Al Tempio della Nebbia - La Settima Riunione di Kiri

Amministrativo

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    Settima Riunione [3]



    [Il giorno precedente]

    Quando Akira tornò in sè, trovò vicino a lui le guardie del Daimyo, ma nonostante il loro grado e la loro presenza, il ninja non si contenne e preferì esprimere i suoi dubbi nel merito della promozione del futuro Kage, sputando in faccia proprio alla più alta autorità del paese dell'acqua l'inadeguatezza del nome scelto a decimo Mizukage. Il Daimyo, fino a quel momento piuttosto disteso e dal tono severo ma rilassato, si fece più scuro in volto. E rispose al ninja per le rime, contemporaneamente, Akira avrebbe potuto notare come le guardie avevano portato contemporaneamente le mani verso le loro rispettive armi.

    - E ci dica Hozuki, chi dovrebbe essere il successore di Itai, lei? Il capo delle squadre speciali che di propria iniziativa prende con sè il primario dell'ospedale e niente di meno che il Jinchuuriki del villaggio e parte alla volta di chissà quale città sperduta senza autorizzazione di nessuno se non la propria? C'è un motivo se le sono state tolte le armi dalla cinta ed è stato condotto qui. Come vede non siamo soli, io e lei. Queste guardie non sono qui per portarmi la borsa, ma per assicurarsi che lei non...fugga. In quanto alla signorina Akuma, si trova ancora nel proprio domicilio, sorvegliata a vista dalle mie guardie e dai miei medici. -

    Il tono della discussione stava prendendo una strana piega. Una piega che persino il più idiota degli individui avrebbe cominciato ad intuire. Il Daimyo stava andando a parare verso qualcosa di ben diverso dal discorso Kage, qui si stava parlando proprio delle azioni di Akira, e di come...reagire ad esse.

    - E' in corso una indagine ufficiale a seguito delle sue azioni. E' stato rinvenuto un documento falsificato circa la missione a Shulva. Ne' il Mizukage nè altri membri dell'amministrazione hanno mai autorizzato la partenza verso un continente dimenticato dagli dèi. Tantomeno in presenza di uno dei più preziosi e pericolosi tesori di Kiri. La mia idea, e quella dei presenti, è che lei, in combutta con la sua...collega, Meika Akuma... - Il tono sulla parola collega significava ben altro, era in qualche modo noto al Daimyo che rapporto ci fosse tra i due ninja -... abbiate cospirato contro Kiri per condurre fuori dal villaggio il portatore del demone 3 code, e nella migliore delle ipotesi, venderlo. - Il Daimyo avrebbe quindi incrociato le mani, e sul suo volto si sarebbe dipinta un'espressione perplessa. - Ma qualcosa è andato storto, l'Akuma è stata in qualche modo infettata, e siete tornati indietro, con il portatore; questo potrebbe significare che non era vostra intenzione quanto detto poc'anzi, oppure che il piano non è andato a buon fine. Quello che resta, ad oggi, è che da una vostra arbitraria decisione, è nata una epidemia che sta mietendo circa il 20% della popolazione del villaggio della nebbia. E' così Hozuki, avete portato voi questo flagello a Kiri, ed ecco perchè siete ancora vivo. - In quel momento, due guardie sarebbero scattate in direzione del ninja, afferrando i suoi arti superiori e puntando le loro armi al suo collo, mentre una terza estraeva un sigillo dal mantello, e lo posizionava sulla nuca del ninja, facendo si che il Kanji si imprimesse nella pelle. Quindi sarebbe stato lasciato a se stesso.

    - Non andrai da nessuna parte, e non farai null'altro che ciò che ti sarà ordinato di fare. Quello è un sigillo di localizzazione, così da permetterci di sapere sempre dove si trova. Al momento è uno degli elementi migliori del villaggio, e non intendo condannarla a morte prima di avere la certezza della sua colpevolezza. I suoi ordini sono di restare dove si trova, lasciando gestire a noi la situazione che lei e i suoi complici avete creato. Di non intralciare in alcun modo i miei collaboratori mentre questi cercano un rimedio all'epidemia, e di non lasciare il territorio di Kiri, per NESSUN, motivo. La violazione di UNA QUALSIASI di queste ordinanze, decreteranno la sua colpevolezza nei fatti espressi in precedenza, e lei sarà processato come traditore di Kiri. Mi aspetto la sua presenza nel tempio, domani, in qualità del ruolo che riveste, e senza causare problemi. Può andare. - Il Daimyo si sarebbe quindi voltato verso la finestra, mentre una delle guardie apriva la porta dell'ufficio. Era stato congedato.

    [Nel tempio]

    Asmodai raggiunse il Daimyo, e afferrò il copricapo strappandolo quasi dalle mani del nobile, prima ancora che questo potesse nominarlo Kage, ma il nobile non si scompose, sorrise a mezza bocca, lasciando finire al nuovo Mizukage il proprio discorso, prima di prendere nuovamente la parola.

    - Come appunto, anticipato, da Asmodai, qui e ora viene nominato il decimo Mizukage del villaggio della Nebbia. Che l'ardore del suo animo possa schiacciare i nemici di Kiri, tutti. - Quindi il Daimyo avrebbe invitato con un gesto il nuovo Kage a sedersi vicino a sè, invitando Akira a cedere il suo posto ad Asmodai. Volontariamente o meno, quel gesto aveva un significato. Obbedienza.
    Se Akira avesse voluto continuare a tenere la testa sul collo, avrebbe dovuto obbedire. Per il momento. Quindi il nobile completò il suo discorso, con delle comunicazioni, prima di terminare la riunione.


    - All'attenzione di Kiri non ci sono unicamente notizie ostili, ma anche di cui gioire. Sebbene l'epidemia abbia al momento "pietrificato" gran parte della popolazione; è stato allestito un centro di ricerca presso l'ospedale, dove si stanno concentrando gli sforzi scientifici delle migliori menti del paese dell'acqua, per trovare una cura, che speriamo arrivi nel minor tempo possibile. Oltretutto, sono lieto di annunciare che i membri perduti del clan Kenkichi, alleato di Kiri, hanno fatto ritorno non troppo tempo addietro, riportando gloria e forza al nostro amato villaggio, il tutto per merito del poc'anzi celebrato Keiji Kagome, membro del clan, che a onore di questa fatica, viene riconosciuto come nuovo Chunin. [ Il tratto è stato approvato oggi, questo evento serve a far quadrare la sua molto-incasinata timeline] Inoltre, sono felice di annunciare che....-

    In quel momento, le parole del nobile sarebbero state completamente coperte da un boato di dimensioni apocalittiche. Nello stesso momento, la terra avrebbe tremato, sconquassando le fondamenta stesse del tempio, che avrebbe iniziato a perdere pezzi di pietra, i quali avrebbero iniziato a cadere sui presenti totalmente a casaccio in tutto il tempio. [ Potenza 60 Stat 200]
    Le guardie del Daimyo avrebbero immediatamente saltato in direzione del proprio signore, per proteggerlo, e in un istante, tutte e dieci, più il nobile, sarebbero scomparse in una esplosione d'acqua, lasciando ai ninja del villaggio, il compito di portare la propria pelle in salvo fuori dal tempio. Le vetrate si sarebbero infrante come a seguito di un enorme spostamento d'aria, e un forte fischio avrebbe causato una temporanea sordità a tutti i presenti. Qualcosa era accaduto in città, qualcosa di catastrofico.
    Quando qualcuno avesse messo la testa fuori dalla struttura e avesse puntato lo sguardo in direzione del centro città, avrebbe notato una nuvola di polvere e fiamme, in direzione di quello che una volta era l'ospedale, nuvola che in pochi attimi avrebbe investito tutta la città, ricordando più un vulcano in eruzione che un'esplosione. Tutto sarebbe stato coperto dalle polveri, mentre l'odore di bruciato si sarebbe mischiato alle grida della gente, di chi correva verso il centro del cataclisma, e di chi scappava verso le mura. L'onda d'urto aveva sbalzato i corpi ammassati per l'epidemia in ogni direzione. Era il caos.
     
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    × Off-Game ×


    × Legenda
    Narrazione
    «Dialoghi»


    "Ero nato per farlo. I Kami mi hanno mandato sulla Terra per diventare Mizukage... capisci?" - chiese al Demone. - "Io sono un predestinato. Sono la Provvidenza scesa in Terra per regnare su Kiri e riportare questo villaggio ai suoi precedenti albori." - "Senz'ombra..." - rispose l'altro nel mentre Asmodai prendeva il suo sacrosanto copricapo da Kage e mettendoselo in testa. Per un attimo si chiese se gli stesse bene. Se, insomma, fosse armonioso con il resto del suo vestiario, perché era bene essere Kage, ma era meglio se il look da esterno non dava troppo in occhio ed era abbastanza fashion ed elegante. Nel mentre Seinji si sistemava il copricapo da kage sulla testa già ammirando i suoi primi ordini dati un po' qua e un po' la e valutando cosa fare. Insomma, per Itai Nara e la sua malattia certamente dispiaceva molto, ma cos'era quello se non un particolarissimo segno del Destino? Non appena Seinji Akuma aveva maturato le sue capacità ed era divenuto Jonin sono stati gli stessi Kami a far ammalare il Nara infondendo nella testa del Daimyo l'idea di mettere Seinji sul trono di Kiri, se così lo si voleva chiamare. Dopo tante peripezia e difficoltà quella era una scelta divina e gli altri non potevano che adattarsi a essa. Perché chi, sennò, avrebbe potuto guidare il villaggio? Chi aveva quelle stesse fiamme negli occhi? Quel stesso metallo al posto della pelle? E quel carattere così testardo e deciso?
    "Sono nato per far risorgere il mio villaggio dalle sue ceneri," - continuava a pensare l'Akuma mentre il daimyo si bisbigliava qualcosa sotto il naso. Lo ascoltò poco; forse anche per niente, preso com'era dal suo nuovo copricapo e dal ruolo appena assegnatogli. Ebbe modo soltanto di ascoltare qualcosa a proposito del nuovo chunnin, quel Kagome o come si chiamava, e prepararsi a schiarire la propria voce per fare un intervento nuovo, da vero Kage, sul come e perché Kiri avrebbe dovuto rinforzarsi e rinvigorire e diventare brillante sotto la sua unica sola guida. Tuttavia, qualcosa colse il tempio all'improvviso: un boato arrivato da lontano segnalò a tutti che era successo qualcosa di strano. Per un attimo Seinji pensò che era stato Konoha a provocarla. Colpa di Raizen Ikigami! Tale era la forza del boato che per un attimo rimase sordo. Tutta colpa di quel uno di Raizen Ikigami! Avrebbero dovuto dichiarargli guerra il giorno dopo..!
    Però, cercando di far sì che il suo nuovo copricapo non cadesse a terra, egli comprese subito di dover portare via almeno i più piccoli.
    «Tutti fuori!» - urlò il nuovo Mizukage scattando in avanti. Percorse lo spazio che lo divideva da Yuki Mori e Ryosei Kakita in un attimo. E una volta posizionatosi vicino a essi, ordinò loro di ... toccarlo ... nel mentre componeva un solo rapido sigillo.

    CITAZIONE
    Tecnica del Teletrasporto - Shunshin no Jutsu
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Capra (1)
    L'utilizzatore può viaggiare attraverso lo spazio entro 45 metri dal punto di partenza. A terra, alla partenza o all'arrivo, possono essere lasciati dei frammenti elementali a scelta. Il viaggio durerà circa un secondo. Il punto d'arrivo non deve essere occupato da altra sostanza solida o liquida, né deve essere presente entro 6 metri una discreta fonte di chakra. È possibile portare altri ninja con se al costo extra pari a Mediobasso ognuno. Dopo aver attivato la tecnica, l'utilizzatore non può compiere altre azioni offensive: il round termina.

    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 4 / Consumo: Mediobasso )
    [Da chunin in su]

    In un attimo Seinji Akuma, Ryosei Kakita e Yuki Mori apparvero fuori dal tempio, non molto lontano dalle sue scalinate. Lì l'Akuma vide la colonna di fumo che saliva dalla città, in particolare dell'Ospedale. Il suo cuore fece un balzo. Che poteva mai significare quello? Chi aveva distrutto l'Ospedale? E perché? La Foglia?
    "Devo fare qualcosa," - pensò l'Akuma di nuovo posando lo sguardo sul tempio. Doveva dare più tempo alle persone che vi erano dentro di uscirne vivi e illesi, sennò sarebbe stata una pessima giornata. Una giornata - un massacro.
    "Se dentro l'ospedale c'erano i corpi colpiti dall'epidemia, bisogna evacuare l'intero villaggio..." - gli sussurrò un'idea nella mente. - "Altrimenti anche quelli ancora sani finiranno per ammalarsi".
    Ne seguì un momento di pausa.
    "Non puoi salvare tutti Seinji Akuma..."
    "Devo! Maledizione! Devo!" - rispose quello trovandosi ora dinnanzi a un bivio: se avesse ordinato l'evacuazione dei ninja sani mettendo tutta la zona dell'ospedale in quarantena, quelli all'interno del perimetro sarebbero morti. D'altro canto, lasciando il tutto intatto vi sarebbe stata la possibilità che l'epidemia avrebbe contagiato anche altre zone e magari tuttoil villaggio.
    "Questo lo si deve evitare!" - affermò deciso l'Akuma tagliando fuori ogni altra possibile soluzione.
    "Attivare la vista?" - non sarebbe una cattiva idea - pensò Seinji iniziando a far fluire il chakra verso gli occhi. Gli sarebbe servito diverso tempo per attivare il Magan e guardare nella zona dell'esplosione. E nel mentre tale processo avveniva, egli si sarebbe guardato intorno cercando Sanjuro. Del resto, se Itai lo aveva scelto come consigliere, avrebbe potuto tirare fuori dal cilindro qualche buona idea.
    «Sanjuro!» - lo avrebbe chiamato a voce alzato il neo-Kage. - «Dobbiamo isolare la zona, non credi? Per evitare che il ceppo virale si espanda anche ad altre zone di Kiri. E forse è anche meglio inviare dei ninja in tuta protettiva al centro dell'esplosione per scoprirne le cause: del resto niente avviene senza una motivazione precisa. » - Si mise a riflette Seinji guardando come il tempio cadeva e come ciò che era stato un pezzo di storia veniva sfracellato.
    "Che sia un segno dei Kami?" - si chiese una voce. - "Questo tempio che cade giusto nel giorno in cui ti diventi Kage... Una coincidenza? Non può essere".
    "No," - pensò Seinji. - "I Kami vogliono semplicemente mettermi alla prova, perché dimostrassi al popolo di Kiri che io sono l'unico capo nato per essere messo alla guida di questo villaggio".
    "Intanto hai perso l'Ospedale e il Tempio. Due luoghi a cui sei legato. E altri ne saranno stati danneggiati..."
    "Chiunque mi abbia provocato questo la pagherà. Lo giurò sui nostri Avi e sui Kami che hanno donato la purezza ai kiriani. Siamo sempre stati i migliori. Abbiamo resistito a tante intemperie e tempeste e resisteremo anche a questa. E ricostruiremo sia l'Ospedale, che il Tempio e saremo più brillanti di prima!"
    "Sì, ma ora devi agire..."
    "Prima è meglio pensare. Consigliarsi con tutti come un'unica famiglia e solo dopo agire".
    «Dobbiamo salvare il salvabile, » - bisbigliò fra sé e sé Seinji. - "Almeno per iniziare con il piede giusto..."







    Seinji
    Vitalità: 18 / 18 leggere
    Energia Vitale: 30/30
    Chakra: 500 bx / 500bx

    Recupero Abilità:

    Equipaggiamento:
    -CartaBomba liv. II X2 legata a 2 kunai
    -CartaBomba liv. III X3 legata a 3 kunai
    -CartaBomba liv. III Distruttiva X2 legata a 2 kunai
    -Kunai X8 (7 legati a 7 bombe)
    -Tonico di Recupero Superiore X3

    Illusione: ///

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: ///
    Slot azione 2: ///
    Slot azione 3: ///
    Slot azione Bonus: ///

    Slot Tecnica 1: ///
    Slot Tecnica 2: ///
    Slot Tecnica 3: ///
     
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    ~ The Red Capes are coming!

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    La Settima Riunione di Kiri
    Capitolo Unico


    Atto III
    Cosa farsene dell' ermetismo? †
    Non ci volevo credere. Nonostante io sia ancora oggi incredibilmente orgoglioso, testardo e spesso pieno di me, non mi sarei mai permesso di strappare di mano dalla più alta carica dell'Acqua il copricapo da Mizukage. Perché questo era ciò che stava avvenendo, l'elezione clandestina di un nuovo Mizukage perché Itai era in altre faccende affaccendato. No, non può essere vero. Non riuscivo proprio a capacitarmene. Al di là del fatto che quell'uomo così somigliante ad un qualsiasi maggiordomo non mi ispirasse per niente fiducia, ho sempre ritenuto che davanti alla necessità di mostrarsi potente bisognasse accompagnare la più ermetica delle umiltà. Che fine ha fatto l'ermetismo? Poi seguì una piccola parentesi di Asmodai del tutto priva di senso, per lo meno alle mie orecchie. Provvidenza? dissi tra me e me, Questo sta dicendo che non è per il merito che è giusto che sieda lì ma per una sorta di predestinazione imperscrutabile che, seguendo il suo storicizzato volere, lo ha posto sulla sedia più alta di Kirigakure? Non stiamo parlando di capacità ma di ... essere appropriati. Mentre osservavo quello che accadeva con fondato scetticismo, il Daimyo riprese nuovamente parola, sostenendo le parole di Asmodai e invitandolo a sedersi accanto a sé. Akira se ne stava lì, impassibile. Avei voluto scavalcare quelle poche panche che mi separavano dalla prima fila, prendere per il colletto del giubbotto l'Hozuki e iniziare a strattonalo prepotentemente: l'espressione mesta e trita sembrava nascondere qualcosa di più grande che io non potevo sapere e la necessità di una consultazione col Capo delle Squadre Speciali per me si faceva sempre più calzante. Mai come allora avrei voluto che un impegno accademico finisse velocemente come quello. Ma il Nobile si prodigò in un nuovo discorso, citandomi per una seconda volta. All'attenzione di Kiri non ci sono unicamente notizie ostili, ma anche di cui gioire. Sebbene l'epidemia abbia al momento "pietrificato" gran parte della popolazione; è stato allestito un centro di ricerca presso l'ospedale, dove si stanno concentrando gli sforzi scientifici delle migliori menti del paese dell'acqua, per trovare una cura, che speriamo arrivi nel minor tempo possibile. Oltretutto, sono lieto di annunciare che i membri perduti del clan Kenkichi, alleato di Kiri, hanno fatto ritorno non troppo tempo addietro, riportando gloria e forza al nostro amato villaggio, il tutto per merito del poc'anzi celebrato Keiji Kagome, membro del clan, che a onore di questa fatica, viene riconosciuto come nuovo Chunin. Per un attimo il mio volto si distese, formando una smorfia a metà tra lo stupito e l'emozionato. Ero divenuto Chunin, ero appena entrato a far parte dei Ninja più forti del villaggio. Non ebbi tuttavia né il tempo di realizzare quanto accaduto, né il mio piccolo, secondo, momento di gloria: prima ancora che il Daimyo dell'Acqua finisse il suo discorso, un terrificante boato fece tremare la terra, accompagnato da un stridio di vetri infranti e pietrame che stava cedendo. Il tempio era in procinto di crollare. Mi guardai attorno, cercando di salvare il salvabile ma prima che potessi fare qualsiasi cosa, il neo-kage scattò velocemente in avanti, afferrando tre persone e scomparendo immediatamente via. Nel frattempo, anche le guardie intorno al Daimyo e le guardie stesse, con un potente jutsu, scomparvero, rilasciando in quello che sarebbe diventato presto soltanto un cumulo di macerie - il tempio - una grande quantità d'acqua. Non avevo tempo da perdere, immediatamente scattai fuori schivando i pericolosissimi ma assai lenti massi che cadevano dal soffitto con facilità, fino a giungere all'esterno del tempio. Lì mi avrebbe accolto una nuvola di fumo gigantesca che potei ricollegare subilo all'ospedale di Kiri. Per un qualche motivo era saltato in aria. Dannazione! dissi, a voce leggermente alta. Era mio compito vedere cosa fosse successo, quindi non potevo tirarmi indietro. Ma perché non unire l'utile ai pensieri che mi stavano affollando la mente da qualche decina di minuti ormai? Con lo sguardo cercai l'ex-guardiano, Akira, sperando che anche lui, come tutti noi, fosse riuscito ad uscire dal tempio indenne. Mi sarei poi avvicinato, dicendo: Andiamo a vedere cos'è successo con tono piuttosto fermo, Io e te aggiunsi, altrettanto prontamente Adesso.




    StatisticheStatus
    Forza: 700
    Velocità: 600
    Riflessi: 625
    Resistenza: 550

    Agilità: 600
    Precisione: 600
    Concentrazione: 600
    Intuito: 600

    Vitalità


    Chakra
    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti


    [Slot Difesa I]
    [Slot Difesa II]
    [Slot Difesa III]


    [Slot Azione I]
    [Slot Azione II]
    [Slot Azione III]


    [Slot Tecnica Base]

    [Slot Tecnica Avanzata]


    [Slot Gratuito]



    Legenda


    Narrato
    « Citato! »
    « Parlato! »
    « Pensato! »
    Anima di Saruhyondo.
    Anima di Keiji.


     
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    La Settima Riunione di Kiri

    II


    [Il giorno precedente]


    Non riuscivo a credere alle mie orecchie.
    Le parole di quello che doveva essere colonna portante, faro e signore del Paese dell'Acqua sembravano uscire dalla bocca più fetente della peggiore bettola di Kiri.
    Ryuu è il portatore del 3 code?! Quasi mormorai.
    Traditore. Cospiratore. Assassino.
    La rabbia incominciò ad impossessarsi della mia mente e del mio cuore, mentre entrambi i pugni si serravano per cercare di sfogare l'ira del momento. Ma cosa sta dicendo?! Sta delirando! Io non ero a conoscenza neanche che il 3 code fosse sigillato in Ryuu! E' solo un ragazzo! Ero stato veramente incastrato da qualcuno? Se non si trovava alcun documento ufficiale della missione a Shulva poteva significare soltanto che qualcuno di potente stava agendo nell'ombra. Come fa anche solo a pensare una cosa del genere! Io ho dato tutto per Kiri! Ho aiutato a salvare il Villaggio della Sabbia durante l'invasione dei Kijin! Ho combattuto per sconfiggere una delle più grandi minacce che il mondo abbia mai conosciuto a Tsuya! Ho aiutato a riforgiare le nuove Sette! Sono il braccio destro di Itai Nara... Non accetto dubbi sulla mia fedeltà a lui e a Kiri! Il mio tono era furioso e inamovibile, come anche la sciagura che si era abbattuta sul Villaggio, d'altronde.
    Il folle daimyo ordinò ai suoi guardiani di bloccarmi, e in men che non si dicesse fui costretto a farmi applicare un fuuinjutsu. Siete dei pazzi! Urlai, mentre venivo fatto scendere al suolo. Toccai la mia fronte, ancora calda per la tecnica impressa.
    Ora ero prigioniero, schiavo del signore dell'Acqua.
    Il mio pugno destro si mosse quasi inconsapevolmente verso il terreno, penetrando le piastrelle e il cemento. Gli occhi dilatati e il respiro affannoso non vennero a mancare neanche dopo che quel folle abbandonò la stanza insieme ai suoi sgherri.
    Ero prigioniero a Kiri, e Lei non poteva essere salvata in questo modo.
    Fu in quel momento che seppi cosa andava fatto. Per il bene di Lei e di Kiri.

    [Oggi]

    La follia aveva raggiunto il suo apice, proprio come aveva preannunciato il daimyo il giorno prima.
    Il Decimo Mizukage era un ex nukenin, con svariati tentativi di assassinio di kage alle spalle. Kiri sarebbe crollata sulle sue stesse ossa. Ma non mi interessava adesso.
    Non degnai neanche di uno sguardo il signore dell'Acqua mentre questo proclamava Asmodai kage, mi sarei semplicemente limitato a spostarmi di pochi metri verso la mia destra.
    Almeno tentai, il boato mi immobilizzò.
    Mi girai di scatto, solo per osservare come il mio nobile signore svaniva nel nulla, lasciando tutte le persone restanti in balia degli eventi. E delle macerie. Il nuovo kage fu veloce nel reagire, teletrasportandosi fuori con due studenti, lasciando svariate dozzine di persone dentro al tempio al loro destino. Ryuu, Keiji e gli altri sapevano badare a loro stessi. I civili e i più deboli no. Io l'avevo promesso a Lei. Lo ripetevo sempre: io avrei protetto tutti. [Tecnica]Tecnica della Moltiplicazione Acquatica - Mizu Bushin no Jutsu
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Topo, Gallo, Lepre (3)
    L'utilizzatore può creare cloni di sé sfruttando almeno 3 unità d'acqua ogni copia. Le copie possono essere create ad una distanza di 1,5 metri dall'utilizzatore o da un clone e possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 30 metri, superata questa distanza si dissolvono riversando acqua nell'arena. Si possono muovere contemporaneamente o 1 clone o l'utilizzatore. Le loro statistiche sono pari energia l'utilizzatore. Hanno 100 crediti equipaggiamento dell'utilizzatore; non è possibile duplicare Bombe e Tonici. La vitalità è pari a ½ leggera ogni grado ninja. Il chakra posseduto è diviso equamente tra tutte le copie create e l'utilizzatore; una volta disattivata la tecnica o distrutti tutti i cloni, il chakra residuo tornerà all'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Suiton
    (Livello: 5 / Consumo: Basso )
    [Cloni Massimi: 1 ogni grado ninja]

    [Da studente in su]

    Talentuoso [2]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa tecnica, 1 volta ogni 3 round.

    Tecnica Svincolata [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata senza i componenti elementali richiesti; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Se richiede oltre 10 slot dimensionali di un elemento, può essere utilizzata 1 volta al giorno. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Arte dei Cloni [1]
    Arte: L'utilizzatore può allontanare tutti i cloni corporei generati da una tecnica di moltiplicazione fino a 10km, senza che questi si distruggano.
    (Consumo: Basso)

    Movimenti Senzienti
    Arte: L'utilizzatore può creare cloni d'acqua migliori. L'utilizzatore può creare fino a 3 cloni in grado di muoversi contemporaneamente con lui.
    (Consumo: Basso)
    [Da Genin in su]

    Informazioni Condivise
    Arte: L'utilizzatore può creare cloni d'acqua migliori: se distrutti, le informazioni possedute dai cloni ritorneranno all'utilizzatore.
    (Consumo: Basso)
    [Da Genin in su]

    Equipaggiamento Migliorato
    Arte: L'utilizzatore può creare cloni d'acqua migliori. I cloni hanno 500 crediti equipaggiamento in tutto.
    (Consumo: Basso)
    [Da Chunin in su]

    Cloni Superiori
    Arte: L'utilizzatore può creare cloni d'acqua migliori. I cloni possono sfruttare la TS se attivata dall'utilizzatore; utilizzare e mantenere la tecnica speciale richiede tutti gli slot tecnica.
    (Consumo: Basso)
    [Da Chunin in su]

    Senza Mani
    Abile: L'utilizzatore può usare la Tecnica della Moltiplicazione Acquatica senza comporre i sigilli: la tecnica richiede un caricamento per un ugual numero di sigilli. Durante il caricamento si creerà un piccolo mulinello d'acqua nel luogo in cui verranno creati i cloni.
    [Da Chunin in su]

    Cloni Resistenti
    Talento: I cloni possiedono 1 Leggera bonus alla Vitalità al momento della loro creazione: ogni clone richiede 2 unità d'acqua in più per la creazione. Può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Chunin in su]
    Tre diversi mulinelli d'acqua avrebbero dato vita ad altrettanti cloni, a differenti metri da me, che scattarono immediatamente verso svariate direzioni, a raccogliere di forza, ognuno, due persone. Uno dei miei cloni andò a prendere anche Sanjuro lo sciamano prima di correre verso l'esterno. [Velocità/Riflessi 600] Io stesso mi precipitai a prendere la madre di uno dei due studenti che erano stati teletrasportati via da Seinji. Presa di forza con il mio braccio destro, la caricai sulle spalle, evitando facilmente le macerie, uscendo verso la luce e la salvezza.
    Il mio sguardo, attonito, realizzava solo in quel momento che tutto quello era stato causato da una immensa esplosione: l'ospedale era stato raso al suolo. I miei cloni adagiarono tutte le persone che erano state salvate dal crollo del tempio, mentre io lasciavo andare la donna verso suo figlio. Lo sguardo gelido si spostò su Seinji. Capisco che bisogna fare delle scelte, ma fare di un bambino un orfano non mi sembra una buona prima azione per un kage. Esclamai, fermo e quasi indifferente a quello che doveva essere il nuovo kage di Kiri. Nel frattempo Keiji mi raggiunse, anche lui evidentemente preoccupato per l'accaduto.
    Perfino uno stupido avrebbe capito che quella situazione non era razionale. Un'ombra si muoveva dentro Kiri.
    Annuii, scambiando uno sguardo di assenso con Keiji. Andiamo. Risposi, con una serietà che quasi mai mi era appartenuta. Ryuu. Metti in sicurezza la zona, due dei miei cloni resteranno qui con te, controllate se non ci sono altre persone rimaste bloccate nelle macerie. Subito dopo vai alle mura: voglio sapere se qualcuno è entrato mentre noi eravamo dentro al tempio. portati sempre un mio clone, potrebbe esserti di aiuto. Ci aggiorniamo tra due ore. Un altro sguardo verso Keiji. All'ospedale.
     
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    × Legenda
    Narrazione
    «Dialoghi»


    Ascoltò la frase a effetto di Akira con un volto a metà attonito e a metà stordito. A dire il vero, però, era più che sorpreso. Insomma, Akira era un chunin di Kiri; a quanto sembrava, e a quanto Seinji ne aveva ascoltato, lo era anche l'altro. Com'è che si chiamava? Quello che insieme all'Hozuki voleva andare all'ospedale dove, secondo le informazioni, era stato allestito un centro di ricerca sull'epidemia e dove, per forze di cose, sarebbe dovuto anche essere un centro di ricerca su ciò che ha scatenato l'epidemia. Per quanto ne sapeva Seinji Akuma vi erano agenti pericolosi nell'ospedale e andare nel cuore di tutto quel disastro non era la migliore delle idee che Akira avrebbe mai potuto avere. Del resto, durante la missione a cui parteciparono assieme, quella dove fronteggiarono una vedova alquanto particolare, si mostrò un ninja molto bravo, seppure poco riflessi. Allora perché or-ora si gettava in mezzo alle rovine dell'ospedale, dove sarebbe potuto essere infetto e trasmettere la stessa infezione anche ad altri ninja? Magari con l'intento di far pietrificare l'intera popolazione? La prima mossa del nuovo Kage era stata quella di ordinare lo svuotamento del Tempio. La successiva mossa, però, avrebbe dovuto salvare l'intero villaggio e farlo con tutta la riflessività possibile. Trattandosi di una situazione delicata non vi sarebbero dovute essere decisione affrettate, né da parte sua, né da parte dei suoi "sottoposti", se così li si potevano chiamare. Azioni affrettate avrebbero portato solamente ad altre morti.
    «E fare di un villaggio un villaggio-fantasma ti sembra una buona prima azione per un Kage?» - chiese in controrisposta ad Akira mettendosi in modo da non lasciare andare né lui, né quell'altro. Se avessero voluto andare verso la zona dell'esplosione avrebbero dovuto passare sul suo cadavere. - «Se andate verso l'ospedale rischiate di mettere a rischio la salute di tutti gli altri. » - Certo. Vi era morto qualcuno nell'esplosione. Qualcun altro era stato ferito, ma gettarsi in aiuto dei feriti senza un minimo di preparazione era un gesto a dir poco folle.
    "Potrebbero ammalarsi e senza volerlo trasmettere il virus agli altri...".
    Anche di fronte alla preparazione del chunin e del neo-chunin. - «Vi ordino, a entrambi, di restare sul posto e di salvare le persone rimaste sotto alle macerie.» - Ordinò secco e con una voce che non avrebbe lasciato spazio ad alcun dubbio. Il tutto anche non sapendo, realmente, se vi erano rimaste delle persone sotto alle macerie.
    "Questo villaggio è allo sbando..."
    "Almeno inizialmente..." - rispose Seinji. - "Mi serve tempo".
    «Se solo qualcuno di qui presenti, - compresi voi due, - intraprenderà un'azione senza un mio ordine diretto, oppure ignorandolo, oppure facendo di testa sua, finirà in prigione.» - Concluse Seinji seccamente. Da lì non si sarebbe mosso, e se qualcuno dei due avesse provato a disobbedire, lo avrebbe fermato certamente con la forza. In un modo o nell'altro.
    Era stato una testa calda in passato. Aveva l'esperienza necessaria per sedare i ninja dall'animo troppo infuocato in meno di qualche secondo.
    «Sanjuro!» - urlò infine cercando di richiamare l'attenzione di quel dannato, se lo avesse visto. Altrimenti avrebbe dedotto che era rimasto sotto alle macerie, motivo per cui avrebbero dovuto continuare il recupero dei feriti sotto alle macerie del tempio con ancor più velocità e costanza.
    Motivo per cui quei due servivano proprio lì, in quel momento, e non altrove.
    "Che che obbediranno?" - gli chiese una voce.
    Seinji per un attimo non pensò a niente. Poi rispose.
    "Spero di no".
    "Ora che sei Kage devi dimostrare di avere il pugno di ferro con i tuoi sottoposti".




    //OT: Interpost permesso grazie al QM. <3


    Seinji
    Vitalità: 18 / 18 leggere
    Energia Vitale: 30/30
    Chakra: 500 bx -16(Teletrasporto),

    Recupero Abilità:

    Equipaggiamento:
    -CartaBomba liv. II X2 legata a 2 kunai
    -CartaBomba liv. III X3 legata a 3 kunai
    -CartaBomba liv. III Distruttiva X2 legata a 2 kunai
    -Kunai X8 (7 legati a 7 bombe)
    -Tonico di Recupero Superiore X3

    Illusione: ///

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: ///
    Slot azione 2: ///
    Slot azione 3: ///
    Slot azione Bonus: ///

    Slot Tecnica 1: ///
    Slot Tecnica 2: ///
    Slot Tecnica 3: ///
     
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    La Settima Riunione di Kiri

    III


    Quella era una piega inaspettata.
    Seinji Akuma andò a prendere posizione tra me e l'ospedale.
    z6ooNnk
    I miei occhi scrutarono il neo kage, il fu nukenin, glaciali come forse mai erano stati. Forse non tutti ancora avevano ben capito qual'era la volontà che animava il mio stesso essere in quei giorni; quale era la fiamma che bruciava nel mio cuore.
    Non c'era alcun risvolto politico nelle mie azioni, nelle mie parole, il mio scopo era univoco: salvare Lei.
    Potevo subire le angherie di un daimyo folle, essere accusato di tradimento, potevo veder essere eletto un nukenin con plurimi tentativi di omicidi alle spalle, ma quella era la mia strada, e lui la stava ostruendo.
    Forse non ci siamo capiti... Seinji Akuma, nukenin, o kage, fa lo stesso per me adesso. Parlai, con tono stentoreo, in modo che tutti mi potessero sentire. Tu non sei nelle condizioni di darmi alcun ordine. Non penso che lo sarai mai. Sentenziai, mentre avanzai di appena un paio di passi verso di lui. Non mi interessa nulla se quella spazzatura di uomo che chiamiamo Signore dell'Acqua ti ha nominato Mizukage. Non mi interessa niente del tuo nuovo copricapo. Non mi interessa nulla di quello che pensi di sapere. Non mi interessa niente di mettere a rischio la mia vita. Io devo salvarla.
    Continuai, prima di rivolgermi a bassa voce verso il neo chunin. Questo è il tuo momento: puoi farti da parte, se vuoi. Non ti obbligherò a seguirmi in quello che sta per accadere. E' una tua scelta. I miei occhi non si distolsero dall'Akuma.
    Come ho detto... Un ulteriore passo verso il Mizukage. Io ho un obiettivo... Entrambe le mie mani andarono ad afferrare le impugnature delle mie due katane, stringendole.
    E tu... L'acciaio scivolò lentamente dai foderi, facendo vibrare i fili delle lame e illuminandoli alla luce del sole. Sei... Le mie braccia, ora distese e armate, puntavano le lame verso il terreno. Speravo soltanto che avrebbe avuto il buonsenso di cambiare luogo: troppi civili avrebbero potuto rimanere feriti se avessimo iniziato il tutto di fronte a quel che rimaneva del Tempio.
    Sulla mia strada.
     
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    La Settima Riunione di Kiri
    Capitolo Unico


    Atto IV
    L'Ago della Bilancia
    Concisa fu la risposta. Andiamo. mi disse l'Hozuki, prima di impartire ordini al Guardiano, lanciandomi un primo sguardo. Poco dopo, un secondo sguardo sopraggiunse, confermando quanto appena detto. All'ospedale. Qualcuno, tuttavia, non pareva essere della nostra stessa opinione. Se andate verso l'ospedale rischiate di mettere a rischio la salute di tutti gli altri. disse Asmodai, con voce perentoria. Il neo-Kage, infatti, aveva raccolto la frecciatina di Akira, prendendola forse troppo sul personale. Anche un cieco avrebbe potuto accorgersi che nell'Hozuki c'era qualcosa che non andava, un sentimento che lo turbava contorcendogli i lineamenti, togliendogli quell'aria da idiota che aveva sempre avuto sul viso e per la quale mai mi era andato a genio fino a quel momento. Ma il Mizukage pareva non vederlo. Che non lo conoscesse? Ne dubito, chiunque conosceva il canuto ninja di Kiri essendo stato quest'ultimo guardiano delle mura per lungo tempo. Quello che davvero mi turbò, però, fu il senso della sua frase e ciò a cui andava a parare il discorso. Vi ordino ed a sentir queste parole voltai la testa di tre quarti, alzando solo metà parte della bocca, aggrottando le sopracciglia, con fare esterrefatto a entrambi, di restare sul posto e di salvare le persone rimaste sotto alle macerie. Davvero si stava mettendo a impartirci stupidi ordini davanti a quello che volevamo fare perché era necessario farlo? Ma le mie motivazioni le spiegherò più avanti, è bene cogliere esattamente quello che è successo sul momento. La farneticazione continuò, infatti, con una aperta minaccia - non un ordine o una direttiva da Kage ma con una vera e propria minaccia - a tutti i ninja presenti: Se solo qualcuno di qui presenti, - compresi voi due, - intraprenderà un'azione senza un mio ordine diretto, oppure ignorandolo, oppure facendo di testa sua, finirà in prigione. Lo stupore e lo sbigottimento iniziale divennero pura rabbia. Asmodai non poteva non capire la situazione e credere che quello che eravamo pronti a fare fosse soltanto un ipotetico pericolo in più per i cittadini di Kiri era un errore grossolano che mostrava carenze nella lungimiranza. Ma poi, perché non si interessò, semplicemente, del motivo per cui volevamo andare all'ospedale - che comunque doveva parere piuttosto palese a tutti? Mi ricomposi, cercando di riprendere la mia solita posa formale, il mio solito fare fermo e deciso. Akira però, non parve voler intraprendere la strada della discussione, come invece stavo per fare io. Forse non ci siamo capiti... Seinji Akuma, nukenin, o kage, fa lo stesso per me adesso. Guardai Akira, poi guardai Asmodai. Lo aveva appena chiamato Seinji? Gli aveva appena dato del Nukenin? Aveva per caso appena sostenuto che la persona che sedeva sul trono dell'Acqua non fosse altro che un impostore? Non avevo abbastanza prove per crederlo, ma le parole dell'Hozuki furono infraintendibili. Seguì una sequela di affermazioni forti, taglienti più della filo della lama che il ragazzo dal ciuffo azzurro portava alla vita. Si rivolse a me, prima di fare qualcosa di piuttosto avventato e prima di scoprire le sue carte: Questo è il tuo momento: puoi farti da parte, se vuoi. Non ti obbligherò a seguirmi in quello che sta per accadere. E' una tua scelta. sussurrò quasi queste parole, piegando leggermente il collo nella mia direzione. Difficilmente da quella distanza Asmodai o Seinji che fosse avrebbe potuto non sentire quanto detto. Ma Akira aveva un solo obiettivo davanti e niente lo avrebbe fermato. Lentamente portò le mani sui foderi di Sameha e della sua altra arma e le estrasse entrambe, rivolgendole verso il terreno ma, palesemente, minacciando l'uomo che si era interposto tra noi. Dovevo intervenire: le mie parole o le mie azioni erano l'ago della bilancia in quella situazione. Forse non è chiara la situazione. esordii rivolto ad entrambi, con un tono misto tra il nervoso e il rimproverante.
    Come ha detto Asmodai o Seinji o chiunque sia questo tizio qui davanti, l'ospedale può rivelarsi un fulcro di agenti patogeni non trascurabile. Passai poi lo sguardo su Akira È nostro compito, infatti, assicurarci che il virus non si trasmetta oltre. Dobbiamo sigillare l'area e vedere cosa è successo e dobbiamo farlo adesso. poi tornai sul Nukenin o forse Kage. Adesso. Lo fissai fisso negli occhi. Come può vedere dal mio vestiario e dal mio equipaggiamento, ho già sottoposto tutto a sterilizzazione ed io sono pronto seduta stante a perlustrare le zone dell'ospedale. Aspettare ulteriormente significherebbe condannare a morte Kiri, non proteggerla perché non sappiamo se l'infezione adesso si è estesa ancor di più o meno. E chi se non due tra i ninja di grado più elevato del villaggio possono prendersi una responsabilità tanto grande? Lei non può di certo dissi, facendo comparire un sorriso beffardo sul mio volto Kiri ha bisogno di una guida, si ricorda? Lo ha detto il Daymio, la stessa persona che la ha nominata "come vuole la Provvidenza". Avrei sottolineato le ultime quattro parole di quel discorso. Ci lasci fare dunque ciò che ci riesce meglio, Mizukage. aggiunsi, portando una mano all'interno del cappotto che sventolava sopra la tuta sterile. Ci lasci proteggere Kiri come abbiamo sempre fatto perché questa è l'unica cosa che conta.
    Avrei atteso una risposta dell'uomo ma in realtà tutto ciò che volevo sentire era una conferma delle mie parole. Non avrei accettato altro. Se il mio primo pensiero era stato stare da solo con l'Hozuki per capire cosa gli passasse per la testa e come organizzarci per ricontattare Itai e riportarlo a Kiri, il secondo era indubbiamente quello di mettere al sicuro la zona dell'esplosione. Solo un pazzo poteva starsene con le braccia conserte e non fare niente. Un intervento immediato era indispensabile per scagionare definitivamente l'ipotesi di una epidemia. Questo Asmodai lo doveva capire. Se non lo avesse fatto, la mano che avevo portato all'interno della giacca avrebbe estratto il rotolo che il Daymio mi aveva consegnato e con la veloce dei sigilli necessari avrei evocato Unagi nella mia mano destra. Mi sarei messo poi in posizione offensiva, pronto ad ogni evenienza ed a qualsiasi segnale dell'ex-Guardiano. Se non ci permette di difendere Kiri, l'unico pericolo per il villaggio qui è Lei.




    StatisticheStatus
    Forza: 700
    Velocità: 600
    Riflessi: 625
    Resistenza: 550

    Agilità: 600
    Precisione: 600
    Concentrazione: 600
    Intuito: 600

    Vitalità


    Chakra
    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti


    [Slot Difesa I]
    [Slot Difesa II]
    [Slot Difesa III]


    [Slot Azione I]
    [Slot Azione II]
    [Slot Azione III]


    [Slot Tecnica Base]

    [Slot Tecnica Avanzata]


    [Slot Gratuito]



    Legenda


    Narrato
    « Citato! »
    « Parlato! »
    « Pensato! »
    Anima di Saruhyondo.
    Anima di Keiji.


     
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    × Legenda
    Narrazione
    «Dialoghi»


    Percepì lo sguardo glaciale di Akira su di sé stesso quasi chiedendosi se era uno sguardo di disappunto perché era appena diventato Kage, o se lo aveva squadrato in quel modo perché voleva così tanto andare all'ospedale, o a quel che ne restava. In altre situazioni e in altri luoghi non avrebbe esitato a togliersi dinnanzi alla "sua strada". Quella, però, non era una di quelle occasioni. In palio non c'erano due o tre vite; in palio non c'erano solo le vite del personale dell'ospedale o le persone che vivevano nei dintorni. Fare una scelta sbagliata in quell'occasione poteva comportare la dispersione dell'agente infettivo su tutto il villaggio, paralizzandolo ancor di più di quanto lo fosse di già. Certo, non mandare i rinforzi nella zona del focolare poteva significare una cosa sola: lasciare le persone che si trovavano lì al loro destino. D'altro canto, permettere a due chunin di andarci così, su due piedi, muniti soltanto di un vestiario sterilizzato poteva comportare rischi ben più gravi: far ammalare anche Akira e infine trasmettere il virus alle persone potenzialmente non infette. Non in ultimo luogo, i suoi sforzi servivano non in una zona pericolosa come l'Ospedale, in cui vi era rischio non solo per loro, che poi Seinji avrebbe dovuto recuperare dalla zona con magari l'agente infettivo nel corpo, ma nel resto del villaggio. A una situazione già così delicata si aggiungeva la mancanza d'informazioni di Seinji, in quanto non era stato ammesso ai risultati delle ricerche o alle ricerche stesse perché un semplice guardiano. Sanjuro o il Daimyo stesso avevano informazioni maggiori, ma il secondo era sparito - e non si aveva tempo di cercarlo per dei chiarimenti maggiori, - mentre il consigliere di Itai tardava a farsi vedere e forse era rimasto sotto alle macerie, motivo per cui tutti gli sforzi servivano proprio lì, in quel momento.
    Pur percependo sulla sua pelle la freddezza dello sguardo di Akira, Seinji non si mosse. Non vi fu alcun'emozione sul suo volto. In quell'occasione bisognava mantenere il sangue freddo. Non agire di pancia era l'imperativo, altrimenti Kiri sarebbe potuta finire quel stesso giorno. E questo lo avrebbe dovuto capire Akira, prima di potenzialmente gettare via la sua vita in quel modo. Nel mentre Seinji ci ragionava su capendo che la migliore scelta era quella di tenere lontano i ninja dal focolare per aumentare la probabilità di salvare le loro vite, Akira Hozuki fece qualcosa che Seinji non si era mai aspettato. Qualcosa che alterò il tipico ghiaccio che aveva sul volto. Mai dopo mai, - anche stando alle parole di Itai, - avrebbe potuto sentire il suo vero nome pronunciato dall'Hozuki. Perse la sua tipica freddezza per un istante solo, poi si ricompose, quasi come se non avesse sentito quelle parole. Quasi come se avesse indossato la sua maschera precedente.
    "E così Itai glie lo ha sparpagliato? O è stato Raizen?" - si chiese nella mente. In ogni caso le parole dell'Hozuki erano gravi: per un'insubordinazione di quel genere Shiltar Kaguya avrebbe tagliato occhi e lingue, altro che prigione, mentre Itai Nara avrebbe, probabilmente, cercato di spiegare ancora una volta le sue ragioni in quel che era una situazione in cui tutto doveva essere svolto con fretta e precisione e non con fretta e noncuranza. Ascoltando le parole di Akira a metà tra l'attonito e l'incredulo, - seppur continuava a non darlo a vedere, - Seinji pensò che non poteva vivere nell'ombra dei suoi predecessori. Erano diversi e avevano i suoi metodi. Su qualcosa hanno sbagliato; su altro hanno azzeccato. Entrambi però, - e di questo Seinji era pià che sicuro, - avrebbero reagito male dinnanzi all'insubordinazione. Figurarsi dinnanzi alla rivelazione di dati che erano segreti e che dovevano restare tali. E che quel brutto figlio di puttana di Itai Nara aveva promesso di tenere segreti...
    In ogni caso, ascoltò e osservò tutte le azioni dell'Hozuki, comprendendo anche che su quel "devo salvarla" non intendeva la sua vita, ma la vita di qualcun altro. Non sapeva chi; non gli interessava. Nessuna vita era più importante del villaggio. Non fece alcun gesto dinnanzi all'offesa al Signore dell'Acqua e rimase calmo e impassibile anche quando l'Hozuki estrasse le sue spade con fare minaccioso. Sì, era sulla sua strada; lo era consciamente. E ci sarebbe rimasto. Quando si creò l'aria di tensione tra Seinji e Akira, il neo-Mizukage aprì bocca per rispondere, ma venne presto anticipato da quell'altro, il neo-chunnin di Kiri. Inizialmente il suo discorso parve sensato a Seinji, che ormai avrebbe dovuto raccontare la verità sulla sua vera identità... ma in un secondo momento. La questione della sua identità era secondaria rispetto alla catastrofe gravata su Kiri.
    Anche Seinji intuiva che vi era il bisogno di isolare l'area, ma, - e vi era un grosso ma, - isolare l'area non significava gettarsi in due nel cuore dell'esplosione senza mezzi o piani d'isolamento, e pure a corto d'informazioni. Farlo significava rischiare di contrarre l'epidemia. Rischiare di contrarre l'epidemia significava, potenzialmente, morire, dopo averla trasmessa ad altri individui sani. In una reazione a catena questo avrebbe potuto comportare la desolazione.
    «Posso vedere cosa è successo da qui,» - ribatté indicando con l'indice i suoi occhi verso i quali ancora fluiva il chakra. - «Il tuo vestiario può non bastare se vieni a contatto con alte dosi d'agente infettivo probabilmente presente nella zona dell'ospedale. Anche perché non sappiamo quali ricerche ci sono state svolte e a quali risultati hanno portato. Inoltre, le vostre azioni individuali potrebbero non essere coordinate con altri gruppi di soccorse e sarebbero d'intralcio all'intera operazione. » - Ascoltò il discorso di quel chunin con maggior interesse rispetto a quello di Akira. Del resto, se da un lato Akira agiva di pancia senza un minimo di motivazione, Keiji parlava con motivazione, ma all'oscuro dei dati e da sprovveduto. - «Se vuoi proteggere Kiri davvero,» - e sottolineò quella parola, - «coordina i tuoi sforzi con quelli degli altri ninja e recupera le persone sotto alle macerie del tempio. Non gettarti nel focolare dell'epidemia senza informazioni, dati e soltanto con un equipaggiamento sterilizzato che potrebbe non bastare. Ti assicuro che dopo le opportune valutazioni con chi possiede le informazioni e i dati alla mano allestiremo la zona della quarantena e anche un lazzaretto per tutti coloro che ne hanno bisogno. Ora, però, tutto ciò che chiedo è agire a mente fredda e senza impulsi di questo tipo,» - finì di spiegare l'Akuma indicando Akira, sottolineando poi di come la situazione fosse delicata. - «Con le vostre azioni rischiate di fare più male che bene e non avete abbastanza esperienza per gestire la situazione. » - Le parole del Kage, però, non soddisfarono il neo-chunin che andò a recuperare la sua Spada, Unagi, da un rotolo di richiamo e si posizionò in offensiva pronto a gettarsi, a capofitto, in quel che si sarebbe potuto presto rivelare il disastro di Kiri.
    Per un attimo Seinji osservò il neo-chunin con gli occhi di ghiaccio. Non aveva mai pensato di dover sedare una mini-ribellione già il primo giorno di servizio da Kage, però se quei due non ci arrivavano a capire la gravità delle loro azioni e del rischio che comportavano, li avrebbe sedati entrambi.
    "Si sono alleati contro di te per caso?" - si chiese una voce nella sua mente.

    sebastian-michaelis--82.1



    «Bene,» - esclamò l'Akuma valutando le loro spade in posizione offensiva.
    "Quattro braccia, due teste, tre spade e zero intelligenze," - sospirò tra sé e sé. - «Se non riuscite a capire che con le vostre azioni rischiate di mettere in pericolo la vita di tutti i presenti, farò ciò che Shiltar Kaguya e Itai Nara avrebbero fatto prima di me... Se è questo che desidera la Provvidenza.»
    "In 2 contro 1 non sarà così facile calmarli..."
    "Che Kage sarei se non ci riuscissi?" - rispose l'Akuma. Al che ascoltò una controrisposta secca.
    "Fa attenzione... ci sono troppe persone qui... Fa in modo che nessun venga colpito..."
    "Sarò veloce".

    Il primo a essere reso inoffensivo sarebbe stato Keiji. Del resto era neo-chunin, per questo forse meno esperiente, e probabilmente anche più debole. Renderlo inoffensivo per primo avrebbe spiazzato la strada a Seinji per vedersela poi con l'altro ribelle in 1 vs 1, le cui motivazioni però non erano sbagliate come quelle di Keiji perché erano semplicemente assenti. Attaccare prima Akira, invece, avrebbe potuto comportare difficoltà in quanto non era detto che lo avrebbe sconfitto subito. E lì sì che avrebbe dovuto vedersela contro due chunin al contempo.

    Inizialmente a 15 metri dal neo-chunin, Seinji avrebbe rapidamente composto dei sigilli. Il tutto camminando intanto in avanti [Spostamento Gratuito]. Il suo chakra, nel mentre, sarebbe andato a fluire nella zona intorno a Keiji formando un'area di 54 metri di raggio. Il neo-chunin ne sarebbe stato il centro

    CITAZIONE
    Campo chakrico
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: (12+)
    L'utilizzatore può utilizzare il suo chakra per creare un campo di flussi di chakra che impediscano l'attivazione delle tecniche di sostituzione, teletrasporto e movimento velocizzato. Il raggio è pari a 9 metri ogni consumo Medio-Basso impiegato. Tecniche di potenza superiore a 60 disattivano il campo chakrico nell'area colpita. Non ha effetto sulle abilità delle Tecniche Speciali.
    Richiede slot tecnica per il Mantenimento.

    Tipo: Ninjutsu
    (Livello: 2 / Consumo: 2 bassi a grado - Mantenimento: 1/2 del Consumo)

    [Da chunin in su]

    Raggio: 36 metri
    Tecnica economica al 50%


    Manipolazione della Forma
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può aumentare (x1.5) le dimensioni della prossima ninjutsu o genjutsu eseguita, oppure può aumentare (x1.5) la gittata oppure può aumentare (x1.5) il raggio d'effetto. L'utilizzatore può cambiare le dimensioni con modifiche eque, ad esempio diminuendo la lunghezza a favore di una maggiore larghezza. Le modifiche non dovranno essere sleali o antisportive.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo:Basso )

    Raggio: 54 metri

    Intanto, camminando in avanti Seinji si sarebbe portato a 9 metri di distanza da Keiji componendo altri 5 sigilli.

    CITAZIONE
    Occhi omicidi
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Capra, Tigre, Scimmia, Capra, Coniglio, Tigre. (6)
    L'illusione si attiva se la vittima ascolta le minacce provenienti dall'utilizzatore entro 12 metri. La vittima sentirà di essere in svantaggio e sarà inquietata dalle intenzioni, non chiare, dell'avversario. I Riflessi della vittima saranno ridotti di 4 tacche, per il timore nei suoi confronti. L'efficacia è pari a 70.
    Tipo: Genjutsu - Bakkin
    (Livello: 3 / Consumo: Alto - Mantenimento: Mediobasso)
    [Da jonin in su]

    Tecnica Rapida + Azione Rapida
    Efficacia: 100

    Genjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa genjutsu, 1 volta ogni 2 round.


    Genjutsu Inarrestabili [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare l'efficacia delle proprie genjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', l'efficacia aumenta di 10.


    Guru [2]
    Speciale: Il potenziamento concesso dal bonus della Concentrazione è +20 anziché +10. Questo potenziamento è utilizzabile 1 volta ogni 2 round.

    «Per il tuo atto offensivo contro me e contro Kiri ti metterò nella prigione, dove marcirai fino alla fine dei tuoi giorni nel buio completo. Diventerai polvere e non vedrai mai più la luce del sole,» - la sua voce era il medium per quel genjutsu. Certamente, non erano minacce vere: non riusciva a odiare i suoi compaesani anche di fronte a quell'atto di insubordinazione e di ribellione in un momento così delicato. Piuttosto erano minacce utili a sedarlo ed evitare che compiesse altri gesti inutili. - «Ti condanno all'oblio,» - finì mentre alle spalle del neo-chunin, a 3 metri di distanza, avrebbe preso forma un Shiltar Kaguya a caso, definito in tutti i dettagli per come Seinji se lo ricodava, che si sarebbe lanciato a velocità inaudita contro la schiena di Keiji. Il suo primo attacco sarebbe stato portato con un osso appuntito verso la gamba destra di Keiji, in modo da trafiggergli il quadricipite da parte a parte. - «Ti staccherò la lingua, un orecchio e ti caverò gli occhi,» - avrebbe detto questi con la sua voce minacciosa nel mentre avrebbe tentato il suo colpo alla gamba dello spadaccino kiriano. Un evergreen che non potevai mai mancare da parte di Shiltar. Un affondo diretto verso la parte posteriore della gamba di Keiji era il giusto modo per mettere in disfunzione la sua gamba. [Slot Azione 1 - Vel./For.:875(2 tacche per via del malus alla Resistenza e 2 dal Magan) - Potenza di base: 40 - 4UD] - L'attacco, però, non sarebbe finito lì e dopo aver affondato il suo osso appuntito nel quadricipite dello spadaccino, l'illusorio Shiltar Kaguya avrebbe mosso quell'arma ancora una volta, dal basso verso l'alto, verso il bicipite sinistro di Keiji. Quest'altro colpo però non sarebbe stato un affondo, bensì un fendente diagonale verso il braccio, mirando a far credere all'organismo del ribelle di averlo perso, quel braccio. Una volta trovato il contatto con il corpo di Keiji, l'osso di Shiltar, difatti, non si sarebbe affatto fermato continuando nel suo tentativo di mozzargli, illusoriamente, l'arto. [Slot Azione 2 - Vel./For.:875(2 tacche per via del malus alla Resistenza e 2 dal Magan) - Potenza di base: 40 - 4UD]
    "Questo doveva farlo Raizen," - bisbigliò una voce nel mentre Seinji capiva: il braccio non sarebbe mai caduto via dal suo corpo, sempre se il colpo fosse andato a segno e non fosse stato schivato. Il braccio sarebbe stato comunque attacco al corpo: un problema diverso avrebbe riguardato la reazione della sua mente a una percossione di quel genere. Il tutto, di nuovo, sarebbe stato accompagnato con la frase a effetto in cui Shiltar era tanto bravo. - «Ti darò in pasto ai coccodrilli...» - disse sicuro dopo aver terminato il secondo colpo e ritirato la sua lama-osso. Infine sarebbe partito anche il terzo colpo, un veloce affondo nella spalla sinistra del malcapitato con l'utilizzo dell'intero osso. La traiettoria di quest'altro colpo sarebbe stata dritta e lineare, avvenuta senza un caricamento troppo grande del braccio e puntando a mettere la propria forza nel colpo in modo da provocare danni illusori maggiori all'organismo di Keiji. [Slot Azione 3 - Vel./For.:875(2 tacche per via del malus alla Resistenza e 2 dal Magan) - Potenza di base: 40 - 4UD]
    «Tu e Akira siete la vergogna di Kiri.» - avrebbe sentenziato freddo Shiltar Kaguya durante quel suo affondo. Se avesse colpito la spalla di Keiji egli ci avrebbe mosso la punta del suo osso per procurargli più dolore. Solo dopo avrebbe ritirato la sua lama mettendo in pose difensiva, con l'osso abbassata e rivolto verso il terreno.

    Nel mentre Seinji si sarebbe rivolto ad Akira.
    «Non sono tuo nemico Akira e lo sai. Sono tuo amico, indipendentemente dal mio passato. Del resto, se Itai Nara ha avuto fiducia in me, chiedo che anche tu la abbia...» - lo guardò serio. - «E proprio perché sono tuo amico rimarrò sulla tua strada. PERCHE.NON.VOGLIO.PERDE.ALTRI.AMICI.» - Scandì tutto parola per parola con un'espressione seria in volto. Non stava scherzando. Non voleva usare la forza, ma dinnanzi a 3 spade non poteva fare altrimenti. E testardo com'era non lo avrebbe lasciato passare; non poteva rischiare di perdere la sua vita insieme a quella di altre persone del villaggio. - «Ti chiedo di rifletterci quindi e di coordinare gli sforzi per non renderli vani...»




    Seinji
    Vitalità: 18 / 18 leggere
    Energia Vitale: 30/30
    Chakra: 500 bx -16(Teletrasporto), -16(Campo chakrico), -4(Manipolazione della forma), -24(Occhi Omicidi), -24(3 attacchi illusori con Shiltar)=416bx

    Recupero Abilità:
    Tecnica economica: 2 round
    Guru: 2 round
    Genjutsu Perfette: 1 round

    Equipaggiamento:
    -CartaBomba liv. II X2 legata a 2 kunai
    -CartaBomba liv. III X3 legata a 3 kunai
    -CartaBomba liv. III Distruttiva X2 legata a 2 kunai
    -Kunai X8 (7 legati a 7 bombe)
    -Tonico di Recupero Superiore X3

    Illusione: Shiltar Kaguya (4UD)

    Slot Difesa 1: ///
    Slot Difesa 2: ///
    Slot Difesa 3: ///

    Slot azione 1: Attacco Shiltar
    Slot azione 2: Attacco Shiltar
    Slot azione 3: Attacc Shiltar
    Slot azione Bonus: ///

    Slot Tecnica 1: Campo Chakrico
    Slot Tecnica 2: Occhi Omicidi
    Slot Tecnica 3: Manipolazione della Forma
     
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    La Settima Riunione di Kiri

    IV


    Non capivano. Non potevano capire.
    Nessuno poteva.
    Avrebbero dovuto semplicemente farsi da parte, lasciarmi agire, non tentare nemmeno di aiutarmi o fermarmi.
    Non volevo essere aiutato. Non potevo essere fermato. Almeno non con le parole.
    Keiji non si perse d'animo, malgrado le mie parole sulla nuova identità del nuovo Mizukage lo turbarono, più o meno, vistosamente. Se c'era una cosa che si poteva lodare in quell'uomo era il suo assoluto pragmatico, oltre ad una dedizione ad un ideale che rare volte mi era parsa di poter vedere. Eravamo diversi, certamente, sotto quasi i punti di vista, quasi antitetici: lo Yin e lo Yang, il bianco e il nero. Ma non sempre era tutto come appariva, non si poteva essere sempre solo bianco o solo nero. Nel mezzo c'era il grigio, e come lo Yin e lo Yang confluiscono in un'unica figura, così anche io e lo spadaccino bendato sembravamo completarci in quel momento.
    Il bianco pareva tramutarsi in nero, e viceversa. In spirale.
    Tentò di fargli capire quali erano le necessità di doversi recare all'ospedale, quali erano i rischi, le possibilità, le necessità, ma non conosceva Seinji; non conosceva il suo passato, le sue azioni, i suoi errori.
    Io avevo capito immediatamente dove saremmo arrivati.

    La differenza di tutto è solo la fine.

    L'Akuma tentò di controbattere, ma le sue parole erano gettate al vento per me.
    Non avevamo esperienza per gestire la situazione. Ridacchiai vistosamente. Sei fortunato che non tutti qui ti conoscono, Seinji Akuma. Ripetei ancora il suo nome. Esperienza per gestire la situazione... Proteggere Kiri... Ma sei sicuro di essere te il nukenin che ha tradito il Villaggio e tentato alla vita di almeno due diversi kage? La memoria mi tradisce, al momento. Ritornai scuro in volto. Ripeto: non mi interessa. Pensavo saresti stato così intelligente da voler cambiare almeno luogo.
    Non avrei sentito ragione, qualunque cosa fosse accaduta.
    Ryuu. Fai allontanare tutti: che nessuno intervenga. Ordinai al giovane genin, mentre i cloni d'acqua che avevo precedentemente creato si sarebbero disciolti, reintegrando la mia riserva di chakra..
    Non si trattava di proteggere Kiri, ma nessuno si meritava di rimanere coinvolto. Si trattava di salvare Lei.

    Non porterò la pace... Alzai Sameha, puntandola contro l'Akuma. Ma solo una spada, che separerà e dividerà anche la mia strada se ci sarà bisogno. La riposi nell'elegante fodero al mio fianco, piegandomi sulle gambe in posizione offensiva, ma con il mio pugno ancora ben ferreo sulla sua impugnatura, mentre il braccio sinistro avrebbe alzato la seconda katana.

    Ero caduto nel vuoto, e non c'era più confine.
    Bene o male?
    Yin e Yang.

    z6ooNnk
    La seconda delle Sette venne evocata dal rotolo di Keiji, e anche lo spadaccino del sangue si posizionò pronto all'imminente scontro.
    A poco più di due metri davanti al mio nuovo alleato, avrei abbassato il tono della voce in modo da poter essere ascoltato solo da lui. E' un esperto di genjutsu e un assiduo utilizzatore di ninjutsu esplosivi o bombe, inoltre i suoi occhi posso vedere l'energia vitale e nel buio. Chiudiamo le distanze. Non dargli tregua. Non abbiamo tempo: dobbiamo finire velocemente. Sentenziai, mentre l'Akuma prese ad avanzare verso di noi, componendo diversi sigilli.

    Troppi sigilli.
    Iniziava, dunque.
    Shinkū. Il chakra incominciò a fluire vistosamente intorno a me, mentre, per la prima volta, attinsi al potere di Pangu, lo Scriba Millenario. Un'immensa quantità di energia sarebbe esplosa nel mio corpo, visibile ad occhio nudo, mentre sulla mia fronte il Sigillo del Vuoto avrebbe preso forma e colore. Il VuotoGuerriero del Vuoto [Equipaggiamento]


    Apertura al Vuoto
    Arte: L'utilizzatore può attivare il Marchio del Vuoto, facendo comparire il sigillo sulla sua fronte: all'attivazione aumenta della metà la riserva attuale di Vitalità, eventualmente eccedendo il suo massimale. Il Marchio del Vuoto rimarrà attivo per 3 round: alla Disattivazione la riserva di Vitalità dell'utilizzatore viene diminuita della medesima quantità di quella guadagnata all'Attivazione. Il Marchio del Vuoto può essere attivato 1 volta al giorno.
    (Consumo: Basso)
    [Da Genin in su]

    Manifestare il Vuoto
    Speciale: L'utilizzatore può mescolare il chakra del Vuoto al proprio quando esegue un impasto, ottenendo 1 tacca extra nella stessa statistica.
    [Da Genin in su]

    Marchio del Vuoto [Img]

    jpg

    [Meccanismo]

    Il Marchio del Vuoto è un sigillo applicato su una qualsiasi parte del corpo, a discrezione dell'utilizzatore. Se rimosso il Marchio del Vuoto è costituito da un foglietto sui cui è applicato e disegnato il sigillo. Il Marchio si fonderà normalmente su qualsiasi oggetto organico toccato. Rimuovere e fondere il Marchio del Vuoto con un nuovo oggetto o parte del corpo richiede 1 ora di preparazione.
    Tipo: Supporto - Supporto
    Dimensione: Piccola
    (Potenza: 0 | Durezza: 0)
    [Da Chunin in su]

    Mescolarsi nel Vuoto
    Talento: L'utilizzatore può usare l'energia del Vuoto per potenziare una sua tecnica, 1 volta ogni round. La tecnica ignorerà le difese naturali e la Resistenza, ma non le [Protezioni]. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Chunin in su]

    Servitore del Vuoto
    Speciale: L'utilizzatore può ricoprire il suo corpo e le armi che impugna dell'energia del Vuoto stesso: l'utilizzatore, finché attivo il sigillo, guadagna 2 tacche da distribuire alle proprie statistiche e può estendere il raggio d'azione di ogni attacco di 2 unità. Il potere del Vuoto permette di rendere un attacco, 1 volta ogni round, in grado di ignorare le difese naturali e la Resistenza, ma non le [Protezioni].
    (Mantenimento: Medio)
    [Da Jonin in su]
    mi avrebbe aiutato a sconfiggerlo. [Vitalità: 27 Leggere] [Nota]Trascurando la scelta, completamente arbitraria, ma soprattutto irrealistica - e anche scorretta - di posizionarti a 15 metri da Keiji, mentre in realtà stavamo dialogando con tono di voce normale - e, quindi, presumibilmente, ad una distanza ben più ragionevole di quella da te indicata - nel post precedente io ho fatto dei passi verso di te, quindi sono ad una distanza inferiore ai 15 metri che ti separano da Keiji. Ciò significa che, nel momento in cui stai completando le posizioni magiche e il movimento gratuito, rientri nel mio raggio di AdO.
    Pronto all'offensiva, punii subito la sconsiderazione e l'immensa stupidità dell'Akuma, eliminando la grande distanza che mi separava dal nuovo avversario in un istante, e bloccando la sua tecnica. [Slot Tecnica Avanzato - AdO]Canto del Leone Morente - Ittoryuu Iai: Shi Shishi Sonson
    Villaggio: Specializzazione Esperto di Taijutsu
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore, se entro il raggio del suo slot di movimento dall'obiettivo, può effettuare un unico e mortale attacco con la spada portandosi oltre il nemico di 1,5 metri, migliorando la Velocità del movimento e del colpo di 4 tacche; richiede slot azione. Il colpo causa Sanguinamento (DnT Grave) e Indebolito per 2 round. L'arma al termine dell'attacco sarà non estratta.
    Tipo: Taijutsu - Kenjutsu
    (Livello: 3 / Consumo: QuasiAlto )
    [Da chunin in su]

    Taijutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa taijutsu, 1 volta ogni 2 round.

    Tecnica Immobile [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata in subisci e mena o in azione d'opportunità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Mescolarsi nel Vuoto
    Talento: L'utilizzatore può usare l'energia del Vuoto per potenziare una sua tecnica, 1 volta ogni round. La tecnica ignorerà le difese naturali e la Resistenza, ma non le [Protezioni]. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Chunin in su]

    Taglio del Grande Buddha - Daibutsu Giri
    Arte: L'utilizzatore può causare danni ad area tramite i colpi quando attacca con le spade: il colpo si propagherà entro 1,5 metri sulla superficie colpita a partire dal punto d'impatto. La potenza del danno ad area è metà (x0.5) rispetto a quella del colpo diretto, viene considerato come il danno di una [Bomba] per il calcolo dei danni.
    (Consumo: ½ Basso a colpo)
    [Da Chunin in su]

    Colpo Singolo della Spada Nera - Kokutō Issen
    Arte: L'utilizzatore può provocare gravi ferite attaccando con la spada: causa Ferite Profonde alla ferita. La base della lama dell'arma assumerà un colore nero lucido, che sfuma man mano che si allontana dalla base stessa.
    (Consumo: Basso a colpo)
    [Da Genin in su]

    Luna Calante della Spada Nera - Kokutō Kōgetsu
    Arte: L'utilizzatore può rendere la spada capace di perforare qualsiasi difesa con valore di durezza pari o inferiore la capacità di penetrazione. La capacità di penetrazione è pari a 3. La base della lama dell'arma assumerà un colore nero lucido, che sfuma man mano che si allontana dalla base stessa.
    (Consumo: MedioBasso a colpo)

    Reidratare: L'utilizzatore può Reidratare. Se reidrata una zona normale, per ogni consumo ¼ Basso essa ottiene un bonus di 2 tacche in Forza se usata in attacco, in Resistenza se usata in difesa. Se Reidratate le zone deformate esse torneranno normali, richiede slot azione/tecnica ed un consumo ¼ Basso ogni tacca di malus. Se Reidratato l'intero corpo dopo una liquefazione totale, l'utilizzatore tornerà solido, richiede uno slot azione/tecnica senza consumo di chakra. Le zone deformate o il corpo liquefatto saranno reidratati gratuitamente al termine del round successivo la liquefazione.
    La Bestia Albina avrebbe subito ruggito, e il fragore del suo rompo lo avrebbero sentito tutti.
    Il fendente, trasversale, avrebbe avuto come obiettivo quello di lacerare il busto del neo Kage, dal basso verso l'altro, dal fianco sinistro alla spalla destra, in piena simultaneità al mio movimento istantaneo. La sua concentrazione verso il Kenkichi era stata una scelta sbagliata, e la sua memoria di quel che era accaduto contro la Vedova Nera forse non lo aveva aiutato.
    Al termine del balzo istantaneo, sarei atterrato su entrambe le mie gambe, ancora leggermente piegate, con la katana sguainata e Sameha di nuovo infoderata. La tempesta di lame era, però, appena iniziata.
    Sia se il primo fendente fosse andato a segno o meno, mi sarei girato di scatto verso Seinji, eventualmente muovendomi verso di lui anche di qualche metro - se avesse scartato l'attacco - [Slot Movimento Gratuito], pronto a chiuderlo nella morsa delle mie spade.
    Non avrebbe potuto scappare da quello che stava per arrivare. Non sono tuo amico. E anche se lo fossi non avrebbe importanza. Solo Lei contava adesso. [Slot Tecnica Avanzato]Corrente Inversa - Gyaku Denryū
    Villaggio: Specializzazione Perfezionista
    Posizioni Magiche: Nessuna (4)
    L'utilizzatore carica un doppio fendente, generando un effetto attrattivo con una portata di 3 metri sia in lunghezza che in larghezza. Chiunque si trovi nell'area di attrazione non può abbassarsi, spostarsi lateralmente o all'indietro: l'effetto di attrazione rende l'avversario incapace di spostarsi. La Forza dell'utilizzatore è considerata aumentata di 2 tacche: l'utilizzatore deve avere una Forza superiore alla Forza dell'avversario per generare l'attrazione, altrimenti l'avversario potrà schivare liberamente. La Velocità dell'attrazione è pari alla Forza dell'utilizzatore. Eseguito il doppio fendente, se presenti 9 unità d'acqua entro 12 metri dall'utilizzatore, dalle lame si propagherà un flusso d'acqua di diametro pari a 3 metri e dalla lunghezza pari a 6 metri: il potenziamento è pari a +10 per ciascun fendente, mentre il flusso d'acqua avrà potenza pari a 40 e Velocità pari alla Forza dell'utilizzatore.
    Tipo: Ninjutsu - Suiton
    (Livello: 3 / Consumo: Altissimo )
    [Da chunin in su]

    Talentuoso [2]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità 'Talento' applicandole alla stessa tecnica, 1 volta ogni 3 round.

    Tecnica Svincolata [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata senza i componenti elementali richiesti; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Se richiede oltre 10 slot dimensionali di un elemento, può essere utilizzata 1 volta al giorno. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Tecnica Rapida [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata extra nel round, potendo effettuare nello stesso round due tecniche avanzate; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Taglio del Grande Buddha - Daibutsu Giri
    Arte: L'utilizzatore può causare danni ad area tramite i colpi quando attacca con le spade: il colpo si propagherà entro 1,5 metri sulla superficie colpita a partire dal punto d'impatto. La potenza del danno ad area è metà (x0.5) rispetto a quella del colpo diretto, viene considerato come il danno di una [Bomba] per il calcolo dei danni.
    (Consumo: ½ Basso a colpo)
    [Da Chunin in su]

    Colpo Singolo della Spada Nera - Kokutō Issen
    Arte: L'utilizzatore può provocare gravi ferite attaccando con la spada: causa Ferite Profonde alla ferita. La base della lama dell'arma assumerà un colore nero lucido, che sfuma man mano che si allontana dalla base stessa.
    (Consumo: Basso a colpo)
    [Da Genin in su]

    Luna Calante della Spada Nera - Kokutō Kōgetsu
    Arte: L'utilizzatore può rendere la spada capace di perforare qualsiasi difesa con valore di durezza pari o inferiore la capacità di penetrazione. La capacità di penetrazione è pari a 3. La base della lama dell'arma assumerà un colore nero lucido, che sfuma man mano che si allontana dalla base stessa.
    (Consumo: MedioBasso a colpo)

    Reidratare: L'utilizzatore può Reidratare. Se reidrata una zona normale, per ogni consumo ¼ Basso essa ottiene un bonus di 2 tacche in Forza se usata in attacco, in Resistenza se usata in difesa. Se Reidratate le zone deformate esse torneranno normali, richiede slot azione/tecnica ed un consumo ¼ Basso ogni tacca di malus. Se Reidratato l'intero corpo dopo una liquefazione totale, l'utilizzatore tornerà solido, richiede uno slot azione/tecnica senza consumo di chakra. Le zone deformate o il corpo liquefatto saranno reidratati gratuitamente al termine del round successivo la liquefazione.
    Entrambe le lame avrebbero assunto un colore nero lucido, pronte a dilaniare il corpo dell'Akuma. Non erano combattenti da corpo a corpo, non lo avrei lasciato fuggire. [Note]Su Sameha è applicato Luna Calante della Spada Nera, mentre sulla katana Colpo Singolo della Spada Nera. Su entrambe c'è anche Taglio del Grande Buddha. E mentre sfoderavo nuovamente Sameha [Slot Gratuito Istantaneo], Seinji avrebbe potuto incominciare a sentire una potente energia che non gli avrebbe permesso di evitare facilmente il mio attacco, ma, anzi, di esserne attratto. Avevo ideato questa tecnica appositamente per questo scopo: garantirmi un vantaggio offensivo brutale sui miei avversari e costringerli a difendersi con le armi bianche. Laddove ne avessero avute.
    La katana avrebbe cercato di colpire, in maniera discendente, la spalla destra del jonin, continuando la sua corsa in direzione diagonale verso il busto e il fianco sinistro, mentre Sameha avrebbe tentato di dare un netto taglio allo scontro, e al mio avversario, visto che l'obiettivo era quello di incidere l'addome e proseguire, trasversalmente, poi verso il braccio sinistro.
    Indipendentemente dall'esito dei fendenti, da questi un ulteriore pericolo sarebbe sorto per l'Akuma, visto che una potente onda acquatica si sarebbe generata dai fendenti, diretta verso il mio avversario.

    Incessante, avrei continuato, sfruttando anche l'energia del Marchio del Vuoto.
    Se nulla mi avesse impossibilitato a continuare l'offensiva, i miei attacchi si sarebbe susseguiti veloci.
    Un'immenso flusso di chakra avrebbe percorso l'intero mio corpo. [OverCAP Velocità]
    Dapprima avrei eseguito un piccolo balzo verso la destra dell'Akuma, effettuando una rotazione su me stesso, in modo da creare un circolo di lame che avrebbero cercato di colpire, nuovamente, una qualsiasi parte del busto o del braccio sinistro di Seinji. [Slot Azione II] Atterrato, sostanzialmente, di fianco all'Akuma, avrei utilizzato l'energia del movimento per abbassarmi sulle gambe ed eseguire un attacco in mezza rotazione, con entrambe le lame parallele tra di loro, con l'obiettivo di andare a troncare di netto una, o entrambe, le gambe del ex nukenin. [Slot Azione III] Infine, sfruttando il caricamento di entrambe le gambe, avrei saettato verso l'alto, con le lame questa volta perpendicolari, quasi a formare una croce, tentando di infilzare Seinji con Sameha in un punto qualsiasi del suo busto, mentre la katana, con il filo orizzontale al terreno, avrebbe tentato di falcidiare ancora il primo pezzo di carne utile. [Slot Azione IV] [Note]Slot Azione II: Reidratare 2/4 Basso (Forza) + Stile di Combattimento Perfetto + Impasto MedioBasso (Velocità) + Manifestare il Vuoto + Doppio Taglio Possente + Grande Taglio del Buddha (x2) + Luna Calante della Spada Nera + Colpo Singolo della Spada Nera;

    Slot Azione III: Reidratare 2/4 Basso (Forza) + Stile di Combattimento Perfetto + Impasto MedioBasso (Velocità) + Manifestare il Vuoto + Grande Taglio del Buddha (x2) + Luna Calante della Spada Nera + Colpo Singolo della Spada Nera;

    Slot Azione IV: Reidratare 2/4 Basso (Forza) + Stile di Combattimento Perfetto + Impasto MedioBasso (Velocità) + Manifestare il Vuoto + Taglio Sanguinario dello Squalo + Assalto Perfetto + Grande Taglio del Buddha (x2) + Luna Calante della Spada Nera + Colpo Singolo della Spada Nera.
    Un enorme sforzo, fisico e mentale, di concentrazione e dedizione all'obiettivo più completa. Gli esiti degli sforzi sarebbero stati visibili solo al termine, ma il potere del Vuoto mi donava una riserva di energie impressionanti. [Vitalità -4 Leggere]Converto lo status Paralisi dell'OveCAP ad entrambe le braccia con Anatomia Liquida.

    Terminata la mia offensiva, con la speranza che l'ultimo attacco di avrebbe permesso anche di limitare i suoi spostamenti per via della mia lama nella sua carne, non rimaneva altro che aspettare e vedere cosa sapeva fare lo spadaccino Kenkichi, che avrebbe avuto tutto il tempo di chiudergli ogni via di fuga.

    Yin e Yang.

     
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    La settima riunione di Kiri

    La situazione precipita


    Non andava per niente bene. Non potevano nominare un nuovo Mizukage. Era decisamente la prova che il ritorno di Itai non fosse previsto a breve, e la cosa non piacque molto al Mizukiyo, osservare attonito quell'Asmodai indossare il copricapo del suo Mizukage, ma la cosa che lo fece irritare quasi più dell'improvvisa decisione del Daimyo, fu il modo presuntuoso con cui quest'ultimo si presentò alla platea.
    Non era certo una frase fatta come "Farò il mio meglio per difendere il villaggio" che avrebbe potuto cancellare la prima brutta impressione che fece infilandosi voracemente il cappello da mizukage sulla testa e dicendo di essere stato scelto dalla Dei, almeno da parte del genin. I tipi presuntuosi non erano mai stati molto simpatici a Ryuu, anche se non conosceva ancora bene il nuovo capo del villaggio.
    Non seguì con molta attenzione le parole del daimyo che seguirono, anche se non si perse la nomina a chunin di colui che aveva ricevuto un'altra delle Sette. La questione importante che ormai assediava la sua mente, restava la nomina del nuovo Mizukage, che non riuscì proprio a mandarla giù, almeno fino a quando la terra stessa tremo in seguito ad un frastuono assordante che si propagò in un istante.

    Ryuu ebbe l'istinto di coprirsi immediatamente le orecchie, ma subito dopo si ritrovò a dover stare attento a non cadere a terra per via del breve terremoto e ad evitare i pezzi del tempio che caddero giù. L'intero edificio aveva barcollato, creando il panico e sembrando quasi una scena apocalittica. Il genin non sapeva proprio cosa stesse succedendo, ma cercò di mantenere il sangue freddo e di mettere in salvo più persone possibili in quelle frazioni di secondo, portandosi fuori dal tempio dopo che ebbe fatto rialzare un ragazzo e condotto lui ed una donna all'esterno.
    Una volta giunto fuori, poté rendersi conto del dramma che si stava consumando nel villaggio; l'ospedale era completamente saltato in aria e con esso, probabilmente, la maggior parte degli ammalati e dei medici che si stavano impegnando tanto per trovare una cura. I suoi pensieri andarono principalmente a quella tragedia, alle numerose vittime che potevano esserci state e che forse erano in costante crescita, ma non aveva idea di chi fosse stato a provocare una simile esplosione, perché una cosa di cui era certo era che si doveva essere trattata di un'azione volontaria da parte di qualcuno.
    A quanto pare, però, il suo istinto di accorrere immediatamente in soccorso sul posto, avrebbe dovuto metterla da parte, in quanto Akira, a pochi passi da lui, gli aveva appena ordinato di prendersi cura dei feriti in zona e di recarsi subito dopo alle mura. Essendo sia un suo amico, che un suo superiore, data la maggiore esperienza sul campo rispetto a lui, Ryuu non osò obbiettare ai suoi comandi, fidandosi di lui e dei suoi piani. Sapere che Akira sarebbe andato a controllare la zona dell'ospedale, bastò a tranquillizzarlo su quell'obiettivo, annuendogli e sapendo di potergli essere utile con le indagini che gli aveva appena richiesto, ma la cosa che non si sarebbe aspettato, fu il neo kage che gli sbarrò la strada.
    Certo, forse non aveva tutti i torti, riguardo la situazione di contagio del virus, ma non fare niente non avrebbe portato sicuramente a niente.

    Dopo qualche breve scambio di battute, la tensione cominciò a salire sempre di più, e Ryuu iniziò ad essere confuso, non sapendo cosa pensare e a chi dare più ragione o torto. Forse Asmodai, che Akira rivelò essere un Akuma ed un nukenin, voleva solo evitare di peggiorare le cose, eppure i suoi modi presuntuosi continuarono ad infastidire oltremodo il genin.
    Il suo amico stava seriamente per andare a combattere contro il suo stesso Mizukage, ed anche se quest'ultimo sembrò non voler arrivare a tanto, i due ninja che si opposero a lui non mancarono di estrarre le loro spade e prepararsi allo scontro.
    Ryuu ricevette un nuovo ordine dal suo amico, segno ultimo che la battaglia sarebbe iniziata a breve. Ryuu. Fai allontanare tutti: che nessuno intervenga.
    Oh merda. Non avrebbe mai voluto vedere una cosa del genere, né che due ninja del villaggio si sfidassero durante una situazione simile, ma ormai era inevitabile.
    L'Akuma fece la prima mossa, minacciando apertamente i due ninja e compiendo una serie di sigilli per attivare chissà quale tecnica, quando infine fu il turno di Akira, che lasciando fluire dal suo corpo una quantità di chakra immane, si caricò di forze per sfoderare dei potentissimi attacchi con due delle Sette spade leggendarie di Kiri, una delle quali appartenente alla generazione originale.

    Quasi in preda al panico, per non sapere come reagire ad una situazione del genere, il genin si rifugiò nel suo mondo interiore, ritrovandosi nuovamente davanti al grande cancello del Sanbi. Era confuso e non sapeva cosa avrebbe dovuto fare, se aiutare il suo amico, seguire il suo ordine, o dare supporto al Mizukage cercando di calmare Akira.
    Mannaggia, mannaggia, mannaggia, ma proprio ora devono mettersi a litigare? Che cavolo stanno facendo, qui ci scappa il morto, oltre a quelli che sono già morti all'ospedale.
    Che faccio, che posso fare? Non voglio lasciare Akira da solo, però quello adesso è il mizukage. Ma loro sono troppo forti per me, sarei solo d'impiccio, maledizione.
    Ah, no, c'è anche l'altro tizio con lui. Però voglio comunque fare qualcosa, mannaggia!

    Devo essermi perso un passaggio.
    Quando è stato il momento in cui sono diventato il tuo confidente?


    Ryuu ignorò completamente il sarcasmo del demone, non riuscendo a pensare ad altro che alla confusione che aveva in testa, quando infine decise che qualcosa andava pur fatto. Guardò il Sanbi attraverso le sbarre, fissandolo con ssguardo serio.
    Mi serve il tuo aiuto.

    Ma ciucciamelo


    Senti, che ti piaccia o no, mi prenderò il tuo chakra, adesso.

    Non oseresti.


    Oso eccome, è una situazione critica e mi serve.

    Bha...fa come ti pare.


    Il Sanbi sembrò molto contrariato dall'essere costretto a prestare parte del suo chakra a quel ragazzo impertinente e mollaccione, voltandosi e dandogli le spalle per distogliere lo sguardo da lui, ma lasciandolo andare con un avvertimento.

    Solo una cosa...


    Cosa?

    Mentre usi il mio chakra, vedi di non farti ammazzare. Sarebbe una vergogna se lo venissero a sapere gli altri.


    Ci proverò. E detto questo, riprese possesso del suo corpo.


    In men che non si dica, anche il suo corpo, come quello di Akira, iniziò ad emettere chakra, e la sua postura cambiò vertiginosamente, assumendo una posizione animale, poggiando le mani a terra.
    Soltanto una manciata di volta aveva avuto il coraggio di sfruttare il chakra del Sanbi per un suo uso personale, ed ogni volta si dimenticava del dolore che provava mentre lo sentiva scorrere dentro di sé, rendendolo rabbioso, nonostante avesse imparato a gestire la sua trasformazione interna nelle situazioni di massima emergenza. [Slot Tecnica]
    Forza +1
    Riflessi +1
    Concentrazione +1 / Resistenza -1
    Vincolo Demoniaco Non attivo

    Chakra del Demone
    Jinchuriki di Tutti i Villaggi


    Attivazione La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Medio di chakra. Potrà mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto.
    [L'attivazione richiede uno Slot Tecnica Base]


    Caratteristica dei Portatori: Chakra Aumentato (+25%)


    Abilità Comuni dei Portatori Possessione Demoniaca: L'utilizzatore, mantenendo la tecnica speciale, sarà maggiormente aggressivo e portato all'offensiva, incapace di controllare i propri istinti: tale condizione si affievolisce con l'aumentare del controllo sul demone. Alla disattivazione, deve aspettare almeno 1 round prima di riattivare la tecnica speciale. La rigenerazione naturale di chakra, vitalità e ferite è raddoppiata. Tutti i jutsu medici e oggetti medici migliorano (x1.5) la capacità di guarigione delle ferite. Questi bonus sono sempre attivi.
    Controllo Demoniaco: L'utilizzatore in Possessione Demoniaca ottiene un miglioramento in due statistiche primarie scelte. Ogni round può assegnare tacche extra di vantaggio alle statistiche primarie o secondarie, bilanciando con un equivalente malus ad una statistica primaria. Il vantaggio e svantaggio massimo è pari a 1 ogni livello dispari di tecnica speciale.
    Furia Demoniaca: L'utilizzatore ottiene +2 tacche per uno slot azione/tecnica ogni 1/4 Basso utilizzato da distribuire in Forza o Velocità in attacco, Resistenza o Riflessi in difesa. Non sono considerati impasti di chakra.
    Vincolo Demoniaco: L'utilizzatore ottiene 2 tacche da distribuire al CAP delle statistiche scelte per ogni round in cui rispettati i vincoli. Non colpire un avversario per 2 round o non rispettare un vincolo imposto annullano Vincolo Demoniaco. I vincoli sono: non può utilizzare tecniche ad eccezione delle tecniche derivate; non può utilizzare armi ad eccezione di Potenziamenti già indossati; non può essere furtivo; non collaborare con terzi; non può fare ragionamenti complessi. Ad ogni livello dispari può rinunciare ad 1 vincolo. I vincoli sono decisi all'attivazione della tecnica.


    Livello I (Genin Verde)
    • La Forza o Velocità aumenta di 1 tacca.
    • La Resistenza o Riflessi aumenta di 1 tacca.
    • Furia Demoniaca ha bonus massimo pari a 2 tacche.
    • Vincolo Demoniaco ha bonus massimo pari a 2 tacche.
    • L'utilizzatore guadagna 3 bassi temporanei di chakra.


    Anche se sapeva di star compiendo un crimine, non poteva lasciare il suo amico da solo, stando a guardare senza fare niente, e ne avrebbe accettato le conseguenze, decidendo alla fine di mettersi contro il proprio mizukage. Era il caos più totale, ma ormai si era messo in gioco. Dopotutto Akira gli aveva detto di non far intervenire nessuno, non di non poter intervenire di persona.
    Con l'ultima briciola di lucidità rimastagli dopo il cambiamento, cercò di fare quanto più possibile per essere di aiuto ai due chunin, pur sapendo di non poter fare molto contro il comune avversario, quindi sarebbe scattato immediatamente in avanti, in diagonale verso sinistra, così da poter avere sotto tiro Seinji, che intanto sarebbe stato coperto da Akira, che gli si era avvicinato per sferrare i suoi attacchi. Correndo a 4 zampe, dopo essersi avvicinato dimezzando la distanza che li separava, avrebbe spiccato un rapido balzo in avanti di un paio di metri di altezza [Slot Gratuito] e nel frattempo avrebbe cominciato a richiamare il chakra che gli avrebbe permesso di attivare la sua prossima tecnica. Nel giro di pochi istanti avrebbe terminato il caricamento, cominciando a sputare una grande quantità di liquido addensato ed appiccicoso in direzione della zona dello scontro, ruotando il busto da destra a sinistra per espandere l'area che sarebbe andato a ricoprire. [Slot Tecnica A.]Padronanza acquatica superiore
    Talento: L'utilizzatore può attivare ninjutsu acquatici che richiedono 3 o meno sigilli senza comporli, ma concentrandosi ugualmente per il tempo necessario che richiedono. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Genin in su]
    Acqua Caramellosa - Mizuame Nabara
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Ariete (4)
    L'utilizzatore può emettere dalla bocca una getto d'acqua che andrà a ricoprire una notevole area davanti a se di raggio pari a 12 metri. Escluso l'utilizzatore e i suoi alleati, chi cammina in questa area avrà intralcio Medio.
    Tipo: Ninjutsu - Suiton
    (Livello: 4 / Consumo: Medio )
    [Da genin in su]
    [Immagine]


    L'idea era quella di far piovere sulle loro teste il grande getto d'acqua, che sarebbe scivolato via da chiunque a parte Seinji, cercando così di intrappolarlo per dare ai suoi compagni più possibilità di colpirlo.

    Sfruttando il moto rotatorio del busto mentre si trovava ancora in aria, compì un giro a 360° su se stesso prima di atterrare, per avere il tempo di estrarre dal suo porta-armi, 3 spiediSpiedi Potenziati [Distanza]
    Simili a dei normali spiedi, posseggono un'anima in acciaio che permette loro di essere estremamente più dannosi, senza sminuire le capacità di penetrazione, velocità e l'aerodinamica. Possono essere utilizzati come AdCC. La gittata è pari a 30 metri.
    Tipo: Da Lancio-Perforazione
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 5
    (Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 15)
    per una mano e 2 kunaiKunai [Distanza]
    Piccoli pugnali a lama quadrangolare, affilati sui due angoli stretti; alla fine dell'impugnatura (grande appena per una mano) si trova un buco, per permettere di utilizzarli con fili o in combinazione con altre armi. I kunai hanno gittata pari a 15 metri. Possono essere utilizzati anche come AdCC.
    Tipo: Da Lancio/Lama-Taglio/Perforazione
    Dimensione: Piccola
    Quantità: 2
    (Potenza: 8 | Durezza: 3 | Crediti: 10)
    per l'altra, lanciando immediatamente i primi in direzione del neo mizukage, facendo in modo che quello centrale mirasse a colpire il suo volto e gli altri due si spostassero ai suoi lati, per cercare di coglierlo di sorpresa nel caso avesse tentato una fuga. [Slot Azione I] Una volta a terra, anche i 2 kunai partirono dalle sue dita, stavolta diretti unicamente al volto dell'avversario, dopo che ebbe immesso abbastanza forza nel braccio per scagliarli alla massima velocità. [Slot Azione II]
    Per poter fare il più possibile, decise di portare a termine un altro attacco, prendendo gli ultimi 2 spiedi rimasti dalla sua sacca, e dopo aver preso rapidamente la mira nell'eventuale nuova posizione di Seinji, ed aver caricato per bene il braccio, lasciò partire anche questi due dalla sua mano, scagliandoli con tutta la sua forza verso il petto avversario. [Slot Azione III]
    Sapeva che i suoi attacchi non avrebbero potuto essere chissà quanto pericolosi, ma lui puntava unicamente a cercare di distrarre l'Akuma per permettere ad Akira e Keiji di riuscire a cogliere l'occasione per attaccarlo, e per fare ciò era proprio disposto a tutto, liberando la forza del demone e aspettandosi conseguenze anche parecchio gravi, se ne fosse uscito vivo.

     
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    ~ The Red Capes are coming!

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    N.B.: I Giudici GdR hanno la mia scheda da Chunin, preparata tempo addietro, presente anche in Archivio materiale personale nell'ultimo topic di richiesta da me aperto.

    La Settima Riunione di Kiri
    Capitolo Unico


    Atto V
    I tre Spadaccini di Kiri †
    Unagi era salda nella mia destra. Il Kage aveva scelto la via sbagliata. Provò, con delle argomentazioni del tutto prive di fondamento, a spiegarci come un nostro intervento avrebbe potuto mettere ancor più a repentaglio la vita di Kiri, rincarando la dose dandoci degli inesperti. Inesperto a me, un veterano di guerra. Quando portai la mia nuova spada al petto, Asmodai posò gli occhi su di me, scavalcando Akira che si era avvicinato a lui precedentemente. Ero diventato la sua preda. Uno sguardo vuoto, freddo, che non mi avrebbe scalfito come non mi aveva scalfitolo sguardo dell'Amministratore di Oto o del pluriricercato Flagello Immortale, come non mi aveva scalfito lo sguardo rimproverante di Itai Nara quando, chiuso nel suo ufficio, provò ad interrogarmi. Itai Nara che il neo-Mizukage non si risparmiò dal citare attribuendogli azioni e parole che mai il Jinchuuriki della Nebbia avrebbe potuto fare o pronunciare, mostrando una conoscenza della persona decisamente infima. Bene, se non riuscite a capire che con le vostre azioni rischiate di mettere in pericolo la vita di tutti i presenti, farò ciò che Shiltar Kaguya e Itai Nara avrebbero fatto prima di me... Se è questo che desidera la Provvidenza.. Non feci in tempo ad intervenire che Akira parlò, lasciandomi esterrefatto: Sei fortunato che non tutti qui ti conoscono, Seinji Akuma. Esperienza per gestire la situazione... Proteggere Kiri... Ma sei sicuro di essere te il nukenin che ha tradito il Villaggio e tentato alla vita di almeno due diversi kage? La memoria mi tradisce, al momento. Quello che nel discorso precedente non potevo capire con certezza, adesso si fece più manifesto del sole a Suna. Asmodai non era la persona che diceva di essere: il suo vero nome era Senji Akuma, era un nukenin ed aveva tentato di uccidere più volte dei Kage. Che avesse provato ad uccidere anche Itai Nara? Non lo sapevo ma in quel momento era l'ultimo dei miei pensieri. Non avrei permesso, per nessun motivo al mondo, di lasciare un Nukenin sul trono della Nebbia. E la Provvidenza non l'avrebbe voluto. Il mio volto si scurì terribilmente, il mio sguardo si fece tetro: Kiri aveva un nuovo nemico, io avevo un nuovo nemicoVolontà Assassina [0] - Velocità
    Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi.

    Nemico Prescelto [0] - Furtività
    Speciale: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo o un gruppo definito, definendolo come proprio nemico prescelto. Ogni azione intrapresa contro di essi ha Percezione o Furtività incrementata di 4,5, oppure entrambi incrementati di 3. Il nemico prescelto può essere assegnata da terzi, nemico personale o per ottenere vantaggi.
    . La mia testa era persa nei suoi pensieri, l'Hozuki continuò a parlare ma la rabbia che avevo per il gesto del Daimyo non mi permetteva di concentrarmi come dovevo. Come è possibile che sia stato scelto un traditore per sedere sul trono più alto di Kiri? Se lo sa Akira, lo sa anche il Daimyo ... come può una persona con questi precedenti essere ancora in vita? mi domandavo Itai lo ha graziato? Come può essere a piede libero, come poteva essere addirittura un guardiano dell'Acqua? Non capisco, non capisco ... Lo Spadaccino però poi mi rivolse parola, riportandomi coi piedi per terra: E' un esperto di genjutsu e un assiduo utilizzatore di ninjutsu esplosivi o bombe, inoltre i suoi occhi posso vedere l'energia vitale e nel buio. Chiudiamo le distanze. Non dargli tregua. Non abbiamo tempo: dobbiamo finire velocemente. mi sussurrò, dandomi informazioni vitali. Avevo davanti un genjutsaro, un esperto utilizzatore di arti illusorie: non lo avrei messo nella condizione di creare nessun tipo di sotterfugio.
    Mossi la testa una sola volta verso il basso, in segno di assenso. Asmodai, anzi, Seinji il traditore, mi aveva scelto come sua vittima e, fissandomi, aveva iniziato a camminare verso di me ed a comporre sigilli. Aveva dimenticato che non fossi io, neo-chunin, la minaccia più grande: Akira passò immediatamente all'attacco; un attacco furioso, incredibilmente potente, che io avrei forse potuto eguagliare in forza e velocità ma non in complessità. Quel ragazzo amava l'uso di più di una arma alla volta, a differenza mia, ed era incredibilmente bravo in quello che faceva. In un attimo scomparve alla mia vista per riapparire davanti al Kage Nukenin con Sameha riposta e l'altra spada sfoderata. Non ebbi il tempo di realizzare quello che era successo che un misto di acqua e forza attrattiva si propagò dalle lame del mio compagno spadaccino: È il mio momento di agire. pensai, ma non fui l’unico. Il guardiano di Kiri si mise in una strana posizione quadrupede prima di spiccare un alto salto e gettare un liquido strano dalla bocca in tutta l’area dello scontro. La cosa più importante è avere il sostegno di tutti. pensai, ridendo tra me e me. Cogliendo questo nuovo istante perfetto, riposi la Spada dell’Anguilla e scattai immediatamente in direzione opposta a quella dei due combattenti, andandomi a posizionare alle spalle dell'Akuma, a poco meno di una manciata di metri da questo. [Slot Azione I] Durante lo spostamento e soprattutto dopo di questo, i miei passi sarebbero stati leggeri come piuma, silenziosi come quelli dei felini. Dalla mia posizione di vantaggio avrei finito di osservare l'assalto incredibile dell'Hozuki e del Mizukyo, il quale cercò di aiutare noi spadaccini con delle armi a distanza, concentrandomi su quando sarebbe toccato a me. Era un ninja dalle tecniche piuttosto acrobatiche, Akira, ponendosi antiteticamente rispetto al sottoscritto riguardo allo stile. Poco marziale, incredibilmente confusionario ma certamente e s t e t i c o ed efficace. Ci completavamo perfettamente: avremmo formato un perfetto team per Kiri, in particolar modo quando fossi riuscito a recuperare Saruhyondo e l'Antica Kenkichi che Itai mi aveva indicato. Sorrisi ancora all'idea di tornare sul campo di battaglia fianco a fianco con qualcuno.
    Ciò che era sicuro era che non avrei mai servito un traditore.
    Non avrei dato a Seinji la possibilità di tirare un sospiro di sollievo tra i vari assalti che stava ricevendo: non appena capii che l'offensiva dell'Hozuki stava per concludersi, avrei iniziato a suonare il requiem del Mizukage meno longevo della storia di Kirigakure. Lentamente, mi sarei avvicinato, forte dei miei passi leggeri, sulla silenziosità di cui ero capace e sul fatto che fossi fuori dal campo visivo del mio avversario. Forma I: DeterminazioneForma I: Della Determinazione o Via del Forte [Combattiva]

    "La Forma della Determinazione è composta da potenti colpi a bersagli sempre diversi e mirati del corpo dell'avversario.
    La sua forza consiste nella perseveranza dell'offesa."
    ~ Appunti introduttivi sulla Prima Forma di Keito Kenkichi


    Perseveranza
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +1 Tacca in Forza per un attacco con la spada ad una parte specifica del corpo avversario se precedentemente ha portato un attacco ad una zona diversa. Utilizzabile una volta a round.
    [Da Genin in su]

    Assedio
    Maestria: L'utilizzatore può causare Indebolito con un attacco di spada se precedentemente ha portato due attacchi a zone diverse del corpo dell'avversario. Utilizzabile una volta a round.
    [Da Genin in su]

    Vantaggio strategico
    Maestria: L'utilizzatore, se eseguito AdO con la spada, ottiene +2 tacche in Forza per colpire una parte specifica del corpo dell'avversario.
    [Da Chunin in su]

    Coorte
    Maestria: L'utilizzatore, se eseguito S&M con la spada, ottiene +2 tacche in Forza per colpire una parte specifica del corpo dell'avversario.
    [Da Chunin in su]

    Determinazione
    Maestria: L'utilizzatore può estendere i vantaggi ottenuti da questa competenza ad un ulteriore slot azione. La spada non deve essere riposta né all'inizio né alla fine delle azioni.
    [Da Jonin in su]

    pensai, posando la mano sulla mia spada. I segreti degli stili Kenkichi mi avrebbero aiutato. Se non mi avesse percepito, avrei cercato di colpire Seinji alle spalle con Unagi, con un unico movimento che partiva dall’estrazione della spada, precisamente al braccio destro, subito sopra il gomito con un fendente orizzontale, con l'intenzione di menomarlo dell'arto in questione. Il colpo sarebbe stato portato con una velocità disumana, potenziata da una buona quantità di chakra. [Ipotetico Slot Azione II]Furtivo: Percezione 6 - Furtività 10,5 = 1,5 m

    Azione Furtiva [2]
    Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra se non è percepito dall'avversario. Può essere utilizzato 1 volta ogni 3 round.


    Unagi [ Mischia]
    Unagi appare come una normale Katana, il colore della lama è blu elettrico, l'elsa è finemente decorata.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensioni: Grande
    (Potenza: 40 | Durezza: 5)
    [Da chunin in su]


    Forza: 700
    Velocità: 600 + 2 Tacche (Volontà Assassina) + 4 Tacche (Impasto) = 750
    Se invece fosse riuscito comunque a rimanere concentrato sul sottoscritto nonostante quell’incredibile frastuono, avrei reagito in modo un po’ più conservativo, arrivando a distanza di katana e eseguendo un rapidissimo fendente mentre estraevo la spada che andava a colpire Seinji al busto, dal suo fianco destro alla spalla sinistra. [Slot Tecnica Avanzata]
    Unagi [ Mischia]
    Unagi appare come una normale Katana, il colore della lama è blu elettrico, l'elsa è finemente decorata.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensioni: Grande
    (Potenza: 40 | Durezza: 5)
    [Da chunin in su]


    Estrazione Mortale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    Premessa un'arma non estratta, riposta o non impugnata, l'utilizzatore può estrarre la stessa effettuando un rapido attacco. La Forza e Velocità del colpo aumentano di 3 tacche.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 6 / Consumo: Basso )
    [Da studente in su]

    Forza: 700 + 3 Tacche (Tecnica) = 750 (CAP raggiunto)
    Velocità: 600 + 3 Tacche (Tecnica) = 675

    A prescindere da quale attacco avrebbe colpito Seinji, avrei continuato il mio assalto, seguendolo strettamente se si fosse mosso, per portare un altro fendente alla braccio sinistro, questa volta verticale, sopra la testa, impugnando la spada con due mani, atto a recidere l’arto dal busto. Sarebbe stato il colpo più potente dell’intera offensiva, aiutato molto dal chakra. Era davvero tanto che non lottavo con l’odio in corpo come in quella circostanza: la mia idea non era quella di uccidere il nuovo Mizukage quanto quella di renderlo un tronchetto d’uomo, incapace di comporre un solo sigillo e rinchiuderlo nella prigione di Kiri in attesa del ritorno di Itai e di un suo, ennesimo, giudizio. [Slot Azione II – Ipotetico Slot Azione III]
    Unagi [ Mischia]
    Unagi appare come una normale Katana, il colore della lama è blu elettrico, l'elsa è finemente decorata.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensioni: Grande
    (Potenza: 40 | Durezza: 5)
    [Da chunin in su]

    Forza: 700 + 2 Tacche (Impasto) = 750
    Velocità: 600 + 2 Tacche (Volontà Assassina) + 4 Tacche (Impasto) = 750
    Chiunque in quella situazione avrebbe sperato che fossi alla fine dei miei assalti ma ero soltanto all’inizio – per sfortuna del Mizukage. Avrei vibrato un ennesimo fendente, basso questa volta ma molto ampio, all’altezza delle ginocchia di Seinji, ancora volto a menomare il mio avversario. Il chakra avrebbe irrorato con forza ancora i miei arti ma questa volta, sia la mia PerseveranzaPerseveranza
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +1 Tacca in Forza per un attacco con la spada ad una parte specifica del corpo avversario se precedentemente ha portato un attacco ad una zona diversa. Utilizzabile una volta a round.
    [Da Genin in su]

    nella Via del Forte, sia l'AssedioAssedio
    Maestria: L'utilizzatore può causare Indebolito con un attacco di spada se precedentemente ha portato due attacchi a zone diverse del corpo dell'avversario. Utilizzabile una volta a round.
    [Da Genin in su]

    avrebbero innescato i poteriTaglio Paralizzante dell'Anguilla
    Arte: L'arma causerà Semiparalisi per 2 round nella zona colpita. Utilizzabile 1 volta a round.
    [Da genin in su]
    di Unagi per la prima volta rendendo il colpo forse meno letale ma indubbiamente più pericoloso. [Slot Azione III – Ipotetico Slot Azione IV]
    Unagi [ Mischia]
    Unagi appare come una normale Katana, il colore della lama è blu elettrico, l'elsa è finemente decorata.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensioni: Grande
    (Potenza: 40 | Durezza: 5)
    [Da chunin in su]

    Forza: 700 + 1 Tacca (Competenza) = 725
    Velocità: 600 + 2 Tacche (Volontà Assassina) + 4 Tacche (Impasto) = 750

    Perseveranza
    Maestria: L'utilizzatore ottiene +1 Tacca in Forza per un attacco con la spada ad una parte specifica del corpo avversario se precedentemente ha portato un attacco ad una zona diversa. Utilizzabile una volta a round.
    [Da Genin in su]

    Assedio
    Maestria: L'utilizzatore può causare Indebolito con un attacco di spada se precedentemente ha portato due attacchi a zone diverse del corpo dell'avversario. Utilizzabile una volta a round.
    [Da Genin in su]

    Taglio Paralizzante dell'Anguilla
    Arte: L'arma causerà Semiparalisi per 2 round nella zona colpita. Utilizzabile 1 volta a round.
    [Da genin in su]
    Qualsiasi fosse stato l’esito di quest’ultimo colpo, Unagi avrebbe per la prima volta manifestato i suoi poteri a tutti i Kiriani presenti. Disegnando in aria un fendente obliquo, questa volta indirizzato dalla spalla sinistra al fianco destro, la Spada dell’Anguilla avrebbe rilasciato un lungo fendente elettrico che viaggiava a velocità consistente. [Slot Tecnica ]Taglio dell'Anguilla
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna (4)
    tecnica: L'utilizzatore può prolungare un fendente dalla spada, che si riveste di chakra di fulmine, che raggiungerà la distanza massima pari di 12 metri. Le dimensioni del fendente sono pari a quelle della spada. La velocità è pari i Riflessi dell'Utilizzatore dell'utilizzatore e la Potenza è pari a 30. Può essere utilizzata spendendo slot tecnica anziché slot tecnica avanzato.
    Tipo: Ninjutsu - Raiton
    (Livello: 4 | Costo: Medio )
    [Da genin in su]


    Impronta di Chakra Elettricità [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Stile di Combattimento - Unagi - Riflessi [2]
    Maestria: L'utilizzatore sceglie una Competenza Combattiva: le relative conoscenze avranno un +3 ad una statistica scelta dall'utilizzatore quando utilizzate. Non cumulabile con altri potenziamenti alle competenze.

    Potenza Colpo: 30 + 10 (Impronta) = 40
    Velocità Colpo: 625 + 3 Tacche (Abilità) = 700
    Per la prima volta in vita mia, si era anche manifestato il colore e l’affinità del mio chakra: Raiton. Quella riunione fu la chiave di volta della mia carriera Ninja. Alla fine di quell'assalto, speravo che io e Akira avessimo circondato e martoriato quanto necessario il corpo del Nukenin.

    Il nuovo Mizukage era in acque diplomatiche incredibilmente burrascose. Probabilmente sarebbe stato anche in una terribile condizione fisica alla fine dell’assalto dei tre Ninja più fedeli di Kiri. Nonostante io avessi appena costruito un sano odio per Seinji Akuma, l’obiettivo principale per me rimaneva salvare il Paese dell’Acqua: ma quali sarebbero state le ripercussioni per me, Akira ed adesso anche Ryuu?



    StatisticheStatus
    Forza: 700
    Velocità: 600
    Riflessi: 625
    Resistenza: 550

    Agilità: 600
    Precisione: 600
    Concentrazione: 600
    Intuito: 600

    Vitalità


    Chakra
    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti


    [Slot Difesa I]
    [Slot Difesa II]
    [Slot Difesa III]


    [Slot Azione I] Movimento
    [Slot Azione II - Ipotetico] Fendente al braccio destro
    [Slot Azione II] Fendente alla spalla sinistra
    [Slot Azione III] Fendente alle gambe


    [Slot Tecnica - Ipotetico]

    Estrazione Mortale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    Premessa un'arma non estratta, riposta o non impugnata, l'utilizzatore può estrarre la stessa effettuando un rapido attacco. La Forza e Velocità del colpo aumentano di 3 tacche.
    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 6 / Consumo: Basso )
    [Da studente in su]

    [Slot Tecnica]

    Taglio dell'Anguilla
    Villaggio: Kiri
    Posizioni Magiche: Nessuna (4)
    tecnica: L'utilizzatore può prolungare un fendente dalla spada, che si riveste di chakra di fulmine, che raggiungerà la distanza massima pari di 12 metri. Le dimensioni del fendente sono pari a quelle della spada. La velocità è pari i Riflessi dell'Utilizzatore dell'utilizzatore e la Potenza è pari a 30. Può essere utilizzata spendendo slot tecnica anziché slot tecnica avanzato.
    Tipo: Ninjutsu - Raiton
    (Livello: 4 | Costo: Medio )
    [Da genin in su]



    [Slot Gratuito] Avvicinamento



    Legenda


    Narrato
    « Citato! »
    « Parlato! »
    « Pensato! »
    Anima di Saruhyondo.
    Anima di Keiji.


     
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  12. kane-hell1
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    Legenda:


    Narrato
    Parlato


    CIVIL WAR


    Il Daimyo continuò il suo discorso, ma la testa del Kakita era altrove. Sua madre era riuscito a farlo sedere nuovamente ma la sua mente continuava a pensare a quanto tutta quella situazione fosse incredibile. Poi qualcosa lo riportò alla realtà; un fragore assordante proveniente dall'esterno, una esplosione così forte da far esplodere le finestre del tempio e da far tremare la terra. I presenti iniziarono a gridare e presero a correre verso le uscite, mentre il tempio iniziava a collassare su se stesso. L'intera famiglia Kakita era in piedi ed intenta ad ammassarsi verso le uscite; Ryosei intanto pensava ad un modo per uscire di li e per portare con se tutta la sua famiglia, ma prima che potesse dire o fare qualsiasi cosa, l'imponente presenza del neo-kage del paese della nebbia gli si parò dinanzi e ordino a lui e Yuki Mori, che fino a quel momento il Kakita non aveva neanche notato, di toccarlo. Quando lui e il suo compaesano lo toccarono, i due giovani furono teletrasportati fuori dall'edificio.

    Il Kakita era incredibilmente confuso, un secondo prima era dentro l'edificio ed il secondo dopo era all'esterno. La sua famiglia però era ancora intrappolata all'interno del tempio stesso, doveva agire subito, ma era completamente spaesato. Si guardò intorno e vide l'ospedale che andava letteralmente a fuoco, poi si voltò verso l'entrata del tempio e vide la gente uscire di corsa ma inizialmente non vide nessuno dei suoi parenti; il panico iniziò a prendere il sopravvento. Ryosei si alzò di scatto e fece per correre nuovamente verso l'ingresso del tempio, quando vide uno shinobi uscire dallo stesso con la madre in spalla. Il kakita corse verso di lei mentre il suo salvatore faceva la ramanzina al kage per la sua scelta avventata.

    Grazie per aver salvato mia madre
    Disse il Kakita allo shinobi che l'aveva salvata, accennando anche un mezzo inchino. Poi si voltò verso il Kage
    Grazie anche a lei Mizukage-sama
    Ryosei andò poi verso la madre per sincerarsi delle sue condizioni e vide anche il resto della famiglia uscire dal tempio. Si rivolse quindi alla madre
    Madre, dirigetevi alla tenuta insieme al resto della famiglia, io aiuterò a far luce sulla faccenda
    Ma le cose non sarebbero state così semplici...

    Alcuni degli shinobi del villaggio, tra cui il ninja che aveva portato la madre di Ryosei fuori dal tempio, erano intenzionati a dirigersi all'ospedale per capire cosa stesse succedendo, ma il Mizukage non era dello stesso avviso. I suoi discorsi parvero sensati al Kakita, la situazione era delicata, si rischiava la diffusione del virus in tutto il villaggio e bisognava agire con cautela. Ma a quanto pareva doveva esserci qualcos'altro dietro, a quanto pareva i voli pindarici fatti precedentemente dal Kakita non erano così assurdi come poteva sembrare. Il malumore per la nomina del nuovo kage era palese e bastò un nulla per far infiammare gli animi. Il ninja che aveva salvato la madre del giovane Kakita, che da quanto aveva potuto capire Ryosei doveva chiamarsi Akira, non aveva alcuna intenzione di obbedire agli ordini del neo-Mizukage, il quale fu accusato di essere un nukenin di nome Seinji Akuma. Ryosei era veramente incredulo; il Daimyo era sparito, il nuovo Mizukage poteva essere un nukenin, Itai Nara era scomparso, il villaggio era in quarantena e adesso si era sull'orlo di una guerra civile. Il Kakita non sapeva più a cosa credere, ma una cosa era certa, quello non era ne il luogo ne il momento per un combattimento, ma a quanto pareva era l'unico a porsi il problema. In poco tempo dalle parole si era passati ai fatti, il Mizukage aveva iniziato a comporre sigilli e gli altri erano immediatamente partiti all'attacco. Ryosei non riusciva a crederci, attaccare il proprio Mizukage era follia, una follia che la gente pagava con la morte, ma nessuno pareva fregarsene;
    perchè?
    chi era Asmodai Akuma?
    forse era veramente un nukenin.
    Quell'uomo gli aveva appena salvato la vita, ma era anche vero che egli aveva già mostrato interesse nei confronti delle nuove leve di Kiri, forse perché inconsapevoli e facili da soggiogare. Tutti gli altri erano invece stati abbandonati al proprio destino.
    E chi erano invece gli altri shinobi? Ryosei non lo sapeva, ma uno di loro aveva salvato sua madre e tanto bastava al Kakita per fargli avere fiducia nei suoi confronti.

    Ryosei Kakita in quel momento aveva solo una cosa in testa, voleva salvare Kiri. Non gli interessava chi fosse Asmodai (o Seinji) Akuma, non gli interessava sapere chi avesse torto, chi avesse ragione, chi stava sfruttando quella situazione a proprio vantaggio per liberarsi di un nemico. L'unica cosa che contava era salvare Kiri.

    ADESSO BASTA! SMETTELA!
    Il Kakita urlò a pieni polmoni in modo che tutti potessero sentirlo, sperava di avere l'attenzione di tutti e di poter parlare apertamente a tutti loro.
    Kiri è in pericolo e voi vi scannate a vicenda. Prima il virus, poi tutto questo casino, e invece di unire le nostre forze per affrontare chi sta facendo tutto questo, voi gli facilitate le cose. Mettete da parte l'orgoglio... KIRI HA BISOGNO DI NOI!



    Vitalità: 10 Leggere
    Energia Vitale: 30 Leggere
    Chakra: 20 Bassi
    Equipaggiamento consumato:
    Slot utilizzati:
     
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    Narrazione
    «Dialoghi»


    OT: Dato che si era creato questa problema riguardante la sequenza degli attacchi, ve li posiziono tutti in ordine di post. Quindi Hidan, Ryuu e poi Keiji per ultimo senza mischiare gli attacchi.




    Ascoltò la risposta di Akira con il suo solito ghiaccio sul volto. Non sarebbe servito a niente continuare a parlarne. Era ovvio che quel tipo non avrebbe fatto un solo passo indietro dalla sua posizione, qualsiasi sarebbe stato il costo che avrebbe dovuto pagarne. C'era qualche senso nel parlargli? Nel volere che rispettasse la gerarchia? Cosa lo spingeva verso un tale confronto con Seinji era difficile dirlo. E questo l'Akuma non riusciva a capirlo. Del resto non sapeva niente di Meika o del suo collegamento con l'Hozuki. Nella stessa situazione, se lui se ne fosse innamorato e Akira fosse stato il suo superiore a sbarrargli la strada, lui avrebbe ugualmente disobbedito. Anche perché i legami, quelli famigliari o sentimentali, andavano oltre i semplici ordini e la semplice gerarchia. La situazione con Etsuko, creatasi tempo addietro, lo dimostrava. Anche egli, al tempo, aveva disobbedito ai suoi superiori schierandosi con Seinji in quella che poi si rivelò una missione disastrosa sia per gli accademici, che per i nukenin, ma favorevole a un tipo che liberò un Bijuu in mezzo al deserto. Quella però era un'altra storia. In quel luogo Seinji dovette ascoltare di nuovo il suo vero nome.

    Ascoltò in silenzio anche le presunti accuse di Akira, chiedendosi quand'è che aveva attentato alla vita di qualche Kage: Shiltar lo aveva massacrato; Itai lo aveva rinchiuso; Hoshikuzu Chikuma, - che non era Kage, - lo ha lasciato sanguinante in una grotta; Raizen gli aveva tagliato un braccio e poi aveva detto di mangiarlo; da Diogene, - che non era un Kage, - era fuggito per il bene di Kiri. E non aveva mai voluto uccidere nessuno di essi: anche quella con Raizen era un'uscita spavalda, ma niente di più. L'unica cosa che rispose:
    «Non cambierò luogo,» - sentenziò freddamente. All'ordine a Ryuu di allontanare tutti non rispose, chiedendosi se questi avrebbe eseguito l'ordine o avesse preferito fare di testa sua come, sembrava, fossero abituati a Kiri. Prima della grande tempesta che stava per arrivare, Akira ebbe anche modo di puntare la sua nuova Sameha contro Seinji, il che si vide in mezzo a una brutta situazione. E anche sull'orlo del suo equilibrio psicologico: nonostante la maschera che portava, una serie d'emozioni contrastanti all'interno del suo animo si facevano guerra. E ci voleva davvero poco perché il suo equilibrio si disperdesse e ne scoppiasse qualcosa che avrebbe modificato la sua vita e il suo odio per sempre.
    "Iniziamo".



    Iniziò così la sua tattica quotidiana: togliere ogni via di fuga per poi colpire. Quando stava eseguendo i suoi sigilli per coprire tutta l'area con il suo chakra, e quindi togliere le vie di fuga a quei suoi nemici che ancora non riusciva a considerare pienamente come nemici, successe qualcosa che non si aspettava. Furioso, Akira Hozuki scattò verso Seinji con una velocità che normalmente non gli apparteneva. Da quanto si ricordava, era più lento. Il Jonin dovette comunque interrompere la serie di sigilli e lasciare che il chakra gli fluisse intorno al busto, gambe, braccia e volto. Non sapeva dove avrebbe colpito il chunin di Kiri, per questo optò a creare delle protezioni contro colpi fisici ovunque sul suo corpo. Contro due chunin quella era la scelta migliore che potesse fare.

    CITAZIONE
    Creazione della Forma
    Villaggio:Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna ( 0 )
    L'utilizzatore può creare l'equipaggiamento [A Distanza], [Mischia], [Potenziamento] e [Protezioni] con il proprio chakra. Il consumo varia al variare dei crediti richiesti per creare l'equipaggiamento. È possibile creare solo l'equipaggiamento di lista o posseduto dall'utilizzatore; non è possibile ricreare oggetti da competenza. L' equipaggiamento avrà potenzialità massime parigrado l'utilizzatore e potrà essere influenzata da altre tecniche come se fosse un normale equipaggiamento fisico pur essendo fatto di chakra. L' equipaggiamento creato sarà in grado di proteggere dai ninjutsu esclusivamente nelle zone in cui interagisce con gli stessi: colpirli o pararli non ridurrà la potenza dell'intera tecnica ma solamente quella della zona colpita.
    Tipo:Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo: Basso per 30 crediti - Mantenimento: Pari a metà dell'attivazione)
    [Da chunin in su]

    Equipaggiamento creato:
    Cotta di Maglia Completa [Protezione]
    La cotta di maglia protegge il busto e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Gigante
    (Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
    [Da chunin in su]

    Gambali in Acciaio [Protezione]
    Gambali forniti in coppia, garantiscono un' ottima protezione alla gamba. Impedisce di essere Furtivi.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Mediopiccola
    (Potenza: 50 | Durezza: 4 | Crediti: 90)
    [Da jonin in su]

    Parabraccia in Acciaio [Protezione]
    Parabraccia forniti in coppia, garantiscono un' ottima protezione agli avambracci. Impedisce di essere Furtivi.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Mediopiccola
    (Potenza: 50 | Durezza: 4 | Crediti: 90)
    [Da jonin in su]

    Guanti Rinforzati [Protezione]
    Guanti rinforzati forniti, offrono una buona protezione alla mani, senza intralciare la mobilità. Sono in coppia.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Piccola
    (Potenza: 15 | Durezza: 4 | Crediti: 20)
    [Da genin in su]

    Maschera [Protezione]
    Maschera che copre e protegge interamente il volto del suo utilizzatore, lasciando scoperti solo gli occhi. Può presentare decorazioni identificative.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Mediopiccola
    (Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 30)
    [Da chunin in su]

    Occhiali [Protezione]
    Sono una visiera con lenti trasparenti che da una discreta protezioni agli occhi e protegge da agenti atmosferici quali polvere e sabbia, senza dare vantaggi difensivi contro tecniche.
    Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Piccola
    (Potenza: 5 | Durezza: 3 | Crediti: 10)
    [Da studente in su]
    Totale crediti:465=>470(470/30=15,6=>32 consumi 1/2 Basso=>64 Bassissimi spesi)
    Slot Tecnica 1

    In un istante, ancora quando Akira correva, venne creata dapprima la cotta di maglia. Questa, però, fu creata nascosta, celata sotto agli altri vestiti dell'Akuma. Gli avrebbe in seguito coperto il busto e gli arti superiori. Sulle gambe, sotto ai pantaloni, vennero creati dei gambali in acciaio, fornendo protezione a entrambe le gambe. Sugli avambracci del Jonin presero forma due parabraccia in acciaio e sulle mani dei guanti rinforzati. Infine, sul volto venne creata una maschera bianca e senza alcun segno, in modo da proteggere il volto, e degli occhiali in modo da evitare che uno di quei due usasse dei sotterfugi per accecare l'Akuma con la sabbia o dei fukibari. Il tutto poco più che un istante, quando Seinji, ormai immobile, si concentrava sull'attacco di Akira.
    "Riuscirà a sfondare la mia protezione?" - si chiese Seinji pronto anche a subire eventuali ferite pur di capire quanto lontano sarebbe potuta arrivare la forza dello spadaccino.
    "E' importante comprendere qual è il suo limite; la linea oltre la quale non sarà capace di spingersi".
    "Come se non lo avessi già squadrato nella villa di quella Vedova..." - rispose il demone degli Akuma. Al che sentì una secca controrisposta: - "L'ho visto, ma non ho percepito i suoi colpi".
    Per questo, pur potendo reagire prontamente e magari schivare il colpo anche se preso in controtempo, Seinji Akuma preferì restare sul posto. Anche se la spada avrebbe perforato la sua cotta di maglia, il che non era per nulla semplice, avrebbe potuto curarsi successivamente grazie a uno dei suoi pterosauri.
    "Vediamo..." - pensò l'Akuma quando la spada si avvicinava e impastò un Medio-Alto di chakra nel busto per aumentare la resistenza[Resistenza: 800]. Ormai aveva capito che gli puntava al busto: il colpo sembrava avvenire dal basso verso l'alto. Per qualche istante osservò la sua traiettoria, quasi chiedendosi perché il colpo fosse un po' lento [Riflessi 750 Vs Velocità 700] e quindi sentì la spada sul suo busto. In un primo istante la spada ci impattò e basta, senza riuscire a penetrare la cotta di maglia. Akira poté sentire un "clang!" metallico il cui unico significato era che la spada aveva incontrato qualcosa sotto la camicia. Poco dopo, però, la sorpresa arrivò anche per l'Akuma, in quanto dopo l'impatto un'onda distruttiva si diffuse all'interno del corpo del chunin. [Medio-Leggera per chakra distruttivo + 0,5 lieve per impatto (Differenza For750-Resist800) - Status Indebolito al Busto]
    «Che...» - si chiese Seinji percependo il dolore al busto per via di quell'effetto esplosivo che non si aspettava. Dopotutto, il nero delle lame e il resto potevano essere soltanto degli effetti scenici: niente delle spade avrebbe potuto lasciare presagire che avessero un potere simile. Ed era anche un fatto comprovato che gli spadaccini amavano decorare le loro lame con ornamenti vari.

    f467208973b00aaf2dfabd4c2f36332b



    Subito Seinji guardò la parte del busto colpita, al suo lato. La cotta di maglia restava completa; quello quindi era un danno chi si era propagato oltre, in un qualcosa simile a un'onda. Capito questo, Seinji capì che non poteva rischiare di essere colpito da quelle lame di nuovo. Altrimenti il suo busto, mani o piedi, ne avrebbe risentito alquanto. Nel mentre faceva questa riflessioni, il buon e incazzato Akira, proprio davanti a Seinji stesso, a 1 metro circa, non perse tempo e l'Akuma sentì una forte attrazione verso le sue lame.
    "Come quello nell'oceano..." - sospirò Asmodai e Seinji capì di chi stesse parlando. Un nukenin di Kiri nel Tempio della Dea Euiko che utilizzava il proprio chakra per attrarre e respingere in quel che era qualcosa di molto simile a una forza gravitazione abbastanza curiosa. Dall'esperienza nell'oceano egli aveva imparato, che quell'abilità aveva un raggio d'azione e spesso era abbastanza limitato. Venne comunque attratto verso le spade, di cui notò il particolare caricamento. Una puntava verso la spalla destra di Seinji; l'altra al lato sinistro dell'addome. Questo significava che poteva "uscire" dalla morsa di lato, mentre la katana veniva caricata diagonalmente per colpirlo alla spalla destra. In quel momento Seiniji piegò le ginocchia impastandoci un Medio di chakra per ritrovare l'equilibrio e arrestare il suo movimento verso Akira. [Forza: 850] Nel momento successivo si abbassò ulteriormente eseguendo una capriola diagonale verso indietro e la sua destra. Per velocizzare quel piccolo spostamento che lo avrebbe portato a circa 2 metri da Akira in via diagonale, Seinji impastò un Basso di chakra per sfuggire alla morsa delle due spade. Poco prima di ritrovarsi a distanza prestabilita, però, qualcosa lo colpì di striscio sulla gamba, facendogli perdere il giusto equilibrio durante il breve spostamento, ma non ferendolo grazie agli spostamenti. [Slot difesa 1 - Riflessi: 825 - Spostamento] I fendenti così andarono entrambi a vuoto [Riflessi 825 Vs Velocità 600], mentre la suiton che Seinji non si sarebbe mai aspettato, e che sembrava partire proprio dalle spade, gli procurò del dolore alla gamba sinistra nonostante la protezione. Non in ultimo luogo gli fece perdere anche l'equilibrio, facendolo cadere malamente a terra.
    "Dovrò fare attenzione a questa tecnica da ora in poi..." - pensò Seinji percependo come il dolore si stesse espandendo rapidamente e segnandosi nella mente di saltare via da Akira non appena avesse di nuovo percepito quella strana forza attrattiva.

    Non ebbe però il tempo di farsi questa annotazione, che l'indemoniato Akira lo raggiunse in men di qualche secondo.
    "Non devo far vedere di aver subito i due colpi..." - pensò Seinji aspettandosi dallo spadaccino qualche altra sorpresa e mostrandosi dritto e sicuro. Guardandolo mentre si preparava ancora agli attacchi, Seinji vide anche come stesse rapidamente diminuendo la riserva del suo chakra.

    CITAZIONE
    Percezione del Chakra [0]
    Speciale: L'utilizzatore può vedere il colore del chakra di una persona osservata. L'utilizzatore può scoprire alcuni aspetti del chakra: impronte possedute; alterazioni da tonici, droghe, tecniche speciali, possessioni e simili; quantità approssimata della riserva.

    Questo però non sembrava fermare lo spadaccino, che si rivelava, anzi, voglioso di finire tutto lì, in un paio di colpi. Seinji seguiva i suoi spostamenti, ora molto più veloci rispetto a solo qualche istante prima, preparandosi alla difesa. L'attaccante compì un rapido balzo; Seinji lo seguì con gli occhi. Quindi osservò anche il movimento di lame che puntavano al busto e al braccio sinistro.
    "Vedi di non farti colpire di nuovo..."
    Calcolata la distanza, Seinji usò immediatamente una quantità pari a Medio-Basso di chakra per spostarsi indietro in modo da far andare a vuoto quei due fendenti che miravano alla parte superiore del suo busto. [Slot Difesa 2 - Riflessi: 850 - Schivata] Le spade lo mancarono. Questo, però, non basto ad Akira, che, ritirate le lame dal loro precedente attacco, partì di nuovo alla carica.

    Ritirate le lame e posizionatosi di fianco a Senji, Akira partì di nuovo all'attacco. Ma seguendo i suoi movimenti e non aspettando un colpo alle spalle, dovette usare di nuovo del chakra, - Medio-Basso, - per saltare in alto sopra le lame. Non che temesse di farsele tranciare. Più che altro lo preoccupava l'effetto esplosivo che se ne sarebbe propagato dopo, specialmente considerando che una delle sue gambe era già ferita per colpa di quel jutsu a sorpresa. [Slot Difesa 3 - Riflessi: 850 - Schivata]

    Ancora in aria Seinji seguiva gli spostamenti dell'Hozuki, che senza ritirare le lame saettò verso l'Akuma appena atterrato. Di nuovo questi dovette impastare un MedioBasso di chakra per eseguire un rapido spostamento laterale, in modo da evitare l'infilzamento. [Slot Difesa 4 - Convertito - Riflessi: 850 - Schivata] Le lame disposte a croce gli passarono vicino mentre Seinji riprendeva l'equilibrio osservando il colore di quelle spade e i loro dettagli più piccoli. Erano davvero micidiali. E mentre Akira ritirava le spade, proprio in quel momento il campo da combattimento veniva "aggiustato" grazie agli sforzi di qualcuno. Per un attimo l'Akuma distolse lo sguardo dal suo avversario principale, notando come quel qualcuno fosse il guardiano delle mura che egli conosceva per essere un bravo ragazzo. Conosceva la tecnica che questi utilizzò dopo i colpi di Akira: si trattava di una specie di liquido vischioso che rallentava i movimenti. La sapeva utilizzare uno dei suoi pterosauri.
    "Con chi si sarà schierato?" - si chiese l'Akuma comprendendolo poco dopo, quando gli balzò contro la maschera uno spiedo lanciato molto lentamente. Questi non gli procurò nessuna ferita, cadendo a terra poco dopo. Lo stesso accadde anche con i kunai lanciati da Ryuu: sbatterono contro la maschera e non ebbero una fortuna migliore. Infine, si sentì colpito da due piedi a livello del petto, dove era protetto dalla camicia.[3 Lievi al volto]

    Un gesto inutile che lo fece adirare alquanto, spostando l'ago della bilancia da "Kage premuroso e volenteroso di fare del bene al suo villaggio" a "Pazzo assassino". Perché il tradimento di Ryuu aveva rappresentato l'ultima goccia che aveva fatto traboccare il vaso.
    «Ah...» - sospirò a quel che si stava rivelando un colpo di Stato bello e buono.



    Non ebbe però egli il tempo di continuare quel che aveva da dire, che sentì qualcosa alle spalle. All'ultimo vide la spada mirante al suo braccio destro e vi impastò del chakra in modo da aumentare la resistenza della zona[Medio-Basso]. S'interruppe e guardò di fianco: era Keiji con la sua spada. Il suo colpo trovò la difesa della cotta di maglia e si fermò lì. Seinji attese un attimo per capire che l'Anguilla non aveva alcuna potenzialità come quella di Akira: il colpo restava in superficie e non si propagava oltre. [Leggera al braccio destro, sopra al gomito]
    «Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo odio da pare vostra?» - chiese Seinji, rivolgendosi soprattutto a Ryuu e Keiji, nel mentre quest'ultimo portava un altro attacco con la sua spada che rimbalzava contro la stessa cotta di maglia procurandogli un'altra ferita Lieve, stavolta al braccio sinistro. Non si mosse, facendo fluire un Basso di chakra chakra nella zona [Una leggera e 0,5 Lieve al braccio sinistro] - Il suo sguardo si spostò da Akira su Keiji, così come la sua attenzione, il quale, pur non conoscendo niente di Seinji lottava come un leone sferrando un altro attacco verso le gambe dell'Akuma, che di nuovo fece fluire un Basso di chakra nelle stesse. Queste però erano ben difese e il suo attacco semplicemente risuonò contro i gambali in acciaio, tornando poi indietro, pur provocando qualche danno [Una leggera e 0,5 Lieve + Status Indebolito e Semiparalizzato alla gamba destra].
    Il fatto che qualcosa non andasse Seinji lo percepì subito: una grande fitta d'elettricità si propagò per la sua gamba paralizzandogliela. In totale, però, il colpo non raggiunse l'effetto sperato.
    L'Aguilla doveva riprovarci.
    E lo fece poco dopo. Seinji, grazie alle sue abilità sensitive, ma anche per via della semplice elettricità nella spada,notò soltanto come s'illuminò quest'ultima e capì che il colpo non sarebbe stato uguale ai precedente. Impastando del chakra - 1/2 Basso - per spostarsi indietro obliquamente, schivò il fendente dalla spalla al fianco per far andare a vuoto il resto del fendente, che finì lontano dal corpo dell'Akuma. [Slot Difesa 5(Convertito) - Riflessi: 800 - Schivata]
    "Per un pelo" - pensò il Demone. - "Se l'elettricità ti avesse colpito... l'armatura metallica su di te... solo di striscio..."

    Ma era tardi per ragionare. Dinnanzi a quegli attacchi, a un odio così intenso e ingiustificato, la mente di Seinji Akuma si annebbiò del tutto. Non vi sarebbe stata più ragione alcuna nel volerlo calmare e chiunque avrebbe visto, dietro agli occhiali, un'atmosfera di follia pura. A conferma di ciò tutti i presenti avrebbero sentito una risata isterica di qualcuno che aveva completamente perduto il senno. In quel modo si poteva ridere dinnanzi alle follie di una guerra; un trauma psicologico uscito fuori proprio lì, per colpa di quei 3.
    «HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA» - Non vi sarebbe stata nessun'altra parola.
    Seinji avrebbe preso distanza da Keiji di 1-2 metri e nel mentre avrebbe composto 5 sigilli.

    CITAZIONE
    Rilascio di chakra esplosivo
    Villaggio: Specializzazione
    Posizioni Magiche: Scimmia, Coniglio, Capra, Drago, Scimmia (5)
    L'utilizzatore può modificare la pressione del chakra, concentrandolo sul palmo della propria mano. Sbattendo con violenza la mano sul terreno, l'utilizzatore genera un onda d'urto esplosiva in un raggio di 24 metri. L'onda avrà una potenza pari a 80. Chiunque colpito dall'onda sarà Debilitato (DnT Medio).
    Tipo: Ninjutsu - Ninjutsu
    (Livello: 1 / Consumo: Elevatissimo )
    [Da jonin in su]


    Azione Rapida [1]
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO.


    Guru [2]
    Speciale: Il potenziamento concesso dal bonus della Concentrazione è +20 anziché +10. Questo potenziamento è utilizzabile 1 volta ogni 2 round.


    Tecnica Economica [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.

    Al 50%.

    Ninjutsu Inarrestabile [2]
    Speciale: L'utilizzatore può migliorare la potenza delle proprie ninjutsu: se potenziate con una qualsiasi abilità 'Talento', la potenza aumenta di 10.


    Manipolazione della Forma
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può aumentare (x1.5) le dimensioni della prossima ninjutsu o genjutsu eseguita, oppure può aumentare (x1.5) la gittata oppure può aumentare (x1.5) il raggio d'effetto. L'utilizzatore può cambiare le dimensioni con modifiche eque, ad esempio diminuendo la lunghezza a favore di una maggiore larghezza. Le modifiche non dovranno essere sleali o antisportive.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    (Livello: 3 / Consumo:Basso )


    Potenza: 110
    Raggio: 36 metri
    Consumo: 24 Bx

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    Il cattivo presagio per Kiri si sarebbe potuto vedere quando un'enorme quantità di chakra sarebbe iniziato a girare sul palmo della mano di Seinji. Quando questi, poi, lo avrebbe messo sul terreno, un'energia pazzesca si sarebbe sviluppata propagandosi in tutte le direzioni, a 360°. Ryuu, a 12 metri da Seinji; Keiji, a 1-2 metri, e Akira, circa lì ugualmente, avrebbero dovuto difendersi. Degli altri non glie ne importava niente. Ciò che voleva era soltanto ripagare. Ripagare tutto quell'odio che loro 3 gli avevano gettato addosso.

    Al termine della tecnica Seinji si sarebbe alzato dal terreno leggermente affaticato, con un profondo respiro di affanno. A questo proposito avrebbe subito ingerito un tonico di Recupero di chakra, in modo da ripristinare un po' di energie. [Slot Azione 1 – Uso Tonico]
    E sebbene il suo attacco provvisorio sarebbe terminato lì, le sue parole sarebbero continuate.
    «Sì, sono Seinji Akuma... Il nukenin.... E sapete perché Itai mi ha richiamato?» – chiese con un odio puro nella voce. Uno di quelli che non avrebbero lasciato spazio a dubbio alcuno: il Mizukage era partito. - «Perché io ho amato e ho fatto per questo villaggio più di ogni altro. Più di chiunque di voi abbia mai fatto. Io ho rischiato la vita almeno una decina di volte per voi e per l'Accademia, » – sibilò freddo in quel che erano parole di odio puro non solo rivolte verso il trio di kiriani, ma anche verso il folto gruppo salvatosi dopo la caduta del Tempio. Ma non urlava, anche se l'odio nella sua voce si sarebbe potuto sentire anche nell'atmosfera. Sibilava. - «E invece no. Avrei dovuto lasciare che i problemi del mondo vi uccidessero tutti. Uno ad uno. Non avrei dovuto allenarvi, come ho fatto,» – sibilò verso i 3 ninja che stavano in dispare senza fare niente mentre il loro Mizukage era in pericolo. - «Avrei dovuto lasciare che vi allenaste da soli,» – continuò imperterrito, ancora leggermente affannato. - «Avrei dovuto sgozzarvi uno a uno ancora quando eravate piccoli. Non avrei mai dovuto credere in voi; non avrei mai dovuto offrire i miei servigi a voi; non sarei dovuto ritornare qui, da voi, dopo aver tradito Diogene Mikawa, dopo aver tradito il Suono e la Pioggia. Dopo aver creduto in Itai.» – Le sue parole sarebbero risuonate ghiacciali. Freddo puro. - «Ho sbagliato,» – tremolò in volto. - «Sarei dovuto venire qui a capo di un esercito e passarvi tutti a fil di spada. Tutti quanti. Uno a uno. Finché la vostra razza inferiore non sarebbe stata completamente estinta.»
    Poi rise, in quel che di nuovo si sarebbe rivelata la risata di un pazzo.
    «Vuoi andare all'ospedale?» – chiese ad Akira. - «VAI.» – Gli urlò. - «Non sono più il tuo Kage. Fai il cazzo che vuoi. E tu...» – tremolò in volto guardando Keiji. - «Vuoi ancora andare ad allestire la zona di quarantena? Quella la è la strada,» – sibilò togliendosi il copricapo con un gesto fulmineo e indicando la strada verso l'ospedale.
    «E tu, immagino, sei intervenuto giusto per colpire il tuo Mizukage alle spalle,» – si rivolse a Ryuu. Ne seguì un momento di pausa. - «Ti nomino mio successore,» – disse serio, dopo di che il copricapo sarebbe volato nella sua direzione. Male, sbagliato, eppure storto.
    «Tutti gli altri,» – ringhiò rabbioso e pieno d'odio come non lo era mai stato, nemmeno nei confronti di Raizen o Itai o Shiltar. - «E anche voi tre, se volete,» – si rivolse a Ryuu, Keiji e Akira, - «Potete ancora testare le mie capacità e cercare di danneggiarmi... Prima che decida di andarmene o estinguere la vostra insulsa razza e vi costringa a mangiare la vostra stessa carne come prova unica dei vostri fallimenti.» – Con quelle parole si riaprì anche la ferita nei confronti di Raizen. Una ferita psicologica e subdola, che aveva dato i propri frutti una volta passato il tempo e quanso si presentì il terreno fertile adatto.
    Quindi avrebbe unito le mani nel sigillo della Capra, e in quel modo avrebbe atteso.
    Ormai era partito con la testa, e ci sarebbe stato poco da fare per fermarlo.

    In ogni caso, Seinji Akuma non sarebbe stato più né Kage, né un ninja di Kiri. Forse sarebbe stato morto, o forse sparito. Chi mai poteva dirlo? Lo avrebbe fatto vedere soltanto il tempo.






    Seinji
    Vitalità: 11,5 / 18 leggere (2 leggere+0,5 lieve busto; 3 Lievi al volto; Leggera al braccio destro; 1 leggera e 1/2 al braccio sinistro; 1 leggera e 1/2 alla gamba destra)
    Status: Indebolito al busto; Indebolito alla Gamba destra; Semiparalizzato alla gamba destra.
    Energia Vitale: 30/30
    Chakra: 500 bx -16(Teletrasporto), -64(Creazione equip), -16(Impasto in resistenza) -16(Impasti sulla carica inversa), -8(2° slot difesa), -8(3° slot difesa), -8(Slot difesa 4),-8(Primo attacco Keiji), -4(second attacco Keiji), -4(3° attacco Keiji), -2(Slot difesa 5), - 24(Rilascio di chakra esplosivo), +24(Tonico)=346bx rimanenti

    Recupero Abilità:
    Tecnica economica: 2 round
    Guru: 1 round


    Equipaggiamento:
    -CartaBomba liv. II X2 legata a 2 kunai
    -CartaBomba liv. III X3 legata a 3 kunai
    -CartaBomba liv. III Distruttiva X2 legata a 2 kunai
    -Kunai X8 (7 legati a 7 bombe)
    -Tonico di Recupero Superiore X2 (1 consumato)

    Illusione: ///

    Slot Difesa 1: Spostamento
    Slot Difesa 2: Schivata
    Slot Difesa 3: Schivata

    Slot azione 1: Convertito
    Slot azione 2: Convertito
    Slot azione 3: Tonico
    Slot azione Bonus: ///

    Slot Tecnica 1: Creazione della Forma
    Slot Tecnica 2: Rilascio di Chakra Esplosivo
    Slot Tecnica 3: Manipolazione della Forma


    Edited by leopolis - 26/12/2016, 22:52
     
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    ~ The Red Capes are coming!

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    La Settima Riunione di Kiri
    Capitolo Unico


    Atto VI - Parte I
    Salvare tutti
    Un rumore metallico fu generato dal mio attacco: il jonin doveva avere un qualche tipo di protezione sotto le vesti che gli salvò l'arto a cui avevo mirato. Uhm ... pensai, mentre vidi l'uomo posare lo sguardo su di me. Non si era accorto del sottoscritto, non era riuscito a percepire il mio attacco. Avevo una informazione in più sulle sue capacità; sorrisi. Avevo fronteggiato un solo altro jonin in vita mia, senza neanche saperlo, e quella volta me la vidi molto, molto più brutta rispetto a quanto successe col neo eletto Mizukage. E pensare che il Garth Mikawa non era neanche al massimo delle sue forze. Il sorriso si allungò ancora un po' sul mio volto, diventando quasi smanioso ed esattamente con quell'espressione mi apprestai a eseguire i miei restanti attacchi.


    Seiji si rivolse a me dopo il primo colpo chiedendomi qualcosa a cui sarebbe stato banale rispondere, qualcosa a cui, in realtà, avevo già risposto durante il nostro primo dialogo: Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo odio da pare vostra? Kiri ha bisogno di essere difesa e tu ci stai facendo perdere del tempo! ringhiai gutturale. Se l'esplosione all'ospedale fosse stata dolosa - cosa che pareva indubitabile - stavamo gettando al vento l'unica possibilità che avevamo di rintracciare i responsabili per un Kage incapace di prendere la decisione più ovvia. Sentivo in me crescere irrefrenabile la voglia di Giustizia, la necessità di vestire i panni dell'Inquisitore e punire l'artefice di quell'incredibile disastro tattico ed organizzativo ma non avrei potuto rivelare immediatamente la mia identità a tutti. Avrei optato quindi per una pena più caritatevole e solo in un secondo momento sarei tornato per finire il mio lavoro.
    Nel frattempo, avevo vibrato il mio secondo colpo alla sua spalla sinistra, trovando nuovamente resistenza. E dai, cazzo! gridai dentro di me, notando che Unagi non riusciva a penetrare sotto le sue vesti. Al che, preparai un attacco più pericoloso del semplice taglio che avrebbe potuto procurare, andando ad attingere sia alle mie conoscenze Kenkichi sia ai poteri che Unagi mi stava concedendo. Il terzo colpo indirizzato alle gambe impattò contro una ennesima resistenza ma questa volta una scarica elettrica percorse l'arto destro dell'Akuma, limitandogliene significativamente i movimenti. Infine, l'Anguilla volle liberare parte del suo potenziale ed il mio ultimo fendente fu, in realtà, una emanazione di Chakra del fulmine che Asmodai riuscì a schivare con relativa facilità.
    Lasciai andare qualche sospiro lungo, ansimando leggermente. Non era stato facile e non avevamo finito. Seinji si allontanò di un paio di metri ed iniziò a comporre rapidamente dei sigilli. Prima che riuscissi a pensare ad una qualche controffensiva, Unagi inviò una scossa elettrica a tutto il mio corpo, donandomi parte dei suoi poteriTaglio Furioso dell'Anguilla
    Speciale: L'utilizzatore otterrò un bonus di 1 tacca in Riflessi per ogni round in cui impugnata la spada ed attaccato e colpito l'avversario. Il bonus massimo è pari a 3 tacche. Lasciare l'impugnatura della spada o non attaccare l'avversario per 1 round o non danneggiarlo per 2 round azzera Taglio Furioso della Bestia Acquatica.
    [Da chunin in su]

    Riflessi: 625 + 1 Tacca (Competenza) = 650
    . Galvanizzato da questa nuova energia, aumentai il flusso di chakra nell'Anguilla e mi lasciai circondare da altrettante piccole scariche fulminee dal forte colore azzurro. Stavo manipolandoManipolazione della Natura
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può incrementare l'efficacia delle proprie armi, protezioni o colpi senz'arma. Può scegliere 1 potenziamento tra i seguenti.
    - Potenza +20
    - Potenza +10, potenza contro armi x2
    - Potenza contro armi x3
    Non cambia la potenza delle armi per il calcolo dei danni alle persone.

    Tipo: Ninjutsu - Katon/Raiton/Suiton/Fuuton/Doton
    (Livello: 3 / Consumo:Basso ogni colpo )
    [Richiede Impronta di Chakra]


    Potenza Unagi: 40 + 20 (Manipolazione della Natura) = 60
    la natura intorno alla mia arma. [Slot Tecnica] Seiji a quel punto colpì violentemente il terreno con il palmo della sua mano dove, dopo aver compiuto i sigilli, si era concentrata una grandissima quantità di chakra. Il terreno si crepò, scatenando una violentissima onda d'energia che viaggiava ad una velocità altissima verso il sottoscritto. Altro chakra andò a fluire sia nel mio braccio destro, quello dell'Anguilla, sia sulla spada stessa. Seinji non poteva saperlo ma per uno spadaccino il chakra emesso non era altro che una diversa manifestazione della realtà e per questo tagliabile. Stavo utilizzando la tecnica che avevo visto usare ai Kenkichi primitivi della Rosa d'Acciaio, alla defunta Diamera che, col suo potentissimo arco, ne era maestra: la Mortificazione delle Arti MagicheMortificazione delle Arti Magiche
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può attaccare i costrutti di chakra, emissioni o le manipolazioni; non avrà effetto contro costrutti normalmente danneggiabili. Sono considerati parienergia colui che le controlla, salvo se diversamente indicato.
    Ogni attacco ridurrà la potenza di 10 ogni leggera di danno, se la tecnica non ha potenza, la danneggerà di basso ogni leggera di danno; se azzerata la potenza, non produce effetti. Per 2 round il materiale sfaldato non è manipolabile. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.

    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Basso per Colpo )
    [Da chunin in su]
    . Con un rapido movimento feci roteare Unagi dal basso verso l'alto e colpii con tutta la mia forza quell'incredibile ondata di Chakra. [Slot Difesa I]
    Riflessi: 625 + 1 Tacca (Unagi) + 4 Tacche (Impasto) = 750

    Mortificazione delle Arti Magiche
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può attaccare i costrutti di chakra, emissioni o le manipolazioni; non avrà effetto contro costrutti normalmente danneggiabili. Sono considerati parienergia colui che le controlla, salvo se diversamente indicato.
    Ogni attacco ridurrà la potenza di 10 ogni leggera di danno, se la tecnica non ha potenza, la danneggerà di basso ogni leggera di danno; se azzerata la potenza, non produce effetti. Per 2 round il materiale sfaldato non è manipolabile. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.

    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Basso per Colpo )
    [Da chunin in su]

    Manipolazione della Natura
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può incrementare l'efficacia delle proprie armi, protezioni o colpi senz'arma. Può scegliere 1 potenziamento tra i seguenti.
    - Potenza +20
    - Potenza +10, potenza contro armi x2
    - Potenza contro armi x3
    Non cambia la potenza delle armi per il calcolo dei danni alle persone.

    Tipo: Ninjutsu - Katon/Raiton/Suiton/Fuuton/Doton
    (Livello: 3 / Consumo:Basso ogni colpo )
    [Richiede Impronta di Chakra]

    Diminuzione potenza colpo: 60 (Unagi + Manipolazione della Natura) + 10 (Differenza Tacche 750 Forza vs 700 Resistenza) = 70

    Dovevo salvare tutti, dovevo dissolvere quel jutsu dal potere incredibile, ma non potevo farlo da solo: avevi bisogno dell'altro Spadaccino. AKIRA! gridai al canuto ninja che si trovava a meno di una manciata di metri da me e che, sicuramente, si sarebbe impegnato per salvare gli altri quanto il sottoscritto. MIRA ALLE GAMBE!




    StatisticheStatus
    Forza: 700
    Velocità: 600
    Riflessi: 625
    Resistenza: 550

    Agilità: 600
    Precisione: 600
    Concentrazione: 600
    Intuito: 600

    Vitalità


    Chakra
    Slot Difesa | Slot Azione | Slot Tecnica | Slot Gratuiti


    [Slot Difesa I]
    [Slot Difesa II]
    [Slot Difesa III]


    [Slot Azione I]
    [Slot Azione II]
    [Slot Azione III]


    [Slot Tecnica]


    [Slot Tecnica]




    [Slot Gratuito]



    Legenda


    Narrato
    « Citato! »
    « Parlato! »
    « Pensato! »
    Anima di Saruhyondo.
    Anima di Keiji.


     
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    La Settima Riunione di Kiri

    V


    La furia dei miei fendenti si abbatté con letale ferocia verso l'Akuma che, laddove capito che delle semplici protezioni non potevano fermarne l'efficacia, incominciò a far di tutto pur di evitare i miei colpi, compreso subirne degli altri al loro posto.
    Le mie lame, cariche di energia, esplosero a contatto con l'armatura del jonin, senza però riuscire a penetrarla. Il suo viso, però, non lasciava dubbi: sapeva bene che subire anche soltanto un altro dei miei colpi sarebbe stato per lui fatale.
    E io volevo rendere tale pensiero realtà.
    Non c'era in me, però, la solita enfasi che uno scontro mi portava; la mia mente, concentrata verso un unico obiettivo, era stranamente lucida, rivolta ad un solo scopo e verso l'unico muro che mi separava dal raggiungerlo.
    Fu però Ryuu, il mio giovane compagno, a riuscire a farmi sorridere. Era poco più che un ragazzo, con un demone dentro, e, come me, con una voglia irrefrenabile di fare del bene. Il suo ninjutsu colpì in pieno l'area dello scontro, invischiando Seinji in una pozza caramellosa. Sorrisi leggermente, prima di ritornare concentrato sul combattimento, che intanto continuava a infuriare con i fendenti di Keiji, anche loro più o meno assorbiti dalle protezioni del neo Mizukage.
    Il "tradimento", se mai avessimo potuto chiamarlo in quel modo, di Ryuu era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso. Non risposi neanche alla domanda dell'Akuma, mentre mi ricomponevo pronto a continuare l'offensiva. La sua risata, però, mi fece nuovamente prendere coscienza della follia di quell'uomo.
    Non solo non era adatto ad essere un kage. Era inadatto alla vita da ninja.
    z6ooNnk
    La follia di Seinji si manifestò come una potente sfera di chakra luminosa che incominciò a concentrarsi nella sua mano: stava per scatenare qualcosa di terribile, e conoscendo bene le tecniche dell'Akuma ero consapevole che si trattasse di qualcosa di esplosivo. In quel luogo, con tanti civili e studenti intorno.
    Quell'uomo doveva essere fermato, lì ed ora. Se prima non si trattava di una questione puramente personale, lo scontro con il Mizukage era qualcosa adesso di fondamentale per il bene stesso di Kiri e, quindi, di Lei.
    Così, mentre la Seinji si getto versò il terreno per rilasciare il ninjutsu, con nuova forzaTaglio Fuorioso della Bestia Acquatica
    Speciale: L'utilizzatore otterrò un bonus di 1 tacca in Forza per ogni round in cui impugnata la spada ed attaccato e colpito l'avversario. Il bonus massimo è pari a 3 tacche. Lasciare l'impugnatura della spada o non attaccare l'avversario per 1 round o non danneggiarlo per 2 round azzera Taglio Furioso della Bestia Acquatica.
    [Da Chunin in su]
    datami da Sameha, e ad una notevole quantità di chakra, mi preparai per contrastare la scriteriata azione dell'Akuma. [Slot Tecnica Avanzata + Slot Tenica]Mortificazione delle Arti Magiche
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può attaccare i costrutti di chakra, emissioni o le manipolazioni; non avrà effetto contro costrutti normalmente danneggiabili. Sono considerati parienergia colui che le controlla, salvo se diversamente indicato.
    Ogni attacco ridurrà la potenza di 10 ogni Leggera di danno, se la tecnica non ha potenza, la danneggerà di Basso ogni Leggera di danno; se azzerata la potenza, non produce effetti. Per 2 round il materiale sfaldato non è manipolabile. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.

    Tipo: Taijutsu
    (Livello: 3 / Consumo: Basso per Colpo )
    [Da chunin in su]

    Chi Wo Hau Zangeki
    Talento: L'utilizzatore, se colpito un attacco con Mortificazione delle Arti Magiche e se, con tale azione, avrebbe annullato il detto attacco, può, in alternativa, deviarlo. La distanza percorsa dall'attacco prima di essere deviata viene azzerata; mantiene invariata le sue statistiche e i suoi effetti, mentre la potenza sarà pari alla differenza tra la potenza del colpo portato con la Mortificazione delle Arti Magiche e la potenza dell'attacco prima della deviazione. L'azione è possibile solo laddove l'attacco da deviare sia l'ultima azione offensiva del turno. La Deviazione richiede slot azione/tecnica. Può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare le altre abilità 'Talento' in combinazione.
    [Da Chunin in su]


    Manipolazione della Natura
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna
    L'utilizzatore può incrementare l'efficacia delle proprie armi, protezioni o colpi senz'arma. Può scegliere 1 potenziamento tra i seguenti.
    - Potenza +20
    - Potenza +10, potenza contro armi x2
    - Potenza contro armi x3
    Non cambia la potenza delle armi per il calcolo dei danni alle persone.

    Tipo: Ninjutsu - Katon/Raiton/Suiton/Fuuton/Doton
    (Livello: 3 / Consumo: Basso ogni colpo )
    [Richiede Impronta di Chakra]
    Entrambe le lame sarebbero state rivestite di uno strato elementale di chakra, e pronte per contrastare l'attacco del Mizukage.
    Il ninjutsu esplose a contatto con il terreno, liberando il suo potenziale in maniera sferica.
    Doveva essere fermato. E l'avrei fermato. Rivoltandolo contro l'Akuma stesso.
    E mentre anche Keiji, a una manciata di metri da me, scaricò anche lui un fendente contro l'immensa quantità di energia esplosiva, le mie spade, aiutate da una considerevole quantità di chakraVitalità -1 Leggera - Sovraimpasto Riflessi: Medio avrebbe avrebbero percorso una traiettoria discendente per incontrarsi al centro del mio busto, in concomitanza dell'arrivo dell'esplosione. [Slot Difesa I]
    Sei un folle! L'onda di chakra si arrestò. Ma noi oggi ti fermeremo! Urlai, con gli occhi sbarrati, mentre le lame vinsero il ninjutsu, continuando il loro percorso e rigettando indietro l'enorme quantità di chakra, che ritornò sui suoi passi, quasi contraendosi. [Potenzialità Emissione] [Note]Sostanzialmente, anche se non si chiama così, a livello di "tempistica" è un vero e proprio S&M.
    Il neo kage, ancora a terra a poco più di tre metri da me, immerso nell'acqua caramellosa di Ryuu, non aveva mai visto un tale uso della Mortificazione da parte mia, ed era per questo che ero convinto che sarebbe stato quasi impossibile per lui cercare di difendersi dal suo stesso ninjutsu, che avrebbe continuato ad avanzare per la totalità dei metri che avrebbe dovuto percorrere normalmente.

    Indifferentemente da quello che sarebbe successo, avevo intenzione di mettere la parola fine a questo scontro. Recependo il messaggio di Keiji, decisi rendergli impossibile una qualsiasi fuga, con un attacco che mai nessuno mi aveva visto fare.
    Un'immenso flusso di chakra avrebbe percorso ancora l'intero mio corpo. [OverCAP Velocità] [Vitalità -4 Leggere]Converto lo status Paralisi dell'OveCAP ad entrambe le braccia con Anatomia Liquida.
    Se Seinji fosse stato ancora steso a terra, in ginocchio o in piedi, entrambe le mie lame avrebbero colpito il terreno, e subito da questo un tremore di energie si sarebbe propagato verso il piede destro di Seinji, e le protezioni non lo avrebbero salvato quella volta. Il colpo si sarebbe canalizzato attraverso il terreno fino al corpo dell'ex nukenin. [Slot Azione II]Crocevia dei Sentieri - Rokudō no Tsuji
    Arte: L'utilizzatore può trasmettere la potenza del colpo per attacchi effettuati tramite spade tramite gli oggetti a contatto: se colpito un oggetto o una superficie che è a contatto diretto con altro elemento, il danno si trasmette unicamente a quest'ultimo. Potenza, statistiche ed effetti del colpo rimangono invariati; la distanza massima della propagazione del colpo è pari a 6 metri. Non può essere utilizzato sull'equipaggiamento.
    (Consumo: ½ Basso a colpo)
    [Da Genin in su]
    Il fendente avrebbe avuto come scopo quello di tentare di azzoppare l'Akuma, o comunque costringerlo ad una schivata precaria, dato che subito mi sarei avventato contro di lui, eliminando la distanza che vigeva tra di noi. [Slot Movimento Gratuito] Se Seinji fosse riuscito ad evitare quel colpo, scartandolo, avrei approfittato proprio del suo movimento per mirare alla gamba opposta, quella che avrebbe dovuto ammortizzare lo spostamento. Un ulteriore doppio fendente, portato in scivolata con le lame in parallelo tra di loro, avrebbe cercato di tagliare di netto la gamba dell'Akuma sopra al ginocchio. Se invece il colpo fosse andato a segno, approfittando della probabile incapacità di muoversi di Seinji, il doppio fendente ascendente avrebbe invece cercato di amputare il braccio destro all'altezza del gomito. [Slot Azione III] [Note]Slot Azione II: Reidratare 1/4 Basso (Forza) + Stile di Combattimento Perfetto + Impasto MedioBasso (Velocità) + Manifestare il Vuoto + Doppio Taglio Possente + Grande Taglio del Buddha (x2) + Colpo Singolo della Spada Nera + Crocevia dei Sentieri + Taglio Sanguinario dello Squalo;

    Slot Azione III: Reidratare 1/4 Basso (Forza) + Stile di Combattimento Perfetto + Impasto MedioBasso (Velocità) + Manifestare il Vuoto + Grande Taglio del Buddha (x2) + Colpo Singolo della Spada Nera.


    Se, invece, per qualsiasi motivo, l'Akuma fosse riuscito ad uscire dal mio raggio d'attacco, avrei velocemente ingerito tutti i toniciTonico di Recupero Medio x2 + Tonico di Ripristino Medio x2 in previsione di uno scontro ancor più lungo. Il potere del vuoto stava per terminare, e sapevo, dopo l'esperienza di Tsuya, che ne sarei stato profondamente debilitato.



     
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82 replies since 29/11/2016, 22:38   3290 views
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