- Ve l'avevo detto, - dissi mentre un paio delle mie lame toglievano la vita a uno degli avversari. A dirla tutta, erano stati dei bravi avversari e avevo perisno proposto a loro la possibilità di salvarsi e andarsene, magari dandomi quel piatto di cui avevo bisogno. E loro? Beh, ovviamente avevano rifiutato il tutto. Ma a quel punto della cosa m'importava molto poco. Ciò che importava era semplicemente vincere e qui c'era un problema: l'intorpidimentoSemiparalisi braccia alle mie mani che dopo il veloce e forte attacco di prima si fece quantomai molto presente e fastidioso. Per questo lasciai che il mio avversario rimanente facesse tutto quello che doveva fare, chiudendosi la ferita al braccio prima di provare nuovamente ad attaccarmi. - Non ti arrendi? - chiesi sinceramente incuriosito da quella figura. - Nemmeno in quelle condizioni? Che cosa onorevole... - dissi mentre il tizio si stava seriamente preparando ad attaccare con un solo braccio. Ricoprì con il suo stesso chakra la spada e passò all'attacco in modo istantaneo, ma come prevedibile, anche abbastanza lento. Vidi la traiettoria del suo attacco e notando che stava viaggiando all'altezza delle cosce, semplicemente saltai - SD1Riflessi: 525 + 2 (TS) + 4 (Assalto Bestiale) evitando del tutto quel colpo. Non appena mi fermai, vidi come contro di me viaggiava anche un altro colpo pericoloso. A quel punto, notando che cercava di colpirmi il petto, usai di nuovo il mio chakra per abbassarmi - SD2Riflessi: 525 + 2 (TS) + 4 (Assalto Bestiale) velocemente sulle ginocchia, toccando quasi il suolo e facendo andare così a vuoto anche quell'altro tentativo di attacco. L'ultimo fu un attacco di quelli che mi puntavano direttamente contro il cuore: per evitarlo mi spostai - SD3Riflessi: 525 + 2 (TS) + 4 (Assalto Bestiale) velocemente di lato in modo che la spada irrorata di chakra finisse nel vuoto poco vicino al mio corpo. - Sei lento, - gli dissi sinceramente dispiaciuto da tutto quello che avevo visto. E poi, senza dire una sola parola, passai al contrattacco usando di nuovo tutta la mia velocità.

Con entrambe le katane, nei pressi del nemico, avrei provato subito ad apportargli degli ingenti danni al corpo. Prima un tentativo di tagliargli anche l'altro braccio con un doppio fendente - SA1550 + 2 (TS) + 2 (Bestialità) + 2 (Missione in Solitaria) + 4 (Assalto Bestiale) + 4 (MedioBasso) = 900
Forza: 450
Potenza: 40 + 40 velocissimo. Questo fendente avrebbe seguito una traiettoria dal basso verso l'alto provando a recidergli l'arto direttamente al livello del gomito con entrambe le katane.

Subito dopo avrei ritirato entrambe le lame per provare a conficcargliele - SA2550 + 2 (TS) + 2 (Bestialità) + 2 (Missione in Solitaria) + 4 (Assalto Bestiale) + 4 (MedioBasso) = 900
Forza: 450
Potenza: 40 + 40 entrambe nel centro del petto: un doppio affondo, quindi, mirato ed eseguito con entrambe le katane ben cariche e portate addirittura ben dietro la mia schiena.

Infine, avrei di nuovo ritirato le mie katane per provare un doppio fendente orizzontale verso il collo del malcapitato con l'intenzione di decapitarlo sul colpo. Anche in quel caso le mie katane avrebbero seguito una traiettoria più o meno rettilinea, cercando d'impattare direttamente sul collo con quel doppio fendente - SA3 - Bonus agilità550 + 2 (TS) + 2 (Bestialità) + 2 (Missione in Solitaria) + 4 (Assalto Bestiale) + 4 (MedioBasso) = 900
Forza: 450
Potenza: 40 + 40. Non sapevo se fossi riuscito a fare ciò che dovevo, ma ci speravo dopotutto. E una volta che avrei finito con il mio nemico, avrei rivolto lo sguardo verso il mio compagno Satoru.

[...]

Quest'ultimo non se la stava passando affatto bene, specialmente dopo l'attacco di prima. Riuscì a resistere al dolore e alla fatica passando quasi istantaneamente all'attacco. Si scambiò con un ramo a 20 metri dalla nukenin evitando il colpo più pericoloso di tutti. Successivamente corse verso l'avversaria e dopo aver composto vari sigilli scagliò una palla di fuoco verso la nemica. Quest'ultima, però, non si lasciò affatto sorprendere da quel colpo e dopo aver composto anch'essa un solo sigillo si difese come prima aveva già fatto, creando di fronte a sè un alto muro d'acqua - ST1Muro d'Acqua - Suiton: Suijinheki
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: Cane (1)
L'utilizzatore può creare un resistente muro d'acqua. La resistenza sarà pari a 50, se rettangolare, oppure 40 se cilindrico, che difenda l'utilizzatore a 360°. Richiede almeno 9 unità d'acqua entro 15 metri l'utilizzatore. È possibile mantenerlo un round, per poi scomparire riversando l'acqua nell'arena.
Tipo: Ninjutsu - Suiton
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Medioalto)
[Da genin in su]. Il fuoco semplicemente s'infranse contro lo stesso creando del vapore, ma non causandole alcun danno. Contro lo stesso muro s'infransero anche i kunai. Diversa fu la situazione del kunai: questi superò il muro d'acqua volando più in alto e rimbalzò sulla pietra cambiando direzione ed esplodendo a breve distanza dalla donna causandole un bel dannomedia diffusa alla schiena. - AHIA! - Urlò questa nel mentre il muro cadeva, anche per via del fatto che si era deconcentrata.

Al tempo stesso, però, la ragazza non si perse d'animo e dopo aver preso in considerazione un gran ventaglio di soluzioni e possibilità pensò di contrattaccare. Ma lo avrebbe fatto diversamente rispetto al ragazzo, iniziando a correre - ST2 - SA1Attacco Improvviso - Kyuu Batsu
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Tigre (1)
L'utilizzatore può aumentare la rapidità dei movimenti nel round rendendosi impercettibile finché non attacca. La distanza minima di percezione avversaria è azzerata e l'utilizzatore è considerato sotto copertura parziale.
Tipo: Taijutsu -
Sottotipo: Potenziamento
(Consumo: Mediobasso)
[Da studente in su]

Tecnica copiata grazie all'occhio del bandito con la katana in mano. Satoru non l'avrebbe percepita, ma alla fine dei conti la ragazza avrebbe provato a fare il suo avvicinandosi subito a Kitori per scagliargli contro due attacchi con la katana potenzialmente molto pericolosi: prima un affondo - SA2velocità e forza: 450 verso la bocca dello stomaco e quindi un fendente - SA3velocità e forza: 450 verso la gola del giovane Satoru. Come avrebbe reagito questi considerando anche che la ragazza era sfinita?

In ogni caso, se non fosse morta, la ragazza sarebbe rimasta nei pressi di Satoru, pronta a qualsiasi cosa.

ragazza
Vitalità: 6 / 14 leggere
Chakra: 4,75 Bassi / 40

- Ecco, finisce sempre così, - bisbigliai fra me e me mentre le spade prima si conficcavano nel petto di quel tizio togliendogli la vita del tutto. Fu in quel momento che osservai il mio compagno di missione, che se la stava ancora sbrigando contro l'altra ragazza e, bisogna dire, lo faceva non proprio male. Difatti, riuscì a difendersi dai colpi della ragazza e quindi passò al contrattacco provando un fendente all'altezza delle cosce. La ragazza lo vide e usò la sua stessa lama per parare - SD1Riflessi: 450 il colpo prima ancora che questo l'avrebbe colpita. Successivamente la ragazza dovette far fronte anche ad altri attacchi da parte del genin di Konoha: una tecnica Taijutsu, dalla quale provò a difendersi spostando il mento. Tuttavia, lo fece abbastanza in ritardo e venne leggermente colpitaleggera al mento, cosa che la sbilanciò e la fece anche arretrare di un po'. Questo permise a Satoru di attaccarla nuovamente colpendola di nuovo direttamente sul viso, cosa che le procurò un altro dannoleggera al viso. Subito dopo dovette osservare anche l'altro colpo da parte del proprio avversario: un attacco con la lama direttamente agli occhi: riuscì a evitarlo abbassandosi - SD2Riflessi: 450 velocemente e quindi fece fronte anche all'ultimo attacco, quello che mirava a ucciderla, parando la lama di Satoru con la propria katana: un movimento laterale - SD3Riflessi: 450, che gli diede la possibilità di deviare il colpo tanto quel che bastava per restare in vita mentre al lato del suo collo c'era solo un graffio. - Va bene, - disse infine guardandosi intorno e rinfoderando la katana. - Hai vinto tu ninja di Konoha. Ma solo per questa volta. Quando ci rivedremo, ti farò pagare ogni cosa. - E con quelle parole la ragazza avrebbe composto - ST1 Tecnica della Sostituzione - Kawarimi no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Ariete, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente (5)
L'utilizzatore può effettuare un movimento accelerato tramite l'uso del chakra, lasciando al proprio posto un oggetto o un essere vivente consenziente di pari dimensioni o inferiore. È un movimento accelerato: non può essere usato per fuggire da uno spazio chiuso o da luoghi dove non vi è sufficiente spazio d'uscita. Le correnti di chakra disturbano l'esecuzione della tecnica: non è possibile apparire a distanza inferiore ai 6 metri da un essere vivente. La distanza massima percorribile è pari a 21 metri. Può essere usata come Difesa Totale; può risultare sleale.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Basso )
[Da genin in su] un paio di sigilli per sostituirsi con un ramo a 20 metri di distanza e quindi darsi alla fuga nella direzione opposta alla nostra. SA1 (Azione Rapida)-SA2-SA3 - FugaSpostamento totale di 45 metri + 20 metri di Sostituzione Presto sarebbe sparita dal nostro campo visivo, ma io mi sarei invece rivolto a Satoru: - Secondo me faresti bene a inseguirla. Sembrava abbastanza minacciosa. -

Se avesse deciso di lasciarla perdere, mi sarei seduto vicino all'albero: ero troppo stanco per poter proseguire e dovevo recuperare chakra ed energie prima di entrare nella casa. Lo stesso valeva anche per Satoru: non poteva entrare in quella casa con il poco chakra che gli restava. Sembrava che non c'erano più nemici, certo, ma chissà. - Oggi ci riposeremo qui. Domani entreremo nella casa. - E con quelle parole mi sarei sistemato vicino all'albero, con Satoru vicino. Presto gli effetti delle mie capacità sarebbero terminati del tutto lasciandomi in balia della stanchezzaScoordinato e Indebolito. Per questo non potevo procedere: entrambi avevamo molti problemi e dovevamo recuperare. Speravo che Satoru lo capisse.


ragazzaVitalità: 3,5 / 14 leggere
Chakra: 2,25 Bassi / 40

Un po' mi delusi dal fatto che Satoru non avrebbe rincorso il proprio nemico, ma forse era una scelta giusta quella. Alla fine dei conti non sapevamo cos'è che ci aspettava dinnanzi ed era ovvio che era meglio risparmiare le energie piuttosto che rincorrere un'avversaria che poteva ancora avere un paio di assi nella manica. - Bene, - dissi semplicemente osservando Satoru: dalle mie abilità potevo capire abbastanza facilmente che non sarebbe riuscito a sostenere alcun altro sforzo, motivo per cui decidemmo entrambi per risposare. Per questo non andammo mica verso la casa con il piatto (o, per lo meno, si sperava che l'oggetto cercato era nell'abitazione che dovevamo raggiiungere), ma ci sedemmo entrambi sotto all'albero, con la vista sulla casa situato su una collina che dovevamo ancora scalare. Fu a quel punto che vidi come Satoru prese dei tonici per recuperare del chakra, ma con un gesto della mano lo fermai: - Aspetta. Lascia che il chakra rigeneri in modo autonomo. I tonici ti potrebbero servire domani. - In quel modo Satoru avrebbe semplicemente riposato, ripristinando il proprio chakra e le sue stesse energie senza affidarsi ad alcuno strumento esterno com'era, per l'appunto, un tonico. Non sapevo ancora se avesse capito il motivo per cui stavo dicendo quello, ma preservare i tonici era importante. E in ogni caso, durante la notte non ci avrebbe turbato proprio nulla. Certo, riposare sull'erba e non nel caldo letto della nostra casa o persino di quella locanda in cui ci eravamo fermati non era proprio il massimo, ma che volete fare? - Buonanotte, - dissi a Satoru prima di stendermi per terra e indossare la maschera per gli occhi e i tappaorecchie. A quel punto mi sarei lasciato andare al riposo totale e avrei consigliato di fare lo stesso anche a Satoru. In quel modo recuperammo entrambi le nostre energiesvolgiamo 12 ore di riposo recuperando tutto e proprio in quel modo saremmo stati pronti per la nostra prossima avventura, sperando che a quel giro ci avrebbe portati a non affrontare niente di pericoloso.

Le mie illusioni a proposito della facile camminata incontro al destino si sarebbero consumate tutte quante abbastanza velocemente, perché il giorno dopo ci saremmo alzati entrambi abbastanza presto e saremmo andati verso la casa in questione. Il percorso verso la stessa non sarebbe stato difficile: senza problemi saremmo riusciti a superare quelle poche colline che ci separavano dalla casetta in questione giungendo direttamente nei pressi della stessa. Era una casa abbastanza normale, se non fosse che sembrava un po' grandicella per quei luoghi e vi ricordo che si trattava di una casa che si trovava in una zona piuttosto sperduta. Nelle sue dirette vicinanze non sembravano esserci né altri edifici, né anime vive di alcun genere. Una casa che, però, poteva anche nascondere numerosi segreti di vario genere: non potevamo mai essere certi di quello che vedevamo, no?

- Andiamo, - dissi a Satoru entrando nell'abitazione dopo aver lanciato un sasso contro la finestra. Rompendola. Il motivo di quella mia azione era tanto semplice quanto banale: la porta poteva essere sorvegliata o, peggio ancora, vi poteva essere trappole di vario genere, cosa che avrebbe complicato ulteriormente la nostra missione e non volevo rischiare né la mia salute, né quella del mio compagno. Saremmo entranti quindi entrambi attraverso la finestra, ritrovandoci in un salotto abbastanza semplice a prima vista. Niente di che, a parte un solo ostacolo che ci guardava con occhi sgranati: un cane abbastanza grandicello e di dimensioni medieenergia blu che sicuramente non era felice di vedere come avevamo appena rotto la finestra dei loro padroni. Prima che il cagnolino potesse danneggiarci moralmente e fisicamente vidi un corridoio a sinistra e lo indicai a Namae: - Vai lì, è l'unica via. Io trattengo il cane. -

A quel punto le nostre strade si sarebbero separate e Satoru, mentre il cane era concentrato per lo più su di me, avrebbe potuto raggiungere il corridoio. Quest'ultimo era abbastanza lungo e non vi erano delle trappole particolari, motivo per cui, se l'avesse seguito fino in fondo mentre io ero occupato con il cane, avrebbe visto una semplice porta in legno non chiusa, era aperta. Infine, si sarebbe ritrovato in un'altra stanza con un pozzo abbastanza ampio e profondo. Il problema? Non c'era alcuna scalinata. Zero appigli. Niente di niente. L'unica cosa che poteva fare era usare il chakra adesivo e se lo avesse fatto, avrebbe potuto percorrere quel pozzo per una trentina metri fino a ritrovarsi nei sotterranei e lì in una piccola caverna. Nella stessa c'era una colonna di una metro circa. Sulla stessa una piccola gabbia chiusaPotenza: 40, Durezza: 3 e dentro il piatto. Cosa fare?

Rimasto da solo con il cane, tirai subito fuori entrambe le katane preparandomi al combattimento. Sapevo di già che non sarebbe stato affatto facile, anche perché, come si può ben capire, attivai subito le mie capacità sensoriali. Non potevo dire che sarebbe stato facile affrontare quel cane, soprattutto considerando tutta la difficoltà della situazione: non da molto mi ero ripreso da un combattimento piuttosto duro e sinceramente non avevo proprio alcuna voglia di farne un altro contro un animale ninja che sembrava nascondere numerose armi nel proprio arsenale. E difatti feci bene a preoccuparmi di quel cane, perché la prima cosa che fece cercando di danneggiarmi fu una grande e grossa scorreggia. - Santi Kami... - esclamai tra me e me provando ad arretrare velocemente. Ovviamente non attivai le mie capacità, capendo che la cosa avrebbe potuto portarmi dei notevoli problemi successivamente, ma non muovendomi in modo abbastanza veloce per evitare la puzza, m'imbattei comunque sonoramente nel problema legato alla puzza stessa. In poco tempo divenni storditoNiente bonus effetti secondari il che, com'era successo prima alle Scimmie, mi fece diventare meno attento alla mia fase difensiva. Ciò che venne dopo fu una naturale conseguenza di quel mio abbassamento di guardia con tanto di sottovalutazione di quel maledetto cane. Dapprima non notai la zampata che proveniva rasoterra. O meglio: la zampata la notai anche, ma non fui abbastanza pronto per reagire alla stessa parando quel colpo oppure schivandolo. Così, quando mi colpì, non solo mi sbilanciò, ma mi provocò anche un notevole dannomedia alla gamba sinistra alla gamba, cosa che mi fece zoppiccare stringendo i denti. Ciò, però, mi servì bene per vedere il successivo affondo: i suoi artigli, che per l'onor del vero tutto erano fuorché piccoli, mi puntavano all'altezza dell'inguine. Nello stesso istante impastai del chakra per muovere entrambe le spade a difesa dello stesso in modo da incastrare gli artigli tra le spade. E con quel veloce movimento - SD1Riflessi: 600 ci riuscii pure notando che la forza del colpo non era affatto bassa. Sicuramente quel cane ninja non era affatto di quelli con i quali si poteva uscire a passaggio. Tutte quelle, però, erano solo delle mie idee e non avevo nemmeno molto tempo per mettermi a rimuginarci sù. Quello che potei fare fu solo passare subito all'attacco, in modo da distrarre per lo meno il cane senza dargli la possibilità di attaccarmi ulteriormente, anche per via della sua immensa pericolosità.

Subito, con le due katane impugnate nelle relative mani, avrei provato a eseguire un doppio fendente dal basso verso l'alto e avrei anche impastato del chakra in modo da rendere quel colpo più veloce possibile. Ciò che dovevo fare era semplicemente attendere che il foglioso tornasse (e speravo che lo facesse): per questo il colpo non sarebbe stato troppo veloce - SA1Velocità: 625, Forza: 500, Potenza: 40 + 40, ma sicuramente molto pericoloso dato che gli puntava alla testa.

Subito dopo avrei ritirato le lame provando a eseguire un affondo direttamente verso il centro del petto di quel cane, in modo da renderlo ancora meno stabile ai miei colpi. Anche in quel caso il colpo non sarebbe stato molto veloce - SA2Velocità: 625, Forza: 500, Potenza: 40 + 40, ma speravo che gli causasse comunque molti problemi.

Infine, sarebbe anche arrivato tutto il resto. E tutto il resto, per me, significava un altro colpo alla medesima velocità, portato ovviamente con entrambe le katane, il cui unisco scopo era quello di tagliare la testa del cane via dal suo corpo. Un doppio fendente - SA3Velocità: 625, Forza: 500, Potenza: 40 + 40 abbastanza perpendicolare al terreno, nonché comunque mortale. Solo a quel punto mi sarei fermato cercando di riprendere un attimo il respiro. Sarebbe riuscito il cane a resistere a quel colpo?

[...]

Il Kusano, intanto, proseguì oltre lasciandomi da solo in balìa del cane. Trovò senza problemi il pozzo e senza altrettanti problemi cercò di discenderlo usando il chakra adesivo. Tuttavia, il resto non era così facile come si poteva pensare a prima vista. Concentrandosi per trovare stranezze varie sul supporto oppure altrove nella zona della gabbia, il Kusano non ci avrebbe visto niente di niente. L'intera quella grotta non sembrava contenere elementi o risposte necessarie per risolvere il suo enigma. Ma a questo le difficoltà del Kusano non erano finite affatto. No, no. Difatti, mettendo il coltello nella serratura del piatto, il Kusano non avrebbe ottenuto nulla: la porta della gabbia sarebbe rimasta praticamente la stessa, senza muoversi in nessun modo. Era ovvio che la serratura non voleva in alcun modo essere scassinata. Allora il Kusano ben pensò di colpira con un calcio, ma anche in quel caso ottenne un nulla di fatto. Semplicemente per proteggere un oggetto così prezioso la serratura era stata realizzata con dei materiali di alta qualità. Come se tutto ciò non bastasse, colpendo violentemente la gabbia, questa si mosse in modo minaccioso ed era ovvio che se qualcosa fosse andato storto, sarebbe addirittura caduta dal suo piedistallo portandosi dietro anche il piatto che, a sua volta, non sembrava per niente uno di quegli oggetti robusti e resistenti che potevano resistere ai colpi di quel genere.

Cosa fare? Se il Kusano si fosse concentrato non solo sulla gabbia, ma si fosse guardato anche un po' intorno, cosa che non aveva mica fatto prima, avrebbe visto vicino al soffitto, a circa 10 metri di altezza un filo di nylon lungo circa 50 cm. Allo stesso era appesa una chiave. Ma come arrivare a prenderla?

Se l'avesse afferrata e l'avesse inserita nella serratura, avrebbe aperto la gabbia senza problemi, potendo così prendere il piatto e tornare sopra.

Il Kusano riuscì a prendere la chiave senza molti problemi. Quella grotta non sembrava avere proprio niente di speciale e ciò che servì fare per prendere la chiave era semplicemente scalare la parete e acchiappare il bottino. Ovviamente, con la chiave non ebbe problemi ad aprire la gabbia in cui c'era il piatto e quando lo fece, pote finalmente mettere le mani su quell'oggetto: la missione era stata conclusa, o così pareva. Così, con il piatto in mano, non gli restava che usare di nuovo il suo chakra adesivo per risalire il pozzo e ritornare nella stanza dove Tasaki stava combattendo contro il cane e bisognava dire che quel cagnolino se la stava cavando molto bene, anche se sprecava tantissimo chakra.

In ogni caso, si difese senza problemi da tutti i miei colpi, anche se la mia Percezioni mi disse subito che a farlo aveva consumato davvero moltissime energieSui 20 bassi dopo le difese ne ha consumate ben 13,25. In ogni caso, il Kusano sarebbe giunto nella stanza giusto quando Tasaki si stava difendendo dai vari colpi. Il primo colpo era una specie di disastro totale: si mise a urinare contro di me e notando che aveva fatto di tutto per farmi danno, schivai quella tecnica strana saltando - SD1Riflessi: 575 saltando lateralmente di 2 metri: così il getto di urina indò a impattare sul muro. Non contento, quel cane si mise anche a fare altro provando a conficcare le sue zanne nelle mie carni, ma con un bel impasto di chakra riuscii a parare - SD2Riflessi: 625 il colpo usando le mie katane. Parando il colpo semplicemente respinsi le sue zanne, motivo per cui tutto ciò che doveva venire dopo, non avvenne e io vidi il Kusano sbucare con il piatto dalla porta laterale - Era l'ora, sai? - gli dissi. Il problema principale di tutta quella situazione era uno solo: non aveva molta voglia di combattere contro quel cane senza attivare le mie capacità. Con il piatto nelle sue mani e il cane che era praticamente senza chakra ed energie, indicai subito la finestra. - Sbrigati! Io cercò di trattenerlo un attimo! - Il Kusano avrebbe così potuto uscire dalla finestra senza alcun problema, mentre io mi sarei gettato contro il cane cercando di procurargli dei danni. Prima egli avrebbe dovuto fare i conti con un doppio fendente - SA1Velocità: 625, Forza: 500, Potenza: 40 + 40 verso la zua zampa destra e subito dopo un affondo con le due lame che puntava a conficcare le katane - SA2Velocità: 625, Forza: 500, Potenza: 40 + 40 nel suo petto. Successivamente, indipendentemente da come sarebbero andate le cose, avrei riposto le katane per comporre - ST1 Tecnica della Sostituzione - Kawarimi no Jutsu
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Ariete, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente (5)
L'utilizzatore può effettuare un movimento accelerato tramite l'uso del chakra, lasciando al proprio posto un oggetto o un essere vivente consenziente di pari dimensioni o inferiore. È un movimento accelerato: non può essere usato per fuggire da uno spazio chiuso o da luoghi dove non vi è sufficiente spazio d'uscita. Le correnti di chakra disturbano l'esecuzione della tecnica: non è possibile apparire a distanza inferiore ai 6 metri da un essere vivente. La distanza massima percorribile è pari a 21 metri. Può essere usata come Difesa Totale; può risultare sleale.Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: Basso )
[Da genin in su] dei sigilli e sostituirmi con un tronco di legno vicino alla finestra. Il cane, forse ferito e senza energie, difficilmente avrebbe potuto rincorrermi e molto presto mi sarei allontanato da lui. Difatti, dopo essere scappato dalla finestra successivamente al Foglioso con il piatto, avrei corso - SA3 - Azione Rapida il più lontano possibile dalla casa, anche usando una mia particolare tecnica - ST2Scatto Rapido
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può scattare rapidamente verso una direzione, muovendosi della distanza concessa da uno slot azione. La velocità di spostamento è incrementata di 4 tacche.Tipo: Taijutsu -
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Basso)
[Da studente in su] XTotale metri percorsi: 20 - sostituzione - 54 (Scatto Rapido e Slot Azione).

Solo dopo esserci allontanati a sufficienza dalla casa, avrei fermato il foglioso per chiedergli: - Sicuro che sia questo? - Se avesse risposto affermativamente, ci saremmo del tutto allontanati, ritornando alla base nel Paese del Fuoco.