatica, Forza & Velocità = Viola +3]Spaccata Acrobatica Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna ( 0 )Poggiando le mani a terra e rimanendo in equilibrio tramite le stesse, l'utilizzatore può effettuare attacchi con gli arti inferiori dall'alto verso il basso. Ogni attacco avrà Velocità o Forza incrementate di 3 tacche. Al termine della tecnica l'utilizzatore può tornare nella normale posizione eretta gratuitamente. Richiede l'utilizzo di uno slot azione per ogni attacco successivo al secondo. Tipo: Taijutsu - Rendan(Livello: 4 / Consumo: Basso per Colpo)
[Da chunin in su]
In tutto ciò, Aito sarebbe stato, se evitato il primo attacco della testuggine, puntato da un secondo assalto e poi un terzo, entrambi lanciati mediante la testa allungabile al di fuori della carapace fino a 10 metri, con un becco a dir poco acuminato, che puntavano a mozzargli ambo le braccia.
[Becco: 30; Velocità attacchi = Viola +2]
Raizen, dal canto suo, in quella posizione sul soffitto si sarebbe subito trovato circondato da almeno 3 bolle, uscenti dal soffitto stesso, che sarebbero esplose subito attorno a loro, se non si fosse spostato in tempo.
[Bolle esplosive: 20 ognuna]
Comunque fosse sceso dal soffitto, le due lucciole lo avrebbero puntato nel percorso fino al terreno, con i loro pungiglioni, puntando al braccio destro entrambe, subito seguite da un violento sputo sulfureo dell'evocazione al suolo, che avrebbe cercato di colpirlo allo sterno (o eventualmente alla schiena, a seconda di come si fosse trovato rispetto alla sua posizione).
[Velocità: Blu +2; Ogni puntura ha effetto ustione leggera e potenza 20 - 1 attacco per lucciola; Sputo Sulfureo: Viola+2 (velocità) effetto ustionante con potenza 30]
Sarebbe stata sempre la salamandra a farsi avanti, correndo contro Raizen per poi tentare due veloci "frustate" con la lingua estensibile, cercando di tenere occupato il ninja della Foglia mentre l'uomo delle bolle si faceva avanti, o, più correttamente, creava una nuova bolla che sarebbe apparsa dovunque quello si fosse spostato per evitare i colpi, o mentre li parava.
Quella particolare bolla avrebbe cercato di bloccare Raizen lasciando libera solo la testa.
[Lingua della salamandra: Velocità: Viola+2; potenza 20 ogni colpo, effetto ustionante al contatto. Bolla di tipo costrittivo: 3 SD (Forza nel caso di cattura pari a Viola+3]
Se Raizen fosse stato intrappolato, allora l'Utakata avrebbe spiccato una veloce corsa contro di lui puntando a colpirlo in pieno mento con il palmo della mano con un Shougekishou.
[Velocità: Viola +2; Forza; Viola +6 (per Shougekishou)]Colpo del Palmo Montante - Shougekishou Villaggio: Generico
<sommario<posizioni Magiche: Nessuna ( 6 )L'utilizzatore può effettuare un colpo, dal basso verso l'alto, con il palmo. La forza dell'utilizzatore verrà incrementata di 6 tacche e può scagliare l'avversario in alto, fino a 6 metri d'altezza. Tipo: Taijutsu(Livello: 3 / Consumo: Medio)
[Da chunin in su]Nord-Est: Evocazioni a Caccia
Alle domande della Lucertola arciere, l'uomo che si faceva chiamare Ishi fece leggermente spallucce, "Ne ho sentito parlare, ma non l'avevo mai vista di persona in atto prima d'oggi.", spiegò, "E' un'arte proibita che ha origine proprio in questo territorio.", avrebbe semplicemente detto.
Da un'altra parte, il drago di Raizen avrebbe anche potuto accedere alle grotte, ma gli sarebbe servito almeno un altro poco di tempo prima di raggiungere i ninja, ma avrebbe già potuto vedere dove gli shinobi avevano combattuto contro quel branco di lupi.
[Tutto il prossimo turno ancora ci metterà]. -
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Collaborazione
L’attacco dei tre non fu troppo fruttuoso, anzi, fu quasi del tutto inutile visto che i loro avversari ne ricevettero a stento qualche graffio prima di partire per il contrattacco.
La tartaruga tavolo però, pur sfruttando l’effetto sorpresa dato dalla sua trasformazione, avrebbe presto incontrato il depotenziamento dato dalle lame di vuoto di Aito, una tecnica a dir poco utile in quel frangente [Lama Eterea] a cui l’elettricità della tartaruga non riuscì a resistere sfogliandosi come un petalo e perdendo velocemente gran parte delle scariche elettriche che la pervadevano.
Al sunese bastò così parare il torace con i soli avambracci sfruttando anche la cotta di maglia che gli ricopriva gli avambracci per non subire alcun danno.
Raizen invece, trovatosi nuovamente ad aver a che fare con le bolle esplosive si limitò ad imitare il suo avversario, staccandosi semplicemente dal soffitto appena vista la prima uscire da esso, per poi avvolgersi nel [Simulacro di Spine] per evitare eventuali detriti dati dall’esplosione delle tre bolle. Grazie al simulacro potè rendere inutili anche gli attacchi delle lucciole, probabilmente ledendole a causa delle folte spine di capelli, mentre lo sputo sulfureo di quella salamandra riuscì a penetrare la coltre di capelli sino a giungere sopra la spada, che, vista la presenza vincolante del manto di spine non poteva che essere riposta lungo il corpo del Colosso durante la tecnica. I capelli furono riportati al loro stadio naturale solamente dopo il primo colpo della salamandra, mentre il Colosso si spostava per evitare la nuova bolla che gli sorgeva sotto i piedi, ormai era ben conscio che ogni centimetro quadro di quel posto non fosse sicuro, per cui non era strano badare a dove poggiasse i piedi. La seconda linguata della salamandra invece parve non infastidire il Konohaniano che la subì a pieno sull’avambraccio sinistro dopo un piccolo impasto di chakra [Mezzo Basso Res.= 650, danno 1 leggera] una ferita sopportabile, anche se la scottatura chimica che derivò dal contatto era abbastanza dolorosa. Tuttavia il Colosso tentò di afferrare la lingua saldamente, nonostante a causa della lunghezza fosse mal gestibile era sicuro di una cosa: quella lingua era attaccata alla testa del suo bersaglio, tuttavia era troppo dura per dirigere un attacco contro di essa, sarebbe stato improduttivo, soprattutto col veleno in circolo, per cui il Colosso, sfruttando la presa a dir poco sconveniente per l’anfibio, l’avrebbe tratto a se, cercando di squilibrarlo, mentre con un salto gli si scagliava contro, senza lasciar andare la spropositata lingua dalla sua salda presa. Giunto a portata di tiro nell’istante necessario a compiere con un salto i metri che li separavano avrebbe cercato di affondare la lama nella testa della salamandra, nell’occhio, con l’intenzione di raggiungere il cervello, cercando di assicurare la presa alla base della lingua in modo da poterne influenzare i movimenti e non lasciargli via di scampo, il tutto mentre impastava una piccola quantità di chakra per sopperire all’avvelenamento [MezzoBasso Forza +2 tacche].
Con pochi in colpi in canna doveva essere certo che quelli sparati andassero tutti a segno.
Menato l’affondo, se fosse andato a segno, si sarebbe preoccupato di far leva sulla ferita appena creata in modo da dividere in due la testa, in caso contrario, senza ritrarre la spada, avrebbe trasformato l’affondo in un fendente che mirava a colpire la zona della salamandra che in un corpo umano corrispondeva al trapezio superiore, per quanto strana quella creatura doveva essere simile ai suoi parenti più minuti, per cui era probabile che qualche vaso sanguigno importante passasse da quelle parti.
Contemporaneamente a quel secondo fendente il piede destro del Colosso si sarebbe mosso verso la zampa sinistra del rettile, cercando di calpestarla ed immobilizzarla a terra, il tutto per dare più possibilità al fendente sul “deltoide” ed al secondo affondo diretto alla schiena.
Dopo l’ultimo attacco avrebbe rilasciato la presa sulla lingua, constatando che il palmo del suo guanto in cuoio era ormai logoro e che la prossima presa alla lingua, se necessaria, gli avrebbe leso la mano, per poi tornare vigile sul campo di battaglia, grazie alla sua posizione ora niente lo separava dal bolloso, dinnanzi a lui, che quasi dava le spalle al gruppetto di battaglia di Aito e Febh.
Se fosse riuscito a neutralizzare la salamandra con il primo colpo alla testa si sarebbe dedicato subito al bolloso, prima con un rapido lancio di Kunai (in una linea immaginaria che collega spalla sinistra e anca destra) in modo da distrarne l'attenzione mentre azzerava la distanza che li separava, per poi menare un fendente esattamente nella posizione in cui l'avversario si fosse spostato, dopodichè, con una mossa abbastanza inusuale, quantomeno per i suoi attuali avversari, avrebbe lasciato la presa sulla spada con la mano destra, lasciandola cadere verso la mancina, ed utilizzando la mano ormai libera avrebbe menato un potente cazzotto poco sopra il setto nasale del suo avversario, dopotutto aveva un pugno abbastanza grande da prendergli in pieno anche gran parte della fronte. contemporaneamente, la mano sinistra, appena afferrata la spada avrebbe tentato un tondo atto a sviscerare l'avversario, per poi compiere un passo indietro e guadagnare poco più di un metro di distanza dal su avversario.SPOILER (clicca per visualizzare)Raizen
Chakra:22 bassi
Ferite: Leggera diffusa su entrambe le braccia
2 lievi sul torace
Leggera sull'avambraccio
Avvelentamento: -3 tacche alla forza
Slot Tecnica Simulacro di spine
Slot Difesa 1: Caduta dal soffitto
Slot Difesa 2: Subisco linguata
Slot Difesa 3: Schivo bolla
Slot Difesa 4: S&M su linguata
Slot Azione 1: S&M con attacco all'occhio della salamandra
Slot Azione 2: Fendente al "trapezio" della salamandra
Slot Azione 3: Pestone sulla zampa sinistra
Slot Azione 4: Affondo sulla schiena
ipotetica (se la salamandra viene uccisa al primo colpo):
Slot Azione 2: Lancio kunai
Slot Azione 3: Cazzotto in pieno viso
Slot Azione 4: Fendente al ventre
[/QUOTE]. -
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[La Tana dei Serpenti]
Qualcosa di decisamente inaspettato distrusse parte dei piani del Kappa, perlomeno quelli più diretti: uno dei tavoli cambiò aspetto, rivelandosi essere un ninja sotto Henge. Tutta colpa delle informazioni così frazionarie che arrivavano dal loro sensitivo. Il nuovo arrivato riuscì a salvare il suo compagno da tutti gli attacchi con una semplice tecnica di Kiri, già vista diverse volte, che generava una piccola spinta d'acqua. Stupida Henge! Sibilò tra i denti, dietro la maschera da papero, mentre arrestava la scivolata andata a vuoto e lanciava i suoi Kunai.
Era stato arrogante a non pensare a un nemico sotto Henge, troppe volte aveva sottovalutato quella semplice tecnica ed ora ne avrebbe pagato le comnseguenze. Tre contro tre... Sussurrò quando i suoi Kunai vennero bloccati dal nemico, ma improvvisamente un secondo tavolo si trasformò in qualcos'altro: un'evocazione! La tartaruga elettrica se la prese con Aito, i cui attacchi erano andati a vuoto pochi istanti prima. Fortunatamente quel nukenin non si fece cogliere del tutto impreparato, riuscendo a difendersi in maniera più che adeguata mentre il nuovo arrivato e l'uomo che vomitava lava cercavano di coordinare i loro sforzi contro lo Yokai. Anzi, due contro uno...non vi sembra di essere poco sportivi, signori? Serrò i pugni ronto a reagire a quella duplice offensiva liquida.
Il nuovo arrivato trasformò parte del suo corpo in acqua, scagliandolo addosso al ventre dello "yakushi" mentre il ninja della lava vomitava il suo fluido incandescente cercando di raggiungere le gambe. Se quella cosa si solidifica finirò bloccato! Non lo preoccupava più di tanto il danno, perchè avendo già provato sull'addome gli effetti di quel getto sapeva bene di poter sopportare quelle minime ferite...il problema era che raffreddandosi quella lava poteva diventare pietra! Non aveva che una frazione di secondo per decidere cosa fare, e non sarebbe stato affatto semplice....o forse si? In fondo aveva viisto qualcosa che poteva aiutarlo a cavarsi d'impiccio!
Fu abbastanza veloce da gettarsi lateralmente con un'ampio scatto, tendendo le mani pronto ad appoggiarle al suolo per una rotolata, così da rimettersi rapidamente in piedi, ma ecco che i due getti deviarono la loro traiettoria per insegurlo. Come gli shinretsu, eh? aveva già avuto a che fare con quella roba. Cioè, il Kappa no, ma copiava le memorie di Febh che ci aveva avuto a che fare, ovviamente. E contro attacchi ad inseguimento la primissima cosa da fare è fare in modo che seguano la stessa traiettoria! Non appena le dita dello Yokai toccarono terra il chakra andò a generare una forte spinta, scaraventandolo indietro, per certi versi più vicino a Raizen, evitando per un soffio, per la seconda volta, i due attacchi simultanei [Repulsione (Bassissimo)-> Nera+2 tacche].
Ovviamente le due bordate di energia non erano affatto stanche di inseguirlo, guidate dai loro controllori, e mentre "Febh", che con quel balzoaveva ruotato il corpo per atterrare poi sulle sue gambe, sapeva benissimo che sarebbe stato raggiunto pochi istanti dopo aver toccato terra e non poteva sprecare altro tempo evadendo gli attacchi. Fortunatamente aveva la tecnica adatta per gestire la situazione. Yokai no Jutsu! Congiunse le mani in un sigillo poco prima di atterrare. Ōkami no kabe! (Muro di Lupi) ed in effetti un enorme lupo umanoide prese il volo contro i due dardi, intercettandoli entrambi [Chakra Distruttivo (Bassissimo)->Nera+2 tacche] e finendo dilaniato, pur annullandone la minaccia. Probabilmente non era stata la tecnica più elegante dell'ultimo secolo, dato che in sostanza il Kappa era solo atterrato vicino ad uno dei due corpi di lupo scacciati prima dal Geyser e aveva dato un sonoro calcione ad uno di essi non appena atterrato, gettandolo addosso ai due costrutti elementali come fosse un kunai contro kunai.
Mai sottovalutare i poteri di un Kappa!
Il successivo attacco non fu niente di trascendentale, soprattutto per un netto errore strategico da parte dei due nemici. uno scagliò una pioggia di acciaio mentre l'altro, senza minimamente preoccuparsi di essere furtivo, si gettò mani in avanti dietro lo "Yakushi" per cercare un qualche elaborato attacco in corpo a corpo. Disgraziatamente per loro gli Shuriken, così come i calci che arrivarono, puntavano rispettivamente al torace ed al collo dello Yokai...una scelta sfortunata. Principianti. Sussurrò, acquattandosi di scatto per evitare i Kunai, il cui volo era, disgraziatamente, sulla stessa traiettoria in cui si trovava il vomitalava, tanto incauto da portarsi alle spalle del Kappa pensando di sfruttare l'attacco del suo alleato ma finendo per trovarsi sulla sua linea di tiro!. La differenza di velocità tra i dardi e i più rapidi calci era completamente a sfavore del nemico, tanto che "Febh" potè evitare i dardi ed il primo calcio che arrivò pochi istanti dopo.
Che poi il vomitalava subisse o meno gli shuriken del suo alleato era un dettaglio poco rilevante quel che è certo è che si era messo in mezzo, portandosi alle spalle dello Yokai sperando di coglierlo impreparato, ma questi abbassandosi semplicemente aveva lasciato che i dardi lo superassero, minacciando quindi l'area in cui il Terumi si era appena posizionato. Se poi il secondo calcio fosse comunque arrivato, la minore velcità e la posizione abbassata rendevano decisamente semplice difendersi sollevando l'avambraccio a difesa del collo e del viso, incassando senza danni, grazie alla protezione, quel calcio altrimenti pericoloso. Pessimo sistema, umani.
E fu quindi il momento del contrattacco: caricando sulle gambe scattò sulla sinistra, portandosi lontano dai tavoli ed al contempo levandosi dalla traiettoria fra i due mentre la sua mano sinistra, con un Kunai recuperato dalla manica si muoveva in un rapido e brutale arco, come per lanciare il dardo contro il ninja semiliquido! Peccato che non ci fu nessun lancio, dato che quell'elaborata ma credibile finta serviva per attirare l'attenzione sulla mano sinistra e distrarre dalla destra, che con un movimento discreto aveva recuperato quattro spiedi e con un gesto altrettanto discreto li scagliò contemporaneamente alla finta, contro le gambe del Terumi! [Slot 1 - Prestigiatore - Chakra Repulsivo (nessun movimento della mano richiesto) Bassissimo - Nera+2 tacche - Quattro spiedi avvelenati con veleno Sfiancante 1 Superiore]
Che avesse successo o meno, non appena toccata terra le sue mani si stavano già intrecciando tre rapidissimi sigilli per evocare una tecnica terribilmente utile quanto infida. Una delle massime espressioni del Villaggio di Oto. Tempo una frazione di secondo e TUTTO sarebbe cambiato in quello scontro...a cominciare dalle armi metalliche, sia avvelenate che legate a cartabomba che eran state sparse così casualmente per tutta l'area...tutto per questo preciso momento. Un gran numero di quelle armi si sarebbe modificato radicalmente, diventando dei serpenti pericolosi, rapidi, e soprattutto sotto il pieno controllo dello Yokai! Ora passiamo ai giochi da adulti, si? [I seguenti slot azione avvengono in contemporanea]
[Slot 2] Due dei quattro spiedi di poco prima, che avessero colpito o meno, si sarebbero trasformati in serpenti grandi circa il doppio, rapidi come il Kappa ed ancora carichi di veleno! Erano stati lanciati con abbastanza inclinazione da conficcarsi al suolo poco distanti dal nemico (se schivati) ma in ogni caso non appena mutati (questione di una frazione di secondo) si sarebbero scagliati a viva forza contro il nemico cercando di morderlo al collo o all'altezza del torace (anteriormente o posteriormente poco cambiava). Ovviamente la massima efficacia sarebbe stato un attacco se conficcati nel suo corpo, ma poco sarebbe cambiato se fossero nati altrove. Ovviamente se gli shuriken di prima fossero stati conficcati nel torace (o nella protezione) del Terumi o fossero stati a meno di sei metri da lui anch'essi sarebbero stati trasformati per unirsi all'attacco verso lo stesso bersaglio! [Trasformo 2 spiedi (2/4 di SD) più eventualmente quattro shuriken (1 SD) - Statistiche Nera (resistenza +3) - Potenza 15]
[Slot 3] I tre Kunai lanciati da Raizen durante la sua corsa, intercettati poco prima, erano al limitare del raggio d'azione della tecnica, ma fu sufficiente per trasformarli e quindi lanciarli, come serpenti neri, due velenosi [Debilitante 1 superiore e Sfiancante 1 superiore] e il terzo che aveva una cartabomba legata! Con un guizzo brutale si sarebbero scagliati addosso al Bolloso, magari mentre questi era distratto dal lancio di Kunai di Raizen, o magari mentre era impegnato a seguire lo scontro tra il foglioso e la salamandra. I serpenti avrebbero provato a mordere le gambe, in un attacco simultaneo ed efficace, con il serpente esplosivo che sarebbe esploso appena un'istante dopo il morso, così da dar tempo al veleno di andare in circolo, eventualmente. Chiaramente sarebbe esploso comunque, essendo il timer già settato, e quindi una schivata di minore entità o una bolla per bloccare il serpente probabilmente non sarebbe bastata! [Trasformo 3 Kunai (3/4 di SD)]
[Slot 4 e 5] Anche i tre Kunai vicini al ninja capace di liquefarsi subirono la tecnica dello Yokai. Il nemico li aveva respinti con degli shuriken, senza però badare al fatto che, col suo spostamento successivo, se li era lasciati alle spalle, a terra ed apparentemente innocui. Appena trasformati, Cinque dei serpenti così creati [Due Kunai e tre Shuriken] si gettarono contro la nuca del nemico, cercando di azzannarlo all'unison, magari anche alle spalle. Due serpenti, nascendo da Kunai avvelenati [Veleno Sfiancante 1 Superiore] nascondevano un grande pericolo per quel ninja che, anche trasformato in acqua comunque non poteva liberarsi delle tossine una volta in circolo, o almeno era quella la speranza. Il sesto serpente, nato dal Kunai con Cartabomba, sarebbe invece scattato una frazione di secondo dopo, cercando di colpire le gambe nemiche, eventualmente coordinandosi con la difesa nemica, magari una schivata, per mordere ed esplodere immediatamente dopo! Se anche non avesse morso sarebbe sploso comunque, quindi lo scopo era tenerlo quanto più vicino possibile al ninja nemico! [Trasformo 3 Kunai (3/4 di SD)]
Al termine di quell'elaborato attacco globale, alla luce delle esplosioni scenografiche, lo "Yakushi" sarebbe rimasto in guardia, ansimando un poco per il pesante consumo di chakra, con un sorriso che non prometteva niente di buono. Abbiamo appena cominciato a giocare, non moritemi subito... la sua reale natura demoniaca traspariva con una crudeltà indicibile!Forza...a Voi la mossa...mentre riprendo fiato.
CITAZIONENota: riaggiungo ai consumi il Medio speso al turno scorso per Atrofia Muscolare, che non è stata eseguita. In realtà Febh trasforma anche i due Kunai ancora conficcati negli occhi di due cadaveri di Lupi, più due kunai nella mia sacca porta armi nella borsa (spendendo quindi quel Medio appena riguadagnato ^^ )Status
Vitalità
Chakra
Ferite: Lieve all'avambraccio sx. Leggera diffusa anteriormente. Due morsi 1/2 Leggeri all'addome.
Protezione: Molto danneggiata.Forza: 700Velocità: 700Riflessi: 700Resistenza: 775Agilità: 700Precisione: 700Senjutsu: 700Concentrazione: 700Tempistica
Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuito1° Slot Difesa: Schivata laterale dei due costrutti.2° Slot Difesa: Nuova schivata usando una mano e il chakra come appoggio.3° Slot Difesa: Calciare un lupo contro i Costrutti.4° Slot Difesa: Abbassarsi per evitare kunai e calcio (cavoli del nemico se era sulla traiettoria, non essendo specificata la cosa).5° Slot Difesa: Parare eventuale calcio con avambraccio e protezione.1° Slot Azione: Lancio spiedi su Terumi mentre finto lancio sul Liquifante2°-5° Slot Azione: Gestione Serpenti, in contemporanea.Slot Tecnica Base: //Slot Tecnica Base: //Slot Tecnica Avanzata: Metallo in Serpe
Scatto dopo ultima difesaMateriali Consumabili
Tonico di Recupero Superiore: 2Fumogeno: 1Bomba Sonora: 1Cartabomba III: 1Conoscenze utilizzate
Metallo in Serpe Villaggio: OtoPosizioni Magiche: Capra, Serpente, Coniglio (Veloce)L'utilizzatore potrà creare serpenti dalle proprie armi o da quelle dell'avversario presenti entro 9 metri. Le dimensioni degli stessi sarà pari al doppio dell'arma tramutata, le statistiche sono pari all'utilizzatore e il morso avrà potenza pari a 15; ogni slot dimensionale tramutato possiederà uno slot azione. La trasformazione durerà per 2 round, poi le armi diventeranno nuovamente di metallo e inanimate.
Le armi riposte o in cui scorre chakra elementale non possono essere tramutate in serpente.Tipo: Ninjutsu - Hebiton(Livello: 2 / Consumo: Medio ogni slot ) [Slot Dimensionali Massimi: 1 ogni grado ninja] [Da jonin in su]
[Evocazioni a Caccia: E ora che si fa?]
Poco gradevole...decisSsamente. ConsSserverò qualche filo per ricordo, ma non mi sSserve nulla per mangiare. Una preda poco sSsoddisSsfacente. Avrebbe quindi recuperato eventuali armi del nemico e tutte le freccie ancora integre. Proviamo a usSscire e cercare nei dintorni? Magari i tuo compagni hanno finito di combattere e ora sStanno negoziando cosSsa fare con la ricompensSsa.... -
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Nord: Nella Tana del Lupo
La difesa di "Febh" che fece uso di uno dei cadaveri dei lupi idrofobi, fu decisamente efficace, non ultimo quando decise di spostarsi e lasciare che fosse il lancio di armi dell'Hoozuki ad attaccare il Temuri che, data la sua posizione non riuscì ad evitare le armi da lancio, fortunatamente, appunto per la posizione, la maggior parte (2) colpì il tronco, dove il corpetto protettivo fece il suo dovere, uno andò a vuoto, ed uno soltanto riuscì a procurargli una ferita leggera ad un braccio oltrepassandolo.
Ben più grave fu l'attacco successivo, al quanto inatteso, con quattro spiedi che velocemente si lanciavano sul Terumi, trovandolo impreparato e ferendolo alle gambe, tagli da poco, ma di cui l'effetto venefico non tardò a farsi sentire [malus ai riflessi di -3].
Ma fu dopo che le azioni di "Febh" portarono il vero caos.
Il ninja capace di emettere lava si ritrovò letteralmente invaso dai serpenti: due partirono dalla gamba, per cercare di morderlo al viso ed altrettanti dal tronco, tutto ciò che poté fare fu vomitarsi addosso la sua stessa lava, il che permise di evitare un ulteriore morso dei due velenosi nati dagli spiedi, ma non impedì una mossa ben più veloce (ed a brevissima distanza) di quelli nati dagli shuriken, il che portò non pochi danni ulteriori, fra i morsi e l'aver sacrificato del tutto buona parte delle sue protezioni, sciolte dalla lava stessa.
Il suo compare, poi, non poté far niente per aiutarlo, poiché si ritrovò anche lui sotto la minaccia di altrettanti serpenti.
Fu solo per i suoi sensi, affinitati a combattere senza vedere, che il nukenin degli Hoozuki non fu preso completamente alla sprovvista, certo, data la loro velocità, le creature avrebbero di certo preso in pieno il ninja traditore, se non si fosse mosso con l'utilizzo del chakra per evitare quel primo attacco, subendo giusto un paio di morsi da due dei cinque serpenti sulla zona delle spalle, seppur almeno uno di quei morsi sarebbe risultato venefico, riducendone le capacità [resistenza]
Quando però il sesto serpente si morse verso di lui, il ninja nemico utilizzò il chakra respingente per spostarsi abbastanza in fretta da allontanarsi da quello, evitando del tutto l'attacco, fu a quel punto, da quella distanza, che l'Hoozuki portò avanti le mani, liberando un'ondata d'acqua che sarebbe partita dal suo ventre e puntata a colpire tutti i serpenti nei suoi dintorni, onde evitare rischi.
[Velocità: Nera; Potenza: 20]
Nel frattempo, lo "Yakushi" non avrebbe avuto modo di sfruttare tale situazione a suo vantaggio, perché già il Terumi avrebbe emesso una nuova bordata di lava contro di lui, un'onda a dir poco gigantesca, alta quasi quanto il tetto della sala, che si sarebbe tuffata su di lui cercando di occludergli ogni spostamento se non all'indietro.
[8 Slots dimensionali di Lava; Velocità: Viola+3; Potenza: 50]
Se la lava lo avesse preso, si sarebbe anche solidificata, ma alla fine, comunque il ninja di Oto si fosse difeso, avrebbe visto che ambedue gli shinobi stavano eseguendo dei sigilli.
O, più correttamente, avrebbe visto l'Hoozuki che già aveva le mani sistemate in un sigillo, un sigillo che avrebbe liberato un jutsu di lì a pochi secondi, proprio nel punto in cui si fosse trovato l'otese.
[Velocità: Nera+2]CITAZIONETagliatore d'Acqua Sorgente - Mizu Kamikiri Villaggio: KiriPosizioni Magiche: Topo ( 1 )L'utilizzatore può manipolare dell'acqua dal sottosuolo facendo sgorgare entro 3 metri una corrente d'acqua tagliente. Punterà verso l'obiettivo con traiettoria lineare innalzandosi dal sottosuolo verso il cielo. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore incrementata di 2 tacche. L'altezza della lama d'acqua è 3 metri, larga mezzo metro e potrà muoversi per 21 metri, prima di scomparire. Ogni cambio di traiettoria costerà uno slot azione. La potenza della lama è pari a 50; è possibile farla esplodere causando, entro 3 metri, una deflagrazione di potenza 20. Tipo: Ninjutsu - Suiton(Livello: 3 / Consumo: Altissimo)
[Da jonin in su]
La lama avrebbe seguito fino a tre eventuali spostamenti dell'otese, se avesse evitato l'attacco e, allo stesso tempo, il Terumi si sarebbe spostato, in funzione degli eventuali movimenti dello Yakushi e, al suo primo schivare, avrebbe eseguito una mossa, direzionandola in modo che non interferisse in alcun modo con lo scontro del colosso di Konoha, o del nukenin sunesi, entrambi alle sue spalle, ma che colpisse in pieno l'otese, mentre già il ninja suo compare si spostava per evitare di esserne influenzato.CITAZIONETerremoto di un Dito - Isshi Resshin Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna ( 0 )L'utilizzatore può spaccare il terreno frontalmente rispetto a sé tramite un solo dito. Creerà una spaccatura sul terreno larga e profonda 3 metri; la lunghezza è pari a 15 metri. Qualsiasi ninja, utilizzatore escluso, presente entro 6 metri la spaccatura subirà un Intralcio Medio per 2 round, mentre chi cade all'interno può subire una semiparalisi agli arti inferiori, Intralcio Medio e dovrà utilizzare almeno 1 slot azione per uscire. Alternativamente, se colpita direttamente una persona, causa Dolore Grave. L'azione verso un singolo obiettivo ha velocità ridotta di 6 tacche. Tipo: Taijutsu(Livello: 3 / Consumo: Medioalto)
[Da chunin in su]
Comunque si fosse difeso, a quel punto Febh avrebbe avuto per un massimo di due nuovi assalti, non solo il pericolo della lama acquatica dell'Hoozuki, ma anche una nuova bordata di lava, più ridotta [4 SD] del Terumi.
Dall'altra parte, Raizen aveva anche il suo da fare.
Il Foglioso, infatti, s'era salvato dalle bolle e gli attacchi del terzo nemico, ferito le lucciole ed addirittura ucciso la salamandra, considerando che, nel frattempo, l'Utakata si era dovuto difendere dai serpenti, sentendoli arrivare mediante le sue, di capacità per combattere senza vedere i nemici, sfruttando il chakra repulsivo a sua volta, ma subendo i kunai ed una ferita media diffusa sul corpo in funzione degli attacchi.
Addirittura il Foglioso ebbe modo di colpirlo con un pugno in pieno volto, trovandolo comunque parecchio resistente, contro la sua forza ridotta dal veleno, facendogli appena un danno medio-leggero (grazie verosimilmente ad un utilizzo del chakra nel vedersi quella mano guantata arrivargli addosso), mentre una nuova bolla difensiva, generata dagli abiti stessi, bloccò il colpo di spada.
E la situazione non finiva lì: il ninja delle Bolle scattò in avanti con le braccia, eseguendo un velocissimo taijutsu al corpo del colosso, puntando a ferirlo il più gravemente possibile.
[Vel: Viola+4; Forza: Nera+4]CITAZIONEColpo del Fucile Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna ( 0 )L'utilizzatore, caricando due pugni portandoli a livello del busto, potrà effettuare un rapido movimento di spostamento per portare un doppio colpo. La velocità del movimento è incrementata di 4 tacche. La forza del doppio colpo è incrementata 4 tacche; può causare Dolore Leggero in tutto il corpo. Il movimento richiede slot azione. Tipo: Taijutsu(Livello: 3 / Consumo: Medioalto)
[Da chunin in su]
Che il colpo fosse andato a buon fine o meno, nuove bolle sarebbero apparse nel punto in cui Raizen si fosse trovato, esplodendo fino a rallentarlo.
[Sfera Rallentante: 2 x2 SD]
Subito dopo quelle prime sfere, ne sarebbero apparse altre tre, stavolta con finalità ben più belliche, esplodendo attorno a lui
[3 x2 SD; Potenza 20 ognuna]
E le lucciole sarebbero arrivate subito dopo le esplosioni, approfittando del caos, qualsiasi cosa il ninja di Konoha avesse fatto per difendersi, cercando di pungerlo con i loro attacchi.
[Velocità: Blu +2; Ogni puntura ha effetto ustione leggera e potenza 20 per lucciola]
Nello stesso tempo, la grossa tartaruga elettrica tentò due affondi con il proprio becco al corpo di Aito, entrambi ad elevata velocità ed entrambi adornati da scariche elettriche, che cercavano di investire il ninja se fosse stato abbastanza vicino.
[Velocità: Viola; Potenza: 20 per morso + Manipolazione elettrica attorno al corpo => + 30 ad attacco]Nord-Est: Evocazioni a Caccia
"Ok, mi sembra un buon piano, arciere, andiamo pure fuori.", concordò Ishi.
Lo strano duo si sarebbe trovato completamente da solo: non c'era più traccia né del drago (ormai giunto al luogo del primo scontro degli evocatori nella grotta, se avesse continuato al suo interno), né del ninja del Gufo (che si era semplicemente allontanato per raggiungere il proprio compagno di villaggio ad Est), né di altri individui o nemici.
Il nukenin di Oto per qualche secondo parve fermarsi, poi si voltò verso l'evocazione dello Yakushi, "Uno dei miei compagni è stato ferito, a quanto mi ha detto tramite il chakra, ed ora è con gli Hanta fuori dalla base nemica di quelle bestie, andiamo nella loro direzione? Dovrebbero essere a Nord di qui.", suggerì, "Credo che il tuo evocatore, il suo compagno ed il mio terzo socio siano dentro la grotta.", concluse.
Edited by Shiltar Kaguya - 21/4/2013, 18:55. -
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Tutto per tutto
Il Colosso riuscì ad andare a segno con la salamandra, con una poco velata soddisfazione, e parzialmente anche con il bolloso, anche se questo, a causa della debolezza data dal veleno, non venne steso come si conveniva. Necessitava di un altro invito a sdraiarsi per terra, e questa volta, avvelenato dai serpenti di Febh probabilmente avrebbe ceduto agli inviti senza fare troppi complimenti.
L’occasione propizia giunse poco dopo, mentre il suo avversario attaccava, un doppio pugno al ventre che aveva tutta l’impressione di essere un pessimo colpo da incassare.
Tuttavia era in quella stanza per giocarsi il tutto per tutto, non poteva che piegarsi sugli addominali e indurirli quanto più possibile, per incassare al meglio [Basso alla resistenza, 3 leggere e 2 lievi] il dolore era sopportabile, aveva visto di peggio, per cui strinse i denti e si preparò ad un immediato contrattacco il colpo dell’avversario era forte, parecchio forte, ed un colpo simile aveva necessitava di uno sbilanciamento da parte dell’attaccante, ma non era il caso di questo particolare colpo, la gamba portata in avanti con i due pugni protesi in avanti, con la seconda gamba saldamente puntellata per terra permettevano di scaricare la forza delle braccia con un violenza ed efficienza devastanti, e l’aveva sentita tutta. Tuttavia, se la pecca della tecnica non stava nello squilibrio era situata nella postura: difesa del tutto assente, il volto era completamente scoperto[S&M] il Colosso non faticò a notarlo e puntarlo con un veloce montante dritto al mento del suo avversario [Basso alla velocità + Basso alla forza + guanti rinforzati] un colpo da KO immediato, un colpo rapido complesso da gestire in quella posizione visto che l’imponente torace di Raizen, chino in avanti dopo aver incassato, impediva una repentina alzata delle mani a difesa del volto, mentre il braccio del Colosso doveva solo innalzarsi in verticale per trovare l’obiettivo.
Subito dopo il colpo, in caso non avesse avuto successo, avrebbe indietreggiato nuovamente, scollandosi da quell’incontro di boxe che nelle sue attuali condizioni poteva rivelarsi troppo faticoso, avvolgendosi repentinamente nel manto di spine per evitare le bolle dello shinobi. [Simulacro di Spine] un errore quello del bolloso che cercava di colpire il Colosso da più punti, frazionando le sue bolle in molteplici attacchi questi risultavano infatti poco efficaci. Ottenne poche ferite che il tonico che andò ad ingerire avrebbe del tutto riaggiustato [2 leggere sparse] [Il tonico fa recuperare le ferite causate dall’esplosione e quelle dal precedente taijutsu]
Passando al contrattacco avrebbe letteralmente caricato l’avversario ponendo la lama centralmente, cercando un affondo nel pieno petto del nemico, a seguito della schivata avrebbe menato un secondo affondo se l’avversario fosse indietreggiato, sfruttando nell’azione anche i venti centimetri di elsa che la sua nodachi offriva per avere dalla sua un maggiore effetto sorpesa. Oppure un fendente, sulla coscia destra o sinistra, a seconda della direzione presa dal suo avversario se si fosse scansato. Il violento attacco del Colosso sarebbe andato avanti imperterrito, senza interruzioni, e dopo il fendente alla coscia la lama avrebbe cercato il torace per tagliarlo in obliquo, l’attacco sarebbe stato accompagnato da un veloce passo in avanti che avrebbe nuovamente azzerato le distanze tra i due, permettendo a Raizen di menare con la mancina un forte pugno poco sotto il diaframma dell’opponente, negli assalti il Konohaniano aveva ben pochi rivali che gli tenevano testa [arte dell’assalto +2 slot] e sfruttava al meglio questa sua caratteristica. Rapida la mancina sarebbe quindi calata sulla stessa coscia che prima era stata minacciata dal fendente, o per tentare un nuovo colpo o per rincarare la dose, mentre la destrorsa avrebbe cercato di infilzare il piede sinistro dell’avversario a terra: complesso muovere entrambe le gambe per una doppia schivata.
Se invece avesse neutralizzato il nemico al primo colpo si sarebbe limitato ad ingerire il tonico per poi prendere il corpo e poggiarlo senza troppi complimenti verso un angolo della grotta, non voleva finire il lavoro, bensì preservare quel piccolo trofeo, avrebbe quindi avuto la cura di fare in modo che la testa non battesse. Ultimato con il corpo si sarebbe dedicato a dare manforte a Febh.
Poche parole per il Colosso, doveva veramente iniziare a risparmiare il fiato.
[se possibile attendo il turno di attacco di Febh per procedere con il mio, altrimenti si consideri il mio PG in attesa alle spalle dei due che attaccano Febh]SPOILER (clicca per visualizzare)Raizen
Chakra:13 bassi
Ferite: Leggera diffusa su entrambe le braccia
2 lievi sul torace
Leggera sull'avambraccio
Avvelentamento: -3 tacche alla forza
Slot Tecnica Simulacro di spine
Slot Difesa 1: S&M su colpo del fucile
Slot Difesa 2: mantenimento simulacro
Slot Difesa 3: mantenimento simulacro
Slot Difesa 4: mantenimento simulacro
Slot Azione 1: S&M con montante al mento avversario
Slot Azione 2: Assunzione tonico
Slot Azione 3: Affondo
Slot Azione 4: Affondo /fendente sulla coscia
Slot Azione 5: pugno sulla coscia
Slot Azione 6: Immobilizzazione piede con spada.
