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Mai sottovalutare il Sensitivo...
Che Daichi si lamentasse era anche accettabile: a dirla tutta, Feng Gu (e Shiltar prima di lui) non aveva mai ben cercato di capire come funzionassero le abilità dei sensitivi; che l'Uchiha e l'Hakai non andassero d'accordo, specie a causa del secondo, era anche ragionevole, per quel che aveva capito del carattere di Daichi e che il simpatico trio della Roccia si pensasse in vantaggio era qualcosa che anche il Mercenario condivideva: erano un'evocazione e due servitori dello Tsuchikage, mentre dall'altra parte un trio peggio assortito era difficile da immaginare.
Quando, poi, sia Feng Gu, sia Hangetsu attaccarono i loro rispettivi bersagli, ecco che l'uomo della Sabbia pensò bene di usare delle barriera del suddetto materiale per proteggere sia "bei capelli" sia il drago.
Il defunto Mizukage aveva, anni prima, avuto modo di vedere le arti delle manipolatrici della sabbia, SH e Shaina in particolare, in uso e le virtù difensive della loro "arte" erano paragonabili a quelle dei Kaguya, in qualche modo, e Sabaku non sembrava affatto da meno.
Anche l'attacco successivo andò a vuoto e già stava per imprecare, davanti alla sicurezza dell'uomo dai capelli verdi, il Mercenario che accadde la cosa più stupefacente.
Daichi, infatti, si avvicinò con inaspettata sicurezza, finché tutto non cambiò attorno a lui: il Sensitivo iniziò a parlare con un tono di voce a dir poco "tenebroso", mentre la sua stessa figura veniva avvolta da un alone di mortalità che s'espanse su tutto.
Che diavolo?, balbettò Feng Gu, cercando di fare un passo indietro quando vide il terreno sotto di lui quasi sul punto di creparsi per il suo peso ed ancora di più quando gli parve che la sua pelle fosse così debole, persino più di quanto gli era sembrata da quando era tornato in vita!
Daichi lo definì Mercenario Kaguya, e forse in un altro momento Feng Gu avrebbe replicato, ma era troppo stupefatto da ciò che stava vedendo e di come le parole di Jaime sul non poterlo ancora mandare da solo in missione prendessero un nuovo significato, così come il commento di Kayano sul scappare a gambe levate, quando l'Hakai faceva sul serio.
Dopotutto, fratello, è un tipo davvero pericoloso!
Scosse la testa, per quella strana voce, prima di concentrarsi su ciò che gli stava "donando" il Sensitivo: d'improvviso il mondo gli apparve come circondato da linee che si incrociavano, rendendo tutto fragile... una sensazione terribile di ineluttabilità, che lo portò a non ascoltare la discussione fra Daichi e l'Uchiha, ma piuttosto a costringersi a concentrarsi, per poi continuare il suo attacco verso il drago.
E proprio il verme troppo cresciuto, incurante della ferita, seppur minima, al collo, si apprestò a sputare, mentre veniva ferito, un getto di qualche tipo su Feng Gu che, preso del tutto in contropiede, non poté fare molto di più che intensificare con una bassissima quantità di chakra la propria resistenza, subendo una ferita leggera diffusa, che però bruciava in modo davvero sostanzioso.
Meno fortuna ebbe l'omino della sabbia: Sabaku pensò bene di lanciare un qualche costrutto di sabbia addosso al Kaguya, che, però, usufruendo delle proprie abilità di clan, generò una corazzatura ossea su di se, così da subire l'artiglio che, però, cozzò senza provocare alcun danno su Feng Gu.
Il Mercenario, dal canto suo, riportò la propria attenzione sul grosso drago che, verosimilmente, poteva essere ancora occupato dalla rete sulla testa cornuta e, con uno scatto il più veloce possibile, provò a colpire la creatura sul suo lungo tronco squamato, in un punto in cui le linee, che la vista di Daichi gli concedevano di vedere, s'incrociavano, ma non con la lancia, per quanto ancora elettrificata, bensì con un violento colpo a mano aperta, un colpo dipalmo , sperando così di se non uccidere il vermone, quanto meno danneggiarlo seriamente.Palmo Distruttivo - Houshou Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può effettuare un colpo con il palmo: la Forza è incrementata di 4 tacche e non risentirà di nessun malus da eventuali danni subiti durante l'esecuzione. Il colpo inoltre può spingere indietro l'avversario di 9 metri. È possibile utilizzarla in Subisci e Mena come se posseduto il talento 'Tecniche Immobili'. Tipo: Taijutsu(Livello: 4 / Consumo: Mediobasso ) [Da genin in su]
Velocità di cui sopra: Viola +2
Precisione: Viola+2 (da tecnica di Daichi)
SE il colpo fosse stato mortale per il Drago, o almeno avesse sciolto l'evocazione (dubitava che fosse qualcosa di diverso), Feng Gu si sarebbe lanciato con la lancia elettrizzata verso Sabaku, possibilmente in supporto del Sensitivo stesso, se fosse stato necessario, provando una serie di tre veloci affondi con l'arma , cercando sempre di colpire le linee, dapprima con un fendente a spazzare alle gambe, di seguito con un affondo, dopo una veloce rotazione del proprio asse verticale, alla zona dell'addome, quindi con un movimento ascendente, coadiuvato da un uso del chakra.
Tutti gli attacchi erano stati eseguiti con l'arma ancora circondata dichakraManipolazione della Natura dal post precedente & Lancia dal post precedente. .
1 & 2 attacco: Velocità Viola, Forza Viola, Precisione Viola+2
3° attacco: Velocità: Viola +3 (basso di chakra), Forza Viola, Precisione Viola+2
Potenza sempre 40+20
SE, invece, il drago fosse stato ancora sul campo di battaglia, Feng Gu avrebbe compiuto uno scatto per riavvicinarsi e cercare di colpire la creatura con tre veloci fendenti al corpo, tutti che puntavano a linee visibili con gli occhi di Daichi: un primo colpo alla coda, un secondo, ulteriormente accellerato dal chakra al tronco ed un ultimo, ancora potenziato, all'arto più vicino al Kaguya, tutti anch'essielettrizzatiSlot 1: Velocità Viola+2, Forza Viola, Precisione Viola+2 .
Slot 2&3: Velocità Viola +2 +2(1/2 basso per attacco), Forza Viola, Precisione Viola +2
Potenza sempre 40+20
L'obiettivo era ridurre il numero di nemici, magari eliminare il drago ed uccidere il manipolatore di sabbia, per poi chiedere qualche informazione a bei capelli, o almeno quella era la strategia a cui puntava il Mercenario... non era molto sicuro di quali fossero attualmente gli obiettivi di Daichi ed ancor meno sapeva dei propositi di Hangetsu, che sarebbero stati un problema per ulteriori domande.
----------------SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra Residuo:63,25Bassissimo in difesa, 2.5 Manipolazione Ossea, Mediobasso Palmo Distruttivo, Basso in fase di attacco ambo i casi, 3 usi manipolazione della Natura /80
En. Vitale:29Leggera alla schiena /30
Vitalità: 20.5/30
Slot Difesa: 1/3
Slot Azione: 3/3
Slot Tecnica: 2/2. -
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[Feng Gu - La Cattura di Akabane Inogi]
Se il Risorto cominciava a trovare il senso dietro le preoccupazioni dei ninja della Zanna riguaro al potere di Daichi, lo stesso non si poteva certo dire per la sua piena comprensione degli effetti di quella tecnica, tanto che pur riuscendo a difendersi dall'artiglio di sabbia, vide la sua armatura andare in frantumi al solo contatto con quella tecnica dalla potenza nettamente inferiore. Nell'area di effetto di Daichi, ogni tentativo di difesa era vano...lui lo aveva detto, ma forse non aveva precisato che questo valeva per tutti e non per i soli nemici. Certo, i danni aumentavano al punto da cambiare radicalmente il flusso dello scontro (ad esempo la stessa lieve ustione subita dal Kaguya sarebbe stata ben più complessa del normale da guarire [Ferita Profonda] ) ma conoscendo questo dettaglio si poteva facilmente partire alla carica e, forte anche degli Occhi del Destino, abbattere ogni ostacolo senza alcuna pietà. Il drago cercò inutilmente di frapporre un artiglio al pesante colpo di mano del Kaguya, che tuttavia si abbattè inesorabile sulle sue carni, crepando i muscoli e spezzando le ossa con una facilità che mai lo shinobi aveva sperimentato prima.
Le Crepe erano i punti di debolezza strutturale dell'avversario, ed insistere su di essi aveva avuto effetti catastrofici, causando ferite assai più profonde del previsto, oltre a spezzare più di un'osso. L'attacco piegò il drago in due, che gettò un ruggito carico di dolore un istante prima di svanire nel nulla. NO! Sbottò l'uomo dai capelli verdi. Le sue scaglie sono tra le più resistenti, come diavolo hai fatto? Daichi intanto non si era fatto attendere, avvicinandosi al ninja di Iwa e battendo violentemente un piede a terra[Tecnica] . In condizioni normali quella tecnica avrebbe reso molto fragile il terreno, bloccando in parte le gambe avversarie, ma sotto l'effetto della Fine Inevitabile accadde invece che sotto i piedi di Sabaku si generò una piccola voragine, togliendogli temporaneamente l'appoggio con i piedi. Feng Gu approfittò di quell'istante per avventarsi sullo stesso avversario, conficcandogli la lancia in una spalla e poi preparandosi ad infierire nuovamente...solo per vedere il corpo dell'altro disfarsi in una nuvola di sabbia senza alcun danno! Il Guanto! Forse il Mercenario non aveva bisogno di quel suggerimento, forte delle sue percezioni, ma senza dubbio vedere il guanto metallico di Sabaku muoversi per l'aria con tutta la sabbia intorno quasi fosse l'epicentro di una piccola tempesta faceva la sua impressione. Il tornado di sabbia arretrò evitando del tutto il colpo successivo di Shiltar così come i lanci di armi di Daichi, che gli passarono attraverso senza riuscire nemmeno a danneggiare l'unico elemento solido, mentre lo Shinobi si ricompattava alle spalle del ninja dai capelli verdi.Sentiero Tremante Villaggio: ZannaPosizioni Magiche: Nessuna ()L'utilizzatore batte un piede per terra rendendo fragile il terreno in un'area lunga 9 metri e larga 1,5. Il suolo appare immodificato ma qualunque peso su di esso sprofonda di circa 30 cm con Intralcio Medio. Oggetti nell'area fragile sprofondano e vengono rapidamente ricoperti dai detriti. Tipo: Taijutsu(Livello: / Consumo: Basso ) [Scuola del Tremore] [Da studente in su]
Dal canto suo l'evocatore del drago verde aveva il suo bel daffare con Hangetsu, che per quanto stordito dal veleno gli aveva scatenato contro una violenta sfera incendiaria. Il fuoco, influenzato dalla tecnica di Daichi, fece annerire ogni singolo ciottolo e danneggiò l'ambiente in misura nettamente maggiore rispetto al previsto, ma nonostante questo il nemico riuscì a schivarlo gettandosi di lato, pur con dei movimenti un pò rigidi, segno che non era affatto abituato a combattere. Tutto questo è pericoloso! Troppo pericoloso! Ma Hangetsu non aveva finito, perché con aria trionfante fece un plateale gesto con la mano. LUDO! ORA! Il suo fidato compagno animale emerse dal terreno accanto al suo avversario, intercettando il suo sguardo. Vista l'angolazione, né Feng Gu né Daichi potevano vedere il muso dell'animale, altrimenti avrebbero ben presto realizzato che uno dei suoi occhi celava il mistico potere dello Sharingan (certo, Shiltar ne era stato vittima, ma proprio a causa delle Imposizioni di Hangetsu difficilmente avrebbe potuto ricordarsene). Il cane abbaiò mentre l'Uchiha esultava. NON PUOI SCAPPARE! CI RIVELERAI OGNI COSA! Non erano semplici spacconate, ma veri e propri ordini ai quali il nemico non avrebbe potuto opporsi.
A quel punto Ludo gli saltò addosso con una velocità invidiabile, riuscendo a ferirlo alla spalla con le zanne e buttarlo a terra. Hangetsu gli fu sopra in una frazione di secondo. Che ti avevo detto? Allora, si può sapere cosa state combinando? Sabaku stava per intervenire ma l'altro lo bloccò con un cenno della mano. Inutile. Con questa tecnica in atto sono troppo forti...anche un danno leggero come quel morso mi ha praticamente reso inutilizzabile il braccio. Daichi si fece più vicino. Non esiste alcuna salvezza. Ogni cosa deve finire, ciò che è bello e prezioso così come ciò che è orribile e contorto. Io mi limito a lasciare che accada. Ma nel tuo caso sarà un piacere farlo. Commentò con quella voce sepolcrale e così lontana dal suo stato naturale, mentre disattivava la condivisione della vista col Risorto, giusto per evitargli troppi danni al cervello. In ogni caso è tardi. Sono Akabane Inogi, braccio destro dello Tsuchikage in missione per recuperare le tre chiavi dei Kusa, dei Kani e dei Kiku. I Kusa hanno ceduto la loro senza troppi problemi in cambio di un aiuto per diventare il clan dominante della malavita, mentre per gli altri i lavori sono in corso...e comunque anche solo con il Coltello possiamo aprire la botola che conduce ai segreti di Iwa. La Sfera serve solo a trovare il punto giusto ed il Rotolo contiene le istruzioni ed apre i sigilli minori, ma la chiave vera e propria è il Coltello. Anche liberando Densuke non avete ottenuto nulla, ci vorrà solo più tempo: e lo Tsuchikage è già alla Roccia degli Spiriti. Sabaku era in silenzio, muto e quasi distaccato da ciò che stava accadendo...possibile che non gli importasse del suo compagno? O forse quello sguardo perso e gelido celava una qualche forma di controllo mentale?. -
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Il braccio destro dello Tsuchikage
Feng Gu fu stupefatto dalle effettive conseguenze dei poteri di Daichi: aveva capito quanto quel sensitivo fosse, in effetti, potente, ma quando avvertì su di se un dolore ben più grave del previsto da parte del getto acido del drago verde e, più di questo, quando la sua corazza ossea andò in pezzi contro la sabbia di Sabaku (seppur lo difese egregiamente prima di farlo), il Kaguya comprese come quel Sensitivo fosse, sotto molti aspetti, forse il ninja della Zanna più pericoloso nel combattimento diretto. Per nemici ed alleati.
Cosa dimostrata anche dal pessimo modo in cui il vermone verde fu eliminato dalla scena: bastò il colpo di mano del Mercenario, infatti, per quanto potente, a ferirlo tanto gravemente da sciogliere l'evocazione, lasciando il gruppo della Roccia con un elemento in meno.
Stava quasi per contare anche l'omino di Sabbia fra gli elementi eliminati, quando la lancia affondò sul suo corpo, intrappolato in una voragine, quando quello scappò in una nuvola di sabbia.
Che diavolo?, riuscì appena a chiedersi l'altro, notando il guanto metallico che svolazzava evitando shuriken e colpi di lancia, prima che il nemico riapparisse vicino a quello che, evidentemente, era il suo superiore.
E proprio il ninja dai capelli verdi ebbe il suo bel da fare contro l'Uchiha, che non solo bruciò mezza piazza con i suoi katon, ma riuscì ad atterrare l'avversario con l'aiuto del suo cane, ferendolo abbastanza gravemente da convincerlo ad arrendersi.
L'uomo dai capelli verdi si presentò come Akabane Inogi, braccio destro dello Tsuchikage, confermando che Iwa voleva le tre chiavi per ottenere i "segreti di Iwa", quali che fossero.
Inoltre l'uomo diede delle interessanti nozioni in più: i Kusa avevano tranquillamente donato il "Coltello" necessario per aprire la strada alla botola dei Segreti, mentre il "Rotolo", nelle mani della Zanna, conteneva delle misteriosi istruzioni, oltre che poteva aprire i sigilli minori, e la "Sfera" che ancora i Kani possedevano, serviva a trovare tale botola.
Secondo l'Inogi, avere già il Coltello sembrava implicare una vittoria per il Kage di Iwa che, di fatto, si trovava già presso la Roccia degli Spiriti.
Tutto molto interessante... ma c'interessa altro a noi!
Il Mercenario cercò di scacciare quel suono inatteso, concentrandosi sul loro prigioniero: in effetti aveva altre domande.
Ora che ce l'abbiamo qui, Uchiha, ho delle altre domande per mister bei capelli! Prima di tutto: Hayate, quale legame ha il servo del Tamasizu, l'Uomo delle Bolle, con Iwa? Perché se volevate il Rotolo, quando lui ve lo ha rubato da sotto il naso, circa una settimana fa, avreste mandato qualcuno ad inseguirlo, invece no! Eravate d'accordo? Che patti ci sono fra Iwa e l'Uomo delle Bolle? Che cosa vi lega ad Hayate? Come è entrato in contatto con Iwa? E, soprattutto, è ancora vivo l'Uomo delle Bolle?
Secondariamente: se volevate le altre chiavi, perché assieme al biglietto con l'orecchio di Densuke c'era un messaggio che le Chiavi non dovevano essere riunite? Non è un pò incoerente come cosa?, la prima domanda era legata al suo desiderio di mettere le mani sui servi del Tamasizu, la seconda era un tarlo che lo torturava da quando aveva capito che Iwa era dietro a tutta quella situazione.
Dopo arrivarono le domande un pò più rischiose da fare con Mangetsu nei dintorni: Chi c'è oltre allo Tsuchikage alla Roccia degli Spiriti? Ci sono dei seguaci di Hayate anche con lui? E, di preciso, cosa sono questi Segreti che stanno cercando?, avrebbe aggiunto, attendendo le risposte.
Mentre poneva quelle domande, il Kaguya avrebbe utilizzato le capacità curative del suo clan per recuperare sulla ferita infertagli dal drago, consumando, inaspettatamente, ben più chakra del necessario.
Una volta avute tutte le informazioni necessarie, Feng Gu si sarebbe rivolto all'Uchiha: Io e Daichi, credo, concordiamo sull'idea di ammazzare bei capelli e l'omino di Sabbia qui, quindi, direi che, a meno che tu non possa convincerli con le abilità del tuo clan ad andare subito a farsi una gita a Kumo, tu sia d'accordo con noi, Uchiha, sì?, chiese.
SE Mangetsu non si fosse opposto, il Mercenario avrebbe impugnato velocemente la Lancia e tentato un affondo accelerato dal chakra, e potenziato ancora dalla manipolazione della natura, contro il guanto dell'omino di Sabbia.
Per poi, con un veloce movimento del polso, roteare l'arma fra le mani e piantarla drasticamente nella testa dell'uomo dai capelli verdi, con l'intento deciso di ucciderlo.
Subito dopo, lasciata la presa sulla lancia, Feng Gu avrebbe eseguito una serie di sigilli, liberando un'altra fenice contro Sabaku, forte del supporto di Daichi contro le difese di questi, una fenice molto più insidiosa, anche se il suo guanto fosse stato ancora intero, una fenice che si sarebbe aperta perintrappolarlo .Rai No Shomi Villaggio: Shiltar/Feng Gu - Esperto NinjutsuPosizioni Magiche: Sconosciute (5)L'utilizzatore crea un costrutto elettrico a forma di fenice di 4 unità. Il costrutto potrà dividersi, in qualunque momento a discrezione dell'utilizzatore, in quattro costrutti più piccoli che si dirigeranno in quattro direzioni diverse, formando una rete elettrica, la divisione costerà un Basso extra. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore aumentata di 3 tacche, la distanza massima è pari a 21 metri, i costrutti si distanzieranno dal punto di divisione fino ad un massimo di 12 metri. Chiunque si trovi all'interno dell'area d'effetto subirà un danno elettrico di potenza 40. Tipo: Ninjutsu - Raiton(Livello: 1 / Consumo: Alto - Mantenimento: Medio) [Da jonin in su] Impronta di Chakra Elettricità [2] Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione. Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
=> Basso extra per eventualmente aprirsi sulla sabbia e la mano guantata + Potenza totale = 60 + Velocità = Viola +3
Se tutto fosse andato per il meglio, adesso ci sarebbero stati tre ninja ed un cane come uniche cose ancora vive in quella piazza.
-------------SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra Residuo:52,751/2 Basso per Guarigione ossea, 2 Bassi per usi della Manipolazione della Natura, Alto per Rai No Shomi e Basso extra per apertura rete /80
En. Vitale:30Leggera alla schiena guarita /30
Vitalità: 20.5/30
Slot Azione: 3/3
Slot Tecnica: 2/2. -
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[Feng Gu - La Profezia di Akabane Inogi]
Prigioniero, Inogi non poteva far altro che rispondere sotto il potente influsso dello Sharingan, mentre l'inesorabile senso di sconfitta emanato da Daichi continuava a permeare l'ambiente circostante, tanto che i muri sembravano cominciare a creparsi sotto il peso della loro inevitabile caducità. Il ninja di Iwa digrignò i denti, incapace di trattenere le sue stesse parole. Sharingan...erano anni che non ci avevo a che fare...quasi mi ero dimenticato quanto potesse essere irritante. Sabaku era là, fermo, ad osservare cosa accadeva con aria distaccata, quasi in trance. Sai, dare dell'irritante a chi messe al loro posto le carogne come te non suona tanto giusto. Io sono un Eroe, capellone. Un Eroe. Replicò Hangetsu, evidentemente trionfante, mentre l'altro pur di controvoglia cominciava a parlare. Hayate e Iwa. Beh, possiamo dire che l'uomo con le bolle, come lo chiami, ha un accordo per recuperare le tre chiavi che portano al vero tesoro di Iwa. Lo Tsuchikage intende usarlo per dominare il continente, ma non sa che il vero scopo di Hayate è distruggerlo. Ci occuperemo della cosa al momento necessario, ma per ora l'alleanza è vantaggiosa per entrambi...non serve che lo Tsuchikage sappia troppe cose, dopotutto è politicamente debole, solo un fantoccio che intendiamo sostituire appena possibile. Poi sbuffò. Ha rubato il rotolo per allontanare i sospetti da noi ninja di Iwa, ovviamente. Ma so anche che ha perso la chiave contro di te.
A quel punto sembrò rilassarsi, sorridendo soddisfatto. Non sai se lo hai ucciso, vero? Beh, aveva ferite molto gravi, quindi ho provveduto io a trapassargli il cuore. Mi ha chiesto lui stesso di farlo. Tuttavia alla menzione del biglietto e dell'orecchio inarcò un sopracciglio. Non so di cosa tu stia parlando. Il messaggio diceva di consegnare la Sfera, nulla di più. Se era stato cambiato il contenuto del messaggio, l'unica possibilità (a meno di un tradimento del Sunese che aveva aggredito Chuyu) era che Nokaze stessa lo avesse sostituito...possibile che fosse un trucco per capire se il Risorto era un nemico? O magari era parte di un piano per portarlo dalla sua parte?
Lo Tsuchikage ama agire da solo. Io e Sabaku dovremmo raggiungerlo una volta presa almeno la Sfera, giusto per risparmiare tempo, anche se vorrei andare da lui adesso stesso...e no, non ci sono seguaci di Hayate con lui. E poi arrivò la domanda definitiva. Uh uh uh...la storia di Iwa è colma di sangue. Sangue e Guerre che risalgono ai tempi dei leggendari Ashura e Indra. Guerre...e Armi usate in quelle guerre. Armi pericolose e ancora funzionanti, se si sa come accenderle. Un pò vago, senza dubbio, ma quello che nessuno dei tre improbabili alleati sembrò realizzare era che Inogi aveva appena dato un segnale al suo alleato: gli aveva detto di organizzare la fuga. Che cercassero Armi o roba del genere è evidente. Io però voglio sapere di cosa si tratta nel dettaglio. Replicò Hangetsu, con una spada di chakra fiammeggiante appena generata nella mano, puntandola al collo del suo prigioniero, mentre Ludo (il cane) continuava a tenere d'occhio Sabaku. Se è qualcosa che Hayate può distruggere così facilmente allora non deve trattarsi di qualcosa di tanto potente...oppure non ci stai dicendo tutto. Aggiunse la voce sepolcrale di Daichi. E dovresti aver capito ormai che nulla potrà salvarti da me.
Oh, beh, mi dilungherei in un sacco di dettagli e racconti del passato che non penso sia possibile riassumere in questi pochi secondi in cui resteremo ancora assieme. Daichi rise. Non penserai di poter scappare? AHAHAHAH! Ma quello rispose con un sorriso enigmatico e sicuro di sé. Siete stati sciocchi. In una frazione di secondo il ninja chiamato Sabaku semplicemente esplose, inondando l'intera piazza con una quantità di sabbia a dir poco incredibile che travolse con violenza tutto quello che si trovava nell'area di effetto, togliendo per un secondo la vista ad Hangetsu e cogliendo persino il potere del ninja della Zanna alla sprovvista. Evitare di difendersi avrebbe causato seri danni a chiunque...e Daichi per primo sarebbe stato scaraventato lontano, contro una parete, mentre Hangetsu si riparava alla meglio con una sorta di esoscheletro di fuoco nero non particolarmente resistente, ma sufficiente a farlo arretrare senza venire travolto...e una tecnica simile si sarebbe sollevata a difesa del cane. Feng Gu a sua volta non poteva che inventarsi un modo per difendersi dall'onda di sabbia[Tecnica] Potenza 90 - Esplosione di 30 metri di diametro - Concentrazione Viola+3 tacche Sacrificio del Deserto Incarnato
L'utilizzatore rinuncia alla forma fisica per emettere nell'ambiente fino a 10 unità di Sabbia per livello della tecnica speciale in forma di esplosione sferica. L'espansione ha velocità pari alla Concentrazione +3 tacche. La potenza è pari al doppio della massima potenza generabile con un costrutto e può superare difese che presentino spiragli anche di minime dimensioni, inoltre causa Scoordinato, Sanguinamento (DnT Grave) e Ingombro (Grave) per 3 round. All'interno dell'esplosione la Percezione è ridotta di 9, Vista Perfetta e Olfatto Perfetto vengono negati.
L'utilizzatore impiega un'ora per formarsi nuovamente ed avrà un solo basso di chakra residuo.Impronta di Chakra "Terra" 
Comunque andasse, quando il caos si fosse placato Daichi sarebbe stato privo di sensi, il suo potere sopito, mentre Hangetsu appariva parecchio provato dato che la sabbia aveva attraversato gli spazi nella sua armatura improvvisata. Ouch...questa ha fatto male... Di Sabaku nessuna traccia nel deserto che era stato letteralmente scaraventato in quell'angolo di Iwa, mentre Akabane Inogi era in piedi su un palazzo non troppo distante, col guanto metallico del sottoposto in mano. I suoi occhi erano assai diversi da prima, con una serie di cerchi concentrici che certamente richiamavano un leggendario Doujutsu. Come avevo detto, siete stati sciocchi, ma percepisco un Karma potente in ciascuno di voi...abbastanza potente da risvegliare la mia seconda vista...e molto tempo fa ho fatto voto di condividere sempre il mio dono della profezia di fronte ad un Karma sufficientemente interessante.
Le mie parole sono profetiche, ma rappresentano solo il futuro più probabile allo stato attuale delle cose. Puntò una mano verso Hangetsu. Per un duplice tradimento la tua terra soffrirà immensamente, ma dalle ceneri sorgerà un drago capace di cambiare ogni cosa. Presterai attenzione a chi condivide i tuoi occhi. Poi verso Daichi, pur privo di sensi. Araldo dell'Inevitabile, scoprirai che esiste un Oni che ti è superiore, pur essendo minore, e dal vostro incontro potrebbe nascere l'Eterna Distruzione. Ed infine quello sguardo così alieno si portò sul Kaguya Redivivo.
Quando il Sole Nero sarà la tua unica luce in un mondo che non è di questo mondo, dovrai scegliere tra chi incarna la morte e chi rappresenta la vita. Solo allora il Terzo Trono raggiungerà la sua piena forma.
Parole enigmatiche poco prima che l'uomo si teletrasportasse lontano, ben oltre le possibilità di inseguimento sotto tutta quella sabbia, ferite o meno. Inoltre la gente e le guardie cominciavano ad avvicinarsi dopo l'esplosione. Hangetsu sembrava decisamente provato, e con lui il cane, ma guardarono entrambi verso Feng Gu. A questo punto non c'è poi un gran motivo per mantenere la tregua, no? Io sono malconcio, ma se stai con la Zanna noi siamo nemici, tecnicamente. Se vuoi una scazzottata devi solo chiederlo. Malmesso com'era sarebbe toccato al Risorto fare la prima mossa in caso di scontro, mentre qualora avessero scelto di mettere da parte le armi l'Accademico si sarebbe ritirato rapidamente, consigliando ai due della Zanna di fare altrettanto. E spero che Tenma abbia voglia di rattopparmi senza guardarmi con quell'aria da cane bastonato...senza offesa, Ludo. Sarebbe stata l'unica cosa borbottata da Hangetsu mentre si levava di torno.
[...]
Una volta a distanza di sicurezza i due del Team Zanna sarebbero stati raggiunti da Jaime e da Michi, e mentre il primo trattava le ferite di Daichi la seconda stava di vedetta. Ricevuto un rapporto il caposquadra avrebbe sbuffato. Daichi sarà fuori pericolo tra poco, ma se le informazioni che riporti sono vere allora non abbiamo più il tempo di proseguire con le investigazioni. Se alla Roccia degli Spiriti ci sono le Armi della Guerra, qualunque cosa siano, allora dobbiamo andare a scoprire cosa succede. Kayano è infiltrata tra gli archeologi accampati là, ci riuniremo a lei mentre Michi bada ai due feriti. Restituiremo Densuke alla famiglia più tardi. COSA? Ma capo, io voglio venire con voi! No. Jaime si rialzò, terminato il breve ciclo di guarigione. Mercenario. Io e te andremo assieme. Non era una richiesta. Era un ordine. E Michi, per quanto contraria, non potè che sottostare alla volontà del suo leader.
Poche ore dopo erano in viaggio a cavallo per il Deserto Dipinto. Jaime aveva ferito appena i due animali per procurarsi il loro sangue ed ora in qualche modo questi erano in grado di muoversi abbastanza rapidamente da competere con le capacità fisiche dei due shinobi. Inoltre per qualche motivo la loro andatura era perfetta, senza alcun genere di ostacolo o intralcio, qualcosa che richiedeva una fortuna eccezionale. Non dovremmo sprecare troppe energie e grazie alle mie arti i cavalli non rischiano di cadere o spezzarsi le gambe...ed il loro percorso sarà sempre quello ottimale. Conosci la Roccia degli Spiriti? Qualche idea su come entrare, una volta trovata Kayano?
Se Feng Gu avesse finto ignoranza il ninja del clan Shura avrebbe fornito una descrizione approssimativa dell'interno e delle vie principali che portavano alla grande arena sotterranea dove troneggiava la statua della Divinità Spezzata. Niente che il fu Shiltar non sapesse, a dirla tutta. restava solo da stabilire se entrare com una furia o provare altri metodi...il tempo non era poi tanto e nel giro di venti minuti avrebbero raggiungo la massiccia montagna piana in mezzo al Deserto Dipinto. Jaime, per inciso, aveva con sè il Rotolo.CITAZIONEConsidera un riposo di 4 ore. -
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Profezie ed altre follie...
Il braccio destro, o presunto tale, dello Tsuchikage sembrava non gradire i poteri combinati dello Sharingan dell'Uchiha e delle capacità distruttive di Daichi... quasi Feng Gu si sentì inutile in quella situazione, non fosse stato che le sue domande portarono ad un gran numero di scoperte!
Inagi iniziò a parlare della relazione fra Iwa e la setta di Hayate e, fu subito chiaro, che non si considerava fra gli uomini del Kage della Roccia, ma fra i membri della setta di Hayate!
Sei uno dei cani del Tamasizu?, sbottò il Kaguya, incapace di fermare la propria sorpresa, mentre il capellone parlava.
Sembrava che lo Tsuchikage volesse per se qualcosa che era alla Roccia degli Spiriti, mentre gli uomini di Hayate si volevano servire di lui per poi ucciderlo, nessuna delle due opzioni faceva impazzire il Risorto, mentre sentiva l'uomo parlare.
In compenso scoprì che l'uomo delle Bolle, la Magnificenza di Hayate, era stato ridotto così male che "bei capelli" lo aveva ucciso, il che, si deve dire, produsse un certo piacere nel Kaguya.
Il primo sgherro di quel cane che fa la fine dovuta! Me ne sono scappati due all'Abete, ma questo è mio!
Stavolta la presenza di quella voce fu più lunga del solito istante, mentre il Mercenario scuoteva la testa, probabilmente sarebbe solo sembrato sorpreso per le parole relative al biglietto che si doveva trovare con l'orecchio, come, in effetti, era.
La notizia successiva che lo Tsuchikage fosse da solo, sarebbe stata un sollievo, fossero riusciti ad eliminare bei capelli e l'omino di sabbia, peccato che, in qualche modo, il primo riuscì a dare un ordine al secondo che, in pochi istanti, pensò bene di farsi detonare.
Furono le parole di "Inagi", il primo segnale d'allarme, mentre il Kaguya si guardava intorno, riuscendo, all'ultimo, solo a sollevare una corazzatura d'ossa integrale a propria difesa, che ridusse la violenza con cui l'esplosione di sabbia, poiché di quello si trattava, che un tempo era stata quel Sabaku, lo investì, lasciandolo comunque decisamente ferito.
Dopo il botto, Feng Gu si ritrovò a qualche metro dalla sua posizione iniziale, malandato, mentre con lo sguardo cercava gli altri "partecipanti" a quella piccola riunione: Daichi era al suolo, svenuto; Mangetsu era anche lui parecchio mal ridotto, come il suo cane, mentre dell'uomo di Sabbia di Iwa restava solo, bé, sabbia.
Il servo di Hayate?
La voce di "Inagi" rivelò la sua posizione, distante, oltre allo sguardo decisamente particolare che ora lo distingueva, prima che iniziasse a parlare di seconde viste e di profezie, ne offrì una ad ognuno.
Parlò all'Uchiha di un Drago che avrebbe fatto risorgere la sua terra.
Hanno i draghi a Konoha?
Disse allo svenuto Daichi di un Oni che gli sarebbe stato superiore e con cui avrebbero potuto produrre un'Eterna Distruzione.
Non sembra una cosa piacevole...
Poi venne il momento di rivolgersi al Risorto e le parole furono quanto mai assurde: scegliere, in un mondo che non era di questo mondo, fra la vita e la morte?
Fratello, di che parla? Sole Nero? Terzo Trono?
E dopo quelle parole, con il guanto di Sabaku per le mani, il "braccio destro" dello Tsuchikage pensò bene di scomparire.
Rimasti solo, ancora per poco da ciò che i sensi del Kaguya captavano, l'Uchiha si disse pronto ad una scazzotta, mentre l'altro si guardava intorno.
Idea più che divertente, ma mi vedo costretto a rifiutare. Il mio accordo con la Zanna è contro Hayate e tu non sei uno dei suoi sgherri, quindi prendo il mio a... il sensitivo e me ne vado per la mia strada. Se posso consigliare: vedete di impedirgli di ottenere questa Sfera dei Kani, manda qualcuno a sorvegliare la villa., sarebbero state le uniche parole che il Mercenario avrebbe detto all'Uchiha, prima di voltarsi verso il corpo svenuto di Daichi.
Certo, il Kaguya non poteva saperlo, ma giorni prima era stato vittima dello Sharingan e quindi l'Uchiha doveva sapere i veri obiettivi del Risorto e che, a meno di necessità, non era sua intenzione attaccare l'Accademia o gli accademici.
Ad ogni modo, Feng Gu, mentre le sue abilità di clan riducevano i danni sul suo corpo, si caricò in spalla Daichi e si allontanò dal luogo di quello scontro.[...]
Il Kaguya avrebbe puntato a riportare Daichi dal resto dei ninja della Zanna: le conoscenze mediche del fu Mizukage erano andate ormai perse, dubitava di poterlo curare da solo.
Fu, però, sorpreso nel trovare Jaime e Michi sulla sua strada, che giungevano in loro soccorso, ma ne fu lieto, così, mentre il primo curava il sensitivo e la seconda stava di guardia, Feng Gu iniziò un resoconto dei fatti.
Stavamo andando tranquillamente verso la villa dei Kani quando siamo stati raggiunti prima dall'Uchiha dell'Accademia, quel tizio Hangetsu, poi, però, il vero problema è arrivato subito dopo, due ninja di Iwa ed un grosso drago verde.
Daichi ha attivato la sua abilità di clan e devo dire che mi ha non poco stupito: è parecchio potente il ragazzino, non c'è che dire! Grazie al suo supporto, ed ad una breve tregua con l'Uchiha, abbiamo avuto ragione di quei tre... o almeno così pensavamo.
Ho eliminato il drago e Hangetsu ha atterrato il capo di quel gruppo, che si è presentato come Inagi, il Braccio Destro dello Tsuchikage, per poi rivelare, credo a causa delle abilità dell'Uchiha, di essere in realtà uno sgherro di Hayate pure lui.
A quanto pare, l'Hayate che io e Michi abbiamo affrontato sono riuscito a combinarlo così male che proprio Inagi lo ha ucciso, in più abbiamo scoperto che lo Tsuchikage si trova già alla Roccia degli Spiriti con la Chiave dei Kusa, che può aprire la porta per non so che arma, però, senza la chiave dei Kani non si conosce la posizione precisa, mentre quella che avete voi, Jaime-sama, spiega di preciso come aprire sia questa porta, o ciò che sia, e come trovare altri oggetti... sono le istruzioni, in pratica.
In ultimo, prima di scappare facendo saltare in un cumulo di sabbia il suo servitore, Inagi ci ha detto che loro stanno usando lo Tsuchikage e contano di eliminarlo ed eliminare anche le Armi che si trovano alla Roccia degli Spiriti. , raccontò.
Non avrebbe parlato delle strane profezie, principalmente perché non sapeva come catalogarle, né del fatto che il messaggio era stato sostituito quando aveva conosciuto Nokaze, un altro fattore che non sapeva ancora come catalogare.
Fu Jaime, allora a parlare, però: sarebbero andati lui e Feng Gu alla Roccia degli Spiriti, senza Michi, che stavolta non obiettò troppo, e senza Daichi, si sarebbero riuniti con Kayano, ma sarebbe stata quella la squadra, solo loro 3 contro un Kage e chissà chi o cos'altro.
Va bene, Jaime-sama., fu la laconica risposta di Feng Gu stesso, con un cenno del capo.[Ore dopo]
I due stavano andando a cavallo verso la Roccia degli Spiriti e per quante creature avesse domato ed usato come cavalcature negli anni l'ormai defunto Mizukage, non ricordava di essere mai andato a cavallo e gli sembrò quasi strano che fossero così comodi a muoversi.
Si eraripresoDa regolamento: dallo scontro e stavano viaggiando in modo incredibilmente rapido e perfetto, quando Jaime Shura gli fece una domanda che, data la situazione, era più che valida.
Energia Vitale recuperata interamente (anche grazie alla Guarigione Ossea)
Vitalità recuperata interamente (3 leggere ad ora, tutto considerato dovrei aver recuperato anche a cavallo, pure ad una leggera ad ora)
Chakra: Recuperato 10% ogni ora => 8*4 = 32, spesi 52,75+3,5 (difesa & guarigione) => di nuovo ad 80 - Energia Viola => PG a pieno potenziale
Durante un lavoro sono stato all'esterno della Roccia degli Spiriti, molto tempo fa.
Da ciò che so, è una sorta di alveare di pietra pieno di punti di ingresso, ma sospetto che la maggioranza siano falsi ingressi... Maya mi ha accennato che alcuni hanno delle trappole e potrebbero essere solo dei vicoli ciechi, o peggio.
Direi che il modo migliore per entrare, quanto meno, sia seguendo un percorso trovato dagli archeologi. Inoltre, da ciò che mi pare di aver capito, voi della Zanna avevate il controllo di quel luogo, giusto? Mi pare sia stato lei stesso a dirmelo, Jaime-sama, una vostra squadra era stata lì, non avete avuto modo di condividere informazioni in tal senso?, chiese all'altro, prima che un ultimo particolare gli venisse in mente.
Parlando degli archeologi: Kayano qualche sera fa ha accennato ad una certa Seira, lamentandosene... oggi l'Uchiha ha detto che Seira e Tenma erano in missione... forse anche l'Accademia potrebbe avere un'infiltrata, o due, fra gli archeologi, oppure è un caso di omonimia., concluse, mentre continuavano ad avanzare verso la Roccia degli Spiriti.
Forse la terza volta è quella buona.
Veramente, fratello, ci è rinato alla Roccia... questa è la quarta
Scosse la testa il Risorto: ora le sentiva pure insieme le due voci? E chiacchieravano fra loro? Sempre meglio!. -
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[Feng Gu - Ritorno alla Roccia degli Spiriti] 
Ho preavvisato Kayano e ci darà supporto una volta sul posto..ma quello che dici su questa Seira potrebbe crearci dei problemi. Dovremo prestare molta attenzione. I Cavalli erano stanchi per la lunga corsa nel deserto, nonostante le misteriose arti dello Shura a supportarli, e sembrò quasi che nitrissero di sollievo quando il gruppo arrivò in vista degli scavi archeologici, col sole che cominciava a tramontare. Arrivarono ben presto ad una parte della Roccia degli Spiriti dove due avvallamenti apparentemente naturali nascondevano invece un ingresso alle profondità di quella montagna cava. Nessuna guardia in giro nè occhi indiscreti che potessero creare loro dei problemi. Kayano aveva ordine di preparare un punto di arrivo per noi dove non ci fossero guardie. Andiamo. La donna in effetti era là, con i suoi consueti abiti di foggia esotica anche se a terra stavano dei succinti pantaloni corti, una canottiera ed un gilet decisamente sagomato per mettere in risalto il seno...probabilmente Kayano non si metteva troppi problemi a mettere in mostra il suo corpo nonostante la copertura.
E io che pensavo di dover continuare ancora a lungo con questa noia di incarico da cervellone. Commentò, sempre un pò sguaiata con una lattina di birra aperta in mano. Ho distratto le guardie e sono sicura che nessuno mi abbia seguito. Spero sia vero: quella Seira di cui ti lamenti sempre potrebbe essere un ninja Accademico. Lei, che stava bevendo una generosa sorsata di bevanda per poco non ci si strozzò, finendo per avvolgere i due nuovi venuti in una poco femminile nebulizzazione di luppolo. PFFFFF...aghk! Ack! UN'ACCADEMICA? QUELLA GRAN ZOCCOLA CHE SBATTE LE TETTE IN FACCIA A CHIUNQUE PASSI E' DELL'ACCADEMIA? Un nuovo fuoco si era acceso nel suo sguardo. Lurida cagna...ah, ma come la incontro la ammazzo! Jaime sospirò soltando mentre si puliva la birra di dosso con un fazzoletto, decisamente flemmatico. Qualcuno è entrato nella Roccia oggi? Hai visto nessuno? Nessuno, almeno non dagli ingressi usati dagli studiosi. Borbottò lei. Lo sapevo, comunque. Scommetto che la stronza è una Akimichi. Non può MATERIALMENTE averle così grandi senza usare il chakra per gonfiarle. Comunque è tutto il giorno che non la vedo. Ed ero grata per questo!
Kayano. Il tono dello Shura si fece appena un poco più tagliente, richiamandola all'ordine, tanto che lei tacque, gettando solo uno sguardo al Mercenario, cui fece l'occhiolino. Poi tutti entrarono. Questa è una delle prime vie ad essere state sfruttate e liberate dalle poche trappole che restavano. Conduce ad una zona abitativa vicino alla grande piazza orientale. Quella dove è morta la Mikawa. Jaime annuì. Una perdita terribile. Mica tanto...la lesbicona ci provava in continuazione con me, ma anche se mi avesse lasciato in pace era una carogna di prima categoria! Quasi senza che se ne accorgessero, un Kunai era apparso a mezz'aria, fluttuando ad un millimetro dalla gola della Ho. Non si disonorano i morti, Kayano. Solo grazie alle sue incredibili percezioni Feng Gu avrebbe potuto scorgere il sottilissimo filo metallico che sosteneva quell'arma apparentemente animata dalla volontà dello Shura...e probabilmente era riuscito a vederlo solo perchè l'arma era immobile: in movimento sarebbe stato assolutamente impossibile. Kayano non disse nulla, ma nemmeno si scusò. Pochi secondi e l'arma venne ritratta nella tasca dello Shinobi.
In pochi minuti si trovarono alla fine in una vasta caverna dall'alto soffitto in cui numerose case squadrate dall'aria assai semplice (ricordavano l'architettura sunese) erano assiepate su più strati, anche se l'aria di abbandono era quasi palpabile. Feng Gu conosceva quella sala, perchè era là che Akira Gen aveva generato per loro l'illusione di un villaggio ancora vivo, solo per far poi morire tutta la gente (per quanto illusoria) sotto i loro occhi. Da qui si va alla grande piazza, come dicevo. Ci sono ancora i segni dello scontro. Difficile dimenticare la grande sala circolare dove Otsune Mikawa, la donna dal Sangue Esplosivo, aveva combattuto al fianco di un gigantesco scorpione e di due "Legioni", i bizzarri esperimenti dal volto che cambiava costantemente espressione impiegati in alcuni casi dalla Zanna. Jaime si fermò al centro della sala, congiungendo le mani in preghiera. Il suo sacrificio ha permesso agli altri di trionfare. Le rendo onore. Kayano alzò gli occhi al cielo ma non commentò.
In quell'istante ci fu una piccola scossa di terremoto. Il fato a volte ha un buffo tempismo. Commentò il caposquadra in quella che era una parvenza di battuta, ma la donna non fu altrettanto rapida nel sottovalutare la cosa. No. La Roccia può essere soggetta ai Doton, ma non ai Terremoti. E' stata scelta appositamente come base proprio perchè era impossibile, anche con un milione di Doton, farla crollare completamente. Le zone abitative poi sono praticamente indistruttibili! Aveva studiato per quell'incarico, questo era sicuro. Ci fu un secondo tremore. Arriva da sotto. Se non è naturale allora cosa significa? Significa che forse hai ragione e qualcuno ha aperto il passaggio ai piani inferiori. Dobbiamo muoverci!
La rapida corsa attraverso quei corridoi che certamente il Kaguya ricordava fin troppo bene non trovò alcun ostacolo anche se lungo la strada trovarono tre cadaveri uccisi di recente. Uno era uno shinobi col coprifronte di Iwa ed era stato abbattutto da un gran numero di colpi di spada, mentre le altre due erano semplici guardie cittadine, crivellate di colpi dai margini completamente carbonizzati, come se trapassate da una qualche fonte di energia enormemente concentrata. Queste ferite...sono simili a quelle che ho curato a Daichi quando è stato attaccato da Hayate. Commentò Jaime dopo uno sguardo veloce: non avevano il tempo per fermarsi a ragionare.
L'ennesima scossa, la più forte, travolse i ninja proprio mentre si affacciavano nella gigantesca caverna sotterranea costruita a mò di anfiteatro. Il luogo dove la Divinità Spezzata custodiva le Stelle. Il luogo dove Shiltar Kaguya era morto. Il luogo in cui adesso la statua del mostro era scomparsa ed al suo posto restava solo un'ampio foro di almeno dieci metri di diametro, tanto profondo che era impossibile vederne il fondo. Davanti ad esso un uomo vestito di rosso aveva appena conficcato un pugnale di qualche tipo, mentre poco distante una belladonna dal seno prosperoso aveva appena tagliato in due un fascio di luce proveniente da una sfera che fluttuava accanto alla testa di un
uomo che per quanto ne sapevano sarebbe dovuto essere morto. Avevi detto che era morto. Fu il primo commento di Jaime mentre arrivavano sulla scena, a forse venticinque metri dall'uomo in rosso e da Hayate, che erano affiancati (più in basso di almeno sei metri, considerando la struttura ad anfiteatro) e a circa dodici dalla donna. SEIRA! LO SAPEVO CHE ERI STRONZA, MA NON PENSAVO FOSSI ANCHE ACCADEMICA! ORA POSSO UCCIDERTI SENZA RIMPIANTI! La prosperosa kunoichi si voltò nel sentirsi chiamare, inizialmente stupita anche se poi piegò le labbra in un sorriso innocente. Oh, Kayano-chan. Io sapevo da subito che eri della Zanna, mi hanno mandato proprio a tenerti d'occhio, ma non ti scaldare, ti verranno ancora più rughe. La rossa digrignò i denti con forza tale che quelli quasi si creparono, ma ad un acuto osservatore non sarebbe sfuggito lo sguardo preoccupato di quella spadaccina al vedere nuovi nemici comparire tra loro.
Nessuna traccia, apparentemente, di Akabane Inogi o di Sabaku, ma l'uomo in rosso si voltò mostrando un fisico massiccio che non sfigurava a confronto col mercenario, i capelli di un biondo acceso ed un occhio interamente nero, prostetico. La sua sola presenza trasmetteva una strana, innaturale sensazione di repulsione, quasi fosse impossibile fidarsi apertamente di lui, ma restava il fatto che il suo solo portamento lasciava intendere che si trattava di una persona dalle capacità straordinarie. Non poteva che essere lo Tsuchikage di Iwa.
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Ci son due Zannuti, uno Tsuchikage e...
Sì, quella Seira potrebbe essere un problema, ma stavo piuttosto pensando, Jaime-sama, allo Tsuchikage: se, come diceva l'uomo dai capelli verdi, Hayate ed i suoi sgherri lo stanno usando, forse potremmo provare a farlo non dico ragionare, ma alleare con voi della Zanna, in fondo Hayate, come l'Accademia, sarebbe un nemico comune, non crede?, avrebbe domandato Feng Gu, mentre a cavallo i due ninja avanzavano verso la Roccia degli Spiriti, dove, quando arrivarono, con i destrieri ormai stremati, trovarono Kayano ad attenderli.
La kunoichi del clan Ho era, come sempre, vestita con i suoi abiti decisamente comodi, per quanto altri più adatti a quella che il Mercenario ipotizzava essere la sua missione erano lì vicino, e stava sorseggiando una birra, in modo non proprio "elegante".
Birra che volò addosso a Feng Gu e Jaime quando Kayano seppe che quella misteriosa (e prospera) Seira poteva essere una kunoichi accademica.
Il Kaguya rimase a guardare in silenzio la scenetta, quasi comica con la kunoichi rossa che si lamentava, ipotizzando che l'altra fosse un'Akimichi per la sua prosperità, Ho sentito parlare di quel clan! Sarebbe un modo decisamente originale di usare le proprie abilità..., si permise di commentare con decisa sorpresa, prima di rispondere con un mezzo sorriso all'occhiolino della rossa, quando lo Shura la richiamò all'ordine, iniziando poi la discesa nella Roccia degli Spiriti.
Ed ecco di nuovo in questo dannato buco!
Una voce che scosse di nuovo la testa del Kaguya, prima che questi si concentrasse sulle parole fra i due ninja della Zanna.
E se le prime spiegazioni di Kayano stupirono Feng Gu, poiché indicarono che stavano per passare proprio dove l'ormai defunto Mizukage aveva vinto lo scontro assieme a Hoshikuzu e Diogenes, l'azione di Jaime lo stupì ancora di più: un kunai puntato alla gola della Ho, che aveva commentato con poco rispetto sulla morte della capoclan Mikawa, un kunai che non era mosso con le mani da Jaime, ma con una sorta di filo di chakra.
Per un attimo, osservando quella particolarità, il Risorto pensò che fosse quella l'abilità di cui il capo della squadra della Zanna parlava, forse con quei fili aveva spinto così tanto i cavalli che avevano usato, ma questo non avrebbe spiegato come mai Jaime avesse detto che le sue abilità potevano salvare Densuke e lui non voleva mostrarle al Mercenario... come potevano dei fili di chakra potenziare delle arti curative? E che c'entrava il sangue che aveva chiesto all'inizio di quella lunga e strana settimana?
Non ti scervellare troppo, fratello! Abbiamo altro di cui preoccuparci, direi... questo posto non è che ti abbia portato tanta fortuna finora...
Quelle parole, quella voce, portarono il Mercenario a guardarsi attorno, mentre aveva seguito i due ninja della Zanna: la stessa sala dove lui e Hoshi, no, dove Shiltar e Hoshi avevano incontrato Akira Gen, che gli aveva offerto un'illusione molto poco piacevole a vedersi, un'illusione da cui il Chikuma era uscito grazie ai propri cloni ed il Kaguya per mezzo delle proprie evocazioni.
L'ombra di un sorriso si dipinse sul volto del Risorto a quella piccola vittoria, del tutto inutile ai tempi, ma fu comunque una vittoria, un sorriso amaro, che scomparve non appena arrivarono alla sala successiva. Il luogo dello scontro con Otsune Mikawa.
Per Jaime Shura e Kayano Ho quel luogo era segnato da uno scontro vecchio di quanto? Sei mesi? Di più? Non lo sapeva.
Per Feng Gu, però, quel luogo era un ricordo vivo, un ricordo di nemmeno tre settimane prima, un ricordo di come Shiltar Kaguya avesse affrontato da solo due delle Legioni della Zanna, uccidendoli grazie al supporto delle sue evocazioni, Garang e Quiggon; un ricordo di quando Feng Huang era stato ricacciato indietro dai sigilli della Mikawa; un ricordo del momento in cui il Mizukage aveva aiutato Hoshikuzu, finendo lo scorpione gigante della nemica; un ricordo dello scontro fra i due manipolatori di sangue che aveva intravisto.
Quella donna mi giocò un brutto scherzo qui dentro, non credi anche tu, fratello?
Da solo contro quelle due cose... ci credo che ero stremato quando siamo arrivati dal Sanga!
Ricordi che lo portarono a guardare ad ogni segno nel terreno, alle macchie stantie di sangue, ai segni delle lame d'ossa che avevano scavato il terreno, a tutto ciò che aveva intorno, di certo con occhi interessati, mentre scuoteva la testa per scacciare quelle voci sempre più presenti, prima che delle scosse di terremoto lo riportassero al presente.
La breve discussione fra Kayano e Jaime lasciò intuire che quelle scosse non erano naturali, che non era un terremoto, o un doton, a far tremare la sala, o forse l'intera Roccia degli Spiriti.
Una verità che mise urgenza al terzetto.
E forse proprio quella stessa urgenza fu una fortuna per il Kaguya: la corsa gli permise di non pensare troppo alle stanze e corridoi dove stavano passando, alla gigantesca porta di roccia che la Falce di Luna abbatté senza problemi, superando tre cadaveri.
I commenti sui primi due sorpresero Feng Gu, ma fu il terzo che lo lasciò spiazzato: colpi di spada su un ninja di Iwa, mentre gli altri due, che non erano di Iwa, erano stati feriti come Daichi?
Non mi piace, fratello... non mi piace affatto...
Ed alla fine della corsa il terzetto arrivò nella sala dove Shiltar Kaguya era morto.
Feng Gu rimase per un attimo bloccato: non dal buco nel terreno dove un tempo c'era la statua, non dalla presenza dello sgherro di Hayate, non dalla donna che sembrava affrontarlo con una spada e che schernì, per quanto visibilmente preoccupata, Kayano, nemmeno dall'uomo massiccio e vestito di rosso.
No, fu quel luogo a fermarlo.
Qui mi ha sconfitto...
Qui sei morto, fratello...
Ha lottato slealmente, mi ha attaccato nel momento in cui ero più debole! MALEDETTO SANGA!
Non penso che stavolta potrò aiutarti...
Questo sentiva nella sua testa, mentre gli altri parlavano, il Risorto, questi i pensieri che lo scuotevano.
Tutto qui? Dopo inganni ed alleanze con i nemici dell'Accademia, bastano quattro sassi ed una scalinata a spaventarti? AHAHAHAHAHAH
No, non è tutto qui..., ringhiò a denti stretti Feng Gu, prima di portare le mani alla bocca e fischiare, per catturare l'attenzione di tutti.
Capelli verdi m'aveva detto che era ferito e supplicava di essere ucciso, ma mi aveva anche assicurato che nessuno sgherro del Tamasizu era qui con lo Tsuchikage e siccome credo che quello sia lo Tsuchikage, si vede che voleva mantenere un pò di vantaggio..., fu il primo commento del Mercenario, verso Jaime, prima di voltarsi proprio verso il bestione in rosso, che non aveva esattamente un aspetto affidabile.
Lo Tsuchikage, immagino. Vorrei informarla che il suo braccio destro, Inogi Akabane non è così fedele come dice. Vede, abbiamo avuto modo di incontrarlo e casualmente c'era anche l'Uchiha amico della spadaccina lì.
Lo sguardo del suddetto Uchiha lo ha portato a confessare un pò di cose, come il fatto che non avete la Sfera e, soprattutto, che il suo simpatico alleato dai capelli verdi è, in realtà, uno dei cani di Hayate, tanto che, per citarlo, non le permetteranno di ottenere il potere che lei desidera e la elimineranno al momento opportuno, dato che è solo un fantoccio che Hayate intende sostituire... parole di Inogi, non mie., avrebbe affermato verso il capo di Iwa, per poi voltarsi verso la "voluminosa" spadaccina.
Seira, giusto? Poco fa abbiamo incontrato tre morti, due eliminati dalla Merdina di Hayate lì, uno, un ninja di Iwa, ucciso a colpi di spada e non posso fare a meno di notare che con una spada stai combattendo l'uomo del Sapone... quindi immagino che nemmeno tu sia in accordi con Hayate ed i suoi cani. Quindi chiedo a tutti: se tutti siamo nemici di Hayate, eliminiamo prima Saponetta, qui, poi ci ammazziamo a vicenda, oppure deve essere uno scontro senza regole? Ripuliamo la merdina di cane dal pavimento, poi sistemiamo i problemi più politici, non pensate sia il caso?, avrebbe chiesto a tutti i presenti, eccetto la Magnanimità, ovviamente.
SE lo Tsuchikage non si fosse convinto ad eliminare lo sgherro di Hayate, Feng Gu avrebbe fatto spallucce e si sarebbe rivolto ai suoi alleati della Zanna: Considerando che è pur sempre un Kage, posso suggerirvi di attaccarlo assieme? Magari con il supporto dell'accademica? Io, intanto, se mi permette, Jaime-sama, vado a meritarmi la paga... e qualche extra., avrebbe detto verso Kayano, prima di voltarsi verso la Magnanimità: Che ne dici Ukataka? L'ultima volta sei scappato sul più bello!, avrebbe sottolineato.
Sì, ammazziamo il cane di Hayate! O almeno proviamoci, con la tua forza attuale...
Non fece nemmeno caso, stavolta, o almeno ci provò, a quella voce,focalizzando tutta la propria attenzione sullo sgherro di Hayate e correndo verso lo stesso, ma, nel momento in cui scattò, già il Risorto aveva eseguito un primo sigillo che, considerata la distanza, avrebbe permesso di utilizzare unaVolontà Assassina [0] Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.
=> Velocità +2tecnica perfetta per la situazione.Epicentro Tellurico Villaggio: Suna - Extra Villaggio (Avventuriero)Posizioni Magiche: Serpente (1)L'utilizzatore può causare un piccolo terremoto, con epicentro entro 30 metri da sé. Il terremoto influenzerà tutti i presenti entro 15 metri, utilizzatore escluso, causando semiparalisi degli arti inferiori, intralcio medio e la percezione verrà ridotta di 3. Lo smottamento causerà una piccola coltre di fumo per 2 round che azzererà la distanza di percezione minima. Tipo: Ninjutsu - Doton(Livello: 3 / Consumo: Alto ) [Da chunin in su] Tecnica Economica [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
=> Risparmio 25% => Consumo 4,5 Bassi
La Magnanimità e lo Tsuchikage, infatti, erano a circa 30 metri da loro e quindi sarebbe bastato scatenare il terremoto del Kaguya poco più avanti rispetto alla loro posizione mentre si avvicinava, così da investirli entrambi, ma non colpire i suoi alleati della Zanna (e forse nemmeno l'accademica), così da confonderli, quanto meno, mentre già la mano sinistra andava alla sacca porta-oggetti, prendendo una cartabomba egenerandovi attorno un fuuma shuriken d'ossa, attivando la bomba nel momento in cui lanciò l'arma d'ossa verso la posizione in cui si trovava la Magnanimità di Hayate, potenziando il lancio con una bassa quantità di chakra.Creazione L'utilizzatore può creare equipaggiamento conosciuto o in lista di Ossa tramite uno slot azione/tecnica: un'Unità permette di creare fino a 60 crediti equipaggiamento. Il mantenimento non richiede chakra o unità da manipolare. L'utilizzatore può modellare la Creazione toccata, aumentandone la potenzialità. Modellare richiede 1 Unità ogni aumento di 5 di potenza; il potenziamento massimo è pari alla metà della potenza massima. Ogni azione richiede un consumo ¼ Basso ogni Unità impiegata. Cartabomba III [Bomba] La cartabomba è un piccolo foglio sul quale è inciso un fuuinjutsu: causa una potente esplosione di raggio pari a 3 metri quando attivata; entro 6 metri causa comunque danni, dalla potenza dimezzata. L'attivazione è percepibile tramite i sensi; è possibile scegliere il tempo dell'esplosione, da 3 secondi fino a 30 ore. Tipo: Speciale-UstioneDimensione: MinuscolaQuantità: 1(Potenza: 70 | Durezza: 1 | Crediti: 100) Fuuma Shuriken E' un grande Shuriken con le lame ricurve ripiegabili. La sua forma lo rende molto aerodinamico e veloce, ottenendo una gittata di 21 metri. Tipo: Da Lancio-TaglioDimensione: Mediogrande(Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 40)
=> 2 Unità => Potenza 20, Durezza 4 (ts lvl IV)
Slot Tecnica Base
Non aveva detto a quelli della Zanna di essere un Kaguya (più che altro perché non c'era mai stata la necessità, ma non lo aveva negato davanti a Daichi), ma non di avere in odio Hayate e la sua cricca, semmai avessero avuto di che ridire, ne avrebbero riparlato alla fine di quella lotta.
Se fosse sopravvissuto allo scontro.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra Residuo:73,54,5 Movimento Tellurico, 1/2 basso per Creazione, 1/2 Basso per attivazione cartabomba, Basso potenziamento attacco /80
En. Vitale:30Illeso /30
Vitalità: 21.5/21.5
Slot Azione: 3/3
Slot Tecnica: 2/2. -
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[Feng Gu - Il Cinismo di un Uomo Solo]
Allearci con lo Tsuchikage? Non credo sia un'opzione possibile. Dopo la battaglia qui alla Roccia degli Spiriti sono state le truppe di Iwa a scacciarci, inoltre l'unico motivo che muove noi della Zanna è la Vendetta contro l'Accademia che quasi ci sterminò anche se eravamo neutrali, molti anni fa. E al tempo Iwa era parte dell'Accademia mentre i ninja fuggivano dagli invasori. Anche se si trattava di una componente minoritaria, che si è poi separata dall'Accademia attuale, Iwa resta uno degli obbiettivi della nostra Vendetta, Mercenario. Jaime era stato categorico nel negare ogni possibile alleanza, rivangando le profonde motivazioni del suo Villaggio. Tuttavia, una tregua temporanea per abbattere Hayate potrebbe essere vantaggiosa ad entrambi. Una volta sconfitto il nemico comune, però, agiremo per impedire a quell'uomo di prendere queste Armi da Guerra che stanno nascoste sotto la Roccia.
[...]
Hayate non fece una mossa, lasciando che lo Tsuchikage si facesse avanti mentre i nuovi arrivati parlavano e Seira riprendeva fiato. Continuava ad instillare una certa repulsione al solo guardarlo, anche se non c'era nulla nel suo aspetto che nel dettaglio potesse risultare disturbante...doveva trattarsi di una qualche influenza sovrannaturale. Sostenne lo sguardo fino a quando Feng Gu non smise di parlare, e poi piegò appena le labbra in un sorriso malinconico che dopo pochi istanti si fece più rigido e cinico. Il mio nome è Shotaro Kamizuru. Tsuchikage di Iwa. E se conoscete il mio clan saprete che è folle pensare di combattere contro di me sottoterra. Quanto a Inogi...non vedo per quale motivo dovrei fidarmi delle tue parole.
Nè di quelle di Akabane, o di Hayate qui presente. Che progettassero di depormi è una verità di cui sono consapevole sin dalla mia elezione...dopotutto sono stato nominato solo perchè sono un parente alla lontana del Daimyo, per ridare un pò di lustro al villaggio. So di essere una pedina, e come questo Hayate si è presentato non c'è voluto molto per capire che c'era qualcosa in ballo coi miei immediati sottoposti. Aprì le braccia. Tuttavia, non mi importa affatto di perdere il mio ruolo. Io lavoro da solo, non ho mai avuto bisogno di nessuno e non ho mai avuto intenzione di essere di supporto ad altri. Un Kage esemplare, non si poteva negare. Che Hayate mi tradisca pure, non sarebbe poi una grande sorpresa, dopotutto tutti ti tradiscono prima o poi. In ogni caso, nessuno su questa terra ha il potere di uccidermi. Se vorranno il mio posto, mi farò da parte senza problemi...ci sono troppi nell'ombra che tramano contro chi ha il potere, e non è un peso che intendo sopportare. Ci fu un breve sguardo perplesso da parte della Magnanimità di Hayate, che probabilmente non si aspettava un simile atteggiamento da parte di chi doveva tradire. E comunque quello che hai chiamato "capelli verdi" è nel fosso adesso, che cerca di togliere gli ultimi sigilli all'Oni. Aggiunse, dimostrando di possedere un udito sopraffino, avendo udito persino le poche parole scambiate tra il Risorto e Jaime Shura.
Seira al sentirsi nominare squadrò a lungo il Mercenario, commentando poi con poche parole. Io sono qui per fermare tutto questo, anche se avrei preferito non essere da sola. E per "fermare" mi riferisco anche alla Zanna. E comunque ho seri dubbi che i tuoi amici là siano dello stesso parere. Lo Shura era particolarmente torvo dopo quegli ultimi scambi, vedendo sfumare la possibilità di un accordo, mentre Kayano era semplicemente disgustata anche al solo pensiero di poter lavorare assieme alla Kunoichi Accademica. Te lo puoi sognare. Disse spietata. Preferisco morire in uno scontro impari che allearmi con quella. In ogni caso dovremmo ucciderla subito dopo. Sarebbe utile nell'immediato, ma troppo pericoloso considerando il carattere di Kayano. Il caposquadra conosceva bene i membri del suo Team, e se tra le due donne esisteva un'incompatibilità allora sapeva bene che ogni alleanza sarebbe stata controproducente. Dovremo risolvere la questione in uno scontro a più fronti, credo. Vero, sei stato assunto contro Hayate e non necessariamente contro l'Accademia. Quindi fai quello che ritieni corretto. Noi faremo altrettanto. E io mi occupo della stronza.
Mentre Feng Gu scattava contro la Magnanimità, Kayano si gettava a capofitto contro Seira, cercando di trascinarla nel suo incessante ed atipico stile di corpo a corpo che lo stesso Risorto aveva sperimentato, anche se trovò pane per i suoi denti perchè la prosperosa Kunoichi era originaria di Suna ed adepta alle arti di spada dei Danzatori Esotici, perfettamente in grado di tenere a bada il potere di Kayano ed anzi capace di ferirla superficialmente un paio di volte, con somma irritazione della rossa. Forse ricorrendo al Sangue Rovente le cose si sarebbero ribaltate, ma dovevano allontanarsi di più da Jaime o gli effetti della sua Kekkei Genkai avrebbero danneggiato anche il caposquadra.
Contemporaneamente il misterioso ninja del clan Shura si era portato a forse quindici metri dallo Tsuchikage, con otto Kunai che gli fluttuavano attorno, collegati a sottilissimi fili alle sue dita. Forse è vero che sei invincibile sottoterra, Padrone della Terra. Ma io sono Jaime Shura della Zanna, e come tutti i membri del mio clan, ho il dono dei Tessitori del Fato. In quel momento la tecnica del Kaguya esplose sotto i piedi dei due avversari, ma dopo un brevissimo istante di incertezza il ninja in rosso tese la mano a terra, bloccando sul nascere ogni vibrazione[Tecnica] . Usare la terra contro lo Tsuchikage è quantomeno ridicolo. Dopodichè sollevò quella stessa mano, sollevando una lastra di roccia che bloccò il successivo attacco di Jaime e dei suoi Kunai, anche se quelli non si diedero per vinti e provarono a colpirlo nuovamente, solo per vedere il loro bersaglio che svaniva immergendosi nel terreno [Arte della Terra]Potere Assoluto Sul Suolo L'utilizzatore può annullare qualunque Doton di consumo Alto o inferiore entro 30 metri. Tecniche di consumo superiore vedranno la loro potenza dimezzata e tutti gli status si ridurranno di una categoria, eventualmente annullandosi. [Tecnica Personale]
L'Utakata invece non aveva scordato la lezione del precedente scontro e sapeva bene che qualunque arma lanciata dal Mercenario poteva essere potenzialmente una fonte di spuntoni in ogni direzione, quindi generando delle bolle sotto i suoi piedi si diede una rapida spinta, arrivando a più di quattro metri d'altezza con un singolo balzo e schermandosi con le sue stesse creazioni per annullare gli più periferici dell'esplosione che, per quanto inattesa, trovò una barriera impenetrabile. Pensavo usassi nuovamente quella specie di stella d'osso. Sono stato comunque fortunato, evidentemente la Luce del grande piano di Hayate mi favorisce. Commentò una volta a terra, soffiando un almeno quattro grossi getti di sapone contro il Kaguya, nell'intento di raggiungerlo e, al solo contatto, di trattenerlo con forza trasformandosi in bolle adesive. A nulla sarebbe valso provare a far scoppiare quei costrutti con le ossa o le armi, perchè bastava toccarle per venire come stritolati[Azione]4 getti di sapone da 2 Unità. . E comunque andasse alzando una mano aperta verso l'alto la Magnanimità avrebbe generato una forte luce, presto trasformata dalla bolla brillante con cui aveva attaccato anche Seira in un pericolosissimo raggio laser diretto proprio alla testa del Risorto
Potenza 20 per Getto
Precisione Viola +1 tacca (Movimento e Presa)Sfere Costrittive Speciale: Le sfere costrittive bloccano gli oggetti presenti all'interno come fosse una presa; la Forza della presa è pari alla Precisione dell'utilizzatore. La bolla immobilizzerà anche oggetti che la toccano dopo la sua creazione.[Tecnica] . La luce si sarebbe rifratta in parte anche da ciascuna delle sfere costrittive (se ancora integre), generando dei raggi di minore potenza ma forse inaspettati, dalla brevissima distanza!Potenza 45. Precisione Viola+1 tacca [Competenza] Luci Improvvisate L'utilizzatore può generare fasci di luce concentrata anche da bolle normali, se investite da una tecnica di luce. Ogni bolla genera un raggio di potenza 10, con gittata massima di 3 metri.
Subito dopo avrebbe lanciato un discreto numero di Makibishi intorno a sé, rendendo praticamente impossibile avvicinarsi in un'area di tre metri, a meno di rischiare seriamente le proprie piante dei piedi, ed assunse un tonico, ripristinando le riserve di chakra già provate dal breve scontro con Seira.. -
.
Inaspettatamente il più ragionevole...
Il fatto che persino Jaime Shura fosse stato categorico sul non allearsi con Iwa, un pò stupì Feng Gu: poteva accettare una tregua momentanea contro il nemico comune, ma la Vendetta della Zanna arrivava persino a puntare contro la Roccia, che, di fatto, non faceva nemmeno parte dell'Accademia e, forse, ne aveva fatto parte per un tempo brevissimo.
Lo dico da anni che sono esagerati questi della Zanna, ma qualcuno mi ascolta? No... teniamo le voci in testa...
Ed in effetti, perfino per il Risorto distruggere tutti per la colpa di pochi sembrava esagerato: il suo odio non andava a tutta la Zanna, ma solo al Sanga e, in minor parte, ad Akira Gen; certo, per umiliare ed uccidere Kazuhiro Kuei non avrebbe avuto problemi a vedersi distruggere Accademia e Zanna, ma quelli sarebbero stati sacrifici necessari per il fine ultimo, niente di più.
Era diverso... almeno per lui.[...]
E così lo Tsuchikage, in tutta la sua inaspettatamente spiacevole presenza, parlò: si chiamava Shotaro Kamizuru e dopo una breve vanteria sul non poterlo combattere sottoterra, si preoccupò di esporre il suo punto di vista sugli alleati.
In molti negli anni avevano definito Shiltar Kaguya un misantropo, un sadico per la sua passione per le ossa ed in molti altri modi, ma quel Kage di Iwa superava vette che il defunto Mizukage aveva raggiunto in quanto a diffidenza e disinteresse per il suo prossimo.
Non so se mi fa più compassione, o simpatia...
E per quanto quella voce apparisse nei momenti meno attesi, il Risorto non poté negare di comprendere il discorso sul peso del potere e la minaccia che sempre attendeva nell'ombra, un problema che, però, il defunto Mizukage aveva affrontato in modo diverso.
Gli trasmetteva sempre un profondo disagio quel gigante con un occhio solo, ma, in qualche modo, provava per lui anche una comprensione ed una sorta di compassione, dopo quelle parole.
Anche tu, fratello, saresti potuto diventare così, se non avessi accettato nessuno al tuo fianco, se non avessi avuto me, o la tua famiglia...
In ogni caso, alla fine di quella chiacchierata, era chiaro che lo Tsuchikage non li avrebbe aiutati contro Hayate, anzi aveva lasciato che l'uomo dei draghi si portasse nel valico sottostante da "Oni".
Se Oni è l'Arma che cercava, Tsuchikage, mi dispiace, sinceramente, dirle che l'obiettivo della cricca di Hayate non è togliere gli ultimi sigilli da quella cosa, qualsiasi arma sia, ma distruggerla. Dubito che sarà contento del risultato del lavoro di capelli verdi., lo avvisò, dicendo una verità che, sperava, costringesse il Kage a correre ad attaccare Inagi, anziché restare a combatterli.
Nel frattempo, la kunoichi accademica, così come la controparte della Zanna, sembravano avere dei seri problemi a poter collaborare.
La Roccia degli Spiriti è troppo piccola per contenere tutte e quattro le loro t...
Scuotendo la testa, Feng Gu tornò di nuovo a concentrarsi sulle parole di Jaime, che concordava che lui si sarebbe potuto occupare della Magnanimità.
Faccia attenzione, Jaime-sama, quello è pur sempre un Kage..., avrebbe detto, trovandosi inaspettatamente sincero.
Ci stiamo affezionando ai ninja della Zanna? Da che diavolo di parte stai?
Lo hanno trattato bene, fratello, il Sensitivo e la Rossa di meno, ma lo Shura è sempre stato rispettoso...
Loro sono un mezzo per la Vendetta, niente di più! E la Vendetta è TUTTO!
Queste parole risuonarono nella mente del Kaguya, mentre scattava all'attacco.
Bastò poco allo Tsuchikage per fermare il suo doton, ma in fondo, era l'Ombra della Roccia: sperare che, siccome Shiltar non fosse mai stato un esperto nei Suiton, lo stesso valesse per quel Shukato, era un azzardo, minimo, ma un azzardo.
Non si focalizzò nemmeno sullo scontro fra le due kunoichi, Feng Gu, mentre scagliava il kunai con l'esplosivo, vedendoli perdersi contro le bolle protettive dell'Ukataka.
Non si preoccupò nemmeno di replicare alle parole della Magnanimità sulla luce di Hayate, piuttosto si preoccupò quando lo vide evocare nuove bolle attorno a se, per lanciargliele contro.
Aveva visto quelle sfere in azione: principalmente l'Ukataka le usava per amplificare i propri hikariton, ma erano resistenti, potevano tagliare e non era convinto che non avessero anche possibili utilizzi.
Fu proprio per quel motivo che, nel momento stesso in cui si vide arrivare addosso le bolle di sapone, il Kaguya fece ciò che gli veniva più naturale: generò una corazza ossea attorno al suo intero corpo, così da difendersi dall'attacco... o almeno quello ipotizzò.
Fu una spiacevole sorpresa quando si rese conto che le bolle non era esplose, bensì lo avevano bloccato alle gambe ed alle braccia!
Forse sarebbe anche riuscito a liberarsi il Kaguya, con un pò di tempo, ma vedere un fascio di luce che da un'ulteriore sfera si dirigeva velocemente contro di lui, lo portò a rinforzare il chakra nelle ossa, perché, ne era certo, stavolta il raggio di luce non serviva solo a bloccarlo.
Ed in effetti il fascio luminoso cozzò contro l'elmo osseo, trovando una protezione fin troppo resistente da superare, così come avvenne anche per gli altri fasci, fin troppo deboli per essere un vero pericolo, ed addirittura nemmeno notati inizialmente dal Kaguya.
Il Mercenario era, comunque, ancora intrappolato, e non aveva nemmeno ben chiaro cosa stesse succedendo a Jaime e Kayano, ma, più di tutto, aveva lasciato il tempo alla Magnificenza per lanciare degli ostacoli sul terreno, tempo prezioso.
Volevi vedere il mio trucco d'ossa? Ti accontento!, esclamò a quel punto il Kaguya, mentre le ossa che lo corazzavano, intrappolate nelle bolle di sapone, così come quelle libere, si sarebbero iniziate a gonfiare, fino ad un'unica grandeesplosione che si sarebbe espansa per poco più di un metro attorno a Feng Gu.Semi Ossei Villaggio: Shiltar/Feng Gu - Esperto NinjutsuPosizioni Magiche: Nessuna (0)Premessa la presenza di un Costrutto d'Osso grande almeno 1 unità, entro 6 metri per livello di TS, l'utilizzatore può provocare la crescita esplosiva di punte acuminate dal costrutto. La Velocità di crescita è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore.
Ogni crescita esplosiva sarà preannunciata da una visibile distorsione del costrutto, per poi emettere delle punte d'osso in ogni direzione in un raggio di 1,5 metri. La potenza delle punte è pari a 20. Ogni crescita oltre la prima richiede l'utilizzo di uno slot azione/tecnica.Tipo: Ninjutsu(Livello: 6 / Consumo: Mediobasso per ogni crescita ) [[Max Esplosioni per round: 1 per livello di TS] [Richiede Controllo delle Ossa I]] [Da genin in su] Tecnica Rapida [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione. Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
=> Secondo me è applicabile anche a Tecnica Rapida, seppur non è un potenziamento nel senso di incrementarne la potenza.
In tal caso sarebbe 20 + 10 => 30 di Potenza contro le diverse bolle
I due ninja della Zanna erano abbastanza lontani da non correre rischi da quel colpo, sperava, ma la cosa più importante era che le bolle ne sarebbero state colpite e, magari qualche makibashi sarebbe stato spostato, data la minima distanza fra i due avversari.
SE fosse riuscito a liberarsi dalle sfere di sapone mediante i proiettili ossei, allora Feng Gu si sarebbe fatto avanti verso la Magnificenza, compiendo una serie di veloci sigilli per liberarsi la strada nel modo più "violento" possibile: una scarica elettrica, infatti, avrebbecircondato il Risorto, prima di essere rilasciata attraverso il piede quando fosse stato a contatto con il primo makibashi, disperdendosi poi per tre metri attorno a lui con una potenza più cheFolgorazione Villaggio: Oto - Extra Villaggio (Avventuriero)Posizioni Magiche: : Cane, Maiale, Cavallo (3)L'utilizzatore può ricoprire il proprio corpo con uno strato di chakra elettrico. L'utilizzatore può scaricare l'elettricità acquisita con il tocco, causando un danno di potenza 25 e Stordimento per 1 round. Dal punto d'impatto si propagherà entro 3 metri un flusso elettrico di potenza 15. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. Tipo: Ninjutsu - Raiton(Livello: 4 / Consumo: Medio ) [Da genin in su] consistente .Impronta di Chakra Elettricità [2] Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione. Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
=> 25 + 20 al primo makibashi (o gruppo, considerando che un piede dovrebbe essere più grosso di uno solo) & 15 + 20 per tutti quelli a 3 metri di distanza
Molto scenico, fratello, te lo concedo!
Ora, però, vediamo di finirlo!
Le due voci, però, non ebbero molto peso sulle successive azioni del Mercenario che, con un ulteriore potenziamento di chakra, avrebbe accelerato l'attacco con la lancia che subito avrebbe estratto per colpire la Magnificenza, cercando con quelmovimento veloce e preciso in una distanza così breve, di fargli un secondo ombelico in pieno stomaco.Lancia Qiang [Mischia] La lancia è lunga 3 metri ed ha una lama all' estremità lunga circa 20cm. Tipo: Asta-PerforazioneDimensione: GiganteQuantità: 1(Potenza: 40 | Durezza: 3 | Crediti: 180)
1° Slot Azione: Velocità = Viola +2 (bonus abilitù) +4 chakra; Forza = Viola; Potenza Lancia = 40
Dopo quel primo movimento avrebbe sollevato l'arma in un unico gesto verso il petto della Magnificenza, cercando di portarsi via con quell'azione anche parte dello sterno fino alla spalla destra, seppur con minore velocità e, così facendo, avrebbe anche potuto mostrare leggermente il fianco sinistro al nemico, ma proprio dalla zona delle costole del Kaguya sarebbe partito, veloce e, forse non ben visibile, un lungo aculeo osseo, cercando di affondare nel tronco dell'Ukataka.
SE non fosse riuscito a liberarsi dalle bolle costrittive mediante l'esplosione delle ossa, il Mercenario avrebbe speso tutto il tempo possibile nel liberarsi almeno da tre di esse, per poi compiere i sigilli della tecnica con cui si sarebbe liberato della quarta: pochi sigilli per circondarsi di elettricità, una tale elettricità che poi, dato ilcontatto il Risorto, prima di essere rilasciata attraverso il piede quando fosse stato a contatto con il primo makibashi, disperdendosi poi per tre metri attorno a lui con una potenza più cheFolgorazione Villaggio: Oto - Extra Villaggio (Avventuriero)Posizioni Magiche: : Cane, Maiale, Cavallo (3)L'utilizzatore può ricoprire il proprio corpo con uno strato di chakra elettrico. L'utilizzatore può scaricare l'elettricità acquisita con il tocco, causando un danno di potenza 25 e Stordimento per 1 round. Dal punto d'impatto si propagherà entro 3 metri un flusso elettrico di potenza 15. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. Tipo: Ninjutsu - Raiton(Livello: 4 / Consumo: Medio ) [Da genin in su] consistente , avrebbe, sperava, fatto saltare per aria la bolla di sapone.Impronta di Chakra Elettricità [2] Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione. Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
=> 25 + 20 = 45
Peccato che a quel punto non avrebbe avuto modo di compiere altri attacchi contro il nemico.
------SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra Residuo:60,55 bassi manipolazione ossea difensiva + Mediobasso esplosione ossea + medio folgorazione + Mediobasso 1° attacco + Basso per manipolazione offensiva o63,55 bassi manipolazione ossea difensiva + Mediobasso esplosione ossea + medio folgorazione - 2° caso /80
En. Vitale:30Illeso /30
Vitalità: 21.5/21.5
Slot Difesa: 2/3
Slot Azione: 3/3
Slot Tecnica: 2/2. -
.
[Feng Gu - La Promessa di un Oni]
Decisamente poco convinto delle parole del Mercenario, lo Tsuchikage non diede alcun peso alle informazioni riguardanti l'eventuale distruzione dell'Arma, accogliendole con un sorriso sprezzante. Ridicolo. Tutta questa fatica per poi distruggere l'arma? Se lo avesse voluto fare non ci sarebbe stato certo bisogno di coinvolgermi...ha capacità più che sufficienti per arrivare fin qui da solo. No. La tua storia non è affatto verosimile. Concluso il tempo delle parole, la situazione degenerò rapidamente arrivando ad uno scontro su più fronti.
Kayano aveva soffiato una enorme ruota di fuoco dalla bocca, alternandosi con essa nell'attaccare Seira in un complesso corpo a corpo. Va detto che la prosperosa kunoichi di Suna faceva dell'agilità e della danza delle spade la sua forza, e non ebbe problemi a tener testa all'incessante sequenza della Ho, arrivando anche, con un movimento più brusco, a spezzare i suoi anelli metallici semplicemente toccandoli col piatto della sua arma, dimostrando un precisione incredibile, oltre alla flessibilità del corpo.
Jaime Shura invece disperava per riuscire a colpire il suo avversario, riemerso dal terreno dal lato opposto del pozzo, le cui doti fisiche erano più che sufficienti per schivare i pur complessi attacchi coi Kunai manipolati dal ninja della Zanna. Questo almeno fino a quando non riuscì finalmente a centrare il bersaglio con un attacco particolarmente elaborato...solo per vedere l'arma passare attraverso il suo bersaglio come se non fosse reale! Cos...? Svelata l'illusione, lo Tsuchikage sarebbe divenuto visibile proprio alle spalle del suo avversario, armato con un Tanto. Aveva usato una semplice illusione di alterazione ambientale mentre stava sottoterra generando un finto Tsuchikage che emergeva, mentre in realtà, protetto dalla tecnica dell'Occultamento e dalle sue incredibili doti furtive raggiungeva il suo nemico. Lo Shura evitò per un soffio che la lama gli spaccasse il cuore, ma comunque gli trafisse il torace, costringendolo in ginocchio pochi metri più in là. Maledizione... In quell'istante con un semplice movimento della mano il Kamizuru fece spalancare il terreno sotto i piedi del ferito, intrappolandogli gli arti inferiori. Era troppo forte e astuto per essere affrontato in uno scontro uno contro uno...a maggior ragione da un ninja che gli era fisicamente inferiore!
Non che Feng Gu potesse perderci poi tanto tempo, visto che aveva già il suo bel daffare con Hayate dopo essersi liberato dalle bolle. Il jutsu con cui aprì quello scambio era sicuramente potente, ma si trattava comunque di una scarica elettrica, non di un'esplosione, quindi non causò alcuno spostamento nei makibishi al suolo, contrariamente alle sue aspettative, ma al più li rese più caldi quando, avanzando nell'area minacciata finì inevitabilmente per ferirsi la pianta del piede[Difesa Omessa]Ferita Leggera al piede destro mentre cercava di colpire il suo nemico con la lancia, mostrado una velocità invidiabile. Hayate scartò appena a sinistra, ma i Makibishi limitavano anche i SUOI movimenti e non riuscì, nonostante un discreto impasto di chakra, a evitare del tutto il colpo che gli squarciò il fianco, con un vistoso schizzo di sangue che andò ad imbrattare il terreno[Ferita]Ferita Media al fianco . Ghack! L'attacco successivo ebbe meno fortuna, dato che l'Utakata riuscì ad intercettarlo con un Kunai che sembrava comparso come per magia nella sua mano [Prestigiatore] anche se nel fare questo espose il fianco già ferito allo spuntone osseo che il Kaguya aveva generato ad Hoc. Lo vide appena in tempo per mettere in atto una manovra difensiva estrema: all'impatto il corpo trapassato esplose in decine e decine di bolle di sapone, senza lasciar alcuna traccia di Hayate...anche se la punta dell'osso era sporca di sangue.
Il ninja ricomparve diversi metri più indietro, dall'altro lato del pozzo, con una vistosa ferita al torace, più scenografica che profonda a dirla tutta[Ferita]Ferita Leggera al torace , e sembrava che il movimento accelerato lo avesse scombussolato abbastanza da rendergli impossibile imbastire una manovra offensiva decente. Pensavo che le tue abilità fossero superiori, Hayate. Secondo lo straniero dovresti persino uccidermi, no? Lo sbeffeggiò lo Tsuchikage, sufficientemente sicuro di sè da potersi permettere di abbassare un poco la guardia anche contro Jaime Shura, quando ecco che una bizzarra luce giallastra iniziò a pulsare dal fondo del pozzo. Uhm...sembra che Akabane sia riuscito nel suo intento di attivare l'Arma. Hayate sembrò invece molto confuso, come se qualcosa fosse andato storto. Cosa? Ma...non...
La luce si fece più intensa per una frazione di secondo mentre qualcosa veniva scagliato via dal pozzo, finendo per impattare contro le scalinate...quel qualcosa era il ninja dai capelli verdi, ora parecchio strinati così come i suoi abiti, e sembrava avere qualche osso rotto a giudicare dalla posizione innaturale del suo braccio destro. Che cosa significa questo? L'evento era stato tanto inatteso che persino Seira e Kayano avevano smesso di combattere, guardando quella luce pulsante che si faceva sempre più frequente ed intensa, come se quello che la emetteva si stesse avvicinando. Lo Tsuchikage improvvisamente sparì nel nulla, ricomparendo accanto al suo sottoposto ferito...fu qualcosa di assai strano, perchè non ci fu alcun movimento, nemmeno il più piccolo: non era stato un movimento accelerato ma era come se lo avessero semplicemente tolto da dove stava e messo da un'altra parte senza toccare nient'altro...uno spostamento che in qualche modo dava i brividi. Akabane, hai attivato Oni? Hai avuto un problema nel controllarlo? Chiese, forte della sua presenza innaturale, più che sufficiente ad accelerare la ripresa dell'altro. Io...Kamizuru-san. No. Non sembrava particolarmente provato dalle ferite, ma appariva piuttosto confuso...quasi sconvolto mentre gli occhi guizzavano dal suo Kage ai presenti ed al pozzo a più riprese, prima di fermarsi su di esso. Non lo ho attivato. Non io almeno. Cosa significa questo? Va detto che il Kamizuru non aveva fatto nemmeno un tentativo di aiutare il suo braccio destro...la sua sorte non sembrava importargli minimamente se non nella misura della sua utilità per il piano. Non lo ho attivato, Tsuchikage. Era GIA' ATTIVO! Qualcuno lo ha attivato da almeno un mese, perchè la carne si è quasi completamente rigenerata...quando lo rinchiusero là sotto gliela avevano strappata tutta per sicurezza, ma ora è quasi integro...almeno al 50%! Le tue conoscenze come sempre sono stupefacenti...ma se è stato attivato allora chi lo sta muovendo? Chiese con una calma disturbante...probabilmente era consapevole di poter scappare e nascondersi da chiunque grazie alle sue capacità.
Non lo so...questo non lo avevo previsto in nessuna delle mie visioni...è assurdo! La luce gialla emerse con violenza dal pozzo mentre una mano gigantesca emergeva stagliandosi verso il cielo! Aveva ossa, muscoli e artigli, ma la pelle non era presente e la sua struttura sembrava quasi incompleta, ma brulicante di energia e vitalità. Alla mano presto fece seguito un braccio, poi una spalla, deformandosi come un contorsionista per passare dal foro troppo piccolo per le sue gigantesche dimensioni. Mi stai dicendo che devo fermarlo? Che è un pericolo? Oni non si può fermare. L'unico modo per distruggerlo è distruggere prima le altre Armi, e per ciascuna di esse si deve sacrificare un gran numero di vite nella Forgia Divina!. Non ho interesse a distruggerlo, io voglio controllarlo. Allora devi fare in modo che il suo controllore ti ceda volontariamente il comando, ma noi NON SAPPIAMO CHI SIA! Mmmh... Jaime intanto si era liberato, riavvicinando a Feng Gu mentre curava alla meglio la ferita che aveva subito con la tecnica delle Mani Curative. Credo che la situazione sia scappata di mano sia a noi che a loro...credo che la fuga sia la scelta migliore...vai pure. Io devo vedere cosa accade per riferirlo alla Zanna.
Ma qualunque cosa decidesse, in quel momento con un ultimo guizzo il potente Oni, per quanto solo parzialmente attivo, emerse in quella gigantesca sala sotterranea, alto quasi ottanta metri e composo interamente da carne e ossa in via di formazione, con un volto che non aveva nulla di umano, grandi occhi verdi che scrutavano tutto con l'interesse di un infante e una grande luce gialla generata dalle spalle che gli permetteva di volare. Dalla bocca colma di denti affilati emerse quindi una voce che pareva pura elettricità, capace di vibrare attraverso ogni singola cellula di chi ascoltava.IO SONO ONI.
COLUI CHE DOMINA DALLE TENEBRE DEL PASSATO.
Tradito dal mio stesso sangue, ho viaggiato tra le nebbie del tempo fino ad oggi, per dominare nuovamente. Lui mi ha trovato e risvegliato. Io avrò la Terra, come promesso, e lui avrà il Cielo e il Mare. Vi inchinerete davanti a me.
Con un gesto plateale la terribile Arma di distruzione puntò una mano contro i presenti, pronto a scatenare l'inferno...ma nulla accadde. Sollevò anche l'altra, ma senza risultato alcuno...almeno fino a che una seconda voce, quasi metallica all'udito, non giunse dall'Oni stesso, quasi ad informare l'altro sè stesso del problema.Funzionalità Offensive non rigenerate. Funzionalità difensive rigenerate al 70%. Corpo fisico rigenerato al 50%. Funzionalità totali al 30%. Recupero completo stimato in cinque anni. Capacità aggiuntive sigillate fino all'attivazione degli altri Dei Guerrieri.
A quel punto abbassò le braccia, come se non sapesse bene come comportarsi. E' vulnerabile! Azzardò lo Shura, provando ad attaccare il pur immenso gigante, ma i suoi Kunai non riuscirono nemmeno a scalfire la sua carne incompleta. Maledizione! Se solo avesse potuto prendere anche solo un frammento di quella creatura...anche solo una goccia dei suoi fluidi! Dal passato...tradito dal suo sangue...impossibile. IMPOSSIBILE, TU SEI MORTO! Gli occhi di Akabane Inogi si erano nuovamente accesi del dono del Rinnegan, mentre la verità si dipanava dopo aver udito quelle poche parole. Mikaboshi Koro! Anche da morto torni come fantasma! Hai inviato la tua coscienza nel futuro, nascondendola dentro Oni...sei TU a controllarlo! Ma...non lo hai attivato tu. Perchè non riesco a vedere chi è stato? Perchè vedo solo un pilastro di roccia distrutto sul fondo del mare? Mikaboshi Koro? L'antenato? Ma Oni non sembrava affatto intenzionato a rispondere, ed anzi cominciò a brillare di una luce ancora più intensa...tale da costringere tutti a distogliere lo sguardo a meno di rimanere accecati.A QUANTO SEMBRA AVETE TEMPO E FORTUNA DALLA VOSTRA PARTE, MORTALI.
FINO ALLA COMPLETA RINASCITA AVRETE ANCORA LA POSSIBILITA' DI VIVERE
GIOITE DEI VOSTRI ULTIMI ANNI.
ONI DORMIRA' IN UN LUOGO SICURO. E ANCHE IO HO TROVATO IL LUOGO ADATTO PER CUSTODIRE LA MIA ESSENZA!
L'intollerabile luce gialla scomparve con un'esplosione, mentre il gigante, trasformatosi in una sorta di proiettile perforava il soffitto della Roccia degli Spiriti, sparendo rapidamente tra le nuvole come una stella cadente che si muove al contrario. L'occhio finto dello Tsuchikage ancora rifletteva parte della luce di Oni, mentre portava la sua attenzione sugli altri ninja. Mi pare di capire...che non abbiamo più motivo di stare qui. A parte il controllo assoluto sulla Roccia degli Spiriti e su ciò che rappresenta. Seira intanto era scappata, approfittando della confusione, anche se Kayano si era lanciata all'inseguimento, ignorando tutto a parte i propri personali desideri. La Roccia ora è di Iwagakure. Quindi è mia...e non tollero che qualcuno entri nei miei possedimenti, quindi non penso proprio che vi lascerò andare! Annunciò Shotaro Kamizuru dopo tutto quel caos, sollevando affondando una mano nella gradinata e sollevando un gigantescodisco di roccia , che poi scagliò sui due shinobi rimasti (e su Hayate, del quale in fondo non gli importava granchè)Disco Roccioso - Doryo Dango Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore, immergendo le mani nella terra, sarà in grado di emergere sostenendo un grandissimo disco di roccia dello spessore di 1 metro, dal raggio pari a 9 metri. Questo disco può essere lanciato o usato per schiacciare un elevato numero di avversari: la potenza è pari a 50. Essere schiacciati completamente dal masso può causare danni ancora più gravi. L'utilizzatore avrà entrambi gli arti superiori semiparalizzati per 1 round al termine dell'esecuzione. Tipo: Taijutsu(Livello: 3 / Consumo: Alto ) [Da chunin in su] [Azione]Forza Nera+3 tacche Poco prima di organizzare la sua difesa, Jaime ricordò il punto al Risorto. I miei ordini rimangono gli stessi, Mercenario. Ritirata. Verrai pagato in seguito!
Lo Tsuchikage sta a circa 15 metri
Tutto stava a trovare un modo per darsela a gambe...a meno di voler combattere contro un ninja di quel calibro e i suoi due aiutanti, da solo.. -
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Giganti e Fughe
Lo Tsuchikage non sembrava affatto aperto alle parole del Mercenario che, comunque, non si aspettava un improvviso cambiamento nel punto di vista dell'altro, prima di iniziare il suo scontro con la Magnanimità di Hayate.
Scontro che, per quanto gli costò una leggera ferita ad un piede, gli permise di perforare per ben due volte le carni dell'Ukataka, prima che questi scappasse in una serie di bolle di sapone, letteralmente.
Mentre lo Tsuchikage, comunque, si prendeva il tempo di sbeffeggiare il servo di Hayate, tanto poco temeva Jaime Shura, il Kaguya si chinò leggermente, raccogliendo con un lembo d'abito una parte del sangue della Magnanimità dispersosi al suolo al primo attacco di lancia: aveva capito che in qualche modo le abilità del caposquadra della Zanna erano legate al sangue, chissà che, se anche quel giorno fosse andata male, non avrebbe avuto un altro momento per sistemarlo.
E, in effetti, male andò di lì a pochi secondi: la misteriosa arma sembrava che fosse stata attivata, o almeno quello suppose lo Tsuchikage, peccato che vedere il suo "fedele" servitore volare per aria e cadere poco lontano forse era segno di un piano che non stava proprio andando per il meglio per i ninja di Iwa, oltre che, per quanto poco lo Tsuchikage se ne preoccupò, anche dello scarso interesse che aveva per qualsiasi persona.
Così, mentre delle luci giallastre uscivano dal buco nel terreno, tutto iniziò ad "agitarsi" ancora di più: Kamizuru si spostò in un modo a dir poco innaturale, quasi incomprensibile agli occhi stessi del Kaguya, prima che Akabane gli spiegasse che l'Arma era già attiva e che la sua PELLE stava rigenerandosi.
Un'Arma con la Pelle? Che si rigenera per di più? E' un'arma o un essere vivente?
La domanda di quella voce inattesa era quanto mai la stessa che si sarebbe posto il Risorto, ne avesse avuto modo.
Intanto, Jaime gli si era riavvicinato, mentre il Kaguya usava le doti del suo clan per curarsi la ferita al piede ed assieme sentirono le parole scambiate fra i due ninja di Iwa su come l'Arma potesse essere fermata solo con grandi sacrifici e disattivando le altre sei.
Quando poi Jaime suggerì all'altro di scappare, quello replicò deciso: Non ci penso affatto a lasciarla qui da solo, poche parole che non ebbero una continuazione poiché la creatura più assurda che un uomo risorto che parlava con giganteschi rapaci di fuoco potesse mai immaginarsi di vedere, spuntò dal foro nel terreno.
Era gigantesca, si muoveva e sembrava avere una propria coscienza, non era un'arma nel senso che Feng Gu aveva immaginato, ma un essere senziente e parlante, che parlò di qualcuno che lo aveva liberato promettendogli la Terra, mentre si sarebbe preso il Cielo ed il Mare... parole decisamente non chiarissime, che l'altro ascoltò nel più completo stupore e confusione...
Così come fu ben poco chiaro tutto lo scambio di battute fra quel gigante, l'Oni, che però il servo di Hayate dai capelli verdi chiamò Mikaboshi Koro ed i ninja di Iwa stessi, prima che l'essere, scopertosi incapace di combattere al momento, pensò bene di andarsene via.
Lo Tsuchikage, invece, sembrava desideroso di lasciare tutti gli altri lì dentro. Morti.
Certo, il fatto che le due kunoichi se ne fossero andate da sole, preoccupandosi più del loro bisticcio che delle relative missioni, non era il massimo, ma questo non cambiò il fatto che l'ordine di Jaime Shura era di allontanarsi da lì.
Così, quando il capo di Iwa scagliò un gigantesco masso contro il Mercenario, lo shinobi della Zanna e la Magnanimità stessa, la prima cosa che il Kaguya fece fu, con un massiccio uso di chakra, compiere un balzo, allontanandosi dal punto in cui il sasso si sarebbe andato a schiantare, dirigendosi verso la medesima parte da cui erano arrivati, preoccupandosi poco del servo di Hayate, che sperava avesse anche lui i suoi problemi con il grosso masso, ma piuttosto di raggiungere subito dopo l'ingresso della sala.
Sapeva che le priorità eranocambiate e quindi corse più veloce che poteva, complice anche l'essere agli ordini di Jaime, il che gli fece veramente spuntare le ali ai piedi.Piano B [0] Speciale: L'utilizzatore può sfuggire facilmente dalle situazioni problematiche nella quale si è cacciato: ogni azione intrapresa per evitarla senza affrontarla direttamente è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della situazione. Questa abilità può coerentemente essere utilizzata quando il primo piano è fallito oppure quando scelto un piano inusuale per affrontare il problema.
Più situazione problematica di così...
=> Velocità +2
Se fosse riuscito a varcare la grande sala uscendone, allora con ancora maggiore velocità avrebbecorso verso le stesse porte che molti mesi prima Shiltar Kaguya aveva abbattuto con la propria Falce di Luna.Scatto Rapido Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può scattare rapidamente verso una direzione, muovendosi della distanza concessa da uno slot azione. La velocità di spostamento è incrementata di 4 tacche. Tipo: Taijutsu(Livello: 6 / Consumo: Basso ) [Da studente in su]
=> Viola +4 (tecnica) +4 (doppio bonus)
SE dopo aver bruciato tutta quella distanza ad altissima velocità, fosse stato abbastanza sicuro, grazie ai suoi sensi, di essere lontano dallo Tsuchikage ed i suoi sgherri, il Kaguya, anche se non ancora raggiunte le porte, si sarebbeimmerso nella Roccia stessa, puntando poi ad allontanarsi verso la superficie di quel gigantesco formicaio e, anche una volta fuori, continuare per qualche altro chilometro a muoversi all'interno del terreno, finché non avesse trovato le carovane degli archeologi che tornavano verso casa (da quel che aveva capito, Kayano tornava ogni sera dalla Roccia degli Spiriti), solo allora, complice la sua Furtività, il ninja avrebbe estratto il corpo dal terreno, nascondendosi o in mezzo alla folla, o sotto un eventuale carro, usando, se necessario, la trasformazione per passare inosservato.Traslazione Ambientale Villaggio: SpecializzazionePosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può immergersi all'interno di un elemento naturale (roccia, alberi) e muoversi con pari Velocità . L'immersione ed emersione richiedono uno slot tecnica/azione e causano AdO; non ha costi di mantenimento, l'emersione non richiede consumi di chakra. Colpire la zona in cui immerso l'utilizzatore causa danni allo stesso e la disattivazione della tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Livello: 3 / Consumo: Medioalto ) [Richiede Specializzazione Esploratore] [Da jonin in su] Tecnica Rapida [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione. Ninjutsu Talentuose [2] Speciale: L'utilizzatore può sfruttare le abilità 'Talento' aspettando un round in meno, se applicate alle ninjutsu.
SE, invece, non fosse riuscito a mantenere la distanza sufficiente per poter utilizzare le sue tecniche di penetrazione nel terreno, il Mercenario avrebbe, semplicemente, compiuto altri metri verso le porte della grande sala e lì avrebbe atteso che il nemico, o i nemici lo raggiungessero, sfruttando la tecnica dellatrasformazione per cercare di nascondersi, complice anche la sua furtività, in attesa dell'arrivo dei nemici e mentre cercava di pensare ad un modo per liberarsi di loro.Tecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: CapraL'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Livello: 6 / Consumo:Basso )
------SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra Residuo:51,25Bassissimo x curare ferita al piede + Medioalto x bonus in difesa + Basso per scatto rapido + Medioalto per Traslazione ambientale o54,25Bassissimo x curare ferita al piede + Medioalto x bonus in difesa + Basso per scatto rapido + Basso x Trasformazione /80
En. Vitale:30Illeso /30
Vitalità:20.5Vitalità ridotta per Ferita al piede Leggera /21.5
Slot Difesa: 1/3
Slot Azione: 2 o 3/3
Slot Tecnica: 2/2
OT: Ovviamente se userò una delle due tecniche e come andrà a finire nel primo caso (dove mi sono dilungato di più sul tentativo di fuggire alla Dappa, per così dire) o a cosa mi dovrò preparare nel secondo, è completamente ipotetico e lascio a Febh decidere della sorte del mio pg in tal senso/OT. -
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[Feng Gu - Epilogo]
Nonostante le enormi dimensioni del proiettile, facendo ricorso a tutte le sue energie il Risorto riuscì a gettarsi di lato appena in tempo per evitare di essere schiacciato, mentre lo Shura scompariva con una qualche tecnica di movimento accelerato senza subire danni. Non che Feng Gu avesse poi il lusso di dedicare attenzione a ciò che faceva il suo compagno di squadra, perchè mentre correva a perdifiato verso l'uscita, senza badare più di tanto alle conseguenze, esponendosi all'attacco successivo dello Tsuchikage che cercò di trapassargli il cuore dalla distanza facendo emergere una sorta di enorme spuntone di roccia dal terreno che, come un massiccio Kunai, avrebbe preso il volo verso le spalle del Kaguya a una decina di metri dall'uscita, emergendo appena tre metri dietro di lui. L'attacco era straordinariamente rapido e preciso, come guidato da un'assoluta certezza di come il Kaguya avrebbe provato a difendersi![Azione di Opportunità] Statistiche finali: Proiettile da 4 SD. Potenza 60. Velocità Nera+7 taccheManipolazione della Terra Proiettile da 4 SD. Potenza 60. Velocità Nera+3 tacchePercepire il Flusso 4 Unità di Flusso per prevedere slot difesa: Velocità +4 tacche
Se in qualche modo il Risorto fosse riuscito a sopravvivere e proseguire la sua corsa verso la salvezza nessuno lo avrebbe fermato, forse per una qualche forma di disinteresse da parte dello Tuschikage verso quella forma di vita che si era infiltrata nei suoi possedimenti. In fondo il suo intento era assicurarsi che Iwa controllasse la Roccia degli Spiriti, l'Arma e tutto quello che la riguardava era di minore interesse per lui, o comunque ci avrebbe pensato in un secondo momento. Per conto proprio. Come ogni cosa nella sua vita.
Una volta nei corridoi lontani dall'influenza del nemico, il Mercenario sarebbe riuscito ad infiltrarsi nel terreno e, non senza qualche errore di direzione, guadagnare l'esterno. A quel punto con le sue doti furtive, a dispetto della sua ragguardevole stazza, non avrebbe avuto il minimo problema a intrufolarsi in uno dei carri che riportavano gli archeologi verso la capitale.
[...]
La città era in qualche modo cambiata dopo la strana luce gialla che era ascesa verso il cielo e che molti avevano visto come una stella cadente al contrario. Anche nella carovana alcuni si erano preoccupati, accelerando il passo pur di tornare rapidamente tra le mura cittadine, come se la civiltà potesse in qualche modo offrire un riparo contro la furia di "qualunque cosa" si fosse scatenata nel deserto. Non ci furono dichiarazioni ufficiali da parte del Daimyo, quindi le più disparate ipotesi fioccarono con la stessa valenza di una leggenda metropolitana e già al mattino, quando il Risorto si aggirava per le vie in cerca della base della Zanna, avrebbe udito di esperimenti di iwagakure, di invasori provenienti da un oceano sotto il deserto o di una guerra tra ninja ad un passo dalla Capitale. L'unica voce che era sempre presente e che tutti avevano sentito riguardava il misterioso Tsuchikage, al quale il Daimyo si era riavvicinato dopo quasi trent'anni di separazione tra l'antica forza militare di Iwa e il governo, che si era sempre appoggiato all'Accademia sin dalla fondazione di quest'ultima, ed ora cominciava a trovare motivi per allontanarsene. Forse quelle voci erano un caso...o forse Iwa realmente aveva deciso di non stare più all'ombra, succube della passata grandezza.
Anche se al solo nominare lo Tsuchikage tutti avevano un'ombra di paura e disgusto, pur non avendolo mai incontrato.
[...]
Questa è la cifra pattuita, Mercenario. Jaime era solo nella stanza dell'appartamento in penobra. I pochi averi di Feng Gu erano stati raccolti in una piccola valigetta accanto a quella col denaro, con scritto sopra "Buon Viaggio, Michi". L'appartamento in sè era stato completamente svuotato da ogni traccia del passaggio dei ninja della Zanna e sembrava vuoto e senza vita, privo del rumore dei continui litigi tra Kayano e Daichi, o del rumore di piatti ed oggetti rotti dal ragazzo, così come delle risate imbarazzate di Michi. Tutto sparito, e Jaime restava come unica testimonianza, solo per accomiatarsi dal ninja che avevano assunto e di cui si erano fidati. Con oggi, la Zanna ritira la sua base permanente nella Capitale di Iwa...la minaccia dello Tsuchikage è troppo grande per essere ignorata. Daichi si è ripreso ed è andato in cerca di Kayano...sperando che non distrugga troppe cose nel frattempo. Michi avrebbe voluto salutarti, ma glielo ho impedito. Socchiuse gli occhi. E' giovane, anche se promettente, e non voglio che la fretta di cercare un partner che alberga nei Kujo la esponga a qualcosa che potrebbe non sopportare. Spero comprenderai.
Fece un cenno della mano verso il denaro. Hayate è stato schiacciato dalla roccia dello Tsuchikage, quindi sospetto sia morto, a meno che non abbia un qualche modo miracoloso per resuscitare...quindi il denaro è tuo, per aver compiuto la missione. Quindi avrebbe compituo un lieve inchino col busto, pur da seduto. Forse ci incontreremo ancora, Feng Gu di Iwa, Kaguya Errante. E spero che saremo in amicizia anche quel giorno. Posò uno degli strani Kunai del suo clan sul basso tavolino del salotto. Se avessi necessità di contattare la Zanna conficca questo su un qualunque albero dal tronco bruciato: se ci saranno ninja della Zanna nei paraggi, uno di loro si troverà sotto il Kunai nel giro di quarantotto ore. Solo a quel punto si sarebbe alzato, dirigendosi verso la porta. Addio. E buona fortuna...da questo momento i tuoi affari e quelli della Zanna sono questioni separate.
Pochi passi e se ne sarebbe andato, senza lasciare alcuna traccia, se non la piccola fortuna che era stata data come pagamento al Mercenario Kaguya. Certo, difficilmente avrebbe potuto tenere quel denaro, vista la somma esorbitante che doveva a Maya Orihara...ed il sigillo sulle sue labbra che cominciava a scaldarsi non lasciava adito a dubbi: avrebbe dovuto ridarle i soldi non appena possibile.CITAZIONEOttieni una competenza Ryo (se sopravvivvi all'attacco dello Tsuchikage), ma dato che devi a Maya la prima competenza Ryo che guadagni, evidentemente esci in pari ^^". -
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Epilogo in quel della Capitale
La velocità dell'attacco che stava per bersagliare Feng Gu, intento nella sua corsa verso l'uscita, aveva dell'assurdo: probabilmente, se il ninja non avesse avuto delle percezioni elevate come quelle che aveva e l'attacco non avesse avuto delle dimensioni riguardevoli, nemmeno se ne sarebbe reso conto, morendo prima ancora di poter pensare a qualcosa.
Non che, dinanzi alla velocità bestiale di quel colpo il Mercenario si poté fermare a pensare, semplicemente utilizzò il chakra per le cose che sapeva fare meglio: rendere se stesso resistente agli impatti.
La quantità di chakra che manipolò era davvero... consistente: una buona dose per rendere la pelle del tronco più resistente ed una quantità decisamente minore per corazzarsi internamente, al di sotto della cute, un'operazione molto più veloce ed immediata che far crescere ossa all'esterno, per proteggersi dall'impattoManipolazione Ossea: 5 Unità d'Ossa => Corazzatura dif. 50, non sono sicuro che i potenziamenti in chakra valgano per incrementare la velocità di manipolazione, quindi o velocità Viola+3, o velocità Viola +11, in ogni caso penso che non cambierebbe il danno... , che comunque arrivò con una certa gravità, lasciando un taglio abbastanza profondo sul corpo, del Risorto, il quale, comunque, non si fermò a curarsi, ma piuttosto continuò la sua corsa.
Per poi sparire nei meandri della Roccia degli Spiriti.[Epilogo I - L'appartamento della Zanna]
Il viaggio di ritorno fu abbastanza tranquillo, tant'è che il Kaguya riuscì persino a curare la ferita subita, mediante le abilità del suo clan, senza farsi notare, probabilmente per le sue abilità furtive, ma, verosimilmente, anche per l'urgenza che quella luce gialla uscita dalla Roccia degli Spiriti aveva, a quel che vedeva e sentiva, messo in corpo persino ai membri della carovana.
Fu così che, quando il mattino dopo Feng Gu avanzava per le strade della capitale, avrebbe sentito parlare molto dello Tsuchikage, più di quanto si aspettava: a quanto pareva era ormai di dominio pubblico che c'era un nuovo accordo fra Iwa ed il Paese della Terra, come scoprì anche quando arrivò nella base che aveva condiviso con quelli della Zanna.
L'appartamento era ormai vuoto: non c'erano più Daichi, Michi e Kayano, niente era rimasto se non una piccola sacca con tutto ciò che era stato del Mercenario quando era arrivato, davvero poca roba, e, lì davanti a lui, Jaime Shura ed una valigetta piena di parecchi ryo.
Come lo stesso shinobi della Zanna gli spiegò: il Sensitivo si era ripreso ed era andato alla ricerca della più focosa kunoichi del clan Ho, mentre era stata una decisione di Jaime stesso che la Kujo non potesse salutare di persona il Kaguya.
Sono felice di sapere che Daichi sta meglio... malgrado i nostri dissapori, più suoi credo, non posso negare che senza di lui probabilmente non sarei uscito vivo dallo scontro in mezzo alla città con i ninja di Iwa., incredibile che fosse, quelle parole erano per lo più sincere... mancava giusto una nota su come un potere come quello di Daichi lo spaventasse, ma anche ad intuirlo dalla sua voce, probabilmente Jaime non avrebbe inteso nessun secondo motivo.
Averlo contro, quando arriveremo al Sanga, potrebbe essere un problema... speriamo che non accada.
E, Shura-sama, porti i miei saluti a Michi: è una kunoichi molto promettente e sono stato ben lieto di fare la sua conoscenza, spero di rincontrarla un giorno..., avrebbe detto semplicemente.
Magari quand'è un pò più grande, eh? Fratello, devo dire che ti pensavo una persona più fedele... ma almeno non scadiamo in certe situazioni discutibili, ok?
Quando poi il ninja della Zanna spiegò che il denaro era per la morte della Magnanimità, che lui riteneva schiacciato dal grosso macigno dello Tsuchikage, il Mercenario lo fermò di nuovo: Già una volta lo avevo dato per quasi morto, quindi, onde evitare dubbi, ho recuperato questo durante lo scontro, un poco del sangue della Magnanimità. Da quel poco che ho potuto intuire delle sue abilità, Jaime-sama, sono legate al sangue, quindi, semmai le ricapitasse quel manipolatore di bolle di sapone nelle vicinanze, le potrebbe tornare utile., avrebbe proposto, rivelando il panno sporco del sangue del nemico che aveva recuperato poco prima dell'apparizione dell'Oni.
Alle parole successive ed al kunai che vide davanti a se, con la possibilità di usarlo per incontrare un ninja della Zanna, un brivido scosse la mente del Kaguya, per quanto s'era avvicinato di un passo, ma, in qualche modo, non gli bastava.
Spero anch'io che un giorno ci incontreremo ancora come amici, Jaime-sama. Purtroppo non ho nessuno strumento da offrirle per incontrarci di nuovo, ma semmai ritiene che c'è qualcosa che ancora posso fare per voi, della Zanna, me lo dica.
Se riguarda distruggere il Tamasizu e la sua combriccola tanto meglio, per quanto i nostri ruoli ci possano permettere di essere amici, anche altre richieste sono più che ben disposto ad attuarle, se nelle mie capacità.
Mi sento anche un pò in colpa per il vostro dover abbandonare questi territori allo Tsuchikage, a dirla tutta.
In più, se posso chiedere, Densuke: siete riusciti a farlo tornare presso la sua famiglia, nella villa dei Kuni? Avete spiegato a sua sorella che né Michi, né io avevamo intenzioni negative contro di loro? Sospetto che per andarmene io stesso potrei avere bisogno di qualche aiuto, seppur sono abbastanza bravo a muovermi senza farmi notare. , avrebbe concluso il Mercenario, sperando in delle risposte positive, specie su come restare ancora, in qualche modo, legato alla Zanna da degli accordi di qualche tipo, oltre che su Nokaze stessa.
Ad ogni modo, quando lo Shura si fosse accomiatato, il Kaguya sarebbe rimasto da solo con le due valigette ed un prurito alle labbra.
Quella sensazione alle labbra è ciò che penso, fratello? Il tuo debito da pagare verso la Orihara?
Un altro giro con Maya non potrebbe affatto fare male...
Volete stare zitti? Un pò di silenzio è chiedere tanto? Gli incubi ed ora pure le voci in testa?, avrebbe sbottato, ormai da solo, nell'appartamento.
Oh, il signorino ora si degna di rivolgerci la sua attenzione? Bé, fratello, non sperare molto nel mio silenzio, o in quello dell'altro... sei stato tu a scegliere tutto questo alla tua Resurrezione, ricordi?
E che diavolo vorrebbe dire?, continuò ancora il Mercenario.
Avrai, anzi, avremo credo, modo di capirlo tutti qui... intanto sbrighiamoci ad abbandonare queste terre abbandonate dalla Zanna e dall'Accademia, risolviamo gli ultimi conti in sospeso e via da qui!
Non borbottò nemmeno una risposta, Feng Gu, preoccupandosi solo di uscire dall'appartamento e trovare un modo per incontrare Maya Orihara.[Epilogo II - Lasciare il Paese della Terra]
Se il Kaguya fosse riuscito ad incontrare la Orihara avrebbe dato lei il denaro e posto solo tre domande: Mi sapresti dire un modo, abbastanza facile, per abbandonare la Capitale e possibilmente il Paese della Terra? Ci sono carovane che si spostano verso i territori più vicini all'Accademia che tu sappia? E, altresì, quanto sai di come i Kani hanno apprezzato il ritorno di Densuke?, la successiva domanda sarebbe poi stata più intima: se poteva per almeno una notte restare a "dormire" presso di lei, seppur nei suoi propositi non c'era quello di dormire.
Se poi anche la possibilità di incontrare Nokaze Kani fosse stata vagamente reale, il Risorto ci avrebbe provato, per chiedere spiegazioni su come mai il messaggio fosse stato "manomesso" prima che lui lo leggesse, giorni prima, e, magari per azzardare su quel compenso in "attenzioni" che non gli sarebbe dispiaciuto prima di abbandonare la Capitale.
In ogni caso, alla fine, Feng Gu sarebbe andato via dal Paese della Terra, ma non si sarebbe diretto verso Kiri, né verso qualsiasi altro dei villaggi accademici: aveva capito di essere tornato in vita ben più debole di com'era stato Shiltar Kaguya al momento della sua morte, quindi avrebbe cercato un buon modo per migliorare le proprie capacità e l'idea migliore che gli venne alla mente fu una e piuttosto semplice.
Andare ad Ame, alla ricerca di Yashimata, chissà che non ci sia la possibilità di eliminare anche quel complesso di ombre ed esaltazione.
---SPOILER (clicca per visualizzare)Grazie mille Febh per la bellissima giocata, lunga e molto a flashback, ma di certo utile per la storia del mio pg da portare a conclusione!
A te la scelta se fare un ulteriore post con altre informazioni o meno.. -
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[Epilogo 1 - Jaime Shura]
Il suo sangue. Costatò lo Shura, prendendo il pezzo di stoffa insanguinata. Si. Diciamo di si...con il sangue posso utilizzare alcune mie arti per ritrovare il possessore in qualsiasi momento. Anche solo per questo risultato puoi considerare compiuto l'incarico che ti avevo assegnato. Disse mentre porgeva il Kunai da usare come mezzo di comunicazione...ed alla controproposta, per quanto velata, del Mercenario rimase un attimo in silenzio. Altre...richieste? Fece un respiro profondo, quasi non trovasse il coraggio di dire ciò che stava per dire. Ci sarebbe una cosa...alcuni anni fa, quando finalmente abbiamo completato i preparativi per contrastare l'Accademia, mia sorella Juana si infiltrò in uno dei combattimenti che i ninja alleati utilizzavano per valutare i Genin. Fu sconfitta, catturata e portata a Oto. Chiuse gli occhi. Non ho sue notizie da allora...se nei tuoi viaggi dovessi mai scoprire qualcosa su di lei te ne sarei infinitamente grato. La mia mente impone di dimenticarla, ma il mio cuore fatica ancora a seguire questa scelta.
Poi, poco prima di andare via, concluse: Densuke è tornato al suo clan e ogni equivoco è stato appianato dalla stessa Michi quando lo ha riaccompagnato. Per inciso, le riferirò i tuoi saluti. A quel punto se ne andò, lasciando il Kaguya solo coi suoi pensieri...e forse con quelli di qualcos'altro che gli rimbalzavano in testa.
[Epilogo 2 - Maya Orihara]
Quando hai del denaro da rendermi, non è affatto difficile trovarmi, Shiltar Kaguya. Piovigginava appena, e la porta aperta nel mezzo del vicolo era uno degli innumerevoli ingressi alla casa di Maya Orihara, nella sua consueta lingerie con una camicia molto più grande della sua taglia tenuta aperta. Aveva la sua sigaretta col filtro e stava appoggiata alla porta come la più consumata accompagnatrice della notte...con la differenza che viste le sue immense ricchezze sicuramente non era il denaro a muovere maliziosamente le sue gambe contro lo stipite. E non ti offendere se uso quel nome...mi piace l'espressione che fai nel sentirlo. Forse hai capito che nessuno ti chiamerò più così?
Lo fece accomodare, offrendogli un pasto quantomeno raffinato a base di frutti di mare e vino, forse per ricordargli della cucina tipica di Kiri, salvo poi far scomparire il denaro, una volta offertole, con un semplice schiocco di dita. Carovane verso le terre Accademiche? No. Ora che lo Tushikage ha imposto nuovamente la sua presenza al Daimyo non ci sono più contatti...il che è un peccato anche per i miei affari. Tuttavia so di un piccolo gruppo che ancora commercia con Kusa...poca roba, ma almeno potresti avvicinarti alle tue terre natali. Non sarà difficile organizzare la cosa...consideralo un omaggio. Avrebbe sorriso, sorbendo il suo calice di vino originario del paese del Ferro. Sui Kani non saprei dirti, invece. O forse potrei, ma mi hanno pagata per non farlo, dopotutto non potresti mai scoprirlo. Si sarebbe chinata in avanti, palesemente per meglio esporre il seno, per quanto coperto. Non trovi terribilmente sensuale il non sapere se puoi fidarti di me, a meno di pagarmi?
Quando poi lui chiese di dormire da lei si sarebbe trovato di fronte allo sguardo di un predatore. Oh, no. Shiltar Kaguya. Non devi chiedermi il permesso. Sono io che ti impongo di restare. Posò il bicchiere, alzandosi mentre lasciava scivolare la camicia a terra. Ma non dormiremo affatto.
Lei non aveva chiesto nulla degli eventi della Roccia degli Spiriti, ma lui non aveva chiesto nulla di Chuyu e delle strane capacità della ragazzina. Quel punto sarebbe rimasto oscuro per il Risorto.
[Epilogo 3 - Nokaze Kani]
Il giorno successivo, Nokaze Kani accolse il Mercenario nella sua stanza da letto sopra il ristorante dove si erano incontrati per la prima volta. In realtà era stata una cameriera del locale a riconoscerlo e chiedergli di salire, per poi lasciarlo solo nella stanza, dove dopo pochi secondi una porta scivolò di lato rivelando la giovane donna vestita di tutto punto con abiti tanto eleganti quanto appariscenti, perfettamente truccata e acconciata, china in una tradizionale posizione da Geisha. Ti accolgo nuovamente, ma stavolta il mio cuore è colmo di gioia e riconoscenza, così come prima era turbato e confuso.
Non sembrava affatto interessata ad approfondire gli equivoci dell'attacco al palazzo Kani nè voleva recriminare. Manifestava la stessa perfetta innocenza del loro primo incontro...impossibile, come allora, capire fino a che punto fosse reale e quanto invece fosse la recita di un'attrice eccezionale. Densuke mi ha raccontato tutto, e la giovane Michi, che sembra avere una grande opinione di te. Hai la riconoscenza di mio fratello, di mio padre e del mio clan. Con un gesto molto elegante avrebbe spinto avanti una busta contenente abbastanza denaro da permettere al Mercenario di viaggiare a lungo senza grossi problemi per il vitto e l'alloggio, anche se non era nemmeno paragonabile alle somme concesse dalla Zanna. Onestamente non rammento il messaggio...farlo mi porta fin troppo dolore e sofferenza, quindi ho bruciato tutto, per non lasciare tracce. Mentiva? Diceva il vero? Possibile che avesse sostituito il messaggio apposta e poi finto la disperazione solo per ingraziarsi quell'uomo dalle evidenti capacità come mercenario? In ogni caso sarebbe stata rapida a distogliere l'attenzione da quel problema. Ma non serve rivangare il passato. Gioiamo di ciò che abbiamo...permettimi di offrirti del the secondo la cerimonia tradizionale.
Scostò appena l'abito che indossava, mostrando la pelle candida di una spalla.
E dopo sarò felice di dimostrare anche la mia riconoscenza...
Il resto è la storia di una notte.CITAZIONELa giocata si conclude così, congratulazioni per la bella prova e per la nascita delle voci in testa che da un tocco di classe
E' ambientata nella data Accademica 0031-05-15, ai fini della compilazione della Timeline Personale (ricorda che se non la aggiorni, non puoi riscattare gli Stemmi)
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Midori mi fece una testa tanto su che genere di persona fosse Nokaze; c'era del risentimento nei suoi confronti e solo dopo, quando capii che dimezzo vi fosse stato un uomo, ne compresi la natura.
La villa era di gusto raffinato e, sebbene ancora sfigurata da uno scontro avvenuto di recente, manteneva la sua immagine di potere. Scoprire di essere attesi non mi stupì più di tanto, d'altro in quel villaggio era da tempo in atto una feroce azione di spionaggio e controspionaggio da parte dei clan.
Fummo dunque accompagnati in una sala molto elegante al centro della quale, tra banchetti e geisha, vi era la padrone di casa agghindata a festa. Quando scoprii che in realtà l'intera casata era in fermento per la sparizione del primogenito maschio non potei che apprezzare questo particolare: dimostrarsi forti nel momento di debolezza era un must per le famiglie con potere.
Le sue parole giravano attorno alla scomparsa del fratello, che se non per le implicazioni nelle dinamiche tra clan, non me ne importava nulla. Chiaramente i rapitori volevano la chiave e appartenevano a quella fazione che ne voleva la riunione...come me d'altronde. In ogni caso, quello che potei intuire da quel piccolo monologo era che avevo a che fare o con una donna fragile oppure con una brava interprete. In ognuno dei due casi era necessario il bastone, perché di tempo per ritrovare il fratello disperso sperando potesse essere una buona leva per ottenere l'antico prezioso non ce ne era [Menti?, Recitazione].
" Nokaze-dono sarò schietto con lei. La faccenda di suo fratello è solo una minima parte nel piano che potenti forze stanno architettando qui nella capitale di Iwa.
La sicurezza del Paese e del continente in intero è ora in bilico. La chiave qui non è al sicuro; per quanto voi clan siate forti non avete il potere per contrastare gli interpreti silenti che stanno recitando una parte in questa storia. E gli eventi accaduti in questi giorni ne sono la prova schiacciante, quello che è successo a tutti i clan è la prova dell'inadeguatezza che hanno nell'assolvere al compito affidato loro da tempo immemore.
La mia richiesta è facile. Mi consegni la chiave e cercherò di scongiurare il peggio per tutti noi. Sono qui per impedire che l'antico potere non venga liberato finendo nelle mani sbagliate; soprattutto ora che so gli intenti dei rapitori di suo fratello, devo impedirle di compiere follie. La storia ci insegna che nessuno è in grado di gestire ciò che è stato faticosamente confinato.
Inoltre se saremo fortunati, potremo anche ritrovare suo fratello che di certo ha un ruolo non di poco conto in tutta questa faccenda.
Avrei potuto mentire dicendole che la chiave potesse essere un'ottimo specchio per le allodole per i rapitori, utilizzandola come mezzo di contrattazione...ma per la gentilezza che ha dimostrato nell'accoglierci in casa sua e le emozioni che sta mettendo a nudo qui difronte a noi, non l'ho ritenuta la scelta giusta. Si merita la verità e sono sicuro capirà che la salvaguardia dell'intero Paese, e forse del Continente, è un problema più grande del destino che attende suo fratello. "
Attesi cercando di scorgere negli occhi della donna una reazione per poi interromperla sul nascere, prima che la parola potesse palesarla:
" Per dimostrale la mia buona fede ma soprattutto quella dell'intero clan, Midori resterà qui nella sua dimora e le consegneremo l'oggetto di più grande valore per noi: la Verga dei Kiku. "
Avrei dunque messo in mostra l'oggetto e lo avrei indirizzato verso alla mia interlocutrice a braccia distese; simbolicamente quello era un gesto importante perché, in pratica, consegnava il cuore, l'anima dei Kiku nelle mani dei Kani. Midori non avrebbe potuto fare nulla, l'avrei fulminata con lo sguardo al primo accenno di interferenza con quello che era il mio piano.
" Badi bene, questa mia proposta non ammetterà un rifiuto. E confido che non prenda questa come una minaccia ma che il suo acume arrivi dove il preconcetto di molti potrebbe porvi un freno. Non sono qui per rubarle nulla."
Quel potere era mio e nessuno, né i Kani né lo Tsuchikage stesso, poteva impedirmi di agguantarlo. Quello era il tempo massimo che avrei concesso alla via "diplomatica", un rifiuto avrebbe inevitabilmente portato a quella sanguinaria che, talaltro, i miei geni stavano richiamando sin dal principio..
