Pirates of Kirigakure

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    Pirates of Kirigakure

    V



    Forse il colpo alla testa fu più forte del previsto comunque abbastanza per fare in modo che il Kenkichi esagerasse commettendo un errore: involontariamente finì per ferire il compagno di sventura alla mano destra
    ..ugh...
    mormorò di dolore il sunense
    Oh cavolo ho esagerato...
    subito il Kuro mortificato visibilmente, chiese scusa mantenendo basso il tono di voce
    Scusami non volevo, ho valutato male...
    fortunatamente gli altri colpi riuscirono a rompere il ghiaccio liberando il sabbioso che non se la prese per la ferita, era maggiormente interessato nell'essere ora libero da quella gelida morsa.
    Shunsui prese un pezzo di stoffa, strappato dalla propria maglia per medicarsi e poi si mise a rovistare in giro...
    Nel frattempo Kitori ripose il suo pugnale e si mise anche lui a cercare oggetti utili, inizialmente saltarono fuori soltanto vecchi vestiti logori, curiose e inutili cianfrusaglie, barili ricolmi di cibarie e bevande ed infine guardando meglio saltò fuori una vecchia scimitarra
    Che schifo di arma! Ma meglio che niente dovrò adattarmi...
    voltandosi verso il collega notò che anche lui aveva trovato varie armi stivandole su di se, il Kuro allora si legò quella lama al fianco. Shunsui suggerì di creare un diversivo invitando il Kenkichi a creare due cloni, sperando in controlli superficiali
    Capito! buona idea!
    replicò subito il kiriano, mettendo in pratica l'idea: compose i sigilli Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
    Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
    creando due cloni del tutto identici a se. Le copie furono dispose in modo tale che uno fosse seduto ben visibile dalla porta, mentre l'altro sarebbe stato sdraiato a terra con la parte superiore del corpo, volto compreso nascosta dietro una cassa di legno, in modo da non essere riconoscibile da lontano. [Tecnica 1]Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
    L'utilizzatore può creare dei cloni di se composti da chakra; saranno identici all'utilizzatore al momento dell'esecuzione. Le copie non possono produrre suoni, lasciare impronte o muovere oggetti al loro passaggio, posseggono un'ombra, hanno Velocità pari energia l'utilizzatore. Le copie possono essere create entro 3 metri dall'utilizzatore e possono allontanarsi entro 15 metri dal luogo di creazione. Se colpiti o scontrati contro una superficie solida si dissolvono in una nuvoletta bianca che rimarrà presente per circa un secondo. I cloni possiedono la controparte inoffensiva di qualsiasi arma del ninja che le ha create; non hanno potenzialità offensive e tutti gli attacchi sono considerate finte. Il movimento effettuato va conteggiato come movimento dell’utilizzatore, salvo non compia una traiettoria simile o speculare. Il clone può rimanere attivo massimo 3 round.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:¼ Basso per copia )
    [Cloni Massimi: 2 per grado ninja]

    Così dovrebbe andare?!
    affermò non troppo convinto il Kuo.
    Il compagno sabbioso forzò la porta della stiva per trasformarsi poi in un pirata con tanto di gamba di legno, probabilmente qualcuno che già aveva conosciuto, invitando il Kenkichi a camminare davanti a lui. Lo spadaccino comprese facilmente il piano: simulare il trasferimento di un prigioniero e a bassissima voce sussurro
    Ok...
    e si pose davanti al finto pirata, tenendo le mani dietro la schiena, fingendo di essere legato, assumendo anche un espressione cupa, abbattuta da sconfitto con capo basso. Il duo avrebbe avanzato lentamente tra i corridoi della nave, sperando di non incontrare il pirata originale. Per il resto il kiriano avrebbe assecondato il sunense, seguendolo alla lettera, evitando di reagire se non in casi estremi e rimanendo il silenzio. In caso di incontri con pirati avrebbe continuato con la scenetta del prigioniero, rimanendo zitto e con capo chino ma pronto ad agire...



    Status Kitori Kuro Kenkichi
    Genin - Energia Verde
    Chakra: 26 Bassi-0.5(T1)=25.5 Bassi;
    Vitalità: 11/12 Leggere;
    Energia Vitale: 29/30 Leggere;



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    Slot Difesa 1: -
    Slot Difesa 2: -
    Slot Difesa 3: -
    Slot Azione 1: -
    Slot Azione 2: -
    Slot Azione 3: -
    Slot tecnica 1: - Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu;
    Slot tecnica 2: -


     
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  2. Roronoa™
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    Narrato
    Pensato
    Parlato



    Appuntamenti in mare.

    Villaggio della Nebbia pt. I




    Kodai si era guadagnato la nomea di uomo fedifrago, incapace di amare senza saltare da un letto a un altro, per questo motivo, negli ultimi tempi il numero di donne che rispondevano picche alle sue avances era aumentato a dismisura.
    Quel giorno invece, l'ennesimo "amore della sua vita" aveva risposto con un bacio alla sua dichiarazione.
    Si erano dati appuntamento per la sera stessa.

    In preda alla gioia, pur di sorprendere la nuova fiamma il Terumi non badò al risparmio: noleggiò un imbarcazione di medie dimensioni, provvista di angolo cottura, salotto e camera matrimoniale, riscaldati da un impianto rudimentale.
    Per la cena a lume di candela, il Chunin acquistò del pesce fresco e champagne in quantità industriale.


    [...]



    Avevano concluso la cena da poco quando si accorsero che all'esterno era scesa una nebbia insolita, così fitta da nascondere alla vista dei due i contorni della barca.
    Non avevano nulla per segnalare la loro presenza. Scherzarono su un possibile inizio di un film horror, ma con il trascorrere dei minuti Kodai vide il sorriso di lei scomparire. I suoi occhi argentati tradivano una certa preoccupazione.
    I pescherecci fanno ritorno alle prime luci dell'alba..finchè non c'è vento siamo al sicuro. Aveva avuto così tante donne che ormai era in grado di prevedere i loro pensieri e comportamenti.
    Nella sua piccola testolina, lei desiderava solo far ritorno al porto di Kirigakure, "sputando" sui soldi che Kodai aveva speso (qualche Ryo proveniva dal portafoglio di sua madre) per la nave e la cena romantica.
    Provò a convincerla in mille modi: abbracci, carezze, brindisi, fino a scuse campate per aria.
    Dopo cinque o sei tentativi falliti, per amore della pace Kodai cedette.
    La donna aveva iniziato ad alzare la voce e lui non aveva voglia di litigare.
    Va bene va bene, facciamo ritorno a casa. Afferrò il timone con entrambe le mani, domandandosi se la ragazza fosse consapevole che vivevano nel villaggio della Nebbia.
    Fu in quel momento che ebbe l'illuminazione.
    Se spezzo il timone, rimarremo qui. I suoi muscoli furono più rapidi della sua mente.
    Appoggiando la punta del piede destro sulla colonna in cui era calettato il timone, Kodai spinse la ruota verso di sè, spezzandolo all'altezza dell'asse.
    Pur di rimanere lì e non darla vinta alla donna, egli aveva messo fuori uso l'intera imbarcazione.
    Colpa dell'umidità. Infastidito dalla situazione, egli non provò nemmeno a fingersi sorpreso o sconvolto. Si allontanò, gettando il timone a lato.
    A qualche metro da lui, la donna iniziò a piangere e a inveire contro il Terumi.
    Sapevi che avevo paura...perchè...bla bla.. Furono le uniche parole che il Chunin udì.
    Dai qualcosa troveremo...

    [Dopo dieci minuti]


    Una naveee! Stufo di ascoltare i piagnistei della ragazza, Kodai era salito in cima all'albero maestro, con la scusa di avere un campo visivo più ampio.
    Grazie alla sua vista sviluppata, i suoi occhi intravidero un enorme nave muoversi verso di loro. Proveniva direttamente da Kirigakure.
    Passerà alla nostra destra a momenti. Aveva intenzione di fermarla. Il freddo iniziava a farsi sentire.
    Sebbene l'alcool fosse a portata di mano, il Chunin aveva deciso di resistere all'umidità con le sue sole forze.
    Dobbiamo solo aspettarli.
    Quando l' imbarcazione fosse giunta in prossimità dello yatch, Kodai avrebbe messo a dura prova le sue corde vocali.
    AIUTOOOOO! A torso nudo, sopra lo scafo, il Terumi agitava la sua maglia nera di seta per rendersi più visibile.
    SALVETECI AIUTOOOO! Se le sue grida di aiuto fossero state udite e i due issati a bordo, Kodai avrebbe portato con sé le prime due casse di champagne a portata di mano.
    Chiunque fossero i "probabili" salvatori, il Terumi li avrebbe ringraziati, offrendo loro lo champagne e qualche ingresso omaggio ai suoi famosi party a Kirigakure.








     
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    Fuga silenziosa

    IV



    Il suo primo tentativo andò a segno, facendo sì che la porta si aprisse, ma venendo prontamente richiusa da qualcuno. Youkai si trattenne dall’imprecare, ascoltando i commenti che il pirata si lasciò sfuggire. Sospirò, frustrato, indeciso sul dafarsi. Non aveva modo di controllare dove si trovasse l’uomo, ma sapeva come evitare di esser visto. L’unico suo problema era il riuscire a distrarlo in modo efficace.

    Uhm… E’ ora di tirar fuori il mio talento!

    Si scrollò le spalle, preparandosi per un’azione distruttiva quanto delicata. Iniziò a sparpagliare in giro di tutto, ma posizionando ogni cosa con delicatezza, aprendo e svuotando a terra barattoli, posando tutta la carne ed il pesce a terra, creando caos pur agendo con delicatezza e silenzio assoluto. Sembrava che un tornado avesse invaso la cucina, tranne per un unico punto, in un angolo, dove dalla porta aveva creato una scia di frammenti di cibo che portavano ad un cumulo di carne, pesce e vivande varie, lasciando una sorta di buco per far intendere potesse nascondervisi qualcosa.
    Solo dopo aver ammirato soddisfatto la sua opera d’arte si sfregò le mani, ridacchiando, preparandosi per la mossa successiva. Toccò il cumulo appena creato nell’angolo esattamente di fronte alla porta, così che chiunque vi fosse entrato avrebbe immediatamente puntato lo sguardo su di esso, attivando la sua tecnica illusoriaDistrazione Illusoria
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Tigre, Scimmia, Sepente (3)
    L'illusione si attiva toccando un'arma, oggetto o parte del corpo desiderata: se la vittima osserva la zona scelta, attiverà l'illusione, subendo una forte distrazione, come se angosciato da una sensazione di pericolo imminente. La vittima sarà distratta e avrà un malus di 2 tacche ai Riflessi; tramite l'utilizzo di uno slot azione è possibile annullare la distrazione, ma non la riduzione dei riflessi. L'illusione dura 1 slot. L'efficacia è pari a 10.

    Tipo: Genjutsu - Tameshi/Bakkin
    (Livello: 5 / Consumo: Mediobasso )
    [Da studente in su]
    . Fatto ciò, lanciò diverse bottiglie contro la porta, creando un frastuono che il cuoco presente in cucina non avrebbe potuto evitare di sentire. Non appena sentì i passi dell’uomo avvicinarsi, si rese invisibileTecnica dell'Occultamento - Kakureni no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può occultare sé stesso, una persona o un oggetto riproducendo quasi perfettamente l'ambiente occupato, diventando invisibile. Se l’obiettivo compie una manovra offensiva o difensiva, la tecnica termina il proprio effetto. Se disattivata la tecnica entro 6 metri da una fonte di chakra, l'utilizzatore non può compiere altre azioni offensive: il round termina dopo l'eventuale fase difensiva.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 5 / Consumo:Basso - Mantenimento: Basso)
    prima che aprisse la porta.

    Se tutto fosse andato secondo i piani, il cuoco, aprendo la porta, avrebbe presto fatto cadere sul cumulo di cibo precedentemente preparato, distraendosi. Non appena si fosse allontanato dalla porta, Youkai sarebbe schizzato fuori, ancora invisibile, chiudendosi la porta alle spalle, assicurandosi di sigillarla.
    Una volta fuori avrebbe tirato un grosso sospiro di sollievo, soddisfatto di essere finalmente uscito da quella gabbia, pur consapevole di essere intrappolato su una nave diretta chissà dove. Si guardò attorno, pensando alla cosa migliore da fare. Non gli sarebbe dispiaciuto mandare a fuoco la cucina, magari con l’intera nave a seguito, se non fosse stato per un piccolo dettaglio: non sapeva quanto fosse vicino al porto, né dove si trovassero le scialuppe di salvataggio. Senza considerare che aveva visto Kairi e Kato sulla stessa nave.

    Placa la distruzione, Yuki. Più tardi.

    Sarebbe uscito dalla cucina, dirigendosi cautamente verso il ponte della nave, esplorando con cautela le varie stanze che gli fossero capitate davanti e bloccandosi nell’udire qualsiasi rumore sospetto.


    Chakra: 16/20
     
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    Prigionia in alto mare
    Capitolo Primo



    Atto IV - Parte II
    Coscienza Incarnata


    Non fu particolarmente difficile per la mia copia trovare i due ninja di Kiri che erano lì nascosti; non solo perché li percepì immediatamente ma anche perché uno dei due gli rivolse direttamente parola. Ehi! tu sei un ninja di Kiri! La Coscienza incarnata scattò verso la posizione da cui quella voce era partita, col suo bastone pronto a minacciare chiunque avesse trovato. Ehi aspetta, siamo anche noi ninja di Kiri! Disse subito il ragazzo, sentendosi in pericolo. L'Elmo dell'Inquisitore non lasciava trasparire emozioni ed anche questo poteva parere terrificante. Il me d'acqua vide immediatamente il coprifronte del ragazzo e potè stabilire con certezza che egli fosse un ninja di Kiri. Accanto a lui, accovacciato e nascosto, stava un panciuto pirata. Non sembrava un prigioniero, né sembrava avere un comportamento dominante sul ragazzino di Kirigakure no Sato che mi trovavo davanti. Non ci volle molto alla copia a capire che anche i due ragazzi come essa poco prima avevano utilizzato la tecnica della trasformazione per cercare di mimetizzarsi nella nave. Tu, sciogli immediatamente la Henge. Disse, puntando il bastone verso il finto pirata. Se il ninja non si fosse rivelato immediatamente, la copia lo avrebbe colpito dietro la nuca ad una velocità tale che non avrebbe lasciato scampo al ragazzo: l'intento non era ovviamente uccidere - per una volta - ma soltanto mettere fuori gioco di modo da preservarsi da ogni ipotetica situazione di pericolo. Se invece il ragazzo avesse sciolto la tecnica della trasformazione, la Coscienza Incarnata non si sarebbe mossa, ascoltando quanto aveva da dire il ninja non trasformato. Il mio nome è Ryosei Kakita e sono uno studente di Kiri. Io, Yuki Mori ed un altro ragazzo di Konoha stavamo inseguendo un ladro quando ci siamo improvvisamente imbattuti in tutta la refurtiva che vedi ora qui. Non sapendo quanti fossero i nemici a Yuki è venuta l'idea di nasconderci tra la roba e di infiltrarci nel loro covo, quindi eccoci qui su una nave pirata. Purtroppo non sappiamo che fine abbia fatto il ragazzo di Konoha ne quanti siano effettivamente i nemici sulla nave ma sono certo che in quanto a numeri non scherzano e che anche le loro abilità non sono da sottovalutare, ho pensato quindi a questa copertura per gironzolare indisturbati per la nave senza essere individuati. Magari se anche tu conosci la tecnica della trasformazione potresti trasformarti nel pirata che hai appena steso e esplorare la nave con noi. Credo che gran parte dell'equipaggio sia già sbronza e difficilmente si accorgerebbero delle differenze. Devi imparare ad essere meno prolisso in queste situazioni, ragazzino. Il fatto che il suo interlocutore fosse un Kakita lo disturbava particolarmente. Io sono stato portato qui con una Kunoichi ma non so che fine abbia fatto. La copia era tristemente conscia di quanto successo mentre io ero sbronzo. È dunque probabile che su questa nave ci siano altri ninja. La Forma d'Acqua squadrò poi i due. Assumo io il comando qui. Seguirete alla lettera quello che ho da dirvi. Io sono l'Inquisitore di Kiri.
    Se la situazione fosse stata calma, la copia avrebbe spiegato come agire. Dovete sapere che, in realtà, io sono soltanto una copia. Il mio vero essere è ancora rinchiuso in gabbia, drogato dai pirati prima di essere stato rapito. Una piccola bugia volta a preservare la mia nomea. Non posso dunque muovermi più di tanto prima di venire dissolto. Dovrò, ogni volta, creare nuove copie di me per percorrere lunghe distanze. Ogni informazione che ricaverò sarà inscritta su questo filatterio. La copia aprì la mano, mostrando ai due una piccola boccetta di vetro vuota. Quando finirò la mia autonomia, uno di voi due dovrà tagliarsi e permettermi di prelevare il vostro sangue per poter incidere i ricordi su questa ampolla. Il nuovo clone potrà leggerli ed innestarli nella sua mente, comprendendo la situazione ogni volta. Quando poi sarà passato abbastanza tempo, e sarà l'ultimo clone a dirvelo, dopo essersi sciolto voi dovrete tornare qua sotto a liberare l'uomo che sta chiuso in gabbia. Se avesse trovato precedentemente le chiavi nel corpo esanime della guardia, le avrebbe poste a Ryosei. Non dev'essere un grande taglio, quello per scrivere i ricordi. Ma ho bisogno che tu lo faccia. Qualora non vorrai farlo ... disse, con voce inquietante. Sarò io a scegliere per te. E con una rapidità disumana portò la mano libera dal bastone davanti al volto del Kakita. Spero di essere stato abbastanza chiaro. Un breve silenzio sarebbe seguito. Datemi solo un minuto, dopo di che, passeremo a perlustrare il ponte. Mi trasformerò come suggerito abilmente da Ryosei nel marinaio che ho steso e vi scorterò come prigionieri sul ponte. Anche le mie copie, esattamente come me, sapevano come porsi.




    StatisticheStatusAvvelenato.
    Forza: 700
    Velocità: 600
    Riflessi: 600
    Resistenza: 575

    Agilità: 600
    Precisione: 600
    Concentrazione: 600
    Intuito: 500

    Vitalità


    Chakra
    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti


    [Slot Difesa I]
    [Slot Difesa II]
    [Slot Difesa III]


    [Slot Azione I]
    [Slot Azione II]
    [Slot Azione III]


    [Slot Tecnica] Mantenimento

    Tecnica della Moltiplicazione Acquatica - Mizu Bushin no Jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Topo, Gallo, Lepre (3)
    L'utilizzatore può creare cloni di sé sfruttando almeno 3 unità d'acqua ogni copia. Le copie possono essere create ad una distanza di 1,5 metri dall'utilizzatore o da un clone e possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 30 metri, superata questa distanza si dissolvono riversando acqua nell'arena. Si possono muovere contemporaneamente o 1 clone o l'utilizzatore. Le loro statistiche sono pari energia l'utilizzatore. Hanno 100 crediti equipaggiamento dell'utilizzatore; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. La vitalità è pari a ½ leggera ogni grado ninja. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Suiton
    (Livello: 5 / Consumo: Basso )
    [Cloni Massimi: 1 ogni grado ninja]

    [Da studente in su]


    [Slot Tecnica]



    [Slot Gratuito]



    Chakra Keiji: 39/39 Bassi
    Chakra Copia: 36/39 Bassi


    Legenda


    Narrato
    Citato!
    Parlato!
    Pensato!
    Anima di Saruhyondo.
    Anima di Keiji.

     
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    Pirates of Kirigakure

    Atto VI


    [Shunsui e Kitori]


    Saliti per le scale, i due ninja si sarebbero ritrovati nel ponte inferiore della nave, di circa 6x16 metri, quasi completamente deserto. Numerose casse di legno e barili pieni di cibo, aqua e alcolici, a parte per alcuni barili e casse aperte in fondo, riempiti di semplici ma efficienti armi, al contrario di quelle presenti nella stiva. In un primo momento sarebbe potuto sembrare tutto alquanto tranquillo, con due uomini che russavano beati su delle amache, ma schiamazzi e urla sarebbero sopraggiunti in breve da una delle stanze in fondo. Sarebbero parse voci tutte maschili, intenti a ridere e fare baccano, ma impossibile distinguere quanti elementi fossero. Pochi e flebili suoni sordi, sarebbero invece provenuti dall'unica porta dalla parte opposta del ponte.

    [Keiji, Ryosei e Yuki]


    Acqua spegne fuoco, se questo non si discute; peccato, però, che quell'azione non fece che far espellere un'ultima grande quantità di fumo dalla cassa in fiamme, misura purtroppo necessaria, che il ninja originale finì per inalare contro la propria volontà.

    ...


    Sul ponte, i tre kiriani ebbero tutto il tempo per discutere fra loro, dato che non sembrava esserci nessuno all'orizzonte, se non i pirati addormentati nelle loro amache. Il ragazzino sotto henge eseguì gli ordini dell'inquisitore, stando poi a sentire ciò che i due spadaccini si dissero.
    Purtroppo per il clone, non trovò alcuna chiave addosso al vecchietto che aveva appena steso, ma, se vi avesse fatto caso, perlustrando la stanza e magari aiutato dal riflesso della fioca luce proiettato su di esso, avrebbe potuto notare un mazzo di chiavi (3) appese ad un chiodo dell'albero che si trovava nel bel mezzo del ponte.
    Il luogo era piuttosto in penombra e silenzioso, fatta eccezione per il russare di alcuni degli uomini presenti ed alcune voci indistinte provenienti dal ponte superiore. Il ponte è lungo circa 16 metri e largo 6, mentre la stanza della prigione è lunga circa 3, con la stessa larghezza.

    ...


    Nel frattempo, il Keiji originale, poco dopo finito il balletto e sparite le donnine fiammeggianti, si sarebbe accorto che alle sue spalle vi era una donna elegante seduta su una poltroncina, con una cartellina in mano, che lo invitò a sdraiarsi sul lettino che gli era apparso sotto il sedere.

    encabezado_psicologos_mexico


    Parlami di come hai perso la tua spada. Qualunque fosse stata la risposta del genin, la donna avrebbe proseguito dicendo E questo come ti fa sentire? per poi esclamare una terza frase Quindi, mi pare di capire che sei arrabbiato con tuo padre. In ogni caso, la donna avrebbe lasciato parlare il ninja per il tempo che voleva, se avesse risposto alle sue domande.

    [Yato e Kairi]


    La strategia dei due genin andò a segno senza ostacoli, in quanto il pirata, dopo essere rimasto attratto dal diversivo a centro della stanza, non fu abbastanza rapido da evitare i loro colpi, crollando inerme. Sfrotunatamente per lui, Yato non gli trovò armi indosso.
    da parte sua, invece, Kairi ebbe modo di trovare varie sciabole e wakizashi in dei barili, dei pugnali delle dimensioni di un kunai, 2 balestre in una cassa, e molte munizioni sia per queste ultime, sia molto più grandi, da baliste.
    Dalla grata avrebbe potuto sentire distintamente 2 persone chiacchierare e rovistare nella stiva scarsamente illuminata, al piano inferiore, mentre al superiore era chiaro che ci fosse più movimento, con vari passi molto udibili che percorrevano tutto il ponte. Nelle stanze in cui provò a percepire suoni o voci, regnava il silenzio, fatta eccezione per le due stanze prima del corridoio, dove avrebbe potuto sentire un paio di persone russare. Nessuno sarebbe sopraggiunto a breve sul ponte, quindi avrebbero avuto il tempo per oganizzare una strategia.

    [Youkai]


    Non ci volle molto tempo affinché il cuoco accorresse nella cella frigorifera per verificare la strana situazione che si stava verificando, cadendo infine nella trappola del piccoletto, restando rinchiuso in quella gabbia.
    Naturalmente, non avrebbe atteso a cominciare a battere i pugni sulla porta sigillata e gridando aiuto, sperando che qualcuno lo sentisse. Difatti, prima che il ninja raggiungesse l'uscita, un uomo dalla carnagione nera, alto 2 metri, barbuto e nerboruto, entrò dalla stessa porta, aprendola verso l'interno e prendendo in faccia Youkai, se questo non avesse avuto i riflessi abbastanza pronti da evitarla.
    In ogni caso, l'uomo lo avrebbe squadrato dalla testa ai piedi, prima di chiedergli con tono stupito chi fosse e sarebbe rimasto in attesa di conoscere la risposta.

    [Kodai]


    Dalla nebbia che ormai, lontano dalla costa, cominciava a diradarsi, il ninja e la sua fastidiosa compagnia avrebbero potuto notare tre grosse navi viaggiare a pochi metri di distanza l'una dall'altra. Lo yacht si ritrovò a breve distanza dalla nave centrale. Nessuno rispose alla loro richiesta di aiuto, ma mentre si ritrovarono affiancati alle caravelle, che non si fermarono, una cima venne lanciata dal ponte al chunin, che avrebbe potuto sfruttare per salire.
    Una volta salito a bordo della nave, la Sakurako (come avrebbe potuto leggere sulla fiancata), si sarebbe ritrovato davanti a sei uomini di diverse età, due dei quali con una scimitarra legata alla vita, che lo accolsero alquanto amichevolmente, dandogli delle pacche sulle spalle e chiedendogli come mai si trovasse lì a quell'ora, accettando di buon gusto le casse di champagne ed avrebbero volentieri tirato fuori dei boccali per berlo insieme a lui, scambiando 4 chiacchiere.
    Il ponte era molto spazioso e quasi del tutto vuoto, se non per delle baliste sparse sui parapetti e montate su dei meccanismi che ne permettevano grande mobilità, anche di voltarle a 360°, e dei barili con le apposite munizioni, posti accanto ad esse. Oltre a due scalinate che conducevano ai ponti inferiori, vi erano due scalinate a poppa, che conducevano al timone, e una a prua. In totale vi erano 3 porte, ognuna accanto ad una scalinata.
    Anche se la nebbia si stava via via diradando, per il ninja e la sua ragazza sarebbe stato piuttosto difficile notare la bandiera pirata posta in cima all'albero maestro.

    (Cliccami)
    Nave_1_Ponte_Superiore


    Perdonatemi il ritardo ^^
    Il pc mi dà problemi, quindi non ho avuto modo di darvi le immagini specifiche. provvederò domani, quindi se volete postare prima che lo faccia, contattatemi in privato per sapere la posizione di marinai e altri dettagli, e mi riferisco soprattutto a Hohe e Drake :sisi:
    E' tardi, quindi capisco poco di quello che succede e non so se ho fatto tutto corretto, quindi se trovate qualcosa di strano, fatemelo notare ^^

    Edit
    Aggiunta l'immagine al post di Roro e descritto meglio l'ambiente.


    Edited by Yusnaan - 20/2/2017, 02:52
     
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    Prigionia in alto mare
    Capitolo Primo



    Atto V
    In piccola compagnia


    La copia prese un lungo sospiro ed in un attimo, ponendo le mani nella posizione della capra, si trasformòTecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra
    L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:Basso )
    nel vecchietto mezzo nudo che era entrato al mio furente grido d'allarme. Dicevamo, potremmo andare sul ponte. Bisbigliò, di modo da non farsi sentire, circondato da tutti quei marinai che dormivano. Ma credo che prima sia meglio non lasciare testimoni di quanto è successo qui. aggiunse, fredda. Dovevano fuggire da una nave, non era certo il tempo di mettersi a pensare alla morale. Dovevano considerarsi come in missione; anzi, a ben pensarci erano nella missione più importante della loro vita, quella per la vita, appunto. Avete armi con voi? Qualcosa di piccolo ed appuntito, anche un banale coltello. In base alla loro risposta avrebbe aggiunto, in caso affermativo: Avete due opzioni. In preciso e lungo taglio qui indicò il collo all'altezza della gola tenendo la mano sulla bocca del malcapitato, oppure un secco colpo nell'occhio, se l'attrezzo è abbastanza lungo ma non abbastanza appuntito o affilato. Indicò il suo pezzo di legno. Ovviamente anche in questo caso dovrete tappare la bocca. Non prima, non dopo averlo colpito ma nello stesso istante. Prima rischiereste di svegliarlo e se fosse più scaltro di voi la situazione si potrebbe complicare. Dopo è inutile e spero che non ci sia bisogno di spiegarlo. La copia d'acqua squadrò i due ragazzi dalla testa ai piedi. Non vi sto chiedendo se siete in grado di farlo, ve lo sto ordinando. Attese presa visione della faccenda.
    Che questa fosse avvenuta o meno, contando sulla sua buona furtività, la copia avrebbe iniziato il suo piano di sterminio. Non sarebbe stato un problema nascondere i corpi, sia perché eravamo in mare aperto, sia perché vi era un gran numero di contenitori che potevamo sfruttare. [Note]Credo di dover lasciare al QM la decisione sul numero di persone che riusciamo ad uccidere in tre in un round, sempre che Ryosei accetti. Qualora non accettasse, che riusciamo a gestire in due visto che, a quanto ho capito, Yuki lo dovrò gestire come un gregario. Dall'immagine sono sei, se contiamo semplicemente gli slot, tre a testa, dovremmo farcela piuttosto bene. Il ragazzo che aveva incontrato in henge pareva visibilmente turbato. Se ne stava in silenzio, contrito. Che fosse davvero spaventato? Per il momento non sembrava volesse parlare. Quando la coscienza liquida si voltò, però, vide uno scintillio metallico brillare da l'albero in mezzo alla stanza. Fece un passo di lato per togliersi il riflesso del sole dagli occhi e vide un grande cerchio metallico, nero, con appese tre argentee chiavi ad esso. Sorrise. Si mosse, sempre con passi leggeri, per prenderle, chiudendo prima le chiavi in una mano, di modo che non facessero rumore quando le avesse tolte dal chiodo cui erano appese, e con l'altra sollevando l'anello. Velocemente infilò queste nella tasca dei suoi pantaloni e ritornò ad attuare il suo sadico piano.

    [...]Tempo ed eventi a discrezione del QM.


    Dopo il duro lavoro, una idea balenò in testa alla copia. Infatti, durante quella breve carneficina, ebbe modo di osservare meglio come in fondo alla stanza le porte non fossero affatto aperte come gli era parso inizialmente. Dunque, rispetto a quella dove era entrato, vi erano altre cinque stanze lì vicino. Coscienza (d'ora in poi ci riferiremo al clone ed a tutti i successivi con questo appellativo) fece un gesto rapido della mano sopra la spalla, come a richiamare i due ninja. Credo che prima di salire sul ponte dovremmo perlustrare quelle stanze. le indicò. Potremmo trovarci qualcosa di utile o qualche informazione sul motivo del nostro rapimento. Attesi opinioni. Credo che potremmo entrare in una a caso di quelle, direi ... quella centrale al corridoio, dirimpetto esattamente alla stanza dove è tenuto prigioniero il mio originale. Avrei aggiunto se i due avessero accettato. Ho trovato delle chiavi, inoltre. Magari una apre la mia cella, magari aprono qualche altra cosa qui vicino. Preferisco, comunque, controllare prima nei dintorni, abbiamo tempo di tornare qui.

    Proprio quando lo spettacolo di danza parve entrare nel vivo, dopo quindici atti dove lo Schiacciamandorle veniva interpretato da un gruppo di abitanti di Kumo alla ricerca di una pietra che schiariva il colore della pelle, la sedicesima pareva essere improntata su una sorta di ballo aereo con delle tute alari simili ad ali di pipistrelli. Una voce femminea e sensuale però, mi chiamò, distraendomi totalmente dalle succinte fiammelle che fino a poco fa mi intrattenevano molto positivamente. Parlami di come hai perso la tua spada. Mi disse, mentre mi invitava a mettermi comodo sul lettino sul quale mi trovavo. Strano come fino ad un minuto prima fossi piuttosto certo di essere in un teatro. Sa, è una storia molto complessa. iniziai, mentre guardavo il soffitto. Ero molto malato, a quei tempi, e smanioso e desideroso di conoscenza. Parlavo con una calma ed una tranquillità fuori dal mondo, quasi come se stessi documentando una serie di foto che mi venivano mostrare davanti. Tuttavia, dopo le prime parole, un caldo intenso mi pervase il petto e grosse gocce inumidirono i miei occhi dapprima e la mia faccia dopo. È stato quel figlio di puttana a portarmela via. Mi manca tanto, sa? Non posso più allenarmi la mattina in piazza, anche se sono molto solo e non c'è nessuno che possa divertirsi con me nella mia zona clan. E questo come ti fa sentire? Incalzò lei. Bene. aggiunsi, quasi in un barlume di coscienza. Non vi è pace interiore; siamo regolati dalle passioni. Sono le passioni a nutrirci, a darci forza. Questa forza la utilizziamo per conoscere, per essere influenti; per il potere. E solo quando si è potenti si è capaci di vincere. Vincere spezzerà le catene della mediocrità e ci libererà da questo mondo di oppressione. La donna montò uno sguardo spaurito, confuso, mentre volteggiavo il mio pugno davanti all'elmo, verso il soffitto della cella. Quindi, mi pare di capire che sei arrabbiato con tuo padre. Mio padre è un povero pescatore della Cascata, troppo inetto per pensare al potere, troppo saggio per desiderarlo. Ci fu un attimo di silenzio. Ma non dimenticherò mai quando per il mio sesto compleanno si rifiutò di comprarmi la bicicletta col sellino in gomba, maledetto bastardo!




    StatisticheStatusAvvelenato.
    Forza: 700
    Velocità: 600
    Riflessi: 600
    Resistenza: 575

    Agilità: 600
    Precisione: 600
    Concentrazione: 600
    Intuito: 500

    Vitalità


    Chakra
    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti


    [Slot Difesa I]
    [Slot Difesa II]
    [Slot Difesa III]


    [Slot Azione I] Utilizzati per uccidere i pirati dormienti
    [Slot Azione II] Utilizzati per uccidere i pirati dormienti
    [Slot Azione III] Utilizzati per uccidere i pirati dormienti


    [Slot Tecnica] Mantenimento

    Tecnica della Moltiplicazione Acquatica - Mizu Bushin no Jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Topo, Gallo, Lepre (3)
    L'utilizzatore può creare cloni di sé sfruttando almeno 3 unità d'acqua ogni copia. Le copie possono essere create ad una distanza di 1,5 metri dall'utilizzatore o da un clone e possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 30 metri, superata questa distanza si dissolvono riversando acqua nell'arena. Si possono muovere contemporaneamente o 1 clone o l'utilizzatore. Le loro statistiche sono pari energia l'utilizzatore. Hanno 100 crediti equipaggiamento dell'utilizzatore; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. La vitalità è pari a ½ leggera ogni grado ninja. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Suiton
    (Livello: 5 / Consumo: Basso )
    [Cloni Massimi: 1 ogni grado ninja]

    [Da studente in su]


    [Slot Tecnica]

    Tecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra
    L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:Basso )



    [Slot Gratuito]



    Chakra Keiji: 39/39 Bassi
    Chakra Copia: 35/39 Bassi


    Legenda


    Narrato
    Citato!
    Parlato!
    Pensato!
    Anima di Saruhyondo.
    Anima di Keiji.

     
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  7. Roronoa™
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    Narrato
    Pensato
    Parlato



    L'inizio di un party

    Villaggio della Nebbia pt. II





    Dovette salire la cima con un solo braccio, aiutandosi con i piedi, poiché con l'altro, per mezzo delle dita, sorreggeva le due casse di champagne.
    La donna lo seguiva, maledicendolo. A giudicare dalla minuta corporatura della giovane, la forza con cui riusciva ad issarsi proveniva sia dalla paura di cadere sia dal desiderio di raggiungere una nave con cui tornare a casa.
    Non era mai salito su un imbarcazione così maestosa.
    Fu l'emozione a far dimenticare al giovane Terumi la possibilità di utilizzare il chakra adesivo.

    Non ci mise molto a salire a bordo.
    Appoggiati i piedi sul ponte della nave, Kodai si affacciò subito verso l'esterno, prese per il bavero la sua donzella e la issò anch'essa con un solo arto, come un oggetto, posizionandosela vicino a sé.
    A portare i loro saluti vi erano sei marinai, di età molto diversa.

    Grazie mille! Ci avete salvato. Esclamò il Chunin, gioioso e felice, sistemandosi la maglietta che si era rimesso di fretta mentre riceveva pacche sulle spalle da una parte dell'equipaggio.
    Dalla nave ho portato tutto quello che avevo. Appoggiò le casse di champagne a terra. Sono bottiglie costose e di qualità, ma poco adatte per scaldare i cuori dei marinai ahahaah.
    Come se fossero amici di vecchia data e quella nave la sua casa, Kodai si avvicinò gongolante verso i suoi salvatori per stringere loro la mano.
    Quando gli chiesero il motivo per cui si trovava in alto mare a quell'ora il Chunin rispose.
    Ero in compagnia di Yachiku. Indicò la donna. Su uno yatch noleggiato. Mimò le virgolette, per poi avvicinarsi al punto in cui era salito.
    Ci si è...diciamo rotto... l'asse del timone e siamo rimasti per un bel po' in balia del mare, che stasera fortunatamente è calmo.
    Se qualcuno di loro era già stato mandato a prendere dei bicchieri, Kodai avrebbe cercato di chiudere lì la discussione sull'appuntamento andato a male.


    Ma non pensiamo a me, brindiamo piuttosto! Ora come ora dell'imbarcazione lì sotto non mi importa più nulla.
    Al massimo ci si potrà andare a pescare le vongole dopo averla aggiustata. Chiamate tutto l'equipaggio e aprite le dispensa dove tenete i bicchieri! Sarà un po' debole come alcool ma ce n'è per tutti ahahah !

    Voleva festeggiare, lasciarsi la disavventura alle spalle e iniziare una nuova serata regalando a quei marinai un antipasto di quello che in realtà erano le serate di Kodai Terumi.
    Iniziò ad estrarre dalle scatole le bottiglie ancora fredde, mentre ribadiva il concetto prima espresso, sopratutto nel caso qualcuno avesse fatto storie sui vari impegni dell'equipaggio.

    Tutti! Tutti! Tutti! Tutti quanti! Mi offendo eh! Andateli a chiamare! Pure animali se ne avete ahahahah Rise a squarciagola. Giusto per un momento di pausa eh! Non voglio togliervi molto tempo ma è giusto festeggiare quando si deve. Ovvero sempre.
    E se qualcuno è troppo indaffarato che almeno gli si porti il bicchiere...il capitano! Cercò con lo sguardo chi fosse. Il capitano!! Ripetè a voce alta.
    Lasciamo a lui l'onore di stappare le bottiglie no? Era impossibile fermarlo, cosa che avrebbe voluto fare la donna, rimasta al suo fianco solo per il timore di finire tra le braccia orride di quei uomini armati.

    Forza bicchieri pronti... che chi non brinda in compagnia...È un ladro o una spia!!!! La sapevate? È così eh ahahahah...tutto dimostrato! Se tutti avessero avuto i loro calici sarebbe stato Kodai stesso a versare a ciascuno lo champagne.
    Alla vostra nave, alle altre due, al capitano e a tutti voi! Avrebbe alzato il bicchiere al momento del brindisi, sempre se qualcuno non lo avesse interrotto lì o prima, negando quel momento di gioia collettiva.

    Se ciò fosse accaduto, Kodai si sarebbe permesso di ribattere.
    Madddaaaai,Un brindisi, solo uno! Che diamine, la vita è così dura. Avete tre navi no? Allora brindiamo affinché tutto proceda bene! Almeno questo.

    Se tutto fosse proceduto come previsto, Kodai avrebbe invitato tutti a cantare qualche canzone o a raccontare qualche loro aneddoto di mare, noncurante del fatto che si stavano rapidamente allontanando da Kirigakure.




     
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    Pirates of Kirigakure


    Occultato, seguii Kairi con circospezione, attento soprattutto a non fare rumori eccessiviFurtività 3 mentre cercavamo di capire la situazione. Avevamo armi e viveri, e nessun nemico in vista nella stiva, salvo forse due persone che si intravedevano oltre la grata centrale dalla quale pensai bene di stare alla larga: meglio non rischiare. Ci sono nemici vicini...e anche di sopra, senti i passi? Sussurrai, alle spalle del bisunto marinaio in cui la ragazza si era trasformata. Onestamente ti preferisco nel tuo aspetto naturale, ma siamo in minoranza e dobbiamo trovare un modo per mantenere il vantaggio...e questa Henge è tutto ciò che abbiamo. Mi guardai intorno, attento soprattutto alle porte all'altro capo della stanza rispetto alla porta da cui eravamo usciti. Sono abbastanza sicuro che ci fosse un'altra persona, ho sentito due voci. E non ho sentito passi sulle scale, a meno che non si muova con passo felpato...quindi deve essere in una di quelle porte. Lasciai che lei verificasse, mentre con una Wakizashi appena recuperata tornavo nella stanza che era stata la nostra cella, finendo il marinaio che avevamo tramortito. Niente testimoni. Se Kairi mi avesse chiesto che fine avessi fatto le avrei semplicemente detto che mi ero assicurato che non ci fossero altre uscite, e ovviamente avevo chiuso la porta dietro di me, con cautela. L'Occultamento nascondeva il sangue, se non altro, qualora mi fossi sporcato.

    Impiegai qualche secondo per fare mente locale, dopo essermi equipaggiato di almeno due wakizashi e di quanti più coltelli da lancio possibile (avrebbero funzionato bene come Kunai o in corpo a corpo) mentre facevo il punto della situazione. Qualunque cosa facciamo dobbiamo evitare di farci sentire dai due là sotto, a meno di volerli attirare proprio in trappola... Mi guardai intorno. E qui abbiamo materiale per costruire ogni genere di trappola...dimmi, sai come si fa? Sei mai andata a caccia al laccio? Nelle foreste del clan Senju avevo trascorso giorni interi con l'obbligo di procurarmi da vivere solo tramite le trappoleStatistiche: Tutte le trappole sono Verde+2 tacche, con Furtività 3

    Conoscenza delle Trappole [3]
    Conoscenza: L'utilizzatore è in grado di costruire e piazzare trappole semplici. Forza e Velocità della trappola saranno pari all’Intuito dell'utilizzatore al momento della creazione, incrementato di 2 tacche. La Furtività della trappola è pari a 3 più il bonus Intuito al momento della creazione; non esiste una distanza minima di percezione. Creare una trappola richiede 1 slot tecnica/azione; piazzare una trappola richiede 1 slot azione. Impiegando uno slot gratuito lento è possibile collegare tra di loro uno o più inneschi di trappole già piazzate, perché scattino contemporaneamente; è considerata creazione di oggetti. Piazzare una trappola richiede slot azione. L'utilizzatore può utilizzare trappole contenenti fino a 4 Unità di oggetti; è possibile sfruttare senza limitazioni eventuali elementi ambientali per migliorare la propria trappola. L'utilizzatore può possedere in scheda trappole prefabbricate: il contenuto della trappola è considerata all'interno di un rotolo ed è sufficiente solo piazzare la trappola.

    Kit di Meccanismi per Trappole [Vario]
    Si tratta di un set di meccanismi utilizzabili per creare Trappole. Un Kit contiene il materiale per costruire i meccanismi di 5 trappole.
    Inneschi da Genin: Trabocchetto (botole e buche), Tensione di un filo (se tagliato, si attiva), Pressione, Tempo.
    Inneschi da Chunin: Vibrazione, Rumore, Calore.
    Inneschi da Jonin: Presenza di Chakra.

    Tipo: Supporto-Supporto
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 50)


    Ai guardiano si consegnano le armi, non certo il materiale Vario, male che vada mi procuro dei surrogati dall'ambiente.
    , e mai nella stessa zona, proprio per affinare quella complicata arte. Non è molto complesso. Ma prima dobbiamo assicurarci che quella porta non si apra tanto presto. Feci cenno verso l'uscio dal quale sentivamo il russare. E che magari quando si aprirà, che lo faccia con un bel botto. Aggiunsi con un sorriso che diventava quasi crudele, adocchiando alla polvere da sparo che abbondava accanto ai cannoni (come utilizzarli altrimenti?)

    Speravo solo che Kairi non avesse remore di coscienza mentre impiegavamo qualche minuto per decidere la strategia d'azione. Si trattava di colpire duro e approfittare del caos per fuggire...e usare anche una bomba appositamente creata per sventrare la nave, dopo un certo periodo, ma questo non lo dissi. Se anche tu conosci l'arte delle trappole siamo fortunati, risparmieremo del tempo prezioso. Tra la combinazione di acqua e fuoco e questo potrei quasi dire che eravamo destinati a stare fianco a fianco in questa storia. Lanciai un nuovo piccolo tentativo di approccio. Se la Colonna mi aveva insegnato qualcosa era che avere relazioni con altri (per poterli usare) era fondamentale per qualunque missione. Come da piano, spostammo alcune casse di alimenti, badando di non fare rumore nè avvicinarci alla grata, per posizionarle davanti alla porta incriminata, quindi con un pò di polvere da sparo, dei chiodi recuperati sul posto (nessuna stiva che si rispetti non è fornita di chiodi) e dell'olio da cucina (fortunatamente trasportavano alimenti di ogni genere, altrimenti avrei cercato pece o altri combustibili che su una nave difficilmente mancano) approntai una Trappola IncendiariaInnesco (Pressione): Spostare le casse accumulate davanti alla porta solleva una piccola molla che stride sul metallo generando una scintilla su un sacco pieno di chiodi e polvere da sparo.

    Componenti:
  9. Abbastanza Polvere da Sparo da causare una esplosione di potenza 10 in un raggio di 50cm
  10. 3 Unità di chiodi che la polvere da sparo dovrebbe lanciare in ogni direzione...Potenza a discrezione del QM
  11. Olio sparso sulle casse e sulla porta che si incendi a seguito dell'esplosione, forse estendendosi intorno e causando un piccolo incendio.
  12. .

    Avevo chiesto l'aiuto di Kairi per spostare le casse, essendo lei più prestante di me sul piano fisico, e anche se la cosa mi pesava mostruosamente mi sforzai di inghiottire l'orgoglio: i compagni di squadra servono a coprire le proprie debolezze, come ogni utile strumento, quindi le sorrisi, incoraggiante, mentre recuperavo il materiale per la trappola. Tieni d'occhio le scale. Le sussurrai. E comincia pure a preparare qualcosa anche là. Lei sapeva il fatto suo, le avrei lasciato carta bianca...dopotutto dovevo dare l'impressione di essere un suo pari (cosa che ero in effetti) e non improvvisarmi leader. Non era salutare che io fossi un leader, dovevo diventare qualcuno degno di fiducia per avvicinarmi al Bersaglio, ma non qualcuno con ruoli di responsabilità o che spiccasse troppo. O almeno dovevo provarci. Il fuoco farà fumo e caos, ma non dovrebbe danneggiare troppo la nave...però attirerà la gente qui, dritta nella VERA trappola. Avevamo concordato di piazzare delle trappole sulle scale, sia ascendenti che discendenti, proprio per quel motivo.

    Kairi intanto aveva quasi sicuramente concluso di sistemare le trappole in una delle rampe di scale e stava certo per mettersi sulla seconda, dallo stesso lato, quindi io mi preoccupai della coppia dal lato opposto. Con un Kunai tagliai i fili di sostegno di due Amache, stendendole a terra. Erano resistenti e se reggevano il peso di un uomo potevano ben reggere tre o quattro palle di cannone, a maggior ragione se legate assieme con un filo centrale. Posate con attenzione le sfere metalliche nella tela, la disposi a mò di sacco, appenendola poi con molta cautela e dovendo persino impastare del chakra per il pesoImpasto ½ Basso Forza +2 da sostenere, ma la sistemai. Poi preparai un semplice innesco a filo sul terzultimo gradino (a salire) così da non dovermi sporgere troppo di sotto o scendere risultando così individuabile, nonostante l'Occultamento. Certo, un'amaca raccolta a sacco in cima alle scale mentre si saliva poteva attirare l'attenzione, ma questo avrebbe distratto dal filo a terra verosimilmente, e la confusione alimentata dal tre palle di cannone che ti cadono addosso mentre fai le scale avrebbe accentuato le possibilità di successo della mia Trappola AppesaInnesco (Filo): tagliare o stirare il filo fa srotolare rapidamente l'amaca appesa, facendo cadere le palle di cannone nella tromba delle scale, verosimilmente in testa al malcapitato

    Componenti: Filo di Nylon, Palle di cannone di Potenza a discrezione del QM, Amaca.
    .

    Immediatamente dopo, senza troppi sotterfugi, usai una delle balestre opportunamente piazzata per lanciare, dalla cima di un barile, un quadrello che avrebbe mirato al petto della prima persona che avesse messo piede a terra scendendo le scale, mentre subito dopo un semplice sistema di lacci avrebbe lanciato un gran numero di Kunai (o quel che erano) bersagliando dal lato tutti gli ultimi gradini. Era una Trappola a DardiInnesco (Pressione): davanti all'ultimo scalino è stato messo un pezzo di tela per coprire l'innesco a pressione che, se calpestato, fa scattare le varie armi.

    Componenti: Balestra con 1 dardo e Potenza in base al dardo (non è specificato)
    6 Kunai che mirano a chi si trova sulle scale
    semplice ma assolutamente efficace, usata parecchie volte quando cacciavo. Oltre alle trappole con innesco più elaborate avevo poi aggiunto un altro piccolo sotterfugio, versando l'olio rimanente sul pavimento ligneo, tra le scale e il corridoietto in cui avevamo bloccato la porta. Non solo sarebbe stato pericoloso se l'incendio si fosse esteso, ma avrebbe reso difficile avvicinarsi per chiunque, forse facendolo scivolare.

    Chiaramente se qualcuno ci avesse interrotto avremmo dovuto agire di conseguenza, ma speravo che tutto filasse liscio.

    L'idea di fondo era levarci rapidamente di torno, lasciando un diversivo che fosse potenzialmente letale verso i pirati che ci avevano rapito. Se anche i nemici addormentati non si fossero svegliati facendo scattare la prima trappola e quindi scatenando il putiferio. Dobbiamo salire adesso. Avrei detto a Kairi. Trovare una via d'uscita è fondamentale, come una scialuppa. Fatto quello potremo pensare a eventuali altri prigionieri. In realtà pensavo a salvare me stesso! Non era strettamente necessario salvare altri...tanto che avevo tenuto da parte un pò di polvere da sparo, mettendola in una tanica metallica vicino al resto della polvere, ammucchiata vicino a una parete e seminascosta dalle casse e dai cannoni. Se Kairi avesse acconsentito a salire mi sarei attardato di sotto, accendendo un semplice innesco a tempo (una corda oliata, che avrebbe bruciato per circa 40 minuti prima di raggiungere la carica di polvere) così da avere una bomba che causasse il caos e facilitasse la fuga casomai avessimo problemi. Ho messo la polvere tutta da una parte...se servisse le daremo fuoco come atto disperato. Non serviva informare del "timer" la mia compagna...avrei detto, in caso di problemi, che avevo sbagliato il dosaggio della polvere probabilmente, e che ero dispiaciuto, per non dire affranto. O magari avrei inventato qualcosa di meglio, ma non me ne sarei andato da quella stiva senza un'assicurazione come quella. Intanto, Occultato, la avrei seguita di sopra se lei avesse accettato...e quel che avremmo fatto al ponte superiore era interamente in mano a lei.

    Edited by Febh - 21/2/2017, 23:41
     
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  13. kane-hell1
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    Legenda:


    Narrato
    Parlato


    PIRATES OF KIRIGAKURE


    Ryosei ascoltò attentamente il discorso dello shinobi della nebbia che si presentò ai due ragazzi come l'inquisitore di Kiri (o meglio un suo clone) e si chiese perché questo avesse tutto quell'astio nei suoi confronti. Forse era solo un carattere difficile il suo, ma al Kakita il suo modo di porsi da ragazzaccio difficile non andò per niente a genio; si sarebbe aspettato un po' di più da uno shinobi del suo calibro e della sua esperienza, sopratutto considerando che aveva a che fare con degli studenti. In ogni caso il Kakita aveva afferrato il concetto ed avrebbe seguito alla lettera le indicazioni del suo inquietante compaesano poiché era comunque quello più alto in grado in quella stanza nonché il ninja più forte e con più esperienza. Tuttavia quando propose di eliminare tutti i nemici mentre questi erano assopiti, Ryosei non poté fare a meno di avere un piccolo sussulto. Il Kakita non aveva nessun problema ad uccidere, lo aveva già fatto prima quando si era trovato a lottare per salvarsi la vita, ma uccidere qualcuno nella beatitudine del sonno gli sembrava una vigliaccata. Quei pirati avevano saccheggiato il loro villaggio e creato anche troppi problemi, avevano fatto prigionieri, il che significava che si erano guardati bene dall'uccidere qualche kiriano. Di sicuro andavano fermati, ma la via scelta dall'inquisitore era senza ombra di dubbio la più facile, una via che, anche se non propriamente sbagliata, Ryosei non avrebbe intrapreso se fosse toccato a lui decidere. I tre shinobi avrebbero potuto perlustrare la nave indisturbati utilizzando la Henge e contando sul fatto che quei ladri fossero addormentati e probabilmente ubriachi. Purtroppo però non stava al Kakita decidere e quindi avrebbe agito come ordinato dal compaesano
    Se pensi che questa sia la scelta migliore, io di sicuro non mi tirerò indietro. In ogni caso io e Yuki siamo riusciti a portare sulla nave tutto il nostro equipaggiamento, quindi se ne hai bisogno basta chiedere
    Ryosei attese anche la risposta dell'altro studente che fino a quel momento se n'era stato completamente in silenzio. Nel caso in cui L'inquisitore gli avesse chiesto qualche arma in prestito il Kakita l'avrebbe estratta rapidamente da una delle sue sacche porta oggetti e l'avrebbe passata al loro nuovo compagno e successivamente si sarebbe messo all'opera. Il Kakita avrebbe agito proprio come consigliato dall'inquisitore di Kiri, avrebbe utilizzato uno dei suoi kunai per colpire i suoi nemici direttamente ad uno degli occhi, altrimenti alla tempia se qualcuno dei suoi bersagli fosse stato girato su un lato, così da creare meno casino possibile. Non avrebbe provato ad ucciderli tagliandogli la gola, infatti questi non sarebbero morti istantaneamente e, agitandosi, avrebbero potuto fare rumore; per non parlare del fatto che il loro sangue avrebbe iniziato a schizzare ovunque e a tingere tutto di rosso, Ryosei compreso. Si sarebbe avvicinato quindi al primo bersaglio il più silenziosamente possibile, facendo attenzione ad eventuali oggetti sparsi sul pavimento e a non far scricchiolare troppo le assi di legno di cui era costituita la nave. Una volta giunto in prossimità del primo pirata, con un movimento rapido delle mani gli avrebbe bloccato la testa coprendogli anche la bocca con la mano sinistra e, contemporaneamente, gli avrebbe perforato un occhio con il kunai stretto nella destra, inclinandolo quanto bastava per essere sicuro di arrivare dritto al cervello ed ucciderlo sul colpo. Se tutto fosse andato per il verso giusto, il Kakita non avrebbe dovuto fare altro che ripetere il procedimento fino a quando tutti i pirati del piano non fossero stati sterminati.

    [...]

    Una volta terminato il massacro il Kakita si asciugò gli schizzi di sangue dal volto. Osservando le sue mani imbrattate di sangue non poté fare a meno di pensare a se tutto ciò poteva essere evitato. Dovette mentire a se stesso per proseguire nella perlustrazione, autoconvincendosi del fatto che quella era stata senza dubbio la mossa migliore e che così facendo avrebbero avuto più chance di sopravvivere. Il clone fece segno di avvicinarsi e, come se nulla fosse accaduto, propose ai due studenti di perlustrare l'area in cerca di qualche informazione. Ryosei non sapeva ancora se ammirare il sangue freddo di quel ragazzo apparentemente senza sentimenti, o se esserne spaventato. Aveva così poco rispetto per la vita umana che il Kakita iniziò quasi a provare pena per lui, pensando a quali potessero essere state le vicende catastrofiche che avevano trasformato quel ragazzo in un mostro del genere. Ma al di là dei pensieri del Kakita sul suo conto, la sua idea era sensata e anche Ryosei voleva capirci qualcosa di più su tutta quella faccenda e su chi fossero effettivamente i loro nemici.

    Sono d'accordo, credo sia arrivato il momento di vederci più chiaro in questa storia. Credo sia opportuno che sia tu a fare strada, mentre io e Yuki ci accertiamo che nessuno ci prenda alle spalle.
    Ryosei avrebbe quindi ceduto il passo al più esperto dei tre e, facendo continuamente attenzione a ciò che accadeva alle loro spalle, lo avrebbe seguito all'esplorazione della nave pirata.



     
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    Pirates Of Kirigakure

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    Per loro fortuna il pirata cadde a terra senza rialzarsi, ed anche nella successiva stanza sembravano esserci solo loro. Continuando a muoversi silenziosamente dando un'occhiata tramite la grata nella stanza in basso ed anche grazie alle capacità dei suoi occhi individuo due persone che chiaccheravano fra di loro, probabilmente altri pirati: non sapeva se ci fossero altri prigionieri nella nave ma considerato lo strano tizio che era svenuto assieme a lei quando era stata rapita e l'aver trovato un Senju nella gabbia di fianco a lei, non escludeva la cosa.
    Annuì alle parole dello shinobi rispondendo quasi sussurrando in maniera tale che sono lui potesse sentirla Ci sono un paio di persone che dormono nelle stanze, ad il piano inferiore sono solo in due, i miei occhi lo confermano come il ragazzo prese poi due wakizashi ed almeno una decina di pugnali da lancio, lasciando perdere le balestre che trovava troppo lente in caso di battaglia per essere davvero utili. Ascoltò poi l'idea del ragazzo, che nonostante fosse forse più debole fisicamente e non avesse ancora sviluppato la sua innata sembrava però essere più esperto per quanto riguardava la tattica e la strategia: piazzare trappole poteva essere un'ottimo diversivo per guadagnare tempo e mettere fuori combattimento i nemici con sforzo minimo. Erano di sicuro in inferiorità numerica e dovevano per forza giocare di astuzia.
    Ottima idea. Conosco le trappole, in accademia le abbiamo studiate parecchio e so ogni meccanismo, anche se le ho usate poche volte in missione. Suppongo questa sia una buona occasione per cominciare sorrise poi alla seguente affermazione di Yato Destinati a stare fianco a fianco, dici? Senju ed Uchiha d'altronde si conoscono dall'alba dei tempi, fortunatamente in questo caso stiamo collaborando e non cercando di ucciderci a vicenda. Sarebbe un peccato i modi di fare di quel ragazzo non le dispiacevano e non si era minimamente resa conto che quella del genin fosse ancora una volta una strategia per renderla più amichevole nei suoi confronti.

    Dopo aver aiutato Yato a spostare le casse si posizionò nei pressi delle scale, tenendole d'occhio e valutando contemporaneamente i materiali presenti nella zona, prendendo ispirazione anche da ciò che fece il Senju. I due sembrano avere avuto bene o male le stesse idee e mentre lo shinobi si occupava di una delle rampe lei si occupò dell'altra. Cominciò con il piazzareConoscenza delle Trappole [3]
    Conoscenza: L'utilizzatore è in grado di costruire e piazzare trappole semplici. Forza e Velocità della trappola saranno pari all’Intuito dell'utilizzatore al momento della creazione, incrementato di 2 tacche. La Furtività della trappola è pari a 3 più il bonus Intuito al momento della creazione; non esiste una distanza minima di percezione. Creare una trappola richiede 1 slot tecnica/azione; piazzare una trappola richiede 1 slot azione. Impiegando uno slot gratuito lento è possibile collegare tra di loro uno o più inneschi di trappole già piazzate, perché scattino contemporaneamente; è considerata creazione di oggetti. Piazzare una trappola richiede slot azione. L'utilizzatore può utilizzare trappole contenenti fino a 4 Unità di oggetti; è possibile sfruttare senza limitazioni eventuali elementi ambientali per migliorare la propria trappola. L'utilizzatore può possedere in scheda trappole prefabbricate: il contenuto della trappola è considerata all'interno di un rotolo ed è sufficiente solo piazzare la trappola.
    una trappola[Tutte le trappole hanno
    For e Vel 550 e Furtività 3]
    nelle scale che portavano al piano superiore, sfruttando anche qualche attrezzo dal kit del compaesano posizionando un filo in nylonFilo di Nylon [10m] [Vario]
    Resistente e trasparente, oltre che incredibilmente versatile.
    Tipo: Supporto-Supporto
    Dimensione: Minuscola
    Quantità: 1
    (Potenza: 1 | Durezza: 2 | Crediti: 5)
    quasi invisibile agli occhi dopo l'ultimo gradino, in maniera tale che chiunque l'avesse anche solo sfiorato con la caviglia attivasse il meccanismo: prendendo la balestra rimasta la posizionò su una cassa in maniera analoga a Yato, sistemando allo stesso modo diversi coltelli da lancio. [Trappola a Dardi]Innesco (Filo): tagliare o tendere il filo posizionato poco dopo l'ultimo gradino, fa scattare le varie armi.

    Componenti: Filo di nylon, Balestra con 1 dardo e Potenza in base al dardo (non è specificato)
    6 Kunai che mirano a chi si trova sulle scale


    Sfruttando gli ultimi materiali rimanenti nel kit avrebbe poi creato anche una trappola da piazzare sulle scale che portavano al piano di sotto: per quanto ci avesse pensato a ripensato non le erano venute idee diverse da quelle dei Senju, e nonostante fosse per lei un piccolo smacco personale si trovò a copiare la sua stessa strategia, probabilmente la migliore in quella situazione. Posizionando ancora una un filo di nylon nel quart'ultimo scalino (a scendere) della rampa che portava al piano inferiore tagliò a sua volta un paio di amache sistemandole sopra le scale e posizionando, sempre il più silenziosamente possibile, 3 palle di cannone sopra di esse che sarebbero rotolate sopra i poveri malcapitati se questi non si fossero accorti del filo. [Trappola Appesa]Innesco (Filo): tagliare o tendere il filo posizionato poco dopo l'ultimo gradino, fa srotolare l'amaca facendo cadere le palle di cannone sui malcapitati.

    Componenti: Filo di nylon, amaca, palle di cannone


    Saliamo. Non sembrano esserci altri prigionieri qui e preferisco anche io non perdere ulteriore tempo e trovare una via di uscita. I diversivi che abbiamo creato dovrebbero tenere i pirati sufficientemente occupati. Ottime le tue trappole in ogni caso, spero tu non ti sia offeso se ne ho fatte due praticamente uguali, ma con i materiali presenti erano le soluzioni migliori sussurrò in risposta alle parole del genin: vi erano in realtà altre 3 stanze da controllare in cui non sembravano esservi rumori, ma la kunoichi era piuttosto certa che non avrebbero trovato vie di fuga in esse e non voleva rischiare di attirare troppo l'attenzione.
    Dammi un paio di minuti ancora però rovistando fra le casse avrebbe preso un paio di bottiglie di rum a cui tolse il tappo, infilando in entrambe un piccolo pezzo di stoffa (nel caso in cui non ne avesse trovati in giro ne avrebbe strappato un po' dalle amache rimaste) creando in questo modo delle vere e proprie molotov, che porse a Yato Con l'henge difficilmente potrei farle passare inosservate, discorso diverso per te che sei occultato. Se userò qualche katon puoi utilizzarle per massimizzare il danno, oppure per creare un diversivo nel caso in cui vi siano fonti di fuoco sul ponte. Se possiedi un accendino, meglio ancora la genin di solito ne aveva sempre uno con sé ma in quel caso ne era sprovvista, probabilmente avendolo lasciato nella stanza dell'albergo in cui aveva alloggiato la sera prima.
    Ho in mente anche un diversivo per il ponte...tu seguimi da nascosto e sii veloce nello spostarti se qualcuno dovesse correre giù. Spero ci caschino componendo nuovamente il sigillo della capra si sarebbe trasformata nuovamente, modificando questa volta solo un piccolo particolare: avrebbe creato una ferita da taglio nel braccio destro, mantenendo identico il resto. Facendo cenno a Yato di seguirla si sarebbe diretta verso il piano superiore, facendo ben attenzione a non far scattare nessuna delle trappole.
    Arrivata circa a metà scala ed afferrando il braccio destro con quello sinistro avrebbe poi cominciato a correre ed urlare a squarciagola, imitando grazie alla henge al meglio possibile la voce del pirata che aveva sentito poco prima che venisse a controllare le loro gabbie.
    AIUTO!!! ALLARME!!! I PRIGIONIERI SI SONO LIBERATI!!! esclamò salendo fin sopra il ponte con aria spaventata e dolorante ed indicando con qualche cenno del capo la stiva e lasciando al genin occultato il giusto spazio per togliersi dalla scala in tempo prima che arrivasse qualcuno.

    Se il piano fosse andato come previsto ed alcuni pirati avessero cominciato a scendere le scale di fretta nella speranza che cascassero in pieno nelle trappole che i due avevano creato ne avrebbe poi approfittato per rivolgersi al pirata che gli sembrava più fesso a giudicare dall'espressione, fermandolo prima che potesse scendere nel caso in cui si fosse avviato verso il piano inferiore oppure avvicinandosi a lui nel caso in cui non lo avesse fatto Hey, dammi una mano con questa ferita, lì sotto sono abbastanza se fosse riuscita ad appartarsi in un angolo con il pirata avrebbe cercato il suo sguardo, attivando lo sharingan Dimmi dove sono gli altri prigionieri e poi corri giù con gli altri dimenticandoti di questa domanda [Imposizione: Eff: 20, eventuale malus -3 ai Rif]Imposizione: L'utilizzatore può imporre un comando tramite lo scambio di sguardi. Non eseguire un ordine causa un malus ad una statistica primaria: l'utilizzatore decide all'attivazione le statistiche influenzate. Il comando non può essere autolesionista, rendere inabile la vittima o danneggiare terzi. L'efficacia massima del comando è pari a 10 per livello della Tecnica Speciale, il comando dura finché non rilasciato. Richiede uno slot azione/tecnica ed un consumo ½ Basso ogni 10 di Efficacia ogni round di durata. se l'uomo non fosse cascato nel suo genjutsu sarebbe stata lesta nel cercare di sgozzarlo[For: 500, Vel 600 +3 tacche sharro + 1 tacca impasto] con uno dei coltelli che aveva preso nella stiva, o avrebbe confidato nell'aiuto eventuale del Senju nascosto nel caso in cui non vi fosse riuscita.

    Se invece nessuno l'avesse aiutata si sarebbe trascinata da sola in un'angolo, prendendosi tempo per osservare la situazione mentre presumibilmente al piano di sotto scattava il chaos.

    Se invece il piano non avesse funzionato e nessuno fosse cascato nel suo tranello, non avrebbe potuto far altro che agire di conseguenza in base all'evolversi degli eventi.




     
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    Pirates of Kirigakure
    Kiri


    Mentre camminava con il kiriano davanti a lui, entrambi intenti nella loro piccola recita, Shunsui si ritrovò in una zona decisamente ampia della nave. Diverse casse erano posizionate tutto intorno a loro, e le armi che esse contenevano sembravano decisamente di migliore fattura rispotto quelle con le quali si erano armati. Tuttavia, Shunsui non si sarebbe soffermato, ed avrebbe fatto segno al suo collega di continuare a camminare. La mano che era stata ferita, pulsava dolorante, mentre il genin sentiva che il sangue impregnava sempre di più la stoffa stretta con forza intorno alla mano....ci mancava solo questa... Cercando di ignorare la ferita, le sue percezioni si estesero tutte intorno a lui, captando rumori preoccupanti. Due marinai ronfavano beatamente in una parte della stanza, mentre altri stavano parlando ad alta voce. Questi lo inquietarono, perchè semplicemente ascoltando il rumore che essi facevano, Shunsuinon riuscì a capire il loro numero. Per il piano che aveva in mente, gli serviva un solo marinaio isolato, e quel grupo poteva risultare pericoloso. Quindi, invece che tirare la sorte, disse sotto voce a Kitori:Presto nasconditi! Nonostante ferito, il genin riuscì a comporre il sigillo necessario a compiere una nuova trasformazioneTecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra
    L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:Basso )
    . Assunse la forma di uno di quei barili che costellavano la stanza, mimetizzandosi in bella vista. Per un attimo aveva pensato di trasfomarsi in qualcosa di valore, così da essere visto dai pirati e trasportato, eventualmente, dove le altre cose di valore erano state poste. Ma quell'approccio si basava sull'assunzione che ci fossero delle cose di valore in quella nave, cose che non era detto. Quindi il genin aveva preferito mantenere un più basso profilo.

    Così camuffato, il marionettista avrebbe aspettato che gli uomini arrivassero e si sarebbe limitato ad ascoltare le loro conversazioni. Forse poteva trarne qualcosa di buono. Una volta che furono passati oltre, il marionettista avrebbe riassunto le sembianze del capitano ed avrebbe invitato Kitori a ricominciare con la farsa. Si avvicinò quindi ad una delle persone che dormiva e lo avrebbe svegliato toccandogli la spalla. ImitandoRecitazione [1]
    Abile: L'utilizzatore può modulare a piacimento il proprio timbro vocale, riuscendo a parlare come una persona molto più giovane o anziana di lui, del sesso opposto, o impersonando una persona specifica.
    o quindi la voce del capitano alla perfezione, avrebbe detto:In piedi marinaio! Devo fare delle domane al prigioniero su quello cheabbiamo preso a Kiri! Vieni con noi! Il tono di comando sarebbe stato lo stesso che il capitano aveva utilizzato con i suoi subalterni quando Shunsui era stato cattuato. Fai strada, e fai in fretta! Se l'uomo lo avesse assecondato, Kitori si sarebbe dovuto tener pronto, perchè nel momento in cui il pirata avesse assolto al suo compito, la sua presenza sarebbe stata decisamente non necessaria.
     
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    Pirates of Kirigakure

    VI



    La passeggiata dei due accademici continuava così come la loro recita, camminando si ritrovarono in una stanza ampia, dove: erano depositate una gran quantità tra casse e barili, alcuni dei quali pieni di armi senz'altro migliori di quelle prese nella stiva; altre casse e barili erano riempiti di cibo, acqua e alcolici; il kiriano avrebbe preferito prendere delle armi migliori ma a causa del rischio di venire scoperto e anche del segnale di continuare del sabbioso desistette e continuò a muoversi. Un paio di pirati russavano fragorosamente come una vecchia segheria, in un angolo della stanza, mentre degli altri sbraitavano ad alta voce cosa poco tranquillizzante tanto che il compagno disse, sotto voce
    Presto nasconditi!
    Dove? dietro quelle casse.
    pensò il kuro infilandosi velocemente dietro le casse, mettendosi in ginocchio ben nascosto dal legno e trovando un piccolissimo spiraglio tra le casse da cui spiare e coprendosi anche con un telo scuro posto sopra un barile. Lo spadaccino kiriano odiava nascondersi, anche da bambino detestava giocare a nascondino, se fosse stato solo probabilmente si sarebbe gettato all'attacco a testa bassa ma non era solo; era meglio fare gioco di squadra e usare la testa. Il giovane vide dal suo nascondiglio Shunsui trasformarsi in un barile, Kitori avrebbe atteso che la via fosse libera per uscire allo scoperto ma solo che il sabbioso avesse nuovamente assunto l'aspetto del capitano o che gli avesse fatto qualche segnale. Quando Shunsui avrebbe dato via libera il Kenkichi avrebbe ricominciato la sceneggiata del prigioniero, assecondando il compagno anche quando avesse svegliato un marinaio invitandolo a seguirli. Il Kiriano si sarebbe però mantenuto pronto ad agire, ad aggredire il pirata, a metterlo fuori gioco e ucciderlo se utile o necessario...



    Status Kitori Kuro Kenkichi
    Genin - Energia Verde
    Chakra: 25.5 Bassi;
    Vitalità: 11/12 Leggere;
    Energia Vitale: 29/30 Leggere;



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    Slot Difesa 1: -
    Slot Difesa 2: -
    Slot Difesa 3: -
    Slot Azione 1: -
    Slot Azione 2: -
    Slot Azione 3: -
    Slot tecnica 1: -
    Slot tecnica 2: -


     
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    Istinto assassino

    V



    Non fece nemmeno in tempo ad aprire la porta lui stesso che l’enorme mano di uno dei pirati gli prese il viso, facendolo sussultare ed agitare. In preda al panico, qualcosa si accese in lui. Impercettibilmente, il suo sguardo si era fatto serio, mentre dalla mano che aveva puntato dietro di lui si allungavano rapidi fili di chakraTecnica del Furto - Tounan no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può sfruttare dei fili di chakra per agganciarsi ad uno o più oggetti entro 6 metri e prelevarlo, senza toccarli. L'azione è considerata un movimento furtivo; non esiste un raggio minimo di percezione. La vittima avrà percezione ridotta di 5, se non si aspetta un'azione simile; ogni Unità d'oggetti prelevata riduce il malus di 1. Può essere usata in combinazione con la 'Tecnica dell'Arma Fantasma' spendendo uno slot tecnica base.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo: Basso ogni slot )
    [Unità massime: 1 per Grado]

    [Da studente in su]
    che andavano a prendere uno dei coltelli visti in precedenza. Non appena toccata l’arma, lo stesso coltello si sarebbe materializzatoTecnica dell'Arma Fantasma
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Scimmia, Serpente, Tigre (3)
    L'utilizzatore può creare una copia corporea di un'arma presente entro 12 metri. Le armi copiate non hanno potenzialità offensive e svaniranno una volta compiuto un attacco inefficace. Può essere usata in combinazione con la 'Tecnica del Furto' spendendo uno slot tecnica base.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 5 / Consumo: ¼ Basso ogni 10 di potenza )
    [Unità Replicabili Massimi: 1 per Grado]

    [Da genin in su]
    sopra al volto del nero, nel tentativo di attirarlo a puntare lo sguardo verso l’alto. Sarebbe bastato un secondo: non appena avesse alzato lo sguardo, il coltello ora in mano a Youkai avrebbe tagliato il collo del pirata con un movimento ad arco esattamente sotto alla mandibola, puntando ad ucciderlo in silenzio, soffocato dal suo stesso sangue.
    Se non avesse alzato la testa, il colpo sarebbe comunque partito ma in direzione degli occhi, puntando ad accecarlo. Con l’altra mano lo avrebbe colpito con un pugno in mezzo al collo, puntando a soffocarlo ed evitare che gridasse. Per dargli il colpo finale, se si fosse abbassato lo avrebbe infilzato tra il collo e la spalla, un colpo diretto ad un precisoConoscenza Medica (Base) [1]
    Conoscenza: L'utilizzatore può diagnosticare e trattare gli Status Leggeri; richiedono 3 slot azione/tecnica per eliminarli. Può eseguire interventi di pronto soccorso e medicare le ferite: l'entità della ferita medicata si ridurrà di ½ leggera ogni giorno. Possiede inoltre conoscenze anatomiche di base, potendo individuare con sicurezza la posizione degli organi interni, dei vasi e delle ossa.
    vaso sanguigno che avrebbe dovuto ucciderlo in fretta; se fosse stato in piedi, avrebbe optato per colpirlo con la lama dritto al cuore, altro colpo letale.
    Se fosse riuscito nel suo intento, sarebbe rimasto per qualche istante ad osservare la sua vittima, prima di scuotere la testa, come se si stesse risvegliando da una sorta di trance. Sbattè più volte le palpebre, visibilmente confuso, fissando prima l’uomo e poi il coltello nella sua mano, quasi incredulo.

    ...Cosa cazzo è successo.

    Sapeva perfettamente cosa fosse successo, di essere stato lui e del come lo aveva fatto. Tuttavia era accaduto tutto così velocemente, aveva semplicemente agito d’istinto. Forse era nei momenti di bisogno che i suoi ricordi da ex-shinobi esperto tornavano a galla, prendendo quasi il controllo sul suo attuale “lui”.
    Non era tuttavia il momento di pensarci. Una volta tornato a Konoha avrebbe pensato a cosa fare, ma prima doveva pensare a come uscire da quella nave. E magari raggiungere Kairi e Kato, intrappolati chissà dove. Spostò il cadavere in un punto cieco della cucina, in modo che non si potesse vedere se si entrava dalla porta, togliendo le traccie di sangue come meglio poteva. Si intascò tutti i coltelli della cucina, prima di uscire dalla cucina con cautela, facendo attenzione al più piccolo dei rumori, pronto a nascondersi od occultarsi non appena avesse visto o sentito qualcuno avvicinarsi.


    Chakra: 14/20
    TA e TB: Tecnica del furto + tecnica arma fantasma
    Slot azione I: coltellata alla giugulare

    Slot azione I: coltellata occhi
    Slot azione II: pugno alla gola
    Slot azione III: colpo tra collo e spalla / coltellata al cuore
     
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    ehm...da qualche parte

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    Pirates of Kirigakure

    Atto VII


    [Keiji, Yuki e Ryosei]


    Dato il sonoro russare ed il sonno pesante dei dueCome dissi al post precedente, i pirati sul ponte sono 2, le altre amache sono vuote pirati a riposo, per i ninja non fu così difficile sbarazzarsene, riuscendo ad avvicinarsi silenziosamente a loro e portare un unico colpo letale per ucciderli.
    Aperta la porta in fondo al corridoio, i tre ninja avrebbero potuto vedere una piccola stanza scarsamente arredata, con un armadio, un baule ed un comodino accanto al lettino. Quest'ultimo era visibilmente occupato da un corpo enorme, coperto da un lenzuolo e le cui gambe (a piedi nudi e dalla pelle nera) spuntavano per metà dal bordo inferiore. Il tipo era chiaramente addormentato, sebbene non russasse, ma non appena uno del gruppetto si fosse avvicinato a due metri di distanza per porre fine alla sua vita, come a quella dei pirati precedenti, il nerboruto uomo avrebbe aperto gli occhi e sarebbe balzato in piedi di fianco al lettino, rivelando la sua abnorme stazza

    22f1c3582aafc0337576e8023435aa440dd2910e_hqstazza

    , superando i due metri e 20 d'altezza. L'uomo, dopo aver messo immediatamente a fuoco la situazione, avrebbe sollevato con una mano il comodino [Durezza 2, Pot 10] al suo fianco e l'avrebbe scaraventato sul trio kiriano [Vel Rossa +2], per poi prendere i due pugnali [Durezza 3, Pot 20] legati al suo pantalone, ed alzandoli all'altezza del petto, si sarebbe preparato ad un'eventuale difesa.
    Avete scelto la nave sbagliata, per fare i clandestini.

    (Cliccami)
    Stanza


    ...


    Nel frattempo, la seduta dalla psicologa procedeva, ma sarebbe bastato un battito di ciglia, un unico momento di distrazione da parte del ninja, e alla donna sarebbero scomparsi tutti i vestiti, ma avrebbe proseguito come se niente fosse successo.
    Sì, capisco...sei un tipo molto emotivo e la vita non ti dà un attimo di tregua, con le sue scarogne. E ho l'impressione che non sia finita qui, ma adesso parlami un po' dei tuoi gusti sessuali.
    I tuoi problemi psicologici nascono evidentemente da qui, sei mai stato a contatto con un uomo? O con più uomini contemporaneamente?
    E dopo una eventuale risposta, avrebbe continuato... Quando vedi un uomo nudo, cosa senti? E in ultimo, dopo un'altra risposta... E non ti piacerebbe provare a sperimentare nuove esperienze? Il suo tono provocatorio terminò con un'ammiccata diretta, ed avrebbe così atteso una risposta.

    [Kodai]


    I pirati attorno alla coppietta si lasciarono coinvolgere nei festeggiamenti del ragazzo, ridendo e rispondendo alle sue battute.
    Sono bottiglie costose e di qualità, ma poco adatte per scaldare i cuori dei marinai ahahaah.
    Ahahahah Lascia fare, queste scaldano eccome!
    Non si sarebbero scomodati ad andare a prendere dei bicchieri, avventandosi sulle bottiglie e prendendone una ciascuno, prima di cominciare a tracannare lo champagne e continuare a scherzare col nuovo arrivato.
    Nha, lascia perdere il capitano, non è il tipo da festeggiamenti.
    Yo, vai a chiamare quei due frocetti, piuttosto, così ci divertiamo un po'. Disse uno dei bucanieri ad un suo amico, che immediatamente si avviò giù per le scale ridendo. Il ragazzo sarebbe tornato poco dopo, seguito da due vecchietti in parte svestiti, che non si sarebbero fatti scrupoli ad aiutare i compagni a finire il prezioso alcolico.
    Nel frattempo, un paio dei pirati iniziarono a dare molte attenzioni alla ragazza che era in compagnia del kiriano, appoggiando qualche mano prima sulla spalla e poi altrove.
    Ehi, certo che anche questa qui, scalderebbe parecchio.
    Ma dove l'hai pescata, questa bella pesciolina?
    I due avrebbero continuato le molestie sulla ragazza, se Kodai non si fosse intromesso, ma in caso contrario, avrebbero tentato di rabbonirlo.
    Andiamo, vi abbiamo salvato, no? Un ringraziamento lo meritiamo, dai. Potremmo spassarcela un po' a turno, mica te la sciupiamo.
    Io la sciupo forte e volentieri! Ahahahah
    Se Kodai li avesse lasciati fare, allegramente due di loro avrebbero preso la ragazza e l'avrebbero portata al piano inferiore, tra l'ilarità generale, mentre se si fosse opposto, avrebbero cominciato a farsi più seri in volto, intimandogli di calmarsi.
    Ehi, però vedi di rilassarti, ricordati che sei un ospite, quindi sta' al gioco e tranquillizzati.
    Gente di poca classe, senza dubbio, ma stava al chunin, decidere se farseli amici o meno.

    [Shunsui e Kitori]


    Non sarebbe passato molto tempo ed un ragazzo scese velocemente le scale, barcollando, ed andò ad affacciarsi sull'unica porta della parete nord del ponte e parlando all'interno della stanza.
    Ohi, avete finito? Venite di sopra, che abbiamo acchiappato uno con delle casse di champagne, muovetevi. E detto questo, si sarebbe fiondato nuovamente su per le scale, seguito neanche un minuto dopo da due vecchietti malamente vestiti, che si stavano apparentemente ricomponendo e terminando di vestire.
    Oltre agli schiamazzi provenienti da una delle stanze, infatti, i due ninja avrebbero potuto sentire già da qualche minuto urla e risate provenienti dal ponte superiore, ma sarebbe risultato ugualmente difficile capire quanti individui fossero.
    Intanto, non sarebbe stato difficile buttare giù uno dei pirati dormienti dalla sua amaca, che immediatamente, vista la figura e sentita la voce di chi gli stava difronte, scattò sull'attenti.
    Capitan Capitano! Agli ordini, signore.
    Stessa cosa fece anche l'uomo che dormiva nell'amaca sovrastante, che cadde letteralmente a faccia a terra, scosso per il brutale risveglio, e si rialzò subito dopo. Entrambi avevano un'età definibile sotto la trentina, ma con una folta barba incolta che ne nascondeva vagamente i tratti del volto.
    V-va bene, capitano. CIOE', CAPITAN Capitano, signore! Avrebbe detto il primo marinaio, mentre il secondo chiese timidamente al vecchio, se dovesse seguirli anche lui. Se la risposta fosse stata positiva o negativa, avrebbe eseguito l'ordine, quindi se gli fosse stato detto di restare lì, si sarebbe presto rimesso a dormire.
    Il bucaniere appena svegliato, intanto, avrebbe condotto i due ninja al piano superiore, arrivando al ponte superiore della nave, affollato in un punto da un gruppo di pirati intenti a bere ed a fare baldoria, per poi condurlo ad una parete con due porte. Senza esitare, il pirata avrebbe aperto la prima di queste e vi sarebbe entrato, e dopo aver acceso la lampada ad olio, avrebbe fatto spazio al suo fittizio capitano, sebbene si trovasse ancora in prossimità dell'uscio.
    Ecco qui, le serve aiuto?
    La stanza era abbastanza spaziosa, ma la cosa che sarebbe saltata sicuramente all'occhio, sarebbero stati i bauli strabordanti di manufatti d'oro, preziosi capi d'abbigliamento gettati per terra insieme a gioielli e sculture con gemme preziose incastonate. Tra questi tesori vi erano anche spade e lance di pregiatissimo acciaio [Durezza 3, Pot 50], senza contare rotoli di pergamena con chissà quali altri tesori all'interno, e Shunsui avrebbe potuto notare anche il fatidico baule che aveva tanto inseguito al porto, ed al suo interno avrebbe potuto trovare armi e rotoli di vario genere, ma purtroppo per lui, del suo specifico rotolo non vi era traccia.

    (Cliccami)
    Nave_1_Sakurako_Ponte_Superiore_b


    [Youkai]


    Nessuna risposta giunse all'orecchio dell'omone, che subito venne distratto da qualcosa che si accorse che penzolava a pochi centimetri dal suo volto, alzando lo sguardo per capire di cosa si trattasse, e cadendo così nel tranello del genin. O almeno così sembrò che stesse andando, in quanto quel palestrato si accorse dell'arma in arrivo e la bloccò a mezz'aria con una mano, prima che raggiungesse la sua gola. [Rifl Gialla + 2]
    Ma bene, abbiamo un sorcio piantagrane. Disse rivolto al ragazzino, con un sorriso beffardo. [Nota]Avendo evitato completamente il colpo, direi che le azioni succesive di Youkai non si contino.
    Con la mano libera, il grosso pirata sarebbe andato ad afferrare con forza i capelli del giovane, [For / Vel Gialla +3] e se ci fosse riuscito, l'avrebbe sollevato e poi sbattuto violentemente sul bancone più vicino. [For Gialla +3]
    Se non fosse riuscito ad afferrarlo, gli avrebbe sferrato un possente pugno con la sua grossa mano, diretto al basso ventre del ragazzino, per poi provare a colpirlo con un calcio al mento. [For / Vel Gialla +3]
    In ognuno dei due casi, avrebbe concluso la sua azione, esclamando Schifoso moscerino. Per poi sbraitare contro l'uomo che ancora urlava dalla cella figorifera. TI HO SENTITO, BORU, STA' ZITTO!
    Se Youkai non avesse evitato la presa ai capelli o non se ne sarebbe liberato, il gigante lo avrebbe trascinato, uscendo dalla cucina.

    [Kairi e Yato]


    Nel silenzio quasi totale del ponte, i due konohaniani procedettero indisturbati a mettere insieme le loro stravaganti trappole, riuscendo a completarle, ma mentre Yato si accingeva a dare vita al suo finale col botto, lo stesso uomo che avevano visto poco prima mandare l'ormai defunto pirata da loro, si riaffacciò dalla sua stanza. [Nota]Considero costruita la trappola mega-bomba, bisogna soltanto versare l'olio sulla corda e darle fuoco.
    Ma dove cazzo è andato, quello stronz...Ma che caz-!
    L'uomo spalancò la porta della stanza, quella opposta alla trappola a pressione, e dopo aver dato un'occhiata in giro e notando i cambiamenti della stanza ed il suo grasso amico combinare chissà cosa con le cianfrusaglie del ponte, non gli fu difficile immaginare che si trattasse di uno dei due pericolosi ninja, gridando così l'allarme ai suoi compagni di stanza.
    RAGAZZI, SVEGLIA! I prigionieri sono fuggiti!
    L'uomo avrebbe atteso qualche istante, finchè anche i suoi due amici uscirono dalla stanza (in tutto due uomini barbuti ed un ragazzo snello e in mutande, evidentemente ventenne) e si lanciarono insieme verso i barili con le spade vicino all'albero maestro, essendo disarmati.
    Se fossero riusciti a raggiungerli, [Vel Gialla (uomini) Verde (ragazzo)] avrebbero preso una spada a testa e si sarebbero lanciati poi verso i fuggiaschi.
    In caso contrario, se i ninja non gli avrebbero permesso di armarsi, avrebbero, quindi, provveduto ad attaccarli direttamente. Il ragazzo ed uno dei due uomini andarono su Yato, mentre l'altro uomo si avventò su Kairi. (Se Yato non si fosse rivelato, vanno tutti su Kairi) Tutti e tre non poterono far altro che tentare di colpire gli avversari con dei pugni diretti al volto e al busto (Yato - Mento, Stomaco, Stomaco, Mascella / Kairi - Stomaco, Mascella. Tutti i colpi li avrebbe subiti Kairi, se Yato non si fosse rivelato. Se avessero avuto le armi, sarebbero stati fendenti ai medesimi posti, circa)
    Dopo che il primo pirata ebbe urlato, intanto, i due bucanieri al piano si sotto, sentito il fracasso, provarono a risalire subito la prima scalinata, ma una volta arrivati quasi in cima, non poterono far altro che spaventarsi delle grosse palle di cannone che stavano cadendo sulle loro teste, spingendosi quindi a vicenda per tornare indietro.
    AHH!!! Giu! Giu! Giu! Giu!
    Se l'Uchiha avesse mantenuto attivo il suo sharingan, avrebbe potuto notare che uno dei due era rimasto tramortito da due di quelle armi, mentre dal piano di sopra, della decina di persone presente sul ponte e nelle varie altre stanze, solo una nelle vicinanze prese a scendere per le scaledove Kairi aveva piazzato la sua trappola, finendo per rimanere pugnalata dalla moltitudine di proiettili affilati e cadendo al suolo.
    Nel frattempo, il sopravvissuto al piano di sotto, si diresse verso la seconda scalinata per salire, ma anche stavolta si ritrovò obbligato a strillare ed a fare retromarcia.
    AHHH!!! Cazzo cazzo cazzo cazzo! E anche questo perse i sensi dopo che una palla di cannone gli ammaccò il cranio.
    Il piano aveva funzionato per metà, ma ormai una cosa era certa: i prigionieri erano stati scoperti!

    (Cliccami)
    Nave_2_Ponte_Inferiore_b


    Bene, si prosegue :zxc:
    Credo di avere niente da aggiungere. Se mi viene in mente, ve lo dico :look: Ah, domani vedo di farvi una tabella con tutte le zone delle navi che avete scoperto


    Edited by Yusnaan - 3/3/2017, 23:30
     
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    Il loro piano stava riuscendo quasi alla perfezione. Il secondo pirata si era svegliato insieme al prima, ma Shunsui, sempre impersonando il Capitano, gli avrebbe detto di ritornare a dormire. Il pirata rimante li avrebbe portati fino a sopra coperta. La brezza marina investì il genin, il quale, per un solo momento, si sentì più libero di quello che in realtà era. Era ancora notte, e sul ponte c'era abbastanza tranquillità fatta eccezione per un gruppo piuttosto nutrito di pirati i quali se la stavano spassando, bevendo da bottiglie fin troppo pregiate per gente della loro lega. Shunsui buttò solo un occhio su quello che stava accadendo e riconobbe che qualcosa di particolare era in ballo. Due persone erano salite sulla nave, le quali non avevano nulla a che fare con essa. Si morse il labbro. ...ci mancavano solo i turisti....devo continuare con il piano...non posso farmi distrarre....devo recuperare quelle dannate marionette! Del resto, il gruppo dei nuovi venuti aveva appena iniziato a brindare e le vite dei passeggeri inattesi non sembravano in pericolo.

    Il marinaio gli avrebbe portati quindi davanti una delle due porte che si aprivano sul ponte. Al fianco di quella in cui dovevano entrare, si trovava un'altra porta. Sebbene Shunsui non sapesse dove portasse, lo poteva immaginare: se fosse stato il capitano della nave avrebbe scelto quella stanza per sé stesso. Ma se davvero così stavano le cose, gli conveniva sbrigarsi! All'interno della stanza, Shunsui fece di tutto per non apparire completamente sorpresa. La cabina traboccava di tesori, armi e rotoli di richiamo. Scambiò uno sguardo con Kitori, quindi disseRecitazione [1]
    Abile: L'utilizzatore può modulare a piacimento il proprio timbro vocale, riuscendo a parlare come una persona molto più giovane o anziana di lui, del sesso opposto, o impersonando una persona specifica.
    al marinaio: ...prendi quella cassa... riferendosi ad un bauletto posto a terra. Nel momento in cui l'uomo si fosse chinato per prenderlo, Shunsui gli sarebbe scivolato alle spalle e, posta la mano sinistra sulla bocca dell'uomo, gli avrebbe tanto di tagliare la gola, con una delle lame che aveva recuperato nella stiva della nave.

    Se tutto fosse andato come previsto, i due genin avrebbero avuto un po' di tempo per le loro ricerche. Shunsui avrebbe notato immediatamente il baule che stava inseguendo fin da Kiri, e quasi per metà chinato dentro la cassa, avrebbe cercato il suo rotolo di richiamo. Grande fu la sua frustrazione, quando si rese conto che tutti i problemi in cui era andato incontro erano stati completamente inutili: il rotolo non era lì! ...dannazione... avrebbe detto in un sussurro, portandosi la mancina alla testa e massaggiandosi la fronte. Kitori probabilmente si sarebbe chiesto quali pensieri potessero passare nella mente di un uomo per essere infelice di fronte a tutto quel ben di dio, lì davanti a loro, alla portata della loro mano. Passarono una manciata di secondi, prima che la mente del genin iniziasse a lavorare come doveva. ...ci sono solo due possibilità: la prima è che le mie armi non siano mai salite a bordo della nave e che ancora si trovino Kiri...la seconda....la seconda è che il capitano marionettista le abbia prese..dannato sia lui e tutta la sua ciurma... Se la seconda ipotesi si fosse rivelata corretta, allora il genin aveva un problema, perchè non c'era modo per lui di riuscire a battere un uomo con quelle capacità. Se la prima ipotesi fosse risultata veritiera invece, comunque aveva un problema. In ogni caso, il genin vedeva una sola possibilità: quella nave doveva tornare a Kiri! Tutti quei tesori dovevano tornare a Kiri, lui doveva tornare a Kiri! Perchè anche se le sue marionette non fossero state ancora nel villaggio, sicuramente qualcuno sulla terra ferma si sarebbe dovuto già accorgere di quello che era accaduto e tutti sarebbero stati vigili al loro ritorno. A quel punto ci avrebbero pensato i kiriani a battere un nemico che non era alla sua portata...o almeno sperava. L'unico problema era che portare l'intera nave indietro poteva risultare in un piano suicida. Shunsui guardò Kitori: lo sguardo del ragazzo gli diceva che sarebbe morto pur di farla pagare a quei pirati. Molto bene, ce ne sarebbe stato bisogno. Gli spiegò il piano.

    [...]



    Dalla stanza dei tesori, Shunsui non aveva preso nulla se non due di quelle spade dalla fattura stupenda, tre bombeOT: se Shunsui le trova al QM la decisione circa la loro potenza., se le avesse trovate, ed una decina di armi da lancio. Durante la loro assenza, le cose sul ponte si erano fatte un po' movimentate: i pirati se l'erano iniziati a prendere con la ragazza della coppia dei naufraghi. Siccome iniziavano a fare troppo rumore, il genin decise di intervenire. Si avvicinò, imperioso nella sua parte di capitano, e disse con tono moderato: ...smettetela razza di imbecilli! Non avete visto che c'è un uomo in mare! Presto andate a recuperarlo! Avrebbe quindi indicato un punto fuori bordo. Quando gli uomini si fossero voltati, chiaramente sarebbe stato troppo scuro per vedere qualcosa, ma avrebbero tutti chiaramente udito il suonoTecnica del Suono Ammaliante
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'illusione si attiva se le vittima sono presenti entro 12 metri dall'utilizzatore. Le vittime udiranno un qualunque suono provenire da un punto deciso dall'utilizzatore all'attivazione e saranno invogliate a raggiungerlo e rimanerci; le vittime non raggiungeranno né stazioneranno in un posto apparentemente dannoso per la propria salute. Se la vittima si oppone alla malia, avrà un malus di 3 tacche a Velocità e Riflessi. L'efficacia è pari a 10.
    Tipo: Genjutsu
    (Livello: 5 / Consumo: Mediobasso - Mantenimento: ½ Basso)
    [Da studente in su]
    ovattato di un uomo che chiedeva aiuto, proprio provenire nella direzione dove il Shunsui/Capitano aveva indicato. L'effetto combinato della tecnica e dell'ordine diretto di un superiore, sarebbe stato devastante sulla loro psiche. Shunsui non si sarebbe meravigliato se tutti gli uomini che lo avevano sentito, si fossero buttai fuori bordo all'istante! Se anche Kodai e la sua ragazza avessero tentato di fare lo stesso, Shunsui li avrebbe fermati dal commettere quella scemenza e, insieme a Kitori, avrebbe spiegato loro brevemente qual'era la situazione. Avrebbe concluso dicendo: Ci stai? Dobbiamo sbrigarci, ci sono dei preparativi da fare e non sappiano nemmeno quanti pirati ci siano sulla nave....guardando fuoribordo avrebbe aggiunto......ora una decina in meno.... Fortunatamente per loro, il ragazzo che avevano appena incontrato non solo era un chunin accademico, ma anche un sensitivo, quindi avrebbe potuto dire loro in un attimo quante persone si trovassero a bordo. Se qualcuno di pirati fosse rimasto a bordo, Shunsui avrebbe lasciato a Kitori e Kodai l'onere di sbarazzarsi di loro.

    [...]



    I preparati, in effetti, non erano poi molti. Shunsui, insieme ai suoi nuovi compagni, avrebbe semplicemente ruotato le baliste sul ponte affinché mirassero vero l'interno. Una di queste, avrebbe mirato la stanza che, secondo lui, era quella del capitano. Quindi, avrebbe usato il cordame presente sul ponte della nave per creare delle trappoleConoscenza delle Trappole [3]
    Conoscenza: L'utilizzatore è in grado di costruire e piazzare trappole semplici. Forza e Velocità della trappola saranno pari all’Intuito dell'utilizzatore al momento della creazione, incrementato di 2 tacche. La Furtività della trappola è pari a 3 più il bonus Intuito al momento della creazione; non esiste una distanza minima di percezione. Creare una trappola richiede 1 slot tecnica/azione; piazzare una trappola richiede 1 slot azione. Impiegando uno slot gratuito lento è possibile collegare tra di loro uno o più inneschi di trappole già piazzate, perché scattino contemporaneamente; è considerata creazione di oggetti. Piazzare una trappola richiede slot azione. L'utilizzatore può utilizzare trappole contenenti fino a 4 Unità di oggetti; è possibile sfruttare senza limitazioni eventuali elementi ambientali per migliorare la propria trappola. L'utilizzatore può possedere in scheda trappole prefabbricate: il contenuto della trappola è considerata all'interno di un rotolo ed è sufficiente solo piazzare la trappola.


    For e Vel 650. Furtività: 7
    . Se si fossero trovati su un territorio a lui più conosciuto, il genin avrebbe potuto fare delle trappole migliori, ma questo era quello che poteva realizzare al momento. Le corde sul ponte sarebbe apparse solo leggermente tese. Non abbastanza da poter far cadere qualcuno, lasche e rasoterra com'erano posizionate, ma in grado di attivare i grilletti delle baliste. Quelle armi erano pensate per l'abbordaggio e per bucare il legno delle navi, che era spesso diverse decine di centimetri. Il genin non osava immaginare cosa avrebbe fatto alle persone.

    Ultimati i preparativi, si sarebbe portato sul ponte di comando, insieme ai suoi compagni. Se avessero seguito il piano, i ninja suoi alleati avrebbero dovuto trasformarsi in alcuni dei pirati che avevano lanciato fuoribordo. Se ci fosse stato un timoniere, gli avrebbe dettoRecitazione [1]
    Abile: L'utilizzatore può modulare a piacimento il proprio timbro vocale, riuscendo a parlare come una persona molto più giovane o anziana di lui, del sesso opposto, o impersonando una persona specifica.
    : Fai inversione di rotta, verso Kiri...abbiamo un gruppo di uomini fuoribordo! Se l'uomo avesse acconsentito, Shunsui lo avrebbe ucciso subito dopo, alla stessa maniera del primo pirata. Ad ogni modo, con l'aiuto di altri due ninja non sarebbe stato difficile. Se non ci fosse stato nessuno, avrebbe chiesto ad uno dei due Kiriani di impostare la rotta verso la loro patria! Quindi avrebbe fatto l'unica cosa che era possibile fare: utilizzando le armi di pregiata fattura e l'aiuto dei suoi compagni, Shunsui avrebbe distrutto il timone e bloccato il suo asse, così che non fosse più possibile modificare la rotta della nave!

    Se tutto fosse andato secondo i piani, Shunsui poteva dire che la parte facile della sua strategia era riuscita. La nave sarebbe tornata a Kiri, in un modo o nell'altro. C'era solo da vedere se loro fossero riusciti a sopravvivere abbastanza! Sebbene stessero ancora tutti dormendo, Shunsui sapeva che gli imprevisti potevano sempre accadere! Qualcuno poteva aver percepito il cambio di rotta, oppure poteva aver sentito degli uomini cadere in acqua! Dovevano essere pronti. Per questo, immediatamente dopo la manomissione del timone, Shunsui avrebbe fatto un cenno di assenso a Kitori il quale sapeva cosa doveva fare. Quando il velo di nebbia avrebbe avvolto i ponti superiori della nave, ai ninja non sarebbe rimasto che attendere. Aspettando i primi segni di pericolo, cioè l'arrivo di qualche pirata, Shunsui avrebbe modificato l'assetto delle baliste sul ponte del timone come per quelli sul ponte principale. Quindi, al primo segno di pericolo, avrebbe assunto le sembianzeTecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra
    L'utilizzatore può cambiare il proprio aspetto. Le dimensioni possono essere maggiorata o diminuita al massimo del 50% rispetto le proprie dimensioni reali. La trasformazione permette di assumere le caratteristiche tecniche dell'oggetto in cui trasformati oppure ottenere armi naturali se possedute dall'animale trasformato. Le potenzialità devono essere parigrado l'utilizzatore, non è possibile ottenere una protezione fisica e non è possibile ottenere capacità di movimento non possedute dallo shinobi. È possibile applicare questa tecnica anche in combinazione con un altro shinobi, unendo i due in uno stesso aspetto fittizio. Solamente uno dei due shinobi avrà il controllo delle nuove sembianze ma entrambi dovranno pagare il costo di attivazione. Subire un danno pari o superiore a leggera causerà lo scioglimento della tecnica.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 6 / Consumo:Basso )
    di una coppia di barili, posti sul lato del ponte dove si trovava, aspettando di vedere l'esito del loro piano. C'era un ultimo dettaglio che andava preso in considerazione. Tornando sui loro passi, era probabile che avrebbero incontrato i pirati che si erano lanciati fuoribordo. Sarebbe stato compito dei suoi compagni prevenire che quegli uomini tornassero a bordo!
     
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129 replies since 14/11/2016, 17:23   3159 views
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