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Narrazione
«Dialoghi»Contrattacco IV
L'idea di andare in missione con quei non è stata una delle migliori nella vita di Seinji Akuma. La dimostrazione di questo era l'incredibile potenza degli avversari, e anche l'incredibile potenza degli stessi compagni dell'Akuma. Era nettamente inferiore a loro. Lo doveva ammettere. E l'unica cosa che poteva fare era cercare di evitare di essere un peso per la squadra. Ovviamente vide le tecniche seguite da Hoshikuzu al di fuori del tempio, e si rese anche conto il grado di difficoltà stava via-via aumentando. Difendere la Dea non era così facile, con ben 2 squadre nemiche in giro. E poi vi era quella tizia spuntata dal nulla e sparita poco dopo che fece preoccupare l'Akuma. La migliore soluzione a tutti quei problemi era di prendere la Dea e portarla via da quel posto assurdo e pieno di pericoli. In mezzo a quel combattimento controllare gli spostamenti di tutti quanti era alquanto difficile. Prima o poi, un kunai vagante avrebbe potuto colpire l'obiettivo della missione. Probabilmente per calmare le acque sentì la proposta di Itai al tizio con il spadone. Probabilmente sì. Probabilmente era una giusta mossa quella. Ma quanto lealtà ci si poteva aspettare da quei 3? E sopratutto: avrebbero mantenuto fede al patto, oppure no? Dopo il colpo andato a segno su uno dei 3, l'Akuma credette che forse la sua partecipazione alla missione non era poi così inutile come sembrava a prima vista, e che il suo lo avrebbe ancora dato. Del resto conosceva tantissime tecniche, e se vi era qualche asso nella sua manica, quella era sicuramente la capacità di adattarsi a qualsiasi situazione e in contempo eseguire attacchi di natura letale. Il sorriso sulle labbra del giovane Akuma si allargò ancor di più quando vide come il suo genjutsu andò a segno. Sarebbe statto difficile liberarsene per il tizio con quel spadone... In contempo con la difesa dalle armi avvelenati dell'Akuma, arrivò anche l'attacco del Mizukage. Quest'ultimo sembrò aver colpito l'obiettivo, seppur senza aver procurato dei grossi al capo dell'altro team.
«Scacco e matto...» - sussurrò Seinji giusto facendosi sentire da sé stesso. Poi ascoltò le parole dell'uomo con la zanbato.
"Via le catene?" - si chiese tra sé e sé. - "Manco morto!"
«Non mi sembra una buona idea, Mizukage.» - sospirò l'Akuma avvicinandosi a Itai. - «Facciamogli rimanere le catene. Giusto per...» - Seinji venne però bruscamente interrotto dalla Dea, la quale, come se davvero avesse qualche potere particolare telepatico, rivelò a tutti il nome dell'uomo con spadone. Il tutto poi divenne chiaro: i tre si erano presentati nel tempio cercando di rapire la Dea, per salvare le figlie di quel tizio.
"Ecco cos'è..."
Seinji ebbe solo un attimo di tempo per assistere ai sigilli di uno dei tre e rilasciare la sua illusione come richiesto dal patto.
«Merda...» - si lamentò Shiltar e l'altro tizio, sparendo in meno di un istante. Non voleva comunque far capire ai 3 che erano delle illusioni. Voleva far credere che fossero dei ninja veri, reali.
Le catene scomparvero. E da una situazione di nettà superiorità rispetto a quei 3 si tornava, di nuovo, in una situazione di temporaneo stallo.
Seinji sapeva che Itai avrebbe mantenuto fede alla parola data. Egli avrebbe rispettato il patto. Quei 3... Beh. Chi lo sapeva? Una volta sconfitto il 3° team, il tutto sarebbe ricominciato. E chi avrebbe vinto? Probabilmente colui che durante il breve armistizio avrebbe consumato meno energie. Facendosi pochi conti, si arrivava a capire che quel "colui" era il team del tizio con il Zanbato. Nonostante fossero colpiti dall'illusione dell'Akuma, nonostante i tantissi sforzi effettuati e persino l'evocazione evocata, avevano il vantaggio di combattere 2 contro 1. In due, probabilmente, sarebbero riusciti a sconfiggere la donna che si nascondeva senza consumare tantissimo chakra. Dal canto degli accademici, però, si aveva un Hoshikuzu Chikuma bravo a rubare le pergamene dai laboratori, ma che sempre di più sembrava avvicinarsi alla mancanza di chakra. E con le tecniche che utilizzava il rosso di Suna, nessun tonico gli sarebbe bastato per riuscire a cavarsela. Doveva imparare a bilanciare le energie.
Come prova lampante dei suoi pensieri, arrivò l'ordine di Itai. Andare ad aiutare la copia di Hoshi contro i nemici fuori.
«D'accordo...» - disse l'Akuma. - «Ma non mi fiderei troppo di questo "patto". Se è qualcosa, mi chiami pure che lo incateno di nuovo.» - Dunque Seinji prese il tonico da dare alla copia di Hoshi e seguì la dragonessa di Itai fino alla facciata del palazzo, ove questa aggiunse la sua reale forma. Era una droganessa lunga all'incirca una quarantina di metri. Aveva una pelle decisamente... particolare. In ogni caso, con il Magan attivò Seinji cercò di ricordarsi la sua essenza, tanto per non scambiare mai la dragonessa con qualcun altro.
"Mirabolante..." - sospirò Seinji salendo sul dorso della dragonessa. Ancor più mirabolante si rivelò la combinazione di colpi che le due evocazioni di Itai si preparavano a mettere in atto con l'unico scopo di sconfiggere i nemici. A tal proposito anche l'Akuma ci mise del suo, eseguendo rapidamente dei sigilli, ma non ancora rilasciando la tecnica che aveva in mente di eseguire per rendere l'attacco delle evocazioni davvero letale.CITAZIONECampo chakrico Villaggio: SpecializzazionePosizioni Magiche: (12+)L'utilizzatore può utilizzare il suo chakra per creare un campo di flussi di chakra che impediscano l'attivazione delle tecniche di sostituzione, teletrasporto e movimento velocizzato. Il raggio è pari a 9 metri ogni consumo Medio-Basso impiegato. Tecniche di potenza superiore a 60 disattivano il campo chakrico nell'area colpita.
Richiede slot tecnica per il Mantenimento.Tipo: Ninjutsu(Livello: 2 / Consumo: 2 bassi a grado - Mantenimento: 1/2 del Consumo) [(Consumo: Medio a Grado) ] [Da chunin in su]
Raggio: 27 metri /// Consumo: Alto
Azione Rapida
Seinji rilasciò il chakra all'ultimo momento, espandendolo rapidamente in un'area di 27 di raggio, 54 di diametro. La tecnica avrebbe coperto la posizione degli obiettivi della combinazione paura pensata dal Mizukage in combinazione con Hoshikuzu. E l'obiettivo? Togliere ogni via di fuga ai nemici. L'unico modo per scampare a quella tecnica, era di teletrasportarsi, sostituirsi o qualcosa di quel genere. Per difendersi da quella tecnica serviva una tecnica combinata paurosa, altrimenti sarebbero bruciati come delle dannate foglie. L'Akuma, insomma, coprì i nemici con il chakra anti-spostamento poco prima che questi sarebbero stati colpiti dall'attacco combinato. Ritardando il momento di attivazone della tecnica il più possibile, voleva anche cogliere i 3 di sorpresa. Difatti, sarebbe stato divertente osservarli nel mentre avrebbero compreso che quella dell'Akuma era una bella trappola. In ogni caso, però, la tecnica sarebbe stata eseguita nell'istante stesso in cui sarebbe comparso l'inferno di fuoco, non dando modo ai nemici di reagire con un spostamento velocizzato.
All'attacco in sé Seinji poteva aggiungerci ben poco, e non fece altro che attendere la fine dell'inferno per vedere chi fosse sopravissuto a esso. Nel caso, avrebbe impiegato quel tempo per lanciare al clone di Hoshi il tonico ricevuto da Itai.
«Hey! Rosso!» - avrebbe urlato l'Akuma caricando il braccio sul dorso della dragonessa e lanciando la piccola pasticca verso il clone[SA veloce]. - «Prendi questa!» - Poco dopo avrebbe ingoiato anch'egli un tonico di recupero di chakra. [1° slot azione]
[Qualora l'arciere non muoia:]
Qualora qualcuno fosse ancora sopravissuto all'attacco combinato del trio accademico, la dragonessa si sarebbe rapidamente spostata nella direzione del sopravissuto tanto per diminuire le distanze, e Seinji avrebbe estratto quattro kunai, di cui uno avrebbe irrorato di chakra prima di avvicinarsi a meno di 9 metri all'obiettivo. Gli altri 3 erano, ovviamente, dei kunai con le carta-bombe legate a esso già dapprima.CITAZIONENinjutsu Esplosivo Villaggio: SpecializzazionePosizioni Magiche: (5)L'utilizzatore può impastare del chakra in un oggetto toccandolo. L'oggetto assumerà un'aura di chakra bluastro. Il chakra si attiverà se eseguita una condizione scelta all'attivazione ed esploderà nel raggio di 1,5 metri. Il danno è pari a 10 ogni basso utilizzato nella tecnica. Il chakra esploderà comunque dopo due round dall'attivazione, anche se non attivata nessuna delle condizioni. Una volta eseguita la tecnica non può più essere cancellata. Tipo: Ninjutsu - Ninpou(Livello: 3 / Consumo: Variabile ) [(Consumo: Mediobasso a grado) ] [Da chunin in su]
Potenza: Base(60)+10(concentrazione)
Tecnica Rapida
Arrivati a 15 metri dall'obiettivo, sarebbe partito il primo attacco di Seinji Akuma. Sarebbe stata un'evocazione sbucata alle spalle dal nemico, a 3 metri dallo stesso. Girandosi, il nemico avrebbe potuto vedere i rami di un albero che avrebbero cercato di bloccargli braccia e gambe in una morsa letale. [2° slot azione - UD Illusione: 6 - Velocità/Forza: 725] In contempo, sperando che il nemico sarebbe stato bloccato dalla rapida comparsa di rami d'albero illusori, l'Akuma avrebbe impastato una notevole [Medio-Alto] quantità di chakra nel braccio destro, lanciando il kunai irrorato di chakra esplosivo insieme agli altri 3 verso il nemico. In contempo il campo di chakra non sarebbe affatto sparito, togliendo alcune vie di fuga all'obiettivo. Subito il braccio del'Akuma ne avrebbe risentito, come anche il suo respiro. Ma non poteva fermarsi li. Doveva dimostrare di essere un valido ninja anche con dei compagni così grandi. [3° slot azione - Forza lancio: 850 - Braccio semi-paralizzato per 2 round - -2 leggere per affaticamento]
Arrivato in prossimità del nemico il kunai esplosivo sarebbe esploso, e insieme a lui sareberro esplosi anche gli altri 3 kunai con le carta-bomba di liv- II legate agli stessi. La potenza distruttiva di quell'esplosione sarebbe stata paurosa, e in cuor suo Seinji sperava che sarebbe bastata per togliere il nemico dalla circolazione. D'altro canto, quelle bombe non gli sarebbero mai servite dentro il tempio. Troppo pericoloso usarle li. Avrebbero potuto danneggiare qualche colonna, abbattere qualche muro e danneggiare anche la Dea. Molto meglio accertarsi di togliere dal giro il nemico prima di passare all'altro team guidato dal tizio con la zanbato.
Una volta terminati gli attacchi, l'Akuma non si sarebbe mosso dal dorso della creatura, preparandosi anche ad evocare la propria. Li c'era abbastanza spazio per la manovra. E quindi anche per la tattica.SPOILER (clicca per visualizzare)Seinji
Chakra: 316 Bx -24 (Campo di chakra) -24 (Chakra esplosivo) - 12(Illusione delle radici) - 16(Impasto) + 16(Tonico) = 256 (ipotetico)
Vitalità: 14 leggere /16 leggere
Braccio destro semiparalizzato: 2/2 round
Illusione: Radici d'albero (6 UD)
Equip:
Kunai: 9/13 di cui 0 con le carta-bomba legate addosso e 10 avvelenati
Tonici di Recupero Chakra: 1/3
Filo di Nylon: 10mt.*2/3 legati a 2/3 kunai con il veleno
Slot Azione Gratuito: ///
Slot Difesa 1: ///
Slot Difesa 2: ///
Slot Difesa 3: ///
Slot azione 1: Tonico
Slot azione 2: Attacco Illusione
Slot azione 3: Lancio 4 kunai, di cui 3 con carta-bomba di liv. II e 1 pompato con la tecnica del chakra esplosivo.
Slot Tecnica I: Campo Chakrico
Slot Tecnica II: Chakra Esplosivo
Abilità usate: Vista Vitale, Creazione, Azione Rapida.
Note: Il campo chakrico viene eseguito in combo con le altre tecniche, tanto per dare più fastidio alla gente..
