[Gioco] La Principessa Soon

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    La Principessa Soon

    Post Sesto – Il Villaggio dei Demoni





    [Asmodai – Carovana danneggiata]


    L’imprevisto occorso al carro aveva costretto il gruppo a dividersi in due squadre. Mentre Asmodai avrebbe pensato a proteggere il carro, Atasuke si sarebbe preoccupato di trovare aiuto al vicino villaggio di contadini. Sistemare i carri per poi procedere lentamente verso il villaggio avrebbe richiesto alla piccola squadra di ninja rimasti diverso tempo, periodo che avrebbe permesso ad Atasuke di raggiungere nel frattempo il villaggio in cerca di aiuto. La notte era lentamente scesa gettando l’oscurità attorno a tutti loro. Nonostante tutto Soon sembrava insolitamente tranquilla, ciò che era successo nel pomeriggio e le parole calde di Isao l’avevano trasformata nella più serie e decisa carovaniera del mondo inoltre la parole di scuse di Asmodai le avevano strappato un sorriso felice -Oh poveretto.. deve essere difficile fare un lavoro come il nostro con una allergia come la tua!.. non c’è bisogno che ti scusi Asmodai!- la ragazza aveva mostrato un sorriso solare al ninja dimostrando la simpatia che provava anche per lui -Sushi hai detto!.. oh si ti prego.. ho così fame!!!- alla vista della pietanza Soon aveva emesso strani rumori dalla pancia, era davvero affamata.


    Mentre Asmodai e Soon trascorrevano dei piacevoli momenti insieme l’attenzione del krìiriano sarebbe stata richiamata dalla voce del medico Sasuke Monoru che di vedetta aveva individuato un gruppo di persone in avvicinamento dalla strada principale -Signore.. un gruppo di persone piuttosto numeroso si sta avvicinando a noi dalla strada principale..- non sarebbe servita alcuna particolare abilità per intravvedere numerose fiaccole accese muoversi verso la carovana ferma in mezzo alla strada. Utilizzando la sua vista Asmodai avrebbe notato con largo anticipo che ad avvicinarsi era un contingente di guerrieri composto da circa dieci persone capeggiate da una sola persona a cavallo, sulle armature l’effige del Daiymo del paese dell’Erba era messo ben in mostra.


    Giunto a circa una decina di metri dalla carovana l’uomo a cavallo aveva alzato la mano per fermare il contingente di soldati, quindi una volta sceso si era avvicinato alla carovana appoggiando la mano sull’impugnatura della katana alla sua sinistra -Problemi con il carro?!..- la voce dell’uomo era profonda e sicura, Asmodai avrebbe sentito Soon avvicinarsi a lui stringendosi sul suo braccio destro mentre cercava di nascondersi e di guardare il generale di sfuggita -Mi presento.. sono Erake Danzou comandante in capo della guarnigione di Ittaki nel paese dell’Erba.. stiamo eseguendo delle ronde per i villaggi a seguito di una serie di attacchi che sono avvenuti in questa regione.. non preoccupatevi non abbiamo cattive intenzioni..- nonostante lo sguardo truce l’uomo sembrava dire il vero, altrimenti perché fermarsi li a parlare invece di attaccare a testa bassa. L’uomo avrebbe ascoltato che aveva da dire Asmodai prima di continuare -Vedo che il vostro carro ha subito dei danni.. non potete restare qui per la notte.. è pericoloso.. io e i miei uomini possiamo aiutarvi a sistemare il carro se lo desiderate.. e scortarvi al vicino villaggio di Ittaki a circa cinque chilometri da qui..- l’uomo era serie nelle sue parole -In ogni caso non posso permettere che dei mercanti passino la notte qui.. una banda di predoni e banditi sta mettendo i villaggi a ferro e fuoco.. potreste cadere vittime di una loro imboscata..- non restava che decidere se accettare o meno l’aiuto della guarnigione di Ittaki.



    SE Asmodai avesse deciso di accettare l’offerta, il comandante avrebbe fatto cenno al suo regimento di procedere alle riparazioni del carro. Nonostante il loro abbigliamento militare sembravano ben attrezzati per riparare il danno subito dal carro, evidentemente non era cosa rara in quelle zone battute da molte carovane commerciali. Lavorando tutti all’unisono e grazie anche all’intervento dei ninja accademici il carro sarebbe stato sistemato in non più di un paio di ore, giusto in tempo per riprendere la marcia verso il vicino villaggio e checkpoint [Carro perfettamente riparato].


    Al termine delle riparazioni tuttavia uno dei membri della guardia avrebbe notato qualcosa di sospetto dentro ad uno dei carri. Tenere a bada tutte quelle persone sarebbe stato difficile anche per un ninja esperto come Asmodai. L’uomo avrebbe riferito la stranezza al comandante prima di tornare in formazione lasciando poi fare al capo -Bene.. il carro è stato riparato.. e saremo ben lieti di scortarvi fino alla vicina cittadina di Ittaki..- l’uomo aveva fatto un passo avanti in direzione di Asmodai sfoderando la katana che teneva alla cinta con la mano destra puntandola poi in direzione del finto mercante -Naturalmente dopo avermi spiegato perché in uno dei carri tenete nascosti due ninja del paese del fuoco.. privi di sensi..- l’uomo non sembrava particolarmente pericoloso, ma di sicuro il numero giocava in suo favore e ingaggiare con un gruppo così numeroso non sarebbe sicuramente stato semplice [].


    In tutto ciò Soon era rimasta terribilmente confusa non capendo esattamente cosa stesse succedendo -Asmodai.. cosa.. cosa succede?!..- la situazione era mutata nuovamente mettendo alla prova la carovana e soprattutto Asmodai che ora doveva trovare un modo per uscire da quella spiacevole situazione. Combattere poteva essere una strada pericolosa da intraprendere, ma di certo non l’unica.




    SE Asmodai avesse deciso di non accettare l’offerta, allora il comandante avrebbe abbassato il capo con fare sconfortato -Mmh.. voi mercanti di oggi non sapete cogliere le occasioni al volo..- l’uomo si era voltato tornando a cavallo per poi fare cenno alla truppa di riprendere la marcia -Purtroppo non posso obbligarvi a lasciare qui le vostre merci e non posso nemmeno restare qui a difendervi.. ho degli ordini da rispettare..- quindi senza fermarsi era passato salutando la carovana per l’ultima volta dirigendosi verso la strada che avevano percorso quel giorno.


    Così facendo tuttavia avrebbe avuto modo di concentrarsi su un particolare del paesaggio che diversamente non sarebbe mai riuscito a notare, impegnato nelle riparazioni. In direzione del villaggio di contadini un strano bagliore si levava al cielo, quasi fossero stati accesi diversi focolari quella notte. La guarnigione ormai lontana non aveva notato nulla e solo lui con la sua vista sarebbe riuscito a notare il particolare in una nottata così scura e fredda.






    [Atasuke – Villaggio di Contadini]


    Giunto al villaggio di contadini Atasuke aveva trovato una calorosa accoglienza. I mercanti come lui erano sempre i benvenuti anche se stranamente non aveva con se alcun oggetto da vendere. Presto detto la sua richiesta di aiuto lo aveva portato dal fabbro del villaggio che abbandonata la cena aveva dato ascolto ad Atasuke per aiutarlo nel risolvere la sua difficile situazione. L’uomo barbuto aveva il naso rosso mentre l’alito alcolico spiegava perché fosse del purpureo colore -Oh ma che sfortuna!.. hic.. datemi il tempo di chimare il mio aiutante e di preparare il carro con I pezzi di ricambio e I ferri del mestiere.. credo di poter sistemare il carro anche li al bivio..- l’uomo si era voltato per tornare dentro casa quando il grido terrorizzato di un giovane ragazza aveva squarciato il cielo richiamando a se l’attenzione di tutti i presenti.


    La ragazza stava correndo in preda al terrore mentre le lacrime gli rigavano il volto -KYAAAA!!!.. UN MOSTRO.. UN MOSTRO STA INCENDIANDO I CAMPI!!!.. SCAPPATE!!!.. CI UCCIDERA’ TUTTI!!!- la ragazza aveva superato il gruppetto di Atasuke senza fermarsi. Se anche avessero cercato di fermarla questa si sarebbe divincolata muovendosi come un serpente per poi cadere e ricominciare a correre.


    Presto tutto sarebbe diventato chiaro. L’odore della fuliggine ed il chiarore della fiamme in lontananza avrebbe dato modo di capire ad Atasuke che uno dei campi li vicino era stato dato alle fiamme. Si trovava a non più di una trentina di metri dalla loro posizione e sarebbe bastato uno sguardo per vedere che davanti alle fiamme che stavano divorando la piantagione stava una strana figura umanoide contornata da lanterne infuocate. Non c’erano dubbi, quello che stavano vedendo era un "ONI"
    anima___lantern_oni_by_wen_m
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    La creatura si era fermata li sul posto mentre gli abitanti del villaggio scappavano in preda al panico. Anche il fabbro era rientrato in casa lanciando un urlo. Nella mano destra una grossa mazza chiodata dava bella mostra di se mentre nella sinistra lo zoccolo di un animale spuntava lasciando cadere lo sguardo sul resto del povero animale che vi era attaccato. Sangue e frattaglie avevano lasciato una scia purpurea a terra, forse un tempo quello era un cavallo. Dopo qualche istante la figura si era mossa cominciando a camminare verso il gruppetto avvicinandosi di circa una decina di metri, mentre si avvicinava una strana musica cominciò a farsi sempre più presente nell’aria, era strano, ma sembrava quasi che questa provenisse dall’Oni stesso.


    A circa una ventina di metri qualcosa di orribile si sarebbe materializzato agli occhi del ninja di Konoha. Un bambino di appena tre anni era sfuggito alla madre in fuga dirigendosi di gran lena verso il mostro che stava terrorizzando l’intera cittadina. Si trovava a circa una quindicina di metri dal mostro e non sembrava affatto spaventato dalla creatura. Come avrebbe reagito Atasuke a la sua squadra?

    OT// Gli Oni esistono
     
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    Alle parole della ragazza Seinji si strinse nelle spalle, a mo di dire che sì, era difficile fare un lavoro come quello con una malattia come la sua, ma che ci poteva fare? Ognuno faceva il lavoro che si meritava: qualcuno quello di un attore, e qualcuno quello di un mercante, anche con l'allergia al sole e con quella ai sunesi, però vabbhe, l'allergia al sole era passabile ed era il male minore. Dopo essersi stretto nella spalle, ricambò il leggero sorriso alla ragazza, facendo in modo da farglielo percepire anche da sotto la maschera, e, come richiesto da Soon stessa, tirò fuori da dentro il mantello gli ultimi pezzi di sushi che gli rimanevano e che erano ancora commestibili dopo il lungo viaggio.
    «Tieni! Mangia anche quante ne vuoi!» - gli porse la sua intera scorta, sperando nel cuor suo che saziandosi la ragazza sarebbe diventata più lucida e non avrebbe più commesso dei scherzi simili a quelli di prima.
    "Una gran bella botta di culo trasportare questa... questa bambina!"
    «Spero ti piaccia! Sai, il sushi è la mia specialità. Quando non faccio il mercante cucino il sushi a casa, e ho anche un sogno: quello di aprire un negozio un giorno...» - poi si fermò: a quanto sembrava al calare della sera avevano delle visite da quelle parti, ed era difficile dire se erano delle visite piacevoli o meno. Attivando la sua vista principale, l'Akuma li vide prima degli altri insieme alle fiaccole ed il resto. Una decina di guerrieri, probabilmente locali. Potevano essere la loro minaccia? Potevano mai essere i shinobi che minacciavano Soon? Guardò la ragazza: era carina. Docile, fragile, un po' stupida.
    Poi sbuffò, chiedendosi che diavolo volevano quelli la da loro.
    «Sì, li vedo,» - sospirò l'Akuma. - «lasciamoli avvicinare, vediamo cosa vogliono da noi.»
    Quando la decina si avvicinò abbastanza, Asmodai fece un inchino con il capo per salutare le persone appena arrivate e per esprimere loro il proprio rispetto, e dunque ascoltò la presentazione e le parole del loro comandante sul cavallo.
    «Io mi chiamo Asmodai Ittami, vostra signoria. E questi che voi vedete, sono i miei compagni di viaggio.» - Disse l'Akuma guardando il loro capo attraverso dei fori per gli occhi nella maschera. - «Sì, come vede il nostro carro è rotto, ma non abbiamo intenzione di passare la notte qui, vostra signoria, » - Asmodai avrebbe fatto un altro inchino con il capo pronunciando queste parole al tizio. - «Ci dirigiamo al villaggio dei contadini non lontano da qui, ove si trova ora il capo della nostra spedizione. Ripareremo li il carro appena arrivati, e li passeremo la notte, signore. Proseguiremo domattina, alla luce del sole,» - disse l'Akuma traendo un sospiro e aggiungendo subito dopo: - «E come vede, anche se siamo deboli, non siamo pochi. Sono certo che i sedicenti malfacenti ci penseranno due volte prima di dar noie a dei semlici mercanti senza ryo nelle tasche, ma La ringrazio dell'offerta signore.»
    Il comandante sembrò averla presa bene, e Seinji in risposta scosse il capo.
    «Ognuno hai i suoi ordini. Le auguro buona fortuna, signor Danzou,» - e l'avrebbe salutato con un cenno del capo.
    Quindi notò il bagliore vicino al villaggio dei contadini. Qualcosa di stranostava succedendo li.
    E aveva una brutta sensazione.
    «Hum,» - sussurrò alla vista di quel dettaglio. - «Muoviamoci.»





    Seinji
    Chakra: 400 Bassissimi
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Illusione:

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: ///
    Slot azione 2: ///
    Slot azione 3: ///

    Slot Tecnica Avanzata: ///
    Slot Tecnica Base: ///

    Abilità usate: ///
     
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  3. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    La Principessa Soon 六

    ~Una Piccola Infestazione di Oni~


    La fortuna, per quanto non sembrasse propriamente dalla loro, alla fine apparve sorridente al quartetto capitanato da Atasuke stesso, diretto al piccolo villaggio. Senza troppa fatica, infatti, forse anche per le loro qualifiche di mercanti o per i modi affabili, finirono per essere condotti direttamente dal fabbro del piccolo villaggio, il quale, addirittura si offrì di raggiungere direttamente il carro per le dovute riparazioni, interrompendo addirittura la sua cena, percependo la potenziale fretta del gruppo.

    “Oh ma che sfortuna!.. hic.. datemi il tempo di chimare il mio aiutante e di preparare il carro con I pezzi di ricambio e I ferri del mestiere.. credo di poter sistemare il carro anche li al bivio..”

    «Voi siete fin troppo gentile. Non solo state rinunciando alla vostra cena, ma addirittura volete aiutarci con tale celerità... Onestamente non possiamo chiedervi un tale sacrificio.... Tuttavia, non preoccupatevi, tra non molto il resto dei nostri compagni rimasti con la carovana dovrebbero arrivare sempre se il rattoppo d'emergenza sta reggendo»


    Rispose in tono cordiale alla generosa offerta dell'uomo, anche se, alla fine della fiera, seppur gentile e volenteroso, anche la sua stessa generosità venne spezzata da un evento imprevisto, che rese inutili, ma non vane le parole dell'Uchiha.
    Mentre l'uomo si accingeva infatti a rientrare in casa, probabilmente per preparare tutto il necessario, una ragazza giunse loro urlante.

    “KYAAAA!!!.. UN MOSTRO.. UN MOSTRO STA INCENDIANDO I CAMPI!!!.. SCAPPATE!!!.. CI UCCIDERA’ TUTTI!!!”

    «Un... mostro?»


    Commentò Atasuke, chiedendosi se la donna fosse in preda a qualche tecnica illusoria meglio conosciuta con il nome di “follia”, tuttavia, lesse la disperazione negli occhi della stessa e fece cenno ai suoi di lasciarla passare.
    Ella era chiaramente fuori di se dalla paura, quindi non avrebbero ottenuto nulla da lei, nemmeno fossero riusciti a fermarla per interrogarla, sempre se fosse in qualche modo possibile fermare la corsa istigata da un tale terrore.
    I suoi occhi avevano già visto qualcosa di simile, qualcosa di estremamente simile, tempo addietro, anche se in effetti si trattava di un paio di volte appena.
    Sacciando però quei ricordi dalla sua mente, le iridi dell'Uchiha, celate sotto la demoniaca maschera, cambiarono tonalità, passando dal nero corvino al rosso più intenso, mentre alcune tomoe, tre, per la precisione, spezzavano la monocromia, dando capacità al ninja di osservare l'ambiente che li circondava con occhi diversi, in tutti i sensi.
    Cercò infatti ogni possibile traccia di chakra, accumuli, costrutti, tutto ciò che poteva dare adito a quella follia, mentre attorno a loro si scatenava il caos. Chi poteva fuggiva, gli altri si rintanavano in casa alla ricerca della salvezza, come se quelle quattro mura fossero in grado di proteggerli.
    In lontananza, mentre il rossore delle fiamme illuminava il cielo alle sue spalle, una creatura, del tutto simile ad un Oni, degno delle peggiori fiabe, avanzava, trascinandosi dietro una mazza chiodata mentre nell'altra trascinava quelli che sembravano essere i resti di un equino, forse un cavallo o forse un mulo. Impossibile da dirsi viste le condizioni.

    «Sembra che abbiamo a che fare con uno di questi “demoni” che terrorizzano la zona... Beh, Posso dire che gli Abomini erano decisamente più brutti e facevano molta più paura»


    Commentò a denti stretti cercando di incitare la sua squadra. Erano ormai entrati in conflitto e volenti o nolenti erano obbligati a battersi con quella creatura.
    La comparsa poi di un bimbo, che correva verso la creatura, ignaro del fato che lo aspettava, non fece altro che dare il via anticipato a tutta l'azione.

    «Copritemi, ed attaccate direttamente quella bestia!»


    Ordinò, senza perdersi in inutili chiacchiere o elaborazioni di alto rango. In quel momento si trattava puramente di agire senza dare il tempo alla bestia di causare danni.
    Atasuke scattò, quindi, in testa al gruppo, che seguì il suo movimento, puntando direttamente sulla creatura, bruciando rapidamente la ventina di metri che li distanziavano dalla bestia.
    [Slot Azione 1]
    Nello stesso movimento, le mani dell'Uchiha, celate al di sotto del nero mantello, composero l'unico seal necessario per attivare la moltiplicazione, creando, in corsa, un clone dello stesso, il quale deviò la sua traiettoria, puntando invece in direzione del piccolo, afferrandolo e tenendolo tra le braccia, pronto a difendere il piccolino da eventuali attacchi. [Slot Tecnica] [Abilità]
    Il primo a giungere alla creatura, in quel marasma fu l'Uchiha, che con perizia si abbassò, scivolando alla sinistra della creatura, mentre da sotto il nero mantello, con estrema precisione e maestria estraeva la sua Katana, portando il primo fendente di quello scontro, direttamente puntato alla gamba della creatura per azzopparla, ma soprattutto per distrarla dall'assalto successivo. [Slot Azione 2]
    Con una tempistica più che calcolata, infatti, proprio al termine del colpo, mentre si accingeva a preparare l'assalto successivo, sarebbe quindi arrivato, sul fianco opposto della creatura, o sulla sua schiena se questa si fosse voltata nel seguire il movimento dell'Uchiha, l'assalto portato dai tre gregari che unitamente attaccavano la creatura. [Slot Tecnica Base]
    Sfruttando la copertura concessa dai suoi, Atasuke, pronto a ripartire all'assaltò scattò dalla sua posizione estremamente ribassata sul terreno, alzandosi di scatto e portando, con la medesima arma, un nuovo fendente, questa volta diretto verticalmente lungo l'asse della creatura, come a volerla aprire nel mezzo partendo dal basso ventre fino ad aprirne anche il cranio. [Slot Azione 3]
    Salvo palesi decessi della creatura o scomparsa della stessa, qualora si trattasse di una forma di evocazione, Atasuke avrebbe quindi continuato, imponendo una rotazione al suo corpo, in modo da poter nuovamente portare un colpo con la sua lama anche durante la discesa, questa volta diagonalmente su collo della bestia, come a volerla decapitare di netto con l'affilata lama della sua katana, chiudendo definitivamente lo scontro appena iniziato. [Slot Azione 4]

    Se lo scontro non si fosse concluso, indietreggiando di appena un passo Atasuke avrebbe portato la sua lama dinnanzi a se, pronto a reagire ad eventuali attacchi da parte della bestia, mentre avrebbero fatto altrettanto i suoi sottoposti.

    In ogni caso, avendo udito la particolare melodia, i suoi occhi avrebbero cercato una possibile fonte, scrutando nelle vicinanze alla ricerca di eventuali tracce di un qualsiasi suonatore o una qualsiasi altra fonte, diversa dall'oni da cui quei suoni provenivano.

    In quel frangente, senza pemnsare aveva scoperto alcune delle sue carte, rivelando in effetti le sue abilità di combattimento da shinobi, tuttavia, era altresì coscente del fatto che in tutto quel marasma, tutti i contadini ed i presenti eramno fuggiti, rintanandosi in casa e difficilmente qualcuno avrebbe avuto il coraggio o la follia di assistere alla distruzione che avveniva lungo la strada. Solo un'avversario sapeva di ciò che stava accadendo e quel qualcuno poteva solo essere l'eventuale controllore di quel demone. Avversario che comunque non sarebbe riuscito a sfuggire alle capacità dell'Uchiha ancora a lungo.
    [Abilità]

    OT-Scusate la risposta tardiva-/OT
    Chakra Rimanente: 72,5/80
    Vitalità Rimanente: 18/18
    Energia Vitale: 30/30




    Movimento: 24m
    Salti: 8 m
    Status Fisico:
    png
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    Percezione: 6+6
    Furtività: 0+6

    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 675
    Agilità: 600
    Concentrazione: 600
    Precisione: 600
    Intuito: 600
    EquipaggiamentoProtezioni indossate:
    - Maschera "da Demone" [20; 3]
    - Mantello Nero [15; 3]
    - Cotta di Maglia Completa [40; 4]
    - Gambali in Ferro [30; 4]

    Mischia:
    - 1 Katana [40; 4]
    - 1 Wakizashi [20; 3]

    Varie:
    - 1 Respiratore [1; 1]
    - 1 Accendino [1; 1]
    - 3 Filo di Nylon [10m] [1; 2]
    - 3 Filo di Nylon Rinforzato [10m] [1; 3]

    Tonici:
    - 1 Tonico Recupero Medio [4b] [1; 1]

    Rotolo Armi a distanza:
    - 7 Kunai [8; 3]
    - 2 Cartabomba II Distruttiva [1,5m] [50; 1]
    - 2 Cartabomba II Deflagrante [4,5m] [25; 1]

    Rotolo Medico:
    - 1 Kit Primo Soccorso [10 usi] [1; 2]
    - 6 Antidoto Intermedio [2] [2] [2] [1; 1]
    - 2 Tonico di Ripristino Medio [4L] [1; 1]
    - 1 Tonico Recupero Medio [4b] [1; 1]


    Slot AzioneSlot Azione 1:
    - Movimanto, avvicinamento alla creatura [20m/24m]

    Slot Azione 2:
    - Scivolata con fendente alla gamba sinistra [600; 600; 40]

    Slot Azione 3:
    - Balzo con fendente Ascendente al busto+testa [600; 600; 40]

    Slot Azione 4:
    - Rotazione con fendente al collo [600; 600; 40]


    Slot DifesaSlot Difesa 1:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 2:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 3:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 4:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot TecnicaSlot Tecnica Base:
    - Ordine (Superiore) - Assalto, Attacco all'Oni [300; 300; 30]

    Slot Tecnica Avanzata:
    - Kage Bunshin - 1 clone + Tecnica Economica -50% [1.5B; 1 Clone]


    Slot FreeAzioni Gratuite:
    - nn

    ConoscenzeConoscenze Utilizzate:

    Arte della Comunicazione [1]
    Arte: L'utilizzatore può trasmettere la voce attraverso il chakra. Viene stabilita un contatto tra due ninja in contatto visivo attraverso un filo fatto interamente di chakra che parte dalla bocca di entrambi gli shinobi e gli permette di comunicare entro un chilometro. A causa della sua inconsistenza è impossibile tagliarlo senza il chakra, inoltre risulta invisibile. Sono parlare sia l'utilizzatore che il destinatario. Per trasmettere la voce è necessario emettere suoni.
    (Mantenimento: 1/4 Basso per ogni 250 metri)

    Linea di Comando
    Maestria: L'utilizzatore può sfruttare la comunicazione a distanza comunicando con un'intero gruppo di alleati, creando un collegamento condiviso da tutto il gruppo. L'utilizzatore è in grado di collegare fino ad 1 alleato affiuntivo per grado posseduto.
    Condividendo la linea, l'utilizzatore condivide il costo di mantenimento con tutti gli alleati consenzienti. Il rifiuto deve essere espressamente dichiarato dagli alleati in risposta alla richiesta dell'utilizzatore

    Richiede 'Arte della Comunicazione'
    [Da Genin in su]

    Seguire le Tracce (Base) [2]
    Conoscenza: L'utilizzatore può trovare le tracce lasciate da altre persone presenti entro 3 metri per il valore di Percezione posseduta.

    Occhio di Falco (+3 Riflessi) [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di scovare facilmente le trappole: la sua Percezione è incrementata dal bonus ai Riflessi o ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di notare dettagli minori, ottenendo un vantaggio a riconoscere porte occultate, camuffamenti, oggetti e persone nascoste. Non incrementa la Percezione per trovare obiettivi furtivi.

    Investigatore [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di percepire facilmente rumori trascurabili e discussioni, se effettuati entro il movimento di uno slot azione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di ipotizzare a grandi linee il tempo trascorso dall'abbandono di un oggetto in base al suo calore.

    Ordine (Superiore)
    Speciale: L''utilizzatore può assegnare una tipologia d'azione all'intero gruppo di gregari; richiede 1 slot azione/tecnica. Può colpire un numero di obiettivi pari al numero di guerrieri ancora in vita; non è possibile colpire più volte lo stesso obiettivo (escluse strutture fisiche inanimate). Per il calcolo dei danni, gli attacchi sono considerati [Bombe].
    Assalto: potenza 30 entro 9 metri
    Distanza: potenza 20 oltre 9 metri, entro 30 metri
    Falange: difende con potenza 50
    Sabotatori: potenza 50 raggio 3 metri (1 volta ogni 2 round)

    [Da Chunin in su]

    Tecnica Economica [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - Kage Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici.
    Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore.
    La vitalità è pari ad una ferita 1/2 leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da chunin in su]


    NoteVarie ed Eventuali
    - 1B mantenimento Arte della Comunicazione x1 Km
    - 3T Cooldown Tecnica Economica

     
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    Post Settimo – Il Villaggio dei Demoni 2






    [Asmodai – Carovana danneggiata]

    Asmodai aveva convinto il capitano che la situazione era sotto controllo. Dopo aver salutato il gruppo di guerrieri si era allontanato lasciando nuovamente la carovana sola, in mezzo alle tenebre. Il silenzio aveva nuovamente avvolto la strada tanto che Soon leggermente in ansia si era rintanata dentro ad uno dei carri per cercare protezione. La scorpacciata di Sushi l’aveva sicuramente messa di buon umore ed ora il sonno cominciava ad incalzare sulle sue palpebre sempre più pesanti. Sarebbero passati diversi minuti prima di sentire provenire dalla strada verso il villaggio una serie di grida spaventate.


    Inizialmente una, poi molte che si facevano sempre più vicine. Ben presto un gruppetto di persone, contadini per lo più avevano raggiunto la carovana fermandosi alla vista di Asmodai ed il resto del gruppo -Mnf.. Waaauh.. Asmodai.. che succede ora?!- Soon aveva messo nuovamente la testa fuori dal carro mentre sempre più persone si avvicinavano -Chi sono queste persone?!..- i contadini avevano tutti un’espressione piuttosto spaventata e carica di sconforto. Era palese che stessero scappando dal villaggio, lo stesso dove era andato Atasuke ed il resto della squadra -Oooh.. dobbiamo scappare.. voi.. scappate via.. andatevene di qui!.. gli Oni.. gli Oni stanno attaccando il nostro villaggio..- una signora in preda al panico si era avvicinata accasciandosi a terra poco distante. Subito Soon si era attivata avvicinandosi alla signora per aiutarla a rimettersi in piedi -Signora.. signora cosa è successo?!.. perché scappate?!..- -Gli Oni.. gli Oni stanno dando fuoco al nostro villaggio.. le nostre case.. il raccolto.. verrà tutto bruciato e distrutto!..- la donna si era messa a piangere mentre un uomo si avvicinava per aiutarla a rimettersi in piedi e proseguire la fuga.


    In men che non si dica la carovana era stata accerchiata da non meno di una cinquantina di persone. Altre ne stavano arrivando dalla strada raggruppandosi al crocevia. Era strano ma sembrava quasi che la carovana fosse diventata una specie di piazza dato che tutti si erano ammassati li. Più probabilmente la luce delle fiaccole accese aveva portato i contadini a restare li, dove l’oscurità era un po’ meno densa. Asmodai sarebbe quindi stato avvicinato da un uomo barbuto dal naso rosso che avrebbe chiesto chi fossero -Anf.. anf.. voi.. voi dovete essere gli amici di quel gruppo di mercanti al villaggio.. il vostro carro.. anf..- l’uomo era accompagnato dalla famiglia, la lunga corsa fino a li lo aveva lasciato senza fiato -Un Oni.. un demone ha attaccato il villaggio che ora sta bruciando!.. i vostri amici.. sono venuti a casa mia a chiedere aiuto.. io volevo.. e poi è arrivato all’improvviso.. oh che gli dei ci proteggano!- l’uomo sembrava esausto, correre a quel modo non era il massimo alla sua età -.. loro.. i vostri amici.. stanno lottando contro quella cosa.. li ho visti lanciarsi verso il demone.. ma noi.. noi non siamo guerrieri.. ho una famiglia che devo proteggere.. capisci?!..- l’uomo sembrava disperato e rammaricato di non essere rimasto li a difendere il suo villaggio.


    Mentre le persone arrivavano fermandosi per riprendere fiato Soon si stava adoperando per aiutare i contadini in fuga confortandoli e facendoli sedere a terra. Aveva chiesto aiuto anche al resto del gruppo anche se questi non si sarebbero mossi senza il consenso di Asmodai. Sembrava visibilmente preoccupata per la situazione -Asmodai.. ti prego aiutami.. queste persone hanno bisogno di aiuto..- la ragazza si era chinata a terra per aiutare un uomo con indosso un grande Sakkat, tipico copricapo di chi solitamente lavora nei campi.


    L’uomo era seduto a terra mentre il copricapo non dava modo di vedere i suoi lineamenti -Come sta?!.. che cosa è successo al villaggio?!..- l’uomo era rimasto in silenzio senza proferire una parola mentre la ragazza cercava di capire perché non stesse proferendo alcuna parola -..ehi.. signore mi sente?!..- l’uomo si era mosso prendendo la mano di lei con fare gentile mentre da sotto il cappello un occhio luminoso spuntava " squadrandola " da cima a fondo -Siete gentile.. signorina..- Soon aveva ritratto la mano quasi di istinto mentre guardava l’individuo -..di grazia.. come vi chiamate?!..- la ragazza sembrava quasi ipnotizzata dall’individuo mentre lo fissava -..Soon..- l’uomo aveva mostrato un sorriso sincero mentre riprendeva la mano della ragazza con fare gentile -..davvero un bellissimo nome..-.


    Asmodai anche se assalito da una moltitudine di persone avrebbe avuto modo di vedere la scena e di studiare lo strano personaggio con il Sakkat. Se mai avesse usato abilità da sensitivo o altro si sarebbe accorto subito che quell’individuo aveva qualcosa di strano, sembrava infatti che non esistesse. Da lui nessuna forma di energia si propagava verso l’esterno del suo corpo [Chakra Nullo]
    CHAKRA NULLO
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Tocco (0)
    L'utilizzatore può azzerare il proprio flusso di chakra, rendendosi completamente occultato nei confronti delle abilità di percezione dei Sensitivi e qualsiasi forma d'individuazione del chakra. Non sarà possibile utilizzare il chakra mentre mantenuta attiva la tecnica.
    Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 | Consumo: Basso)
    [Richiede Specializzazione Sensitivo]
    [Da chunin in su]
    .


    Soon sembrava completamente imbambolata dalla sua sola presenza mentre l’uomo si alzava accompagnando la ragazza tra la folla che si era formata tutto attorno alla carovana. L’uomo senza dare nell’occhio e senza preoccuparsi più di tanto si stava allontanando con la ragazza verso un punto non ben precisato nella vegetazione. Chi era quello strano individuo?






    [Atasuke – Villaggio di Contadini]


    L’azione fulminea di Atasuke aveva messo al riparo il bambino mentre il resto della squadra si muoveva rapidamente per cancellare dalla faccia della terra l’immonda creatura. L’Uchiha sapeva muoversi rapidamente e con perizia, ma non poteva certo immaginare di quelle mostruosa forza fosse in possesso quella creatura. Mentre si avvicinava con rapidità sovraumana forse il ninja avrebbe notato che dalla testa dell’ONi un piccolo pettirosso aveva spiccato il volo quasi la testa del mostro fosse il suo nido. La katana del ninja era apparsa da sotto il mantello come una folgore volando verso la gamba del mostro che semplicemente, intercettò l’arma con la grossa mazza chiodata facendo esplodere le due armi in un fragoroso stridio metallico [Difesa][Difesa 1][Mazza Chiodata / Potenza: 30 / Durezza: 3 / Riflessi: Viola].


    Un gesto semplice e preciso che denotava molta più intelligenza di quanto forse il ninja si aspettava. L’Oni si era mosso con precisione e capacità almeno pari a quelle dell’Uchiha, forse una sorpresa per lui o forse solo una nuova eccitante sfida da superare. I tre ninja senza esitare avevano lanciato il loro attacco dimostrando una forza considerevole anche se nulla in confronto alla forza dimostrata dal mostro che semplicemente aveva alzato la carcassa dell’animale intercettando la serie di colpi per poi lasciare a terra il macabro fardello [Difesa][Difesa 2][Parata / Riflessi: Viola / Resistenza: Viola].


    Ancora un attacco a vuoto ed ecco il terzo. Nuovamente l’arma del foglioso era saettata verso l’alto per spaccare in due la bestia, un fendente micidiale che seguiva di pochi istanti l’assalto dei Genin. Questa volta la creatura abituata al ritmo di quella spada aveva fatto un semplice balzo verso dietro lasciando correre la lama davanti a se senza subirne gli effetti, un’azione semplice che mostrava una disinvoltura nel combattimento degna di un esperto [Difesa][Difesa 3][Schivata / Riflessi: Viola / Resistenza: Viola].


    Ormai gli attacchi sembravano terminati quando ecco l’Uchiha ripartire alla carica con un altro colpo, questa volta decisamente più pericoloso degli altri. Il fulmine d’acciaio era volato verso il collo del mostro penetrando nelle carni per fermarsi a metà del collo, un colpo potenzialmente letale che tuttavia non aveva staccato la testa del mostro e soprattutto non aveva visto schizzare alcun sangue [Abilità][Azione 1][Pelle Coriacea / Resistenza: Viola]
    Pelle Coriacea
    Speciale: L'utilizzatore può indurire la propria pelle, ottenendo un aumento della difesa naturale pari a 20.
    Consumo: ½ Basso - Richiede Slot Azione
    [Da Chunin in su]
    [Ferita][Ferita Leggera X2].


    Con tutta probabilità la lama del ninja a quel punto si sarebbe ritrovata piantata nel collo del mostro che in tutta risposta dopo qualche attimo di esitazione si era nuovamente mosso scatenando tutta la sua potenza. La gigantesca mazza era infatti scattata in direzione di Atasuke in un micidiale tondo che mirava a colpirlo alla tempia sinistra in un movimento ampio e forse goffo, ma potenzialmente mortale [Azione][Azione 2][Mazza Chiodata / Potenza: 30 / Durezza: 3 / Forza e Velocità: Viola].


    Quindi colpito o meno l’avversario il mostro avrebbe preso una delle lanterne attaccate sulla schiena scaraventandola con potenza verso il ninja per cercare di colpirlo con una esplosione infuocata che avrebbe messo alle strette anche il migliore fra gli shinobi. La mano sinistra libera del corpo dell’animale avrebbe scagliato la bomba di fuoco mirando al ragazzo poco distante. Se colpito in un attacco ravvicinato l’esplosione avrebbe senza alcun dubbio colpito anche la creatura stessa che nonostante lo scontro fino a quel momento non aveva emesso alcun rumore se non quella incessante melodia che proveniva dalla testa stessa [Azione][Azione 3][Lanterna Esplosiva / Potenza: 50 / Forza: Viola]

    Lanterna Esplosiva [BOMBA]
    La cartabomba è un piccolo foglio sul quale è inciso un fuuinjutsu: causa una potente esplosione di diametro pari a 1,5 metri quando attivata; entro un raggio di 3 metri causa comunque danni, dalla potenza dimezzata. L'attivazione è percepibile tramite i sensi; è possibile scegliere il tempo dell'esplosione, da tre secondi fino a 30 ore.
    Tipo: Speciale - Ustione
    Dimensione: Minuscola
    (Potenza: 50 | Durezza: 1 | Crediti: 75)
    [Da chunin in su]
    .


    La creatura aveva ora la testa piegata verso la parte ancora attaccata e sembrava non essere intenzionata a fermarsi mentre restava li in piedi di fronte ai ninja. Atasuke aveva trovato pane per i suoi denti questa volta.


    OT// Combat! Combat! Combaaaat!!!
     
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    Convincere quel tizio che il gruppo non aveva nessun problema, e che, nonostante il carro sfasciato, poteva proseguire in avanti senza troppi intoppi grazie all'ingegno dell'Uchiha, era stato più facile del previsto. Certo, Seinji Akuma si aspettava una situazione del genere; sapeva che qualcosa di questo tipo poteva accadere, e si era studiato nella mente un piano per evitare che una cosa del genere accadesse davvero. E dunque, una volta evitata l'interferenza indesiderata da parte di quelle guardie, non restava che raggiungere il villaggio, ora inspiegabilmente in fiamme, e capire cos'era accaduto, e se l'Uchiha se la stava cavando o no. Del resto egli era pur sempre un ninja che, seppur ferito in passato da Seinji, si era dimostrato essere un ninja accolito e ben in gamba: di sicuro non sarebbe crollato al primo colpo, e di sicuro non gli sarebbe servito l'aiuto dell'Akuma per combattere contro eventuali difficoltà. Per non ricordarsi del fatto che quel tizio si era portato 3 genin appresso, e che tutti insieme potevano battere un qualsiasi Oni nel raggio di 3 km.
    Dunque, sistematosi, con l'animo in pace per l'Uchiha e per la carovana stessa, Seinji diede l'ordine di avanzare pian-pianino fino al villaggio, dove dovevano incontrarsi con Atasuke e riparare la carovana. Durante il viaggio notò le palpebre fattesi pesanti di Soon, e per un attimo si chiese anche se aveva fatto bene a dar da mangiare quella ragazza: ogni cosa buona che facevi nei suoi confronti sembrava poter rivoltarsi contro di te, e darti ancora più pensieri rispetto a quanti ne avevi già dapprima.
    «Tutti all'erta,» - disse Seinji a voce alta mettendosi vicino a Soon, quando il gruppo di persone, scappando dal villaggio, era venuto a mettersi vicino alla carovana. - «Sono i contadini del villaggio attaccato. Non possiamo proseguire, altrimenti daremmo nell'occhio. Il villaggio è stato attaccato dopotutto...»
    "E una carovana non può dirigersi in un villaggio in fiamme..."
    «Carovana ferma!» - urlò Raven guardando la gente ormai mettersi tutti intorno alla carovana. - «Gli Oni, dite?» - Seinji guardò per un attimo Soon, ancora vicino a lui, insieme agli altri genin scelti per la missione e rimasti vicino alla carovana. - «Sorvegliate la carovana!» - ordinò agli altri, dicendo chiaramente di non spostarsi minimamente, nonostante quel che sarebbe venuto dopo. - «Non un passo laterale.» - In ogni caso rimase vicino alla carovana, nel mentre la folla lo assaliva insieme alla merce, e un tizio strano si metteva a parlare velocemente, dando notizie alquanto confuse di Atasuke e del gruppo allontanatosi dalla carovana per andare nel villaggio. Seinji ascoltò l'uomo in silenzio e con una ferrea calma com'era abituato a fare. Alla richiesta di Soon non rispose, concentratosi per un attimo su altro.
    «Carovana! Ind...» - ma ecco che nel mentre Seinji fingeva [Interpretazione] di dare l'ordine alla carovana di tornarsene indietro (i più furbi avrebbero capito il trucco), un altro Oni sorgere a pochi metri da luogo, in tutta la sua bellezza. Era alto circa 3 metri, aveva delle catene al collo, e sputava fuoco. Cosa ci voleva di più per spaventare ancor di più i contadini già a di per sé impressionabili? [Slot Azione 1 - Creazione Demone - 5 UD]
    «GROAAAAAAAAAAAARGH» - avrebbe urlato questi, dopo essere comparso alle spalle dei cittadini spaventati dall'Oni del villaggio, con il chiaro intento di fargli scappare da li e lasciar libera la carovana. Tutta quella folla era chiaramente un problema.



    «Guardate li!» - avrebbe urlato Seinji dunque, facendo finta tipo di essere spaventato dalla sua stessa illusione [Interpretazione] (di un uomo alquanto spaventato). - «UN ONIIIII SCAPPI CHI PUOOOOOO...!!!»
    Dunque, aspettandosi che alla vista dell'ONI la folla se la sarebbe data a gambe levate, egli si girò, notando che Soon, intanto, era stata avvicinata da un contadino alquanto sospetto. - «Interpretavo,» - avrebbe spiegato egli agli altri sussurrando in modo da farsi sentire solo da essi. - «Nessun si muova da qui, e inventatevi qualcosa per allontanare la folla.»
    Seinji dunque si sarebbe messo alla ricerca di quella rincretinita.
    «SOON! TORNA QUA IMMEDIATAMENTE!» - urlò l'Akuma furioso nel mentre questa stava venendo accompagnata da un contadino nella vegetazione, attraverso la folla di persone. Certo, era stata una brutta idea quella di evocare l'Oni, che nel frattempo, per spaventare di più la folla, si sarebbe gettato contro di essa a gran velocità e facendo verso mostruosi e strani.[Slot Azione Gratuito - Spostamento Oni verso i contadini con rumori e suoni strani]
    «Tutti fermi alla carovana. Io vado a riprendere Soon...» - avrebbe dunque esclamato l'Akuma ai genin facendoci anche un occhiolino, addentrandosi anche lui nella folla, e quindi nella vegetazione, seguendo Soon e il losco tizio con il Sakkat grazie al suo sguardo [Vista Demoniaca attiva]. Si sarebbe mosso rapidamente, scalzando gli eventuali contadini in fuga, fino a raggiungere Soon e il tizio con il Sakkat. Eventualmente, se la situazione lo avesse richiesto, avrebbe potenziato a sua corsa con un Basso di chakra in velocità. [Velocità 625 - Slot Azione 2 Inseguimento di Soon]
    «Soon! E' un ordine! Torna a proteggere le merci alla carovana!» - avrebbe esclamato egli con la voce furiosa, qualora arrivato abbastanza in prossimità del tizio con il Sakkat e della stupida ragazzina. D'altro canto, se nella sua area d'effetto, un uomo dalle spalle large sarebbe nato proprio di fronte o alla schiena del tizio con il Sakkat, ostacolandogli lo spostamento e una possibile fuga con la ragazza. [Slot Tecnica Base - Creazione uomo - 4 UD] Questi avrebbe fermato la ritirata del tizio con il Sakkat, e qualora fosse stato necessario, avrebbe interrotto il suo percorso con Soon.

    Seinji, nel frattempo, avrebbe valutato la distanza dal tizio che in mezzo a tutto quel casino faceva finta di essere un contadino, e qualora fosse stato necessario, avrebbe ridotto la distanza a 9 metri, impastando un Basso in velocità [Slot Azione 3 - Inseguimento - Velocità 625] fino ad arrivare a circa 9 metri dall'obiettivo, componendo quindi velocemente dei seals sotto al mantello, e urlando di nuovo:
    «TORNA ALLA POSIZIONE IMMEDIATAMENTE!» - che servì da medium all'illusione.

    CITAZIONE

    Catena Illusoria
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cavallo, Drago, Bue, Cane, Scimmia (5)
    L'illusione si attiva sentendo il rumore o suono provocato dall'utilizzatore entro 9 metri. Se percepito, la vittima vedrà uscire a 3 metri di distanza delle catene che gli bloccheranno gli arti. La Velocità e i Riflessi della vittima saranno ridotte di 3 tacche ognuna per massimo 2 round. La vittima ha Ingombro Grave.
    L'efficacia è pari a 50.


    Tipo: Genjutsu - Bakkin
    (Livello: 3 / Consumo: Alto - Mantenimento: Mediobasso )
    [Da chunin in su]

    [Efficacia: 50 + 10 Impronta+ 10 Bonus Concentrazione / Tecnica economica al 50%]
    Qualora imprigionato il tizio con il Sakkat nelle catene, l'Akuma avrebbe urlato di nuovo a Soon di tornarsene indietro all'obiettivo. Altrimenti, - avrebbe promesso lui, - lei sarebbe stata abbassata di grado.

    SE invece Seinji si fosse trovato nel raggio d'azione della tecnica dopo il primo inseguimento, avrebbe fatto tutto come nella precedente ipotetica, con una piccola variazione: voleva verificare se il tizio con il Sakkat era un nemico vero oppure no. E dunque lo stesso uomo di prima, che era comparso ostacolandogli la via di fuga, sarebbe rapidamente corso verso l'obiettivo, magari da dietro, colpendolo alla testa con un pugno preciso e letale. [Slot Azione 3 - Velocità/Forza colpo: 725 - Ipotetico Attacco] Se il tizio avesse schivato un colpo così forte e veloce, liberandosi anche dagli effetti della tecnica, il Velo sarebbe caduto, e il tutto sarebbe divenuto più chiaro. Se invece il contadino avesse subito quel pugno, bhe, al massimo sarebbe andato in KO per qualche ora, niente di che visto che già sulel carovane portavano i due fogliosi in una condizione di knockout.
    In ogni caso Seinji non avrebbe smesso di gridare e di minacciare Soon con fare non arrabbiato, ma arrabbiatissimo.
    «SOON! Riprendi immediatamente posizione alla carovana, o ti abbasserò di grado, e starai senza mangiare per due mesi di fila.» - Scherzava? No. Non scherzava minimamente, anzi.
    Era serio più che mai.
    In ogni caso, la ragazza sembrava ammaliata da quel tizio, quasi come se stesse usando un jutsu. E più Seinji urlava, più voleva che Soon si riprendesse dall'incantesimo di quel tizio.
    Magari, qualora avrebbe potuto [Metri rimanenti da uno degli slot di spostamento - Velocità 725] avrebbe raggiunto i due posizionandosi a 20 cm. di distanza dalla coppia, e fermando Soon ponendole un braccio sulla spalla e tirandola verso di sé.




    Seinji
    Chakra: 400 Bassissimi - 12 tecnica - 18 illusioni - 8 impasti = 362 bx rimanenti
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Illusione:

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: Creazione Oni
    Slot azione 2: Inseguimento Soon e il tizio
    Slot azione 3: Inseguimento Soon e il tizio / Colpo dell'illusione verso il tizio col Sakkat

    Slot Tecnica Avanzata: Illusione delle Catene
    Slot Tecnica Base: Creazione Uomo

    Abilità usate: Tecnica Economica, Creazione dell'Illusione, Interpretazione


    OT//:Mamma mia quante ne prende se la piglio... Mamma mia quante glie ne do...
     
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  6. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    La Principessa Soon 七

    ~Witcher~


    Quella non fu la prima occasione in cui l'Uchiha si ritrovava a battersi contro creature particolari. La sua mente in un attimo andò indietro, ricordando in particolar modo gli abomini ma senza dimenticare le Kitsune con cui da poco era entrato in diretto contatto e svariati altri esperimenti mal riusciti, nati da tecniche fallimentari, piuttosto che corpi controllati da altre entità. Ripensando a quegli attimi, sotto la maschera terribile, un sorriso sembrò farsi avanti, come se in un certo senso egli stesse prendendoci gusto nel battersi conto avversari decisamente poco umani.
    Quello che però lo colpì, fu la rapidità di difesa della creatura, la quale con velocità e perizia decisamente poco affini alla stazza ed ai gesti fino a poco prima eseguiti. Nel vedere il modo con cui la creatura si proteggeva l'Uchiha si convinse sempre più del fatto che quella creatura fosse controllata da qualcun altro, come se fosse una specie di marionetta e la musica che continuava a fluttuare nell'aria non faceva altro che confermare questo suo dubbio.
    Ricordava infatti di aver letto negli archivi del villaggio di una capacità simile, registrata in passato solo ai tempi del rapimento di Sasuke Uchiha. In quei rotoli si parlava infatti dell'abilità di uno shinobi di controllare con il suono del suo flauto diversi demoni bendati e nel caso inerente l'unica differenza era la mancanza di bende da parte del suo avversario.
    I suoi primi due colpi sembrarono andare a vuoto, compreso l'assalto portato dalla sua squadra, tuttavia, con l'ultimo colpo, riuscì ad assestare un buon fendente con la spada quasi staccando la testa della creatura, anche se un'ulteriore nota gli fece sorgere un dubbio. Non una singola goccia di sangue parve scendere dall'ampia ferita, segno che quella bestia doveva essere tutto fuorché viva.
    Quando anche l'ultimo colpo era stato vibrato, ecco però che la lama parve rimanere incastrata nel collo della bestia. Nulla di esageratamente problematico, dato che con un ampio strattone sarebbe riuscito ad estrarre l'arma, tuttavia, prima di pensare all'arma Atasuke doveva pensare alla sua sopravvivenza, motivo per cui lasciò la sua spada conficcata nel collo della bestia, balzando all'indietro di appena un passo. La creatura, di tutta risposta decise quindi di lanciarsi alla carica con un movimento tanto ampio quanto prevedibile anche senza l'ausilio della sua abilità innata. Con rapidità Atasuke si abbassò all'ultimo istante, in modo da non dare modo alla creatura di correggere il tiro durante il movimento e caricandosi per un'eventuale schivata successiva.
    [Slot Difesa 1]
    La pesante mazza sorvolò la testa dell'Uchiha, smuovendone appena il cappuccio mentre questi continuava a puntare con intensità la creatura, pronto a reagire al suo successivo assalto.
    In quel momento poco più di un metro li separava, cosa che rendeva da un lato complessa la difesa da eventuali attacchi repentini, ma allo stesso tempo poteva essere un vantaggio netto per lui.
    La sua spada continuava a penzolare sul lato sinistro della creatura, iniziando a liberarsi per il continuo movimento non propriamente composto della bestia, segno che sarebbe bastato addirittura meno per poter recuperare l'arma al momento più adatto.
    Dalla sua posizione carica e pronta a scattare, Atasuke balzò rapidamente di lato, cercando di schivare quella che sembrava essere in tutto e per tutto una lanterna e come tale probabilmente aveva il semplice scopo di dare fuoco all'Uchiha. I suoi occhi lessero quell'intenzione nella creatura, dando al rapido Uchiha un ulteriore piccolo vantaggio nello sfuggire all'assalto, dando inoltre modo di innescare il contrattacco.
    [Slot Difesa 2]
    Il demone, infatti, avrebbe chiaramente visto l'Uchiha venire colpito dalla sua lanterna, riprova ne fu che questa cadendo a terra esplose inondando di fiamme l'area circostante e lo stesso demone se questi non avesse valutato bene di spostarsi per tempo, eppure, fermo ed impassibile L'uchiha in fiamme sembrò iniziare a smuoversi con spasmi irregolari mentre le calde fiamme lo avvolgevano, finché ad un tratto il suo corpo non iniziò letteralmente a smembrarsi, dividendosi in un nugolo neri corvi avvolti dalle fiamme che con aggressività iniziarono a turbinare attorno al demone cercando di beccarlo, incendiarlo e ferirlo. [Slot Tecnica]
    Sfruttando la distrazione datagli dalla tecnica, Atasuke scattò quindi in direzione della bestia, compiendo un unico balzo per afferrare la lama della sua spada, strattonandola via per recuperare l'arma. Sia che la tecnica fosse stata sufficiente ad abbattere la bestia, sia che non lo fosse stato, sfruttò la posizione soprelevata spingendosi ulteriormente in alto puntando sul corpo della creatura ed imprimendo una rapida rotazione al busto ed alla riacquistata lama portando un rapido e potente taglio diretto al collo della bestia, sfruttando non solo la propria potenza ma anche l'ausilio del proprio peso e della gravità per far ricadere un ultimo e mortale assalto, nella speranza che non servissero altri colpi per liberare il villaggio da quella creatura. [Slot Azione 1]

    Se ancora la creatura non fosse caduta per mano delle sue stesse fiamme, unite alla tecnica illusoria dell'Uchiha, concatenata al successivo fendente, Atasuke sarebbe quindi ripartito all'assalto, forte della sua posizione avvantaggiata alle spalle della bestia e sempre più convinto della presenza di un qualche avversario nascosto che manovrava la creatura.

    «All'Oni penso io, voi restate all'erta per individuare un'eventuale controllore. Deve essere nascosto nelle vicinanze. Se lo trovate non ingaggiate battaglia, voglio prenderlo vivo»


    Ordinò, lasciando alla sua squadra il compito di localizzare quello che probabilmente era il loro reale avversario, mentre lui stesso si sarebbe concentrato sull'abbattere il demone. In quel momento, la presenza di un tiratore, unita a quella dell'abile cacciatore sarebbero tornate non solo utili, ma molto di più. Entrambi infatti dovevano essere esperti, l'uno a cercare le tracce ed a seguire una preda da localizzare, l'altra a trovare con il suo sguardo raffinato il bersaglio dal colpire anche dalla lunga distanza.
    Intanto l'Uchiha, senza perdere tempo, appena terminato l'ordine, espresso durante il balzo, ed atterrato, riacquisendo una posizione stabile, con le gambe flesse e pronte a spingerlo nuovamente al limite, si scagliò nuovamente sulla creatura, mantenendo il baricentro estremamente basso prima di caricare un nuovo colpo, questa volta diretto alla coscia della creatura, puntando a portare un rapidissimo fendente orizzontale, cercando di tagliare la gamba o quantomeno i tendini della bestia azzoppandola, mirando a tagliare le carni senza cercare necessariamente di abbattere la forte ossatura della bestia che già aveva mostrato la sua resilienza ai colpi. Il taglio venne portato con un a rapida rotazione antioraria il suo colpo e scivolando con un passo lungo il fianco della bestia stando bene attento a non dare modo alla stessa di colpirlo con il braccio.
    [Slot Azione 2]
    Senza dar tregua a se stesso e men che meno alla creatura, terminato il fendente, colpito o meno il bersaglio, ora la creatura doveva essere squilibrata, vuoi per la mancanza dell'appoggio reciso o danneggiato, vuoi per l'aver caricato il peso sull'altra gamba per poter schivare il colpo. Quale che fosse lo scenario, la rotazione di Atasuke non ebbe tregua, portando con un rapido movimento della mano la spada verso l'alto, pronta a vibrare il successivo colpo, semplice quanto mortale. Un secondo, anzi, molto meno passò prima che la spada ri trovasse nuovamente parallela al suolo dopo che il fendente verticale era stato vibrato nell'aria, puntando ad affettare in due la bestia a partire dal cranio della stessa fin all'inguine. [Slot Azione 3]
    Ed ecco di nuovo la scintillante lama alzarsi nuovamente nell'aria, pronta a vibrare l'ultimo colpo mortale, questa volta un fendente diagonale al collo, mirato a staccare quel che restava del capo della creatura, sfruttando la posizione avvantaggiata, ma soprattutto, in caso di caduta della stessa, la dovuta macabra teatralità nel decollare un demone dopo che questi si era inginocchiato dinnanzi a lui, spezzato dai suoi colpi [Slot Azione 4]

    Se la creatura fosse infine caduta sotto i suoi colpi, ripulita la lama con un rapido movimento della stessa e rinfoderata con la grazia e la perfezione di un maestro di Iaido, Atasuke si sarebbe arrestato, delegando eventuali incontri con i presenti al suo clone e coordinando personalmente la caccia a chiunque controllasse quel demone, sempre se vi fosse stato qualcun altro a controllarlo.

    «Tu, rimani qui con questa gente e mantieni la linea aperta con la carovana, noi cerchiamo di trovare il posto da cui questo demone è sbucato»


    Attivò dunque un'ulteriore linea, questa volta di collegamento diretto tra Atasuke ed il suo clone, che in quel momento stava letteralmente facendo da ponte radio con la carovana.

    OT-Scusate la risposta tardiva-/OT
    Chakra Rimanente: 67,25/80
    Vitalità Rimanente: 18/18
    Energia Vitale: 30/30




    Movimento: 24m
    Salti: 8 m
    Status Fisico:
    png
    pngpngpng
    pngpng
    Percezione: 6+6
    Furtività: 0+6

    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 675
    Agilità: 600
    Concentrazione: 600
    Precisione: 600
    Intuito: 600
    EquipaggiamentoProtezioni indossate:
    - Maschera "da Demone" [20; 3]
    - Mantello Nero [15; 3]
    - Cotta di Maglia Completa [40; 4]
    - Gambali in Ferro [30; 4]

    Mischia:
    - 1 Katana [40; 4]
    - 1 Wakizashi [20; 3]

    Varie:
    - 1 Respiratore [1; 1]
    - 1 Accendino [1; 1]
    - 3 Filo di Nylon [10m] [1; 2]
    - 3 Filo di Nylon Rinforzato [10m] [1; 3]

    Tonici:
    - 1 Tonico Recupero Medio [4b] [1; 1]

    Rotolo Armi a distanza:
    - 7 Kunai [8; 3]
    - 2 Cartabomba II Distruttiva [1,5m] [50; 1]
    - 2 Cartabomba II Deflagrante [4,5m] [25; 1]

    Rotolo Medico:
    - 1 Kit Primo Soccorso [10 usi] [1; 2]
    - 6 Antidoto Intermedio [2] [2] [2] [1; 1]
    - 2 Tonico di Ripristino Medio [4L] [1; 1]
    - 1 Tonico Recupero Medio [4b] [1; 1]


    Slot AzioneSlot Azione 1:
    - Fendente al collo in caduta [600; 600; 40]

    Slot Azione 2:
    - Fendente alla gamba sinistra [600; 600; 40]

    Slot Azione 3:
    - Fendente verticale frontale busto+testa [600; 600; 40]

    Slot Azione 4:
    - Taglio al collo (decapitazione?) [600; 600; 40]


    Slot DifesaSlot Difesa 1:
    - Schivata con abbassamento [675; 600; nn]

    Slot Difesa 2:
    - Balzo laterale - Schivata [675; 600; 2m; nn]

    Slot Difesa 3:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 4:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot TecnicaSlot Tecnica Base:
    - nn

    Slot Tecnica Avanzata:
    - Sparizione Offensiva [Eff 40; Pot 40]


    Slot FreeAzioni Gratuite:
    - nn

    ConoscenzeConoscenze Utilizzate:

    Arte della Comunicazione [1]
    Arte: L'utilizzatore può trasmettere la voce attraverso il chakra. Viene stabilita un contatto tra due ninja in contatto visivo attraverso un filo fatto interamente di chakra che parte dalla bocca di entrambi gli shinobi e gli permette di comunicare entro un chilometro. A causa della sua inconsistenza è impossibile tagliarlo senza il chakra, inoltre risulta invisibile. Sono parlare sia l'utilizzatore che il destinatario. Per trasmettere la voce è necessario emettere suoni.
    (Mantenimento: 1/4 Basso per ogni 250 metri)

    Linea di Comando
    Maestria: L'utilizzatore può sfruttare la comunicazione a distanza comunicando con un'intero gruppo di alleati, creando un collegamento condiviso da tutto il gruppo. L'utilizzatore è in grado di collegare fino ad 1 alleato affiuntivo per grado posseduto.
    Condividendo la linea, l'utilizzatore condivide il costo di mantenimento con tutti gli alleati consenzienti. Il rifiuto deve essere espressamente dichiarato dagli alleati in risposta alla richiesta dell'utilizzatore

    Richiede 'Arte della Comunicazione'
    [Da Genin in su]

    Seguire le Tracce (Base) [2]
    Conoscenza: L'utilizzatore può trovare le tracce lasciate da altre persone presenti entro 3 metri per il valore di Percezione posseduta.

    Occhio di Falco (+3 Riflessi) [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di scovare facilmente le trappole: la sua Percezione è incrementata dal bonus ai Riflessi o ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di notare dettagli minori, ottenendo un vantaggio a riconoscere porte occultate, camuffamenti, oggetti e persone nascoste. Non incrementa la Percezione per trovare obiettivi furtivi.

    Investigatore [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di percepire facilmente rumori trascurabili e discussioni, se effettuati entro il movimento di uno slot azione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di ipotizzare a grandi linee il tempo trascorso dall'abbandono di un oggetto in base al suo calore.

    Sparizione Offensiva
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'illusione si attiva se la vittima ha attaccato l'utilizzatore e questo riesce a schivare il colpo. La vittima vede il suo attacco andato a segno, ma l'utilizzatore si disgregherà in diversi oggetti, animali o elemento (come corvi, elettricità, foglie). Questi pezzi, se entro 15 metri la vittima, possono attaccarla con velocità pari all'utilizzatore.
    L'efficacia è pari a 40; l'eventuale danno avrà potenza pari a 40 e può ridurre la vitalità.

    Tipo: Genjutsu - Kanchi/Dame-ji
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Da chunin in su]

    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - Kage Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici.
    Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore.
    La vitalità è pari ad una ferita 1/2 leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da chunin in su]


    NoteVarie ed Eventuali
    - 1B mantenimento Arte della Comunicazione x1 Km
    - 1/4B mantenimento arte comunicazione con clone al villaggio
    - 2T Cooldown Tecnica Economica

     
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    La Principessa Soon

    Post Ottavo – Il Villaggio dei Demoni 3






    [Asmodai – Carovana danneggiata]


    La folla impaurita attorno alla carovana si era ammassata in cerca di protezione quando un secondo Oni comparve dal nulla gettando i poveretti nel panico più totale. Le grida strazianti dei contadini erano salite al cielo squarciando la notte mentre alcuni cadevano a terra per poi rialzarsi velocemente e riprendere a correre in direzione della cittadina vicina o in direzioni a caso. Le madre urlavano disperate mentre i figli piangevano in preda al panico e al caos, l’ Oni fiammeggiante aveva di sicuro rovinato il sonno di molti per tutti il resto della loro vita.


    Mentre tutti correvano i tre Genin a protezione della carovana non si erano mossi ascoltando gli ordini di Asmodai, dopo tutto erano pur sempre soldati addestrati ad ogni genere di avversità. La carovana si era fermata dopo aver percorso pochi metri, rapidamente la folla di era dileguata mentre l’Oni li inseguiva mentre Soon come ipnotizzata seguiva il misterioso uomo con il Sakkat. Asmodai non lo avrebbe di certo perso di vista grazie alle sue abilità raggiungendolo quasi subito nel fitto della foresta, li sembrava non esserci nessuno a disturbarli, solo le grida dei contadini riecheggiavano in lontananza.

    L’uomo mentre si muoveva trascinando Soon per una mano sarebbe stato improvvisamente assalito da un grosso individuo mentre catene sbucavano dalla terra bloccandone i movimenti -Cosa?!.. no aspetta..- il colpo del gigante era scesa con rapidità verso l’uomo con il Sakkat che in tutta risposta aveva frapposto le braccia a difesa riuscendo a malapena a difendersi dall’attacco cadendo poi in ginocchio per il colpo illusorio - AAAARGH!!!.. maledizione..-. Con le sue illusioni Asmodai era riuscito a fermare l’uomo che ora stava in ginocchio a terra ansimante per il colpo subito [Ferita][Difesa][Parata / Riflessi: Blu-3 / Resistenza: Blu][Ferita x4 Leggere].


    Il colpo e l’urlo dell’uomo sembravano aver ridestato Soon dall’ipnosi facendola voltare di scatto prima verso asmodai per poi tornare sull’uomo a terra a pochi centimetri dalla sua posizione -Eh?!.. ma cosa?!.. dove ci troviamo?!.. e tu chi sei?!..- la ragazza si sarebbe subito allontanata dall’uomo a terra portandosi dietro la figura di Asmodai che ora regnava dall’alto come un imperatore. Da sotto il cappello lo sguardo dell’uomo era salito verso quello del ninja, i suoi occhi non sembravano quelli di una persona malvagia -Aspetta.. ti prego.. argh.. io.. io non sono chi tu credi!..- che voleva dire l’uomo -..so chi sei!?.. lascia solo che ti spieghi chi sono io.. è Shiba che vi manda.. Shiba Yamanaka non è vero?!..- l’uomo aveva fatto il nome di Shiba Yamanaka, lo stesso che li aveva scelti per la missione -..siete in pericolo!.. loro.. loro so qui.. capisci?!..- l’uomo si era mosso con forza per tentare di liberarsi dalle catene invisibili che lo stavano trattenendo a terra. La situazione si stava facendo piuttosto confusa e Soon cominciava a non capire più cosa gli stesse capitando attorno -Cosa?!.. Shiba.. come fai a conoscere Shiba?!.. perché ci troviamo qui.. dove.. dove si trova la carovana..- sono si era messa a guardare attorno mentre l’oscurità attorno non lasciava modo di vedere a più di mezzo metro da se -Io posso aiutarvi.. sono sicuro che Shiba ti ha parlato di me.. stiamo dalla stessa parte.. forse mi credevate morto.. ma io sono ancora qui.. sto continuando la mia missione.. dobbiamo portare via la ragazza da questo posto o per lei sarà la fine!!!..- l’uomo ora sembrava davvero agitato e le ultime parole detto sembravano aver messo in agitazione anche la ragazza che sembrava come essere stata colpita da una freccia -La fine?!.. perché dici questo?!.. chi sei?!.. ti prego Asmodai.. torniamo alla carovana..- l’uomo era ancora bloccato dalle catene e non sembrava possedere abbastanza forza per liberarsi.


    -Se andrete in quell villaggio vi ritroverete faccia a faccia con Orchestra.. loro si trovano li adesso.. capisci.. dannazione!..- un altro strattone alle catene che solo lui e Asmodai potevano vedere -Dobbiamo allontanare la ragazza e cambiare percorso.. non so come ma loro sanno del vostro viaggio.. conoscono il percorso.. qualcuno dei nostri ha parlato o forse peggio.. qualcuno dei loro si è infiltrato alla base.. loro.. Orchestra.. sono dei mostri.. non ho mai visto nessuno con le loro abilità.. non si fermeranno mai fino a quando non avranno preso la ragazza.. viva.. o morta!!!- l’uomo sembrava davvero sapere di cosa stava parlando, ma Asmodai poteva fidarsi di qualcuno che aveva appena tentato di rapire Soon e che ora stava cercando in tutti i modi di liberarsi di quella prigione illusoria? -Liberami ti prego.. e lascia che la ragazza venga con me.. conosco un percorso sicuro per portarla fino alla base nel paese del Fuoco.. loro si fidano di me..- il suo sguardo era deciso e sincero.


    Il fiato di Soon si era fatto improvvisamente corto mentre le gambe le avevano preso a tremare privandola di ogni genere di forza. La ragazza era confusa e non riusciva a capire cosa le stesse succedendo tutto attorno. Asmodai doveva inventarsi qualcosa se voleva mantenere la copertura oppure dire la verità -Vi prego.. ditemi cosa sta succedendo?!..- la ragazza stava tremando.


    Che cosa avrebbe fatto il ninja dagli occhi scarlatti?






    [Atasuke – Villaggio di Contadini]


    Meravigliosa l’arte del Kenjutsu dell’Uchiha. La creatura o l’abominio non aveva semplicemente scampo mentre come saette la lama del ninja incideva la sua carne. Inutili i colpi menati al vento della bestia, l’Uchiha era semplicemente troppo forte per essere scalfito da un attacco così grezzo. L’Oni avrebbe preso in pieno il primo assalto senza però crollare per poi continuare a difendersi sui successivi attacchi utilizzando la grossa mazza. Nuovamente le armi dei due si scontrarono scatenando una pioggia di scintille fino a quando ormai sconfitto l’Oni si sarebbe piegato sulle ginocchia esplodendo poi in una grande nuvola di fumo. Atasuke Uchiha aveva vinto.


    Un occhio attento avrebbe sicuramente notato che nonostante il caos della battaglia un solo animale e creatura era rimasta impassibile a tutto fermandosi sul tetto di una delle case li vicine. Il pettirosso che era volato via dall’Oni si era infatti appoggiato a circa una decina di metri di Atasuke sopra il tetto di una casa, un particolare davvero insospettabile che solo un grande osservatore sarebbe riuscito a notare [Abilità][Richiede Percezione 9 + Investigatore oppure Vista Perfetta].


    Mentre il ninja duellava contro l’abominio Sanako e Kimaru si erano messi a cercare una pista che potesse condurli verso un probabile ninja capace di controllare quei mostri. I due avrebbero seguito la lunga scia lasciata dalla carcassa dell’animale che l’Oni impugnava arrivando dopo una quarantina di metri di distanza alle stalle del villaggio. Era evidente che il mostro prima di dirigersi verso i ninja aveva fatto strage degli animali da traino che li riposavano. La stalla era completamente ricoperta di sangue e frattaglie di animale, l’Oni non aveva risparmiato nessuno, cavalli e buoi erano stati massacrati disegnando un macabro murales. Seguendo le tracce infine i due avrebbero raggiunto il limitare della foresta percorrendo circa un’altra ventina di metri. I due Genin si erano mossi stando ben attenti a non essere individuati da chiunque potesse essere li celato, le abilità furtive dei due erano di sicuro tra le più sviluppate del gruppo di Genin, Atasuke aveva fatto bene a mandare loro.


    Allontanatosi quindi di circa una sessantina di metri i due avrebbero notato a circa una ventina di metri due individui. Una giovane ragazzawish_granting_flute_by_vl_arancia-d4qga0z che tra le mai sembrava tenera un lungo flauto e un uomo vestito di un prezioso kimono viola e decisamente più anziano della prima.


    Qualsiasi cosa stessero facendo i due sembravano aver finito. Infatti senza badare molto ai presenti i due si erano voltati allontanandosi verso la foresta. I due genin immersi nell’oscurità avrebbero avuto modo di vedere i due grazie alle poche luci rimaste accese e soprattutto ai vari roghi che l’Oni aveva acceso durante il suo tragitto. Mentre si allontanavano avrebbero potuto ascoltare poche parole prima di vederli scomparire tra la vegetazione -MI.. forza andiamocene.. il nostro lavoro è finito qui..- era stato il vecchio samurai a parlare mentre la ragazza agitava le mani con fare nevrotico -Che cosa?!.. col piffero.. tu non hai visto quello che ha fatto a Teddy!!!.. beh anche volendo non avresti potuto..- la ragazza si era nuovamente voltata verso il villaggio mentre sembrava intenzionata a dirigersi verso la posizione dei genin -..non lo perdonerò mai!!!.. deve pagare per quello che ha fatto.. e poi quella puttana sarà sicuramente con loro..- ora il tono dell’uomo si era fatto estremamente serio, un brivido sarebbe corso lungo la schiena dei presenti solo a sentirlo -Modera i termini MI.. e non dire altro.. ho detto di andarcene.. avrai modo di avere la tua vendetta.. ne sono sicuro..- la ragazza era sbiancata mentre si voltava di scatto rispondendo con un tremante -.. s.. si.. RE.. come.. come vuoi tu..- i due quindi sarebbero spariti inoltrandosi nella foresta.


    Atasuke sarebbe stato subito contattato dai due genin venendo messo al corrente della situazione. Il villaggio era piombato in un silenzio assurdo ora che l’Oni era sparito e tutti gli abitanti erano scappati. Se lo avesse ordinato i due cacciatori si sarebbero messi subito a seguire le tracce dei due fuggitivi cercando di non perdere le tracce lasciate anche se dopo circa un centinaio di metri si sarebbero resi conto che questi si stavano muovendo ad una velocità esagerata per le loro possibilità. Atasuke poteva seguirli per scoprire di più oppure tornare da Asmodai e la carovana per cercare di riprendere il viaggio al più presto. La missione cominciava a farsi più movimentata e ad ogni minuto più pericolosa.

    OT// Orchestra vi sterminerà :sisi:
     
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    Constatando che si era liberato dei contadini proprio grazie a un trucco con la loro paura degli oni, e che aveva tirato fuori Soon dall'incantesimo nel quale sembrava essere caduta, nel contempo imprigionando il tizio che stava cercando di portare via l'obiettivo principale della missione di Seinji Akuma. Insomma, era riuscito a fare il botto, e l'unica pecca di tutta la sua strategia non era tanto il fatto che il contadino aveva dimostrato di avere dei riflessi largamente sopra alla media per un contadino, - il che smascherava tutto il suo travestimento, - quanto il fatto che il colpo alla fine lo aveva parato con le braccia, e dunque rimanendo con la testa ancora illesa. Certo, se avesse voluto metterlo in KO con un unico colpo, Seinji avrebbe dovuto probabilmente agire in modo diverso, puntando il tutto non per smascherare il ladro, quanto a tagliargli via la testa con un colpo solo. Osservando però la scena e ascoltando le parole del tizio, l'Akuma non avrebbe mosso un dito, né avrebbe risposto qualcosa, lasciando soltanto che il suo Oni svanisse in un niente di fatto, trasformandosi in una nuvola di fumo bianco. Il grosso signore dietro al tizio col sakkat, non sarebbe invece affatto sparito, rimanendo incollato dietro al tizio, ora in ginocchio, in un micidiale corpo a corpo.
    «Torna immediatamente alla carovana,» - disse dunque Seinji, freddo e secco, lasciando fuoriuscire la sua voce da sotto alla maschera quasi come se fosse un sussulto rabbioso uscito tra i denti serrati. La parola "immediatamente" inoltre l'avrebbe accentuata in un modo ferreo e pauroso, senza lasciare ogni spazio alla disobbedienza alcuna, né senza dar modo alla ragazza di non ascolarlo, o fare di testa sua. Insomma, l'ordine era chiaro.
    E dopo?
    Ascoltò le parole di quel tizio per un po' e vide i suoi occhi: vi erano troppi artisti in quel mondo per dar fiducia alle sole parole di questo, ma queste parole meritavano comunque di essere ascoltate. Però l'Akuma fece finta di cascarci - [Interpretazione] - e alle parole di quel tizio rispose con un flebile sorriso.
    «Ti credo, ti credo... » - qua, con le braccia celate sotto al mantello, l'Akuma avrebbe eseguito un solo sigillo espandendo il proprio chakra al tizio in ginocchio e... a Soon.

    CITAZIONE

    Tecnica del Sonno delle Piume - Nemurihane
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre
    L'illusione si attiva se le vittime presenti entro 21 metri l'utilizzatore. L'illusione addormenterà fino a 3 persone per ogni grado ninja posseduto. Gli avversari cadranno addormentati dopo un round di forte sonnolenza. Il sonno illusorio dura per 3 ore o finché non rilasciata. Può essere utilizzato anche in combattimento, rinunciando ad un intero round prima di eseguirlo.
    L'efficacia è pari a 50. Subire danni fa svegliare la vittima.

    Tipo: Genjutsu - Bakkin
    (Livello: 3 / Consumo: Alto )
    [Da chunin in su]

    [Efficacia: 50+10+10///Abilità Usate: Azione Rapida, Impronta Oscurità]

    «Tu devi essere quel tizio... Bhe, in tal caso non devi preoccuparti.» - Disse l'Akuma una volta eseguita la tecnica. Sapeva che il genjutsu, eseguito sul tizio col sakkat e anche su di Soon, ci avrebbe messo un po' a funzionare, e doveva intrattenere quel tizio il tempo necessario, affinché non si difendesse dal genjutsu (cosa improbabile vista la massiccia presenza dietro di lui) e l'Akuma dinnanzi. - «Non ti faremo niente, perciò rilassati e riposa.» - A quel punto il genjutsu avrebbe dovuto iniziare pian-piano a funzionare e l'unico modo per liberarsene era di usare il Rilascio. - «Sonno-sonno sonnolino, chi non dorme è un bambino.»
    Dunque, la tecnica sarebbe stata eseguita anche su Soon.

    SE il tizio non avesse reagito al genjutsu, e non avesse usato il rilascio, quindi cadendo addormentato, l'Akuma avrebbe lievemente sorriso al resto del gruppo.
    «Sembra si sia addormentato! Dev'essere ubriaco questo qui... Bha! Che gente. Credo che dobbiamo portarcelo dietro per un po'...» - A queste parole Seinji avrebbe alzato di peso il tizio col sakkat, sciogliendo l'illusione delle catene e quella del tizio dietro di lui, e portando il tizio nell'ultima carovana, quella dove riposavano i due tizi messi KO da Atasuke. A tal punto Seinji avrebbe lievemente appoggiato il corpo del tizio vicino agli altri due corpi.
    Quindi avrebbe parlato ai 3 genin, indicando il corpo, probabilmente nel profondo sonno, di Soon.
    «Mettetela in una delle altre carovane. E qualcuno di voi 3 usi la Henge per assumere le sembianze di questa bambina... Dobbiamo spiazzare il nemico.»
    I dadi erano tratti, e a Seinji gli restava una sola cosa da fare, utilizzando i fili di chakra di Atasuke che li collegavano [Abilità Comunicazione]:
    «Atasuke. Torna immediatamente alla carovana. Abbiamo catturato un tizio che ha provato a rapire Soon...»

    SE invee il tizio col sakkat avrebbe provato a rilasciare l'illusione, Seinji non avrebbe esitato a scagliargli contro la sua intera truppa.
    «Eliminatelo!» - avrebbe urlato egli alla vista del Rilascio, ordinando ai 3 vicino alla carovana di metterlo fuori dai giochi e dalla vita una volta e per tutte. Ma confidava che questo non sarebbe stato necessario.
    Una volta che i 3 avrebbero messo il tizio in difficoltà o l'avrebbero eliminato, avrebbe detto loro di portare il corpo inerme di Soon in una delle carovane come precedentemente. In tutto questo non avrebbe rilasciato nessuna delle sue illusioni precedenti: le catene sarebbero rimaste li a impedirgli di muoversi, mentre il tizio dietro gli sbarrava la strada.






    Seinji
    Chakra: 362 bx rimanenti: primo caso: - 24 /// secondo caso: -24 - 8 (tizio - mantenimento) - 8 catene (mantenimento)
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Illusione: Non usa slot

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: Sacrificato
    Slot azione 2: Sacrificato
    Slot azione 3: Sacrificato
    Slot Tecnica Avanzata: Sonno delle piume
    Slot Tecnica Base: Sacrificato

    Abilità usate: Interpretazione, Arte della Comunicazione, Impronta.
     
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  9. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    La Principessa Soon 八

    ~Counter Attack~


    Non vi furono dubbi sul risultato dello scontro, solo Atasuke non si sarebbe mai aspettato una tale resistenza da parte del demone, il quale alla fine dei conti non potè fare altro che cadere sotto i colpi dell'Uchiha che senza esitazione lo osservò svanire nel nulla senza concedersi nessun festeggiamento o altro.
    La battaglia era vinta ed i suoi sottoposti erano partiti alla ricerca di informazioni, tuttavia, qualcosa ancora non gli tornava. Possibile che un demone di quelle dimensioni fosse li solo per creare panico e scompiglio nella popolazione? Qualcosa non tornava, doveva esserci qualcosa di molto più grande sotto, anche perchè il suo avversario, per quanto lento e goffo era di un livello elevato, fin troppo elevato per trattarsi solo di qualche avversario di basso livello o potenzialmente interessato a danneggiare i contadini.
    La lunga attesa prima del ritorno dei suoi non fece altro che confermare i suoi sospetti dato che doveva esserci qualcosa di più. Aveva conosciuto dei marionettisti in passato e sapeva come agivano, muovendo le loro marionette da posizioni riparate e protette, tuttavia, per poter avere un buon controllo dovevano comunque avere una visione del campo di battaglia per muovere i loro macchinari ed allo stesso modo dovevano fare i controllori di quegli Oni, quindi, come potevano essere tanto fuori gittata ed avere un tale controllo sui movimenti della bestia?
    Mentre le domande affollavano la sua mente, un'idea sembrò illuminare quell'oscuro groviglio di pensieri, un piccolo dettaglio a cui prima non aveva dato importanza, essendosi concentrato sull?oni anziché su quel piccolo uccellino. In effetti a ben pensare la melodia sembrava levarsi dal demone, ma nulla avrebbe vietato che il piccolo uccellino fosse in qualche modo un tramite attraverso cui controllare la bestia ed avere percezione della zona.
    In effetti attorno a lui non vi era più nulla, ad eccezione del devasto totale, tranne un piccolo dettaglio, una singola piccola creatura che con assolua noncuranza non era fuggita. Quello stesso uccello, ora sembrava starsene comodamente appollaiato sopra al tetto di una casa.
    [Percezione]
    Non volle dare a vedere nulla, come se non si fosse accorto della creatura che incessantemente continuava ad osservare il campo da quella sua posizione sicura e nascosta. In fondo nessuno, pur notandolo, avrebbe ipotizzato che l'uccellino celasse un qualche segreto pericoloso o fosse uno strumento del nemico per colpire.
    Stando bene attento a dare costantemente le spalle alla creatura, fece dei chiari segni al suo clone per coordinare l'azione ed essere sicuri di colpire la creatura senza che questa potesse avere alcuna possibilità di sfuggire. Forse la loro si sarebbe rivelata una precauzione inutile, ma era bene evitare inutili rischi.
    Concordata l'azione e calcolata la distanza, il rosso bagliore dello sharingan del clone rimase fermo ed immobile, pronto a colpire in caso di fuga della bestiola. Sfruttando invece una rapidissima ed improvvisa rotazione, Atasuke fece comparire dalla sua manica un coltello da lancio, che venne scagliato ad elevatissima velocità verso il piccolo pennuto con il chiaro intento di trapassarlo, infilzandolo, e tirandolo giù dal tetto.
    [Abilità] [Slot Azione 1]
    Solo in caso di fallimento del primo attacco, forte della diversa angolazione e della distrazione del pennuto dopo il primo assalto, avrebbe quindi a sua volta scagliato, con la stessa rapidità il suo coltello, sfruttando inoltre la capacità di preveggenza dello sharingan, unita all'esperienza nel valutare la traiettoria di volo di fuga del pennuto, garantendosi un colpo praticamente certo. [Slot Azione 2 - Ipotetico]

    Abbattuta la bestiola, Atasuke si sarebbe diretto a raccoglierne il cadavere, sempre che ve ne fosse stato uno, per poi dirigersi a recuperare l'arma scagliata nel primo attacco. In fondo la missione era appena cominciata e non era una delle migliori ipotesi buttare via delle armi nuove fin dalle prime ore.
    Terminato il tutto, dopo pochi istanti i due genin mandati in avanscoperta ritornarono indietro con buone notizie e con cattive notizie. La buona notizia fù che erano riusciti ad individuare chi controllava il demone e sembrava trattarsi di due persone, in particolare una suonatrice di flauto che sembrava aver preso in odio l'uchiha per quanto fatto alla povera bestiola che portava il nome di “teddy”. Informato della cosa, Atasuke meditò alcuni istanti sul da farsi. Sembrava infatti che fossero involontariamente entrati in contatto con gli uomini di orchestra ed i nomi in codice lasciavano chiaramente presagire la loro connessione con quell'organizzazione.
    Dalla breve, seppur dettagliata descrizione, sembrava che i due in questione fossero uno spadaccino, probabilmente cieco ed una suonatrice, il che rendeva il tutto problematico nonostante il vantaggio numerico. C'era poi da considerare che, in effetti, il demone appena abbattuto non sarebbe tornato ad uso della ragazza per molto tempo, anche se con il tipo di ferite subite, probabilmente non sarebbe tornato sul campo affatto.
    Valutò ongi pro ed ogni contro delle possibili soluzioni, ma alla fine giunse solo a due conclusioni definitive: prima di tutto, non potea in alcun modo permettersi di perdere le tracce dei due, quindi bisognava trovare un modo per seguirli ed eventualmente prepararsi a stanarli ed eliminare l'associazione o quantomeno inibirli abbastanza da poter procedere speditamente con la missione. Il secondo luogo era necessario, se non vitale riformare un'unico team con asmodai dato che la situazione si stava dimostrando più complessa del previsto fin dai primi istanti.
    Decise quindi di fare un breve rapporto ad Asmodai, sfruttando la linea di comunicazione che aveva lasciato aperta.
    [Abilità]

    «Al villaggio abbiamo ingaggiato e sconfitto uno degli Oni. Sembra opera di una tecnia di oto simile al marionettismo. Il suonatore è stato localizzato con uno spadaccino e stanno abbandonando l'area, procedo con un clone per seguire le loro tracce in modo da non perderli. Se riusciamo a eliminare due di Orchestra presi separatamente dal gruppo avremo maggiori possibilità di riuscita. Sospettano già che la ragazza sia con la nostra carovana.»


    Conclusa la comunicazione Atasuke spedì quindi il suo clone all'inseguimento dei due, assegnandogli non solo degli specifici obbiettivi ma una missione di inseguimento a tutti gli effetti. In fondo, in quelle condizioni, nessuno meglio di lui, forse, poteva seguire le tracce di quei due e tenerli sotto controllo finchè la carovana non avesse avuto modo di procedere oltre in sicurezza. [Abilità] [Abilità]
    A quel punto, ricevuta la comunicazioned i Asmodai, avrebbe quindi fatto ritorno verso la carovana per riunirsi al gruppo, altrimenti sarebbe rimasto in attesa, assieme alla sua squadra, cercando i pezzi di ricambio di cui avevano bisogno per riparare la carovana. Intanto, qualsiasi cosa fosse accaduta al clone, questi aveva una linea attiva con lui ed era perfettamente in grado di usare le sue stesse abilità per tracciare una mappa aggiornata della zona con quanto ottenuto, ma soprattutto anche in caso di trappola, se colpito, al peggio sarebbe svanito nel nulla, riportando immediatamente tutte le informazioni all'originale.
    Il contrattacco stava partendo.


    OT-Scusate la risposta tardiva-/OT
    Chakra Rimanente: 67,25/80
    Vitalità Rimanente: 18/18
    Energia Vitale: 30/30




    Movimento: 24m
    Salti: 8 m
    Status Fisico:
    png
    pngpngpng
    pngpng
    Percezione: 6+6
    Furtività: 0+6

    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 675
    Agilità: 600
    Concentrazione: 600
    Precisione: 600
    Intuito: 600
    EquipaggiamentoProtezioni indossate:
    - Maschera "da Demone" [20; 3]
    - Mantello Nero [15; 3]

    Mischia:
    - 1 Katana [40; 4]
    - 1 Wakizashi [20; 3]
    - 1/2 Coltelli da lancio [10; 3]

    Bombe:
    - 2 Cartabomba II [1,5m] [50; 1]

    Supporto e Tonici:
    - 1 Kit Primo Soccorso [10 usi] [1; 2]
    - 3 Antidoto Intermedio [1] [1] [1] [1; 1]
    - 1 Tonico di Ripristino Medio [4L] [1; 1]
    - 1 Tonico Recupero Medio [4b] [1; 1]

    Varie:
    - 1 Accendino [1; 1]
    - 1 Rotolo da Richiamo [1; 1]


    Slot AzioneSlot Azione 1:
    - Lancio coltello da lancio all'uccello [600; 600; 10]

    Slot Azione 2:
    - Lancio coltello da lancio (clone) all'uccello [650; 600; 10]

    Slot Azione 3:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Azione 4:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot DifesaSlot Difesa 1:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 2:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 3:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 4:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot TecnicaSlot Tecnica Base:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Tecnica Avanzata:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot FreeAzioni Gratuite:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    ConoscenzeConoscenze Utilizzate:

    Arte della Comunicazione [1]
    Arte: L'utilizzatore può trasmettere la voce attraverso il chakra. Viene stabilita un contatto tra due ninja in contatto visivo attraverso un filo fatto interamente di chakra che parte dalla bocca di entrambi gli shinobi e gli permette di comunicare entro un chilometro. A causa della sua inconsistenza è impossibile tagliarlo senza il chakra, inoltre risulta invisibile. Sono parlare sia l'utilizzatore che il destinatario. Per trasmettere la voce è necessario emettere suoni.
    (Mantenimento: 1/4 Basso per ogni 250 metri)

    Linea di Comando
    Maestria: L'utilizzatore può sfruttare la comunicazione a distanza comunicando con un'intero gruppo di alleati, creando un collegamento condiviso da tutto il gruppo. L'utilizzatore è in grado di collegare fino ad 1 alleato affiuntivo per grado posseduto.
    Condividendo la linea, l'utilizzatore condivide il costo di mantenimento con tutti gli alleati consenzienti. Il rifiuto deve essere espressamente dichiarato dagli alleati in risposta alla richiesta dell'utilizzatore

    Richiede 'Arte della Comunicazione'
    [Da Genin in su]

    Seguire le Tracce (Base) [2]
    Conoscenza: L'utilizzatore può trovare le tracce lasciate da altre persone presenti entro 3 metri per il valore di Percezione posseduta.

    Occhio di Falco (+3 Riflessi) [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di scovare facilmente le trappole: la sua Percezione è incrementata dal bonus ai Riflessi o ad una statistica secondaria scelta all'acquisizione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di notare dettagli minori, ottenendo un vantaggio a riconoscere porte occultate, camuffamenti, oggetti e persone nascoste. Non incrementa la Percezione per trovare obiettivi furtivi.

    Investigatore [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di percepire facilmente rumori trascurabili e discussioni, se effettuati entro il movimento di uno slot azione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di ipotizzare a grandi linee il tempo trascorso dall'abbandono di un oggetto in base al suo calore.

    Missione in Solitaria [0]
    Speciale: L'utilizzatore può affrontare più facilmente una missione se non ha alleati al suo fianco: ogni azione intrapresa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della missione. La missione non deve essere continuativa (come proteggere un obiettivo); il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati.

    Nemico Prescelto [0]
    Speciale: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo o un gruppo definito, definendolo come proprio nemico prescelto. Ogni azione intrapresa contro di essi ha Percezione o Furtività incrementata di 4,5, oppure entrambi incrementati di 3. Il nemico prescelto può essere assegnata da terzi, nemico personale o per ottenere vantaggi.

    Arte dei Cloni [1]
    Arte: L'utilizzatore può allontanare tutti i cloni corporei generati da una tecnica di moltiplicazione fino a 10km, senza che questi si distruggano.
    (Consumo: Basso)

    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - Kage Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici.
    Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore.
    La vitalità è pari ad una ferita 1/2 leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da chunin in su]

    Coltelli da Lancio [Distanza]
    I coltelli da lancio rappresentano il bilanciamento perfetto tra potenza e velocità. Ha una gittata pari a 15 metri. La loro lunghezza è pari a circa 15 cm.
    Tipo: Da Lancio/Lama-Perforazione/Taglio
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 2
    (Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 15)


    NoteVarie ed Eventuali
    - 1T Cooldown Tecnica Economica

    Status Atasuke - 28/29 B
    - 1B mantenimento Arte della Comunicazione x1 Km?
    - 1B Arte dei Cloni

    Status Clone - 36 B
    - 1/4B mantenimento arte comunicazione con originale al villaggio
    - 1/4B +2 Vel Uso Sharingan?
    - Missione in solitaria: Trovare i due Nukenin (+2 Vel)

     
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    La Principessa Soon

    Post Nono – C’è chi dorme e chi Corre!






    [Asmodai – Carovana danneggiata]


    L’uomo con il Sakkat era in evidente difficoltà. Il colpo sofferto dalla combo di Genjutsu lo aveva messo in ginocchio tramutando la sua mente in un minestrone di impulsi nervosi. Asmodai non sembrava affatto intenzionato ad assecondare i due che stava tenendo sotto controllo. Sia l’uomo che Soon percepirono da dietro la sua maschera il tono cupo ed autoritario della voce, Asmodai aveva dato un comando a cui non ci si poteva sottrarre -..ti prego.. io.. voglio.. solo.. sap..- la potente illusione lanciata dall’akuma giunse alla povera mente della ragazza per prima stordendola abbastanza da farla crollare a terra in un profondo sonno. L’uomo invece sembrava essere ancora vigile anche se era evidente che l’illusione stava facendo effetto anche su di lui -No no no.. aspetta.. aspetta non farlo!..- i suoi occhi si stavano chiudendo in preda al sonno -..se.. se loro non mi vedranno tornare.. allora..- ormai i suoi occhi si erano chiusi mentre pronunciava poche parole -..allora capiranno che siete..- l’uomo era crollato a terra in preda al sonno.


    Asmodai era rimasto solo in mezzo al bosco con due persone addormentate ai suoi piedi. Le sue illusioni avevano imperato su Soon e l’uomo lasciandoli privi di sensi. Se avesse chiesto ai suoi sottoposti questi si sarebbero sicuramente impegnati a recuperare entrambi i corpi sistemando Soon sul primo carro mentre l’uomo sarebbe stato messo sull’ultimo. Sasami So inoltre seguendo sempre gli ordini impartiti dal capo carovana si sarebbe subito trasformato in Soon prendendo il suo posto. Di sicuro una ragazza sarebbe stata più credibile in quella parte, ma il ragazzo nonostante il carattere sembrava aver preso a cuore la riuscita di quella missione quindi non fu un gran sforzo per lui proporsi come finta Soon [Sasami So assume le sembianze di Soon utilizzando la tecnica della trasformazione].


    A quel punto uno dei genin avrebbe fatto notare ad Asmodai che durante la fuga gli abitanti del villaggio avevano lasciato diverse cose a terra. Tra le tante sembrava che qualcuno avesse lasciato degli attrezzi da poter utilizzare per sistemare i carri e riprendere il viaggio. Il fabbro che Atasuke aveva incontrato al villaggio era scappato di casa portandosi via la cosa più preziosa che possedeva, la cassetta degli attrezzi con cui lavorava per mantenere lui e la sua famiglia. Era riuscita a recuperarla al villaggio, ma la vista di un secondo Oni lo aveva spaventato a tal punto da convincerlo a lasciare la il suo tesoro più prezioso. Asmodai avrebbe di sicuro trovato gli attrezzi utili per riuscire a sistemare il danno alla carovana, di sicuro l’operazione avrebbe impegnato lui ed il resto della squadra fino alle prime luci dell’alba, ma grazie a quel colpo di fortuna finalmente sarebbero riusciti a riprendere il viaggio senza problemi [La squadra ottiene CASSETTA DEGLI ATTREZZI che permette di riparare il carro se danneggiato].


    Asmodai poteva restare li con la squadra a sistemare il carro oppure correre in soccorso di Atasuke all’inseguimento dei misteriosi individui che avevano attaccato il villaggio. Di sicuro la sua vista telescopica poteva rivelarsi una carta vincente contro la fuga dei due, ma chi avrebbe protetto a quel punto la carovana da possibili attacchi nemici?





    [Atasuke – Villaggio di Contadini]


    C’era un tempo in cui gli occhi degli Uchiha erano considerati i più potenti al mondo. Beh quel tempo non era ancora giunto al suo termine. Forte dei riflessi e della precisione donata da quel dono quasi divino Atasuke aveva con un solo colpo squartato in due il povero pettirosso potendo poi recuperare l’arma lanciata. La mossa del chunin aveva di sicuro messo al riparo lui e la sua squadra da occhi indiscreti, grazie alle sue percezioni e alle sue capacità analitiche era riuscito ad intuire che li al villaggio non erano rimasti soli. Una volta sistemato l’intruso il clone del ninja sarebbe partito all’inseguimento del due presunti nukenin mentre l’originale avrebbe avuto il tempo di recuperare provviste ed altro al villaggio per poi riunirsi alla banda. Li avrebbe di sicuro scoperto di aver la possibilità di sistemare finalmente la carovana per poter ripartire all’alba seguente alla volta del villaggio di Ittaki o verso qualsiasi altra meta se ritenuto più sicuro. Asmodai aveva dato il meglio di se in sua assenza aggiungendo un nuovo membro alla carovana, chissà se amico o nemico.


    Il clone di Atasuke era dunque partito all’inseguimento dei due Nukenin dimostrando una velocità straordinaria nata dalla smania di raggiungere il suo obiettivo. Le abilità percettive del ninja unite alle grandi doti deduttive lo avevano portato dopo circa un due chilometri di corsa estremamente vicino al due di ninja. Il fitto della foresta e l’oscurità non avevano rallentato più di tanto la sua corsa portandolo a non più di una cinquantina di metri di distanza. Mentre si muovevano fu RE a proferire parola per primo -Mmh.. sembra che abbiamo compagnia..- mentre continuavano la corsa nel fitto della foresta la ragazza aveva appena voltato la testa per lanciare un’occhiata verso dietro -Si lo so.. quello stronzo ha ucciso il piccolo pettirosso che mi ero fatta come amico!.. uccidiamolo!- gli occhi della ragazza si erano illuminati di un bagliore carico di intento assassino -No.. non ancora.. con tutta probabilità si tratta di un clone corporeo.. sarebbe un pazzo ad inseguirci a quel modo..- nonostante la furtività del ninja e l’accortezza nei movimenti i due nukenin erano dotati di capacità percettive estremamente sensibili all’ambiente e al chakra. Il samurai soprattutto era dotato di capacità percettive ben al di la delle comuni abilità umane [Abilità][Abilità][Sesto Senso / Consumo: 1 Basso]

    SESTO SENSO [2]
    Arte: L'utilizzatore può percepire la presenza di manifestazioni di chakra entro 900 metri (3 passi); può essere applicata Percezione del Chakra. Sono necessari 2 round di concentrazione. (Consumo: Basso) [Richiede Spec. Sensitivo] [Da chunin in su]
    .


    I due stavano continuando a correre quando il bosco lasciò spazio ad una grande radura priva di alberi, un immensa collina da li in poi prendeva a salire dolcemente. La fitta foresta all’improvviso sarebbe terminata e al suo posto un immenso campo fiorito avrebbe fatto da sfondo al campo di battaglia. Era evidente che li in campo aperto per il chunin sarebbe stato quasi impossibile nascondersi. I due infatti dopo aver percorso un altro centinaio di metri oltre la foresta avrebbero rallentato il passo fino a fermarsi lentamente per poi voltare lo sguardo verso il loro inseguitore, fuggire era del tutto inutile, Atasuke li aveva agganciati come un segugio ed il samurai era stanco di scappare a quel modo -Ahah.. lo uccidiamo quel bastardo?!..- l’uomo aveva alzato la mano destra bloccando la ragazza che già aveva fatto un passo verso la foresta -Tu sta qui.. e non fiatare.. ci siamo capiti..- il samurai aveva nuovamente parlato con quel suo tono profondo e calmo, ma allo stesso tempo più autoritario di un padre severo e dal polso fermo.


    Che la copia di Atasuke fosse uscita o meno dal folto della foresta il samurai si sarebbe avvicinato alla vegetazione tornando indietro di una decina di metri lasciando alle sue spalle la ragazza capace di suonare il flauto. La mano destra dell’uomo poggiava sull’elsa di una spada prima di tsuba, un’arma insolita e sicuramente preferita tra i maestri assoluti dell’arte del kenjustu. L’uomo sembrava calmo mentre i fiori mossi dal vento creavano onde ai suoi piedi facendo apparire quel luogo quasi come uno specchio d’acqua, solo il vento ora si poteva udire ululare tra le fronde degli alberi e tra i steli d’erba. Il samurai lentamente si era inginocchiato sedendosi a terra appoggiando il sedere sui talloni restando li immobile in attesa dell’inseguitore. Sembrava quasi che volesse sfidarlo ad avvicinarsi per combattere o forse solo per parlare.



    OT// Dato che siete entrambi super impegnati cercherò di fare post più brevi da ora in poi.
    Asgharel rileggendo i post precedenti ho visto che non hai specificato l’utilizzo dell’abilità “Arte dei Cloni” e non so se tu abbia calcolato il consumo. Dato che il PG possiede l’abilità l’ho considerata valida come azione ma aggiungi il consumo Basso se non lo avevi conteggiato! :sisi:
     
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  11. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    La Principessa Soon 九

    ~Scambio di Opinioni~


    Con scaltrezza e rapidità il clone di Atasuke corse dietro ai due seguendone le trace ancora fresche, notanto con quale imperizia i due sembravano quasi volersi far seguire. Nella sua mente due ipotesi si fecero avanti. La prima, che decise di scartare quasi sicuramente era che i due non fossero tanto esperti da mascherare le loro tracce, oppure non sembravano aver nemmeno preso in considerazione la possibilità di venire seguiti dopo la loro semplice schermaglia, tuttavia... la freddezza dell'uomo, aveva fatto balenare un'altra ipotesi, decisamente più pericolosa e decisamente più credibile: Quella doveva essere una trappola o quantomeno n diversivo per allontanare lui, o meglio, un'intero gruppo da Soon per permettere al grosso dell'organizzazione di colpire quando erano più sguarniti.
    In fondo quell'assalto non era stato uno dei primi, anzi, sembrava che ve ne fossero stati ben altri nella zona, tuttavia, era inusuale un'avversario di quel calibro solo allo scopo di spaventare qualche contadino o creare scompiglio nella popolazione rurale.
    Mentre avanzava, i suoi pensieri, non dissimili da quelli del suo originale, iniziarono a vagliare tutti i dati in suo possesso, in fondo comunque fosse andato a finire quell'inseguimento, ogni informazione ricevuta sarebbe tornata all'Atasuke originale, quindi ogni ragionamento, ogni teoria, ogni dettaglio.
    Meditò le varie possibilità, dalla semplice razzia per creare un diversivo e, magari, costringere un'eventuale carovana a cambiare strada, anche se questo avrebbe presupposto la conoscenza del piano originale. Dall'altra parte, puntò ad un esca per attirare sbili e forti shinobi, forse per il reclutamento di gente abbastanza folle da portare con se, ma più di quello, gli venne in mente un'altro dettaglio: Individuare potenziali gruppi di shinobi sotto mentite spoglie per individuare potenziali gruppi armati che potevano scortare la ragazza.
    Quale che potesse essere lo scenario, nella sua mente continuava a rimanere una sola verità: Quella coppia aveva un solo compito: stanarli e attirarli in una trappola e per il momento, sembrava che i due fossero riusciti a far mangiare la foglia ad Atasuke o almeno questo è ciò che comunque avrebbero dovuto credere. Nulla meglio di una mezza verità poteva celare una ardita menzogna. Nulla meglio di una trappola fruttuosa nasconde meglio la lama solitaria che colpisce nell'ombra.
    Aveva ormai raggiunto quasi il kilometro di distanza e poteva percepire che il legame con l'originale era vicino al suo limite. Si arrestò quindi per un breve istante, prima di ripartire, giusto il necessario per un'ultima comunicazione prima della rottura della linea di contatto.

    «Sto ancora seguendo le loro tracce, sembra che si stiano allontanando di gran lena... probabilmente deve essere una trappola... non credo che abbiano dato per scontato di sfuggire con tanta facilità senza essere seguiti»

    «Ricevuto... continua l'inseguimento, sarai da solo, noi facciamo rientro al carro, Asmodai ha importanti notizie. Recupera quante più informazioni possibili e... tienili sotto scacco il più a lungo possibile. L'obbiettivo principale è guadagnare tempo per la carovana. Ti riuscisse di stenderne uno o entrambi meglio ancora, ma non rischiare inutilmente... devono ottenere meno informazioni possibile»

    «D'accordo...»


    E con un lampo scattò nuovamente oltre riprendendo la marcia alla massima velocità. Da quel momento in poi... era da solo.

    […]


    Passò quasi un'altro kilometro di distanza prima che i due comparissero nel campo visivo dell'Uchiha e poco alla volta si avvicinava sempre più, al punto che non ebbe dubbi nell'ipotizzare che i due, se erano realmente due membri di Orchestra dovevano ormai essersi accorti della sua presenza, anche se il “come” era di erto una delle informazioni più interessanti da reperire.
    Le sue orecchie, ad un tratto, captarono la voce dell'uomo, che sembrava non essersi nemmeno posto il problema di celare i suoi pensieri, palesando la sua percezione dell'Uchiha nelle vicinanze, anche se invece la pifferaia, sembrava decisamente meno abile, ma molto più aggressiva, evidentemente adirata per quanto accaduto all'Oni ed al pettirosso.

    “Si lo so.. quello stronzo ha ucciso il piccolo pettirosso che mi ero fatta come amico!.. uccidiamolo!”

    °Sembra che la ragazza sia particolarmente irosa nei miei confronti... Probabilmente è impulsiva e questo potrebbe tornarci utile...°

    “No.. non ancora.. con tutta probabilità si tratta di un clone corporeo.. sarebbe un pazzo ad inseguirci a quel modo..”

    °Dunque è lui la mente... e se ha previsto l'ipotesi del clone... sospetta già della carovana e probabilmente mira a tenermi in scacco a sua volta... Che cosa avrà in mente?°


    Le domande lecite inondarono la sua mente, soprattutto quando, dopo alcuni altri minuti di inseguimento, i tre raggiunsero una radura in cui, ovviamente, Atasuke decise cautamente di non entrare, specialmente notando che i due sembravano essersi arrestati, evidentemente stufatisi della lunga caccia al topo.
    Rimase ben celato tra le fronde degli alberi, in modo da escludere in quel moeo eventuali trappole dal sottosuolo e limitando maggiormente le possibilità dei due di individuarlo. Alcune delle tecniche di individuazione ricordava infatti funzionassero mantenendo un sistema di sonda sul terreno, ma sondare anche l'aria era un'abilità a cui solo gli Hyuga con i loro portentosi occhi potevano aspirare.

    “Ahah.. lo uccidiamo quel bastardo?!..”

    °Impulsiva, molto impulsiva... potrei provare a spingerla in errore... Sembra quasi assurdo che una manipolatrice sia tanto avventata... devo stare attento... Nulla vieta che questa non sia altro che una copertura per farmi abbassare la guardia...°

    “Tu sta qui.. e non fiatare.. ci siamo capiti..”

    °A questo punto è confermato che sanno della mia presenza... Tuttava la ragazza non sembra avere idea del dove io mi trovi. L'unico sembra essere il samurai... eppure i suoi occhi non sembrano avere luce...°


    Pensò osservando con attenzione la scena e notando come il samurai, dopo aver fermato la ragazza aveva cominciato ad avanzare nella sua direzione, evidentemente conscio della sua posizione.
    In passato aveva già avuto a che fare con uno shinobi non dotato della vista, tuttavia, per quanto le loro capacità orientative fossero elevate, una tale precisione nel percepire la sua posizione da una tale distanza aveva qualcosa di stupefacente. Atasuke infatti aveva da sempre avuto il passo leggero e silenzioso, inoltre da quando avevano raggiunto la radura non aveva praticamente mosso un muscolo, quindi era impossibile che fosse riuscito a localizzarlo da un rumore. Allo stesso modo era improponibile la possibilità che lo avesse visto. Viaggiando principalmente sugli alberi non poteva avergi dato modo di localizzarlo attraverso le vibrazioni del suolo, quindi restavano solo due condizioni: L'olfatto o un'abilità da sensitivo.
    Ma anche qui, le sue conoscenze tra gli Inuzuka, molti dei quali facevano anche parte delle squadre dei guardiani, riportarono la sua mente ad analizzare il campoe e la direzione del vento, il quale non poteva in alcun modo aver portato alle narici del samurai il suo odore e questo escludeva anche l'ultimo possibile senso con cui l'uomo doveva averlo individuato.

    °Un sensitivo sembrerebbe... Questo potrebbe essere un problema... Ma è utile saperlo prima... devo ottenere altre informazioni°


    Meditò ancora alcuni istanti prima di decidersi a scendere nella radura con passo sicuro, quasi a voler accettare la “sfida” del samurai a mostrarsi.

    «Sembra che alla fine abbiate deciso di fermarvi... certo che ne avevate di fiato... Iniziavo a credere che non vi avrei più raggiunti...»


    Aveva un tono quasi sbadato, come se li avesse inseguiti per il puro divertimento di stare al loro passo o come per chiedere loro l'autografo dopo il loro mirabolante attacco. [Abilità]

    «Hey tu... scusa per il tuo bestione, ma sai... non è bello dare fuoco ai villaggi dei contadini, senza contare che prima o poi Konoha avrebbe mandato qualcuno a farvi ben di peggio... perchè siamo nei territori di Konoha no?»


    Finse ignoranza, come una sorta di distrazione grattandosi per un'attimo la nuca mentre si riferiva alla ragazzina rimasta indietro ad una decina di metri di distanza dal samurai.
    Mantenne attentamente una distanza di sicureza sufficentemente ampia da permettergli uno spazio di manovra mentre i suoi occhi, celati sotto alla mascherasi chiusero quasi come a voler raggiungere una migliore condizione di concentrazione prima di quella sfida potenzialmente mortale.
    [Abilità] [Nota]
    Valutò infatti che con una potenziale esperta di illusioni, unita ad un combattente cieco, in una simile radura era cosa utile portare al massimo la sua percezione, seppur rinunciando ad uno dei sensi che maggiormente potevano tornargli utili per guadagnare una percezione di campo decisamente maggiore in modo da evitare di essere colto alla sprovvista da eventuali aggiramenti o assalti alle spalle.

    «Ad ogni modo... per quale motivo attaccate questa povera gente? Perchè provocate tanta sofferenza in loro? Quando ho saputo che dei demoni razziavano questi luoghi... Non ho potuto evitare di seguire il richiamo del cacciatore... sapete... sono anni che do la caccia ai mostri... E questa volta sembrava che avessi davvero trovato degli Oni... Qualcuno che potesse essere al mio livello, invece... solo una bestiola evocata che non è valso il viaggio... spero che almeno voi possiate tornarmi utili... Sapete che non sono male... Magari potremmo... trovare un'accordo»


    E da sotto la maschera un sorriso sornione comparve sul suo viso. Una trentina di metri lo separavano dal samurai e circa quaranta dalla ragazza, giusto quanto bastava per evitare di farsi cogliere alla sprovvista da eventuali tecniche, trappole o quant'altro prima del tempo...

    […]


    ~Tactical Re-planning~


    Contattato da Asmodai e ragguagliato su quanto accaduto, Atasuke decise di fare ritorno alla carovana, portando con se quante più provviste erano riusciti a recuperare. In fondo, anche se l'accademia aveva fornito loro buone scorte, era sempre saggio raccimolare quanto più possibile, specialmente in missioni di quel calibro, specialmente se volevano lasciare credere che l'assalto dell'Oni fosse riuscito, mantenendo quella specie di alone di mistero su quelle oscure apparizioni.

    […]


    Ragguagliato lungo la via il proprio clone all'inseguimento dei due di orchestra, Atasuke si diresse con la sua squadra a passo svelto verso la carovana dove Asmodai lo attendeva con il resto del team e con un nuovo elemento a dormire nell'ultimo dei carri mentre Soon, colta anche lei dall'illusione dell'Akuma risposava nel primo.
    Con la dovuta calma Atasuke si fece raccontare tutto ciò che era successo in sua assenza, approfittando del momento per riposarsi un poco fruttando quel momento di tregua che sembraano aver guadagnato.
    Dopo aver ascoltato con attenzione, con altrettanta cura ed attenzione si preoccupò di valutare eventuali rimedi al problema avuto con Soon ed allo stesso modo valutò quanto potesse essere utile fare tenuto conto dei due che il clone in teoria stava continuando a seguire o tenendo sotto scacco.

    «Sembra che anche tu abbia avuto il tuo bel da fare... Dal lato nostro abbiamo abbattuto uno dei fantomatici Oni. Sembra che siano controllati da una suonatrice, il mio clone attualmente li sta inseguendo... Sono fuori gittata per la comunicazione, ma se tutto va come credo, li terrà occupati quanto più possibile raccimolando informazioni su di loro. Per quanto ci riguarda, comunque la mettiamo non possiamo muoverci rapidi, non con Soon, quindi siamo comunque costretti a rimettere in sesto la carovana per riprendere la marcia...»


    Si arrestò per un'istante come a pensare attentamente alle mosse successive. In fondo il primo contatto con Orchestra era avvenuto, quindi dovevano prepararsi a reagire nel migliore dei modi ad altri probabili incontri. Inoltre, se come temeva quella degli Oni era un'esca per farli venire allo scoperto, quanto avvenuto avrebbe allertato chi non avrebbe dovuto sapere nulla e se ciò che il misterioso uomo diceva era vero, avrebbero dovuto agire con molta più astuzia.

    «Quanto a lungo puoi tenerli addormentati? Avrò bisogno di tempo da solo con soon per tranquillizzarla e metterla a dormire senza che sospetti nulla, poi, dopo la cena, mentre finiamo di rimettere in sesto la carovana penserò a lavorarmi il tizio... Ovviamente dovremo interrogarlo per bene e per essere certi che non possa ri-localizzarci lo interroghererò lontano dalla carovana, quanto basta per essere sicuri che non ci possano localizzare con qualche sigillo di tracciamento o chissà che...»


    Si prese un'ulteriore pausa prima di chiudere il discorso.

    «Ad ogni modo, ora ho bisogno di un leggero riposo. Credi di essere in grado di tenere sotto sorveglianza l'area mentre i genin pensano ai lavori di riparazione ed alla cena? In fondo non credo ci vorranno più di un paio di loro all'opera mentre recupero un po di energie... Tenere attive tutte le linee di comunicazione è stato alquanto spossante... Ad ogni modo, lascia che soon si risvegli prima della cena... approfitterò del momento per tranquillizzarla, mangeremo cena e poi la metteremo a dormire. Organizzeremo dei turni di guardia e se non ti spiace lascerei a te il primo. Poi quando toccherà a me vieni a svegliarmi, lascerò il team di genin che mi sono portato dietro a sorvegliare la zona mentre penso ad interrogare il tizio nell'oscurità della foresta... a quel punto dovrei essere abbastanza riposato da potermelo gestire senza problemi... per quanto riguarda Sasami... lasciamolo sotto henge fino all'ora di cena, dopo sarebbe solo un'inutile spreco di chakra... in fondo è normale per la gente di una carovana dormire, inoltre Orchestra non ci conosce abbastanza e non può sapere la nostra posizione con sufficente precisione da puntarci in notturna già alla prima notte... Senza contare che se il mio clone farà il suo dovere, i due tizi non faranno rapporto per tempo o non lo faranno affatto...»


    Si fermò per ascoltare le opinioni di Asmodai in merito prima di andare a prendersi un po di meritato riposo. In fondo c'erano abbastanza persone per preparare una cena veloce anche senza dover accendere il fuoco, evitando così di lasciare inutilmene tracce o dettagli con cui potevano essere localizzati. Dopo la cena, avendo ottenuto un quadro più dettagliato avrebbero potuto pensare ad una strategia da seguire, ma fino a quel momento, muoversi sarebbe solo significato perdere tempo, energie e prendersi rischi decisamente inutili...

    OT-Scusate i casini degli ultimi due post con la tabella di riepilogo tra costi e robe varie. A questo giro ho rifatto tutti i conti ricontrollando tutti i post ed è corretta ed aggiornata fino all'ultimo 1/4 basso, compresi i dettagli del clone a livello di equip clonato e quant'altro :zxc:.-/OT
    Chakra Rimanente: 64,75/80
    Vitalità Rimanente: 18/18
    Energia Vitale: 30/30




    Movimento: 24m
    Salti: 8 m
    Status Fisico:
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    pngpngpng
    pngpng
    Percezione: 6+6
    Furtività: 0+6

    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 675
    Agilità: 600
    Concentrazione: 600
    Precisione: 600
    Intuito: 600
    EquipaggiamentoProtezioni indossate:
    - Maschera "da Demone" [20; 3]
    - Mantello Nero [15; 3]

    Mischia:
    - 1 Katana [40; 4]
    - 1 Wakizashi [20; 3]
    - 1/2 Coltelli da lancio [10; 3]

    Bombe:
    - 2 Cartabomba II [1,5m] [50; 1]

    Supporto e Tonici:
    - 1 Kit Primo Soccorso [10 usi] [1; 2]
    - 3 Antidoto Intermedio [1] [1] [1] [1; 1]
    - 1 Tonico di Ripristino Medio [4L] [1; 1]
    - 1 Tonico Recupero Medio [4b] [1; 1]

    Varie:
    - 1 Accendino [1; 1]
    - 1 Rotolo da Richiamo [1; 1]


    Slot AzioneSlot Azione 1:
    - Lancio coltello da lancio all'uccello [600; 600; 10]

    Slot Azione 2:
    - Lancio coltello da lancio (clone) all'uccello [650; 600; 10]

    Slot Azione 3:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Azione 4:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot DifesaSlot Difesa 1:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 2:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 3:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Difesa 4:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot TecnicaSlot Tecnica Base:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Tecnica Avanzata:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot FreeAzioni Gratuite:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    ConoscenzeConoscenze Utilizzate:

    Recitazione [1]
    Abile: L'utilizzatore può modulare a piacimento il proprio timbro vocale, riuscendo a parlare come una persona molto più giovane o anziana di lui, del sesso opposto, o impersonando una persona specifica.

    Seguire le Tracce (Base) [2]
    Conoscenza: L'utilizzatore può trovare le tracce lasciate da altre persone presenti entro 3 metri per il valore di Percezione posseduta.

    Investigatore [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di percepire facilmente rumori trascurabili e discussioni, se effettuati entro il movimento di uno slot azione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di ipotizzare a grandi linee il tempo trascorso dall'abbandono di un oggetto in base al suo calore.

    Segugio [1]
    Abile: L'utilizzatore può percepire il veleno tramite l'olfatto: il veleno sarà considerato come furtivo, parigrado l'utilizzatore del veleno. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di percepisce in modo accurato l'odore di oggetti e persone, ottenendo un vantaggio a riconoscere camuffamenti, raggiri o la presenza di materiale tramite l'olfatto.

    Combattere alla Cieca [2]
    Maestria: L'utilizzatore è in grado di orientarsi e combattere se privato della vista volontariamente o meno. Dopo 1 round di cecità, l'utilizzatore guadagna un bonus +6 in Percezione.

    Missione in Solitaria [0]
    Speciale: L'utilizzatore può affrontare più facilmente una missione se non ha alleati al suo fianco: ogni azione intrapresa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della missione. La missione non deve essere continuativa (come proteggere un obiettivo); il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati.

    Nemico Prescelto [0]
    Speciale: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo o un gruppo definito, definendolo come proprio nemico prescelto. Ogni azione intrapresa contro di essi ha Percezione o Furtività incrementata di 4,5, oppure entrambi incrementati di 3. Il nemico prescelto può essere assegnata da terzi, nemico personale o per ottenere vantaggi.

    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - Kage Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici.
    Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore.
    La vitalità è pari ad una ferita 1/2 leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da chunin in su]


    NoteVarie ed Eventuali
    Status Atasuke - 30/40 B
    - Riposo parziale/fino alla cena, circa

    Status Clone - 34,75/40 B - 1,5/1,5 PF
    - Missione in solitaria: Trovare i due Nukenin (+2 Vel)
    - Duplicati: Maschera, Mantello, Katana, Wakizashi, 2 Coltelli da Lancio 350/500 cr
    - Percezione 16 (+6 prossimo turno)

     
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    Il tutto andò più semplice di come Seinji lo aveva previsto, addormentando prima Soon, caduta priva di sensi per un genjutsu che per lei era forse troppo forte, e quindi addormentando anche quel tizio col Sakkat che aveva cercato di portare via Soon. Entrambi dunque vennero messi sulle carovane, - chi sull'ultima, e chi sulla seconda, - per poi riferire l'accaduto al mastro Atasuke. Certo, le parole dell'uomo erano importanti: non si doveva capire niente della loro copertura, ma qualcosa, forse un profondo istinto o qualcosa di quel genere suggeriva al nostro shinobi che tanto la copertura era saltata di già, e lasciar andare quel tizio sarebbe stata una follia senza essere certi per davvero di chi era e di che cosa voleva. Quindi, una volta sistemati i due addormentati ai loro rispettivi posti, l'Akuma controllò che il suo ultimo ordine venisse eseguito da qualcuno del gruppo, e che, quindi, un genin assumesse l'aspetto dell'obiettivo della missione. Quando poi anche questa cosa fu fatta, egli si rallegrò: ora anche se la carovana fosse stata attaccata dai banditi dell'orchestra, e qualcuno di loro avesse tentato di rapire Soon, bhe, probabilmente, a meno che non sarebbero stati in grado di guardare dentro le carovane, avrebbero rapito la Soon sbagliata, e anche quella di certo non si sarebbe arresa molto facilmente.
    Quando poi uno dei genin recuperò anche una cassa degli attrezzi che i contadini in fuga rimasero li, Seinji non poté non rallegrarsene ancor di più, quasi entusiasta, felice per il fatto che ora la fortuna sembrava essere dalla loro parte.
    «Bene,» - commentò felice per la cassa.
    A quel punto giunse anche il primo rapporto di Atasuke, che sembrava confermare i suoi dubbi: se avevano sconfitto un Oni, e se qualcuno dell'orechestra li aveva anche visti, si poteva considerare che la copertura era saltata. A quel punto si doveva però parlare a Soon, oppure tenerla addormentata fino alla Base, facendole magari credere che aveva preso una bella botta in testa e tutto quello se lo era sognata di sana pianta.
    Quando poi Atasuke giunse, l'Akuma passò a spiegargli il tutto.
    «Poco dopo che sei partito, ci ha raggiunto un gruppo di soldati, volenterosi di portarci in un qualche villaggio, ma abbiamo rifiutato. E poi, salendo verso il villaggio, abbiamo visto la gente scappare via dall'Oni. Quel stesso Oni che voi avete abbattuto... Durante la fuga, in tutto quel scompiglio di gente, un tizio si è avvicinato a noi cercando di portare via Soon. Ho notato come questa fosse spaesata; credo abbia usato su di lei un Genjutsu...» - Seinji allora si sarebbe fermato, ovviamente tacendo dell'Oni che lui aveva creato, atto a spaventare ancora di più quella gente per lasciare via libera. Un gesto non proprio accademico, ma un gesto su cui si poteva sorvolare d'altronde. - «Ora sia Soon che quel tizio dormono dentro i carri. Dormiranno per 3 ore esatte da quando li ho addormentati... Quindi circa altre 2 ore e mezza» - [///OT:Conto come se dall'addormentamento dei due fino all'arrivo di Atasuke sia passata una mezz'oretta///] - «Poi credo ci sia bisogno di interrogare il tizio che voleva rubare Soon, estorcergli le informazioni, e se è un nemico ammazzarlo seduta stante. Mentre con Soon credo di doverci parlare io, per inventare una scusa credibile sul motivo per cui si è addormentata.»
    Concordò allora sulla riparazione del carro, e fece cenno ad Atasuke della cassa di attrezzi trovata. Concordò anche sul bisogno di interrogare il tizio lontano dalla carovana, tuttavia ribatté sul bisogno che sia debba proprio l'Akuma tranquillizzarla.
    «Con Soon ci parlo io quando si sveglia. Lasciamela a me. Tu preoccupati del tizio. Legalo per bene mentre dorme, in modo da vere maggiore controllo della situazione fra due ore e mezza. Per quanto riguarda i turni di guardia, non credo che ce ne siano bisogno. Ti lascio riposare quanto necessario, mentre io posso sorvegliare la zona mentre tu riposi: non ho speso molto chakra dalla mia riserva, e ho ancora dei tonici di recupero dalla mia. Motivo per cui mentre tu riposi, i genin lavorano, e quelli dormono, posso gestire tutto io. Per quanto riguarda Sasami, lo lascerei con quelle sembianze fino al risveglio di Soon. Dopo deve ritornare sé stesso.»
    A quel punto l'Akuma avrebbe dato ai genin l'ordine di riparare la carovana, Atasuke sarebbe andato a dormire quelle due ore e mezza prima del risveglio dei due, mentre Seinji avrebbe disegnato due simboli sulle palmi delle sue mani, e un simbolo sul dorso di una delle sue mani.

    CITAZIONE
    Simbolo della Psiche
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Disegno (5)
    Tracciando un sigillo sul corpo, l'utilizzatore può potenziare le ninjutsu o genjutsu eseguite. Una genjutsu o ninjutsu avrà un incremento di potenza o efficacia di 5 per grado ninja posseduto. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto.
    Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
    (Livello: 5 / Consumo: ½ Basso ogni potenza 5 )
    [Simboli Massimi: 1 ogni grado]

    [Da studente in su]

    [3 simboli di 25 d'efficacia ognuno: 15 di base + 10 bonus concentrazione - Spesa di chakra: 18 Bx]

    Disegnato i simboli, egli si sarebbe seduto al centro della carovana, con gli occhi puntati un po' ovunque, mirando a prevedere un possibile attacco o avvicinamento nemico che avvenisse nel raggio di 3km. dalla loro postazione. [Sorvegliamento della zona]

    [...][Dopo 2 ore dal ritorno di Atasuke - Risveglio di Atasuke][...]



    A quel punto, se non ci fossero stati attacchi di sorta o vari allarmi grazie alla copia di Atasuke e alle sue strategie, l'Akuma sarebbe andato a mettersi vicino ad Atasuke, svegliandolo.
    «Hey Uchiha! Sono passate due ore. Fra poco si sveglierà il tizio col Sakkat. Credo tu debba allontanarti con lui e interrogarlo.»
    Quindi l'Akuma sarebbe andato da Soon, aspettando che si risvegliasse anche lei.

    [...][Dopo 2 ore e mezza dal ritorno di Atasuke - Risveglio di Soon][...]



    Una volta che si sarebbe svegliata anche Soon, e la carovana non fosse stata attaccata da nessuno, l'Akuma le avrebbe spiegato la situazione con fare tranquillo, cercando di tranquillizzarla sull'accaduto.
    «Oh! Bene! Era l'ora che ti risvegliassi, che ormai volevamo cercare un medico! Quel tizio strano col sakkat deve essersi ubriacato pesantemente. Mentre dormivi diceva cose senza senso in un continuo borbottare di cose e robe senza significato logico. Pullula di gente strana questo posto! E credo anche che avesse del gas velenoso con sé, pensa te!.. Ho avuto del sonno anche io e per poco non sono crollato anche io... Per fortuna mi ha salvato Sasami da quelle robe velenose di quel tizio.» - Si sarebbe fermato, indicando la carovana dove mezz'ora prima dormiva il tizio. - «Poi è caduto addormentato anche lui. Ora Atasuke deve averlo portato da qualche parte lontano dalla carovana, ma tu non preoccupati Soon! Credo che sia tutto finito ora... Anzi! E già che ci sei, torna anche a riposare un po' che quei gas velenosi che spruzzava questo malato devono averti fatto male alla testa. Abbiamo scoperto con Atasuke, che creavano illusioni quei gas! Pensa te! Comunque ora torna a dormire. Hai tempo fino a domattina, poi ripartiremo! - Seinji avrebbe dato alla sua voce note di calma e tranquillità, rassicuranti sul fatto che le cose dette erano vere. Dovevano, del resto, essere vere per Soon... e qualora si fosse ricordata le parole del tizio, ci sarebbe stato qualche problema[Interpretazione].
    In ogni caso, se Soon fosse andata a dormire di nuovo o meno, Seinji sarebbe tornato a sorvegliare la zona.







    Seinji
    Chakra: 338 bx - 18bx=320
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Simboli: 3/3

    Equip:
    Tonici di Recupero del Chakra: 3/3
    Kunai: 13/13, di cui 10 avvelenati e 3 con le carta-bombe legate
    Filo di Nylon: 10mt.*3 legati a 3 kunai diversi

    Illusione: Svanita

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1:///
    Slot azione 2:///
    Slot azione 3: ///
    Slot Tecnica Avanzata: Simbolo della Psiche
    Slot Tecnica Base: ///

    Abilità usate: Interpretazione.
     
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    [Asmodai & Atasuke– Carovana]

    Atasuke sarebbe riuscito a tornare alla carovana con tutto il resto della squadra senza alcun problema. Li avrebbe trovato Asmodai ad aspettarlo con Soon addormentata e un nuovo ed inaspettato membro della carovana. Ormai la comitiva era diventata piuttosto numerosa se si consideravano anche i due ninja della foglia che dormivano come ghiri in uno dei carri e che fino a quel momento non si erano nemmeno accorti di tutto il caos che stava succedendo intorno. I ninja avrebbero avuto modo di riposare e di portare avanti i lavori di riparazione senza ulteriori intoppi. Dopo le tre ore di sonno la prima a svegliarsi sarebbe stata Soon che mugugnando si sarebbe stropicciata gli occhi trovandosi di fronte un loquace Asmodai -Uhm.. gnam.. gnam.. ma dove.. cosa è successo?!..- la ragazza era visibilmente confusa mentre si guardava attorno non capendo realmente cosa fosse successo prima di addormentarsi.


    Il fiume di informazioni scaricate da Asmodai la travolse lasciandola a bocca aperta. Sembrava che qualcuno l’avesse avvelenata con dei gas inducendole un profondo sonno, una prospettiva che l’aveva spaventata a morte -Veleno?!.. ma chi?!.. cosa.. aspetta.. il bosco.. noi.. noi ci trovavamo nel bosco.. e tu.. tu mi hai detto di andare via.. e poi quell’uomo..- la ragazza era confusa quasi tutto ciò che le stava succedendo attorno altro non fosse che un terribile sogno. Nonostante l’ansia Soon sembrava davvero stanca. Lo stress provato durante tutti gli eventi della serata non erano stati assorbiti dal sonno indotto dal Kiriano che anzi, l’avevano lasciata ancora più provata -..io.. io credo di aver bisogno di riposo.. e comunque.. chi è Atasuke?!..- il kiriano aveva forse erroneamente proferito un nome che Soon non conosceva, sembrava quasi che si stesse riferendo ad Isao, il bel mercante che le aveva fatto battere forte il cuore per la prima volta nella sua vita -..oh beh.. lasciamo perdere.. ho un gran mal di testa in questo momento e vorrei solo riposare qualche ora in più.. so che c’è molto da fare ma io non so come riparare la carovana quindi.. credo che sarei solo di intralcio..- detto ciò la ragazzina era crollata quasi priva di sensi. Forse Asmodai era riuscito a togliere dalla sua mente ciò che l’uomo con il Sakkat le aveva rivelato o forse più semplicemente la ragazza non voleva accettare quello che aveva sentito tra gli alberi di quel bosco.


    Nel frattempo Atasuke sarebbe riuscito a trascinare l’uomo con il Sakkat distante dalla carovana se lo avesse ritenuto opportuno. L’uomo sembrava ancora intontito dal sonno anche se rapidamente stava ritrovando lucidità -Eh?!.. cosa.. voi chi siete?!.. aspetta..- i ricordi dell’uomo erano tornati tutti come una meteora in collisione con la terra -Tu.. tu devi essere tu a comandare la carovana!.. ti prego devi ascoltarmi.. io so chi siete!!!- che fosse stato legato o libero l’uomo avrebbe cercato di divincolarsi e di avvicinarsi all’Uchiha con sguardo terribilmente preoccupato -Ascoltami ti prego.. devi lasciarmi andare.. da quanto sono qui con voi?!..- avuta una risposta o meno l’uomo avrebbe continuato incalzando -..dannazione la mia copertura rischia di saltare.. ascolta io.. sono uno dei vostri.. sono stato mandato per infiltrarmi tra le loro fila.. intendo Orchestra!.. l’ho già detto anche al tuo amico.. loro sono qui al villaggio.. dovete.. dovete consegnarmi la ragazza e lasciarmi proseguire lungo una via più sicura!!- l’espressione dell’uomo era contrita mentre i suoi occhi sembravano sparati fuori dalle orbite - ..se resto via per troppo tempo.. loro cominceranno a dubitare di me.. tu non sai quanto sia stato difficile farsi accettare nel loro gruppo.. sono spietati e folli.. la loro dedizione alla causa è totale!..- l’uomo ora sembrava quasi un cane idrofobo, sembrava davvero che avesse messo molto di se stesso per riuscire in quella missione. Se quel che diceva fosse stato vero allora l’Accademia aveva davvero mandato un ninja capace di rinunciare a tutto pur di riuscire nella missione -Dovete cambiare strada!.. se continuerete lungo questo percorso sarete sicuramente spacciati!..- il suo tono di voce era alto e disperato. Atasuke ed Asmodai ora avevano un’ottima fonte di informazioni per continuare la loro missione, ma poteva essere affidabile?






    [Copia Atasuke – Re & Mi]


    Il samurai dal kimono violaceo era rimasto seduto a terra ascoltando il giovane Uchiha blaterare le sue illazioni. Era ovvio che l’uomo si era seduto con tutta tranquillità proprio per poter ascoltare il suo avversario, perché di questo si trattava. Di sicuro Atasuke aveva inseguito i due per scoprire di più su di loro, ma lo stesso poteva dirsi di lui. Quando le sue parole nominarono l’Oni la ragazza dietro il samurai accennò ad un rapido scatto subito fermato dalla mano dell’uomo seduto a terra, di sicuro l’Uchiha sapeva quali tasti premere per fare andare su tutte le furie la ragazza -Tsk!.. la pagherai.. molto.. cara..- la ragazza stava digrignando i denti mentre la mano destra stringeva il suo flauto ancora con più forza. Nell’espressione del samurai invece nulla era cambiato mentre ascoltava e scandagliava qualsiasi suono o particolare nell’ambiente, la cecità poteva essere considerata un handicap grave in un mondo di guerrieri come quello, ma non per lui che aveva rinunciato al dono della vista in un gesto di sacrificio di puro amore, solo per scoprire poi di essere diventato ancora più forte [Abilità][Percezione: 24]
    Combattere alla Cieca [2]
    Maestria: L'utilizzatore è in grado di orientarsi e combattere se privato della vista volontariamente o meno. Dopo 1 round di cecità, l'utilizzatore guadagna un bonus +6 in Percezione.
    [Da chunin in su]

    Cieco dalla Nascita
    Maestria: L'utilizzatore può attivare il bonus alla percezione donato dall’abilità Combattere alla Cieca senza aspettare un turno.
    [Da chunin in su]

    Percezione (SUPERIORE) [2]
    Speciale: L'utilizzatore ottiene +9 alla Percezione anziché +6. [Richiede Percezione (Intermedia) in scheda] [Richiede Spec. Esploratore]
    [Da jonin in su]
    .

    Atasuke si trovava molto distante dal samurai, ma questo non era un problema per lui. Dopo essere rimasto ad ascoltare tutto ciò che il ninja aveva da dire questi si sarebbe alzato lentamente senza proferire parola, la sua espressione serie non era mai mutata, non un movimento, un tic o qualsiasi tipo di reazione, quell’uomo era calmo e fermo nella mente come uno specchio d’acqua congelato, chiunque sarebbe rimasto imbarazzato da tanta fermezza. Senza voltarsi o muoversi ulteriormente dalla sua bocca poche parole sarebbero uscite rivolte alla ragazza -..prosegui da sola.. e aspettami al punto di ritrovo.. non ci vorrà molto..- e scomparve lasciando al suo posto un ciuffo di steli d’erba volante.


    Atasuke era forte e di sicuro si sarebbe accorto del missile che rapidamente stava divorando l’enorme distanza tra lui ed il samurai, un missile viola che in pochi istanti aveva azzerato le distanze tra i due turbinando a velocità pazzesca attorno alla figura dell’Uchiha, chi diavolo era quel vecchio cieco? Tutto sarebbe successo in pochi istanti, lo scatto del vecchio il giro completo eseguito con il foglioso nel suo centro e una saetta scintillante che sarebbe volata verso il collo della copia di Atasuke, un fendente letale che era partito alle sue spalle dal basso verso l’alto in un tondo che di sicuro doveva essere il primo colpo lanciato dopo aver sguainato la spada. Il colpo mirava al retro del collo in un fendente che se andato a buon fine avrebbe staccato via la sua testa da sinistra verso destra [Tecnica][Difesa 2][Fendente / Distanza: 60m / Potenza: 20 / Forza e Velocità: Viola+3 / Consumo: 3 Bassi]

    IAITO [MISCHIA]
    Il iaitō è un'arma simile alla katana per forma e dimensione, ma forgiata per danneggiare gravemente le armi contro le quali di scontra. Ha potenza tripla (x3) contro gli oggetti.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Grande (Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 150)
    [Da chunin in su]

    Corsa Fulminea
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può scattare rapidamente diritto verso un avversario, compiendo una circonferenza attorno l'avversario, ad una distanza minima di 3 metri; la distanza percorribile con uno slot è raddoppiata. In qualsiasi momento può decidere di concludere la corsa per scagliarsi verso l'avversario, per effettuare un singolo colpo che avrà Forza e Velocità aumentate di 3 tacche. Da questa posizione può effettuare altri colpi, senza bonus.
    Tipo: Taijutsu (Livello: 4 | Consumo: Medio)
    [Da genin in su]
    .


    Colpito o meno l’avversario il samurai non si sarebbe fermato menando subito dopo un secondo micidiale fendente di ritorno, un colpo perpendicolare al terreno dall’alto verso il basso per tagliare via di netto la spalla destra dell’Uchiha, un colpo portato con grinta e rapidità che di sicuro non si addicevano ad una persona della sua età [Azione][Azione 1][ Fendente / Potenza: 20 / Forza e Velocità: Viola]

    IAITO [MISCHIA]
    Il iaitō è un'arma simile alla katana per forma e dimensione, ma forgiata per danneggiare gravemente le armi contro le quali di scontra. Ha potenza tripla (x3) contro gli oggetti.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Grande (Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 150)
    [Da chunin in su]
    .


    Quindi altri due colpi sarebbero volati prima in un fendente basso per tranciare le gambe del ragazzo per metterlo a terra e poi un fendente alto all’altezza della testa per tagliare via la maschera che ne nascondeva il volto e provare ad identificarlo sempre che questi fosse stato ancora in grado di combattere dopo i vari assalti. I colpi avrebbero disegnato in due azioni un semicerchio da destra verso sinistra passando prima per le gambe del ragazzo e poi all’altezza della sua testa [Azione][ Azione 2 & 3][ Fendente / Potenza: 20 / Forza e Velocità: Viola]

    IAITO [MISCHIA]
    Il iaitō è un'arma simile alla katana per forma e dimensione, ma forgiata per danneggiare gravemente le armi contro le quali di scontra. Ha potenza tripla (x3) contro gli oggetti.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Grande (Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 150)
    [Da chunin in su]
    .


    La ragazza intanto era ripartita verso la sua meta senza fiatare e lasciando il vecchio al suo destino. Il samurai aveva deciso di eliminare il nemico lasciando campo libero alla ragazza per sfuggire all’inseguimento, sembrava sicuro delle sue capacità e di sicuro la copia dell’Uchiha avrebbe trovato il suo stile di scherma piuttosto raffinato e bestiale.




    OT// Mi spiace Asgha ma RE non è un tipo molto loquace :nono:
     
    .
  14. Asgharel
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    Narrato

    °Pensato°
    «Parlato»
    "Parlato" (altri)
    -Citazioni-


    [Abilità/Potenziamenti/tecniche]


    La Principessa Soon 十

    ~Sword Dance~


    Molti erano gli scenari previsti da Atasuke, o meglio, dal suo doppio. Tra questi vi erano l'eventualità di entrare a fare parte del gruppo, essere messo alla prova, venire attaccato da entrambi, ma mai si sarebbe aspettato la possibilità di vedere, o meglio, percepire i due dividersi con la ragazzina, evidentemente non in grado di contenersi a dovere, che si dirigeva al fantomatico punto di ritrovo.
    Trattenne eventuali sorrisi e pensieri di gioia nel vedere che la migliore delle ipotesi si stava dipingendo davanti a se, segno che forse quell'uomo era decisamente oltre le sue capacità ed il che non sarebbe neppure stata una grave perdita, in fondo avrebbe avuto informazioni utili per battersi con lui in seguito, oppure, un errore tattico, una banalità che spesso molti lo accusavano di compiere a sua volta ma che solo in un caso aveva effettivamente commesso: Sottovalutare il suo avversario.
    Nella sua “cecità indotta” Atasuke non ebbe poblemi nel percepire la rabbia della ragazza, il suo scatto, seguito dall'ormai più che conosciuto gesto dello spadaccino cieco che non dovette fare altro per zittirla. Nella sua mente era ormai palese la differenza di rango tra i due, ove probabilmente quell'uomo, che da quanto era stato riferito rispondeva al nome in codice “Re”, probabilmente, anzi, sicuramente preso dalla scala delle note del pentagramma. Valutando la differenza di rango dei due, una possibilità era che al salire del tono della nota, salisse l'importanza del membro, tuttavia, visto che era il “Re” a dominare sul “Mi” evidentemente la scala andava in senso opposto, ponendo gli elementi di rango più alto sulle note più basse e “forti”. Quale che fosse la realtà, il grado delle note e dei membri non era effettivamente uno dei punti fondamentali, bensì un'altro: Sopravvivere allo spadaccino per non perdere definitivamente le tracce, portare a casa quante più informazioni possibili e, nella migliore delle ipotesi, anche una delle teste di orchestra.

    “Tsk!.. la pagherai.. molto.. cara..”

    «Oh... Metti pure sul mio conto cara, pago tutto alla fine e con un giro di birra... Per Teddy, doppio giro...»

    “..prosegui da sola.. e aspettami al punto di ritrovo.. non ci vorrà molto..”


    La schernì un ultima volta prima che questa, certamente adirata si allontanasse eseguendo gli ordini di Re, che al contrario, mostrava la più totale calma e sicurezza, degne di un vero maestro dell'arte della spada. Una sfida decisamente interessante per Atasuke, maestro della Karyuuken.
    Passò forse un secondo o forse meno. Il tempo, in quegli istanti concitati, nella mente dell'uchiha si dilatava, rallentava, diveniva un tutt'uno con la sua essenza e questo, specialmente quando sfruttava al massimo tutti gli altri sensi, ignorando la vista. Ormai, seppur fingendo sfacciataggine ed un animo decisamente poco equilibrato, la sua mente era acquietata e la sua percezione perfetta.
    [Abilità] [Percezione]

    °Vieni a prendermi°


    Pensò, sentendo il fruscio dell'erba ed il netto suono dell'accelerazione impressa dai piedi del samurai per scattare dalla sua posizione con velocità decisamente oltre il normale.
    Il samurai era rapido, estremamente rapido, probabilmente ben più di quanto i suoi occhi, per quanto allenati avrebbero potuto percepire, eppure, nulla sfuggiva in quel suo stato di quiete perfetta, nessun rumore, nessuna vibrazione, non un singolo dettaglio.
    Alle sue spalle, un fruscio distinto, impossibile da evitare per l'uomo dato il cambio relativamente netto di direzione nella sua corsa e dietro di lui la lama, che vibrava fendendo l'aria, ancora vibrante dalla recente estrazione dal fodero. Un suono quasi impercettibile, un suono che avrebbe colto molti se non tutti impreparati, ma non l'Uchiha le cui orecchie stavano captando ogni cosa, discernendo chiaramente i suoni leggeri e brutali del vecchio, uniti ai passi svelti della musicista che se la stava dando a gambe levate.

    °Bel tentativo... Classico punto di vantaggio per un cieco... Peccato che siamo alla pari, ora...°


    Pensò, abbassando il baricentro per una migliore stabilità, facendo scivolare il piede sinistro lungo una linea immaginaria, perpendicolare al movimento della lama avversa, per abbassare l'intero busto, giusto di quanto bastava per inclinarsi lungo la linea del fendente in arrivo e passare sotto alla lama, o meglio, per farla scivolare sopra il suo corpo, lasciandole fendere la sola e semplice aria. [Slot Difesa 1]
    Sentì chiaramente lo spostamento d'aria, seppur minimo, provocato dalla lama che passava non molto distante dalla sua testa, seppur oltre al cappuccio del mantello, smuovendolo.
    Dietro a se, i piedi dell'avversario ne tradivano il colpo successivo, scivolando per acquistare la necessaria stabilità per un colpo diretto e verticale, probabilmente mirato alla spalla destra, essendo questa l'obbiettivo più “difficile” da proteggere in quell'istante.
    Eppure, in quel primo movimento, l'Uchiha aveva già valutato la potenziale serie di colpi, leggendo il suo avversario senza doversi avvalere della sua mirabolante vista. Poco alla volta, a furia di sfruttare lo sharingan per prevedere gli altri, stava iniziando a farlo istintivamente.
    Atasuke, aveva già infatti spostato il suo punto d'appoggio, abbassando e facenso scivolare sulla sinistra il baricentro e per il secondo movimento, non gli restò altro da fare, se non rimettersi a tutti gli effetti in piedi, fuori dalla precedente linea d'attacco del cieco, frapponendo poi, lievemente angolata la sua katana, senza nemmeno rimuoverla dal fodero e limitandosi a tenerla più come precauzione aggiuntiva che altro, lasciando letteralmente scivolare la lama del suo avversario a quella che era ormai diventata la sua sinistra.
    [Slot Difesa 2]
    Cosciente del fatto che come lui anche il suo avversario stava percependo la presenza dell'arma frapposta, si preparò alla difesa successiva, sentendo la lama del suo avversario allontanarsi nuovamente, caricando il colpo successivo.
    Sembrava che il samurai non volesse dargli tregua, ne spazio di manovra. Il clangore delle lame, era ridotto al minimo, avendo egli evitato ogni possibile impatto violento al puro scopo di preservare la propria lama da inutili danneggiamenti, ma soprattutto per non dare modo al suo avversario di danneggiare il suo equipaggiamento.
    Un fruscio dell'erba, sintomo di una torsione del piede a terra, avvisò che il colpo successivo era una rotazione, probabilmente da destra, vista la presa non mancina del suo avversario e che sembrava puntare in basso, probabilmente a falciarne le gambe. Gli ci volle una frazione, di secondo, anche meno per valutare i punti più utili da colpire in una situazione simile ed il suo cervello confermò che un colpo alle gambe sarebbe stato il più adatto per atterrare definitivamente un avvesrario sgusciante come egli sapeva di essere.
    Caricò quindi leggermente il peso sulle punte dei piedi mentre le anche, ancora leggermente torte per il precedente movimento rilasciavano quella carica acquisita facendolo balzare in aria, allontanandolo per quel minimo che poteva bastare per evitare il metro abbondante di lama del suo avversario.
    [Slot Difesa 3]
    Il movimento rotatorio dell'avversario però non dava segno di volersi arrestare e questi, compiendo giusto il passo necessario a riguadagnare la distanza utile a colpire, tentò nuovamente con un movimento praticamente identico, questa volta mirato molto più in alto, alla maschera, forse per spezzarla, forse per colpirlo in volto o forse per altro. Quale che fosse la realtà, un braccio teso ed una lama mirata al volto, erano un'occasione troppo ghiotta per l'Uchiha.
    La katana, ancora ben saldamente impugnata nella mano destra si levò come ad accogliere ed accompagnare la lama dell'avversario, colpendone il fianco inferiore con il dorso, sfruttando la traiettoria del colpo stesso e la potenza del suo avversario per trovare il punto debole di quella spinta, deviandola letteralmente fuori bersaglio, spingendola leggermente più in alto, al di sopra della sua testa, accompagnandola quasi con dolcezza fuori dal suo obbiettivo. Lo stile da Atasuke era delicato, raffinato, quasi aristocratico rispetto a quello rude del suo avversario, ma non per questo meno letale.
    [Slot Difesa 4]

    Non passò un'istante, ed in effetti non diede nemmeno tempo alle due lame di separarsi, che Atasuke contrattaccò immediato, silenzioso e letale il suo avversario. Trattenne il respiro ad ogni colpo, in modo da non dare al suo avversario alcuna percezione della sua posizione, fatto salvo del già silenziosissimo movimento del suo corpo. [Abilità]
    Seppure da un lato l'uomo potesse dirsi in vantaggio essendo già abituato da sempre alla cecità, Atasuke dalla sua, aveva seguito personalmente un duro addestramento per imparare a combattere anche quando privato della vista ed in quelle occasioni, aveva anche appreso come illudere un avversario accecato come lui.
    Mentre le due lame scivolavano l'una sull'altra, Atasuke estrasse rapido la wakizashi, impugnandola con la lama rivolta verso il basso, portando durante l'estrazione in fendente verticale, mirato ad aprire uno squarcio sotto all'ascella destra dell'uomo, punto dove certamente questi non aveva protezioni e che al momento era decisamente scoperto.
    [Slot Azione 1]
    Tagliato o meno all'attaccatura del braccio il suo avversario, Atasuke proseguì con il suo movimento, continuando a scivolare lungo il fianco destro del suo avversario. Dando l'impressione all'uomo di volerlo cogliere alle spalle, ruotandogli attorno, cosa che continuò a fargli credere, facendo in modo che la sua voce, seppur leggermente distorta, provenisse alle sue spalle, dal fianco sinistro. In quel momento però, la distorsione dovuta al ventriloquismo, non era poi così differente da quella provocata dalla maschera indossata, da cui non arrivò alcun suono. [Abilità]

    «MUORI!»


    Sbraitò la voce da dietro alla spalla sinistra del cieco, coprendo, di fatto, ogni minimo ed impercettibile suono che l'Uchiha creava solo muovendosi. In quella distrazione verbale, però, anche il suono delle sue lame era celato, dunque... come avrebbe fatto il cieco ad intercettare il suo successivo attacco?

    Quale che fosse la reazione dell'uomo, sia che si fosse voltato, sia che fosse rimasto sul posto, sia che avesse fatto altro, nulla cambiava nella mente di Atasuke. Con rapidità cercò infatti di infilzare dalla sua posizione l'uomo, colpendolo alla schiena sul fianco destro, se questi non si fosse mosso, o alla milza, conficcando la lama nel fianco sinistro se questi avesse fatto l'errore di cadere nel tranello voltandosi per proteggersi da un attacco che non sarebbe giunto. [Slot Azione 2]

    Infilzato l'avversario, senza perdere ulteriormente tempo, avrebbe quindi proseguito l'assalto, cercando di porre fine alle sofferenze dell'uomo infilzandolo nella schiena anche con la katana, puntando al lato destro della cassa toracica e puntando a trapassarlo con la lama parallela al suolo, infilandola tra le vertebre in modo da perforarne da parte a parte il polmone destro. [Slot Azione 3]

    Se invece non fosse riuscito ad infilzare il suo avversario con il suo secondo attacco, mantenendo il contatto con lo stesso (se avesse parato) o incalzandolo direttamente, se questi avesse in qualche modo schivato. Con rapidità portò quindi un rapido fendente con la sua katana, puntando a decollare il suo avversario con un unico rapido fendente discendente mirato all'attaccatura del collo [Slot Azione 3]

    Colpito ed infilzato il suo avversario, se questi non fosse ancora deceduto sotto quei colpi che miravano chiaramente a mandarlo all'altro mondo, lo avrebbe spinto a terra con la pianta del piede piantata sulla sua schiena, estraendo entrambe le lame dal corpo martoriato del vecchio, stando bene attento a non dargli la possibilità di reagire in alcun modo con le sue armi o le sue stesse mani, per poi chiuderle a croce attorno al collo dello stesso in una forbice letale che mirava a decapitare di netto il vecchio, ponendo fine alle sue sofferenze.

    Se invece non lo avesse infilzato, dopo il fendente avrebbe quindi recuperato entrambe le lame con una rapida rotazione, fingendo un passo laterale dando l'illusione di muoversi per poi sfruttare nuovamente la voce, questa volta localizzata dall'altra parte dell'avversario, inducendolo a crede che l'assalto sarebbe giunto da altrove, procedendo quindi con una diretta e secca sforbiciata al collo dello stesso, richiudendosi poi, a colpo eseguito, nella guardia a due spade, pronto a reagire ad eventuali contrattacchi del cieco, nel caso in cui, falliti i colpi o non sufficienti il samurai fosse ancora rimasto in piedi. [Slot Azione 4]

    […]


    ~Scambio di Pezzi~


    Asmodai, non sembrò molto convinto del piano di Atasuke, o quantomeno per quanto riguardava il lasciare a lui il risveglio di Soon, ritenendosi forse in dovere di essere lui ad accoglierla al suo risveglio, dato che lui era presente quando aveva perso i sensi sotto effetto della sua tecnica. Un ideale encomiabile, anche se, ad Atasuke ciò non andò troppo giù. Dalla sua egli aveva il vantaggio dei sentimenti della ragazzina, mentre Asmodai non si era propriamente dimostrato troppo socievole. Tuttavia, non avendo voglia di discutere su un simile futile punto, Atasuke lo lasciò fare, prendendosi solo in carico il misterioso avversario che era quasi riuscito a soffiare loro la piccola Soon.
    Nel sentire le parole del Kiriano però una frase lo colse impreparato, una frase che non si aspettava di sentirsi dire: “Legalo per bene mentre dorme” Atasuke nel sentirla rimase fermo per alcuni istanti, prima di ribattere a sua volta, questa volta con tono decisamente più autoritario, forte anche del fatto che per decisione comune a lui era stato dato il comando dell'operazione.

    «Legalo per bene?»


    Fece eco al compagno chunin prima di riprendere con tono quasi seccato.

    «Mettiamo in chiaro una cosa: Posso accettare che si abbia di che ridire sui miei piani. Posso accettare la tua idea di pensare tu alla ragazza ed anzi, mi fa anche piacere. Ma non accetto che a questo punto, durante la mia assenza abbiate preso un tizio, lo abbiate portato qui, chiuso in un carro senza averlo già propriamente legato come si conviene con un corda qualsiasi o anche solo con uno dei tanti pezzi di stoffa che abbiamo sui carri. Abbiamo a che fare con un'organizzazione criminale di un certo livello, la missione è catalogata livello B. Non accetterò sotto al mio comando simili errori da pivellini.»


    Il suo tono era deciso ed autoritario, ma non tradiva alcuna forma di rabbia o ira. Era perfettamente cosciente di ciò che diceva e non aveva perso nemmeno un grammo del suo autocontrollo. Semplicemente aveva sottolineato la sua autorità, mettendo in chiaro le responsabilità del suo compagno, essendo questi un parigrado, quindi, il suo secondo in comando a tutti gli effetti.

    «Ora vedo di legare per bene il tizio e di riposarmi un'attimo. Evitiamo altri errori simili da pivelli»


    E con decisione, Atasuke si allontanò, recandosi nel carro dove i tre erano stati caricati, legando per bene anche il terzo, nuovo arrivato, sfruttando alcuni ritagli di stoffa recuperati dai tessuti che stavano trasportando. Lo strinse con alcuni nodi relativamente semplici da fare, ma che avevano la pessima abitudine di stringersi sempre più se qualcuno provava a liberarsi. In quelle condizioni erano la miglior cosa da fare per tenere fermo e buono un'avversario interrogabile. [Abilità]
    Terminato di controllare l'uomo ed i due fogliosi raccattati alla locanda, Atasuke si recò in un punto tranquillo della carovana, dove, anziché dormire, come alcuni si sarebbero aspettati, si inginocchiò meditando su quanto accaduto e su ciò che lo circondava.
    Da molto tempo Atasuke trovava rilassante fermarsi a meditare e da quando aveva aperto il suo Dojo, poteva quasi dire di essere diventato estremamente affine alla meditazione, tanto che a volte, specie quando aveva poco tempo, come in quel caso, trovava decisamente più rilassante e rinvigorente meditare, piuttosto che dormire, evitando la spiacevole sensazione di nausea o di confusione tipica di un sonno scomodo o insufficente.

    “Hey Uchiha! Sono passate due ore. Fra poco si sveglierà il tizio col Sakkat. Credo tu debba allontanarti con lui e interrogarlo.”

    °Che diavolo gli è preso stasera? Tutto questo viaggiare lo ha rispedito ai corsi base dell'accademia? O sta solo cercando di farci ammazzare?°

    «Grazie dell'avviso, ma non chiamarmi mai per nome, fatto al più salvo quando siamo certi al 100% di essere da soli. Qui intorno possono esserci occhi ed orecchie e non ho intenzione di farm bruciare la copertura. Piuttosto prenditi l'abitudine, ma chiamami Isao Kondo.»


    Non ebbe il tempo di verificare che il suo avviso venne seguito o meno, dovendosi occupare ti portare via il misterioso uomo con il sakkat.
    Calcolando che aveva ancora quasi una mezz'ora buona prima del suo risveglio, si caricò in spalla l'uomo, bruciando parecchi metri a piena velocità, prima di rimetterlo a terra trascinandolo per qualche metro a caso, girando in tondo in modo da dargli una falsa direzione semmai avesse deciso di ritornare successivamente alla carovana. Non poteva permettersi di lasciare tracce chiare con cui avrebbe potuto nuovamente tracciarli.

    “Tu.. tu devi essere tu a comandare la carovana!.. ti prego devi ascoltarmi.. io so chi siete!!!”

    «Sembra che alla fine tu ti sia svegliato... Lascia stare, non provarci nemmeno a divincolarti, se continui i nodi si stringeranno al punto da bloccarti la circolazione del sangue»


    Commentò in tono assente, distaccato, chinandosi leggermente su quello che continuava a dichiararsi il loro contatto alleato, ma senza dare alcun segno di rigore, disciplina o preparazione in merito.

    “Ascoltami ti prego.. devi lasciarmi andare.. da quanto sono qui con voi?!..”

    «Da quanto? Troppo poco perché tu sia effettivamente nei guai... e Troppo per permetterti di blaterare senza rispondere alle mie domande... quindi non perdiamo tempo»

    “..dannazione la mia copertura rischia di saltare.. ascolta io.. sono uno dei vostri.. sono stato mandato per infiltrarmi tra le loro fila.. intendo Orchestra!.. l’ho già detto anche al tuo amico.. loro sono qui al villaggio.. dovete.. dovete consegnarmi la ragazza e lasciarmi proseguire lungo una via più sicura!!”

    «Aspetta, aspetta... Mi sono perso la parte sulle fatine e sugli unicorni che ci aiuteranno spolverandoci di polvere magica e dandoci la capacità di volare...»


    Rispose in tono chiaramente ironico alle richieste dell'uomo che, per quanto potesse eventualmente essere un alleato, si stava dimostrando più un inetto o un falso. In entrambi i casi consegnare Soon nelle sue mani avrebbe significato una sola cosa: Fallire in pieno la missione.

    “..se resto via per troppo tempo.. loro cominceranno a dubitare di me.. tu non sai quanto sia stato difficile farsi accettare nel loro gruppo.. sono spietati e folli.. la loro dedizione alla causa è totale!.. Dovete cambiare strada!.. se continuerete lungo questo percorso sarete sicuramente spacciati!..”


    Atasuke si fermò a meditare alcuni istanti, cercando di seguire un filo logico nelle parole dell'uomo, eppure, in tutta quella pioggia di informazioni, non riusciva a trovare un nesso, un senso logico a cui aggrapparsi per dargli fiducia. Sembrava quasi che in quella testa, più che un placido fiume vi fosse un mare in tempesta.

    «Fammi capire... Quindi io dovrei: Lasciarti andare, consegnarti la ragazza, far cambiare strada alla carovana e poi? Svuotare le riserve di armi accademiche e portarle al covo di orchestra?»


    Si lasciò andare ad una grassa risata, mettendosi seduto sul ceppo di un albero tagliato parecchio tempo prima e senza mai scollare gli occhi di dosso all'uomo.

    «Ok, ecco quello che faremo ora: Tu, mi dirai tutto quello che voglio sapere su orchestra e quanto riguarda la tua persona. Io, ascolterò le tue risposte ed in base a ciò deciderò cosa fare. Il tuo destino e la rapidità con cui questo giungerà, dipenderanno solo dalle tue risposte, sono stato chiaro?»


    Al minimo cenno di assenso, Atasuke avrebbe quindi cominciato, ponendo una domanda alla volta ed ascoltando ogni volta attentamente le risposte dell'uomo.

    «Per prima cosa, quanti sono i membri attuali di orchestra? Quali sono i loro nomi in codice e le loro abilità?»

    «In secondo luogo: Perché? Perché vogliono la ragazza? Che cosa ha di tanto speciale?»

    «Qual'è il tuo nome? Il tuo grado ed il villaggio di appartenenza? Alla fine di questa storia se non hai mentito farò in modo che tu possa tornare a casa ritornando alla tua vita ed alla normalità»

    «Che cosa sanno di noi? E non dire “tutto” dimmi ogni singola informazione, ogni dettaglio che ti risulta essere in loro possesso»

    «Come hanno ottenuto le informazioni? Ma soprattutto da chi?»

    «Che cosa hanno in mente? Dove ci tenderanno un agguato?»


    E comodamente, ad ogni domanda, attese una risposta, mettendo eventualmente fretta al suo interlocutore ogni volta che avesse tentato di tergiversare, ricordandogli il ticchettio dell'orologio che inesorabilmente continuava ad avanzare ticchettando ed erodendo il tempo a sua disposizione prima del salto della sua copertura.
    Se l'uomo avesse mai tentato di fuggire mettendosi in piedi o di avvicinarsi all'Uchiha senza permesso, questi lo avrebbe rimesso al suo posto minacciandolo con una delle sue lame, puntandola direttamente alla gola dell'uomo con il sakkat in modo da non dargli modo alcuno di poterne sfruttare anche solo una per tagliare i nodi e con essi, tagliare la corda.
    Altre domande sarebbero seguite, ma per farne di migliori, Atasuke doveva prima meditare sulle risposte che aveva ottenuto.


    OT-Scusate il ritardo, sto iniziando ad odiare tutti i codici che uso -/OT
    Chakra Rimanente: 64,25/80
    Vitalità Rimanente: 18/18
    Energia Vitale: 30/30




    Movimento: 24m
    Salti: 8 m
    Status Fisico:
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    Percezione: 6+6
    Furtività: 0+6

    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 675
    Agilità: 600
    Concentrazione: 600
    Precisione: 600
    Intuito: 600
    EquipaggiamentoProtezioni indossate:
    - Maschera "da Demone" [20; 3]
    - Mantello Nero [15; 3]

    Mischia:
    - 1 Katana [40; 4]
    - 1 Wakizashi [20; 3]
    - 1/2 Coltelli da lancio [10; 3]

    Bombe:
    - 2 Cartabomba II [1,5m] [50; 1]

    Supporto e Tonici:
    - 1 Kit Primo Soccorso [10 usi] [1; 2]
    - 3 Antidoto Intermedio [1] [1] [1] [1; 1]
    - 1 Tonico di Ripristino Medio [4L] [1; 1]
    - 1 Tonico Recupero Medio [4b] [1; 1]

    Varie:
    - 1 Accendino [1; 1]
    - 1 Rotolo da Richiamo [1; 1]


    Slot AzioneSlot Azione 1:
    - Fendente verticala all'ascella destra [600; 600; 20]

    Slot Azione 2:
    - Affondo al Busto con Wakizashi (fianco sinistro o schiena) [600; 600; 20]

    Slot Azione 3:
    - 1) Affondo con katana alla schiena (perforazione polmone destro) [600; 600; 40]
    - 2) Fendente al collo con katana [600; 600; 20]

    Slot Azione 4:
    - Entrambi) Sforbiciata al collo con entrambe le armi - Attacco doppio ravvicinato [600; 600; 20] [600; 600; 40]


    Slot DifesaSlot Difesa 1:
    - Schivata con abbassamento del baricentro +2Rif -1/2B [725 vs 675 (+2T)]

    Slot Difesa 2:
    - Deviazione attacco avversario con katana [675 vs 600] [Dur 4 vs 3 - no danni]

    Slot Difesa 3:
    - Schivata con balzo all'indietro [675 vs 600]

    Slot Difesa 4:
    - Deviazione attacco avversario con katana [675 vs 600] [Dur 4 vs 3 - no danni]


    Slot TecnicaSlot Tecnica Base:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    Slot Tecnica Avanzata:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]


    Slot FreeAzioni Gratuite:
    - Ipotesi 1 [V; F; Pot]

    ConoscenzeConoscenze Utilizzate:

    Recitazione [1]
    Abile: L'utilizzatore può modulare a piacimento il proprio timbro vocale, riuscendo a parlare come una persona molto più giovane o anziana di lui, del sesso opposto, o impersonando una persona specifica.

    Seguire le Tracce (Base) [2]
    Conoscenza: L'utilizzatore può trovare le tracce lasciate da altre persone presenti entro 3 metri per il valore di Percezione posseduta.

    Investigatore [1]
    Abile: L'utilizzatore è in grado di percepire facilmente rumori trascurabili e discussioni, se effettuati entro il movimento di uno slot azione. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di ipotizzare a grandi linee il tempo trascorso dall'abbandono di un oggetto in base al suo calore.

    Segugio [1]
    Abile: L'utilizzatore può percepire il veleno tramite l'olfatto: il veleno sarà considerato come furtivo, parigrado l'utilizzatore del veleno. Inoltre, l'utilizzatore è in grado di percepisce in modo accurato l'odore di oggetti e persone, ottenendo un vantaggio a riconoscere camuffamenti, raggiri o la presenza di materiale tramite l'olfatto.

    Combattere alla Cieca [2]
    Maestria: L'utilizzatore è in grado di orientarsi e combattere se privato della vista volontariamente o meno. Dopo 1 round di cecità, l'utilizzatore guadagna un bonus +6 in Percezione.

    Missione in Solitaria [0]
    Speciale: L'utilizzatore può affrontare più facilmente una missione se non ha alleati al suo fianco: ogni azione intrapresa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della missione. La missione non deve essere continuativa (come proteggere un obiettivo); il potenziamento non è applicabile per eventi collaterali la missione e non strettamente collegati.

    Nemico Prescelto [0]
    Speciale: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo o un gruppo definito, definendolo come proprio nemico prescelto. Ogni azione intrapresa contro di essi ha Percezione o Furtività incrementata di 4,5, oppure entrambi incrementati di 3. Il nemico prescelto può essere assegnata da terzi, nemico personale o per ottenere vantaggi.

    Ventriloquo [1]
    Abile: L'utilizzatore può far sembrare che la sua voce, leggermente alterata, fuoriesca da un qualsiasi punto entro 12 metri. Può riuscire a imitare una voce specifica e riprodurla entro 6 metri da sè.

    Manualità [1]
    Abile: L'utilizzatore può fare e disfare facilmente i nodi, creare oggetti in rapidità, compiere altri lavori di precisione con discreta velocità. Creare oggetti richiederà slot gratuito Veloce anziché Lento.

    Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo - Kage Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Una (1)
    L'utilizzatore può scindere il proprio corpo in più cloni corporei. Possono essere creati entro 1,5 metri dall'utilizzatore o da un suo clone, potranno allontanarsi fino a 30 metri. Sono esteriormente e potenzialmente uguali all'originale. Possiedono 500 crediti equipaggiamento duplicati; non è possibile duplicare Bombe e Tonici.
    Se distrutti, rilasceranno una nuvola di fumo che concede occultamento ambientale parziale entro mezzo metro, per 1 slot azione; le informazioni possedute ritorneranno all'utilizzatore. Torneranno all'utilizzatore 1/8 dei danni subiti dai cloni, sotto forma di affaticamento; i tonici utilizzati dai cloni verranno conteggiati nei limiti dei tonici utilizzabili dall'utilizzatore.
    La vitalità è pari ad una ferita 1/2 leggera ogni grado ninja posseduto. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore. Tutti cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da chunin in su]


    NoteVarie ed Eventuali
    Status Atasuke - 30/40 B
    - Riposo parziale/fino alla cena, circa

    Status Clone - 34,25/40 B - 1,5/1,5 PF
    - Missione in solitaria: Trovare i due Nukenin (+2 Vel)
    - Duplicati: Maschera, Mantello, Katana, Wakizashi, 2 Coltelli da Lancio 350/500 cr
    - Percezione totale: 22

     
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    Quando Soon rinvenne dal suo non tanto troppo lungo sonno, l'Akuma vole quasi maledirsi per aver eseguito su di lei quella tecnica stramba: oltre ad averle tolto le energie, tutti gli eventi che si erano conseguiti fecero togliere delle energie anche a lui. Non per caso si lasciò scappare dalla bocca il nome reale di Atasuke, poi ne disse così tante sul veleno e su altre bugie, che quando la ragazza si addormentò nuovamente in cerca di riposo, l'Akuma sbadigliò anch'egli, cosa che avvenne comunque dopo la tiritera di Atasuke che si dovette subire per non aver legato il tizio col sakkat. Ma prima di rispondere ad Atasuke, decise di avere la meglio sulle convinzioni di Soon nel mentre questa era ancora sveglia, confermando quello che aveva detto precedentemente, e suggerendole egli stesso di addormentarsi per un po'.
    «Sìsì, veleno. Ho un mal di testa anche io, che confondo persino i nomi!.. » - sospirò, capendo che un attimo ancora e avrebbe resa vera l'identità di Atasuke... cosa che non voleva fare, anche se non capiva il motivo per cui quel ninja si era inventato un nome falso. - «In ogni caso dormi pure! Ti sveglierò io!» - disse serio a Soon nel mentre questa si addormentava in uno dei carri.
    Per quanto invece riguardava Atasuke e il suo rimprovero sul perché il tizio non era stato legato, bhe la risposta era così semplice che se l'Uchiha ci avesse riflettuto per un po', ci sarebbe arrivato da solo:
    «Bhe, se avessi tentato di legarlo, avrei potuto svegliato per via della mia presa su di lui: il genjutsu è forte finché l'obiettivo è libero, ma se gli si fa un minimo graffio, rischia di svegliarsi, e dato che quelo che sa combattere in corpo a corpo a corpo sei te, ho ritenuto che debba essere tu a legarlo. Per seconda cosa, non so fare dei buoni nodi. Per terza cosa credo di aver già fatto abbastanza,» - rispose tranquillo, - «sarebbe anche l'ora che tu facessi la tua parte.»
    Quando invece Atasuke gli chiese di non chiamarlo col cognome del suo clan neanche se nel mentre Soon dormiva, Seinji fece spallucce.
    «Come vuoi, anche se... non ne capisco il motivo,» - sussurrò tranquillo uscendo dal posto in cui riposava Atasuke e dirigendosi verso gli altri genin.
    In ogni caso, dopo aver lasciato Atasuke a interrogare quel tizio strano, - nessun meglio di lui avrebbe potuto svolgere la cosa al meglio, - l'Akuma prese un'altra volta una posizione difensiva al centro della carovana, e mentre i genin riparavano il carro, egli si mise a sorvegliare la zona in lungo e in largo con l'intenzione di vedere l'avvicinamento di un possibile nemico.




    Seinji
    Chakra: 338 bx - 18bx=320
    Vitalità:15,5/15,5 leggere

    Simboli: 3/3

    Equip:
    Tonici di Recupero del Chakra: 3/3
    Kunai: 13/13, di cui 10 avvelenati e 3 con le carta-bombe legate
    Filo di Nylon: 10mt.*3 legati a 3 kunai diversi

    Illusione: Svanita

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1:///
    Slot azione 2:///
    Slot azione 3: ///
    Slot Tecnica Avanzata: ///
    Slot Tecnica Base: ///

    Abilità usate: Interpretazione.
     
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