[News GDR] La Fonte della Vita Eterna

Villaggio dell'Abete

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Yato Senju
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    304
    Reputation
    +163

    Status
    Offline
    L'Odissea di Yato

    Scosso da un suono in avvicinamento, mi destai con il cuore che batteva a mille mentre una mano cercava di andare a recuperare le armi...senza riuscire! Allarmato dalla cosa, realizzai solo un momento troppo tardi che avevo entrambi i polsi bloccati da catene e manette e che non indossavo niente del mio equipaggiamento. Mi maledissi per quella debolezza dell'aver reagito a quel modo solo per un rumore, come d'istinto: un ninja più forte sarebbe rimasto calmo valutando la minaccia e agendo di conseguenza...ero immaturo. Intanto realizzai qualcosa di più dell'ambiente circostante, che fissavo come un animale selvatico e che certo avrebbe lasciato più di uno sguardo innocente turbato. Cosa? Dove…? Bambini. Prigionieri come me. Ma perché ero stato fatto prigioniero? Ricordavo solo la tromba d'acqua e poi solo il freddo e sagome confuse. Anche con la forza di spaccare il cielo e la terra, nessun ninja può opporsi alla natura quando questa si scatena, figuriamoci un genin come me.

    Mentre cercavo di scacciare quei pensieri e focalizzarmi sulla situazione attuale (ma anche solo doverlo fare mi ricordava la mia inadeguatezza) uno dei bambini prese a sibilare qualcosa in preda all'eccitazione, fornendomi così qualche informazione su ciò che era successo, anche se decisamente insufficiente. Bambini rapiti da tutto l'arcipelago, e io praticamente nudo e senza strumenti nè supporto. Se non altro riuscivo a percepire il mio stesso chakra, dato che feci una rapida prova col chakra adesivo prima di rispondere alla ragazzina. Io...non capisco. Ero rimasto zitto troppo a lungo, quindi meglio fingere di essere sotto shock o comunque un pò tardo. Dove siamo? e perchè...perchè sono legato? Io...mi chiamo Yaboku. Ero...per mare. Non...dove siamo? Ripetere le domande e dare informazioni spezzate e di nessuna utilità, impossibili da analizzare, mentre sembravo inutile. Intanto con aria ancora spaesata mi guardavo intorno, cercando di cogliere elementi importanti o che servissero a facilitare la mia fuga, perchè una fuga era necessaria, sicuramente.

    Hanno preso le mie cose? Non...non respiro qui al chiuso...dove siamo? Un tocco di panico era perfetto per sembrare ancora più inutile di quanto non fossi. Poter usare il Mokuton mi rendeva una macchina letale a breve distanza, se uno non se lo aspettava, ma dovevo raccogliere più informazioni possibil! Suoni nell'ambiente...ero su una barca o non si sentiva nulla? Quei bambini erano ben nutriti? C'era cibo nella stanza che doveva tenere al sicuro? Le catene che avevo addosso mi permettevano di alzarmi e camminare? E soprattutto...c'erano porte o uscite su cui uno spuntone di legno poteva far forza?
     
    .
454 replies since 30/9/2017, 18:43   18697 views
  Share  
.