La caccia è aperta

Il magico libro alle spalle del cervo sembrava contenesse tutte le informazioni necessarie ai due shinobi. Se non altro per Hebiko, dato che l'evocazione impiegò qualche secondo per rispondere alla sua richiesta. Erano creature che vivevano in branco, ed era meglio affrontarle da sole, secondo la guida.

Uhm. D'accordo. Quante me ne serviranno per l'armatura?

La donna le porse poi un foglietto, un fuunjutsu per la precisione, con ottime potenzialità strategiche. La Vipera iniziò a pensare a come potesse sfruttarlo al meglio, ma senza aver valutato la zona di caccia ed aver pensato prima ad un buon piano avrebbe rischiato di sprecarlo. Ringraziò la signora, intascando il prezioso foglietto nel suo tatuaggio.
Mentre la rossa restava concentrata su se stessa, pensando a qualche tattica in anticipo, Raizen e Dorian ebbero un battibecco tra di loro. Il Colosso fu il più aggressivo naturalmente, minacciando pesantemente il Pavus mostrandosi estremamente protettivo nei confronti della kunoichi. La ragazza lo guardò uscire, visibilmente rossa in viso e con uno sciocco sorrisetto stampato in faccia. Lo sbattere della porta la risvegliò, sussultando imbarazzata, rendendosi conto della scena, e cercando di recuperare come meglio poteva.

Ah... Mh... BAH! Come se non fossi in grado di cavarmela da sola. Che sciocchezza. H-hm. Vabè. Allora, si va? Su, su, non perdiamo tempo.

Battè le mani, alzandosi in piedi di scatto e mostrando una certa fretta nel voler uscire da lì, non tanto per seguire il konohaniano (anzi, in quel momento voleva assicurargli di stargli lontana a sufficienza per evitare che si facesse chissà quali idee per colpa del suo imbarazzo), ma volendo raggiungere il luogo dove avrebbero dovuto trovare quelle bestiole, e distrarsi per bene. Se non fosse stato per l'otese, che la incalzò con una domanda a tema. Rispose con un mugolìo, sventolando una mano cercando di far capire come l'argomento fosse poco importante:

Pfh, simpatico. E' un po' burbero, ma sembro essere entrata nelle sue grazie. E visto il suo disprezzo per gli otesi in generale, se riesco a farmi piacere a sufficienza Oto avrà un ottimo alleato dalla sua. Insomma... Questioni puramente politiche.

Fortunatamente, così come Dorian aveva introdotto quel discorso, lo aveva anche messo da parte, che fosse un atteggiamento da gentleman per aver notato il suo disagio o pura casualità non poteva saperlo, ma glien'era di certo grata. Tornò quindi a concentrarsi sulla loro vera missione, rispondendo alle sue domande:

Uhm. Beh. Da piccola ho imparato di tutto sui nodi. In parte doveva forze ringraziare i genitori, certo per colpa loro era forse diventata claustrofobica e terrorizzata dagli impedimenti vari, però la disperazione l'aveva portata a capire come liberarsi da cordame, e di conseguenza come fossero fatti tutti i tipi di nodi. Posso costruire una rete senza problemi, se troviamo delle liane o del materiale adatto. Non so però come renderla utile... Forse applicando dei pesi alle estremità. Se la appendiamo potrebbe funzionare. Daltronde, queste creature non si faranno vedere fino a stasera, avremo tempo per testare qualcosa.

Approvò l'idea del lago. Qualsiasi zona con dell'acqua era un punto sicuro dove trovare sicuramente degli animali. Forse troppo sicuro, dato che una fonte del genere avrebbe attirato qualsiasi animale assetato, ma se il suo piano fosse andato in porto, quel problema si sarebbe presto risolto.
Le abilità di Dorian le sembravano ottime per la situazione. Il Fuunjutsu invece ancora la sdubbiava: aveva due idee al momento, e voleva un parere del Pavus.

Ascolta. La mia idea è piuttosto semplice, e consiste nell'attirare la bestiola abbastanza vicina da permettermi di toccarla con questo fuunjutsu. Gli darò l'ordine di seguirmi. A quel punto, dovremmo solo allontanarci a sufficienza per evitare che il resto del branco ci scopra, e la uccideremo in un colpo solo. Se però il branco è troppo affiatato, e la bestia nel seguirci richiama tutti gli altri... Beh diventerebbe un bel problema essere seguiti. Non sono sicura di volere questo rischio. L'altra alternativa è di catturare uno di loro grazie a qualche trappola, e poi usare il fuunjutsu per ordinare al capobranco di ritirarsi. ...A meno che non agiscano come piranha. In quel caso preparati a correre.

Hebiko sembrava vantare una buona conoscenza del comportamento animale. Se Dorian avesse chiesto il motivo, la ragazza si sarebbe imbarazzata leggermente, scostandosi i capelli con fare nervoso.

Ah. Ecco... La zona di Oto dove sono cresciuta io non era tra le più... uhm... sicure, ecco. Non che la media degli otesi siano persone affidabili, ma insomma. Di conseguenza, i rapporti umani mi interessavano ben poco, e preferivo studiarmi i comportamenti animali, tramite libri e osservazione. Mi è tornato utile, sai? Molti otesi si comportano come bestie, se sai come trattarli sei a cavallo.

Durante la giornata, entrambi avrebbero esplorato i dintorni alla ricerca di liane, sfruttandole come cordame. Hebiko creò una rete con diverse roccie a fare da pesi per le estremità, diverse bolas rudimentali copiandole dall'unica che possedeva (correndo il rischio di dover fuggire da più bestie, voleva assicurarsi di avere qualche extra oltre al suo equipaggiamento), un paio di lazi, ed avrebbe dato a Dorian tutti i materiali disponibili chiedendogli di creare ciò che pensava potesse tornargli utile, suggerendogli una fionda. Confidava nel suo spirito da genteman che non permette alle donzelle di sporcarsi le mani che fosse in grado di costruirsela da solo (aveva pur sempre un intero pomeriggio per riuscirci), ma se fosse stato troppo in difficoltà, la Vipera avrebbe sfruttato ogni sua distrazione per sistemargli gli oggetti, lasciandogli credere che fosse stato lui a costruirli funzionanti. Lo voleva bello in forma, per la serata.
Hebiko evocò AodaAoda [Evocazioni]

Creatura
Speciale: Speciale: un serpente blu lungo tre metri proveniente dalla stirpe dei servitori di Sasuke, con ottime abilità percettive. Può accedere alla competenza Serpi cacciatrici.(Energia verde: Vitalità 6 leggere | Riserva 6 bassi | Unità: 3)
[Da genin in su]

Percezione (Base)
Maestria: L'utilizzatore ottiene +3 alla Percezione.[Da genin in su]

Voci striscianti
Maestria: La percezione aumenta di 6 punti quando l'utilizzatore tocca il terreno.[Da chunin in su]

Veleno debilitante (5) [Veleno]
La somministrazione di 1 dose causa un malus di una statistica primaria scelta di 3 tacche per 2 round. La vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 2 round dalla prima somministrazione, sarà Debilitata (DnT Medio). Dopo 2 round dalla prima somministrazione, la vittima è Spossata (DnT Leggero).Tipo: Supporto - Variabile
Dimensione: Minuscola
(Potenza: 0 | Durezza: 0)
[Da chunin in su]

Assalto del predatore
Villaggio: Personale
Posizioni Magiche: Nessuna ()
Se percepito l'avversario, l'utilizzatore può annullare la distanza tra i due con un unico slot azione. Forza e Velocità per questo slot aumentano di +6 ognuno, ignorando protezioni con durezza inferiore a 3.Tipo: Taijutsu -
(Consumo: MedioAlto)
[Da jonin in su]

, chiedendogli di tenere i sensi all'erta. La sua ottima percezione sarebbe stata decisamente utile al buio, permettendo alla ragazza di capire quanti esemplari vi fossero nei suoi dintorni in modo da decidere cosa fare. Il gentiluomo otese le offrì un'esca, prima di scappare tra gli alberi.

Ma... che combini!? Scendi giù, quelli arriveranno stanotte. Ti ci piazzi dopo in posizione!

Il panino di Dorian era un'ottima esca, ma una sola poteva non bastare. Sfruttando le ultime luci, la ragazza si sarebbe data alla pesca: poggiando la punta del dito sulla superficie dell'acqua, avrebbe cercato di attirare le ignare prede, per poi infilzarle con un kunai in precdenza attaccato saldamente alla punta di un ramo abbastanza lungo e robusto. Se tutto fosse andato secondo i piani, avrebbero avuto almeno quattro pesci e il panino del Pavus da usare come esca. Era il momento di preparare le trappole prima che il buio ricoprisse la valle.
Diede la rete a Dorian, liberando l'albero da rami che avrebbero potuto bloccare la sua caduta se lasciata andare da quell'altezza. Il suo piano era semplice, farla cadere sopra la bestiola non appena lei avesse fatto un cenno concordato in precedenza all'uomo, cercando così di bloccargli almeno in parte i movimenti ed ucciderlo il prima possibile. Aveva anche avvelenato[veleno] il suo kaiken, così da assicurarsi che, se avesse resistito dopo il primo assalto, non sarebbe riuscito a fuggire abbastanza rapidamente per sfuggire alla Vipera.
L'odore del panino era stato sparso leggermente, dal lago verso la loro posizione, per attirare la bestiola. Sembrava che avesse funzionato, dato che una creatura si avvicinò, anticipata dai sensi di Aoda. Hebiko rimase immobile, a circa tre metri dalla fonte di cibo, dietro alla vegetazione della zona. Era immobile, si sforzava di respirare con calma per far meno rumore possibile, ma non sapeva se quella creatura notturna sfruttasse la vista o l'olfatto per trovare il cibo. Per questo, onde evitare rischi, aveva posizionato il panino un mentro più avanti rispetto alla posizione del Pavus, per essere sicura che la bestia finisse al centro di tutto, cosicchè o lei o la rete fossero in grado di prenderla.
Se tutto fosse andato come previsto, Hebiko avrebbe fatto un cenno a Dorian, facendo così cadere la rete sulla creatura. La ragazza si sarebbe mossa rapidamente, spingendo la bestia in modo che si capovolgesse almeno di fianco per poi accoltellarne il ventre ed aprirlo con un gesto rapido per farne uscire le viscere, dato che dall'aspetto apparentemente robusto e la postura così vicina al terreno, intuì fosse il punto più morbido e debole di conseguenza.
Se la creatura avesse evitato la rete, la ragazza avrebbe comunque dovuto raggiungere la bestia con un rapido balzo e sfruttato la stessa strategia usata in precedenza, ma in modo più brusco. Avrebbe preso la creatura per una zampa, alzandola e accoltellandola sul ventre, a livello del collo, con un taglio orizzontale che avrebbe dovuto tranciare l'aorta.
Se le fosse sfuggita dopo la prima presa, prima che potesse scappare l'avrebbe toccata con il Fuunjutsu, contenente l'ordine "seguimi ovunque". Era rischioso, sì, ma perderla e trovarsi il branco davanti per cercarla, sarebbe stato decisamente peggio.
Sperava di cavarsela in fretta, voleva tornarsene al villaggio il prima possibile.