[News GDR] La Fonte della Vita EternaVillaggio dell'Abete

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  1. Jotaro Jaku
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    Sul fondo dell'oceano


    Abete [I]



    Quando il corpo di Kamasu venne reclamato dai flutti, la vita non aveva ancora del tutto abbandonato le sue membra. Il sangue scivolava via dallo squarcio che aveva sulla gola, e non sarebbe passato molto tempo prima che il corsaro chiudesse gli occhi definitivamente, tradito dai fratelli minori e da quelli che una volta chiamava compagni. Mentre l'oscurità lo abbracciava, il suo corpo veniva trascinato via dalla corrente, senza che egli sapesse in alcun modo dove si trovasse, o quanto tempo gli restasse da vivere. Un'altra delle cose che non sapeva, era che quello scontro navale era avvenuto non troppo lontano da quella che, tempo dopo, sarebbe stata l'isola teatro di una grande migrazione di ninja dal continente, verso il villaggio dell'Abete. Le cui acque molto particolari fluivano in mare, e per una certa distanza, e con capacità molto ridotte rispetto a quello che avveniva sull'isola, influenzavano le forme di vita nelle immediate vicinanze. Senza esserne cosciente quindi, Kamasu venne afferrato dal filo del destino, e si appoggiò sul fondo dell'oceano, privo di coscienza, per un tempo ignoto, e lì rimase, con quell'acqua misteriosa che aveva appena la forza di tenerlo legato all'oceano, ma non abbastanza per rendergli lucidità. Questo avvenne col tempo, lentamente.

    [...]

    Quando le violente piogge lavarono i volti di coloro che si avvicinavano all'isola, in un piccolo anfratto, che come tanti caratterizzava la linea di terra e roccia attorno all'isola, un piccolo peschereccio del posto stava come ogni notte cercando delle prede da riportare a riva. Quella notte però, la rete sarebbe stata più pesante del solito. Lo sforzo dei pescatori sarebbe stato maggiore, dopotutto erano soltanto in tre, mentre in due soltanto con la forza delle loro braccia e il sudore della schiena, misto alle piogge, cercavano di riportare sul ponte la rete da pesca, convinti di aver avuto un incredibile colpo di fortuna con il bottino ittico. Inizialmente non capirono cosa avevano estratto dalle acque oscure dell'oceano in tempesta, erano stremati, volevano solamente rientrare a riva, e quella era l'ultima rete da recuperare; lasciarla al mare era assolutamente da evitare, quindi optarono per rischiare e fare il possibile per riportarla a bordo. Una volta aperta, notarono in mezzo al pesce, uno strano profilo che sembrava farsi strada, come se stesse venendo a galla dalla massa di tonni e merluzzi; qualcosa di estremamente chiaro, color grigio marcio, che emetteva un suono gutturale sofferente.

    ggghhhhhhcchhhh

    [...]

    Con le violente piogge che gli battevano addosso, rinvigorendo non solo la sua esistenza, ma anche il suo odio verso Kiri e la sua gente, quello che una volta era stato il capitano pirata afferrò dai suoi pantaloni mangiati dalla fauna marina un paio di kunai del tutto arrugginiti, e prese a vibrare colpi in ogni direzione verso i due pescatori, come uno squalo impazzito che si dibatte sul ponte, una volta pescato. Vedeva male, era convinto di stare affogando, e aveva le corde vocali completamente recise, con una tasca "fatta a mano" orizzontalmente sulla gola, situazione che non lo rese affatto più affabile di come era stato in vita.

    GGGHHHHCCCCHH !!!! GGGNNNHHHH !!!! CCHHHHGGGGNNNNNN!!!!

    In pochi secondi, animato come da una furia maledetta, avrebbe colpito con le armi smussate e coperte di cirripedi le teste di quei tre uomini a tal punto, da renderle più simili ad un patè. Il tutto spruzzando sangue, proprio, un po' ovunque, dalla ferita sulla gola, giusto in tempo per esaurire tutto quello che era rimasto nel suo sistema, fino a che nemmeno il sangue fosse stato più presente. Quando, finalmente, la vista tornò al massimo, si rese conto di essere su una imbarcazione, ma non era in grado di computare la sua situazione, non riusciva a respirare, come se avesse avuto un mattone d'acqua sui polmoni. Come se fosse sempre sul fondo dell'oceano.
    Era morto annegato? Era morto dissanguato ? Non lo ricordava. Non sentiva nemmeno il freddo, non sentiva nulla.


    [...]

    Passò quasi un'ora in piedi, il suono gutturale si fece tranquillo, impossibile capire se fosse il suono della voce o quello della respirazione, ma lentamente si uniformò a quello delle onde, era immobile sul ponte della nave, a toccarsi la ferita sul collo poi con una delle armi arrugginite, prese a molarsi i denti, fino a renderli appuntiti come quelli di uno squalo. Solo a questo punto si sarebbe tuffato di nuovo in acqua, per raggiungere la riva più vicina. Non sapeva dove fosse, non aveva fame nè sete, non aveva alcuno scopo, sapeva solo una cosa, doveva uccidere quanti più Kiriani possibili.

    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 5
    • Fukibari × 5
    • Gomitiera Imbottita × 1
    • Shuriken × 5
    • Tonico Coagulante Inferiore × 1
    • Ginocchiera Imbottita × 1
    • Respiratore × 1
    • Guanto in Cuoio × 1
    • Corda di Canapa [10m] × 1

    Note
    ///






    Edited by Jotaro Jaku - 29/11/2018, 13:03
     
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454 replies since 30/9/2017, 18:43   18697 views
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