Kurohime, l'albero del mondo

Free GdR

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. - Hohenheim -
        +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    2,182
    Reputation
    +177

    Status
    Offline

    Free GdR - Post 9
    Kurohime, l'Albero del Mondo
    Paese del Lupo



    <div class="gdr">Con occhi infuocati, il Primo Verbo osservò le manovre del jonin della Sabbia. Ci aveva messo un po' di tempo, ma finalmente lo aveva portato dove voleva. Infatti, per quanto la sua voglia di uccidere Akira fosse direttamente legata al voler far soffrire il Rosso, Il suo piano era molto più profondo di quello che le apparenze avrebbero fatto pensare. Hoshi se ne sarebbe accorto subito, perché quando le sue arti magiche si sprigionarono per difendere Akira, furono decisamente meno efficaci del solito. Nonostante questo, Hoshi era riuscito a salvare Akira dall'infame attacco della sua avversaria, sebbene la lontananza ed il fatto che fosse svenuta, non lasciava troppo intendere le sue reali condizioni di salute. Il Rosso aveva però pagato anche cara la sua galanteria, perchè il secondo attacco del primo Verbo era stato letale, e solo le straordinarie capacità del jonin di manipolazione dei fuuinjutsu, gli aveva permesso di scamparla, sebbene non completamente indenne. Comunque, l'albero assorbì un ulteriore parte delle forze spirituali coinvogliate nella Sfera Levitante, indebolendola, e potenziandosi allo stesso tempo. Ora era maturo, e presto avrebbe diffuso il suo veleno per lasciare i suoi avversari senza forze. AHahahahahah..... ridese irata la danna, conscia che presto avrebbe avuto una carta vincente da giocare. PRESTO NON RIMARRA' NULLA DI TE!!! Gridò rimanendo ad aspettare l'attacco del jonin. Ormai era sicura di essere sull'orlo della vittoria. A mala pena notò la pietra che il jonin aveva sua mano, sebbene le sue capacità le permettessero di capire che l'oggetto aveva dei poteri spirituali non indifferenti. FATTI SOTTO MOCCIOSO!Tuttavia, la sua ira era così grande in quel momento che pensò, scioccamente, di poter gestire qualsiasi attacco con la sua arte del legno. E, in teoria, ci sarebbe riuscita. Tuttavia, Hoshi l'avrebbe colta di sorpresa, perchè quando tutta l'aria intorno a lei iniziò a vorticare e spingerla e tirarla, perse quella frazione di secondo che era necessaria a formare un difesa efficace. Il colpo del jonin della Sabbia la colpì esattamente all'imbocco dello stomaco, facendo perdere completamente il fiato al Primo Verbo, la quale venne scaraventata di circa sei metri nella direzione del colpo:....Ugh..... La forza del colpo le si propagò nel busto, e solo una cospicua quantità di chakra le aveva impedito di non ricevere un danno tale da compromettere i suoi organi interni. Stesa a terra, la donna rantolò con vigore, incapace di respirare correttamente dato il dolore che le impediva di far funzionare correttamente i muscoli del busto....tu....UUUUUUHHUHHH....come hai osato....UHHHHHHHUUHUUU.... Il dolore era un sensazione che da molto tempo non provava. Infatti, la maschera aveva assorbito la maggior parte dei danni che aveva ricevuto in passato, tanto davvero da non essere più abituate a sentire il suo stesso corpo in quelle condizioni. E se la ferita che gli era stata inferta nel corpo era stata grave, quella psicologica lo era stato di più. Privata della sua maschera, e quindi della sua immortalità, ferita ed umiliata, il Primo Verbo sentì vacillare la sua convinzione per la prima volta. Sebbene la sua ira non si fosse placata, la sua mente di stratega aveva finalmente iniziato a capire che l'avversario contro cui si stava destreggiando non sarebbe caduto al suolo così facilmente. Per un secondo sperò che il suo Campione venisse a darle una mano ma, se non era stato così fino a quel punto, era difficile spettarsi il contrario. Poi si stupì di quel pensiero. Il solo sperare nell'aiuto di qualcun'altro per battere quel ragazzo dai capelli rossi era semplicemente un chiaro segno della sua debolezza. In realtà una paura ben più grande si era istillata nella sua mente. Non era una sprovveduta e sapeva bene che, se fino a quel momento il jonin della Sabbia non aveva utilizzato tecniche offensive con il vento, era solo perchè doveva aver capito che l'albero avrebbe influenzato le sue arti magiche. Ma ora che il suo potere era concluso, era probabile che le avrebbe scagliato contro tutta la potenza dei suoi ninjutsu, come la sua forte impronta vento suggeriva. E l'ultima volta che lei aveva subito un attacco di vento del ragazzo aveva dovuto sacrificare il potere della sua maschera per non morire sul colpo. A questo pensiero, la sua mente di jonin fece l'unica cosa razionale da fare: interrompere quello scontro. Si alzo' con fatica, tremando leggermente quando tirò su il busto in posizione eretta. Con un filo di voce disse:...non hai ancora capito moccioso?.... queste persone mi hanno già dato quello che volevo! Ho vissuto tra di loro perchè mi faceva comodo, ma io ho tutto quello che mi serve..!Mentre così parlava l'albero alle sue spalle iniziò a sfiorire, facendo cadere foglie e fiori su tutti loro, ed emanando uno strato profumo. Non appena i profumi dell'albero li avessero raggiunti, i ninja avrebbero avvertito una parte delle loro forze svanire, semplicemente svanire. La donna avrebbe quindi composto le mani nel sigillo del Cavallo e, guardando il Rosso avrebbe detto:....devo ammetterlo...non mi aspettavo di incontrare qualcuno del tuo calibro in questa remota regione....ma anche se mi hai messo in difficoltà, io vinco! E così dicendo dovette attivare una qualche sorta di tecnica, perchè, tutto intorno a loro, le grida di un centinaio di persone si levarono al cielo. Guardando quello che stava accadendo, il jonin avrebbe visto che tutte le persone trasformate dal Seme della Vita si stavano contorcendo a terra, tenendo le mani strette intorno al seme. Tra le loro urla, tutti loro avrebbero visto la pelle degli esseri diventare sempre più liscia ed eterea, ed i corpi di quei poveri sfortunati venir prosciugata fino a lasciarli esanimi.

    Probabilmente, la prima cosa a cui Hoshi avrebbe pensato sarebbe stato che anche Akira aveva uno di quegli strani semi nel corpo. Se si fosse voltato verso la donna, avrebbe visto che anche lei si stava contorcendo dal dolore, nonostante il sigillo che il jonin le aveva imposto avrebbe dovuto bloccare il seme. Ed infatti, era solo per via di quel sigillo che non era già morta. Tuttavia, il Primo Verbo doveva aver innescato una qualche sorta di reazione, che adesso stava forzando la protezione creata dal sunese. Se Hoshi si fosse avvicinato, avrebbe capito rapidamente che alla donna mancavano davvero pochi secondi prima di essere uccisa da quella malefica tecnica. Avrebbe anche capito, che con il suo livello di arti mediche non c'era modo di sapere se sarebbe riuscito o meno a far qualcosa per lei. Anzi, in tutta probabilità, l'avrebbe uccisa. Ma lì c'era solo lui e nessun'altro avrebbe fatto in tempo a raggiungerlo per aiutarlo. Intanto, se avesse trovato il tempo di sollevare lo sguardo, avrebbe visto che del Primo Verbo non c'era più traccia nei paraggi.

    [...]



    Il chunin guardò il suo rivale essere avvolto dalle sue esplosioni senza poter trattenere un moto di soddisfazione. Nonostante la sagoma del Campione uscì da suo attacco ancora in piedi, il chunin era sicuro che l'uomo avesse subito ingenti danni. ....come mi aspettavo... una marea di insetti giacevano ai piedi dell'uomo, tutti sacrificati alla difesa della sua persona. Tuttavia, davvero doveva aver ricevuto un brutto colpo, perchè Hohenheim lo vide rapidamente assumere un tonico. ...dannazione...questo allungherà le cose.....Il tonico aveva praticamente nullificato il suo attacco, ed anzi aveva solo fatto capire al suo avversario quanto il bombarolo potesse essere pericoloso. Intanto, il veleno che gli circolava in corpo, iniziava davvero ad avere effetti pesanti. All'inizio gli aveva sottostimati, ma adesso se li sentiva tutti. ...dannazione... Il campione dovette vederlo in difficoltà, perchè lo continuò ad incalzare. Questa volta trovare la reattività per reagire all'attacco degli insetti fu davvero complesso. Il chunin richiamò le sue energie spirituali per concentrarle sulle piante dei piedi, mentre spiccicò una serie di salti tra i rami dell'enorme albero, cercando di sfuggire alle piccole creature. Tuttavia, in nessuno dei due casi le sue reazioni furono perfette, e gli insetti distruttori riuscirono comunque a sottrarli una buona parte delle sue energie. Inoltre, l'orda di insetti lo circondava da tutte le parti, impedendogli di vedere esattamente cosa stesse facendo il suo avversario. Fu solo con la coda dell'occhio, infatti, che vide tre palle di fuoco venire verso la sua direzione.


    .....!!!! Fu l'istinto che lo salvò. Senza pensarci le sue mani composero una serie di sigilli in automatico e, mentre gli insetti del campione venivano bruciati dalla sua stessa tecnica, un muro di ventoTornado Protettivo
    Villaggio: Suna
    Posizioni Magiche: Drago, Topo, Cavallo, Tigre, Scimmia (5)
    L'utilizzatore può circondarsi, entro mezzo metro, da un tornado dalla potenza protettiva pari a 40 che lo proteggerà integralmente. Questo vortice tratterrà tutti gli oggetti in volo o scagliati, permettendo all'utilizzatore di afferrarli e sfruttarli in combattimento.
    Tipo: Ninjutsu - Fuuton
    (Livello: 4 / Consumo: Medioalto )
    [Da genin in su]
    si avvolse intorno alla sua persona, lasciandolo praticamente incolume.

    Pochi secondi dopo, le fiamme erano svanite e così tutti gli insetti intorno a lui. I corpi dei minuti animali giacevano a terra, carbonizzati, sacrificati per la strategia del suo avversario. Alzando lo sguardo, tuttavia, Hohenheim si rese conto che del Campione non c'era più traccia. Intanto uno strano profumo arrivò al suo naso...ugh.... ed immediatamente sentì una cospicua parte delle sue forze venir meno. Inizialmente pensò che si trattasse di un altro trucco del Campione, ma ben presto si rese conto che il profumo veniva dall'albero, il quale stava morendo. Non trovando più il suo avversario, nemmeno con le sue tecniche di percezione del chakra, il chunin si affrettò a ricongiungersi con Hoshi, la cui forza invece percepiva perfettamente, sebbene molto indebolita. Quando lo trovò, il chunin vide che l'uomo era accasciato sul corpo di Akira, la quale non pareva muoversi. Con una morsa nel petto, il chunin si avvicinò al Rosso, timoroso di vedere cosa avrebbe trovato, mentre le urla strazianti di esseri umani si levava alta nel cielo.
     
    .
23 replies since 8/11/2016, 22:03   349 views
  Share  
.