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Primi Errori
Il Coach di Kiyomi ghignò soddisfatto.
Oh no, decisamente no, è qualcosa di molto meglio.
È un combattimento sexy nel fango!
Se attenta avrebbe potuto notare che la voce era identica a quella di Raizen, riuscendo quindi a comprendere che altri non poteva essere che lui, seppur travestito.
Intanto dall’altro angolo Raizen sbraitava a Naoko.
Buona idea! Metti la mezza cartuccia da parte!
Poteva non sembrare, ma era un complimento.
Intanto durante l’attacco della ragazza dagli occhi bianchi il clone stava dietro a Kiyomi.
Subisci subisci!
Incassa e rispondi! Non farla respirare anche se ti colpisce lei!
Cosa che parve venir ascoltata, ma solo parzialmente in quanto la ragazza subì, senza accusarne troppi danni, ma non tentò il contrattacco immediato, abbandonandosi alla caduta.
Ahhhh!
Non così!
Picchiò sul terreno irritato.
Una volta subito il colpo devi menare a tua volta!
Ma la ragazza ormai andava per fatti suoi, apportò un nuovo colpo abbastanza rapido da poter essere imprendibile per degli studentelli alle prime armi, e dalla posizione del braccio pareva fosse intenzionata a far male. Ed incredibilmente i colpi vennero nuovamente tutti subiti.
Naoko!
Animo!
Hai del chakra in corpo si o no?!?
Usalo! Fatti più lesta! Schiva!
Di quel passo entrambe si sarebbero ridotte a carne trita, ma era soddisfacente che si vedessero come avversarie e si attaccassero senza esclusione di colpi.
O forse no?
Probabilmente avevano dimenticato che l’obiettivo era l’immobilizzazione, non tanto l’annichilimento totale.
Senza contare che per quanto le ferite fossero gravi per loro parevano non sentirle, una pessima notizia contando che l’adrenalina che avevano in corpo poteva portarle a fiaccarsi troppo.
Fu su una particolare azione di Naoko che il suo Coach sbranò gli occhi.
Naoko?!?
Ma che fai?!?
Lascia perdere quell’ av…
Stava per dire “avanzo di cane” ma si fermò, rendendosi conto che dopotutto era il primo giorno da ninja per quella studentessa e forse essere eccessivamente duri non era necessario.
…cane ingordo se ti distrai rischi durante un combattimento!
Poco prima nell’angolo di Kiyomi il clone aveva fatto la sua parte, suggerendole di impastare nei movimenti di difesa in quanto la tecnica era abbastanza lenta e stare attenta ai movimenti avversari che seppur rapidi erano dotati di aperture a sufficienza per delle buone schivate.
Ma fu sull’azione di Naoko che scattò visibilmente.
Kiyomi non perdonare attacca ora!
La spronò mentre Naoko metteva le mani in tasca per dare da mangiare a Toru.SPOILER (clicca per visualizzare)Allora cari.
In primis un appunto per Naoko: quella che hai sfruttato come finta non era tale in quanto mirava ad accecare l’avversario e quindi arrecare un danno o una disabilità, per questo, se yusnan (nick impossibile da ricordare a modo XDDD) lo desidera potrà ignorare il tuo ultimo slot azione.
Passando oltre, visto che non è mai troppo chiaro vi ricordo che la velocità delle tecniche se non spiegato diversamente è sempre pari alla concentrazione che a meno di potenziamenti del player o delle TS è sempre uguale alla statistica base dell’energia dell’utilizzatore. Per cui una tecnica lanciata da un energia bianca va a velocità 100, se lanciata da un energia rossa a velocità 300 e via discorrendo. Non sarà quindi difficile capire che se un energia elevata vi sparasse una tecnica addosso non la vedreste praticamente arrivare XD
Ora veniamo alle difese: io capisco e apprezzo la sportività, ma un pochetto provateci XDDD
Ricordate che il combattimento NON è mai esclusivamente una comparazione di numeri, la vostra abilità narrativa ed astuzia può permettervi di evitare attacchi che a volte a livello di numeri parrebbero in schivabili. Certo quando i numeri iniziano ad essere troppo distanti allora è bene stare attenti, ma alle basse energie soprattutto in cui le tacche di stacco sono pochissime è fattibilissimo.
Per cui non limitatevi a subire!
Cercate la schivata, anche se assurda o strana, ricordate che siete ninja dopotutto, se poi esagerate sarò io a rimettervi in carreggiata, ma se non fate galoppare la fantasia non imparerete mai ad ammaestrarla e sfruttarla e vi ritroverete a morire davanti ad un banalissimo cazzotto con impasto XD
A proposito di morte: state subendo di continuo, ricordate che le ferite causano dolore ed a seconda dei muscoli lesi sono parecchio debilitanti, ad esempio, una leggera ad una gamba per uno studente, se questo non ha l’accortezza di spiegare bene com’è stata subita, può rendere questa inutilizzabile.
Un esempio potrebbe essere un attacco con una lama al tendine rotuleo (googlate se il nome non vi aiuta XD) un accurata descrizione da parte dell’attaccante potrebbe equivalere ad un preciso attacco ad esso, se la vittima si limita a subire passivamente sarà minimo azzoppata, e se ignorato il malus verrà sicuramente segnalato per anti-sportività
Per cui, se si subisce qualcosa deve succedere, che sia dolore, disabilità o chissà cosa deve sentirsi.
Anche se, ribadisco, schivare – parare – deviare non sarebbe male XD
Da qui si passa al regolamento vero e proprio
Fatemi vedere qualche ado e qualche subisci e mena *_*
Meccaniche: S&M, Counter, AdO
Il Subisci e Mena (S&M) è una reazione offensiva a discapito della propria difesa. Con il Subisci e Mena si rinuncia alla propria difesa per un ipotetico attacco successivo che coglie di sorpresa l’avversario. Il Subisci e Mena può essere effettuato solo sull'ultima azione offensiva di una combinazione offensiva di colpi. È possibile rafforzare la propria difesa tramite il chakra e variare leggermente la traiettoria del colpo subito ma lo si subirà comunque. Richiede 1 slot Azione e 1 slot Difesa.
La Counter è l'esecuzione di una tecnica per difendersi da una tecnica offensiva avversaria. È possibile effettuare tecniche offensive in reazione a tecniche offensive avversarie se il numero di posizioni magiche è pari o superiore. Le tecniche difensive possono essere utilizzate sempre in reazione a tecniche offensive; è considerata un'azione sleale solo se il numero di posizioni magiche della tecnica difensiva è oltremodo superiore quella offensiva. Richiede 1 slot Tecnica.
L’Azione d’Opportunità (AdO) è la possibilità di agire, con una singola azione, interrompendo le azioni fatte dell’avversario se è presente entro 9 metri dall’attaccante. L’AdO si attiverà durante la metà dell’azione o azioni che interrompe. Richiede 1 slot Azione.
ï‚· Utilizza 2 Slot Azione consecutivi per fini non offensivi; si attiva a qualsiasi distanza.
ï‚· Utilizza 1 Slot Tecnica per una tecnica con 5 o più posizioni magiche.
ï‚· Utilizza 1 Slot Azione per allontanarsi.
ï‚· Utilizza 1 Azione Gratuita Lenta.
ï‚· Utilizza 2 Azioni Gratuite Veloce.
Valutazione Interpretativa
Il Regolamento nasce per dare una base di riferimento a tutti i giocatori, ciononostante, è il giocatore che deve sapientemente interpretare cosa è realistico da cosa non lo è, cosa è fattibile da cosa non lo è. Alcune azioni possono essere considerate inapplicabili, scorrette o ridimensionate in base a parametri soggettivi quali realismo, lealtà, sportività. La Valutazione Matematica spiegata nel prossimo capitolo deve essere soppesata con la Valutazione Interpretativa. Si ricorda, comunque, che la scrittura da sola non permette di essere superiori così come i numeri, da soli, non permettono di colpire sempre l'avversario.
Valutazione Matematica
Offensiva e Danni Potenziali
Ogni tacca di vantaggio della Forza (attaccante) rispetto la Resistenza (difensore), aumenta di 5 la Potenza dell’attacco, viceversa, ogni tacca di vantaggio della Resistenza (difensore) rispetto la Forza (attaccante), diminuisce di 5 la potenza dell’attacco. La potenza minima è 3.
• Colpo Senz’arma: La Potenza del colpo senz’arma è 10. I [Potenziamenti] incrementano la potenza del colpo senz’arma.
• Colpo con Arma: La Potenza dell’offensiva varia in base all’arma [Mischia], [A Distanza].
• Tecnica/Bomba: La Potenza dell’offensiva varia in base alla Tecnica/[Bomba]. La Forza (attaccante) è sempre parienergia il difensore.
Difensiva e Probabilità di Successo
In base alle situazione, ogni attacco ha una diversa possibilità di andare a segno. La differenza di tacche si ottiene come Velocità (attaccante) meno Riflessi (difensore). Ogni intervallo ha una percentuale di successo indicativa, variabile in base alla situazione.
Si trattano di valori orientativi per comprendere l'importanza delle tacche: è una probabilità variabile in base al modo in cui è portata l'offensiva, alle statistiche secondarie impiegate, alle condizioni psicofisiche dei combattenti e dall'abilità di scrittura.
Il difensore ha sempre pieno controllo della sua difesa.
Descrizione Successo
-8 Difesa Banale 90%
-4 / -7 Difesa Semplice 70%
-1 / -3 Difesa Facile 60%
0 Difesa Normale 40%
+1 / +3 Difesa Difficile 30%
+4 / +7 Difesa Complicata 20%
+8 Difesa Ardua 10%
Regole: Status
Danno nel Tempo
Il Danno nel Tempo (DnT) può essere causato da conseguenze extra degli attacchi come Sanguinamento, Ustione, Dolore. In ogni caso, l’obiettivo subirà un danno extra ogni turno.
• DnT Leggero: Causa una riduzione della vitalità di lieve ogni round. Il danno massimo è una ferita Leggera.
• DnT Medio: Causa una riduzione della vitalità di una mezza leggera ogni round. Il danno massimo è una ferita Media.
• DnT Grave: Causa una riduzione della vitalità di una leggera ogni round. Il danno massimo è una ferita Grave.
Intralcio
L'intralcio è causato solitamente da elementi esterni (rovi, terreno difficile, reti, olio, illusioni...) o da una condizione fisica (danni agli arti inferiori…). Liberarsi dall'intralcio fisico elimina eventualmente lo status.
• Intralcio Leggero: Causa Azzoppato o Ingombro.
• Intralcio Medio: Causa Azzoppato e Ingombro.
• Intralcio Grave: Causa immobilità: l’utilizzatore non può muoversi dal posto.
Condizioni Fisiche
Le Condizioni Fisiche sono status con un effetto singolo. Sono considerati status Medio:
• Accecato/Assordato: Non utilizza il relativo senso di percezione ed eventuali abilità.
• Azzoppato: Riduce della metà la distanza di movimento concessa dagli slot azione e causa AdO ad ogni movimento.
• Ferita Profonda: Il danno è considerato di entità doppia in fase di guarigione; lo status è una caratteristica della ferita e rimane finché presente la ferita.
• Ingombro: L’utilizzatore non può effettuare S&M, AdO e Counter; ogni Azione Gratuita Veloce o Lenta richiede 1 slot azione per essere effettuata.
• Indebolito: Gli status successivamente subiti nella zona aumentano di una categoria; aumenta di 1 round la durata se lo status non ha categorie superiori.
• Scoordinato: Le tecniche eseguite dal personaggio causano sempre AdO.
• Stordimento: L'utilizzatore non può sfruttare l'effetto bonus delle statistiche secondarie.
• Semiparalisi: Utilizzare una zona semiparalizzata richiede uno slot azione extra a round.
Sono considerati status Gravi:
• Affaticato: La riserva massima di chakra e vitalità del personaggio è pari alla riserva di chakra attuale. Richiede 1 giornata di riposo per rimuovere lo status; la rigenerazione di chakra e vitalità sarà successiva la rimozione dello status. Utilizzare una tecnica che causa affaticamento, quando si è già affaticati, dimezza la riserva di chakra rimasta.
• Amputazione: Non è mai più possibile utilizzare la zona amputata. Con un'operazione di pronto soccorso, la zona sarà utilizzabile ma Intorpidita e Semiparalizzata per 1 settimana.
• Intorpidito: La zona intorpidita non può impastare chakra.
• Paralisi: Non è possibile utilizzare la zona paralizzata. Con un'operazione di pronto soccorso, la zona sarà Semiparalizzata.
• Rottura: Non è possibile utilizzare la zona rotta e ogni colpo subito nella zona riduce la vitalità di una ½ Leggera extra. Con un'operazione di pronto soccorso, la zona sarà utilizzabile ma Intorpidita e Semiparalizzata per 1 settimana.
dimenticavo, per la tabellina riassuntiva assicuratevi di mettere questi dati:
Chakra rimanente: tot di tot
Slot tecnica 1:
Slot tecnica 2:
Slot Difesa 1:
Slot Difesa 2:
Slot Difesa 3:
Slot Azione 1:
Slot Azione 2:
Slot Azione 3:
se presenti questi dati generalmente è completa e fruibile, una disposizione differente generalmente è più macchinosa
a meno di tabelle particolari piene di codici, ma se mai le vorrete vi occuperete in prima persona di farle come più vi piacciono, personalmente mi affido sempre a questa e non ha mai fallito XD
Edited by F e n i x - 10/10/2015, 20:43. -
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Scontro tra galli
...o galline
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kiyomi
Pensato Kiyomi
Parlato RaizenLa soddisfazione della studentessa otese, mentre assisteva alla scena della sua avversaria intenta a togliersi il fango dalla faccia, era del tutto evidente, ma l'unica che non poté accorgersene fu proprio la studentella cieca, non potendo vedere il sorriso maligno disegnato sul suo volto. Ciononostante, il suo appagamento per la vendetta riuscita, sparì presto dalla sua mente, lasciando solo il posto ad un senso di disgusto per la strabiliante eleganza con cui Naoko si scrollò i resti di terra umida dalla faccia. Ma che finezza.
Quell'odioso cane non era stato molto utile alla sua padrona durante l'attacco che le veniva sferrato, convincendo Kiyomi che probabilmente non si sarebbe dovuta impegnare poi così tanto, essendo stata solamente presa alla sprovvista dal colpo precedente e non sforzandosi nemmeno di pensare ad un modo per separarli. Non si sentì neanche minimamente colpita dalla provocazione della cinofila, che sembrava disposta anche ad offenderla con delle false accuse sul fatto che la volesse accecare col fango, pur di difendersi, ma in quei momenti la sua attenzione era attirata dai 2 coach che continuavano ad incitare le rispettive combattenti, aventi entrambi una voce che non gli suonava per niente sconosciuta. Non ne era sicura ma qualcosa le diceva che quelle voci erano identiche a quella che aveva sentito neanche mezz'ora prima uscire dalla bocca dell'Hokage, eppure non volle investigare oltre, concentrandosi sulla strategia che la sua avversaria stava mettendo in atto.
In pochi attimi si vide sparare contro una piccola sfera di vento, che si apprestò a schivare, spingendosi istintivamente verso sinistra con la gamba destra e torcendo leggermente il busto in senso orario, così da evitare completamente il colpo. [Slot Difesa I]
Per non rischiare di scivolare, dopo che i suoi geta strisciarono inevitabilmente sul terreno fangoso, si appoggiò con entrambe le mani al grosso masso che aveva affianco, arrestando la sua avanzata dopo appena un metro, ma al sentire quel suono, la ragazza di konoha afferrò immediatamente 2 shuriken passatele dal cane che ancora stava nello zaino e li lanciò in direzione dell'otese. Kiyomi ebbe appena il tempo di ripararsi dietro la massiccia roccia a cui era appoggiata, facendo leva sulle sue braccia per tirarsi verso quest'ultima, abbassandosi leggermente in modo che tutto il suo corpo potesse rientrare nella sua superficie e mettendosi così al riparo dalla traiettoria degli shuriken. [Slot Difesa II] Non si aspettava 2 colpi consecutivi, quindi decise di uscire allo scoperto, rialzando la sua postura, ma a quanto pare la ragazzina cieca si era decisamente scatenata, perchè non le diede neanche il tempo di preparare un attacco che subito scattò verso di lei, seguita dalle 2 copie che aveva appena creato.
Kiyomi non capì per quale remoto motivo avesse creato 2 copie davanti ai suoi occhi, sapendo benissimo che si trattasse di una tecnica conosciuta da ogni studente e che quindi tutti sapevano che non potessero arrecare nessun danno; inoltre, le suddette copie erano anche cieche come l'utilizzatrice della tecnica, quindi non avrebbero potuto in alcun modo esserle utili, in particolar modo se il suo scopo era creare un diversivo.
Ma che caz...?!
Non sapeva se ritenerla una presa in giro od un tremendo modo di metterle paura, alla vista di quelle 3 non vedenti alla riscossa guidate da un grasso cane rugoso, che a malapena riuscirono a correre dritte verso di lei. Era sicuramente la cosa più strana che gli capitò di vedere da tanto tempo, ma trattandosi pur sempre di un combattimento non poteva lasciarsi distrarre da quella bizzarra scena, rimettendosi in guardia dal prossimo attacco, ma non prima di vedersi arrivare addosso una modesta quantità di fango, che le andò ad imbrattare ulteriormente lo yukata, oltre che sporcarle la faccia con vari schizzi di fredda e viscida terra umida.
Non avrebbe mai dovuto farlo...
Kiyomi rimase immobile, impietrita al solo pensiero che quella mocciosa avesse osato buttarle del fango in faccia ed infuriata più che mai con quest'ultima ed il suo fastidioso cane. Il suo sguardo di ghiaccio non poté presagire nulla di buono.
Alla vista della catena che la ragazza lanciò in sua direzione, si lasciò volontariamente afferrare il braccio sinistro, al quale si avviluppò rapidamente, per poi rispondere prontamente afferrandolo con la stessa mano a sua volta e tirandola verso di lei con tutta la forza che aveva in corpo. [S&M - Presa] La ragazzina si sarebbe ritrovata inevitabilmente ad essere trascinata verso la sua furiosa avversaria, che in quell'istante riaprì ilTessen che aveva ancora stretto nella mano destra e lo proiettò nuovamente verso di lei, con un fendente discendente diretto alla sua clavicola sinistra ed aiutandosi ruotando il fianco destro nella sua direzione, così da poter immettere più forza possibile in quel colpo. [Slot Azione II]Tessen [Mischia] Ventaglio da combattimento. Le sue ridotte dimensioni sono utili per essere portato in qualsiasi luogo senza insospettire anche se sotto copertura. Il ventaglio presenta un anima di metallo attorno al bordo, rendendolo un'arma pericolosa ed affilata quando aperta. Una volta parzialmente richiuso le sue potenzialità sono praticamente nulle. È disponibile la taglia Gigante, inoffensiva. Tipo: Lama-TaglioDimensione: MediopiccolaQuantità: 1(Potenza: 15 | Durezza: 2 | Crediti: 25) [Slot Tecnica] . In seguito, si sarebbe disfatta della catena che ancora le avvolgeva il braccio [Slot Gratuito Vel.] e avrebbe provato a colpirla caricando un potente pugno con la mancina per poi sferrarglielo dritto sulla guancia destra con tutta la forza derivata dallo slancio che si diede ruotando il fianco e la spalla in senso orario. [Slot Azione III]Arte della Lama Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può effettuare attacchi a taglio più efficaci. Una volta a round, un danno a taglio può causare Sanguinamento (DnT Leggero). Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica. Tipo: Taijutsu(Livello: 5 / Consumo: ½ Basso a colpo ) [Da studente in su]
La sua rabbia ancora non poteva dirsi placata, ma prima avrebbe dovuto riprendere fiato per gli sforzi fatti e mettersi sulla difensiva per evitare un'altro attacco della giovane, spingendosi contro il terreno per saltare sul masso che le stava vicino [Slot Gratuito - Movimento].
Non avresti dovuto buttarmi il fango in faccia! Disse con una voce più che evidentemente furiosa, mentre pensava a ripulirsi con una manica del suo abito. Questa me la paghi, perchè non ho ancora finito con te.SPOILER (clicca per visualizzare)Non ho considerato l'ultima azione per il motivo esposto da FenixSPOILER (clicca per visualizzare)SCHEDA RIASSUNTIVA
Ferite subite:
/
Slot Difesa:
I: Schivata
II: Schivata (1/4 Basso)
III: S&M
Slot Azione
I: S&M
II: Fendente col Tessen
III: Gancio sinistro (1/2 Basso)
Slot Tecnica:
I: Arte della lama (1/2 Basso)
Slot Gratuito:
I: Salto
Vitalità rimanente: 6.5 / 8
Chakra rimanente: 7 / 10. -
Tagako.
User deleted
BOTTA E RISPOSTA
-Parlato Naoko-
<pensato Naoko>
<pensato Toru>
L'hokage urlò diversi incitamenti alle ragazze, ormai più affiatate che mai. Il coraggio di attaccare non mancava a nessuna delle due. Ognuna con uno stile diverso, continuarono a combattere.
Lanciato il Kusari Fundo, la ragazza sentì un forte strattone proveniente dalla direzione opposta.
< Cavolo! Questa tira forte! >
Tentò invano di porre resistenza ma fu trascinata. Il carlino iniziò a guaire, mettendo la ragazza in guardia. Naoko, non potendo vedere, reagì d'istinto. Alzò il braccio sinistro all'altezza del collo, così da poter parare un ipotetico colpo dell'avversaria. La mossa fu provvidenziale: il braccio sinistro era dotato di bende rinforzate che le permisero di non subire alcun danno, dopo l'abile attacco dell'avversaria con il Tessen. [SLOT DIFESA I]SPOILER (clicca per visualizzare)Bende Rinforzate [Protezione] Bende rinforzate applicabili agli arti. Offrono una protezione nella zona applicata, senza intralciare la mobilità. Tipo: Protezione-SupportoDimensione: MediaQuantità: 1(Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 30)
- Ugh, c'è mancato poco!-
Il fiatone della ragazza risuonava nell'arena, erano ormai ore che l'allenamento andava avanti, iniziava a farsi sentire l'acido lattico.
< Che intenzioni ha l'hokage? Vuole spremerci fino a metterci fuori uso? >
Parato il colpo, Naoko sentì cadere il suo Kusari Fundo. La ragazza doveva essersi liberata dalla catena che le avvolgeva il braccio. Pochi secondi dopo la ragazza dagli occhi di ghiaccio avvertì il cane abbaiare violentemente. Pericolo in agguato. Sentì arrivare un forte colpo sulla guancia. L'area dell'impatto fu prontamente caricata di chakra [ ½ basso resistenza 150] così da poter sopportare meglio il dolore e non subire un danno eccessivo. [SLOT AZIONE + SLOT DIFESA SUBISCI E MENA][FERITA 1/2 LEGGERA]
Dopo questa azione, Naoko avrebbe impastato un forte montante verso il mento dell'avversaria che si era ormai fatta individuare. [SLOT AZIONE + 1/2 BASSO FORZA 150].
- Ahahaha! Già fai minacce? Sei appena arrivata...- Toru accompagnò la frase di Naoko con un minaccioso ringhio, proveniente dallo zaino. La sua era una frase di sfida, ma sentiva il chakra che iniziava a scarseggiare e sperava che l'hokage mettesse presto fine all'allenamento.
CHAKRA
chakra speso: 1 Basso
chakra rimasto: 2 bassi
FERITE
1/2 Leggera volto
1 Leggera addome
1 Lieve addome
Sanguinamento Leggero addome x2 [1/2Leggera]. -
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Un ampio Sorriso
Guardò le due al termine dello scontro constatando che probabilmente prolungarlo avrebbe portato a poco.
Peccato, non era nemmeno riuscito a vedere i vestiti inzuppati.
Ehhh, non c’è più lo spirito della foglia di un tempo.
Disse tra se e se sospirando mentre pensava che ai suoi tempi uno scontro simile si sarebbe concluso almeno con un dito in meno.
Lanciò ad entrambe dei tonici per recuperare vitalità e cauterizzare le ferite.
Beh, direi che abbiamo finito, c’è ancora da lavorare e di certo una manciata di minuti non sono da considerarsi nemmeno sufficienti a scaldarsi i muscoli. C’è ancora da lavorare m…
Stava per concludere la frase quando un grido straziante provenne dalla vicina foresta, era una voce femminile, una contadina scappata dal suo luogo di lavoro a giudicare da come era vestita.
Scarpe semplici e cotte dall’usura, pantaloni a tre quarti e una casacca che la copriva fin sopra le ginocchia.
Aiutatemi vi prego!
Hokage addirittura lei!
Il mio ragazzo mi è stato portato via!
Non ha nemmeno tredici anni, si sono inoltrati nella foresta, prosegua dritto son sicuro riuscirà a raggiungerli! La prego è l’unico bambino che sia riuscita ad avere.
Aveva già allertato ogni muscolo del corpo appena vista la donna, la richiesta di fatto non fu in grado di fare di meglio.
Mi serve una mano.
Voi due, dovreste essere nuovamente in forma.
Una di voi per fianco, ci muoviamo.
Attese che le due recepissero gli ordini prima di muovere verso la foresta addentrandosi al suo interno.
Non sarebbe stato facile individuare le impronte del fuggitivo, tra la terra dei campi ancora secca e l’aratura recente, non era semplice ritrovare le tracce di quello che già da quei piccoli elementi pareva essere abbastanza sveglio.
Datemi una mano con le impronte!
Ordinò iniziando la ricerca.
La donna ha indicato questa zona, e visto che nel campo lavoravano solo loro due non sarà complesso ritrovare i due piedi che si sono allontanati..
Raizen aveva iniziato abbastanza lontano la ricerca, ma le due se dotate dello spirito d’osservazione necessario avrebbero saputo rintracciare delle impronte che da metà del campo ne percorrevano l’intera lunghezza per poi tuffarsi nella foresta. La terra era si secca, ma quelle impronte non erano poi state mascherate con chissà quanta attenzione
Ah, le avete rintracciate quindi, veloci non perdiamo altro tempo.
Seguendo le tracce arrivarono ad una radura, in realtà era complesso darle quel nome viste le dimensioni ridotte era a malapena un fazzoletto di terra non invaso dal sottobosco.
Oh! Touchè!
Chi l’avrebbe detto che dei tutori dell’ordine erano nelle vicinanze!
Una mano si levò rapida dal corpo del bambino facendo roteare un bisturi tra le mani con una maestria che aveva dell’invidiabile, anche perché la lama era abbastanza affilata da fendere l’aria stessa!
Avrebbero infatti notato delle piccole lame di vento lacerare con estrema precisione le foglie li attorno durante l’esecuzione del gesto.
La posizione dell’uomo non dava purtroppo la possibilità di individuarne il volto, tuttavia sotto un impermeabile nero era possibile notare delle spalle larghe ma agili e scattanti più che forzute.
Menomale siete arrivati voi!
Disse con contrizione.
Ho a malapena fatto in tempo a sottrarlo dalle mani di quel maledetto bastardo!
Stavo cercando di aiutarlo, è rimasto… senza fiato!
La voce era strana, lievemente acuta e stridula in alcuni punti, quasi in falsetto. Inoltre portava le scarpe, cosa che il rapitore pareva non avere.
Presto occupatevi del bambino!
Andrò a cercarlo io!
Ah…!
Non si comprese alla perfezione se l’ultima vocale fosse un auto incitamento o l’attacco di una risata, sta di fatto che dopo aver lanciato scaricato il bambino al gruppo corse via, agile quanto scoordinato nei movimenti.
Si voltò qualche istante verso di loro prima di saltare via, come se dovesse accertarsi con chi aveva a che fare e poterono notare un volto particolarmente pallido, poco salutare quasi macchiato in alcuni punti da una pelle smorta e grigiastra, tuttavia era ben marcato un sorriso ampio: felicità? Tensione? Il tipico ghigno di chi rassicura il prossimo prima di gettarsi in una missione suicida?
Impossibilecomprenderlo 
Al gruppo sarebbe rimasto tra le mani un ragazzetto mutilato, pareva gli mancasse l’intero polmone destro a giudicare dalla ferita.
Dannazione!
Devo chiamare il team medico!
Anche se il tipico rumore di una carta bomba attiva l’avrebbe distolto da quel compito, era stata apposta direttamente sulla pelle del ragazzo e pareva vi fosse stato impresso un timer, intorno ai trenta secondi probabilmente.
Come potevano fare a rimuovere la carta bomba?
Che ci fossero o meno riusciti anziché la detonazione il sigillo avrebbe originato un grosso mazzo di fiori i cui petali erano composti da altri sigilli esplosivi accuratamente piegati da una fine arte della carta. Anche se il problema più grande era che l’intero bouquet era attivo e questa volta senza timer!
Ma con un bigliettino scritto con cura.
UN REGALO ESPLOSIVO!
L’Hokage, intento a cercare un contatto con la ricetrasmittente era salito su un albero alla ricerca del segnale, impossibilitato quindi ad accorgersi di quella minaccia esplosiva che se attivata non avrebbe lasciato alcuna traccia del gruppo!SPOILER (clicca per visualizzare)Bisogno di consigli?
Spiacente *_*
solo uno: attenti a tutti i dettagli, ho lasciato buchi nelle descrizioni che dovrete riempire con le vostre deduzioni , se giuste porteranno a buoni risultati, se sbagliate.... beh...
e mi raccomando la fantasia da le migliori soluzioni e ricordate che tutto POTREBBE non essere ciò che sembra. -
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Scontro tra galli
Decisioni difficili
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kiyomi
Parlato RaizenI primi 2 colpi sembrarono aver avuto abbastanza effetto, ma per tutta risposta, la ragazzina cieca la colpì alla sprovvista con un potente pugno al mento, che le provocò non poco dolore, facendola indietreggiare di un paio di passi ma per fortuna riuscendo a rimanere in piedi per non cadere nuovamente nella pozza fangosa.
In quel momento non poteva far altro che iniziare ad essere sinceramente in collera con quella ostinata ed infernale ragazza, mentre era impegnata a tenersi la mascella con la mano sinistra per via del dolore, ma prima che potesse pensare ad un ulteriore strategia, con la coda dell'occhio si vide arrivare addosso una piccola sfera, che dopo aver afferrato prontamente al volo con la mano destra si rese conto che fosse un regalo da parte di uno degli inquietanti incitatori, cosa che ricevette anche Naoko, anche se probabilmente se ne sarebbe accorta soltanto quando gli sarebbe arrivata in fronte. Era un tonico e a giudicare dalle successive parole del coach panciuto che si rivelò essere l'Hokage in persona, che riprese le proprie sembianze e face sparire l'altro clone, stava a significare che quell'assurdo allenamento fosse finito.
Anche se in fondo aveva intuito che ci fosse qualcosa di strano sotto quei bizzarri personaggi, non poté che rimanere leggermente irritata non appena vide la sua faccia, sia per quella presa in giro ché per tutta la generale faccenda in cui l'aveva cacciata, ingoiando però il tonico di cui aveva necessariamente bisogno. In breve sentì tornare tutte le sue forze e miracolosamente anche le varie zone in cui aveva subito dei danni, furono rimesse a nuovo da un piacevole torpore che fece sparire ogni dolore, alleggerendo anche le sue preoccupazioni per il sollievo di sapere che non si sarebbe ritrovata con dei lividi il mattino dopo.
Beh, direi che abbiamo finito, c’è ancora da lavorare e di certo una manciata di minuti non sono da considerarsi nemmeno sufficienti a scaldarsi i muscoli. C’è ancora da lavorare m…
La ragazza rimase in ascolto d quello che aveva da dire, cominciandosi a preparare mentalmente per quello che gli avrebbe detto lei non appena avesse dichiarato terminato l'addestramento, ma inaspettatamente fu interrotto da delle grida di una contadina che stava arrivando in tutta fretta sul posto. La donna sembrava disperata ed accorgendosi immediatamente di essere in presenza dell'hokage non esitò a chiedere il suo aiuto per ritrovare il suo bambino che a detta sua era appena stato rapito. Niente di più facile che acciuffare un paio di banditi, per un ninja della portata di Raizen, ma a quanto pare non aveva intenzione di andare da solo, richiedendo il supporto delle 2 studentesse.
Mi serve una mano.
Voi due, dovreste essere nuovamente in forma.
Una di voi per fianco, ci muoviamo.
Per quanto sapeva che stare in compagnia dell'hokage le avrebbe garantito una certa incolumità, l'idea di doversi cimentare in una missione di salvataggio la disturbò non poco, non interessandosi minimamente alla vita di un ragazzo qualunque (o anche di un qualsiasi altro ragazzo), ma vedendosi costretta ad accettare, dato che avrebbe dovuto abituarsi ad eseguire gli ordini di un superiore ed in particolare dell'hokage. Quindi, a malincuore, si limitò a sbufare leggermente ed a riporre il suo ventaglio da battaglia sotto il suo obi ed a posizionarsi alla destra del capovillaggio per poi avviarsi verso il luogo indicato dalla signora, una volta che anche la ragazza cieca avesse deciso di seguirli.
In breve tempo arrivarono sul campo dove doveva essere stato rapito il bambino, ma non essendoci evidenti tracce da seguire, Raizen pensò che fosse meglio separarsi per poter coprire una maggiore area da controllare contemporaneamente, lasciando sole le 2 ragazze insieme al cagnaccio petulante.
E ti pareva. Non restava altro da fare che mettersi all'opera, pur essendo inorridita nel doversi abbassare a camminare nei campi come una comune contadina. Senza pensare alla sua compagna di squadra, si sarebbe messa a guardare in giro eventuali tracce, tenendo lo sguardo fisso a terra, ma con molte probabilità sarebbe stato il cagnolino pestifero a trovare per primo le impronte che cercavano. Se ancora una volta, invece, avrebbe dimostrato la sua grande inutilità di palla di grasso impellicciata, sarebbe dovuto toccare alla ricca giovane perlustrare la zona in lungo e in largo in cerca di qualche indizio, ma per sua sfortuna il terreno era irregolare data la recente aratura. La faccenda si faceva piuttosto stressante e guardando con attenzione riuscì anche ad individuare delle impronte, ma basandosi sulla loro grandezza potevano essere sia della donna che avevano trovato sia del ragazzo.
Non era certo il suo forte andare in cerca di impronte in campagna, ma tuttavia doveva considerarla una specie di missione e in quel caso doveva mettersi d'impegno, cercando di distinguere delle impronte dalle altre. Nel giro di pochi minuti si sarebbe trovata davanti ad una linea retta di impronte completamente nuove rispetta alle precedenti, molto più grandi e con una forma che evidenziava che fossero state fatte da piedi nudi. Seguendo la direzione che percorrevano, si accorse che attraversavano il campo in linea retta e questo doveva probabilmente significare che chi le avesse fatte andava di fretta o avesse una meta precisa da raggiungere. Intuendo che forse si trattavano delle impronte di chi aveva rapito il bambino (che probabilmente aveva tenuto in braccio) avrebbe richiamato l'attenzione dell'hokage e se anche lui avrebbe accondisceso alla sua ipotesi, lo avrebbe seguito, dirigendosi verso il punto in cui avrebbero dovuto trovare il fuggitivo.
Ah, le avete rintracciate quindi, veloci non perdiamo altro tempo.
Percorrendo il sentiero lasciato dalle tracce, sarebbero arrivati in un piccolo spazio privo di alberi, dove poterono assistere ad una scena oltremodo raccapricciante, in cui un uomo di spalle con impermeabile nero si alzò da terra, lasciando il corpo inerme del ragazzino che probabilmente stavano cercando in una pozza di sangue. La sua voce acuta e decisamente bizzarra lo rendeva alquanto inquietante, soprattutto per le frasi sconnesse con cui lasciò, completamente non coerenti con quello che avevano visto. Quella situazione lasciò molto spaventata e allo stesso tempo disgustata la povera studentessa di Oto, che per quanto potesse avere un cuore duro, non poté non rimanere quasi shockata di fronte a quel misterioso assassino che si voltò un attimo verso di loro con un sorriso inquietante per poi volatilizzarsi tra gli alberi.
Le attenzioni dell'hokage, nonostante tutto, furono rivolte al bambino lasciato a terra con la profonda ferita al torace, che quasi sicuramente voleva significare che gli era stato appena rubato il polmone destro. Anche se il capo squadra avrebbe voluto avvertire il team medico del ferito, ma un suono insolito attirò le attenzioni di tutto il gruppo, facendoli rimanere totalmente impietriti (o quanto meno lasciò impietrita Kiyomi: infatti, ra il suono di una cartabomba entrata in funzione con un probabile conto alla rovescia.
La ragazza si chinò sul corpo del bambino ancora vivo, individuando una cartabomba attaccata al dorso della mano destra del ragazzo.
In quel momento ebbe un tuffo al cuore, non tanto per la vita del ragazzo, ma enormemente preoccupata per la sua, in quanto l'hokage si era dovuto allontanare di qualche metro per cercare di contattare i rinforzi, lasciando le 2 ragazze in presenza dell'esplosivo. La bomba poteva esplodere in qualsiasi momento, mettendo estremamente sotto pressione la studentessa che rimase quasi paralizzata da quella scena: avrebbe potuto allontanarsi immediatamente per sfuggire all'imminente esplosione, oppure cercare di staccare la cartabomba dalla mano del ragazzo, ma in quel caso sarebbe potuta esplodere all'istante oppure non avrebbe avuto il tempo di legarla ad un filo di nylon per legarlo a sua volta ad un peso in modo da lanciarla via.
Mille pensieri affollarono la sua testa in quei rapidi istanti, ma ad un certo punto si concentrò su un unico punto che le sembrò la soluzione migliore per quanto drastica, quindi, senza perdere ulteriore tempo avrebbe tenuto ferma a terra la mano del ragazzo facendo attenzione a non sfiorare la cartabomba, estraendo immediatamente un kunai dal porta-armi e mentenendo il sangue freddo l'avrebbe calato verso il polso del bambino tranciandolo di netto. Sfruttando l'occasione, avrebbe immediatamente lanciato la mano del ragazzo con tutta la forza possibile lontano da loro e facendola perdare tra gli alberi in una direzione a caso, ma non nella direzione in cui avevano visto dileguarsi l'uomo misterioso, né in quella in cui si trovava l'hokage.
Se tutto fosse andato secondo i suoi piani impulsivi, la bomba (o quello che ne sarebbe uscito) sarebbe esplosa molto lontano da loro, lasciandoli probabilmente al di fuori dell'esplosione, salvando tutto il gruppo. Nonostante il suo pensiero era di salvare se stessa, in qualche modo si sentì responsabile dell'ulteriore danno inferto al ragazzo e per non peggiorare le sue condizioni, estrasse dal suo porta-armi untonico che cercò di fargli mangiare, in modo da cercare di recuperare la situazioneTonico Coagulante Inferiore [Tonico] Questo tonico quando ingerito richiude ferite fino ad un valore complessivo di Media ma non rigenera vitalità.
Dose massima: 2 al giorno.Tipo: Supporto-SupportoDimensione: MinuscolaQuantità: 2(Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 30)
Edited by Yusnaan - 9/11/2015, 23:10. -
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Drink e boxer
La poggiò sulla scrivania pensando se fosse meglio non andare. Drastica scelta quella di Kiyomi, ma senza dubbio efficace visto che il grappo di bombe esplose lontano dal piccolo gruppo senza arrecare danni al piccolo gruppo, visto che l’Inuzuka non aveva accettato la piccola missione impaurita.
Raizen guardò con una smorfia la mano del bambino ormai svenuto, o per meglio dire il moncherino che ne restava.
Beh, potevi provare a grattare via la pelle.
Ma se non altro ha ancora salva la vita.
Il team medico seppur con un po’ di impegno più del previsto sarà in grado di rimettergliela in sesto.
Gli ci vorrà qualche mese, ma dopo lo spavento non resterà tanto di questa pessima giornata.
Lasciò un clone a sorvegliare il bambino mentre fece cenno a Kyomi di seguirlo.
Lascia stare il tonico, il team sta per arrivare ed il mio clone accorcerà i tempi, da svenuto inoltre farebbe difficoltà a mandarlo giù.
L’uomo pareva muoversi rapidamente ed in un modo assai curioso, seguirlo non era semplice anche perché spesso le impronte trovate tra gli alberi cambiavano direzione più di una volta, esitando sul posto prima di prenderne una definitiva.
Tuttavia il Colosso notò che il pesce, per quanto folle, era piccolo, non sarebbe stato per lui un problema neutralizzarlo in poco, però sarebbe potuto essere utile a Kyomi.
Ricordavi quando ti dicevo del diventare più forte?
Beh, con lui puoi farti le ossa, io starò in disparte, ma attenta, come hai visto è tutt’altro che a corto di sorprese.
E potrai sfruttarmi per UN singolo attacco, a te organizzarti e dirmi quale.
Mai parole furono più vere, se Kiyomi fosse riuscita a seguire le tracce sarebbero usciti dal bosco, accorgendosi che il sole splendeva tiepido in cielo come prima e che il loro obiettivo era… intento a sorseggiare qualcosa dal colore particolarmente brillante, un verde acceso, vestendo solamente dei larghi boxer a righe blu e bianche su una pelle particolarmente pallida.
Irrintracciabile!
Un bastardo sorridente con le gambe davvero veloci signor Hokage!
Pareva fosse in cerca di scusarsi, ma alla richiesta di spiegazioni avrebbe fatto una faccia stupita, quel genere di espressione che si fa quando si riceve una domanda la cui risposta è estremamente scontata.
Beh, mi sembra più che ovvio che se il problema non ha soluzione non occorre preoccuparsi per esso.
E data la bella giornata e la mia pelle particolarmente bianca ho deciso di non lasciarmi sfuggire il momento.
Fece spallucce mentre l’ultimo sorso del drink produceva il suono tipico delle cannucce che aspirano le ultime gocce di liquido, evento che accese le iridi dell’uomo di un verde smeraldo quasi luminoso.
Era ormai palese che stesse preparando qualcosa, ma era quel tipo di individuo che non si abbandonava ad affrettati attacchi, era un sordido e viscido animale che aspettava nei fondali limacciosi le sue prede.. -
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Scontro tra galli
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kiyomi
Parlato Raizen
Parlato ManiacoLa strategia improvvisata della ragazza, per quanto estrema, sembrava aver avuto successo, riuscendo a salvare la sua preziosa vita senza riportare neanche un graffio o peggiorare ulteriormente le condizioni dei suoi abiti.
Ah, e salvando il bambino. Per fortuna, l'hokage non le rimproverò il fatto di aver mutilato l'ormai incosciente ragazzino, dicendole di lasciar perdere il tentativo di fargli ingoiare un tonico e di proseguire all'inseguimento del misterioso pazzoide. Kiyomi non si fece problemi a seguire il suo consiglio, facendo spallucce e rimettendoselo in tasca. In fondo, non le interessava granché la vita di quel bambino, essendosi offerta di darle uno dei suoi tonici soltanto perchè si trovava in una missione ed era affiancata dall'hokage, ma se le circostanza fossero state diverse, probabilmente si sarebbe allontanata lasciandolo al suo destino prima che fosse esplosa la cartabomba, ritenendo impensabile correre dei rischi per cercare di salvare la vita ad un altro, figuriamoci ad un bambino già mezzo morto.
In ogni caso, dopo la sua piccola operazione, non restava altro da fare che acciuffare il fuggitivo, così iniziò la sua corsa seguendo l'imponente ombra di Raizen, che a sua volta seguì le tracce lasciate dal maniaco attraverso la foresta. La cosa stava andando per le lunghe e ormai stava cominciando a spazientirsi.
Dopotutto era cominciato come un banale incontro tra 2 ragazze alle prime armi ed ora, dopo una stressante ricerca di un ragazzo scomparso, terminata con l'essere quasi esplosa con una cartabomba, stavano facendo un'altra simpatica corsa nel bosco inseguendo un trafficante di organi fuori di testa.
Finalmente erano da soli ancora una volta e Kiyomi avrebbe voluto sbattergli in faccia tutto quello che le stava facendo passare dal suo punto di vista, ma li avrebbe soltanto rallentati, ritardando la fine di quella lunga giornata. Sarebbe bastato lasciare che Raizen trovasse il fuggitivo, lo prendesse a calci e probabilmente sarebbe finita lì, ma a quanto pare, il kage aveva altri progetti.
Ricordavi quando ti dicevo del diventare più forte?
Beh, con lui puoi farti le ossa, io starò in disparte, ma attenta, come hai visto è tutt’altro che a corto di sorprese.
E potrai sfruttarmi per UN singolo attacco, a te organizzarti e dirmi quale.
Mh, chissà perchè non mi sorprende. Va bene, ma dopo questo vorrei ritirarmi: ci mancava solo il sangue di quel bambino sul mio yukata.
Purtroppo non poteva ritirarsi se quello che ormai doveva essere diventato una sorta di sensei, le diceva di fare una cosa che le poteva servire come allenamento. Nessuno le aveva detto che sarebbe stata una cosa breve, arrivare al tanto agognato traguardo, quindi, fino a quel momento avrebbe dovuto assecondarlo, sperando che non se ne iniziasse ad approfittare.
E a proposito, eri davvero inquietante in versione grasso manager
Anche se malvolentieri, avrebbe affrontato quell'inquietante figuro per mettersi alla prova davanti a Raizen,sapendo che avrebbe comunque dovuto svolgere dele missioni per conto del villaggio in futuro, quindi era inutile rifiutarsi, nonostante avrebbe voluto decisamente andare a riposarsi.
Non so se sia forte o meno, quindi provo ad affrontarlo da sola.
Ma se lo vedi che sta per colpirmi, stendilo. Ti piace come strategia?
Non che non brillasse di intelligenza, ma preferiva avere le spalle coperte dall'hokage, piuttosto che sfruttare l'unica occasione che aveva di farlo intervenire, per farlo attaccare al posto suo, in quello che per lui era solo un gioco molto al di sotto delle sue reali capacità.
Ovviamente sarebbe toccato alla ragazza rintracciarlo, ma la cosa non si rivelò per niente semplice, dato che a giudicare dai continui cambi di direzione delle impronte, il pazzoide sembrava non avere una meta precisa o forse era semplicemente un tantino imbranato perdendosi in mezzo alla foresta, rendendo le cose ancora più difficili di quanto non fossero. Difatti la studentessa dovette fermarsi più di una volta per vari minuti per riuscire a seguire le poche tracce che riusciva a trovare per capire in che direzione andare e non rischiare di perdersi e questo non faceva altro che prolungare le cose, non essendo il suo campo inseguire qualcuno e decifrare piccoli indizi.A Kiyomi quella situazione non andava per niente a genio, sia perchè ormai stava giungendo al limite della sopportazione nel tentativo di ritrovare quel dannato e inquietante bandito e sia perchè non capiva il motivo del perchè dovesse occuparsi lei anche di quella parte della missione, cominciandosi a sentire sfruttata. Insomma, va bene affrontare un malvivente per mettersi alla prova e magari come allenamento per imparare a combattere, ma a cosa le poteva servire seguire delle impronte tra erba e alberi con lo scopo che aveva lei di diventare immortale. Sul suo volto si potevano distinguere chiaramente la rabbia e la frustrazione che andavano via via crescendo per tutto il tempo che ci stavano impiegando nel risolvere quel grattacapo e perchè intanto rimuginò su quanto ritenesse ingiusto che la stesse facendo faticare così tanto dopo il loro accordo. Non che si aspettasse un trattamento speciale, avendo capito un po' che tipo fosse, ma dopo quello che lei era stata disposta a fare appena una manciata di ore prima si aspettava quantomeno che non le facesse perdere tempo con inutili incarichi, ma di farle fare qualcosa di concreto e utile al suo obbiettivo.
Per quell'unica volta decise di eseguire gli ordini a testa bassa per evitare di far nascere problemi proprio in quel momento in cui aveva finalmente concluso qualcosa nella sua ricerca, concentrandosi sul suo attuale obbiettivo, ma se l'hokage non le avesse dato una mano ci sarebbe voluto non poco. Sforzandosi un po', riuscì pian piano ad individuare le varie impronte disseminate per il bosco, sebbene molto sfuggenti e poco marcate, facendo ricorso alla sua "super vista" con l'accuratezza di quando controlla da cima a fondo ogni centimetro del suo corpo ogni sera, alla ricerca di una qualsivoglia imperfezione.
Cercando di contenere le sue emozioni, si concentrò quanto poté per carpire quali fossero i segni del passaggio del fuggitivo nel mezzo della natura, seguendo un intricato percorso che alla fine li portò fuori dal bosco, con un sole non particolarmente forte che finalmente aveva ripreso a battere sulle loro teste, riuscendo a trovare il loro fuggiasco che con tanta fatica avevano pedinato e che per loro fortuna si era fermato a prendere il sole, ed in quel momento era a solo una manciata di metri da loro.
Irrintracciabile!
Un bastardo sorridente con le gambe davvero veloci signor Hokage!
Fu un breve attimo di sollievo per la ragazza, vederlo fermo quasi come se li stesse aspettando, e non gliene poteva fregare di meno quanto la sua mente fosse deviata e quali cavolate stesse dicendo: il compito assegnatole era di catturarlo e che stesse realmente inseguendo il vero colpevole o che si stesse soltanto scusando goffamente per tentare di distrarli.La pelle pallida ed il sorriso inquietante non lasciavano dubbi che fosse la stessa persona che avevano visto prima, vicino al corpo del bambino, quindi non restava che passare all'azione e treminare quella buffonata. Il volto della studentessa era privo di emozioni, se non con un'accenno di collera per la tremenda prova a cui si era dovuta sottoporre, ma che si sarebbe impegnata a sfogare in quel momento, riversandola sulla causa dei suoi ultimi guai.
Ovviamente non voleva rischiare, avvicinandosi immediatamente a lui, ma si volle tenere a distanza per evitare di cadere vittima dei suoi attacchi, qual'ora fosse stato più forte di quello che sembrava, quindi prima di cominciare, sussurrò a Raizen (che avrebbe dovuto trovarsi alla sua destra, un passo più indietro) un piccolo consiglio che avrebbe dovuto interpretare.
Non mi guardare.
In men che non si dica estrasse dalla sacca porta-armi 2 kunai [Slot gratuit Ist].
Se il suo avversario stava guardando nella loro direzione, avrebbe concentrato il chakra per attivare il suo genjutsu, altrimenti avrebbe attirato la sua attenzione, gridandogli una semplice frase.
Ehi, ti piace il sole?! E allora guarda qui!
In ogni caso avrebbe attivato la sua tecnica, richiamando il chakra come era abituata a fare e inondando con un forte bagliore illusorio gli occhi del suo avversario.[Slot Tecnica Av] Illusione Accecante Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'illusione si attiva se osservato l'utilizzatore e presente entro 9 metri da esso. Le vittime vedranno generarsi alle spalle dell'utilizzatore una luce intensa che renderà Accecate le vittime per 1 round oppure finché non subito un attacco.
L'efficacia è pari a 10.Tipo: Genjutsu(Livello: 5 / Consumo: Medio - Mantenimento: null) [Da studente in su]
La ragazza sperò che Raizen avesse capito le sue intenzioni e non fosse rimasto coinvolto anche lui nella tecnica, così da avere le spalle coperte in caso succedesse qualcosa, ma in quel momento non poté lasciarsi sfuggire l'occasione di continuare l'attacco, lanciando i 2 kunai in direzione bel pallido criminale, mirando al suo busto, per quanto la sua posizione (sdraiato a terra) non le permettesse di essere al 100% precisa. [Slot Azione I] Prima di continuare si sarebbe voltata verso Raizen per controllare che non fosse stato accecato, per non rimanere con le spalle scoperte, ma se fosse stato così, gli avrebbe tirato uno schiaffo sulla guancia sinistra per far cessare l'effetto del genjutsu (e prendersi contemporaneamente una piccola soddisfazione) [Slot Azione II (Ipotetico)].
Una volta accertatasi che il suo bodyguard ci vedesse, sarebbe scattata verso il suo avversario [Slot gratuito Ist] facendo appello alla forza che le restava nelle gambe, ed estraendo intanto il suo ventaglio da battaglia con la mano destra, [Slot Gratuito Ist] aprendolo immediatamente, e una volta arrivata a distanza ravvicinata, avrebbe frenato la sua corsa impostando il piede sinistro a terra, davanti a lei e avrebbe alzato il braccio destro per poi calarlo con forza verso il nemico, in modo da colpirlo ferocemente con un fendente discendente diretto al suo addome, che sia rimasto sdraiato o meno. [Slot Azione III]
Mentre si sarebbe trovata al cospetto di quel losco figuro, avrebbe avuto non poca paura che potesse rivoltarlesi contro con un attacco a sorpresa, quindi per tutto il tempo non rilassò neanche un momento i muscoli delle gambe, stando sempre pronta a balzare via e se il suo colpo avesse avuto successo, avrebbe piegato il ginocchio destro per poterlo usare come perno per saltare di 1 metro all'indietro [Slot Gratuito Ist] ed allontanarsi da lui e stabilire come procedere, stringendo sempre saldamente il suo tessen tra le dita della mano.SPOILER (clicca per visualizzare)Scheda Riassuntiva
Ferite subite:
/
Slot Difesa:
/
Slot Azione
I: Lancio Kunai
II (Ipotetico): Schiaffo
II/III: Fendente
Slot Tecnica:
I: Illusione Accecante (3 Bassi)
Slot Gratuito:
I: Estrazione Kunai
II: Movimento (4 M)
III: Estrazione Tessen
IV: Movimento (1 M)
Vitalità rimanente: 8 / 8
Chakra rimanente: 4 / 10. -
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The Joker
L’hokage guardò storto Kiyomi per qualche secondo, stringendo gli occhi quando terminò di parlare.
Poca gassosa, cocca.
Se io ti dico di stare qui tu stai qui, se ti dico di avanzare avanzi, e porco mondo se ti dico che ti serve vedrai ti servirà di sicuro.
Potrai comprartene uno al giorno di yukata se diventerai il ninja o immortale che desideri essere.
Per cui gambe in spalla e muovi quelle chiappe toniche.
La strategia fa schifo, se mi muovo quando lo reputo necessario gli meno una sberla prima che tu muova un passo e festa finita.
O mi dici quando farlo o non mi muovo minimamente.
Quando finalmente giunsero in vista del pallido bastardo non potè fare a meno di rimanere lievemente basito al constatare che l’uomo aveva qualche ingranaggio decisamente fuori posto.
O per meglio dire: pericolosamente fuori posto.
Pensò tra se e se.
Va bene, ma sta attenta, non prenderlo sotto gamba.
Mentre Kiyomi attivava l’illusione accecante, Kokkeisha portò le mani al collo per aggiustare un colletto che solamente dopo il suo gesto comparve con uno sbuffo di fumo, un apparizione che lo distrasse dal flash luminoso impedendogli di venir accecato.
Io sarei pronto.
Disse con un ghigno da cui non si riusciva a comprendere se quel gesto fosse dato da una semplice casualità o l’avesse studiato per evitare il genjutsu.
Intanto mentre Kiyomi si voltava a valutare lo status di Raizen il suo avversario scattò in avanti, azzerando le distanze e prendendo la sua azione in contropiede, posando una mano sul gomito di leibloccandola[rif 150] a mezz’aria ed impedendole di calargli l’arma sul corpo
Un sorriso inquietante sorse sulle labbra dell’uomo, probabilmente in una situazione di calma sarebbe stato inquietante per la sua perfezione e capacità di mettere in mostra una quantità di denti così elevata in un inclinazione delle labbra quasi caricaturata.
Pregustava qualcosa.
Corse verso la ragazza, scomposto dentro i suoi abiti elegante, avanzando come il folle quale era estrasse dalla manica un rasoio che aprì ed assicurò con un rapido gesto della mano che dall’abilità con cui aveva compiuto il gesto pareva essergli nata attorno.
Coperta la breve distanza raccolse il braccio preparando un primo fendente che tuttavia non giunse, nonostante anche la spalla si fosse preparata a dare il giusto slancio il primo colpo fu unarapida[vel 150] spazzata poco più in alto delle caviglie, nemmeno il tempo di portare la gamba di appoggio alle sue spalle per trovare una posizione più consona che il busto scattò in avanti cercando una testata poco sotto lo sterno, un colpo singolare ma che sarebbe stato utile a spezzare il fiato alla ragazza, e dotato di unaforza[pot.10] singolare .
Nascosto da quella fitta tempesta di colpi il braccio, ancora raccolto, sarebbe scattato in un tondo micidiale che avrebbe mirato a sventrare l’aspirante immortale con l’affilatissimo quantoinusuale[pot 20 vel 150] strumento.
Accorrete gendarmi! Accorrete!
Un pazzo armato di scarso autocontrollo sta spargendo il panico nel villaggio!
Urlava in falsetto ridendo mentre Raizen lo osservava con crescente sospetto.
Era pazzo, e lo vedeva, ma nella sua follia era percepibile una genialità che era improbabile non gli avesse fatto notare la presenza del ninja al controllo del villaggio.
Come mai lo ignorava?
Che avesse qualcosa in serbo pure per lui?SPOILER (clicca per visualizzare)Di chiaramente a Raizen cosa fare, altrimenti non si schioda
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Scontro tra galli
Lavoro di squadra
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kiyomi
Parlato RaizenPoca gassosa, cocca.
Se io ti dico di stare qui tu stai qui, se ti dico di avanzare avanzi, e porco mondo se ti dico che ti serve vedrai ti servirà di sicuro.
Potrai comprartene uno al giorno di yukata se diventerai il ninja o immortale che desideri essere.
Per cui gambe in spalla e muovi quelle chiappe toniche.
La strategia fa schifo, se mi muovo quando lo reputo necessario gli meno una sberla prima che tu muova un passo e festa finita.
O mi dici quando farlo o non mi muovo minimamente.
A quanto pare, l'hokage non aveva preso molto bene la decisione di Kiyomi alla sua domanda sul dettargli un piano d'azione nell'eventuale scontro, e la ragazza non poté fare altro che rassegnarsi. Dopotutto era sempre lui che aveva in mano la situazione e non poteva certo fare di testa sua, quindi si limitò ad accondiscendere a quanto gli aveva appena detto.
Prima di tutto, grazie per le chiappe toniche.
Secondo, va bene, ti dirò cosa fare, se ci tieni. Il problema è che non sono pratica di queste cose e non mi viene in mente niente. Già è una fatica seguire queste impronte, e mi sto concentrando parecchio, se non l'avessi notato.
Facciamo così, se mi trovo in difficoltà ti do un segnale e tu ti teletrasporti dietro di lui con quel trucchetto che hai usato stamattina e gli molli un calcio dietro la schiena e io lo finisco.
Se non ci fossero state obbiezioni da parte sua, avrebbe lasciato così le cose, ma se invece avrebbe contestato il suo piano, avrebbe proposto infastidita un'altra cosa.
Va bene. allora tiragli un pugno su quel suo sorrisetto malefico.
Purtroppo, non essendo abituata a fare lavoro di squadra non era ancora molto pratica nell'elaborare piani di azione, ne tantomeno le piaceva l'idea, ma a quanto pare, se voleva andare avanti doveva sottostare alle regole di Raizen, quindi le toccava fare a modo suo.Una volta incontrato il tipo sospetto, sfortunatamente il piano non andò proprio come aveva progettato la ragazza, tant'è che il suo genjutsu fallì miseramente, lasciandola di stucco, ed il peggio venne quando si ritrovò davanti quell'abominevole personaggio davanti agli occhi, che le bloccava il braccio.
La situazione fu un tantino diversa da come l'aveva immaginata, e oltra al fatto di essere disgustata dall'essere toccata da quell'orribile essere, quel sorriso inquietante le incuté un certo timore.
A quel punto, prima che quel tipo potesse pugnalarla col suo rasoio, Kiyomi non vide altra possibilità che ricorrere all'aiuto dell'hokage, urlandogli il permesso di intervenire e fare la mossa che avevano stabilito in precedenza.
Raizen, ora!
Le fece un po' strano chiamarlo per nome, dato che gli unici nomi che pronunciava, di solito era solo quando doveva comportarsi in modo diplomatico con qualche autorità e dato che non succedeva spesso voleva dire che le era abbastanza inusuale usare il nome di qualcuno per chiamarlo.
Se l'hokage avesse seguito i suoi piani, avrebbe potuto interrompere i suoi attacchi ed a quel punto Kiyomi avrebbe potuto liberare il suo braccio dalla presa del maniaco che sarebbe dovuto restare abbastanza coinvolto nel dolore del colpo infertogli alle spalle o eventualmente in faccia.
Ormai la ragazza avrebbe avuto la situazione in pugno e la possibilità di poter mettere al tappeto quell'essere immondo, e l'avrebbe fatto estraendo con la mano sinistra il piccolo kaiken che portava nel suo yukata e che non poteva mai mancare nel suo equipaggiamento, [Slot Gratuito] e dandosi una forte spinta verso il suo avversario (se raizen avesse il pugno in faccia, sarebbe balzata in avanti di qualche metro), avrebbe caricato indietro il braccio mancino per poi tentare un affondo con tutta la foga che aveva in corpo, mirando al suo pallido torace e potenziando il colpo con una bella dose di chakra. [Slot Azione I]
Sfortunatamente, come contraccolpo per avere usato un ingente quantità di chakra del colpo, il suo braccio ne risentì, provocandole un lieve intorpidimento, ma tutto sommato nulla di grave che potesse impedirle di andare avanti.
A quel punto avrebbe estratto il pugnale dal corpo dell'uomo e portando in avanti la parte destra del busto, avrebbe provato nuovamente a colpirlo con il tessen che ancora stringeva nella mano destra, alzandolo al di sopra della sua testa e calandolo ferocemente sulla clavicola sinistra del suo avversario, tramite un rapido fendente discendente,[Slot Azione II] ma stavolta utilizzando il suo chakra per provocargli ancora più danni.[Slot Tecnica Av.] Arte della Lama Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può effettuare attacchi a taglio più efficaci. Una volta a round, un danno a taglio può causare Sanguinamento (DnT Leggero). Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica. Tipo: Taijutsu(Livello: 5 / Consumo: ½ Basso a colpo ) [Da studente in su]
Per terminare e sentirsi soddisfatta dell'attacco, piegò leggermente le ginocchia per poi distenderle di colpo per darsi una spinta ed innalzarsi più o meno all'altezza della testa dell'avversario e sferrandogli un calcio sotto il mento, portando violentemente in avanti il piede e tendendo elegantemente la gamba per colpirlo con il collo del piede, così da provare a fargli perdere definitivamente l'equilibrio sbalzandolo all'indietro. [Slot Azione III]
Se tutto fosse andato come previsto senza intoppi, ormai il maniaco trafficante di organi doveva essere ridotto parecchio male, contando anche il danno provocatogli da Raizen alla spina dorsale, quindi Kiyomi dopo essere riatterrata al suolo piegando le ginocchia per ammortizzare la discesa, poté facilmente prendere le distanze facendo un balzo all'indietro per evitare di essere colta di sorpresa da un nuovo attcco da parte del suo avversario, sebbene fosse improbabile.
In poco tempo aveva quasi finto la sua scorta di chakra e l'affaticamento non aveva tardato a farsi sentire, cominciando a respirare pesantemente, con il fiatone e lasciando le braccia stesse lungo i fianchi. In ogni caso avrebbe continuato a tenerlo d'occhio per verificare che fossero riusciti finalmente a metterlo ko.SPOILER (clicca per visualizzare)Scheda Riassuntiva
Ferite subite:
Braccio sx: 1/2 Leggera
Slot Difesa:
/
Slot Azione
I: Affondo (1 Basso)
II: Fendente con il tessen (1/2 Basso)
III: Calcio ascendente
Slot Tecnica:
I: Arte della lama (1/2 Basso)
Slot Gratuito:
I: Estrazione Kaiken
II: Movimento
III: Movimento (Salto 1.5 m)
IV: Movimento (1 m)
Vitalità rimanente: 7.5 / 8
Chakra rimanente: 2 / 10. -
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Abilità Nascoste
Al segnale di Kiyomi Raizen reagì stupefatto.
Ora?
Ora cosa maledetta gallina!
Non mi hai detto un cazzo!
Bada al tizio che hai davanti!
Troppo tardi. Il rasoio riuscì ad arrivare al ventre della ragazza, tracciando una linea rossa dritta e senza sbavature che presto avrebbe sanguinato copiosamente. [metagame- difesa omessa]
L’attacco parve stupire fin troppo Kiyomi che pur tentando una reazione col tessen non riuscì ad avere ragione del suo avversario con l’arma ormai già mostrata e dalle geometrie fin troppo scomode per impensierire Kokkeisha. [mancanza di ipotesi a coprire il non intervento di Raizen su cui si basa l’intera fase d’attacco]
Merda.
Non attese un secondo segnale, scattando verso il pagliaccio che di li a poco si sarebbe preso la vita della kunoichi senza pensarci troppo.
Si materializzò alle sue spalle sfruttando una sferetta lanciata pochi istanti prima e cercando di menare un cazzotto esattamente tra le scapole dell’avversario. Da ciò che aveva visto sarebbe stato più che sufficiente a passarlo da parte a parte.
Nch, nch, nch.
Per ciò che aveva visto.
Non va bene signor Hokage, tra moglie e marito non mettere il dito dice il proverbio.
La schiena di Kokkeishi si gonfiò di muscoli in maniera così rapida da essere quasi inquietante, facendo impattare la mano di Raizen in un muro di carne che persino dal suono prodotto pareva essere resistente, lo stesso suono che si ottiene a battere su un divano di robusta pelle imbottito di polistirolo.
La lieve smorfia di Raizen non palesò dolore per il forte impatto quanto preoccupazione.
Un altro teletrasporto lo portò a frapporsi tra lui e l’individuo di cui ancora non conosceva il nome.
Allontanati.
Ordinò secco a Kiyomi, era ormai palese che permetterle di gestire ancora quella situazione fosse un inutile rischio.
Pare quindi che debba prepararmi con più cura questa volta.
Dopotutto devo sempre essere all’altezza del mio partner!
Kokkeisha sprimacciò il suo papillon con un bieco sorriso mentre il suo corpo acquisiva qualche decina di centimetri e la massa muscolare aumentava a livelli quasi grotteschi, probabilmente dando all’intero corpo le proprietà che gli avevano permesso poco prima di subire l’attacco di Raizen.
Quando l’uomo scattò il Colosso si accorse che quei muscoli non erano soltanto una mera difesa, ora la velocità di quell'individuo era paragonabile alla sua!SPOILER (clicca per visualizzare)Si invertono per qualche secondo i ruoli, dai sfogo alla fantasia, hai due ottimi spunti: la ferita sul PERFETTO corpo della tua PG sul quale lavorare (che comunque son due leggere, quindi sopravvive senza problemi XD) e le abilità/ attacchi del nuovo avversario, immaginalo come una via di mezzo tra akimichi ed anima della furia... abilità, potenza degli attacchi e statistiche stanno a te, immagina: puoi *_*
si, è abbastanza particolare come richiesta in un corso alle basi, ma visto che ormai hai un peletto di esperienza facciamo un corso "avanzato". -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kiyomi
Parlato RaizenScontro tra galli
Taglio netto
Un attimo fatale, un unico momento di distrazione ed un taglio preciso si disegnò sul ventre della bella kunoichi, che avvertì all'istante un lancinante dolore nella zona in cui si era appena aperto un varco nel suo ormai malridotto yukata.
Un urlo agghiacciante si levò dalla sua gola, la seconda volta in vita sua che veniva ferita in una tale maniera, tanto da non farle pensare al dolore fisico quanto al dolore che la sua perfezione era stata appena lacerata nuovamente. Per quanto si era premurata di non far accadere nuovamente una simile tragedia non era riuscita a preservare l'integrità del suo corpo e tutto ancora per colpa di quel dannato mondo ninja in cui si era volontariamente andata a cacciare. Erano i momenti come quello, mentre cadde in terra guardando impotente il taglio appena apertosi nella sua carne e da cui iniziò subito a sgorgarne il suo prezioso sangue, che le facevano seriamente ripensare alla scelta che fece tempo prima, quando decise di diventare una studentessa dell'accademia pur di cercare di arrestare il corso del tempo sul suo volto.
L'espressione disperata e furiosa al tempo stesso era ben visibile sul suo volto, ma il rancore che provava in quel momento non era tutto per l'autore del suo male, bensì per l'uomo alle sue spalle che avrebbe dovuto proteggerla, ma tirando in ballo la scusa che non gli avesse dato delle istruzioni precise si era rifiutato di farlo, dato che era alquanto evidente che avrebbe potuto fare qualcosa.
Tutto per colpa di quella pazza realtà di ninja di cui ormai faceva parte anche lei, tuttavia era proprio quella realtà che a quanto pare le avrebbe potuto dare l'occasione di realizzare il suo desiderio, quindi vedendo come il suo "protettore" si fiondò immediatamente contro quello che si rivelò un mostro fin troppo al di sopra delle capacità della ragazza, non se la sentì di assumere un atteggiamento ostile, anche se ce l'aveva comunque a morte con lui per aver osato chiamarla "brutta gallina".
Allontanati.
Non se lo fece di certo ripetere 2 volte, alzandosi e mettendosi in disparte vicino agli alberi, mentre ingurgitò un tonico che le avrebbe richiuso in breve il taglio sulla pancia, cosa che le diede un sollievo immenso anche se il dolore non era ancora sparito. Dopo l'ultima volta in cui venne ferita in quel modo, imparò a portarsi dietro sempre dei tonici coagulanti che forniva l'accademia, e quando fu finalmente sicura che non vi rimase nemmeno una traccia sul suo ventre ormai non più lacerato alzò gli occhi per vedere le sorti della battaglia appena cominciata.Lo schizzato Kokkeishi scattò rapidamente verso il suo avversario grazie alla velocità acquisita dalla sua nuova struttura muscolare, completamente ingigantita rispetto a prima e quasi abnorme per un uomo normale [Slot Gratuito Ist] e azzerando immediatamente la distanza che li separava, caricando contemporaneamente il pugno destro spostando il braccio all'indietro, semi ruotando anche il busto in senso orario per dare più potenza possibile al colpo che stava per sferrare.
Entrambi i pugni ben chiusi si ingigantirono, coinvolgendo nella trasformazione anche gli avambracci, che andarono a raddoppiare la lorograndezza e da cui fuori uscirono delle escrescenze cilindriche puntate verso il gomitoAbilità Comuni dei Portatori Espansione: L'utilizzatore può espandere una parte del proprio corpo ogni livello dispari della tecnica speciale. L'utilizzatore può assegnare 1 tacca per ogni livello della tecnica speciale a una statistica a scelta tra resistenza e forza. L'utilizzatore può annullare l'espansione istantaneamente.[Slot Tecnica A x2] e non appena l'inquietante individuo fu pronto a colpire, da quelle escrescenze fuoriuscì un potente getto di chakra che avrebbe proiettato all'istante il pugno verso l'addome dell'avversario e successivamente sferrò il medesimo gancio anche col pugno mancino, che sarebbe partito a razzo in direzione stavolta del suo volto, cercando di mirare alla tempia.Propulsori di Chakra Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può emettere un getto di chakra da una zona espansa. Comparirà una o più escrescenze, a discrezione dell'utilizzatore; I getti di chakra non potranno essere usati a scopo offensivo, ma avranno la funzione di "propulsori" utilizzabili per rendere più veloci i colpi sferrati con l'arto mutato. La velocità del colpo è aumentata di 3 tacche. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Livello: 4 / Consumo: Alto ) [Richiede Carica di Chakra IV] [Da chunin in su]
Una volta fatto ciò, le escrescenze sarebbero scomparse rientrando nelle sue braccia, ma mantenendo quella forma abnorme, si sarebbe piegato in avanti per afferrargli entrambe le caviglie con tutte e 2 le mani [Slot Azione I] e facendo perno sulle gambe avrebbe ruotato il busto in senso orario, così da trascinare di peso il suo avversario per i piedi e mollare la presa una volta voltatosi quasi a 180°, [Slot Azione II] lanciandolo via in direzione di alcuni alberi del bosco in cui si sarebbe andato a schiantare.
Non conosceva a pieno le capacità del suo avversario, ma non gli sarebbe stato comunque semplice evitare tutti i quei colpi, riportando qualche danno forse considerevole, e nel frattempo il suo nemico dalla pelle pallida ed il sorriso minaccioso sempre stampato sul volto avrebbe continuato a non perderlo d'occhio, conscio che non avrebbe dovuto sottovalutare un avversario del genere.SPOILER (clicca per visualizzare)Scheda Riassuntiva
Ferite subite:
/
Slot Difesa:
/
Slot Azione
I: Presa
II: Lancio
Slot Tecnica:
I - II: Propulsori di Chakra (6 Bassi) x2
Slot Gratuito:
I: Movimento (4m)
Vitalità rimanente: 7.5 / 20
Chakra rimanente: 88 / 100SPOILER (clicca per visualizzare)Le statistiche sono a 700. Ovviamente le tecniche sono di lista perchè non sapevo proprio cosa inventarmi, visto le 2 ts guida che mi hai fornito.. -
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Scontro tra colossi
La donna non impiegò molto ad eseguire gli ordini di Raizen, prendendo subito le distanze dallo scontro che in poco tempo divenne ad un livello fin troppo elevato sotto più aspetti dal suo punto di vista.
Due creature si stavano fronteggiando in quel momento, e nessuna delle due rientrava nei canoni dimensionali della maggior parte degli esseri umani.
Quando il giullare si fiondò all’attacco Raizen non si fece sorprendere, chiudendosi in una difesa stretta e bassa, che vedeva il torso piegato e il collo incassato tra le spalle, trasformando la parte superiore del corpo in un denso ammasso di muscoli che vedeva busto e viso del tutto irraggiungibili se non superato il muro creato dalle braccia.
Vuoi fartela a cazzotti col pezzo più grosso della foglia, fuscello gonfiato?
I pugni erano pesanti, massicci, e l’impatto incredibilmente forte, ma niente che il Colosso non potessecontrastare[Impasto MedioBasso res.] , le gambe ben divaricate gli diedero la possibilità di restare ben piantato a terra mentre il colpo faceva ondeggiare lievemente il busto, una volta poidue[Impasto MedioBasso res.] incassando i primi pugni con una rapida esalazione che facendo perdere rigidità al corpo gli permise di molleggiare meglio, accusando benpoco[Leggera agli arti superiori] di quei colpi.
Troppo lento fu invece nel tentare la presa, in quanto Raizen si mosse quasi incontrotempo[rif. 775] , affondando parzialmente per poi disattivare l’arte della terra, rimanendo saldamente piantato nel terreno come se fosse stato li da sempre.
Da quella posizione ben poco poteva fare il pagliaccio per salvarsi, chino davanti all’Hokage e concentrato sulle sue caviglie ora scomparse sotto la terra poteva fare ben poco per evitare l’abbraccio del konohaniano.
Senza esitare anche Raizen si chinò cingendo la vita di Kokkeishi ed imprigionandolo in quella scomoda posizione a ponte, mentre nelle sue mani rilucevano due semisfere d’aria compressa che a presa conclusa vennero rilasciate, detonando con una potenza invidiabile e tranciando il due il corpo, non fu uno spettacolo piacevole, e tantomeno pulito, probabilmente le budella sarebbero arrivate ad una decina di metri di distanza, ed il puzzo di sangue avrebbe appestato l’aria per un po’.
Chissà che cazzo aveva intenzione di fare chinandosi all’ultimo per prendermi le gambe, questo beota.
Parlò con disprezzo, mentre borbottava nuovamente ad una ricetrasmittente comunicando che c’era del lavoro per i pulitori.
Meglio tornare a casa per oggi, che dici?
Disse a kiyomi, pareva che l’avessero bersagliato con una palla di colore dalle dimensioni inusuali, e pareva che ci fosse così tanto avvezzo da dargli la stessa considerazione di quella data alle macchie di pigmento.
Mi hai… stupito, o quasi.
Con un pelo in più di preparazione la vita che odi tanto potrebbe iniziare a piacerti, e potresti diventarci particolarmente brava.
Sospirò pesantemente.
Al contrario di quell’altra poveretta.
Mi chiedo cosa si aspettasse.
Se vuoi, comunque, puoi passare in ufficio quando ti sarai riassettata, dovremmo avere qualche piccolo affare di cui discutere, se non erro.
Sparì. Così come era venuto la prima volta se ne riandò, piantandola ai margini della foresta con un cadavere ancora rantolante e caldo di morte e un team di pulitori in arrivo, cosa che probabilmente non aveva mai sentito nominare.. -
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Scontro tra galli
Una nuova casa
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato Kiyomi
Parlato RaizenMentre i due giganti si scambiarono i primi colpi, Kiyomi continuò a scrutarsi il ventre per controllare che non fosse rimasto neanche il minimo segno della ferita che ancora le doleva leggermente, asciugando intanto il sangue con un pezzo si stoffa strappato dal suo stesso abito.
Raizen l'aveva fatta infuriare per il modo in cui l'aveva trattata, tuttavia non poteva negare che nel momento in cui si rese conto che l'avversario era fin troppo forte per le sue forze, la fece mettere al riparo, affrontando lui stesso il bruto inquietante. Per fortuna, dopo un piccolo spavento iniziale, il bestione con cui era entrata in intimità cominciò ad avere la meglio, rassicurando la ragazza che per un attimo temette che dopo aver sistemato Raizen, quel tipo sarebbe passato a lei. In quei momenti però si accorse di essersi impensierita non solo per la sua vita, ma anche per quella dell'unica persona che aveva conosciuto da quando era a Konoha. In qualche modo, per quanto potesse essere stato arrogante, irritante e per niente rispettoso nei suoi confronti, si era comportato onestamente, rispettando il patto che avevano fatto ed iniziando ad allenarla come promesso, facendola ricredere sulla prima impressione che le aveva dato.
Tutti quei buoni sentimenti, però, svanirono all'istante quando vide schizzare in aria le budella del povero maniaco come se nulla fosse, riuscendosi a malapena a nascondere dietro l'albero a cui era appoggiata, ma vendendo ugualmente presa minimamente da qualche schizzo di sangue sullo yukata ormai già sudicio. Ci mancò veramente poco, ma riuscì a non vomitare, ed essendo palese chi fosse il vincitore, uscì allo scoperto per capire se avrebbe dovuto fare qualcos'altro o dichiarare la missione conclusa.
Meglio tornare a casa per oggi, che dici?
Non aspettava di sentire altro da quando erano partiti in cerca del bambino, quindi una risposta di una sola vocale bastò enormemente per esprimere che non potesse essere più d'accordo, ancora disgustata dalla scena che aveva davanti e dall'aspetto di Raizen.
Eh...
Rimase piuttosto soddisfatta dalle successive parole del kage, il quale elogiò il modo in cui si era comportata ed incoraggiandola a proseguire.
Se vuoi, comunque, puoi passare in ufficio quando ti sarai riassettata, dovremmo avere qualche piccolo affare di cui discutere, se non erro.
Mi farò viva presto.E così come l'aveva visto apparire davanti al cancello del villaggio quella stessa mattina, svanì nel nulla, lasciando dietro di sé solo il tremendo e rivoltante odore di sangue di cui era intisa tutta l'area. Dopotutto era un tipo onesto, questo non poteva negarlo e la sua amicizia, oltre a farle comodo, avrebbe potuto significare realmente qualcosa, ma quella ragazza non era certo il tipo da farsi coinvolgere dai sentimenti molto facilmente, quindi al momento decise di non pensarla in altro modo se non come una questione di affari... con un tipo che non le stava antipatico.
Il modo in cui l'abbandonò a sé stessa però non le andò molto a genio, dato che non si aspettava certo di dover tornare indietro completamente da sola ed in quel posto per lei totalmente sperduto, ma non avrebbe in alcun modo chiesto aiuto ai ninja che stavano per arrivare, per quanto li avesse visti mentre attraversava la strada nel bosco a ritroso. In quel lasso di tempo che ci mise a percorrere la distanza che la separava dalla parte civilizzata del villaggio ebbe modo di riflettere per bene a tutto quello che le era successo. Dopo averne dovute passare tante ed aver visto la severità con cui l'Hokage l'aveva trattata, ad un certo punto pensò anche di poter fare un passo indietro e lasciar perdere, ma in fondo non poté negare che nonostante tutto lui ci tenne alla sua vita più di quanto lei tenesse a lui e inoltre, dopo aver ascoltato la sua richiesta per quanto potesse sembrare folle non si era fatto scrupoli ad accontentarla.
Dopotutto le cose non erano andate poi così male e se adesso poteva dire di avere qualcuno che la sosteneva in quel suo viaggio, non poteva di sicuro arrendersi dinnanzi ad un po' di lavoro, quindi non restava altro da fare che trovare un posto dove vivere e cominciare una nuova vita al Villaggio della Foglia come ninja, continuando la scalata verso il suo obbiettivo..
