Ciò che dorme nel profondo

Forse un altro ninja avrebbe osservato con terrore e frustrazione la difesa che il Colosso mise in piedi per sfuggire da morte certa; un muro di roccia si erse rapido a protezione del volto e solo in minima parte la saetta sinolo di sangue e fuoco riuscì a danneggiare il ciclopico rivale. Ogre era un rivale tremendo, questo Aloysius lo sapeva già, ma era proprio quell'inaudita potenza il motivo per il quale il Jonin si era interessato a quel contratto dimenticato. I Colossi erano le armi definitive che aveva sempre cercato, il mezzo attraverso il quale condurre il suo esercito in guerra.

" AHahahah Gli anni di buio non hanno offuscato la tua vista o rallentato i tuoi riflessi! Avevo paura che ti fossi rammolito dopo tutto questo tempo! Ahahahah "

Raizen, tuttavia, era riuscito a mettere piedi su quella montagna in movimento e il Mikawa sapeva bene il vantaggio strategico di quella mossa: un essere così immenso era difficile da avvicinare senza rimetterci la pelle ma una volta entrati a contatto sarebbe stato per lui molto complicato difendersi da "moscerini" così piccoli. Sapendo questo, la creatura emanò il suo urlo apocalittico, la rappresentazione di quel sentimento di paura che poteva essergli cresciuto in petto vedendosi raggiunto da umani per lui inferiori. Sebbene Aloysius ne fosse fuori portata, quel suono gutturale fu così tremendo da recargli non poco fastidio, fino a fargli credere che i suoi timpani stessero per collassare; il Kage, vista la vicinanza con la fonte di quel suono, avrebbe dovuto escogitare un modo per non ritrovarsi debilitato.
Poi l'evocazione dimenò le sue enormi braccia, con il chiaro intento di afferrare lo shinobi nei pressi del suo orecchio; un istinto primordiale e sinceramente abbastanza goffo: l'ex jinkurichi della Volpe non era così facile da scacciar via. La strategia improvvisata ma ben chiara nella mente dei due combattenti gli vedeva in perfetta sintonia sul da farsi perché era chiaro quanto importante fosse il ruolo del foglioso in quella fase [Strategia, 1° SA e 1° TB ceduto a Raizen]. Di fatti, il Mikawa sarebbe stato impegnato dal rivale solo a seguito di quello smanacciamento e ancora una volta per mezzo di grossi massi scagliati come spiedi (dal punto di vista del gigante) in direzione del dragone. Il rettile volante però, non era un alleato da quattro soldi: il Re ne aveva viste di battaglie e capì immediatamente come minimizzare il danno di quella doppia serie di lanci. Allineò il suo corpo con la direzione del lancio, posizionandosi frontalmente al Colosso e riducendo l'area sotto attacco al solo cerchio composto dalla sua testa! Una mossa geniale perché in quel modo Diogene avrebbe potuto difendere entrambi senza grande sforzo; passando dalla testa al muso delle creatura, infatti, il Garth attese a braccia aperte il dono del gigante. Il primo masso fu bloccato a due mani, come il migliore dei portieri: gli avambracci impattarono sula roccia e la nerboruta schiena scaricò sulle gambe il contraccolpo in maniera perfetta...certo, facile a farsi solo per uno con il corpo dell'otese e in possesso del suo equipaggiamento [1° SD, Pot 50, For 900, Res 825 -> Ferita Lieve]! Vermiglio Roccia e Sangue, la leggendaria armatura completa, ridusse di molto il danno sia la prima volta che la seconda, quando il medesimo colpo venne nuovamente incassato dal Jonin, subito dopo aver scaricato a terra il primo proiettile [2° SD, Pot 50, For 900, Res 825 -> Ferita Lieve]. Il Dragone bianco anche questa volta avrebbe fatto un ottimo lavoro, mettendosi lungo la traiettoria di un singolo proiettile e permettendo allo shinobi di intercettare da fermo il masso. Quest'ultimo, però, non venne rilasciato come il procedente e invece che finire nel vuoto sarebbe stato rispedito al mittente con un piccolo surplus in stile Mikawa. Il sangue del capoclan sarebbe sgorgato dalle sue mani rivestendo la roccia in toto e un istante dopo quel grosso proiettile fu scagliato a due braccia usufruendo di tutta la forza a disposizione [2° SA Subisci e Mena -> Pot 30 Masso + 60 Manipolazione Sangue (6 Unità) + 10 Offensiva Perfetta = 100. Corrosione per Sangue Acido + Indebolimento per Sangue Nero. Vel = For 900 + 75 Stile di Combattimento Perfetto = 975]. Un attacco di rimando che avrebbe potuto spiazzare completamente Ogre, che difficilmente avrebbe ritrovato e una posizione difensiva consona in quel poco tempo. Il target era l'occhio destro del Colosso, il punto critico più vicino all'accademico e difficile da difendere viste le braccia larghe usate per i lanci. Il gigante aveva peccato di negligenza pensando più a fuggire dal suo liberatore e dal suo jutsu meteorologico che concentrarsi sullo scontro; la linfa cremisi lo avrebbe raggiunto in ogni caso, era solo questione di tempo.

SE il S&M non interrompe l'azione

Anche con un occhio in meno la fuga del rivale sarebbe stata inevitabile; dopotutto come si poteva bloccare una montagna che cammina? Ma nonostante il salto assurdo e le ampie falcate della creatura, Aloysius non poté che provare sdegno per quello che stava vedendo:

" AHAHAHHAH Tu scappi dalla battaglia Ogre! FUGGI DA ME! Tu, il signore dei Colossi hai PAURA! AHAHHAA "



Una inconfutabile verità sebbene fosse concepibile per un essere di terra, o per meglio dire per l'essenza stessa della terra, avere repulsione per qualcosa proveniente dal cielo. Aloysius tuttavia non si perse in chiacchiere e, ponendo una mano sul muso dell creatura sulla quale sostava, la immunizzò dalla tempesta in arrivo insieme al suo evocatore (in quale già aveva ingerito parte del sangue del Mikawa) [3° SA, Immissione Vitale -> 1 Lieve + 2° TA Giudizio di Khorne, Azione Rapida]. Quella tecnica era stata ideata dal Dio per permettergli di camminare in mezzo ai fedeli perché troppo grande era il suo potere; allo stesso modo Diogene la adoperava per riuscire a combattere senza limitarsi in presenza di alleati.

Intanto la pioggia aveva catturato la scena, tingendo ogni cosa di rosso e il Colosso si sarebbe trovato lì sul limitare del cono di sangue che scendeva dal cielo...lì come un signore senza ombrello sul ciglio della porta di casa [1° TA Mantenimento Pioggia di Sangue]. A Diogene non rimaneva che riaccorciare le distanze, coperto dall'azione offensiva di Raizen il quale avrebbe potuto fare non pochi danni all'apparato uditivo del nemico. Eppure il sensei non avrebbe lasciato il potente Jonin completamente da solo...dal sangue acido adoperato per ricoprire il masso (rimasto a contatto con il rivale ora lontano) sarebbero fuoriusciti dei fumi tossici in grado di provocare fortissimi giramenti di testa anche ad un gigante del genere [2° TB (Intuizione + Tecnica Rapida), Esalazioni Tossiche, Ninjutsu Talentuose -> Stordimento] . Il Kage, protetto dalle esalazioni del chiiton, avrebbe avuto un'occasione ancora più ghiotta per completare il lavoro.

Quindi il dragone si lanciò subito all'inseguimento del rivale penetrando nella tempesta di sangue a grande velocità e in linea retta [Strategia, 4° SA ceduto al Dragone].

SE il S&M interrompe l'azione

Decidendo di difendersi da quell'attacco critico, Ogre avrebbe perso la sua occasione per uscire dalla portata della pioggia in arrivo. A quel punto proseguire con la sua strategia sarebbe stato molto più semplice per il Mikawa. Dopo avrebbe immunizzato i suoi alleati [vedi descrizione precedente] avrebbe spinto il dragone ad avvicinarsi ancor di più al Colosso, verso l'orecchio sul medesimo lato del Kage, e lì avrebbe usato il suo sangue (quello impiegato nell'attacco precedente qualora ancora presente oppure del nuovo) per favore il tentativo di incursione del compagno. Un cilindro di sangue enorme sarebbe stato indirizzato a velocità elevatissima all'interno del condotto uditivo con il doppio fine di abbattere eventuali difese di pietra alzate dal nemico e di proteggere la corsa del compagno [2° TB (Intuizione) Manipolazione Sangue, 6 Unità, Enorme -> Pot 60, Vel = For 900 + 50 Circolazione Bestiale]] . Intralciato, stordito e probabilmente accecato dallo stesso lato in cui si stava svolgendo l'attacco, il "pastore" se la sarebbe vista davvero brutta.