Pirates of Kirigakure

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  1. MonkeyKing[TF]
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    Il porto


    Yuki era riuscito ad attirare l'attenzione del Kakita, quando si voltò verso di lui lo vide molto serio in volto e la cosa gli fece pensare a qualcosa di serio, al motivo per il quale era la.
    Yuki Mori ascolta, qualcuno si è introdotto in casa, ormai ne sono certo
    Il ragazzo ripensò subito, molto preoccupato, alle figure che aveva visto nella nebbia pochi istanti prima, magari erano malviventi ed erano loro ad essersi introdotti in quella casa...
    Si stava facendo trasportare dai pensieri, infatti venne subito riportato alla realtà dal tono serio e deciso del compagno
    Con il baccano che ho fatto l'avrò sicuramente allertato, se entriamo lui scappa, se restiamo fuori potrebbe fare del male a qualcuno
    Senza aspettare che Yuki potesse dire qualcosa, Ryosei dopo aver scoperto il dadao, ne impugnò il manico, ma senza estrarlo, e creò una copia utilizzando delle scorte d'acqua nascoste all'interno di un congegno, il quale era nascosto da qualche parte sul manico.
    Era proprio vero, Ryosei Kakita aveva un carattere molto deciso ed era anche molto più intraprendente di Yuki...
    Ancora una volta Ryosei si rivolse a Yuki
    Tu entra dentro a perlustrare la casa. Yuki tu non fare uscire nessuno da questo lato. Io faccio un giro intorno alla casa accertandomi che nessuno scappi dalle finestre. Se qualcuno vede qualcosa, si faccia sentire.
    Va bene, aspetto un tuo segnale.
    Intanto il clone del Kakita andò direttamente al piano superiore, mentre quello reale si spostò verso il lato della casa, dopo pochi minuti senti urlare Ryosei
    Ehi ragazzi l'ho trovato! lato ovest della casa!
    Yuki prese a correre il più velocemente possibile, e quando arrivato al fianco del compagno vide un uomo panciuto che dava un'impressione alquanto goffa, Yuki stava trattenendosi dal ridere.
    E-e-ehi. I bambini no-no-non dovrebbero essere in giro a quest'ora. A ca-ca-ca-casa, forza!
    Io non vado proprio da nessuna parte, e neanche tu ... Disse Ryosei
    Credo proprio che tu ti sia cacciato in un bel guaio
    Yuki stava per impugnare il Dadao pronto alla lotta, ma il vecchio, molto goffamente si voltò e inizio a scappare verso il porto e anche se non sembrava era molto veloce.
    Ehi dove credi di scappare?!
    E io che pensavo di poter fare una tranquilla e solitaria passeggiata lungo il porto...
    Così i due giovani ninja iniziarono a rincorrere quel buffo e grassoccio malvivente.
     
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    Nebbia a Kiri

    I - Inseguimento improvvisato



    Ce l’aveva fatta. Youkai si era liberato dalla morsa del guardiano di Kiri, abbandonato di fronte all’Amministrazione in attesa del ritorno di Itai. Entrambi erano consapevoli che l’albino non se ne sarebbe rimasto lì con le mani in mano, e non appena si fosse assicurato che Asmodai fosse stato sufficientemente lontano, sarebbe sparito da lì, alla ricerca di Yato. Certo, era lì per seguirlo e tenerlo d’occhio, ma ormai era diventato necessario, non gli andava di restarsene a Kiri da solo.
    Il tempo passava e non c’erano tracce del suo compare. Lo aveva perso. Tutto quel casino per nulla. Aveva persino comprato un cappotto economico, col freddo che c’era: una fitta nebbia era scesa su Kiri, e le possibilità di ritrovare il suo compagno erano inutili.

    Stupida missione, stupido Kato, stupida Kiri! E stupido Raizen! Ma perché mi sono fissato a voler rifare il ninja! Potevo aprire il mio negozio di sartoria e rifarmi una vita. Invece no! Mi piace rischiare la vita a quanto pare.

    Il suo fedele fantasmino lo seguiva, ondeggiando a destra e a sinistra, giocando con la nebbia che gli si trovava attorno. La visibilità era estremamente ridotta, e Youkai si trovava in un villaggio a lui sconosciuto.

    F-Fa c-così fr-freddo… Vo-voglio tornare a ca-casa subito.

    Dopo ore a cercare il suo compagno invano, avrebbe deciso di tornare al porto, per aspettare una nave con la quale tornarsene a Konoha. La nebbia rallentava il suo ritorno, si fermava di continuo, chiedendo ai pochissimi passanti in giro qualche indicazione, ma la scarsa visibilità gli impediva di trovare punti di riferimento per arrivare al porto.

    F-fanculo que-questa m-m-merda! S-Se solo po-potessi scald-darmi un attimino…

    Forse la dea della fortuna lo stava ascoltando, poiché vide una casa con la porta completamente aperta, forse abbandonata. Sarebbe stato un ottimo rifugio dove scaldarsi prima di riprendere il cammino, o aspettare che la nebbia si diradasse.

    Che fortuna!! Non vedo l’ora di accendermi un bel falò!

    A passo svelto, si sarebbe diretto verso la porta, venendo distratto da un’uomo che si lanciò dalla finestra, con quelle che sembravano un’arma ed una scatola tra la nebbia. Il ragazzo assottigliò lo sguardo, notando come altri due ragazzi partirono all’inseguimento, mentre il suo senso del dovere lo fece reagire quasi istintivamente, mettendosi a correre con loro. Aveva riconosciuto il coprifronte kiriano in uno dei due, quindi era piuttosto sicuro che aiutarli sarebbe stata una buona idea e non si sarebbe ritrovato ad essere complice di un nukenin.

    E-ehi! Chi stiamo seguendo?

    Corse dietro a Yuki, a poco più di un metro di distanza, il coprifronte di Konoha ben visibile a mò di sciarpa, uno scarsissimo riparo dal freddo. Data la nebbia che aiutava il fuggitivo a nascondersi, l’albino avrebbe utilizzato il suo MalosguardoMalosguardo
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra, Serpente, Pecora (3)
    L'illusione si attiva se l'utilizzatore non percepisce le vittime e questa sono presenti entro 12 metri dall'utilizzatore. Le vittime si sentiranno percepite e osservate dall'utilizzatore e non potranno più eseguire movimenti furtivi per 1 round.
    L'efficacia è pari a 30.

    Tipo: Genjutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Mediobasso )
    [Da studente in su]
    se il fuggitivo fosse scomparso dal campo visivo, per aiutarli a rilevarlo. L’inseguimento gli dava una certa carica, sembrava adorare particolarmente la caccia all’uomo.


    CITAZIONE
    Chakra: 18/20
     
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    La Nebbia immersa nella nebbia
    I
    Pirates of Kirigakure


    Mi ero liberato di Youkai per evitare di passare troppo tempo con il guardiano e vedere i miei intenti rovinati. Valutando rischi e benefici, alla fin fine lasciare un compaesano nei guai in cui si era cacciato da solo era più che accettabile contando che io avevo i documenti in regola per andare a Kiri e lui no, inoltre ero abbastanza certo che lo starmi così appiccicato fosse solo in parte dovuto al suo orribilmente fastidioso carattere, e che ci fosse lo zampino del Bersaglio. Quasi certamente mi ero esposto troppo con lui, non conoscendo quanto fosse profonda la sua paranoia, ma forse con tempo e pazienza avrei potuto usare la cosa a mio vantaggio. Tutto stava nel prepararmi attentamente e nel non farmi controllare troppo dalle emozioni. Dovevo crescere in fretta o non avrei mai portato a termine la Missione. E Youkai poteva essere pericoloso, oltre che fastidioso, quindi era bene tenerlo il più lontano possibile da me, se si presentava l'occasione, mentre in caso contrario avrei cercato di tenerlo d'occhio proprio come lui marcava me. Ma al momento ero libero di gironzolare per il porto e prendere nota della struttura del villaggio, delle fortificazioni e delle guardie in bella vista, così da fare rapporto al Sensei per quella piccola missione che mi aveva affidato. Avrei trovato solo in seguito un maestro di spada.

    L'impresa comunque si stava rivelando più complessa del previsto, con la proverbiale nebbia di Kiri che si levava a banchi fitti dalle acque del porto, gravida di umidità capace di penetrare fino al profondo delle ossa e tanto compatta da bloccare la visuale ad ogni distanza. Oh, mi ci mancava anche questa... Sbuffai, pensando con irritazione che non sarei mai riuscito a fare un resoconto completo con un simile impedimento. Mi trovavo a poca distanza dal primo molo dopo aver percorso il porto da nord a sud, vicino all'acqua, quando le condizioni meteorologiche cambiarono così repentinamente da complicarmi la vita, e considerai seriamente il rischio di finire in acqua o inciampare in qualche cima se non avessi prestato attenzione a dove mettevo i piedi. Strinsi con più fermezza la sciarpa intorno al collo, anche per riparare la gola dal freddo, e abbandonai la strada portuale per dirigermi verso le strade più interne, così da evitare troppi incidenti con i vari oggetti inusuali (per uno di città come me) che affollavano i camminamenti vicino all'acqua. Se non ricordo male c'era un magazzino di qualche genere, lo ho notato prima che si alzasse la dannata nebbia.

    Nebbia che non era priva di vita, a quanto sembrava dai rumori che giungevano ogni tanto, anche se lontani e ovattati. Forse qualcuno stava litigando o sfruttando la scarsa visuale per pareggiare dei conti (ci fosse stato il Bersaglio e fossi stato più forte forse lo avrei fatto pure io, cogliendo l'occasione), ma non mi sembrava di avere nessuno vicino, o se non altro non dei malintenzionati, anche se cercai di restare bene in guardia...non si poteva mai dire cosa passasse per la testa degli stranieri. Voltato l'angolo in quella che ad occhio gli sembrava la strada in cui si trovava il magazzino, rimasi stupito da un suono in avvicinamento, rapido e un po' irregolare, accompagnato dal rumore di una piccola battaglia...forse un tafferuglio tra ubriachi. Tesi l'orecchio per cercare di capire cosa capitava, principalmente con l'idea di cambiare velocemente strada, quando "qualcosa" sbucò dalla nebbia e mi si avvolse intorno alle gambe, facendomi finire lungo disteso a terra, strappandomi tutta l'aria dai polmoni! OOUFF! Un suono che, unito alla caduta, non sarebbe sfuggito a chi mi stava intorno, per quanto fossero oltre il raggio di visibilità della nebbia, a forse una ventina di metri.

    Maledizione, maledizione, maledizione! Iniziai a sibilare tra i denti, immediatamente all'erta e agitato come un felino colto di sorpresa, con lo sguardo che saettava in ogni direzione e la mano che andava inutilmente a cercare il Tanto che avevo consegnato al Guardiano nemmeno un'ora prima. Maledizione e doppia maledizione. Con la scarsa visibilità cercai invano di slacciare quell'arma che mi aveva sigillato, ma a mani nude era quasi impossibile a meno di perderci qualche tempo. Dovevo procurarmi un'arma e ancora non ero capace di sfruttare il legno del clan in maniera efficace, nonostante gli ottimi risultati ottenuti alla Colonna Evanescente, quindi non restava che prendere tempo: un sigillo e mi resi del tutto invisibile
    Tecnica dell'Occultamento - Kakureni no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può occultare sé stesso, una persona o un oggetto riproducendo quasi perfettamente l'ambiente occupato, diventando invisibile. Se l’obiettivo compie una manovra offensiva o difensiva, la tecnica termina il proprio effetto. Se disattivata la tecnica entro 6 metri da una fonte di chakra, l'utilizzatore non può compiere altre azioni offensive: il round termina dopo l'eventuale fase difensiva.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 5 / Consumo:Basso - Mantenimento: Basso)
    , cercando di spostarmi dalla posizione iniziale scivolando sul terreno umido, attento a qualunque cosa ci fosse intorno, mentre mi guardavo intorno in cerca di qualcosa che potesse essere utile come arma. Una volta attaccato al muro, invisibile, mi sarei occupato di slacciare quel dannato cappio (fortunatamente l'Occultamento non mi rendeva invisibile a me stesso) e solo dopo sarei passato al capire in cosa mi stavo cacciando!

    noragami__yato_by_terraness-d7c5cdt

     
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    ehm...da qualche parte

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    Pirates of Kirigakure

    Atto III


    [Kairi e Keiji]


    Le parole strascicate del cosiddetto inquisitore un po' brillo, non sortirono alcun effetto sulla bandita, che cercò il più in fretta possibile di intrufolarsi in casa, almeno finché Keiji non la colse di sorpresa. Difatti, non riuscì ad intercettare in tempo il kiriano, che subito questi le fu addosso, afferrandola per la maglietta e non dandole il tempo di reagire.
    Una mossa ed una velocità del tutto inaspettate per la bella piratessa dai capelli rose, che per un attimo temette il peggio per lei, se non fosse stato per il fatto che l'uomo era completamente ubriaco ed ormai assonnato, da cercare di scaraventarla in aria con tale forza, che riuscì soltanto a strapparle di dosso la maglietta, facendola cadere all'indietro per la perdita di equilibrio improvvisa... e con il seno al vento.
    La ragazza guardò sbigottita il ninja che osservò l'ormai straccio volante, cadere dolcemente tra le sue mani, dopo aver percorso un paio di metri e minacciandolo con il fodero della sua spada, cominciandogli poi a parlare.
    Chi sei? Cosa ci fai qui? Giustizia ha soppesare le colpe. Se non vuoi essere giustiziata seduta tante, parla.
    Non capì per niente, di cosa stesse succedendo, ma una cosa certa è che doveva approfittare dell'attimo di confusione per svignarsela, e così fece, entrando nella casa dove la attendeva anche il suo collega.
    Kairi, da parte sua, tentò di sciogliere il genjutsu che l'aveva avvolta, ma senza alcun successo, cadendo poco dopo in un sonno profondo, assieme al suo compagno di sventure.

    [Kairi e Keiji sono fuori combattimento per 2 Round]


    [Shunsui]


    Nel momento in cui cominciò ad inseguirli, una volta avvicinatosi di qualche metro, il ninja di Suna avrebbe potuto notare come i due ladri sembrassero correre a velocità diverse, in quanto quello che spingeva la cassa da dietro, sembrava come fosse rallentato da quello davanti, che veniva quasi trascinato dalla spinta che riceveva. I due, intanto, si sarebbero fermati all'istante, nel momento in cui sentirono una voce di donna chiamarli dalle profondità della nebbia, non riuscendo a capire cosa stesse succedendo ed iniziando a balbettare qualcosa.
    Capo...sei tu?
    Malauguratamente per loro, l'entrata in scena del sunese fu più dannosa del previsto, riuscendo a coglierli di sorpresa e stordendoli per una frazione di secondo con i suoi calci micidiali, senza che ebbero avuto il tempo di rendersi conto del motivo del repentino cambio di peso del grosso baule.
    Oramai, lo shinobi, avrebbe potuto guardare in faccia i due malviventi. il primo, vestito con abiti aderenti e di pelliccia bianca, [Immagine]

    Roberto_Moji

    , aveva una faccia rude e squadrata, mentre il secondo era molto più anziano, con indosso una tunica grigia e logora.
    Il più vecchio dei due, non ebbe scampo contro il successivo micidiale colpo scagliato da Shunsui, che lo trafisse in petto, dopo aver trapassato il suo fischietto, ed infine gli perforò anche un occhio, facendolo cadere a terra, agonizzante. Il ragazzo, invece, dopo aver focalizzato l'origine dell'attacco precedente, riuscì a stabilizzarsi con le gambe, prima di perdere l'orientamento, e ruotando busto e testa verso sinistra, evitando così i due spiedi. [Rifl. Rossa+2]
    Il giovane vestito di pelliccia, non perse tempo, sembrando quasi in preda al panico, afferrando il proprio fischietto con la mano destra e soffiandoci immediatamente dentro. [Vel. Rossa+2]
    Un suono molto acuto si propagò all'istante nell'aria, mentre sul volto del ladro si disegnò un ghigno malvagio.
    Non ti è convenuto provare a fermarci.
    In quel momento, l'uomo tirò fuori dal retro dei suoi pantaloni una lunga catena con una lamaKyogetsu Inoge [Mischia]
    Il Kyogetsu Shoge è una lama di 30cm attaccata ad un cavo metallico lungo 3 metri con un gancio all' estremità. Il cavo può causare Intralcio Leggero.
    Tipo: Lama/Catena-Taglio
    Dimensione: Mediogrande
    Quantità: 1
    (Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 60)
    attaccata ad un'estremità, che cominciò a far roteare rapidamente. Nel giro di un paio di secondi, la lama parti in direzione del busto del ninja, nel momento in cui il ladro la scagliò verso di lui. [For. Rossa+2] Che il colpo fosse andato a segno o meno, dalle sue spalle, il genin avrebbe potuto fare appena in tempo ad accorgersi che due piccole sfere bianche stavano viaggiando ad una velocitàVel. Nera impensabile, verso di lui. Una lo sarebbe andato a colpire su una coscia, mentre l'altra al busto, ed immediatamente, Shunsui si sarebbe ritrovato quasi completamente imprigionato in una trappola di ghiaccioDurezza 2 - Potenza 30. Non può essere infranto dall'interno. che sbucò dalle due palline, che gli avrebbe avvolto entrambe le gambe, fino ai piedi, ed il busto e le braccia, arrivando ai gomiti e fermandosi al collo.
    Inevitabilmente, si sarebbe ritrovato completamente impossibilitato a muoversi, [Status]Intralcio Grave escluse mani e testa, e gli sarebbe stato difficile persino respirare, data la costrizione che stava subendo il suo torace.
    Qualche istante dopo, ancora una volta alle sue spalle, avrebbe potuto ascoltare una voce femminile e piuttosto fredda rivolgersi all'uomo che aveva appena affrontato.
    Imbavaglialo e portalo sulla nave. Lascia quell'altro, ormai è spacciato.
    Sissignora.
    Il malvivente avrebbe immediatamente eseguito gli ordini, prendendo uno straccio ed avvolgendolo attorno alla bocca del ninja, in modo che non potesse urlare e farsi sentire da orecchi indiscreti, e poi avrebbe completato l'opera, prendendo il ninja-scultura di ghiaccio sotto un braccio e trascinando il baule con l'altra mano, diretto nuovamente verso il molo.

    [Kitori e Yato]


    Il giovane Kenkichi si rivelò molto più abile di quanto il bandito avesse previsto, nello schivare i suoi colpi, ma anche lui si sarebbe dovuto aspettare che il suo avversario non avesse scoperto tutte le sue carte alla prima mano, mostrandosi magari forte quanto bastava per eliminare un ragazzino qualunque. Non aveva ovviamente pensato di avere a che fare con un ninja, che provò a tagliargli la gola immediatamente, colpo che riuscì ad evitare all'ultimo secondo, arretrando in tempo sul suo veicolo ad una ruota e riportando semplicemente una ferita superficiale sul lato destro del collo. [Rifl. Rossa]
    Il nanetto vestito di giallo, non ebbe la stessa fortuna, riuscendosi a reagire solo all'ultimo istante all'attacco e venendo colpito all'addome da uno shuriken, mentre gli altri due si andarono a conficcare nel braccio sinistro, che aveva usato per tentare di difendersi.
    Ma bravo, abbiamo proprio un piantagrane, qui.
    In quell'istante, un suono acuto sarebbe stato udito dai presenti, ma proveniente da un altra zona del villaggio, poco distante.
    Il monociclista si era distanziato di mezzo metro dal ragazzo, per evitare il suo colpo, ma gli ci volle solo un istante per tornare subito alla carica, dopo aver ricominciato a far ruotare il suo nunchaku e sferrando un colpo diretto al volto del genin. [For./Vel. Rossa] Subito dopo, un altro colpo sarebbe stato diretto verso di lui, mirato al suo addome, nella speranza di provocargli danni interni considerevoli. [For./Vel. Rossa]
    Allo stesso tempo, dalla sinistra del ninja, sarebbe arrivato un suono di passi frettolosi, più precisamente da un'ombra sbucata dalla nebbia che si sarebbe avvicinata rapidamente fino a 5 metri di distanza, rivelandosi un uomo magro e vestito di pelliccia bianca. Quest'ultimo, accorgendosi della situazione, avrebbe immediatamente lanciato una bolas nella direzione del ragazzino guastafeste, mirando al suo busto per tentare di imprigionargli le braccia. [For. Rossa+2]
    Che avesse evitato l'arma o meno, il ladro sul monociclo approfittò della distrazione per sferrare un ultimo colpo al suo avversario con il suo nunchaku, stavolta puntando alla sua nuca, con l'obbiettivo di stordirlo una volta per tutte. [Status]Perdita di sensi: Inattivo per 2 Round]
    Nel caso in cui il colpo non fosse andato a segno, ci avrebbe pensato il suo compagno a scattare ulteriormente verso di lui, caricando una potente spallata con cui si sarebbe andato ad abbattere sul suo nemico, cosicché il genin sarebbe stato sbalzato via di un paio di metri per il tremendo colpo.Carica - Tokken
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può effettuare una devastante carica portata con la spalla, contraendo i muscoli del corpo. La Resistenza e la Forza aumenteranno di 3 tacche. È difficile ostacolare fisicamente l'utilizzatore: può abbattere grosse strutture, come alberi, case, o avversari di forza e stazza di molto maggiori.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 4 / Consumo: Mediobasso )
    [Da genin in su]
    [For. Blu+1 Vel. Rossa+2]
    Se fosse andato a segno, il tizio vestito di pelliccia, avrebbe usato il lungo cavo metallico del suo Kyogetsu Shoge per legargli le caviglie, mentre il suo amico sarebbe sceso dal monociclo e si sarebbe abbassato per puntare alla gola del genin un coltello da lancio.
    Dai, adesso chiudi il becco e sta fermo.
    Intanto, nessuno notò il genin di Konoha appostato poco lontano, nei pressi del magazzino, mentre il nano vestito di giallo aveva finito di forzare la serratura dello stesse e vi si era in trufolato, lasciando il ninja ai suoi due compagni.

    [Ryosei, Yuki e Youkai]


    Dall'altra parte del porto, i 3 ninja avrebbero perso nel giro di poco tempo le tracce del ladro, che si sarebbe dileguato nella fitta nebbia, lasciandoli indietro.
    Se avessero continuato ad inseguirlo, arrivati ad un certo punto, avrebbero incrociato sul loro cammino un mucchio di roba che non avrebbe dovuto essere lì: un paio di bauli, un cofanetto di vetro con vari gioielli, una grossa cassaforte, una statuetta d'oro e vari capi d'abbigliamento apparentemente costosi, appoggiati sul tutto.
    Intorno non sembrava esserci nessuno, ma quegli oggetti non sarebbero stati lasciati soli ancora per molto. [Tempistica]Avete l'intero round per decidere una strategia, alla fine del quale, si avvicineranno diverse figure agli oggetti smarriti.

    [Seinji]


    Il silenzio regnava sul molo 3, dove si era avventurato il guardiano del porto, percorrendo la lunga passerella di cemento.
    Alla sua destra avrebbe potuto notare 3 piccole scialuppe attraccate al molo 2, apparentemente abbandonate, mentre dalla parte opposta, attraccata al molo 4, vi era una caravella di medie dimensioni. Nulla si muoveva, però; l'acqua era piatta e non sembrava esserci vento a smuovere la fitta nebbia, di cui non sarebbe riuscito a vederne il limite. L'unico movimento che sarebbe riuscito a scorgere, sarebbe stato nell'acqua, dove un banco di piccoli pesci si aggirava nel fondale.
    Non sarebbe riuscito a vedere nient'altro, dato che la sua vista non sarebbe arrivata oltre il lato più vicino del molo 2.

    E continuiamo!
    Scusate per il ritardo, potete prendervela liberamente con Febh :zxc:
    Non credo di avere avvertimenti o altre cose da dirvi, quindi bho... buon proseguimento.



    Edited by Yusnaan - 22/12/2016, 21:19
     
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    Pirates of Kirigakure
    Kiri


    Quando lo spiedo si conficcò nell'occhio di uno dei due pirati, la mente allenata del marionettista registrò la reazione dell’uomo ferito e lo escluse dalla lista dei nemici. Tutta la sua concentrazione si riversò sull'altro individuo il quale, mostrando una buona capacità di movimento, aveva evitato con precisione gli spiedi. Dannazione! Shunsui non temeva lo scontro, ma non era uno stupido. Il fischietto era stato il suo primo obiettivo perché poteva essere usato per chiamare rinforzi. Kiri era sotto attacco, e non aveva idea di quanti pirati si fossero riversati nelle strade del villaggio ninja. Se l’uomo avesse suonato il fischietto, si sarebbe potuto ritrovare circondato da dieci avversari, senza poter fare un gran che. Nemmeno con le sue marionette a portata di mano avrebbe potuto fare un gran che, in effetti, in una situazione simile. Ma ora che il suo assalto era fallito, nemmeno poteva impedire l’inevitabile. Com'era prevedibile, l’invasore innanzi tutto suonò il fischietto, e poi si scagliò contro il giovane sunese. Da quando il segnale di allarme era stato attivato, il genin sapeva di avere poco tempo. Eppure, scappare avrebbe significato aprire ogni difesa contro l’attacco dell’avversario, il quale gli era già addosso. Shunsui la conosceva l'arma utilizzata dal pirata solo dai libri di testo, ma questo era sufficiente. L’uomo la maneggiava con un certa perizia, ma il genin non si sarebbe fatto trovare impreparato. La sua mano destra scattò per prelevare il dadaoDadao [Mischia]
    Il dadao è una particolare sciabola di tradizione cinese, lunga circa mezzo metro. È definita a una mano e mezza, in quando è utilizzabile sia con una che con due mani.
    Tipo: Lama-Taglio
    Dimensione: Media
    Quantità: 1
    (Potenza: 15 | Durezza: 3 | Crediti: 45)
    dalla sacca porta oggetti, per poi frapporre la sciabola contro quella del suo aggressore. Sebbene per pochissimo, riuscì deflettere la lama, facendole perdere tutto lo slancio che le era stato dato. Fu in quel momento che accadde l'imprevedibile. Si sentì colpire più o meno contemporaneamente dietro la gamba, all'altezza del ginocchio, e alla schiena, da piccoli oggetti. Non erano lame, sembravano più palline per come avevano impattato il suo corpo. Il genin, sorpreso per non aver nemmeno percepito cosa fosse accaduto, avvertì improvvisamente il gelo avvolgere il suo corpo. Cercando di capirne la causa, il marionettista cercò di voltare la testa e ruotare il corpo, ma si accorse ben presto che i suoi movimenti si facevano sempre più difficile. Mano mano che il ghiaccio ricopriva le varie parti del suo corpo, Shunsui si rese conto di non poterle più muovere. Inoltre, fu vano ogni tentativo di rompere quella gabbia di ghiaccio con la semplice forza dei suoi muscoli. Il dadao gli cadde di mano. Era intrappolato. Una condizione che lo fece sudare a freddo, facendogli perdere per un attimo la sua fredda lucidità di ninja. Solo una volta si era ritrovato in una situazione così pericolosa, quando la sua vita era stato in pericolo per colpa dell'amministratore di Oto, e odiò percepire che lo stesso terrore della prima volta lo aveva colto nuovamente. Cazzo...reagisci stupido! Difficile però reagire quando si è immobilizzati. Una voce di donna fuori dal suo campo visivo, ordinò all'uomo vestito di pelliccia di prenderlo e portarlo sulla nave. L'uomo imbavagliò Shunsui, il quale non aveva detto una parola, e lo afferrò di peso con un braccio, per prendere con l'altro il baule. Appena il genin si rese conto che non sarebbe morto nell'immediato futuro, la sua mente ricominciò a funzionare. ...perchè non mi hanno fatto fuori subito...? Ho anche ucciso uno dei loro....dannazione non riesco a muovere un muscolo del mio corpo...ma sono stato fortunato...le mie mani sono ancora libere...un grande errore lasciare ad un marionettista la possibilità di usare le proprie mani... Non appena il pirata lo sollevò da terra e si voltò per dirigersi verso la nave, Shunsui creò un filo di chakraFili di Chakra
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare fili di chakra con cui controllare oggetti. Ogni filo consente di muovere 2 Unità di oggetti. I fili hanno velocità pari all'intuito dell'utilizzatore e bonus in furtività pari a quello delle marionette, sono sempre considerati parzialmente occultati alla vista. L'utilizzatore può muovere gli oggetti con Velocità pari all'Intuito e Forza parienergia. Ogni cambio di direzione del filo costa slot azione/tecnica, movimenti con traiettoria speculare o identica richiedono uno slot azione, tentare di toccare l'oggetto o l'avversario col filo rientra nello slot utilizzato per il movimento.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 5 / Consumo: Basso per filo - Mantenimento: ½ Basso per filo)
    [Richiede Marionettisti I]

    [Da genin in su]
    , invisibile e sottilissimo che connesse il suo indice destro al dadao caduto a terra. Lasciò però l'arma al suolo. Sollevarla avrebbe potuto destare sospetti, ora che gli avversari erano così vicini. Ma il marionettista poteva estendere quel filo fino a 18 metri, prima che si rompesse. Aveva quindi tutto il tempo di far allontanare l'uomo dall'arma prima di portarsela dietro. C'era però una variabile da considerare.

    Se la donna che lo aveva attaccato con le sfere di ghiaccio fosse venuta con loro, Shunsui non poteva rischiare nessun attacco scellerato. Doveva stare buono e fermo, aspettando il momento propizio. Se fosse stato fortunato, sfruttando la distanza, sarebbe riuscito a trasportare quel dadao con se abbastanza a lungo, senza farsi scoprire, così da poterlo utilizzare al momento opportuno.

    Se la donna non fosse venuta con loro, Shunsui aveva margine di manovra per tentare la fuga. Avrebbe atteso che l'uomo si fosse allontanato, trasportandolo via dal luogo dello scontro. Quando la distanza dal dadao fosse stata di una decina di metri, Shunsui avrebbe iniziato a portarsi dietro l'arma. A quel punto si sarebbe concentrato sul passo dell'uomo. Il movimento era una cosa fondamentale. Come marionettista, Shunsui aveva passato mesi non solo a studiare i meccanismi che costituivano le marionette, ma anche a simulare le meccaniche di movimento per riprodurre, con le bambole, i comportamenti dei veri esseri umani. Per cui, una volta decifrato il ritmo che l'uomo aveva nella sua corsa, sferrò il suo attacco. O meglio dire che avrebbe sferrato il suo attacco, se il suo rapitore non si fosse bloccato di colpo. Ruotando a fatica la testa, Shunsui notò che l'uomo si era fermato al limitare di uno spazio dove un altro accademico stava lottando con due pirata. L'uomo lo posò a terra, come se fosse un pacco, e lo stesso fece con i baule, prima di andare in soccorso del suo compagno. Vedendolo allontanarsi dandogli le spalle, Shunsui attaccò senza pietà. Con un movimento impercettibile del suo indice destro, Shunsui mosse il dadao alla massima velocità che le sue capacità di marionettista gli permettevano. L'uomo probabilmente avrebbe percepito l'oggetto entro una decina di metri dalla sua posizione, forse meno, considerando che forse aveva abbassato la guardia nei confronti di uno Shunsui sconfitto. ...meglio non contare su questo....dopotutto siamo nel bel mezzo di un'incursione contro un villaggio ninja...abbassare la guardia sarebbe sciocco... Significava che, se voleva colpirlo, doveva complicare il suo attacco. Prima che il dadao si avvicinasse entro i 10 metri dall'uomo, Shunsui attaccò un secondo filo al piede dell'uomo sul suo lato, nel momento in cui avesse dovuto alzarlo per fare un ulteriore passo. Il filo si sarebbe attaccato nella parte posteriore del calzare, ed avrebbe tentato di bloccare il movimento in avanti del piede. Se fosse riuscito, l'uomo avrebbe perso completamente l'equilibrio, e sarebbe stato proiettato in avanti, data l'inerzia della sua corsa. Se Shunsui si fosse riuscito a coordinare bene, ci sarebbe stato un momento in cui l'uomo si sarebbe ritrovato con entrambi i piedi sollevati da terra, troppo concentrato sullo scontro davanti ai suoi occhi per rendersi conto che il pericolo stava arrivando dalle sue spalle. In quell'esatto momento, il dadao avrebbe tentato di spaccare in due la testa dell'uomo, entrando di punta nel retro del suo cranio, cambiando direzione fino a due volte, cercando di compensare eventuali schivate dell'uomo.

    Se fosse stato fortunato, l'uomo sarebbe morto senza un fiato, non rivelando la sua presenza al gruppo di pirati che stavano attaccando il povero accademico. ...devo sbrigare a liberarmi da questo stupido ghiaccio... Le armi che aveva a disposizione non sarebbero bastate a distruggere l'involucro di ghiaccio. Ma forse poteva trovarne altre portate dall'uomo oppure nel baule. Se così fosse stato avrebbe utilizzato tutti i fili necessari a coordinare un attacco delle armi che aveva a disposizione, per infrangereConsiderando dadao+Kyogetsu Inoge arrivo ad un 25 di potenza. la sua prigione. Se non vi fosse riuscito avrebbe dovuto attendere che l'effetto delle sferette di ghiaccio terminasse. Certo si sarebbe ritrovato alla mercé dei due uomini, se lo avessero visto, ma adesso aveva due armi con le quali poteva difendersi. Le avrebbe lasciate a riposare a terra, ma avrebbe mantenuto il contatto di chakra tramite i fili.

    Se invece si fosse riuscito a liberare, si sarebbe rialzato velocemente, ed avrebbe trasportato il corpo del pirata appena morto in un posto un po' più riparato, così da nascondere se stesso ed il corpo alla vista degli altri pirati. Senza perdere ulteriore tempo, Shunsui avrebbe evocato la più basilareTecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra
    L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:Basso )
    delle tecniche ninja, per assumere l'aspetto dell'uomo con la pelliccia. Avrebbe sollevato il baule e si sarebbe diretto verso il nano e l'uomo sul monociclo. Facendo cadere a terra il baule, così da far notare la sua presenza, avrebbe detto: Ehi...vi serve una mano con quello? Avrebbe emulatoRecitazione [1]
    Abile: L'utilizzatore può modulare a piacimento il proprio timbro vocale, riuscendo a parlare come una persona molto più giovane o anziana di lui, del sesso opposto, o impersonando una persona specifica.
    perfettamente la voce del pirata, così da confondere i suoi avversari sotto tutti i punti di vista. Si sarebbe quindi avvicinato ai due uomini, pronto ad agire.


    Chakra rimasto: 347.5/400
    Vitalità: 14/14

    Equipaggiamento attuale:
    1 tonico coagulante minore
    1 dadao
    1 spiedo potenziato

    Azioni:
    Slot tecnica avanzata: T. dei fili di chakra
    Slot Azione 1: attacco dadao
    Slot Azione 2: tentativo di far inciampare l'uomo
    Slot Azione 3+Tecnica base: deviazioni del dadao


    Edited by Shunsui Abara - 23/12/2016, 19:16
     
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    × Legenda
    Narrazione
    «Dialoghi»


    I suoi passi risuonarono sul legno del molo con un suono a dir poco mistico. In mezzo a tutta quella nebbia non riusciva a vedere un granché e i suoi occhi non lo aiutavano affatto. Era una situazione più che difficile, perché se il Magan non riusciva a vedere i nemici, si era in una totale cecità. Tuttavia, se quello era il villaggio della Nebbia, un motivo vi era. Notò le scialuppe vicino al molo vicino: erano abbandonate, ma... dovevano pur essere arrivate da qualche parte? Magari da una nave-madre?
    "Qui ci vorrebbe Hoshikuzu Chikuma," - pensò Seinji, - "tanto per scacciare via tutta questa nebbia".
    Dopo le scialuppe il suo sguardo si spostò sul molo 4, dove notò una caravella. Anche questa sembrava abbandonata, ma per vedere se davvero lo era avrebbe dovuto usare il Magan. Del resto, se la sua vista normale ci arrivava a vedere, il Magan l'avrebbe potenziata ancora di più, fino a farla giungere all'interno di quelle barche. Seinji ci pensò un attimo; attivare il Magan non gli sarebbe costato molto tempo, ma in quell'occasione il tempo era prezioso. Del resto, chissà quanti ormai di quei pirati erano sbarcati sulle terre di Kiri. In mancanza di avversari, ciò che poteva fare era semplice: andarli a cercare per tutta Kiri, il che sarebbe stato difficile e dispendioso in termini di tempo, oppure trovare un modo per riuscire a gestire la situazione dall'alto. Del resto, - volando, per esempio, - avrebbe potuto farsi una perlustrazione dall'alto e vedere se in quel modo avrebbe scoperto qualcosa. Ragionatoci un qualche secondo, Seinji compose un paio di sigilli e si morse il pollice. Dopo qualche secondo un suo compagno di mille combattimenti apparve proprio li, sul molo.

    CITAZIONE
    Pterosauri (Zurura) [Evocazioni]


    Fiato di Fuoco
    Villaggio: Evocazione
    Posizioni Magiche: Nessuno (0)
    L'utilizzatore può emettere una rapida fiammata dalle dimensioni ridotte, utile per reagire prontamente. La potenza è pari a 20 ed avrà una gittata massima pari a 3 metri. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore.
    Tipo: Nijutsu - Katon
    (Livello: 4 / Consumo: Medio)
    [Da Genin in su]


    Smania Sanguinea
    Villaggio: Evocazione
    Posizioni Magiche: Nessuno (0)
    L'utilizzatore può incrementare le proprie prestazioni in base alle condizioni fisiche proprie rispetto a di un avversario scelto all'attivazione. Se l'utilizzatore ha più danni rispetto all'avversario, Forza e Velocità sono incrementate di 2 tacche; se l'avversario ha più danni dell'utilizzatore, Resistenza e Riflessi sono incrementati di 2 tacche. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
    Tipo: Tajutsu
    (Livello: 4 / Consumo: 1/2 Basso a colpo)
    [Da Genin in su]


    Creatura Zurura [Evocazioni]
    Speciale: Creatura: E' il più grande dei Pterosauri. La lunghezza del suo corpo raggiunge i 6mt., mentre l'apertura alare supera 1 mt. Il colore del suo corpo è nero scuro, il che gli permette di volare tranquillamente di notte. Possiede una coda pericolosa, in quanto quest'ultima è piena di pericolose spine. Le sue unghie, che nei esemplari più cresciuti possono raggiungere i 10cm. di lunghezza, sono estremamente pericolose, sopratutto per la loro forma curva. Grazie, sopratutto a quella forma, il Pterosaura, è capace di sollevare in aria gli oggetti, o le persone. Il suo carattere è malvagio. Obbedisce ai comandi, ma non ama lasciar vivere. Vuole quasi sempre una ricompensa in cibo, per aver svolto un lavoro.
    Energia: Blu
    Taglia: 12 Unità
    Statistiche: Resistenza -2, Velocità: +2
    Competenze: Volo e Intelletto

    [Da Chunin in su]

    Becco-Katana [Mischia] []
    Il becco dell'utilizzatore è simile a una katana. Il becco ha una lama lunga circa un metro e venti, leggermente curva, ricordando un arco. L'utilizzatore lo usa unicamente per vibrare i colpi letali in combattimento ravvicinato.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Grande
    (Potenza: 40 | Durezza: 4
    Usura: 160 | Crediti: 180)
    [Da Chunin in su]

    Tipo:
    Dimensione:
    (Potenza: | Durezza: )
    [Da Chunin in su]

    Volo - Agilità
    Villaggio:
    Posizioni Magiche: Nessuno
    L'utilizzatore può emettere dalla bocca un getto di fiamme lungo 21 metri e largo 6 metri, frontalmente l'utilizzatore. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. La potenza è 60 e può Carbonizzare (DnT Grave). Entro 6 metri la fiammata, il calore ha potenza 20 e può causare Ustione (DnT Media).
    Tipo: Ninjutsu - Katon
    (Livello: 2 / Consumo: Eevato)
    [Da Jonin in su]


    A dire il vero, dapprima ci fu l'apparsa di una piccola nuvola di vapore bianco. Poi comparve il pterosauro, maestoso.
    «Hai rotto il cazzo Seinji Akuma,» - salutò questi il proprio evocatore con fare sgradito. - «SHHHHHHHHHH!» - esclamò questi in controrisposta. E poi aggiunse, saltando sul dorso dell'uccellaccio. - «Portati in alto. Dobbiamo esplorare la zona.» - In quel modo il pterosauro si sarebbe alzato in volo dal molo e grazie a una traiettoria diagonale avrebbe cercato di spuntare fuori dalla nebbia di sopra. Se avesse trovato la fine della nebbia, in modo da poter valutare che area comprendeva, si sarebbe diretto anche verso il mare per cercare una nave madre, se l'avesse trovata. Se, invece, non fosse riuscito a sbucare dalla nebbia, Zurura avrebbe voltato ad altezza di circa 10 metri dall'acqua addentrandosi sempre di più sul mare. Li avrebbe eseguito una breve perlustrazione cercando di scoprire la presenza di altre navi e altre barche.



    Seinji
    Vitalità: 18 / 18 leggere
    Energia Vitale: 30/30
    Chakra: 476 -24(Evocazione)

    Recupero Abilità:

    Equipaggiamento:
    -CartaBomba liv. II X2 legata a 2 kunai
    -CartaBomba liv. III X3 legata a 3 kunai
    -CartaBomba liv. III Distruttiva X2 legata a 2 kunai
    -Kunai X8 (7 legati a 7 bombe)
    -Tonico di Recupero Superiore X3

    Illusione: ///

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: ///
    Slot azione 2: ///
    Slot azione 3: ///
    Slot azione Bonus: ///

    Slot Tecnica 1: ///
    Slot Tecnica 2: ///
    Slot Tecnica 3: ///
     
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    Legenda:


    Narrato
    Parlato


    PIRATES OF KIRIGAKURE



    I due shinobi di Kiri e il clone del Kakita, continuarono a correre dietro al bandito che, però, con la sua straordinaria velocità stava aumentando il distacco, fino a sparire definitivamente nella nebbia. Intanto durante la corsa anche un terzo ninja si era aggiunto all'inseguimento, un foglioso che, senza neanche sapere cosa stesse succedendo, iniziò a correre anch'egli dietro al bandito insieme ai due kiriani.

    Quel maledetto vecchiaccio si era introdotto in una casa e pare abbia rubato qualcosa. Non so bene chi sia e cosa abbia preso, ma ho tutta l'intenzione di farmelo dire direttamente da lui

    Purtroppo però il vecchiaccio, nonostante la statura e i chili di troppo, li aveva facilmente seminati. Il Kakita però non aveva alcuna intenzione di fermarsi; il buffo ladro si stava dirigendo verso uno dei moli, e il kakita sapeva che se avesse continuato a correre in quella direzione avrebbe sicuramente trovato qualcosa... Alla fine il suo ragionamento si rivelo azzeccato. I tre shinobi, infatti, continuando a correre trovarono il punto in cui erano state ammassate una gran quantità di oggetti, probabilmente tutti rubati dalle abitazioni di Kiri. Non potevano essere stati portati li da una sola persona

    Per quanto quel vecchio mi abbia stupito fino ad ora, non è possibile che abbia rubato tutta questa roba da solo. Probabilmente Kiri è stata presa d'assalto da qualche organizzazione criminale, ciò significa che qualcuno potrebbe piombare qui da un momento all'altro.

    Ryosei valutò rapidamente la situazione. Non avevano il tempo di portare via tutta quella roba, neanche se lui e Yuki Mori avessero utilizzato dei cloni. La scelta migliore era nascondersi e vedere chi si fosse avvicinato, magari creando un diversivo per cercare di avere un vantaggio sui nemici. Il Kakita si guardò intorno cercando un possibile nascondiglio, si trovavano in un porto, quindi non sarebbe stato troppo difficile individuare un luogo adatto per occultare la loro presenza. Non lontano da li, per fortuna, Ryosei notò un raggruppamento di casse piene di reti da pesca che facevano proprio al caso loro.

    Non c'è tempo di spostare tutta questa roba e non sappiamo quante persone arriveranno, ne quanto siano forti. A giudicare dalla velocità di quel vecchio, però, questi banditi non sono da sottovalutare. Restando qui potremmo rischiare di essere facilmente sopraffatti, quindi direi di nasconderci dietro quelle casse e vedere chi arriva, magari sfruttando i cloni come diversivo per tendere un'imboscata.

    Se gli altri fossero stati d'accordo, Ryosei li avrebbe attesi per andare con loro dietro il nascondiglio, lasciando invece il clone a far finta di esaminare il bottino dei malviventi. Se qualcuno si fosse avvicinato, il Kakita lo avrebbe osservato in modo da capire con chi avesse a che fare e in che modo agire...



    Vitalità: 10 Leggere
    Energia Vitale: 30 Leggere
    Chakra: 19 Bassi
    Equipaggiamento consumato:
    - Marchingegno ad acqua
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    Pirates of Kirigakure


    Finalmente libero dall'impiccio ed ancora ben nascosto tanto dalla mia tecnica quanto dalla nebbia, cercai di fare rapidamente il punto della situazione. Potevo usare quelle bolas come arma improvvisata, anche perchè non ero mai stato addestrato al loro utilizzo, e forse avrei potuto rimediare un ciottolo da terra o qualcosa da lanciare...non era molto.

    Però ero invisibile ai più, e a giudicare dai tafferugli ancora lontani, nessuno sapeva che ero là...quasi sicuramente ero rimasto vittima di un colpo vagante, perchè nessuno si era avvicinato in cerca di prede nè le voci, per quanto ovattate, lasciavano intendere che qualcuno mi stesse aspettando. L'unica cosa certa era che c'era uno scontro in atto, e non sapevo quale dei due contendenti (o erano più di due?) fosse dalla mia parte...sempre che ci fosse una parte a cui affiliarmi. In ogni caso la scelta era tra scappare o avvicinarmi...e poichè accumulare esperienze era fondamentale per la Missione, optai per la seconda opzione.

    Circospetto, bolas alla mano, mi avvicinai passando rasente ai muri, coi sensi tesi per cogliere ogni possibile anomalia [Azione 1]Furtività (Base) [1]
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +3 alla Furtività.


    Percezione (Base) [1]
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +3 alla Percezione.
    . Mi dovetti avvicinare fino al limite più utile per la disattivazione della mia tecnica. Mi muovevo lentamente, ma arrivai a percepire uno shinobi che pareva lottare contro altre due persone che cercavano di soggiogarlo, anche se non era possibile distinguere dettagli come coprifronte o affini. Impossibile decidere chi aiutare a quelle condizioni, a meno di qualcosa che potesse colpire tutti quanti...o che mi facesse riconoscere un possibile alleato.

    Alla mia sinistra stava la porta del magazzino, aperta, a forse cinque metri, appena visibile, e presi la mia decisione: cinque sigilli composti sotto l'effetto occultante del mio Jutsu e subito inviai il chakra a manipolare la nebbia stessa, alterando la percezione visiva della stessa in modo che davanti alla porta comparisse, come se la stesse aprendo in quel momento, varcandola, l'unico ninja di Kiri che conoscessi: il Guardiano che avevo incontratoSeinji Akuma
    Non ricordo se Yato sa il nome ^^"
    al porto, con una torcia in mano che emetteva una debole luce e una katana nell'altra mano, così da rendere impossibile non notarlo per ciascuno dei due gruppi di avversari [Tecnica 1]Consumo Basso: Efficacia 10

    Percezione Falsata - Kokohi no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Serpente, Tigre, Drago, Cavallo, Cinghiale (5)
    L'illusione si attiva senza medium: l'utilizzatore modificherà l'aspetto esteriore di un oggetto, senza cambiare la dimensione. La vittima non vedrà l'aspetto reale dell'oggetto ma l'inganno dell'utilizzatore, subendo l'illusione osservandolo. L'illusione è permanente finché non rilasciata. E' possibile aggiungere degli automazioni e piccole azioni ripetitive. Il consumo è pari a Basso ogni 10 d'efficacia.

    Tipo: Genjutsu - Kanchi
    (Livello: 5 / Consumo: Variabile )
    [Effiacia Massima: 20 per grado]

    [Da studente in su]
    .

    Se dalle loro reazioni avessi capito che uno dei due gruppi erano normali ninja di Kiri, immediatamente avrei scagliato le bolas cercando di colpire alla testa il più vicino tra i ninja dell'altro gruppo, ovviamente usando i pesi dato che non conoscevo quella particolare arma a laccio [Azione 2]Statistiche: Forza Verde +2 tacche - Potenza 10 (Uso improprio)

    Impasto ½ Basso: +2 For
    ! Comunque andasse sarei poi scattato immediatamente per chiudere le distanze e cercare un calcio alto contro la testa dello stesso avversario appena attaccato (o, se messo fuori combattimento dal lancio, per recuperare una delle sue armi, una qualunque!) [Gratuito + Azione 3]Statistiche: Forza Verde +2 tacca, Velocità Verde +2 tacche

    Impasto Basso: +2 For, +1 Vel
    Base: +1 Vel, +1 Rif, -2 Res


    Se non avessi capito nulla avrei cercato di sgattaiolare dietro la mia stessa illusione per entrare nel magazzino...magari c'erano armi che potevo usare!
     
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  9. MonkeyKing[TF]
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    Il piano

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    I due ninja iniziarono a correre e a loro si unì un altro ninja, Yuki non si pose molte domande in quell'occasione, come faceva solitamente, anzi una mano in più poteva sempre far comodo. L'inseguimento continuò, ma per i tre quel vecchietto, apparentemente goffo, era fin troppo veloce e infatti sparì nella nebbia in un baleno.
    Nonostante stesse seguendo Ryosei, sapeva bene che stavano correndo verso uno dei moli e non intendeva arrendersi, voleva acciuffare quel ladruncolo ad ogni costo, ma nel bel mezzo del percorso incrociarono un cumulo di oggetti: una statua d'oro, dei bauli e cumuli di gioielli; Yuki rimase sbalordito dalla quantità di quegli oggetti di valore e si mise a fantasticare su quanti soldi si potessero fare con tutto quell'oro e quelle pietre preziose, lo riportò alla realtà un altro pensiero...
    Con tutta la roba che c'è qui, quanti ladri sono sparsi in tutta la zona...
    Come al solito vagò con l'immaginazione un po' troppo oltre, immaginando orde di ladri pronti a lottare, per poi portare via il proprio bottino.

    Mentre il ragazzo vagava nei suoi pensieri, venne nuovamente portato coi piedi per terra da Ryosei, il quale spose i proprio piano...
    Voleva nascondersi e aspettare che qualcuno tornasse a recuperare il bottino, per poi tendergli un'imboscata. Era un ottimo piano, ma questa volta anche Yuki voleva dare il suo contributo, e anche se con un po' di timore, parlò del piano che aveva in mente.
    E se ci trasformassimo nella refurtiva? Certo è un idea azzardata, ma potremmo farci portare direttamente dove si rifugiano in questo modo e poi tendere un imboscata...
    Non aveva mai esposto una sua idea e nonostante avesse un volto serio, cercava solo di mascherare i suoi lati che gli sembravano deboli, infatti in quel momento era un po' intimidito pensando...
    Ora diranno sicuramente che è un'idea stupida, dovevo rimanere in silenzio...

    Praticamente ci trasformeremo in un baule, una statua come questa o in una cassaforte utilizzando la TrasformazioneTecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
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    L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:Basso )
    , così dobbiamo solo aspettare che vengano a recuperare il bottino e siamo sicuri di entrare nel loro covo.

    Aveva pensato anche a chi non aveva quella tecnica, infatti chi non poteva utilizzarla poteva entrare in un altro del gruppo che si era già trasformato, così da nascondersi.
    Beh che ne dite?
    Era ansioso di sapere cosa ne pensavano...


    Volendo per discutere di questa decisione potremmo utilizzare degli interpos
     
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    Pirates of Kirigakure

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    [Shunsui]


    Il genin sunese ebbe un'idea geniale. Nessuno si accorse dei fili di chakra agganciati allo stivale pellicciato del ladro e alla spada, riuscendo ad agire in completa furtività. Sembrava andasse tutto per il meglio, specie quando il criminale inciampò per mezzo della tattica dello shinobi, subito dopo aver lanciato la bolas contro il kiriano in lontananza; purtroppo per lui, però, non ci fu nessun suono di teste frantumate, da come poté intuire.
    Shunsui era girato di 45° rispetto alla posizione del suo bersaglio, quindi poté solo notare con la coda dell'occhio qualcosa colpire la spada, insieme ad un suono metallico molto forte, che la fece volare via e atterrare a circa sei metri di distanza dal ninja, in mezzo alla strada.
    Dei passi seguirono quell'inaspettata scena, alle spalle del sunese, ma non dei passi normali: al suo udito fine sarebbe stato subito chiaro che quella persona zoppicasse e che avesse una delle due gambe di legno, e si fermò proprio dietro di lui.
    Grazie, capitano. Disse l'uomo vestito di pelliccia, dopo essersi rialzato, seguito dalla risposta del tizio misterioso, di cui Shunsui poté soltanto udirne la voce roca e per nulla giovane.
    Aarrrr Sta' più attento, è anche lui un marionettista. E vedete di sbrigarvi, il capo è già piuttosto nervoso, siamo in ritardo.
    Signorsì
    E tu... In quel momento, lo shinobi avrebbe sentito sul suo collo, la fredda lama di una spada, che avrebbe potuto vedere in parte davanti ai suoi occhi. Prova a fare un altro scherzo così, e ti assicuro che dovrai imparare a manovrare i tuoi giocattoli, senza dita. Arrr!
    Molte cose bizzarre ci sarebbero state in quella scena, come il fatto che la spada persa poco prima dal ninja, scivolò via tramite un filo di chakra non collegato a lui stesso, oltre allo strano tipo che al momento lo teneva sotto scacco; ma la cosa più strana, se ci avesse fatto caso, sarebbe stata una lastra di ghiaccio, rettangolare e riflettente, alta circa 2 metri e posta all'altro lato della strada, appoggiata ad un muro.
    Nel frattempo, il ladro del baule, si era già allontanato, lasciando il cosiddetto "capitano" a guardia del ninja e della refurtiva.

    [Kitori]


    Da parte sua, Kitori avrebbe dovuto comunque difendersi dalle bolas volanti, ma il secondo avversario sarebbe arrivato sulla scena solo alla fine degli attacchi dell'uomo sul monociclo, concludendo, poi, col minacciarlo se fosse stato ancora cosciente.

    Appunto per Rex: Tutto si svolge allo stesso modo del post precedente, l'unico cambiamento è segnato dall'annullamento della spallata con la tecnica "carica".
    Onore a Hohe per la trovata :zxc:
     
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    Pirates of Kirigakure
    Kiri



    Quando il pirata inciampò, Shunsui già sapeva di avere più della metà della vittoria in tasca. Per quanto nel mondo dei ninja l’imprevisto era sempre dietro l’angolo, considerando il campo di scontro, l’assenza di altre persone nelle immediate vicinanze e le capacità fisiche del suo avversario, la sue spiccate capacità di analisi gli confermavano che l’uomo che lo stava trasportando non sarebbe rimasto in vita molto a lungo. Eppure, quando arrivò il momento, le cose non andarono come previsto. Il pirata che sarebbe dovuto morire rimase in vita, e la spada che gli avrebbe dovuto trapassargli il cranio fallì. Un rumore metallico di armi che si scontravano cancellò in un solo istante ogni sua possibilità di vittoria. Un uomo, al di fuori del suo limitato campo visivo, sembrava aver intercettato l’arma volante. Questa è la seconda volta che mi si mettono i bastoni tra le ruote…L’uomo che era intervenuto era un altro pezzo grosso della ciurma di pirati che aveva invaso le coste kiriane. L’altro lo aveva chiamato capitano, per questo Shunsui poteva essere certo si trattasse di un pezzo grosso, come era sicuro che una delle due gambe del nuovo arrivato fosse in legno. Le cose si stavano mettendo davvero male. Gli invasori stavano mostrando capacità combattive che andavano ben oltre quelle che il marionettista poteva affrontare da solo. Il semplice fatto che un suo attacco così ben nascosto e calcolato fosse stato sventato con tale facilità diceva molto. Ora che il suo attacco era stato sventato, doveva agire rapidamente. Cercò nuovamente di manipolare il dadao con il filo di chakra, solo per scoprire che l’arma non si sarebbe mossa di un millimetro. …che diavolo sta succedendo.? Il mio filo è ancora lì, solo che non riesco a muoverla… Cercò di nascondere lo stupore di non riuscire ad eseguire una tecnica così elementale. … o sono sotto l’effetto di un genjutsu…oppure qualcuno sta bloccando la lama in qualche modo… Non fu quindi una grandissima sorpresa scoprire dalle parole del capitano stesso, che anche lui era un marionettista. Questo spiegava molte cose, e gettava un’ombra maggiore di quella che il genin si era aspettato inizialmente sulla sua situazione. Un altro marionettista proprio in questo luogo…e chiaramente più esperto di me…davvero ho perso la mia buona stella oggi… A ripensare agli avvenimenti che erano accaduti fino a quel momento, il genin rimpiangeva di aver ficcato il naso in qualcosa che, chiaramente, non era di sua competenza. Era intervenuto per il bene di Kiri, e per essere sicuro che le sue marionette non fossero toccate, ma ora la partita si stava spostando su tutt’altro livello. Ora avrebbe dovuto lottare per la sua vita. Se questa cosa non gli era chiara prima, ora era non aveva alcun dubbio.
    Non fiatò quando venne minacciato e nemmeno si voltò. Ora non era più il tempo di combattere. Ora bisognava solo ascoltare, osservare ed aspettare il momento propizio. I pirati non sembravano interessati a prendere la sua vita o quella degli altri, per il momento. In questo, si poteva ritenere fortunato.



    Chakra rimasto: 347.5/400
    Vitalità: 14/14

    Equipaggiamento attuale:
    1 tonico coagulante minore
    1 spiedo potenziato
     
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    Pirates of Kirigakure

    III



    Il Ciclista riuscì ad evitare l'attacco del kiriano arrestando, all'ultimo momento, la propria corsa riportando solo un leggero graffio al collo. Un istante dopo si sentì un suono sconosciuto piuttosto acuto ma cosa era? E cosa annunciava? Probabilmente niente di buono. L'avanzo di circo ritornò subito all'attacco, provando a colpire nuovamente, al volto, il genin con le sua arma rotante ma questa volta a una velocità superiore a prima: probabilmente aveva tenuto celate le sue abilità reali. Per tentare una difesa il giovane Kenkichi fu costretto ad usare Passo Sfuggente dell'Assassino [Tecnica 1]Passo Sfuggente dell'Assassino
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può incrementare Velocità o Riflessi di 3 tacche se presente nebbia o uno specchio d'acqua nelle vicinanze. L'utilizzatore guadagna 6 metri extra al movimento concesso dallo slot azione. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 5 / Consumo: ½ Basso a colpo )
    [Da genin in su]
    , una tecnica appena imparata, tramite quale esso potenziò i propri riflessi ma non sembrava sufficiente a compensare la rapidità avversaria. Il Kuro quindi impastò anche del chakra nei muscoli addominali, riuscendo a spostare la propria testa alla propria destra di circa 20 centimetri inclinando il busto, lo stretto necessario ad evitare il nunchaku. [Impasto] [Slot Difesa I]
    Subito il nemico sganciò un altro colpo, contundente, puntando l'addome del kiriano nuovamente a una velocità troppo alta. Spingendo nuovamente l'accademico a utilizzare la tecnica precedente con di nuovo un impasto di chakra nella gambe, che riuscirono a muoversi: generando, con il prima piegarsi e poi distendersi, una spinta utile al ninja a balzare in dietro di mezzo metro evitando l'attacco. [Impasto] [Slot Difesa II]

    Nel mentre, alla sua sinistra, il giovane sentì dei chiari rumori di passi: come se qualcuno corresse. E poi vide un ombra nella nebbia che si avvicinò rapidamente; chi era un alleato o una nuova minaccia? Presto l'ombra si rivelò: era un uomo con indosso una pelliccia bianca e in una mano delle bolas. Esso notando la situazione lanciò subito le bolas, verso il busto del genin. Le armi sfrecciarono nella aria ad una velocità troppo superiore alla capacità di reazione del ninja che non riuscì a fare niente per evitare di essere colpito
    Cazzola è troppo veloce! Sono nella merda!
    Le bolas lo raggiunsero e in un istante i lacci di cuoio, spinti dai pesi, si strinsero attorno al suo petto e alle sue braccia. Bloccando ogni movimento degli arti era ormai in trappola.
    D'un tratto davanti alla porta del magazzino scorse una presenza famigliare con in mano una torcia, non c'erano dubbi sembrava proprio Asmodai Akuma il senpai-sensei temporaneo e guardiano delle mura kiriane, lui avrebbe potuto intervenire quindi anche se riluttante il kenkichi gridò
    Akuma ci stanno attaccando
    Ma prima che riuscisse a dire altro il pedalatore compulsivo ebbe successo nel suo attacco colpendo l'accademico alla nuca con il suo nunchaku. Kitori crollò sulle ginocchia mollando la sua wakizashi, prima stretta nella mano destra, che fece rumore cadendo al suolo, vide sdoppiarsi l'immagine del guardiano poi udì uno ronzio nelle orecchie e in fine perse del tutto i sensi crollando completamente al suolo. Era oramai svenuto alla mercé di quei nemici... [Danno]


    Status Kitori Kuro Kenkichi
    Genin - Energia Verde
    Chakra: 110 Bassissimi-6 Bassissimi= 104 Bassissimi;
    Vitalità: 44/48 Lievi;
    Energia Vitale: 116/120 Lievi;



    png
    pngpngpng
    pngpng


    Slot Difesa 1: - Schivata spostamento testa a destra di 20 cm;
    Slot Difesa 2: - Schivata balzo indietro di un metro;
    Slot Difesa 3: -
    Slot Azione 1: -
    Slot Azione 2: -
    Slot Azione 3: -
    Slot tecnica 1: - Passo Sfuggente dell'Assassino;
    Slot tecnica 2: -


     
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    Legenda:


    Narrato
    Parlato


    PIRATES OF KIRIGAKURE
    interpost per Yuki


    Yuki ebbe veramente un'ottima idea, se ci fossimo nascosti tra la refurtiva avremmo potuto infiltrarci nella base dei nemici e cercare di sventare in qualche modo il loro piano. Effettivamente, a giudicare dalla refurtiva, i loro avversari dovevano avere dei numeri rilevanti e ,se fossero rimasti li, avrebbero sicuramente rischiato di essere scoperti e di trovarsi rapidamente in inferiorità numerica. Anche infiltrarsi nella base nemica costituiva sicuramente un rischio per i tre shinobi, ma almeno in quel modo avevano l'opportunità di sgominare completamente l'organizzazione criminale che quella sera si aggirava indisturbata per il villaggio della nebbia
    La tua idea sarebbe sicuramente una alternativa migliore della mia Yuki Mori, ma come hai intenzione di farlo?
    Il Kakita ascoltò attentamente il piano di Yuki; purtroppo non conosceva la tecnica a cui egli faceva ricevimento, ma decise di fidarsi di lui e di seguire le sue indicazioni
    Purtroppo non conosco questa tecnica, ma potrei fare come hai detto tu. Tu cosa ne pensi?...
    Chiese il Kakita allo shinobi di Konoha.
    Se anche il foglioso fosse stato d'accordo, Ryosei avrebbe aspettato che il suo compaesano si fosse trasformato in un baule, prima di nascondersi al suo interno. Altrimenti avrebbe ascoltato la replica dello shinobi di Konoha



     
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    Esche

    II



    Uno dei due rispose prontamente alle domande di Youkai, senza farsi troppe domande sul chi fosse e da dove fosse saltato fuori. Certo, non che ci fosse stato tempo per fare qualsiasi tipo di domanda, probabilmente il suo coprifronte bene in vista sulla sua fronte era bastato al kiriano per catalogarlo come possibile alleato.

    Ah! Figata. E come lo acchiappiamo?

    Senza troppi complimenti, si era unito al loro piccolo team per aiutarli. Poteva sembrare incredulo da parte di uno come lui, pigro e svogliato, ma si sentiva a suo agio in mezzo all’azione, o perlomeno aveva questa sensazione. Probabilmente la perdita della memoria non era riuscita ad eliminare il suo istinto, che purtroppo cozzava con le sue attuali conoscenze; magari un tempo poteva risolvere un inseguimento del genere in pochi minuti. Ora come ora, tutti e tre avevano perso di vista il fuggitivo, trovando però un’ammasso di casse e oggetti probabilmente rubati, abbandonati forse momentaneamente.
    Istintivamente, si nascose dietro il mucchio, osservando i due kiriani che pensavano ad un piano. L’idea di affrontare un avversario non lo spaventava, ma data la quantità di roba accumulata rischiavano di trovarsi contro cose peggiori di due ladruncoli da strapazzo.
    Yuki propose un’alternativa migliore, anche se ugualmente rischiosa: se fossero stati scoperti avrebbero potuto ribellarsi e magari sfuggire, ma se fossero arrivati direttamente dentro al covo? Come ne sarebbero usciti? Fu Ryose stesso a chiedere un parere all’albino, che rispose con timidezza:

    Uh. Beh. I-il suo piano mi piace di più, anche se rischiamo di… beh, insomma, possiamo sempre scappare, facciamo come dice lui.

    Osservò Yui trasformarsi, e l’altro nascondersi dentro di lui. Rabbrividì per qualche secondo dopo aver osservato quella scena, domandando al “baule”:

    ...Come ci si sente ad avere uno dentro?

    Si sarebbe presto trasformato in uno degli oggetti lì presenti, probabilmente un grosso vaso, o una cassa piena di gioielli, qualcosa che si mimetizzasse sufficiente bene con la refurtiva lì presente, attendendo l’arrivo dei colpevoli.
     
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    ehm...da qualche parte

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    Pirates of Kirigakure

    Atto IV


    [Shunsui]


    Il genin avrebbe sentito allentare la presa sul suo collo, quando la spada fu riposta nel suo fodero, e subito, da dietro, uno straccio puzzolente di pesce gli sarebbe stato posto sulla bocca e legato alla nuca, in modo che non potesse urlare e chiedere aiuto. In breve, l'uomo che gli aveva tolto l'unica possibilità di liberarsi da quella situazione, lo afferro con un braccio e cominciò a trascinarlo verso i moli.
    Dopo pochi metri, però, il pirata si fermò, in seguito a dei chiari rumori di uno scontro in atto. Shunsui, voltandosi alla sua destra, avrebbe potuto vedere delle ombre a pochi metri di distanza, immerse nella nebbia.
    L'ennesima cosa curiosa che avrebbe potuto notare il ragazzo, in quei momenti, sarebbe stata la mano di quell'uomo che lo teneva stretto: oltre la manica blu del suo cappotto, infatti, la pelle che rivestiva la mano del pirata era completamente gialla, come fosse il suo colore naturale.

    [Kitori, Yato e Shunsui]


    Kitori era ormai fuori combattimento, ma il suo grido nei confronti dell'Akuma illusorio sarebbe bastato a ffar capire a Yato che quello che aveva davanti era un ninja in difficoltà. Il suo attacco con le bolas all'uomo sul monociclo, però, non andò a segno, dato che lo sbilanciamento provocato dal modo errato con cui usò quell'arma, la portarono fuori traiettoria, arrivando solo uno dei sue pesi contro il pirata, che opportunamente pensò a schivare senza troppa difficoltà, spostandosi in avanti. [Rifl Rossa]
    Accidenti, un altro?! Digrignò il pirata, evidentemente stufo di tutti quei fastidi durante il suo lavoro.
    Lo scatto offensivo del genin, non lo spaventò più di tanto, riuscendo a parare facilmente il suo calcio con un colpo di manganello, che poi fece abbattere immediatamente su una guancia del genin, prima che ritoccasse terra. [For Rossa - Vel Rossa]
    A quel punto, una voce roca sarebbe riecheggiata nell'aria, e se Yato avesse cercato il punto da cui provenisse, avrebbe visto, voltandosi verso il villaggio, una figura non molto chiara nascosta nella nebbia, immobile.
    Vieni con noi, ragazzo. Seguici senza ribellarti e non ti succederà niente.
    [Tecnica]Ipnosi
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra (7)
    L'illusione si attiva se la vittima è presente entro 9 metri l'utilizzatore e non lo percepisce o non lo considera una minaccia. L'utilizzatore può impartire un ordine alla vittima; l'ordine non può danneggiare sé stesso o terzi. L'efficacia è pari a 40.
    Tipo: Genjutsu - Tameshi
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da genin in su]

    Il Senju avrebbe avvertito all'istante un'impulso irrefrenabile di obbedire a quell'ordine, proveniente da un'ombra che apparve dal nulla a pochi metri di distanza, emergendo dalla nebbia come un fantasma, a circa un metro di distanza statua di ghiaccio e rivelandosi essere un uomo piuttosto anziano, molto grasso e con una gamba di legno. [Immagine]

    image

    Shunsui, infatti, si sarebbe visto posare a terra dal braccio di quest'ultimo nel momento in cui Yato attaccò il pirata sul monociclo, vedendolo poi diventare trasparente e lasciarlo andare.
    Arrr Muoviamoci, abbiamo perso abbastanza tempo, le navi stanno per passare!
    Se Yato avesse provato a resistere all'impulso di seguirli, sciogliendo il genjutsu, il tipo sul monociclo avrebbe provveduto ad elargire un altro colpo ben assestato alla sua testa, sempre col suo manganello alla mano. [For / Vel Rossa] Qual'ora, invece, il piano del capitano avesse funzionato, il pirata impellicciato o avrebbe fatto alzare e con la sciarpa del suo collega, gli avrebbe legato i polsi dietro la schiena [Necessaria Forza gialla per liberarsi], in modo che non potesse provare ad usare la tecnica in futuro.
    Di lì a poco, sarebbe sbucato dal magazzino l'omino vestito di giallo, con in mano due sacchi apparentemente pesanti, tutto contento e sorridente, ed una volta riunitosi ai compagni, questi terminarono di svaliggiare il magazzino, prendendo tutto quello che potevano. Il Capitano si sarebbe diretto verso il molo 2, prendendo Shunsui in spalla e facendosi seguire da Yato.
    Arrivati in prossimità del molo, ci sarebbero state 6 scialuppe lunghe circa quattro metri, ad attenderli. Il capitano si sarebbe sistemato su una di queste, sedendosi sulla panca a prua e facendo salire Yato sulla barca difronte a lui. Shunsui sarebbe stato gettato a terra, ai piedi del capitano, disteso orizzontalmente rispetto alla barca. Lì, avrebbero atteso l'arrivo degli altri pirati, che nel giro di un paio di minuti fecero la loro comparsa.

    [Ryosei, Yuki e Youkai]


    I tre ninja si camuffarono alla perfezione con la refurtiva lì presente, trasformati in un grosso baule ed una cassa di legno anonima, tanto che quando poco dopo arrivarono 5 pirati a prendere tutto il malloppo, nessuno di questi sospettò di niente, caricando tutta la roba sulle spalle e portandola in un solo viaggio verso il molo 2.

    [Seinji]


    Nel frattempo, il guardiano di Kiri dovette fare i conti con una forza misteriosa che approfittò della sua certezza che non ci fosse nessun altro in sua presenza, ed in men che non si dica, si ritrovò respinto in aria, verso il molo 4, percorrendo un arco di circa 9 metri. [AdO]
    poco prima che sfiorasse il pelo dell'acqua, però, una seconda spinta lo proiettò nuovamente in aria, spingendolo ancora una volta più indietro di altri 9 metri.
    Se avesse provato a riavvicinarsi al molo 2, una nuova spinta lo avrebbe colpito, sbalzandolo indietro nuovamente prima che potesse raggiungere quella passerella.

    [Tutti]


    In breve, tutte le scialuppe si riempirono di pirati, che caricarono a bordo la merce rubata. Yato avrebbe potuto osservare come altri ostaggi furono gettati a bordo delle barche, oltre al ragazzo che aveva cercato di difendere.
    Ma che avete combinato? Quanti ne avrete presi?
    Ci spiace, Capitano. Ci hanno attaccati.
    Bè, ne sarà contento il boss, sperando che riesca a convertirli tutti. Adesso andiamo, forza!
    Tutte le scialuppe salparono immediatamente, dopo un po' di confusione per la mancanza di tre componenti che non avevano fatto ritorno. In ogni scialuppa vi erano sistemati 2 pirati, tranne che in 2 di queste, su cui si sistemarono un pirata ciascuna per pareggiare gli assenti. E le scialuppe salparono dal molo di Kiri, dirigendosi in mare aperto, e durante il tragitto, il Senju avrebbe potuto notare, di tanto in tanto, delle lastre di ghiaccio poste sulla superficie dell'acqua.
    Il viaggio durò non più di qualche minuto, dopodichè delle enormi ombre emersero dalla foschia, attraversando la rotta intrapresa dalle barche.

    nave


    Tre grandi caravelle fuoriuscirono dalla fitta nebbia, ma non si fermarono, percorrendo la loro rotta senza fermarsi, passando davanti alle scialuppe, che si separarono in tre gruppi da due e si accostarono ad esse per permettere ai pirati di agganciarsi e salire a bordo. Una manovra ben precisa e rapida, in cui tutti gli uomini salirono sulle proprie navi, scalando le scale di corda e passandosi velocemente le casse, i sacchi e tutto ciò che avevano sgraffignato dai vari edifici, compresi i ninja incoscienti/congelati.

    [Shunsui e Kitori]


    Shunsui venne condotto su una nave diversa da Yato, e davanti a lui poté vedere l'intero equipaggio della nave, caricare la merce, mentre il tipo vestito di pelliccia e quello sul monociclo abbandonarono il ponte, ed il vecchio capitano diede disposizioni ai presenti.
    Buttate questi due nella stiva. Indicando il sunese ed il ragazzo svenuto che aveva tenuto testa al pirata sul monociclo.
    E coprite bene le mani a questa bella statuina, potrebbe usare dei fili di chakra per combinare qualche guaio.
    I due ninja furono condotti giù per varie scale, fino a giungere al livello più basso della nave, dove si trovavano merci di ogni tipo, soprattutto alimentari, vestiti e armi, ma niente che potesse avere un concreto valore. L'area era vasta e buia, per la maggior parte occupata da barili, casse e bauli, [Durezza 2, Pot 20] e non c'era nessuno all'orizzonte, dato che tutti i pirati risalirono ai ponti superiori, lasciando da soli i due ragazzi, dopo aver chiuso le mani del sunese in piccoli sacchetti, per cercare di non lasciar passare i fili di chakra.

    [Yato, Youkai e Kairi]


    Il genin venne condotto su una nave, insieme ad una ragazza priva di sensi, alla quale erano state legate le mani ed i piedi, e si ritrovò davanti, oltre alla ciurma come sulla nave precedente, un'altra giovane donna dai capelli rosa e con un impermeabile, che diede ordini a tutti. Questi due in cella, presto. Il capitano sarà qui a breve, non fatevi trovare a non far nulla, razza di scansafatiche. Tornate tutti ai vostri posti, muovetevi!
    L'equipaggio sembrava aver paura di quella ragazza, mettendosi subito all'opera nell'eseguire i suoi comandi e scattando via dal ponte. Uno dei pirati diede un paio di colpi sulla cassa/Youkai, domandando ad un suo collega cosa contenesse.
    Mha, forse aringhe, li conosci questi kiriani.
    La cassa fu quindi trasportata via, non giù per le scale come gli altri due, ma finendo per essere gettato in tutt'altra stanza.
    Qual'ora avesse ripreso le sue sembianze, si sarebbe ritrovato in una cella frigorifera, piena di cibi di ogni tipo, ma sigillata dall'esterno.
    La stanza era grande circa 10 metri quadrati, con vari scaffali su cui erano sistemate le vivande. Le pareti erano molto spesse, [Durezza 3, Pot 50] e non sarebbe stato altrettanto semplice sfondare la porta di metallo, sebbene fosse meno resistente [Pot 30]

    ...


    Da parte loro, Yato e Kairi si sarebbero ritrovati in due gabbie di ferro separate [Durezza 3, Pot 30], messe una affianco all'altra, larghe circa 6 metri quadrati e alte 2 metri e mezzo, rigorosamente chiuse a chiave. La stanza era vuota, fredda e umida, illuminata solo da una lampada a olio appesa al soffitto.
    Il genin, una volta lasciato da solo, avrebbe sentito l'effetto del genjutsu sparire.

    [Ryosei, Yuki e Keiji]


    I due studenti sarebbero stati trasportati su una terza nave, dove avrebbero potuto sentire un uomo dalla voce squillante, urlare ordini a caso e ridere continuamente.
    Ah-ha! Ahahahaha Bel lavoro, ciurma! Portate tutto nella stiva e dateci dentro! Ahahahaha
    E' ora di tornare a casa, girate per dove sapete e andiamo! Ahahahah

    Il baule sarebbe stato riposto nella stiva insieme a tutto il resto della refurtiva di poco valore, mentre il fantomatico inquisitore di Kiri alticcio si sarebbe risvegliato in una cella simile a quella dove furono rinchiusi i suoi colleghi prigionieri sull'altra nave.
    Al suo risveglio, avrebbe scoperto che la sbronza non era ancora calata, anzi, il movimento oscillatorio della nave avrebbe contribuito a peggiorare la sua condizione ed il suo equilibrio già precario.

    Tezzu e Kairi possono riprendere a postare.


    Benvenuti a bordo, ciurma!
    Ammetto di aver forzato un po' le cose nei post precedenti, ma era necessario per farvi passare a questa fase del gioco, il vero scopo della role. Da adesso, tutto quello che farete, spetta solo a voi deciderlo.
    Per chi avesse la malsana idea di mettersi a demolire le navi, ogni parete è di legno, quindi durezza 2, e occore un colpo di minimo Potenza 50 per danneggiarle.
    A proposito, per rendere più divertente il gioco, sappiate che ogni tesoro che porterete via, vi varrà un premio in ryo, ovviamente adeguato all'oggetto sottratto. Certo, siete dei ninja e quindi sta al principio morale dei vostri PG decidere se rubare qualcosa ai ladri, ma...chissà :P
    N.B. Avete 2 settimane di tempo per postare e stavolta non si fanno sconti a nessuno (specie a me)


    Edited by Yusnaan - 14/1/2017, 14:57
     
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129 replies since 14/11/2016, 17:23   3159 views
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