La rabbia di Sun Wukong

[giocata aperta a tutti]

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  1. ¬Chris
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    La rabbia di Sun Wukong
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    Di certo non potevo aspettarmi che, mentre il braccio si avvizziva, lui avesse la freddezza di compiere la tecnica base del rilascio. Così la risposta non gli era andata a genio, sorrisi: "mo' mi ammazza". Pensai, mentre lo sguardo si alzò al cielo a cercare la luna, pensai Aloysius - vendendolo a sapere - si sarebbe profondamente vergognato. Infondo, il sangue che mi circolava nelle vene era il suo.
    Fu più un istinto più che una risposta a quello che avvenne dopo, di cui non ho certezza poiché la sua velocità era di molto superiore a quello che io potevo percepire. [res. Basso -> 500 | Prot 30 | 3 leggere e 2 lievi] Atterrai per terra e mentre mi
    risollevavo ebbi il tempo di constatare che, fortunatamente, non si era rotto nessun osso.
    Lo guardai mentre mi parlava, voleva che eliminassi per lui i due genin; il primo del villaggio del suono e mio compaesano, il secondo, un genin del villaggio della foglia, un Uchiha.
    Mi rialzai, ero più imponente di lui sebbene le sue caratteristiche fisiche fossero nettamente miglior delle mie, questo non mi proibì, però, di lanciare nei suoi confronti uno sguardo gelido prima di ritornare al giaciglio. Il colpo mi aveva fatto decisamente male, fortunatamente era disarmato e la mia cotta di maglia è riuscita a limitare il danno.
    Prima di assopirmi vidi l'ematoma che si stava formando.
     
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    ot: tutto ambientato dopo che chris e boreanz finiscono le loro schermaglie. Do per scontato che sopravvivano entrambi, ma potete giocare come preferite.

    Nukenin Surprise



    Il mattino seguente, all'alba, chi fosse riuscito a svegliarsi avrebbe potuto assistere ad uno spettacolo insolito: un grande accumulo di sabbia di color nero sarebbe fuoriuscito dal terreno, come se provenisse da sotto la sabbia superficiale del deserto, per aggregarsi in una grossa sfera di 10 metri di diametro sopra di loro. La sfera iniziò a modellarsi e a scendere, fino a divenire un piano a livello del suolo.

    Fumetsu si trovava al centro, concentrato come non mai per far mantenere quella forma alla sabbia ferrifera, mentre Yorin avrebbe raccomandato ai vari ninja di non disturbare il suo lavoro.

    La sabbia venne scolpita in pochi minuti in una accuratissima mappa dei dintorni (non che loro potessero accorgersene) tuttavia delle onde turbavano la distribuzione della mappa verso nord. Fumetsu appoggiò al centro della mappa una specie di kunai di legno, un gigantesco calore si sprigionò e la mappa si fuse riempendo il suolo di caldissimo metallo fuso.

    Per nulla turbato il Jonin della sabbia racchiuse quel metallo dentro un rotolo di richiamo, evidentemente gli sarebbe servito in futuro.

    I nukenin sono a nord, sbrighiamoci.

    Avrebbe quindi ripreso un'andatura estremamente elevata tenendo in mano un piccolo globo di metallo che ogni tanto osservava.

    Ci avrebbero messo circa due ore, prima che Fumetsu ordinò lo stop, ai piedi di una gigantesca duna.

    Oltre questa duna ci sono i Nukenin. Uno di loro è circa al mio livello, un altro circa a quello di Yorin, gli altri due sono leggermente inferiori come capacità, circa al livello di Hisagi e Devereaux. C'è poi una quinta persona, il Jinchuriiki, il cui chakra è particolarmente disturbato.

    In pochi minuti avrebbero raggiunto la cima della duna e guardando verso il basso avrebbero potuto notare i nukenin. Due di essi vestivano completamente di bianco e possedevano un turbante oltre ad una sciarpa che ne occultava i lineamenti. Uno di loro era vestito completamente di nero ed era enorme, alto quasi due metri, il volto nascosto sotto un cappuccio e un fagotto umano sottobraccio.

    L'ultimo Nukenin era una vecchia conoscenza di alcuni shinobi.

    Si trattava del traditore di Kiri: Seinji Akuma.


    CITAZIONE
    OT

    Da adesso si aggiunge anche leopolis alla giocata, come uno dei nukenin. :zxc:

    Per i post: chi prima arriva meglio alloggia.

    Iniziate a menare le mani :zxc:

    Siete a circa 30 metri di distanza (ma voi siete in cima ad una duna di sabbia, loro subito sotto)

    Mi scuso per il post scarsino, ma se mi metto a fare robe mega epiche non ci arriviamo mai al succo :fgh:
     
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    Se c'era qualcosa che Seinji odiava più di Suna, era il caldo di Suna. Non capiva ancora cosa era venuto nella mente di quei nukenin ad Ame, ma chiedere aiuto a Seinji a propri fini, si era rivelata essere una mossa sbagliata almeno finché non hanno pronunciato la parola "Demone". Ogni Akuma, per via della propria abilità e del proprio carattere, diveniva come le api alla vista del miele quando qualcuno pronunciava il termine "Demone", e non solo perché il suo di Demone – Asmodeus, amico di vecchia data -, voleva accoppiarsi con qualcosa (brutto tipo quello), ma anche perché i Biju – demoni dell'Origine – suscitavano in lui un intrinseco interesse. Certo, vi era del pericolo, ma poteva mai il pericolo ostacolarlo?.. Avrebbe sofferto Suna – la dannata terra degli esseri impuri e inferiori -, e avrebbe sofferto il loro caldo, pur di vedere la Meraviglia con gli occhi propri. Chissà cosa Asmodeus avrebbe pensato di tutto quello?..

    La compagnia di Seinji si era rivelata essere piuttosto noiosa: il Jinchuriiki, che Seinji immaginava essere un ragazzo alto, forte, agile e sicuramente kiriano, era invece sigillato in quello che era una botte, o qualcosa di simile. Gli altri due... alcuni vestiti di bianco, si parlavano fra sé e sé evitando ogni dialoghi con gli esterni, e facendo finta che esistono soltanto loro. L'altro Nukenin, uno bello grosso con i muscoli e (forse) anche il cervello ben scolpiti, vestiva di nero, e comandava un po' qua e la, giusto per far comprendere che un capo c'era.
    Quando il team così composto si mise a scappare dal gruppo accademico, complice il peso che il gruppo di Seinji aveva, tutti avevano di già capito, che scappare in tempo sarebbe stato folle, oltre che impossibile. Già da allora, l'aria sembrava intrinseca dell'odore di sangue e di combattimento; cosa questa che a Seinji piaceva non poco, e che egli ben aveva già provato non una volta.
    «Ci siamo.» – Avrebbe egli sussurrato, usando la propria Vista. - «Ci siamo...»
    L'omino in nero sussurrò a Seinji di attendere, e all'alba di uno dei tanti giorni di fuga, così egli fece, scrutando tutte le energie vitali in arrivo, e intravedendone una, che gli piaceva parecchio...
    "Etsuko..."

    Intravedendoli sull'alto della duna, Seinji avrebbe aggiustato il proprio mantello bianco, e avrebbe fatto alcuni passi in direzione del gruppo accademico. Voleva trattenerli per permettere agli altri di scappare? Niente del genere. Voleva vedere Etsuko dinnanzi a sé. Convincerlo di abbandonare quella battaglia: sì, erano in vantaggio più del doppio, ma sarebbe loro bastato ciò?.. Seinji sapeva di già, che non avrebbe convinto Etsuko a ritirarsi dal campo di battaglia, ma doveva almeno provarci: era la sua ultima speranza di salvargli la vita da una battaglia impari nella qualità, e nella quantità.
    «Ti trovo dimagrito...» – avrebbe gridato sul vento, una volta avvicinatosi a circa 30 metri dal gruppo composto di accademici. - «...Cos'è, a Kiri non cucinano più il brodino?» – Frasi queste, certamente miranti ad Etsuko, avevano un solo obiettivo: tirarlo dalla propria parte, fare in modo da fargli cambiare idea, salvargli, insomma, la vita. Perché, a dire il vero, a quel di Etsuko ci teneva davvero: seppur dall'altra parte della barricata, egli gli era caro. Come diavolo doveva farglielo capire?
    «Senti, fratello...» – avrebbe di nuovo gridato per farsi sentire. Poi avrebbe allungato una mano in avanti. - «...tradisci e torna ad Ame insieme a me. Ti assicuro che quel gruppo di formiccole, nemmeno lo saprà.»
    Poi avrebbe sorriso, nascondendo di nuovo la mano sotto il mantello.
    «Insieme costruiremo un Mondo Nuovo!»
     
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    Il piano di Fumetsu

    Il piano elaborato da Fumetsu era semplice, tuttavia sarebbe fallito nella sua parte più importante. Non aveva tenuto conto infatti di due importanti fattori: il rotolo che conteneva la sabbia ferrifera che aveva estratto la mattina ma sopratutto la grande disparità tra Hataken e il misterioso figuro.
    [Nota: Xander, come concordato in privato con lui prima dell'inizio, è energia blu. Il tipo, ve lo dico perché sono buono, è una nera. Questa parte descrittiva è per anticiparvi che il piano è fallito ;)]

    Hataken sarebbe corso contro il nukenin gigante, sfoderando la tecnica dell'ispirazione temeraria.
    [malus 3 tacche riflessi e velocità a tutti i nukenin in questo turno. Se Etsuko tradisce non subirà il malus, Juuza anche se presente non subirà il malus.]

    Nel frattempo Yorin si sarebbe avvicinato anch'esso al colosso ma restando a distanza (circa 15 metri) per poi eseguire qualche sigillo e toccare il suolo. Evidentemente un qualche jutsu sunese che nessuno conosceva.

    Hataken bruciò la distanza, per poi assaltare il colosso. Questo si rivelò un grave errore. La sua forza irrisoria non avrebbe fatto neppure il solletico al gigante, che si premurò solo di spostare il Jinchuuriki per proteggerlo.

    Sul suo ultimo assalto però il jonin di Konoha sarebbe stato ripagato con un attacco che sarebbe sembrato un maglio. Anche la sua ridotta velocità dovuta alla sua tecnica non sarebbe servita a molto contro un assalto di tale potenza, che colpì il misterioso inseguitore facendolo crollare a terra, un pesante calcio lo avrebbe inoltre scagliato lontano, fuori dal campo di battaglia.
    [SeM sul primo attacco, poi un attacco normale]

    Nel giro di un secondo aveva ridotto la superiorità numerica degli accademici, atterrando inoltre uno dei loro elementi più validi.

    Ma l'assalto non era ancora concluso, Fumetsu avrebbe richiamato della sabbia nera nei suoi dintorni, ma farlo aveva avvisato l'alto nukenin che era quindi preparato. Fumetsu creò una salva di pugnali tutt'attorno a lui cercando di trafiggerlo a 360°. Purtroppo il tempo sprecato a richiamare la sabbia e a formarla era stato sufficiente al suo avversario per spiccare un grosso salto ed evitare l'attacco.
    [Nota: chi di voi vuole può inserirsi su questo attacco, "passano" "circa" 3 slot (ovvero potete, prima di attaccarlo, fare altre tre azioni). Si difenderà al mio prossimo post, o posso fare degli interpost se preferite.]

    Gli altri nukenin si sarebbero preparati, sfoderando dei kunai pronti ad intercettare chi altri si fosse avvicinato.
    [Nota: le prime due persone che si avvicinano entro i 20 metri dai due tipi dovranno difendersi, a testa, da due lanci di kunai a forza 350 (rossa + 2 tacche), ciascuno di 3 kunai (scegliete voi dove vi bersagliano, coerentemente a come vi muovete)]



    CITAZIONE
    OT

    Queste azioni descritte avvengono indipendentemente dal vostro intervento, giostratevi come volete i vostri post. Volendo puoi postare anche leo e fare un post offensivo nei vostri confronti: chi prima arriva meglio alloggia. Fatemi sapere in OT se preferite che mi difenda col tipo scuro da ogni attacco separatamente (facendo dei piccoli interpost) o se preferite che mi difenda tutto insieme in un postone unico alla fine.
     
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    E così... Aspettando ancora la risposta di Etsuko, che tardava ad arrivare, Seinji sbuffo infelice. Un asino non poteva mai diventare un cavallo di razza, e quel gruppo di accademici – per giunta stupidi e incalliti nella propria stupidità -, non sembravano volerlo capire. Certo, erano tutti così furiosi e in estasi, che Seinji addirittura parve credere, che avessero qualche possibilità contro loro 4. Ma potevano mai averla, la possibilità?.. Erano troppo impari sul campo. Il solo gigante che aveva iniziato tutta quella missione per portarsi a casa il Demone, poteva benissimo farli fuori tutti quanti senza nemmeno poi stancarsi troppo. La dimostrazione di quanto Seinji credeva e pensava non tardò ad arrivare: ecco uno degli accademici correre verso il gigante. Ecco il gigante mandarlo fuori campo con un colpo solo. Facile, no?..
    Seinji sorrise.
    «Cosa hai deciso, Etsuko?» - Chiese quindi, rivolgendosi chiaramente verso il suo ex-compagno di villaggio, nonché cara persona e fratello. Indipendentemente dalla risposta, avrebbe composto dei sigilli, ben celati alla vista del gruppo dal mantello completamente bianco che portava il nukenin kiriano[Attacco Occultato]. Bianco, come la Luce, come il suo chakra.
    Seinji non si sarebbe spostato affatto, restando a pochi metri dal Jinchuuriki e dal Gigante, pronto, nel caso, a coprirgli le spalle. Attendeva solo la risposta di Etsuko prima di agire definitivamente. Doveva arrivare. Dannazione. Doveva rispondere per iniziare.



     
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    Scheda di Etsuko della Nebbia

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    Il brodino non mi è mai piaciuto Akuma e tu questo dovresti saperlo…

    Le parole del Kiriano sarebbero sibilate nel vento, per nulla sorpreso di vedere Senji al di sotto della duna sulla quale si trovava sovrastando il panorama.
    Erano appena giunti lì dopo una lunga marcia, all’inseguimento dei rapitori del contenitore del demone, era facile intravedere tra le dune di sabbia le intenzioni dei Nukenin. Ma perché anche Senji era lì?
    L’aveva visto da parecchio tempo, aveva riconosciuto la sua essenza vitale, tra le altre presenti in quello che si sarebbe trasformato presto in campo di battaglia.
    Era stano come quel ragazzo si trovasse sempre nel momento sbagliato nel posto sbagliato e questo Etsuko l’avrebbe fatto notare.

    È sconcertante la tua incapacità nello scegliere i posti da bazzicare FRATELLO


    Aveva pronunciato l’ultima parola, scandendola, a sottolineare che quello per lui era davvero un fratello.
    Ma cosa avrebbe dovuto fare?
    Già una volta schierarsi a fianco di quell’uomo gli era costato parecchio, adesso poteva ancora chiedergli un sacrificio? Sentiva che c’era un legame tra di loro, per quanto bizzarro potesse crederlo, lui che respingeva i legami, perché lo indebolivano. Aveva tranciato il rapporto con l’uomo che amava, un ragazzo della neve, l’aveva allontanato da se per rimanere solo. Poteva adesso accettare di andare ad Ame con lui?
    MAI… non l’avrebbe fatto, ma doveva lasciarlo morire allora?

    “MAGAN”
    Gli occhi si irrorano di sangue per attivare l’innata… un costrutto illusorio genera, simile in tutto e per tutto a se stesso. Appare il costrutto accanto a Senji, che forse non se l’aspetta o forse si… le intenzioni? Innocue, o forse no… le parole a volte son taglienti più di una lama di un Kunai…
    Le sussurra il costrutto, apparso accanto al traditore della nebbia, le sussurra in modo che solo egli possa udirle.

    *IL NOSTRO E’ UN LEGAME DI SANGUE*

    Sussurra per un attimo, quanto basta, poi il falso Etsuko svanisce, così come il color cremisi negli occhi dell’originale, che ora si volta verso i suo compagni di sventura, gli fissa, mentre involontariamente una lacrima viola il volto del Kiriano, una lacrima che conserva pur parte del sangue che ha irrorato i suoi occhi. Scivola e macchia di rosso il bavero della maglia, del suo sangue… oracolo forse del sangue che verrà versato in quel campo.
    I suoi occhi urlano, un NON ATTACCHERO’
    Resta immobile a fissare quello che avviene, conscio che presto dovrà schierarsi, dovrà schierarsi da una parte o dall’altra…
    Ma in cuor suo la decisione l’ha già presa e i suoi gesti han parlato chiaro…
    Chi dei presenti gli avrebbe ben interpretati?

     
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  7. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~La squadra si divide?~


    Dopo una notte all'interno dell'oasi del deserto, giunse il mattino, portando con se un nuovo obbiettivo: Rintracciare il gruppo di nukenin e procedere con l'assalto, seguendo il piano elaborato dai Chunin e dai Jonin del team alla sera precedente.
    All'alba vi fu una grossa sfera nera, apparentemente composta da una sorta di metallo, controllato evidentemente a Fumetsu, segno che forse questi aveva la capacità di controllare quella sorta di sabbia ferrifera. Un'ottimo punto a loro favore. Con la sabbia creò una sorta di mappa, su cui segò la posizione dei nukenin, i quali si trovavano a nord.
    Senza grosse spiegazioni o parole il team riprese la marcia nel deserto, cercando di raggiungere la duna giusta, dietro la quale avrebbero trovato i loro avversari ed il jinchuuriki.

    [...]


    Giunti alla duna fumetsu riprese nuovamente a parlare, seponendo in maniera estremamente sintetica la situazione.

    "Oltre questa duna ci sono i Nukenin. Uno di loro è circa al mio livello, un altro circa a quello di Yorin, gli altri due sono leggermente inferiori come capacità, circa al livello di Hisagi e Devereaux. C'è poi una quinta persona, il Jinchuriiki, il cui chakra è particolarmente disturbato."


    Atasuke dal canto suo tacque, ritenendo inutile esprimersi in materia dato che i "capi" erano li per un motivo e di certo avrebbero esposto la strategia pianificata anche a loro, comunicandogli quale fosse il piano d'azione.
    Guardò giù dalla duna, cercando di osservare con attenzione il team avversario, ma cercando comunque di mantenere un profilo basso, ma soprattutto cercando di ridurre al minimo il profilo osservabile. Sfortunatamente le sue precauzioni si rivelarono inutili.
    Uno dei nukenin infatti si sganciò leggermente dal gruppo, avvicinandosi a loro e comunicando direttamente con il kiriano, segno che evidentemente i due si conoscevano, ma soprattutto segno che evidentemente quel tizio era già a conoscenza della loro posizione.

    °Dannazione, questa non ci voleva... Possiamo già dire addio al vantaggio della sorpresa...°


    Etsuko, da parte sua, rispose a quelle che a suo avviso altro non erano che semplici provocazioni, tuttavia le sue risposte non piacquero troppo ad Atasuke. Non tanto il fatto che i due fossero fratelli, quanto piuttosto il fatto che l'Akuma non sembrava intenzionato a prendere parte a quello scontro, e se lo avesse fatto, non era così certo che lo facesse al meglio per abbattere quegli avversari.
    Intanto, il jonin della foglia, Hataken era stupidamente balzato all'assalto cercando probabilmente di prendere alla sprovvista l'avversario sotto il mantello nero, il quale, invece, non ebbe problemi di alcun tipo, annichilendo lo shinobi della foglia con appena due rapidi colpi.

    °Merda! Non abbiamo ancora cominciato e già siamo in pieno assalto, senza contare che già solo dalla prima schermaglia siamo chiaramente messi male... Se poi contiamo che il Kiriano non sembra intenzionato ad aiutarci... Sempre che non sia una tattica... Illudi i tuoi alleati per illudere il nemico... Potrebbe essere vero, comunque è meglio essere prudenti°


    Atasuke si preparò ad attaccare, mentre Fumetsu, si preparava a scagliare il suo assalto con la sabbia ferrifera appena evocata dal rotolo da richiamo.

    «Yorin, io parto all'assalto, mi serve supporto da parte tua... Ah, guardami le spalle, ci conto»


    Disse con decisione al Chunin della sabbia, ignorando per un'attimo le dovute gerarchie, mentre i suoi occhi si tingevano di rosso lasciando visibili solo le due nere tomoe.

    «Etsuko, noi non ci conosciamo, è vero. Tuttavia, qualunque cosa accada, non dimenticare chi sei e la scelta che hai fatto. Non mi interessa se quello è tuo fratello. Lui è lui e TU sei tu. Ricorda questo, ma soprattutto ricorda che in una missione tutta la squadra, tutti i tuoi compagni sono fratelli»


    Aveva lo sguardo duro, quasi come a rimproverare le azioni dell'Akuma. Certo, non sapeva che cosa avesse deciso di fare e non poteva certamente immaginare come si sarebbero evolute le cose, tuttavia, voleva credere e sperare che il kiriano non voltasse loro le spalle.

    °Ed ora diamo il via allo spettacolo°



    Scattò, lasciando dietro di se una lieve nuvola di polvere sollevata dalla sabbia smossa nello scatto.
    Atasuke puntò diretto il team avversario, puntando al centro della formazione, non tanto per assaltare il gigante, come aveva stupidamente fatto il suo compaesano, quanto piuttosto per aprire un varco a se stesso, ma soprattutto ai suoi alleati.
    [Slot Azione 1]
    Aveva da poco bruciato una decina di metri, entrando, di fatto, nel campo d'azione dei kunai avversari. Si vide arrivare in faccia ben due raffiche di armi, anche se la loro velocità era nettamente inferiore alla sua prontezza di riflessi. Scartò a destra per evitare la prima raffica di kunai, diretti diagonalmente sul suo busto dall'anca destra alla spalla sinistra, per poi evitare la seconda scartando nuovamente, questa volta a sinistra, per evitare l'altra diagonale di kunai che seguiva la diagonale opposta del primo assalto, riportandosi così sulla precedente traiettoria, puntando ancora il centro della formazione avversaria. [Slot Difesa 1-2]
    Mentre correva, le sue mani componevano rapide i sigilli necessari sotto al nero mantello, in modo che nessuno potesse in qualche modo prevedere che cosa li avrebbe investiti di li a poco. Raggiunta una distanza estremamente ridotta (pochi metri), la sua bocca iniziò ad emanare un denso fumo nero in fronte a lui, il qale si espanse rapido fino a coprire un'area circolare al centro della formazione avversaria. Raggiunta la sua massima espansione, Atasuke interruppe il flusso di fumo. Morse la nube e questa, immancabilmente detonò. [Slot Tecnica]
    La detonazione innalzò immancabilmente un'enorme nube di fumo e detriti, o meglio, un'enorme nube di fumo e sabbia, abbastanza ampia da celare la sua posizione ad occhi indiscreti, ma soprattutto abbastanza ampia da poter coprire l'avanzata dei suoi alleati, i quali, sperabilmente sarebbero partiti all'assalto con lui o poco dopo.
    Conscio di non avere tempo da perdere, Atasuke puntò direttamente verso l'ombra che doveva essere quella del nukenin kiriano, fratello di Etsuko, cercando di non lasciargli respiro dopo l'evetuale schivata dell'esplosione o cercando di non lasciargli tempo di recuperare dalla botta subita.
    Il primo Attacco fu semplice, la lama di Atasuke venne impugnata dalla mano sinistra mentre questa portava innanzi a se il nero mantello, cercando di coprire ulteriormente il gesto, già celato dalla nube di polvere, portando un rapido e mortale fendente direttamente alla gola, o per essere precisi, all'arteria carotidea dell'Akuma. Il gesto dell'Uchiha era rapido e preciso, ma soprattutto sarebbe stato ponderato anche in base alla difesa del traditore kiriano, qualora questi avesse commesso l'errore di ammirare lo sharingan di Atasuke.
    [Abilità] [Slot Azione 2]
    In caso di schivata da parte del suo avversario, Atasuke avrebbe quindi proseguito la sua rotazione, sfruttando lo sbilanciamento dell'avversario per portare un calcione diretto al centro dello stomaco dell'avversario, cercando di costringerlo ad una difficile schivata, sfruttando anche in questo caso l'eventualità di uno scambio di sguardi a suo favore. [Abilità] [Slot Azione 3]
    Il colpo venne portato con il tallone del piede sinistro mentre il destro faceva da perno a terra e la gamba fletteva leggermente per mantenere maggiore stabilità e per permettere una rapida fuga balzando all'indietro.

    Comunque fosse finito l'assalto, Atasuke avrebbe portato l'arma impugnata dinnanzi a se con la guardia alzata, mantenendo una posizione tale da non dare le spalle a nessuno dei suoi avversari conosciuti.
    Intanto a battagli infuriava anche tra gli altri componenti dei due schieramenti.


    OT- note -/OT

    Chakra: 56 Bassi
    Vitalità: 16 Leggere
    En.Vitale: 35 Leggere


    Metri Slot free: 9+(1,5)

    Forza: 500
    Velocità: 500
    Riflessi: 575
    Resistenza: 500

    Agilità: 500
    Precisione: 500
    Senjutsu: 500
    Concentrazione: 500

    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: Schivata a destra dei kunai 450 vs. 575
    2° Slot Difesa: Schivata a sinistra dei kunai 450 vs. 575
    3° Slot Difesa: NN

    1° Slot Azione: Movimento verso il gruppo avversario c.a. 27m su 30m
    2° Slot Azione: Fendente alla gola, Pot 20, For 500, Vel 500/575
    3° Slot Azione: Calcio allo Stomaco, For 500, Vel 500/575

    Slot Tecnica Base: NN
    Slot Tecnica Avanzata: Nuvola Esplosiva, pot. 30 +5

    Azioni Free: NN
    Riepilogo impasti: 4B Tecnica, 1/2 Basso Abilità Sharingan?

    Appunti


    Protezioni indossate: Mantello, Gambali in Cuoio Rinforzato, Parabraccia in Cuoio Rinforzato
    AaD: 9/9 Kunai
    ADCC: 2x Wakizashi sulla schiena sotto il mantello.
    Bombe: 2/2 Cartabomba I, 2/2 Cartabomba Deflagrante
    Varie: 2/2 10m Filo Nylon
    Varie: 1/1 10m Filo nylon Rinforzato
    Varie: 1/1 Accendino
    Varie: 1/1 Respiratore
    Rotolo 1: 1/1 Kit primo soccorso, 1/1 Kit Meccanismi per trappole
    Rotolo 2: 2/2 Tonico di Ripristino Minore
    Rotolo 3: 6/6 Shuriken

    Conoscenze Utilizzate



    Impronta di Chakra Katon [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene un'impronta di chakra a scelta tra: Fuoco(katon), Acqua(suiton), Terra(doton), Elettricità(raiton), Vento(fuuton), Luce(genjutsu), Oscurità(tecniche derivate) o impronte concesse dalle TS; l'impronta Oscurità non si può sommare o sostituire alle altre categorie. È possibile acquisire fino a 3 volte questa abilità, scegliendo un elemento differente. L'impronta concede un potenziamento alla potenza di una tecnica avanzata che sfrutta l'elemento; il bonus è doppio se fronteggia o è combinata ad una tecnica con un elemento debole a quello selezionato. Luce e Oscurità non hanno elementi deboli. Il potenziamento è pari a +5 da genin, +10 da chunin, +20 da jonin. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.

    Nuvola Esplosiva - Haisekishou
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre, Capra (Medio)
    L'utilizzatore può emettere una nuvola di cenere e fumo solido dalla bocca, che andrà ad espandersi in una sfera avente raggio circa 3 metri. La Velocità dell'espansione sarà pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. Quando l'utilizzatore interrompe il flusso di fumo, mordendo la nube, questa esploderà con potenza 30 nel raggio di 9 metri; può causare Ustione Media.
    L'utilizzatore non rientra nel raggio dell'esplosione.

    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Da genin in su]

    Preveggenza: L'utilizzatore può Prevedere le azioni dell'avversario: Prevedere uno slot azione da 1 tacca di vantaggio alla Velocità; Prevedere uno slot difesa da 1 tacca di vantaggio ai Riflessi; Prevedere uno slot tecnica permette di effettuare Counter o difendesi con qualsiasi tecnica. Ogni Previsione può utilizzare più slot dimensionali d'Illusione; ogni slot dimensionale d'Illusione richiede un consumo ¼ Basso di chakra ogni 3 tacche di vantaggio; prevedere 1 tecnica richiede un consumo ½ Basso. L'utilizzatore può impastare ulteriormente chakra. L'utilizzatore può copiare le tecniche Previste; può avere 1 competenza di tecniche copiate per livello della tecnica speciale posseduto; è necessario osservare completamente l'esecuzione della tecnica.
    Livello I (Genin Verde)
    • L'utilizzatore può Controllare fino a 6 slot dimensionale d'Illusione.
    • L'efficacia massima è pari a 20.
    • Il bonus massimo è pari a 2 tacche.
    • Il malus imposto massimo è pari a 1 tacca.
    • Il Controllo dell'Illusione ha raggio massimo pari a 12 metri.

    Conoscenze Mediche (Base) [1]
    Conoscenza: L'utilizzatore può diagnosticare e conseguentemente trattare la maggior parte delle malattie comuni. Può eseguire interventi di pronto soccorso e medicare le ferite: l'entità della ferita medicata si ridurrà di ½ leggera ogni giorno.
    Possiede inoltre conoscenze anatomiche di base, potendo individuare con sicurezza la posizione degli organi interni, dei vasi e delle ossa.


     
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    La mattina dopo, Jeral aprì gli occhi color oceano osservando la sabbia del deserto. Come sempre si sentiva forte e rilassato dopo le ore trascorse nella trance in cui si lasciava cadere nei momenti di riposo. Vagava in echi e ricordi non suoi, perso in quella nebbia che ogni giorno gli offuscava la memoria. Ancora non riusciva a spiegarsi l'effetto che il nome degli Hyuga gli faceva, così come la sensazione che aveva provato quella notte alle Foglia.

    Osservò da diversi metri di distanza l'esperto di illusioni della Sabbia dare indicazioni agli altri perché non disturbassero l'uomo in nero. Qualche metro più in là stava prendendo luogo una scena inconsueta: Fumetsu con un'aria concentrata in volto manipolava a mezz'aria una grossa massa di metallo liquido incandescente. Incuriosito, Jeral tese l'orecchio alla voce di quella manifestazione della natura. Con sua sorpresa scoprì che era piuttosto difficile da ascoltare. Domarla sarebbe stata una impresa. Quell'abilità doveva avere anche una funzione simile ad un radar, e persino più potente di quelle capacità di sensitivo, dato che l'uomo in nero fu in grado di rilevare la presenza dei nukenin a nord. La caccia ebbe subito inizio, con l'Immortale e Fumetsu in testa e gli altri al seguito.

    [...]

    Ed eccoli, alfine. Li avevano raggiunti, identificati e saggiato le loro abilità in circa due ore. Erano in quattro, compreso un traditore di Kiri, ma solo uno sembrava essere in grado di creare problemi. La disparità di numeri era schiacciante ed il risultato di uno scontro frontale piuttosto ovvio. Eppure era ovvio che li stessero aspettando, e dunque delle due l'una: o erano completi idioti, o avevano preparato una trappola. Jeral sapeva bene che sarebbero potuti esserci altri nemici nascosti nelle vicinanze, occultati persino alle arti dei sensitivi, e che lui solo li avrebbe potuti scoprire con la Rete Elettrica. Ma decise di non farlo. In fondo, cosa aveva aveva da temere? Ghignò, gustandosi il pensiero del sangue che presto avrebbe macchiato la sabbia calda del deserto. Anche l'assassino doveva stare pregustando le sue prossime vittime. Jeral gliele avrebbe presto offerte.

    Ci fu uno scambio di parole tra il traditore e l'altro Kiriano. Condividevano un legame. E chissà che legame, date le neanche troppo velate allusioni dell'Akuma davanti al fuoco della sera prima. A quel punto era possibile che i numeri cambiassero e che il divertimento dell'Avatar aumentasse ancora di più. Non avere fedeltà se non verso sé stesso lo rendeva più potente di ogni altro individuo lì presente. Fumetsu indicò il suo piano, ben congegnato per quello che sapeva al momento, ma che si rivelò miserevole. Lo shinobi della Foglia si lanciò all'attacco, mentre Yorin componeva alcuni sigilli. Un grido impregnato di energia ruppe la tranquillità del deserto, ma invano: il jonin fu brutalmente malmenato dal nukenin in nero, che lo spedì in aria ed oltre la duna con un solo colpo, dopo averlo ridicolizzato.

    « Heh. »

    Patetico. Fece scrocchiare il collo anticipando il piacere dell'azione, mentre la sabbia si contorceva ai suoi piedi [Slot Tecnica Base][Flagello Naturale: Terra&Vento]. Inghiottì subito un tonico, scorgendo scorgendo l'Uchiha prepararsi all'azione mentre Fumetsu si concentrava per manipolare di nuovo quell'inferno metallico incandescente. Digrignò i denti in un'espressione di feroce frenesia ed iniziò a correre ad alta velocità verso la mischia, desideroso di sentire le ossa del nemico frantumarsi sotto i suoi colpi [I Slot Azione][VEL:Viola+3][Potere del Flagello]. Presto si sarebbe visto il valore di ogni singolo individuo. Aveva fatto una decina di metri quando si vide arrivare contro sei piccole lame grigie a croce, verso busto e gambe. Erano troppo lente per meritare la sua attenzione e troppo deboli per impensierirlo. Si limitò a sollevare il braccio destro per coprire il volto al momento dell'impatto per evitare sorprese, che però non ci furono. Le lame caddero impotenti contro la pelle d'acciaio dell'Immortale, protetto anche dal solido equipaggiamento che aveva ricevuto in dono da Benkei [I Slot Difesa][RES:Viola][POT Protezioni: 35+40(busto)|30+10 (gambe)].

    « AHAHAHAHAHHAHAH! », ghignò selvaggio, lasciandosi le fredde lame alle spalle. Nessun mortale poteva fermarlo! A dispetto del suo impeto guerriero, però, Jeral rimase percettivo come una tigre: quando l'uomo in nero si dimostrò ancora una volta il più abile dei due ed evitò l'attacco a tutto tondo del jonin della Sabbia saltando in alto, l'Immortale agì. Il chakra esplose nelle sue gambe, propellendolo a velocità folle contro l'uomo ancora a mezz'aria [Salto Repulsivo & Movimento Repulsivo][VEL:Viola+8][1xChakra Eretico][Potere del Flagello].



    Gli fu addosso in un attimo, circondato da una terribile aura di morte [Slot Tecnica Avanzata]. Il nukenin avrebbe sentito tutta la smania di distruzione dell'Avatar pervadergli con prepotenza la mente, riempiendola delle immagini più cruente e terrificanti che avesse mai immaginato. Il pugno destro di Jeral partì a velocità folle in direzione del principio del naso dell'uomo, con l'obiettivo di farlo rientrare nel suo cranio, uccidendolo all'istante. La potenza di quelle nocche era micidiale, ma non era che l'inizio di ciò che l'Immortale aveva in serbo per il suo bersaglio. Pochi attimi prima dell'impatto, infatti, una lama nera lunga ben trenta centimetri schizzò fuori da sotto il polso destro dell'Avatar, con il chiaro obiettivo di spaccare i denti superiori dell'uomo, penetrargli la gola e recidergli la spina dorsale [II Slot Azione][VEL:Viola+8][FOR:Viola+8][Volontà Assassina][1x Chakra Eretico][POT Lama:30]. Contemporaneamente l'Immortale completò il movimento del bacino iniziato con il salto con un colpo di reni, tentando di serrare il busto dell'uomo con una presa di ferro tramite entrambe le gambe e - in caso di fallimento del primo attacco - subito dopo catturare entrambe le avambraccia dell'uomo con i suoi artigli d'acciaio [II Slot Azione, Attacco Doppio&Presa (+ III Slot Azione, Presa)][VEL:Viola+8][FOR:Viola+8][Volontà Assassina][2x Chakra Eretico].




    « SEI MIO, MORTALE! », tuonò con voce di tempesta in caso di successo, stringendo ancor di più la morsa a gambe e braccio destro mentre il vento frustava sempre più l'atmosfera circostante e la sabbia si contorceva [III&IV Slot Azione, Stritolamento (o solo III, Stritolamento)][FOR:Viola+8][2x Chakra Eretico][Volontà Assassina]. Le sue fibre muscolari erano gonfie e ripiene di energia, naturale e psichica, che Jeral traeva dal suo estremo desiderio in quel momento di sentire le ossa dell'uomo spezzarsi sotto la sua presa. Il resto aveva poca importanza, preso com'era dal desiderio di distruzione.
    Una volta sterminato il mortale avrebbe affrontato il Demone!

    OFF GAME

    Jeral, Flagello Immortale
    Ronin Viola


    Energia Vitale: 30/30
    Vitalità: 18/18
    Ferite: Nessuna


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    Chakra Rimanente: 877.50/1000
    Spese di Chakra:

    - 1x Alto(60)[SB - Attivazione Chakra Eretico III]
    + 1x Medioalto(4)[Tonico di Recupero Medio]
    - 1x Bassissimo(2.5)[Potere del Flagello]
    - 1x Mezzobasso(5)[Movimento Repulsivo]
    - 1x Mezzobasso(5)[Salto Repulsivo]
    - 1x Alto(60)[SA - Intento Assassino]
    - 2x Bassissimo (2.5)[6x Chakra Eretico - Statistiche]{Ipotetico}
    - 5x Mezzobasso(5)[Impasto]{Ipotetico}

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    Secondo istruzioni di Shu in OT, a parte il materiale personale (TS e equip) tutto ciò che utilizzo è versione Regolamento X.

     
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    Chapter VI - Acciaio e Sangue.



    Riuscì a dormire solo poche ore.
    Il suo fu un riposo inquieto, a ogni rumore anomalo la sua mano aveva stretto il pugnale.
    Quando riusciva ad addormentarsi i sogni non erano rassicuranti; in uno di questi vi era Vergil Hyuga, ninja di Konoha e sua vecchia conoscenza, in altri vi era sua madre, ancora angosciata per la morte di suo marito.
    Il tutto condito da litri di sangue.

    In quella notte che avrebbe ricordato anche per il freddo pungente, egli aveva meditato a ciò che era accaduto di fronte al falò.

    Inutile pensarci, avrò modo di dimostrare il mio potenziale. Si era ripetuto per quasi tutta la notte.

    Qualche ora prima, alla seconda provocazione di Jeral Deveraux era riuscito a ignorare l'affondo verbale.
    L'unico che si era avvicinato a lui dopo la riunione era stato l'Uchiha.
    Il ragazzo di Oto lo aveva ascoltato senza interromperlo.
    Era chiaro che il foglioso non lo conosceva, il Genin era al corrente più di tutti delle precise regole che bisognava rispettare in missione.

    - Da parte mia massimo impegno per la missione e i compagni. Aveva risposto Deveraux, mostrando un sincero sorriso.


    [...]



    La mattina giunse presto.
    Gli effetti della nottataccia trascorsa erano ben visibili: le palpebre erano semichiuse e pesanti come macigni, i capelli disordinati gli coprivano parte del volto e i suoi muscoli erano cosi indolenziti da fargli male al minimo movimento.

    Quasi tutti gli shinobi erano in piedi, con i nasi puntati verso il cielo.
    Sopra le loro teste stava galleggiando nell'aria un enorme sfera nera.
    Dal terreno lingue di sabbia fuoriuscivano ad alta velocità per alimentare l'imponente creazione che Fumetsu si stava impegnando a mantenere sospesa e a modellare secondo la sua volontà.
    Lo sforzo del Jonin era ben visibile agli occhi del Genin.

    Unitosi al silenzio dei presenti, Deveraux si domandò quale motivo stava spingendo il Jonin a utilizzare così il suo chakra.
    Cosa era capace di fare quel solido?

    Mentre Yorin invitava la compagnia a non disturbare il leader, la sfera iniziò a appiattirsi sempre più, fino a diventare un piano.
    Quando l'uomo mise a contatto il kunai di legno con la creazione di sabbia, gli abiti e il viso del Genin furono investiti da un intensa ondata di calore.

    Il solido si era trasformato in metallo fuso, ad alta temperatura.
    Con la rapidità e la semplicità tipica di un Jonin, egli racchiuse il pericoloso fuso in un rotolo di richiamo, informando i presenti sulla posizione dei Nukenin.

    Deveraux era già pronto.


    [...]



    Il viaggio verso Nord durò qualche ora.
    Alla destra di Jeral, l'enorme figura in nero apriva la formazione con una sfera di metallo fuso sul palmo della mano.

    Nella scala delle persone che Deveraux odiava, i traditori occupavano la seconda posizione.
    Il primo posto era riservato all'assassino di suo padre, dal nome ancora sconosciuto.
    Dalle sue ricerche il suo target doveva essere un Nukenin,anche abbastanza famoso per giunta.
    Senza un nome o un identikit trovarlo sarebbe stato impossibile, l'unico modo che aveva era di uccidere tutti i voltagabbana e in quella missione ne avrebbe trovati parecchi.
    Gente tosta d'altronde, stavano tentando di sottrarre un Bjuu.
    Fremeva all'idea di indossare i suoi due Tirapugni in acciaio.

    Ad un tratto Fumetsu prese parola, ordinando lo stop immediato con un cenno della mano.

    CITAZIONE
    Oltre questa duna ci sono i Nukenin. Uno di loro è circa al mio livello, un altro circa a quello di Yorin, gli altri due sono leggermente inferiori come capacità, circa al livello di Hisagi e Devereaux. C'è poi una quinta persona, il Jinchuriiki, il cui chakra è particolarmente disturbato.

    In pochissimi secondi venne stilato il piano d'azione.
    Il Genin rimase in silenzio, assaporando le sensazioni che l'adrenalina gli stava donando.
    La tensione era alle stelle, la paura anche, ma era stato addestrato a tenerla sotto controllo dal Mikawa in persona.
    Niente poteva farlo tentennare.

    I Chunin e i Jonin furono i primi a sbirciare dall'alto della duna.
    Il risultato fu pessimo.
    Qualcuno li aveva notati, un individuo che prese subito la parola rivolgendosi ad uno shinobi del team accademico.

    Approfittando della calma prima della tempesta, e degli sguardi puntati o sul kiriano o sui traditori, Deveraux compose alcuni sigilli dietro al suo mantello bianco.
    [Slot Tecnica][Folgorazione][Consumo Chakra: Medio -> 1,5 Basso][Tecnica Economica]
    L'aria si caricò di elettricità, e non era niente rispetto a quello che era capace di fare.
    jpg
    Essendo una tecnica che richiedeva del tempo per essere attivata, eseguire i suoi seal in quel momento di calma era una mossa logica, infondo il giovane si stava preparando alla carneficina che si sarebbe consumata da lì a poco.
    Non solo, ogni volta che il suo corpo si ricopriva di elettricità Deveraux mutava quasi d'aspetto e la sua espressione allegra lasciava posto a tutta la serietà che il giovane poteva vantare di avere.
    I suoi occhi verdi diventarono di ghiaccio, stracolmi di rabbia e odio.

    Stava guardando Etsuko con astio.
    Era al kiriano vestito in nero che il Nukenin si stava rivolgendo.
    Etsuko fece intendere di avere un fratello traditore, lo stesso che ora lo stava spingendo a cambiare fazione.


    Rispondi forza. Pensò, con la mano a contatto con il fodero del Tirapugni occultati entrambi dal mantello.
    Se sono fratelli lo seguirà e io gli staccherò la testa.
    Al primo cenno di chiaro tradimento, Deveraux si sarebbe gettato su di lui per colpirlo alla gola con la sua fidata lama, ma ciò non avvenne.
    Dall' occhio rosso del kiriano scese una lacrima.
    Stava guardando ognuno dei presenti con un' espressione che rendeva superflua ogni parola.
    Si stava tirando fuori dalla missione?

    Lo sguardo di Deveraux si fece più duro, i romanticismi non erano mai ammessi, tanto meno davanti ai nemici.
    Mentre Atasuke tentava di riportarlo alla ragione, il Genin diede una seconda occhiata al campo di battaglia.
    Come un pupazzo di pezza, Hataken venne spazzato via dall'uomo più robusto della compagnia.
    Si morse il labbro.
    Erano in un mare di merda; con gli accademici in pesante difficoltà probabilmente Etsuko avrebbe ignorato il briciolo di fedeltà che aveva nel suo cuore.

    Prima che l'Uchiha partisse all'attacco, cosa che anche Deveraux avrebbe dovuto fare, l'otese sentii il bisogno di spendere due parole per il kiriano:

    - Fai ciò che devi fare, in fretta!-

    Scattò verso la compagnia di Nukenin, mantenendosi ad una distanza di tre metri dall'Uchiha ma leggermente spostato per avere la visuale libera.
    Il suo obiettivo era semplice: neutralizzare in breve tempo i suoi nemici, così da supportare il resto della spedizione.

    Aveva scelto la sua preda: era un ragazzo dai capelli rossi, più alto di lui, corporatura nella media, interamente vestito di nero.
    A Deveraux non importava le sue caratteristiche fisiche, i suoi occhi cercarono dei segni particolari che potevano rivelare informazioni assai più utili.

    Dopo la rapida schivata effettuata dall'Uchiha, che aveva distanziato l'otese di circa cinque metri, un denso fumo nero si diffuse ad alta velocità verso la schiera di nemici.
    Conosceva quella tecnica e sarebbe stata utile per ciò che aveva in mente: un attacco ad area poteva consentirgli di sorprendere il suo avversario nel bel mezzo della sua schivata.
    Equipaggiò la mano destra con il freddo Tirapugni con lama, riscaldato dal calore generato dalla combustione innescata dal collega.

    Le fiamme divamparono.
    Le lingue di fuoco si propagarono in ogni direzione alla ricerca di ossigeno, producendo ulteriore fumo utile alla sua strategia.

    A differenza del suo compagno Uchiha, diretto verso il traditore di Kiri, il Genin scelse un approccio diverso.
    Sebbene il suo avversario fosse al suo livello, secondo Fumetsu, Deveraux non aveva nessuna idea riguardo le sue capacità; un attacco frontale era rischioso e troppo prevedibile.
    Molte delle cicatrici che coloravano la sua pelle erano state procurate da attacchi frontali.

    Con le fiamme ancora vigorose a un metro dal suo viso, Deveraux accelerò, deviando la sua corsa verso sinistra.
    Percorse una traiettoria ad arco che si sarebbe interrotta in prossimità dell'ombra che doveva essere quella del suo avversario, salvo suoi spostamenti rapidi.
    [1° Slot Azione][Consumo: Basso][ Velocità: 400 -> 450 ]
    Sfruttando il fumo e il fragore delle fiamme aveva buone chance di sorprenderlo sbucando alla sua destra.

    Quando i suoi occhi videro il suo nemico emergere dal fumo, forse di fianco, di questo non ne aveva la certezza, a distanza irrisoria Deveraux arrestò la sua corsa con il piede destro in avanti e il peso del suo corpo sul rispettivo quadricipite.
    I muscoli, già in tensione, scattarono come molle, dando inizio all'azione:

    Il pugno equipaggiato con il Tirapugni schizzò in avanti, percorrendo la traiettoria tipica del gancio.
    Indipendentemente dalla posizione del nemico, se frontale o di lato rispetto al Genin, il primo colpo avrebbe mirato a frantumare il naso dell'avversario.
    Nessun ghigno si formò sulle sue labbra quando le nocche si sarebbero arrestate a pochi centimetri dal ragazzo.
    [Slot Gratuito Istantaneo][Fintare Migliorato]

    Immediatamente partì la vera offensiva, in cui Deveraux avrebbe racchiuso tutta la sua potenza.
    Il pugno sinistro, chiuso e posizionato durante la finta vicino alla rispettiva spalla, avanzò a velocità folle verso il nemico.
    La rotazione del busto avrebbe impresso al colpo maggior forza.
    Se sarebbe servito per raggiungere l'avversario, Il Genin avrebbe compiuto anche un piccolo passo in avanti con la gamba sinistra.
    Doveva colpirlo. Quel diretto non era un semplice pugno.
    Un' elevata quantità di chakra avrebbe reso quel colpo devastante.
    Un primo flusso di chakra fluì dal Tantien fino ai muscoli dell'arto sinistro mentre un secondo avrebbe attivato il suo vero potere.
    Il braccio sinistro si caricò all'istante di energia elettrostatica ad alto potenziale, visibile da tutti i presenti.
    L'alone dorato in cui il suo arto era immerso non aveva il solo scopo di incrementare la pericolosità del colpo ma aveva l'obiettivo di sorprendere l'avversario. Non aveva idea di quanta esperienza avesse il rosso, ma non si incontravano tutti i giorni ninja del clan Yotsuki.
    [2° Slot Azione - Diretto Sinistro][Consumo: 1 Basso + 3 Bassissimi (Esplosione Elettrica)][Velocità: 400 -> 500][Forza: 475][Potenza Esplosiva: 15]
    Le sue nocche avrebbero cercato il torace nemico per frantumare le sue ossa e trasmettere l'elettricità accumulata direttamente al suo cuore.
    In caso di contatto, anche leggero, Deveraux avrebbe rilasciato l'energia derivante dal jutsu Folgorazione.
    [Potenza (Folgorazione) + Impronta: 25 + 5 =30]

    Se il nemico sperava che l'offensiva sarebbe terminata in quel momento si sarebbe sbagliato di grosso, o forse non aveva notato la posizione del Tirapugni con Lama. Durante il secondo attacco esso si era abbassato, avanzando di qualche centimetro.

    Senza esitare un istante, con un movimento da destra verso sinistra il Tirapugni avrebbe cercato di aprire uno squarcio nel ventre avversario di lunghezza pari almeno a quella della lama della sua arma.
    [Due Bassissimi][Velocità: 400-> 450][Forza:475]
    Se l'energia accumulata con il Jutsu Folgorazione sarebbe stata ancora presente sul corpo del ragazzo, avrebbe sfruttato ogni contatto anche in quest'ultimo attacco per scaricarla sul rivale. Il metallo di cui era costituito il Tirapugni non rappresentava un ostacolo.

    Qualunque fosse stato il risultato della sua offensiva Deveraux non si sarebbe allontanato.
    Si sarebbe limitato ad adottare la sua posizione difensiva preferita: mano sinistra aperta a protezione del viso e mano destra vicino al busto, con la parte appuntita del Tirapugni in direzione del nemico.






    Chakra: 25.25 Bassi
    Vitalità: 16 Leggere
    En.Vitale: 30 Leggere




    Forza: 475
    Velocità: 400
    Riflessi: 400
    Resistenza: 400

    Agilità: 400
    Precisione: 400
    Concentrazione: 400
    Senjutsu: 400



    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: /
    2° Slot Difesa: /
    3° Slot Difesa: /

    1° Slot Azione: Movimento
    2° Slot Azione: Diretto
    3° Slot Azione: Fendente Tirapugni

    Slot Tecnica Base:
    Slot Tecnica Avanzata: Folgorazione

    1° Slot Gratuito: Finta



    Totale:



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    Il terribile deserto dell’Anauroch non vedeva una formazione di ninja così abili messi tutti assieme da diversi anni. Accademici e Nukenin erano pronti a darsi battaglia per salvare ed ottenere il terribile potere di una forza portante. Il ragazzo tenuto dal grosso nukenin sembrava per il momento incosciente sotto al braccio del gigante. Gli assalti accademici erano riusciti a dividere i quattro nukenin che ora si erano ritrovati a diversi metri di distanza uno dall’altro. Per evitare l’esplosione provocata da Atasuke erano stati costretti ad una rapida manovra evasiva, ora ben 10 metri li divideva uno dall’altro.


    Gli accademici si erano lanciati all’attacco sfruttando la posizione di vantaggio sopraelevata. Il gigante era riuscito a sbarazzarsi in fretta di uno di loro, ma di certo non sarebbe stato così fortunato anche con il secondo ninja che gli si era lanciato contro. Il fulmine mortifero fu percepito appena in tempo dal gigante che incassò il colpo in pieno volto o per meglio dire, con i denti stessi [Slot Difesa 1][Corpo Meccanico / Protezione: 25 / Durezza: 3 / Riflessi: Nera + 2 / Resistenza: Nera + 3 / Consumo: 10].



    La lama nera del ninja immortale non avrebbe trovato ragioni contro quella faccia così dura. Il colpo tuttavia aveva fatto perdere equilibrio al nukenin facendolo schiantare a terra con il ninja ancora avvinghiato ad esso. Ora il ragazzo con la forza portante era ruzzolato distante dai due finendo a pochi metri da uno dei nukenin vestiti di bianco. Questi si sarebbe rapidamente avvicinato al corpo, quindi composto un semplice sigillo avrebbe creato una grossa struttura a cupola attorno al corpo del ragazzo [Slot Tecnica Avanzata][Cupola di Roccia / Potenza: 40 / Durezza: 3 / Consumo: 60]

    Cupola di Roccia
    Villaggio: Nukenin
    Posizioni Magiche: Cane ( 5 )
    L'utilizzatore può modificare la conformazione della terra, creando una prigione di roccia. La grotta a dimensioni pari ad un raggio di 3 metri. La potenza è pari a 40, mentre la durezza è pari 3. La cupola si rigenera completamente in 3 round se toccata la struttura e immesso un MedioBasso di chakra.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo: MedioAlto - Mantenimento: Basso )
    [Da genin in su]


    Creata la cupola il nukenin si sarebbe mosso verso il gruppo che stava lottando a guardia della stessa. Fin che fosse rimasto in vita nessuno sarebbe mai riuscito a penetrare quella difesa. Il ragazzo era diventato una forza portante da troppo poco tempo ed il rischio che il demone trovasse modo di uscire era molto alta.


    Jeral era riuscito a bloccare il gigante a terra dimostrando una forza incredibile. L’uomo sembrava completamente impotente di fronte a tanta potenza. Stava subendo l’attacco del ninja senza mostrare dolore o altro, nonostante tutto riusciva a mantenersi impassibile [Ferita Leggera x1][Insensibile]


    L’aura che l’uomo emanava sembrava carica dell’essenza della morte stessa, per quel che ne sapeva aveva solo un gran brutto odore. Senza proferire alcuna parola l’uomo mascherato di nero avrebbe guardato il dio della morte dritto negli occhi prima di dire poche semplici parole. La sua faccia avrebbe letteralmente girato su se stessa di 180 gradi mostrando un volto colmo di gioia. Un avvertimento forse, o semplicemente un modo per dirgli che la sua vita terminava li [Slot Tecnica Avanzata][S&M / Selva di Lame / Potenza: 30 / Durezza: 4 / Consumo: 60][Tecnica Immobile].

    Selva di Lame – Buredo no Mori
    Villaggio: Nukenin
    Posizioni Magiche: Nessuna ( 0 )
    L'utilizzatore può estrarre delle lame affilate da ogni parte del corpo meccanizzata. La protezione di lame risulterà dannosa per qualsiasi attaccante, che subirà un danno di potenza pari a 30 se toccata la coperta di lame. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica avanzato.
    Tipo: Taijutsu - null
    (Livello: 2 / Consumo: Alto - Mantenimento: 1⁄2 Basso)
    [Richiede Corpo Meccanico III]
    [Da chunin in su]




    -… Buredo no Mori …-



    Una miriade di lance di metallo sarebbero partite da tutto il corpo del gigante squarciando le vesti nere e anche ogni parte di Jeral a contatto con il suo corpo che ora aveva lasciato spazio alle lame al posto della carne. Il gigante dimostrando grande agilità e forza avrebbe quindi tentato un primo attacco cerando di abbracciare Jeral con tutto il suo corpo e continuare a maciullare le carni del ragazzo [Slot Azione 1][Presa / Potenza: 30 / Forza: Nera + 4 / Velocità: Nera + 2].


    Se fosse riuscito a bloccarlo a se avrebbe continuato a stritolare Jeral fino a farlo diventare una scatoletta di macinato simmenthal. Le ossa del gigante si sarebbe piantate così in profondità che sarebbe stato necessario un piede di corpo per staccare quel che sarebbe rimasto del corpo del dio della morte [Slot Azione 2&3][Presa / Potenza: 30 / Forza: Nera + 4 / Velocità: Nera + 2].


    Se Jeral fosse riuscito a scampare in qualche modo al gigante, questi si sarebbe rimesso in piedi con estrema velocità preparandosi a seguire il non morto con una serie di devastanti colpi armati. Restando a portata di tiro senza dare modo all’avversario di scappare avrebbe menato un primo violentissimo pugno con la destra alla testa di Jeral per vendicarsi dell’attacco subito in precedenza, quindi avrebbe continuato in ogni caso con un secondo colpo allo stomaco del ragazzo con la sinistra. Un montante allo stomaco, un colpo capace di piegare anche il più duro tra i combattenti [Slot Azione 2&3] [Pugno x2 / Potenza: 30 / Forza: Nera + 4 / Velocità: Nera + 2].


    In ogni caso al termine dell’assalto si sarebbe messo in guardia pronto a demolire chiunque si fosse trovato nel suo raggio d’azione. Il colpo subito dallo Shinigami lo aveva ferito più di quanto si aspettasse, il suo corpo d'acciaio si era ammaccato e incrinato, quell'uomo era pericoloso, da quel momento in poi avrebbe agito solo per ucciderlo il più velocemente possibile [Ferita Leggera x5][Insensibile] Un carro armato vivente ricoperto di lame era appena sceso in campo, fermarlo sarebbe stato difficile, se non impossibile.



    Mentre Atasuke creava scompiglio attaccando l’Akuma e Jeral assaltava il gigante in nero il giovane di Oto ricoperto dal fulmine scattò piombando addosso al nukenin dai capelli rossi che fuoriuscivano a ciuffi dal turbante. Gli occhi azzurri di questi sembravano divertiti dalla scelta dell’otese. La coltre di fumo creata da Atasuke li aveva per qualche istante resi invisibili l’uno all’altro.


    Quando i due si ritrovarono nuovamente faccia a faccia la furia e la velocità dello Yotsuki avrebbero avuto la meglio. I suoi colpi sarebbero stati intercettati a fatica dal nukenin che aveva tra le mani quella che sembrava in tutto e per tutto una katana riposta nel fodero. La lama del ragazzo sarebbe stata deviata ma non la potenza delle scosse elettriche che lo percorrevano. Il fulmine avrebbe folgorato il nukenin stracciando via i vestiti e facendo rivelare dietro di essi un giovane ragazzo in armatura ancora fumante per il colpo [Slot Difesa Tutti][Parata con Katana / Riflessi: Rossa + 3 / Consumo: 20][Ferita Leggera x3].


    Il ragazzo digrignato i denti avrebbe guardato l’otese con aria di sfida mentre poneva la spada danti al suo avversario con la sinistra e la estraeva con la destra. Non guardare un arma di così pregiata fattura sarebbe stato impossibile, ed era proprio questo quello che il suo avversario voleva. Subito l’illusione si sarebbe attivata riducendo i tempi di reazione del fulmine di oto [Slot Tecnica Avanzata][Bagliore Grigio / Malus: Riflessi / Consumo: 30].

    Bagliore Grigio
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna ( 0 )
    L'illusione si attiva se osservata l'estrazione della Katana. La
    vittima vedrà la lama brillare: una statistica primaria a scelta dall'utilizzatore avrà un malus di 3 tacche. L'illusione si disattiva quando eseguito un attacco. L'efficacia è pari a 20.
    Tipo: Genjutsu - Tameshi/Bakkin
    (Livello: 5 / Consumo: Medio)
    [Richiede Lama Grigia I]
    [Da genin in su]

    Katana in Acciaio [Mischia]
    Questa Katana pregiata del clan Kakita ha dimensioni pari una normale Katana, ma è molto più maneggevole, utilizzabile anche dai novizi.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Grande
    (Potenza: 25 | Durezza: 3| Crediti: 95 )
    [Da genin in su]




    Senza ulteriore pretese il nukenin si sarebbe lanciato verso l’accademico alzando la spada al cielo per menare un micidiale fendente che lo aprisse dalla spalla destra lungo tutto l’addome in verticale. Il colpo sarebbe stato menato con l’intenzione di aprire in due il corpo del ninja in un solo colpo, un vero e proprio colpo da samurai esperto [Slot Azione 1][Fendente / Potenza: 25 / Velocità: Rossa + 6 / Consumo: 10].


    Colpito o meno l’avversario il ragazzo avrebbe quindi reimpostato l’assetto della spada lanciando un micidiale affondo al petto del ragazzo, la lama scintillante al sole del deserto sarebbe saettata come un fulmine verso l’otese per tentate di trafiggerlo una seconda volta con brutale violenza [Slot Azione 2][Affondo / Potenza: 25 / Velocità: Rossa + 3].


    Quindi continuando l’assalto un terzo colpo al petto diagonale avrebbe tentato di squarciare il ragazzo da sinistra a destra in un tondo micidiale e ampio. Il colpo parallelo al terreno sarebbe volato ad altezza petto, se tutti i colpi fossero andati a segno l’otese si sarebbe ritrovato con una bella croce disegnata sul corpo [Slot Azione 3][Fendente / Potenza: 25 / Velocità: Rossa + 3].


    Quindi lo spadaccino si sarebbe messo in guardia pronto a continuare a combattere. Il suo sguardo divertito davano un senso di sicurezza o forse di pazzia, difficile dirlo, di certo con la spada ci sapeva fare.


    Mentre gli accademici si scontravano con violenza inaudita con i nukenin, Fumetsu e Yorin avrebbero cominciato a barcollare accusando una fortissima sonnolenza. Erano giorni che davano la caccia a quei banditi e di certo erano stanchi dal lungo viaggio, ma niente li avrebbe stancati a quel punto. Le loro palpebre si erano fatte pesanti e Yorin si sarebbe addirittura inginocchiato a terra esausto anche se ancora vigile. -Ugh!.. qualcuno.. qualcuno deve aver utilizzato una qualche tecnica su di noi.. UN GENJUTSU!!!.. liberiamocene prima che sia troppo tardi..- Fumetsu dall’alto della sua esperienza si era già accorto dell’inganno anche se per ora non sarebbe riuscito ad aiutare gli accademici. Yorin dal canto suo avrebbe annuito al Jonin. Entrambi si sarebbero preparati a liberarsi da quel sortilegio estraendo un kunai e componendo il sigillo del rilascio. Dovevano agire in fretta per soccorrere gli accademici caduti nella trappola dell’Akuma.


    CITAZIONE
    Nukenin Gigante / Nera / jonin
    Vitalità: 14/20
    Chakra: 93/100

    Nukenin Cupola / Rossa / chunin
    Vitalità: 14/14
    Chakra: 34/40

    Nukenin Spada / Rossa / genin
    Vitalità: 11/14
    Chakra: 36/40


    OT// Bene continuiamo! L’attacco occultato di Seinji Akuma va a segno quindi chi è stato colpito dovrà liberarsi al prossimo post o subirne gli effetti. Ho mantenuto i nukenin proposti da Shu. Io avevo pensato a gente ancora più cattiva di questa. Fumetsu e Yorin sono bloccati per questo post, vi aiuteranno nel prossimo.
    Sicuramente ci sono errori ecc.. purtroppo inserirsi in una giocata così complessa non è mai facile! Quindi se ci sono errori o incomprensioni mi scuso fin da subito e vi invito ad usare l’OT per chiedere o lamentarvi in maniera da poter eventualmente correggere errori o semplici dimenticanze. Grazie!

    Edit: Vi ho aggiunto la musichetta ganza!



    Edited by Hoshi - 9/11/2014, 15:32
     
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    Nel profondo del suo animo doveva dirsi felice del fatto, che Etsuko Akuma fosse li. Dall'altro canto però conosceva i rischi, e la portata e la grandezza delle persone che bazzicavano ai suoi lati: tutti loro, un Jonin molto forte di cui aveva già potuto ammirare le qualità nel passato, due Chunnin specializzati in ambiti diversi, e un Genin, anch'egli non da sottovalutare, si erano trovati nello stesso posto, e promettevano di spezzare una qualsiasi resistenza che si sarebbe opposta loro. Nel cuor suo sperava, che Etsuko avesse accettato di stringerli la mano e scegliere "il lato giusto", giacché solo da quel lato egli avrebbe potuto ammirare l'eterna Pace, a cui sarebbe conseguita la visione di una Kiri rinata, luminosa e splendente; un'utopia, forse, a cui nessuno tra Itai Nara e Shiltar Kaguya sarebbe mai arrivato.
    Etsuko però non si scompose, né, tantomeno, corse incontro alla braccia aperte di Seinji Akuma. Semlicemente stette lassù, sopra la Duna, forse a pensare che via intraprendere, o forse per muoversi, attaccare, elaborare strategie. Quel gruppo di accademici, per quanto numeroso e forte potesse essere, aveva già perso. Avevano perso in partenza, e un'eventuale tradimento di Etsuko non sarebbe stato altro che un catalizzatore: senza l'Akuma tra i propri ranghi, o anzi – con una pugnalata alle spalle, Seinji avrebbe perso deciamente meno tempo a blaterare con quella razza di incapaci cronici. Del resto, però, ci teneva ad Etsuko, e lo avrebbe salvato – non tanto per restituire il favore, quanto per un sentimento sincero -, dalle grinfie del Gigante Meccanico, qualora questo lo avrebbe catturato nel proprio abbraccio metallico.
    Quindi Seinji si vide comparire vicino un Etsuko illusorio, composto dal Magan. Sembrava reale. Sembrava del tutto reale... E lo sentì pronunciare delle parole, a cui mosse il capo in senso affermativo.
    «Sì.» – Disse Seinji. - «E nessuno lo taglierà!»
    Poi guardò in avanti: il gruppo di accademici partiva all'attacco. Così, come un toro che carica frontalmente la propria preda...
    Stupida gente. Stupida.
    Seinji sorrise, e al suo sorriso seguirono dei sigilli, ben celati e nascosti dal mantello.

    Attacco Occultato del round precedente:

    Tecnica del Sonno delle Piume – Nemurihane –
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre
    L'illusione si attiva se le vittime presenti entro 21 metri l'utilizzatore. L'illusione addormenterà fino a 3 persone per ogni grado ninja posseduto. Gli avversari cadranno addormentati dopo un round di forte sonnolenza. Il sonno illusorio dura per 3 ore o finché non rilasciata. Può essere utilizzato anche in combattimento, rinunciando ad un intero round prima di eseguirlo.
    L'efficacia è pari a 50. Subire danni fa svegliare la vittima.
    Tipo: Genjutsu - Bakkin
    (Livello: 3 / Consumo: Alto )
    [Da chunin in su]
    -Uso talento tecnica economica al 50%.
    -Efficacia: 50 di base + Impronta chakra Luce = +10di efficacia +10 di efficacia del bonus Concentrazione (550 base +1 tacca data dal Magan in compenso alla Resistenza diminuita)


    La trappola dunque era attivata, e tutti coloro [Yorin, Fumetsu, Jeral, Atasuke, Hisagi, Deveraux] che si erano avvicinati a meno di 21 metri da Seinji, tranne Etsuko, non potevano evitare di subirla.
    «La trappola per i topi è sempre attiva...» – Sussurrò Seinji,
    vedendosi arrivare contro uno dei accademici: aveva il copri-fronte di Konoha. La sua vittima preferita, insomma.
    Avendo il Magan già attivo [Vista Vitale] e trovandosi a circa 7 metri dal foglioso, quando questi iniziò a far fuoriuscire del strano fumo dalla bocca, Seinji impasto del cakra [1 bassissimo, Riflessi= 500] e saltò semplicemente all'indietro [slot difesa 1°, salto – 6 metri], per evitare di essere coinvolto nella nube, che sicuramente l'avrebbe coinvolto da li a poco.
    «Tsk.» – Disse una volta posizionatosi di nuovo sulla sabbia, vedendo che nessuno dei suoi compagni era rimasto ferito. - «Da voi fogliosi mi aspetterei ben di meglio!» – Disse Seinji, con tono sarcastico. Poi guardò la nube diradarsi. Ma davvero sperava di poter cogliere Seinji impreparato, nascondendosi dietro a del fumo?.. Nulla poteva venire nascosto agli occhi di un Dio! Quegli occhi...
    Però la Wakizashi nel pugno dell'Uchiha non gli piaceva affatto. E poi c'era quella strana sensazione di debolezza... [Velocità 375, Riflessi – 475]. Che fosse sotto effetto di un Genjutsu? Seinji si ricompose, e guardò l'Uchiha con la lama essergli ormai vicinissimo. Puntava... Sì. Alla sua gola.
    «Non mi avrai.» – Urlò Seinji. Poi tirò fuori un kunai con la mancina e impastò del chakra [1 Basso, Riflessi= 550, 2° slot difesa] nel braccio, muovendolo rapidamente verso la wakizashi. L'intenzione era chiara: deviare l'arma dell'avversario fuori traiettoria, fargli sbagliare il colpo. Certo però, i suoi occhi...
    La wakizashi venne fermata dal kunai, ben impugnato da Seinji, a circà metà della distanza. Il metallo cozzò contro altro metallo, provocando scintille.
    [OFF: Il terzo attacco di Atasuke non lo prendo in considerazione, essendo un condizionale: fintanto che l'attacco l'ho parato, e non schivato, considero il terzo colpo come non avvenuto affatto.]

    «Tutto qui?» – Chiese Seinji. - «Una tecnica e un attacco portato verso la gola e basta?»
    A quel punto l'Akuma non si sarebbe mosso: si sentiva debole. Che i topi avessero giocato un Genjutsu al loro predatore? Non era importante. Anche i topi presto sarebbero caduti assonnati. La tecnica Genjutsu eseguita precedentemente doveva iniziare a funzionare, e Seinji l'avrebbe sfruttata a proprio favore. Certo, il foglioso sarebbe probabilmente caduto a dormire, vittima della Tecnica di Seinji, però il kiriano voleva evitare che si risvegliasse.
    «Ti auguro di dormire bene.» – Sussurrò al nemico, prima di attivare le capacità del suo Magan. La sua intenzione era chiara: sfruttare la trappola attivata in precedenza e il bisogno del nemico di usare il Rilascio per difendersi da essa a proprio a favore, portandogli contro una sequenza di attacchi micidiali.
    Voleva ferirlo, prima di vederlo cadere addormentato, perché poi una qualsiasi nuova ferita subita l'avrebbe risvegliato, e questo Seinji voleva evitarlo.
    Seinji si spostò all'indietro di 6 metri ancora [slot movimento gratuito] e iniziò ad attaccare.
    Il primo attacco della serie sarebbe arrivato da dietro, partendo da 3 metri dalla sua schiena, con una traiettoria rapida, retta e precisa, verso la nuca di Atasuke. Era un Shuriken Gigante, che mirava a impiantarsi nella nuca del malcapitato con tutta la furia e la potenza del mondo. [1° slot azione, 3° slot dimensionali di illusione, Velocità/Forza Shuriken = 625, Potenza: 30]
    Il secondo attacco sarebbe arrivato poco dopo il primo. Sarebbe stato lo stesso Shuriken Gigante [3 slot dimensionali] ad attaccarlo da 3 metri alla sua sinistra, mirando ad impiantarsi nella sua testa sul lato sinistro, e metterlo fuori gioco sin da subito. [2° slot azione, 3° slot dimensionali di illusione, Velocità/Forza Shuriken = 625, Potenza: 30]
    Il terzo attacco sarebbe arrivato verso Atasuke non appena questi avrebbe schivato o subito il secondo, da 3 metri alla sua destra: come in precedenza, il Shuriken Gigante di Seinji avrebbe mirato ad impantarsi nel suo cranio da destra, entrando nella sua testa e mettendo Uchiha fuori combattimento. [3° slot azione, 3° slot dimensionali di illusione, Velocità/Forza Shuriken = 625, Potenza: 30]
    Non contento, Seinji avrebbe attaccato ancora: il quarto degli attacchi sarebbe giunto dall'alto, subito dopo il 4° attacco, partendo da 3 metri sopra Atasuke, e riscendendo velocemente verso la sua testa, mirando ad impiantarsi in essa dall'alto. [Slot Tecnica Avanzata, 3° slot dimensionali di illusione, Velocità/Forza Shuriken = 625, Potenza: 30]
    Infine sarebbe giunto anche un 5° attacco: non appena Atasuke si fosse difeso dal 4° attacco, il 5° gli sarebbe arrivato contro dal lato sinistro, in una maniera del tutto uguale a come aveva fatto nel 2° attacco. [Slot TB slot azione, 3° slot dimensionali di illusione, Velocità/Forza Shuriken = 625, Potenza: 30]
    Tutti gli attacchi sarebbero stati eseguiti l'uno dopo l'altro, e nessuno in contemporanea con alcun altro. L'intenzione di Seinji era quella di provare a mettere Atasuke fuori gioco ancor prima che si addormentasse. Oppure ammazzarlo del tutto, qualora Atasuke avesse provato ad infliggersi una ferita in combinazione con il rilascio.
    In qualsiasi caso, Seinji sarebbe rimasto sul posto, con il kunai avvelenato nella mano, pronto a rispondere a eventuali attacchi dell'Uchiha.






    CITAZIONE
    Vitalità: 14/14
    Ferite: ///
    Status: ///
    Chakra Rimanente: 300 bx – 47 bx=253 bx
    Spese di Chakra: 5 bx difese + 12 tecnica del sonno delle piume + 30 (5*6 bassissimi attacchi con il Magan)
     
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    Le nocche dell'Immortale impattarono sul naso del nukenin in nero, producendo uno strano rumore metallico mentre sotto di loro qualcosa esplodeva senza però raggiungerli. La sua presa sul busto e gli arti del bersaglio riuscì ed i due corpi atterrarono a terra con violenza, avvinghiati nella lotta. Per quanto incredibile la lama celata era stata fermata dai denti del nukenin. Preso dalla gioia del massacro, il Flagello si gustò il pensiero di aver trovato qualcuno che non morisse alla prima ondata del suo potere. Osservò con i suoi occhi amaranto il volto dell'uomo la cui mente era devastata dalle immagini di morte create dall'Avatar, che al contempo gli stava stritolando arti superiori e tronco. Improvvisamente, però, il volto del nemico girò letteralmente su di sé, mostrando nel processo un altro volto e fermandosi infine su un terzo volto recante un'espressione di pura gioia. L'Immortale fu sicuramente sorpreso da un avvenimento simile, ma al punto tale da non saperlo riconoscere come il segnale implicito che la controffensiva sarebbe iniziata subito.
    L'Avatar non si mosse, continuando ad osservare con aria superba il nemico.



    Nulla lo avrebbe sottratto alla sua stretta! Nello stesso momento di quel pensiero, però, una pesante stanchezza colse l'Immortale, accompagnata da un ovattato grido d'avvertimento dai Sunesi. Grazie all'avvertimento, ed al fatto stesso che egli in quel momento stava mantenendo attiva un genjutsu, Jeral subito realizzò di essere sotto la minaccia di un'illusione. Lasciò quindi che l'imminente contrattacco dell'uomo in nero, qualunque questo fosse, lo colpisse, con l'intenzione di sfruttare il dolore come catalizzatore per liberarsi dal chakra esterno che osava aggredirlo. Fu così che l'Avatar si vide trafiggere da innumerevoli lame sbucate da tutto il corpo dell'avversario: le lame gli penetrarono entrambi gli avambracci e lacerarono parte posteriore di entrambe le cosce, mentre il busto venne protetto egregiamente dall'equipaggiamento difensivo donatogli da Benkei [Ferita Mediograve diffusa].

    Non appena avvertito il dolore, l'Immortale lo sfruttò per rendere ancora più violenta l'eruzione di chakra che il suo tantien emise, liberandolo dall'illusione senza che dovesse nemmeno muoversi [Slot Tecnica Base & Slot Tecnica Avanzata][POT:45+40-10=75]. L'uomo in nero non rimase immobile e con un colpo di addominali ed un guizzo di energia riuscì a liberarsi della stretta almeno agli arti superiori liberando come conseguenza Jeral dalla presa del metallo, lasciando però dietro ferite sanguinanti, data la zona perforata [Sanguinamento Leggero]. Libero da quella sciocca sonnolenza indotta, e con i sensi acuiti dal dolore, l'Avatar percepì con chiarezza il tentativo di presa che l'uomo stava mettendo in atto. E non si oppose. Alzò le braccia, chiudendo i pugni, e dopo aver concentrato il chakra nella zona lasciò che le braccia dell'altro si chiudessero sulla sua schiena, perforando la sua veste difensiva e inchiodando la sua carne con le lame che gli spuntuntavano da avambracci e mani[I Slot Difesa - S&M][RES:Viola+8][1xChakra Eretico][POT Presa:30][POT Cotta di Maglia:20][Lacerazione Leggera]. Nello stesso momento però l'Immortale rafforzò la sua presa mentale sul nukenin, inondando la sua mente con una nuova serie di immagini mortifere, e con una risata infernale fece calare con la forza di un maglio entrambi i pugni sugli occhi dell'uomo, nel tentativo di spezzare quel volto d'acciaio [I Slot Azione - Attacco Doppio - S&M][FOR:Viola+8][VEL:Viola+8][POT:30(pugno sinistro) e 60(pugno destro, con lama)][2xChakra Eretico][Potere del Flagello][Volontà Assassina]. Nessuno poteva permettersi di sfidare l'Avatar e sperare di sopravvivere per raccontarlo!



    « Corrompiti... »

    Tuonò, mentre con gioia selvaggia dipinta in volto attingeva nuovamente ai poteri eretici e tentava di scatenare una seconda volta entrambi i suoi pugni sul volto dell'uomo che, paralizzato dallo spirito mortifero del Flagello e con tutti e quattro gli arti bloccati dalla sua stessa presa, era senza difesa contro la furia dell'Immortale [II Slot Azione - Attacco Doppio][FOR:Viola+8][VEL:Viola+8][POT:30(pugno sinistro) e 60(pugno destro, con lama)][2xChakra Eretico][Potere del Flagello][Volontà Assassina].

    [Se il nukenin in nero muore sotto i colpi di Jeral]

    L'Immortale si godette lo spettacolo della distruzione che aveva causato nello spegnere quella vita, ghignando con crudeltà. Subito dopo si alzò - estraendo quindi le lame nelle sue cosce - e facendo presa sotto le ascelle del cadavere dell'uomo lanciò oltre la sua testa, estraendo così anche le lame nella sua schiena [2x Slot Gratuito Istantaneo - Estrarre oggetti conficcati]. Si guardò quindi attorno, scorgendo l'Uchiha combattere contro il nukenin Kiriano e l'Otese combattere contro uno dei due nukenin in bianco. Il jonin di Suna, l'esperto di genjutsu, l'Akuma e il Mikawa erano rimasti in cima alla duna. Alla sua sinistra, a circa cinque metri di distanza, vide il secondo nukenin in bianco in posizione di guardia; subito dietro di lui era presente una cupola di terra comparsa dal nulla, ed al contempo la Forza Portante era scomparsa.



    « Heh. », lo derise. « Tutto qui? »
    Senza alcun preavviso scattò poi in avanti, divorando quei pochi metri che li separavano [Slot Gratuito Istantaneo - Movimento][VEL:Viola+3][Potere del Flagello].

    « Patetico mortale. »

    Sibilò, appoggiando il piede destro a mezzo metro dal nukenin. Contemporaneamente, sfruttando la velocità della corsa, fece partire un micidiale pugno discendente con la destra - usando quindi la lama - mirando al cuore del nukenin [III Slot Azione][FOR:Viola+8][VEL:Viola+7][POT:11030 di lama+80, dato da 16tacche di differenza tra For e Res*5pot][2xChakra Eretico][Potere del Flagello]. Con tutta probabilità, se colpito, l'uomo sarebbe stato tagliato in due di netto dalla potenza del colpo, morendo all'istante. Nel caso invece quello in qualche maniera si fosse scansato, l'Avatar avrebbe proseguito il movimento discendente fino a colpire con tutta la violenza di cui era capace la cupola di terra, sfruttando al contempo il suo potere eretico per indebolirne la potenza [Flagello Naturale: -15POT al Doton(40->25)][POT:8010+30 di lama+8tacche di differenza tra For e Res*5pot. 8 tacche e non 16 in quanto da regolamento le tecniche sono sempre parienergia.][Resistenza alla rottura della cupola:7525 di potenza*3 di durezza. Totale 75, inferiore alla potenza del colpo, di potenza 80. Teoricamente quindi la cupola, se colpita, viene infranta.]. Nel caso la prigione fosse stata infranta il Sunese sarebbe stato nuovamente libero. Ma come avrebbe risposto la Forza Portante del Demone a Quattro Code al non proprio quieto bussare del Flagello Immortale?

    [Se il nukenin in nero non muore con i primi due colpi]

    Assicurandosi di avere l'altro a portata l'Immortale ripeté la manovra una terza volta con sadica gioia, con l'obiettivo di colpire il volto - o il principio del collo nel caso il volto fosse per qualche motivo irraggiungibile - così da spappolarlo definitivamente sotto i suoi colpi dalla potenza sovrannaturale [III Slot Azione - Attacco Doppio][FOR:Viola+8][VEL:Viola+8][POT:30(pugno sinistro) e 60(pugno destro, con lama)][2xChakra Eretico][Potere del Flagello][Volontà Assassina]. Nel caso poi l'uomo fosse morto, l'Immortale si sarebbe liberato del corpo come descritto sopra. Una volta concluso, si sarebbe mosso con calma ed aria di superiorità verso il nukenin in bianco, mostrando le mani sporche di sangue in bella vista e provocandolo con lo sguardo a tentare di fermarlo [3x Slot Gratuito Istantaneo - Movimento ed estrarre oggetti]. Nel caso invece che l'uomo non fosse morto nemmeno sotto il terzo colpo, l'Immortale sarebbe rimasto fermo sopra di lui, continuando a dominarlo sia fisicamente sia mentalmente in pronta attesa di una sua reazione, con entrambe le mani ad altezza del busto per difenderlo.

    OFF GAME

    Jeral, Flagello Immortale
    Ronin Viola


    Energia Vitale: 25/30
    Vitalità: 13/18
    Ferite: Lacerazioni ad avambracci e cosce per una Mediograve diffusa. Lacerazione Leggera alla schiena.
    Status: Sanguinamento Leggero


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    Chakra Rimanente: 765/1000
    Spese di Chakra:

    - 1x Medioalto+½Basso(45)[TB&TA - RilascioRilascio - Genjutsu Kai
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre ( 1 )
    L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando 2 slot tecnica. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione. È possibile sfruttare i danni subiti volontariamente per aumentare l’efficacia del rilascio, senza costo in chakra. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'Efficacia; status Leggeri aumentano di 10 l'Efficacia, a status Medio di 30, status Gravi di 60. Si possono rilasciare solo illusioni con efficacia inferiore quella del rilascio. Può eliminare più genjutsu solo se la somma delle efficacia di ogni genjutsu è inferiore all'efficacia del rilascio. È possibile usarla su un'altra persona. È possibile sommare l’Efficacia con un’altra persona se utilizzata insieme. È possibile utilizzarla senza sigilli, riducendo di 10 l'Efficacia.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 5 / Consumo: ½ Basso ogni 5 d'efficacia)
    [Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]
    [Da studente in su]
    ]
    - 1x Mediobasso (20)[Impasto]
    - 2x Bassissimo (2.5)[6x Chakra EreticoChakra Eretico: L'utilizzatore può sfruttare il Chakra Eretico per 1 slot azione/difesa per incrementare di 1 tacca una statistica primaria. Più utilizzi di Chakra Eretico contemporaneamente non sono cumulativi sulla stessa statistica. Ogni 3 utilizzi di Chakra Eretico richiede un consumo ¼ Basso di chakra. L'utilizzatore può sfruttare il Chakra Eretico per 1 slot tecnica, aumentandone la potenza di 10. Per ogni livello pari nella tecnica speciale, le dimensioni delle ninjutsu potenziate sono incrementate del 50% per Emissioni o di 1 categoria Dimensionale per Costrutti. Ogni utilizzo di Chakra Eretico richiede un consumo ½ Basso di chakra. Alla disattivazione, deve aspettare almeno 1 round prima di riattivare la tecnica speciale.]
    - 3x Bassissimo (2.5)[Potere del FlagelloL'utilizzatore possiede le seguenti Imposizioni: Non utilizzerà jutsu dell'elemento corrotto. Non accetterà alleati alla pari, a meno che questo non pregiudichi il suo scopo. Se possibile, farà soffrire gli avversari. A meno di situazioni straordinarie, non rifiuterà scontri alla morte. Se possibile e non controproducente, ucciderà l'avversario. Le imposizioni sono sempre attive. Se rispettate le imposizioni, l'utilizzatore avrà il Potere del Flagello anche se disattivata la tecnica speciale. Ogni tacca di vantaggio richiede un consumo ¼ basso ogni round in cui assegnato; l'utilizzatore può distribuire le tacche di vantaggio alle statistiche primarie.]
    - 2x Bassissimo (5)[Impasto]
    - 2x ½Basso(10)[Impasto]
    - 1x Bassissimo (2.5)[Impasto]{Ipotetico}
    - 1x ½Basso(5)[Impasto]{Ipotetico}
    - 1x Basso(10)[Impasto]{Ipotetico}
    _____________

    Angolo Commenti

    Le lame del nukenin riescono a penetrare le gambe in quanto sbucano da una angolazione tale da passare sotto ai gambali in ferro. Vengono solo rallentate dalle bende di protezione che Jeral ha sotto ogni arto. Le lame alle braccia riescono a trafiggerlo per lo stesso motivo (sbucano da sotto) e quindi ignorano i parabraccia in ferro e vengono solo rallentati dalle bende. Per quanto riguarda il busto, invece, le lame vengono fermate dalla cotta di maglia di Jeral complice anche la posizione poco favorevole alla penetrazione (:diego:)

    Come da accordi con Hoshi, che non aveva considerato gli effetti dell'Intento AssassinoIntento Assassino
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Nessuna ( 0 )
    L'illusione si attiva entro un raggio di 9 metri se percepito dalla vittima. La vittima vedrà la furia omicida dell'utilizzatore riversarsi sulla propria mente, paralizzandolo. Le vittime saranno Semiparalizzate e avranno un malus di 2 tacche a Velocità e Riflessi per azioni contro l'utilizzatore o alleati.
    L'efficacia è pari a 40; colpisce chiunque presente entro il raggio d'azione.
    Tipo: Genjutsu - Bakkin/Tameshi
    (Livello: 3 | Consumo: Alto)
    [Richiede Specializzazione Assassino]
    [Da chunin in su]
    perché non avevo quotato il testo della tecnica, considero il nukenin nero sotto i suoi effetti; oltre alla penalità in Riflessi e Velocità, quindi, egli è SemiparalizzatoSemiparalisi: Utilizzare una zona semiparalizzata richiede uno slot azione extra a round. in tutto il corpo. Di conseguenza, ogni azione costa il doppio degli slot. Il primo attacco (il tentativo di presa) consuma quindi i primi due slot azione, mentre gli altri non avvengono proprio per mancanza degli stessi.

    Uso il Flagello Naturale sulla cupola di terra (nell'ipotetica relativa) dato che Hoshi mi ha confermato trattarsi di un doton :zxc:

    Per facilitare la lettura, nella fase di attacco dopo la terza immagine sono presenti dei newspoiler esplicativi, visibili passando il cursore sui dati tecnici delle azioni.



    Edited by Boreanz - 12/11/2014, 14:46
     
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  13. Roronoa™
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    Chapter VII - Fuori dal Genjutsu



    I suoi potenti colpi vennero intercettati con difficoltà dal misterioso Nukenin.
    Si era difeso con una katana ancora foderata muovendola con entrambe le mani.


    E' uno spadaccino. Nessun ninja possedeva una lama del genere per puro hobby e dall'agilità con cui la maneggiava, Deveraux intuì la sua probabile specializzazione.
    Rilasciate le cariche elettriche sul corpo avversario, Deveraux si sentì svuotato, l'esatto contrario di ciò che accadeva quando si caricava di elettricità.

    Il Nukenin davanti ai suoi occhi stava fumando.
    L'otese riuscì ad intravedere un armatura sotto l'abito nemico, strappato per l'effetto del jutsu.

    Un ghigno si fece spazio sul suo viso, coperto dal cappuccio bianco del suo abito.
    I muscoli si erano sciolti alla perfezione.
    [Sinapsi del Fulmine]L'utilizzatore otterrà 2 tacche in Riflessi ogni round di combattimento corpo a corpo. Non colpire l'avversario per 2 round o non utilizzare Rivestire o Esplosione Elettrica per 1 round azzera Sinapsi del Fulmine. Il miglioramento è pari a 1 ogni livello dispari della tecnica speciale posseduto.[Riflessi: 400 -> 450]

    Fu in quel momento che gli occhi di Deveraux si chiusero.
    Li riaprì all'istante, terrorizzato da quell'evento anomalo.

    Il suo fisico era diventato pesante: le braccia e le palpebre pesavano come macigni mentre gli occhi iniziarono a bruciare, come accade quando non si dorme per moltissime ore.


    Sono così stanco? Aveva dormito poco, è vero, ma quante notti in bianco aveva trascorso? Molte, sopratutto le notti che precedevano combattimenti o missioni importanti.
    Qualcosa non andava.
    Il suo avversario non sembrava avvertire nulla, anzi, passò all'azione sguainando la Katana con la mano destra, tenendo il fodero con la sinistra.
    [Bagliore Grigio][Riflessi: 450 -> 375]

    Impossibile non ammirare quell'arma.
    Non aveva mai visto una spada così ...perfetta!
    La sua superficie era di un grigio impossibile da descrivere.
    Doveva essere nuova, non c'erano dubbi, la lama e la sua punta scintillavano come stelle nel cielo notturno.
    All'improvviso il tenue bagliore nella parte superiore della katana si estese su tutta l'arma, aumentando d'intensità.
    La lama stava brillando di luce propria!

    Nelle vie di Oto aveva sentito parlare del famoso furto avvenuto a Kiri. Erano state rubate le preziose spade, armi magiche al servizio dei Jonin della Nebbia. Che quel team di Nukenin avessero già colpito?


    Stai attento Deveraux La sonnolenza si era intensificata. Difendersi da quella katana non sarebbe stato facile.

    Udì un urlo provenire alle sue spalle, a molti metri di distanza.
    Riconobbe la voce di Fumetsu.
    Non si voltò verso il Jonin, il suo udito, ovattato dalla forte sonnolenza, era riuscito a percepire le sue parole.

    Sono preda di un genjutsu.

    Con il pollice destro fece cadere a terra il suo Tirapugni.
    Sapeva che subire ferite lo avrebbe aiutato ad uscire dal genjutsu, infondo, poteva ritenersi un Genin esperto, prossimo al grado Chunin e certe nozioni accademiche le conosceva come la sua amata Oto.
    Quando la katana si alzò puntando il cielo, Deveraux sorrise, componendo il sigillo della Tigre.
    Alzare la lama limitava le possibili traiettorie, lo spadaccino era alle prime armi.
    Avrebbe subito il fendente in una zona del corpo priva di organi interni o importanti muscoli. Non temeva il dolore, era uno Yotsuki di Oto, clan originario di Kumo e forgiato da mille battaglie!

    jpg
    La sua spavalderia venne spazzata via come un castello di carte.
    La katana si abbattè su di lui con una velocità mostruosa.
    Preparato nella schivata parziale del colpo, Deveraux vide muoversi nell'aria solo il grigio della lama, come se lo stesso colore non riuscisse a seguire perfettamente la superficie su cui era stato applicato.
    Il suo Tantien si infiammò.
    Una quantità non trascurabile di chakra fluì fino al cervello. Doveva spezzare le catene del suo avversario.

    [Slot Tecnica][RilascioRilascio - Genjutsu Kai
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre
    L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando 2 slot tecnica. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione. È possibile sfruttare i danni subiti volontariamente per aumentare l’efficacia del rilascio, senza costo in chakra. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'Efficacia; status Leggeri aumentano di 10 l'Efficacia, a status Medio di 30, status Gravi di 60. Si possono rilasciare solo illusioni con efficacia inferiore quella del rilascio. Può eliminare più genjutsu solo se la somma delle efficacia di ogni genjutsu è inferiore all'efficacia del rilascio. È possibile usarla su un'altra persona. È possibile sommare l’Efficacia con un’altra persona se utilizzata insieme. È possibile utilizzarla senza sigilli, riducendo di 10 l'Efficacia.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo:½ Basso ogni 5 d'efficacia )
    [Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]
    ]
    Consumo Chakra: 3 Bassi][Efficacia Rilascio: 30]

    Un Basso di chakra fluì sul quadricipite destro, contraendolo all'inverosimile. Come una molla, Deveraux balzò verso sinistra, con le mani congiunte nel sigillo della Tigre.[Consumo: Basso][Riflessi: 375 -> 450]

    La sabbia sottostante si macchiò di sangue.
    I denti serrati non riuscirono a trattenere un grido di dolore.
    Deveraux aveva rischiato seriamente di perdere metà corpo , ma per sua "fortuna" a squarciarsi di netto fu una porzione dell'enorme tricipite, la parte più esposta del suo corpo considerando che la mano destra era posizionata davanti al suo busto.
    [Ferita MediaLeggera/Media][ Efficacia: 30+25 =55 ]
    Era stato seriamente ferito, doveva concludere velocemente lo scontro.
    Il dolore era lancinante, ma era stato addestrato a ignorarlo.
    [Insensibile L'utilizzatore può ignorare le ferite, senza guarirle, fino al massimo concesso per livello. Braccio dx - Due Leggere]
    L'avversario fu rapidissimo nel ruotare la lama, orientando la punta verso Deveraux.
    La posizione della katana lasciava intuire l'arrivo di un affondo. I suoi movimenti erano rapidi ma alla portata dei suoi cinque sensi.

    Dove avrebbe mirato?
    Deveraux azzardò una traiettoria, considerando le probabili necessità del team dei Nukenin (concludere subito il combattimento) e analizzando posizione e altezza della katana.

    Affondo parte centrale del corpo.
    Quando vide le braccia del nemico muoversi in avanti, Deveraux tentò una schivata. Il quadricipite destro divenne sede di un intenso flusso di chakra.[Consumo: Basso][Riflessi: 375 -> 450]


    Eseguì un balzo all'indietro e verso sinistra, alzando il braccio sinistro insieme al destro per evitare che venissero coinvolti dall'azione del Kakita.
    [II Slot Difesa]
    La velocità del nemico era superiore a quella dell'otese, che ebbe l'impressione di non riuscire a dare il 100% in fase difensiva.
    Non riuscì a portarsi fuori dalla traiettoria della katana, il risultato fu uno squarcio sul fianco destro, ma questa volta si era deciso a garantirsi un minimo di protezione. Numerose scariche elettriche percorsero il suo corpo.
    [Rivestire - 1 Unità - Bassissimo][Potenza 5]

    Fortunatamente la lama non perforò organi vitali, solo pelle e muscoli, ma il risultato fu comunque devastante. [Ferita MedioLeggera]
    Un secondo schizzo di sangue macchiò l'Anauroch. [ Efficacia: 55 -> 75][Genjutsu Annullato]

    Sebbene fosse stato colpito per la seconda volta, il suo corpo riacquistò vigore.
    C'era ancora qualcos'altro che lo limitava. Non ebbe il tempo di approfondire la sensazione.

    Le mani si sgiunsero, i suoi occhi iniettati di sangue, che reclamavano vendetta, videro nel movimento preliminare della katana un terzo probabile attacco.
    Dopo l'affondo, la lama era sulla destra di Deveraux, con la superficie laterale parallela al terreno e la punta diretta verso ciò che era alle spalle dell'otese, ergo escludendo affondi, lo Yotsuki doveva preoccuparsi solo di uscire dal raggio d'azione dell'arma, comprendendoci anche la lunghezza dell'arto nemico.
    La corsa della katana fu rapida, ma l'otese sapeva già cosa fare.
    Bruciando i tempi, ricorse al chakra. Con il quadricipite sinistro piegato e avanzato rispetto all'altro, egli si portò fuori pericolo con un balzo all'indietro.
    [III Slot Difesa - Schivata][Riflessi: 375 -> 450]

    Ad ogni minimo movimento le sue ferite si allargavano e il dolore aumentava.
    jpg
    Sapeva cosa fare, anzi, cosa doveva fare.
    Del suo nemico temeva solo la velocità. Averne un secondo assaggio, con quella katana, significava perdere la vita.




    Come un fulmine percorse 6 metri, aumentando la distanza tra lui e il Nukenin.
    [Slot Gratuito Istantaneo - Movimento 6 metri]
    In realtà si era allontanato anche dai suoi compagni e di questo prese nota.
    Durante lo spostamento ne approfittò per applicare due cartebombeCartabomba I [Bomba]
    La cartabomba è un piccolo foglio sul quale è inciso un fuuinjutsu: causa una potente esplosione di diametro pari a 1,5 metri quando attivata; entro un raggio di 3 metri causa danni dimezzati. L'attivazione è percepibile tramite udito, vista e tatto; è possibile scegliere il tempo dell'esplosione, da tre secondi fino a 30 ore.
    Tipo: Speciale-Ustione
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 2
    (Potenza: 30 | Durezza: 1 | Usura: 30 | Crediti: 45)
    a una singola arma.
    [Slot Gratuito]
    Il mantello occultò i rapidissimi movimenti , quasi automatici, delle sue dita.
    Aveva tutto a portata di mano e l'enorme esperienza del giovane giocava un ruolo fondamentale nell' elevata velocità di preparazione.
    Una smorfia di dolore si fece spazio sul suo viso, la parte destra del suo corpo stava prendendo fuoco.

    La mano sinistra afferrò due coltelli da lancio.
    Con un rapidissimo movimento dal basso verso l'alto, senza pause, li lanciò verso il suo nemico, incrementando la forza trasmessa ai dardi impiegando un quantitativo di chakra.
    Doveva concludere l'incontro subito.


    Da questa distanza, dovrò giocare d'astuzia. Devo mirare le giunture della sua armatura.

    I due Pugnali erano rapidissimi e miravano rispettivamente collo e inguine sinistro del rivale. [I Slot Azione - Lancio Armi][Potenza:10][Forza: 475->550]
    Quelle armi erano diaboliche. Avevano una potenza offensiva superiore ai kunai e il profilo perfettamente aerodinamico le rendeva veloci e capaci di percorrere enormi gittate.

    Immediatamente Il braccio destro, delibitato ma ancora funzionante, estrasse e scagliò con una frustata del rispettivo arto, da destra verso sinistra, tre kunai verso il Nukenin.
    L'arto venne inondato dal chakra.
    Era di fondamentale importanza sorprenderlo e doveva riuscirci, il fallimento non poteva essere accettato.
    Utilizzò l'abilità innata dei suoi geni, la spalla e l'avambraccio ferito vennero immerso da piccole scariche elettriche.
    [Rivestire - Bassissimo - 1 Unità][II Slot Azione - Lancio Kunai][Velocità: 400 -> 425][Forza: 475 -> 550]

    Non li vedrai nemmeno!

    Se voleva batterlo doveva essere astuto come una volpe. Il primo e il terzo dardo sarebbero passati a circa dieci centimetri dalla spalla sinistra e dalla spalla destra.
    Il secondo kunai puntava a conficcarsi in mezzo alla sua fronte.
    Lanciarli con il braccio destro agli occhi del Kakita sarebbe sembrato un attacco senza finalità offensive, ma sopratutto, Deveraux sperava che il Nukenin avrebbe schivato la seconda ondata di dardi abbassandosi, infatti, sul kunai che mirava la parte frontale del suo capo erano state applicate due cartebombe.
    Esse sarebbero esplose, indipendentemente dalle azioni del Kakita, nell'istante in cui la distanza tra la rispettiva arma e il corpo del nemico fosse stata minima, perchè in tale condizione si sarebbero massimizzati i probabili danni.
    [III Slot Azione - Attivazione Bomba][Potenza 30+30= 60]

    Concluse il suo attacco con la posizione difensiva prima adottata.





    Chakra: 26.75 Bassi
    Vitalità: 9.5 Leggere
    En.Vitale: 30 Leggere




    Forza: 475
    Velocità: 400
    Riflessi: 375(S.F-B.Grigio)
    Resistenza: 400

    Agilità: 400
    Precisione: 400
    Concentrazione: 400
    Senjutsu: 400



    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: Parziale Schivata
    2° Slot Difesa: Parziale Schivata
    3° Slot Difesa: Schivata

    1° Slot Azione: 1° Lancio
    2° Slot Azione: 2° Lancio
    3° Slot Azione: Attivazione Cartebombe

    Slot Tecnica Base: Rilascio
    Slot Tecnica Avanzata: Rilascio

    1° Slot Gratuito: Movimento 6m , applicazione Cartebombe.




    Totale:



    Equipaggiamento e Ferite



    MediaLeggera/Media al braccio dx. (Insensibile -> dal punto di vista del dolore 1 leggera]
    MediaLeggera al fianco sx

    Shuriken 3/3
    Kunai 0/3
    Coltelli da Lancio 2/4
    Tonico di Recupero Minore 2/2
    Manipolatore d'aria
    Jitte 1/1
    Tirapugni con Lama 1/2
    Cartebombe 0/2
    Mantello





    Conoscenze Utilizzate





     
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  14. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    ~赤い目の決闘~
    ~Duello degli Occhi Cremisi~


    Alla fine, tutto aveva avuto inizio. Lo scontro per il demone era partito ed ora difficilmente ci sarebbe stato lo spazio per delle trattative. Una delle due parti andava abbattuta. L'unico problema era capire quale delle due parti sarebbe stata la prima a cadere.
    Indubbio era stato l'inizio dello scontro, che vedeva già un caduto tra gli accademici e nessun danno per i nukenin, tuttavia, dopo il primo assalto forse gli equilibri si erano trovati, o forse quella stava diventando solo una tremenda disfatta.
    Solo il tempo avrebbe potuto dirlo, anche se nella mente di Atasuke la vittoria non era un semplice bagliore in lontananza, bensì un vivido e splendido orizzonte.
    Atasuke fu il primo ad aprire le danze dopo l'avventata carica del suo compare di villaggio. Venne poi seguito dal misterioso e tutto fuorchè simpatico Jeral, a sua volta seguito dall'Otese, con a seguire i due ninja di Suna. Al temrine del suo assalto, come previsto la formazione dei nukenin era stata spezzata dall'interno, portandoli quindi ad allontanarsi e rendendo quindi "teoricamente" più semplice annientarli, applicando il più che conosciuto "Divide et Impera".
    Sfortunatamente il suo avversario si rivelò abbastanza abile da evitare il suo colpo, anche attraverso quella densa nube nera seguita dai detriti alzati dalla detonazione. Segno di un'evidente abilità di combattimento e rapidi riflessi, oppure di un'elevata capacità di visione.
    Atasuke non conosceva nel dettaglio le abilità degli Akuma e non poteva quindi conoscerne la capacità di vedere l'essenza vitale delle persone, tuttavia, non potè non notare gli occhi cremisi del suo avversario, un cremisi che definiva chiaramente la presenza di un'abilità oculare simile alla sua all'opera.

    "Da voi fogliosi mi aspetterei ben di meglio!"


    Un tono, forse di sfida, forse solo reso fatidioso dalla situazione. Tuttavia il tono nella voce dell'Akuma non piaceva ad Atasuke, tuttavia, era comunque un tono che non poteva scalfirlo, dato che l'obbiettivo era comunque stato raggiunto, anche se nessuno dei bersagli aveva ricevuto un bonus come ferite.

    "Tutto qui?... Una tecnica e un attacco portato verso la gola e basta?"


    Ancora una volta la voce dell'Akuma non piacque ad Atasuke, ma ancora una volta la cosa non lo scalfì. In effetti quella era solo l'apertura della danza, non il pezzo forte.

    "Ti auguro di dormire bene."

    °Cosa?°


    In quel momento, nonostante l'elevato quantitativo di adrenalina che stava pompando nel suo corpo per lo scontro, Atasuke iniziò a sentire dei leggeri sentori, come se stesse iniziando a cadere nelle braccia di morfeo. Segno che qualcosa non andava.
    Si voltò, come a cercare di capire se anche gli altri suoi compagni stessero sentendo una situazione simile, ed udì i due ninja della sabbia lamentare qualcosa in merito ad un Genjutsu. In quel momento comprese, ma soprattutto comprese che, come il fratello aveva dichiarato, evidentemente anche il suo avversario era un esperto di illusioni.
    Si voltò nuovamente verso il suo avversario, vedendo che questi era ulteriormente balzato all'indietro, distanziandolo di circa sei metri, o forse poco più. Un movimento strano per un contrattacco.

    °Che stia cercando di mettersi a distanza per farmi cadere in un'altra illusione? Oppure potrebbe cercare di colpirmi alle spalle e si è messo a distanza di sicurezza...°


    Si voltò nuovamente, ipotizzando la possibilità di un assalto alle spalle, giusto per vedersi dinnanzi l'ombra di uno shuriken illusorio che puntava direttamente alla sua testa. [Abilità]
    Ruotò su se stesso, portando la lama della wakizashi a protezione della sua testa, ruotando le anche e flettendo le gambe per unire alla rotazione un'abbassamento del baricentro ed un caricamento della spinta che le gambe potevano produrre, ma soprattutto, per portare nuovamente i suoi occhi in quelli dell'akuma, piantando le sue iridi cremisi in quelle rosse del traditore kiriano che aveva davanti. [Slot Difesa 1]
    Lo shuriken, deviato di poco nella traiettoria dalla wakizashi, passò sopra la sua testa di un soffio, tuttavia, quanto bastava per evitare gravi danni al cranio. Atasuke ora conosceva un'altra abilità del suo avversario, o una presunta tale. Puntò quindi lo sguardo avversario e nei suoi occhi potè leggere la ripetizione dell'assalto, questa volta dal lato sinistro. Vide con la coda dell'occhio la comparsa ed il lancio di quel nuovo shuriken, ma non solo, lesse anche quello che sarebbe venuto dopo, un'ulteriore shuriken, questa volta in arrivo dalla destra. [Abilità]
    Atasuke sfruttò prima la carica ottenuta dalla prima schivata per ruotare nuovamente, scattando in aria come una molla, passando al di sopra del primo shuriken dopo averlo deviato nella traiettoria con la wakizashi, mentre frappose pienamente la wakizashi per difendersi dal secondo shuriken, creato e lanciato poco dopo, deviandolo, sfruttando a suo vantaggio non solo la rotazione dell'arma, ma anche quella impressa dal balzo e dal movimento di anche. [Slot Difesa 2-3]
    Nuovamente tornato a terra, si mise in posizione, pronto a difendersi da altri attacchi, tuttavia, a sorpresa, non ve ne furono altri. Che il suo avversario avesse terminato i suoi assi nella manica? [Difesa Non Necessaria]
    Ad ogni modo, non vi era tempo da perdere. L'adrenalina dello scontro sembrava ormai non essere più sufficente a tenerlo sveglio, quindi doveva prima preoccuparsi di rilasciare quell'illusione, altrimenti non avrebbe più avuto alcuna possibilità di fare qualcosa.
    Rinfoderò rapido l'arma ed iniziò a far fluire il chakra, componendo il sigillo necessario a rilasciare l'illusione. Si rese tuttavia conto che, nonostante il chakra veicolato, quella sensazione di sonnolenza non se ne andava.

    °Dannazione... Che sia un Genjutsu così potente? Temo che questa volta per uscirne vivo dovrò farmi parecchio male...°


    Pensò tra se estraendo un kunai per poi conficcarselo nel fianco del costato, evitando di provocarsi danni seri. [Slot Azione 1] [Abilità] [Slot Tecnica Base+Avanzata]
    Aveva scelto quel punto, sul fianco sinistro per svariati motivi. In primo luogo per evitare di indebolire qualche arto utile a combattere, ma soprattutto perchè era l'unico modo per infliggersi un dolore tanto forte da risvegliare il suo sistema nervoso da quell'illusione senza provocare gravi danni al corpo.
    Per quanto gli facesse male quella ferita, Atasuke cercò di non darlo a vedere al suo avversario, dando fondo alle sue abilità di attore.
    [Abilità]

    «Ma come? Tutto qua? Da voi Nukenin mi aspettavo qualcosa di meglio...»


    Disse, quasi in tono di sfida, al Nukenin, un po per rimandare alla simpatica espressione che questi gli aveva rivolto poco prima.

    °Valutandone comunque il grado di abilità e la potenza del Genjutsu che aveva attivato, temo di non poterlo battere, o almeno non in uno scontro diretto con lui senza il supporto di qualcuno. In un 1 contro 1 questa volta non ho speranze, quindi non mi resta che tenerlo occupato il più possibile in modo da avere un supporto sul campo°


    Ora era tornato nuovamente il suo turno di attaccare, e senza prosi ulteriori problemi, non se lo fece ripetere due volte, sperando che almeno questa volta Yorin si fosse degnato di dargli il supporto di cui necessitava per chiudere la questione, anzichè restare indietro a perdere tempo.
    In un lampo bruciò i pochi metri che lo separavano dall'avversario, mentre rapide le mani da sotto al mantello armeggiavano rapide, scambiando di posizione il kunai, passato ora alla mano destra e lasciando libera la sinistra per un nuovo e rapido assalto.
    [Slot Free] [Abilità]
    Giunto a ridosso dell'avversario, Atasuke portò rapido un fendente al collo dell'avversario, pronto a tranciarne la carotide... O perlomeno questo è quello che sarebbe dovuto apparire all'avversario. [Slot Free]
    In realtà però l'attacco proveniva dalla mano sinistra, la quale, occultata dal mantello e sperabilmente anche dalla finta portata all'avversario aveva impugnato la wakizashi e stava portando un fendente a salire, diretto dall'anca destra alla spalla sinistra dell'avversario, mirando a passare al di sotto dell'eventuale guardia avversaria, teoricamente distratta dal precedente attacco "alto", mentre i suoi occhi cremisi leggevano con attenzione la difesa del suo avversario, nella speranza di riuscire a coglierlo comunque in fallo. [Slot Azione 2] [Abilità]
    Atasuke non scollò mai i propri occhi da quelli suo avversario, neppure mentre caricava l'ultimo dei due colpi di quella breve schermaglia.
    Proseguì con il proprio movimento, caricando il colpo della wakizashi, ruotando quest'ultima per invertire il senso di marcia di questa portando un rapido e diretto affondo a salire che puntava alla gola dell'avversario, più precisamente puntava a penetrarne il cranio facendo un buco che partiva dal pomo di adamo e usciva dietro alla nuca,
    [Slot Azione 3] [Abilità] mantenendo sempre e comunque una posizione coperta, in modo da non dare mai la schiena o eventuali aperture al suo avversario.
    Comunque fosse andata sarebbe quindi indietreggiato con il piede destro, facendo perno sul sinistro e riportandosi quindi in guardia, pronto a rispondere ad eventuali assalti e/o pronto a scattare in supporto dell'alleato qualora Yorin o Fumetsu fosse finalmente giunto.


    Se il nukenin fosse sopravvissuto all'assalto, schivando, parando o inspiegabilmente restando in vita dinnanzi a lui, Atasuke gli avrebbe rivolto nuovamente la parola.

    «Complimenti, mi sembri un abile avversario... O perlomeno... Finora sei stato l'unico a tenermi testa... Mi dispiacerebbe vederti morto, specialmente tenendo conto del fatto che non sei un traditore della foglia, quindi, trattati accademici a parte noi non abbiamo nulla l'uno contro l'altro...
    Quindi voglio porti una domanda... Che cosa ci guadagneresti nel sottrarre con l'aiuto dei tuoi compari un demone alla sabbia? Vuoi forse far scatenare una guerra tra Kiri e Suna sfruttando tuo fratello come causa scatenante? Credo tu sappia perfettamente che se il suo nome venisse fuori dopo questo casino nulla vieterebbe ai due villaggi di distruggersi a vicenda...»


    Atasuke non poteva conoscere i piani dell'ex Kiriano, ma di certo aveva intuito che tra i due restava comunque un forte legame. L'unica cosa era sperare che quel legame non portasse Etsuko a fare l'errore di rovinarsi definitivamente la vita e probabilmente di rovinare la giornata ad Atasuke.

    OT- Come discusso nell'OT non si considerano eseguiti gli ultimi due attacchi dacchè nei primi tre leopollo consuma tutti e 9 gli slot a disposizione per creare shuriken e quindi non può crearne altre due per i successivi due attacchi (come aveva confermato nella dinamica delle azioni) -/OT

    atasuke

    Chakra: 52 Bassi
    Vitalità: 11,5 Leggere
    En.Vitale: 35 Leggere


    Metri Slot free: 9+(1,5)

    Forza: 500
    Velocità: 500
    Riflessi: 575
    Resistenza: 500

    Agilità: 500
    Precisione: 500
    Senjutsu: 500
    Concentrazione: 500

    Tempistica e Altri Consumi


    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti e Consumi

    1° Slot Difesa: Deviazione 1° shuriken illusorio impastato 1/4B per 1 tacca 625 vs. 600
    2° Slot Difesa: Deviazione 2° shuriken illusorio con balzo (Previsto) 625 vs. 600
    3° Slot Difesa: Deviazione 3° shuriken illusorio (Previsto) 625 vs. 600

    1° Slot Azione: Ferita autoinflitta al fianco destro per potenziare rilascio, 4,5L
    2° Slot Azione: Fendente ascendente al busto For 500, Vel 575 pot. 20
    3° Slot Azione: Affondo alla gola/cranio For 500, Vel 575 pot. 20

    Slot Tecnica Base: Rilascio
    Slot Tecnica Avanzata: Rilascio

    Azioni Free: Scatto 6m c.a., Finta (2° SA)
    Riepilogo impasti: 3B Tecnica, 1B Abilità Sharingan, 1/4 Basso impasto 1° SD, "recuperato" 1/4B abilità sharingan 3° SA precedente turno non utilizzato

    Appunti


    Protezioni indossate: Mantello, Gambali in Cuoio Rinforzato, Parabraccia in Cuoio Rinforzato
    AaD: 9/9 Kunai
    ADCC: 2x Wakizashi sulla schiena sotto il mantello.
    Bombe: 2/2 Cartabomba I, 2/2 Cartabomba Deflagrante
    Varie: 2/2 10m Filo Nylon
    Varie: 1/1 10m Filo nylon Rinforzato
    Varie: 1/1 Accendino
    Varie: 1/1 Respiratore
    Rotolo 1: 1/1 Kit primo soccorso, 1/1 Kit Meccanismi per trappole
    Rotolo 2: 2/2 Tonico di Ripristino Minore
    Rotolo 3: 6/6 Shuriken

    Conoscenze Utilizzate



    Preveggenza: L'utilizzatore può Prevedere le azioni dell'avversario: Prevedere uno slot azione da 1 tacca di vantaggio alla Velocità; Prevedere uno slot difesa da 1 tacca di vantaggio ai Riflessi; Prevedere uno slot tecnica permette di effettuare Counter o difendesi con qualsiasi tecnica. Ogni Previsione può utilizzare più slot dimensionali d'Illusione; ogni slot dimensionale d'Illusione richiede un consumo ¼ Basso di chakra ogni 3 tacche di vantaggio; prevedere 1 tecnica richiede un consumo ½ Basso. L'utilizzatore può impastare ulteriormente chakra. L'utilizzatore può copiare le tecniche Previste; può avere 1 competenza di tecniche copiate per livello della tecnica speciale posseduto; è necessario osservare completamente l'esecuzione della tecnica.

    Imposizione: L'utilizzatore può imporre un comando tramite un'illusione. Ogni Imposizione può utilizzare più slot dimensionali d'Illusione; ogni slot dimensionale d'Illusione richiede un consumo ½ Basso di chakra. Non eseguire un ordine causa un malus di 1 tacca a 2 statistiche primarie ogni slot dimensionale d'Illusione impiegato; l'utilizzatore può decidere ogni round le statistiche influenzate. Il comando non può essere autolesionista, rendere inabile la vittima o danneggiare terzi. È necessario lo scambio di sguardi tra utilizzatore e obiettivo.L'utilizzatore può vedere attraverso le illusioni subite di efficacia pari o inferiore a 20 per livello di tecnica speciale. Può utilizzare slot dimensionali d'Illusione per rilasciare le illusioni subite se l'efficacia è maggiore l'illusione. Ogni slot dimensionale d'Illusione richiede un consumo ¼ Basso di chakra.

    Livello II (Genin Rossa - Chunin Verde)
    • L'utilizzatore può controllare fino a 9 slot dimensionali d'Illusione.
    • L'efficacia massima è pari a 30.
    • Il bonus massimo è pari a 3 tacche.
    • Il malus imposto massimo è pari a 2 tacche.
    • Il Controllo dell'Illusione ha raggio massimo pari a 24 metri.

    Recitazione [1]
    Abile: L'utilizzatore può modulare a piacimento il proprio timbro vocale, riuscendo a parlare come una persona molto più giovane o anziana di lui, del sesso opposto, o impersonando una persona specifica. L'utilizzatore possiede alcune conoscenze di recitazione. Questa conoscenza presuppone comunque un margine di errore, di mal'interpretazione.

    Conoscenze Mediche (Base) [1]
    Conoscenza: L'utilizzatore può diagnosticare e conseguentemente trattare la maggior parte delle malattie comuni. Può eseguire interventi di pronto soccorso e medicare le ferite: l'entità della ferita medicata si ridurrà di ½ leggera ogni giorno.
    Possiede inoltre conoscenze anatomiche di base, potendo individuare con sicurezza la posizione degli organi interni, dei vasi e delle ossa.


    Scatto Migliorato [1]
    Abile: L'utilizzatore si muove molto più rapidamente: la distanza massima dello slot gratuito aumenta di 1,5 metri. Durante gli inseguimenti, la velocità aumenta di 50m/round.

    Rilascio - Genjutsu Kai
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre
    <contenuto>L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando tutti gli slot tecnica posseduti. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'efficacia senza aumentare il costo in chakra; Dolore, Ustione o Sanguinamento aumentano di 10 l'efficacia se d'entità Leggera, 30 se Media, 60 se Grave; la rottura o l'amputazione di un arto aumenta di 60 l'efficacia. I danni devono essere volontari, al fine dello scioglimento.
    Si possono rilasciare solo illusioni con efficacia inferiore quella del rilascio. Può eliminare più genjutsu solo se la somma delle efficacia di ogni genjutsu è inferiore all'efficacia del rilascio.
    È possibile usarla su un'altra persona. È possibile utilizzarla in coppia con un'altra persona: l'efficacia sarà pari alla somma dei singoli rilasci. È possibile utilizzarla senza sigilli, diminuendo di 10 l'efficacia del rilascio.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo:½ Basso ogni 5 d'efficacia )
    [Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]

     
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    Scheda di Etsuko della Nebbia

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    Illusioni Gemelle

    Lo scontro era arduo, eppur le parti in gioco si equilibravano… egli restava immobile come l’ago della bilancia che può decider dove pendere spostando gli equilibri da un momento all’altro.
    Non erano servite le parole di Atasuke a distogliere il nebbioso dalle proprie riflessioni,
    parlava di legami si, di legami dettati dalla convenienza, quella missione gli era stata imposta.
    L’unico vero legame adesso giaceva sul campo di battaglia, dipartito tra una lotta tra bene e male, in cui ognun sembrava recitare il ruolo dell’altro, in un circo bizzarro e paradossale di dimostrazione di forza.
    Eppur non esitò più Etsuko, quando vide il famelico Jeral, scagliare la sua collera sul più temibile dei Nukenin l’unico baluardo eretto a difesa del fratello traditore. Caduto lui, avrebbe sicuramente capitolato Seinji, di cui avrebbe potuto portar a casa solo la testa.


    °maledetto bastardo, mi toccherà salvarti le penne ancora una volta°

    Avrebbe così raggiunto il campo di battaglia, non prima però di iniziare il suo gioco e come ogni gioco che si rispetti per un kiriano, non sarebbe potuto cominciare se non con la presenza dell’elemento che egli preferiva più di ogni cosa al mondo…
    Un’unica rapida posizione e ad un abitante di Kiri non gli si sarebbe potuto nascondere quel che di li a breve sarebbe accaduto.

    Kirigakure no Jutsu
    Tecnica del velo di nebbia


    Il contorno perfetto al dialogo che si svolgeva tra Seinji e Atasuke, forse l’uno avrebbe apprezzato più dell’altro questo dono. Etsuko sarebbe sparito all’interno della nebbia all’incirca a 5 metri dal foglioso, mentre la fitta cortina si depositava tutta attorno a loro…
    Avrebbe poi ruotato di qualche metro per non dare punti di riferimento al suo nemico, mantenendosi su una ipotetica circonferenza Movimenti Silenziosi + Furtività intermedia (furtività 8)
    estratti due dei suoi spiedi potenziati, avrebbe mirato con il primo a perforare l’articolazione del piede, la giuntura tra polpaccio e tallone per rallentare i movimenti del foglioso, l’atro con un intervallo di pochi secondi lanciato verso il braccio destro avrebbe perforato la carne in prossimità della spalla.
    Fatto ciò Etsuko avrebbe ripreso a muoversi lentamente, sempre per non dare punti di riferimento e portarsi più vicino possibile al suo fratello Akuma.

    Non preoccuparti Seinji, ben presto ci sbarazzeremo di questa fastidiosa foglia, sarà tra non molto staccata dal suo albero e avvizzirà com’è il destino stabilito per essa…

    Le parole riecheggiarono minacciose tra le nebbie…
    Che ne sarebbe stato di li a poco?



    Ot... editerò a breve inserendo pannello riassuntivo...
     
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55 replies since 17/8/2014, 17:14   1570 views
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