[Team 33] Un corso come un'altro?

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  1. Poison user
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    Chi fissa troppo il cielo rischia di perdere il contatto con la terra.



    I due delinquenti si erano dimostrati più abili del previsto. Entrambi gli assalti erano stati evitati con una maestria davvero impressionante. Forse quei due non sapevano utilizzare il chakra, ma nella sfera della condizione fisica potevano essere comparati senza alcuna falsa modestia alle prestazioni di Dokumaru.

    Sfortunatamente il sunese non ebbe il tempo materiale da spendere in complimenti ai propri avversari, poiché questi non glielo lasciarono. Quello che mentalmente venne definito dallo studente come teppista A, si abbassò rapidamente per eseguire una spazzata, colpo che il ragazzo non ebbe troppe difficoltà ad evitare sfruttando l’elevazione di un semplice salto [Slot difesa n°1]. Il destino tuttavia non volle essere così clemente con Hikigane, poiché entrambi i poco di buono avevano previsto una mossa del genere. Infatti il teppista B colpì il sunese con un pugno al plesso solare, spostando lo shinobi, ma non prima di ricevere un calcio alla schiena che lo fece “piroettare” in aria per cadere schiena a terra. Quello che lo aveva colpito con un pugno poi andò a tirar fuori un coltello e cercò di colpire il giovane al collo. Nonostante quella fantastica combinazione lo avesse messo al tappeto e con grosse difficoltà a riprendere il fiato, vista l’area danneggiata. Per evitare quel colpo mortale Dokumaru fece appello a tutte le sue forze per rotolare verso sinistra così evitando il pericolosissimo fendente [Slot difesa n°2].

    Quello splendido lavoro di squadra fece ragionare per pochi attimi lo studente e gli fece capire il grave errore che aveva commesso. Si rialzò con difficoltà e tramite grandi respiri reciperò rapidamente le normali funzioni respiratorie, anche se il petto e la schiena gli facevano male.
    Lo sbaglio poteva essere facilmente identificato nell’eccessiva sicurezza del sunese, che avendo dato per scontato il fatto che gli avversari non fossero dei ninja, quindi automaticamente deboli.
    Osservando i due nemici di fronte a se, Hikigane non riuscì a non ricordarsi del nonno materno, a cui doveva il nome. Odiava quel vecchiaccio, ma questi tendeva a ripetere spesso due frasi: “Dokumaru, chi fissa troppo il cielo rischia di perdere il contatto con la terra.” E: “Affronta la vita una faccenda per volta”.

    In quel momento ciò che il ragazzo doveva fare era mettere al tappeto i due avversari. Non doveva preoccuparsi dell’infiltrazione oppure di come stessero andando le cose a nord. Esistevano solamente quei due di fronte a se. Dal portaoggetti lo studente estrasse un kunai, segno che aveva riconosciuto la forza dei due opponenti. Combattere i due allo stesso tempo sarebbe stato difficile, quindi ciò che Dokumaru doveva fare, era giustamente ridurre il numero degli avversari ad uno.
    I danni subiti si facevano sentire, ma con un po’ di forza di volontà potevano essere temporaneamente accantonati allo scopo di realizzare una spietata combinazione di colpi nei confronti del teppista A.

    Un ghigno malefico si disegnò sul volto dello studente, che lanciò senza perdersi in ulteriori indugi l’arma verso l’avversario A, diretto più precisamente alla coscia destra [Slot azione n°1]. C’erano circa due metri a separarli e senza aspettare il risultato dell’attacco, si fiondò [Slot gratuito] sempre verso colui che si trovava a dover affrontare l’arma e cercò di colpirlo allo stomaco con una gomitata potenziata [Slot azione n°2 - gomitata potenziata da un bassissimo in forza]. Tale combinazione, se andata a segno, avrebbe permesso allo shinobi di "togliere il fiato" al nemico, così evitando un urlo indesiderato che avrebbe potuto attrarre altri rinforzi.

    Non aveva senso occuparsi contemporaneamente di due avversari con un così brillante lavoro di squadra. Un umiliatissimo Dokumaru non avrebbe permesso a quei due criminali di infangare ulteriormente il suo orgoglio.

    CITAZIONE
    Chakra rimasto: 9 bassi.
    Stato di salute: Ferita leggera al petto e ferita leggera alla schiena.
    Stato mentale: Determinato.
    Tecniche usate: Nessuna.
    Slot difesa: N°1 Schivata con salto.
    Slot difesa: N°2 Rotolamento.
    Slot azione: N°1) Lancio di un Kunai verso A.
    Slot azione: N°2) Gomitata potenziata allo stomaco di A
    Slot gratuito: Si

     
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36 replies since 3/9/2012, 13:25   568 views
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