La Bella e l'Oni

Contratto per Kuso

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  1. Yusnaan
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    ehm...da qualche parte

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    La Bella e l'Oni

    Ma tu chi sei?


    Della cose di cui Kuso parlò con quella strana gente, Ryuu ci capì decisamente poco, ma una cosa certa era che non lo avrebbe sicuramente accompagnato in un viaggio verso quel fatidico arco che per qualche motivo era considerato sacro; per di più, la follia del ninja cremisi iniziò a dargli anche un pelino fastidio, dato che questo continuò ad insistere sul voler fare offrire a lui da bere per tutti quanti, ma per buona educazione non disse niente. Quell'uomo era spuntato dal nulla e nonostante avesse degli evidenti problemi, voleva trascinarlo in giro per quel villaggio senza alcuna ragione e senza dargli opportunità di replicare.
    Dopo aver pagato il conto, il genin seguì svogliatamente quello che si considerava suo amico fuori dalla taverna, diretti alla casa della ragazza che viveva appena fuori il villaggio. Il Mizukiyo però trovò finalmente il coraggio di opporsi a quella folla ricerca del niente, non volendo andare a disturbare anche qualcuno a casa propria.
    Senti, mi puoi dire perchè è tanto importante trovare a chi appartiene quella chiave? Che poi, sei sicuro che appartenga proprio a qualcosa di questo villaggio? Potrebbe essere di un baule sperduto dall'altra parte del continente. Ricevuta una risposta, quale che fosse, Ryuu non si sarebbe dato per vinto, deciso a voler capire qualcosa in più su quello strano tipo, visto che la nonna non era nei paraggi e non poteva dargli del "maleducato".
    Va bene, altra domanda: ma tu chi sei? Posso sapere almeno da dove vieni? Se il ninja avesse fatto il vago, allora il genin si sarebbe fermato, insistendo e riproponendogli quelle domande, non volendo più proseguire senza sapere con chi avesse a che fare, nel caso in cui anche lui avesse voluto sapere qualcosa su Ryuu, questo gli avrebbe raccontato di essere un genin e capo dei guardiani di Kiri.
    Passata quella fase, se avesse soddisfatto i suoi dubbi su di lui, il kiriano avrebbe quindi provato a ragionare sul da farsi per quella faccenda, cercando di trovare insieme a lui una soluzione, non sapendo quanto sarebbe stato difficile provare a farlo ragionare come un qualunque ninja.
    Va bene, senti, secondo me vai troppo di corsa, non capisci che ti hanno preso in giro, li dentro? Quella chiave di sicuro non apre la porta della casa dopo il fiume, è inutile andarci. Se l'hai presa ad un tizio, lontano da qui, non sarebbe meglio andare a chiedere al capovillaggio se risulta che qualche cittadino scomparso. Era sicuramente la soluzione più razionale alla quale il genin potesse pensare, ma non sapeva se sarebbe stata ben accolta dal tizio seminudo.

    La sede del capo villaggio era un edificio situato all'estremo ovest della cittadina, decisamente riconoscibile ma tenuto in condizioni pessime; le forte e le finestre rotte e consunte erano solo un anticipo del caos che regnava all'interno. Forse in passato era stato un edificio amministrativo, con uffici, scrivanie e tutto il resto, ma ormai rimaneva ben poco.
    L'interno sarebbe stato completamente buio se non fosse stato per la luce che filtrava dalle finestre, alcuni mobili rotti ed impolverati erano stati tutti accostati alle pareti e si respirava uno sgradevole odore di muffa e sangue; questo perchè appesi al soffitto sarebbero stati visibili nella penombra diversi quarti di animali lasciati ad essiccare o a far fuoriuscire il sangue dopo l'eviscerazione. A Ryuu quasi sarebbe scappato da vomitare, ma avrebbe cercato di resistere, sebbene non per molto ancora.
    L'enorme atrio in cui sarebbero entrati, sarebbe stato completamente vuoto, eccetto per un curioso e paffuto omettoMaurice_BATB, intento a leggere dei fascicoli seduto su una sedia e con i piedi poggiati su di una scrivania; questo, dopo aver notato la presenza del duo, avrebbe gettato in aria i fogli che aveva in mano e li avrebbe raggiunti sogghignando quasi malignamente.
    Oooh voi dovete essere i nuovi arrivati. Posso fare qualcosa per voi?
    Se Kuso avesse esposto il problema, allora il vecchio avrebbe risposto tranquillamente che nessuno dei cittadini mancava all'appello, ma aggiungendo che sarebbero stati liberi di consultare gli archivi al piano superiore, se lo avessero voluto.

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    Se invece il vagabondo avesse voluto continuare per la propria strada, sarebbero infine giunti ad un edificio dall'aspetto completamente differente; l'abitazione della ragazza, infatti, era tenuta in modo impeccabile, con mulino ad acqua, un piccolo orto e dei fiori sparsi un po' ovunque, ed un recinto di animali da cortile ed un pollaio sul retro. La porta d'ingresso sembrava praticamente nuova, senza una minima scheggia fuori posto. Una volta bussato alla porta, una dolce voce femminile avrebbe risposto, prima di aprire qualche istante dopo; quello che i 2 si sarebbero ritrovati difronte, però, avrebbe cozzato completamente con l'immagine esterna della casa, in quanto la bella ragazza che spalancò la porta era praticamente quasi del tutto nudadisney-princess-belle-pornf, senza contare che era ricoperta di strani segni fatti con del sangue e teneva stretta per le zampe una gallina evidentemente appena decapitata, il cui sangue gocciolava lento sul pavimento; il tutto sarebbe stato completato dalla grossa stella ed altri strani simboli sul pavimento poco dietro di lei, fatti chiaramente di sangue e frattaglie di animali, e contornati da candele viola accese.
    A quella vista, il Mizukiyo non si sarebbe trattenuto, appoggiandosi al parapetto lì vicino e vomitando la colazione nei cespugli sotto di lui.
    La giovane, però avrebbe avuto un'espressione confusa e si sarebbe rivolta all'uomo in mutande come se tutto ciò fosse la cosa più naturale del mondo, ma con tono alquanto seccato, essendo stata appena interrotta nelle sue faccende. Chi siete? Desiderate qualcosa? Se Kuso avesse fatto menzione delle cose di cui aveva discusso alla locanda, la donna gli avrebbe sgarbatamente risposto di non sapere "un emerito cazzo" di quella chiave e per di più non sarebbe stata molto disponibile a discutere dell'arco che il ragazzo aveva visto nella visione, mentre invece sarebbe parsa molto interessata alla questione del demone infuocato. Ma davvero? E com'era fatto questo demone? Se avesse insistito su quel punto, la ragazza li avrebbe invitati ad entrare per continuare la conversazione, facendoli accomodare su delle comode poltrone, oltre il disegno di sangue sul pavimento.
     
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18 replies since 11/2/2020, 20:14   249 views
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