Missione in mezzo al MareGiocata per 5

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Yusnaan
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    4,118
    Reputation
    +350
    Location
    ehm...da qualche parte

    Status
    Offline

    Missione in mezzo al mare


    Tanta gente


    Quando finalmente la segretaria venne a prelevare gli shinobi fatti arrivare, Ryuu si alzò subito dalla sedia senza pensarci, dopo aver sentito nominare Kiri, ma fino a quel momento non si era per niente aspettato che anche altri 4 ninja erano stati convocati per la stessa missione.
    Cinque?! Aveva immaginato di non essere solo, ma non era mai stato assegnato ad una missione con altri 4 ninja. Doveva essere di certo una cosa molto grossa, e l'idea lo elettrizzò: guardò di sfuggita gli altri tizi che stavano avviandosi per la strada indicata dalla segretaria, e tutti sembravano alquanto forti e pericolosi, quindi questo poteva voler dire che anche lui, sebbene non ci credesse, era stato valutato forte ed all'altezza della situazione.
    Cavolo, non pensavo di essere tanto forte.
    No, ma quale forte, sarò sicuramente il più scarso e inutile, guarda come sembrano forti loro. Mi metteranno a lavare via il sangue dal ponte della nave.
    Però se il Mizukage mi ha scelto per questa missione, vuol dire che qualcosa valgo.
    Nha, ma che vado a pensare, questi mi gonfiano solo con lo sguardo.
    Che palle.

    Entrato nella stanza, dopo aver notato le 5 sedie e che uno dei ninja si accomodò senza esitare su una di esse, si avvicinò timidamente e quasi distrattamente a quella all'estrema destra: non aveva intenzione di sedersi in mezzo a due sconosciuti, ma neanche voleva dare l'idea di essere tanto asociale da andare ad occupare subito la sedia più lontana, quindi se nessuno lo avesse anticipato, si sarebbe accomodato proprio su quella, fingendo di essere tranquillo e che vi fosse capitato senza pensarci, mentre se avesse notato che qualcun altro si stesse già dirigendo verso quella sedia, si sarebbe accomodato a quella affianco come se fosse sempre stata sua intenzione e sopportando l'inevitabile sensazione di disagio.
    Hoheneim-san, Kensei e... Quando il ninja si soffermò su di lui, cercando di ricordare il suo nome, Ryuu emise un paio di mugolii prima di stare per dirglielo, ma il tipo sembrò già conoscerlo. Il genin era convinto di non averlo mai visto, non ricordando per niente la sua faccia, eppure lui sembrò averlo già conosciuto da qualche parte. Per lo meno, il nome di Hoshikuzu lo conosceva bene, quindi non c'era bisogno di temere nulla, seppur non si fidasse molto dei mercenari.
    Ah...bè....piacere. Io sono Ryuu...anche se lo sai già. Ennesima situazione imbarazzante, andiamo avanti e non pensiamoci.

    L'uomo che entrò poco dopo e si presentò a loro come rappresentante della flotta di navi perseguitate dai briganti, espose dettagliatamente i problemi che questa stava passando e gli attacchi che stavano subendo, e la faccenda sembrò eccitare il Mizukiyo, ma quando passò ad elencare i gradi dei ninja presenti, non potè che ripiombare nello sconforto.
    Maledizione, lo sapevo...sono l'unico genin, non è possibile. Al massimo mi permetteranno di portargli il caffè. Non è giusto.
    Quando però sentì che Kensei, il tipo mascherato di nero provenisse anch'egli da Kiri, si voltò immediatamente verso di lui per squadrarlo dalla testa ai piedi.
    Non tanto perchè era convinto di non averlo mai visto al villaggio, era normale non conoscere ogni singolo ninja, ma perchè si rese conto che la sua katane era sospettosamente identica ad una delle 7 spade Leggendarie forgiate da poco. Era assolutamente sicuro che quella spada fosse stata assegnata a Keiji, il ninja che già aveva visto più di una volta alle riunioni di villaggio, quindi perchè in quel momento era lui a portarla e sfoggiarla come se fosse sua? E quante possibilità c'erano che due katane dalla lama blu si trovassero nello stesso villaggio?
    Continuò a farsi molte domande, ascoltando quasi distrattamente ciò che l'uomo difronte a lui avesse da dire. Era stato messo in squadra proprio con lui, tanto per cambiare, a la cosa non gli diede fastidio, anzi, gli avrebbe dato modo di indagare, motivo per cui non si fece avanti a proporre altre domande, quando gli venne data l'occasione.
    Ormai era il tizio mascherato ad avere le sue attenzioni, anche se stesse cercando di far finta di niente nonostante fosse turbato. Non poteva essere Keiji mascherato, altrimenti lo avrebbe salutato e si sarebbe fatto riconoscere, o almeno così il genin credeva. Qualcosa non quadrava e non aveva certo intenzione di viaggiare accanto ad un impostore, o peggio.
     
    .
48 replies since 25/4/2017, 19:20   1047 views
  Share  
.