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Ade Geist.
Atto XII
Spettatore e vassallo. †
La situazione stava degenerando rapidamente. Avevo cercato di rivoltare contro quella manica di politicanti i loro stessi discorsi ma ottenni scarsi risultati. Le parole che precedentemente erano state spese in assemblea adesso sembravano non avere più alcun peso, alcuna valenza. Le buone intenzioni erano perse, schiacciate sotto il macigno delle affermazioni del Mikawa. Non sapevo come mi sarei comportato se fossi stato nei panni di Hohenheim o di Diogenes, non sapevo cosa avrei portato a quella discussione, da che parte mi sarei schierato. Una cosa, però, era evidente: Hohenheim stava usando un ragionamento pericoloso, un ragionamento che, se approfondito, lo avrebbe portato a far scivolare le proprie convinzioni dalle sue mani: quello del dovere. Davvero voleva metterla su quel piano? Rendere l'alleanza accademica nient'altro che uno sterile patto dove i doveri avevano la meglio sulle ragioni?
Diventavo sempre più convinto delle mie posizioni ogni giorno di più: le basi dell'Accademia, le basi concettuali, morali e filosofiche erano corrotte. Necessitata una rifondazione, nuova e vitale. Ma non era - decisamente - quello il luogo in cui parlarne. Potevo soltanto abbandonarmi alle fantasticherie, privato della guida del mio Mizukage e sotto l'egida di una massa di chiacchieroni dal petto gonfio, in ragione e in torto. Lasciai che Hohenheim terminasse il suo discorso. Seguirono indicazioni casuali, come al solito, da parte di Febh Yakushi. Farò ciò che devo da accompagnatore del Mizukage: riferirò le decisioni prese in questo luogo ed i discorsi affrontati. Non ho i poteri né le conoscenze per potermi esprimere a riguardo. Avrete notizie da Itai quando verrà informato dei fatti. Non aggiunsi altro se non un breve cenno della testa. Ed in quel momento estrassi uno spiedo dalla corazza malmessa e mi punsi la mano destra. Una goccia di sangue vivo fuoriuscì: avvicinandoci la mano comparve una piccola ampolla che subito si riempì col mio sangue, sul quale impressi i ricordi di quanto avvenuto.
Salvo ulteriori sviluppi, avrei atteso il terminare delle discussioni per congedarmi e, camminando fino a che non fossi stato abbastanza lontano da quel luogo così da non dare nell'occhio come era stato richiesto in prima battuta, avrei evocato Kyofu. A Kiri, amico mio. Avevo delle notizie da portare a Itai, notizie che, probabilmente, non gli sarebbero piaciute.Chakra: Vitalità: En. Vitale: 0/30Statistiche Primarie Forza: 850Velocità: 775Resistenza: 700Riflessi: 700Statistiche Secondarie Concentrazione: 700Agilità: 700Intuito: 700Precisione: 700Slot Difesa 1: 2: 3: Slot Azione 1: 2: 3: Slot Tecnica 1: 2: Equipaggiamento - Tonico Coagulante Medio × 3
- Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
- Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
- Cotta di Maglia Completa × 1
- Arto Artificiale Kiriano Avanzato × 2
- Filo di Nylon [10m] × 1
- Spiedi Potenziati × 2
- Tonico di Recupero Medio × 1
- Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
- Unagi × 1
- Yakusoku Kenkichi × 1
Note
Combattere con Handicap disattivato.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato
Citato
Koutsu
Kyofu.