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La torre più alta di Ame svettava incontrastata nel cielo nero di quella notte di cambiamento. Jeral l'aveva raggiunta in poco tempo, dopo aver misericordiosamente lasciato andare l'uomo che aveva liberato dalla presa del tristo marionettista, così che spargesse il verbo: un nuovo salvatore era in città. Presto l'odiato governo fantasma di quella landa sarebbe caduto e un nuovo artiglio di potere avrebbe stretto Ame tra le proprie grinfie. Le informazioni che aveva ottenuto con l'interrogatorio mentale collimavano, grosso modo, con quelle che il Risorto gli aveva fornito all'entrata della città. L'unica scoperta di rilievo era stato il flash di un'immagine ricevuta: un volto, lontano, distante e dai contorni indefiniti, che lo guardava con occhi traboccanti di potere e - aveva avuto l'impressione - qualcosa di molto simile all'onniscienza. Rimaneva da vedere se le capacità del Flagello Immortale fossero qualcosa che la figura, il Re Mortale, potesse comprendere.
La torre era di dimensioni medie: circa trenta metri di raggio, al centro esatto del villaggio e con una decente distanza a separarla dagli edifici circostanti. La sua altezza, al contrario, era ragguardevole: Jeral stimò che dovesse superare i duecento metri. L'Avatar entrò nella piazza centrale senza esitazione, una macchia oscura nella notte, e studiò la struttura dell'edificio; era imponente, con le sue guglie aguzze e le sue arcate, e si poteva quasi sentire l'odore del potere racchiuso in quelle mura. Non c'erano dubbi: quello era il suo obiettivo. Forse al suo interno avrebbe trovato il Re Mortale, o forse no, ma faceva poca differenza: quello era di certo il centro nevralgico di Ame. Colpirlo a morte avrebbe significato far avverare il suo desiderio, nonché, se non la morte, probabilmente l'apparizione di colui che da lontano - ormai ne era certo - continuava ad osservarlo.
Dunque si avvicinò.
Senza timore alcuno, Jeral avanzò fino ad appoggiare la propria mano sul nero portone della torre, sentendo l'energia che correva in quel materiale. Era vergato con un sigillo di qualche tipo, di tipo protettivo ma con un vago sapore pungente, ed enormemente complesso. Di certo, concluse, era opera della stessa mano che aveva tentato di giocargli lo scherzetto esplosivo con l'artefatto cartaceo che le alte sfere di Ame adesso volevano così disperatamente recuperare. Poveri sciocchi. Ciò che il Flagello desidera, egli prende. E mai restituisce, se non per infliggere dolore.
Camminò in cerchio per tutta la struttura, sentendola sotto le sue mani, percependone la forza. Un campo di chakra di qualche tipo vigeva tutto attorno; lo aveva avvertito già dalla distanza, ma ora era più intenso e chiaro: un riverbero negativo di volontà, come un aspro decreto di esilio. Una solida difesa contro armate di deboli, ma non contro un singolo individuo all'apice come il Flagello. Continuò a girare, notando che la struttura era resistente in maniera incredibile, persino più dell'East Gate che aveva scardinato tempo addietro. Penetrare all'interno sfruttando solo i muscoli non sarebbe stato semplice.
Era questo l'errore più grande del Re Mortale.
Egli aveva fallito e falliva di considerare la possibilità che, un giorno, qualcuno di parimenti sovrannaturale avrebbe varcato la sua soglia, reclamando per sé il seggio che egli aveva fino a quel momento tenuto stretto per sé. Fin dal principio, a partire da come aveva aggirato l'obbligo di guardia alle mura, Jeral aveva sempre sfidato l'autorità suprema di Ame ad un livello primigenio: l'Avatar sceglieva il campo di battaglia e le regole a cui giocare, e non il contrario. Così era stato per i briganti, così era stato per l'illusione andata a vuoto, e così sarebbe stato anche per la torre.
Tterminato il giro, Jeral si trovò di nuovo davanti al cancello. Levò gli occhi alla cima della torre, dove a quanto pareva si trovava la fantomatica "pietra" in grado di donare l'accesso al terzo livello. Ma quanto aveva davanti a sé era più che sufficiente: non aveva alcun bisogno di accedere ad una struttura di livelli creata da una mano diversa dalla sua. Ciò che desiderava, in quel momento, era rendere edotto il Re Mortale di quanto letterale fosse l'appellativo che gli aveva affibbiato. E lo avrebbe fatto iniziando in un modo preciso: avrebbe scosso dalle fondamenta il potere su cui egli poggiava il proprio dominio su Ame.
Per questo motivo, dopo lunghe ore di sbeffeggiamento dell'occhio che lo osservava nella speranza di captare informazioni sul suo chakra - che Jeral aveva tenuto finora ben nascosto da un velo impenetrabile -, l'Avatar sciolse volontariamente la barriera del chakra nullo e si presentò al nemico in tutto il suo splendore bellico. Chiuse gli occhi per qualche istante, liberando nell'etere una goccia della sua energia eretica, e l'entità delle forze che lo aspettavano dietro il cancello della torre gli fu presto chiara: ben quaranta anime mortali erano presenti nello spazio ristretto del primo piano [Sesto SensoSesto Senso [2] ]. Quaranta esperti, a giudicare dall'energia psichica e corporea che dimostravano di avere.
Arte: L'utilizzatore può percepire la presenza di manifestazioni di chakra entro 900 metri (3 passi); può essere applicata Percezione del Chakra. Sono necessari 2 round di concentrazione.
(Consumo: Basso)
Percezione del Chakra [0]
Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva.
In altre parole, quaranta formiche pronte ad essere schiacciate dal potere del Flagello.
In un improvviso picco di curiosità, Jeral lasciò che la sua concentrazione durasse un secondo di più, così da estendere la sua ricerca alla presenza di Cercoteri o esseri parimenti divini in quella landa. Egli, d'altronde, aveva sviluppato un legame del tutto speciale con gli esseri che non hanno morte, e rilevarne la presenza, anche se protetti dal più potente dei sigilli, era per lui un gioco da bambini [JohannaJohanna ]. Ma non era quello l'aspetto fondamentale; non appena terminata la sua analisi, infatti, l'Immortale finalmente riaprì gli occhi e, con quel singolo gesto, egli fece esplodere il suo nero potere nell'etere, avviluppando la l'aria, la pioggia, il metallo e la terra, e facendoli gemere di terrore e disperazione [
Abile: Sfruttando Sesto Senso o Percezione del Chakra, l'utilizzatore è in grado di Percepire la presenza di un Bijuu anche se sigillato in una Reliquia. Sfruttando Sesto Senso non potrà individuare la posizione esatta, ma solo la presenza all'interno del raggio d'azione.
[Richiede Specializzazione Sensitivo]
[Da Chunin in su]Chakra Eretico IV ]. In quel momento, Jeral si domandò se gli occhi del Re Mortale si fossero mai trovati ad osservare un ammontare di energia simil-sterminato come quello del Flagello [136 Bassi].Chakra Eretico
KinjutsuAttivazione La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Alto di chakra. Potrà mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto. [L’attivazione richiede uno Slot Tecnica Base] Caratteristica dei Portatori: Chakra Aumentato (+25%)Abilità Comuni dei Portatori Avatar: L'utilizzatore non invecchia ed è immortale. I danni verranno percepiti come un qualsiasi altro ninja: l'utilizzatore può convertire uno status Leggero in un danno ½ leggero alla vitalità, uno status Medio in danno leggero, uno status Grave in medioleggera; sono esclusi Semiparalisi, Intralcio e avvelenamento. La rigenerazione di vitalità ed energia vitale è moltiplicata per il livello della tecnica speciale posseduto. Qualsiasi danno verrà normalmente rigenerato se le parti congiunte e non presenti elementi esterni (armi e simile). Avatar è un'abilità sempre attiva.Flagello Naturale: L'utilizzatore può Corrompere ninjutsu senza mantenimento o costrutti di tecniche speciali tramite uno slot azione/tecnica. Per Corrompere è necessario il contatto diretto o con uno dei propri ninjutsu all'interno del raggio d'influenza. La potenza della Corruzione è pari a 10 ogni consumo ½ Basso impiegato. Una tecnica Corrotta viene ridotta di potenza; se azzerata la potenza, non produce effetti. La potenza della Corruzione contro fenomeni naturali è aumentata (x2). Alla disattivazione, deve aspettare almeno 1 round prima di riattivare la tecnica speciale. Gli animali tenderanno ad evitare le zone corrotte e, in generale, ad essere ostili all'utilizzatore. Il Flagello Naturale provoca piacere all'utilizzatore.Chakra Eretico: L'utilizzatore può sfruttare il Chakra Eretico per 1 slot tecnica, aumentando la potenza di una tecnica di 5 per ogni consumo ¼ Basso impiegato. Per ogni livello pari della tecnica speciale, le dimensioni delle ninjutsu potenziate sono aumentate del 50% per Emissioni o di una Categoria Dimensionale per Costrutti.Assalto Eretico: L’utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni ¼ Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.Livello IV [Chunin Nera - Jonin Viola]
- Flagello Naturale ha raggio pari a 24 metri.
- Flagello Naturale ha potenza massima pari a 50.
- La potenza massima concessa dal Chakra Eretico è pari a 25.
- Assalto Eretico ha bonus massimo pari a 5 tacche.
- L'utilizzatore guadagna 12 bassi temporanei di chakra.
Il suo intero corpo iniziò a crepitare di energia corrotta.
Se avesse voluto giocare secondo le regole del Re Mortale, avrebbe potuto raggiungere l'ultimo piano in tre modi: in quello classico, facendosi strada piano per piano, ma pagando un alto prezzo in energia e potenziali insidie; piombando dall'alto, grazie all'aiuto di Shosei, che avrebbe potuto farlo cadere da una distanza considerevole sull'obiettivo; oppure raggiungendo la cima grazie alla sua padronanza dello spazio-tempo. Se avesse voluto giocare secondo le regole del Re Mortale, certo. Invece, grazie alla struttura della torre, la sua perfida immaginazione aveva subito concepito il modo perfetto per raggiungere il suo obiettivo - colpire a morte il potere di Ame - in un modo che nessuno aveva tentato prima e che, probabilmente, neppure il Re Mortale si sarebbe potuto immaginare.
Attorno a lui, la pioggia smise di cadere, consumata dalle affamate energie eretiche emesse dal suo corpo. L'aria notturna divenne soffocante, e la pietra stessa su cui poggiava i piedi parve iniziare a riempirsi di crepe e fratture. In quel vortice di potere, ebbro della sensazione di consumare la natura, il Flagello sorrise malvagio, sollevò la mano verso il lato destro della torre e passò il suo giudizio divino: un oceano elettrico incandescente, blu come la più ardente delle fiamme, investì senza pietà ben un terzo della torre, raggiungendo un'altezza di venti metri ed una gittata di quasi cinquanta [EreticoChakra Eretico: L'utilizzatore può sfruttare il Chakra Eretico per 1 slot tecnica, aumentando la potenza di una tecnica di 5 per ogni consumo ¼ Basso impiegato. Per ogni livello pari della tecnica speciale, le dimensioni delle ninjutsu potenziate sono aumentate del 50% per Emissioni o di una Categoria Dimensionale per Costrutti. :
Livello IV -> Dimensioni aumentate del 100% -> Gittata 48 metri e ampiezza 18 metri.Momento MoriMomento Mori ][
Villaggio: Specializzazione Esperto di Ninjutsu
Posizioni Magiche: Nessuna (5)
L'utilizzatore può emettere un fulmine di intensità e dimensioni devastanti. Ha gittata pari a 24 metri e ampiezza pari a 9 metri. La potenza è pari a 80. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore aumentata di 4 tacche. Non danneggia l'utilizzatore. Se scagliato verso il cielo causa rannuvolamento consistente e temporale nel turno successivo. Se scagliati più fulmini insieme la loro potenza si somma. Durante il caricamento, l'intero corpo dell'utilizzatore sarà avvolto da saette crepitanti.
Tipo: Ninjutsu - Raiton
(Livello: 1 / Consumo: Elevatissimo)
[Da Jonin in su]
Ninjutsu Inarrestabile [2]
Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10.
Ninjutsu Perfette [0]
Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.
Tecnica Economica [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
Tecnica Focalizzata [2] (Concentrazione)
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
Ninjutsu Inarrestabile [2]
Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10.POT:30580 Base + 25 Chakra Eretico IV + 10 Ninjutsu Inarrestabili + 10 Tecniche Focalizzate + 180 [4 Sigilli della Psiche di livello jonin, ciascuno potenziato dal Chakra Eretico IV, ergo (20+25)x4] ][
Simbolo della Psiche
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (5)
Tracciando un sigillo sul corpo, l'utilizzatore può potenziare le ninjutsu o genjutsu eseguite. Una genjutsu o ninjutsu avrà un incremento di potenza o efficacia di 5 per grado ninja posseduto. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto.
Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
[Livello: 5 / Consumo: ½ Basso ogni potenza 5]
[Simboli Massimi: 1 ogni grado]
[Da Studente in su]VEL:Nera+7Concentrazione Nera + 4 tacche (Testo Tecnica) + 3 tacche (Tecnica Focalizzata) ][Azione RapidaAzione Rapida [1] ].
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
Più potente persino della scarica che a Taki aveva umiliato la difesa finale di Gendo, l'Uomo di Ferro, il fulmine eretico liberato da Jeral divorò ogni cosa [Flagello NaturaleFlagello Naturale: L'utilizzatore può Corrompere ninjutsu senza mantenimento o costrutti di tecniche speciali tramite uno slot azione/tecnica. Per Corrompere è necessario il contatto diretto o con uno dei propri ninjutsu all'interno del raggio d'influenza. La potenza della Corruzione è pari a 10 ogni consumo ½ Basso impiegato. Una tecnica Corrotta viene ridotta di potenza; se azzerata la potenza, non produce effetti. La potenza della Corruzione contro fenomeni naturali è aumentata (x2). Alla disattivazione, deve aspettare almeno 1 round prima di riattivare la tecnica speciale. Gli animali tenderanno ad evitare le zone corrotte e, in generale, ad essere ostili all'utilizzatore. Il Flagello Naturale provoca piacere all'utilizzatore. ].
POT 50 contro eventuali jutsu difensivi, da scontare oltre alla potenza di Momento Mori.
Una simile manifestazione, pensò Jeral mentre sentiva il suo potere fluire, avrebbe vaporizzato la struttura portante della torre, che a causa della sua altezza e del suo peso non avrebbe di certo fallito di cadere rovinosamente a terra, sconquassando Ame intera e uccidendo la maggior parte delle anime mortali presenti all'interno.
Nulla sarebbe ricresciuto.
Gli animali avrebbero per sempre evitato quella zona.
Un degno segnale del passaggio del Flagello Immortale.
[Se la torre centrale di Ame cade]
L'Immortale osservò compiaciuto il metallo sciogliersi, la carne bruciare, e l'enorme struttura incrinarsi pesantemente e rovinare a terra. Un rapido balzo indietro, unito ai suoi incredibili riflessi, gli permise di evitare di venire colpito dai vari massi e frammenti di materiale che di abbatterono su Ame senza alcuna pietà. Medio e anulare di ciascuna mano si piegarono, toccando il palmo della rispettiva mano e creando un nuovo disegno di potere [Slot Tecnica BaseSimbolo della Psiche ][
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (5)
Tracciando un sigillo sul corpo, l'utilizzatore può potenziare le ninjutsu o genjutsu eseguite. Una genjutsu o ninjutsu avrà un incremento di potenza o efficacia di 5 per grado ninja posseduto. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto.
Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
[Livello: 5 / Consumo: ½ Basso ogni potenza 5]
[Simboli Massimi: 1 ogni grado]
[Da Studente in su]
Chakra Eretico: L'utilizzatore può sfruttare il Chakra Eretico per 1 slot tecnica, aumentando la potenza di una tecnica di 5 per ogni consumo ¼ Basso impiegato. Per ogni livello pari della tecnica speciale, le dimensioni delle ninjutsu potenziate sono aumentate del 50% per Emissioni o di una Categoria Dimensionale per Costrutti.
POT:45x4Tecnica RapidaTecnica Rapida [2] ]. Nella nube di detriti sollevati, grazie agli abiti che indossava, solo un sensitivo o un individuo in grado di scorgere il chakra ad occhio nudo, come forse il Re Mortale poteva fare, avrebbero potuto scorgere Jeral, che però in quell'occasione decise di irritare ulteriormente il suo bersaglio e di privarlo della possibilità - sempre che fosse sopravvissuto - di prendere l'iniziativa [
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con uno slot tecnica base, effettuando nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.Rivestimento MimeticoRivestimento Mimetico [Meccanismo] ][
Tramite un rivestimento posto in qualsiasi protezione, l'utilizzatore potrà mimetizzarsi con l’ambiente circostante. L'utilizzatore può considerarsi sotto un occultamento parziale finché non compie azioni offensive. Applicato al mantello.
Tipo: Speciale - Supporto
Dimensione: -
Quantità: 1
[Potenza: - | Durezza: - | Crediti: 25]Chakra NulloChakra Nullo ].
Villaggio: Specializzazione Sensitivo
Posizioni Magiche: Tocco (0)
L'utilizzatore può azzerare il proprio flusso di chakra, rendendosi completamente occultato nei confronti delle abilità di percezione dei Sensitivi e qualsiasi forma d'individuazione del chakra. Non sarà possibile utilizzare il chakra mentre mantenuta attiva la tecnica.
Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
[Livello: 4 / Consumo: Basso]
[Da Chunin in su]
Intuizione [2]
Speciale: L'utilizzatore può sfruttare il bonus dell'Intuito ogni round.
Altri salti lo portarono in cima all'edificio di fronte alla fu torre di Ame, dalla sommità della quale poté meglio godersi lo spettacolo della devastazione che aveva causato. Presto il Risorto sarebbe giunto: come avevano concordato, si sarebbero incontrati il più vicino possibile all'obiettivo, ovvero l'accesso al terzo livello. Anche ora che questo non esisteva più, però, Jeral non aveva dubbi che il Risorto sarebbe riuscito a trovarlo in qualche modo, o quantomeno che sarebbe arrivato in fretta. Un fracasso come quello appena creato dall'Immortale non sarebbe mai passato inosservato alle esperte orecchie del precedente Mizukage.
[Se la torre non cade]
Pur sorpreso dallo sviluppo, Jeral compì la stessa manovra che avrebbe compiuto in caso di successo e attese eventuali sviluppi. Non avrebbe permesso a nessun altro di dettare le regole di quello che, ormai, era diventato il suo gioco.OFF GAME
Jeral, Flagello Immortale
Nukenin A Nera
Energia Vitale: 30/30
Vitalità: 16/18
Danni: /
Status: Malus di 3 tacche a Riflessi e Velocità [2/3 turni]
Chakra Rimanente: 1085/1250 [Chakra Nullo]
Spese di Chakra:
-1x Basso(10)[Sesto Senso]
-1x Alto(60)[Attivazione Chakra Eretico IV]
+1x Critico(120)[Chakra extra]
-1x Elevatissimo(100 - 50 [Tecnica Economica])[Momento Mori]
-1x Mediobasse e ½ Basso(25)[Flagello Naturale]
-4x Mediobasso (80)[Simbolo della Psiche]
-4x Medioalto e Basso (50)[Chakra Eretico]
-1x Basso (10)[Chakra Nullo]. -
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Facciamo una pausa, che ne dite?
Ma al solo pronunciare quelle parole la folla si ribellò...in effetti gli avevo lasciati proprio sul più bello e, sebbene questa fosse una tecnica largamente usata da molti menestrelli, la quantità di cibo e alcol offerto mi obbligava a proseguire.
Bene, ma vi dirò solo cosa accadde alla torre. Per il resto dovreste aspettare un po'.
Il potere del Flagello davvero non conosceva limiti, il cuo chakra eretico riempiva di terrore l'aria al solo passaggio e il suo sguardo era colmo della stessa follia ed ambizione che solo i più grandi nukenin possedevano...ma, a volte, si rischiava di essere ciechi di fronte all'evidenza. Aveva percepito l'enorme sigillo piazzato sulla torre, sapeva che un qualche meccanismo difensivo era stato ideato dai ninja di quelle terre, eppure non lo ritenne degno di attenzioni. Beh, se una cosa l'immortale avrebbe appreso da quella sua avventura era, di certo, che il suo potere poteva essere fronteggiato e che la vetta per ascendere a divinità era ancora distante.
Il jutsu che sprigionò rimane nella storia ninja come tra i più terrificanti mai visti: dopo anni di letargo, il sapere ninja era tornato agli antichi fasti, ai tempi in cui davvero gli dei erano interessati a quel continente. Per un istante la luce invase l'intera piazza, la pioggia cessò e il tempo si fermò negli occhi di chiunque si fosse trovato ad osservare la tecnica dell'Avatar...
Poi accadde l'impensabile. Il sigillo si accese di un colore dorato attivando il jutsu nascosto dentro di esso [Dislocazione Superiore dei Jutsu]. Come caduto in una enorme voragine, il potente Raiton venne risucchiato a poco a poco dentro il fuuinjutsu, non lasciando alcuna traccia del suo operato! La torre era lì dove era sempre stata, intatta dopo essersi "mangiata" il potere che rischiava di farla crollare in mille frammenti.
E mentre Momento Mori veniva trasportato a kilometri di distanza, l'eretico bagliore seguito dall'assordante rombo furono percepibili dentro Ame anche a quella distanza. Quel giorno si formò il noto cratere del Villaggio della Pioggia che in molte fasulle storie si dice fosse stato generato da un meteorite.
Shi no kurētā, ora sapete perché nulla crebbe o abitò mai più in quella zona.
La notte ritornò padrona e la pioggia riprese a battere sui tetti e le strade del villaggio; ma quella dimostrazione di inaudito potere aveva generato anche un altro effetto: un "uomo" si era risvegliato dal suo sonno durato quasi dieci anni.
CITAZIONEOT/ Intermezzo
Mappa/ OT
Edited by DioGeNe - 7/1/2016, 11:33. -
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Atto I: VM 18
La misteriosa ed affascinante donna sembrava guardarsi intorno e qualcosa nella sua sicurezza cercava di far breccia nella mente del Risorto, al di là dell'eccitazione che stava, decisamente, confondendolo.
Fratello, ti rendi conto che tutto questo non è normale?
Ha ragione l'uccello! AHAHAHAHAHAH
Zitti voi due!!!
Di certo la sconosciuta era ignara delle voci che si bisticciavano nella testa dello shinobi, mentre proponeva: "Che ne dite di sederci e suggellare questa alleanza con una bella bevuta? Tendora cara, la bevanda migliore che hai?", avrebbe chiesto con cordialità alla locandiera che, in men che non si dica, avrebbe indicato una piccola cassa nella dispensa più lontana dalla porta, "Grappa distillata proveniente dal Paese del Ferro, la più forte e buona che abbiamo.", avrebbe risposto e, ad uno schiocco di dita della sconosciuta, il suo gigante taurino avrebbe preso la cassa, contenente la bottiglia, e l'avrebbe portata lì vicino, sistemando, subito dopo, un tavolo di fortuna con un barile e procurando una sedia per la propria padrona.
Tendora avrebbe preso intanto tre bicchieri, ma l'altra l'avrebbe fermata dal versare, "Per favore, faccio io.", propose e Ru-Wai si sarebbe trovato, inaspettatamente, ben felice di aspettare che quella versasse.
Ci fu un lampo di "lucidità", se così si poteva dire, che gli diceva che accettare che l'altra gli versasse un qualsiasi tipo di bevanda poteva essere un rischio, non conoscendo quella tizia, quindi portò una mano avanti, forse sorprendendo persino l'altra.
"Tu non vuoi che mi offenda, amico mio, altrimenti il nostro patto potrebbe sfumare. Io ho accettato la tua proposta, abbi un pò di fiducia in me.", lo ammonì quella e, stranamente, Ru-Wai iniziò a desiderare con tutto se stesso che l'altra non si offendesse e che non sfumasse la possibilità di un'ardente nottata assieme, oltre che l'accordo successivo, "Anzi...", continuò la donna, "sono un paio di anni che non vi vedete, giusto? Iniziate senza di me, mentre verso da bere!", fu un ordine che, nell'eccitazione del momento, il Risorto fu ben lieto di eseguire, come Tendora, che non oppose alcuna resistenza alle attenzioni dell'altro.
Quando i tre bicchieri furono riempiti, di certo una quantità eccessiva per un liquore così forte, la sconosciuta li richiamò a se: "Teniamo il meglio per dopo.", ridacchiò, offrendo ai due i calici, prima di alzare il proprio, subito imitata dagli altri: "A Fyona, Ru-Wai e Tendora! Alla nostra alleanza ed alla Vendetta della piccola locandiera! Che il suo impavido cavaliere uccida il malvagio Gendo!", avrebbe brindato, bevendo assieme agli altri due.
Dopo già il primo sorso, probabilmente, Tendora avrebbe iniziato a ridacchiare, cosa che forse poteva stupire il Risorto, conoscendola come una che reggeva bene l'alcool, se non fosse stato egli stesso accaldato e concentrato sul ricco decoltè della sua interlocutrice più "matura".
Il gigante bovino, intanto, aveva portato due sedie anche per la locandiera ed il Ronin, così i tre si accomodarono, mentre di nuovo Fyona riempiva i bicchieri dei due.
Ehi! Il suo bicchiere è ancora a metà!
"Sai, Ru-Wai caro, la tua Tendora non mi ha saputo dire molto di te: non eri di Ame, sei andato via circa due anni fa, ma poco altro... o era gelosa, o eri tu a voler restare avvolto nel mistero. Voglio saperne di più, raccontamie!", avrebbe proposto, mentre versava da bere, Anch'io ho tante cose che voglio chiederti..., avrebbe replicato l'altro.
"Per certe cose, possiamo aspettare di aver finito questa bevuta.", avrebbe sussurrato lei, lasciando scivolare la propria gamba fino a toccare l'inguine del Kaguya, che avrebbe reagito con un "irrigidimento" non da poco, ma abbastanza localizzato.
Ho anche altre domande., puntualizzò il Risorto, sforzandosi per restare anche parzialmente concentrato verso quel suo naturale istinto di sopravvivenza legato all'ottenere quante più notizie possibili in qualsiasi situazione.
Forse la donna sarebbe rimasta sorpresa, forse no, Ru-Wai era troppo concentrato sulle sue forme, e sulle domande che si ripeteva, per focalizzarsi sull'espressione di lei, mentre quella spingeva il bicchiere nel suo campo visivo, ma capì benissimo le sue parole: "Allora, intanto rispondi alle mie, poi, chissà che anch'io non voglia rispondere alle tue. Se mi riterrò soddisfatta da cosa mi dirai, lo farò!", propose, sorridendo e continuando a giocare con il piede lungo la gamba di lui.
"Parlami un pò di te, mio bel misterioso eroe senza macchia! Da dove vieni? Cosa ti ha portato ad Ame e come mai poi te ne sei andato? Non sarai una spia dell'Accademia, vero? Perché sei tornato? Di certo non per difendere l'onore della dolce Tendora qui.", chiese alla fine, volgendo lo sguardo verso la locandiera, che oscillava, sudata e sempre più in preda ad un risolino, con il top ormai gettato al suolo, biascicando parole confuse verso Fyona, quasi fosse anche lei interessata al suo "Jolly" in quel senso.
Non ricordavo che avesse queste tendenze... potrebbe essere davvero divertente come serata! AHAHAHAHAHAHAH
Ru-Wai scosse per un attimo la testa, cercando di riprendere il controllo dei propri pensieri, per quanto ne fosse stato capace dalla sua rinascita: ma né Maya, né nessun'altra donna aveva risvegliato in lui un così forte desiderio come in quel momento, il ché, in una parte della sua mente, portava a bisbigliare quanto fosse strana quella situazione.
Vengo dal Paese della Terra e, prima ancora, da quello dell'Acqua., fu la sua prima frase, mentre di nuovo Fyona gli indicava il suo bicchiere, svuotato solo per metà.
Che diavolo le stai dicendo, fratello?
Intendo dire che provengo dal Paese della Terra, ma la mia famiglia proviene da quello dell'Acqua, io sono un Kaguya puro sangue! I miei genitori furono fra i tanti colpiti anni fa, dopo il massacro del Villaggio della Luna dei Tamasizu, quando Kiri e Konoha decisero di ripagare con il sangue quel gesto del mio clan!, nessuna di quelle parole era una menzogna: lui era un Kaguya puro sangue, i suoi genitori (o meglio, i genitori che Shiltar aveva ritrovato negli annali, per quanto non li avesse mai conosciuti) erano stati fra quelli scacciati, e forse uccisi, quando Konoha e Kiri assieme avevano represso nel sangue i Kaguya per aver massacrato tutti i Tamasizu, o quasi, del villaggio della Luna. E, dulcis in fundo, il Risorto era venuto al mondo nel Paese della Terra, precisamente alla Roccia degli Spiriti. Non c'era niente di falso ed anche sotto il più forte degli alcolici quella per lui sarebbe stata la verità, incompleta, ma la verità.
Unico problema: aveva appena ammesso di essere un Kaguya e non si era ancora fermato!
La prima volta che sono venuto qui ad Ame, cercavo Yashimata, un traditore di Kiri, volevo incontrarlo, ma sono rimasto per mesi su quelle dannate mura e poi non l'ho trovato. Ho trovato invece lei... Tendora... è stato un divertente passatempo, finché non ho scoperto che Yashimata era morto.
E' avvenuto tutto per caso, una spia, un'informatrice, mi ha scambiato per un altro tizio e mi ha offerto notizie sul Terzo Livello, mi ha fatto sapere che Yashimata era morto... non avevo le abilità per superare la prova per il Terzo Livello, non mi sentivo sicuro di potercela fare... così ho abbandonato Ame, non c'era più niente che mi tenesse qui., un discorso coerente, di certo sincero, anche se semplificava molti aspetti delle azioni e motivazioni del Risorto, che, nel frattempo, aveva il proprio sguardo ancora fisso sul seno di Fyona, mentre una mano scivolava dal bicchiere alla coscia della stessa e l'altra si stringeva alla nuda carne di Tendora.
Lui aveva raggiunto Ame in cerca di Yashimata, per testare il potere con cui era tornato alla vita, dopo un breve periodo ad Iwa, ma saputo della morte del nukenin non c'era niente più che lo convincesse a restare nel villaggio della Pioggia, per quello lo aveva abbandonato. Tendora, in tutto ciò, era stata più un passatempo, un piacevole modo per assopire le voci, che non un vero affetto.
La misteriosa alleata, forse, gli fece una battuta scherzosa, non ne era nemmeno certo (in quel momento, per lui, Fyona era due ammassi di ghiandole mammarie circondate da tanta interessante carne), mentre gli porgeva di nuovo il bicchiere, invitandolo a finirlo ed incitandolo, al qual tempo, a continuare, a rispondere alle ultime due domande.
Io non lavoro per l'Accademia, non mi interessa dell'Accademia! Ma ciò che voglio, posso averlo più facilmente se le sono contro: il Caos, la distruzione dell'ordine, mi farà notare dal mio obiettivo. Voglio Vendetta! E per averla devo avvicinarmi al mio nemico come un amico, lui non sa che lo voglio morto, non sa nemmeno che esisto, forse, ma se mi conoscerà come alleato, quando sarà stremato dalle battaglie, potrò ucciderlo! Gli darò una morte senza onore, com'è giusto che sia!, forse un fuoco diverso avrebbe acceso in quel momento il Risorto, mentre ammetteva ciò che si ripeteva da anni ormai: il suo obiettivo era che il Sanga lo considerasse un alleato, era avere il potere perché gli potesse essere al fianco e, poi, dargli ciò che lui aveva riservato a Shiltar, una morte priva dell'onore che il Mizukage avrebbe meritato, la morte in uno scontro sleale com'era stato quello alla Roccia degli Spiriti!
Per questo sono tornato: il Terzo Livello, unendomi a chi comanda Ame, il più grande villaggio di traditori, usandovi come dimostrazione, come forza da poter aggiungere alle sue, unendovi con le altre forze con cui mi sto alleando, creando un fronte unico contro l'Accademia, allora lui mi darà le spalle! Allora morirà! E se l'Accademia deve cadere per questo... sarà caduta per l'unico valido motivo, la Vendetta! Ma devo avere un posto di rilievo fra di voi per farlo... un posto nel tuo letto... o nel mio... o nel suo..., biascicò, puntando verso il prosperoso seno di Fyona, quasi sbavando, seppur fortunatamente, nel parlare, non aveva più bevuto oltre... al contrario di Tendora, che ormai era stesa sul tavolo a ridere e toccarsi. Ru Wai si ritrovò inaspettatamente divertito da quella situazione.
Le parole del Kaguya, però, erano più che sincere, incomplete, per il troppo alcool (e veleno) che lo confondevano, impedendogli di concentrarsi su particolari, come il supporto di Jeral, che accettava proprio perché sapeva che avrebbe potuto scatenare più Caos assieme al Flagello che non senza di lui, per questo supportava ogni suo piano, probabilmente contro ogni buon senso.
"Di chi ti vuoi vendicare? Chi sono i tuoi alleati?", avrebbe bisbigliato intanto Fyona, cercando di riprendere l'attenzione del Risorto, invitandolo a finire il secondo bicchiere.
EHI! E' il nostro turno delle domande!
Giusto! Ha ragione!, esclamò Ru-Wai, forse inconsapevole per un attimo che la voce era solo nella sua testa, prima di ripetere: E' il nostro... mio... turno delle domande!
Il Terzo Livello: dopo la pietra rossa, come si entra a farne parte? Non credo che siano tutti accettati, ci saranno delle scremature! Quanti siete voi? Come vi dividete il potere? Dopo questa notte, dopo Gendo, potremo controllare noi Ame ed il Terzo Livello? Chi ci aiuterebbe? Chi ci si opporrebbe e con che abilità?, queste le domande che avrebbe fatto.
Fyona gli avrebbe risposto?
Qualsiasi fosse stata la replica dell'altra, si sarebbe conclusa con l'ordine di bere l'ultimo sorso nel suo bicchiere e, poi, di concludere quanto aveva iniziato con Tendora, prima di passare ad un più "appetitoso piatto".
Di lì a poco, mentre già Ru-Wai si alzava, prendendo in braccio Tendora, pronto a seguire l'ordine di Fyona, denudandola sul tavolo improvvisato, un boato si sarebbe sentito per l'intera locanda, probabilmente per tutto il villaggio.
Era lì le stranezze furono a dir poco eclatanti: il ninja era confuso... vedeva le proprie mani sul corpo di Tendora, la vedeva ridere, mentre le toglieva gli abiti, sentiva il frastuono ed il caos, ma tutto era come ovattato, distante quasi... era già stato ubriaco, ma non per una singola bottiglia d'alcool, per quanto fosse di qualità.
Fratello! Questo frastuono! Chi conosci che fa botti del genere?
Il Flagello ne ha combinata un'altra delle sue!!!! AHAHAHAHAHAHAHAHAH
Potrei restare indietro... devo andare..., avrebbe biascicato, cercando di staccarsi, focalizzando la propria attenzione su ciò che avvertiva: con tutto che i suoi sensi erano ovattati, erano sempre fra i piùaffinati dell'intero continente, probabilmente.Percezione (Superiore) [2] Speciale: L'utilizzatore ottiene +9 alla Percezione anziché +6. [Richiede Percezione (Intermedia) in scheda]
Si sarebbe focalizzato sul contatto distante della carne di Tendora, sul rumore e le voci che sentiva lontane, su tutto quello, avrebbe guardato Fyona, il desiderio che molto più vicino cercava di offuscare il suo controllo di se, ma la possibilità della Vendetta veniva prima di tutto.
La Vendetta è TUTTO!
Quello si ripeteva da anni, quello gli ripetevano le sue voci: non aveva vacillato nell'allearsi con Jeral, con il Mikawa, con la Zanna, era pronto a vedere i villaggi ninja, persino Kiri che un tempo aveva difeso, bruciare e tutto perché il Sanga morisse nel più disonorevole dei modi.
Ora, però, c'era qualcosa di strano: il desiderio carnale per quella donna, i sensi storditi, l'ilarità, mentre stava per prendere Tendora (non che non l'avessero mai fatto da ubriachi), in un momento in cui sapeva bene che il suo obiettivo non era prendere quelle due ragazze, bensì prendere, almeno in parte, il controllo di Ame!
C'era qualcosa che non andava, era come se non avesse il pieno controllo di se, fu per questo che, chino sul corpo di Tendora, intento a consumare con lei una passione illogica, portò le mani fra i capelli della ragazza, cercando di eseguire il sigillo del Rilascio, ma si sorprese nello scoprire di non ricordarselo! La sua mente era così offuscata, in quel momento, da non ricordare neppure una delle più banali tecniche da studente!
Questa consapevolezza lo portò a ridere. Forse per Fyona la scena sarebbe stata quanto mai sospetta, forse avrebbe dato la colpa al veleno, ma mentre la locandiera urlava di piacere, Ru-Wai era intento a ridere, illogicamente, malgrado ciò non fermasse la sua di momentanea ossessione per il piacere carnale.
Le ore successive furono un susseguirsi di ricordi sempre più confusi: il Risorto era ormai cosciente che qualcosa non andava e sempre più ne prendeva consapevolezza, mentre sentiva le proprie percezioni abbandonarlo ed i ricordi sempre più frammentari, avrebbe comunque cercato di sfruttare ciò che poteva dei suoi sensiaffinati per restare il più vigile possibile.Percezione (Superiore) [2] Speciale: L'utilizzatore ottiene +9 alla Percezione anziché +6. [Richiede Percezione (Intermedia) in scheda]
In quella confusa notte, si vide sopra Tendora, si vide sotto Fyona, vide Fyona sopra Tendora, in un mescolarsi di corpi nudi, fluidi corporei e lascivia che poco lasciava all'immaginazione... peccato non averne pienamente memoria, ma, per quanto possibile, ricordava di aver cercato di aumentare i propri sensi momento dopo momento, forse per controllare, tutto ciò che avveniva attorno a lui, finché, alla fine, non arrivò l'oscurità di una stanchezza, probabilmente, anche dovuta.[Il mattino dopo...]
"Oh scusate!", fu quella frase, urlata con imbarazzo, a svegliare Ru-Wai.
Il mal di testa fu la successiva sensazione, poi vide Tendora su di lui, entrambi nudi sul pavimento di quella stanza nel retro e, oltre loro, solo Medo, che balbettava qualche parola imbarazzata, nessuna traccia di Fyona o del suo bovino guardaspalla.
A guardarsi attorno, però, trovò una lettera al suo fianco, la aprì e lesse quanto c'era scritto, corrugando leggermente la fronte nel vedere la parte in codice.
Ma cos'hanno tutti con questi codici qui ad Ame?, lamentò, alzandosi e lasciando che Tendora scivolasse di lato, pancia all'aria, cosa che imbarazzò non poco Medo, vendendo anche Ru-Wai in piedi.
Hai carta e penna?, chiese allora il Risorto ed il barista, prima gli passò i suoi pantaloni (che erano ancora lì nella stanza), poi gli diede un foglio di carta ed una penna che teneva nei propri, per le ordinazioni.
Ru-Wai guardò il codice e riconobbe il nome del suo bersaglio nella parola "Genyj", così iniziò:CITAZIONEj = o
y = d
Il covo si sviluppx vewso il bxsso, i pixni in xlko sono solo unx copewkuwx. Gix' in pwecedenzx il mewcxko ewx lx fxccixkx di unx pwigione sokkewwxnex dove xi kempi di Xlbx, Xme gekkxvx i pwigioniewi di guewwx. Come lx kowwe, di cui ku conosci lx vewikx', xwwivxwe xllx fine sbloccx in un cewko senso lx vix pew il kewzo livello. Xffwonkxwlx dx solo e unx follix pew numewo di nemici e kwxppole dx xffwonkxwe. L'xccesso e pewmesso x Gendo e x pochi xlkwi del suo giwo mx non sono wiuscikx x scopwiwe chi; pew fxwlo bisognx xgiwe piu diwekkxmenke.
Trovò altre parole: "sviluppx", "vewso", "kempi" che gli diedero ulteriori indizzi:CITAZIONEx = a
w = r
k = t
Il covo si sviluppa verso il basso, i piani in alto sono solo una copertura. Gia' in precedenza il mercato era la facciata di una prigione sotterranea dove ai tempi di alba, ame gettava i prigionieri di guerra. Come la torre, di cui tu conosci la verita', arrivare alla fine sblocca in un certo senso la via per il terzo livello. affrontarla da solo e una follia per numero di nemici e trappole da affrontare. L'accesso e permesso a Gendo e a pochi altri del suo giro ma non sono riuscita a scoprire chi; per farlo bisogna agire piu direttamente.
Mentre compiva questo lavoro, Ru-Wai sentì di sfuggita le parole di Medo: "Siete rimasti qui tutta la notte? Nemmeno quel forte boato vi ha fermati? Avevate tanto da recuperare, eh?", rise nell'imbarazzo il ragazzino e fu allora che il massiccio Ronin si voltò verso di lui.
Quale boato?, lo ricordava, era uno dei pochi ricordi chiari che gli restavano, un grandissimo tuono, o qualcosa di simile, prima che tutti i sensi lo abbandonassero, a poco a poco.
"Sembra che ci sia stato del movimento al villaggio, ma sono solo voci che ho sentito, qualche nukenin di certo.", balbettò in risposta l'altro, mentre il Risorto imprecava fra se, risvegliando Tendora.
Jeral di certo! Non penso ci siano tanti altri pazzi qui in zona...
O idioti, per quanto ti riguarda, fratello
L'avevo detto che era stato lui! AHAHAHAHAH
"Che c'è?", balbettava intanto, confusa, la locandiera, mettendosi a sedere, mentre il Risorto gli sventolava davanti la lettera.
Mi serve la mappa completa, poi fai una bella colazione e bevi tanta acqua, io però ho fretta, quindi procurami questa mappa, subito., tagliò corto il Kaguya.
"Romanticismo, un pò di coccole, un pò di rispetto, almeno? Dopo qualsiasi cosa abbiamo combinato stanotte che quell'altra assatanata, penso di merita...", stava iniziando a sbraitare la locandiera, prima che Ru-Wai la bloccasse per la mascella con la mano libera, sorprendendo con un moto di paura persino Medo.
Tesoro, ho fretta, mi hai messo in mezzo in qualcosa di persino più complicato di ciò per cui ero venuto qui, quindi mi aspetterei un minimo di riconoscenza, dandomi le informazioni di cui necessito. Oppure dovrò dire addio al tuo sorriso e tu alla mascella..., concluse, stringendo con ancora più forza, mentre le sorrideva cordiale.
Non ci vollero ulteriori motivi per convincere l'altra a dargli la mappa desiderata.
Ora doveva solo ritrovare Jeral.[...]
Sarebbe arrivato fino al piazzale davanti alla torre più alta di Ame e l'avrebbe trovata vagamente diversa: non danneggiata, ma in qualche modo diversa da come la ricordava, quando l'aveva visitata, quasi due anni prima, senza problema alcuno.
Avrebbe cercato nei pressi della Torre stessa, camminando fra i barboni (ignaro che giusto un paio di anni prima pure la spia dell'Alveare si era nascosta lì in mezzo osservandolo), il tutto per cercare Jeral.
Mediante i suoi sensi particolarmenteaffinati non sarebbe stato difficile ritrovare il Flagello ed indicargli di incontrarsi in un vicolo poco lontano dalla Torre un punto più lontano possibile da orecchie indiscrete ed anche lì avrebbe, comunque, bisbigliato: Sono arrivato con parecchio ritardo e ho perso anche i botti, da ciò che ho sentito dire... ma c'è una spiegazione.Percezione (Superiore) [2] Speciale: L'utilizzatore ottiene +9 alla Percezione anziché +6. [Richiede Percezione (Intermedia) in scheda]
Ieri, alla Locanda dove mi sono diretto, ho scoperto che era stata, tempo addietro, assalita da un tale, un nukenin nuovo della zona, di nome Gendo Fujimaru e la sua banda. Il locandiere è stato ucciso, la figlia maltrattata e cerca vendetta. Mi ha offerto informazioni su quel tipo, dicendo che avrei dovuto vendicarla e qui sarei anche potuto andarmene, lo so, ma poi è spuntata un'altra variabile, una tizia di nome Fyona, che voleva offrire ulteriori informazioni su questo Gendo, in cambio, indovina un pò, di quello che definiva il Diario di Konan.
Questa Fyona sembrava essere collegata al Terzo Livello, così le ho fatto una controfferta: Gendo per la possibilità di entrare nel Terzo Livello e togliere di torno un pò dei suoi detrattori ed a quel punto tutto è diventato più confuso.
Penso di essere stato drogato, o reso soggetto di un qualche genjutsu: siamo rimasti tutta la notte a bere e fottere con questa Fyona e con Tendora, la locandiera, ma stamattina ho avuto delle informazioni ed una mappa della base di questo Gendo... sembra che anche lui, in qualche modo, sia legato al Terzo Livello, a quel punto Ru Wai si sarebbe fermato, dando al Flagello il tempo di assimilare ed offrendogli poi la lettera di Fyona stessa, perché anche lui potesse leggerne le parole.
Questa via forse adesso sarà più sorvegliata, dalla prigione sotterranea, probabilmente non si aspetteranno di vederci arrivare, abbiamo più possibilità, inoltre ho proprio voglia di evirare questo Gendo. Che mi dici? Andiamo al Mercato?, avrebbe concluso sorridendo.. -
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Solo il corpo di un Kaguya come quello dell'ex Mizukage poteva reggere una serata del genere e mantenere al contempo sufficiente lucidità per fare anche delle domande argute. Immaginate, è come se sotto effetto di stupefacenti, pervasi da un istinto sessuale animale e ubriachi persi, si potesse continuare a pensare alla proprio missione...ci riuscireste? Teoro, tu che possiede uno stomaco d'amianto e una tempra di ferro, tu che sei il bevitore numero uno di questa taverna, te la sentiresti di provare? Ebbene diffidate di ogni scommessa o diceria, solo una motivazione come quella che muoveva Feng Gu poteva conferire una tempra del genere a chi, ormai, aveva fatto della vendetta la sua ragione di vita.
" Nonostante tu sia uno stolto, mi piaci e quindi ti risponderò. Se solo avessi avuto il coraggio di completare il rituale la Pietra Rossa si sarebbe fusa con te, conferendoti particolari doti percettive all'interno di Ame. Il Terzo Livello si sarebbe aperto ai tuoi occhi! Solo chi ha questa capacità, sa che ci sono 5 seggi, collocati in una sala spoglia di una dei tanti grattacieli del villaggio; per sedere su uno di essi vi sono due modi: essere scelti per votazione oppure sconfiggere uno dei membri. Ora, si dice che le cose ad Ame non cambino da molto tempo perchè uno dei membri non si fa vivo da molto anni; da allora sono rimaste le stesse leggi perchè non si è mai raggiunta la maggioranza. La parità comporta la staticità e la gestione della città e delle mura ne è una prova: ognuno fa quello che vuole, gli abitanti sono succubi di un mondo ninja senza regole e gestito ogni volta dal nukenin di turno. Nel Terzo livello ci sono 15 persone ma non tutti anelano a questo potere; guarda me ad esempio, non mi interessa sedere con vecchi bavosi e prendere decisioni per un intero villaggio. La vita terrena è così bella e appassionante, non trovi? Gendo invece è da poco divenuto uno dei cinque, bruciando le tappe e circondandosi di molti nemici che da tempo aspiravano a quel posto vacante, e la sua fortezza uno dei pochi luoghi dove gente come me non può entrare...io vivo per sapere, le informazioni sono la cosa più importante per sopravvivere in un mondo del genere.
Scardina quelle porte e spianami la strada per i segreti del Terzo Livello! "
Mentre la donna parlava Shiltra avrebbe potuto scorgere per un attimo, mediante i suoi sensi sopraffini, un sigillo rosso rubino collocato sullo sterno. Che fosse la sua pietra? L'unica cosa certa era che anche lei si era lasciata sfuggire troppe informazioni: forse era troppo sicura di quello che faceva e dell'oggettività di avere il controllo totale su quel ninja che, nonostante la sua evidente forza, le era caduto tra i seni senza grande resistenza. Tuttavia Shiltar avrebbe potuto capire diverse cose su Fyona: faceva parte di quel mondo ma non era a conoscenza delle identità di chi dettava quelle regole e dei loro poteri. Forse il Diario di Konona le serviva proprio a quello, avendo conoscenza di tecniche in grado di analizzarlo con maggiore dettaglio rispetto a come aveva fatto il duo. Era una donna astuta e pericolosa, questo era indubbio.
Realizzare ciò non avrebbe salvato Feng Gu dall'interrogatorio che, nelle due ore di completo blackout, la donna gli avrebbe compiuto [Interrogazione Mentale]. Qui il genjutsu, per tutto quel tempo mantenuto con grande sforzo attivo, sarebbe stato fondamentale poiché, soggiogato al suo volere, Shiltar non poteva che rispondere in maniera veritiera ai quesiti.
" Dove hai nascosto il tomo che avete preso all'ingresso? "
" Chi è il ninja con il quale sei venuto? E' potente quanto te? "
" Qual'è il vostro obiettivo? "
Domande semplici ma importanti per avere un quadro generale più completo. Era chiaro che Fyona li aveva spiati fin dal principio o aveva una fitta rete di alleati e sottoposti a tenerla aggiornata su ogni movimento di rilevanza all'interno del villafggio. I membri del Terzo Livello erano tutti soggetti con delle carte da giocare e, il fu Kage, era venuto a contatto con uno dei peggiori. I due sigilli impiantati sul corpo del Risorto non erano uno scherzo: Fyona doveva proteggere i suoi interessi e quello era un modo più che concreto di farlo.
Probabilmente i nostri due protagonisti non avevano ancora ben compreso che si stavano muovendo da soli in un territorio da tempo sotto il controllo di forze che avevano avuto tutto il tempo di espandersi e prendere il sopravvento, in presenza di ninja che se solo avessero deciso di iniziarsi a muovere nel continente avrebbero potuto scatenare il caos.
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L'esplosione in realtà aveva generato molto trambusto all'interno del villaggio. Sebbene gli abitanti fossero abituati ad attentati e bombe, quella di quella notte fu una catastrofe che davvero venne paragonata alla caduta di un meteorite! Si avvertì prima lo scoppio, poi un breve terremoto ed infine un'onda d'urto che spazzò via tutto ciò che non fosse ancorato saldamente ad una superficie. La piazza centrale, non molto distante dall'alta torre, si riempì nella notte di centinaia di persone, terrorizzate di stare nelle proprie case e che scioccamente credevano di essere più al sicuro all'aperto e sotto la pioggia battente. Urla e schiamazzi coprivano il rumore della tempesta che come al solito copriva l'intera zona: c'era chi diceva di aver visto il corpo celeste cadere o chi addirittura ipotizzava la fine del mondo.
Per la prima volta dopo tempo immemore, al punto che solo le persone oltre la quarantina avrebbero potuto ricordarsene l'esistenza, i megafoni disposti nelle strade più grandi vennero attivati e una voce rauca e matura riempì l'aria sovrastando tutte le altre:
" Tornate nelle vostre abitazioni, il villaggio non è in pericolo. "
E per le strade si riversarono oltre quaranta persone, vestite di nero e con il volto coperto, tutte aventi uno strano simbolo cucito sul braccio.
Che appartenessero tutti ad uno stesso corpo speciale? O magari ad uno stesso padrone? Utilizzando le sue abilità da sensitivo, Jeral avrebbe scoperto una cosa molto interessante: ognuna di quelle persone era impossibile da analizzare, il loro colore del chakra era nullo, la riserva indecifrabile, eventuali anomalia nascoste...era come se qualcosa disturbasse il suo sesto senso. Erano addestrati al mondo della guerra e i loro movimenti seguivano rigidi schemi; agivano senza dire una parola di troppo e mai per qualcosa che non contribuisse alla causa.
Questo loro modi di agire avrebbe fatto si che la situazione ritornasse in breve tempo alla normalità; quegli uomini avevano diviso a gruppi più piccoli quella masnada di gente e ricondotta nelle proprie dimore senza farsi prendere dal panico. Infine, dopo esserci accertati che nessuno fosse fuori posto, ognuno di essi si sarebbe appartato in un vicoletto oscuro e compiendo il sigillo della Tigre sarebbe scomparso tramutandosi in una piccola pianta, fiore o arbusto.
La notte avrebbe trovato finalmente pace e la pioggia sarebbe tornata a dominare la scena, almeno fino al giorno dopo quando Risorto e Immortale si ricongiunsero per decidere sul da farsi.CITAZIONEOT / Altra carne sul fuoco, vediamo cosa fate ora
/ OT. -
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Sgomento, l'Immortale osservò Momento Mori, la maledizione ultima, venire assorbito dall'enorme sigillo vergato su tutto il primo piano della torre: il bagliore eretico della tecnica si contorse, colpito dalla luce dorata del fuuinjutsu, e un istante dopo svanì. Mentre Jeral arretrava per occultare la sua presenza, un tremore inaudito si impadronì della terra stessa, sconquassando palazzi, statue e lampioni per tutta Ame. Poi arrivò il fragore: l'etere stesso parve esplodere, squarciato da un boato primordiale simile a quello causato da un vulcano in eruzione. Quella era la manifestazione del potere terreno dell'Avatar.
Eppure, Jeral non si godé quello spettacolo come, in circostanze diverse, avrebbe sicuramente fatto. No. Il Flagello era, per la prima volta dopo tanto tempo, genuinamente sorpreso da ciò che aveva visto: non avrebbe mai pensato che un'opera di ingegno di qualsivoglia mortale sarebbe stata in grado di porre un freno, seppure solo spaziale, alla sua volontà distruttrice. Ira e gioia lottavano nella sua mente, tentando di impadronirsi del suo cuore. Ma, l'Avatar lo sapeva bene, quello non era il momento di perdersi in sentimentalismi. Presto, se quanto aveva appena visto prometteva senza deludere, qualcuno di similmente abile sarebbe giunto e Jeral non aveva alcuna intenzione di regalare il vantaggio dell'iniziativa così facilmente.
« ... »
Cambiò piano d'azione; scelse di evitare i tetti dei palazzi sotto la pioggia, che aveva ripreso a cadere piano, e si mescolò tra la folla che nei minuti successivi si precipitò fuori dagli edifici danneggiati. Vetri a pezzi riempivano ovunque le strade e mortali su mortali si accalcavano per raggiungere la piazza, probabilmente nell'illusione di potersi sentire al sicuro in uno spazio aperto. Jeral li udì gridare al disastro, al terremoto, alla fine del mondo, e commentò tra sé e sé che, in effetti, non ci erano andati troppo lontano.
Ma quello non era che l'inizio.
I suoi poteri continuavano a crescere di ora in ora, vertiginosamente, e presto nemmeno quell'insolente Hayate, con la sua ascensione tanto sospirata, sarebbe stato in grado anche solo di avvicinarsi alle vette di - vero - divino potere raggiunte dall'Avatar. Così pensando, l'Immortale continuò a camminare tra la folla mantenendo un profilo basso al di sotto del suo cappuccio nero. Ma non rimase certo con le mani in mano: qua e là, gli umani più sensibili lanciarono urla di sorpresa e di spavento per le improvvise ed assolutamente istantanee scariche di energia negativa che colpirono alcuni di loro per pochi minuti. L'energia rubata all'ambiente fu presto di nuovo immagazzinata nel corpo dell'Avatar [Simboli di PotereSimbolo della Psiche ][
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (5)
Tracciando un sigillo sul corpo, l'utilizzatore può potenziare le ninjutsu o genjutsu eseguite. Una genjutsu o ninjutsu avrà un incremento di potenza o efficacia di 5 per grado ninja posseduto. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto.
Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
[Livello: 5 / Consumo: ½ Basso ogni potenza 5]
[Simboli Massimi: 1 ogni grado]
[Da Studente in su]
Chakra Eretico: L'utilizzatore può sfruttare il Chakra Eretico per 1 slot tecnica, aumentando la potenza di una tecnica di 5 per ogni consumo ¼ Basso impiegato. Per ogni livello pari della tecnica speciale, le dimensioni delle ninjutsu potenziate sono aumentate del 50% per Emissioni o di una Categoria Dimensionale per Costrutti.
POT 55 [20 (simbolo) + 25 (chakra eretico) + 10 (tecnica focalizzata)] x 4 (n. volte di utilizzo della tecnica)Fuuinjutsu PerfettiFuuinjutsu Perfetti [0] ].
Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa fuuinjutsu, 1 volta ogni 2 round.
Tecnica Economica [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
Tecnica Focalizzata [2] (Concentrazione)
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
Naturalmente, non appena terminata la manovra, l'Immortale occultò di nuovo il suo chakra senza indugio [Chakra Nullo].
Qualche decina di minuti dopo, quando la calca di persone riunite in ogni spazio libero si era fatta davvero impressionante, Jeral percepì il gracchiare elettrico di antichi microfoni che si riattivavano dopo lungo tempo; questi, sistemati un po' ovunque dentro Ame, diffusero un messaggio volto a rasserenare le folle sul fatto che il villaggio fosse al sicuro e che fosse ormai ora di tornare nelle rispettive abitazioni. L'ombra incappucciata di nero si chiese chi potesse essere dietro a quel messaggio, in particolare. Magari lo stesso individuo del sigillo alle mura e alla torre, o magari quello dei burattini suicida.
Non poté riflettere molto in proposito, perché all'improvviso nelle strade apparvero diverse figure ammantate con uno strano simbolo verdastro sulle maniche. Questi, notò Jeral, iniziarono a muoversi come un sol uomo e, nel corso di quasi due ore, si assicurarono che nessuno rimanesse fuori casa. Il volto dei nuovi arrivati, che erano decine, era coperto, così da sopprimere l'ego ed indicare a tutti la presenza di un potere singolo e forte a vigilare sul villaggio.
Che menzogna.
Avrebbe potuto assalirne un paio per tentare di estrapolare informazioni dalle loro menti, ma probabilmente non sarebbe andata troppo diversamente da quanto accaduto sulla cima di quel palazzo: a quel punto era ormai evidente che ad Ame le informazioni erano un bene di lusso a dir poco e che per accedervi era necessario sudare. L'Immortale si limitò, dunque, a seguire un balordo qualunque fino a casa di quest'ultimo, notando nel mentre diverse delle figure ammantate sparire in vicoli anonimi. Dopo una decina di minuti Jeral e l'ignaro cittadino di Ame furono arrivati, e l'Immortale spezzò il collo dell'altro di sorpresa con il taglio della mano, così che non emettesse un grido.
A quel punto entrò nello squallido appartamento al terzo piano di uno dei palazzi che il suo generoso ospite aveva fino a quella sera occupato e si guardò attorno; era piccolo e cadente, ma se non altro pulito. Chiuse la porta dietro di sé, piazzando il cadavere ed alcuni mobili davanti ad essa per bloccarla e si appoggiò ad una parete casuale dell'appartamento, lontano dalle finestre e dagli usuali luoghi di riposo come divano, letto e poltrone. Fu così che, pur rimanendo all'erta, seduto su un pavimento sperduto in una casa insignificante di Ame, l'Immortale si concesse un sonno ristoratore di qualche ora.
[...]
Aprì gli occhi alla prima luce dell'alba, impaziente di agire. Uscì di casa senza problemi, lasciando dietro di sé il cadavere a bloccare la porta. A giudicare dall'appartamento, il balordo era stato un individuo solitario e c'era una buona probabilità che nessuno si sarebbe accorto del delitto per qualche giorno. Non che in un luogo come Ame questo sarebbe stato una novità, pensò con un ghigno mentre si dirigeva di nuovo, mascherato tra la gente, verso la torre centrale. Camminando tra le vie gettava sguardi sull'alto dei tetti e nei vicoli, ma non notò nulla a parte alcune curiose piante che - a quanto sembrava - erano germogliate sul selciato dei vicoli di Ame. Curiosamente negli stessi vicoli dove la notte prima gli uomini mascherati si erano infilati. Ripensare al Mokuton fu una reazione condizionata per l'Immortale, dopo quello che aveva vissuto e rischiato a causa di esso durante la distruzione della Foglia. Che un utilizzatore di quella scellerata arte di vita e pace si trovasse in quelle lande? In quel caso, un nemico in più che faceva mostra di abilità provenienti dalla Foglia: Sharingan, Mokuton, la tecnica del celebre Lampo Giallo. Un aspetto che sarebbe stato conveniente approfondire, più in là, magari con il Risorto.
Dopo una mezz'ora buona di camminata tra le vie, la torre centrale del villaggio gli apparve di nuovo davanti in tutto il suo grigio splendore, come di notte non aveva potuto fare. Questa, constatò, era perfettamente integra; l'unica differenza probabilmente era l'assenza del grosso fuuinjutsu a proteggerla, oltre che la presenza di decine di mortali che riempivano la piazza e ciarlavano della caduta di un meteorite e di un segno della volontà celeste.
Fu a quel punto che il Risorto lo trovò.
Egli stesso non avrebbe saputo dire come, in quel marasma di mercanti, ladri e commercianti di ogni sorta. L'altro gli indicò di seguirlo in un vicolo, cosa che Jeral fece. La prudenza non era mai troppa in quel luogo. Il massiccio monaco, a quel punto, gli si avvicinò ed iniziò a condividere quanto accadutogli la notte precedente. Avvicinandosi, Jeral si assicurò che non fosse una trappola.
Non vide nessuno sui tetti e, tutto attorno, il flusso dei mortali sembrava regolare [Percezione Base]. Dunque, l'unica possibilità rimanente era una illusione di qualche tipo, o magari un clone. Per quanto non credeva che i suoi nemici all'interno di Ame sarebbero stati così sciocchi da utilizzare due volte la stessa strategia con il Flagello, Jeral decise di non voler rischiare e, entrando nel vicolo, effettuò un'analisi del sistema circolatorio di tutte le persone nel raggio di nove metri [Percezione del VeroPercezione del Vero [2] ]. Ciò che scoprì fu di certo una sorpresa. Poi il Risorto iniziò a parlare e Jeral rimase in silenzio, impassibile alle parole dell'altro, finché questi non menzionò uno dei nomi che Jeral aveva letto il giorno prima sul diario ora al sicuro in un suo rotolo.
Arte: L'utilizzatore può individuare la presenza di genjutsu e fuuinjutsu valutando il sistema circolatorio proprio e delle persone entro 9 metri.
(Consumo: Medio)
« Gendo. », disse, con un'ombra di un sorriso sul volto. « Dunque l'Uomo di Ferro è ancora qui. » Per qualche motivo non era troppo sorpreso. Ame, dopotutto, sarebbe stata il nascondiglio perfetto per un tipo come l'ex-jonin del Suono una volta che il suo covo nella Città Fantasma era stato raso al suolo e la sua banda decimata dal Flagello. « ... » A quanto pareva c'erano di mezzo due donne, una delle quali sconosciuta anche al Risorto, e quest'ultima gli aveva offerto informazioni su Gendo in cambio del diario. A quelle parole, il sorriso di Jeral divenne più marcato: dunque ci aveva visto giusto. Quell'oggetto era prezioso per molti, non solo coloro a cui lo aveva rubato. L'unica cosa da fare, ora, sarebbe stato trovare il modo di apprendere il motivo del valore del libro dalle pagine vecchie ed ingiallite.
Il racconto del Risorto proseguì, e Jeral poté anche leggere una lettera che questi gli consegnò. A quanto pareva il redivivo Kaguya si era dato da fare, quella notte, ed aveva scoperto una possibile fonte di preziose informazioni alternativa ad una scalata diretta della torre. Purtroppo, come l'altro non mancò di osservare, nelle ore e forse giorni che sarebbero seguiti, sarebbe stato molto più difficile del normale penetrare nella torre. Se maltrattare ancora un po' Gendo avesse davvero potuto avvantaggiarlo nei confronti del Re Mortale in un modo che quest'ultimo non si sarebbe aspettato, allora Jeral avrebbe volentieri scelto di ritardare di qualche giorno il suo assalto frontale con il tanto inneggiato uomo-dio di Ame.
« Sia come tu dici, Risorto. », disse, alfine guardandolo negli occhi. « Penetreremo nella prigione e potrai batterti con Gendo. » Per il momento, Jeral evitò appositamente di fornire all'altro tutte le informazioni di cui era in possesso su quest'ultimo: da qualche parte, dentro di lui viveva ancora la curiosità di vedere il precedente Mizukage combattere all'ultimo sangue contro un avversario degno. Gli avvenimenti della Città Dolente non lo avevano soddisfatto del tutto in tal senso. E Gendo sarebbe stato perfetto. Certo, magari in seguito avrebbe condiviso qualcosa con l'unico mortale con cui aveva accettato di condividere parte del suo cammino, ma per il momento assaporò il pensiero di godersi la battaglia tra i due. Anche rivedere l'Uomo di Ferro sarebbe stato, in sé, un evento divertente: Jeral ben ricordava come l'altro gli avesse giurato sempiterna vendetta e non vedeva l'ora di presentarsi davanti a lui come se nulla fosse, per la seconda volta inatteso all'interno del suo covo segreto.
« Prima di muoversi verso il mercato. », replicò, in tono assolutamente pacato alla domanda dell'altro, « Devi sapere che due importanti sigilli riposano, ora, sulle tue scapole. » Inarcò un sopracciglio. Era evidente da quella scelta di parole che avesse scelto di credere che l'altro non avesse scelto di proposito di tacere quel dettaglio a lui, che sapeva essere un sensitivo straordinario.
« Potrei scioglierli, ma senza avere idea del loro effetto potrebbe costarti un secondo incontro con colui dalle cui grinfie sei già scappato una volta. » Il Re dell'Inferno, Jeral ne era certo, bramava l'ora in cui avrebbe potuto digerire di nuovo l'anima del Risorto. « Quanto sanno? », chiese quindi l'Avatar, traendo le conclusioni per il redivivo Kaguya e comunicandogli al tempo stesso che, in realtà, i dettagli non lo interessavano.
[...]
Uuna volta risolto il piccolo problema di capire come gestire i fuuinjutsu sulla schiena del Risorto ed i problemi che essi comportavano ed avevano già comportato, i due si diressero al mercato prestando la massima attenzione a non venire seguiti e coprendosi bene in volto con il cappuccio [Chakra Nullo]. Anche in quel frangente i sensi del Risorto sarebbero risultati fondamentali per individuare porte nascoste, buche sotto il pavimento o eventuali passaggi d'aria. Sapevano di cercare una via verso il basso, per cui infilarsi nella prima dispensa umida del venditore di vini o nella prima macelleria sotterranea del venditore di carne sarebbero state opzioni d'analisi ugualmente valide.
Certo, Jeral avrebbe potuto tentare con un'analisi del chakra, ma se aveva imparato qualcosa su Gendo era che se, da una parte, era un individuo prono a commettere errori per la rabbia e comunque di certo non uno stratega nato, d'altra parte era un tipo previdente e che non disdegnava le trappole. Di questo informò il Risorto, così che anch'egli potesse aspettarsi di tutto una volta trovato l'accesso al labirinto sotterraneo che avrebbe consegnato nelle loro mani una più ampia comprensione - e quindi un potere - su Ame.OFF GAME
Jeral, Flagello Immortale
Nukenin A Nera
Energia Vitale: 30/30
Vitalità: 18/18
Danni: /Chakra Rimanente: 1210/1250 [Chakra Nullo]
Spese di Chakra:
-4x Mediobasso (80 - 40 [Tecnica Economica])[Simbolo della Psiche]
-4x Medioalto e Basso (50)[Chakra Eretico]
-1x (10)[Chakra Nullo]
+ 75 Bassi (750)[10% della riserva x 6 ore di riposo][Recupero vitalità]
-1x Medio (30)[Percezione del Vero]
-1x (10)[Chakra Nullo]. -
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Atto I - Spesa al Market... o quasi
Le parole di Fyona arrivarono al di là degli effetti dell'alcool, del veleno e delle stesse arti della kunoichi, mentre ancora discutevano: Ru Wai era stato davvero, davvero vicino a diventare un membro del Terzo Livello, ma poi come avrebbe potuto usare quel potere? Non era ancora pronto, non aveva ancora la forza adatta ai tempi.
E forse, se fosse stato pienamente cosciente della situazione in cui si trovava, il Risorto avrebbe avuto dubbi, anche in quel momento, sulle proprie possibilità. Stordito ed alla piena mercé di una donna, una nukenin, che faceva delle informazioni la propria prima necessità, se quella non fosse stata così interessata al diario e tutto il resto, nel momento stesso in cui la sua mano si insinuò sulla testa dell'ormai assopito Kaguya, avrebbe potuto scoprire dei segreti che per Ru Wai erano persino più importanti, ma chissà quanto sarebbero valsi per lei.
Quando la tecnica di Fyona, comunque, affondò nella mente di Ru Wai, la sua prima domanda fu sul tomo e la risposta fu una semplice e quanto mai veritiera serie di immagini: il Risorto che osservava il suo compagno di viaggio mentre prendeva il tomo stesso, nella guardiola sulle mura; che diceva lui alcuni nomi e poi portava con se il tomo.
Nemmeno una volta il Kaguya vi aveva poggiato le mani sopra, era sempre stato Jeral a tenerlo.
Mai nascosto. Ce l'ha il Flagello, dovunque esso sia in questo momento.
Alla seconda domanda, sull'identità del compagno di viaggio del Risorto, una serie di immagini provenienti dalla Città Dolente, il piccolo mercato nero nei territori della Cascata dove si erano incontrati, si palesarono.
Fyona avrebbe potuto vedere l'altro presentarsi dapprima come il Flagello Immortale e poi aggiungere il nome "Jeral", avrebbe potuto vedere con gli occhi del Kaguya mentre quello si cavava una freccia dal petto quasi senza battere ciglio ed in generale una risposta sarebbe arrivata anche in questo caso.
Jeral, il Flagello Immortale, probabilmente persino più potente di Ru Wai, reputo.
Sull'ultima domanda, uno sprizzo di veridicità avrebbe inizialmente rivelato qualcosa, o meglio qualcuno, che forse la kunoichi non conosceva, ma, in fondo, aveva chiesto quale fosse l'obiettivo delle loro azioni e l'obiettivo del Risorto era uno solo: Kazuhiro Kuei, il Sanga della Zanna! La sua immagine che si scomponeva in decine di pipistrelli, sarebbe stata la prima cosa che la donna avrebbe visto, poi, però, la scena sarebbe cambiata.
Forse è più questo che ti interessa
Mentre nuovamente Jeral appariva nei ricordi dell'altro, con il suo discorso sul Re Mortale di Ame e la volontà di spodestarlo, di prendere per se il potere della Pioggia e questo, seppur per motivi ed in modi diversi, avrebbe potuto capire Fyona di certo, loro volevano: essere al potere nel villaggio della Pioggia.[...]
Jeral alle parole di Ru Wai su Gendo rispose dimostrando che lo conosceva, a quanto sembrava, specie considerando che lo aveva chiamato "Uomo di Ferro" ed il Kaguya non aveva citato quel particolare.
Altro ottimo esempio della condivisione di informazioni fra voi due! Bene!
Dubito che sia un suo alleato... non penso che il nostro Flagello qui ne abbia tanti di alleati! AHAHAHAHAHAHAHAHAH
In ogni caso, l'altro non sembrava avere problemi a seguire la sua proposta e puntare al mercato, piuttosto che alla grande Torre di Ame, ma, prima di muoversi, l'Immortale avvisò che il Risorto aveva sulle scapole due "sigilli importanti".
La prima reazione di Ru Wai fu stupore, probabilmente, un sopracciglio tirato verso l'alto in segno di domanda, poi girò la testa verso le scapole stesse, quasi aspettandosi di vedere qualcosa.
Sì, c'è scritto: scemo chi si scopa Fyona! Idiota!
Vuoi fargli presente che la tua conoscenza dei fuuinjutsu si limita a sapere che le cartebomba sono fuuinjutsu e come si usano? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Tutti bravi a criticare... ma se siamo stati ingannati non è del tutto colpa sua...
Che intendi con importanti? E quanto ci vuole per toglierli? Devo farmi scavare la pelle, basta un lavoro d'ossa, o hai qualche jutsu per questo tipo di cose?, avrebbe chiesto parecchio perplesso, non essendo, decisamente, quello il suo settore.
Il commento sul secondo incontro con la Morte non avrebbe suscitato paura in Ru Wai, quanto piuttosto un misto di disappunto e rabbia, al rischio di non poter completare la sua Vendetta: se la paura nasceva dal terrore di perdere qualcosa (il controllo, o un possedimento), l'unica cosa che il Risorto poteva temere di perdere era la sua Vendetta.
La domanda finale del Flagello, però, fu più interessante dell'osservazione sulla morte. Quanto sanno... sinceramente non ne sono sicuro., avrebbe esordito il Kaguya, Come ti ho detto, ad un certo punto tutto è diventato confuso. Ricordo di aver detto a quella donna la storia di Ru Wai, il suo arrivo fin qui dalle terre di Iwa, la ricerca di Yashimata e l'essersene andato. Ricordo di averle chiesto informazioni in più e che mi ha spiegato che il villaggio avrebbe un consiglio di Cinque shinobi, che dovrebbero comandare su tutti e 15 gli attuali membri del Terzo Livello, che Gendo è diventato uno di loro in breve tempo... ma questa discussione è parecchio confusa, tutto ciò che è avvenuto dopo, perfino peggio.
Sprazzi di scene di alcool e sesso e poi una sensazione fastidiosa di dimenticanza, potrei averle detto tutto e niente, però, penso di essere più in pericolo io: so ben poco dei tuoi segreti e gli unici tuoi intenti che conosco sono verso Ame e verso Hayate, quello che ci ha fatto incontrare a principio. Nemmeno le tue tecniche, in effetti, conosco, quindi in questo senso non dovresti avere molto da temere. Mi preoccupano di più i cosi che ho sulla schiena... non è che ci può tracciare, o sentire mentre parliamo?, avrebbe chiesto infine, guardandosi di nuovo la schiena, con un veloce movimento del capo e lasciando poi all'altro modo di rispondergli.[Al Mercato]
Se risolto ragionevolmente il mistero dei Fuuinjutsu sulle scapole del Kaguya, il duo si sarebbe diretto verso la zona del mercato.
Avevano le notizie offerte loro da Tendora e quelle aggiunte da Fyona, inoltre avevano anche informazioni storiche sulla reale utilità del luogo a cui erano diretti e, dulcis in fundo, Jeral informò Ru Wai che il loro bersaglio non era forse un pozzo di strategie, ma sapeva fare uso di trappole e strumenti affini per difendersi.
Di fatto, quello non era forse il Covo di questo Gendo, o almeno non era nato come tale, ma non era nemmeno il più facile dei luoghi da espugnare, specie considerando che era stata una prigione sotterranea prima.
Lungo tutto il percorso fino al market, Ru Wai avrebbe mantenuto i propri sensi all'erta almassimo del possibile e sperava che anche Jeral stesse attento ad ogni possibile fonte di chakra nelle loro vicinanze, ma come l'altro non gli diceva come fare la sua parte, così non lo avrebbe fatto lui.Percezione (Superiore) [2] Speciale: L'utilizzatore ottiene +9 alla Percezione anziché +6. [Richiede Percezione (Intermedia) in scheda]
In compenso, controllando che nessuno li seguisse di quando in quando, il ninja comunque si sarebbe preoccupato anche di ragionare su quanto aveva saputo.
Tendora diceva che il primo piano del Market era il luogo più utilizzato, ogni tanto i civili erano ancora costretti ad andare a farvi la spesa, gli altri due piani erano i punti in cui gli sgherri di Gendo, e la notte a quanto sapeva pure il Fujimaru, si riunivano.
Fyona aveva aggiunto che le vere attività erano nei sotterranei, in una ex prigione, da cui, in qualche modo, si accedeva anche alle informazioni sul Terzo Livello, nelle cui schiere Gendo non era un elemento qualsiasi, ma uno dei Cinque Seggi.
Anzi, a ben ricordare ciò che aveva scritto: l'ingresso da soli era follia in quei luoghi e gli unici a sapere come entrare erano Gendo e pochi altri!
Sì, esatto: andarlo a cercare nei sotterranei è follia! Il tuo amichetto, qui, è un Immortale, sembra, ma tu devi vivere! Hai una missione! La Vendetta è TUTTO!
Fratello, direi che la soluzione è non cercarlo nei sotterranei!
Volete che scappi? Ah, no... non è questo che volete! AHAHAHAHAHAHAHAH
Un sorriso si dipinse anche sul volto di Ru Wai, per quanto l'idea fosse folle, ma era un rischio da provare: avrebbe fermato Jeral prima di arrivare nei pressi del Market ed avrebbe iniziato, come sempre, a bisbigliare: Non voglio toglierci il piacere del piano d'azione, ma, forse, stavolta potremmo usare qualcosa di più sottile che bussare a modo tuo. Intanto, vediamo di capire dove andiamo a finire, poi agiremo di conseguenza, ok? Per quanto possibile, seguimi., avrebbe proposto all'altro.
Se ne avessero avuto modo, quindi solo se certi di non essere seguiti o osservati, il Risorto avrebbe ricontrollato la mappa in loro possesso, cercando di studiare per bene specialmente il piano "comune", in cerca di informazioni specifiche.
Quando fossero arrivati in prossimità del market, Ru Wai avrebbe detto: Prima facciamo un giro intorno, io cercherò con i miei sensi per ogni individuo, o oggetto, sospetto, tu cerca con le tue abilità e, cosa che immagino sarà più difficile, cerca di sorridere e fingere che stiamo chiacchierando., quella richiesta era basata sia dall'avere un'idea di quali forze ci fossero fuori dal market, specie considerando il casino della notte prima (dubitava che non implicasse un aumento delle forze in campo nei punti più nevralgici), sia per capire anche quante vie d'ingresso e d'uscita vi fossero.
Il Risorto avrebbe provato a rendere la cosa più verosimile e, infatti, mentre camminavano, specie nelle vicinanze di altri individui, avrebbe iniziato a parlare: Quindi, stavo ad Iwa, un pò di annetti fa, e mi ritrovo in mezzo in questa questione di un rapimento ed è iniziato tutto perché sono stato incuriosito da uno scippo! Poi, però, come sempre, seguendo lo scippatore, per pura curiosità, sono finito nelle vicinanze di una bella donna, che mi ha chiesto di recuperare il fratello rapito! C'erano in mezzo ninja della Roccia! Pensavo non ne producessero più ai tempi!, una risata, così per rincarare la dose, poi, se necessario, avrebbe anche aggiunto ulteriori dettagli delle sue disavventure in quel di Iwa post resurrezione, senza mai citare direttamente i ninja della Zanna, o il fatto di essere Risorto, ma buttando qua e là descrizioni vaghe delle diverse donne con cui ci aveva provato (e già fra Maya Orihara, Namikaze Kuni e la kunoichi dal caldo carattere erano un buon elenco), ed in qualche caso consumato, il tutto concluso da: Se un giorno mi ammazzano è probabile che c'entrerà una donna nelle motivazioni..., sembrando più cordiale ed amichevole verso il Flagello di quanto in effetti non fossero mai stati.
Oppure potrebbe ammazzarti lui se questo teatrino gli viene a noia, ma che vuoi che sia?
Alla fine di quel giro, poi, il Risorto si sarebbe voltato verso l'Immortale e gli avrebbe fatto cenno di entrare nel market.
Dentro i due avrebbero guardato fra i diversi locali, il Risorto sempre scrutando per eventuali individui fuori luogo, o che non avevano decisamente le facce da venditori: certo, era pur sempre Ame, ma se Ru Wai avesse scovato stranezze con i suoi occhi (o sperava se Jeral stesse analizzando fonti di chakra, seppur non sapeva esattamente come si faceva tale cosa), sarebbe stato quanto mai importante e, egualmente importante, sarebbe stato sì trovare delle vie che conducevano ai livelli sottostanti, ma, ancora di più, quanti erano i modi dagli ingressi di arrivare ai livelli superiori e, soprattutto, dove ci si poteva nascondere in attesa dell'arrivo della notte per avere visibilità, non visti, di quei percorsi.
Per tale motivo, ad un tratto bisbigliò all'altro: Troviamo un punto dove attendere in silenzio. Nel peggiore dei casi, preparati a scatenare un altro dei tuoi attacchi in questo luogo, va bene? Io starò all'erta che non ci scoprano troppo presto.
Se avessero trovato un punto adatto, un angolo che scompariva alla vista, il Risorto avrebbe cercato un modo per nascondersi nello stesso, magari un momento più affollato nel market, o studiando quale fosse l'uscita meno sorvegliata, un modo perché le eventuali guardie li perdessero di vista, nella confusione magari, lasciandogli modo di nascondersi, cosa che per Ru Wai, quanto meno, sarebbe stata relativamentepiù facile .Furtività (Intermedia) [2] Maestria: L'utilizzatore ottiene +6 alla Furtività, anziché +3. [Richiede Furtività (Base)]
A quel punto, se fossero riusciti a nascondersi ed attendere, con i sensi sempre all'erta, i due avrebbero solo dovuto aspettare che il Fujimaru si facesse vivo, o, qualora li avessero scoperti, che Jeral si scatenasse, se lo avesse ritenuto necessario.. -
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« ... »
L'Immortale ascoltò il Risorto rispondere alla domanda che gli aveva posto, rivelando come fosse venuto meno alla vigilanza dei suoi sensi dopo una notte di furioso accoppiamento e consumo di alcolici. Jeral considerò per un momento se non fosse da momenti come quelli, pieni d'ebrezza ed energia vitale, che il Risorto traesse la sua considerevole vitalità e giovialità. Per certi versi poteva capirlo: anch'egli si ubriacava della smania di distruzione che gli riempiva le membra ed affogava nel piacere della corruzione eretica della natura. Eppure, per quanto forse per amor d'informazioni senza dubbio interessanti, era innegabile che il falso monaco fosse stato incauto ed ora entrambi rischiavano di pagarne il prezzo.
« Non temo nulla, Risorto. », replicò, tingendo di sarcasmo il verbo. « Devo solo sapere che armi potranno usare gli sciocchi sul mio cammino. Ma sembra che non ci saranno problemi. », aggiunse, con voce di nuovo incolore.
L'esistenza di un consiglio con cinque diversi membri a governare sui quindici individui ammessi al terzo livello era, però, una sorpresa notevole. Che il Re Mortale fosse costretto a giocare, almeno a livello di apparenza, secondo un sistema democratico? Ghignò a quel pensiero. Forse il potere di quest'ultimo non era così assoluto come aveva ipotizzato. Ma, soprattutto, l'esistenza di quel sistema significava numerose, diverse possibilità di riuscita della scalata al potere che aveva in mente Jeral. Con il Risorto ad accompagnarlo, avrebbe potuto eliminare due membri dei cinque, soggiogarne uno, ed a quel punto far subire al Re Mortale l'umiliazione di venire esiliato, o attaccato dai quindici, o da Ame stessa, prima di ucciderlo con le sue mani.
Tornò a concentrarsi sul problema dei sigilli. Finché non risolto, procedere in qualunque modo sarebbe stato sciocco. « Sigilli imposti da una mano mortale non sono che polvere davanti alla mia conoscenza delle linee di potere. », spiegò al Risorto con semplicità, in risposta alla domanda di questi. « Il tocco, però, è il requisito minimo di disattivazione. Sfortunatamente, si tratta anche di una delle condizioni d'attivazione più comuni. » Soprattutto, pensò tra sé, se da parte di una mano diversa da quella del creatore. « E per 'importanti', Risorto, intendo che il chakra iscritto in essi è notevole. Ciascun sigillo ha energia sufficiente a demolire le fondamenta di un piccolo edificio. », spiegò in parole semplici. « Il problema sono gli effetti che potrebbero avere. Potrei studiarne i disegni per qualche minuto e farmi un'idea, ma rimarrebbe comunque il rischio di un sistema d'allarme. », proseguì, con la soluzione perfetta già bene in mente.
« C'è un solo modo. »
Disse, e un tuono più fragoroso degli altri nel cielo squarciò l'etere all'improvviso in tutta Ame. Un'attimo dopo, una lama grigia dall'aspetto inquietante ed affilata da entrambi i lati apparve dal nulla nella mano del Flagello [Lama delle Tempeste ][Lama delle Tempeste[Mischia]
Imponente lama affilata su entrambi i lati e che misura, senza contare il lungo manico di circa trenta centimetri, una lunghezza di un metro e cinquanta. Spessa un centimetro e larga quattro, è più impegnativa da maneggiare rispetto ad una katana, ma compensa con una potenza d'impatto notevolmente superiore. Grazie alla lega ignota che compone la lama, il suo peso, rispetto alla mole, è trascurabile. La lama è composta da due diverse tonalità di grigio, separate al centro da una linea seghettata rassomigliante un fulmine stilizzato. All'interno del manico è presente un frammento lungo e stretto di un materiale sconosciuto, capace di reagire all'elettricità. La guardia è piuttosto piccola, dalla forma circolare, ed il codoro ha quasi eguale spessore rispetto alla lama. Non è un arma leggendaria, cerimoniale, o da nobili. È uno strumento della natura puro e semplice, forgiato da un fulmine per dispensare morte e distruzione.
[Tipo: Lama - Taglio]
[Dimensione: Gigante]
[Potenza: 40 | Durezza: 4]
[Da Chunin in su]Rombo di Tuono ].Rombo di Tuono
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
Descrizione: L'utilizzatore può evocare la Lama delle Tempeste senza la necessità di un rotolo di richiamo o sangue. Il pareggio dell'arma è considerata una azione gratuita veloce. L'apparizione dell'arma sarà accompagnata dal cupo rimbombo di un tuono. Utilizzare questa tecnica richiede uno slot tecnica.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 4 / Consumo: Basso)
[Da Genin]
« Mostrami la schiena, Risorto. E non muoverti. »
Ordinò Jeral, estremamente serio in volto e con un tono che non ammetteva repliche. Il falso monaco si sarebbe fidato dell'Immortale?
[Se Feng Gu coopera]
Jeral osservò il redivivo Mizukage togliersi la casacca, nelle ombre del vicolo dove avevano cercato riparo da orecchie indiscrete. I simboli, neri e lucidi, avevano forme assai complesse ed occupavano entrambe le scapole del Risorto. Per fortuna, però, le linee oscure non intersecavano la spina dorsale in alcun punto. Jeral studiò il loro disegno per qualche istante, intento nell'analisi dei disegni di potere, e poi allungò la mano libera fino a toccare la nuda schiena del Risorto. Per due volte, diversi centimetri al di sotto di ogni scapola, egli tracciò un proprio simbolo dall'aspetto curato e crescente, simile ad una fiamma addomesticata [Fuuinjutsu Inarrestabili ].Fuuinjutsu Inarrestabili [2]
Arte: L'utilizzatore può imporre in simboli le proprie tecniche ninjutsu e genjutsu e decidendo il metodo d'attivazione. Tali scelte non devono essere scorrette, sleali o antisportive. L’attivazione della fuuinjutsu deve avvenire entro 1 settimana, altrimenti si scioglierà senza effetti. Richiede 1 slot tecnica avanzato.
(Consumo: pari al costo d'attivazione)Fuuinjutsu Perfetti [0]
Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa fuuinjutsu, 1 volta ogni 2 round.Tecnica Economica [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.Tecnica Focalizzata [2] (Concentrazione)
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
Una volta terminato, fece due passi indietro e calcolò bene le distanze.
Poi si mosse, simile ad un fantasma spietato, e l'acciaio crudele della Lama delle Tempeste morse con decisione la carne del Risorto. Sei movimenti precisi e veloci vennero eseguiti e quattro tagli netti, nella forma di due cerchi oblunghi, vennero aperti sulla cute del Risorto, attorno ai sigilli nemici [POT:20x4][PREC:Nera]. Se tutto fosse andato come dovuto, la pelle recisa dalla Lama si sarebbe staccata di netto - i tagli erano stati profondi - ed i sigilli sarebbero caduti a terra con essi, ancora perfettamente integri e intoccati da una mano diversa da quella del creatore, eppure inesorabilmente inservibili.
[Se la strategia riesce]
Nonostante il dolore e la probabile sorpresa, il Risorto poté sentire qualcosa di diverso dal tocco di una lama infuocare per la seconda volta la sua carne martoriata. Non appena, infatti, il liquido cremisi fuoriuscente dalle sue due ferite colò verso il basso ed incrociò i due sigilli vergati dal Flagello, questi rilucerono di una luce purpurea per un attimo e poi svanirono una vampata di calore: come per incanto, il sangue smise di colare lungo la schiena muscolosa del falso monaco, mentre la cute pareva rigenerarsi sfruttando le stesse cellule che contenute nel liquido [Mani Curative ][Tecnica delle Mani Curative - Shousen Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tocco
L'utilizzatore può ripristinare l'energia vitale guarendo i danni e status. La vitalità non verrà ripristinata, non rigenera arti amputati o organi interni distrutti, gli oggetti presenti all'interno delle ferite non sono rimossi. È possibile guarire ferite differenti, entro la Guarigione Massima; è possibile alleviare ferite d’entità superiore la Guarigione Massima.
Tipo: Ninjutsu - Hikariton
(Livello: 3 / Consumo:Basso per Leggera guarita )
[Guarigione Massima: Leggera per grado]POT:50x240 (base jonin) + 10 (TA Focalizzata) ].
Un piccolo regalo del Flagello nei confronti di un mortale che era unico: egli avrebbe patito il giusto dolore per essersi cacciato in quella situazione inversa, ma non sarebbe stato abbandonato dal Flagello per così poco.
Una medicina dolorosa sarebbe stata sufficiente.OFF GAME
Jeral, Flagello Immortale
Nukenin A Nera
Energia Vitale: 30/30
Vitalità: 18/18
Danni: /Chakra Rimanente: 1160/1250 [Chakra Nullo]
Spese di Chakra:
-1x Basso (10)[Rombo di Tuono]
-2x Medioalto (40 - 20 [TA Economiche])[Fuuinjutsu Inarrestabili]
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Angolo Commenti
Post per tentare di risolvere la questione sigilli. Non mi spingo oltre (i.e. non rispondo alla parte del mercato di Shiltar) per mantenere ben separati gli eventi
Shiltar, per l'energia vitale e le ferite ci ha pensato Jeral il munifico. Con la vitalità dovrai fare qualcosa tu
N.d.R. La rimozione sigilli e il relativo consumo di chakra avvengono prima dell'apposizione del Chakra Nullo, che quindi nella scena del mercato è ancora attivo.. -
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Atto I - Intermezzo: Carote e Bastoni
Jeral sembrò prendere la possibilità di una fuga di notizie meglio del previsto, tanto era sicuro di se.
Peggio andò sull'argomento sigilli impressi sulle scapole: Ru Wai in quello specifico ambito doveva obbligatoriamente fidarsi del proprio alleato, non aveva molte opzioni, specie considerando le sue pochissime esperienze in tal senso. Sembrava che fossero due sigili con imbastito dentro un corposo quantitativo di chakra ed il Flagello, dopo aver suggerito di studiarli per lungo tempo, per capirne la natura, optò per un piano più diretto e rumoroso, evocando con un forte rombo, probabilmente udito anche nei vicoli circostanti, una sorta di strana spada bilama.
Fortuna che ad Ame piove sempre, un tuono in più non fa tanto effetto...
Io, però, mi chiederei cosa vuole fare con quella spada...
La domanda, per quanto il Flagello non potesse saperlo, fu soddisfatta dalle parole dello stesso: mostrargli la schiena e non muoversi.
Ru Wai ci pensò un attimo su: erano arrivati fin lì assieme e dubitava che l'altro lo avrebbe ammazzato così, su due piedi, o almeno si augurava che l'altro non fosse così folle, da ammazzarlo così su due piedi, Va bene. Ma attento con il tuo oggetto appuntito, se colpisci il punto sbagliato potrebbe smussarsi., suggerì il Kaguya.
Mentre la casacca a copertura del petto veniva tolta, dopo che il Flagello aveva, a sua volta, inciso qualcosa sulla pelle di Ru Wai, anche qualcos'altro scompariva: il sigillo di Jeral che aveva celato il chakra del Risorto fino a quel momento, svanì, mentre le ossa dello stesso si manipolavano, sotto la cute, generando una consistente corazzatura ossea che si sarebbe estesa dalla testa all'osso sacro, così, quando l'arma dell'altro eseguì i propri fendenti, le carni furono sì martoriate, ma il danno fu comunque contenuto e, poco dopo, con grande sorpresa del Kaguya stesso, persino curato, per quanto solo in superficie.
Forse Jeral, mentre i suoi fuuinjutsu curavano le ferite, avrebbe potuto vedere le ossa distribuite in modo anomalo sulla pelle del Kaguya, uno strato bianco e ben più resistente, per quanto anatomicamente scorretto, di quello che ci si aspetterebbe da una qualsiasi altra persona.
Ru Wai strinse i denti agli affondi dell'altro: erano poca cosa per chi negli anni aveva sperimentato l'amputazione di un braccio via morso, la perforazione della pelle tramite aculei ossei, e così via; se c'era una cosa a cui Ru Wai e prima di lui Shiltar Kaguya era sempre stato abituato era la percezione del dolore, lo sentiva, ma lo sopportava era stata parte stessa del modo di combattere di Mizukage ormai defunto ed era insita nella sua Risorta controparte.
Quando tutto fu finito, Ru Wai reindossò la propria casacca ed il mantello al di sopra della stessa, quindi, prima di dirigersi con il Flagello verso il market di Gendo, gli chiese un'unica cosa: Potresti riattivare su di me il sigillo per celare il chakra? Sono stato costretto ad utilizzarlo, sai, come precauzione più dai due fuuinjutsu che non dalla tua lama., una semplice richiesta che l'altro, a quanto sembrava, non ebbe problemi a dare seguito, sperava.
-----SPOILER (clicca per visualizzare)OT:Chakra Residuo: 97,5/100
Vitalità: 17,5/21,5
Nota: Ho concordato con Boreanz di scrivere io che il suo pg impone di nuovo il Chakra Nullo sul mio pg/OT. -
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A svegliare Jeral fu la visione di due occhi, gli stessi che aveva visto nella mente della marionetta, con annessa la concreta certezza che qualcuno lo stesse osservando. Poteva nascondersi, usare le sue abilità da sensitivo, fondersi furtivamente nelle ombre...lui poteva vederlo, ora ne aveva la certezza. Quegli occhi e la barriera imposta su tutto il villaggio non erano aggirabili, almeno con il suo attuale potere.
Quando Immortale e Risorto si ricongiunsero, le pericolosità nascoste dietro la notte turbolenta di quest'ultimo vennero sapientemente analizzate e debellate dal duo. Si dice che Jeral fosse a quel punto arrivato all'apice nella conoscenza dei fuuinjutsu, acquisendo una sapienza tale da fargli capire anche quando le canoniche abilità non potessero funzionare. Questo, unito alle ossa adamantine dell'ex Mizukage, fecero si che i frutti del sacrificio di Fyona cadessero a terra senza attivarsi! La cosa bella era che i due nukenin non sapessero nemmeno quanta libertà avevano guadagnato mediante quell'arguto stratagemma...la kunoichi era uno dei ninja più pericolosi ad Ame e presto se ne sarebbero resi conto.
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Allora chi è il vostro preferito?
Senza alcun dubbio il Flagello! La sua forza è incontrastabile, le sue azioni guidate dalla pura sete di distruzione!
Ma cosa stai dicendo? Feng Gu la prima notte si è scopato due delle ragazze più affascinanti del villaggio! Questa è classe!
Calmi calmi, se volete sentire il parere di un semplice menestrello, era indubbio che Jeral avesse riattivato quella sera un meccanismo che ad Ame era fermo da anni ma credete davvero che si potesse conquistare Ame con la forza, come il Flagello era solito fare ad ogni sua avventura? Senza le informazioni del Risorto pensate davvero che i due avessero avuto una possibilità di accedere al terzo livello?
La mappa completa delle informazioni di entrambe le donne valeva una fortuna per tutti i nukenin che aspiravano al potere. Se i due avessero voluto, avrebbero potuto scambiarle senza problemi a migliaia di ryo, se si conosceva il "mercato" giusto. La prigione, nonostante fosse governata da uno dei Cinque, era ben più facile da espugnare rispetto alla Torre...a meno di un possibile combattimento finale, ovviamente. La spiegazione è facile: uccidere Gendo non avrebbe affatto permesso ai due di accedere al Terzo Livello, e quindi ai segreti del villaggio che solo la Pietra Cremisi poteva sbloccare, bensì avrebbe portato direttamente uno dei due a sedere su un Seggio! Questa era una anomalia mai verificata e a renderla realtà era stata proprio la misteriosa Fyona, la quale aveva deliberatamente fornito informazioni ottenibili solo ai 15 del suo stesso rango.
Capite perchè quella donna era tanto potente? Aveva i mezzi e il coraggio per far crollare un sistema in piedi dai tempi di Alba!
Sulla nuova mappa aggiornata da Fyona diversi livelli sotterranei si sbloccarono e apparvero numerose scritte esplicative.
Tre livelli superiori e due inferiori, scavati nella dura roccia, che scendevano fino a quaranta metri di profondità. Come avesse ottenuto queste informazioni era impossibile saperlo ma, di certo, doveva aver rischiato molto.CITAZIONEPiano -1 Mappa
8: Sala d'ingresso, trappole, 2 guardie
9: Prigioni, qualche carcerato non rilevante
10: Dormitori, 15 posti letto
11: Sala, cucina, dispensa
12: Caverna con tesori, trappole, 3 guardie
Piano -2 Mappa
1: fiume sotterraneo, trappole, 2 guardie
2: prigioni, trappole, vuote
3: secondo ufficio di Gendo, trappole
4: prigioni, 3 guardie, trappole, 1 carcerato di rilievo(*)
5: stanza da letto di Gendo, trappole
6: sala riunioni
7: armeria
(*) " Non so chi sia, ma deve essere uno importante per metterlo lì. "
Per quanto riguarda i superiori, invece, il market aveva mantenuto la struttura originaria. Un venditore " di fiducia" era stato piazzato dietro il bancone e una discreta clientela continuava a comprare in quel posto; dopotutto in pochi sapevano cosa realmente celava e di furfanti in giro se ne vedevano talmente tanti che qualcuno in più non scoraggiava affatto gli abitanti del villaggio. Anzi, alcuni degli scagnozzi aiutavano anche le anziane signore o le giovani madre a portare le buste della spesa! Con tempo la gente aveva iniziato a pensare che era meglio comprare in quel posto, dove i malavitosi locali potevano anche proteggergli da furti ed aggressioni di altri. Era diventato una specie di circolo, dove chiunque sa che c'è sotto qualcosa di losco ma tutti accettano con piacere questa cosa.
I piani di sopra ospitavano stanze, uffici, servizi e poco altro; alcuni dei gregari del gruppo di Gendo, evidentemente tornato numeroso, dormivano lì e ci passavano il tempo quando non erano in servizio. Una quindicina in tutto.
L'unica stanza davvero interessante era l'ufficio del Boss, al secondo piano, dove le mappe non potevano mostrare cosa vi fosse all'interno. Le pareti però lì erano più spesse e il Flagello avrebbe percepito la stessa sensazione della torre nell'analizzarla tramite il chakra: Hekibasa. Comunque, la sua posizione geografica era ben chiara; dall'esterno era la stanza che faceva angolo con la strada principale. Qui c'era un'altra piccola nota:
" Gendo deve avere un modo particolare per entrare. Dall'esterno non si è mai visto! Inoltre, sebbene qualche informazione possa essere nascosta in quei tiretti, sospetto che questo ufficio sia solo di facciata, le informazioni vere o lui stesso sono nella prigione. "
L'ingresso alla prigione era posizionato in una stanzetta dietro il bancone e, in particolare, sulla mappa era indicato:
" Deve essere un qualche meccanismo che non richiede utilizzo di chakra perchè alcune voci dicono che vi accedono anche importanti cariche civili. "
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Qualora i due avessero ritenuto saggio iniziare il loro giro di perlustrazione, avrebbero notato diversi particolari.
Sul tetto della struttura, nei quattro angoli, vi erano altrettante guardie che tenevano d'occhio ogni passante. A terra, invece, vi era un grosso uomo-armadio all'ingresso del market che mascherava goffamente il suo lavoro regalando sorrisi e battute ad ogni cliente, e altri due sul ciglio di una porta chiusa, con tutta probabilità la scalinata che conduceva al piano superiore. Lì il Flagello avrebbe percepito altri 6 uomini, situati nelle varie stanze, e anche loro riconducibili a fonti di chakra di buon livello [energia Blu].
Nessuno avrebbe detto loro nulla o avrebbe ostacolato il loro passeggio; ma davvero pensavano di passare inosservati e di potersi fingere meri passanti mediante quel loro patetico teatrino?
I prodotti che li circondavano magari avrebbero potuto dare loro idee più interessati per andare avanti; in caso contrario avrebbero dovuto aspettare un giorno intero, fino ad ora di chiusura. In quel caso avrebbero dovuto nascondersi adeguatamente o attingere alle loro arti ninja per non farsi trovare dalle guardie di ronda.. -
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Quando Jeral riaprì gli occhi venne accolto da una chiara immagine dello stesso sguardo onnisciente che aveva scorto dietro ai briganti manipolati. Uno sguardo freddo, distante eppure presente, in grado di trapassare l'anima. Date le misure che aveva preso per non essere individuato durante la notte, anche l'Immortale fu sorpreso da quella visione. Si alzò in piedi. Era a dir poco incredibile che lo avesse trovato, ma a quanto pareva aveva davvero davanti a sé un avversario unico. Il potere che traboccava dalla sua figura scatenava istinti primordiali nell'animo del Flagello, che non vedeva di soffocare quell'arrogante mortale nella marea nera della sua aura eretica. Eppure si contenne, mostrando al suo ospite un'espressione astuta e imperturbabile. 
« ... »
Ormai la clessidra che segnava il tempo mancante ad un incontro tra i due era stata messa inesorabilmente in moto, con tutte le conseguenze che ne sarebbero derivate. « Trovami prima che io trovi te. O scappa e nasconditi, tristo mortale. Ma sappi che il castigo del Flagello Immortale ti raggiungerà ovunque. », disse agli occhi, sorridendo beffardo. Poi si voltò per andarsene e non li degnò più di attenzione. Poteva osservarlo giungere, se avesse voluto. Non aveva importanza. L'inevitabile non poteva essere fermato.
[...]
« Heh. », rise di gusto il Flagello al commento spavaldo del Risorto circa la sua lama. Quel mortale gli piaceva. Ma non per questo si sarebbe trattenuto. Pochi istanti più tardi, dopo qualche taglio profondo, due grossi lembi di pelle umana caddero a terra ancora marchiati da sigilli ormai inservibili, che però non scomparvero. Nei pochi istanti necessari alle linee di guarigione per attivarsi e ricostruire i tessuti, Jeral poté scorgere al di sotto della pelle del redivivo Mizukage quello che sembrava a tutti gli effetti un coriaceo strato di ossa, completamente fuori posto rispetto alla normale anatomia di un corpo umano.
In quel momento si ricordò di come l'altro, nella Città Dolente, avesse subito in pieno petto le frecce del sicario del Direttore senza neanche un graffio, mentre Jeral aveva visto il suo cuore trafitto. Ossa più dure del metallo. Quella era l'arma segreta del Risorto, o almeno una di esse, realizzò l'Immortale. La scoperta non fece che rinnovare la sua convinzione di aver davanti un individuo dai poteri unici. La Lama delle Tempeste calò a terra, infilzando i due lembi di pelle. Nell'altra mano dell'Avatar comparve un piccolo rotolo di richiamo, diverso da quello in cui aveva riposto il Diario, e in pochi attimi i due campioni di tessuto umano vennero ivi sigillati [Tecnica del RichiamoTecnica del Richiamo - Kuchiyose no Jutsu ].
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora
L'utilizzatore è in grado di richiamare oggetti o creature attraverso un varco spazio temporale. Creature: È necessario che il ninja abbia stretto un patto di sangue con una razza di creature. Richiamare in battaglia le creature è necessario una goccia di sangue e un consumo di chakra pari alla metà della riserva dell’evocazione. È possibile invocare solo esseri di parienergia o inferiore. È possibile Pareggiare gratuitamente le proprie creature, facendole ritornare al proprio luogo d'origine. Questi utilizzi richiedono 1 slot tecnica avanzato ognuno. Oggetti: È possibile liberare il contenuto iscritto all'interno di specifici rotoli spendendo ¼ Basso ogni 100 crediti equipaggiamento liberati. Inoltre consente, in condizioni di calma, di stipare oggetti solidi incustoditi nei rotoli; l'operazione che richiede un minuto ogni 100 crediti. Richiedono 1 Slot Tecnica ognuno.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 4 / Consumo:Variabile )
« Quando avrò tempo decifrerò i segreti di quelle linee di potere e, dunque, terrò in pugno la donna che te li ha imposti. », ghignò, malvagio, assentendo poi alla richiesta del Risorto di rinnovare la sua protezione contro l'individuazione al chakra [Chakra Nullo]. Non poteva escludere la possibilità che fosse stata la donna stessa a mettere le trappole sul Diario e magari persino piazzare quell'assurda ed intricatissima difesa sulla torre centrale di Ame.
Una volta terminato il ripristino delle difese del Risorto, i due uscirono dal vicolo alla volta della distruzione dell'Uomo di Ferro.
[...]
Il mercato era un luogo piuttosto normale: numerose bancarelle di ogni tipo, civili ovunque a riempirne le strade, e naturalmente molteplici vigili occhi ad osservare il tutto dall'alto, notò il Flagello [Sesto Senso]. Non c'era dubbio che fosse il luogo esatto: percepì diverse energie cospicue, simili a quelle nella torre, e di nuovo quella fastidiosa sensazione di impenetrabilità all'analisi delle zone superiori. Anche se gli erano costate alcuni decimetri quadrati di pelle, il Risorto si era guadagnato informazioni più che decenti. Costretto in un silenzio per certi versi incredulo dietro ad una maschera impassibile, Jeral non poté di certo dire lo stesso delle abilità di sdrammatizzazione del precedente Mizukage. Per quanto quel mortale gli piacesse, reprimere l'istinto di prenderlo a pugni in piena faccia non fu semplice una volta che questi, pur continuando ad occhieggiare in giro in cerca di informazioni, iniziò a blaterare di una qualche sua esperienza passata ad Iwa. Arrivò a chiedere al Flagello di sorridere! A quelle parole Jeral si voltò per squadrarlo con espressione a dir poco glaciale.
« Seguimi, Risorto. », biascicò a labbra strette, contenendo la rabbia. Fortunatamente per l'altro, una volta raggiunto un secondo vicolo tra le bancarelle piene di innocuo chiacchericcio a coprirli, Jeral aveva già sbollito tutto ed era concentrato sulla prossima mossa. Il pensiero di piombare nuovamente nel covo di Gendo, trucidare la sua banda una seconda volta e mandargli all'aria i piani che aveva ideato per rialzarsi dalla sferzata che gli aveva inflitto nella Città Fantasma era un pensiero semplicemente troppo invitante: già pregustava l'incredulità e la rabbia cieca dell'altro, che immancabilmente si sarebbe presto tramutata in folle disperazione. Un giochetto divertente. E una volta tolto di mezzo l'Uomo di Ferro, le prospettive di divertimento all'interno di Ame sarebbero aumentate a dismisura: con solo altri due seggi sotto di sé avrebbe potuto minare le fondamenta di tutto il sistema che il Re Mortale aveva costruito negli anni precedenti.
« Gendo si accompagna di una donna piuttosto abile nella mimesi ambientale e, mi si dice, nella percezione dell'energia. » Lui di persona non aveva mai avuto riprova della seconda dote della ragazzina dai capelli neri che aveva visto nella foresta di Taki, ma il Corvo era stato categorico. « Saprà riconoscermi all'istante, dati i trascorsi. », disse, in un involontario doppio senso. In effetti la donna di sicuro, se lo avesse percepito, lo avrebbe identificato in pochi secondi al massimo: come avrebbe potuto dimenticare la figura che aveva posto fine ai sogni dell'uomo che seguiva? « Il che mi rende l'esca perfetta. I dati che hai raccolto sono chiari: i piani superiori sono una trappola. Ciò che ci interessa è sotto terra, circondato da metri e metri di nuda roccia. » Scoccò un'occhiata eloquente al Risorto; nella loro precedente impresa, in quell'orrida voragine nera sperduta tra i boschi dell'Erba, egli aveva dato prova di una capacità che in quell'occasione si sarebbe potuta dimostrare determinante.
« Creerò un diversivo all'esterno. », disse, pregustando già lo scompiglio nel mercato, le urla, i calcinacci ovunque... « Sfruttalo per entrare e agisci come sai. Io ti seguirò poco dopo. » Impiegò una frazione di secondo per rievocare nella mente i punti segnati nella mappa che gli aveva mostrato il Risorto. « Prima la zona dodici. Quando sarai arrivato, le guardie si saranno probabilmente già mosse per bloccarmi. Se non è così, toglile di mezzo. Rimangono le trappole, ma non ti fermeranno. », commentò, non ritenendo utile soffermarsi su un punto così ovvio. Allo stesso modo, non sottolineò come l'altro avrebbe dovuto prendere solo ciò che si sarebbe potuto dimostrare utile nei momenti a venire. Tenendo a mente il quadro più ampio, se avessero avuto successo - e avrebbero avuto successo - tutte le ricchezze di Ame sarebbero state ai loro piedi. Non c'era alcuna fretta o necessità di saccheggiare una piccola stiva di tesori.
« Poi procedi al punto quattro. Per quando sarai arrivato, io sarò già al primo piano ad affrontare » - o più correttamente macellare - « le guardie. Le tre presenti a sorvegliare il prigioniero si saranno mosse per allora. Se Gendo ha cessato di essere un idiota le avrà chiamate a sé per usarle come scudo contro di me e guadagnare qualche secondo, ma in ogni caso il risultato sarà uguale. A quel punto, evita le trappole e valuta tu se il prigioniero, o la prigioniera, », aggiunse, marcando di proposito l'articolo come monito, « può dimostrarsi utile. E presta attenzione: l'Uomo di Ferro ha perso il suo stratega di fiducia, ma potrebbe aver appreso almeno uno dei suoi trucchi. » Nella Città Fantasma era stato quel Fardo, ora un ammasso putrefatto di carne e ossa sciolte, a mettere un suo agente nella cella della prigione dove era stato rinchiuso anche il Flagello. Un tranello che Jeral non si era dimenticato e, di certo, uno in cui non sarebbe caduto ancora.
« Se decidi che vale la pena salvare la vita del bersaglio secondario, attendi davanti all'armeria e uccidi chiunque arrivi. Se il prigioniero è davvero importante come presume la tua fonte, Gendo stesso potrebbe scomodarsi per recuperarlo. La tua occasione per evirare l'Uomo di Ferro, come desideravi. », commentò, noncurante. « In caso contrario, uccidi tutto e tutti. Cerca Gendo ed abbattilo, ma prima di finirlo lascia che veda il mio volto. » [PianificazionePianificazione [0] ]
Speciale: L'utilizzatore può assegnare un incarico ad un alleato impartendogli delle direttive specifiche. Ogni azione intrapresa dall’alleato è incrementata di 2 tacche in una statistica scelta dall’utilizzatore. L’alleato deve ubbidire all’incarico impartito dall’utilizzatore il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati.
--> Forza
« Patirà le pene dell'inferno. »
E una volta morto, uno dei cinque seggi sarebbe stata in mano loro. Un primo, grande passo. Il resto sarebbe seguito dopo, in un susseguirsi di eventi che, di certo, avrebbero grandemente intrattenuto il Flagello. Senza un'altra parola, Jeral abbandonò il vicolo e si mescolò tra la folla. Nella sua mano, sotto l'oscuro mantello da viaggio, comparve un pugnale. L'acciaio scintillò per l'ultima volta tra le pieghe della mano dell'Avatar, che lo toccò con la mancina e vi disegnò sopra un sinistro simbolo di potere, riempiendolo di una generosa dose di energia distruttiva [Coltello da LancioColtelli da Lancio [Distanza] ][Fuuinjutsu Inarrestabili].
I coltelli da lancio rappresentano il bilanciamento perfetto tra potenza e velocità. Ciascuno ha una gittata pari a 15 metri. La loro lunghezza è pari a circa 15 cm.
Tipo: Da Lancio/Lama - Perforazione/Taglio
Dimensione: Piccola
Quantità: 1
[Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 15]
Arrivò al di sotto della tendina di una bancarella che vendeva cesti di vimini, al sicuro dagli sguardi indiscreti delle guardie sul tetto. Il Risorto era abbastanza lontano da lui e abbastanza vicino all'unica entrata possibile. Si voltò di lato, osservando per qualche decina di secondi l'angolo esterno del palazzo dove, stando alla mappa, si trovava il falso ufficio dell'Uomo di Ferro. Le sue iridi violacee scintillarono nell'oscurità del cappuccio. Poi l'Immortale agì: con un gesto preciso e sicuro, senza movimenti superflui che lo facessero notare, scagliò il pugnale annerito dritto contro la finestra priva di difese dell'ufficio di Gendo [FOR:Nera+1].
Al semplice contatto con il vetro l'intero oggetto metallico sarebbe brillato di potere, deflagrando in un'esplosione immane [Kari EstesoKari ][
Villaggio: Specializzazione Esperto di Ninjutsu
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può evocare istantaneamente attorno a sè una violenta scarica elettrica di potenza 60. Il raggio è pari a 3 metri. La tecnica dura uno slot ed è in grado di incenerire entro 9 metri l'ambiente circostante ed oggetti incustoditi solo scenici.
Tipo: Ninjutsu - Raiton
[Livello: 3 / Consumo: Alto]
Manipolazione della Forma
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna
L'utilizzatore può aumentare (x1.5) le dimensioni della prossima ninjutsu o genjutsu eseguita, oppure può aumentare (x1.5) la gittata oppure può aumentare (x1.5) il raggio d'effetto. L'utilizzatore può cambiare le dimensioni con modifiche eque, ad esempio diminuendo la lunghezza a favore di una maggiore larghezza. Le modifiche non dovranno essere sleali o antisportive.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Livello: 3 / Consumo: Basso)
-> Diametro TA: 9 metri + 27 metri per l'ambiente circostantePOT:8060 (Kari) + 10 (Ninjutsu Inarrestabili) +10 (TA Focalizzate) ][
Ninjutsu Perfette [0]
Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.
Ninjutsu Inarrestabile [2]
Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità "Talento", la potenza aumenta di 10.
Tecnica Economica [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
Tecnica Focalizzata [2] (Concentrazione)
Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata con un bonus di 3 tacche ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione dell'abilità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.Azione RapidaAzione Rapida [1] ]. Il jutsu dell'Immortale, creato per danneggiare sciocchi avversari in corpo a corpo e per devastare vaste porzioni di terreno naturale, si sarebbe dimostrato perfetto per l'occasione: l'esplosione avrebbe distrutto buona parte della facciata del secondo piano, scagliando detriti ovunque e sollevando dunque una consistente cortina di polvere. Le guardie sarebbero state accecate, ma avrebbero avuto la consapevolezza di essere sotto attacco. Il Risorto, al contempo, non avrebbe di certo avuto problemi a muoversi nell'ambiente creato: con il suo fisico massiccio avrebbe potuto muoversi agilmente nella calca di innocenti terrorizzati, nonché trovare l'ingresso ed agire secondo il piano.
Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
« Heh. »
L'Immortale avrebbe però evitato di muoversi, almeno per il momento. Una volta che il Risorto avesse aperto la via e fosse sparito, egli avrebbe pensato a gestire la prima ondata dei cani di Gendo. O magari sarebbe andato tutto storto, ma anche in quel caso Jeral non aveva dubbi sul da farsi: avrebbe semplicemente dovuto demolire l'intero mercato, far crollare la prigione, e massacrarli tutti, fino all'ultimo, come le formiche che erano davanti al suo divino potere.OFF GAME
Jeral, Flagello Immortale
Nukenin A Nera
Energia Vitale: 30/30
Vitalità: 18/18
Danni: /Chakra Rimanente: 1082.5/1250 [Chakra Nullo]
Spese di Chakra:
-1x ¼ Basso (2.5)[Richiamo]
-1x Basso (10)[Chakra Nullo]
-1x Basso (10)[Sesto Senso]
-1x 45 (60 - 15) [TA Economica])[Kari]
-1x Basso (10)[Manipolazione della Forma]
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Angolo Commenti
N.B. Per motivi logistici è Jeral ad esporre la strategia d'azione, ma essa è frutto dell'opera di Shiltar e mia al 50 e 50
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Atto I - Esca Eretica & Lenza d'Ossa
Jeral si avvicinò alla carne recisa dalla pelle del Risorto, con leggera sorpresa di quest'ultimo, e la sigillò in un rotolo da richiamo: Ru Wai non era un grande utilizzatore di quella "tipologia" di richiami, essendo più affine a richiamare animali, per quanto non fosse al momento legato a nessun tipo di creatura, mentre, ai suoi tempi, Shiltar Kaguya era stato il Dominatore di ben cinque diverse stirpi di animali.
I Coccodrilli ci hanno abbandonato per lo Shura, le locuste non so se sarebbero felici di rivederci, l'ultimo Geco lo abbiamo lasciato moribondo... i Megachirotteri sono ancora intrappolati sotto il Palazzo a Kiri: Shiltar non si è lasciato molte creature contente dietro di se.
Ci siamo sempre noi, fratello, dovrai prima o poi andare a parlare con l'altro Feng Huang!
Il Flagello spiegò semplicemente che avrebbe poi studiato in un secondo momento quei sigilli, per scoprire qualcosa di più su Fyona e, dal canto suo, il Kaguya non ebbe di che replicare, o commentare tale scelta, semplicemente attese che l'altro gli applicasse di nuovo il sigillo per celare il chakra, quindi si sarebbero mossi verso i loro propositi.[...]
Il piano del Risorto di studiare l'ambiente con un'ispezione, guardandosi attorno e chiacchierando, non era esattamente affine alla natura dell'Immortale, come la reazione dello stesso lasciò facilmente dedurre.
Ed ecco che la vostra alleanza finisce con la tua morte! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Ammazzarci così su due piedi? Non sarebbe la mossa più astuta in una situazione del genere... spero.
Concordando quasi con la seconda voce, il Flagello, arrivato in un vicolo secondario, non fece niente di più che parlare con il Kaguya, offrendo finalmente qualche informazione sul cosiddetto Uomo di Ferro, oltre che sottolineando un particolare che, in effetti, le parole scritte da Fyona avevano già indicato: la prigione era scavata nella roccia, mentre l'esterno, di cui non era dato sapere molto di preciso (e che a detta della prosperosa spia era giusto una facciata) non lo era.
La roccia era un vantaggio, probabilmente, per Ru Wai, anche se, forse, nel dirglielo la nukenin non sapeva quanto lo avrebbe potuto aiutare.
Jeral accennò ad un'alleata di Gendo dalle doti mimetiche e percettive, oltre che al fatto che questi aveva perso il suo stratega, ma non per questo era da considerarsi uno sciocco.
In più propose un piano d'azione: fare da esca all'esterno, mentre il Kaguya si sarebbe intrufolato; gli suggerì anche dei luoghi in cui dirigersi, considerando la mappa indicatagli da Fyona. Dapprima la sala dei tesori, seppur lì il Risorto avrebbe al più cercato qualche possibile oggetto da sfruttare per il suo fine ultimo, uccidere il Fujimaru, poi, le celle al secondo sottolivello, stando ben attento a non farsi abbindolare dalla possibilità di una prigioniera (le parole del Flagello furono inaspettatamente più delicate in tal senso).
Ti sta dicendo di non farti per l'ennesima volta fregare da un paio di tette, idiota!
Più che LE pene dell'Inferno... patirà IL pene dell'Inferno, se perderà contro di me: L'evirazione sarà solo il primo passo., tagliò corto con un pacato sorriso Ru Wai alla fine dell'esposizione del piano, aveva scelto il proprio bersaglio:Gendo Fujimaru ed a quel punto i due ninjaVolontà Assassina [0] Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.
=> Velocità +2si divisero , ognuno aveva la propria missione da portare avanti per ottenere il premio ultimo, la morte del nemico, o le lunghe torture e la morte, secondo i propositi del Risorto.Missione in Solitaria [0] Speciale: L'utilizzatore può affrontare più facilmente una missione se non ha alleati al suo fianco: ogni azione intrapresa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della missione. La missione non deve essere continuativa (come proteggere un obiettivo); il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati.
=> Credo che finché siamo divisi valga anche questa => Velocità +2
Fu così che Ru Wai si diresse verso l'ingresso del market, tranquillamente, seppur con i sensi acuiti almassimo , entrando proprio mentre l'azione prodotta da Jeral detonava al di fuori del palazzo.Percezione (Superiore) [2] Speciale: L'utilizzatore ottiene +9 alla Percezione anziché +6. [Richiede Percezione (Intermedia) in scheda]
Sperando che l'attacco del Flagello provocasse l'agitazione sperata all'esterno, probabilmente anche altri si sarebbero agitati all'interno del market, specialmente dopo gli avvenimenti della notte prima, dando al Risorto il tempo ed il modo di raggiungere l'uomo al bancone, il "venditore di fiducia", e tentare di bloccarlo, (colpendolo nel caos, se necessario), così da portarlo con se verso la stanzetta dietro il bancone, lì dove c'era l'ingresso ai piani sotterranei, secondo la mappa di Fyona.
Amico, non ho tempo e voglia di interrogarti, quindi hai due opzioni: dirmi come si apre l'ingresso al piano di sotto e poi scappare, dicendo che magari non mi hai visto, con tutto questo caos ce la potresti anche fare, oppure costringermi a farti soffrire molto prima di dirmi come entrare., avrebbe semplicemente proposto, stringendogli una mano sulla bocca e tirandoselo dietro.
Il Kaguya, ovviamente, avrebbe tenuto i sensi all'erta. C'erano molte cose che potevano andare storte: se le guardie del piano di sopra fossero scese (come sperava) e lo avesse notato (come sperava che non avvenisse); se quelle dal piano sotterraneo fossero salite (il che avrebbe risolto il problema della porta); se il venditore si fosse rivelato relativamente capace di ribellarsi, tutte eventualità che i sensi affinati del Risorto stavano ben attenti di percepire per prevenirle, specie mentre si avvicinava alla porta che dava alla stanzetta, entrandovi.
Una volta entrato nella stanza, per prima cosa, Ru Wai si sarebbe guardato attorno, cercando sia l'ingresso e scrutando con il proprio sguardo per eventuali tracce su come aprire - in fondo aveva già scoperto il nascondiglio del fantomatico tomo di Konan grazie alle proprie capacità percettive - sia cercando un eventuale punto in cui il pavimento dava spazio alla semplice pietra, sperando di trovarlo già lì.
Comunque fossero andate quelle due ricerche:
SE l'uomo non avesse rivelato alcunché, Ru Wai gli avrebbe puntato contro lalancia , tenendola con la mano sinistra soltanto: Sicuro di non avere una risposta per me su come aprire questa porta?, avrebbe chiesto cordialmente e sorridente e, qualora l'altro non avesse ancora voluto rispondere, gli avrebbe affondato l'arma nello stomaco.Lancia Qiang [Mischia] La lancia è lunga 3 metri ed ha una lama all' estremità lunga circa 20cm. Tipo: Asta-PerforazioneDimensione: GiganteQuantità: 1(Potenza: 40 | Durezza: 3 | Crediti: 180)
Per scrupolo te lo chiedo di nuovo: come si apre la porta?, avrebbe continuato, con l'arma ancora nello stomaco di quello, in caso di ulteriore risposta negativa avrebbe estratto l'arma per piantargliela in piena testa, dal mento, rimanendo, verosimilmente, con un cadavere per le mani.
A quel punto, se comunque ci fosse stata della roccia ben evidente, il Kaguya avrebbe schiantato il corpo del povero sfortunato contro la porta stessa, per poiaffondare nel terreno e muoversi nello stesso: probabilmente Jeral avrebbe avuto qualche problema ad entrare, ma dubitava che una parete potesse bloccare il Flagello in qualche modo, avrebbe lasciato all'altro il problema di farsi sentire mentre si faceva strada.Traslazione Ambientale Villaggio: SpecializzazionePosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può immergersi all'interno di un elemento naturale (roccia, alberi) e muoversi con pari Velocità . L'immersione ed emersione richiedono uno slot tecnica/azione e causano AdO; non ha costi di mantenimento, l'emersione non richiede consumi di chakra. Colpire la zona in cui immerso l'utilizzatore causa danni allo stesso e la disattivazione della tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Livello: 3 / Consumo: Medioalto ) [Richiede Specializzazione Esploratore] [Da jonin in su]
Nel caso di assenza di Roccia in cui immergersi, ma se avesse trovato una qualche serratura, allora avrebbe attivato la sua abilità innata, utilizzando le sue doti di creazione per generare il tipo di chiave necessaria ad entrare, stando comunque ben attento ad eventuali sorprese sulla porta e, subito dopo l'ingresso, stando ben attento a restare nascosto con le sue abilitàfurtive ai sensi di eventuali guardie, oltre che acuendo i propri sensi per individuare le guardie, le trappole di cui gli era stato accennato e, più di quello, la nuda roccia in cuiFurtività (Intermedia) [2] Maestria: L'utilizzatore ottiene +6 alla Furtività, anziché +3. [Richiede Furtività (Base)] affondare per poi muoversi.Traslazione Ambientale Villaggio: SpecializzazionePosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può immergersi all'interno di un elemento naturale (roccia, alberi) e muoversi con pari Velocità . L'immersione ed emersione richiedono uno slot tecnica/azione e causano AdO; non ha costi di mantenimento, l'emersione non richiede consumi di chakra. Colpire la zona in cui immerso l'utilizzatore causa danni allo stesso e la disattivazione della tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Livello: 3 / Consumo: Medioalto ) [Richiede Specializzazione Esploratore] [Da jonin in su]
Nella sfortunata eventualità in cui, invece, non avesse trovato né la serratura, né la dura roccia, allora Ru Wai avrebbe solo potuto agire in modo più "impetuoso"colpendo con violenza la parete che avrebbe individuato dare verso il piano sottostante, nella speranza di aprirla e poi prepararsi all'incontro con le possibili guardie che, aperta o meno la porta, probabilmente sarebbero arrivate fin da lui.Palmo Distruttivo - Houshou Villaggio: GenericoPosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può effettuare un colpo con il palmo: la Forza è incrementata di 4 tacche e non risentirà di nessun malus da eventuali danni subiti durante l'esecuzione. Il colpo inoltre può spingere indietro l'avversario di 9 metri. È possibile utilizzarla in Subisci e Mena come se posseduto il talento 'Tecniche Immobili'. Tipo: Taijutsu(Livello: 4 / Consumo: Mediobasso ) [Da genin in su]
=> Colpo di Palmo con Forza +6
Per fortuna che il nostro doveva essere l'ingresso più silenzioso in scena...
Che gusto c'è? In fondo ogni piano può andare male!
Qualora, invece, l'ostaggio avesse confessato come aprire la porta, allora, lancia ben puntata allo stomaco dello stesso, Ru Wai gli avrebbe chiesto anche di aprirla e, se quello non avesse voluto o potuto, facile dirlo, lo avrebbe decapitato sul posto, preoccupandosi poi di aprirla lui stesso.
A dire il vero, anche se avesse aperto la porta, il Kaguya avrebbe decapitato l'ostaggio, lasciandolo poi come ostacolo alla chiusura della stessa, prima di immergersi nel terreno, al di fuori, o al di dentro, dell'ingresso verso i piani sottostanti.
Bel ferma porta!
Nella rumorosa eventualità che anche le guardie dal sottosuolo salissero fino ai piani superiori, Ru Wai, se li avesse avvertiti con i propri sensi, avrebbe subito spezzato il collo al malcapitato ostaggio, per poi cercare di nascondersi con la propria furtività e sfruttare a quel punto l'ingresso, per poiaffondare nel terreno al di là dello stesso.Traslazione Ambientale Villaggio: SpecializzazionePosizioni Magiche: Nessuna (0)L'utilizzatore può immergersi all'interno di un elemento naturale (roccia, alberi) e muoversi con pari Velocità . L'immersione ed emersione richiedono uno slot tecnica/azione e causano AdO; non ha costi di mantenimento, l'emersione non richiede consumi di chakra. Colpire la zona in cui immerso l'utilizzatore causa danni allo stesso e la disattivazione della tecnica. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Livello: 3 / Consumo: Medioalto ) [Richiede Specializzazione Esploratore] [Da jonin in su]
In generale, sarebbe stato pronto sia a combattere, sia, se ciò non fosse stato necessario, a muoversi per diversi metri nel terreno.
La tecnica di cui, infatti, avrebbe fatto uso, forse non era elegante e rapida come il teletrasporto usato ogni tanto dal Flagello, ma permetteva ad un ninja con i sensi affinati come quelli del Risorto e con le sue abilità furtive, di scivolare lungo la roccia, tenendosi sempre il più vicino possibile alla superficie, così da udire, seppur non lo vedeva (a meno di non volgervi volutamente lo sguardo) ciò che aveva intorno e muoversi nella Roccia.
Sarebbe sprofondato per una ventina di metri, avanzando nella dura roccia stessa fino al punto che, approssimativamente, riteneva essere la sala dei tesori segnata nella mappa e lì, alla fine, dall'alto del soffitto, avrebbe fatto spuntare la propria testa, per osservare l'eventuale presenza delle guardie e magari valutare se c'era qualcosa per cui farsi scoprire, in caso contrario si sarebbe di nuovo immerso nel terreno, diretto verso il piano sottostante a fare la conoscenza, prima di tutto, con il misterioso prigioniero.
Certo, c'era anche la possibilità che già il venditore fosse un nemico non da poco e tutto questo piano non potesse avverarsi, ma avrebbe affrontato anche quella eventualità con un unico obiettivo in mente, per il momento: l'Uomo d Ferro.Chakra Residuo: 93,5/100 || 95,5/100
Vitalità: 17,5/21,5
Nota: Ho esagerato, forse, con il numero di eventualità, ma spero che comunque le opzioni siano chiare (ed erano davvero tante variabili da considerare, non volevo risultare autoconclusivo, né lasciare niente al caso ^^' ).
Alla fine gli slots azione sono, per i miei conti, 3 al massimo (due/una ferite mortali all'ostaggio e movimento con Traslazione o oltrepassare la porta prima della traslazione => Nel caso di una ferita e traslazione prima, eventuale secondo movimento di immersione) e 2 tecniche al più (Traslazione per immergersi e slot emersione nella grotta O Palmo distruttivo sulla porta O Traslazione + apertura).
In generale, comunque, lascio a Diogene decidere quanto mi sposto e dove arrivo con il pg ^^'. -
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Facciamo un gioco, scommettete su come andrà a finire la storia. Io accetterò ogni vostra puntata, su.
Feng Gu ammazza Gendo e Jeral si prende il trono! Ma che dici, 600 ryo che è il Flagello ad uccidere l'uomo di Ferro lasciando il compagno sul seggo come specchio per le allodole. Bha, secondo me Jeral viene catturato, non dimenticate che è tenuto sott'occhio dall'uomo dello Sharingan...1000 ryo che la sensuale avvelenatrice li frega entrambi ahahah
Va bene, mettete il gruzzolo sul tavolo e lasciate che questo cantore vi narri del passato ingiustamente dimenticato e di come Ame sia divenuta più forte dopo quegli avvenimenti.
Eravamo rimasti a coltello da lancio che il Flagello scagliò contro il palazzo di Gendo, dando inizio al diversivo che avrebbe dovuto permettere al compagno di entrare nei livelli inferiori. Il piano più vecchio del mondo forse ma che, visti gli interpreti, aveva certamente buone possibilità di andare in porto...peccato che Gendo avesse imparato con profondi solchi sulla sua pelle d'acciaio l'infondata sicurezza che animava ogni sua azione.
Invisibile ai sensi nemici, il Flagello avrebbe potuto notare il buon livello dei nuovi uomini del vecchio nemico; essi infatti non si lasciarono prendere dal panico e con poche e decise azioni sgomberarono il posto dai civili. Intanto sette uomini scesero dal piano superiore mentre i quattro appostati sul tetto si armarono di balestre pesanti, pronti ad attaccare il primo sospettato. Intanto il Risorto era riuscito a penetrare nella struttura, approfittando dell'inevitabile trambusto dell'immediato post-esplosione...tutto secondo i piani, no?
Ma gli uomini non eran....shhhhh, lascia che anche gli altri ci arrivano! Ma la vera domanda è, l'Immortale si accorse subito dell'anomalia?
Il vero problema si sarebbe manifestato di li a poco: gli uomini accorsi nel piazzale fecero per rientrare improvvisamente all'interno a seguito di una comunicazione ricevuta dalle ricetrasmittenti...che avessero scoperto Feng Gu? Quello era l'unico momento utile per intervenire, altrimenti il Risorto se la sarebbe vista brutta. Inutile dire che, qualora si fosse scoperto, dall'alto sarebbero scoccati 8 dardi in rapida sequenza [8 attacchi, pot 50, statistiche blu] opportunamente calibrati per colpirlo durante il suo attacco o qualora avesse abbassato la guardia.
Se decidere di attaccare avrebbe levato qualche rogna al compagno, continuare a tenere il "sesto senso" attivo avrebbe permesso al nukenin di percepire, per un paio di secondi, una fonte di chakra ben nota...all'ultimo piano Hina, la giovane adepta di Gendo, si era scoperta per recapitare un messaggio di cui Jeral non poteva conoscerne natura. Tuttavia egli sapeva che con tutta probabilità era proprio la ragazza a gestire ora il centro operativo degli affari di Gendo e che catturare lei significasse assestare un colpo vincente al ritrovato nemico.
Il Flagello doveva scegliere quale delle due vie intraprendere perchè, anche in questo caso, non avrebbe avuto un'altra possibilità per agire.
La scelta dell'Immortale avrebbe avuto diversi affetti sulla missione di Feng Gu che ora si trovava a quattrocchi col mercante, afferrato di sana pianta e portato in disparte. Sebbene non fosse un ninja, e questo il Risorto lo avrebbe intuito semplicemente tastando il suo corpo, l'uomo si dimostrò duro a cedere e solo al terzo tentativo, in lacrime sapendo che ora quegli uomini avrebbero trucidato senza pietà la sua famiglia, disse:
" Entrano da una porta segreta che si trova in qu... "
E qui la stria prende due possibili strade. Qualora Jeral avesse deciso di seguire Hina, l'esplosivo nascosto sotto le vesti dell'uomo sarebbe stato attivato a distanza inglobando certamente anche l'infiltrato in procinto di scoprire la verità [Cartabomba liv III, deflagrante]. Un istante dopo Feng Gu sarebbe stato circondato dai sette uomini armati di katana che, senza nemmeno tentare di proporre una resa, si sarebbero fiondati su corpo momentaneamente inerme o meno dell'intruso sferrando in sequenza due colpi per ciascuna lama [14 attacchi, pot 40, statistiche blu]. Uno sciame di affondi e fendenti che non avrebbe lasciato scampo alla maggior parte dei ninja di Ame...
In caso contrario, ovvero se fosse stato Jeral ad occuparsi di quel manipolo di uomini, il vecchio mercante avrebbe continuato, dicendo:
" ...esta stanza, lì sotto il tappetto. Quel candelabro poi è una leva, farà slittare lo scaffale dietro al quale si trova uno strano marchingegno per sbloccare la botola. Non so come si attiva, non si sono mai fidati di dirmelo...da quello che ho sentito dire "è tutto sotto sopra,mischiato e al contrario...e bisogna scegliere tra diverse soluzioni". Ora ti prego, lasciami andare..."
Indipendentemente da ciò che Feng Gu avesse fatto del malcapitato, provando ad usare la sua tecnica di trasporto si sarebbe accorto che una spessa lastra di ferro [durezza 5, potenza 100] rivestiva l'ingresso e che accedere furtivamente era impossibile. Avrebbe dovuto o usare la forza, ma in quel caso avrebbe sprecato non poche energie per sfondare il metallo, oppure tentare di sbloccare il codice che regolava l'accesso ai piani inferiori.
Un occhio attento avrebbe potuto notare i segni dello scaffale che scivolando lasciava sul pavimento [Percezione 9] e, anche senza sapere del candelabro, forzare la leva che ne permetteva la movimentazione scardinandolo semplicemente dal muro sarebbe stato un gioco da ragazzi per l'ex Mizukage [for 600]. Dunque accedere al "pannello di controllo" non sarebbe stato impossibile senza l'aiuto del venditore...ma forse il suo "consiglio" sarebbe stato utile per decifrare il codice:
Un tastierino numerico era l'unico mezzo per inserire la soluzione.
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Intanto a più di 1 km di distanza i potenti di quel luogo stavano muovendo le loro pedine.
" Hihihi vediamo come se la cavano con questo scherzetto... "
Disse l'uomo che per primo insegnò all'avatar il significato di paura. Poi, d'un tratto, comparve una sagoma dall'aspetto ignoto ma che già aveva recitato una parte in questa storia con i suoi veleni e i suoi movimenti furtivi.
" Si...si è svegliato! Ha chiesto di te. "
Senza temporeggiare oltre, il guardiano si alzò dalla sua posa a gambe incrociate e sussurrando qualcosa tra se e se scomparì insieme alla kunoichi.
" Non mi deludere...Flagello."CITAZIONEOT / Eccoci qui ritrovati Ho continuato a seguire lo schema di ciò che mi ero preposto quindi, se farete le mosse giuste, 3 post per arrivare dal boss più l'eventuale scontro.
Buon divertimento!
Shiltar se risolvi l'enigma ti do un elite, lo giuro XD Siccome è davvero difficile, uno dei peggiori che abbia mai ideato, ti do un indizio: alfabeto italiano e ricorda quanti sono i seggi./ OT
Edited by DioGeNe - 1/6/2016, 10:57. -
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Mentre i calcinacci volavano per aria e la folla fuggiva ovunque a causa della tremenda esplosione, gli occhi scintillanti dell'Immortale saettarono da un lato all'altro della piazza mercantile. Ciò che colse non gli piacque: Gendo sembrava aver migliorato i suoi standard. Quasi senza battere ciglio, infatti, le quattro guardie appostate sui tetti si misero in posizione con delle balestre dall'aria poco amichevole e, mentre alcuni sgherri di rango inferiore coordinavano la fuga dei civili, ben sette figure di tutt'altro livello si precipitarono nella piazza dalla porticina che conduceva al piano superiore della vecchia prigione. 
Era sicuro di aver percepito un individuo in meno quando aveva scandagliato l'edificio poco prima. Anche in quella calca di innocenti che fuggivano a destra e a manca, la sua mente affilata come un rasoio non ebbe problemi a notare la differenza [Intuito:Nera+3Da Regolamento, l'Intuito "indica il valore strategico, la capacità di cogliere i dettagli e ragionare." Citare la statistica forse non sarebbe strettamente necessario, ma dato che Jeral ha tre tacche di vantaggio naturale mi pare congruente farlo. ]. Meno immediata fu la conclusione che ne trasse, dato che c'era più di una possibilità in grado di spiegare quell'anomalia, ma la più probabile era la presenza di un sensitivo, quale guarda caso era la femmina al servizio di Gendo.
« ... »
Eppure, se tale era il caso, perché mai il settimo uomo si sarebbe rivelato così in piena vista? Scartando l'ipotesi che si fosse trattato di un errore dovuto alla sorpresa causata dall'attacco, improbabile per guerrieri di quell'esperienza, delle due l'una: gli era stato ordinato di spogliarsi della sua protezione contro l'individuazione del chakra, oppure, magari, si trattava di un invito che solo l'Immortale avrebbe saputo cogliere. Il suo pensiero tornò ai momenti prima del confronto con Gendo, alle parole dense di superiorità che egli gli aveva rivolto, e poi corse di nuovo all'immagine della torre di Ame, che con insolenza aveva rifiutato di cedere all'Avatar i propri segreti. Non era... probabile, ma forse aveva commesso un errore. Fece un passo avanti verso gli uomini, che però in quel momento sembrarono ricevere un un messaggio alla ricetrasmittente ed affrettarsi a ritornare all'interno.
Jeral arrestò subito il proprio passo. Quel tempismo era sospetto e rafforzò la convinzione appena sviluppata che, al contrario di quanto potesse sembrare, la prima mossa gli era stata rubata. Se non altro, pensò, osservando gli uomini sparire nella prigione, il Risorto era riuscito a penetrare nell'edificio secondo il piano e in quei momenti probabilmente stava iniziando la propria discesa verso i piani sotterranei. Iniziò a correre alla rinfusa nella folla ancora presente, mescolandosi al meglio per giungere all'ingresso senza allertare l'attenzione dei quattro cecchini. In quel momento, gli ultimi riverberi del chakra che aveva disperso nell'atmosfera gli consegnarono nella mente la sensazione di un chakra che aveva già sentito una volta: quello della femmina così temuta dal Corvo.
Mentre varcava la soglia della prigione e iniziava a salire le scale di pietra, il Flagello non pensava nemmeno lontanamente alla sorte del Risorto e a come questi, per quanto potesse contare sul suo jutsu di mimesi ambientale, avrebbe dovuto affrontare da solo quelle sette guardie. Se aveva ragione, quello che lui avrebbe dovuto affrontare in prima persona, pensò, mentre saliva con in sensi all'erta l'ultima rampa di scale, sarebbe stato molto peggio.
« ... »
Gendo Shimasu era un mortale bizzarro. Nasceva come guerriero ed era un jonin con un potere bellico tra i più elevati mai usciti dal villaggio del Suono, ma aveva anche una naturale propensione al comando, oltre che uno spirito indomabile ed un'ambizione smisurata. Al contempo, non era uno sciocco: aveva cercato di ingraziarsi la Zanna e Giakura proprio perché sapeva di aver bisogno di un ampio supporto politico e militare per i suoi piani, che erano numerosi e complessi. Proprio di questi si era vantato l'Uomo di Ferro, con Jeral, schernendolo al termine della sua infiltrazione ed affermando di aver saputo del suo arrivo fin da quando aveva messo piede tra le mura della Città Fantasma. Nemmeno il tradimento del Corvo, che l'Immortale aveva convinto ad abbandonare il jonin del Suono, lo aveva scalfito. Sempre prestando attenzione, con i propri sensi, ad eventuali trappole, Jeral sferrò un possente calcio alla porta che separava le scale dal piano dell'edificio in cui aveva avvertito Hina.
Fedele al suo nome di battaglia, Gendo manipolava i metalli. Inoltre, a sentire le informazioni che il Risorto aveva recuperato dalla donna esperta in sigilli, l'Uomo di Ferro sembrava entrare ed uscire dalla vecchia prigione come un fantasma, nonostante la furtività non fosse di certo il suo forte. Infine, poche ore prima, l'Immortale aveva scoperto la presenza, all'interno di Ame, di tonnellate di una lega sconosciuta in grado di schermare dall'individuazione del chakra. E dunque ecco il sottile disegno dispiegato davanti ai suoi occhi: come aveva fatto nella Città Fantasma, Gendo aveva permesso alla donna di ottenere informazioni su di lui, dandole l'erronea impressione che gli uffici superiori fossero solo una facciata, così che eventuali nemici prendessero di mira le fondamenta della prigione... dove sarebbero stati presi in trappola come topi.
Al contempo, sfruttando la posizione che si era guadagnato nelle gerarchie di Ame, Gendo aveva saputo dell'arrivo del Flagello e del fatto che fosse accompagnato da un altro potente shinobi, che non poteva permettersi di affrontare al contempo del Flagello. Di conseguenza, aveva lasciato che il Risorto scendesse nelle fondamenta della prigione ed aveva spedito nella piazza il settimo uomo, un'evidente anomalia che solo un sensitivo che avesse scandagliato precedentemente l'edificio e che conoscesse di persona le abilità di Gendo avrebbe potuto notare.
Un'anomalia, in altre parole, che solo il Flagello Immortale - l'odiato nemico che lo aveva sfigurato ed a cui aveva giurato vendetta - avrebbe potuto notare. L'improvvisa, e apparentemente casuale, apparizione di Hina non era probabilmente altro che un'esca per eventuali altri sensitivi in osservazione: senza sapere quello che sapeva l'Avatar, avrebbero ritenuto che solo la donna fosse in quel luogo, andando a consolidare l'erronea impressione che Gendo aveva fatto circolare.
« Sono qui per prendermi l'altra metà della tua faccia. », disse, entrando nella stanza.
Se la sua lettura era corretta, l'Uomo di Ferro, colui che era in grado di rivestirsi del metallo che lo avrebbe sempre protetto dall'individuazione del chakra, era in quel piano o in quello superiore, pronto ad attenderlo. Se la sua lettura era corretta, il Risorto non avrebbe fatto in tempo a raggiungerlo. Se la sua lettura era corretta, nei momenti successivi avrebbe potuto godersi una duello alla morte a dir poco epico.
O forse no? Dopotutto, come detto, l'ambizione dell'Uomo di Ferro era smisurata.
« O la metà di Ame. », aggiunse il Flagello, sorridendo eloquentemente.
Gendo Shimasu era un mortale bizzarro. Forse, inseritosi nei ranghi della Pioggia e scopertone i meccanismi di potere, aveva visto nell'arrivo di colui che odiava anche qualcos'altro: un guerriero dal potere inarrestabile che, forse, avrebbe potuto fare al caso suo. Dopotutto, avrebbe sempre potuto attendere finché non si fosse impadronito di Ame e poi sfruttare il supporto guadagnato per provare a uccidere l'Immortale, cui probabilmente sapeva di non poter tenere testa da solo. Nel mondo degli shinobi, le promesse di alleanza non erano che cenere sfruttate per guadagnare tempo e poi tradirsi a vicenda in un secondo momento. Jeral lo sapeva, e sapeva che Gendo possedeva la stessa nozione. Ciò che stava verificando era se l'altro fosse sufficientemente ambizioso da ingoiare il suo odio per il tempo necessario ad impadronirsi di altri due seggi - guarda caso il numero degli ospiti che aveva - e così rompere gli equilibri di Ame.OFF GAME
Jeral, Flagello Immortale
Nukenin A Nera
Energia Vitale: 30/30
Vitalità: 18/18
Danni: /Chakra Rimanente: 1082.5/1250 [Chakra Nullo]
Spese di Chakra: /. -
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Piano A, B, C...
Non tutto sembrava andare secondo i piani: il Flagello aveva provocato un'esplosione di qualche sorta, ma l'agitazione non era stata tale quanto il Risorto s'era aspettato ed ancora meno si sarebbe aspettato gli eventi successivi, che mandarono completamente all'aria i suoi piani.
I sensi di Ru-Wai, quello il nome con cui era conosciuto ad Ame, erano al massimo della loro acuta capacità d'attenzione, non gli fu difficile avvertire il bruciare di qualcosa addosso all'uomo che gli stava parlando, ma la sorpresa gli permise di usare una difesa minimale, manipolando le proprie ossa appena per coprirsi.
L'Esplosione avrebbe appena superato la corazzatura ossea, provocando appena qualche graffio sul corpo del Kaguya, peccato che aveva dissolto il vantaggio dell'effetto sorpresa che la presenza del sigillo che ne nascondeva il chakra avrebbe dovuto concedergli, seppur la presenza di quei nuovi sette individui dimostrò subito che il piano doveva essere drasticamentemodificato , anzi... l'infiltrazione di nascosto era proprio partita male.Piano B [0] Speciale: L'utilizzatore può sfuggire facilmente dalle situazioni problematiche nella quale si è cacciato: ogni azione intrapresa per evitarla senza affrontarla direttamente è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della situazione. Questa abilità può coerentemente essere utilizzata quando il primo piano è fallito oppure quando scelto un piano inusuale per affrontare il problema.
Faccio riferimento al coerente utilizzo quando il primo piano è fallito => Resistenza +2
Per usare un eufemismo... questi sono arrivati a colpo sicuro!
Ed il Flagello che fa? Si gratta? Non doveva occuparsi lui di distrarre le guardie?
Perché voi vi fidavate davvero di lui? AHAHAHAHAH
Al primo di quei sette che sferrò il proprio attacco, però, i riflessi del Kaguya erano già pronti, ma, cosa ancora più importante, lo erano le sue ossa!
Non ci volle che un istante perché le stesse creassero una copertura per tronco e braccia perparare il primo colpo, che si infranse inutile sulla stessa.Abilità Comuni dei Portatori Creazione: L'utilizzatore può creare equipaggiamento conosciuto o in lista di Ossa tramite uno slot azione/tecnica: un'Unità permette di creare fino a 60 crediti equipaggiamento. Il mantenimento non richiede chakra o unità da manipolare. L'utilizzatore può modellare la Creazione toccata, aumentandone la potenzialità. Modellare richiede 1 Unità ogni aumento di 5 di potenza; il potenziamento massimo è pari alla metà della potenza massima. Ogni azione richiede un consumo ¼ Basso ogni Unità impiegata.Cotta di Maglia Completa [Protezione] La cotta di maglia protegge il busto e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti. Tipo: Protezione-SupportoDimensione: GiganteQuantità: 1(Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
=> 4 Unità Ossee, Durezza 4 (Slot Dif 2) => 1 basso, Velocità Manipolazione: Nera +5 (se confermata abilità, altrimenti +3)
Al secondo colpo, una protezione si sarebbe generata sullegambe , persino più potente di quella al tronco, che avrebbe evitato danni anche in quella zona, mentre la testa si chinava fra le braccia.Gambali in Acciaio [Protezione] Gambali forniti in coppia, garantiscono un'ottima protezione agli arti inferiori. Impedisce di essere Furtivi. Tipo: Protezione-SupportoDimensione: MediopiccolaQuantità: 1(Potenza: 50 | Durezza: 4 | Crediti: 90)
=> 2 Unità Ossee => Potenza Dif = 50, Durezza 4 (Slot tec Base) => 1/2 basso
A quel punto, il Risorto si sarebbe semplicemente raggomitolato sul terzo attacco, le braccia erano a difesa della testa, coprendo di fatto l'unica zona ancora scoperta del corpo con gli arti ed il busto e così avrebbe atteso, generando una minima difesa anche per latesta .Maschera [Protezione] Maschera che copre e protegge interamente il volto del suo utilizzatore, lasciando scoperti solo gli occhi. Può presentare decorazioni identificative. Tipo: Protezione-SupportoDimensione: MediopiccolaQuantità: 1(Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 30)
=> 1 Unità Ossea + 2 => Pot Dif: 30, Durezza: 4 (durezza ossa) => 0,75 bassi (slot Difesa 3)
Se anche i sette nuovi giunti avessero raggiunto la testa con i loro attacchi, per quanto la posizione in cui si trovava il Kaguya era stata presa apposta per evitare ciò, avrebbero trovato sì una difesa minore, ma la differenza fra la naturale resistenza del Risorto stesso e la forza dei loro attacchi era comunque tale che, alla fine dei ripetuti attacchi, Ru-Wai ne sarebbe uscitoillesoAllora: ho chiesto a Max qualche info. .
Resistenza Nera +5, riduce la forza degli attacchi nemici di -5 ogni tacca di differenza e qui siamo sulle 13, ma gli attacchi hanno comunque potenza minima obbligatoria di 20, che è con quanto potrebbero arrivare al massimo superando la corazza.
Essendo creazione, non necessito di slot azione/tecnica o chakra per mantenerla, finché non si rompe.
Anche colpendo sempre la testa (cosa comunque non credo possibile) servirebbero 3 colpi per rompere la maschera d'ossa, gli altri due, anche colpendo, reggono a pieno e data la posizione, ritengo pure la maschera. Ergo ritengo di poter dire che non becco nemmeno un danno dai 14 attacchi. Se vuoi possiamo disquisirne ed edito.
In ogni caso resto nella medesima posizione fino alla fine degli attacchi, non mi difendo, ma, appunto, tutta la pappardella qui sopra per dire che sono abbastanza corazzato con il pg, credo.
Alla fine dei ripetuti colpi di spada, se la maschera non fosse stata lì a nascondere il suo volto, lo avrebbero anche potuto veder sorridere, mentre la protezione su tronco e braccia iniziava a deformarsi con tutti quei tizi ancora intorno.
Com'è bello essere un Kaguya! Ed ora arriva il meglio!
Il tempo appena di un pensiero (per l'appunto) e le ossa sarebberoesplose verso la combriccola di individui che lo circondava, ferendoli forse in modo non mortale, ma di certo sorprendendoli, mentre lui compiva il singolo sigillo necessario per l'ulteriore tecnica che avrebbeSemi Ossei Villaggio: Shiltar/Feng Gu - Esperto NinjutsuPosizioni Magiche: Nessuna (0)Premessa la presenza di un Costrutto d'Osso grande almeno 1 unità, entro 6 metri per livello di TS, l'utilizzatore può provocare la crescita esplosiva di punte acuminate dal costrutto. La Velocità di crescita è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore.
Ogni crescita esplosiva sarà preannunciata da una visibile distorsione del costrutto, per poi emettere delle punte d'osso in ogni direzione in un raggio di 1,5 metri. La potenza delle punte è pari a 20. Ogni crescita oltre la prima richiede l'utilizzo di uno slot azione/tecnica.Tipo: Ninjutsu(Livello: 6 / Consumo: Mediobasso per ogni crescita ) [[Max Esplosioni per round: 1 per livello di TS] [Richiede Controllo delle Ossa I]] [Da genin in su] Tecnica Rapida [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione. Ninjutsu Inarrestabile [2] Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.
=> 20 +10 (miglioro perché la tecnica rapida è un potenziamento, direi, non in potenza di per se, ma perché mi permette di usare un jutsu in più - e al prossimo neospoiler spiego anche perché la uso) su costrutto osseo di 4 unitàscatenato verso i sette.Epicentro Tellurico Villaggio: Suna - Extra Villaggio (Avventuriero)Posizioni Magiche: Serpente (1)L'utilizzatore può causare un piccolo terremoto, con
epicentro entro 30 metri da sé. Il terremoto influenzerà tutti
i presenti entro 15 metri, utilizzatore escluso, causando
semiparalisi degli arti inferiori, intralcio medio e la
percezione verrà ridotta di 3. Lo smottamento causerà una
piccola coltre di fumo per 2 round che azzererà la distanza
di percezione minima.Tipo: Ninjutsu - Doton(Livello: 3 / Consumo: Alto ) [Da chunin in su] Tecnica Economica [2] Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione. Intraprendente [2] Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione o 1 slot tecnica se è in inferiorità numerica. Può essere utilizzato 1 volta ogni 2 round.
Tec Economica -25% => 4,5 bassi
Finito di rompere?, avrebbe chiesto, rialzandosi, verosimilmente contro sette nemici storditi e feriti, impugnando la sualancia ed attaccando con tutta la velocità e forza di cui era in possesso i primi tre di quei nemici che avesse avuto sott'occhio, puntando ad affondare la punta della propria arma nei loro crani.Lancia Qiang [Mischia] La lancia è lunga 3 metri ed ha una
lama all’estremità lunga circa 20cm.Tipo: Asta-PerforazioneDimensione: GiganteQuantità: 1(Potenza: 40 | Durezza: 3 | Crediti: 180)
Non si sarebbe fermato a concentrarsi sul primo che si fosse salvato dall'attacco, no, si sarebbe spostato al successivo, cercando di non restare troppo immobile nella stessa posizione: li aveva, se tutto era andato per il meglio, confusi e feriti, magari ne aveva anche ammazzato qualcuno, ma la cosa fondamentale era non dargli molto tempo, almeno all'inizio, per difendersi.
Sperando di averne ridotto il numero, il Risorto si sarebbe rivolto agli altri: Ditemi dove trovo questo Gendo e magari vi eviro soltanto...
Richiesta più che ragionevole...
Parlamentavi così bene anche prima di morire... mi chiedo quale pazzo ti avesse fatto capo di un villaggio...
AHAHAHAHAHAHAHAH
-----SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra Residuo:87,253,75 Bassi per manipolazioni ossee varie + Mediobasso x Esplosione Ossea + 4,5 bassi per Epicentro Tellurico /100
Vitalità: 16,5/21,5
Energia Vitale: 29/30. -
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Ciò che i due nukenin avevano dimenticato era di avere difronte gente esperta e che il numero era a loro sfavore; di certo in valore assoluto ognuno di quei gregari non poteva minimamente competere con i nostri protagonisti ma non pare anche a voi che i due stessero prendendo la cosa troppo alla leggera?
Il Risorto era un maestro della difesa, le sue ossa erano impenetrabili certo ma limitarsi a subire quella marea di attacchi non si rivelò la scelta più furba. La sua corazza era stata costruita a pezzi: glutei, collo, piedi ed altre piccole parti del corpo erano scoperte e shinobi di quel livello avrebbero di certo approfittato di quegli spazi indifesi per tentare di debellare in poco tempo la nuova minaccia [2 attacchi].
La stessa cosa si poteva dire del Flagello che forse confidava troppo nelle sue abilità furtive o magari troppo poco nelle capacità degli uomini di Gendo. Di fatto lui era l'unica figura che, al netto del movimento, andava in senso contrario rispetto alla folla di gente sempre più diradata e, da quella posizione privilegiata, ai quattro cecchini provetti sul tetto non sarebbe di certo scappato un dettaglio così importante. Non aveva usato nessuna tecnica o abilità in particolare e questo lo avrebbe inevitabilmente pagato. Si, riuscì a penetrare anche lui nella struttura ma tutt'altro che illeso: alcuni dei dardi scoccati si sarebbero conficcati nel suo corpo ferendolo non poco anche in zone critiche [Difesa Omessa, 3 attacchi di cui uno al collo].
Ma dedichiamoci al primo del due protagonisti. La sua scaramuccia con le guardie non durò più di qualche secondo, era semplicemente troppo forte per uomini si ben addestrati ma di almeno due spanne inferiori. La verità, tuttavia, era che aveva preso più danni del necessario e che da quegli uomini non sarebbe riuscito ad estorcere alcuna informazione...il loro animo era di ferro, come il corpo dell'uomo che servivano. Salvo abilità o tecniche di interrogazione più raffinate, l'unico modo per accedere ai piani inferiori era inserendo il giusto codice o scardinando con la forza la botola.
Secondo voi quale metodo usò? Facciamo così, vi do modo di pensarci e intanto vi racconto quello che accadde dopo...
Come prima cosa è certo che la sua tecnica di mimesi ambientale gli aveva fatto evitare moltissime rogne; per quanto inferiori, affrontare le altre guardie già messe in allarme dal trambusto di sopra sarebbe stato uno spreco di tempo e di energie. L'esito positivo dell'incontro con la misteriosa donna del sigilli, poi, gli aveva fatto evitare la maggior parte delle trappole, e vi assicuro che alcune di queste avrebbero messo in seria difficoltà persino quel ninja del valore di un Kage.
Tirò la testa fuori solo giunto alla sala dei tesori, diciamo il luogo in cui Gendo teneva i fondi per mantenere la sua organizzazione. Principalmente si trattava di oro e oggetti di valore provenienti dalle case depredate durante le consuete "missioni di ricerca fondi" che venivano organizzate. Qualora Feng Gu fosse stato interessato a riempirsene un po le tasche, o magari frugare più attentamente alla ricerca di qualche artefatto o manufatto particolare, avrebbe dovuto prima gestire almeno due dei tre uomini messi in difesa di quella caverna. Uno infatti si era piazzato difronte l'ingresso più a sud, pronto ad inforcare con la sua lancia il primo nemico in vista, mentre gli altri due erano a guardia di quella montagnella di tesori, con le katane sguainate visto lo stato di allerta in cui l'intera struttura vessava.
L'altra meta che il Risorto era intenzionato a visitare prima di scovare Gendo consisteva nel prigioniero "speciale" collocato al piano inferiore. E quell'appellativo doveva corrispondere a verità considerando come quella cella era stata isolata e protetta rispetto il resto dell'intera prigione. La sala in questione era molto ampia, con quattro incavi sui due lati lunghi del rettangolo, ognuno dei quali conteneva una cella. Due guardie di ronda, armate con equipaggiamento simile alle precedenti, controllavano quella zona mentre l'ultima doveva essere all'interno di una stanzetta murata, posta sul lato corto più a sud. Cinque dei sei muri che la perimetravano erano rivestiti di Hekibasa e dello stesso strato metallico della botolo di ingresso; solo il fondo era stato lasciato privo di difese extra oltre la dura roccia. Accedervi furtivamente sarebbe stato complicato:
Era come una grossa vasca da bagno cubica, profonda 5 metri con sopra una passerella che permetteva l'avvicinamento al box di ferro [Durezza 5, Potenza 100] in grado di contenere al più una persona adulta allungata al suo interno. L'ultima guardia era seduta proprio su quella passerella, estraniata da tutto e da tutti da ormai 2 settimane, ovvero dall'ultima volta in cui la vasca era stata svuotata e il passaggio segreto aperto.
Qualora avesse ispezionato la cella, durante il suo movimento nella roccia, l'ex Kiriano si sarebbe inevitabilmente imbattuto in quel tunnel posto in profondità e del quale la mappa non segnalava l'esistenza; se percorso in senso opposto, il tunnel lo avrebbe alla sala 4 della mappa attraverso una porta a scomparsa situata dietro un armadio.
Chiaramente accedere dal tunnel nella stanza segreta non avrebbe risolto tutti i problemi: il liquido che circondava la cella era altamente corrosivo e preparato con una miscela di veleni tale da stendere praticamente chiunque avesse tentato di nuotarvi all'interno [Pot 50 da Ustione ogni slot azione/tecnica a contatto, stordente A0 (intorpidimento), debilitante A1 (riflessi), debilitante A2 (concentrazione) tutti in 5 dosi].
Nella remota possibilità che qualcuno fosse riuscito passare quella difesa, la guardia avrebbe fatto l'unica azione che era suo compito intraprendere: azionando una leva avrebbe fatto cadere dall'alto una rete metallica [Pot 20, durezza 4] rivestita di un particolare materiale che avrebbe impedito a chiunque di emergere completamente in superficie [Intralcio Grave].
Sbucare nella sala principale, invece, avrebbe comportato non solo occuparsi dei due gregari, che avrebbero immediatamente lanciato due fumogeni per limitare la vista, ma anche l'attivazione di una trappola a pressione che avrebbe scagliato, con velocità e forza disarmante [950], decine di dardi [Potenza 40] in ogni direzione per un totale di 6 attacchi. A seguire sarebbero intervenute le due guardie, per un totale di altri 4 assalti di katana portati con estrema precisione anche in quella coltre di fumo [Blu, Combattere alla Cieca]. Intanto, come se non bastasse, da sfiati laterali l'intera stanza sarebbe stata riempita di gas soporifero che avrebbe fatto effetto in pochi secondi facendo perdere i sensi a tutti i presenti in quella stanza [1 round di attivazione].
Valeva davvero la pena incontrare il carcerato rinchiuso in quell'inferno?
Se da un lato Feng Gu era alle prese con le sue faccende da talpa, Jeral sarebbe arrivato nella stanza al piano superiore senza bisogno di sporcarsi le mani. Il ragionamento che lo aveva portato a prendere quella decisione non era del tutto sbagliato: Hina era lì per un motivo ben preciso, un piano di Gendo sicuramente che aveva come unico scopo quello di catturare l'attenzione proprio dell'Immortale.
Ma come faceva l'uomo di ferro a sapere di Jeral?
Certo che sei un ragazzino molto sveglio tu eh! Bhè avete tutti gli strumenti per rispondere a questa domanda e, se ci pensate bene, potrete anche portavi avanti nel racconto saltando già alla parte finale dello stesso. In ogni caso, come chiamare in altri termini ciò in cui era finitolo spietato nukenin?
Una trappola. E il bello era che aveva tutti gli strumenti per sapere di esserci dentro: l'hekibasa che schermava quel luogo, l'improvvisa comparsa della ragazza, le guardie che si erano appositamente allontanate per farlo passare in tutta tranquillità...Varcò la porta senza prendere particolari precauzioni da sensitivo e non ma pronunciando parole ad affetto che suscitarono solo il riso sulla bocca della ragazza, unica presenza in quella stanza.
" ahahaha Tu sei proprio un babbeo ahahaha "
Un jutsu, attivato da chi di dovere con estremo tempismo nell'intervallo di tempo necessario a Jeral per raggiungere Hina, avrebbe fatto perdere l'orientamento al gradito ospite che si sarebbe trovato a girare in tondo con le risate della kunoichi in sottofondo [Tecnica dello Smarrimento, efficacia 70]. La fonte proveniva da uno dei quattro ninja, collocati ai quattro angoli della grossa sala quadrata [lato 15 m] invisibili ad occhio nudo [Tecnica dell'Occultamento]. A quel punto Hina avrebbe attivato un meccanismo a distanza per chiudere la porta blindata e sigillare l'intera stanza [Potenza 100, durezza 5] dando finalmente senso alla frase "essere in trappola".
In aggiunta, ad uno ad uno quegli uomini nascosti avrebbero abbandonato la propria segretezza lanciando una sfilza di bolas nel tentativo di bloccare gli arti inferiori e superiori del nemico [8 attacchi, Blu], immobilizzandolo completamente. Non erano rapidissimi ma l'illusione rendeva complicato capire anche da dove arrivassero quei colpi, soprattutto considerando che fino a poco prima di quegli attaccanti non ve ne fosse traccia...
" Questo è per quanto accaduto alla Città Fantasma! "
Immobilizzato o meno, quattro grosse serpi avrebbero tentato di imbrigliare gli arti del Flagello in una morsa micidiale [Stretta delle Serpi Oscure, Blu]. E non era finita lì, prima di scagliarle contro il nemico, la giovane ragazza vi avrebbe applicato sul ventre quattro bombecarta [Distruttiva Liv II], pronte ad esplodere in caso di necessità.
L'intento degli uomini di Gendo era chiaro e ora che era finalmente arrivato non se lo sarebbero fatto sfuggire tanto facilmente.
Intanto sul tetto i quattro cecchini non erano rimasti con le mani: avevano iniziato a preparare quel piano escogitato da ormai molto tempo e per il quale il nukenin ferito nell'orgoglio aveva dedicato ogni sua energia. Aveva giurato vendetta e l'avrebbe ottenuta a tutti i costi e con grande gusto [Attivazione della Gabbia per Uccelli].
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" Amachi, vecchio mio, siediti a mangiare con me! Questo pollo è eccezionale! "
L'uomo, o per meglio dire l'essere, che si era svegliato dal suo letargo sedeva difronte un enorme banchetto preparato prontamente per l'occorrenza. Il guardiano fece semplicemente un gesto con la mano per rifiutare l'invito e si avvicinò mantenendo un certo riguardo.
" Che c'è? Sei incazzato con me per avervi lasciato senza dire nulla? In realtà vi avevo avvertito dai... "
Disse lui con una leggera vena ironica. In effetti le cose erano andate proprio così: un giorno prese e cadde in un sonno profondo prima di pronunciare le sue ultime parole:
" La mediocrità mi mette sonno. "
Le stesse che stava rievocando ora, con la bocca piena di pietanze di ogni genere. L'Uchiha rimase ancora in silenzio ma era palese che avrebbe voluto dire o fare molte cose...Ame era caduta in rovina per colpa di quell'uomo e del suo menefreghismo. In effetti le cose erano andate proprio come aveva scoperto Shiltar: il consiglio da allora era rimasto in stallo riguardo ogni decisione e col tempo quella condizione di omertà aveva portato a rendere agli occhi di tutti Ame semplicemente "la bettola dove si radunano i nukenin".
" Mi sembri più forte rispetto qualche anno fa. "
" 10 anni..."
" Si quello che è, ma secondo me non sei stato tu a farmi risvegliare. Dico bene? Su, dimmi...chi è? "
" Si chiama Jeral e io non sottovaluterei i suoi raiton. "
Disse divertito. La risposta tuttavia fu una scarica di elettricità che carbonizzò gli alimenti, le vettovaglie e l'intero tavolo con sedie lasciando solo il nukenin a mezz'aria.
" Di padrone del Fulmine ce nè solo uno..."
CITAZIONEOT / 3 ore di post, vogliatemi bene
Sugli attacchi che subite vi concedo solo di impastare eventualmente chakra per limitare i danni, quindi lascio a voi il calcolo finale delle ferite; lo stacco non vi ha fatto bene e in questo giro avete abbassato secondo me un po il livello. Nulla di irreparabile ma ricordate il rango della quest
Per il resto mi scuso di eventuali errori di battitura e sapete dove trovarmi per chiarimenti se non si dovesse capire qualcosa / OT.
