Obiettivi comuniCorso alle basi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +3   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    3,905
    Reputation
    +188

    Status
    Offline

    L'incontro


    I



    Il piccolo ed anonimo villaggio di Tani era spesso una tappa di passaggio per chi era in viaggio verso Suna o Konoha. I pochi abitanti che vi vivevano accoglievano volentieri valorosi shinobi o aspiranti tali da ogni dove, dandogli una dimora dove riposare ed un pasto con cui rifocillarsi. Nulla era offerto, tuttavia i meno ricchi potevano approfittare delle loro abilità per ricevere ciò di cui avevano bisogno in cambio di piccole missioni. Sarebbe stato all'interno di uno dei locali del paesino che Genji avrebbe potuto notare, circondata di attenzioni, una donna attraente dai capelli ramati e gli occhi smeraldo, senza nulla togliere al suo corpo tanto perfetto da sembrare artificiale. Tuttavia il dettaglio che più spiccava in lei erano alcuni tratti felini, tra i più evidenti due orecchie ed una lunga coda. Sembrava a suo agio, seduta in un tavolino in un angolo, con un grosso sacchetto che faceva tintinnare di tanto in tanto. Gli uomini che la circondavano sembrava stessero a debita distanza da lei, alcuni di loro avevano delle ferite da taglio sul volto o parti del corpo, dal vestiario si poteva intuire come fossero tutti abitanti di Tani. In mezzo al chiacchiericcio, Genji avrebbe potuto udire qualche frase, senza bisogno di dare nell'occhio:

    No, no, vi ho detto che non resterò qui a lungo, brutte scimmie. Devo trovare un valoroso samurai che mi aiuti in cambio di denaro... O altro, se preferisce. Ridacchiò. Per quanto quegli uomini la desiderassero, sembravano riluttanti nell'accettare la sua proposta. Se non volete fa niente. Porterò i miei soldi da un'altra parte.

    Per un vagabondo che viveva di stenti, quel sacchetto sembrava un bene estremamente prezioso. Se Genji si fosse sentito coraggioso a sufficienza, si sarebbe potuto offrire come aiutante in cambio di quel denaro. Certo, poteva sempre decidere di distrarre in qualche modo la gatta ed il gruppetto che la circondava per ottenerli in altro modo... Difficile dire quale tra le due poteva essere la scelta meno rischiosa.


    A Kin era stata recapitata una lettera con un luogo ed una data, con una grafia piuttosto raffinata. Nessun altro indizio, se non la firma: Hayate. Era stato indirizzato in una piccola dimora nella periferia di Tani, una casetta che sembrava sorreggersi a malapena, circondata da grossi e fitti alberi. Al suo interno il mittente della lettera, che lo attendeva paziente.


    Benvenuto Kin. Lo fissò con sguardo severo, squadrandolo dall'alto al basso. Io sono Hayate.

    Portando le braccia alle sue spalle si spostò nella stanza, chiaramente non a suo agio in quell'ambiente sporco e abbandonato a se stesso. Dal suo portamento elegante era facilmente intuibile che fosse lui il mittente della lettera.

    Sono stato informato del tuo interesse nei nostri confronti. Hayate è sempre pronto ad accogliere nuovi e volenterosi membri dalla sua parte. Il suo tono di voce armonioso divenne freddo, mentre spostava lo sguardo verso il ragazzo, quasi stesse cercando di leggergli l'anima. Ma personalmente sono sempre stato contrario a questa estrema libertà. Hayate non è un gioco. Hayate non è un nome da portare con leggerezza. Ad ogni passo il legno del pavimento cigolava fastidiosamente. L'attenzione di Hayate era tutta sul ragazzo. Per quanto ne sapeva, quell'uomo poteva essere la sua unica occasione per unirsi a quell'organizzazione.

    Hai la determinazione per unirti a noi? Sei pronto a sacrificare tutto per Hayate?


    Easy post di presentazione, fatemi vedere come sono i vostri personaggi!
     
    .
  2.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    20
    Reputation
    +3

    Status
    Offline

    OBBIETTIVI COMUNI

    ARRIVO A TANI



    Parlato Pensato Donna

    Era un classico giorno autunnale, il sole di mezzogiorno era tenue, ma riusciva comunque a riscaldare le membra delle persone della piccola cittadina di Tani, famosa sopratutto per essere un villaggio di passaggio per chi era diretto a Suna o Konoha, nonostante il paese contasse pochissime persone, nell'ora di punta era comunque abbastanza affollato, fra chi faceva delle compere nei vari gazebo presenti, e chi invece era diretto in qualche locanda a godersi un pasto caldo.
    Forse è meglio fermarmi in una di queste locande,sperando che i miei pochi soldi bastino per un pranzo...
    Senza indugiare oltre, il giovane Genji si diresse verso una di quelle locande, sembrava essere la più affollata, per quanto venti persone potessero affollare un locale di medie dimensioni si intende, con passo deciso si diresse verso il bancone, preferiva mangiare lì piuttosto che prenotare un tavolo per restare da solo, e poi, un uomo solo seduto ad un tavolo attira troppe attenzioni, e questo era proprio l'ultima cosa che Genji voleva. Spulciando con gli occhi il magro menù del locale, Genji optò per l'unico piatto che poteva permettersi,un classico pollo e patate, pasto non certo aristocratico, ma che avrebbe di sicuro placato la sua fame.
    Mi dia una porzione di pollo e patate, grazie
    Mentre aspettava il suo pasto, Genji non potè fare a meno di notare una donna dai capelli ramati seduto ad uno dei tavoli più nascosti del locale,ma non molto distante dal posto che aveva scelto Genji, la donna aveva delle orecchie tipiche dei gatti, e una lunga coda che si agitava in picolli movimenti ossessivi a destra e sinistra, la ragazza era circondata da individui che sembravano più interessati alle sue forme piuttosto che a quello che aveva da dire
    No, no, vi ho detto che non resterò qui a lungo, brutte scimmie. Devo trovare un valoroso samurai che mi aiuti in cambio di denaro... O altro, se preferisce.
    Le sue labbra emanarono una sottile risata, ma nonostante quella allusione, gli uomini sembravano comunque restii ad accettare la sua proposta, nel frattempo il piatto di Genji era arrivato, e nonostante scottasse, il giovane ragazzo iniziò a mangiare voracemente, stando sempre con un orecchio ben attento a ciò che diceva la donna.
    Se non volete fa niente. Porterò i miei soldi da un'altra parte
    Sembra una buona occasione per guadagnare qualche soldo, sono quasi al verde e questa donna sembra una miniera d'oro!
    Finito in modo a dir poco fulmineo il suo piatto, Genji lasciò sul bancone gli ultimi soldi che gli erano rimasti, per poi avvicinarsi con passo deciso al tavolo dove la donna era seduta, più si avvicinava, più gli occhi dei presenti si stampavano su di lui.
    Odio questa sensazione di essere osservato! Ma cosa avranno da guardare?
    Arrivato a debita distanza, dove la donna avrebbe potuto udire le sue parole, Genji iniziò a parlare.
    Ho sentito che sta cercando aiuto, sono disposto ad accettare, ma vorrei più informazioni
    Genji terminò la sua frase, aspettando maggiori delucidazioni da parte della attraente donna.
    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 10
    • Shuriken × 10

    Note
    ///
     
    .
  3. Kin™
        +2   Like  
     
    .

    User deleted


    Obbiettivi Comuni

    HAYATE

    Una volta giunto a Tani non attese ulteriormente, non sentendosi affatto stanco, essendo d'indole iperattiva la stessa ansia mista alla curiosità che da sempre l'attanaglia infondevano in lui quel desiderio di voler saperne di più sul mittente di quella lettera ricevuta, per questo motivo ha deciso di avventurarsi proprio lungo la stradina che da lì a breve lo condurrà proprio in quella fitta radura costituita da alberi a schiera che incorniciano la figura della dimora malandata. Si era lasciato Konoha alle spalle, la sua stessa vita, pronto anche ad essere ritenuto un traditore, la cosa non sembrava importargli o quanto meno non l'esternava, tutto ciò che lasciava che fosse ben visibile era quell'apatia che non veniva meno dai tratti di quel volto, spigolosi e poco vissuti dai zigomi pronunciati e quell'incarnato chiaro, quasi pallido. labbra che si tengono schiuse, lasciando fuoriuscir un breve respiro da queste ultime, snudando la bianca dentatura superiore prima di riprendere fiato, ritrovandosi a gonfiare il petto di altro ossigeno, causando il sollevamento del diaframma che dopo diversi istanti tornerebbe a riabbassarsi. La dritta stringe la lettera ricevuta, tornando ad aprirla grazie all'ausilio della sinistra, inclinando il capo verso il baso sol per consentire alle ridi color onice d'adagiarsi sulle poche righe scritte e fatte recapitare allo stesso giovane, come a garantirsi che non si stia sbagliando e sia proprio quella casupola che or compare dinanzi a sè. Arresterebbe il passo quasi con sospetto le iridi andrebbe ad assottigliarsi, spostando queste ultime da dritta a manca scrutandosi intorno quasi temesse chissà quale trappola, ma si tratta solo di un tratto della sua indole che si contrasta perfettamente con la sua curiosità che lo sprona a farsi avanti malgrado la sua diffidenza, accostandosi alla porta d'ingresso unicamente per distendere la sinistra in avanti ,guidando la mano del medesimo lato a stringere la maniglia così da omettere una breve pressione su di essa in maniera da inclinarla verso il basso, lasciando scattare il meccanismo interno della serratura, in modo da poter ritrarla verso la di lui figura, con quella rotazione antioraria del busto di circa venti gradi.


    L'uscio vien liberato e di conseguenza, il piè destro andrebbe a varcare la soglia di quella dimora, lasciando che il sinistro segue a ruota il medesimo processo, mentre la sinistra lascerebbe la maniglia della porta così che quest'ultima torni a richiudersi dietro le sue spalle. La sua figura compare agli occhi di Hayate avvolto in quel manto pece dai bordi usurati, stringendosi maggiormente attorno al collo che porta coperto. Al di sotto d'esso una giacca nera con filamenti rossi, alle spalle il simbolo degli Uchiha il solito ventaglio rosso e bianco che ugualmente sfoggia senza imbarazzo, malgrado sia coperto dal manto prima citato. le maniche scivolano fino ai polsi stringendosi maggiormente attorno ad essi grazie agli elastici ricuciti nel tessuto. Gli arti inferiori sono ricoperti da un paio di joggers neri elasticizzati, che scivolano lungo le longilinee leve fino a stringersi maggiormente attorno alle caviglie oltre dei semplici Ninja tabi neri con rifiniture rossastre. Nell'immediato i bulbi oculari saettano verso la figura di Hayate, attratto ovviamente dai tanti e troppi particolari che compongono la sua figura rendendola fin da subito inusuale, ma che trova qualche corrispondenza con chi ha scritto quella lettera, l'eleganza della calligrafia. Circa qualche passo andrebbe a compiere in avanti, prima di ritrovarsi a soli due metri di distanza dall'individuo, gli occhi restano ancorati alla sua figura, con il suo solito fare minuzioso andrebbero a studiare l'altrettanto preciso e ordinato vestiario dell'uomo che oltre a dargli il benvenuto si presenta anche. Lo lascia parlare non lo interrompe, il volto non fa una piega, ma lascia che siano gli occhi a tradire quel suo essere impassibile rendendo quasi tangibile la sua curiosità, con l'insistenza con la quale resterebbe a scrutarlo
    Hayate.. si chiama nello stesso modo della sua organizzazione.. curioso, ma immagino che qui a fare le domande sia unicamente lei per il momento.
    Chiosa, schioccando la lingua sotto il palato, dandogli modo di comprendere che lui sembra già aver capito come funziona, non tarda ad arrivare neanche la risposta alle sue ultime parole si prende qualche istante, lì dove ne cercherebbe lo sguardo, mantenendo il proprio come al suo solito traboccante di quella determinazione che da sempre lo contraddistingue, che non viene meno neanche dinanzi alla figura di Hayate stesso, ma trova solo uno stimolo a dare il meglio o forse sarebbe giusto dire, il peggio di sè.
    Quindi le avranno anche detto che ho lasciato un villaggio, l'accademia, il mio clan d'appartenenza, i miei genitori, un futuro che, tramite la giusta motivazione, poteva essere a detta di molti.. "roseo".
    Gli spiega che per certi versi una prova delle sue intenzioni sembra avergliela già data, è ovviamente si esprime con pacatezza senza alterarsi minimamente, al voce risulta rauca e graffiante come la suo solito, come chi non è solito passare fin troppo tempo a parlare, di conseguenza non in compagnia del prossimo. Il capo andrebbe ad inclinarsi alla sua sinistra, serafico nel suo insieme, tenendosi a quel metro e mezzo di distanza se gli fosse stato possibile ovviamente..
    Tutto questo per fare un salto nel vuoto.. ma se adesso le dessi una risposta su quanto sono motivato, quanto potrebbe valere la mia parola ? Se il suo pensiero è realmente così severo, non può che lasciarmi intendere che esige un ulteriore prova e di conseguenza.. non ho intenzione di tirarmi indietro se è questo che vuole sapere.. così che siano i fatti a parlare ed esprimere la mia determinazione a voler far parte della sua organizzazione.. e non delle mere parole.

    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 8
    • Dadao × 1
    • Uchiha Shuriken × 3
    • Gomitiera Imbottita × 1
    • Ginocchiera Imbottita × 1
    • Bende Rinforzate × 1
    • Spiedi × 1

    Note
    ///

     
    .
  4.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    3,905
    Reputation
    +188

    Status
    Offline

    L'Offerta


    II



    Finalmente sembrò farsi avanti la persona che cercava. Il gruppo di uomini attorno alla gatta fulminò con lo sguardo quello che poteva essere un loro rivale, ma lo sguardo ammaliante di lei sembrava invitarlo ad avvicinarsi, unito ad un leggero gesto della mano ad indicargli la sedia al suo fianco, momentaneamente occupata da un'altro uomo. Le bastò uno schiocco di dita per far si che questo venisse scaraventato via con arroganza dal suo improvvisato esercito, lasciando così posto al giovane nukenin. Appena arrivato, aveva già creato zizzania in quel gruppetto di uomini che avrebbero fatto di tutto in cambio di un premio da parte della dolce ragazza.

    Non essere timido, avvicinati. Non mordo mica...

    Ridacchiò, maliziosa, posando i gomiti sul tavolo per posare il volto sulle sue mani, osservando il nuovo arrivato con aria curiosa. Gli toccò le labbra con un dito, troncandogli l'ultima parola a metà, causando un sussulto generale nel resto del gruppo per il suo gesto. Un orecchio fino avrebbe udito uno dei presenti commentare Ha toccato il nuovo tipo, mentre ella prendeva il comando della discussione

    Con calma ragazzino. Non posso mica affidare questa missione a chiunque, le voglio io un po' di informazioni prima. Come ti chiami, carino? E da dove vieni? Hai l'aria piuttosto trasandata per uno shinobi. Sei forse selvatico?

    La gatta era ancora poco abituata al mondo umano, la parola che cercava era vagabondo. Purtroppo il nuovo arrivato non aveva ancora avuto modo di conoscere il suo piccolo problema linguistico, ed avrebbe dovuto cercare di tradurre al meglio la sua domanda. Dopo le eventuali risposte del ragazzo avrebbe raddrizzato la schiena, sedendosi più comodamente, strusciandogli appena una gamba con la punta della coda.

    Ah, suppongo sia il mio turno. Beh, devi sapere che la cucciola dell'uomo che mi ospita si è ammalata. So che esiste un rotolo contenente una tecnica in grado di curarla... Ma l'uomo che la possiede è un taccagno e non vuole cedermela!! Questo sacchetto di monete non gli è bastato, ne voleva almeno il triplo! Sembrò innervosirsi al pensiero, placandosi qualche istante dopo. Per questo mi serve un prezioso aiutante per rubargliela. So che ha intenzione di partire domattina, e so anche da dove e con quale carro! Potremmo nasconderci al suo interno, oppure aspettarlo a metà strada e assaltarlo nel momento giusto... Che ne dici? La sua mano si mosse con delicatezza, arrampicandosi sul suo petto sfiorandolo solo con la punta delle dita, fino ad arrivare al mento, spinto con leggerezza verso l'alto, in un gesto che sembrava invitarlo ad un bacio. Un secondo sussulto a mò di ola si alzò nel gruppetto di uomini attorno a loro. Poteva sentire il sospiro della gatta sul suo volto, oltre ad un lievissimo rumore simile a delle fusa, mentre implorava con sguardo malizioso l'aiuto dello straniero. Aiuteresti una povera gatta bisognosa? Il suo tono di voce sembrava far intendere tutt'altro rispetto alla sua reale richiesta.


    Hayate ridacchiò divertito all'affermazione del giovane, sbattendo poi un piede a terra senza preavviso. Il rumore del legno che si spezzava invase la stanza. Lo sguardo dell'uomo si fece glaciale, accentuato da quel sospetto di sbruffonaggine da parte del nuovo arrivato.

    Pensi che Hayate sia un gioco?

    Sarebbe rimasto in silenzio, aspettando una risposta che non voleva davvero udire. Avrebbe ricominciato a parlare non appena sentito un accenno da parte dell'altro.

    Non è l'organizzazione a chiamarsi in questo modo, siamo noi. Tutti siamo Hayate. Anche tu sarai Hayate... sempre se io ti riterrò degno di esserlo.

    Lasciò poi che fosse l'altro a parlare, osservandolo vagamente stizzito dal precedente discorso. Annuì, confessando di conoscere la sua storia.

    Hayate ha fatto le sue ricerche. Ad alcuni di noi piace sapere con chi abbiamo a che fare prima di invitarli nella nostra organizzazione. Mi domando se tu sia davvero pronto ad unirti a noi... Non siamo vendicativi con chi rinuncia al nostro invito. Ma dal momento in cui sarai un Hayate, non potrai più liberarti da quel nome.

    Non sembrava convinto della serietà del ragazzo, non dopo quei discorsi. Le sue ultime affermazioni però sembrarono far breccia in lui, spezzando per un momento la sua rigidità. Accortosi di quel lieve gesto, si schiarì la voce, sistemandosi i guanti per poi rimettersi bene in posa, dritto e fiero come un degno soldato.

    Ti sei salvato in estremis, mio caro Uchiha. Detesto perdermi in chiacchiere, io stesso preferisco i fatti alle scuse. Allora lasciamo parola a questi fatti. Sorrise beffardo, voltandosi per indicare un punto imprecisato verso il centro del villaggio.

    In una di queste baracche stanno ospitando un ricco imprenditore. Pare che in uno dei suoi ultimi viaggi abbia acquistato a caro prezzo un rotolo ninja. All'interno è contenuta una tecnica curativa, che potrebbe tornare utile ad Hayate per la ricerca sull'immortalità. Quest'uomo non è che un civile, vorrà sicuramente tenere come trofeo quell'affare. Sbuffò, stizzito. Quale vergogna. Il tuo compito è quello di rubare quella pergamena. Domattina, all'alba, quell'uomo partirà per Suna. Non importa in che modo, ottieni la pergamena e verrai riconosciuto da Hayate. Questi sono i patti.


    Il mattino dopo, un carro guidato da due splendidi cavalli bianchi fece capolino sulla strada principale, parcheggiato al di fuori del locale nel quale aveva passato la notte il bersaglio dei due shinobi. Non sembrava esserci molta gente nella piazza, ad eccezione del cocchiere ed un paio di negozietti di prodotti freschi. La zona era sufficientemente illuminata da permettere a chiunque di vedere chi stesse passando, ad eccezione di qualche vicolo in ombra.


    Momento della preparazione della missione :solerò:
    partendo dal presupposto che entrambi accettiate, al momento sapete solamente ciò che vi hanno detto i vostri informatori, e ciò che riuscite a vedere la mattina successiva. Dovete decidere come prepararvi per la missione! Io come QM vi ho dato una breve descrizione dell'ambiente, ma tutto ciò che non è scritto può essere sfruttato a vostro favore, sempre che non vada contro la logica. Scegliete indipendentemente l'uno dall'altro, i vostri pg non possono ovviamente leggere i post altrui :guru: Se avete qualche dubbio chiedetemi pure, dal prossimo turno si passa all'azione vera e propria!
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    20
    Reputation
    +3

    Status
    Offline

    OBBIETTIVI COMUNI

    TANTO VA LA GATTA AL LARDO...



    Parlato Pensato Donna

    Piuttosto che rispondere alle domande poste da Genji, la donna si ridusse ad un semplice ma eloquente gesto, con l' indice della mano sinistra, indicava la sedia accanto alla sua, momentaneamente occupata da un energumeno che sembrava tutt'altro che disposto a lasciare il posto. Ma il ragazzo non dovette neanche scomodarsi a convicere l'uomo a lasciargli il posto, la donna con uno schiocco di dita, aizzò i suoi tirapiedi, se così si potevano definire quei porci che erano più interessati alle sue tette che a ciò che aveva da dire, a sentire lo schiocco di dita, due forzuti tizi, presero letteralmente di peso l'uomo seduto, scaraventandolo proprio al centro del locale.
    Non essere timido, avvicinati. Non mordo mica...
    Senza farsi pregare oltre, Genji prese posto.
    Quindi ha intenzione di dirm...
    La parole di Genji vennero interrotte dalla donna, che con un dito della mano aveva fatto una leggera pressione sulle labbra del ragazzo e stoppando la sua frase.
    Con calma ragazzino. Non posso mica affidare questa missione a chiunque, le voglio io un po' di informazioni prima. Come ti chiami, carino? E da dove vieni? Hai l'aria piuttosto trasandata per uno shinobi. Sei forse selvatico?
    Selvatico? Ma come parla questa?
    Quell'ultima domanda aveva messo in difficoltà il giovane ragazzo, che non riuscì a dare una risposta ben precisa.
    Mi chiamo Genji, e non ti interessa da dove vengo...se per selvatico intendi che non ho una casa, allora la risposta è sì
    Dopo la risposta, la donna assunse una posizione decisamente più nobile rispetto a quella che aveva avuto fino ad adesso.
    Ah, suppongo sia il mio turno. Beh, devi sapere che la cucciola dell'uomo che mi ospita si è ammalata.
    Cucciola di uomo?! Una bambina?
    So che esiste un rotolo contenente una tecnica in grado di curarla... Ma l'uomo che la possiede è un taccagno e non vuole cedermela!! Questo sacchetto di monete non gli è bastato, ne voleva almeno il triplo!
    Quell'ultima frase aveva fatto innervosire la donna, ma la sua rabbia si placò in una manciata di secondi, continuando così il suo discorso.
    Per questo mi serve un prezioso aiutante per rubargliela. So che ha intenzione di partire domattina, e so anche da dove e con quale carro! Potremmo nasconderci al suo interno, oppure aspettarlo a metà strada e assaltarlo nel momento giusto... Che ne dici?
    La donna riprese il suo animo provocatore, questa volta le sue dita si appoggiarono appena al petto di Genji, salendo man mano fino ad arrivare al mento, per poi con un leggero movimento alzare l'intera testa, come se si stesse preparando ad un bacio, avvicinando pian piano anche la sua bocca che sembrava emanare un sordo brontolio, tipico delle fusa felina.
    Aiuteresti una povera gatta bisognosa?
    Genji prese gentilmente il posso della donna, spostandolo all'indietro sempre in modo gentile.
    Ci penserò su questa notte, ci incontreremo domattina all'alba fuori da questa locanda
    Senza aggiungere altro, il ragazzo si alzò dalla sedia, e dopo aver pagato il conto, uscì fuori dalla locanda.
    Non ho soldi per permettermi una sistemazione, ma sono sicuro che l'uomo che gestisce la stalla che ho visto all'entrata del villaggio possa darmi un posto dove dormire...
    Così dopo aver ricevuto l'ok dal gestore della stalla, Genji si mise a studiare per tutto il resto della giornata,su quale fosse la strategia migliore per rubare quel rotolo che sembrava avere molta importanza per la donna gatto.
    A quanto pare quella donna ha già delle informazioni che sono molto utili, sa da dove parte quest'uomo e con cosa, d'altra parte nasconderci nel carro mi sembra una mossa molto azzardata, ma che con un pò di accortenza potrebbe non funzionare. D'altra parte un imboscata è fuori discussione, non sigilli esplosivi ne fili di ferro per poter ingeniare qualche sorta di trappola, e sarebbe rischioso assaltare di punto in bianco una carovana...
    Genji prese il suo porta-kunai controllando e contando tutto l'equipaggiamento che gli era rimasto.
    10 Kunai e 10 Shuriken, l'idea dell'imboscata è decisamente fuori discussione...bene a quanto pare dovrò di nuovo stare a stretto contatto con quella donna, anche se la cosa mi secca, non ci sono molte altre alternative.
    Dopo un magra cena costituita da della carne secca offertagli dal gestore della stalla in cui si trovava, Genji si addormentò in un profondo sonno, svegliandosi alle prime luci dell'alba. Senza perder tempo prese il suo equipaggiamento, Genji si diresse verso la locanda, dove avrebbe incontrato la donna, comunicandogli ciò che aveva deciso di fare.

    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 10
    • Shuriken × 10

    Note
    ///
     
    .
  6.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Giocatori
    Posts
    3,905
    Reputation
    +188

    Status
    Offline

    Infiltrazione


    III



    La gatta sbattè gli occhi un paio di volte vedendo le sue avance rifiutate con eleganza, ma sembrava avesse accettato la sua offerta. Un sorrisetto allegro sarebbe apparso sul suo volto, e con un singolo battito di mani lo avrebbe congedato:

    Grazie tante! Allora ci vediamo domani, dormi bene mi raccomando!


    Si sarebbero dati appuntamento in un vicolo in disparte, Nanako ad aspettarlo paziente. Il ragazzo sembrava avere le idee chiare sul suo piano, valutandone i rischi e optando per l'infiltrarsi nel carro. La gatta si fece pensierosa, valutando mentalmente la situazione, per poi annuire convinta.

    D'accordo. Mi piace la tua intraprendenza. So anche come possiamo fare.

    Indicò la locanda dove si erano incontrati la sera precedente, dandogli informazioni sui due uomini che accompagnavano il loro bersaglio.

    Ha due guardie con se. Lo stanno aspettando seduti al tavolo, non sembrano poi dei professionisti da come li ho visti agire. Se tu riuscissi a prendere le sembianze di uno di loro, potresti infiltrarti senza problemi, e poi penseremo a come impossessarci della pergamena. ...Io posso distrarlo, e mandartelo fuori. Tu mettilo fuori combattimento il più in fretta possibile, e poi torna con le sue sembianze. Tutto chiaro?

    Avuto il suo assenso, Nanako si sarebbe mossa verso la locanda, ordinando al suo alleato di restarsene nel vicolo, consigliandogli di nascondersi. Sarebbe passato un quarto d'ora prima che, dal vicolo, sbucasse una delle due guardie, doveva avere non più di vent'anni. Indossava una semplice cotta di maglia a riparargli il busto, e dalle tasche ai lati sembrava essere armato. In mano aveva una grossa scatola, piuttosto pesante. Non sembrava tuttavia troppo sveglio, e Genji avrebbe avuto modo di sentirlo borbottare tra se:

    Ma guarda questo, appena una gli fa gli occhi dolci subito che ci casca. Poi però tocca sempre a me svolgere i suoi stupidi favori! Un giorno sarò io il fratello maggiore, uffa!!

    Avrebbe presto mollato la scatola nel grosso cassonetto di fronte a lui, in un vicolo completamente al buio nel retro del locale stesso, abbastanza isolato dalla piazza per non destare sospetti. Nanako gli aveva appena dato un'occasione d'oro, ora stava a lui sfruttarla.


    Iniziano le botte! Ti consiglio di leggere tutta la sezione del regolamento intitolata "Slot: Azioni e Round". Dopo averla letta, leggiti i suggerimenti qui sotto:

    -Per ogni turno ci sono un massimo di slot azione utilizzabili. Nella tua scheda è indicato il massimo attuale (3). Il tuo obiettivo è quello di sfruttarli tutti, per non dare libertà all'avversario. In un turno puoi usare anche un solo Slot Azione se vuoi, ma è sempre meglio sfruttare tutti quelli a tua disposizione per garantirti un vantaggio.
    -Una buona serie di attacchi prevede degli attacchi speculari, ad esempio destra-sinistra-destra. Descrivi bene le azioni che fai e il punto in cui vuoi colpire, colpire una gamba ad esempio è molto generico, colpire lo stinco da un'indicazione più precisa (ed il risultato sarà più doloroso). Alcuni punti del corpo sono naturalmente più sensibili e delicati di altri: sfruttali!
    -Un colpo a mani nude ha una potenza base di 10, mentre un colpo dato con un'arma ha la potenza indicata nella descrizione dell'arma stessa. Un arma da taglio inoltre causa un tipo di ferita diverso da un pugno o una a contusione, quindi pensa bene all'effetto che vuoi ottenere con il tuo attacco. E' controproducente cercare di rompere un ginocchio con un kunai, una mazza ti sarà molto più utile!

    Se ti senti abbastanza intraprendente, puoi già cercare di usare una tecnica in questo turno, altrimenti avrai altre possibilità nei successivi se preferisci andare con calma. Per qualsiasi dubbio, sai dove trovarmi!
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    20
    Reputation
    +3

    Status
    Offline

    OBBIETTIVI COMUNI

    CHE CI LASCIA LO ZAMPINO!



    Parlato Pensato Donna Uomo

    D'accordo. Mi piace la tua intraprendenza. So anche come possiamo fare.
    La donna gatto aveva accettato di buon grado l'idea di Genji, e senza indugiare oltre passo subito a spiegare ciò che aveva in mente di fare, e indicando la locanda dove il giorno prima si erano conosciuti, iniziò a spiegare il piano.
    Ha due guardie con se. Lo stanno aspettando seduti al tavolo, non sembrano poi dei professionisti da come li ho visti agire. Se tu riuscissi a prendere le sembianze di uno di loro, potresti infiltrarti senza problemi, e poi penseremo a come impossessarci della pergamena. ...Io posso distrarlo, e mandartelo fuori. Tu mettilo fuori combattimento il più in fretta possibile, e poi torna con le sue sembianze. Tutto chiaro?
    Chiarissimo!
    Genji doveva ammetterlo, nonostante le apparenze quella ragazza era molto intelligente e subdola, forse era un bene averla dalla sua parte. Così, dopo aver ricevuto il consenso dal ragazzo, la donna dalle sembianze feline si incamminò verso la locanda dando inizio al piano.
    Adesso non resta che aspettare...nel frattempo devo cercare di nascondermi in un posto non troppo visibile...potrei nascondermi alla destra del cassonetto, mi sembra abbastanza in penombra, sarà difficile vedermi!
    Così proprio come aveva pensato, Genji si mise sulle ginocchia, cercando di nascondersi quanto più e possibile, e dopo circa 15 minuti, finalmente qualcuno si fece vivo, un uomo abbastanza alto, vestito con una cotta di maglia, trasportava una scatola che sembrava essere piuttosto pesante, che mentre tra se e se borbottava delle parole, si avvicinava sempre più al cassonetto.
    Ma guarda questo, appena una gli fa gli occhi dolci subito che ci casca. Poi però tocca sempre a me svolgere i suoi stupidi favori! Un giorno sarò io il fratello maggiore, uffa!!
    Occhi dolci? Deve essere sicuramente stata lei, quindi questo è uno delle due guardie, bene, adesso tocca a me.
    L'uomo scaraventò la pesante scatola nel cassonetto, e si girò, ritornando sui suoi passi, ma proprio in quel momento entro in azione Genji, che attirò l'attenzione dell'uomo con un urlo.
    EHI TU!
    L'energumeno si girò per vedere chi fosse, ma Genji ne approfittò per tirargli un montante destro cercando di colpirlo in pieno mento, subito dopo con un gancio, questa volta portato con la mano sinistra, tentò di colpire l'uomo sul lato destro del volto, infine con un altro gancio, questa volta con la mano destra, tentò di colpire in pieno addome l'uomo cercando di farlo impattare contro il muro.
    Spero di averlo messo fuori gioco...

    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: Attacco in Mischia (Montante)
    2: Attacco in Mischia (Gancio)
    3: Attacco in Mischia (Gancio)
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 10
    • Shuriken × 10

    Note
    ///
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Il Fiore Lupo

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,194
    Reputation
    +117

    Status
    Anonymous

    Un cassonetto... per troppi.


    1



    Fu solo questione di un attimo e il mio piano stava per andare a rotoli! Nel momento stesso in cui, da lontano, osservai la scena per un attimo mi si gelò il sangue. Chi era quel tizio comparso dal nulla? Un Ninja concorrente? Un Ronin? Oppure un nemico dell’Accademia? Tuttavia quando mi resi conto che con un fare assolutamente goffo iniziò una sorta di rissa, tra bambine, con la guardia realizzai che si trattava solo di un piccolo studente, o di un improvvisato intraprendente paladino della giustizia. L’unico vero problema, più che la discutibile strategia adottata, fu l’assoluta mancanza di coscienza sulle conseguenze del suo gesto. O quantomeno su quello che sarebbe potuto accadere nel caso qualcosa fosse andato storto, non per l’assalitore… ma per la povera guardia ignara del suo stesso fato.

    Dunque scattai il più velocemente possibile verso quel duo combattivo, e comparendo quasi all'improvviso quantomeno considerando le abilità che avevano dimostrato i due, mi fermai in mezzo a loro. Con un rapido gesto colpii il più forte possibile l’uomo, la guardia. Un pugno tirato con la destra, un montante che sarebbe partito dal basso e sarebbe salito verso l’alto mirando sotto il mento. [S. Azione 1]Forza: 675, Velocità: 600. Potenza: 10 Un colpo che difficilmente sarebbe riuscito a schivare! E stessa cosa avrei fatto con l’assalitore, quel ragazzo giovane dai capelli neri corvini. Un colpo secco di taglio sulla testa. Per la precisione con la sinistra lo avrei colpito a mano aperta ad altezza tempia, senza troppa violenza. Non avevo certo intenzione di ucciderlo ma di tramortirlo! [S. Azione 2]Forza: 675, Velocità: 600. Potenza: 10

    Se ciò fosse avvenuto, e non avevo dubbi, sarei scattato in avanti scalciando con più violenza possibile il cassonetto. Giusto un attimo prima che la scatola esplodesse con boato terribile, inghiottendo con sé in un tripudio di fiamme e fuoco tutto quello che la circondava entro pochi metri. [Esplosione]Potenza: 80. Raggio: 1,5 Metri. Infine recuperando il giovane ragazzo, e caricandomelo in spalla, mi limitai a scomparire salendo sui tetti di quel villaggio e muovermi saltando sopra di essi.

    Solo dopo un po’ mi sarei fermato e avrei atteso il risveglio dello stesso. Uno sguardo straniero e severo, assieme a quello di ben due altre persone, avrebbe accolto il catturato: - Chi sei? E perché stai aggredendo quella guardia? –

    Due semplice domande che avrebbero richiesto una precisa, e sincera, risposta! Certo, non sarebbe stato per nulla semplice rispondere vista la confusione mentale che lo avrebbe fin da subito colto, soprattutto considerando che ben altre due persone lo avrebbero osservato. E nella fattispecie al mio fianco si sarebbero presentati due nuove reclute fresche di Oto. Kyuke Kurej e Kurosaki Izuku, due Ninja ancora studenti che l'Accademia stessa e il Villaggio in particolare mi avevano affidato in custodia. I miei ordini erano semplici: concludi il tuo incarico e occupati della sicurezza dei ragazzi nuovi.

    Per i ragazzi invece la situazione poteva apparire diversamente. La loro prima missione, le loro prime azioni nei confronti di persone. Le prime responsabilità. Già, sarebbe stato alquanto divertente vedere come si sarebbero comportati i due Otesi in prova.


    CITAZIONE
    Eccoci brutalmente nel mezzo della mischia giovane Ninja Ronin! Dunque prendendo il posto di Waket nell'addestramento mi sento di dirti che prendo in mano anche la trama... per renderla più adrenalinica e moooooooooolto più esplosiva.

    Ma andiamo subito al sodo: sei già oltre sulle capacità di posting. Niente da dire su come fai ragionare il tuo pg oppure su come gestisci le emozioni o il parlato con gli altri interpreti della giocata. Ergo: good Job!

    Ovviamente ci sono diversi dettagli che dobbiamo raffinare, come è giusto che sia. Ti riporto alcune considerazioni personali che riservo sempre nei confronti dei nuovi arrivati alla Legend.


    1) Con giocata si intende un topic On-Game, dove i nostri Pg collocati in un luogo e tempo preciso interagiscono tra di loro (+eventuali PNG). Considera una giocata come una piccola storia: vedrai un'inizio, uno svolgimento e necessariamente una fine. Al termine della giocata si andrà poi ad aggiungere la stessa alla time-line del proprio personaggio così da fissare nel tempo l'evento e si andrà ad assegnare gli stemmi... che in un certo senso rappresentano i progressi (o più difficilmente regressi) che il tuo pg si è meritato. Esistono numerose tipologie di giocate: corso delle basi, addestramenti, quest, news gdr, combattimenti ecc ecc... Ognuna ha le sue regole, ma tutto con calma!

    Insomma per farla breve tutto quello che non rientra in un insieme chiaramente definibile e catalogabile, come negli esempi riportati sopra, è definito Free mentre questo è un corso delle basi; dove On Game il mio pg, Kato, e il tuo andranno a conoscersi e relazionare (e vedrai come sarà in grado di farsi "amare" Kato xD) mentre Off-Game ti illustrerò le basi del nostro regolamento.

    Quello che ti chiedo in questo post è introdurre il tuo pg, conoscere i suoi sentimenti e punti di vista... ma sopratutto come andrà a reagire alla comparsa di questa strana figura e alle sue parole, così all'improvviso!

    Massima libertà. Il racconto è appena iniziato!

    In secondo luogo ti chiedo di dare una letta al regolamento, magari un paio di volte così da capire a grandi linee la terminologia che andremo ad usare prossimamente!

    2) Vedo che utilizzi la terza persona e i tempi sono coniugati al passato e mi sento di dirti che hai scelto e optato per la decisione migliore. Senza dubbio è la scelta stilistica e di forma migliore per iniziare e per viaggiare su acque tranquille.

    Ricordati una cosa fondamentale: tu, player, saprai sempre cose in più rispetto al pg. Però dovrai giocare il tuo personaggio in funzione delle informazioni che lui ha ottenuto ON-game. Altrimenti è meta-game (come una sorta di metateatro dove spettatore e attore si confondono) Questa cosa è da evitare assolutamente!

    Un Ninja tanto è più forte quanto è più alto di energia e di grado. Che sono i seguenti (con le seguenti caratteristiche). Inoltre per aumentare di grado o energia è necessario accumulare Stemmi (che sono una meccanica unica del nostro GdR, e che non ti preoccupare ti spiegherò per bene su Discord). Qui una sorta di riassunto

    Energia

    L'Energia determina le potenzialità psicofisiche del Personaggio. Le energie sono: Bianca, Gialla, Verde, Rossa, Blu, Viola, Nera. L'Energia Bianca è l'energia d'inizio. Per salire d'energia è necessario accumulare Stemmi compiendo azioni di spicco nel corso delle proprie giocate.

    Stemmi e Tratti

    Gli Stemmi sono obiettivi raggiunti dal personaggio e ne rappresentano la storia. Missioni completate, combattimenti persi, nuove amicizie, furiose inimicizie: tutti gli avvenimenti importanti del personaggio possono essere convertiti in Stemmi. Lo Stemma è l'esperienza che un personaggio ottiene durante un evento di gioco.
    I Tratti sviluppano le capacità intrinseche del personaggio. Tramite i Tratti è possibile incrementare il proprio Grado e le conoscenze concesse, la propria Energia e le statistiche. Un Tratto richiede stemmi per essere acquisito.
    Per maggiori informazioni sull'acquisizione di stemmi e tratti si legga il topic di Sviluppo Personaggio.


    Ad ogni energia e grado corrispondo tot Abilità, Tecniche avanzate (TA) e Tecniche Base(TB) e Crediti. Da studente ovviamente la scelta è limitata. Nel regolamento puoi trovare esattamente la quantità di cose che puoi usufruire. Concetti comunque fondamentali sono la Vitalità e il Chakra, che andremo sempre a discutere nei post successivi con esempi pratici!

    Per farla breve quello che andremo a fare in questo corso delle basi, dal prossimo post, sarà quello di analizzare i macroconcetti che costituiscono il Regolamento:
    Le Regole di Combattimento, La vitalità e i Danni, le statistiche e le tacche e i potenziamenti! Tutto con calma e con esaustività, quindi non ti preoccupare!



    Edited by ~Cube - 9/12/2018, 12:59
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    20
    Reputation
    +3

    Status
    Offline

    OBBIETTIVI COMUNI

    COMPLICAZIONI



    Narrato - Parlato - Pensato - Uomo

    La combo di tre attacchi era parsa andar bene, o almeno, il nostro Genji lo pensava, dato che non fu capace di riuscire a vedere se effettivamente i suoi colpi fossero andati a segno. Nel bel mezzo dell'attacco che aveva escogitato, si frappose un altro ragazzo, fu subito hciaro al giovane dai capelli neri che non era un alleato della guardia, dato che quest'ultima subì un primo attacco che sembrò metterlo fuori gioco, stessa sorte toccò a Genji, che venne colpito ad altezza della testa da un colpo a mano aperta, che gli fece perdere i sensi, non prima di aver udito una forte esplosione.
    Cosa diavolo succed...
    Le forze abbandonarono Genji, che in una frazione di secondi chiuse gli occhi cadendo in un forte sonno. Risvegliandosi indefinito tempo dopo, ancora in preda a dei forti dolori di testa.
    Ahhh...la mia testa...
    Ma nonostante l'emicrania, non ci mise molto a capire che non era da solo, infatti altre 3 persone erano lì, ed una di loro, per la precisione quello che lo aveva tramortito, gli rivolse una domanda.
    Chi sei? E perché stai aggredendo quella guardia?
    Dietro di lui, altri 2 ragazzi erano in piedi, uno di loro portava una vistosa benda che gli copriva naso e orecchie, l'altro invece aveva un coloro di capelli alquanto singolare, ma ciò che attirava ancora di più l'attenzione, era una cicatrice ad altezza naso che gli attraversava il volto. Tutti e 3 sembravano pendere dalle bocca di Genji.
    Chi diavolo è questa gente...
    Genji cercò di prendere tempo, toccandosi la tempia ed emanando dei suoni simili a dei lamenti, nel mentre pensava a cosa rispondere.
    Ormai la ricompensa della gatta posso scordarmela, e non ho ancora fatto nulla che possa attirare l'attenzione su di me, a parte quell'aggressione ovviamente, forse è meglio non mentire...
    Genji prese fiato, e rispose alla domanda che gli era stata posta
    Mi chiamo Genji, ero stato ingaggiato da una donna per una certa missione, volevo solo tramortire quella guardia, non era mia intenzione ucciderla o cosa...
    Il ragazzo aveva dato una esaustiva risposta, sperando di essere "liberato" al più presto.

    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità: 100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 10
    • Shuriken × 10

    Note
    ///
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    110
    Reputation
    +15

    Status
    Offline
    Mi svegliai di soprassalto, il corpo del mio povero fratellino mutilato mi apparve nuovamente in sogno quasi a ricordarmi quanto inetto fui a perderlo di vista quel giorno.
    Quel giorno, già, quel maledetto giorno, ricordo ancora il volto di mia madre mentre mi ordinava di scappare, ed io che come un codardo scappai senza pensare a ciò che stavo abbandonando, ed in fine lui, il corpo di mio fratello, mai i miei occhi cancelleranno quelle immagini, non passa giorno in cui non desidero trovare coloro che hanno distrutto la mia vita per fargliela pagare.
    L’ accademia non era forse la cosa che più amavo, troppi stupidi bambini che non conoscono neanche lontanamente il profumo della vita e del dolore che da essa proviene ma in quel momento era la cosa più giusta da fare, era quella l’ unica via per diventare uno shinobi.
    Questa volta mi svegliai con un area diversa però, la mia prima vera missione stava per iniziare, il giorno prima arrivarono degli ordini dall’ alto, ero stato affidato a Kato Yotsuki, assieme a Izuku Kurosaki, il primo era un chunin di Oto di cui non sapevo molto, l’ altro invece era un altro stupido ragazzino proveniente dall’ accademia, non era mai solo, aveva sempre qualcuno alle costole, era uno dei più polari, sempre circondato amici, perciò lo reputavo un debole.
    Non sapevo nulla della missione, l’ unica notizia datami era la destinazione; Tani, un piccolo villaggio oltre il paese del fuoco.
    Ero pronto, a tutto, la mia prima missione sarebbe stata un successo e nulla si sarebbe messo tra me ed il risultato.
    Raccolsi tutto il necessario ed uscì di casa diretto alle porte del villaggio, arrivato intravidi due figure, la prima era senza dubbio quella testa quadra di Izuku, la seconda sarebbe dovuta essere Kato, senza molti convenevoli partimmo, avremmo fatto tappa a Tsuya per poi partire alla volta di Tani tagliando per il paese del fuoco.
    Il viaggio fu molto tranquillo, nessun incidente di percorso, siamo arrivati a Tani questa mattina e come comitato d’ accoglienza abbiamo trovato un giovane ragazzo intento ad attaccare una guardia.
    Non prestai molta attenzione a quel ragazzo, in fondo sono abituato a cose come queste a Oto ma, prima ancora che potessi accorgermene Kato aveva già fermato quella rissa non ancora nata atterrando entrambi i combattenti e prendendo in spalla il giovane aggressore.
    Salimmo su uno dei tetti ed attendemmo che il giovane ragazzo si svegliasse.
    Mi sento pronto a tutto perché il tutto e ciò che devo aspettarmi, non so chi sia questo ragazzo, non so perché lo stiamo tenendo con noi, so solo che questa volta non scapperò.
    Qualcosa ha rotto i miei pensieri, i suoi occhi si sono aperti.
    Dopo un qualche tentennamento dovuto sicuramente ai dolori della botta.
    Due semplici domande gli rivolse Kato, “Chi sei ? E perché stai aggredendo quella guardia?”
    “Mi chiamo Genji, ero stato ingaggiato da una donna per una certa missione, volevo solo tramortire quella guardia, non era mia intenzione ucciderla o cosa... “ rispose il ragazzo.
    In quel momento al mio fianco Izuku sembrava bollire di rabbia, una rabbia che non mi sarei aspettato da uno come lui, improvvisamente noto che Izuku stava per entrare in azione, in quelle condizioni non sarebbe stata una buona idea fare passi del genere; con la mano destra afferro la sua spalla per fermarlo e con un cenno della testa provo a fargli capire che non sarebbe stata la cosa migliore da fare,
    Non so cosa sia successo nella mente di Izuko ma penso che questo ragazzo sia inutile per la nostra missione, forse si tratta di una semplice pedina mossa da questa donna.

    Edited by Superpipi - 11/12/2018, 00:06
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    19
    Reputation
    +2

    Status
    Offline
    Le palpebre del giovane Izuku si sollevarono. Egli si è appena sollevato dal letto ancora intontito. Scorgendo le prime luci del sole, come suo solito, fugge da quella stanza vuota, abbandonata.
    Solitamente i suoi amici lo aspettano dietro la porta per ridere di questa sua strana mania, non sapendo da cosa esso fosse causato. Questa volta però nessuno era fuori ad aspettarlo. Izuku è terrorizzato dall'idea di rimanere solo, non riesce a concepirlo ed è disposto a tutto pur di rompere quel freddo silenzio che regna nella propria casa. Dopotutto la causa di questo silenzio a chi altri poteva essere imputabile se non a sè stesso. Rientrò dentro e iniziò a prepararsi per la giornata: la sua prima missione.
    A differenza degli altri giorni, con quel silenzio tombale, i ricordi di Izuku non poterono fare a meno che riaffiorare. Tre anni fa, quella casa era satura di vita. Izuku era perennemente annoiato dal bagliore di quella casa, cercava solo un pretesto per poter scappare. Quel giorno fu diverso. Egli aveva trovato il nascondiglio perfetto e voleva testarlo. Il nascondiglio fu troppo perfetto. Questa volta non furono i suoi genitori a ritrovarlo, ma alcuni ninja di Oto. Spiegarono a Izuku di come abbiano trovato i corpi dei suoi genitori, ormai senza vita e senza arti. Non potettero dirgli molto, era impossibile da metabolizzare il tutto per un bambino, ma ci tennero ad informargli che probabilmente i ninja fossero di Konoha e che i suoi avessero combattuto, non avrebbero ritrovato gli arti separati altrimenti.
    Finito di prepararsi, uscì di casa frettolosamente per andare al punto di incontro. La mente di Izuku era momentaneamente occupata a fantasticare su ciò che sarebbe accaduto durante la missione. Egli dopotutto non aveva saputo molto riguardo ad essa dando spazio al giovane di lasciar vagare la mente. L' unica informazione che aveva era la destinazione: Tani, un piccolo villaggio oltre il paese del fuoco. La squadra di cui Izuku faceva parte era composta da Kato Yostuki, un Chunin di Oto di cui non sapeva nulla se non le sembianze e Kyuke Kurej, un timido studente della accademia. I due studenti erano opposti, Izuku era molto amichevole poichè non voleva trovarsi nuovamente da solo. Esso aveva già provato ad avvicinarsi a Kyuke, invano. Proprio perchè Kyuke non aveva mai parlato con qualcuno nell'accademia Izuku non riusciva a comprenderlo e quindi lo odiava. Arrivato al punto di incontro, riconobbe quasi subito Kato e gli fece un cenno per salutarlo. Subito dopo arrivò Kyuke. Per prima cosa ci fu esposto il percorso che avremmo seguito: avremmo fatto una sosta a Tsuya per rifornimenti vari per poi andare direttamente a Tani. Il viaggio è durato due giorni: il primo giorno arrivarono a Tsuya dove si fermarono per la notte per poi ripartire per Tani. Non ci furono incidenti di percorso, un viaggio piuttosto tranquillo. Troppo tranquillo per Izuku. Egli ha rivolto la parola a Kyuke per provare a socializzare senza successo. Arrivati a Tani, accadde qualcosa di imprevisto. I due studenti non ebbero neanche il tempo di capire cosa stesse succedendo che Kato si fiondò verso due uomini i quali combattevano fra loro. Con due pugni egli tramortì i due.
    I due studenti seguirono Kato e vedendoli da più vicino, Izuku notò che uno dei due uomini fosse una guardia. Kato decise di caricare l altro giovane sulle spalle e spostarsi sui tetti. Izuku e Kyuke lo seguirono. Il giovane aveva suscitato la curiosità del giovane Izuku, il quale si chiedeva quale fine fosse così importante da poter indurre un ragazzo a combattere con una guardia e attendeva con ansia il suo risveglio.
    I due erano leggermente più lontani dal ragazzo rispetto a Kato, per permettergli una sicura protezione. I tre dovettero aspettare il risveglio del giovane che, avendo ricevuto un colpo in testa, si risvegliò lamentandosi della profonda emicrania.
    Kato gli fece due domande, chi fosse e perchè avesse aggredito la guardia.
    Izuku pendeva dalle labbra del ragazzo che stava iniziando a guardarsi intorno, i loro sguardi si incrociano. Izuku pensò che gli stesse guardando la cicatrice all'altezza del naso.
    Il ragazzo prese fiato e si presentò: si chiamava Genji ed era stato ingaggiato da una donna per una missione e voleva solo tramortire la guardia.
    Izuku vedendo quali ignobili fini vi fossero alla base dell'aggressione era quasi sul punto di esplodere dalla rabbia, dopotutto dopo il suo passato egli non vorrebbe vedere altri morti prive di significato e non gli era possibile sapere con certezza se Genji stesse mentendo o meno. Senza riflettere fece un passo, inaspettatamente Kyuke avvicinò la sua mano alla spalla di Izuku per trattenerlo e guardandolo scosse la testa.
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Il Fiore Lupo

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,194
    Reputation
    +117

    Status
    Anonymous

    Un cassonetto... per troppi.


    2



    [Nota per SuperPip e Yume]Allora andando dritti al sodo:

    I vostri testi mi piacciono e avete centrato esattamente quello che vi avevo chiesto! Per essere i primi vostri post nel GdR by forum congratulazioni!

    Ora senza fare il professorone di italiano mi piace come avete scritto e avete interpretato il personaggio e le situazioni che vi si sono parate davanti. Dunque semplicemente continuate così e vedrete che diventerà sempre più naturale!

    Solo una nota molto importante: a differenza di un libro di testo come potete vedere qui nel forum inseriamo un pò di abbellimenti grafici. Della serie i colori per sottolineare il parlato. Oppure il corsivo per differenziare il pensato dal narrato. Come vi ho spiegato in discord avete il Postcreator che è uno strumento molto utile!


    [Nota per Polverized]Niente da dire invece sul tuo post! Hai perfettamente interpretato la situazione e hai reagito in modo realistico. 10+



    - Uhm… un ingaggio? – scrollai la testa, sconsolato – Più che professionista ti sei comportato come un pessimo ladro. In ogni caso sei stato fortunato. – portandomi la mano sul mento, quasi con un fare pensieroso – Ti sei salvato per poco. Non so chi sia questa famigerata donna, ma forse anche ella all’oscuro della faccenda, vi siete trovati entrambi coinvolti in una brutta situazione. Lo vedi quel fumo laggiù? – e con l’indice indicai la coltre che saliva verso il cielo, si trovava circa ad un centinaio di metri o poco più dal tetto in cui ci eravamo fermati – Beh se non fosse stato per me in questo momento staresti alimentando quella coltre con il tuo corpo carbonizzato. Ma il mio intervento ha evitato il peggio. – alzai il dito verso l’alto – Ora, mi sembra evidente che qua mi trovo in mezzo a dei veri sprovveduti – il riferimento ai due giovani studentelli dietro di me fu palese – Ma aimé ho bisogno di un po’ di collaborazione se voglio portare a casa un risultato minimo. –

    Prendendo dal bavero della sua maglia il ragazzo dai capelli corvini lo alzai, senza il minimo sforzo, da terra per riportarlo in posizione verticale: - Non per essere invasivo ma avrò il bisogno di una mano per portare a termine questo compito. E visto che ti eri già proposto volontario per prima direi che la tua collaborazione continua con noi. Sei un Ninja no? Sei piuttosto magrolino ma un corpo addestrato lo so riconoscere. – guardai i due giovani studenti otesi – Che ne pensate? Lo accettiamo con noi? – avrei posto una domanda sincera alla quale mi sarei atteso un altrettanta sincera risposta.

    Se gli studenti avessero accettato l’ingresso del Ronin… [Nota per SuperPip e Yume]Allora la figata del GdR by Forum, e comunque prerogativa dei GdR in senso lato, è la possibilità di scelta. Voi, con i vostri PG, avete un peso sul mondo di gioco e le decisioni che prenderanno i vostri PG si ripercuoteranno sul GDR nel futuro. Di fatto in questo momento vi sto proponendo una scelta vera e propria: dovete decidere se accettare o meno Polverized all'interno del gruppo con le relative conseguenze.

    Non è una scelta vuota, ricordatevelo sempre!
    [Nota sulle Ipotetiche]Per tutti e tre: quando con i vostri pg opterete per una certa risposta o per intraprendere una determinata strada di fatto si apre una condizione. Un ipotetica, nella quale generalmente se vi trovate in una giocata non sapete dove di sicuro vi porterà ma potete presumerlo. Proprio per queste ragioni ho scritto: Se gli studenti avessero accettato l'ingresso del Ronin... perché voi avete anche la possibilità di non accettare! Non esistono limiti, se non quello dettato dal vostro ingegno.


    Concluso quel piccolo siparietto sempre con un altro gesto della mano accennai a tutti e i tre i Ninja di avvicinarsi e radunarsi in cerchio: - Ora, direi che è arrivato il momento delle presentazioni. Io sono Kato Yotsuki, Chunin di Oto. E responsabile della buona riuscita di questa missione, e di conseguenza della vostra sicurezza. Forza, ditemi un po’ chi siete… e sì mi riferisco anche a voi Kyuke e Kurosaki. Quali sono i vostri punti di forza, oppure se siete più confidenti nel corpo a corpo o nei Ninjustu. Sono informazioni utili che mi serviranno per pianificare la missione! – già, la missione. Dettagli che avrei aggiunto una volta che avrei ricevuto abbastanza informazioni: - In effetti credo che abbiate il diritto di sapere almeno in che cosa vi state ficcando. Allora per essere coincisi: stiamo combattendo un traffico di droghe. Ma non sto parlando di sostanza stupefacenti qualsiasi, bensì di droghe artificiali marcate con il chakra. Ora ero stato informato di questo scambio, in questa città dimenticata dai Kami, e immaginavo che i trafficanti avrebbero cercato di nascondere la faccenda. Ma arrivare a tanto… - e il riferimento all’esplosione fu evidente – No. Per questo non possiamo muoverci con leggerezza. E prima di procedere dovremmo testare le vostre capacità. Domande? In caso contrario forza, seguitemi. –

    Così sarei sceso da quel palazzo, passando banalmente per le scale che conducevano al tetto, e mescolandomi tra le vie di quel paese sarei sgusciato fuori dal casino della città per ritrovarmi così in mezzo alla foresta, o meglio ai suoi margini: - Ci accamperemo qui, preferisco il silenzio del bosco che il frastuono della città. - e una volta conclusi i preparativi davanti ad un fuoco improvvisato avrei guardato i tre presenti: - Ora ditemi, quanto conoscete il Chakra? In Accademia o la vita sulla strada che cosa vi ha insegnato su questa parola? Sapete usarlo? –e al termine del colloquio avrei aggiunto altri dettagli a voce, che ritenevo semplicemente fondamentali da conoscere e da sapere.


    CITAZIONE
    Come vi ho anticipato nel post precedente ci sono molte cose da considerare ma una più di tutti è la concezione di Metagame. Voi, persone player, saprete sempre di più dei vostri PG, perché banalmente avrete modo di leggere i post degli altri pg. Tuttavia voi dovrete interpretare il vostro PG sulla base dell'informazioni che il vostro PG è a conoscenza e che ha ottenuto direttamente nel mondo di gioco! Esempio: se dal post del vostro avversario venite a sapere che il suo pg si dirigerà in un posto X, ma i vostri pg non hanno ottenuto attivamente questa informazione e lo stesso gli fate muovere verso il posto X allora commettete metagame, perché i vostri pg appunto non potevano saperlo! Chiaro?

    Ultima cosa: date un'occhiata ogni tanto al regolamento. E' semplicemente la base sulla quale sviluppare il proprio pg e di conseguenza sono gli elementi fondamentali per interagire con gli altri pg!

    Nozioni di base:

    Detto questo vi riporto alcune definizioni di base che possono sempre tornare utili... consideratele come se Kato stesso ve le abbia fornite!

    Ninja= questo termine significa “colui che si muove in segreto”, e anche colui che pratica le arti magiche. Abili combattenti e scaltri esploratori.


    Kunoichi= Ninja femmina.
    Shinobi\Kagefusha= sinonimi di "ninja", indicano i guerrieri ombra, le spie, gli assassini, gli agenti segreti e, in generale, tutti quelle persone che vivino nascoste.

    Sensei= Maestro, insegnante
    Impastare= mescolare energia psichica e fisica per formare il chakra

    Studenti= coloro che iniziano gli studi per diventare ninja
    Genin= sono i ninja appena formati
    Chunin= sono ninja veterani. Solitamente sono capisquadra di squadre genin
    Jonin= sono i ninja Maestro. Diventano jonin solo i chunin con capacità che spiccano dalla massa
    Kage= è il ninja più forte del proprio villaggio e colui che ne dirige l'amministrazione



    Jutsu= Tecnica\Arte


    Taijutsu= Tecnica di Corpo (indica le arti marziali)
    Ninjutsu= Tecnica Ninja\Arte Magica (indica le tecniche elementali)
    Genjutsu= Arte Illusoria (indica le tecniche di illusione)

    Kekkei Genkai= Abilità Innate
    Hijutsu= Tecnica Segreta
    Kinjutsu= Tecnica Proibita
    Jinchuuriki= i portatori dei Biiju

    Doujutsu= Tecnica di Sguardo (sono legate ad innate o a tipi particolari di manipolazione genetica, potenziano la vista oppure conferiscono la capacità di influenzare la mente avversaria)
    Fuuinjutsu= Tecnica di Sigillo (carte bomba, barriere perimetriche, e tutto quello che richiede un simbolo abbinato ad un'emissione di chakra)
    Senjutsu= Doti Strategiche (non sono tecniche, ma questo termine indica il valore intellettivo\logico di un ninja)


    Tenshi= Elementi Naturali

    Katon= Arte del Fuoco
    Suiton= Arte dell'Acqua
    Fuuton= Arte del Vento
    Doton= Arte della Terra
    Raiton= Arte del Fulmine
    Hyoton= Arte del Ghiaccio
    Mokuton= Arte del Legno
    Tetsuton= Arte dell'Acciaio
    Kageton= Arte delle Ombre
    Chiiton= Arte del Sangue


     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    110
    Reputation
    +15

    Status
    Offline

    L' Inizio Di Tutto

    II



    "Non per essere invasivo ma avrò bisogno di una mano per portare a termine questo compito. E visto che ti eri già proposto volontario direi che la tua collaborazione continua con noi. Sei un ninja o no ? Sei piuttosto magrolino ma un corpo addstrato lo so riconoscere." pronunciò Kato prima di girarsi verso di noi "Che ne pensate, lo prendiamo con noi ?".
                La situazione si era evoluta, ora quel ninja sarebbe potuto diventare un valido                  aiuto o la mano che ci avrebbe trascinati tutti nel baratro, e la decisione                              spettava a noi; non penso che portarlo con noi sia una buona idea, d' altrocanto
                lo abbiamo sorpreso poco fa ad attacare una guardia innocente, se però 
                dobbiamo dirla tutta, Kato lo ha atterrato con facilità disarmante, anche se ci                    dovesse tradire suppongo che Kato sarebbe in grado di ucciderlo con facilità,                    effettivamente, non siamo a conoscenza della vera potenza di Kato.
                           "Non mi interessa niente di lui, tu sei il leader in questa missione, se ritieni che                                        possa esserci utile allora che venga con noi" pronunciai, poi rivolgendomi a questo                                 Genji "Quanto a te, mi auguro che tu sia stato sincero, se ti venisse in mente                                             di tradirci ... sappi non sopravviveresti per poterlo raccontare"

               = Se il ronin fosse entrato con noi =
                            Kato continuò  "Ora, direi che è arrivato il momento delle presentazioni. Io sono                                      Kato Yotsuki. chunin di Oto. E responsabile della buona riuscita di questa                                                  missione, e di conseguenza della vostra sicurezza. Forza, ditemi un po chi                                                  siete... e si , mi riferisco pure a voi Kyuke e Kurosaki. Quali sono i vostri punti                                            di forza, oppure se siete più confidenti nel corpo a corpo o nei Ninjutsu. Sono                                          informazioni utili che mi servono per pianificare la missione! In effetti credo che                                      abbiate il diritto di sapere almeno in cosa vi state ficcando. Allora per essere concisi:                              stiamo combattendo un traffico di droghe. Ma non sto parlando di sostanze                                            stupefacenti qualsiasi, bensì di droghe artificiali marcate con il chakra. Ora ero stato                               informato di questo scambio, in questa città dimenticata dai kami, e immaginavo che i                          kami avrebbero cercato di nascondere la faccenda. Ma arrivare a tanto... No.Per                                      questo non possiamo muoverci con leggerezza e prima di procedere dovremmo                                     testare le vostre capacità. Domande ? In caso contrario seguitemi"

                             Eccole, le prime informazioni su questa missione.

                            Siamo qui per un traffico di droga dunque, niente di complicato immagino ma data l'                              esplosione a cui abbiamo assistito forse e meglio essere cauti, sarebbe meglio non                                 sottovalutare il nemico.                

                             Scendemmo da quel palazzo usando le scale come delle persone normalissime,                                      uscimmo sulla strada e chi dirigemmo ai margini della foresta, ci accampammo li ed                              intorno al fuoco, Kato continuò "Ora ditemi quanto conoscete il chakra ?                                                   In accademia o la vita nella strada che cosa vi ha insegnato su questa parola ?                                          Sapete usarlo ?" 

                            "Dunque siamo arrivati alle presentazioni formali ? bene, il mio nome è Kyuke, il resto                             non sono affari vostri, non ho preferenza per nessun tipo di arteninja, sono in grado                             di usarle tutte, riguardo al chakra so che si tratta di un energia interna che                                               contraddistingue i ninja dal resto delle persone, esso serve per la creazione di tutte le                           arti ninja grazie all' imposizione delle mani ad, eccezzione del taijutsu è molto                                         importante dosare le quantita di chakra usate in un combattimento in quanto l'                                       eusarimento dello stesso potrebbe comportare la morte del ninja stesso" questo era                             tutto ciò che avevo da dire, non era il caso che gli altri sapessero del mio passato, la                               cosa importante ora era portare a termine la missione                       
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    19
    Reputation
    +2

    Status
    Offline

    Prima missione


    II Diffidenza



    Narrato - Parlato - Pensato - Parlato Kyuke -Parlato Kato

    Izuku era fermo. Chinò leggeremente la testa e la ruotò verso sinistra per capire cosa lo avesse bloccato. Con grande stupore vide una mano, precisamente la mano destra di Kyuke. I due sguardi si erano incrociati, Kyuke aveva scosso la testa. Izuku era indignato, non riusciva a capire per quale ragione il suo compagno lo stesse bloccando. Quindi egli mosse bruscamente la propria spalla sinistra in avanti per far perdere la presa già debole di Kyuke e senza fermarsi a riflettere si pose per avanzare. Nello stesso momento Kato parlò:
    Uhm… un ingaggio? Più che professionista ti sei comportato come un pessimo ladro. In ogni caso sei stato fortunato.
    Izuku si fermò per riflettere:
    Non posso fidarmi di questo Genji, sempre se questo è il suo vero nome. Ma sembra che Kato si stia fidando delle sue parole, e lui è un chunin! Almeno per ora rimarrò ad osservare.
    Ti sei salvato per poco. Non so chi sia questa famigerata donna, ma forse anche ella all’oscuro della faccenda, vi siete trovati entrambi coinvolti in una brutta situazione. Lo vedi quel fumo laggiù?
    Izuku si girò verso la direzione indicata da Kato e vide un del fumo che stava pian piano salendo verso il cielo. Egli non lo aveva minimamente notato nonostante fosse stato vicino a Kato per tutto il tempo.
    Beh se non fosse stato per me in questo momento staresti alimentando quella coltre con il tuo corpo carbonizzato. Ma il mio intervento ha evitato il peggio.
    Izuku, che fino al momento non aveva ancora compreso ancora la gravità della cosa, si calmò e diventò serio. Pendeva dalle labbra di Kato. Sollevò lentamente la sua mano fino a farla poggiare sul suo mento, pensieroso, mentre indietreggiava verso Kyuke.
    Ora, mi sembra evidente che qua mi trovo in mezzo a dei veri sprovveduti
    Izuku aveva subito collegato questa frase al suo modo di agire, dopotutto ora che è maggiormente calmo era tornato a ragionare e aveva compreso che attaccarlo non sarebbe stata una grande idea:
    Se veramente avessi attaccato questo Genji, non avendo idea di quando sia forte esattamente, sarei potuto cadere in un suo tranello ed essere preso in ostaggio da lui...
    Portò la sua mano verso la fronte e chiuse le palpebre.
    Ma aimé ho bisogno di un po’ di collaborazione se voglio portare a casa un risultato minimo
    Izuku riaprì le palpebre e spostò velocemente la mano, iniziò a nutrire il sospetto che Kato voglia chidere a quel Ronin di entrare nella loro squadra.
    Non per essere invasivo ma avrò il bisogno di una mano per portare a termine questo compito. E visto che ti eri già proposto volontario per prima direi che la tua collaborazione continua con noi. Sei un Ninja no? Sei piuttosto magrolino ma un corpo addestrato lo so riconoscere. Che ne pensate? Lo accettiamo con noi?
    Lo sguardo di Izuku cambiò. Era stupito, considerando le parole di Kato era ormai ovvio che avrebbe invitato quel Ronin a collaborare, inaspettato però era il dover lasciare la decisione a due studenti.
    Ma cosa gli prende a questo? Vuole veramente prendere quel tipo tra di noi? La missione a cui stiamo partecipando ha realmente bisogno di altre reclute? Dopotutto ha battuto quel ragazzino come se nulla fosse e ora chiede il suo aiuto? Ma sopratutto, io non mi fiderei mai a far entrare in squadra uno sconosciuto del genere, e lui che è persino un Chunin vorrebbe farlo entrare come se nulla fosse?
    Questi furono i primi pensieri che il giovane Izuku ebbe dopo aver sentito una richiesta tanto assurda.
    Non mi interessa niente di lui, tu sei il leader in questa missione, se ritieni che possa esserci utile allora che venga con noi"
    Izuku si girò verso Kyuke mentre parlava. Sollevò leggermente la mano e la posò sul mento per riflettere sulle sue parole.
    Ciò che ha detto Kyuke non è del tutto errato, dopotutto è il leader che normalmente dovrebbe prendere decisioni di questa importanza, anche se convertire un nemico in amico... non posso proprio digerire una cosa del genere. Essendo però la mia prima missione non vorrei mettermi contro il capo...  
    Quanto a te, mi auguro che tu sia stato sincero, se ti venisse in mente di tradirci... sappi non sopravviveresti per poterlo raccontare
    Il giovane Izuku riflette su queste parole rivolte a Genji, effettivamente Kato era riuscito a tramortire Genji semplicemente con un pugno, questo vuol dire che Kato potrebbe essere in grado di gestire Genji anche se quest'ultimo si ritorcesse contro la squadra.
    Se Kato è così forte da poter gestire questo Genji, anche se quest'ultimo dovesse tradirci non dovrebbe essere un problema per la squadra... l'idea non mi piace in ogni caso.
    Izuku rilasciò la mano e si girò verso Kato per esprimere il suo parere:
    L'idea non mi convince più di tanto. Dopotutto non possiamo essere sicuri al cento per cento che questo Genji, ammesso e concesso che si chiami proprio così, ci stia mentendo o meno. Io rimango restio all'accettare un tale individuo nella squadra. In ogni caso però, noi non sappiamo nulla della missione, se tu credi che sarebbe l'ideale... Izuku chiuse velocemente le palpebre, sospirò e riaprendo le palpebre continuò non obbietterei più di tanto per farlo entrare. In ogni caso una scelta così importante spetta solo a te, Kato. Al momento credo di essere troppo scosso per poter prendere una decisione oggettiva.
    In seguito Izuku si girò verso Genji:
    Stammi a sentire tu. Io non mi fido di te. Non so se tu abbia detto tutta la verità o meno. Sta di fatto che concordo con Kyuke su una cosa, se fai un passo falso... Izuku avvicinò l'indice destro della mano verso la sinistra del suo collo per poi muoverlo velocemente in diagonale Non avrai mai modo di poterlo raccontare in giro.
    Izuku si rigirò verso Kato in attesa di una sua risposta.
    Se Kato avesse deciso di accettare Genji in squadra...
    Ora, direi che è arrivato il momento delle presentazioni. Io sono Kato Yotsuki, Chunin di Oto. E responsabile della buona riuscita di questa missione, e di conseguenza della vostra sicurezza. Forza, ditemi un po’ chi siete… e sì mi riferisco anche a voi Kyuke e Kurosaki. Quali sono i vostri punti di forza, oppure se siete più confidenti nel corpo a corpo o nei Ninjustu. Sono informazioni utili che mi serviranno per pianificare la missione!
    Izuku avrebbe iniziato a pensare al quanto sarebbe stato ridicolo fornire informazioni del genere quando un "ex-nemico" era così vicino a loro, non riuscendolo ancora a vedere come parte della squadra. Non avrebbe nemmeno avuto il tempo per parlare che Kato continuò:
    In effetti credo che abbiate il diritto di sapere almeno in che cosa vi state ficcando. Allora per essere coincisi: stiamo combattendo un traffico di droghe. Ma non sto parlando di sostanza stupefacenti qualsiasi, bensì di droghe artificiali marcate con il chakra. Ora ero stato informato di questo scambio, in questa città dimenticata dai Kami, e immaginavo che i trafficanti avrebbero cercato di nascondere la faccenda. Ma arrivare a tanto… No. Per questo non possiamo muoverci con leggerezza. E prima di procedere dovremmo testare le vostre capacità. Domande? In caso contrario forza, seguitemi.
    Izuku avrebbe finalmente ricevuto le sue prime informazioni riguardo la missione, ma sarebbe stato troppo concentrato ad osservare Genji per poter fantasticare su di essa come aveva fatto nel suo viaggio di andata. Egli avrebbe seguito Kato senza perdere per troppo tempo il contatto visivo con Genji.
    Ci accamperemo qui, preferisco il silenzio del bosco che il frastuono della città.
    Al giovane Izuku che invece adorava il caos avrebbe sicuramente preferito accamparsi in città, ma anch'egli avrebbe intuito che la riservatezza era piuttosto importante in una missione del genere e quindi senza farsi troppo problemi, sembrava aver accettato di buon grado l'idea. Dopo essersi riuniti in un fuoco improvvisato, Kato avrebbe chiesto:
    Ora ditemi, quanto conoscete il Chakra? In Accademia o la vita sulla strada che cosa vi ha insegnato su questa parola? Sapete usarlo
    Izuku sarebbe stato pronto a rispondere, ma non avrebbe voluto divulgare informazioni così importanti davanti a Genji, così inizialmente sarebbe rimasto muto.
    Kyuke invece avrebbe iniziato:
    Dunque siamo arrivati alle presentazioni formali ? bene, il mio nome è Kyuke, il resto non sono affari vostri, non ho preferenza per nessun tipo di arte ninja, sono in grado di usarle tutte, riguardo al chakra sò che si tratta di un energia interna che contraddistingue i ninja dal resto delle persone, esso serve per la creazione di tutte le arti ninja grazie all' imposizione delle mani ad, eccezione del taijutsu è molto importante dosare le quantita di chakra usate in un combattimento in quanto l' eusarimento dello stesso potrebbe comportare la morte del ninja stesso."
    Izuku lo avrebbe fissato incredulo.Proprio tu che sei sempre così sulla difensiva... Hai realmente detto tutto ciò che ha chiesto davanti a quello come se nulla fosse? Sei un incosciente.
    Avrebbe sospirato e avrebbe detto lui Non so quanto ci possiamo fidare di quel tizio... Mi sto fidando del tuo senso Kato... Io sono Izuku Kurosaki, chiamatemi solo Izuku. Io a differenza di Kyuke prediligo il Taijutsu ma sono in grado di utilizzare anche qualche Ninjutsu. Non ho ancora appreso alcun Genjutsu... Per quanto riguarda il chakra ne sò esattamente quanto Kyuke ed è ciò che ho appreso solo dall'accademia. Così avrebbe concluso Izuku.
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    20
    Reputation
    +3

    Status
    Offline

    OBBIETTIVI COMUNI

    UN NUOVO TEAM?



    Narrato - Parlato - Pensato - Uomo - Ragazzo -

    Uhm… un ingaggio? Più che professionista ti sei comportato come un pessimo ladro. In ogni caso sei stato fortunato.
    Il ragazzo indicò con l'indice della sua mano destra verso nord, a circa cento metri dalla posizione in cui si trovavano.
    Ti sei salvato per poco. Non so chi sia questa famigerata donna, ma forse anche ella all’oscuro della faccenda, vi siete trovati entrambi coinvolti in una brutta situazione. Lo vedi quel fumo laggiù? –
    All'orizzonte, una nube di fumo nero si alzava sempre più verso l'alto, andando quasi a coprire le case che si trovavano nei dintorni.
    Beh se non fosse stato per me in questo momento staresti alimentando quella coltre con il tuo corpo carbonizzato. Ma il mio intervento ha evitato il peggio.
    Dopo quelle parole, il ragazzo alzò il dito verso l'alto.
    Ora, mi sembra evidente che qua mi trovo in mezzo a dei veri sprovveduti.Ma aimé ho bisogno di un po’ di collaborazione se voglio portare a casa un risultato minimo.
    Per poi con uno scatto, prendere Genji dal bavero della sua maglia, e alzarlo da terra.
    Non per essere invasivo ma avrò il bisogno di una mano per portare a termine questo compito. E visto che ti eri già proposto volontario per prima direi che la tua collaborazione continua con noi. Sei un Ninja no? Sei piuttosto magrolino ma un corpo addestrato lo so riconoscere.
    Poi si voltò verso i due giovani ragazzi.
    Che ne pensate? Lo accettiamo con noi?
    Cazzo...ci voleva solo questa.
    I due ragazzi rimasero un pò colpiti dalla domanda di quello che sembrava essere il capitano del loro team, e dopo diversi minuti di borbottii, uno dei due, esattamente il ragazzo dai capelli verdi guardò intensamente Genji, per poi esclamare una frase, accompagnato da un gesto eloquente, che suonava tanto come una minaccia.
    Stammi a sentire tu. Io non mi fido di te. Non so se tu abbia detto tutta la verità o meno. Sta di fatto che concordo con Kyuke su una cosa, se fai un passo falso...Non avrai mai modo di poterlo raccontare in giro.
    Ma chi crede di essere questo?
    State facendo tutto voi...non ho altra scelta che aiutarvi, ma lo faccio solo per ritornare il favore, probabilmente a quest'ora sarei morto!
    Dopo la frase di Genji, il capitano richiamò tutti all'attenzione, e con un gesto della mano chiese a tutti di avvicinarsi, per poi disporsi in un cerchio.
    Ora, direi che è arrivato il momento delle presentazioni. Io sono Kato Yotsuki, Chunin di Oto. E responsabile della buona riuscita di questa missione, e di conseguenza della vostra sicurezza. Forza, ditemi un po’ chi siete… e sì mi riferisco anche a voi Kyuke e Kurosaki. Quali sono i vostri punti di forza, oppure se siete più confidenti nel corpo a corpo o nei Ninjustu. Sono informazioni utili che mi serviranno per pianificare la missione!
    I due ragazzi risposero per primi, poi tocco a Genji.
    Non ho un particolare punto di forza, diciamo che tendo a prediligere i Taijutsu, ma se posso utilizzo anche i Ninjutsu, dipende molto dalla situazione...
    n effetti credo che abbiate il diritto di sapere almeno in che cosa vi state ficcando. Allora per essere coincisi: stiamo combattendo un traffico di droghe. Ma non sto parlando di sostanza stupefacenti qualsiasi, bensì di droghe artificiali marcate con il chakra. Ora ero stato informato di questo scambio, in questa città dimenticata dai Kami, e immaginavo che i trafficanti avrebbero cercato di nascondere la faccenda. Ma arrivare a tanto…
    Uhm...un traffico di droghe, credo che neanche quella strana donna gatto sapesse di questa cosa..
    No. Per questo non possiamo muoverci con leggerezza. E prima di procedere dovremmo testare le vostre capacità. Domande? In caso contrario forza, seguitemi.
    Senza dire altro, il capitano del team, scese subito da quel palazzo, seguito a ruota dai ragazzi, e da Genji, dopo alcuni minuti tra le vie del paese, il gruppo si ritrovò fuori dal villaggio, in una zona boscosa
    Ci accamperemo qui, preferisco il silenzio del bosco che il frastuono della città.
    Nulla in contrario...
    I quattro si attivarono velocemente per preparare una sorta di accampamento, e infine, ci fu un altra domanda dal neo capitano.
    Ora ditemi, quanto conoscete il Chakra? In Accademia o la vita sulla strada che cosa vi ha insegnato su questa parola? Sapete usarlo?
    Ancora una volta i due ragazzi presero parola prima di Genji, per dare un eloquiente risposta.
    È chiaro che questi due ragazzi non sono degli sprovveduti...hanno parlato di un accademia quindi devono essere dei Ninja addestati...come l'invidio.
    So cosa è il chakra, e conosco anche un Ninjutsu, nulla di che, penso sia una tecnica abbastanza facile da utilizzare...
    Genji non aggiunse altro, sperando che quello fosse bastato a colmare i dubbi del capitano, adesso bisognava aspettare solo le indicazioni del ragazzo che aveva preso il comando.


    Chakra: 10/10
    Vitalità: 8/8
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 100
    Velocità:  100
    Resistenza: 100
    Riflessi: 100
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 100
    Agilità: 100
    Intuito: 100
    Precisione: 100
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Kunai × 10
    • Shuriken × 10

    Note
    ///


    CITAZIONE
    Chiedo scusa per il ritardo, ma questi giorni pre natale sono di fuoco
     
    .
27 replies since 28/10/2018, 00:44   892 views
  Share  
.