Sigilli TrafugatiQdV di Oto

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    Il Fiore Lupo

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    Quando davanti a me si presentò Mani D'Oro a stento mi trattenni nel caricarlo direttamente. Strinsi i pugni e concentrai lo sguardo in avanti, verso la sua figura. Era lui, non poteva essere altrimenti... ma me lo ero immaginato molto diverso basandomi quanto meno sulle descrizioni che fino a quel momento avevo ricevuto. Insieme a Mani d'Oro si presentarono altre persone, numerose a dire la verità. Parecchi membri delle Asce, visibilmente drogati, e altri due tizi... probabilmente quelli indicati da Agumi.

    Mani d'Oro in pratca era niene altro che un omaccione, dai capelli lunghi e biondi. Ascoltando le sue parole sorrisi. Non si rendeva minimamente conto del pericolo che da lì a poco gli si sarebbe scaraventato contro. Shinken agì da mistificatore, un abile mossa che poteva benissimo confondere le acque e spargere quella giusta di dose di disordine di cui avevamo bisogno.

    Al termine delle parole del Jonin mi limitai ad intervenire: - Mi sembra giusto dirti piccolo Shiro che molto presto scaverò nella tua gola e infilerò le tue preziosi mani all'interno fino a farti soffocare. Poi pianterò la tua testa nel Vicolo Nero, così sorci e bestie pisceranno negli incavi dei tuoi occhi. - Il mio tono di voce sarebbe stato assolutamente neutro. Ero dannatamente serio e dannatamente voglioso di versare finalmente un po' di sangue di quei bastardi!

    Subito l'intero nostro gruppo venne circondato da numerosi nemici, i quali ovviamente utilizzavano come arma principale un'ascia. Da parte mia diverse donne si avvicinarono alla mia sinistra dove si disponeva anche Kamine. Mi voltai con il busto verso la loro parte per controbattere notando subito che stavo ricevere ben due attacchi con l'ascia all'altezza del torace. Reagii nell'unico modo possibile: avvicinai entrambi gli avambracci al torace a mo di scudo interponendoli così tra le armi e il loro bersaglio! [S.Difesa I]Riflessi: 425 (Mezzo-basso, bassissimo per avambraccio) Fortunatamente la presenza dei parabraccia e la differenza di forza non portarono ad alcuna conseguenza diretta [Danno] Forza Attacante: 300 Resistenza Kato: 350 (-2 tacche Malus Imbragature Debilitanti, primo turno)

    Potenza Ascia: 20 Difesa Kato: 25 Parabraccia

    Danno: 0
    . Seguì subito un secondo attacco singolo questa volta aggirando le protezione frontale offerta dai miei avambracci. Tuttavia il fendete orizzontale portato dalla donna andò a fermarsi sul fianco sinistro, bloccato dalla protezione del corpetto di cuoio [Danno] Forza Attacante: 300 Resistenza Kato: 350 (-2 tacche Malus Imbragature Debilitanti, primo turno)

    Potenza Ascia: 20 Difesa Kato: 25 Corpetto di Cuoio
    Danno: 0
    .

    La mia attenzione fu poi richiamata da uno dei nemici che più spiccavano all'interno di quella bolgia, soprattutto perché a differenza di tutti gli altri si trovava a testa in giù dimostrando così abilità Ninja! Tuttavia per nulla al mondo gli avrei permesso di attaccarci impunemente! Sfruttando il breve buco temporale che andò a formarsi in seguito al suo movimento ruotando leggermente il busto verso quel nemico, appeso sul soffitto, in un attimo avrei scagliato verso di lui entrambi i miei Charkam, di cui il secondo nascosto all'ombra del primo [AdO]Sfrutto AdO causato dal caricamento (8) della Biransei no Jutsu!

    Consumo S. Azione I

    Lancio Charkam. Forza: 550 (+3 tacche Impasto Basso)


    OverCAP in Forza braccio sinistro, Semi-paralisi primo turno--> utilizzo Insensibile per ignorare lo Status
    [Abilità Utilizzate]Insensibile: L'utilizzatore può ignorare le ferite, senza guarirle, fino al massimo concesso per livello. Uno status Leggero è considerato un danno d'entità mezza leggera, uno status Medio d'entità leggera, uno status Grave d'entità medioleggera. L'utilizzatore non può essere Insensibile all'Avvelenamento.

    Prestigiatore [1]
    Abile: L'utilizzatore ha una precisione e una finezza nei movimenti delle mani che sfiora il sovrannaturale. Può compiere facilmente giochi di prestigio con oggetti di dimensioni pari o inferiori a mediopiccola. Possono passare gli oggetti occultati da una mano all'altra in un tempo ridotto, difficilmente percepibile.

    Arte dei Proiettili d'Ombra [1]
    Arte: L'utilizzatore potrà nascondere nell'ombra di un'arma, un'altra identica. L'arma nascosta sarà considerata Furtiva e avrà Furtività pari all’utilizzatore incrementata di 1. Seguirà la medesima traiettoria dell’ombra del proiettile visibile diversi centimetri sotto; scansarsi dalla traiettoria del proiettile visibile permetterà di sfuggire alla traiettoria del proiettile non visibile.
    (Consumo: ¼ Basso ogni arma occultata)

    Charkam [Distanza]
    Anello di acciaio del diametro di 15 cm con il bordo esterno affilato e profilo aerodinamico. Viene lanciato con l'indice all'interno e imprimendogli un rapido movimento rotatorio e con tutta la forza della spalla. Raggiungeva la distanza di circa 21 metri avendo una certa portanza ed era oltremodo pericoloso.
    Tipo: Da Lancio-Taglio
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 30)
    . Avrei indirizzato il tiro costringendo le armi a compiere un percorso semicircolare, con la concavità della traiettoria disposta verso la mia destra, in maniera tale da impedire per quanto possibile una reazione difensiva da parte delle Asce in retroguardia [Nota]Off-GdR per Asce in retroguardia intendo in particolare quelle Elité.. Il primo Charkam, quello visibile, avrebbe puntato al centro dello sterno così da disturbarlo nell'esecuzione della tecnica mentre il secondo quello nascosto invece avrebbe puntato più in alto, verso la base del collo.

    In ogni caso le Asce vicino a me proseguirono con l'offensiva ma nuovamente subii un paio di attacchi sul torso oggettivamente deboli e inconsistenti, per i quali non subii contraccolpi grazie alla protezione offerta dal corpetto. [Danno] Forza Attacante: 300 Resistenza Kato: 350 (-2 tacche Malus Imbragature Debilitanti, primo turno)

    Potenza Ascia: 20 Difesa Kato: 25 Corpetto

    Danno: 0
    [Nota]Ovviamente non andando ad interrompere le azioni del gruppo Rosa subisco l'attacco.

    Sottolineo che qualora non sia possibile eseguire l'AdO l'attacco con il Charkam avviene lo stesso ma naturalmente dopo aver subito la tecnica da parte dell'avversario

    - Uccidiamoli tutti. -



    E sfruttando quelle parole avrei subito eseguito Nota Assordante su tutti i presenti [S. TA]Nota Assordante + Amplificatore di Suoni, Area di 15 metri.

    Per questo turno colpisco tutti i nemici presenti all'interno del locale.

    Nota Assordante
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un rumore costante che assordi tutti gli avversari presenti entro 3 metri. Causa Intralcio Medio e riduce di mezza leggera la vitalità ogni round. Se utilizzato un amplificatore di Suoni, il raggio d'azione è 15 metri anziché 3 metri. La Velocità della propagazione del suono è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. È necessario produrre rumori per attivare tale tecnica. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Mediobasso - Mantenimento: ½ Basso ogni vittima)
    [Da genin in su]
    . Probabilmente grazie a quella tecnica avrei reso la vita ai bastardi delle Asce molto più complicata e auspicabilmente molto più breve. Così mi sarei subito accorto dei movimenti del Jonin Shinken e di conseguenza per sfruttare il vantaggio tattico avrei attaccato contemporeanemente al Jonin stesso. Infatti conoscendo quei sigilli avrei compreso che Shinken avrebbe da lì a pochi istanti eseguito Omicidio Elettromagnetico e avrei dunque deciso che nel momento in cui avrei visto uscire da terra i Raiton avrei lanciato con il braccio destro un bolasBolas [Distanza]
    Si tratta di un semplice caccio di cuoio alle cui estremità sono presenti due sferette di metallo pesanti che fanno da contrappeso. Quest'arma, per quanto inoffensiva, può legare l'avversario o immobilizzarlo: può causare Intralcio Medio. Non può essere utilizzato entro 3 metri il proprio obiettivo e non oltre i 15 metri.
    Tipo: Da Mano-Immobilizzo
    Dimensione: Media
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 20)
    a velocità notevole sempre contro l'avversario sul soffitto, puntando a intralciarlo ulteriormente a livello degli arti inferiori, ad altezza ginocchia. [S. Azione II]Forza: 550 (+3 tacche di Impasto Basso)

    OverCAP Velocità Braccio destro, Semi-paralisi primo turno, Utilizzo Insensibile per ignorare Status
    E con la differenza di un solo istante avrei poi lanciato con la sinistra tre kunai indirizzati al centro del suo viso, tra gli occhi, eventualmente intuendo e anticipando un suo movimento o schivata nei confronti del bolas [S. Azione III]Forza: 550 (+3 tacche di Impasto Basso)

    OverCAP Velocità Braccio sinistro, Semi-paralisi primo turno, Utilizzo Insensibile per ignorare Status
    . Nel complesso quella combinazione si sarebbe potuta rivelare alquanto insidiosa visto che il nemico stesso si trovava in una posizione difensiva scomoda.


    Tabella Riassuntiva

    Chakra Residuo: 34/40 (-0,5 S.Dif I; -1,5 AdO, -2 S.TA, -1 S.A II, -1 S.A. III)
    Vitalità Residua: 14/14 Leggere


    S.Difesa I: Spostamenti Avambracci

    S.TA: Nota Assordante
    S.Azione II: Lancio Bolas
    S. Azione III: Lancio Kunai



    n.b: per qualche motivo i link precendeti delle schede sono saltati, ergo posto qui le due schede che ho preso come riferimento. La prima scheda è da prendere come riferimento per tutto ad esclusione dell'equipaggiamenti, che invece bisogna guardare il secondo link


    Edited by ~Cube - 9/7/2017, 11:16
     
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    Imboscata

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    Il sollievo dell’essere stata assegnata a Kamine e non più a Shinken non durò per molto, dato che non appena entrati in quella che doveva essere l’ultima stanza, apparve chiaro come tutti li stessero aspettando, probabilmente fin dal loro primo errore, accogliendoli con tanto di benvenuto. Hebiko non potè trattenersi dal coprirsi il volto con una mano:

    Siamo dei fottuti idioti…

    Da un gruppo di genin ci sarebbe aspettati un’inesperienza simile, ma non da un jonin. Il suo fare arrogante di poche ore prima, unito all’incapacità di prevedere un allarme silenzioso e il non mettere in allarme la sua squadra, avevano convinto la kunoichi che non poteva affidarsi a lui. Doveva cercare di apparire coinvolta nelle decisioni del team, ma fare tutto di testa sua. Riteneva che fosse la cosa migliore, Kato sembrava volersi fidare di un jonin incapace solo per via del suo grado, mentre Kamine, per quanto la ritenesse ancora un alleata, era una jinjurichi, il che la rendeva imprevedibile e pericolosa, per quanto ne sapeva la Vipera; il suo avviso ad inizio missione poi, non aveva aiutato a tranquillizzare la rossa riguardo al controllo che la ragazza aveva su quel mostro.

    Dovevo starmene zitta e partire da sola. Con Kamine magari, anche lei la pensava come me. Tzk, maschi idioti. Questo succede a lasciargli il comando, a finire nelle imboscate.

    Gli occhi dorati della serpe osservarono ogni angolo della stanza, facendo particolare attenzione ai suoi avversari: non potè farsi sfuggire il curioso tatuaggio a forma di fiore sulla guancia dei tre capi della Serra. Non gli diede molto peso, se non per capire facessero parte della stessa associazione, poteva essere il simbolo della “Serra Rossa”, così come dei servi di Goemon; non ricordava nulla di simile sui primi scagnozzi di questo misterioso individuo.
    I suoi pensieri vennero distratti da un brivido quando quello che doveva essere Mani d’Oro la riconobbe grazie al suo ruolo ricoperto. Si aspettava di essere riconosciuta dal resto degli shinobi del villaggio, ma di certo non da uno dei nemici di quest’ultimo. Fece mezzo passetto indietro, sentendosi vulnerabile, voltandosi verso l’uscita, notando solo in quel momento che la porta era bloccata, e non mostrava alcun meccanismo d’apertura. La ragazza si irrigidì, rendendosi conto di essere in trappola: l’essere stata riconosciuta come segretaria e l’essere più o meno casualmente finita in un posto chiuso che alimentava la sua fobia l’avrebbero convinta che loro sapessero più cose di quanto credesse. L’ansia crescente sarebbe stata un grosso problema se nessuno avesse fatto nulla per calmarla, o se non si fosse presto aperta una possibile via di fuga.
    L’entrata del resto degli scagnozzi non la aiutò certo a mettersi a suo agio, mentre Mani d’Oro rivelò che chiunque fosse partito avesse con sé i sigilli. Quella era la priorità, poco importava sconfiggere tutti o lasciarli scappare: i sigilli andavano recuperati, e per farlo doveva trovare un modo per uscire. Tutti loro erano entrati lì tramite un’entrata secondaria dato che erano stati gli shinobi ad aprire la strada a forza di combinazioni errate, doveva esserci un’uscita mimetizzata, che fosse stata nel muro o una botola doveva trovarla. Una volta uscita da quella stanza trappola, si sarebbe sicuramente calmata e lanciata all’inseguimento di chiunque fosse partito con i loro preziosi tesori.
    Shinken borbottò un ordine prima di partire all’attacco, ordine al quale Hebiko replicò con fermezza:

    Non ho intenzione di disubbidire agli ordini di un superiore. Me l’hai insegnato tu, dopotutto. Se Febh ha voluto punirmi in questo modo, non sarà chi gli sta sotto ad annullare il suo ordine.

    La ragazza non lo avrebbe nemmeno guardato in faccia mentre replicava, troppo concentrata nel valutare la situazione, tentando soprattutto di calmarsi per non agire senza pensare.
    Gli scagnozzi furono i primi ad assaltare il team. La Vipera si ritrovò due di loro avvolti alle braccia, ma grazie alla sua elasticità la loro presa non le avrebbe dato troppo fastidio, replicando con un sibilìo aggressivo. Si fece coraggio, capendo che se non altro nessuno di loro sembrava conoscere i suoi punti di forza se avevano commesso un errore così stupido: potendo allungare le braccia a sufficienza da non doversi nemmeno sforzare per liberarsi dalla presa, impugnò il suo Kaiken, inclinandosi all’indietro piegando la schiena di novanta gradi, sfruttando la sua elasticità ed il fatto che i nemici non si aspettassero una tale mobilità per coglierlo di sorpresa. Rialzandosi, numerose scagliePelle di Serpente
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può ricoprire il proprio corpo di uno strato squamoso. La potenza offensive e difensiva delle zone ricoperte sono incrementate di 15, la durezza è pari a 3; i danni a mani nude saranno considerati da taglio anziché contusione. Le squame possono rimanere attive per massimo 2 round.Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: Medio)
    [Da genin in su]
    andarono a ricoprire il suo corpo, irrobustendolo per prepararsi a subire l’offesa successiva per rispondere con la sua lama ben salda in mano, attaccandolo da distanza praticamente nulla con un ampio movimento orizzontale all’altezza del collo, se non lo avesse decapitato sarebbe probabilmente morto dissanguato in pochi secondi. Avvolse il braccio buono attorno allo scagnozzo che ancora la stringeva invano, stringendogli il collo nel tentativo di soffocarlo e ferirlo con le sue scaglie. Si morse un labbro maledendo mentalmente Febh per non avere il braccio utilizzabile, cosa che le avrebbe reso la vita decisamente più semplice, ma grazie alla sua flessibilità avrebbe potuto comunque combinare qualcosa senza dover mollare la presa sulla sua vittima; non che il fatto che la stringesse fosse un grande pericolo, ma non gliel’avrebbe fatta passare liscia. Una rapida e dolorosa spazzata data con la gamba destra a livello degli stinchi avrebbe tentato di farlo cadere; alla Vipera sarebbe bastato un leggero strattone con la spalla per far scivolare via il suo braccio dalla presa dell’altro senza difficoltà, considerando inoltre il dolore provocato dalle scaglie appuntite. Se fosse caduto, un violento pestone avrebbe colpito il collo dell’avversario, nel tentativo di romperlo o tagliarlo a sufficienza da renderlo inerme; se fosse rimasto in piedi invece, si sarebbe piegata violentemente in avanti, scagliandogli contro il suo amico catturato qualche secondo prima, nel tentativo di farli sbattere entrambi tra loro stessi e contro il muro, prendendo tempo ma liberandosi il braccio buono.


    Chakra: 51,5/60
    Vitalità: 13,5/16
    Slot difesa III: S&M, ricevo il colpo con Res+3
    Slot azione I: decapitazione (terzo scagnozzo che attacca)
    Slot azione II: presa al collo (scagnozzo attaccato al braccio buono)
    Slot azione III: spazzata (scagnozzo attaccato al braccio con genjutsu)
    Slot azione IV: pestone/ lancio scagnozzo

    BONUS:
    Progenie attiva dal turno precedente (mantenimento, 2° round)
    Corpo del Serpente:
    -L'utilizzatore può incrementare la potenza del morso e delle prese.
    -Ogni consumo ¼ Basso incrementa di 5 la potenza del colpo fisico per 1 slot
    Predatore:
    -L'utilizzatore otterrà 2 tacche in una statistica primaria per ogni round in cui la vittima è nel suo raggio di percezione.
    Insensibile:
    -L'utilizzatore può ignorare le ferite (Max 1 leggera a lv1)
    Agilità Aumenta (+3 Tacche): slot extra


    Edited by Waket - 15/7/2017, 18:52
     
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    [Sigilli Trafugati] IX



    Il percorso verso la successiva meta non fece che aumentare la sensazione di inquietitudine provata dalla kunoichi. Sono troppo organizzati per non sapere che siamo già qui. Aprire la doppia porta fugò ogni dubbio. Erano in inferiorità numerica, pesante inferiorità, e gli uomini che avevano di fronte erano a giudicare dalle descrizioni che avevano raccolto, erano Midoriya e Ginta. E l'armadio appoggiato al muro...Mani d'Oro, suppongo...il coglione che distribuisce i Jigoku al primo rifiuto che passa... Soppresse il desiderio di lanciarsi subito contro l'uomo per far pagare anche a lui il prezzo dell'averla deturpata con un tatuaggio non voluto. Sarebbe stato un letterale suicidio.

    Mani d'Oro si lanciò nel classico discorso pre combattimento, al termine del quale si rivelarono tutti i combattenti che fino a quel momento erano rimasti nascosti. Ma la cosa più importante di quelle parole fu la situazione dei sigilli. Avevano perso troppo tempo e le chance di riuscita della missione si erano notevolmente affievolite. Kamine tolse la wakizashi dal fodero. Inizio a stancarmi della situazione.
    E lo scontro iniziò.

    Dal lato, Kamine e Kato vennero assaltati da delle donne. La kunoichi evitò il primo attacco semplicemente scansandosiSlot Difesa 1 : Riflessi 425, ma dovette frapporreSlot Difesa 2 & 3: Riflessi 425 - Potenza 20 - Durezza 3 la spada a difesa contro gli altri due attacchi, deviando il primo e parando il secondo.

    Gli attacchi non furono particolarmente potenti o veloci, ma la frenesia con cui erano portati ne aumentava la pericolosità. La ragazza non potè fare a meno di notare lo stato alterato delle Asce, mentre deviavaSlot Difesa 4 (Azione 1): Riflessi 425 - Potenza 20 - Durezza 3 l'ennesimo attacco. Cazzo.

    Nel frattempo i suoi compagni iniziarono la controffensiva e Kamine decise di sbarazzarsi delle donne. Il chakra fluì nella wakizashi, aumentandoneSlot Tecnica 1:
    Lame di Chakra
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (1)
    L'utilizzatore può sviluppare una lama di chakra che aumenta la lunghezza delle armi impugnate o del colpo senz'arma di mezzo metro. L'estensione energetica è visibile, ha potenza pari alla potenza dell'arma e può solo tagliare. Se posseduta l'abilità Impronta di Chakra, queste estensioni ottengono il potenziamento come ninjutsu. La tecnica può essere eseguita anche prima di impugnare l'arma necessaria, ma comunque entro il round di utilizzoTipo: Ninjutsu - Ninjutsu - Ninpou Katon/Suiton/Fuuton/Raiton/Doton
    (Consumo: Mediobasso / Mantenimento: Basso)
    [Da genin in su]
    visibilmente la lunghezza.

    Piroettò su sè stessa, tentando di colpireSlot Azione 2 : Forza 375 - Velocità 425 - Potenza 20 con la lama le due donne più vicine a lei, per poi proseguire l'offensiva con un calcioSlot Azione 3 : Forza 375 - Velocità 425 laterale, diretto al costato della donna più vicina a Kato.

    Se tutti i suoi attacchi avessero eliminato le sue avversarie o le avessero almeno dato modo di riprendere fiato, la kunoichi avrebbe rapidamenteSlot Gratuito Lento : Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
    estratto una boccettaVeleno, malus in Riflessi :Veleno Debilitante C1 (5 dosi) [Veleno]
    La somministrazione di 1 dose causa un malus di una statistica primaria scelta di 2 tacche per 2 round. La vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 2 round dalla prima somministrazione, sarà Spossata (DnT Leggero).Tipo: Supporto - Variabile
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza:1 | Durezza: 1 | Crediti: 50)


    Conoscenza dei Veleni [2]
    Conoscenza: L'utilizzatore può utilizzare l’equipaggiamento [Veleni]. Anche in combattimento, il veleno si può applicare a qualsiasi equipaggiamento tramite slot Gratuito Lento. Il veleno applicato somministra 1 dose ogni contatto diretto con strutture organiche. Esistono 5 mezzi di trasmissione dei veleni: contatto, iniezione, aereo, ferimento, ingestione.
    Le dosi somministrate per iniezione e ingestione sono considerate raddoppiate (x2); ogni dose di veleno aereo genera per 1 round una nube di diametro pari a 1,5 metri, all’interno della nube è somministrata solo 1 dose; il veleno da contatto riduce la durata di tutti i malus di 1 round. I malus alle stesse caratteristiche non sono cumulativi.
    , con cui avrebbe cosparso la lama della sua wakizashi.


    [OT]
    Chakra: 45/47
    Vitalità: 13.5/13.5

    Slot Difesa 1: Schivata
    Slot Difesa 2: Deviazione
    Slot Difesa 3: Parata
    Slot Difesa 4(Azione 1): Deviazione

    Slot Tecnica: Lama di Chakra (Consumo: Mediobasso)

    Slot Azione 2: Fendente circolare
    Slot Azione 3: Calcio

    Slot Gratuito Lento: Applicazione veleno
    Legenda
    Narrato
    Parlato
    Pensieri


    Edited by Sharingan Kaworu - 23/7/2017, 19:31
     
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    È colpa tua. Ratty

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    § IX §
    Macelleria Sotterranea


    L'Amministratore? Replicò Mani d'Oro, abboccando all'esca, anche se forse perdere tempo in chiacchiere era più uno svantaggio per i ninja che non uno stratagemma. Non lo temo, Lord Goemon potrebbe schiacciarlo facilmente. E comunque non è qui, mentre i Sigilli si allontanano. Sarete voi a morire. Quanto alle provocazioni di Kato, sicuramente lo fecero accigliare. Shiro? Quel nome è sepolto da tempo. Io sono Mani d'Oro, presto Principe dei Fiori di Ame. Ci fu uno sguardo nervoso da parte di Ginta, l'Ascia priva di lingua, ma nulla di più. Forse non aveva apprezzato quella particolare uscita, ma non ci sarebbero stati grandi tempi per il teatro, dato che la maggior parte delle Asce drogate si riversarono sugli shinobi.

    Nell'orda qualcuno dei ninja si ritrovò a incassare più di un attacco. Shinken col Bo, agile come il migliore dei monaci ciechi, riuscì a difendersi dalle armi da lancio e ad aiutare persino Kato, dopo aver schivato il suo aggressore, ma forse troppo preso dalla foga dello scontro, non badò all'energumeno che aveva appena evitato, finendo per essere colpito a tradimento da un pugno in pieno volto [Difesa Omessa]Ferita MedioLeggera al volto (hai Resistenza Rossa e quello ha Forza Rossa+3. Kato intanto qualche botta la aveva incassata, e nonostante la sua superiore resistenza, aveva comunque opposto un'armatura in cuoio, per quanto resistente, a delle asce metalliche [Difesa]Ok le tacche, ok le regole, ma un minimo di realismo ci vuole. Metallo contro cuoio normale, senza tecniche nè altra roba assieme, col cavolo che annulla del tutto il danno da un'ascia. Subisci almeno Lieve per ogni attacco incassato con l'armatura.. Meglio andò a Kamine, capace di resistere a tutte le offensive forte della sua superiorità fisica, mentre Hebiko, pur in netto vantaggio, non piegò il corpo abbastanza in fretta da schivare i primi attacchi, finendo per incassare il primo pugno prima di attivare il suo Jutsu difensivo [Difesa Omessa]Ferita Leggera al volto, ferita Mezza Leggera all'addome (perchè su questa difesa attivi il taijutsu...che poi sembra un ninjutsu a leggerlo).

    Se non altro le azioni offensive ebbero maggior fortuna. Forte dell'attivazione della sua tecnica, Hebiko riuscì facilmente a reagire al tentativo di rafforzare la stretta da parte dei suoi stupidi avversari. Recuperata la sua lama tra i denti, agì in controtempo su entrambi i folli che avevano cercato inutilmente di trattenerla: uno si vide il collo stritolato dallo stesso braccio che stringeva, mentre l'altro ebbe la gola tagliata quando il collo della Kunoichi si allungò innaturalmente per portare la sua arma sul bersaglio. CAGNA! Reagì quello che la aveva presa a pugni, intanto che lei atterrava quello che aveva stritolato (le squame gli avevano decisamente martoriato la gola) e gli spezzava il collo con un calcio deciso. Due in meno.

    Kamine fu meno acrobatica, ma non per questo meno efficace. Con meccanica semplicità, una rapida rotazione tranciò la testa a entrambe le sue avversarie, che tutto si sarebbero aspettate tranne una lama che si allungava all'ultimo istante, quasi nata dall'aria stessa. Il calcio successivo buttò l'altra donna un pò indietro, comunque fuori dal raggio degli attacchi dei suoi alleati, ma le spezzò il fiato quanto bastava per consentire alla Jinchuuriki di prepararsi con i suoi veleni. L'ultima sopravvissuta del gruppo rosa comunque iniziò a ridacchiare e sbavare, come se nulla fosse, non appena si riebbe. Altre due in meno.

    L'offensiva più ad ampio spettro fu quella di Shinken e Kato. Il genin intercettò il Jutsu avversario con i suoi chakram, costringendolo ad abbassarsi di scatto (e quindi avvicinarsi al soffitto). Il chakram che originariamente mirava allo sterno impattò sul suo avambraccio sollevato a difesa con un clangore metallico, segno che indossava una qualche protezione, mentre l'altro gli tagliò soltanto i capelli. EHI! Che scherzi sono questi? Intanto il Jonin approfittava della distrazione, scatenando subito dopo la sua violenta scarica elettrica che coinvolse quasi tutti quelli che aveva davanti...giusto Midoriya (appeso al soffitto) e Mani d'Oro (che scattò lateralmente) evitarono il Jutsu, ma tutti gli altri si trovarono con gli arti inferiori bruciati e intorpiditi dalle scariche elettriche, eppure non gridarono, anzi, sembrarono entusiasti per quella stimolazione! [Insensibile]Ignorano Semiparalisi. NON ARRETRATE. UCCIDETELI! Fu l'ordine perentorio di Mani d'Oro, con una mano tesa verso i ninja mentre la pelle di tutte le Asce, anche quelle uccise, iniziava a riempirsi di un fine reticolato di inchiostro che ricordava le spire di un serpente: stava manipolando il Jigoku che aveva imposto su di loro! Immediatamente dopo Kato mise in atto il suo Jutsu sonoro, strappando un grido di dolore a tutti i presenti, con più di uno che mise una mano vicino all'orecchio. Solo Ginta parve del tutto impervio alla tecnica, per motivi non chiari. STUPIDI! UCCIDETE QUELLO COI COSI METALLICI! Superando i suoi limiti, lo Yotsuki partì alla carica lanciando le sue Bolas contro Midoriya, che si lasciò cadere pur di non essere catturato, ma il successivo lancio di Kunai, unito alle ferite e agli altri effetti, lo convinse a sfruttare una delle poche tecniche che aveva appreso nel breve apprendistato ninja: venne colpito, ma appena una frazione di secondo dopo tutti si accorsero che era stata solo una bambola di stracci a venire raggiunta, mentre il vero Midoriya riappariva accanto a Mani d'Oro, respirando pesantemente con una mano sull'addome là dove aveva il chakram conficcato: doveva esserci una qualche protezione sotto le vesti perchè non era penetrato a fondo [Difesa Totale]. Tch...mi spiace. Non che mi aspettassi realmente qualcosa, non hai ancora imparato abbastanza da fare qualcosa di costruttivo. Aggiunse Mani d'Oro per nulla compassionevole.

    La bomba sonora di Shinken era stata lanciata in quegli istanti, stordendo ulteriormente le Asce, tutt'altro che organizzate o preparate a sfidare i trucchi dei ninja. Improvvisamente sordi, non potevano più sentire gli ordini di Mani d'Oro, ma contemporaneamente erano stati liberati dagli effetti del jutsu di Kato, dato che la botta sonica aveva spazzato via il suo rumore e impedito alle vittime di udire alcunchè. I ninja di Oto dovevano apprendere a coordinarsi meglio, anche se erano in netto vantaggio.

    I due che ancora potevano sentire (e che erano vittime di kato) erano i sopravvissuti dei gruppi Blu e Rosa, che partirono alla carica, impervi al dolore anche se non allo stordimento. Col Jigoku attivo il loro tocco era improvvisamente molto più pericoloso. La donna in rosa attaccò Kato con un colpo discendente che mirava al cranio [Attacco Rosa], e comunque andasse si sarebbe poi avventata su di lui nel tentativo di afferrargli il volto con la mano libera. Un solo tocco e avrebbe trasmesso il Jigoku [Jigoku Rosa]Statistiche: Velocità Verde +3 tacche, Forza Verde - Al primo contatto trasmette Jigoku no Hebi

    Jigoku no Hebi: Il contatto con l'inchiostro, anche tramite protezioni o jutsu di rivestimento, causa Dolore (DnT Grave). Il serpente inizierà a muoversi verso il cuore della vittima. Impiegherà 3 round. Ogni round la riserva di chakra si riduce di 2 Bassi. Al termine del round la vittima perde i sensi. Se non soccorsa entro 15 minuti muore.
    . Contemporaneamente il sopravvissuto dell'attacco a Hebiko cercò due rapidi diretti sinistri al volto, subito seguiti da un pesantissimo attacco al fegato che avrebbe spezzato più di una costola se fosse andato a segno...senza contare che al minimo contatto, anche mediato dai vestiti o dal jutsu difensivo, avrebbe trasmesso il suo tatuaggio sulla malcapitata [Jigoku Blu x3]Statistiche: 3 Attacchi - Statistiche come Presa Blu - Al primo contatto trasmette Jigoku no Hebi

    Jigoku no Hebi: Il contatto con l'inchiostro, anche tramite protezioni o jutsu di rivestimento, causa Dolore (DnT Grave). Il serpente inizierà a muoversi verso il cuore della vittima. Impiegherà 3 round. Ogni round la riserva di chakra si riduce di 2 Bassi. Al termine del round la vittima perde i sensi. Se non soccorsa entro 15 minuti muore.
    . Il nemico che aveva dato un pugno in faccia a Shinken invece ruggì, sputando saliva un pò ovunque, stravolto dalla droga, e cercò di afferrarlo come aveva fatto la prima volta..solo che stavolta Kato era sulla traiettoria, quindi se il Jonin avesse schivato, Kato si sarebbe trovato col nemico (e il suo Jigoku) che gli piombavano addosso proprio mentre la donna provava a prendergli il viso...visto lo spazio ridotto (con Shinken da un lato, Kamine dall'altro e l'energumeno Blu dietro) una schivata ampia era praticamente impossibile, ma la veste elettrica non lo avrebbe mai salvato da un contatto [Jigoku Blu]!

    Comunque andasse, avrebbe ripetuto il tentativo di cattura, anche se senza rincorsa, fino ad altre due volte, verso il ninja accademico a lui più vicino, in base a come si fossero difesi precedentemente [Jigoku Blu x2].

    Per i nemici storditi al centro ci volle qualche secondo per riorganizzarsi, ma pur sordi, i due membri d'elite in arancione, con le loro asce massicce, ebbero abbastanza prontezza di spirito da attivare, oltre al Jigoku, anche il piccolo premio elargito da Lord Goemon: il medesimo pseudo-sigillo maledetto che Hebiko e Kato avevano già visto all'opera durante la loro prima missione. Alle immagini di serpente si sovrapposero le strie regolari del Cursed Seal, indurendo e iscurendo la pelle dei due, che guadagnarono notevoli capacità combattive oltre a quelle già stimolate dalle droghe [Cursed Seal FAKE]Primo Stadio
    Arte: L'utilizzatore può attivare il sigillo maledetto, ricoprendo solo la parte del corpo dove applicato: ottiene +2 tacche in Velocità.
    (Mantenimento: ½ Basso)
    [Da genin in su]
    . UUUOOOOOOHHH! Urlarono, pur sordi, caricando verso Shinken poco dopo il tentativo dell'energumeno in Blu. Tra la paralisi agli arti inferiori e lo stordimento della bomba sonora, oltre agli altri effetti legati a ciò che restava della Nota Assordante, avevano appena la possibilità di eseguire un singolo attacco a testa. Il primo ad arrivare, quello di destra, cercò con la sua ascia oversize di decapitare il Jonin mentre l'altro, pochi secondo dopo, tentò un colpo obliquo, assai pesante, per tranciargli a metà il corpo. [Colpo Arancio x2]Statistiche: Forza Viola, Velocità Viola+1 tacca - Potenza 35

    Le asce del gruppo Rosso intanto erano tra i più storditi, ma non appena si riebbero abbastanza cambiarono posizione, disponendosi a scudo intorno a Mani d'Oro, e lanciarono un'accetta a testa. Due miravano a Hebiko, e sarebbero arrivate in rapida sequenza minacciandole il torace. La terza invece cercò un colpo più difficile, dato che mirò a Kamine, per quanto ci fossero sia Kato che Shinken in mezzo, anche se non proprio sulla traiettoria. [Attacco Rosso Distanza - Hebiko x2, Kamine x1]

    In tutto questo Ginta non fece nulla, ma Mani d'Oro aveva deciso di prendere la situazione in mano. Il motivo per cui aveva attivato i Jigoku anche sui cadaveri non era legato al fatto che li potesse controllare come faceva il Fedaikin...no, era molto più semplice: ciò che lord Goemon gli aveva insegnato era qualcosa di molto più affine alla sua arte, anche se ne aveva appreso appena i rudimenti. Quello che aveva appreso era come sfruttare la tecnica segreta della Bestia Illustrata! Puntando le mani verso i nemici, avvicinandosi di qualche passo, incanalò il chakra sui disegni che aveva già tracciato, lasciando che da ogni cadavere (ce ne erano quattro) emergesse un Serpente, composto interamente da Jigoku, che avrebbe attaccato le gambe di ciascuno dei suoi nemici. L'attacco era infido, quasi crudele dato che il serpente si sarebbe mosso molto basso, attaccando gli accademici durante la loro difesa da uno degli attacchi delle Asce, possibilmente alle spalle. Aveva un solo colpo (il Jigoku tornava inerte dopo un singolo utilizzo) ma lo avrebbe sfruttato al meglio [Bestia Illustrata + Jigoku]Potenza 20 - Velocità Blu+1 tacca

    Jigoku no Hebi: Il contatto con l'inchiostro, anche tramite protezioni o jutsu di rivestimento, causa Dolore (DnT Grave). Il serpente inizierà a muoversi verso il cuore della vittima. Impiegherà 3 round. Ogni round la riserva di chakra si riduce di 2 Bassi. Al termine del round la vittima perde i sensi. Se non soccorsa entro 15 minuti muore.
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    Edited by Febh - 30/7/2017, 11:42
     
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    La Torre, il Principe e l'Alfiere


    Sigilli Trafugati - parte XII



    Era sempre più chiaro che il gruppo fosse finito in un agguato, eppure il Jonin superbo - travestito dal monaco cieco - non sembrò farsi nemmeno scalfire dall'idea di poter essere sopraffatto da quel gruppo di incompetenti: se c'era qualcuno che era finito nella stanza sbagliata quelli erano loro, non gli shinobi di Oto. Avanzò stoico, cieco ed agile, e lo fece con una fermezza sufficiente a guadagnare passi in avanti, nella direzione dell'unica uscita disponibile. Tutto intorno a lui i pedoni che, sbavando, gli intralciavano i movimenti; ma le sue attenzioni non erano rivolte verso di loro.

    Anche se integri, i ninja erano ancora in netto svantaggio. Sembrava proprio che le droghe in dotazione delle Asce stessero tenendo in piedi più del dovuto gli avversari e loro sul piano tattico erano ancora costretti ad inseguire. Ovviamente non era un bene, soprattutto con i Sigilli che si allontanavano sempre di più verso Ame. Mani d'Oro possedeva ancora un buon numero di pedine sacrificabili, le quali sembravano essere completamente offuscate nel raziocinio e, quindi, ancora più pericolose [Nota]. Loro non erano influenzate da chi avevano davanti poichè strafatte: ma gli altri tre si.

    Il fatto che il Fedaikin non era stato riconosciuto, era una potenziale leva, forse la mancanza di informazioni che gli sarebbe costata la vita. Quell'eccessiva attenzione sullo schema generale portò il Fedaikin in errore: notò che Hebiko - la cara ragazza serpente - non aveva seguito l'avanzata sua e di Kato e che anzi era arretrata per paura. Capì immediatamente che quel passo indietro li avrebbe costretti più del dovuto in quel luogo e la maledisse, più di quanto avesse già fatto. Le avrebbe voluto urlare contro, per svegliarla, ma non lo fece; forse la aveva terrorizzata troppo...? Non poteva essere una tattica e Shinken si cominciò a far venire in mente che avesse intenzioni diverse da quelle dichiarate: forse mentiva, a lui come all'amministratore Yakushi. Quella distrazione gli costò cara, poiché ricevette un poderoso cazzotto in pieno volto. Dopo averlo incassato sputò a terra, ancora ad occhi chiusi, senza vacillare.

    [...]

    Alla conclusione di tutto Kato era poco distante, spalla a spalla con il Jonin; anche se avevano sbagliato il tempismo per gli attacchi precedenti (infondo non avevano mai combattuto insieme) il ragazzo Yotsuki sembrava partito particolarmente convinto di quello che stava facendo, tanto che Mani d'Oro incitò i suoi uomini a concentrarsi su di lui. Risolto il primo giro (in cui c'era comunque da lodare le kunoichi per il conteggio dei morti), il gruppo di shinobi e kunoichi si ritrovò a dover affrontare nuovamente la carica della Asce, ripresesi probabilmente grazie alle sostanze stupefacenti. Pochi morti ed un avversario in rotta, con ancora due pezzi importanti in posizione.

    Non dovete farvi schiacciare!! AVANZATE!

    Ancora cieco, riusciva a tenere bene a mente la posizione di tutte le pedine in gioco. Vide che Kamine ed Hebiko erano rimaste troppo indietro (l'una costretta dall'altra), mentre Kato era di fianco a lui. La stanza era piccola, questo era vero, ma il gruppo si stava frammentando piano piano. Quando la carica del suo avversario arrivò, Shinken ebbe tutto il tempo di afferrare nuovamente il suo bastone, estraendolo con forza dal pavimento, per poi frapporlo con entrambe le braccia a respingere l'assalitore. Grazie alla presa facile lo posizionò in orizzontale e fece resistenza con tutto il suo peso. Riuscì a tenere a bada l'avversario, che non lo sfiorò nemmeno, finendo per passargli di fianco [Slot Difesa 1] [Nota]considero l'avversario superato e lascio a Kato la patata bollente :guru:.

    Kato!



    Anche se non poteva vederli l'intenzione del Jonin di Oto era sempre quella di ucciderli. Doveva riuscire a togliere dalla sua strada il nemico in bianco, tenendo occupato sia lui che Mani d'Oro, per permettere almeno ad una parte del team di lanciarsi all'inseguimento dei Sigilli Maledetti attraverso l'unica uscita disponibile. Ma come? L'impossibilità della vista gli diede l'idea, la carica dei due energumeni lo strumento per mettere in atto il piano.

    Quando superò l'avversario e si ritrovò i due energumeni, il Jonin gli andò incontro di un singolo e deciso passo. Fu tanto importante quanto camuffato come fosse una semplice ricerca di stabilità, perché doveva sembrare una mossa casuale, non programmata, per ritrovare posizione dopo la schivata [Recitazione]. Quando il fendente arrivò, Shinken non si dovette sforzare per comprendere la traiettoria dell'ascia, che gli passò sopra la testa, proprio mentre lui si abbassava rapido [Slot Difesa 2]. Un altro passo, per calibrare ancora di più la posizione, fingendo di essere in difficoltà dopo aver schivato quel colpo. Il secondo fu realmente più ostico, non tanto per la traiettoria ma perché Shinken si rese conto che qualcosa di infido si era aggiunto a quella massa di drogati sbavanti. Notò che c'era qualcosa che si stava muovendo alle sue spalle, proprio mentre l'ascia oversize dell'energumeno passava sopra la sua testa [Percezione 18]. La forma sembrava proprio quella del serpente-tatuaggio di cui gli avevano vagamente parlato e proveniva - non a caso - da uno dei cadaveri delle poche asce rimaste uccise. Il Jonin non ebbe il tempo per riflettere oltre, perché la seconda Ascia aveva appena finito di caricare il secondo poderoso attacco l'attacco, e la sentenza di morte stava per scagliarsi contro di lui.

    Il bastone di legno roteò come fosse una lama, ed il corpo di Shinken si fece esile, ancora più leggero del normaleAdattamento: L'utilizzatore può Adattare 1 zona del proprio organismo (arto, testa, busto) per livello di tecnica speciale posseduto. L'Adattamento renderà più scura la zona, potendo incrementarne (x2) o diminuirne (x0.5) le dimensioni. Può incrementare di 5 la potenza del colpo fisico o di 5 la protezione della zona Adattata con un consumo ¼ Basso per 1 slot.

    Consumo 1/4Basso
    . Quando l'ascia cercò di dividerlo a metà, il Fedaikin fece giusto in tempo ad fare perno sul suo piede sinistro, abbassandosi, proprio mentre il bastone roteava, dando le spalle all'avversario e finendogli sotto. Fu necessario impastare una modesta quantità di chakra per spostarsi abbastanza rapidamente e mandare a vuoto il colpo letale dell'ascia [Slot Difesa 3], ma il gioco valeva la candela. Persino il Jigoku non lo raggiunse mai, poichè impattò (o forse venne respinto) dal Bo che sferzò libero nell'aria [Slot Difesa 4]. Non volle essere elegante in quella schivata, non doveva dare l'impressione di essere un combattente capace, ma solo un povero monaco...

    ORA


    Ora si trovava esattamente dove voleva trovarsi: era di spalle - vero - ma era praticamente sotto ad uno dei due energumeni, nella posizione che aveva tanto cercato di guadagnare. Anche se non poteva vederli, sapeva esattamente dove erano i suoi bersagli: loro tre non si erano mossi, avevano mantenuto la posizione in attesa di ulteriori sviluppi, ma il suo ecoradar li monitorava sempre, costantemente. Era certo però che con l'ultima schivata Shinken fosse riuscito a portarsi nell'unico cono d'ombra che la Torre, il Principe e l'Alfiere avevano: il suo corpo esile, le luci soffuse e probabilmente la stazza eccessiva di ben due combattenti, coprivano per intero il Jonin, che non volle perdere l'attimo [Furtività 13.5]

    Il bastone stava roteando in aria spinto dalla forza precedentemente impressa, proprio perché il Jonin, rapido e deciso a colpire, lo aveva lasciato andare per difendersi e per effettuare un unico colpo letale, dal basso verso l'alto. Il movimento fu una rotazione dal esterno verso l'interno delle braccia, le quali si sarebbero sovrapposte proprio sopra alla testa del Jonin, congiungendosi come fossero una forbice pronta a tagliare la gola dell'avversario [Slot Azione 1] Slot Azione 1: Doppio Attacco al collo.

    Statistiche: Forza Blu+1 tacche, Velocità Blu+6 tacche, Precisione Blu+1 Tacca

    Potenza: Lama interna - pot 15

    Impasto: Mediobasso Velocità +4
    Scelta di direzione Velocità +2
    Sopravvivenza Forza +1, Riflessi -1


    . Il fatto che l'attacco fosse portato quasi contemporaneamente alla schivata, insieme al solito comparire delle lame interneLama Interna [Mischia]
    Si tratta si un innesto metallico nel corpo del ninja che può essere applicato negli arti superiori o inferiori. Una lama d'acciaio viene applicata direttamente sulle ossa ed i muscoli. La lama deve rientrare entro i limiti anatomici della zona in cui innestato; può essere retrattile o fissa.
    Tipo: Lama-Taglio
    Dimensione: Mediopiccola
    Quantità: 2
    (Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 45)
    , l'avrebbe forse reso sufficentemente letale da uccidere l'Ascia. Anche se potenziata dal finto sigillo maledetto, aveva ancora in mano l'ascia oversize e forse non si sarebbe aspettato quella velocità di esecuzione.

    Che l'avversario venisse colpito o meno, le lame interne sarebbero rientrare immediatamente, proprio perché le mani del Jonin si strinsero compatte nell'unico sigillo della tigre. Shinken voleva sfruttare il fatto che - probabilmente - i due Élite lo stavano coprendo (anche solo per qualche istante) dalla vista dei tre pezzi grossi e che, se avesse colpito l'energumeno, quello sarebbe probabilmente caduto in avanti, sgozzato dalle lame nascoste. Ma lui non sarebbe rimasto in quella posizione scomoda, avrebbe composto il sigillo per attivare la tecnica di movimento accelerato e muoversi liberamente per la sala senza essere visto [ Slot Tecnica Avanzato + Slot Azione 3]
    Slot Azione Extra: Movimento verso Ginta
    Statistiche: Velocità Blu - Furtività 13.5 + movimenti Silenziosi

    Movimenti Silenziosi [2]
    Maestria: L'utilizzatore annulla l'udito perfetto avversario se presente, altrimenti ottiene un bonus +3 alla Furtività. Il bonus alla Furtività non è cumulabile con quello concesso da "Movimenti Invisibili" o "Movimenti Inodore".
    [Da chunin in su]

    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.

    Azione Furtiva [2]
    Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra se non è percepito dall'avversario. Può essere utilizzato 1 volta ogni 3 round.

    Attacco Improvviso - Kyuu Batsu
    Villaggio: Konoha
    Posizioni Magiche: Tigre (1)
    L'utilizzatore può aumentare la rapidità dei movimenti nel round rendendosi impercettibile finché non attacca. La distanza minima di percezione avversaria è azzerata e l'utilizzatore è considerato sotto copertura parziale.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 5 / Consumo: MedioBasso )
    [Da studente in su]


    . Silenzioso avrebbe cercato di raggiungere il suo nemico principale.


    Capire di esser stato percepito sarebbe stato facile. Se il volto dell'avversario avesse seguito i suoi movimenti una volta spostatosi da sotto l'energumeno, sarebbe stato chiaro al Jonin che era stato in qualche modo scoperto; Shinken avrebbe comunque proseguito, caricando frontalmente il guardiano dalla veste bianca. Grazie alla spinta dettata dalla corsa ed alla sua possibile invisibilità, lo avrebbe cercato di colpire con un poderoso affondo portato con il braccio destro, completamente disteso in avanti proprio mentre il suo braccio si allungava ben oltre il normaleAdattamento: L'utilizzatore può Adattare 1 zona del proprio organismo (arto, testa, busto) per livello di tecnica speciale posseduto. L'Adattamento renderà più scura la zona, potendo incrementarne (x2) o diminuirne (x0.5) le dimensioni. Può incrementare di 5 la potenza del colpo fisico o di 5 la protezione della zona Adattata con un consumo ¼ Basso per 1 slot.

    Consumo 1/4Basso
    . Mirava al centro del cuore avversario, ed avrebbe impattato nello stesso istante in cui dal palmo sarebbe fuoriuscita la lama interna, pronta ad ucciderlo ed ad aumentare la portata del colpo ancora di più, quasi a perforargli completamente il petto. [Slot Azione 3] Slot Azione 3: Affondo al cuore.

    Statistiche: Forza Blu+3 tacche, Velocità Blu+8 tacche, Precisione Blu+1 Tacca

    Potenza: Lama interna 15

    Impasto: Medio Velocità +6
    Scelta di direzione Velocità +2
    Volontà Assassina Forza +2
    Sopravvivenza Forza +1, Riflessi -1


    .

    crossed3



    Forse li avrebbe visti troppo tardi, forse invece non avrebbe nemmeno notato gli occhi cruceiformi del Fedele; fatto sta che il Jonin di Oto gli avrebbe comunque riservato un altra sorpresa, cercando di colpirlo subito dopo con un unico e poderoso calcio, al centro del petto, utile a lanciarlo contro la parete che celava l'uscita nascosta. Sarebbe stato un colpo assai veloce e forte, di quelli portati con tutto il peso e che lo avrebbe lanciato (morto o meno) nella direzione dell'uscita [Tecnica Avanzata]Slot Azione Extra da TA: Calcio / pestone
    Statistiche: Forza Blu+3 tacche, Velocità Blu+8 tacche, Precisione Blu+1 Tacca

    Adattamento: Pot +15
    3/4 Basso

    Impasto: Mediobasso Velocità +4
    Scelta di direzione Velocità +2
    Volontà Assassina Forza +2
    Sopravvivenza Forza +1, Riflessi -1


    Attacco Concatenato del Drago - Komodoryu Rendan
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può effettuare una combinazione di 3 colpi per sfiancare l'avversario. Ogni colpo ha Velocità aumentata di 2 tacche, e causa Indebolimento alle zone colpite per 2 round.
    Tipo: Taijutsu - Rendan
    (Consumo: Mediobasso)
    [Da studente in su]


    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
    [Da chunin in su]

    . L'intenzione era quella sia quella di allontanarlo che quella di rivelare a tutti l'uscita nascosta.

    FUORI ORA!


    Avrebbe urlato se tutto fosse andato per il meglio. Lui era andato all-in per cercare di aprire un varco ai Genin che componevano il gruppo, cogliendo l'attimo per poterlo fare e speranzoso che loro tre potessero recuperare così i Sigilli Maledetti. Avrebbe trattenuto tutti quei nemici anche da solo se fosse stato necessario: sarebbe morto per Oto e non si sarebbe tirato indietro nemmeno questa volta.



    Shinken Takatsui - Jonin Blu

    Vitalità: 12 leggere
    Chakra: 42 / 60 bassi

    Equip:
    Kunai -1
    Bombasonora -1

    Slot Azione:
    I convertito in slot difesa
    II Attacco Doppio
    III Movimento
    (extra) IV Affondo
    (extra) V Calcio

    Slot Difesa:
    I Difesa bastone
    II Schivata
    III Schivata
    IV Difesa bastone

    Slot Tecnica:
    I Attacco Improvviso
    II Attacco concatenato del drago

    CD:
    Intraprendente -1 turni
    Azione Furtiva -3 turni
    Tecnica rapida -2 turni

     
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    [Sigilli Trafugati] X



    Il risultato del suo attacco quasi la sorprese. Decapitò le due donne con un unico movimento, fin troppo semplice, e assunse rapidamente un'espressione di superiorità. Tsk, dilettanti. Il calcio le diede poi tempo di usare il veleno sulla wakizashi.

    Gli altri suoi compagni subirono qualche colpo sotto l'offensiva (più pesante rispetto a quella fronteggiata dalla ragazza) delle Asce, ma reagirono senza eccessivi problemi. La percentuale di attacchi andati a segno era incoraggiante, anche se lontana dall'ottimale, lo scontro sarebbe andato avanti per un po'. Ma notò qualcosa che la scosse.

    Mani d'Oro tese una mano verso le Asce, le quali si videro riempire la pelle di linee nere di inchiostro. Il Jigoku era attivo! Kamine spalancò gli occhi, ancora fresco il ricordo del pericolo corso con l'interazione con quel dannato inchiostro che quasi si isolò dal resto della stanza, fissando i cadaveri delle due Asce che aveva appena ucciso e il loro Jigoku, ancora vivo.

    Il respiro le si fece più veloce, gli occhi che saettavano dai cadaveri al resto della stanza. Non avrebbe subito un altro di quei cosi. Ed ebbe ragione nel temere l'inchiostro sui cadaveri, poichè sapeva che avrebbe già dovuto lasciare i corpi per tornare nella boccetta, come Mozumi aveva detto loro, mentre quei Jiogku rimanevano vivi ed attivi, pronti a scattare. Infatti, quando attaccarono, istintivamente la ragazza urlò I Jigoku sui cadaveri! ai suoi compagni, troppo concentrata per rendersi conto se stessero lottando contro altre minacce.

    Facendo uno sforzo superiore alle sue capacitàSlot Difesa 1: Riflessi 525 - Potenza 20 - Durezza 3
    Sovraimpasto+OverCap: 2 Bassi
    Mantenimento Lame di Chakra: 1 Basso
    Semiparalisi braccio destro, danno ½ Leggera alla Vitalità
    usò la wakizashi per difendersi dall'attacco del serpente di inchiostro. Non si accorse tuttavia dell'ascia che le venne lanciata alle spalle, subendo un colpo sulla parte sinistra della schiena, fortunatamente attenuatoDanno subito: ½ Leggera al busto dal corpetto.

    Nel dolore le arrivò la voce del Jonin, con l'ordine di avanzare. Tenendo sempre un occhio su quei dannati Jigoku, la ragazza scavalcò il cadavere della donna, spostandosiSlot Movimento Gratuito in diagonale verso la parte sinistra alta della stanza, per poi lanciareSlot Azione 1: Forza 375 Velocità 425 Potenza 5 per oggetto tre shuriken con la mano sinistra verso l'ascia Rossa più vicina, cercando di mirare alla gola o almeno alla parte alta del torace.

    Shinken iniziò la sua offensiva con il chiaro intento di arrivare ai tre pezzi grossi della stanza. Kamine non poteva lasciarsi sfuggire l'occasione. Si lanciòSlot Azione 2: Velocità 425 Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.
    versò il fondo della stanza, dove si trovava l'uscita, stando comunque attenta a non avvicinarsi alle altre asce e a non anticipare l'offensiva del Jonin.

    Se Shinken fosse riuscito a distrarre Ginta abbastanza da farlo spostare dall'uscita o lo avesse eliminato, Kamine si sarebbe ulteriormente velocizzata nel raggiungere l'uscitaSlot Azione 3a: Velocità 500 [425+75] (Impasto 1 Basso in Velocità), imboccandola e percorrendola per quanto possibile.

    Altrimenti Kamine si sarebbe fermata lì dove si trovava, per poi iniziare a bersagliareSlot Azione 3b: Forza 450 [375+75] (Impasto 1 Basso in Forza) Ginta con due kunai, quantomeno per fornire al Takatsui una distrazione da usare a proprio vantaggio.





    [OT]
    Chakra: 41/47 [In entrambi i casi]
    Vitalità: 12.5/13.5
    Status: semiparalisi braccio dx (2 round rimanenti)

    Slot Difesa 1: Difesa con Wakizashi - 3 Bassi - Semiparalisi braccio destro, danno ½ Leggera alla Vitalità


    Slot Azione 1: Lancio Shuriken
    Slot Azione 2: Movimento
    Slot Azione 3a: Movimento (1 Basso)
    Slot Azione 3b: Lancio Kunai (1 Basso)



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    La mia strategia d'attacco sul tizio appeso al soffitto andò praticamente a buon termine. L'unico motivo per il quale non uccisi l'uomo fu perché si giocò probabilmente tutte le sue carte a disposizione pur di salvarsi. Infatti scomparendo e ricomparendo vicino a Mani d'Oro mi resi conto che lo avevo ferito in maniera pesante.

    Tuttavia la situazione, che appariva discretamente positiva, degenerò in un istante. Già, perché Mani d'Oro incitando i suoi uomini non fece altro che attivare quei maledetti tatuaggi ... alla stessa maniera di quei bastardi che io e Hebiko avevamo ammazzato al villaggio! E se le esperienza non mi tradiva una volta subita quella sorta di trasformazione la loro velocità e forza aumentavano notevolmente. In pratica in un attimo l'ago della bilancia venne sconvolto.

    Di conseguenza, forti di una nuova linfa, i nemici rimanenti incalzarono da tutti i lati mirando a noi quattro. Da parte mia davanti a me si presentava il Jonin che stava affrontando diversi avversari mentre al mio fianco sulla sinistra la donna, in un evidente stato confusionario, caricò verso di me con l'ascia. La mia reazione fu superiore alla sua velocità. Concentrando una discreta quantità di chakra sul braccio destro aumentai i miei riflessi così da intercettare, estraendo in una frazione di secondo entrambi i miei tirapugni, l'arma [S. Difesa I]Rifllessi: 450 (+2 tacche MezzoBasso di impasto)

    Potenza Kato: 10+15 (tirapugni con lama)
    . In un cozzare di lame l'attacco della donna andò praticamente a vuoto. Con la differenza di un istante da quell'affondo mi resi conto che stavo per essere schiacciato da un doppio attacco, contemporaneo. La prima minaccia proveniva sempre dalla donna mentre la seconda da una nuova fonte, ovvero quella che Shinken aveva eluso e che puntava terribilmente verso di me. Nella concitazione realizzai solo due cose, la prima fu che entrambi stavano mirando a prendermi con le mani, il che non poteva essere di certo un caso vista la presenza di quei jigoku sulle braccia e vista l'esperienza di Kamine... e seconda cosa la possibilità di parare o deviare quei colpi era decisamente irrisoria. Avevo solo un modo per cavarmela, schivare nell'unico angolo libero che avevo a disposizione, ovvero quello dove si trovava il cadavere, dietro di me e alla mia sinistra e così feci. Scaricando una quantità di chakra superiore alle mie capacità mi abbassai fulmineamente, così da evitare per prima cosa la manata della donna, e poi sfruttando lo slancio eseguii uno capriola verso sinistra allontanandomi di un metro circa superando il cadavere [S. DIfesa II]Rfilessi: 475 (Impasto medio. +3 Tacche a gamba

    Sovraimpasto: 1,5 Leggera di Danno
    [Nota]Considero l'attacco rosa e l'attacco Jigoku blu contemporanei così come descritto nel post di Febh

    Guardare mapa
    . L'offensiva però non si concluse, anzi. Il tizio, completamente fuori di sé mi puntò nuovamente caricando a gran velocità.

    Fortunatamente si trattava di un attacco relativamente semplice e di conseguenza previdibile, certo la velocità di quel tizio non lasciava spazio a molte possibilità. Dovevo andare oltre ai miei limiti se volevo schivare quei colpi. Nuovamente concentrai il chakra su entrambe le gambe e aspettando praticamente l'ultimo momento, sempre da una posizione accovacciata, scattai lateralmente di un metro verso Mani d'Oro, giusto lo spazio per mandare a vuoto il tentativo di presa dell'uomo [S. DIfesa III]Rfilessi: 450 (Impasto mediobasso. +2 Tacche a gamba

    Sovraimpasto: 0,5 Leggera di Danno
    >. E così feci per una seconda volta, del resto i suoi attacchi non eccellevano di ingegno e quando osservai lo stesso tentativo aspettai sempre il momento ideale, quello in cui modificare la traiettoria di rincorsa sarebbe stato impossibile, per muovermi di fianco (questa volta verso la parete) ignorando il dolore e la fatica che stavo imponendo alle mie gambe! [S. Azione I-> Difesa IV]Rfilessi: 475 (Impasto mediobasso. +2 Tacche a gamba

    Sovraimpasto: 0,5 Leggera di Danno
    .


    Apparentemente l'offensiva forsennata di quell'uomo ebbe termine e la mia attenzione fu attratta dalle urla di Kamine. Jigoku dai cadaveri? Il mio sguardo si posò subito verso il basso e ringraziai in un certo senso quei due bastardi che mi avevano attaccato. Infatti grazie ai miei movimenti difensivi mi ero portato in una posizione tale che il cadavere più vicino a me si trovava esattamente di fronte e i miei occhi, con enorme preoccupazione, osservano la comparsa di una sorta di serpente di inchiostro formarsi e scattare ancora contro di me! Era semplicemente troppo veloce per scansarsi o evitare l'attacco. Avevo solo una possibilità e speranza. Lo avrei fronteggiato direttamente! Caricai il pugno destro e lo sganciai contro il serpente cercando di colpirlo direttamente in faccia. Ovviamente avrei sfruttato la massima potenza del mio chakra elettrico nella speranza di assicurarmi la sua dipartita [S. Azione II-> Difesa V]Forza: 475, Riflessi: 400
    Potenza: 10(AaCC) + 15(Tirapugni con lama) + 15(Esplosione Elettrica 0,75 Basso
    .

    Conclusa quell'azione era arrivato il momento del contrattacco. Sarei scattato in avanti avvicinandomi il più possibile alla donna che mi aveva attaccato precedentemente [S. Movimento Gratutito] con l'ascia e avrei niente altro che eseguito con il braccio sinistro Note del Dolore contro di lei! Avrei puntato alla base del suo collo, ad altezza del manubrio sternale. Volevo sfondare la sua cassa toracica e ucciderla sul colpo. Logicamente avrei angolato il diretto in maniera tale da scagliarla lontano ma verso il gruppo di nemici più lontano, o addirittura verso Mani d'Oro, mantenendo comunque nel frattempo attiva Nota assordante nei confronti dei nemici più pericolosi[S. TA]Forza: 475 Velocità: 475

    Potenza: 10+15(tirapugni con lama) + 15(Esplosione Elettrica 0,75 Bassi)

    Note del Dolore: Do! Re!
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore, colpendo l'avversario, può allontanare la vittima fino a 9 metri di distanza tramite il chakra compresso. La Forza del colpo sarà incrementata di 3 tacche. Può essere utilizzata a mani nude o con [Potenziamenti]. È possibile combinarla con le tecniche 'Note del Dolore: Mi! Fa! Sol!' e 'Note del Dolore: La! Si! Do!' sfruttando un singolo slot tecnica avanzato per attivare le tecniche insieme, sullo stesso colpo.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Basso )
    [Da studente in su]

    Cambio di Nota
    Talento: L’utilizzatore può convertire il Bonus in Forza di 3 tacche di Note del Dolore: Do! Re! in Bonus in Velocità di 3 tacche. È possibile usarlo una sola volta ogni 2 Round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Genin in su]
    [S. Tecnica]Mantengo nota assordante nei confronti dei seguenti nemici: Mani d'Oro, Ginta, Midorya, le due asce elité

    Consumo: 2,5 Bassi
    .


    Se l'offensiva di Shinken sarebbe andata a buon termine allora non mi sarebbe restato che seguire i suoi ordini e seguirlo in quella che si trattava di una sorta di corridoio. Non so dove stava parando il Jonin ma mi sarei fidato e sarei scattato verso l'uscita nascosta, muovendomi lungo il corridoio, il più velocemente possibile [S. Azione III/A]Movimento di 15 metri, uso Azione Rapida.


    Se invece l'offensiva di Shinken non avrebbe rivelato l'uscita nascosta avrei ingerito un tonico medico per recuperare almeno in parte il chakra [S. Azione III/B]Assumo Tonico di Recupero Minore e prepararmi alla prosecuzione dello scontro mettendomi in guardia l'istante successivo.






    Tabella Riassuntiva



    Chakra Residuo:
    Primo caso, 22,25/40 ( -0,5 S.D I, -3 SD II, -2 SD III, -2 SA I, -0,75 SA II, - 1 S.TA, -2,5 Mantenimento)
    Secondo caso, 25,25/40 ( -0,5 S.D I, -3 SD II, -2 SD III, -2 SA I, -0,75 SA II, - 1 S.TA, -2,5 Mantenimento, + 3 S.A III)


    Vitalità Residua: 11/14 Leggere (-1,5 Impasto Medio, -0,5 Impasto Mediobasso, -0,5 Impasto Mediobasso)

    Secondo turno semiparalisi braccio destro

    Secondo turno Pesi malus resistenza.





    Mappa esplicativa movimenti Kato
     
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    Uscita

    XI



    Per colpa delle sue distrazioni, l'ascia di fronte a lei fu in grado di colpirla con due pesanti colpi, il primo le fece sanguinare il naso, mentre il secondo fu più doloroso, e le tolse il fiato per un istante. Nel mentre però i suoi due colleghi di fianco erano stati malamente martoriati ed uccisi, una piccola vittoria.
    Shinken non avrebbe mai avuto risposta ai suoi dubbi. Hebiko era consapevole delle sue debolezze, e non avrebbe mai rivelato un suo problema così grosso a chi l'aveva minacciata. Le si sarebbe sicuramente ritorto tutto contro se solo avesse saputo. Fortunatamente in caso di necessità avrebbe potuto comunque utilizzare la scusa dell'inesperienza, cercando di innalzare l'ego del Jonin facendolo sentire superiore, così da dargli modo di crederla semplicemente inferiore ed incapace. Non era tipa da volersi vantare con i suoi peggiori avversari, mantenere una scarsa opinione su di se poteva essere la chiave per prendere vantaggio contro qualcuno più forte fisicamente.
    Mentre tutti proseguivano il loro combattimento, la rossa rimase nuovamente in disparte ad affrontare il sopravvissuto, distratta solamente dall'urlo di Kamine che le avrebbe ricordato il reale pericolo della situazione. Le bastò abbassare per un secondo lo sguardo verso uno dei cadaveri per vedere qualcosa di nero muoversi sulla sua pelle:

    Ah! Hanno tutti un jigoku!

    L'avviso di Kamine fu fondamentale, la Vipera bloccò il suo istinto di parare quei colpi sfruttando le sue scaglie, preferendo invece un'efficace schivata.
    Hebiko iniziò a prendere fiato, chinandosi in basso evitando così il primo assalto, e prendendo spinta per il salto successivo: saltò dritta nella sua posizione, scagliando verso terra la sfera sonoraOnda Stordente - Muchuuha
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Serpente, Scimmia, Cane oppure Voce (3)
    L'utilizzatore può modificare la pressione dell'aria tramite l'utilizzo della propria voce o dei suoni circostanti. Potrà concentrare il suono all'interno della propria bocca oppure sotto forma di sfera da afferrare; quando desiderato è possibile scagliarlo entro 15 metri causando un'onda d'urto di raggio 3 metri che ha potenza pari a 20. Può causare Indebolimento per 2 round. La Velocità è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Medio)
    [Da studente in su]
    appena caricata, facendo così allontanare grazie all'onda d'urto sia il suo avversario che il serpente d'inchiostro, appena emerso alle sue spalle dai due cadaveri precedentemente uccisi. Appena toccò terra, ebbe appena il tempo di vedere le due asce scattarle contro, e torcendo il busto in maniera innaturale riuscì ad appiattirsi a sufficienza per restarsene nello spazio centrale creato dalle due asce rotanti, finendo con l'esser colpita solo di striscio da [Scaglie res 15, leggera fianco sinistro]una di esse.

    Ugh! Hanno inchostro anche queste o cosa!?

    Preoccupata e sanguinante, si controllò velocemente la ferita alla ricerca di tatuaggi, fortunatamente non trovandone. Shinken aveva aperto un varco, doveva approfittarne ad ogni costo, anche solo per uscire da lì e sentirsi di nuovo in una posizione più sicura. Forse lì in mezzo era quella che voleva uscire ad inseguire chi stava fuggendo con i sigilli più di tutti, non era chiaro se per il bene della missione o per motivi personali. Sicuramente la cosa avrebbe giovato sulle sue capacità strategiche.
    Sfruttando la probabile distrazione delle asce dovuta allo spostamento dei suoi alleati, essendo lei quella più indietro e probabilmente non notata, si lanciò in direzione della porta, roteando prima il busto all'indietro e lanciando due kunai in direzione dello stinco del suo precedente avversario. Proseguì la corsa sfruttando la sua agilità nel caso qualcuno avesse tentato di afferrarla, inclinandosi innaturalmente o scivolando verso l'uscita, rialzandosi di corsa. Impugnando le bolas, le scagliò verso Ginza, al livello delle ginocchia. Se si fosse spostato, avrebbe avuto via libera verso l'uscita, e non si sarebbe fermata fino a trovare un ostacolo; se fosse riuscita ad intrappolarlo ma Ginza fosse rimasto in piedi, mantenendo la velocità di corsa, gli sarebbe letteralmente saltata addosso, "poggiandosi" con violenza sul suo viso, o qualsiasi altra parte del corpo se si fosse comunque trovato a portata di piedi, con l'intento di farlo cadere supino ed aprire il varco per l'uscita anche ai suoi alleati.
    Aveva subito diverse ferite, ed i colpi iniziavano a sentirsi, sentiva di doversene stare parecchio lontana da Mani d'Oro e le sue guardie, o se la sarebbe vista brutta. Tranne Ginza, se fosse stata fortunata. Forse avrebbe potuto far vedere di cosa era capace una piccola Vipera determinata.


    Vitalità: 6,5/13,5
    chakra: 18,5/30


    Sot difesa I: chinata verso il basso
    Slot difesa II: salto
    Slot difesa III: rotazione busto
    Slot azione I: 2 kunai + spostamento
    Slot azione II: bolas + spostamento
    Slot azione IIIa: corsa + Azione Rapida
    Slot azione IIIb: pestone + spostamento

    Slot tecnica: Onda stordente (dato che dice sigilli o voce, non avendo una mano disponibile uso la voce)
    Ts attiva ultimo turno
    Scaglie attive (2 turno)


    Edited by Waket - 1/10/2017, 20:05
     
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    È colpa tua. Ratty

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    Il gruppo di Otesi, pur in netta inferiorità numerica stava dimostrando come un buon addestramento può facilmente sopperire alla brutalità di una folla inferocita, con i nemici che cadevano, uno dopo l'altro, diventando via via più confusi e bestiali. Con un buon gioco di gambe Shinken avrebbe avvicinato i due bestioni che più da vicino lo minacciavano, usando la loro mole a suo vantaggio per sparire, almeno per un secondo, dallo sguardo dei tre nemici di maggior calibro. Un rapido colpo e la gola di una delle Asce d'Elite venne squarciata dalle sue lame interne, con un fiotto di sangue che colse tutti di sopresa, ma soprattutto Ginta che si trovò davanti al Guardiano senza alcun preavviso. Privo di lingua, il suo fu solo un tentativo abbozzato e patetico di grido, finendo col cuore spaccato dall'attacco fin troppo veloce dell'otese, troppo in quelle condizioni, col suono ancora emesso da Kato a stordirlo e il vantaggio dello spostamento accelerato. Il calcio successivo spedì il cadavere sulla finta parete, rivelando il passaggio. Di contro però ora il Guardiano era molto vicino a Mani d'Oro, i cui occhi si aprirono carichi di una furia che non aveva più niente di umano, sull'onda delle droghe che certamente gli circolavano per il corpo. TUUUUU!! COME OSI? Ginta! Dannazione, a Lord Goemon questo non piacerà per niente... Midoriya si stava lentamente riprendendo, ma quello era stato sicuramente un duro colpo.

    Intanto Kamine aveva incassato un attacco senza troppi problemi, scattando verso la parete come da ordini, e realizzando che il passaggio era libero la imboccò mentre un trio di kunai feriva una delle Asce in Rosso, non tanto da incapacitarlo (aveva schivato ritrovandosi solo con qualche ferita al braccio e al tronco) ma sicuramente impedendogli di agire in controtempo. Kato, dopo una serie di schivate e contrattacchi acrobatici aveva portato avanti una controffensiva verso la donna delle Asce sopravvissuta, certo più debole degli altri, scaraventandola con un solo pugno contro l'avversario che aveva cercato in più occasioni di placcarlo. Entrambi caddero a terra schiumanti bava e gridando...un intrico di braccia e gambe e che gli diede tutto il tempo di muoversi verso l'uscita indisturbato, mentre una delle Asce Rosse lanciava i suoi proiettili mancandolo alla grande.

    Hebiko fu meno fortunata. Attaccata su più fronti, dopo le prime due schivate non tenne adeguatamente in considerazione la forza avversaria che si oppose al suo tentativo di stordimento con le onde sonore [Difesa Errata]Non si può usare una tecnica che causa danno per parare un pugno, sarebbe counter. Il serpente di inchiostro viene spazzato via, ma il pugno dell'Ascia Blu con il Jigoku addosso va a segno
    Il danno è una Ferita Leggera+1/2 Leggera (Forza Rossa+3 contro Resistenza Rossa con Difesa 15 da scaglie) più il Jigoku
    con un pugno brutale all'addome che le spezzò il fiato. L'onda sonora venne direzionata male, colpendo il costrutto mosso da Mani d'Oro, ma ormai un serpente si era trasferito dall'Ascia all'addome della ragazza, con i suoi terribili effetti nocivi. Lei ebbe la prontezza di spirito di evitare le accette in volo, perlomeno, ma per lei la situazione era tutt'altro che rosea. L'ascia che aveva davanti si ritrovò con due Kunai nelle gambe prima ancora di capire cosa stava succedendo ma vista la distanza da mischia cercò comunque di afferrare la ragazza gettandosi su di lei in un tentativo di placcaggio...decisamente non sentiva il dolore anche se forse quel colpo poco sotto le rotule avrebbe compromesso per sempre la sua capacità di camminare (non che potesse restare qualcosa di lui dopo le droghe e gli effetti del Jigoku) [Subisci e Mena - Presa Blu]Ricordo che presa Blu implica Velocità e Forza Rossa+3 tacche. Se afferra tiene la presa per 3 round
    Ginta era già fuori gioco, quindi se fosse sfuggita al suo aguzzino avrebbe, come gli altri, guadagnato il corridoio mentre Shinken restava indietro a far da scudo a tutti.

    COSA FATE IDIOTI? PRENDETELI! Dal braccio proteso di Mani d'Oro il Guardiano avrebbe sicuramente capito che altri Jigoku sui cadaveri stavano per prendere vita...e il cadavere di Ginta era proprio alle sue spalle. Il serpente guizzò verso la sua gamba sinistra, forse letale [Bestia Illustrata + Jigoku]. Contemporaneamente Midoriya aveva fatto un passo laterale per avere la visuale libera e lanciò una serie tre coltelli da combattimento, uno per volta, mirando consecutivamente alla testa, al cuore e all'addome del monaco cieco [Midoriya x3]Forza Blu+3 tacche
    Potenza 15 per Coltello
    Veleno Debilitante C0 (Riflessi -2 per 2 round)
    . Durante il terzo lancio Mani d'Oro sollevò la sua maglia mostrando un mostruoso tatuaggio simile a una Hanya con motivi di serpente che prese vita, sollevandosi e portandosi nel condotto appena aperto, triplicando le sue dimensioni: voleva verosimilmente impedire la fuga del ninja...doveva essere una qualche trappola pronta a scattare se il Guardiano avesse fatto qualcosa [Azione Preparata]. Lord Goemon mi sta insegnando, so che cosa potete fare voi ninja! Questa me la ha insegnata appositamente per situazioni come questa! Annunciò, anche se verosimilmente era più una spacconata che altro. Le Asce Blu e Rosa impiegarono quel tempo per rialzarsi mentre quella appena ferita da Hebiko era a terra e cominciò a trascinarsi (se avesse perso la kunoichi) verso il Monaco. Le Asce in Rosso lanciarono contro il suo torace subito dopo Midoriya, due assieme e una subito dopo [Attacco Rosso Distanza x2 e poi x1], quasi in concomitanza con l'apparizione della gigantesca maschera Hanya, mentre il guerriero con la grossa Ascia in arancio lasciò andare un urlo e attaccò per ultimo, dopo tutti gli altri, cercando prima un colpo orizzontale ampio all'altezza dell'ombelico, poi un poderoso calcione che mirava allo sterno e per finire un colpo diretto dall'alto al basso nel tentativo di spaccare in due il suo avversario. AAAAAAHHH! [Colpo Arancio x3]

    Intanto i ninja sarebbero avanzati nel condotto, noncuranti della sorte di Shinken secondo le sue stesse indicazioni, in tre o in due a seconda che Hebiko fosse stata catturata o meno, fino a raggiungere una sala perfettamente quadrata con una specie di altare al centro. Sette rotoli ninja con il sigillo della nota musicale erano posati ordinatamente su di esso, proprio nel mezzo di un complesso fuuinjutsu. Un individuo incappucciato dava loro le spalle, con entrambe le mani sul tavolo: doveva essere un qualche tipo di rituale per spedire i sigilli da Lord Goemon! L'uomo andava fermato, e non sarebbe stato difficile dato che si trovava a circa sette metri da loro...tuttavia c'era un problema: due uomini morti, interamente tatuati con dei motivi che ricordavano delle Locuste erano esattamente a metà strada tra i ninja di Oto e quel tizio, che era talmente concentrato da non aver nemmeno battuto ciglio. Potevano avvicinarsi senza rischiare? Eppure sapevano che Mani d'Oro aveva DUE Jigoku a disposizione, secondo le informazioni del vecchio tatuatore.
     
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    Conto alla rovescia


    XII



    Hebiko sopravvalutò l'efficacia della sua tecnica che, nonostante avesse dissolto con successo il jigoku, non potè nulla contro il possente pugno scagliato dall'Ascia. Un goffo sussulto seguì il colpo, costringendola a piegarsi per il dolore. Sentiva che non avrebbe resistito a lungo. Nel punto nel quale era stata colpita, percepì una sorta di lento movimento, rabbrividendo all'idea di cosa potesse essere.

    No. No, no, no, no no nonono!

    Non aveva tempo per controllare. Azzoppata l'ascia che la minacciava, si voltò, facendo in tempo a vedere con la coda dell'occhio che il suo avversario le stava letteralmente saltando addosso, pronto a bloccarla come una tenaglia. La Vipera assorbì il colpo, finendo però con il cadere a pancia in giù, portando le braccia di fronte al viso per non sbatterlo a terra. Non poteva perdere tempo, sapeva cosa stava succedendo al suo corpo, e doveva raggiungere Shinken in ogni modo. Non aveva altra scelta.
    Spaventata e frettolosa, si voltò verso l'Ascia ruotando il busto in maniera decisamente innaturale, pur mantenendo il corpo dalla vita in giù fermo nella stessa posizione, ancora tra le braccia dell'uomo. Armatasi di kaiken, da quella posizione non sarebbe stato difficile prendere la mira e colpirgli la schiena fino ad arrivare al cuore, cercando di trafiggere anche l'aorta con un unico colpo, nel tentativo di ucciderlo con un colpo secco. Da quella posizione l'uomo era in terribile svantaggio, avendo le braccia occupate a bloccare la kunoichi e le gambe inutilizzabili, per lui sarebbe stato quasi impossibile evitare il colpo.
    Non appena avesse sentito la presa allentarsi, si sarebbe mossa, seppur dolorante, verso il suo alleato, notando come una delle asce stesse per assaltarlo goffamente. Ne avrebbe approfittato senza pensarci due volte, scattando alle spalle dell'ascia per poi, con un colpo secco, infilare il kaiken nella nuca del malcapitato, dal basso verso l'alto, sfruttando la massima lunghezza del braccio consentita dalla sua abilità. Il colpo avrebbe evitato di poco la spina dorsale, per infilarsi più in fondo possibile e trafiggere il cervelletto, puntando ad una morte rapida. Se per qualsiasi motivo fosse riuscito ad evitare quel colpo, il braccio sinistro della Vipera sarebbe stato pronto ad avvolgersi al collo dell'uomo, stringendolo e ferendolo con le sue scaglie.

    Se non fosse riuscita ad uccidere il suo assalitore, si sarebbe dovuta liberare dalla presa con uno sforzo non da poco, per poi proseguire con le sue azioni offensive verso l'ascia che, ignara della sua presenza, stava per assaltare il Jonin.

    Non appena avessero avuto un istante di calma, Hebiko si sarebbe rivolta a Shinken, richiamandolo a gran voce, terrorizzata, ed aprendosi le vesti, vedendo e mostrandogli ciò che temeva: un jigoku l'aveva colpita, ed ora era solo questione di tempo perchè quest'ultimo raggiungesse il suo cuore, uccidendola. Indebolita dalle ferite subite e dal dolore continuo di quel tatuaggio, a breve sarebbe sicuramente svenuta, ed erano ancora in svantaggio numerico.





    Vitalità: 4/13,5
    chakra: 11/30 - 10/30


    Sot difesa I: Impasto in resistenza
    Slot difesa II: //
    Slot difesa III: //
    Slot azione I: coltellata schiena, ascia blu
    Slot azione II: coltellata nuca, ascia arancio
    Slot azione III: presa + scaglie al collo, ascia arancio
    Slot azione IV: Liberamento presa

    Slot tecnica: Attivazione TS
    Slot tecnica av: Pelle di Serpente
     
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    ~Post XIV
    Ultimo ostacolo








    Le azioni del Jonin si rivelarono provvidenziali per varie ragioni. In primo luogo riuscì a neutralizzare uno dei fedelissimi di Mani d’Oro e allo stesso tempo e a scoprire un accesso nascosto! Dentro di me il sangue stava ribollendo come in poche altre occasioni.

    La furia della battaglia, il sangue, le armi e l’acciaio mi stavano portando indietro negli anni. Quando violenza e sopraffazione erano all’ordine del giorno… tuttavia vi era una differenza sostanziale: ora lo stavo facendo per uno scopo.

    Ora stavo combattendo per un insieme di persone, per dei valori. Per un paese. Per Oto. E di conseguenza… per me. Per soddisfare la mia sete di potere. Alla fine Oto era quella no? Il Villaggio che ti metteva in discussione. Che ti spingeva a sfidare i tuoi limiti.

    Superarli o morire. Esattamente quello che cercavo.

    Così, seguendo gli ordini del Jonin, io e Kamine proseguimmo lungo quel corridoio inconsci tuttavia di quello che ci poteva capitare o di quello che avremmo affrontato. Solo dopo qualche secondo mi accorsi di quanto la situazione si fece ancora più assurda. A diversi metri davanti a me sul pavimento si presentavano due corpi, sicuramente morti e completamente tatuati a forma di locuste, e poco avanti un uomo di spalle… completamente perso e concentrato in un qualche rituale.

    Ma vicino a quell’essere… potevo con fatica scorgere delle pergamene. I Sigilli forse?

    Strinsi i miei tirapugni, con forza. Frenai il mio primo istinto, quello di scattare verso quell’uomo. Già, perché quei tatuaggi impressi sui cadaveri non potevano che essere una trappola. Ma di che genere e di che tipo? Guardai Kamine, dovevamo deciderci e non avevamo molto tempo per farlo. Così scelsi la soluzione più assurda. Pienamente consapevole che se mi fossi ulteriormente avvicinato alla stanzetta sarei andato oltre al raggio di mantenimento di Nota Assordante avrei deciso di non muovermi oltre in modo tale che la mia tecnica avrebbe avuto ancora effetto su di lui e sui suoi alleati… a tutto vantaggio di Shinken ed Hebiko! [S. Tecnica]Mantengo nota assordante nei confronti dei seguenti nemici: Mani d'Oro, Midorya, e l'ultima asca elité

    Consumo: 1,5 Bassi
    [Nota]Kato resterà indietro rispetto alla stanzetta, in modo tale da rientrare se possibile entro i 15 metri di Nota Assordante garantiti dall'amplificatore di Suoni e mantenere così attiva la tecnica contro gli avversari elencati, sempre se possibile.


    Avrei proferito, a bassissima voce quasi impercettibile pure per l’Otese al mio fianco: - Kamine, quella è una trappola, e ci scometterei che è un Jigoku... visto che sono rappresentate le locuste... ovvero quelle in grado di distruggere e sciogliere cose e persone. Tuttavia se mi avvicino rischio di disattivare Nota assordante… ma ho un’idea: che ne pensi se ti faccio lancio verso quel bastardo e contemporaneamente provo a confondere attivando in qualche modo quei tatuaggi? Fidati, ho un buon tiro. –

    Se Kamine avesse accettato la proposta non ci sarebbe stato alcun secondo da perdere, in un attimo avrei riposto entrambi i miei tirapugni e avrei eseguito due attacchi quasi contemporanei. Il primo sarebbe stato un lancio con il braccio destro ad altezza cranio del tizio di spalle. Un lancio veloce e preciso di due dei miei tre kunai rimasti [S. Azione I]Forza: 550 (Impasto Basso +3 tacche)

    Primo turno semiparalisi braccio destro, ignoro utilizzando Insensibile.
    . Poi con la differenza di un istante avrei lanciato con l'altra mano la mia bomba sonora ai piedi dell'avversario, con la chiara intenzione di metterlo in grosse difficoltà... e chissà magari confondere l'attivazione eventuale di quella trappola, se era effettivamente tale [S. Azione II&III]S. Azione II: attivazione bomba sonora

    S. Azione III: Forza lancio: 550 (Impasto Basso +3 tacche)

    Primo turno semiparalisi braccio sinistro, ignoro utilizzando Insensibile.
    L'idea infatti era semplice, avrei utilizzato i miei lanci per distrarre le locuste, considerando l'idea che queste ultime si potevano muovere e avevano come obbiettivo la difesa del tizio. Se si muovevano significava che dovevano spostarsi per colpire in aria i miei oggetti, semplicemente perdere tempo. Già perché la mia vera azione sarebbe seguita ancora mentre la bomba sonora si muoveva in aria. Infatti alla massima velocità disponibile avrei scaricato tutta la potenza del chakra compresso contro Kamine, vicina al mio fianco! Già, l’avrei scagliata con Nota del Dolore utilizzando la mia abilità particolare in grado di modificare la direzione del colpo [S. TA]
    Forza: 475

    Note del Dolore: Do! Re!
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore, colpendo l'avversario, può allontanare la vittima fino a 9 metri di distanza tramite il chakra compresso. La Forza del colpo sarà incrementata di 3 tacche. Può essere utilizzata a mani nude o con [Potenziamenti]. È possibile combinarla con le tecniche "Note del Dolore: Mi! Fa! Sol!" e "Note del Dolore: La! Si! Do!" sfruttando un singolo slot tecnica avanzato per attivare le tecniche insieme, sullo stesso colpo.
    Tipo: Taijutsu -
    (Consumo: Basso)
    [Da studente in su]
    [Direzione del Suono]Direzione del Suono
    Talento: L'utilizzatore può modificare a piacimento la possibile direzione della traiettoria della spinta causata da Note del Dolore: Do! Re! A prescindere dall'angolo in cui viene colpito il bersaglio. È possibile usarlo una sola volta ogni 2 Round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Genin in su]
    . Precisamente angolando il pugno e sfruttando le mie capacità avrei cercato di dirigere la spinta con una traiettoria a semicerchio, con la concavità rivolta verso la parete laterale della stanza (verso la mia destra, ovvero dal fianco in cui si sarebbe trovata inizialmente Kamine), in modo tale da creare quanto più spazio possibile tra Kamine e i corpi e farla atterrare così il più vicino possibile al bastardo.

    Una serie distrazioni più che altro ma che potevano risultare funzionali a Kamine e alla sua vera offensiva! Al nostro ultimo obiettivo. Ai Sigilli.



    Mappina esplicativa movimenti e attacco Kato


    Tabella Riassuntiva
    Vitalità residua: 11/14 Leggere
    Chakra residua: 17,75/40 Bassi
     
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    Il Principe e l'Alfiere


    Sigilli Trafugati - parte XIII


    Il sangue schizzò sulla faccia dello shinobi, caldo della vita che aveva appena preso dal corpo di Ginta. Quando Shinken si girò per affrontare i due nemici rimasti, ritrovando posizione dopo il poderoso calcio, i suoi occhi erano ancora spalancati e ben visibili nella penombra della stanza, più bianchi di quanto fossero in realtà. Ormai immerso nella foga della battaglia il Jonin urlò con tutto il fiato che aveva in corpo. Sentì l'aria che si spostò alle sue spalle: i due Genin stavano proseguendo dritti dentro il cunicolo alle sue spalle, ma non sembrò preoccuparsene: il Principe e l'Alfiere erano ancora davanti a lui.

    shinkyscreaming

    AVANTI! CHI DI VOI DUE E' IL PROSSIMO?!?!


    Sbraitò sotto effetto del furore del sangue. Aveva spezzato le difese di quel gruppo di sfollati, cogliendoli totalmente impreparati grazie all'attenta esecuzione dei suoi movimenti, ma ora che era completamente ricoperto dal liquido vermiglio dell'ascia e di Ginta sembrava aver perso totalmente il controllo sulla sua mente. Era strano vedere Shinken in quella condizione, che stesse fingendo per spaventare il nemico? [Recitazione] Qualsiasi che fosse stata la reazione del gruppo delle Asce, di certo il tentativo di coglierlo alla sprovvista con il Jigoku fallì nuovamente; una volta vista quella tecnica, soprattutto con l'ecoradar ancora vigile ed attivo, non c'era veramente nulla di pericoloso in quel colpo. Silenzioso e subdolo, il serpente strisciò in avanti e balzò verso il Jonin il quale di tutta risposta si spinse verso l'alto spostandosi dalla traiettoria e dal pericoloso tatuaggio [Slot Difesa 1].

    Midoriya era però già passato all'offensiva e dopo aver compiuto qualche metro utile ad avere la visuale libera, scagliò le sue armi contro di lui. Shinken, che non sembrava affatto intenzionato ad arretrare ne tantomeno a fuggire, trovò uno stabile appoggio con entrambi i piedi sul soffitto ed alzò entrambi gli avambracci a protezione di testa e torace, in una tipica difesa da boxeur [Slot Difesa 2]. Gli bastò solo impastare una modesta quantità di chakra per rimanere appeso alla parete orizzontale, proprio mentre una serie quasi interminabile di colpi si scatenarono sulla sua difesa. Entrambe le maniche del suo vestito si lacerarono, facendo vedere a tratti il metallo delle protezioni che si nascondevano sotto di esse, ma nessuna ascia ne coltello rimase conficcata nei suoi due arti ne tantomeno arrivò mai a colpirlo al tronco, evidentemente diventato più piccolo [Adattamento]Addattamento: L'utilizzatore può Adattare 1 zona del proprio organismo (arto, testa, busto) per livello di tecnica speciale posseduto. L'Adattamento renderà più scura la zona, potendo incrementarne (x2) o diminuirne (x0.5) le dimensioni. Può incrementare di 5 la potenza del colpo fisico o di 5 la protezione della zona Adattata con un consumo ¼ Basso per 1 slot.. Sì, Shinken subì qualche danno, ma niente di veramente importante riuscì a penetrare nella sua guardia serrata [Danno]. Quando infine la tempesta finì, non troppo di fianco a Shinken era comparsa una gigantesca maschera con le fattezze di un demone, apparentemente pronta per qualche strano trucco, ma in quel momento l'attenzione del Jonin era stata attirata da qualcos'altro, era stato avvelenato [Istinto di Sopravvivenza]Istinto di sopravvivenza: L'utilizzatore può rivelare in ogni momento grossolane alterazioni del proprio organismo ad opera di agenti esterni. L'utilizzatore ottiene un bonus progressivo alla furtività. L'utilizzatore può ottenere un bonus da distribuire alle statistiche primarie a discapito di un uguale malus ad una statistica primaria..

    !!!
    Veleno...


    Se l'ascia élite si fosse riuscita a presentarsi all'appuntamento con il Jonin, quest'ultimo avrebbe immediatamente approntato le difese: con una poderosa spinta delle gambe Shinken si staccò dal soffitto dove era appeso, lasciandosi cadere verso il basso e mandando a vuoto il primo colpo dell'energumeno armato di sigillo maledetto [Slot Difesa 3] [Salto Repulsivo]. Per sua fortuna, anche se probabilmente fu più per scarsa pianificazione dell'ascia, il secondo attacco non fu un colpo potenzialmente letale: non appena il calcio arrivò Shinken riuscì a malapena a incassarlo incrociando le braccia davanti al petto, seppur troppo lento per i suoi standard [Slot Difesa 4] [Danno] riuscì ad opporvisi. Il veleno, di cui si era sì reso conto ma di cui non sapeva quale fossero i reali effetti, lo obbligò ad utilizzare assai più chakra di quello che avrebbe impastato in situazioni normali. Il terzo colpo gli fu più complicato da schivare, ma l'istinto di sopravvivenza del Jonin rimediò all'handicap che gli aveva pasato il suo avversario. Scartò lateralmente, mentre il parabraccia si frapponeva lungo l'arma per accompagnare l'ascia lontano dal suo fianco [Slot Difesa 5] facendola scivolare senza alcun danno.

    Da quella posizione, ancora sotto l'effetto dell'adrenalina nel suo corpo, il Jonin del Suono avrebbe cercato di colpire con il braccio libero il fegato del suo avversario. La sua mano aperta, mentre il corpo ruotava facendo perno sul piede d'appoggio, si scagliò veloce verso l'avversario. Era evidente che volesse sfruttare la posizione del corpo dell'energumeno che aveva appena portato il poderoso colpo con l'ascia, probabilmente ancora con l'arma bassa e con le difese scoperte. Avrebbe cercato di perforargli il fianco con le dita, stringendole quindi insieme a formare una lama di carne [Slot Azione 1] Slot Azione 1: Affondo al fegato.

    Statistiche: Forza Blu+5 tacche, Velocità Blu+6 tacche, Precisione Blu+1 Tacca

    Potenza: Adattamento Pot colpo +10

    Impasto: Mediobasso Velocità +4
    Impasto: Mediobasso Forza +4
    Scelta di direzione Velocità +2
    Sopravvivenza Forza +1, Riflessi -1


    . Sarebbe poi scivolato ancora sul piede perno, per portarsi teoricamente alle spalle del suo avversario, alzando nuovamente la guardia a difesa della sua figura, con gli occhi iniettati di sangue.

    shinkyscream



    Se invece l'energumeno non fosse mai arrivato a minacciare il Jonin, quest'ultimo avrebbe mantenuto la posizione rendendosi solo a quel punto conto delle urla della compagna Hebiko. Era evidente che non poteva lasciarla morire in quel posto, pena una punizione ancora più severa di quella che avrebbe sicuramente ricevuto da Febh, ma erano anche nel bel mezzo di uno scontro delicato: Kamine e Kato non potevano essere lasciati soli e lui doveva mantenere la posizione per permettergli una ritirata sicura, coprendo l'uscita al tunnel. Contemporaneamente, e sicuramente non in secondo piano, lui doveva fronteggiare ancora un alto numero di nemici e due dei pezzi grossi erano ancora in piedi.

    Maledizione! Mugugnò tra se e se, senza distogliere lo sguardo cieco dai due principali nemici. Scattò lateralmente allontanandosi dalla maschera sulla porta ed ancora appeso al soffitto compose il sigillo della tigre con un unica mano, espandendo il suo controllo sui cadaveri delle asce precedentemente morte [TA Tecnica dell'Anima Morta]Tecnica dell'Anima Morta - Shikon no JutsunVillaggio: SpecializzazionenPosizioni Magiche: Nessuna (5)nL'utilizzatore può muovere i cadaveri presenti entro un raggio di 30 metri. Le statistiche sono pari energia all'utilizzatore; non potrà utilizzare chakra e conoscenze ninja. Il cadavere utilizza gli slot azione dell'utilizzatore.Tipo: Ninjutsu - Ninpoun(Consumo: ½ Basso ogni azione)n[Da jonin in su]

    Azione Rapida
    . In un batter d'occhio ben quattro dei cadaveri privi di vita a terra si alzarono dal terreno, scagliandosi a mani nude o con qualsiasi arma avessero ancora a disposizione verso i loro nemici più vicini. Li avrebbero attaccati cercando di occupare per abbastanza tempo i loro compagni ancora vivi, o con le armi oppure cercando di ucciderli con mani, denti e quant'altro [Attacco Cadaveri x4]I cadaveri si scagliano contro le asce più vicine. Solo uno, se possibile, si scaglierà contro Midoriya, tutti gli altri cercheranno di tenere impegnate/uccidere le asce più "piccole". Se dovessero possedere ancora armi useranno quelle, altrimenti a mani nude, morsi e dita negli occhi.

    Slot Azione x3 + Slot Azione x1 Intraprendente. Forza e Velocità Blu

    Intraprendente [2]nMaestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione o 1 slot tecnica se è in inferiorità numerica. Può essere utilizzato 1 volta ogni 2 round. [Da jonin in su]
    . Il caos sarebbe scoppiato in quella sala, era solo questione di attimi! Nel frattempo il Jonin manteneva la sua posizione appeso sul soffitto, respirava pesante e spargeva sangue ad ogni movimento del suo corpo; stava cercando di farsi venire in mente un idea per concludere al più presto quello scontro... Hebiko non poteva di certo morire lì.

    I FEDAIKIN NON VI LASCERANNO MAI USCIRE DA QUI VIVI. LO AVETE CAPITO QUESTO?!



    Shinken Takatsui - Jonin Blu

    Vitalità: 9.5 leggere
    Chakra: 34 / 60 bassi oppure 36 / 60 bassi

    Equip:
    Kunai -1
    Bombasonora -1

    Slot Difesa:
    I Schivata
    II Parata (tutti gli attacchi delle asce sono a distanza, mirano tutti al tronco e quindi ho considerato il possibile slot difesa come unico)

    III (eventuale) schivata
    IV (eventuale) (convertito da SA) Parata
    V (eventuale) (convertito da SA) Parata

    Slot Azione:
    I (eventuale) affondo all'ascia Elite

    oppure

    I+II+III+IV (intraprendente) attacco con cadaveri

    Slot Tecnica:
    I TA anima morta

    CD:
    Intraprendente -2 turni
    Azione Furtiva -2 turni
    Tecnica rapida -1 turni

     
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    [Sigilli Trafugati] XI



    Kamine si arrestò immediatamente, appena superata l'entrata della stanza. La resistenza sembrava minima ma individuò immediatamente i due cadaveri ricoperti dai Jigoku. Porca puttana. Kato arrivò subito dietro di lei, mentre la ragazza osservava l'uomo di spalle, impegnato in un fuuinjutsu con sopra i Sigilli di Oto. Teletrasporto, mi ci gioco lo stipendio di un mese.

    Poi, Kato espose il suo piano. Per tutta risposta, la kunoichi si voltò con gli occhi sgranati. Ma sei serio? Voltò rapidamente la testa verso i due cadaveri. Poi di nuovo verso di lui. Poi verso i Sigilli. Poi verso Kato. Poi verso i cadaveri. Infine, si rivolse al compagno. Sarà meglio che funzioni.

    Attese che Kato fosse pronto ad usare la tecnica, mentre slegava la frusta dalla vita e la impugnava nella mano sinistra, tenendola ancora arrotolata.Cerca di alzare la traiettoria, non voglio scavalcarli solo qualche centimetro. Strinse i denti preparandosi al colpo.Se mi becco un altro Jigoku, giuro che te la faccio pagare.

    Saltò leggermente sul posto ruotando verso la propria sinistra, poi arrivò la spinta della tecnica. Dovette concentrarsi per non urlare, complice la ferita alla schiena, quando l'aria compressa la colpì ferendola ulteriormente Danno subito: 1,75 leggere.. In volo raccolse a sè gli arti, nel tentativo di opporre meno resistenza all'aria possibile, cercando al contempo di continuare a ruotare lateralmente.

    Se fosse atterrata dove si aspettava, ovvero alla destra dell'uomo incappucciato, ruotando su sè stessa avrebbe iniziato il suo piano. Con la frusta nella sinistra, avrebbe tentato di colpire i rotoli dei sigilliSlot Azione 1: Velocità 425 con la stessa in un movimento ad arco, nel tentativo almeno di spostarli via dal fuuinjutsu.

    A prescindere dall'esito dell'azione precedente, la ragazza avrebbe poi rivolto le sue attenzioni all'uomo, lasciando cadere la frusta (il braccio destro ancora non le sembrava a posto). Prima, con uno scatto, avrebbe iniziato la sua offensiva con un calcio a girare da destra a sinistraSlot Tecnica 1:
    Attacco Concatenato del Drago - Komodoryu Rendan
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può effettuare una combinazione di 3 colpi per sfiancare l'avversario. Ogni colpo ha Velocità aumentata di 2 tacche, e causa Indebolimento alle zone colpite per 2 round.Tipo: Taijutsu - Rendan
    (Consumo: Mediobasso)
    [Da studente in su]
    Forza:375, Velocità:475
    diretto al torso dell'uomo. Avrebbe poi continuato ad incalzare, cercando di colpire l'uomo con un pugno sinistroSlot Azione 2: Forza:375, Velocità:475 diretto alle costole. Infine, un altro calcioSlot Azione 3: Forza:375, Velocità:475 sarebbe partito, questa volta però dato con la gamba sinistra, in maniera frontale, cercando sempre di colpire il busto dell'avversario.

    L'attacco era affrettato, ma il tempo stringeva e la situazione non era rosea.E io sto perdendo la pazienza.


    [OT]
    Chakra: 39/47
    Vitalità: 10.75/13.5
    Status: semiparalisi braccio dx (1 round rimanenti)

    Slot Azione 1: Frusta sui sigilli [Velocità 425]
    Slot Tecnica 1: Attacco concatenato del Drago (Mediobasso) [Forza:375, Velocità:475]
    Slot Azione 2: Continuazione tecnica
    Slot Azione 3: Continuazione tecnica


    Legenda
    Narrato
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    È colpa tua. Ratty

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    § XI §
    Sconfitte e Vittorie


    Placcare in corpo a corpo chi ha ereditato i poteri di Orochimaru è qualcosa di molto sciocco, ma un bandito di terza categoria riempito di droghe non rappresenta esattamente l'apice dell'acume in battaglia. Hebiko aveva subito qualche danno dalla presa ma riuscì a voltarsi e trapassare con finezza gli organi nemici esattamente come progettato, complice la sua sovrannaturale elasticità. Intanto Shinken aveva incassato diversi attacchi, finendo per essere avvelenato ma salvaguardandosi dal contatto con il Jigoku...tuttavia con tre diversi punti di contatto col veleno era incappato nel suo effetto secondario, trovandosi decisamente indebolitoLa prima dose fornisce il malus. Due dosi entro 2 round, ossia gli altri due coltelli, causano Spossato (DnT Leggero). su più fronti , ma perlomeno non dovette preoccuparsi dall'attacco del nemico del gruppo Arancio, che venne abbattuto da Hebiko alle spalle con un colpo netto alla base del cranio grazie ai suoi arti allungabili, prima ancora che questi potesse portare il suo attacco.

    Restavano pochi avversari in grado di combattere, anche se Mani d'Oro era praticamente indenne e con lui Midoriya. Mentre la segretaria dell'amministratore ansimava per i terribili effetti dolorosi del Jigoku che avanzava nelle sue carni, ancora a terra, il Fedaikin passò alla controffensiva, sfruttando il terreno come aveva dimostrato di saper fare già in passato: i cadaveri dai quali il nemico aveva estratto il Jigoku per attaccare vennero rapidamente influenzati dalla sua tecnica di controllo, gettandosi come bestie feroci contro i loro precedenti compagni. I superstiti del gruppo Blu e Rosa e due delle Asce in Rosso caddero sotto l'attacco, non spaventati (erano troppo fatti per avere paura) ma semplicemente presi alla sprovvista mentre si concentravano sul seguire lo scontro. Questa faccenda sta andando troppo OLTRE. Midoriya, pensa alla ragazza. Mani d'Oro sembrava aver defiitivamente perso la pazienza, prendendo una sorta di tonico e portandolo alla bocca. Per un secondo il tizio coi capelli verdi sembrò avere molta paura di lui, quando il biondo leade delle Asce rovesciò la testa all'indietro, cominciando a sbavare come percorso da convulsioni. Come vuoi. Deglutì. Come vuoi. Armi alla mano, senza cambiare posizione bersagliò immediatamente Hebiko con un trio di pugnali avvelenati appena recuperati dalle maniche, mirando prima al torso, poi alla testa e per finire all'altezza delle cosce [Midoriya x3]Forza Blu+3 tacche
    Potenza 15 per Coltello
    Veleno Debilitante C0 (Riflessi -2 per 2 round)
    .

    Intanto il sopravvissuto del gruppo Rosso (incidentalmente lo stesso che era stato ferito in precedenza), stupito dall'apparizione dei cadaveri sembrò avere un momento di lucidità nella nebbia delle sostanze che aveva in testa, e spaventato sprecò tutte le sue armi da lancio cercando di colpire i quattro cadaveri...inutile dire che anche con un'accetta in testa quelli potevano muoversi tranquillamente. Ma il vero problema era Mani d'Oro, i cui occhi ribaltati all'indietro si abbassarono lentamente su Shinken, uno alla volta, in una scena che aveva un chè di grottesco. Pareva che gli effetti della Nota Assordante di Kato non lo riguardassero più (ma vista la distanza il genin non poteva certo saperlo e disattivare la tecnica) e si era stracciato di dosso la maglia, rivelando dei tatuaggi che si mossero fino a convergere in due serpenti simili a fulmini sul petto.



    Io diventerò Fante di Fiori, shinobi. Io conquisterò Oto per Lord Goemon! E quindi con un grido belluino si avventò sul Guardiano, cercando di sopraffarlo, mentre il Jigoku si levava dai vari cadaveri appena caduti, seguendolo nella sua forma di serpente, a mezz'aria. UUUAAAAAAHHHH!!!
    Appena a tre metri di distanza i vari Jigoku volanti caricarono Shinken mirando al centro del suo petto [Tecnica: Bestia Illustrata + Jigoku]Potenza complessiva 60 - Velocità Blu +4 tacche

    Jigoku (vedi precedenti). Più Jigoku sono cumulativi.
    e agendo proprio durante la sua difesa Mani d'Oro saltò per cercare di colpire il suo avversario...un pugno tutto sommato semplice da evitare che mirava al volto [Azione 1]Forza e Velocità Blu +6 tacche - Potenza 20 di base

    Jigoku (vedi precedenti). Più Jigoku sono cumulativi.
    ma ciò che realmente costituiva un pericolo era il serpente-fulmine sulla spalla che si sollevò quasi fosse un tentacolo o un arto extra, cercando di azzannare il torace del Jonin [Azione 2]Potenza complessiva 60 - Velocità Blu +4 tacche

    Jigoku (vedi precedenti). Più Jigoku sono cumulativi.
    , subito seguito dal secondo serpente che, comunque andasse, mentre Mani d'Oro toccava terra avrebbe provato catturare il braccio destro dell'Otese, magari cogliendolo proprio durante un'eventuale schivata o uno spostamento! [Azione 3]Potenza complessiva 40 - Velocità Blu +6 tacche, esegue una Presa con Forza Blu +4 tacche

    Jigoku (vedi precedenti). Più Jigoku sono cumulativi.




    Kato e Kamine, per conservare una distanza accettabile e mantenere gli effetti della Nota Assordante dovettero tenersi abbastanza distanti dal loro bersaglio, pur non avendo ostacoli a separarli se si escludevano i cadaveri imbottiti di tatuaggi, e forse fu questo a far abbassare loro la guardia. Già sapevano che un Jigoku non può restare su un cadavere, dissolvendolo all'istante o quasi, anche se Mani d'Oro aveva ritardato quell'effetto manipolando il tatuaggio con il suo controllo dell'inchiostro...ma lì per lì non ci pensarono, o forse pensarono a qualche capacità che preservasse i corpi senza lasciare che un sano sospetto attraversasse le loro menti. Cominciarono quindi la loro offensiva.

    Va detto che i corpi tatuati erano immobili, e non si vedeva nemmeno un minimo movimento dei loro muscoli nè parevano respirare...eppure erano vivi. Un cocktail di droghe arrivato direttamente da Ame li aveva spediti in una sorta di percezione iperaccelerata, tanto che il loro pensiero era più veloce del corpo, concedendo appena un respiro ogni qualche minuto e un battito del cuore ogni trenta secondi...eppure erano vivi, sostenuti da quella sostanza che certo avrebbe avuto terribili ripercussioni sul loro fisico se mai si fossero svegliati. E Ginta, inviato da Lord Goemon, aveva posto in loro un comando ipnotico: attaccare, afferrare e stritolare qualunque cosa entrasse nell'area delle loro percezioni....anche un jonin di alto rango avrebbe avuto difficoltà a passare senza essere afferrato e toccato, tanti erano i riflessi ottenuti da quei poveri disgraziati.

    E fu per questo che il duplice lancio di Kato fu provvidenziale. Mentre le armi e la cartabomba volavano i due corpi si sollevarono di scatto, afferrando gli oggetti e trasferendo (inconsciamente) uno dei tatuaggi della locusta al semplice contatto. Come raccontato dal tatuatore, quel particolare Jigoku dissolveva tutto immediatamente, come uno sciame di locuste, tanto che persino la bomba sonora si ridusse in polvere prima di poter detonare! Ma al contempo averli distratti col lancio permise a Kamine di atterrare indisturbata e persino di mettere al sicuro i Sigilli con il suo colpo di frusta, mentre il tizio impegnato con il rituale sobbalzava, spaventato dall'improvvisa apparizione. Ooh! E chi siete voi?! Aveva un'accetta alla cintura. Era un nemico. Stava per mettere mano alla sua arma quando Kamine lo aggredì...e come tutte le Asce in un uno contro uno non poteva che avere la peggio contro un ninja addestrato. Incassò alla meglio il primo attacco finendo però per esporsi e subire il secondo, finendo in ginocchio con due costole rotte, prima di essere scaraventato lontano dal calcio.

    I due "cadaveri" intanto erano rimasti in piedi, ma sempre comatosi, con la bava alla bocca, ma al movimento dell'uomo uno di essi scattò afferrandolo per la mano. La scena orribile della sua morte per lenta e inesorabile disintegrazione, tra un grido e un urlo disperato sarebbe rimasta probabilmente a lungo nella loro mente...e aveva allontanato i due pericolosissimi guardiani di quella sala, di fatto ampliando la zona che minacciavano. Se reagivano al movimento ed era bastata una spinta di un metro a farne scattare uno, come avrebbe fatto Kamine a prendere i sigilli e togliersi da là? Quando si era avvicinata al nemico e lo aveva attaccato nessuno dei cadaveri aveva reagito, quindi quella era una zona sicura, ma uno dei due ora si era avvicinato...e chi poteva sapere quale fosse il suo esatto raggio d'azione? Kato era lontano, ma poteva Kamine sperare di essere veloce come quando era stata lanciata, peraltro con quel perfetto tempismo così da passare mentre erano impegnati con altro? Difficile replicare un successo simile...dovevano inventarsi qualcosa, anche perchè tutta la faccenda stava nel recuperare i sigilli che erano finiti accanto a uno di loro!

     
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    Sgranai gli occhi al vedere i due “presunti” cadaveri attivarsi e reagire con una velocità senza precedenti. Mi ci volle qualche istante per realizzare che solo i miei lanci con le armi permisero a Kamine di raggiungere l’obiettivo incolume! Già, perché quei tizi tatuati a dire il vero erano vivi, anche se in uno stato che difficilmente poteva essere classificato. Non sembravano coscienti di sé e soprattutto una bava oleosa colava dalla loro bocca... che in qualche modo si fossero attivati? E se sì per quanto tempo lo sarebbero stati? Le azioni successive inoltre non fecero altro che sorprendermi ulteriormente, da spettatore passivo. Kamine riuscì nel nostro intento di impedire il trasferimento dei sigilli spingendo lontano quel bastardo, verso le due persone a protezione della stanza. Tuttavia mai mi sarei aspettato che il compare di Mani d’Oro venisse brutalmente trucidato dai suoi stessi compagni!

    Infatti il Jigoku, le locuste, si avventarono con una rapidità fuori dal comune, e decisamente superiore alla mia, contro il poveretto polverizzandolo letteralmente. Di lui infatti non ne rimase niente, se non i due guardiani, uno vicino all’altro. In piedi, in attesa. Con i sigilli, per terra vicino a loro. Mandai giù a fatica la saliva. Alzai lo sguardo verso Kamine, cercando di intercettarla. Doveva rimanere ferma e immobile. Quella era la prima assoluta constatazione. Muoversi in quelle condizioni poteva risultare mortale, soprattutto per la mia compagna e sperai che sarebbe giunta anche lei a quelle conclusioni. Ma… cosa fare?

    Serrai gli occhi e strinsi i pugni. Ci trovavamo in una situazione al limite e dovevo ragionare. Il mio ruolo poteva risultare fondamentale e l’obiettivo era duplice: salvare Kamine e recuperare i Sigilli. Il mio pensiero andò a ritroso, pensando a tizi che io e Hebiko avevamo affrontato tempo addietro; all’attivazione dei sigilli maledetti copiati. Sapevo che dopo un periodo di tempo non troppo lungo i sigilli stessi potevano distruggere il portatore. Potevo aspettarmi una cosa del genere anche contro i guardiani? Del resto lo stato comatoso, quasi sul filo della morte, in cui si trovavamo mi portavano a quel ragionamento. Quindi sarebbe bastato aspettare? No, non potevo.

    Dovevo rischiare, come non mai. Giocando la puntata su un numero mai uscito prima. Il mio ragionamento era basilare. Quei bastardi erano vivi, avevano dei riflessi superiori e agivano al primo movimento… ma fino a che punto sarebbero stati in grado di distinguere la realtà dalla finzione? Era assolutamente presumibile che le loro reazioni si basavano sui loro sensi, magari ipersviluppati dalle droghe. E se… per caso agivo in maniera tale da oscurare uno dei loro sensi? Alla fine le droghe a cui erano stati sottoposti potevano rivelarsi un’arma a doppio taglio. Una super sensibilità all’udito poteva causare un danno e uno stordimento ancora maggiore se colpiti dalla mia Nota Assordante! E se ciò fosse avvenuto… bhè si sarebbero dovuti basare esclusivamente sulla vista, cadendo così nella mia trappola… o chissà, risvegliarli dal loro stato!

    Avrei agito. Dalla mia distanza di qualche metro avrei eseguito Nota Assordante, battendo un piede per terra, e propagando così il Ninjustu contro i due guardiani [S. TA]Nota Assordante
    Villaggio: Oto
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un rumore costante che assordi tutti gli avversari presenti entro 3 metri. Causa Intralcio Medio e riduce di mezza leggera la vitalità ogni round. Se utilizzato un amplificatore di Suoni, il raggio d'azione è 15 metri anziché 3 metri. La Velocità della propagazione del suono è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. È necessario produrre rumori per attivare tale tecnica. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: Mediobasso / Mantenimento: ½ Basso ogni vittima)
    [Da genin in su]
    . A quel punto con estrema velocità avrei composto pochi sigilli per creare esattamente quattro identiche copie di me stesso [S. Tecnica]Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane (4)
    L'utilizzatore può creare dei cloni di se composti da chakra; saranno identici all'utilizzatore al momento dell'esecuzione. Le copie non possono produrre suoni, lasciare impronte o muovere oggetti al loro passaggio, posseggono un'ombra, hanno Velocità pari energia l'utilizzatore. Le copie possono essere create entro 3 metri dall'utilizzatore e possono allontanarsi entro 15 metri dal luogo di creazione. Se colpiti o scontrati contro una superficie solida si dissolvono in una nuvoletta bianca che rimarrà presente per circa un secondo. I cloni possiedono la controparte inoffensiva di qualsiasi arma del ninja che le ha create; non hanno potenzialità offensive e tutti gli attacchi sono considerate finte. Il movimento effettuato va conteggiato come movimento dell’utilizzatore, salvo non compia una traiettoria simile o speculare. Il clone può rimanere attivo massimo 3 round.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Consumo: ¼ Basso per copia )
    [ [Cloni Massimi: 2 per grado ninja] ]
    [Da studente in su]
    . Le mie Bushin sarebbero state create davanti a me, di un paio di metri. E tutte e quattro si sarebbero dirette contro i due avversari, in maniera parallela e contemporanea [S. Movimento Gratuito]. La mia idea era semplice: speravo che i guardiani privati dell’udito, e di comprensione della realtà, avrebbero comunque attaccato quelle copie sprecando tempo, azioni e fornendo a Kamine lo spazio temporale per raccogliere i sigilli e scappare!


    Se effettivamente i guardiani avessero attacco le copie avrei incalzato ulteriormente entrambi gli avversari lanciato quel poco che mi rimaneva! Avrei scagliato con la sinistra l’ultimo Kunai contro la testa dell’avversario più vicino a Kamine in quel momento [S. Azione I] per finire avrei lanciato nuovamente, con la differenza di qualche istante, con la destra il mio tirapugni mirando sempre all’avversario più vicino alla mia compagna [S. Azione II]. A quel punto, se nel migliore dei casi, saremmo entrambi riusciti a cavarcela recuperando i sigilli avrei sfruttato gli istanti successivi per allontanarmi insieme a Kamine raggiungendo l’inizio del corridoio, fermandomi a qualche metro di distanza, davanti a quello che sembrava un mostro trasfigurato. Molto più voluminoso e ingombrante rispetto ai serpenti che prima ci avevano attaccato. Tuttavia non avrei potuto fare molto. Attraversarlo non era di certo sensato, e non avevo più nemmeno armi a distanza. Sarebbe toccato a Kamine la decisione su come procedere, mentre da parte mia mi sarei limitato a proferire: - Prova a colpirlo a distanza, osserviamo come reagisce! - [S. Azione III]


    Se invece le copie non attivano alcuna reazione da parte dei guardiani sarebbe stato comunque inutile lanciare le armi. Kamine si trovava troppo vicina e l’unica cosa sensata sarebbe stata quella di aspettare, immobili e fermi. In attesa che quelle bombe vaganti esaurissero il loro effetto. Dal mio lato, con una semplice cenno della testa, avrei lasciato un chiaro messaggio a Kamine. Mi sarei allontanto, per dare man forte a Hebiko e al Jonin. Avrei sconfitto Mani d’Oro e poi sarei ritornato da lei!

    Così mi sarei diretto in direzione opposta ripercorrendo il corridoio e fermandomi pochi metri prima, davanti ad una sorta di costrutto di chakra [S. Azione I]. Non potevo perdere tempo, né tentennare. Avrei tentato il tutto per tutto! Avrei infatti eseguito un attacco doppio, con entrambi i tirapugni, carichi di chakra elettrico mirando al centro della figura! Lo avrei distrutto, pur di passare! Avrei giocato la mia incolumità, pur di aiutare il Jonin! [S. Azione II]Forza: 475 Velocità: 425 per braccio

    Potenza: 10 (AaCC)+ 15 Tirapugni con Lama + 15 Esplosione Elettrica (3/4 di Basso) per braccio
    . Se ciò sarebbe andato a buon termine superando l’ostacolo sarei scattato in avanti ritrovandomi così di nuovo nel campo di battaglia precedente. Avrei notato la presenza degli avversari principali ancora in vita: Mani d’Oro, Midoriya e l'ultima ascia ancora in vita. Era arrivato il momento di chiudere la storia: - SHIRO! HAI PERSO TUTTO. I tuoi compagni, le Asce... e pure i Sigilli! Ora ci prenderemo anche la tua VITA! - Sarei scattato contro l'Ascia rossa, cercando così di togliere di mezzo l'ultimo ostacolo fastidioso che poteva intralciare i nostri piani. Avrei portato un attacco poderoso, con la destra infatti avrei sganciato un diretto al centro del petto dell'uomo, che in realtà si sarebbe trattata di una finta... a cui sarebbe seguito il vero colpo: un montante sinistro dall'esterno verso l'interno rivolto al suo fianco destro, ad altezza fegato. Un colpo veloce, potente e molto pericoloso! [S. Azione III]Forza: 475 Velocità: 500 ( +3 Tacche da Basso, +1 tacca da Espl. Elettr.)
    Potenza: 10 (AaCC)+ 15 Tirapugni con Lama + 15 Esplosione Elettrica (3/4 di Basso)


    Tabella Riassuntiva
    Vitalità: 11/14 Leggere
    Chakra: 12,50/40 Bassi (-1 N. Assordante, -1 T. Molt. Corpo, -1,5 Attacco Doppio (eventuale) -1,75 S.Azione III (eventuale))
     
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