Non ve lo nascondo: quando i miei colpi andarono a segno, fui particolarmente soddisfatto!
Lo spedii in aria e poi lo presi a pugni mentre scendeva verso il basso, tanti pugni ed il mio sano uso dell'energia naturale, che spedirono l'eremita tartaruga verso il bosco.
Quando mi voltai verso Sanjuro, come vi avevo accennato, mi parve quasi stesse galleggiando appeso al suo bastone, ma alla mia domanda si avvicinò, suggerendomi di togliere la maglietta.
Considerando corse su capre impazzite, tartarughe giganti parlanti, mostruosi volatili malvagi a mò di cappelli, individui nudi e mascherati apparsi dal nulla (e per fortuna finiti mangiati da una delle suddette tartarughe), non era nemmeno la cosa più folle che mi fu detta quel giorno.
E ho lasciato stare quello scontro a base di energia naturale con l'uomo-tartaruga.
Così, mi tolsi la maglietta, mentre lo sciamano-san mi puntava contro il suo bastone, che improvvisamente incominciò a brillare.
Queste cose mistiche stanno iniziando a diventare inquietanti...
Nemmeno il tempo di finire quel pensiero che mi partì un AHI! subito seguito da un secondo ed un terzo, tutti dovuti a dolori al petto, per un totale di sette volte.
M'ha fatto male, sciamano-san!, fu il mio più che mai laconico commento, mentre l'altro mi spiegava qualcosa su un'indigestione.
La cosa strana? Io non avevo mangiato funghi quella mattina. Cioé, ad essere precisi, non penso di aver mangiato funghi in settimane prima di quell'allegra giornata, in ospedale, quando restavo lì a lavorare/studiare/dormire mangiavo il cibo che davano ai malati (che spesso era migliore di ciò che trovavo nei cassonetti della spazzatura vicino ai ristoranti, ma non sempre), quindi il più dei miei pasti era su base di lattughe, piselli, pastina, qualche zuppetta di pesce, formaggini di dubbio gusto... ma funghi?
Ma sto divagando, lo so.
Fatto sta che mentre riflettevo su queste cose, Sanjuro-san mi disse anche qualcos'altro: non stavo usando l'energia naturale, ma un'altra "arte del villaggio"?
E che vuol dire?, stavo anche per chiederlo, ma accaddero tre cose una dopo l'altra un pò sorprendenti.
La prima: un'aria gelida che mi investì, gelida parecchio, anche se quel luogo era diverso dal resto dell'isola, per ciò che riguardava il clima, devo dire che sentii un brivido non da poco sulla pelle.
La seconda? Il ritorno dell'uomo tartaruga, che tanto tartaruga non era, con il volto ben pesto (merito mio) e blaterando qualcosa, mentre si avvicinava, prima che un grosso blocco di ghiaccio gli si piantasse dritto sotto la spalla sinistra, con tanto di un commento dello sciamano leggermente diverso dal solito.
Terzo evento che accadde: sentii qualcosa provenire dal basso, stavo quasi per dirlo a Sanjuro, quando, nell'aprire la bocca emisi un suono leggermente diverso.
Ok, ho digerito..., fu il mio commento subito dopo, Chiedo scusa..., aggiunsi, ricordandomi quel poco che avevo sentito sulla buona educazione, per poi avanzare verso l'eremita non più tanto tartaruga.
Sanjuro-sama, chiedo scusa, ma la storia di dover morire io e di lui che perdeva il ruolo, la storia del riportare l'equilibrio nella Valle, conclusa? Niente attacchi del demone pennuto? E siamo sicuri che non ho appreso l'energia naturale? Non finisco per diventare un Tarta-Fudoh? e nel fare quelle domande, avrei mantenuto comunque la guardia alta: non fosse mai che l'Eremita avesse qualche altro trucco, o spuntassero altri tipi che mi volessero uccidere a causa delle stelle del Nord, del Sud, o del centro che fossero.
