Uno potrebbe pensare: ma perché è ancora una semplice studentessa Ryugi? Me lo chiedo anch'io!
Povera ragazzina, aveva sventato la distruzioni delle navi di Kiri, difeso una carovana di legno nel Paese del Fuoco e fermato una ladra nel deserto dinanzi Suna ed era ancora una studentessa!
Studentessa che adesso affiancava un genin nella guardia notturna ad alcune celle, fra cui quella di un nukenin discretamente abile, incarcerato dall'amministratore Iga stesso!
Ancora una volta, la piccola kunoichi rimase sorpresa degli orari in cui le erano state assegnate determinate missioni, ma non se ne preoccupò più di tanto, in fondo, una guardia notturna ad un carciere non era poi chissà quale grosso lavoro, anzi poteva essere anche noioso, pensò in un primo momento.
Probabilmente fu quel pensiero a portarle sfortuna, o almeno questo avrebbe potuto pensare Ryugi stessa quando sentì un allarme indicare che una porta di un'ala del carciere aprirsi anzitempo.
B... b... b... , Ryugi prese il suo immancabile sacchetto per la respirazione controllata, poi riprese a parlare: Blocc... blocco C... dob... do... dobbb... dobbiamo c... k... con... co... controllare!, suggerì, guardando la mappa delle posizioni delle celle.
Uscire entrambi, però, sarebbe stato poco saggio, così la piccola kunoichi propose un piano d'azione: Io v... vado a c... controllare i c.. c... c... corridoi, tu di... dirigiti v... verso l'uscita. e così si sarebbero divisi.

La piccola Nekki avrebbe approfittato del tempo per avanzare nel corridoio per incidere un sigilloSimbolo della Psiche
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (5)
Tracciando un sigillo sul corpo, l'utilizzatore può potenziare le ninjutsu o genjutsu eseguite. Una genjutsu o ninjutsu avrà un incremento di potenza o efficacia di 5 per grado ninja posseduto. Una volta sfruttato il bonus, il relativo simbolo scomparirà. È possibile tracciare un numero limitato di sigilli; i sigilli più vecchi eccedenti si disattiveranno senza effetto. È possibile attivare massimo un sigillo sulla stessa tecnica.Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
(Consumo: ½ Basso ogni potenza 5)
[Simboli Massimi: 1 ogni grado]
[Da studente in su] sulla sua pelle, mentre si spostava arrivando fino alle celle nel corridoio e nascondendosi in una delle stesse, ovviamente vuota, che le desse comunque una buona visibilità del corridoio.
A quel punto avrebbe atteso di vedere se era stato un falso allarme o qualcuno stava tentando la fuga.

La piccola Ryugi non stava apprezzando il restare in quella cella, nel corridoio centrale, tanto più che oltre gli insulti degli altri prigionieri, non sentiva minimamente la presenza di eventuali prigionieri in fuga, il ché le faceva anche sospettare che potesse essere stato un falso allarme.
Ma Ryugi non era la sola a tenere di guardia quella prigione quella notte: Hokichi, anche detto il "Superstizioso", era lì pure lui.

Per quanto l'anziano (aveva 63 anni!) genin fosse, appunto, superstizioso, stava comunque ben attento ed aveva delle buone capacità percettive, inoltre Ryugi gli aveva detto di controllare il corridoio che dava sull'uscita, partendo dalla stanza dove si trovavano tutti e due fino a poco prima.
Fu per questo che comunque, il genin avrebbe atteso dalla sua posizione, usando il chakra adesivo per restare appeso sul tetto e completamente appiattito contro lo stesso: forse non era un tipo furtivo, ma sperava di riuscire a passare in osservato fuori dal cono di luce.

E la nostra piccola Nekki vi chiederete? Bé, facile: aveva dei forti dubbi sulla possibilità che qualcuno stesse o meno fuggendo, ma era suo dovere esserne sicura e non voleva restare lì a farsi insultare, così si portò in avanti nel corridoio, fino all'incrocio con l'altro.
Avrebbe sentito il fuggitivo muoversi? Oppure era già fuggito via e lei avrebbe iniziato a guardarsi intorno per il punto da cui era effettivamentePraticamente: Ryugi non ha potenziamenti ai sensi, ma ha 6 di percezioni, mentre Hokichi ne ha 9.
Mò da questo pc non posso fare immagini, ma considera Ryugi all'altezza della parola "Azione" in "Slot Azione 1 e 2", mentre il png è vicino alla porta d'uscita.
A te la scelta su cosa sentono. partito l'allarme?

Come vi raccontavo, la piccola Ryugi raggiunse la zona opposta del corridoio, solo per notare una luce rossa lampeggiante ed una cella vuota!
Oh acciderbolina!, era pur sempre una signorina a modo.
Una signorina a modo che ora era davanti ad un'apoteosi di dubbi: premesso che il fuggitivo non fosse scappato da dove lei era passata, nascondendosi in qualche modo, c'erano due corridoi restanti verso l'uscita: uno avrebbe portato il fuggitivo a fare un percorso più lungo, passando persino vicino alla stanza dove si trovavano le guardie, l'altro, lo avrebbe portato a passarci lontano e direttamente all'uscita dalla prigione, quindi la piccola Nekki era abbastanza sicura di quale opzione avesse scelto l'altro (o almeno si basava su quale scelta avrebbe fatto lei... c'era da dire che si basava su una conoscenza della prigione che, a ben vedere, non poteva sapere se l'altro aveva o meno).
Il vero dubbio di Ryugi, però, era un altro: urlare l'allarme? Se lo avesse fatto, forse Hokichi l'avrebbe sentita e si sarebbe preparato di conseguenza, ma in tal caso anche l'evaso si sarebbe preparato ed avrebbe potuto tentare una fuga di qualche genere.
Che fare? Anche senza urlare, comunque, lei di certo non era una che poteva correre in modo furtivo, non sapeva affatto farlo, quindi avrebbe rischiato comunque di essere scoperta.

Per come la vedeva, le opportunità di agire senza che l'altro sapesse di essere stato scoperto, erano veramente basse, quindi optò per una via di mezzo: si mosse al massimo della velocità che le era propria, scendendo verso il corridoio che dava direttamente sull'uscita e lo avrebbe attraversato cercando tracce del fuggitivo, e, se avuto lo stesso in vista, o appena in vista dell'uscita avrebbe urlato quanto più fiato nei polmoni: EVASIONE!!!!!
Niente di troppo complesso, per evitare balbuzie, ma abbastanza chiaro perché anche Hokichi si mettesse in guardia e si preparasse ad evitare la fuga dell'altro.
O almeno questo possiamo sperare tutti quanti noi, giusto?

La nostra piccola Ryugi stava correndo, giusto? Bé, la sua corsa catturò l'attenzione dell'aspirante evaso, che si mise a sua volta a correre, forte del proprio vantaggio, il ché certo non gli permise di evitare che sia la Nekki, sia il suo compagno in quella guardia si accorgessero di lui.
Ma se il primo avrebbe forse avuto difficoltà a raggiungere la cella dove quello si stava preparando per fuggire, Ryugi non fu altrettanto in difficoltà a raggiungerlo in brevissimo tempo!
Il muro di ghiaccio, però, era un problema per la piccola Ryugi che di certo non aveva con se armi capaci di distruggerlo, così fece l'unica cosa possibile: EHI! Tu! Fermo dove sei!, urlò, troppo agitata dalla situazione poter anche solo pensare all'ansia ed al balbettare e mentre urlava, avrebbe eseguito i sigilli per una delle sue tecniche preferiteIllusioni delle Sabbie
Villaggio: Suna
Posizioni Magiche: Gallo, Cavallo, Tigre, Drago, Scimmia (5)
L'illusione si attiva se il bersaglio vede l'utilizzatore e si trova entro entro 12 metri dallo stesso. Se rispettate le condizioni, la vittima crederà che sotto di sé si siano create delle sabbie mobili che lo risucchiano verso le profondità. L'illusione causa Ingombro Medio. Muoversi spesso ed agitarsi causerà un illusorio sprofondamento, rendendo sempre più difficile utilizzare gli arti inferiori: dopo il primo movimento, la vittima avrà Semiparalisi degli arti inferiori anziché Ingombro Medio. L'efficacia è pari a 30.Tipo: Genjutsu - Dame-ji/Bakkin
(Consumo: Medio / Mantenimento: ½ Basso)
[Da studente in su]!
Se quello psicopatico si fosse voltato, avrebbe visto la ragazza e sarebbe finito vittima dell'illusione, con tutte le potenzialità che il fuuinjutsu gli aggiungevano, ma altrimenti niente avrebbe impedito al criminale di fuggire dalla sua cella.

Chissà come sarebbe andata a finire!

La piccola Nekki conosceva poche tecniche e quelle poche tecniche finora le avevano sempre dato una mano, ma non era possibile riuscire sempre a fare tutto con le proprie scarse armi, questa la lezione di quel giorno, quando vide il ghiaccio staccarsi dalla parete che la divideva dal fuggitivo.
Quel ghiaccio tentò di colpirla e Ryugi si difese come meglio poté, distanziandosi con un movimento accelerato dal chakra, per evitare di essere ferita, ma quella strategia fallita da lei diede modo all'altro di compiere la propria fuga ed andarsene dalla prigione, scomparendo nelle strade del villaggio.

Una brutta storia per la piccola Ryugi che, forse, avrebbe avuto più in là modo di riprendersi, ma che per ora, mi dispiace dirvi, dovette tornarsene a casa con la coda (metaforica) fra le gambe.