[News GDR] La Fonte della Vita EternaVillaggio dell'Abete

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Roroo 2.0
        +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    455
    Reputation
    +85

    Status
    Offline

    L'addio e il nuovo combattimento


    Chapter XX - Villaggio dell'Abete



    Gli Hayate si dimostrarono interessati alla proposta dell’Hokage di terminare lo scontro senza vincitori né vinti.
    Il Cuore era stato scovato da una squadra di Kiri, come riferito dalla presenza che si era aggiunta a loro, e la sua distruzione avrebbe comportato la demolizione dell'arma di Iwa.
    Qualche secondo dopo aver portato la mano davanti alla bocca, le due Virtù sapevano quanti e quali ninja erano accorsi nella Sala del Cuore.
    Possono comunicare a distanza? Al loro arrivo all’Abete, le comunicazioni tra i team accademici e Daishin-sama erano avvenute con un sistema di trasmissione simile. Per ragioni sconosciute, dopo aver abbandonato il centro abitato, lo Shokuto non aveva ricevuto alcuna direttiva dall'amministratore sunese.
    La Speranza acconsentì a disattivare la Forgia solo dopo la distruzione del cuore.
    Con rammarico, Masayoshi si trovò d'accordo con quell'entità che aveva quasi trasceso la morte: erano sbarcati su quell'isola con il compito di indagare sull'arma e distruggerla, con ogni mezzo necessario; fallito il ritrovamento dell'Hozuki, in possesso di una valida strategia d'azione, la Forgia costituiva un piano di riserva.
    Sapeva che il metodo degli Hayate era immorale, pessimo e brutale, come testimoniavano le urla di dolore e di sofferenza delle anime sciolte nel lago, ma rimaneva pur sempre una soluzione; sulle spalle dei ninja più potenti, come l'Hokage, la Muuga e Lianshi, gravava il compito di rendere la Forgia inutile.
    Provava disgusto e sdegno verso se stesso ad avere una posizione simile a quella della Speranza e dei suoi seguaci.
    Mentre i pezzi grossi battibeccavano su vecchie storie in cui il Genin non c'entrava nulla, il ragazzo Hayate rispose alla frecciatina dello Shokuto. Si rifugiò dietro la licenza artistica, ma qualunque cosa fosse, non giustificava il suo disegno sbagliato. Udita la richiesta dello spadaccino per avere qualche tonico di supporto, lo Shokuto gli lanciò l'ultima radice rimastagli. [Note]Ultima radice per il PG Tasaki. Ne aveva prese tre e nell'ultimo post ne aveva mangiate 2.
    Poi pensò a come ribattere al nemico ma i passi di Lianshi verso di lui catturarono tutta la sua attenzione. 


    Nella sua piccola testolina si era già costruito il cortometraggio del loro addio: lui che la salutava cercando di mantenere un certo decoro e lei che lo ringraziava per ciò che aveva fatto con un cenno del capo o della mano. In tal caso non si sarebbe lamentato di nulla. Lei era una figura quasi mitologica e lui uno stupido Genin di Suna con una lumaca nello stomaco.
    Dovette ricredersi quando, davanti agli Hayate e all’Hokage in persona, gli riconobbe il fervido coraggio con cui aveva preso le sue difese in ogni occasione e contro ogni nemico.
    Avere addosso gli sguardi dei presenti lo mise così in imbarazzo che avrebbe voluto nascondere il volto dietro le sue mani. Poi giunse quella frase che non avrebbe mai dimenticato; un complimento che rivolto a un Jinchuuriki inesperto assumeva un significato speciale.
    Sono una persona bellissima e un eroe. Ripetè tra sé e sé, dentro il suo cervellino bacato, condiviso con un'entità che non aveva la stessa opinione sullo Shokuto.

    AHAHAAHAHAHAHAHAHAHAH Vedo che tutto il peso della vecchiaia è ricaduto sul cervello AHAAAHHAHA


    La risata del demone sconquassò il mondo interiore, facendolo tremare, ma il Genin non udì nulla, se non un rumore simile a un bisbiglio al centro di una tempesta.
    Aveva il cuore colmo di felicità, di gioia e di luce. Non importava se le sue guance fossero rosse come due peperoni, se gli altri rosicavano o ridevano della sua espressione da pesce fuor d'acqua, perché lui…era una persona bellissima e un eroe.
    Appoggiandogli la mano sulla spalla, Lianshi si piegò in avanti e appoggiò le sue bollenti labbra su quelle tremolanti del ragazzo. Un bacio semplice, privo di malizia, ma carico di erotismo.

    png


    In quel secondo che sembrò durare un’eternità, il Genin rimase fermo, pietrificato, con le palpebre spalancate in un’espressione meravigliata. Il cuore dello Shokuto era schizzato in gola e batteva come un tamburo.
    Si sentiva come Gatou Warai con cui aveva "collaborato" a Soyo: completamente avvolto nelle fiamme. Il suo volto divenne ancora più rosso e i suoi occhi non riuscirono a nascondere il turbinio di emozioni generate da quel bacio inaspettato.
    Lianshi aveva trasmesso nel cuore dello Shokuto una piccola porzione del Vuoto di Potere: per una e una sola volta, avrebbe potuto servirsi del chakra demoniaco senza essere oggetto delle terribili angherie del Rokubi.
    Grazie mille. La ringraziò, emozionato e al settimo cielo. Di tutt'altro umore era il suo Bjuu.

    Il guinzaglio lo infilerei a te, vecchia. Dimmi EROE...ti trasformerai anche tu in un ballerino? Ti ci vedo bene a sculettare in qualche bordello di Suna. Non avrai problemi a trovare dei ventagli nel tuo schifo di villaggio AHAHAHAHAH


    E continuò a vomitare frecciatine e insulti sempre più pesanti, verso di lui e Lianshi. Avrebbe voluto urlargli di smetterla, di restarsene in silenzio e a cuccia, ma sarebbe stato controproducente.
    Solo l’indifferenza assopiva il suo potere e la sua volontà.
    Ti prometto che rimarrò sempre così Lianshi-sama! Le urlò alle spalle, un attimo prima di scomparire insieme alla Muuga e all'Hokage.
    Una persona bellissima ....e un eroe. .

    Con il mare in ebollizione alle spalle, il Genin si guardò intorno, ancora commosso per i doni e le parole che aveva ricevuto. Una parte di sé tremava al pensiero di dover usare quel frammento di Vuoto per difendersi dagli Hayate che, contravvenendo a quanto pattuito con l'Hokage, avrebbero cercato di rapirlo per strappargli il demone dal corpo.
    Per sua fortuna, la Regina dei Tranelli fu più interessata a mettere le mani sugli abitanti dell’Abete, specialmente ora che la Tregua non aveva più senso.
    Non ha più senso? Inarcò un sopracciglio, confuso. Fu Jins a rivelare il terrificante uso che gli Hayate facevano dei civili dell'Abete. In confronto, con la loro ferocia in battaglia, i Kijin erano angeli del paradiso.
    Consapevole di essere una pulce in confronto alle due Virtù, il Genin si limitò a fissarli con tutto il disprezzo che era in grado di esternare.
    Ad un tratto, Jins iniziò a parlare in modo strano: aveva accusato la Chiba di aver ucciso Endo e di avere secondi fini sulla Muuga; la sensazione che l’ex Kaguya simpatizzasse per le azioni degli Hayate prese sempre più piede, fino a quando, dopo essersi teletrasportato alle spalle della ragazza mascherata per colpirla, l'uomo rivelò il suo vero ruolo.
    CITAZIONE
    Io sono Hayate. Il Lupo d'Oro che serve il Leader

    Merda. Quel biondo armato di tridente era uno di loro.
    La sua inutilità nella battaglia aveva insospettito chiunque, persino Masayoshi, famoso per essere un po’ pollo e ingenuo, ma aveva pensato a un momento “no” o a una serie di circostanze sfortunate; invece, il Kaguya aveva approfittato della caduta delle rocce per rimanere a terra senza far nulla. La Speranza e la Magnanimità abbandonarono la scena, diretti chissà dove, mentre il Lupo dorato li pregò di farsi sigillare davanti a quel lago che urlava di dolore, una manciata di metri sotto terra, almeno fino al termine dei suoi piani. Al suo cospetto apparvero due lupi minacciosi.
    Si potevano fidare di un traditore?
    Lo Shokuto pensò a un modo per guadagnare tempo. Dentro di sé, tra i mille pensieri che affollavano la sua mente, il cuore gli suggeriva di ergersi a paladino dei civili mentre il cervello gli proponeva di avanzare un piano B, un compromesso vantaggioso per entrambi, in barba ai popolani usati come vestiti.
    Shunsui, Daishin e i vecchi anziani del villaggio si erano raccomandati con lui di non strafare, di non correre rischi e di calcolare le conseguenze di ogni sua azione.
    Guardandosi alle spalle era stato sia prudente, come nel pedinamento e nel salvataggio di Lianshi, sia impulsivo, quando aveva accettato di sacrificarsi per coprire la fuga della Guerriera del Vuoto, ma in ogni situazione aveva sempre agito nell’interesse della missione.
    Ora il suo compito lì era terminato, perciò perché non fare ritorno a Suna sano e salvo e godersi il bellissimo ricordo del bacio?
    E i civili? Pensò, inquieto. Non poteva andarsene e pulirsi la coscienza promettendo a se stesso di obbligare l’accademia a organizzare una seconda spedizione in tempi brevi.

    Vivo in te da tre anni ormai. Ti conosco molto bene. Stai cercando una scusa con cui giustificare la tua ritirata, per poterti guardare allo specchio senza sputarti contro. Questo non è eroismo, tutt'altro. Sei un codardo e un opportunista.


    L’insicurezza del Genin era la sua pietanza preferita, si cibava di essa e ne traeva tutta la forza necessaria per scardinare le difese del Jinchuuriki, ma nella tortura psicologica di cui era maestro, qualche volta il Rokubi dimostrava di conoscerlo davvero.
    Zitto! Combatterò! Ho già visto una popolazione trucidata... Il Sei Code ghignò soddisfatto dietro le  sbarre sostenute dal sigillo di Hoshikuzu.

    Non ti illudere. Il tuo cambiamento è solo superficiale. Vorresti solo andartene, lo percepisco... rassegnati. Non sei una bella persona, non lo sei stato e non lo sarai mai...


    Quel groviglio di pensieri era durato un battito di ciglia.
    Non fece in tempo ad aprir bocca che Tasaki aveva già riempito Jins di insulti e minacce di morte. Quel ragazzo aveva un talento unico nel bruciarsi tutte le possibilità di essere risparmiato in caso di sconfitta. Stranamente il Bjuu non avanzò l'idea che fosse lui a voler sempre avere i piedi in due scarpe.
    Masayoshi decise di dialogare con Jins servendosi della comunicazione a distanza.
    Lianshi-sama si fidava di te… Azzardò.
    Come sei riuscito a guardarla negli occhi? Ci deve essere un altro modo per ottenere l’immortalità e lasciare incolumi i civili a cui lei teneva. La voce del sunese echeggiò nella mente di Jins, affiancato dal foglioso che aveva iniziato a comporre una lunga serie di sigilli. Non c'era più tempo per continuare a parlare.
    I lupi ci sono dietro! Disse a Saru, situata sulla sua destra, costretta a dover proteggere il Jinchuuriki come impartitogli da Daishin. I canidi si erano spostati dietro di loro, pronti a colpirli nell’istante di maggiore distrazione.
    Al termine dei sigilli, il disegnatore emise verso il duo sunese tre grandi sfere infuocate.
    Cerca di dividerci. Non poteva permetterglielo. Come era accaduto nella strada ciottolata fuori dal centro abitato, Masayoshi si sentiva responsabile della vita di Saru. 
    La ragazza doveva rimanere dietro di lui per supportarlo con genjutsu e ninjutsu. 
    Flesse la gamba sinistra per contrarre il quadricipite e balzò verso destra, imprimendo al proprio corpo una rotazione oraria lungo il suo asse verticale, così da atterrare frontalmente ai due lupi che avrebbero approfittato del vasto Katon per sottometterli. [SD I]Schivata
    Riflessi: Blu+3

    A mezz'aria, usò il braccio destro per spingere lontano Saru con un colpo di palmo sulla sua spalla sinistra. Dosò con cura la forza impressa al colpo per evitare che la ragazza cadesse con la faccia a terra. [SD II]Spinta
    Riflessi: Blu+3
    Forza: Verde+2 (Sorry Saru, ma devo spostarti ahaha :ghu:)


    Con il calore che man mano diveniva sempre più intenso per l'avvicinamento delle sfere, Masayoshi si accorse all'ultimo istante di non essere riuscito a portarsi fuori dalla traiettoria della palla di fuoco che era destinata alla sua amica. Lo avrebbe colpito sul fianco destro, forse anche sulla schiena, e in ogni caso le fiamme lo avrebbero acceso come un cerino.
    Pensò di rivestire il busto con uno strato di roccia, ma finì per mettersi il cuore in pace e prepararsi alla sofferenza.
    Fuoco o acido? Quale dei due farà più male? L'urto con la palla incandescente lo spinse verso i lupi, senza sbilanciarlo, mentre le lingue di fuoco iniziarono a danzare fameliche sul suo fianco e attorno al braccio.
    Le fiamme che avrebbero dovuto fare scempio della sua pelle vennero assorbite dal suo corpo.

    png


    Cosa? Sgranò le palpebre, incredulo per ciò che aveva visto. Doveva finire carbonizzato e invece aveva subito solo una leggera scottatura. [Note]Assorbo 50 di potenza dell'emissione. La tecnica ha potenza 40 + uno status Grave. Mi infliggo Ustione Media, ma a te la decisione. Doveva esserci il suo zampino.

    Attiverò due delle mie capacità su di te.


    La voce di Lianshi riecheggiò dentro di lui, potente e al tempo stesso soave,  mentre il lupo nero balzava verso lo Shokuto con le zampe in avanti, nel tentativo di sottometterlo sotto il suo peso. Seppur la rotazione fosse stato interrotta dal colpo inferto al fianco, lo Shokuto non si ritrovò in una posizione così sfavorevole, perciò, con il peso sul piede destro, assecondò il movimento precedente con un balzo a sinistra dal triplice scopo: schivare il lupo, portarsi fuori dalle piccole fiamme che bruciavano a terra dove era caduta la terza sfera e ruotare di alcuni gradi, come fatto prima, per riavere il disegnatore nel campo visivo, seppur ai margini. [SD III]Riflessi: Blu+3
    Spinto alle corde dal nemico che era tornato all'attacco, Masayoshi non si mosse né spostò le braccia a difesa del busto; si limitò a impastare più chakra possibile sull'avambraccio sinistro in cui i denti del lupo sarebbero affondati. I canini bucarono la benda rinforzata e i muscoli, senza raggiungere l'osso. [Danni]Resistenza: Blu+3
    Benda rinforzata Protezione 10
    1 Leggera e mezza.

    Il dolore fu lancinante ma strinse i denti e passò all'attacco senza perdere tempo: con la mano destra già stretta sull'elsa della scimitarra, il ragazzo sguainò l'arma con un estrazione da destra verso sinistra. Grazie al doppio filo della lama, senza interrompere il movimento orizzontale, cercò di conficcare il freddo acciaio sul lato sinistro del muso del lupo. Ciò che interessava al ragazzo era disintegrargli la mascella o, meglio ancora, staccargliela di netto. [SA I]Velocità: Blu+2
    Forza: Blu
    Potenza: 20

    Indipendentemente dall'esito di quel primo attacco, Masayoshi batté un piede a terra. Un gesto semplice e all'apparenza trascurabile, ma che permise al chakra di fluire dal Tantien al sottosuolo, dando vita a una frana di potenza modesta che avrebbe investito il lupo. [ST]Velocità Frana: Blu+3
    Potenza: 30
    Tecnica Economica -50% -> 2 Bassi

    Con quella mossa a sorpresa, il sunese tentò di spazzare via il canide per diversi metri, mandarlo sotto terra e impedirgli la corsa al massimo della velocità, perché l'azione successiva del Jinchuuriki fu correre nella direzione quasi opposta, verso il disegnatore, senza passare sopra le fiamme  o in prossimità dei due combattenti. [SA II]Movimento 18 metri
    Velocità: Blu


    Masayoshi avrebbe coperto la sua corsa lanciando due shuriken in direzione del lupo, mirando a una zampa anteriore e imprimendo ai dardi la stessa traiettoria parabolica a scendere. Non aveva di meglio e l'ultimo kunai preferì tenerselo se in futuro fosse stato disarmato. [SA III]Forza: Blu+3
    Potenza: 5

    Saru seguimi! Avrebbe ordinato alla sua amica prima di correre. Stava a lei organizzarsi e sapere di dover coprire il suo movimento.



    Chakra: 47.75/75
    Vitalità: 10.5/16
    En. Vitale: 16.5/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 500
    Velocità:  500
    Resistenza: 500
    Riflessi: 500
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500
    Slot Difesa
    1: Schivata
    2: Aiuto Saru
    3: Schivata
    Slot Azione
    1: Fendente
    2: Movimento
    3: Lancio Shurri
    Slot Tecnica
    1: Smottamento
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Scimitarra × 1
    • Shuriken × 2
    • Cartabomba I × 0
    • Kunai × 1
    • Rivestimento Mimetico × 0
    • Rotolo da Richiamo × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Bende Rinforzate × 2
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 2

    Note
    Busto 5.5
    Braccio DX 3.5
    Braccio SX 3.5
    Gamba DX 0.5
    Gamba SX 0.5
    Ustione Media
    Azione Rapida 0/1
    Tecnica Economica -50%







     
    .
454 replies since 30/9/2017, 18:43   18697 views
  Share  
.