La Ballata Delle Foglie

QdC | Esplorazione - Bosco delle 1.000 Fonti

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  1. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~Errori ed una nuova partenza~


    Molto tempo era trascorso da quando Atasuke aveva cominciato la sua vita da shinobi e mai come in quella volta aveva sbagliato, o almeno mai aveva agito in maniera così aperta e sciocca, mai eccetto una sola volta, l'ultima volta che aveva visto la morte in faccia, l'unica volta in cui si era trovato da solo e quella era un'altra di quelle volte in cui aveva temuto di rimanere da solo.
    Già più volte si era trovato a dover portare a termine le missioni da solo e fondamentalmente non era quello che lo spaventava, anzi, fino a quel momento non aveva fatto che ingrandire la sua autostima. Non era quello ad averlo reso così folle. Era la paura ad averlo reso cieco, era la paura di perdere i suoi due compagni e non avere alcun modo per impedirlo. Portare il team alla morte, quello era il suo timore. L'ultima volta anche se era lui a capo della spedizione, mai avrebbe potuto intuire che il suo team non fosse in grado di sopravvivere senza la sua presenza diretta, specie in una situazione come quella. In quel caso non era lui il capo ma in un certo senso si sentiva responsabile di aver lasciato indietro un compagno ed aver rischiato di perderne un'altro, anzi, il suo stesso maestro che ora giaceva in quel letto quasi inerme.
    Poi d'un tratto il tempo parve quasi fermarsi, tutto attorno a lui era diventato sfocato, rallentando poco alla volta fino a fermarsi, poi vide se stesso, anche se non era propriamente lui o almeno non si riconobbe.

    CITAZIONE

    «Chi sei?»

    «Io? Io sono te? Non ricordi?»

    «No, è impossibile, stai mentendo, tu non puoi essere me, io non sono così»

    «Si invece, guardati, non vedi come ti sei ridotto? Non sei neppure in grado di salvare i tuoi amici, il tuo maestro... Sei un'inetto, come credi di poter salvare tuo padre? Come credi di poter portare avanti questa missione? sei talmente distrutto da non riuscire neanche a ragionare chiaramente... Che diavolo ne sai di quel kiriano?»

    «E che c'entra il kiriano? Non è vero, non mi sto fidando di lui, è che...»

    «è che cosa? Non cercare scuse inutili»

    «è che abbiamo bisogno di alleati, non possiamo agire solo io e Shizuka»

    «Stronzate e lo sai meglio di me... la verità è un'altra, la verità è che»

    «Taci!»

    «Perchè? Ormai è chiaro che tieni troppo a lei per mettere a rischio la sua vita...»


    E poi il tempo tornò a scorrere lentamente mentre la voce di Shizuka prorompeva nelle sue orecchie.
    Sgranò di colpo gli occhi come se si fosse appena svegliato da un brutto sogno, appena in tempo per vedere la mano di lei che aggressivamente stava puntando il suo collo per afferrarlo, probabilmente con violenza. D'un lampo tornarono alla mente i vecchi ricordi delle solite crisi di rabbia di Shizuka e fu solo grazie a quello ed ai suoi riflessi non indifferenti che avitò la presa balzando indietro di appena un passo, giusto quanto bastava per uscire dal range della ragazza e dalla traiettoria della sua mano.

    "E' tuo uso non controllare la lingua in presenza di persone sconosciute?"

    °Allora quello che mi parlava prima, non mentiva... Che diavolo sta succedendo? Possibile che sia diventato così stupido?°


    Pensava sconcertato tra se e se mentre con lo sguardo continuava a saltare tra i due cercando di capire ben bene che cosa avesse già fatto.

    "Che ci fa un Kiriano, o supposto tale, nei territori di Taki? Credevo che foste ben occupati con i vostri problemi interni, oppure siete già riusciti a risolverli tutti?"


    La domanda di shizuka era fredda e spietata come solo lei forse era in grado di fare mentre la risposta del kiriano fu tutto meno che soddisfacente sotto quel punto di vista. In particolare una frase lasciò perplesso Atasuke, una frase che non lo convinceva.

    °"All'inizio speravo foste Ninja di Ame" Perchè mai avrebbe dovuto sperarlo? Un kiriano rimasto solo in missione dopo la morte dei compagni al più dovrebbe sperare di trovare qualche alleato accademico, non degli shinobi di ame verso cui non mi risulta si abbiano rapporti di amiciza, anzi... Inoltre come affermazione fa a pugni con quanto detto poco prima in merito al fatto che stessero inseguendo dei ninja di ame... Forse costui non è chi credevo che fosse e probabilmente ho fatto l'errore troppo grosso di fidarmi... Tuttavia nulla è ancora perduto... Vediamo se e quanto possiamo sfruttare questo tizio°


    Atasuke riprese quindi iniziando ad esporre un breve riepilogo di quanto accaduto fino a quel momento in modo da mettere al corrente tutti i presenti, in particolar modo Shizuka, anche se certamente lei non avrebbe apprezzato il suo modo di fare "troppo buonista".

    [...]


    Venne quindi il tempo di Shizuka che espose la piccola precauzione che aveva preso in modo da consentire una sicura via di esfiltrazione ai due compagni che a questo punto avrebbero fatto rotta verso Iwa e da li certamente ritorno al villaggio sfruttando l'altro potere di cui Shizuka disponeva: Il potere del denaro.

    «Complimenti Shizuka... Come sempre non mi deludi mai... Sono sempre più convinto di aver cercato al persona giusta»


    Il suo volto divenne serio, molto più serio di quanto lo fosse stato fino a quel momento, mentre un sorriso di compiacimento era l'unica nota che spezzava tutta quella serietà. Conoscendo Atasuke, Shizuka probabilmente sarebbe stata l'unica rendersi conto di cosa era accaduto. Atasuke non era più il piccolo buonista incontrato poco prima, ma era tornato ad essere il solito Atasuke Uchiha di Konoha.
    Ella continuò a parlare brevemente esponendo non solo una piccola battuta di spirito per stemperare uhn po la situazione ma anche quello che era il suo piano d'azione. Piano che venne subito approvato dal Kiriano stesso.
    Atasuke osservò i due per qualche secondo stringendosi il mento tra il pollice e l'indice destro in chiaro segno di meditazione, poi con decisione fece un cenno affermativo con il capo lasciandosi andare il mento.

    «Si, credo che abbiate ragione... Attualmente siamo tutti troppo stanchi per proseguire e muoverci al buio inoltre non ci porterebbe altro che danni... Effettivamente abbiamo perso la guida, quindi potrebbe essere cosa buona e giusta cercarne un'altra, tuttavia non credo che troveremo mai in questo villaggio qualcuno in grado di sopravvivere abbastanza a lungo da guidarci fino al nostro obbiettivo, tuttavia sarà utile cercare qualcuno domattina all'alba...»


    Prese una breve pausa squadrando entrambi i presenti prima di riprendere concentrando il discorso prima con uno, poi con l'altra.

    «Yagura Isobu di Kiri. Sono lieto del fatto che ci darai una mano in questa missione, in cambio del tuo aiuto ti aiuteremo a tornare a casa, intanto inizia pure a piazzarti nell'ultima stanza in fondo al corridoio, attualmente è l'ultima disponibile e qui siamo in troppi per riuscire a piazzare anche te in un letto. Non ti preoccupare per il barista, è già stato avvertito della tua permanenza per questa notte»


    Gli fece quindi un chiaro segno di andare ed attese che uscisse. Aveva bluffato con quelle parole, tuttavia il "Kiriano" chiaramente non poteva sapere che Atasuke in verità non avesse detto nulla del genere al proprietario del locale, tuttavia se voleva ottenere dal "Kiriano" quello che voleva, doveva continuare con la farsa avviata per un errore di valutazione iniziale, trasformando la sua stupidità in vantaggio tattico.
    Sinceratosi del fatto che il "Kiriano" fosse fuori portata di orecchie avrebbe quindi ripreso a parlare con shizuka lasciando però prima una breve richiesta, appena sussurrata, ad Alexander.

    «Alexander, so che stai continuamente sorvegliando la zona con il byakugan, puoi avvisarmi se il nostro amico tenta di origliare o di tagliare la corda? Non vorrei approfittasse troppo della nostra gentilezza...»


    Ci fu appena un cenno dallo hyuga, un cenno di consenso che Atasuke non ebbe problemi a decifrare ed a cui rispose con un ulteriore cenno del capo prima di portarsi realmente verso Shizuka. Ovviamente ad ogni segnale del compagno Atasuke avrebbe terminato il discorso per dare il via alla caccia o per evitare che orecchie indiscrete udissero quello che aveva da dire alla sua compagna.

    «Shizuka, perdona il mio operato... Nel restare qui avevo quasi perso le speranze e vederti arrivare mi ha dato alla testa. Sono mortificato... Tuttavia ciò non toglie che sia lieto di vederti e forse la tua presenza è ciò che mi ha ridato la carica... Come puoi notare, sembra che abbia ripreso un minimo di buon senso...»


    Si sedette quindi su una piccola sedia posta li vicino prima di riprendere il discorso.

    «Mi pare di capire che tu non ti fidi del kiriano... Bene, a differenza del momento iniziale, neppure io mi fido di lui... In primo luogo ha evitato di risponderti sulle questioni interne di kiri, ma soprattutto mi ha insospettito il suo discorso... Che senso ha "sperare di incontrare due ninja della pioggia" quando inseguendo un gruppo hai perso i tuoi compagni oltre che la strada? Per me nasconde qualcosa di losco, tuttavia mi è chiaro che difficilmente riuscirà a lasciare Taki da solo dato che è riuscito a perdersi nelle foreste... Per quanto riguarda la via, non ci sono problemi di sorta, so qual'è il nostro obbiettivo ed ho ancora con me una mappa che indica la strada. Certo non è aggiornatissima, tuttavia confrontandola con quella della guida corrisponde lungo al via da seguire da questo punto in poi, inoltre ho ben pensato di memorizzarmi la strada già dall'inizio del tragitto, quindi non stiamo andando a perderci...»


    Il suo tono era calmo e pacato, a differenza di quanto lo era prima dell'arrivo dei compagni. Ora era visivamente rilassato sapendo che c'era ancora una speranza ed una possibile scappatoia da tutta quella grana.

    «Tuttavia avere una guida ci sarebbe molto utile, specie per l'attraversamento della foresta dato che come ben sappiamo le strade attraverso le foreste possono nascondere insidie che le mappe non ci dicono, senza contare della fantomatica storia delle streghe a cui credo ben poco... Tuttavia temo per l'incolumità di chiunque possa accompagnarci, in fondo la nostra non è una semplice gita ed i rischi per una guida non esperta nelle arti ninja si rivelerebbe alquanto elevato...»


    Si prese una nuova pausa per scrutare fuori dalla finestra come per cercare una qualche risposta ad una qualche domanda che in verità niente e nessuno gli aveva posto. Fissava il vuoto della finestra quasi immaginandosi pensieri e parole della gente che abitava quel posto chiedendosi che cosa avrebbe pagato chiunque avesse deciso di accompagnarli.

    «Tornando però all'elemento problematico, attualmente credo sia necessario sfruttare quanti più aiuti possibile, per quanto potenzialmente non affidabili. Per questo vorrei che anche lui ci accompagnasse per il resto della missione, inoltre difficilmente potrebbe tradirci dato che senza di noi non sarebbe più in grado di andarsene da qui, inoltre sia che sia di kiri, sia che non lo sia, non mi risulta che il villaggio della pioggia abbia alleati in giro per il mondo, quindi, salvo estreme dosi di sfiga, è potenzialmente minacciabile, inoltre difficilmente potrebbe allearsi con i ninja di taki per fregarci, poi ovviamente sta anche a te dire la tua su questa questione dato che la pelle in gioco non è solo la mia ma anche la tua»


    I due probabilmente avrebbero disquisito a lungo fino a trovare una quadra, poi Atasuke si sarebbe diretto dal proprietario a comunicare l'occupazione dell'ultima stanza in fondo da parte del ragazzo ed avrebbe avvisato anche della permanenza di shizuka la quale fondamentalmente aveva due scelte: Dormire in stanza con il Kiriano o dormire nel letto di Atasuke, o meglio nella branda di Atasuke approfittando dei turni di guardia per darsi il cambio nella branda.

    [...]


    ~Il mattino seguente~


    Poco alla volta la notte trascorse e le prime luci dell'alba fecero capolino, dando quindi il via alla successiva giornata. Ora il team doveva riorganizzarsi e dare il via alla nuova missione, cercando prima una guida disposta ad accompagnarli ed abbastanza abile da non farsi ammazzare dopo il primo albero.
    Atasuke dal canto suo fece una buona colazione per poi iniziare la ricerca chiedendo prima di tutto in giro una guida per attraversare la foresta, per poi analizzare con attenzione il grado di esperienza e le capacità fisiche dei pochi candidati che trovava nella speranza di trovare l'elemento ideale che avrebbe potuto aiutarli a proseguire lungo il loro cammino.



    OT - Mi comunicano che lord febh può tranquillamente ricominciare ad intervenire nella quest :zxc: - /OT
     
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45 replies since 17/9/2012, 23:01   1239 views
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