Nonostante i danni subiti ed auto inflitti, Kato aveva dimostrato una forza d’animo ed una tenacia fuori dal comune. Forte dell’arte del suo clan, si era quindi buttato in un’ultima offensiva contro la bionda traditrice di Konoha, la quale, a sua volta, era piuttosto provata dalla battaglia. Come era successo prima, la superiorità nel combattimento corpo a corpo. La spazzata fece perdere l’equilibrio alla donna, mandandola in caduta libera verso terra, mentre il secondo colpo potentissimo del chunin del suono mirava a stroncarla. Furono gli insetti, più che la sua capacità di reagire ad un colpo tanto rapido, che si mossero a sua difesa. Un clone di insetti si frappose fra il chunin ed il suo bersaglio quasi instantanemente, mentre ulteriori insetti si accatastarono compatti a formare uno strato rigido vero l’eventuale punto di impatto. Una difesa piuttosto sofisticata contro un semplice pugno, che però non teneva conto del sapiente uso del chakra distruttivo del ninja del Suono. Con un solo colpo distrusse sia il clone che la difesa di insetti, finendo quindi per impattare con forza, seppure ridotta, contro le carni della donna. Non la uccise, ma fu più che sufficiente per farle perdere stenderla a terra prima di sensi.
Kato avrebbe sentito un urlo venire dalla sua sinistra, che assomigliava molto alla voce di Shunsui. Se si fosse riuscito a mettere in sicurezza, avrebbe notato che la serie di detriti dal soppalco sembrava avere avuto la meglio sul suo compagno e lo avesse inghiottito in un attimo. Shunsui non era solo l’unico in pericolo. L’esplosione aveva a innescato un crollo secondario nell’alto soffici o proprio sopra lo spazio dove c’era Sora. Un blocco Di pietra si era staccato dalla volta per dirigersi con velocità contro il corpo privo di sensi della giovane Sora. Che cosa avrebbe fatto il chunin del Suono?