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Tutti siamo utili
Post Primo
Come consigliere del villaggio della foglia la maggior parte del tempo in amministrazione era riservato alle questioni burocratiche che a Raizen non andava di risolvere. Ahhh, quel maledetto me lo ha presentato come lavoro d'onore e invece lo usa come scusa per scamparsela. Pensai mentre , scocciato, finivo di compilare l'ultimo di una lunga pila di moduli. L'abito ufficiale, completato dalla maschera da tigre che ricopriva il mio volto, non era certo tra i più adatti per il clima di quel giorno, ma le direttive erano di mantenere ancora la mia identità come segreta. Sempre colpa di Raizen! Completai il lavoro che che avevo sulla scrivania e comunicai all'addetto dell'archivio che mi portasse quello restante.
Finito?! Esclamai con estrema sorpresa quando ricevetti la notizia che, in effetti, il lavoro di scrivania era concluso. Mi apprestai quindi ad uscire quando, uscendo dall'ufficio, udii due ninja che si occupavano della formazione delle nuove leve disquisire. Posso sapere qual è il problema? Chiesi avvicinandomi, il tono non era minaccioso, ma comunque autoritario, vista la figura che rappresentavo. Niente di importante signor Consigliere. Rispose il primo. Solo una nuova recluta, una classica testa calda brava solo a menar le mani, stavamo decidendo chi dovesse occuparsene. Intervenne il secondo. Con un movimento della mano destra, troppo rapido perché i due potessero reagire, presi il fascicolo che uno dei due teneva in mano. Vi risolvo il problema. Dissi quindi, deciso. Me ne occupo io. Ma... signore, non è un lavoro alla sua... provò a dire il primo. Niente ma. Lo interruppi con forza. Nel villaggio della foglia si è forti quanto il nostro membro più debole. Ogni ragazzo o ragazza deve ricevere le migliori basi per diventare un ottimo ninja e non ritrovarsi con un un sensei svogliato che lo giudica ancora prima di averlo conosciuto. Ritenetevi fortunati che per oggi mi limito a sollevarvi da questo incarico senza prendere ulteriori provvedimenti e riflettete su quello che vi ho appena detto. I due si scusarono e timidamente si ritirarono. Aprii quindi il fascicolo del mio nuovo studente, anzi studentessa: la ragazza si chiamava Kazenoyoni e proveniva da una famiglia di persone civili, non addestrate nell'uso del chakra e nelle arti ninja. Una ragazza dal carattere determinato di ritrova ad avere potenzialità che la sua famiglia non riesce a farle comprendere appieno e quindi si ritrova a compiere marachelle di poco conto. Più che una testa calda mi sembra una ragazza che ha bisogno di qualcuno che le indichi la via, menomale che non l'ho fatta finire tra le mani di quegli inetti.
Tornai nel mio ufficio e preparai una lettera diretta alla futura kunoichi:
Kazenoyoni,
L'amministrazione di Konoha ha deciso che è arrivato il momento per te di iniziare il percorso verso la via del ninja.
Presentati domani al campo d'addestramento del villaggio alle ore otto in punto, lì troverai il sensei che ti è stato designato.
Inviai quindi la lettera che, grazie ai corvi messaggeri, sarebbe stata recapitata in men che non si dica.[...]
Il giorno successivo mi recai sul luogo che avevo indicato alla ragazza con largo anticipo, in modo che ella avesse potuto trovarmi già lì una volta che fosse arrivata, chissà come avrebbe reagito nello scoprire che il suo sensei non era un normale ninja accademico ma il consigliere del villaggio.
Ben arrivata! Esclamai quando la kunoichi giunse sul posto. Puoi chiamarmi Tora sensei. Dissi amichevole indicando la maschera della tigre che copriva il mio volto. Sarò io ad addestrarti nelle basi della via ninja, ma partiamo da zero: Cosa è per te un ninja? Qual è la via che speri di percorrere? Due domande nell'apparenza semplici, ma che mi avrebbero permesso subito di capire con chi avevo a che fare.SPOILER (clicca per visualizzare)Ottimo, si parte!
In questo primo post non c'è azione come vedi. Di solito i primi post delle varie avventure che ti troverai ad affrontare sul forum sono dedicati a chiarire un'ambientazione ai player o ad introdurre dei personaggi. In questo caso io ti ho cercato di far capire il carattere del mio personaggio inventandomi una piccola storia che lo ritrae come ligio alle regole, ma amichevole ed affezionato al proprio villaggio. Il tuo primo post dovrebbe cercare di fare lo stesso: fammi conoscere il tuo pg tramite le azioni che fa e come si approccia al mondo che ti circonda, inventa tranquillamente dei png con cui interagire (ad esempio i tuoi genitori) per dare spessore e vita a Kazenoyomi. Fintanto che non vai ad inficiare su quello che il Quest Master ( in questo caso io) crea, il tuo limite è solo l'immaginazione!
Piccolo escursus sullo stile del post:
Tramite lo stile si cerca di rendere la lettura più facile da interpretare per chi deve leggerlo, come si fa?
Si mette pensieri e discorsi in stili diversi l'uni dagli altri e rispetto anche alla normale narrazione. Ad esempio io uso questo per il parlato e questo per il pensato.
Come noterai ho usato stili diversi per evidenziare le parole dette dai png che ho usato, in modo da renderlo più chiaro.
Detto questo a te la palla, fammi conoscere un po' Kazenoyoni!. -
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L'ARRIVO
Fin da quando Kaze era bambina, il suo passatempo preferito era andare all'area di addestramento e, nascosta in un albero, spiava tutti gli allenamenti e le prove che si eseguivano in quel luogo. Da bambina era molto timida e spesso si trovava a scappare dalle persone che le rivolgevano la parola e gli unici in grado di parlarle erano i suoi genitori, che la spronavano a diventare un ninja ed a difendere il villaggio con la sua inesauribile energia. I suoi genitori erano gente semplice, contadini che si dedicavano a produrre cibo per il villaggio: un compito umile, ma comunque importante per la sopravvivenza e la felicità del villaggio. La loro bravura era conosciuta ed erano in grado di far crescere belle colture e ricchi raccolti, ma il loro desiderio era vedere la loro bambina in prima linea nel rappresentare il villaggio della foglia e non relegata ai margini.
Con l'adolescenza Kaze cambiò temperamento e da introversa, iniziò a far a pugni con i ragazzi più rinomati, mettendosi spesso nei guai perché finiva per darle invece che riceverle. Andava ancora a vedere gli allenamenti, ma le arti ninja non le erano mai piaciute, preferiva di gran lunga arrivare addosso all'avversario e dargli una pioggia di pugni, non che fosse particolarmente forte, ma la velocità compensava bene e dopo decine di colpi la gente, generalmente, andava giù che era un piacere. Come in ogni altro scontro capitava spesso di tornare a casa con qualche livido di troppo ed i genitori si mostravano molto preoccupati per la piega che stava prendendo la loro bambina. Avevano più volte provato a scrivere ai ninja illustri della città indicando Kaze come una possibile risorsa per il villaggio, ma come un fiume in piena, aveva bisogno di essere guidata e condotta per non danneggiare se stessa e le persone che aveva davanti. Dopo qualche tempo risposero alle lettere dei genitori, ma la fama di Kaze la rendeva inconciliabile con la vita ninja e l'addestramento necessari, questo almeno riportava la risposta. Kaze lesse la risposta e pianse una notte intera nella sua camera: sfruttare la sua innata bravura nel combattimento era l'unico sogno che avesse mai avuto e per colpa del suo caratteraccio ora era costretta a star lontano dalla vita militare del villaggio. Solo la mattina si accorse che un corvo aspettava sulla sua finestra, con una missiva che riportava le parole di Tora (o almeno era il nome con cui lo conobbe). In preda alla più totale incredulità si trovò a vestirsi e prepararsi in fretta e furia dato che l'appuntamento era per quella stessa mattina e lei non voleva né far tardi né apparire una frignona. Corse a perdifiato per tutto il villaggio e probabilmente travolse anche qualche poveretto, ma era sul filo del rasoio e riuscì ad arrivare al cospetto di Tora con un fiatone che sembrava un bufalo, ma puntuale!
Kaze vestiva una veste molto semplice, appena attillata anche se era lei stessa ad essere incredibilmente magra. Una veste nera, quasi una calzamaglia integrale con pezzi mancanti qui e lì, con qualche venatura gialla che seguiva la sua acconciatura: una base nera e ciocche bionde per seguire i due pon pon di capelli ai lati della testa, sempre biondi. Era una presenza decisamente bizzarra ed aveva ben espresso il suo senso estetico, mentre ascoltava Tora annuiva:
<sì, Tora sensei!> tuonò con un'energia che le sprizzava da tutti i pori
<un ninja è il difensore del villaggio, una persona addestrata a sventare e prevenire le minacce che metterebbero in pericolo la nostra pacifica vita. Un corpo militare che ha come primo obiettivo la difesa e la prevenzione, ma che può anche essere impegato per guerre e combattimenti su larga scala, se servisse a proteggere il villaggio> fin qui tutto bene
<un ninja è anche un babbeo che si avvale di trucchetti e sciocchezze che dovrebbero destabilizzare l'avversario, ma io dico che un bel pugno sul grugno risolve l'ambizione di chiunque!> ecco che esce il suo animo irrequieto
<per me un ninja dovrebbe allenare il proprio corpo oltre i limiti normali, ottenendo un potere ben superiore a qualsiasi trucchetto di magia> irrigidisce i pugni, alzandone uno vicino al viso
<un ninja che si affida al proprio corpo e ne usa ogni oncia di potere e capacità> sembrerebbe che possa descrivere il potere del Loto, anche se difatto le sue parole dimostrano che ne sa poco o nulla, forse avendo visto solo le varie tecniche base dimostrate dagli allenamenti che si fanno giornalmente a Konoha
<io voglio diventare il miglior ninja senza l'uso di trucchetti e sotterfugi, solo con la forza del mio corpo e del mio animo> quasi una poesia, forse infantile, ma in genere quale recluta al suo primo giorno non sognava di essere l'Hocage, un famosissimo ninja od il migliore di tutti?
A prima vista Kaze poteva sembrare una sfrontata ragazzina irrispettosa, ma ad un occhio attento ed esperto poteva risultare una massa di potenziale da plasmare per essere un buon ninja, avendo dalla sua un buon cuore ed una forza d'animo non comune.
*cavolo, addirittura il consigliere del villaggio mi addestrerà* pensò Kaze molto emozionata
*o sono stata molto cattiva o ha visto in me potenzialità che gli altri non riuscivano a vedere* spiegò nella sua testa
*forse tutt e due: cavolo, spero di fare una bella figura e metterò tutta me stessa in questo allenamento!* si autodeterminò con forza dato che era una possibilità molto rara quella che le si era presentata
Edited by cnosso - 22/12/2019, 20:47. -
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La via della forza
Post secondo
La ragazza, dal corpo apparentemente esile, si dimostrò estremamente determinata nel rispondere alle mie domande. Esatto, siamo i protettori del villaggio. Le risposi. Ma non solo. L'accademia si occupa anche delle questioni amministrative della gestione della pace. So che adesso la cosa non ti interessa, ma ti assicuro che quando avrai abbastanza esperienza capirai che è importante. Non riuscii a trattenere una risata a seguito della seconda affermazione della giovane kunoichi. AHAHAHAHAHAHAH!... Perdonami se mi sono scomposto, ma devo capire chi va a mettere in giro certe idee nei giovani d'oggi. Hai ragione, un ninja dovrebbe allenare il proprio corpo oltre ogni limite e questo l'accademia te lo permetterà, ma se pensi di poter affrontare le missioni più difficili senza avvalerti mai di questi "trucchetti" allora non riuscirai ad arrivare molto lontano. Presi una piccola pausa. Non fraintendermi, ci sono molti ninja che prediligono le Taijutsu, ossia le tecniche prettamente fisiche, e fanno strada, ma la potenza di un ninja risiede nelle sua versatilità. Limitarti troppo potrebbe costarti caro un giorno, ti faccio un esempio pratico: attualmente posso affermare di essere molto più forte di te, penseresti comunque di affrontarmi a testa bassa solo volando i tuoi pugni? Lasciai che la ragazza mi rispondesse prima di riprendere a parlare.
Ma questi sono dettagli, vedrai che con l'esperienza molte cose ti saranno più chiare e sarai in grado di disegnare la via che più ti si addice. Passiamo adesso alla prima lezione pratica, vedo benissimo che fremi e non voglio annoiarti oltre. Dissi in tono amichevole, se avevo capito il tipo mettermi a farle lezioni teoriche senza una prima parte fisica l'avrebbe solo resa prona a non ascoltarmi.
Vista la tua determinazione e le tue risposte immagino che ti renderà felice la mia prossima richiesta: Attaccami. Usa le combo che preferisci, dimostrami la tua abilità in combattimento e mettici tutta te stessa. L'unico vincolo che per adesso ti metto per adesso è di non usare il chakra, questo vuol dire non potenziare i tuoi colpi e non utilizzare tecniche, anche se penso che questa seconda parte non sia un problema per te, giusto?
Attesi quindi l'assalto della giovane kunoichi.CITAZIONELezione numero uno: Slot azione.
Come avrai letto nel regolamento hai a disposizione 6 slot ogni turno: 3 di difesa e 3 di azione, ques'ultimi possono essere convertiti in slot difesa nel caso ti servisse ma non è valido il contrario.
Ti porto la parte specifica del regolamento.
Slot Azione
Lo slot azione è il numero di azioni offensive effettuabili in un round.
Attacco in Mischia: Richiede 1 slot Azione un'azione offensiva diretta composta da un singolo movimento (pugno, calcio, affondo) oppure da un movimento elaborato (spazzate, calci ruotati).
Attacco Doppio: Richiede 1 slot Azione un doppio Attacco in Mischia portato con due o più arti o armi, con movimento simile e contemporaneo richiede un singolo slot Azione; un Attacco Doppio può essere schivato con un unico movimento difensivo.
Attacco a Distanza: Richiede 1 slot Azione un lancio con traiettoria simile, speculare e contemporaneo di 8 armi minuscole, 4 armi piccole, 2 armi mediopiccole o 1 sola arma di dimensione maggiore. La gittata massima d'efficacia è 15 metri salvo indicato diversamente. Lanciare una singola arma senza volontà offensiva è un'azione Gratuita.
Equipaggiamento: Richiede 1 slot Azione per utilizzare Meccanismi, Tonici o Bombe.
Difensivo: Richiede 1 slot Azione per ogni 1 slot Difesa extra si vuole ottenere.
Movimento: Richiede 1 slot Azione un movimento. Il movimento può essere intervallato da azioni o tecniche. Il salto è considerato parte del movimento.
Speciale ' Disarmo: Richiede 1 slot Azione disarmare l'avversario, lanciando la sua arma a 6 metri di distanza. L'Agilità dell'attaccante deve essere superiore la Forza del difensore.
Speciale ' Presa: Richiede 1 slot Azione afferrare l'avversario. Dopo il danno iniziale, ogni slot azione impiegato nella presa può danneggiare la vittima: il danno è dato dalla differenza tra Forza dell'attaccante e Resistenza del difensore. La vittima di una presa si può liberare se la sua Forza o Resistenza è maggiore la Forza avversaria; liberarsi è un'azione autoconclusiva.
Slot Difesa
Lo slot Difesa è il numero di azioni difensive effettuabili in un round.
Parata: Richiede 1 slot Difesa fermare un attacco avversario senza danneggiarlo come lanciare proiettili contro proiettili o interporre una spada contro una spada. Il danno subito può essere ridotto o azzerato.
Schivata: Richiede 1 slot Difesa evitare un attacco avversario spostandosi entro un metro. Il danno è azzerato.
Spostamenti: Richiede 1 slot Difesa spostarsi dalla propria posizione per evitare un attacco. Il movimento massimo è pari a 1/3 del movimento di uno slot Azione. Il danno è azzerato. Fuggire usando una capacità di movimento particolari (volo, nuoto ecc.) è considerata Difesa Totale: il round termina, non si applica che si fugge dall'ultima azione offensiva dell'avversario o se l'avversario riesce a concludere le sue azioni offensive.
Slot Tecnica
Lo slot Tecnica è il numero di tecniche eseguibili in un round. Gli slot tecnica generalmente servono per attivare Tecniche Base, Tecniche Avanzate e Tecniche Speciali. È possibile effettuare 1 singola tecnica Avanzata ogni round, indipendentemente dal numero di slot Tecnica a disposizione.
Azioni Gratuite
Le Azioni Gratuite sono azioni non offensive e non difensive effettuabili in un round. Non sono limitate numericamente, ma solo dal buonsenso del giocatore. Sono suddivise in 3 categorie:
Istantanee: estrarre armi, estrarre oggetti conficcati, movimento (6m, 1 volta a round da utilizzare al primo movimento offensivo del round, non divisibile).
Veloci: effettuare finte, passare un oggetto, lanciare 1 oggetto senza volontà offensiva.
Lente: attivare/caricare [Meccanismi] non offensivi, applicare [Veleni], creare oggetti.
Queste sono le cose che puoi fare con i vari slot; per adesso non metto altre meccaniche più complesse essendo appunto questa la prima lezione.
Per attaccarmi userai le tue statistiche OFFENSIVE PRIMARIE queste sono FORZA e VELOCITA', direi che sono abbastanza autoesplicative. Essendo tu energia bianca, per il momento, queste hanno un valore di 100. SOlitamente, per rendere più pratica la lettura al tuo avversario/qm è utile specificare le statistiche offensive di ogni slot azione che si usa poiché queste possono variare a seconda dei consumi utilizzati o della abilità che poi apprenderai.
Riassumendo fino all'osso: Attaccami senza sfruttare il chakra, decidi tu la distanza a cui si trovano i nostri personaggi. Dimostrami semplicemente che sai come utilizzare questi slot. -
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La miglior difesa è l'attacco
Kaze rimase affascinata dalla parlantina e dall'abilità che aveva il suo nuovo maestro nello spiegare le cose: era andato subito al sodo e non aveva iniziato la solita filippica lagnossa
*Credevo avrebbe iniziato ad annoiarmi con ninjiucosi, simboli e chakra vario, invece passiamo subito all'azione* pensò con un brivido lungo la schiena
*Vuole che lo attacchi, anche se è palese che non ho speranze di coplirlo* ammise, analizzando freddamente la situazione
*Come posso anche solo sfiorare uno come lui?* insistette, non dubbiosa sulla sua capacità, ma conscia che chi le si parava davanti non era un ninja qualsiasi
*Ma devo fare buona impressione!* la determinazione stava prendendo il sopravvento ed i pugni si chiusero per prepararsi all'attacco
La sua strategia era semplice: una corsa per avvicinarsi, una finta per un colpo banale e poi la risoluzione per un attacco ben più articolato.
Kaze iniziò la sua corsa verso il Maestro con la classica posa a busto avanzato e le braccia dietro la schiena, dritte: la corsa che aveva visto migliaia di volte in allenamento e che contraddistingueva i ninja. Era a 6 metri circa dal Maestro e la corsa non l'avrebbe fermata se non a ridosso del suo "nemico", con uno slancio ed un impeto che potevano ricordare quello di un fiume in piena che non vuole ostacoli o vincoli al suo cammino, uno spirito indomito che peccava non di presunzione ma di inesperienza ed impazienza, elementi tipici della giovane età di Kaze.
Arrivata a ridosso del Maestro avrebbe fermato la cosa con un gesto elegante ed armonico a cercare una spazzata ampia e vistosa, portando le braccia ad angolo retto con i pugni al busto per mantenere l'equilibrio durante la rotazione di gambe e busto. La gamba sinistra piegata anch'essa per l'appoggio necessario al terreno e la destra stesa ad usarla come mazza per impattare le gambe avversarie all'altezza degli stinchi, con il chiaro intento di far perdere l'equilibrio. Ma all'ultimo momento la forza della rotazione cambierebbe con la mano destra che si aprirebbe con la distensione del braccio e la spinta della gamba sinistra ad inarcare il busto in una capriola totale con il nuovo appoggio della mano destra sul terreno: una capriola che vedrebbe il piede destro andare a muoversi in un rapido arco dal basso verso l'alto per una piroetta ed un calcio a martello con il tallone del piede diretto alla testa del maestro, con il braccio sinistro e la gamba sinistra a mantenere l'equilibrio e fare da contrappesi per una rotazione fluida e precisa.
[Forza 100]
[Agilità 100]
[1 slot attacco] avvicinamento
[2 slot attacco] finta
[3 slot attacco] attacco. -
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Ritorno alle Basi
-I-
Aveva passato la lagna a Sho senza pensarci due volte quel mattino, in amministrazione per la maggiore le carte richiedevano la sua supervisione o quantomeno la sua approvazione quindi decise di risparmiare tempo ed occuparsene direttamente lui.
Tuttavia, con sua enorme sorpresa, si rese conto che il tempo necessario ad occuparsene fu sufficiente a lasciargli tutto il pomeriggio libero, ragione per la quale si sarebbe tolto la curiosità di vedere chi fosse la nuova quota rosa del villaggio.
Purtroppo le kunoichi erano così poche che poteva contarle sulla punta della mano, il fatto che avesse avuto a che fare con tutte poi era un altro paio di maniche.
Al campo d’addestramento la ragazza che scambiava i primi colpi con Sho lo sorprese positivamente: nessun fronzolo, acconciatura pulita, vestiti particolari ma senza dubbio adatti al combattimento, era un ottimo inizio.
Certo la stessa cosa non si poteva dire dello schema d’attacco, avesse potuto vedere l’espressione di Raizen probabilmente si sarebbe immobilizzata ed avrebbe chiesto scusa.
Ma comunque l’Hokage non avrebbe fiatato, non prima che Sho schivasse con una semplicità disarmante l’unico attacco.
Troppo, troppo, troppo.
Impossibile non riconoscere la faccia scolpita sulla montagna che ora scuoteva leggermente il capo.
Il tono di Raizen era bonario, identificarlo non sarebbe stato difficile, si era infatti messo alle spalle di Sho, quindi di fronte a Kaze.
Troppo impulsiva, troppo frettolosa, troppi movimenti.
Sorrise cordiale, stava a braccia conserte, ben piantato, inamovibile persino con l’immaginazione grazie alla sua stazza.
Se fai una finta e poi attacchi sfruttando lo stesso arto l’efficacia è… pari a zero.
L’avversario si concentra comunque su quello e riposizionare la difesa è un attimo, soprattutto se perdi tempo con le piroette.
Meno fronzoli, più cazzotti.
Si poggiò sulla recinzione.
Sho prenditi pure il resto della giornata, in amministrazione sono riuscito a sbrigare tutto, lasciala a Me.
L’ultima parola, stranamente, fece scomparire l’Hokage, facendolo ricomparire a poco più di un metro dai due, suonando più forte nonostante il tono fosse sempre lo stesso.
Non sapeva quanto sapesse la ragazza sulle arti ninja, ma un teletrasporto ben utilizzato era sempre un'ottima entrata in scena, e tra i difetti di Raizen c'era anche una punta di vanità.
Forza, riproviamo.
Un attacco pulito, niente piroette.
Puoi fare delle finte se vuoi, ma fa che siano efficaci.
Inoltre se ti ci impegni penso che tu riesca anche a portare qualche colpo in più.
Si preparò quindi all’attacco mettendosi braccia conserte.
Ricorda, se tu non fai niente per non costringermi a fare diversamente la mia attenzione resterà sempre su ciò che mi minaccia e si muove per primo.
E soprattutto posso guardare solo una cosa per volta, se devo difendermi una mano sarà complesso difendermi un piede.
Coraggio.
Attese con un mezzo sorriso.CITAZIONEAllora, innanzitutto ti sarà chiaro che ho preso in mano le redini del corso, cambierà poco sostanzialmente, semplicemente lo concludo io visto gli impegni universitari di Sho.
Ho notato che con la scrittura non sei messo male, ma non so perché nella parte del combattimento tutto si è confuso.
Visto che parte del gioco è proprio questa però forse è meglio mettere da parte un po' la scorrevolezza del narrato per concentrarsi meglio nella chiarezza d’esposizione.
Quindi, dedica ad ogni azione uno o più periodi, ma mai il contrario, raramente una buona azione riesce a stare nella stessa frase di una seconda e se non causa troppi problemi meglio separarli anche in paragrafi.
Secondariamente: le descrizioni importanti sono quelle delle zone che vai a colpire e per quale ragione, ad esempio un calcio sull’orecchio per stordire l’avversario, o sul plesso solare per spezzargli il fiato, la posizione del corpo del tuo personaggio può essere meno dettagliata, è anch’essa importante ma meno in quanto l’avversario potrebbe sfruttarla unicamente nell’ultimo attacco da te effettuato, per il resto meglio prediligere le parti di post sopra descritte e poi le altre.
Questo se per te è necessario scegliere, altrimenti va Benissimo farle entrambe, ma la più importante resta l’attacco.
La posizione del corpo del tuo personaggio è importante in difesa, ma ne parleremo al prossimo post con qualche esempio pratico.
Conclusi i consigli di gioco direi di passare ai chiarimenti burocratici.
Hai speso i tuoi primi slot praticamente per nulla, l’avvicinamento, partendo tu da una posizione relativamente vicina ed essendo quello il tuo PRIMO slot nella fase d’attacco poteva benissimo essere gratuito, come recita il regolamento nell’apposita sezione:
Azioni Gratuite
Le Azioni Gratuite sono azioni non offensive e non difensive effettuabili in un round. Non sono limitate numericamente, ma solo dal buonsenso del giocatore. Sono suddivise in 3 categorie:
Istantanee: estrarre armi, estrarre oggetti conficcati, movimento (6m, 1 volta a round da utilizzare al primo movimento offensivo del round, non divisibile).
Per la finta, che come ti ha anche spiegato il PG era poco efficace, stesso discorso:
Veloci: effettuare finte
Riportato nel paragrafo sottostante della stessa sezione del regolamento sopra linkata.
Quindi, proviamo a costruire un secondo attacco e poi procediamo.
Mi raccomando, se i personaggi ti sembrano rudi, o comunque sgradevoli ricorda che il player non ha per forza lo stesso parere o comportamento, essendo un gioco di ruolo si impersona un certo carattere, tuttavia le lezioni possono giungere anche da loro.
Passiamo adesso ad una piccola parte più burocratica ossia la fluidità di lettura del post.
Quando si crea un post lo si fa a nostro gusto ovviamente, ma ci sono alcune cose essenziali che permettono al tuo compagno o al QM nelle giocate di interagire al meglio con te.
Per comodità nel fornirti informazioni elencherò anche “errori” che nei tuoi post non ci sono.
1 durante l’assegnazione degli stemmi è sempre comodo sapere quanti post sono stati fatti, generalmente li si segna con un numeretto romano nel sottotitolo.
2 colori e parti evidenziate: prima o poi ti tornerà utile nei post (o magari nella scheda) evidenziare dei passaggi, oppure utilizzare corsivi, o grassetti o magari diversi colori quando scrivi, in questo topic troverai qualche indicazione per i colori, mentre il grassetto nel narrato viene generalmente utilizzato per segnalare notifiche importanti, il corsivo per specifiche.
Questi ultimi due non sono indispensabili, ma una buona calibrazione dei colori risparmia molti mal di testa XD
cliccami ti porto al topic sui colori
3 slot: sia difesa che attacco, è sempre bene segnalarli nel post.
Un esempio di narrato con segnalazione dello slot è questo:
L'ultimo attacco, considerando che il suo ultimo obiettivo erano state le braccia, sarebbe stata la gamba, ma visto che era anche la Kasumi avrebbe colpito li, lui avrebbe mirato alla gamba speculare, cercando di minare l'equilibrio avversario con una spazzata che avrebbe potuto definitivamente distrarne l'attenzione per una chiusura assai efficace. [SA 4]Volontà assassina vel +2 +impasto basso = nera +5 stivali da combattimento potenza 40[/COLOR]
Come puoi vedere ho messo sia un colore diverso che il grassetto per evidenziare dei dati importanti sul mio attacco che altrimenti sarebbero stati impossibili da scrivere mantenendo il testo scorrevole e fruibile.
Generalmente dentro al grassetto (che si chiama dataspoiler) trovi la potenza dei colpi e come questa è composta (chakra, ninjutsu, impasti o equipaggiamento eccetera) in questo caso trovi un’abilità (volontà assassina) un impasto e la potenza dell’equipaggiamento posseduto dal personaggio (gli stivali)
Potrebbe aiutarti in tutto questo il creapost, un simpatico strumento che ti permette di personalizzare e abbellire a tuo piacimento i post, inserendo i codici automaticamente, puoi chiedere eventuali spiegazioni sul suo funzionamento su discord.
Il creapost permette inoltre di creare una comoda tabella di fine post in cui puoi segnare sinteticissimamente ogni spesa, ferita, azione e varie intrapresa del round
cliccami per il Creapost
riassumendo, obiettivi per il prossimo post:
attacco più efficace
descrizione maggiormente puntuale
segnalazione degli slot come da esempio. -
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RITENTAR NON NUOCE
III POST
Il suo primo attacco era andato decisamente male, con Sho che aveva schivato tutta la sua elabotata strategia con un balzetto e le aveva fatto fare la figura della novellina. Kaze si irrigidì terribilmente mentre le venivano dati gli ovvi consigli da una persona ben pià esperta di lie, ma fu solo quando entrò in causa l'Hokage Raizen a colpirla di più. Lei aveva visto quella figura quasi mistica solo da lontano, tra la folla delle manifestazioni del villaggio e con il faccione scolpito sul monte, ma ora quel viso non era più di pietra e le stava parlando di come avesse fatto una sciocchezza.
*cosa diavolo fa qui l'hokage!* fu il primo fulminante pensiero che la irrigidì ancora di più, col corpo che tremava leggermente per la rabbia e la vergogna che provava
*ho fatto una pessima figura* si umiliò con questo pensiero
*mi caccierà, mi prenderanno tutti in giro* insisté con gli occhi che si riempivano di lacrime
Ma le parole dell'Hokage non erano solo di critica, ma consigli su come migliorare e su come ritentare l'attacco proprio su di lui: questo fece rinsavire Kaze che riprendette sicurezza e determinazione
*sta dicendo che dovrei attaccarlo?* non ci credeva, non riusciva a contemplarlo
*vuole che gli dimostri quanto vali!* si motivò
*forza Kaze, porta un bel colpo e stupiscilo!* continuò questo training autogeno per riprendere il controllo e focalizzare l'obiettivo
Subito si mise in posizione di difesa, così come aveva visto fare molte volte in allenamento: aveva le ginocchia piegate, le gambe allargate ed i piedi ben distanti per una postura malleabile e stabile. Le braccia erano aperte e distanti dal corpo: la destra indietro mentre la sinistra avanti, all'altezza del viso. Prese un gran respiro e si gettò in avanti intenta a raggiungere la distanza di ingaggio per attaccare l'Hokage.
Fece un piccolo salto in avanti per sferrare il primo pugno con il pugno destro diretto al viso dell'uomo, proprio sulla guancia con un movimento ampio e spaziato, mentre con la gamba sinistra muoveva un calcio diretto al fianco destro di Raizen, in leggero ritardo rispetto al pungo, ma con movimenti più rapidi, il piede ben disteso per un impatto efficacie: voleva che il pugno fosse ben più visibile e portasse a copertura l'uomo, che con tutta probabilità (sperava lei) lo avrebbe visto scoprirsi proprio sul fianco alternativo a cui mirava con il calcio.
Ultima idea era quella di eseguire una torsione del busto per sferrare una gomitata con il braccio sinistro quando i due primi colpi avessero impattato con l'uomo, in difesa o meno. Obiettivo la faccia dell'Hokage, una bella gomitata vecchia scuola dritta dritta sul grugno, senza fronzoli.
Chakra: 10/10Vitalità: 8/8En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 100Velocità: 100Resistenza: 100Riflessi: 100Statistiche Secondarie Concentrazione: 100Agilità: 100Intuito: 100Precisione: 100Slot Difesa 1: ///2: ///3: ///Slot Azione 1: pugno2: calcio3: gomitataSlot Tecnica 1: ///2: ///Equipaggiamento - Fasce da Combattimento (Fasce su entrambe le mani) × 2
- Bende Rinforzate (Avambracci e stinchi di entrambi i lati) × 4
- Kunai × 4
Note
///. -
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Primo Chakra
-II-
Al rinnovato entusiasmo della ragazza Raizen sorrise incoraggiante, soddisfatto anche dal suo cambio di tattica, certo ancora un po' fiscale nei riposizionamenti della guardia, ma di sicuro non se la stava cavando male.
Entrambi i primi colpi vennero comunque intercettati dai palmi delle mani del Kage, prepararsi alla difesa non fu infatti complesso per lui, quel salto anticipava che i bersagli della studentessa sarebbero stati nella parte superiore del corpo, in assenza di armi infatti le era totalmente impossibile sperare di colpire efficacemente dalla cintola in giù se aveva pareggiato l’altezza della Montagna con un salto.
Senza troppi danni ma con un sonoro schiaffo, il primo pugno impattò sulla mano sinistra l’entità dei colpi non era infatti sufficiente per lui da costringerlo ad una difesa maggiormente serrata, facendolo optare per una semplice parata con una singola mano, la cui dimensione rendeva il compito ancora più semplice. [SD1]Resistenza Nera Ferita nulla
Il secondo colpo invece avrebbe impattato sulla mano destra similarmente al precedente [SD2]Resistenza Nera Ferita nulla] niente impediva infatti agli arti di muoversi indipendentemente verso i due bersagli scelti da Kaze, soprattutto vista l’esperienza accumulata in anni di vita sul campo di battaglia.
Sull’ultimo colpo poi era ancora presente la mano sinistra [SD3]Resistenza Nera Ferita nulla e non gli fu necessario spostarsi ulteriormente per intercettare anche la gomitata, la posizione assunta precedentemente dalla mano per ripararsi dal pugno non gli impediva infatti di osservare i movimenti di Kaze per cui si era concentrato sul parare il calcio al fianco anziché spostare la mano, azione che comunque non gli avrebbe causato chissà quale distrazione.
Bene!
Deeeecisamente meglio.
Ma sai, puoi almeno salutare eh!
Accettava sempre un po' di confidenza da parte dei sottoposti, ma un saluto era quantomeno d’obbligo.
Tornando alle cose importanti.
Ci sono alcuni appunti.
La posizione di difesa.
È molto… scolastica diciamo.
Non è sbagliata, ma ha dei limiti, le gambe divaricate non rendono facile una schivata laterale, stringile un po'.
E soprattutto da adesso in avanti impegnati in uno stile tutto tuo, se utilizzi uno schema ricorrente sarà facile per l’avversario studiarlo e comprenderne i punti deboli, come il caso delle schivate laterali.
Se comprendo che la portata dei tuoi movimenti è ridotta per via della posizione che assumi il mio colpo seppur meno potente avrà una maggiore portata, ma se impugno una katana la testa te la porto via lo stesso.
Io ad esempio ho una posizione tutto sommato rilassata, le gambe non sono mai oltre la linea delle spalle e tendo a chinarmi leggermente vista la mia altezza.
Raramente però alzo le mani per riparare il viso, le lascio abbastanza in basso, a metà strada, pronte a dirigersi ovunque.
Ma è il mio stile, ed è adatto al mio corpo e alle mie abitudini.
Non avere fretta, non ho bisogno di vedere ora il tuo, ma pensaci.
Non assunse alcuna posizione di guardia ma la invitò nuovamente ad attaccare.
Coraggio.
Questa volta direi che puoi sfruttare anche delle armi, magari riesci a fare qualcosa di ancora più efficace, inoltre mi sembra di aver notato che tendi a non utilizzare il chakra per incrementare le tue capacità fisiche, può aiutarti anche quello, per cui impasta qualcosina.
Tese una mano in avanti e muovendo le dita la invitò a farsi nuovamente sotto.CITAZIONEohhh eccellente!
L’utilizzo dello schemino rende sempre tutti più felici.
Trovo migliorati anche gli attacchi, non considerare ovviamente la facilità con cui il mio personaggio reagisce ad essi, dopotutto il divario che intercorre tra i due al momento è molto simile a quello tra naruto genin e il raikage tipo XD
Però l’attacco è buono e ben descritto, non è necessario separare con uno spazio i paragrafi dei vari slot azione, se utilizzi il metodo che ti ho suggerito io (bastano un paio di bottoni nel creapost) ti accorgerai che è più che sufficiente la presenza di qualcosa di evidente e colorato per far comprendere dove finisce una cosa e dove ne inizia un’altra.
Bene comunque, passiamo agli impasti e all’equipaggiamento.
La parte in cui ti toccherà mettere il dataspoiler per poter dire quanto danno fai tra le tacche e il danno degli oggetti senza insozzare il testo XDCITAZIONEL'equipaggiamento in realtà non è estesissimo come concetto, ti basti sapere che non para dal chakra e dai suoi effetti, quindi qualsiasi tecnica gli passa attraverso, una fiammata dopotutto arroventa una corazza, mentre la sua rottura dipende da una serie di valori riassumibile col concetto di durezza:
Durezza: La durezza è la resistenza dei materiali: è possibile danneggiare oggetti con durezza pari o inferiore l’arma attaccante; la durezza massima è 5. Un’arma si rompe se la potenza dell’attaccante è superiore alla potenza del difensore per la durezza.
Per esempio, un kunai (potenza 10 durezza 3) può essere rotto da un’arma di potenza 35 o superiore, pari durezza. Le tecniche (emissioni) offensive possono sempre danneggiare gli oggetti in uso; l'equipaggiamento riposto e non utilizzato è considerato immune alle tecniche. Gli oggetti si considerano con potenza 20 e durezza variabile in base al materiale (plastiche/vetro 1, legno/mattone 2, metallo/roccia 3); sono sempre considerati parienergia la fonte del danno.
che viene utilizzato quando due equip cozzano tra di loro oppure quando colpiti da tecniche particolarmente potenti, infatti come vedi non è facile rompere qualcosa a meno di conoscenze particolari
Impasto: Usando chakra è possibile potenziare 1 o più statistiche primarie, ottenendo tacche temporanee per 1 slot Azione/Difesa, da dividere tra le statistiche primarie. Un consumo Mediobasso (2 Bassi) concede +4 tacche temporanee: ogni consumo Basso in più concede +2 tacche aggiuntive. Ogni consumo inferiore concede -1 tacca. Esistono impasti massimi per grado.
Studente/Sospetto: Mezzo Basso (+2)
Genin/Nukenin C: Basso (+3)
Chunin/Nukenin B: Mediobasso (+4)
Jonin/Nukenin A: Medioalto (+8)
Sovraimpasto: È possibile superare il limite di impasto del proprio grado impastando più chakra del massimo consentito. Questa azione danneggia chi la esegue: riduce di ½ Leggera la Vitalità ogni tacca sopra il limite del proprio grado. Da non confondere con l'OverCAP.
CAP: Rappresenta il potenziamento massimo raggiungibile nella singola statistica sommando al valore base della propria energia Vantaggi/Svantaggi, Bonus/Malus, Aumenti/Diminuzioni e Impasti e Sovraimpasti. Il CAP varia in base al grado: Studente (+3), Genin (+4), Chunin (+6), Jonin (+8).
OverCAP: L'utilizzatore può superare i propri limiti impasti dal CAP. Può aumentare il CAP (numero di tacche di vantaggio massimo ottenibile) di una statistica di 4 tacche per un round: come contraccolpo, l'arto utilizzato è Paralizzato per 1 round oppure Semiparalizzato per 2 round. È possibile effettuare l'overCAP solo contro parienergia o superiore. Da non confondere col sovraimpasto.
Questi gli impasti che ci costringono ad introdurre anche le statistiche principali, ci occuperemo delle secondarie dopo.
Forza: Rappresenta la prestanza fisica offensiva; modifica l'ammontare di danni inflitti e indica la Velocità assunta dalle armi da lancio. Avere una buona forza permette di fare più danni e scagliare velocemente le armi. Si oppone alla Resistenza per il calcolo dei danni.
Velocità: Indica la velocità offensiva; modifica la rapidità di movimento, la velocità dei colpi e azioni effettuate. Avere una buona Velocità permette di avere più possibilità di colpire l'obiettivo. Si oppone ai Riflessi per la probabilità di colpire.
Resistenza: Indica la prestazione fisica difensiva; modifica resistenza alla fatica, alle ferite e al dolore. Avere una buona resistenza incrementa la vitalità. Si oppone alla Forza per il calcolo dei danni.
Riflessi: Indicano la velocità difensiva; modifica la rapidità di reagire ad un attacco, effettuando parate oppure schivate degli attacchi avversari. Avere dei buoni Riflessi permette di non essere colpiti. Si oppone alla Velocità per la probabilità di colpire.
Ogni tacca di vantaggio della Forza (attaccante) rispetto la Resistenza (difensore), aumenta di 5 la Potenza dell'attacco, viceversa, ogni tacca di vantaggio della Resistenza (difensore) rispetto la Forza (attaccante), diminuisce di 5 la potenza dell'attacco. L'aumento di potenza si applica come ultimo bonus dopo gli altri garantiti da tecniche/abilità. La potenza minima è 3.
piccola aggiunta per capire meglio come calcolare al meglio i danni che infliggi visto che userai a breve le armi:
Colpo Senz'arma: La Potenza del colpo senz'arma è 10. I [Potenziamenti] incrementano la potenza del colpo senz'arma. La Potenza massima aggiuntiva al colpo senz'arma per la differenza tra Forza e Resistenza è pari a +10 da Studente, +20 da Genin, +30 da Chunin, +40 da Jonin.
Colpo con Arma: La Potenza dell'offensiva varia in base all'arma [Mischia], [A Distanza]. La Potenza massima del Colpo con Arma, esclusi tutti gli altri potenziamenti quali tecniche, meccanismi ecc… è pari a al doppio della Potenza dell'arma stessa. La Potenza minima del Colpo con Arma è sempre pari alla metà della Potenza dell'arma stessa.
Tecnica/Bomba: La Potenza dell'offensiva varia in base alla Tecnica/[Bomba]. La Forza (attaccante) è sempre parienergia il difensore, il danno viene calcolato come nel Colpo con Arma.. -
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ANCHE IMPASTARE NON NUOCE
IV POST
La prima serie di attacchi era decisamente da dimenticare, ma con la seconda Kaze ricevette anche i complimenti dall'Hokage
<credevo fossimo qui per addestrarmi> rispose inizialmente con tutta l'arroganza della bambina che era in lei, dopo che l'Hokage le fece notare che non lo aveva nemmeno salutato. Si rimise eretta ed unì le mani per un saluto in stile ninja, con la testa chinata verso le mani una volta. Dopo di che impastò il proprio chakra così come le avevano insegnato all'accademia, con quelle sfere che dentro di se si univano per crearne una ancora più grande che dava origine a potenza e rapidità. Decise quindi di potenziale al massimo la propria energia nei tendini e nei muscoli delle gambe, scegliendo la Velocità come prerogativa dei suoi successivi attacchi e non includendo le braccia nel potenziamento. [IMPASTO]velocità energia bianca + impasto mezzo basso = bianca + 2 tacche
Scattò nuovamente per superare la figura dell'Hokage e porvare a sferrare un primo calcio diretto al fianco destro dell'uomo con una semigiravolta di busto e gamba destra, con l'intento di stilettare con un rapido ingresso la difesa avversaria. [SA1]velocità energia bianca + impasto mezzo basso = bianca + 2 tacche
Il secondo affondo avrebbe interessato sempre la parte destra dell'uomo, ma con un movimento del piede sinistro a cercare la faccia dell'obiettivo, mantenendosi in equilibrio con le mani poggiate al terreno. [SA2]velocità energia bianca + impasto mezzo basso = bianca + 2 tacche
Il terzo attacco avrebbe mirato ancora al busto dell'Hokage, con una proiezione di entrambi i piedi per una spinta a colpire sotto la spalla all'altezza del fianco e dell'ascella maschile, sempre coadiuvata da un equilibrio mantenuto con i palmi delle mani a terra. [SA3]velocità energia bianca + impasto mezzo basso = bianca + 2 taccheChakra: 10/10Vitalità: 8/8En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 100Velocità: 100 + 50 impastoResistenza: 100Riflessi: 100Statistiche Secondarie Concentrazione: 100Agilità: 100Intuito: 100Precisione: 100Slot Difesa 1: ///2: ///3: ///Slot Azione 1: calcio destro2: calcio sinistro3: calcio doppioSlot Tecnica 1: ///2: ///Equipaggiamento - Fasce da Combattimento (Fasce su entrambe le mani) × 2
- Bende Rinforzate (Avambracci e stinchi di entrambi i lati) × 4
- Kunai × 4
Note
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Edited by cnosso - 20/1/2020, 22:58. -
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Difesa
-III-
Raizen aggrottò la fronte alla risposta secca della ragazza.
Credevo che potessi permettermi di saltare l’addestramento al rispetto del proprio Sensei.
È qualcosa che generalmente si apprende in tenera età.
Kaze se già non l’aveva intuito con quel piccolo scambio di parole, avrebbe presto compreso che quanto ad arroganza l’Hokage era difficilmente contrastabile.
E si, sei qui per il tuo addestramento ma questo non ti impedisce di salutare.
Ricevuto il suo saluto sorrise compiaciuto ed attese il nuovo attacco.
Un attacco fantasioso, come il primo per cui l’aveva ripresa, ma agli effetti poteva essere assai efficace vista l’imprevedibilità dell’arto che si sarebbe mosso per colpire.
Per l’Hokage però fu sufficiente calare l’avambraccio sul fianco per parare il primo calcio, [SD 1]statistiche energia nera mentre per il secondo attacco si limitò ad indietreggiare facendo scorrere il piede senza venir colpito [SD 2]statistiche energia nera
Coordinarsi per l’ultimo attacco rese semplice la vita a Raizen che esposti i due avambracci si limitò a far impattare i piedi con essi, portando una delle gambe verso dietro in modo da non farsi sovrastare dalla spinta della ragazza [SD 3]statistiche energia nera
Beh, direi che ci siamo.
Ti sei lasciata nuovamente andare, ma non era male.
Ricorda sempre però che un attacco troppo sporco può avvantaggiare il tuo avversario.
Altra cosa importante è chiudere una serie con un colpo che nessuno vorrebbe mai subire, qualcosa che causi menomazioni importanti, altrimenti il tuo avversario potrebbe subirlo per contrattaccare immediatamente.
Sono cose che imparerai con il tempo, ma qualche spoiler è sempre utile no?
Direi che siamo pronti per lo step successivo.
Uno step che nessuno avrebbe mai voluto affrontare con l’Hokage, un uomo che sforava abbondantemente i due metri e largo quanto un armadio da una dozzina di stagioni.
Portò un piede in avanti, ma non lo vece strisciare, bensì lo alzò e nel farlo impattare si potè chiaramente sentire il terreno vibrare sotto la sua forza mentre il chakra si espandeva.
Non era qualcosa di visibile, di perfettamente percepibile, era più un peso invisibile in grado di appesantire il fiato.
Ora attacco io.
Tu ti difendi.
Colpì esclusivamente l’aria e lo spostamento che ne derivò avrebbe rifatto la piega a Kaze.
Ma non lo farò a piena potenza e non me lo chiedere, come non dovrai chiederlo a nessuno.
Fatti sottovalutare, SEMPRE.
Sei un ninja, ricordalo, il tuo obiettivo è vincere, e riportare a casa la pelle, l’onore potrebbe buttarti un un vicolo cieco da cui non ti salverebbe.
Il primo attacco sarebbe stato una parziale spazzata, di fatto un calcio dato col piede sinistro che dopo la pedata intimidatoria era rimasto poco più indietro per cui non sarebbe stato necessario caricare il colpo. Il calcio sarebbe stato diretto al piede destro di Kaze il cui principale obiettivo era impegnarla nella ricerca di un nuovo equilibrio [SA 1]statistiche energia Bianca + 2 tacche a forza e 2 a velocità casomai l’avesse colpita, ma in realtà il suo principale obiettivo era semplicemente attirare la sua attenzione verso i piedi.
Quale che fosse stato l’esito dell’attacco, contemporaneamente ad un leggero avanzamento in caso l’avversario avesse evitato il precedente colpo indietreggiando, avrebbe esteso completamente il braccio dopo aver serrato il pugno nel cercando un pugno al plesso solare [SA 2]statistiche energia Bianca + 2 tacche a forza e 2 a velocità certo la forza era moderata e non avrebbe fatto comunque troppo male a Kaze, ma il pugno di Raizen era comunque un discreto macigno anche se fortunatamente non indossava i guanti!
Ovviamente l’attacco sarebbe giunto pochi istanti dopo la pedata, cercando di sorprendere l’avversario durante la schivata.
Neanche il tempo di riordinare la difesa per Kaze che la testa dell’Hokage sarebbe calata contro la sua cercando una craniata in grado di stordirla, soprattutto considerando che per quel colpo non era necessario nemmeno recuperare il braccio, attaccando quindi con pochissimo preavviso [SA 3]statistiche energia Bianca + 2 tacche a forza e 2 a velocità
Basso, medio, alto.
Semplice no?
Pochi fronzoli, poca necessità di caricare i colpi, rapidità ed efficacia.
Non elegantissimo, ma efficace.
Altra cosa da mantenere di conto: la fatica.
Non saresti la prima a svenire per il troppo sforzo, tieni sempre sotto controllo le tue riserve di energia, o potrebbero tradirti.
Tanto quanto salvarti.
Una volta compresa l'effettiva capacità di Kaze di difendersi avrebbero continuato con gli utilizzi del chakra, ma non prima.CITAZIONEAllora, come ti suggerisce Raizen occhio alla riserva di chakra, hai impastato in totale un basso e mezzo ma non hai riportato i consumi, al momento hai 8.5 bassi su 10, non sei a piena riserva.
Finire a zero comporta lo svenimento e non è affatto bello finire in balia del nemico senza possibilità di difendersi XD
Per il resto la parte degli slot difesa è già stata linkata, quindi dagli un occhiata e prova ad imbastirne una tu, ai danni eventuali penseremo dopo.
NB potrebbe esserci bisogno di impastare per sfuggire alla velocità di Raizen.
A sto giro spiegazione semplice.
Come la volta scorsa non temere di contattarmi su discord per eventuali domande, le difese sono antipaticissime. -
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LA MIGLIOR DIFESA E' L'ATTACCO
V POST
Kaze era del tutto concentrata ad ascoltare l'Hokage e non rispose affatto alle sue parole, ma immagazzinava ogni parola detta, come se le andasse a chiudere nella sua mente per custodirle gelosamente. Non obiettò nemmeno quando venne "ripresa" sul saluto e sui suoi modi, rimanendo sempre assolutamente concentrata sul suo maestro/sfidante.
L'Hokage stava per attaccare, ma la ragazza cercò di non pensare al divario delle due stazze, era comunque un allenamento e se il maestro avesse voluto, l'avrebbe facilemente sconfitta già alla prima occhiata. Si mise in difesa ed osservò le movenze dell'avversario per provare a predirne le intenzioni.
Al primo attacco, quello di spazzata, reagì d'istinto saltando da terra, senza veramente riflettere sulle implicazioni tecniche di non avere più terreno solido su cui poter schivare o scattare [SD1]Energia Bianca
Il secondo la colse quasi alla sprovvista, intenta com'era a chiamarsi stupida avendo difatto immobilizzato il proprio corpo in aria e dato all'avversario un facile bersaglio. Reagì provando a scartare l'esile corpo di lato per quel che bastava a far passare l'enorme pugno a lato del suo fianco sinistro, dato che fortunatamente era un affondo e non un complicato gancio [SD2]Energia Bianca
La testata arrivò come un fulmine a ciel sereno e totalmente inatteso, sia per la rapidità, sia per la disattenzione crescente di Kaze, troppo impegnata a pensare al colpo presente e non architettando strategie adeguate. Non aveva modo di scansare un così rozzo attacco lì a mezz'aria ed optò per l'unica idea che le venisse in mente: rispondere alla testata con una testata, sfruttando il chakra per potenziare la sua resistenza e subire il colpo sperando di non perdere i sensi. Anche impastare più del dovuto le avrebbe fatto male, ma era intenzionata a resistere ad ogni costo [SD3]Resistenza Energia Bianca + impasto mezzo basso + Sovraimpasto (1) + Overcap Resistenza = Energia Bianca +3 taccheChakra: 6/10Vitalità: 7.5/8En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 100Velocità: 100Resistenza: 100Riflessi: 100Statistiche Secondarie Concentrazione: 100Agilità: 100Intuito: 100Precisione: 100Slot Difesa 1: Salto2: Schivata3: TestataSlot Azione 1: ///2: ///3: ///Slot Tecnica 1: ///2: ///Equipaggiamento - Fasce da Combattimento (Fasce su entrambe le mani) × 2
- Bende Rinforzate (Avambracci e stinchi di entrambi i lati) × 4
- Kunai × 4
Note
Testa semiparalizzata per 2 round per overcap
Edited by cnosso - 24/1/2020, 23:37. -
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Tattiche Inusuali
-IV-
La ragazza reagì bene, la schivata aerea non fu certo delle migliori ma la testata, a quel punto inevitabile, fu trasformata in un punto di forza da parte di Kaze.
Molto bene.
La reazione alla testata mi è piaciuta, con un po' di foga in più potresti tranquillamente trasformarlo in un attacco.
Ma sei sicura di aver fatto la cosa giusta?
Certo, la mia era sicuramente una testata, ma se il mio coprifronte si fosse rivelato più duro del previsto ora saresti una noce di cocco. Pronta da servire.
Quindi attenta in questi casi.
Stava già riprendendo la posizione d’attacco quando si interruppe.
Mi raccomando, concentrati sui miei tempi d’azione, avrai del tempo per agire, ma dovrei scegliere quando.
La distanza che li separava venne coperta da un singolo passo, e dal braccio che aveva raccolto pareva che volesse proprio attaccare con il pugno destro, la cosa strana era il baricentro che si era abbassato estremamente, portando l’intero busto sotto la guardia avversaria, a quel punto proprio con il pugno destro avrebbe tentato un gancio per colpire i tendini laterali della coscia, [SA1]Velocità Bianca + 2 Forza Bianca base cercando di causare un cedimento degli stessi ed eventualmente una slogatura del ginocchio.
Che ci fosse o meno riuscito, da quella posizione avrebbe composto un sigillo, non rapidamente come suo solito, ma in modo che la studentessa potesse notarlo ed eventualmente intervenire [ST1]Vento Infernale
Villaggio: Personale
Posizioni Magiche: Tigre (1)
L'utilizzatore può creare dalle mani una potente corrente d'aria gelida. Ha gittata pari a 12 metri,potenza pari a 25, il freddo causa Intralcio Leggero per 2 round.
Tipo: Ninjutsu - Fuuton
Sottotipo:
(Consumo: Medio)
[Raggio corrente: 1,5 metri ogni Grado]
[Da studente in su]
La tecnica ha un solo sigillo, ma diciamo che Raizen lo esegue a Rallenty per darti un pò di tempo di reagire in caso volessi
Se non avesse tentato di fermarlo Raizen avrebbe scaricato la tecnica sul torace della ragazza aggravando ulteriormente le sue capacità di movimento, già ridotte dalla semiparalisi che l’impasto gli aveva causato alla testa.
A quel punto, contrariamente alla sequenza adottata prima, sarebbe tornato ad attaccare ad altezza gambe con una spazzata all’altezza delle caviglie [SA2]Velocità Bianca + 2 Forza Bianca baseche avrebbe rincarato con un duro colpo alla mano avversaria, non sembrava pericoloso, in quanto disarmato, ma sarebbe stato sufficientemente potente da rompere un dito se fosse andato completamente a segno, cosa che avrebbe impedito a Kaze di eseguire le tecniche in tempi rapidi. [SA1]Velocità Bianca + 2 Forza Bianca + 2 (tutte da impasto)
Abbiamo già parlato un pò di chakra e danni, ora ti inserirò i dati mancanti ma ormai dovresti averli compresi, particolare fondamentale è quello riguardante le ferite subite.
Offensiva e Danni Potenziali
Ogni tacca di vantaggio della Forza (attaccante) rispetto la Resistenza (difensore), aumenta di 5 la Potenza dell'attacco, viceversa, ogni tacca di vantaggio della Resistenza (difensore) rispetto la Forza (attaccante), diminuisce di 5 la potenza dell'attacco. L'aumento di potenza si applica come ultimo bonus dopo gli altri garantiti da tecniche/abilità. La potenza minima è 3.
- Colpo Senz'arma: La Potenza del colpo senz'arma è 10. I [Potenziamenti] incrementano la potenza del colpo senz'arma. La Potenza massima aggiuntiva al colpo senz'arma per la differenza tra Forza e Resistenza è pari a +10 da Studente, +20 da Genin, +30 da Chunin, +40 da Jonin.
- Colpo con Arma: La Potenza dell'offensiva varia in base all'arma [Mischia], [A Distanza]. La Potenza massima del Colpo con Arma, esclusi tutti gli altri potenziamenti quali tecniche, meccanismi ecc… è pari a al doppio della Potenza dell'arma stessa. La Potenza minima del Colpo con Arma è sempre pari alla metà della Potenza dell'arma stessa.
- Tecnica/Bomba: La Potenza dell'offensiva varia in base alla Tecnica/[Bomba]. La Forza (attaccante) è sempre parienergia il difensore, il danno viene calcolato come nel Colpo con Arma.
Difensiva e Probabilità di Successo
In base alle situazione, ogni attacco ha una diversa possibilità di andare a segno. La differenza di tacche si ottiene come Velocità (attaccante) meno Riflessi (difensore). Ogni intervallo ha una percentuale di successo indicativa, variabile in base alla situazione.
Si trattano di valori orientativi per comprendere l'importanza delle tacche: è una probabilità variabile in base al modo in cui è portata l'offensiva, alle statistiche secondarie impiegate, alle condizioni psicofisiche dei combattenti e dall'abilità di scrittura.
Il difensore ha sempre pieno controllo della sua difesa che è autoconclusiva contrariamente all'attacco che è sempre ipotetico
Tranne nel caso di interazione con un QM o palesi scorrettezze in cui potrebbe intervenire lo staff o il QM stesso per rimettere in piombo la bilancia
in questo caso a te manca una mezza leggera da subire sulla testa vista la forza e il danno base:
danno della sola testata 10 + 2 tacche in forza (= a + 10 di potenza) totale 20 - la tue 3 tacche in resistenza (equivalenti ad una protezione di 15) totale: -0,5 ossia un danno di Mezza Leggera
Vitalità e Danni
La Vitalità rappresenta la massima quantità di danni che può subire prima di svenire. L'unità di misura della vitalità è la Leggera.
Ogni 10 Potenza può causare al massimo una ferita Leggera. Il difensore ha sempre pieno controllo della sua difesa e dell'entità del danno subito.
- Se un arto subisce 6 o più leggere, l'area può subire paralisi, rottura, amputazione, danni ai muscoli o nervi.
- Se la testa subisce 6 o più leggere, può subentrare trauma cranico, coma o morte.
- Se il busto subisce 12 o più leggere, possono subentrare danni agli organi interni, coma o morte.
- Se complessivamente si subiscono 30 o più leggere, può subentrare il coma o la morte.
Il difensore può scegliere di non subire effetti extra.
Un ninja rigenera di ½ leggera ogni ferita in un giorno. Riposarsi e rifocillarsi ripristina completamente la vitalità, mentre per ogni ora di attività leggera rigenera la vitalità di 3 leggere; la vitalità massima è ridotta dall'entità delle
Il Chakra rappresenta l'energia presente nel ninja e la riserva ne definisce la quantità. L'unità di misura del chakra è il Basso.
Il chakra può essere utilizzato per effettuare Tecniche o per migliorare temporaneamente le proprie prestazioni. Ogni utilizzo del chakra riduce la riserva di chakra. Terminare la riserva di chakra implica svenimento, coma o morte.
Un ninja rigenera il 10% della propria riserva ogni ora di attività leggera. Riposarsi e rifocillarsi rigenera completamente la riserva di chakra. Per convenzione, un consumo Basso è uguale a 10. Avere una riserva di 10 Bassi vuol dire avere 100 Chakra. Spendere 20 vuol dire spendere un mediobasso (2 bassi).
e ora passiamo a ciò che devi fare in questo post:
le occasioni sono già chiare, proviamo ad applicarle e vediamo cosa ne tiri fuori, dopo un tentativo o durante se ne avrai bisogno integrerò con ulteriori spiegazioni
l'unica cosa che devi valutare è cosa ti conviene fare, l'ado interrompe tutto il mio turno in favore di un tuo attacco che però posso parare con relativa semplicità (dipende sempre e comunque da come mi attacchi XD) mentre il subisci e mena è quasi in controtempo, nei fumetti si vede spesso, puoi paragonarlo un pò a questa immagineSPOILER (clicca per visualizzare)
però immagina che il pugno di uno dei due (quello che subisce e mena) arriva leggermente dopo, perchè DEVE comunque prima subire e solo immediatamente dopo attaccare, cogliendo l'avversario abbastanza di sorpresa
Il Subisci e Mena (S&M) è una reazione offensiva a discapito della propria difesa. Con il Subisci e Mena si rinuncia alla propria difesa per un ipotetico attacco successivo che coglie di sorpresa l'avversario. Il Subisci e Mena può essere effettuato solo sull'ultima azione offensiva di una combinazione offensiva di colpi. È possibile rafforzare la propria difesa tramite il chakra e variare leggermente la traiettoria del colpo subito ma lo si subirà comunque. Richiede 1 slot Azione e 1 slot Difesa.
La Counter è l'esecuzione di una tecnica per difendersi da una tecnica offensiva avversaria. È possibile effettuare tecniche offensive in reazione a tecniche offensive avversarie se il numero di posizioni magiche è pari o superiore. Le tecniche difensive possono essere utilizzate sempre in reazione a tecniche offensive; è considerata un'azione sleale solo se il numero di posizioni magiche della tecnica difensiva è oltremodo superiore quella offensiva. Richiede 1 slot Tecnica.
L' Azione d'Opportunità (AdO) è la possibilità di agire, con una singola azione, interrompendo le azioni fatte dell'avversario se è presente entro 9 metri dall'attaccante. L'AdO si attiverà durante la metà dell'azione o azioni che interrompe. Richiede 1 slot Azione. Alcune conoscenze permettono di utilizzare Tecniche e richiedono Slot Tecnica anziché Azione.
- Utilizza 2 Slot Azione consecutivi per fini non offensivi; si attiva a qualsiasi distanza.
- Utilizza 1 Slot Tecnica per una tecnica con 5 o più posizioni magiche. (il nostro caso)
- Utilizza 1 Slot Azione per allontanarsi.
- Utilizza 1 Azione Gratuita Lenta.
- Utilizza 2 Azioni Gratuite Veloce.
detto questo resta un ultimo appunto:
nei combattimenti non è facilissimo, ma cerca comunque di far riflettere e interagire il personaggio, se ti servono consigli magari puoi trovare il modo di chiederli attraverso di lui, o magari puoi toglierti dei dubbi riguardo l'ambientazione, o addirittura provocare l'avversario!
insomma è bene abituarsi ad interagire, l'interazione è comunque lo spirito del GDR ed è quella che ti fa fare le quest per benino, abituarsi ad interagire in qualsiasi momento è sempre un bene inoltre permette di fare post più interessanti.. -
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ALZIAMO LA POSTA, O L'HOKAGE
VI POST
L'insegnante era quasi soddisfatto della sua tenacia ed un notevole svantaggio, era riuscita a trasformarlo in un quasi attacco. Aveva pagato il prezzo per le nergie aggiuntive e per il potenziamento alla testa, ma aver impressionato l'Kokage in persona non aveva prezzo. Notò subito il movimento del primo attacco dell'Hokage e tentò di sottrarre l'obiettivo del colpo, il ginocchio, indietreggiando brevemente con un passo indietro: non sufficiente ad allontanarsi ma sufficiente a togliere il proprio corpo dalla linea di tiro. [SD1]Energia Bianca + 2 tacche velocità
<adesso basta!> disse di impeto vedendo Raizen riproporsi in un nuovo tentativo di attacco, questa volta con un simbolo per attivare una tecnica, ma descidamente più lento del necessario, che le permetteva di intervenire. Kaze era pronta e utilizzando d'istinto le poche cose che aveva imparato ed osservato durante il suo pellegrinare all'area d'allenamento, scomparve improvvisamente per riapparire sotto l'Hokage, provando a vibrare un colpo ascenzionale facendo leva con le mani e cercando l'impatto di entrambe le piante dei piedi nel costato dell'uomo, provando a proiettarlo in alto come un sacco di patate. Non aveva interesse a far male a Raizen, ma nel suo impeto mise tutta la forza di cui era capace, sicura che il divario tra stazza ed allenamento avrebbe impedito di sconfiggerlo con quella banale mossa, seppur efficacie. [ST1] Energia Bianca + 2 tacche velocità
Subito dopo aver proiettato l'Hokage in aria, avrebbe sfruttato la situazione di vantaggio per concatenare la mossa successiva: un primo calcio ruotato diretto al busto, seguito da un secondo calcio ruotato di perno ancora al busto, poi seguito da un pungo al plesso solare per incapacitare la respirazione dell'avversario e concludere con un calcio ruotato dall'alto verso il basso che avrebbe impattato con la clavicola del maetro per proiettarlo a terra. Era sicura che una mossa simile avrebbe solo scalfito la superficie, ma la vittoria di aver colpito l'Hokage sarebbe stata sua, anche se non avesse riportato che qualche abito impolverato dal contatto al suolo. [ST2]Energia Bianca + 3 tacche Forza (2 Leone + 1 Potenziamento) + 3 tacche Velocità (2 Leone + 1 Potenziamento)
Differentemente dalla precedente azione, questa volta stava cercando di rimanere nei suoi limiti ed il collo presentava i segni della semiparalisi, non riuscendo a muoverlo come avrebbe voluto, ma difatto quello che le serviva erano braccia e gambe per infilare una serie di colpi degni di mezione verso l'Hokage: l'avrebbe colpito anche questa volta, sempre più nel personale, dato che era ben conscia che il divario le impediva di essere una minima minaccia per l'uomo. Fortunatamente lui era un addestratore, perché in una vera lotta Kaze avrebbe dovuto optare solamente per una strategica ritirata ed impedire la sua morte. Questo pensiero, però, non la faceva indietreggiare, anzi era convinta che anche usando tutta la sua forza, non avrebbe arrecato il minimo danno a quella figura quasi mitologica, come se avesse colpito il faccione scolpito sulla montagna.Chakra: 4.5/10Vitalità: 7.5/8En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 100Velocità: 100Resistenza: 100Riflessi: 100Statistiche Secondarie Concentrazione: 100Agilità: 100Intuito: 100Precisione: 100Slot Difesa 1: Schivata2: ///3: ///Slot Azione 1: ///2: ///3: ///Slot Tecnica 1: Alzata della Foglia2: Attacco Concatenato del Leone - Shishi RendanEquipaggiamento - Fasce da Combattimento (Fasce su entrambe le mani) × 2
- Bende Rinforzate (Avambracci e stinchi di entrambi i lati) × 4
- Kunai × 4
Note
Testa semiparalizzata per 1 round per overcap
Edited by cnosso - 27/1/2020, 23:02. -
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Test
-V-
L’irruenza di Kaze la trasse nuovamente in inganno, ed anziché optare per un colpo diretto sulla tecnica appositamente rallentata decise di adoperare una tecnica, ma la concentrazione richiesta per una studentessa era decisamente troppa, il momento le sfumò davanti agli occhi e la tecnica andò a segno bruciandole la zona dello stomaco per il freddo [Nota][Subisci una ferita Medioleggera ed intralcio leggero al busto, ossia il danno totale a causa della difesa errata]
Dopo quel colpo Raizen si sarebbe però fermato, la ragazza non aveva neanche previsto che il suo attacco potesse andare a vuoto e continuare ad infierire avrebbe solo fatto terminare il combattimento troppo presto.
Pessima, pessima scelta.
Non sei ancora pronta per un azione simile.
Lodevole nell’intento certo, mi sembra che dalla posizione stessi tentando un alzata della foglia, ma ancora non sei sufficientemente esperta da poter fermare una tecnica con un’altra.
Un semplice pugno ti avrebbe quantomeno permesso di ostacolarmi… e invece.
Inoltre non hai nemmeno considerato la possibilità che il tuo attacco fallisse, è rarissimo possa succedere durante queste azioni, ma va sempre previsto, forse in quel caso avresti potuto avere una rivalsa e vendicarti della probabile cagarella che quella ventata ti procurerà.
E invece.
Si mise dritto e nuovamente a braccia conserte.
La prossima volta non mi fermerò se noterò che i tuoi errori sono dovuti alla fretta.
O te ne renderai conto sull’arena, o ci arriverai mentre la barella ti riporta a casa.
Intanto prendi questi.
Gli porse tre piccole sferette.
Sono tonici, ingeriscili e tornerai come nuova, una serve per il chakra, una per ripristinare il sangue che tra le botte varie non è sicuramente dove dovrebbe.
Disse mentre indicava i lividi.
E l’altra è per le ferite, tienilo a mente, ferite e resistenza alla fatica son due cose diverse, puoi fare qualche chilometro con un osso spezzato e fasciato, ma con un taglio che sanguina ci fai solo qualche metro.
Le avrebbe dato il tempo di ingerire il farmaco per poi continuare.
Bene, adesso sai come difenderti e come attaccare… più o meno.
Ci faremo un piccolo scontro per mettere tutto in pratica e vedere come te la cavi, e soprattutto se le tue orecchie funzionano.
Come in precedenza la sua posizione era abbastanza semplice, gambe non troppo divaricate, schiena incurvata e braccia rilassate, aveva una certa somiglianza con la posa iniziale degli sparring di jujitsu.
oltre la nota, che segna la ferita che hai subito a causa dell'azione mal eseguita ti segnalo che nei taijutsu non puoi impastare ulteriormente chakra, puoi sommare ad essi esclusivamente le tacche fisse, non quelle da impasto.
per il resto con le basi ci siamo, adesso 3 round di combattimento e poi passiamo ad una mini missioncina per imparare le poche cose che mancano.
Hai tutto ripristinato grazie ai tonici che ti sono stati forniti, quindi sei in splendida forma e pronta a combattere.. -
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COME NUOVA
VII POST
Aveva sbagliato ancora ed aveva nuovamente mostrato il suo principale difetto: l'irruenza. Se mai avesse dovuto combattere un nemico, quello sarebbe sicuramente stato il suo dannato difetto di fare tutto frettolosamente. Era dolorante nel fisico ma le ferite peggiori le aveva nell'orgoglio: era una ragazzina e le parole, anche e più piccole, pesavano come macigni. Gli occhi erano già bagnati e sembrava quasi volersi mettere a piangere per la vergogna, quando Razien le tirò le tre sferette e ne descrisse gli effetti, costringendola a distogliere la sua concentrazione dalle sciocchezze fatte ed aprire le mani piuttosto che stringere i pungi con rabbia. Le teneva in mano ed osservava come se avesse a che fare con sostanze illegali e proibite, a cose di cui pensava non dover mai fare affidamento. Rimase per qualche secondo con le sfere in mano, ma quando capì che avrebbero continuato la lotta, le ingoiò senza alcuna remora e si preparò nuovamente all'azione, con la sua posa scenica ed elaborata che sembrava più una delle pose della Squadra Ginew di Dragon Ball: era ancora una ragazza e come tale piena di quell'innocenza e quella spavalderia che ti fanno fare cose assolutamente non necessarie, che con l'avanzare degli anni e dell'esperienza abbandoni per praticità, disillusione e stanchezza.
Partì all'attacco con un colpo di gamba sinistra diretta al ginocchio destro del Maestro, un colpo molto semplice con la punta del piede tesa come a calciare un pallone [SA1]Energia Bianca +2 tacche Velocità
Poi avrebbe usato lo slancio della gamba per ruotare il busto ed "estrarre" il gomito per un affondo verso il petto dell'uomo, usando il movimento residuo del precedente attacco per portarsi ad ingaggio [SA2]Energia Bianca +2 tacche Velocità
Alla fine avrebbe tentato un perno con la gamba destra per ruotare completamente la gamba sinistra ed alzarla per colpire sempre il lato destro di Razien, mirando questa volta alla faccia, cercando di impattare il collo o la guancia [SA3]Energia Bianca +2 tacche Velocità
Se aveva imparato una cosa da questo combattimento, sembrava il provare a portare attacchi ad altezze variabili, il differenziare sia arto che movimento per rendere difficile all'avversario di predire e prevenire i suoi attacchi, o almeno questo si poteva vedere dai nuovi modi che Kaze impiegava nell'attaccare.<div class="w3-img w3-circle w3-display-middle" style="width:120px; height:120px; border:2px solid #; "><div class="w3-col m4">Chakra: 10/10Vitalità: 8/8En. Vitale: 30/30Statistiche Primarie Forza: 100Velocità: 100Resistenza: 100Riflessi: 100Statistiche Secondarie Concentrazione: 100Agilità: 100Intuito: 100Precisione: 100Slot Difesa 1: ///2: ///3: ///Slot Azione 1: Calcio Basso2: Gomitata3: Calcio AltoSlot Tecnica 1: ///2: ///Equipaggiamento - Fasce da Combattimento (Fasce su entrambe le mani) × 2
- Bende Rinforzate (Avambracci e stinchi di entrambi i lati) × 4
- Kunai × 4
Note . -
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Primo Round
-VI-
Due sonore pacche, un rumore che probabilmente Kaze avrebbe odiato prima della fine di quell’addestramento, era infatti quello il suono dei suoi colpi che impattavano dove decideva Raizen e non dove lei aveva programmato.
Quando la ragazza mirò al ginocchio alla Montagna bastò semplicemente arretrare la gamba per mandare a vuoto il colpo, [SD 1]Statistiche bianca Rif + 2 inficiando anche il corpo successivo che pareva si basasse proprio sull’equilibrio di un eventuale appoggio dato dalla riuscita dell’attacco, ragione per la quale fu semplice difendere il petto frapponendo una mano, aiutato dal fatto che Kaze avesse optato per il gomito, parte anatomica più rigida ma sprovvista della portata che invece poteva vantare il pugno [SD 1]Statistiche bianca Rif + 2 Lieve alla mano
Stessa sorte che sarebbe toccata anche al calcio, abbastanza telefonato vista la necessità di compiere un intero giro prima di essere mandato a segno. [SD 1]Statistiche bianca Rif + 2 Lieve alla mano
A differenza di prima però il momento delle chiacchiere era finito, e sarebbero state le azioni a parlare, e l’Hokage era estremamente rapido nel colpire.
Vista la netta differenza di altezza tra i due la gamba utilizzata per portare il colpo sul viso di Raizen si era sottoposta ad un allungo ben superiore a quello a cui era abituata Kaze con la sua altezza fuori dalla norma femminile e perfetta anche in combattimenti contro gli uomini, un errore di valutazione che avrebbe fatto pesare.
Prima ancora che la gamba potesse essere recuperata il pugno sinistro sarebbe partito nel tentativo di colpire il nervo sciatico in quel momento perfettamente esposto [SA 1]Statistiche bianca Vel + 2 un colpo praticamente impossibile da schivare facendo affidamento sull’equilibrio precario offerto da un unica gamba che poggiava a terra.
Senza alcuna esitazione, dopo una rapida scartata verso la propria destra, anche il pugno destro sarebbe partito tentando un gancio sulle tempie, non gli interessava la mandibola infatti, sapeva perfettamente che un pugno aveva la stessa valenza in quel caso, soprattutto nel caso in cui si fosse dotati di un pugno grosso quanto un macigno come lo era Raizen [SA 2]Statistiche bianca Vel + 2
Che gli attacchi andassero o meno a segno avrebbe abbassato il suo baricentro in maniera identica all’attacco che aveva eseguito in precedenza, ma sarebbe stata una mera finta, il suo colpo si sarebbe rivelato una mera spallata ma i capelli si erano trasformati in una coperta irta di spine! [ST + SA 3]Statistiche bianca For + 2
+
Simulacro di Spine - Marin Jizou
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può rendere i propri capelli molto resistenti, trasformandoli in una difesa resistente ed efficace, in grado di proteggere e danneggiare l'avversario. I capelli avvolgeranno completamente l'utilizzatore e concederanno una protezione di potenza pari a 15. La coperta di capelli risulterà dannosa per qualsiasi attaccante, che subirà un danno di potenza 5 se toccata la coperta di spine a mani nude.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
Sottotipo: Supporto
(Consumo: Medio)
[Da studente in su] ed a quel punto non sarebbe stato difficile per lui osservare la posizione con cui Kaze avrebbe reagito e scagliarsi contro di essa, difficilissimo da schivare!
Dopo quel feroce scatto avrebbe messo una leggera distanza tra se e Kaze, un metro, quanto bastava per capire che intenzioni avesse ma neanche a sufficienza da lasciarle troppa libertà d’azione.
Hai ancora il chakra pieno, ma io vedo ben 3 impasti nel tuo post, mi raccomando considerali nei consumi ed edita la tabellina finale del precedente post che ci sono i dati sparsi ovunque XD.
