Sakuraoka era ancora nel punto dove Kunihiro l’aveva lasciato. L’ultima volta, quando aveva tentato di avvicinarglisi, aveva ottenuto l’opposto del risultato sperato. Questa volta non avrebbe fatto lo stesso errore: avrebbe preso il mandante e sarebbe andato via da quel luogo. Si avvicinò cautamente, tentando di percepire ogni possibile nemico ancora nascosto: non c’era nessuno, quindi disattivò la tecnica dell’occultamento, sicuro che nessuno avrebbe potuto fermarlo.
Ma era a circa tre metri da Sakuraoka quando, improvvisamente, sentì qualcosa piombare dall'alto a velocità incredibile. Tutto accadde in pochi istanti: prima uno rumore sordo, come di roccia che esplode dall’interno, poco sopra la testa del ragazzino della Foglia; poi le gambe di Kunihiro che, irrorate di una quantità eccessiva di chakra e oltre ogni loro capacità motoria [Sovraimpasto & OverCAP: -1 Leggera e 1/2 & Semiparalisi delle gambe per due turni], urlavano mentre, con un balzo poderoso, Kunihiro si lanciò letteralmente sul mandante per toccarlo, fosse anche solo con un dito [Riflessi: 425->574]; infine, ci fu l’esplosione di una miriade di proiettili che andò a colpire una vasta area.
Un istante prima della deflagrazione, quasi come se prive di vita, le corde che prima tenevano legato Sakuraoka si afflosciarono al suolo. Non c'era più nessuno nei paraggi.

Credo sia opportuno spendere due parole su come questo fosse stato possibile.

Torniamo a quando Kunihiro e Kato Yotsuki avevano deciso di distrarre i terroristi per avere il tempo necessario a salvare il mercante: il ragazzino della Foglia aveva lasciato due dei suoi sigilli nei pressi del luogo dal quale inizialmente avevano osservato il gruppo di nemici. Fu per questo che, cosciente del fatto che le proprie capacità gli permettevano di portare con sé altre persone durante una dislocazione, Kunihiro aveva pensato che l’unico modo per scampare al pericolo e salvare al tempo stesso Sakuraoka fosse toccarlo e dislocarsi assieme a lui nel luogo dove era piantato uno di quei due sigilli. In tal modo, non avrebbe neanche dovuto tagliare le corde che legavano il mercante, poiché questi sarebbe semplicemente svanito. [Difesa Totale]

Adesso, a una quindicina di metri dal luogo dell’esplosione, Kunihiro teneva stretto il mandante, intimandolo a rimanere il più in silenzio possibile, appiattito contro il tronco di un albero, mentre con la coda dell’occhio scandagliava l’area dell’esplosione per capire se qualcuno avrebbe cercato di ritrovare sotto la polvere il suo corpo spappolato.

Aveva dolore dappertutto. Sorrise.

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Nel frattempo, Kato Yotsuki aveva dovuto ancora una volta subire le offensive incessanti del suo nemico, che nonostante fosse avvelenato e soggetto a un genjutsu riuscì comunque a portare delle offensive al di sopra delle capacità difensive del ragazzo. Quest’ultimo, però, non si diede per vinto e non fuggì, ma anzi, continuò caparbiamente a rispondere agli attacchi con altrettanta ferocia.
La bestia umana, ancora ricoperta di mortali serpenti [-1 Leggera; -2 Velocità (450->400) -2 Riflessi (400->350)], urlò inferocita vedendo che ogni suo attacco non sortiva l’effetto sperato. Anzi, secondo lui il bastardo aveva anche avuto il coraggio di allontanarsi dal loro scontro corpo a corpo, dimostrando di non possedere l’onore che un qualunque guerriero dovrebbe avere. Questo lo fece imbestialire ancora di più.

Al lancio di bolas rispose frapponendo l’asta della Naginata, perpendicolare al terreno, così che vi si legasse attorno. Questo rese la naginata più pesante e meno maneggevole, ma evitò che l’arma avversaria lo immobilizzasse. [Riflessi: 350->650 (Impasto Basso + Bestalita + Assalto Bestiale + Stile Perfetto Difesa Naginata]. E fu sempre con la sua arma preferita che, con un feroce colpo dall’alto verso il basso, colpì il velocissimo Fuma Shuriken scagliato dall’avversario. [Riflessi: 350->725 (Impasto Medio + Bestalita + Assalto Bestiale + Stile Perfetto Difesa Naginata] Sentì la carne lacerarsi, come se mille spilli gli si fossero stati conficcati sulle braccia. [Sovraimpasto & Overcap: -1 Leggera + Semiparalisi delle braccia per due turni]
Non si accorse però del secondo shuriken, che fu deviato quando il primo perse quota, conficcandosi a terra, ma troppo vicino alla bestia perché quest’ultima potesse evitare che l’esplosione la coinvolgesse [-4 Leggere]. Lanciò via la Naginata, gettandosi poi a terra nel tentativo di spegnere le fiamme che lo avvolgevano. Ci riuscì. Era vivo, i suoi occhi guardarono Kato per un ultima volta, poi si chiusero. La ferocia bestiale spenta. E poi…

E poi delle convulsioni violentissime si impossessarono del suo corpo, mentre della bava schiumosa cominciò a fuoriuscirgli dalla bocca. Alla fine, dopo alcuni interminabili istanti, si fermò, per sempre.