Falce dei Kaguya
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Carta batte? Niente (o quasi)
Mitsuzuka era un infiltrato di Suna e per il suo villaggio aveva sacrificato tanto.
Fortunatamente, anche quando quel nukenin proveniente da Kumo lo aveva catturato e venduto, l'infiltrato era riuscito (dati i suoi contatti su ambo i lati) ad uscirne sano e salvo, ma adesso era nel mezzo di un altro scontro con degli accademici! Erano due e lo surclassavano persino per abilità, come scoprì anche solo nel vedere le difese della jonin di Kiri.
Non fu però lei a colpirlo per primo, bensì un suono incredibilmente acuto che lo stordirono tanto che nemmeno si rese conto dell'avvicinarsi ulteriore del misterioso nuovo giunto, che gli gettò addosso un veleno, tutto ciò lo indebolì-3 in forza, -3 in resistenza (causa gelo), -5 in velocità (gelo e botto), -7 riflessi (causa gelo, botto e veleno) spaventosamente.
Tanto spaventosamente che al successivo colpo, un lancio di chakram ad una distanza relativamente breve, la già significativa differenza fra i suoi riflessi e la forza impressa al colpo fu, addirittura incommensurabile, tanto da subire ambo i chakram, subendone ferite anche consistenti.
Troppo confuso e ferito, Mitsuzuka non riuscì nemmeno a girarsi, tanto che prese in pieno anche la bomba abbagliante, subendone un malus alla vista non da poco.
Fortunatamente, o forse no, il Devoto di Suna aveva però dei sensi acuti, quindi quando l'altra si mosse, la avvertì pressoché subito, anche se averne consapevolezza e sapere come difendersi, in quelle condizioni, erano qualcosa di molto diverso.
La velocità del primo colpo era a dir poco assurda, anche con tutta la sua precisione, Mitsuzuka non riuscì a sfruttare a pieno la carta attorno al proprio corpo, il ché permise alla lama di affondare nel suo corpo, riducendo le sue capacità e provocando un'ulteriore ferita , ma la carta che aveva manipolato in precedenza, ora stava sollevandosi e, considerato che il falso infiltrato nemmeno vide la finta dell'avversaria, quella barriera di carta, in ritardo di ben due attacchi, fu utile per parare l'ultimo colpo di iaito, difendendo tronco e collo, evitando quel solo attacco.
Certo, il successivo calcio della jonin produsse una scarica elettrica sul corpo del finto nukenin, che ne sconvolsero il sistema nervoso, ma, in compenso, dato quel unico colpo parato, il genjutsu legato allo scambio di liquidi non ebbe successo.
Insomma: una piccola e vaga fortuna nell'ecatombe di danni subiti!
Sono uno di voi..., balbettò appena Mitsuzuka, mentre controllando le cartebomba che aveva attivato, risvegliò una delle sue tecnicheKibaku Fuda Bunshin no Jutsu - Tecnica della Moltiplicazione dei Sigilli Esplosivi
Villaggio: generico
Posizioni Magiche: Caricamento (5)
L'utilizzatore, se posseduta almeno una Cartabomba o un equipaggiamento analogo come forma, può copiarne le caratteristiche all'interno dei propri costrutti o, dove possibile, nelle derivate della tecnica speciale, purchè entro 3 metri per livello dispari di TS. Deve impugnare la Cartabomba per generare le copie. Ogni costrutto o tecnica derivata può contenere una sola Copia, dal livello V è possibile inserire due copie. La Copia richiede un'attivazione come le normali Cartabombe, ma senza contatto fisico, la carta che la circonda non ostacola l'esplosione. Se inutilizzata, la copia scompare dopo 1 round per livello di TSTipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Basso ogni 10 di potenza)
[Massimo 1 copia per livello di TS]
[Richiede Arte degli Origami II]
[Da genin in su] per sperare in un piano di fuga.
Due onde di carta piuttosto consistenti si sarebbero generate attorno al finto nukenin, due veri e propri muri che avrebbe sollevato dirigendoli contro lo Yotsuki e l'Ukataka, percependone le posizioni con i sensi (la seconda era poi anche parecchio vicina).
I muri apparentemente sarebbero sembrati solo dei modi per distanziarli, ma, seppur senza ucciderli, Mitsuzuka voleva rendere loro impossibile bloccare una sua eventuale fuga, quindi avrebbe mosso i due muri, peccato che nel fare ciò ambo le pareti si sarebbero leggermente sfibrate e spostate rispetto alle intenzioni del ninja.
Il muro diretto verso Kato sarebbe andato sulla sinistra di circa 6 metri, rispetto alla posizione dell'otese, mentre quello verso Kishi avrebbe fatto altrettanto, ma di ben 9 metri.
Erano due muri abbastanza grossiIn pratica, causa semiparalisi, usa tutti e 4 gli slot possibili (3 azioni + slot tec base che per le manipolazioni si può usare)...
Dimensioni muri: 6 unità l'uno, con potenza pari a 30 per esplosione ognuno e le esplosioni sarebbero arrivate, ma questo avrebbe potuto danneggiare i due ninja? O dare un'opportunità al terzo che spiava la scena?
Lo hai letteralmente massacrato di malus, Cube ^^' |
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