Il Tempio del Gelo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    4,118
    Reputation
    +350
    Location
    ehm...da qualche parte

    Status
    Offline

    Dimostra Chi Sei


    non mi va di pensare ad un sottotitolo

    La nausea del malridotto genin, per sua fortuna, non durò a lungo, ed il ragazzo si riprese lentamente dopo l'improvvisa vomitata, rimpiangendo intanto il sapore del citapap in fase di discesa, decisamente migliore rispetto a quando risale. Si rimise in piedi a fatica, con la testa ancora un po' intontita e sapendo di essere un po' troppo vulnerabile in quelle condizioni, quando improvvisamente risuonò ancora una volta la voce infantile che sembrava venire dall'aldilà.
    Gyaro era stato sconfitto? Voleva dire che Youshi ce l'aveva fatta? Ryuu ci capì poco, ma una cosa certa era che la situazione, nonostante sembrasse che stessero avendo la meglio, fosse totalmente nelle mani del misterioso individuo che abitava quel luogo; stava soltanto giocando con loro e non pareva affatto preoccupato, motivo per cui fu il genin ad iniziare a provare timore. Erano abbastanza facilmente a sbarazzarsi di quasi tutti quelle strane creature, ma sarebbero stati in grado di sopravvivere alle prossime difficoltà.
    Fidati, aiutarli è proprio l'ultimo dei miei problemi. Rispose il ragazzo all'affermazione del leopardo bianco, quando i tizi che avevano appena sconfitto si rialzarono come se niente fosse. Andiamo avanti, a questo punto, ma non mi piace per niente. A meno di obiezioni, il giovane ninja sarebbe stato favorevole a lasciar perdere gli adepti e proseguire, trovando alquanto inutile affrontare degli esseri praticamente zombificati e volendo soprattutto uscire il prima possibile da quella grotta infernale.

    Insieme al clone rimasto, il fedele Kurobaku ed il resto del gruppo, il ragazzo salì le scale con timore, fino a ritrovarsi nel luogo più strano che avesse mai visto: un autentico villaggio costruito sotto la neve e sorvolato da un enorme cubo che sembrava fungere da sole. Di sicuro l'ultima cosa che si sarebbe aspettato di vedere in un cosiddetto tempio.
    Di lì a poco, Ipokash sembrò sentirsi anche male, ma per fortuna, come potè intuire Ryuu avvicinandosi a lei, non era nulla di grave, causato proprio da quello strano cubo; il bianco animale si lanciò poi in una spiegazione su quel luogo assurdo, il tutto confermato dalla voce che si rifece sentire e la quale sembrava anche fin troppo tranquilla, alle orecchie del genin. Come se tutto ciò non bastasse, il villaggio non era affatto deserto. Facendo qualche passo avanti, fissò con occhi sbarrati quelle povere persone che sembravano congelate, tutte vive, a sentire Ipokash.
    Però...questa è nuova. Interessante.
    Vista la situazione, il giovane ninja non sarebbe di certo voluto andare in giro a curiosare, quel posto era fin troppo angosciante per i suoi gusti e la mente che c'era dietro si faceva sempre più spaventosa ogni volta che si faceva sentire; insieme al gruppo, quando alla fine sarebbe comparso ad uno degli estremi del villaggio l'enorme albero fiorito, Ryuu vi ci sarebbe recato senza troppi complimenti, sebbene intimorito, ritrovando così il proprio compagno di squadra con il quale si erano separati.
    Che è successo, stai bene? Abbiamo sentito che l'orso è caduto, sei stato tu? Gli avrebbe chiesto apprensivamente, una volta accertato che fosse lui. E...quel coso? Avrebbe aggiunto il clone, riferendosi all'elmo.
    Se Youshi avesse chiesto anch'egli spiegazioni su ciò che avevano passato loro, Ryuu avrebbe lasciato parlare uno dei suoi compagni, preferendo evitare dettagli di cui non avrebbe voluto parlare, ma in ogni caso, alla fine si sarebbe dovuto decidere come procedere, ed il Mizukiyo aveva le idee ben chiare su quell'ultimo punto.
    Sentite, per come la vedo io faremmo meglio a tornare indietro ed uscire da questo posto infernale. Non è un po' ironico definirlo "infernale", nonostante sia sepolto sotto la neve. ...ti pare il caso? Riprese l'originale, spegnendo il sorriso del suo clone.
    Ok, un po' era divertente, ma concentriamoci. Questo tizio è fin troppo calmo, siamo in casa sua, ha il pieno controllo della situazione e ci può leggere nel pensiero. Cioè, di segnali ne abbiamo abbastanza per sapere che non ci conviene farlo incazzare, oltre al fatto che è completamente pazzo.
    Sì, MI HAI SENTITO, MALEDETTO SCHIZZATO!
    Aggiunse, volgendo lo sguardo verso l'alto, e nel caso questo avesse risposto, il genin lo avrebbe interrotto con un infastidito "oh, ma sta' zitto".
    Insomma, sapete come si dice, no? Dobbiamo combattere per svignarcela via. Bè, noi la prima parte l'abbiamo fatta, abbiamo sconfitto i Kamui e abbiamo l'elmo, quindi direi che sarebbe il caso di filarcela e magari tornare con dei rinforzi.
    Se voi volete proseguire, io vi seguo, ma mi sentirei già più tranquillo se ci fosse anche il Mizukage, voi no?

    Io ci sto. Per me è indifferente. Ottimo. Voi che dite?
    Ormai, dal suo punto di vista, avevano svolto il loro compito ed avevano raccolto abbastanza informazioni per elaborare meglio la situazione e tornare in un secondo momento, ma se proprio avessero avuto voglia di scoprire di più, li avrebbe seguiti senza controbattere, benchè con un po' di riluttanza.
     
    .
  2.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Mother of dragons

    Group
    Fan
    Posts
    191
    Reputation
    +30

    Status
    Offline

    Me-an


    III: Akihi



    Possibile che il Freddo possa rivoltarsi contro di noi, i suoi stessi figli? Questo demone... Dobbiamo fermarlo, prima che distrugga tutto ciò che i nostri antenati hanno faticosamente costruito. Se per fare ciò sarà necessario un aiuto esterno, tuskur, che così sia.

    Lo sguardo della giovane indigena si fermò su Kensei Hito, o su ciò che il suo buffo copricapo rendeva visibile. Hotene si chiese brevemente quale fosse la motivazione di un tal bizzarro costume, facendo scorrere gli occhi lungo l'imponente figura dell'uomo. Forse il freddo di Azumaido, con la sua aria tagliente che congelava carni e ossa, lo intimoriva. Oppure quegli strati celavano una forma non umana.

    Wenkamuy.

    La parola si fece strada nella sua testa, intrusiva. Yusica le aveva confermato la natura non demoniaca dell'uomo, eppure la sua energia pulsava di un nero assoluto, riempiendo l'aria gelida che li divideva. Forse Kensei Hito non era un demone, certo. Ma la sua natura non era benevola, e Hotene non gli avrebbe permesso di contaminare la sua mentore con la sua oscurità.
    Stava ancora rimuginando sulle parole della tuskur e sulla presenza del wenkamuy di Kirigakure, quando il nemico si affacciò alle porte del kotan. Nei momenti concitati che seguirono, Hotene si ritrovò catapultata in una situazione di inatteso pericolo. I piccoli del Villaggio furono presto in preda al panico, mentre le loro grida riempivano l'aria fredda e immobile che sovrastava il terreno ghiacciato.

    Tuskur, non posso privarla di due tra i suoi più fidati Kamuy. Io...

    Scosse il capo, mentre una rabbia emotiva le riempiva la gola, andando a creare un nodo che le impedì di parlare oltre. Di fonte a lei la tuskur e l'uomo di Kirigakure si preparavano alla lotta, con quest'ultimo che sfoderava un'arma dal preoccupante aspetto infernale. Un brivido scorse lungo la schiena della ragazza di Azumaido, mentre il dubbio su chi rappresentasse realmente un pericolo per il kotan si faceva sempre più impellente.

    Yume, Chi-e, voi verrete con me. Dobbiamo portare in salvo quanti più akihi possibile. I bambini sono la nostra priorità. Waboose tu...

    Si voltò, accarezzando appena il muso candido dell'animale con cui era solita giocare da bambina. Ricordava appena quel periodo della sua vita, ma alcuni dei suoi ricordi più cari erano legati a Yusica e i suoi kamuy. Posò lo sguardo su quello del bufalo, mentre i suoi occhi tradivano una nuova forza e convinzione.

    Proteggi Yusica, salva il villaggio. E non perdere di vista lo anun.

    Anun, straniero. Lontano da ciò che il kotan e le genti di Azumaido rappresentare. Waboose avrebbe protetto Yusica, anche a costo della vita, questo Hotene lo sapeva bene. Sospirò, riunendo poi in un grido i bambini verso di sé, e allontanandosi dallo strano duo creatosi. Sarebbe tornata, ne era certa. Al presente ci avrebbe pensato la tuskur.
    Adesso la sua missione era mettere in salvo il loro futuro.

    Yume, Chi-e, dovete coprire la nostra ritirata. Accompagnerò i bambini al limitare della foresta, da lì potranno raggiungere i kuca. Quando tutto sarà finito, andremo a recuperarli. Ora, volate in alto e proteggeteci, yan.

    La neve creava uno strato soffice e al contempo compatto sotto i loro stivali, mentre il folto gruppo di giovani si allontanava dalla minaccia. Con un bambino attaccato ad un braccio e l'altro alla sua spalla, Hotene aveva poca possibilità di manovra, potendo per lo più confidare nella protezione offerta dai due kamuy di Yusica. Fu in quel momento che una selva di ombre ricoprì il cielo, preannunciando una notevole caduta di frecce sul gruppo di fuggitivi.

    VELOCI, METTETEVI AL RIPARO!

    Urlò, lasciando che i due bambini attaccati a lei scappassero insieme ai compagni, trovando rifugio dietro a qualche masso o albero sparso. In alto, sopra di loro, i due animali avevano aperto le loro grandi aliArmatura di Ghiaccio [AdR]
    Speciale: L'utilizzatore può indurire la propria pelle con una una patina di ghiaccio, ottenendo un aumento della difesa naturale pari a 20.
    (Consumo: ½ Basso ogni slot)
    [Da chunin in su]
    , facendo da scudo e respingendo una buona parte dell'attacco dei non-morti, Yume proteggendo la corsa dei bambini e Chi-e quella di Hotene.
    La ragazza continuò a correre, fino ad arrivare al limitare della foresta che lambiva il kotan. Fu lì che radunò i piccoli, dividendoli in gruppi da massimo tre componenti.

    Dovete ascoltarmi bene, adesso. Niente più grida, niente più lacrime. I nostri padri, i nostri fratelli non ci sono più, ora siamo noi il kotan. Dovrete essere forti e saldi, anche quando avrete più paura. Prendetevi cura gli uni degli altri, e trovate un kuca in cui nascondervi. Nei capanni dei cacciatori troverete qualche provvista e arma, cercate di sopravvivere. Io e la tuskur torneremo a prendervi entro tre giorni. Se non dovesse arrivare nessuno, fuggite verso un altro kotan. Il nostro futuro è nelle vostre mani, akihi. Io credo in voi.

    Accarezzò brevemente qualche testolina che si ritrovava davanti, prima di fare un cenno col capo verso i boschi. Non sapeva cosa avrebbe atteso i piccoli del Villaggio una volta allontatisi, ma di certo non sarebbe stato peggio del loro presente.

    Yume, sorveglia la loro fuga dall'alto. Poi torna da me e dalla tuskur, avremo bisogno di tutto il sostegno possibile.

    Detto questo si sarebbe voltata, mentre una lacrima silenziosa solcava il suo viso. Non avrebbe più rivisto parte di loro, forse. Forse sarebbe stata lei a perire nello scontro. Come che fosse, il kotan avrebbe dovuto resistere. Era l'unica cosa che contasse davvero. Sospirò, accarezzando appena il pugnale posto al suo fianco.

    Chi-e, torniamo da Yusica. Il nostro posto è al suo fianco.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,445
    Reputation
    +602

    Status
    Offline

    Il Ciliegio d'Acciaio


    Anche detto: Tempio del Gelo



    Alla fine avevamo avuto ragione di quei poveri corpi ricuciti dal biondino infame: solo uno ne restava in piedi, e probabilmente non ancora per molto, considerando che già Ipokash ed i due felini lo stavano puntando.
    Fu però la voce fastidiosa del suddetto infame ad interrompere lo scontro: L'Orso è caduto? Quindi Youshi-san ha ucciso quel Kamui!, e questo pensiero mi produsse un leggero dispiacere per una vittima dei piani di quel verme di Momin.
    Certo, il Tokugawa-san aveva agito al pari di Ryuu-san: focalizzandosi sulla missione e sullo sconfiggere gli avversari, ma non avevo voluto uccidere Gyoza perché era una tartaruga, principalmente, ma anche perché era una vittima in quella situazione, non un colpevole.
    Intanto l'infame, grazie alla siringa che mi aveva sottratto, aveva ricreato i suoi "servi", che, però, sembravano del tutto incuranti di noi, di nuovo.
    Il Kamui felino sottolineò che non c'era molto da fare per loro e per quanto fossi d'accordo che l'unica opzione era proseguire, devo dire che il punto di vista del mio compaesano non mi parve altrettanto apprezzabile: Se lasciamo che questo sbruffone faccia i suoi comodi sempre, Ryuu-san, un giorno potremmo essere anche noi nei suoi piccoli collage che definisce arte., dissi semplicemente, prendendo la tartarughina che era con me sulla spalla ed incamminandomi comunque assieme agli altri.
    Continuare uno scontro in quella stanza era inutile, come era inutile qualsiasi ragionamento con quello spirito, l'unica opzione era scacciare quel verme dal Freddo, o da qualsiasi luogo si trovasse.
    O almeno, così la pensavo io.

    Ad ogni modo, andammo avanti, lungo una stretta scala che saliva verso l'alto, arrivando ad un... bé, un villaggio.
    Ammetto che fui sorpreso, sia da ciò che vidi non appena ci arrivammo, sia dalla prima reazione della nostra guida/cacciatrice: Qui c'è del chakra che si tormenta?, mi guardai intorno e guardai anche Myk sulla mia spalla, ma non fece niente di più che un alzata di carapace (non avendo delle spalle da alzare).
    Relativamente a ciò che vidi, bé, era un villaggio, probabilmente più piccolo di Kiri, ma di certo più grande del luogo dove viveva Ipokash, un villaggio sotto una coltre di neve, con una cupola a proteggerlo dalla neve e dal terreno sotto cui si trovava.
    Una cupola con un grosso blocco metallicco azzurrino che irradiava l'unica luce che illuminava quel luogo.
    E' quello il chakra di cui parlavi, Ipokash-san?, chiesi, indicando il cubo azzurro, prima che il Kamui iniziasse a spiegare di un luogo chiamato "Kotetsu No Sakura" e dei Kenkichi che lo avevano creato, prima di abbandonarlo, finché un altro Kenkichi non lo aveva riconquistato.
    Vi lascio indovinare chi era questo Kenkichi... sì, bravi, esatto, proprio Momin, ma non con "spada e sangue", bensì con "infamia e follia", che se volete sono due soluzioni molto simili, ma quella dello spiritello era, a dir poco, disgustosa, come capii iniziando a camminare in quel villaggio.
    C'erano delle persone, ma non erano ammassi di cadaveri come quelli che avevamo combattuto poco prima, no, qui c'erano individui, interi, vivi, intrappolati, paralizzati.
    Momin aveva preso delle persone, probabilmente come Ipokash, lo sciamano e gli altri: magari strambi, ma non per questo malvagi, e li aveva intrappolati in una non vita, li aveva resi delle brutte similitudine di statue.
    Tu, schifoso psicotico che si crede un artista, tu hai preso delle persone e le hai intrappolate per secoli? Le hai costrette a vivere la loro vita intrappolati nei loro corpi? Sadico verme ignobile, credi veramente che questa sia arte? Questo non vale nemmeno come esperimento scientifico sull'uso del chakra!, iniziai ad urlarlo verso l'alto, quando quella vocina fastidiosa iniziò a vantarsi del suo "tempio dedicato alla perfezione".
    Nemmeno mi accorsi, lo ammetto, che Youshi-san era arrivata e con quello strano elmo, inizialmente.
    Con l'arrivo del Tokugawa-san, Ryuu-chan, il suo clone ed il suo di felino sembravano propensi a voler fuggire: si consideravano in trappola ed in svantaggio.
    Ammetto, Ryuu-san, che siamo in casa sua, ed ammetto che questo vanesio stronzo di uno spiritello ha tutti i vantaggi dalla sua, ma ha reso della gente dei pupazzi di carne, ha intrappolato al suo servizio dei Kamui per farceli uccidere, ha reso delle persone statue di 200 anni, tormentadoli.
    Questo è un maledetto prepotente, che se la prende con i più deboli. Vero, biondino? Ti piace fare il forte con i deboli? Ti piace piegare il prossimo ai tuoi comandi? Mi sembrano caratteristiche abbastanza comuni nei Kenkichi, ma tu, spocchioso artista mancato, te la canti e te la suoni, perché non hai saputo vincere la gente del tuo clan, ti hanno ammazzato e poi hai trovato come dominare dei poveri sfortunati che non sapevano niente di capacità ninja, immagino!
    , urlai di nuovo verso l'alto, prima di voltarmi verso i miei compagni di missione e riflettere un secondo.
    Non dite ad Elmo-san la parte sui Kenkichi prepotenti, ok?, aggiunsi, facendo spallucce.
    Bel elmo, Youshi-san, meglio quello del Mizukage, però., continuai verso il Tokugawa, prima di chiedergli: Tu sei propenso alla ritirata? O vediamo se riusciamo a cavare questo fantasmino dal suo barattolo, lì sopra?, dissi, indicando l'oggetto.
    Posso usare il mio chakra naturale-gravitazionale, ma per farlo dovrei essere abbastanza vicino e non so se ce la farei con il solo chakra repulsivo, saltando., ammisi guardando gli altri due, Ed il mio unico ninjutsu offensivo, spara i miei capelli, non è proprio la più pericolosa delle tecniche., conclusi.

    Ero però curioso di sentire il punto di vista di Youshi-san a quel punto.

    Chakra: 18/40
    Vitalità: 15/18
    En. Vitale: 27,5/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Tekken × 2
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Cartabomba I × 1
    • Coltelli da Lancio × 3
    • Cotta di Maglia Inferiore × 1
    • Fuuma Kunai × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1

    Note
    ///


    [Intanto... Il Mizukage e le due Indigene]

    Le difese della squadra improvvisata ressero all'attacco dei nonmorti, Kensei riportò qualche ferita, seppur superficiale, mentre Hotene ed i bambini riuscirono a salvarsi grazie alle evocazioni della tuskur.
    Il trio di pipistrelli passò poi all'attacco: per quanto non avessero mai collaborato, il Pipistrello Fantasma e l'Albino fecero un ottimo lavoro di squadra, abbattendo una prima parte delle schiere di non-morti.
    O più correttamente: quando il chiiton investì i primi sfortunati, quello che accadde fu probabilmente oltre le aspettative del Juudaime, poiché quei primi sfortunati, letteralmente esplosero in cristalli di ghiaccio, come se la carne dei loro corpi fosse essa stessa ormai diventata brina e cristalli di ghiaccio.

    Per quanti ne distruggiate, ho un esercito al mio servizio! Non potrete fermarli per sempre, ben presto vi assaliremo come una valanga! E quando ciò accadrà, la Femmina di Ghiaccio sarà mia!



    E mentre quelle parole echeggiavano, alcuni fatti interessanti sarebbero potuti risaltare agli occhi del Mizukage: il ghiaccio della parete evocata da Waboose, stava ormai per crollare, da una parte, sempre più crepato, ben presto i nemici sarebbero stati molti di più e molto più vicini, come più vicino era il demone d'ombra dietro di loro.
    Seconda cosa interessante: al contrario del chiiton, l'attacco sonoro del terzo pipistrello ebbe minor effetto, crepe sui corpi di quattro di quelli esseri, crepe, che, però, non sarebbero esplose in cristalli di ghiaccio come quelli un pò più distanti.
    Interessante, inatteso, ma interessante. I primi nemici, comunque, Kensei Hito, stanno per raggiungerci!, avvisò a quel punto Yusica, di poco indietro rispetto all'Inquisitore.

    Quella fu la terza cosa interessante, come si divisero:
    Uno dei cinque, l'unico apparentemente illeso, si lanciò in un attacco contro i tre pipistrelli: simile al precedente. [Tecnica 1]
    Esplosione Mortale
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Cavallo, Drago, Cinghiale, Pecora, Cavallo (5)
    L'utilizzatore può far esplodere un costrutto di ghiaccio presente entro 9 metri di distanza, creando una selva di pugnali a 360°. L'esplosione colpisce entro 3 metri dal costrutto con Velocità pari la Concentrazione; la potenza è pari alla potenza del costrutto. Il costrutto verrà distrutto.
    Tipo: Ninjutsu - Hyoton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Basso)
    [Richiede Manipolazione del Ghiaccio I]
    [Da genin in su]


    Singolo attacco verso i 3 pipistrelli.

    Tre degli altri si sarebbero lanciati all'unisono contro il Kenkichi, il primo velocissimo, tentò una carica, a mano aperta, per cercare di investirlo con una violenza non da poco. [Tecnica 2]
    Colpo del Palmo Montante
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può effettuare un colpo, dal basso verso l'alto, con il palmo. La forza dell'utilizzatore è incrementata di 6 tacche e può scagliare l'avversario in aria, fino a 6 metri d'altezza.Tipo: Taijutsu -
    Sottotipo: Mossa
    (Consumo: Medio)
    [Da chunin in su]


    Velocità attacco: Viola+1 (Blu+3+2), Forza = Viola +2 (Blu+6) Pot extra = + 20

    Subito dopo sarebbero arrivati gli altri due, altrettanto veloci, ma ben più deboli nei loro attacchi, ma, malgrado ciò avevano su di loro delle capacità offensive non da poco, che gli avrebbero permesso di ferire Kensei, se vi fossero entrati in corpo a corpo.
    Avrebbero cercato di colpire con due colpi di taglio delle mani, pressoché in contemporanea, al petto, da sinistra, ed all'addome da destra. [Azione 1 & 2]I due "nonmorti" hanno Vel = Blu +3+2, Forza = Blu, ma hanno Pot = 40 ognuno con capacità di penetrazione 4 (ergo ignorano difese <= 4)
    L'ultima di quelle creature avrebbe cercato un colpo di taglio verso il corpo di Yusica, ma la tuskur avrebbe generato una sorta di parete gelida, chakra freddo (e naturale) si sarebbe posto a difesa dell'anziana, prima che Waboose si scagliasse in un attacco contro quel ultimo nemico, travolgendolo e lanciandolo lontano, verso la parete di ghiaccio da lui creata, distruggendolo in una serie di frammenti di ghiaccio.
    Kensei, comunque avrebbe avuto ancora il suo da fare: il primo dei nemici che lo aveva attaccato, avrebbe tentato anche lui un colpo di palmo, contro l'elmo del Juudaime. [Slot Azione 3]Come i primi due per statistiche e caratteristiche.

    In tutto Hotene aveva avuto modo di lasciar andare verso il bosco i bambini, mentre lei tornava verso il campo di battaglia, sarebbe arrivata poco dopo le reazioni di Kensei stesso, ipoteticamente, contro i suoi tre avversari, mentre altri, sulla distanza, si stavano preparando.
    [Campo di Battaglia]Il prossimo turno si romperà il Muro di ghiaccio, fra 2 turni arriveranno 15 "NonMorti" + Demone Ombra, a meno che non facciate qualcosa.
    Hotene vi raggiungerà alla fase d'attacco.
    Le statistiche di tutti i non morti sono quelle che avete visto: Tutto blu, tranne la velocità (e la Concentrazione che è Blu +3)
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    340
    Reputation
    +72

    Status
    Offline

    Il Tempio del Gelo


    XI

    La perdita d'equilibrio dell'orso mi facilitò nel celarmi alla sua vista, riuscii prima a spostarmi senza farmi notare e quindi attaccare furtivamente provocandogli delle ferite profonde. Riatterrato a terra, alzai lo sguardo verso quella montagna di muscoli e ferro, speravo che quelle ferite bastassero a metterlo k.o., ma, invece, fu in grado di portare un ultimo attacco. Carico di rabbia, istintivo, potente e molte veloce, l'unico modo che ebbi per uscirne incolume fu quelle di teletrasportarmi in un'ombra lì vicina e lasciare che il colpo andasse a vuoto. [ Slot Difesa Totale - Passo di Tenebra, Basso ] Ero pronto, sebbene sorpreso dalla sua perseveranza e resistenza, a tornare alla carica quando quello crollò a terra privo di sensi. Socchiusi l'occhio ringraziando gli spiriti, si era dimostrato un avversario che, da solo, avrei avuto molte difficoltà a sconfiggere; mi asciugai il sudore dalla fronte e rapidamente scrutai le ferite disseminate nel mio corpo, quei frammenti di ghiaccio mi avevano perforato in più punti e, malgrado continuassero a sanguinare, non erano andate in profondità né avevano colpito punti vitali. [ Danno ]

    Fu Momin a rompere il silenzio che era calato all'interno di quella sala, il mio sguardo non si era ancora staccato dalla pelliccia bianca tinta del suo sangue cremisi. Mi avvisò che era ancora vivo, svenuto sì per via delle ferite riportate al capo, ma il cuore ancora pulsante. Con passo incerto mi avvicinai a quella creatura, strinsi i denti percependo il sangue colare lento lungo il mio corpo e bagnando i vestiti. Era lì, inerte, avrei potuto assicurarmi la sua morte, fare in modo che Momin non potesse rimetterlo in sesto - infondo era una sua creazione - ma esitai. La pelle sulle nocche sbiancò tanto stringevo i pugni, ripensai al rapido dialogo che era avvenuto tra il mizukage e lo sciamano, valutai nuovamente i rischi che mi sarei assunto con quella scelta, ma non avrei ucciso nemmeno una bestia - con intelletto e ingegno - innocente. Le voltai le spalle e rapidamente mi diressi verso la porta ancora sigillata.

    No, non ce né bisogno gli risposi quando mi chiese se desideravo che si occupasse lui della porta, provai a smuoverla, ma con magri risultati. Un rumore, poco prima, aveva segnato forse un indebolimento del sigillo, era lì che avrei colpito e, amaramente, realizzai che avrei dovuto nuovamente superare i miei limiti, pagandone le conseguenze. Mi allontanai di un passo, socchiusi l'occhio, presi un bel respiro, espirai e quindi feci un passo caricando le braccia e colpendo il sigillo con entrambi i pugni, lasciando che il chakra scorresse in gran quantità nei miei arti potenziandoli. [ Slot Azione - Doppio Colpo | 10 + MedioBasso ] [ Semiparalisi] [ Overcap, 1/2 Leggera ]
    In una cacofonia di rumori metallici e lignei che andavano a spezzarsi, il portone si aprì alla mia vista. Presi fiato, lasciando le braccia a penzoloni, consolandomi al fatto che comunque avrei sofferto di più se avessi chiesto al ragazzo di aiutarmi.

    Davanti a me sì aprì una sala ancora più amplia della precedente, al centro di essa, illuminato da un foro presente nel soffitto, stava un ciliegio in fiore. Era di una bellezza rara, mi avvicinai lentamente non riuscendo a staccarne gli occhi di dosso Fermarsi al permanente fiorito dissi alla giovane voce, una ruga increspò il mio viso quando alzai il sopracciglio ascoltando le sue successive parole. Mi invitava a mangiare una foglia di quel ciliegio rassicurandomi che mi avrebbe fatto bene, feci una smorfia avvicinandomi all'albero e quindi ne strappai una Toglimi una curiosità, come fai a parlare con me e vedere ciò che faccio? Ho visto per la prima volta l'elmo quando ho toccato l'eterno gelo, è forse tramite ad esso? Nel frattempo rigirai la foglia tra le dita, ad una prima occhiata non mi sembrava diversa da una qualunque, poi la mangiai senza pormi ulteriori domande. Ero provato, qualsiasi cose potesse aiutarmi mi avrebbe fatto comodo, sarebbe stata una saggia idea?

    Quindi proseguì il suo discorso, mi trovavo nell'anticamera di quello che era il luogo che aveva prefissato per il culto della sua idea d'arte e di bellezza. Rimasi impassibile mentre rapidamente ragionavo, provando a pensare a che potesse essere se non un inferno in terra, essendo la paura il concetto basilare di ciò che lui definiva arte.
    Mi distolse da quei pensieri indirizzandomi verso ciò che stavo cercando: l'elmo che il mizukage ci aveva mandato a cercare. Non dissi nulla lasciando che il silenzio accompagnasse il rumore dei miei passi mentre vi avvicinavo, era quello che avevo visto la prima volta che mi aveva parlato, era identico, doveva essere quello. Mentre i miei occhi rimanevano fissi su di essi domandai nuovamente Perché lasci che me ne appropri così facilmente? Non è forse tuo? le mie mani lo lambirono tastando il materiale di cui era fatto O pago della lezione data a Wazanawai-dono ripetei il suffisso onorifico che lui stesso aveva utilizzato in precedenza sei per la condivisione di ogni conoscenza?
    Lo sollevai dall'altare su cui era riposto, ne saggiai il peso e il freddo del metallo, mi invitava ad indossarlo, prometteva un potere infinito che mi avrebbe permesso di fare ciò che più desideravo. Rimasi un attimo a fissarlo, Kensei-sama non aveva detto nulla riguardo al suo utilizzo, indossandolo di certo non avrei disobbedito a nessun suo ordine diretto. E poi cosa mi sarebbe mai potuto capitare? Strinsi i denti, lo rigirai tra le mani, quindi le alzai sopra il mio capo pronto a calarlo su di esso.

    Una voce amica mi sorprese, in quel attimo in cui stavo per compiere un gesto avventato, quasi intimo, che sobbalzai abbassando l'elmo e facendo finta di nulla. Era Ryuu, l'espressione era leggermente intimorita da quell'ambiente e subito mi domandò come stessi e se fossi stato io a combattere con l'orso. Sbattei le palpebre cancellando il momento in cui stavo per calare l'elmo e ritornai con la mente lucida nel luogo in cui ci trovavamo Ryuu-san! Sì, sto bene e... con lui non c'erano Fudoh-san né la ragazza, preoccupato mi avvicinai e domandai Dove sono Fudoh e la ragazza? Ricevuta risposta mi sarei preoccupato di raggiungerli insieme al guardiano, volevo assicurarmi che stessero bene e così li salutai prima con un cenna della mano e poi mostrando l'elmo che tenevo in mano Sembra che la ricerca sia finita

    A quel punto Ryuu-san ci propose di tornare indietro, dicendo che infondo avevamo trovato l'elmo che era quello l'obiettivo della missione e, inoltre, citò lui stesso il ragazzo definendolo un pazzo dai poteri incredibili. Stirai le labbra quando capii che anche loro erano entrati in contatto con lui. Fudoh-san non era assolutamente d'accordo con il nostro compagno, in poche parole mi diede una panoramica del posto in cui ci trovavamo: un inferno in terra. Questo è il luogo adibito alla sua arte mi guardai attorno, avrei dovuto dare spiegazioni ai miei due compagni di ciò che era successo Quindi è così che dai forma e sostanza alla tua arte Mi dissi a denti stretti sentendo le parole di Fudoh. Ero sommerso nei miei pensieri, tanto che non sentii il mio compagno inveire contro la voce che prima aveva parlato nella mia testa né le sue considerazioni sui Kenkichi, solo quando mi domandò cosa volessi fare mi risvegliò.
    Guardai seriamente prima lui, poi Ipokash e quindi Ryuu-san, fermai lo sguardo verso di lui Dobbiamo mettere la parola fine a tutto questo. Le persone di questo villaggio, probabilmente, stanno vivendo da secoli uno stato di terrore e paura feci un passo verso di lui, era l'unico che sosteneva una ritirata strategica Dobbiamo farlo il prima possibile, è un nostro dovere. il mio sguardo cercò il suo, sperai che cambiasse idea.
    Il terrore forse è infuso tramite questo alone giallo che scende dal cubo, sicuramente ne è legato mi rivolsi a Fudoh-san Con i tuoi poteri pensi di poter essere in grado di attirarlo a terra? domandai stupito guardando la mole di quel blocco di metallo Sembra essere Eterno Gelo, che dite? Credo che veicoli i suoi poteri tramite esso. Forse possiamo, tramite il chakra, sfruttare la cupola per raggiungerlo mi rivolsi ai due compagni avete già provato a vedere come reagisce al chakra? domandai riferendomi alla cupola che racchiudeva il villaggio.
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    ~ The Red Capes are coming!

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,616
    Reputation
    +243
    Location
    Firenze

    Status
    Anonymous

    Il Tempio del Gelo


    Capitolo Terzo


    Atto XII
    Il Ciliegio d'Acciaio. †



    [Youshi]

    Dopo aver graziato l'orso e rotto il sigillo, Youshi fu finalmente al cospetto del Ciliegio sacro che Momin aveva riservato per quella stanza. Perennemente in fiore, speldente, rigoglioso ... perfetto. Sei un ragazzo svegli, Youshi Tokugawa. Disse Momin prima di rispondere alla prima domanda posta dal kiriano. Non è tanto l'Eterno Gelo ad essere il veicolo del mio pensiero quanto il chakra che riesco a veicolare con esso. Finché rimango qua dove sono, immobile, riesco a raggiungere distanze incredibili attraverso il chakra. Il fitto strato di neve e l'impossibilità di muovere a mio piacimento il mio metallo ha limitato negli anni i miei poteri finché non è apparsa la prima voragine ed ho trovato quei due Kamui. Momin sembrava estasiato da quel racconto: erano anni infatti che si stava adoperando nel suo piano. Dopotutto, come anche avrebbe chiesto Youshi di lì a poco, perché servirsi di quei tre se le sue capacità parevano sconfinate?
    Al mangiare della foglia del Ciliegio, Youshi avrebbe sentito un'estasi di sapori mai assaggiata prima: sembrava veramente la cosa più buona del mondo. Le sue papille gustative erano in visibilio e la sua testa venne inondata da una serie di input edonistici intrascurabili. Dopo alcuni istanti di puro godimento il Tokugawa tornò coi piedi per terra. Si sentiva rifocillato e forte come se non fosse mai partito da Kiri. Possibile che la voce, finalmente, avesse elargito un dono senza chiedere nulla in cambio? [Note]Recuperi tutto il chakra e tutta la vitalità persa ad esclusione, ovviamente di quella donata a Momin. Infatti, quando Momin indirizzò il ragazzo verso l'Elmo, il Tokugawachiese saggiamente come mai volesse porlo a lui. È semplice, Youshi: eerché io non me ne faccio più di niente. Non posso riprenderlo, non posso usarlo. Era quell'oggetto a sbloccare tutti i miei poteri reconditi. Ora che non posso più indossarlo non posso neanche assumere la forma perfetta cui ero asceso! C'era evidentemente del rammarico nelle sue parole. Wazanawai mi ha insegnato che nessuno può essere considerato un maestro se non tramanda a qualcuno il suo sapere. Disse, sibilando. Indossa l'Elmo, Youshi. È tuo. Continuò la voce in testa al ragazzo. Tuttavia l'arrivo di Ryuu lo interruppe, spezzando il legame che si era creato tra i due. Un grugnito di disgusto e rabbia fu l'ultima cosa che Youshi sentì prima di uscire da quella stanza. Certamente, tuttavia, una sensazione di disagio e urgenza lo iniziò a pressare nel profondo della sua anima. [Tecnica]Kotetsu no Don'yoku - Avarizia dell'Acciaio
    Villaggio: Azumaido
    Posizioni Magiche: Tocco (7)
    L'illusione si attiva se l'utilizzatore entra in contatto con un oggetto scelto dall'utilizzatore. La vittima si concentrerà nel voler difendere e utilizzare l'oggetto toccato in ogni modo e diverrà violento se qualcun altro proverà a toccare l'oggetto veicolante l'illusione. È possibile resistere agli effetti dell'Illusione: richiede uno slot azione a round e -3 Tacche ad una statistica secondaria a scelta della vittima. In alternativa è possibile resistere alla tecnica attraverso una pesa di chakra pari ad Elevato a round.
    L'efficacia è pari a 80.
    Tipo: Genjutsu - Tameshi
    Sottotipo: Dispercettivo
    (Consumo: Alto / Mantenimento: Mediobasso)
    [Da jonin in su]


    [Riuniti]

    Ti avrei dato per morto. Esordì il Leopardo delle Nevi vedendo il Tokugawa avvicinarsi insieme al Guardiano di Kiri. Certo non il migliore dei ben ritrovato ma meglio di niente. La pagherai per Gyaro, Youshi. Ma non qui, non adesso. Tuonò furente Ipokash, gelando il ragazzino con lo sguardo. Cosa c'era dall'altra parte della Grotta dove sei passato te? Hai scoperto qualcosa di utile? avrebbe poi chiesto la manipolatrice dell'Acqua e del Ghiaccio. Rivolgendosi a Fudoh e Ryuu che poco prima avevano esternato i loro dubbi e la loro volontà di agire in modi diametralmente opposti, sia il Kamui leopardo che Ipokash risposero con parole dure. Non ti fanno onore le tue parole, Ryuu-kun. Disse il Leopardo, evidentemente meravigliato dalla mancanza di mordente di quel ragazzo. Capisco la tua paura, capisco la tua volontà di avere la certezza di riuscire a sconfiggere il nostro avversario ma davvero abbandoneresti tutto con l'incognita di quello che potresti trovare al tuo ritorno? Se Momin ci ha fatti arrivare fino a qui forse ha qualcosa in mente. E se ce ne andiamo potremmo star facendo nient'altro che il suo gioco. Te la senti di correre questo rischio? Una risposta positiva avrebbe fatto adirare il Leopardo all'inverosimile. Non ho idea di cosa sia questo posto. Nel mio villaggio non ne ho mai sentito parlare. Ci vorrebbe mia nonna, forse ha ricordi di qualche menzione del Ciliegio d'Acciaio da parte del Nonno, il precedente Alto Sciamano prima di Munkeke. Si portò una mano sulla bandana. Ma non possiamo tornare indietro... non ci resta che esplorare, non credete? Dopotutto Fudoh aveva detto che non sapeva se da quella posizione sarebbe stato in grado di tirare giù il pezzo di metallo che fluttuava sopra le loro teste, irradiando chakra. Certo era che quel blocco di minerale era davvero gigantesco e provare a portarlo giù, forse, significava schiantarlo al suono, schiacciando chiunque si trovasse sotto e distruggendo buona parte della città. Ho una idea. Aspettate. Yukihyō, aiutami un'altra volta, per favore. Ipokash tirò fuori il suo arco, facendo il gesto di incoccare una freccia seppur non avesse niente in mano: quando la sua presa si posò sulla corda, tuttavia, una linea di ghiaccio simile ad una freccia prese forma. Al posto della punta v'era un piccolo uccello che già dimenava le proprie ali pronto a volare. [Immagine]Negli occhi della ragazza un piccolo frammento di ghiaccio sostituì la pupilla. La freccia fu quindi scagliata verso l'alto, con l'uccello che iniziò a volare per ogni piccolo anfratto della città. Il Leopardo delle Nevi era concentrato e muoveva le zampe anteriori come se stesse giocando con un gomitolo di lana. Stava invece manovrando la freccia lanciada da Ipokash cosicché potesse perlustrare il più rapidamente possibile la cittadina in cui si trovavano. Passarono alcuni istanti prima che i due avessero finito. Un rumore come di ghiaccio che si spacca annunciò la fine del jutsu. I pezzi di ghiaccio che parevano navigare negli occhi della kunoichi caddero a terra, infrangendosi sul terreno. Questa era il modo con cui avevo scandagliato tutti i vari fori nella neve che si sono creati nell'ultimo periodo. Ancora non riesco a padroneggiare la tecnica come vorrei ma ci sto lavorando. Un commento imbarazzato e totalmente non richiesto. Fudoh. Disse il Kamui, interrompendo la ragazza. Non lasciare che l'odio per l'operato di Momin ti accechi. Ricorda che va fatta la cosa giusta. Non sei un giudice né un assassino. Sei qui per fare il tuo dovere. Controlla la tua parte più irrazionale. Le parole del Leopardo parevano dolci e quasi paterne. Non c'era malizia ma c'era il consiglio di un essere piuttosto anziano e potente. Certo, chiedere a Fudoh di fare appello alla sua parte razionale era abbastanza ridicolo. Le parole del Leopado si fecero necessarie, comunque, perché Momin, da quando era apparso anche Youshi con loro, non li degnò più di una parola. Comunque ... stavo dicendo ... ho trovato alcune cose interessanti. Sembra che ci siano come degli altari piazzati in quattro punti distinti del villaggio. Da essi scorre del chakra giallo come quello che vediamo scendere dal masso qui sopra ma anziché verso il basso, scorre verso l'alto. Credo sia ciò che lo tiene sospeso. Il leopardo delle nevi crucciò la fronte. Forse abbiamo un modo per stanarlo. Disse. Ma è pericoloso e rischioso. Se questa è la sua creazione migliore, dubito che sarà contento se qualcuno provasse a sabotarla... E sentendo quelle parole, un tremito attraversò le membra di tutti i presenti. Momin non parlò ma la sua opera lo fece al posto suo. Il blocco che emanava chakra sopra il Villaggio si attivò una seconda volta, iniziando ad emanare quel chakra giallognolo anche ai propri lati e sopra di esso, facendolo sdrabordare alla stregua di una cascata. Non credo sia un buon segno ... Disse Ipokash, leggermente atterrita. Nel frattempo, Youshi, sentì nuovamente Momin parlargli in testa. Non osate toccare la mia opera. Disse, estremamente adirato. Se volete me, mi avrete. Ma dovrai indossare l'Elmo perché io possa essere liberato. È esso a comandare il blocco di Eterno Gelo sopra le vostre teste. Indossalo e potrai salirci all'interno. Io sono lì, chiuso nella mia eterna meditazione volta a preservare la mia opera perfetta. Le istruzioni di Momin erano nuovamente chiare. La prima volta che le aveva seguite sapeva che tutto era andato per il verso giusto. Valeva la pena riprovarci?
    Uno tra loro sapeva la reale posizione di Momin perché lo aveva visto: che avessero dunque un modo per stanarlo senza dover ricorrere ai suoi suggerimenti? Io propongo di abbattere gli altari. Disse Ipokash spezzando il silenzio e dimostrando una freddezza unica. Chi ci può garantire che queste persone, una volta liberate, continuino a vivere? Non li avete mai letti quei fumetti che parlano di persone antichissime legate al mondo dei vivi solo attraverso una qualche magia e che quando questa magia viene meno si dissolvono in polvere, morendo? Chi ci assicura che per loro questo non varrà? Ne vale davvero la pena? Qualcuno doveva prendere una decisione: Momin doveva essere stanato e tutto quello finire. Una volta per sempre.

    [Kensei]

    I pipistrelli gestirono egregiamente il primo assalto dei guerrieri di ghiaccio. Lo stesso non si poteva dire del ghiaccio evocato da Waboose che già iniziava a incrinarsi e pareva essere sul punto di crollare da un momento all'altro. Yusica. dissi, chiamando la Sciamana, Ho bisogno di un'altra parete di ghiaccio come quella che abbiamo già creato o da qui a qualche momento sarà tutto inutile. continuai, mentre notavo come lo stridio di Kakuresata riscuoteva meno danni di quanti ne avrei sperati. Il Demone che controllava tutte quelle pedine, poi, parlò nuovamente, rendendoci chiaro che il suo obiettivo fosse Yusica, o almeno, questa la mia interpretazione più semplice della questione. Ma il tempo dei pensieri e dei ragionamenti stava per finire dato che la prima ondata di Guerrieri di ghiaccio stava per raggiungerci, esattamente come avevo programmato. Sbarazzatici di loro avremmo avuto il tempo necessario per programmare l'offensiva successiva. Ma mentre io già stavo preparandomi all'assalto, i Kyuketsu Komori dovettero rispondere ad un attacco nemico. Niente di eccessivamente preoccupante per Maroboshi e Kakuresata, dato che, nuovamente, gli bastò chiudersi nelle proprie ali, perdendo leggermente quota, e concentrare del chakra per evitare l'attacco. Kyofu, al contrario, che era un Erede del retaggio dei pipistrelli vampiri più che un abile signore della notte, dovette concentrare molto chakra per schivare quel colpo, venendo comunque colpito di striscio da qualche salva di vetro. [Difesa I-II]
    [SDI] Azione speculare dei due pipistrelli.
    Mantello d'Ali
    Speciale: L'utilizzatore si chiude all'interno delle proprie ali, ottenendo un aumento della difesa naturale pari a 20.(Consumo: ½ Basso ogni attacco)
    [Da chunin in su]

    Consumo: Basso di chakra in Resistenza.
    Ferite: Illesi.

    [SDII] Kyofu
    Consumo: Mediobasso di chakra in Riflessi
    Ferite: 1 Leggera sparsa sul corpo.


    Tornando a ciò che dovetti fronteggiare personalmente, un primo uomo gelato mi si lanciò contro tentando di colpirmi con un colpi relativamente facile da schivare proveniente dal basso e diretto verso il mio busto. Feci un passo indietro lasciando che quell'offensiva si esaurisse nell'aria davanti al mio volto. [Difesa III]Riflessi: 700 Ma senza che potessi rispondere alla prima offensiva fui immediatamente raggiunto da altri due avversari che, brandendo delle armi forse rudimentali, cercarono di colpirmi specularmente ai miei fianchi. Era la finestra perfetta per prenderli in controtempo e levarmeli di torno una volta per tutte. Mentre le armi vibravano nell'aria, estremamente lente per le mie capacità, l'armatura di cui ero completamente rivestito s'accese del chakra del fulmine, lasciando che le armi impattassero su di essa senza produrre alcun risultato nonostante il particolare filo di cui erano dotate. [Tecnica]Manipolazione della Natura
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può incrementare l'efficacia delle proprie armi, protezioni o colpi senz'arma infondendo chakra affine alla sua impronta di chakra. Deve possedere almeno un'abilità Impronta di Chakra. Gli effetti di questa tecnica non si applicano al calcolo dei danni verso le persone, ma solo ai fini di parate o danni a equipaggiamenti e oggetti. Può incrementare la potenza di un'arma o del corpo senz'armi di 20 o triplicarne la capacità di danneggiare gli oggetti. Alternativamente può incrementare le capacità difensive di una protezione di 20. Anche se sottoposto a questa tecnica, un equipaggiamento non diviene capace di bloccare tecniche avanzate, ma può bloccare costrutti generati da tecniche speciali..Tipo: Ninjutsu - Katon/Raiton/Suiton/Fuuton/Doton
    (Consumo: Basso ogni colpo )
    [Richiede Impronta di Chakra]
    [Da chunin in su]

    Protezione della Natura
    Maestria: L'utilizzatore, se attiva la Manipolazione della Natura e scelto un potenziamento difensivo su un equipaggiamento, riceve un bonus alla Resistenza +2 Tacche nella zona sottostante all'equipaggiamento interessato dalla tecnica. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Impenetrabilità della Natura
    Talento: L'utilizzatore, se attiva la Manipolazione della Natura e scelto un potenziamento difensivo su un equipaggiamento, può aumentare la durezza di quest'ultimo di 1. Se la durezza dell'equipaggiamento è già 5, esso diviene immune alla Penetrazione. Utilizzabile una volta ogni due round. Non è possibile utilizzare altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]

    Cotta di Maglia Completa [Protezione]
    La cotta di maglia protegge l'intero tronco e gli arti superiori del ninja grazie all'intreccio di sottili anelli di ferro ed è indossabile sotto i normali vestiti.Tipo: Protezione - Supporto
    Dimensione: Gigante
    Quantità: 1
    (Potenza: 40 | Durezza: 4 | Crediti: 225)
    [Da chunin in su]

    Resistenza: 700 + 100 (Resistenza Sanguinaria) + 50 (Protezione della Natura) = 850

    Durezza Armatura: 4 + 1 (Impenetrabilità della Natura) = 5.
    Potenza Armatura: 40 + 20 (Manipolazione della Natura) = 60.
    La sinistra concentrò intorno a sé tutta l'aria della zona attraverso il chakra e poi, estendendosi in avanti, cercò di investire entrambi i nemici, sparandoli lontano e, possibilmente, riducendoli in frammenti di ghiaccio [S&M]
    [SDIV] + [Tecnica II]

    Tecnica Immobile [2]
    Talento: L'utilizzatore può eseguire una tecnica avanzata in subisci e mena o in azione d'opportunità; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da genin in su]

    Hoshoku no Jutsu: Suiryoku - Tecnica del Predatore: Spinta
    Villaggio: Esperto di Taijutsu
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può spostare un'incredibile quantità d'aria davanti a sé, eseguendo un colpo a mano aperta. L'aria colpirà con potenza pari al colpo senz'arma o con potenziamento. La Forza e Velocità del colpo sono aumentate di 4 Tacche. La gittata dello spostamento d'aria è 9 metri e l'ampiezza 6 metri. Può sbalzare indietro di 9 metri.
    Può essere utilizzata in difesa per bloccare oggetti solidi non impugnati di dimensione massima pari a Gigante (4 Unità) scagliati contro l'utilizzatore se la Forza di questi è inferiore alla Forza del colpo portato tramite la Suiryoku.
    Tipo: Taijutsu -
    Sottotipo: Mossa
    (Consumo: Alto)
    [Da chunin in su]

    Senso di Giustizia - Kōhei-kan
    Speciale: L'utilizzatore, può aumentare la potenza del Braccio Sinistro dell'Inquisitore di 5 al termine di ogni round fino ad un massimo di +15. Essere colpiti al Braccio o colpire col braccio azzera la potenza ottenuta da questa abilità dopo il calcolo del danno. Questa abilità non può essere attivata in situazioni di calma.[Da genin in su]

    Potenza: 30 + 10 (Senso di Giustizia) = 40.
    Forza: 850.
    Velocità: 700 - 50 (Equip. Debilitante) + 100 (Suiryoku) = 750.


    Nel frattempo, Yusica si opponeva al suo avversario senza troppe fatiche grazie alle sue evocazioni. Io invece, dovetti resistere ad un ennesimo attacco, portato dallo stesso essere che precedentemente aveva provato a colpirmi il petto. Ancora il colpo fu lento e, dato che mirava alla mia testa, mi costrinse a schivarlo, spostandomi leggermente di lato cosicché avessi la possibilità di reagire prontamente: ed è quello che feci. [Difesa V]Riflessi: 700. La Yakusoku allora saettò dal mio fianco diretta alla testa della mia vittima con un semplice, quanto efficace, fendente circolare. [Azione II]Velocità: 700 - 50 (equip debilitante) + 50 (Tributo di Sangue) = 700
    Forza: 850.
    Potenza Yakusoku: 40 + 5 (Tributo di Sangue) = 45.

    Yusica! Gridai. Dobbiamo organizzarci. Sembrano una quindicina ancora, sempre che dietro quel Demone non ce ne siano altri. Volerò su Kakuresata per interrompere l'avanzata della maggior parte di loro così che poi potremmo confrontarci col Demone. E, al mio cenno ed al mio grido, il Pipistrello maestro dell'Inganno si avvicinò, avvolgendomi nel suo stormo. Hotene, proteggi la tua sciamana. Fammi vedere cosa sai fare. E così, facendo, volai sul dorso del pipistrello, diretto al centro del campo di battaglia, in alto, esattamente là dove gli altri due Kyuketsu Komori mi attendevano. [Azione III-IV]Movimento pipistrelli andata e ritorno. Kyofu, tieniti pronto. Tra poco avrò bisogno delle tue abilità.



    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1: Difesa Maroboshi + Kakuresata
    2: Difesa Kyofu
    3: Schivata all'indietro
    4: S&M
    Slot Azione
    1: Convertito in SD per schivata al volto
    2: Colpo di spada circolare
    3: Movimento Kakuresata
    4: Movimento Kakuresata
    Slot Tecnica
    1: Suiryoku
    2: Manipolazione della Natura
    Equipaggiamento
    • Arto Artificiale Kiriano Avanzato × 2
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Tonico Coagulante Medio × 2
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1

    Note
    Combattere con Handicap attivo.
    Turni di combattimento: 2.

    Manca la Tabella di Maboroshi perché non so ancora come renderlo a modo.
    Chakra:
    Vitalità:
    Kyofu
    La Voce del Terrore
    Statistiche Primarie
    Forza: 500
    Velocità: 500
    Resistenza: 500
    Riflessi: 500
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500
    Chakra:
    Vitalità:
    Kakuresata
    Maestro dell'Inganno
    Statistiche Primarie
    Forza: 400
    Velocità: 550
    Resistenza: 500
    Riflessi: 550
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500




    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku



    Edited by Ade Geist - 1/7/2020, 12:32
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,445
    Reputation
    +602

    Status
    Offline

    Come trovare un Fantasma molesto


    Opzioni possibili



    Ammetto che non seguii molto della scena dell'arrivo di Youshi-san: ero troppo concentrato sull'orrido spettacolo di quel luogo; decisamente irritato dalla follia di quel biondino infame che aveva reso delle persone delle statue, da vive, intrappolandole nei loro corpi.
    Il Tokugawa suggeriva di buttare giù il blocco di Gelo Eterno, anche secondo lui era quello il tramite per il chakra di Momin per espandersi.
    Sì, lo abbiamo proprio visto usarlo e penso che anche i due Kamui li controllasse con il gelo eterno, di sicuro usava delle strane siringhe piantate nei loro corpi, quella di Gyoza sono riuscito a riprenderla, quando l'ho liberato., confermai alle parole di Youshi-san.
    Poi fu Ipokash a fare qualcosa assieme al Kamui Leopardo: una specie di freccia con cui forse aveva ispezionato il perimetro, o qualcosa del genere, credo.

    In quel frangente, Yukihyo mi ricordò che non ero un giudice o un assassino: avrei voluto obbiettare che quel rendere esseri viventi meri oggetti, giocattoli, opere d'arte, armi, nelle mani di un folle, era una cosa che mi faceva infuriare.
    Avrei voluto spiegare che già quando lo avevo visto nel Freddo assieme a Gyoza e Gyaro e che avevo scoperto la natura innocente di quella tartaruga, vittima di un folle che non accettava di morire, mi era sorto un gran disgusto.
    Avrei voluto, poi, mentre ci pensavo, un'idea mi balenò nella mente, cosa, direte anche voi, rara, ma era un'idea curiosa, quindi volevo condividerla con gli altri.
    Attesi di sentire le parole di Ipokash: c'erano quattro alteri da poter abbattere, idea che, appena detta ad alta voce, portò il grosso cubo a brillare dall'alto.
    Forse qualcuno si è arrabbiato.

    A quel punto mi avvicinai al leopardo bianco ed abbassai un pò la voce: non sapevo come Momin ci sentisse, ma nel dubbio, meglio provarci.
    Ipokash-sama, avrei un'idea, un pò stramba, ma in questi anni forse ne ho avute di più assurde.
    Sappiamo che Momin comunica con le sue creature attraverso questo metallo, che lo usa verosimilmente per controllarle come faceva con Gyoza e Gyaro.
    Supponiamo che in qualche modo lui sia lì, dentro quel cubo in alto.
    Ma io l'ho visto nel Freddo, anzi, in una sorta di bolla esterna, mimetizzata nel Freddo, in cui controllava, o comunque teneva con se i due Kamui suoi prigionieri.
    A quel che posso capire, voi siete tutti legati al Freddo, quindi, forse, anche se non ho più il Freddo in me, anche se non sono legato a te in alcun modo, potremmo provare a stanarlo tanto qui che lì. Se lo attacchiamo su più livelli, forse ne riduciamo anche i poteri.
    Cosa ne pensa, è possibile?


    Avrei atteso un suo commento, prima di ulteriori pareri, o ipotesi da parte mia. [Nota]Il commento all'ultima frase di Ipokash ed eventuali altri suggerimenti ai piani del gruppo, li dò post risposta di Yukihyo.
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    340
    Reputation
    +72

    Status
    Offline

    Il Tempio del Gelo


    XII

    Mangiare quelle foglie, dopotutto, non si rivelò essere una scelta così stupida come inizialmente credevo, la stanchezza per lo scontro appena superato aveva fatto vacillare i miei dubbi portandomi a compiere quel gesto avventato. Un piacere infinito e recondito mi prese dalle viscere dopo aver assaggiato quel nettare, sentii il mio corpo perdere la stanchezza accumulata e il chakra stabilizzarsi nel mio dan tian. Sbattei le palpebre un paio di volte per sopire quella sensazione e riconcentrarmi sul presente, ascoltai le sue parole mentre con le dita saggiavo il metallo dell'elmo. Venni quindi interrotto dal mio compagno di missione e raggiunsi con lui gli altri oltre il portale, da quel momento sentii un forte magnetismo nei confronti di quell'elmo che reggevo tra le mani. La tentazione di indossarlo era fortissima, mi ci volle tutta la mia forza di volontà per evitarlo, ma comunque - con occhi gelosi e sospetti - guardavo i miei compagni iniziando a sospettare che me lo volessero rubare. Momin l'aveva dato a me, era mio, non si dovevano nemmeno permettere di guardarlo. [Nota]

    Evidentemente non sai con chi hai a che fare, felino risposi sprezzante al benvenuto del leopardo, spostai quindi lo sguardo carico di rabbia nei confronti della ragazza Stupida e arrogante bambina dissi stirando le labbra con disgusto malgrado Ipokash sembrava potesse avere qualche anno in più di me Gyaro è vivo, il tartagurone piuttosto? chiesi di rimando non staccando l'unico occhio buono dai suoi La strada che ho percorso mi ha portato alla sala dell'Arte Perfetta lì, dopo aver sconfitto Gyaro, ho raggiunto l'anticamera di questo posto. Un ciliegio permanentemente fiorito mi ha ridato le forze, trovato l'elmo si è aperto un passaggio che mi ha portato qua Conclusi scostando lo sguardo da lei, cos'era tutta quella insistenza? Voleva forse sapere dove avessi trovato l'elmo? Dovevo stare attento, ero certo che, alla prima occasione buona, avrebbe provato a rubarmelo. Sbuffai sentendola dire tali ovvietà, certo che avremo dovuto esplorare la zona, tuttavia il modo con cui carpì le prime informazioni attirò la mia attenzione. tramite una freccia di ghiaccio, con l'ausilio del felino suo alleato, riuscì a muoverla raccogliendo qualcosa di utile.
    Condivise tali informazioni il blocco di quello che immaginavo essere Eterno Gelo, iniziò a tremare, emanando del chakra giallognolo dalla suo sommita verso il basso. Quindi sentii nuovamente Momin parlarmi, ascoltai in silenzio chinando il capo e non staccando gli occhi dall'elmo che reggevo tra le mani, quando finì alzai lo sguardo verso di esso. Mi ha donato quest'elmo perché lui non può indossarlo dissi in risposta a Fudoh che sentii parlare sommessamente con il felino, preoccupato che stessero escogitando un modo per prendermi l'elmo. [Percezione] Non credo che abbia ancora una forma fisica, solo mettendomi l'elmo potremo abbassare quel blocco e dargli forma, così lo potremo uccidere. il mio sguardo si alzò nuovamente verso quel blocco Hai inteso Momin? Ti vengo a distruggere. Il tuo rapporto con Wazanawai ti avrà insegnato anche che l'allievo supera il maestro dissi mentalmente, pensando anche, però, che non mi potessi definire un suo allievo. Hai avuto una buona idea, bambina, quegli altari vanno distrutti. Dividete la squadra come più ritenete giusto, io vedo di abbassare quella cosa. Gli altari, forse, alimentano questo scempio che ci circonda il mio sguardo passò uno ad uno i miei compagni Se la tua intenzione fosse corretta, Fudoh-san, riuscire a combatterlo su più piani potrebbe sicuramente aiutarci nella nostra impresa

    A quel punto con fare solenne e deciso, indossai l'elmo non staccando lo sguardo da quell'enorme blocco, sentendo finalmente il mio animo acquietarsi e cercando di capire come potessi avere potere su quell'ammasso di ghiaccio che levitava in cielo

     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    4,118
    Reputation
    +350
    Location
    ehm...da qualche parte

    Status
    Offline

    Dimostra Chi Sei


    E mo?

    A quanto pareva, Youshi aveva davvero messo al tappeto l'altro Kamui, cosa che sembrò irritare alquanto il leopardo bianco, ma almeno era ancora vivo ed era riuscito a recuperare il cimelio che stavano cercando, 2 cose decisamente risollevanti per il morale del giovane Mizukiyo; era fatta, la missione poteva definirsi conclusa, almeno per il momento, ma nonostante tutto, la sua idea di svignarsela e tornare indietro fu subito bocciata.
    Capisco la tua paura, capisco la tua volontà di avere la certezza di riuscire a sconfiggere il nostro avversario ma davvero abbandoneresti tutto con l'incognita di quello che potresti trovare al tuo ritorno? Se Momin ci ha fatti arrivare fino a qui forse ha qualcosa in mente. E se ce ne andiamo potremmo star facendo nient'altro che il suo gioco. Te la senti di correre questo rischio? Gli disse il leopardo, alquanto duramente, domanda a cui però il genin non ebbe paura di rispondere.
    Bè...sì! Gli rispose molto sinceramente. Anche perchè il suo gioco mi sembra piuttosto che lo abbiamo fatto fino ad ora, e se gli andiamo a portare anche il cimelio, abbiamo fatto bingo.
    Ma siccome siete tutti convinti che sia sicuro continuare, andiamo pure avanti, non mi oppongo.

    Poco dopo, grazie ai poteri combinati di Ipokash e Yukihyo, la prima riuscì a scoprire la presenza di 4 altari che probabilmente mantenevano sospeso il grosso cubo al di sopra del villaggio, ma cosa avrebbero dovuto fare a quel punto?
    Fudoh avanzò la proposta di provare a stanare Momin sia lì, che nel Freddo (concetto che Ryuu ancora faticava a concepire, cosa diavolo era il Freddo?), mentre Youshi affermò di far scendere prima il cubo distruggendo gli altari.
    Per me va bene distruggere gli altari. Io, me e Kurobaku possiamo iniziare dal primo.
    Va bene tutto, basta che ce ne andiamo in fretta, ormai non mi sento più le palle dal freddo.
    Avrebbe aggiunto il grosso felino, mentre il Tokugawa si accingeva ad indossare l'Elmo. Per Ryuu, separarsi subito dopo essersi riuniti non era la migliore delle idee, ma siccome il ragazzino telepatico sembrò agitato e preoccupato, magari stavano facendo realmente la cosa giusta. ma quanto potevano essere affidabili le reazioni di un essere teoricamente morto da secoli e mentalmente instabile?
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mother of dragons

    Group
    Fan
    Posts
    191
    Reputation
    +30

    Status
    Offline

    Me-An


    IV: Tuskur



    Correva, a perdifiato.
    Il ghiaccio e la neve sottostanti scricchiolarono pericolosaemnte al suo passaggio, mentre il freddo della tagliente aria di Azumaido le bruciava la gola e i polmoni, ferendola ad ogni respiro affrettato. Hotene Nitai, nata e cresciuta in quelle terre gelate, si era sempre considerata una creatura del freddo. Ciò era ben visibile nella sua pelle, perlacea quanto le nevi perenni dell'isola, nella forma affusolata dei suoi occhi, attenti a non assorbire il riverbero accecante della luce riflessa sul ghiaccio, e nella sua statura, contenuta quanto bastava a permettere al suo corpo di nutrirsi dei frutti della sua terra senza desiderare di più.
    Eppure in quel momento, in quell'istante, il freddo la stava tradendo.
    Le lacrime appena versate si erano congelate sulle sue gote, tirando e graffiando la sua pelle. L'aria gelida le mozzava il respiro. Le gambe lottavano contro il peso igombrante di stivali e pelli.

    Tuskur.

    Una voce si fece strada nella sua mente, mentre si muoveva il più rapidamente verso il campo di battaglia. Poteva già udirne i rumori, la lotta, lo stremo.
    Chi-e si muoveva silenziosa vicino a lei. Non parlavano, ma Hotene aveva imparato a conoscere i pensieri dell'animale. Le ultime immagini dei bambini che si lanciavano nella foresta, la certezza della perdita di alcuni di loro, la preoccupazione per Yusica e per la sopravvivenza del Kotan. Era un silenzio carico di timore e aspettative.

    Yume, sono lieta che tu sia di ritorno. Spero che gli akihi siano al sicuro. Che lo sia il nostro futuro.

    Era così, doveva esserlo. Erano gente forte, temprata da madre natura. Non si sarebbero arresi, non avrebbero permesso ad alcun wenkamuy di cancellare la loro esistenza.
    Parve un attimo, o forse un'eternità, ma ad un certo punto gli occhi affaticati della giovane indovinarono la vaga forma di figure in movimento. L'uomo di Kirigakure era ancora lì, a combattere fianco a fianco della tuskur. Quello che seguì fu un misto di sorpresa e sollievo. Non era fuggito, quantomeno. Chiunque fosse, almeno non era un codardo.

    Di certo non sono qui per disquisire di fronte ad una tazza di té, shisam.

    In pochi metri li aveva raggiunti, affiancando Yusica con Chi-e e Yume. Waboose sembrava reggere il colpo, fortunatamente. Avrebbe affidato la sua stessa vita a quei kamuy, era certa che avrebbero combattuto fino allo stremo per proteggere il Villaggio e i suoi componenti.

    Tuskur, gli akihi sono in salvo, ora sta a loro sopravvivere. E a noi lottare, fino alla morte se necessario.

    Annuì, osservando lo sguardo profondo e antico della donna che, più fra tutte, avrebbe chiamato madre. Più di chi l'aveva generata e portata in grembo, Yusica aveva cresciuto e sostenuto Hotene in ogni singolo passo della sua giovane vita. Si augurava di sopravvivere? Certamente. Ma avrebbe dato volentieri un braccio, una gamba, la vita stessa pur di proteggere la Tuskur e ciò che essa rappresentava.

    Chi-e, Yume. Avanti.

    Fece un cenno col capo, ma quelle avevano già intuito. La civetta e il corvo saettarono di fronte alle due donne e al muro di ghiaccio eretto da Yusica, le ali spalancate e pronte a colpire il nemico, e a difendere le due donne di Azumaido.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    ~ The Red Capes are coming!

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,616
    Reputation
    +243
    Location
    Firenze

    Status
    Anonymous

    Il Tempio del Gelo


    Capitolo Terzo


    Atto XII - Bis
    Il piano che si muove su più piani †



    Mentre Youshi, Ipokash, Yukiyo e Ryuu interagivano tra loro, il meno adatto al ragionamento del gruppo si apprestava ad eseguire coreografati e intensi voli pindarici ad alta voce. Le rivelazioni del villaggio del Ciliegio d'Acciaio e della sua cristallizzazione temporale avevano dato a Fudoh modo di pensare alle sue esperienze ed a come fare per massimizzare l'efficacia delle azioni future rivolte contro Momin dato che, a quanto pareva e nonostante l'ostruzionismo del Guardiano di Kiri, il trio di Genin kiriani si stava organizzando proprio per spodestare il tiranno Kenkichi privo della lama insanguinata.
    Quando il facente funzioni di primario si mosse verso il Kamui delle Nevi, il Leopardo parlò chiaramente, andando in controtendenza rispetto all'atteggiamento del medico di Kiri. Ho motivo di credere che Momin percepisca e possa parlare attraverso l'Eterno Gelo. Bisbigliare, dunque, in questo luogo che gli è proprio, è forse del tutto inutile. E, così dicendo, si limitò ad ascoltare le parole del giovane - che si rivolse principalmente ad Ipokash - prima di qualsiasi altro intervento. Ipokash-sama, avrei un'idea, un pò stramba, ma in questi anni forse ne ho avute di più assurde. Sappiamo che Momin comunica con le sue creature attraverso questo metallo, che lo usa verosimilmente per controllarle come faceva con Gyoza e Gyaro. Supponiamo che in qualche modo lui sia lì, dentro quel cubo in alto. Ma io l'ho visto nel Freddo, anzi, in una sorta di bolla esterna, mimetizzata nel Freddo, in cui controllava, o comunque teneva con se i due Kamui suoi prigionieri. A quel che posso capire, voi siete tutti legati al Freddo, quindi, forse, anche se non ho più il Freddo in me, anche se non sono legato a te in alcun modo, potremmo provare a stanarlo tanto qui che lì. Se lo attacchiamo su più livelli, forse ne riduciamo anche i poteri. Cosa ne pensa, è possibile? Nell'udire queste parole, la grotta tremò, ancora una volta, proprio come aveva fatto in precedenza, senza però che il cubo facesse alcunché, questa volta. Un segnale che quella fosse una strada percorribile, data l'irritazione manifestata da Momin? Il leopardo, in ogni caso, assunse un'aria pensierosa. Può essere una idea. Disse, mentre con la zampa si carezzava l'orecchio, come se si stesse grattando e pulendo la testa. Ma nessun umano può entrare nel Freddo, come ti ho già spiegato. Non è un caso che Momin abbia creato quella sorta di bolla per poter nascondersi lì. Ponendo che io riesca a portarti con me nel mio luogo d'origine: il Freddo non è comunque dove hai visto Momin. Potremmo vagare per anni prima di riuscire a scovare la sua anomalia. Mentre il felino parlava, Ipokash si era fatta più concentrata e pensierosa tant'è che, alle parole disfattiste del Kamui, rispose con cipiglio ma entusiasta. Sono convinto che Munkeke riuscirebbe a fare qualcosa. Disse, trovando lo sguardo severo di Yukihyo. Grazie ai suoi intrugli sciamanici, magari ... Commentò il Kamui, mentre l'altra proseguiva. Ma se tu sei già riuscito a raggiungere Momin, magari potresti replicare quell'esperienza. Ripensa a cosa hai fatto, Fudoh. Come sei riuscito nel tuo intento? Stavi curando Gyoza, no? Che tecnica hai usato? Che sensazioni hai percepito? Saresti in grado di replicarle? Ipokash stava dunque fornendo una pista: tuttavia, Fudoh era davvero in grado di replicare ciò che aveva già fatto? Oppure forse gli mancava qualcosa di fondamentale? Sei riuscito ad entrare in comunione col Freddo solo perché ne avevi un po' in te, ragazzo. Disse il Kamui. Te ne servirebbe dell'altro per poter ritentare l'impresa. Potrei fornirtelo, se sei interessato, ma sai già a cosa si va in contro quando si accetta in sé un pezzo di Freddo: la morte. Sei disposto a ritentare la fortuna in questo modo? Ed anche se avesse avuto il Freddo nel corpo, non mancava comunque qualcosa?
    La scelta era tutta, nuovamente, nelle mani di Fudoh.



    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Equipaggiamento
    • Arto Artificiale Kiriano Avanzato × 2
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Tonico Coagulante Medio × 2
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1

    Note
    Combattere con Handicap attivo.
    Turni di combattimento: 2.

    Manca la Tabella di Maboroshi perché non so ancora come renderlo a modo.
    Chakra:
    Vitalità:
    Kyofu
    La Voce del Terrore
    Statistiche Primarie
    Forza: 500
    Velocità: 500
    Resistenza: 500
    Riflessi: 500
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500
    Chakra:
    Vitalità:
    Kakuresata
    Maestro dell'Inganno
    Statistiche Primarie
    Forza: 400
    Velocità: 550
    Resistenza: 500
    Riflessi: 550
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500




    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,445
    Reputation
    +602

    Status
    Offline

    Seconda Gita?


    Freddo o... Gelo?



    La mia proposta venne accolta in modo diverso dal Kamui e dalla ragazzina indigena: ipotizzavano che semplicemente tornare nel Freddo ci avrebbe fatto vagare, oltre che mi avrebbe portato ad una probabilissima e prematura morte, ma che Munkeke poteva sicuramente arrivarci con qualche suo metodo.
    Poi Ipokash mi fece una domanda: come ero arrivato al biondino infame la prima volta? Cosa stavo facendo? Stavo curando Gyoza, sì, era vero, ma solo in parte, non stavo nemmeno usando le mani curative, stavo semplicemente entrando in contatto con il corpo ed il chakra del tartarugone.
    Gyoza-san, il suo corpo, mi ha permesso di entrare in contatto con lo spirito... con il luogo dove si trovava la fonte del suo chakra, fuori dal Freddo! e fu quella riflessione che mi fece pensare un'idea.
    Facciamo un passo indietro, vi va bene? La mia prima idea era stata: Corro a soccorrere l'Orso!, ma poi ho ripensato al fatto che il biondino infame mi avrebbe potuto ingannare in qualche modo, se con tutto quel metallo controllava quel luogo e le sue "opere", avrebbe potuto intrappolarmi, o ostacolarmi, quanto bastava per pensare intanto agli altri.
    A questo primo pensiero, si sono poi sommate le parole del Kamui e dell'indigena: Momin non è nel Freddo, aveva la sua bolla, anche Gyoza lo aveva detto, erano stati staccati dal Freddo!
    Io non ero entrato nel Freddo, io avevo raggiunto la suddetta tartaruga nella bolla attraverso il collegamento mediante il chakra con Gyoza.
    E qui mi tornò in mente anche un'altra cosa che era stata detta: Munkeke si potenziava con le sue evocazioni, grazie al Freddo, allo stesso modo Momin si potenziava, controllava tutti, Kamui e cadaveri, sentiva, attraverso il suo Gelo.
    La Bolla, forse, era il Gelo in mezzo al Freddo.
    Ok, niente Freddo, grazie, Leopardo-san, proviamo a fare come ho fatto con Gyoza: metto il mio chakra in contatto con quello che fluiva in lui e lo controllava, con il chakra del Biondino Infame. e detto questo, mi sarei avvicinato alle pareti che poco prima avevano brillato.
    A meno di qualcuno che mi fermasse, avrei portato ambo le mani verso il "Gelo Eterno" ed avrei lasciato che il chakra fluisse, come avevo fatto con la tartarugona, non c'era più il Freddo ad unirci, ma sapevo che in mezzo a quel metallo c'era una coscienza, sapevo che poteva pilotare le cose e che vi trasmetteva emozioni, bene avrei trasmesso anch'io qualcosa: il mio chakra, lenitivo, molto spesso, gravitazionale per lo più? Sciamanico? Non proprio, ma magari sapeva come muoversi in una situazione del genere.
    Sarebbe stato tutto da vedere.

    Chakra: 18/40
    Vitalità: 15/18
    En. Vitale: 27,5/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità:  600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Cartabomba II × 1
    • Shuriken Gigante × 2
    • Veleno Debilitante B2 (5 dosi) × 1
    • Bomba Gelo × 1
    • Bracciale-Lama Retrattile × 1
    • Veleno Debilitante B1 (5 dosi) × 1
    • Tonico di Recupero Medio × 1
    • Antidoto Intermedio × 1
    • Tonico di Ripristino Medio × 1
    • Giubbotto Rinforzato × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Bakekujira Redux × 1

    Note
    ///


    [Intanto... Il Mizukage e le due Indigene]

    Gli sfortunati nemici del Mizukage cozzarono violentemente contro la parete di ghiaccio, disperdendosi in cristalli di ghiaccio, anch'essi, mentre l'ultimo, semplicemente si ritrovò con la testa spaccata come fosse semplicemente una sfera di ghiaccio, mentre il resto del corpo cadde al suolo, crepato, ma non distrutto del tutto.

    Il Juudaime, vinti quei nemici, si allontanò, immerso in uno degli stormi che componevano i suoi fedeli pipistrelli, con il grosso pipistrello albino che li scortava e Maroboshi, quasi celato ai più, che chiudeva la terna.
    Si stavano dirigendo verso la fila di non-morti in avvicinamento, mentre già Hotene si era riavvicinata alla sua Tuskur ed assieme, il massiccio Waboose dinanzi a loro, ed i due bianchi volatili sopra di loro, si preparavano a difendere il proprio villaggio, il loro Kotan.
    Molto bene, Hotene, piccola mia: sapevo di poterti affidare gli akihi.
    Ora dovremo difenderci e rallentare l'avanzata del nemico.
    , esordì la sciamana del Freddo, mentre il Kamuy bisonte evocava una nuova parete di ghiaccio.

    Tutto inutile! Il mero Freddo non basterà per fermarmi! I miei servi vi vinceranno! La Femmina di Ghiaccio sarà mia!


    La parete di ghiaccio ancora nascondeva il Demone Ombra, ma d'improvviso accadde qualcosa che, forse, né l'Inquisitore, né la Tuskan e la sua giovane discepola avrebbero potuto ipotizzare: delle striature di nero, striature di oscurità, iniziarono ad aprirsi in mezzo al ghiaccio generato dal Kamuy, striature che iniziarono ad aprirsi la strada lungo la parete gelida.

    La difesa che vi offre quella bestia ed il suo chakra Freddo, non basteranno! Non contro di me! Un'Ombra Maggiore, seguace di uno dei Re!


    Ruggì la voce dietro il ghiaccio e le tenebre che già ne danneggiavano la struttura.
    Struttura che andò in pezzi, generando un'esplosione di ghiaccio e tenebre frontale, che volò con grande velocità e potenza contro Yusica, Hotene e le tre evocazioni. [Attacco 1]Attacco ad area di 20 metri di raggio, semicircolare. Vel = Blu +3, Pot = 40

    Nel frattempo, il Juudaime avrebbe visto altri cinque di quei esseri non-morti: un'ulteriore decina era più indietro, con una sagoma nera, non ben distinguibile, in mezzo a loro.
    Furono però i primi cinque a rivolgere la loro attenzione contro Kensei e le sue evocazioni: certo, il Mizukage era ben distante dal poter essere facilmente impegnabile nel corpo a corpo, ma quelle creature avevano dimostrato di poter lanciare blocchi di ghiaccio e così, in effetti, fecero: una nuova serie di dardi partì contro Kakuresata, Kyofu e Kensei stesso.
    Solo Maroboshi, che era leggermente più indietro, non fu interessato dall'attacco. [Attacco 2]Esplosione Mortale x2 => Doppio attacco verso i pipistrelli con velocità = Blu +3, Pot = 40 + 40

    I Kyoketsu Komori non mi fermeranno! Nelle Grotte del Silenzio hanno potere, hanno un numero dalla loro! Adesso sono due, non potranno vincermi in due! AHAHAHAHAH!!!



    Poche parole da parte dell'Ombra scura che si muoveva in mezzo agli ultimi dei non-morti, una figura adesso sempre più vicina.
    [Campo di Battaglia]Al prossimo turno, il Demone sarà visibile, prima da Kensei e poi da Yusica e Hotene.
    Questo giro vi dò maggior spazio d'attacco per essere liberi di agire come preferite.
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    ~ The Red Capes are coming!

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,616
    Reputation
    +243
    Location
    Firenze

    Status
    Anonymous

    Il Tempio del Gelo


    Capitolo Terzo


    Atto XIII
    Alla ricerca del Freddo



    [Gli Altari]

    Tutti parvero concordare sulla necessità di distruggere gli altari il cui solo nominare causò un violento terremoto ed un'emanazione di chakra giallastro tutt'intorno. Il fatto che nessuno di loro si fosse interrogato su cosa fosse quel chakra, probabilmente, fu una svista piuttosto evidente. Come biasimarli, però? Neanche le loro guide, Ipokash e Yukihyo, si piegarono troppo a ciò che era accaduto. Forse la necessità di uscire da quel luogo unita alla lunga ed estenuante avventura in cui erano rimasti coinvolti fino a quel momento li aveva resi particolarmente stanchi e ansioni di tornare a casa.
    Il tono che Youshi riservò per la giovane Ipokash e per il Kamui delle nevi non passò certo inosservato. Ipokash, inoltre, non era certo qualcuno che la mandava a dire. Infatti non appena fu definita stupida ed arrogante si accigliò vistosamente e d'istinto, fece partire un rapidissimo schiaffo gelato con un ciuffo di neve alle loro spalle diretto alla guancia destra, quella che ospitava l'occhio guercio, del Tokugawa. [Azione]Potenza 15, velocità Blu+3. Costrutto da TS.

    7b7

    Non rivolgerti a me in questo modo. La ragazza si era oltremodo offesa ma era anche in grado di comprendere che il tutto fosse determinato dalla pressione psicologica che aveva causato quella situazione. Nonostante questo, non avrebbe certo perdonato. Tuttavia, Yukhiyo chiamò la giovane accigliata, spostando la sua attenzione su qualcosa che nessuno, se non lei, avrebbe potuto notare. Stai osservando la situazione con gli occhi giusti, giovane Ipokash? Chiese il Kamui. Un'espressione di stupore si dipinse sugli occhi della giovane: non essendo una ninja addestrata ma soltanto una apprendista sciamana era assai complesso per lei tenere a mente che tutto ciò che la circondava poteva essere pericoloso, non soltanto ciò che appariva ben lontano dal misticismo. Gli occhi della giovane si puntarono sull'Elmo di Momin. Quell'oggetto è ... pericoloso. È contornato da una spessa patina di chakra del tutto identica a quella che sgorga dall'eterno gelo sopra di noi. S-sei sicuro che sia quella la chiave per trovare Momin? Avrebbe chiesto la ragazza a Youshi, evidentemente spaventata. L'aura che usciva da quell'oggetto era più forte di quella di tutti i presenti.
    Ryuu, il suo Leopardo e la sua copia erano indubbiamente i meno inclini a collaborazione. Sapevano che qualcosa non andava e che si stavano cacciando in un guaio bello grosso ma come potevano aggirarlo se tutti sembravano intenzionati a ficcarvicisi dentro? La maggioranza, dunque, stava dettando le loro azioni costringendoli a fare ciò che maggiormente avrebbero preferito evitare. Fudoh, invece, stava elucubrando sul da farsi: voleva provare a cogliere Momin di sorpresa, raggiungendolo nel suo luogo d'esilio forzato, nella sua bolla di vuoto nel Gelo. Il primo pensiero che ebbe, quello di soccorrere Gyaro, fu scartato in favore di un'idea un po' meno ponderata. Il leopardo infatti era stato chiaro: c'era bisogno del Freddo per entrare nel Freddo. Se infatti il medico ci avesse pensato qualche istante di più, infatti, si sarebbe reso conto che, come gli era stato detto più volte, nessun uomo poteva liberamente accedere al Freddo: c'era bisogno di un medium. Il suo medium, in precedenza, era stato Gyoza poiché tutti i Kamui che muoino tornano ad unirsi al Freddo. La frazione d'Inverno che albergava dentro di lui e che lo stava uccidendo, invece, era servita a ridare nuova vita alla tartaruga kamui ed a permettergli il viaggio stesso nel puro Inverno dato che nessun uomo poteva liberamente aggirarsi nel Freddo. Quando cercò di trasmettere il suo chakra all'Eterno Gelo tutto ciò che sentì ed accadde non fu altro che un lieve ghigno di Momin. E Youshi?
    Bhè, Youshi era sparito. Aveva indossato l'Elmo e, un istante dopo, senza dire niente, aveva utilizzato il passo di tenebra per spostarsi. Immagino sia andato a tirare giù questa sorta di acciaio volante sopra la nostra testa come ci aveva detto. Andiamo agli altari, allora, forza. Siamo quattro, dividiamoci! Quando lancerò il segnale, colpiremo tutti insieme il nostro altare. Il segnale sarà una grande freccia ghiacciata verso l'alto, ok? Attese un primo cenno di assenso. Poi Ipokash spiegò rapidamente come raggiungere gli altari ad ognuno di loro, separati ma apparentemente non in pericolo - dopotutto non c'era niente che potesse ostacolare il loro cammino dato che Kotetsu Sakura era decisamente priva di popolazione -, prima di scattare alla volta di quello che era l'altare a lei destinato.
    Ryuu (ed il suo Leopardo) si diresse verso ovest, nella parte che doveva appartenere agli abitanti benestanti della città: l'altare infatti, oltre ad essere adornato con le solite rose, era decorato d'oro ed altri metalli preziosi. Sopra di esso giaceva un oggetto, per metà conficcato nell'acciaio e nella pietra di cui era formato l'altare: a ben guardarlo era una sorta di grande siringa, per niente dissimile da quella che aveva visto a Fudoh prima e nei corpi delle bestie immonde della sala dell'Arte Effimera.
    Fudoh si diresse verso Est, nella parte che doveva appartenere agli abitanti meno abbienti della città: l'altare era ricoperto di paglia, interamente di pietra e vedeva al suo interno, ancora una volta per metà conficcato nell'altare e per metà no, l'elsa di una spada. Ipokash invece si era diretta verso il quartiere politico e il Kamui verso il quartiere militare: sull'altare di Ipokash stava un piccolo ninnolo votivo delle quattro divinità del Sangue Kenkichi, mentre sull'altare del Kamui giaceva un pesante tomo. Era dunque arrivato il momento di colpire l'altare. Ipokash caricò la sua freccia e la lanciò in alto, ben visibile a tutti con il sole che filtrava dal buco sopra di loro e illuminava il ghiaccio attorno all'arma, facendola risplendere di una luce quasi fiabeggiante. Ma fu in quel momento che accadde qualcosa: qualcosa che nessuno di loro poteva aspettarsi, qualcosa che avrebbe attirato la loro attenzione al punto da fermare ciò che si erano concordati di fare. Dal blocco di Gelo Eterno che fluttuava sopra la loro testa, un fascio luminoso rosso acceso squarciò l'orizzonte: una sorta di portale apparve in mezzo al Ciliegio, portale da cui fuoriusciva un'aura sinistra e terrificante. Da qualsiasi punto del villaggio era possibile osservare il centro di quel fascio luminoso: infatti, tutti, pochi istanti dopo, videro Momin uscire da tale luce, con in testa il suo Elmo ed in mano due costrutti di chakra luminoso simili a wakizashi per grandezza e lunghezza.



    IO SONO IL MIO CAPOLAVORO!

    Gridò, tuonando nella sua onnipresente voce. Poco dopo il portale si chiuse dietro di lui ed a questo evento seguì un breve terremoto, del tutto simile ai precedenti. Gli altari che i quattro stavano osservando si illuminarono brevemente, rigettando gli oggetti che vi erano conficcati. Avrebbero potuto prenderli, se volevano, oppure lasciarli al loro posto. Era evidente che facessero parte di una qualche sorta di rituale, il cui funzionamento, però, era a loro evidentemente oscuro.
    Ma se Momin adesso aveva il suo elmo ... che ne era di Youshi?
    Inserendosi l'Elmo, Youshi aveva rinforzato il legame spirituale che si era creato tra lui e l'antico e rinnegato Kenkichi attraverso l'Eterno Gelo, permettendo a Momin di agire su Youshi ancora più intensamente di quanto non riuscisse a fare in precedenza, in particolar modo, permettendogli di agire sul suo corpo senza che il Tokugawa acconsentisse alle sue richieste. Momin aveva dunque preso il controllo del corpo del Kiriano, agendo di sua libera sponte. Quel tipo di legame, tuttavia, era a due sensi, non a senso unico: se Momin era in grado di controllare Youshi ed usare il suo corpo, Youshi era in grado di osservare, comprendere e capire le capacità di Momin. Se quest'ultimo avesse avuto un corpo tangibile, sarebbe perfino stato in grado di controllarlo. Quando il Kenkichi infatti gli aveva detto che indossando l'Elmo avrebbe sbloccato i suoi poteri più reconditi, si riferiva alla capacità di comprendersi meglio, come se avesse l'esperienza di Momin stesso. [Poteri dell'Elmo]Puoi utilizzare il liv.III della TS come se ne soddisfacessi i prerequisiti.
    Il mantenimento costa un basso aggiuntivo se usi il liv.III.

    Hai accesso ad una tecnica avanzata ed una tecnica base di grado Chunin, sostituendo due tecniche avanzate che hai in scheda.

    Hai accesso ad una specializzazione per il grado Chunin e relative abilità: ogni abilità costa il doppio del normale, quella a 0 punti costa invece 1 punto. Ogni abilità inserita, sostituisce due abilità possedute.

    Hai accesso agli slot Chunin delle tue competenze. Utilizzare uno slot chunin costa basso oltre il suo eventuale costo.

    Puoi scegliere una impronta di chakra. Le tecniche non corrispondenti all'impronta di chakra avranno una diminuzione di potenza o efficacia pari a 15. Se non hanno potenza o efficacia il loro costo aumenta di due bassi.

    Youshi quindi si rese conto di essere controllato da Momin: vide ciò che accadde ma non poté intervenire per impedirlo. Il Tokugawa, saltando rapidamente tra un'ombra e l'altra, raggiunse il centro del villaggio. Lì vi era un piccolo tempio rimasto inosservato dalle abilità investigative di Ipokash poiché era un tempio dedicato ai Kamui, esattamente come se ne vedevano nei suoi villaggi. Una serie di piccole scalinate accompagnavano la strada per l'ingresso. A differenza dei templi conosciuti da Ipokash, però, questo non aveva statue di Kamui venerate al proprio interno: c'era soltanto un grande stele nera e rossa raffigurante una serie di simboli di un linguaggio antico e perduto. Youshi si avvicinò, toccandola, e causò quello che tutti furono in grado di vedere all'esterno: il blocco di Eterno Gelo aprì il suo portale ma anche la stele stessa di aprì, quasi fosse l'antica tomba di un dio dimenticato. Una sagoma si intravide dall'altra parte. Ciao, me. [Note]Disse, all'unisono con Youshi, il quale, immediatamente, si levò l'Elmo ed infilò le braccia dentro la stele, in direzione di quell'essere, porgendogli quel simbolo di tanta vergoglia. Pochi istanti dopo il Tokugawa cadde a terra, incosciente.

    Devo ringraziarvi. Disse Momin, parlando attraverso l'Eterno Gelo cosicché tutti riuscissero a sentirlo. senza di voi non sarei riuscito in questa impresa. Cristallizzare l'eterna perfezione del primo sentimento della vita, la paura, sacrificando la mia stessa vita. Un circolo eterno perfetto, non vi pare? Dare la vita per esaltare la vita. Eppure avevo trovato una scorciatoia, un modo per riuscire, un giorno, a tornare in vita. Il mio legame con l'Eterno Gelo e la mia capacità di controllare persone, animali, evocazioni o, come li chiamano i rozzi inabitanti dell'isola, Kamui, mi ha permesso di nutrirmi dell'energia necessaria per rinvigorire il mio corpo consumato dal rituale della perfezione. Ed ora sono qui, pronto a far vedere al mondo intero, non soltanto ad un piccolo villaggio nello sperduto arcipelago di Kiri, la perfezione della mia arte. Ma prima ho bisogno di sbarazzarmi di voi. Non posso rischiare. Lui conosceva la posizione esatta di tutti loro ma si trovava nel punto più distante per raggiungere uno qualsiasi dei suoi quattro avversari. Quando si mosse verso sud, in direzione del Kamui delle Nevi, qualcosa oscurò il sole che filtrava dal buco sopra le loro teste: una gigantesca salva di frecce acuminate e ghiacciate stava piovendo dall'alto. Momin rimase immobile ed impassibile mentre queste si schiantavano tutte intorno a lui. Cosa c'è, bambina, credi di farmi paura con questi stupidi mezz... lasciò la sua frase a metà, capendo quanto era appena successo. Le frecce intrise di chakra di ipokash creavano un campo di interferenza con il suo eterno gelo: benché Momin fosse ancora in grado di controllarlo, non poteva più percepire attraverso di esso. Sei furba, devo ammetterlo. Disse. Ma questo non vi salverà.
    Dovevano trovare un modo per riunirsi e fronteggiarlo tutti insieme: avevano la possibilità di muovesi senza essere percepiti. Dovevano sfruttarla, se non volevano fare la fine del topo in gabbia. Mentre tutti si muovevano, Youshi riprendeva i sensi, intontino ma decisamente incuriosito dai suoi nuovi poteri. [Note]Indicazioni varie:
    Momin è un jonin Viola, dopotutto siete 4/5 contro uno. Ha i tratti Azione e Combinazione, due TS (una sono i ricevitori che, in questo momento, gli servono molto poco), una al IV e una al III. Ha energia vitale piena ma decisamente poca vitalità, dovreste essere in grado di capire quanta esattamente, se avete compreso come ha fatto a tornare nel mondo dei vivi. Ha 3/4 di riserva di chakra.
    Momin si muove verso Yukhyio lentamente. Voi riuscite a raggiungerlo quando è a metà strada dalla ultima posizione conosciuta del Kamui Leopardo. Occorrono 3 SA per raggiungere Momin da tutti i punti della mappa, escluso Youshi che necessita solo di 1 SA + Movimento Gratuito. Avete però a disposizione gli slot di due interi round anziché uno. Se organizzate una buona strategia potreste pure avere il vantaggio di coglierlo di sorpresa. Ipokash seguirà le indicazioni che le darete.
    Youshi muove dopo le azioni di tutti, quindi, arriva leggermente in ritardo perché possa partecipare attivamente ad una strategia. Questo non vuol dire che non possa eseguire azioni coerenti alla vostre di sua iniziativa.


    [Kensei]

    Quegli ammassi di ghiaccio e carne putrefatta non erano neanche una sfida per il sottoscritto. Annientati tutti i miei avversari, come comunicato a Yusica mi lanciai nello stormo del Maestro dell'Inganno, sparendo dentro di lui e volando alto insieme ai tre pipistrelli in direzione dell'esercito di non-morti congelati che quel Demone Ombra stava guidando. Non fui in grado di vedere, quindi, ciò che successe accanto a me: notai solo Waboose costruire il muro ghiacciato come gli avevo chiesto e poco altro; notai le venature oscure spargersi nel costrutto di chakra che la creatura aveva evocato capendo che, forse, il Demone era in grado di corrompere il chakra o anche soltanto i costrutti di chakra altrui. Una fortuna, dal momento che non ero solito utilizzare quel tipo di tecniche ninja. L'avviso che avevo dato a Kyofu gli permise di posizionarsi qualche metro accanto a me, leggermente nelle retrovie, così da essere pronto a utilizzare la tecnica che avevamo collaudato insieme un paio di volte. Quelle creature, tuttavia, sembravano aver ormai collaudato l'attacco giusto nei confronti dei Pipistrelli (e del sottoscritto, dato che ero all'interno di uno di loro) dato che, per l'ennesima volta, si cimentarono nell'ennesimo costrutto di ghiaccio esplosivo. Questa volta fu più facile sia per Kakuresata che per Kyofu schivare l'attacco, data la ripetitività e la ormai assuefazione a quella tecnica: un discreto impasto da parte dell'albino e un modesto impasto da parte del furtivo, ed entrambi caddero in picchiata, ben al di sotto del raggio di esplosione della tecnica, dando poi a me ed a Kyofu la finestra giusta per esibirci nella nostra tecnica combinata. [Difesa I]Unico slot perché movimento speculare.

    Due impasti:
    Kyofu: Mediobasso in Riflessi, Blu+4.
    Kakuresata: Mezzobasso in Riflessi, Blu+4.
    A quel punto la Yakusoku iniziò ad oscillare dentro il lo stormo di Kakuresata, lasciandomi lo spazio e l'occultamento necessario per eseguire una violenta tecnica: al contempo Kyofu osservò i movimenti della mia spada, comprendendo i sigilli che questa stava tracciando nell'aria. In un istante sia le mie mani che quelle dell'Albino furono circondate da saette color della notte venate dal tetro rosso dell'inganno e della distruzione. Un'ondata di morte ed elettricità stava per giungere, da due posizioni differenti, dall'alto, sopra tutti e quindici i rimanenti soldati del Demone. [Tecnica I e II]Fulmine Oscuro Superiore - Ankoku Raiden Sugureta no jutsu
    Villaggio: Esperto di Ninjutsu
    Posizioni Magiche: Tigre, cane, gallo, serpente, topo, ariete (6)
    L'utilizzatore emette da una o entrambe le mani un grande fulmine che si ramifica in larghezza per 6 metri e che può raggiungere i 15 metri di distanza. La potenza è pari a 60. Causa Scoordinato se colpita la testa o il busto, Semiparalisi altrimenti.Tipo: Ninjutsu - Raiton
    Sottotipo: Emissione
    (Consumo: Altissimo)
    [Da chunin in su]

    (Ad onor del vero, questa tecnica è la versione post modifica, successiva all'apertura della giocata. Data l'energia degli zombie direi che ha molta poca rilevanza, ma per dovere di cronaca, soprattutto se dovessi usarla nei prossimi post, dovrebbe andare con velocità pari alla Forza dell'utilizzatore anziché la concentrazione)

    Via della Spada di Sangue
    Talento: L'utilizzatore può potenziare una ninjutsu caricata con Via della Spada Magica attraverso la Yakusoku: la Ninjutsu verrà ricoperta da un sottile strato di sangue rosso acceso, avrà la potenza incrementata di 10 e sarà considerata Chiiton oltre la sua normale tipologia. Non è possibile utilizzare altre abilità "Talento" in combinazione. Utilizzabile una volta a round. [Da chunin in su]

    Ninjutsu Perfette [0]
    Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round. [Da chunin in su]

    Impronta di Chakra Elettricità [2]
    Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Elettricità. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Raiton, il potenziamento è doppio se fronteggiate Doton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]

    Potenza: 60 + 10 (Impronta di Chakra) + 10 (Via della Spada di Sangue) = 80

    Eredità: Congiunzione
    Villaggio: Pipistrelli
    Posizioni Magiche: Caricamento (1)
    L'illusione si attiva se la vittima osserva l'utilizzatore o un suo alleato effettuare le posizioni magiche necessarie ad una chiiton. La vittima vedrà duplicarsi la chiiton in questione. L'illusione è perfettamente realistica e influisce su tutti e cinque i sensi, replica il costrutto creato dalla tecnica insieme alla quale è utilizzata Eredità:Congiunzione. L'illusione ha la stessa forma, velocità e dimensione del costrutto originale, ma può avere traiettoria differente entro i limiti della tecnica duplicata. L'efficacia è pari a 30. L'efficacia dell'attacco è pari alla potenza della tecnica, massimo 40; può ridurre la vitalità. È possibile usarla in combinazione con qualsiasi chiiton, sfruttando uno slot tecnica base.Tipo: Genjutsu - Dame-ji
    Sottotipo:
    (Consumo: Medioalto)
    [Da chunin in su]

    Efficacia: 30
    Potenza: 40
    Il gigantesco fulmine oscuro superiore controllato da Kyofu sarebbe saettato all'altezza della testa della maggior parte delle persone presenti in quel piccolo esercito, cercando di annientare quante più persone possibili. Allo stesso tempo il fulmine oscuro originale scagliato dal sottoscritto avrebbe cercato un risultato simile, cercando di colpire chiunque sul suo cammino: non solo, se qualcuno avesse provato a schivare il colpo, l'affinità di Kyofu alle chiton gli avrebbe permesso, letteralmente, di controllare il movimento del fulmine, modificandone anche la traiettoria se necessario. [Abilità]Eredità: Controllo
    Arte: L'utilizzatore può modificare la traiettoria di Chiiton proprie o di alleati consenzienti in un raggio di 9 metri. Richiede Slot Azione/Tecnica. (Consumo: Basso)
    [Da genin in su]

    Utilizzo fino a 2 SA per modificare la traiettoria della ninjutsu, se necessario.
    Mi hai servito bene quest'oggi Kyofu. Puoi andare. Avrei detto, congedando l'Albino, evidentemente stanco e provato. Se tutto questo ancora non fosse bastato, mi sarei lanciato a terra, lasciano che i pipistrelli di Kakuresata che sorreggevano le mie gambe mi lasciassero, e mi sarei catapultato proprio in mezzo ai soldati di ghiaccio rimanenti, pronto a sferrare fendenti fintanto che tutti loro non fossero stati annientati. [Azione III-IV]Utilizzo questi slot per due eventuali attacchi mortali. A giudicare dai risultati precedenti credo che le stat flat bastino eccome. A quel punto puntai la spada verso la sagoma del Demone ombra che adesso riuscivo finalmente ad intravedere. Avanti.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Equipaggiamento
    • Arto Artificiale Kiriano Avanzato × 2
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Tonico Coagulante Medio × 2
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1

    Note
    Combattere con Handicap attivo.
    Turni di combattimento: 2.

    Manca la Tabella di Maboroshi perché non so ancora come renderlo a modo.
    Chakra:
    Vitalità:
    Kyofu
    La Voce del Terrore
    Statistiche Primarie
    Forza: 500
    Velocità: 500
    Resistenza: 500
    Riflessi: 500
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500
    Chakra:
    Vitalità:
    Kakuresata
    Maestro dell'Inganno
    Statistiche Primarie
    Forza: 400
    Velocità: 550
    Resistenza: 500
    Riflessi: 550
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500




    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku



    Edited by Ade Geist - 11/8/2020, 16:40
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,445
    Reputation
    +602

    Status
    Offline

    L'Infame si rivela


    Arte, perfezione, bla bla bla...



    Sapete, non fu tanto il fatto che il Kamui-leopardo avesse ragione ad infastidirmi, ma la risatina di quel dannatissimo biondo, risultò oltremodo irritante, mentre fallivo nel mio tentativo di collegarmi con il Freddo.
    Con una smorfia di disappunto, quindi, mi concentrai sul piano relativo all'attacco degli altari, mentre Youshi-san pensava bene di muoversi verso il blocco di metallo sul soffitto, senza particolari coordinazioni con noi.

    Ad ogni modo, ci spostammo: Ryuu-san e la sua cricca andarono verso sinistra, io andai a destra, mentre Ipokash ed il kamui-leopardo si dividevano gli altri due altari.
    Cosa mi trovai davanti? Un altare di pietra e paglia con una spada affondata per metà al suo interno.
    Uhm... credo che all'orfanotrofio raccontassero una storia di una spada in una roccia.
    O forse ero io che mi confondevo, ammetto che per qualche secondo ci pensai su, mentre mi guardavo intorno, in mezzo a quella povera gente intrappolata in quella non vita - non morte, con quella sorta di memento del suo clan, ipotizzai, conoscendo la fissa che Elmo-san aveva per le spade.
    Per un attimo mi chiesi cosa gli altri avessero potuto trovare agli altri altari, ma rimasi, con il dubbio, perché non mi sarei di certo messo ad urlare per chiedere tali informazioni, tanto più che di lì a poco arrivò il segnale concordato con la nostra guida.
    Stavo per sferrare un bel colpo di chakra naturale-gravitazionale per spostare quel grosso blocco di pietra, quando qualcosa catturò tanto la mia attenzione quanto quella della tartarughina sulla mia spalla [Nota]Ho controllato, non ho ancora pareggiato Myk, anche se sta con 4 bassi di chakra, temo..
    Fudoh-san, sta succedendo qualcosa lì.
    Sì, è il segnale, hai sentito, no?
    Quello non credo sia il segnale, Fudoh-san, non quel tizio.
    Stavo per chiedere di cosa parlasse, quando vidi quella figura con l'elmo, lo stesso che fino a poco prima portava il Tokugawa, apparire tutta spocchiosa ed armata di due wakizashi di luce.
    E mentre ero lì a chiedermi che fine avesse fatto Youshi-san, mentre il biondino infame blaterava ulteriori idiozie e provocava ulteriori effetti scenici, ecco che l'altare sputò fuori l'arma incastonata all'interno.

    Fu allora che mi concentrai su un fatto: l'altare era di pietra e paglia, non c'era quel metallo, il cosiddetto "Eterno Gelo", ma l'arma incastonata? Era puramente simbolica, era di quel particolare metallo, o aveva qualcosa del clan del Mizukage? Era una vera spada di quei Kenchi...Kenci...Kencosi? Non che fossi esperto di spade, c'era da dire, però se avessi almeno potuto escludere che fosse fatta del metallo con cui il biondino controllava i suoi cadaveri ed i kamui, l'avrei presa con me. [Nota]Dimmi tu se non è fatto di Eterno Gelo, allora me la porto dietro
    Suddetto biondino infame stava nuovamente facendo sfoggio del suo amore per la propria voce, blaterando e blaterando che ci ringraziava per la perfezione della sua arte, o qualche idiozia delle sue, non sto qui a ripetervela.
    Posso dirvi, però, che si stava muovendo in direzione del kamui-leopardo, o almeno quello mi parve, mentre blaterava, atterrando al centro del villaggio e prima che le frecce della nostra guida oscurassero quasi tutto lì intorno.
    Può aiutare di certo, brava Ipokash-san!, pensai, mentre mi rendevo conto che, per la prima volta, la vocina fastidiosa di quel biondino non si sentiva!
    Certo, ero solo, non sapevo gli altri dove fossero, né come organizzarci, però mi mossi verso la posizione del Kamui e lo feci nel modo più silenzioso possibile. [Abilità + 3 Slot Movimento]

    3 Slot Movimento per avvicinarmi.


    SE fossi riuscito ad individuare almeno Ipokash prima di arrivare nei pressi di quel biondino infame (sperare anche in Ryuu che arrivava dal punto opposto al mio, sarebbe stato difficile), le avrei fatto cenno di attendere stavolta il mio segnale per poi attaccare.
    Quando, infatti, avessi notato l'elmetto con le due spadine di luce, avrei eseguito il mio genjutsu preferito [Slot Tec 1], cercando di attirare l'attenzione del suddetto biondino verso un angolo verso sud-est, cioé opposto tanto al punto da cui arrivavo io, quanto da quello da cui arrivava Ipokash e, SE l'indigena fosse stata lì, avrei fatto cenno con le mani di sparare una freccia, bella potente speravo, sfruttando la distrazione dell'arte illusoria.

    A quel punto, avrei estratto il mio fuuma kunai ed indicato ad Ipokash (o almeno speravo capisse) le ginocchia e la schiena, mentre già spargevo una dose di veleno sull'arma [Slot Gratuito] e poi sarei partito all'attacco.

    Una corsa rapida verso il biondino infame, per aggirarlo un paio di volte e finire con l'affondare, o almeno provarci, il Fuuma Kunai nel suo stomaco con quanta più forza possibile (e con relativa dose di veleno) [ST1]
    Corsa Fulminea
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può scattare rapidamente diritto verso un avversario, compiendo una circonferenza attorno l'avversario, ad una distanza minima di 3 metri; la distanza percorribile con uno slot è raddoppiata. In qualsiasi momento può decidere di concludere la corsa per scagliarsi verso l'avversario, per effettuare un singolo colpo che avrà Forza e Velocità aumentate di 3 tacche. Da questa posizione può effettuare altri colpi, senza bonus.Tipo: Taijutsu -
    Sottotipo: Potenziamento
    (Consumo: Medio)
    [Da genin in su]


    Fuuma Kunai [Mischia]
    Il Fuuma Kunai è un grande Kunai lungo mezzo metro; non può essere lanciato.Tipo: Ascia - Taglio
    Dimensione: Media
    (Potenza: 25 | Durezza: 3 | Crediti: 75)
    [Da genin in su]


    Veleno Debilitante C1 (5 dosi) [Veleno]
    La somministrazione di 1 dose causa un malus di una statistica primaria scelta di 2 tacche per 2 round. La vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 2 round dalla prima somministrazione, sarà Spossata (DnT Leggero).Tipo: Supporto - Variabile
    Dimensione: Minuscola
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 50)
    [Da genin in su]


    Malus ai Riflessi.

    Attacco:
    Vel = Viola +3
    Forza = Viola +3
    Pot = 25
    , sfruttando tutto l'allungo possibile fra la lunghezza delle mie braccia e dell'arma, assieme ad una posizione, appunto, di affondo, portando il corpo leggermente in avanti, senza sbilanciarsi eccessivamente.
    Che il colpo fosse andato o meno a segno, ero abbastanza vicino da aprire la mano sinistra, quella che fino a poco prima era sul pomo del Fuuma Kunai, e lasciare che il mio chakra gravitazionale-naturale sbilanciasse indietro l'infame, sperando che Ipokash sfruttasse quel momento per colpirlo con le sue frecce a ginocchia e schiena, come avevo cercato di suggerirle. [ST2]

    Allo stesso tempo, la mano libera sarebbe andata a recuperare Myk, attaccato alla mia spalla e lanciarlo con un discreto quantitativo di forza addosso al biondino, diretto contro il suo elmo, giusto per testarne la resistenza, mentre la tartarughina si circondava di quanto più chakra poteva per rendersi ancora più devastante nell'eventuale impatto. [Slot Azione 1,2,3]Myk [Evocazioni]Piccola tartaruga che vive in un bosco del Paese del Thé, per quanto facente parte delle Tartarughe della Valle del Guscio, Myk è scaltra e veloce, per quanto deboluccia in battaglia.

    Myk
    Speciale: L'utilizzatore può evocare tramite la tecnica del richiamo una tartaruga energia Verde.

    Possiede la competenza Tartarughe - Gusci da Battaglia.
    (Energia Verde: Vitalità 6 leggere | Riserva 6 bassi | Unità 5)
    [Da genin in su]

    Alone di Chakra
    Speciale: L'utilizzatore può circondare il proprio guscio di chakra.

    Il guscio avrà potenza di +10 per ogni attacco
    (Consumo: ½ Basso ogni attacco; Attacco di Razza - Richiede Slot Azione)
    [Da genin in su]


    Tartarughe - Gusci da Battaglia [Evocazioni]La Valle del Guscio si chiama così non solo per la presenza delle Tartarughe nella stessa, ma perché alcune tartarughe hanno sviluppato particolari abilità ed equipaggiamenti legate al loro guscio.

    Guscio Rotante
    Speciale: L'utilizzatore può far ruotare il guscio; gli arti e la testa rientreranno nello stesso. Guscio rotante può effettuare solo traiettorie rettilinee o ripartire se fermato. La potenza è pari a 10. (Consumo: ½ Basso ogni attacco; Attacco di Razza - Richiede Slot Azione)
    [Da genin in su]

    => Slot Azione 1: Lancio con Forza = Viola +3

    SA 2: Alone di Chakra
    SA3: Guscio Rotante

    => Attacco con Pot = +20


    Fatto ciò, semplicemente, avrei sciolto il legame fra Myk e quel luogo, rimandandolo alla Valle del Guscio, mentre io restavo in guardia, cercando con lo sguardo tracce di Ryuu-san o Youshi-san, seppur anche il Kamui-leopardo non avrebbe fatto male come eventuale supporto extra, mentre le mie gambe riprendevano mobilità.

    Statistiche Primarie
    Forza: 600
    Velocità: 600
    Resistenza: 600
    Riflessi: 600
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 675
    Agilità: 600
    Intuito: 600
    Precisione: 600
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione (2° Turno)
    1: Lancio Myk
    2: Alone di Chakra (Myk)
    3: Guscio Rotante (Myk)
    Slot Tecnica
    1: Corsa Fulminea
    2: Spinta Gravitazionale
    Equipaggiamento
    • Tekken × 2
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Cartabomba I × 1
    • Coltelli da Lancio × 3
    • Cotta di Maglia Inferiore × 1
    • Fuuma Kunai × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1

    Note
    ///


    [Intanto... Ombra d'Acqua e Ombra di Ghiaccio]

    Da una parte, la potenza dell'oscurità che stava divagando nella parete di ghiaccio esplose così veemente da travolgere Hotene, la sua Tuskan e le loro evocazioni, sotterrandole nella neve inquinata di oscurità.
    Dall'altra, la coordinazione del Decimo e delle sue evocazioni riuscì a distruggere, in una pioggia di frammenti di ghiaccio, i diversi cadaveri, finché, dopo gli ultimi fendenti dati da Kensei non rimasero che lui, i due pipistrelli delle Grotte del Silenzio e l'Ombra.
    E l'Ombra era all'interno di un uomo, un uomo quasi traslucido in quel momento, un uomo che l'ombra stava divorando



    Tutto inutile, seguace dei Kyoketsu Komori! La Femmina di Ghiaccio sarà mia!



    E su quelle poche parole, la neve attorno all'Ombra si mosse, due torrenti di acqua, ramata di nero, si lanciarono addosso al Mizukage con una furia non da poco, diretti contro il tronco dell'armatura. [Attacco Doppio]
    Il vero problema, però, come Kensei avrebbe potuto scoprire di lì a poco erano le striature nere nell'acqua, lì risiedeva il vero potere dell'Ombra che stava affrontando.
    A quel primo attacco, ne seguirono altri due: due ondate d'acqua che si sollevarono come mura, congelandosi all'istante.
    Il muro di ghiaccio alla destra di Kensei, quale che fosse la sua posizione dopo il primo attacco, sarebbe subito corso addosso al Decimo, esplodendo ad una decina di metri da lui, prorompendo in una pioggia ad area di segmenti di ghiaccio, che sarebbero volati tanto addosso al Decimo, quanto ai due pipistrelli. [Slot Tecnica - Esplosione di Ghiaccio]
    Ancora una volta, sarebbe stato l'eventuale impatto con il ghiaccio, annerito, a produrre un vero rischio, se fosse successo.
    L'ultimo muro di ghiaccio, invece? Si sarebbe mosso, mutando di forma, per cercare di intrappolare al suo interno lo stormo che costituiva Kakuresata, forse perché l'altro pipistrello era invisibile ai suoi sensi. [Slot Azione - Globo di Ghiaccio]

    Che il Mizukage si fosse distratto ad aiutare la sua evocazione, o meno, un ultimo attacco sarebbe partito dal suolo contro di lui, anzi, sarebbe stato il suolo stesso l'attacco [Ombra Corrotta]
    Ombra Infernale - Yomi Kage
    Villaggio: Unaloq - L'ombra corrotta
    Posizioni Magiche: Nessuna (1)
    L'utilizzatore può trasformare una superficie in uno strato d'ombra fangoso. Il punto iniziare deve essere entro 9 metri dall'utilizzatore e distante 1,5 metri da fonti di chakra. La Velocità di diffusione è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. La furtività è pari a quella dell'utilizzatore +3 Chiunque entri in contatto con questa superficie, vi rimarrà invischiato, immobilizzando la parte del corpo venutaci a contatto: causa Intralcio Medio. Ogni slot azione utilizzato all'interno dell'area fa affondare la vittima: le unità affondate raddoppiano, minimo 1. Le parti affondate hanno Intralcio Grave. La palude dura 2 round.
    Tipo: Ninjutsu - Kageton
    Sottotipo: Emissione
    [Raggio massimo: 9 per Grado]
    [Da chunin in su]


    Vel = Nera +5
    Furtività = +9

    Che riuscisse a salvarsi o meno, molto degli eventi futuri da questo sarebbe dipeso.
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    340
    Reputation
    +72

    Status
    Offline

    Tempio del Gelo


    XIII

    Il mio sguardo non tradì dolore o spavento, rimase impassibile e infuriato appoggiato su quell'espressione infantile e corruciata. L'attacco fu rapido e non potei prevederlo, inoltre - meschina - sfruttò il mio punto cieco per assicurarsi che andasse a segno. Sentii solo il fruscio del ghiaccio volare nell'aria, senza la possibilità di schivare quell'attacco, impastai una leggera dose di chakra al volto per limitarne i danni. [Slot Difesa - Parata | Res 525 Basso, Danno: 1 Leggera al volto] Il costrutto, a contatto con il mio viso caldo, si sciolse rapidamente mentre la bambina mi rivolgeva parole vane a placare la mia ira e ciò che pensavo nei suoi confronti. Non solo stupida e arrogante, ma anche meschina con la mano tolsi quel poco d'acqua mista a ghiaccio che mi era rimasta sul volto, mostrando una leggera ferita tingere di rosso la guancia Attaccare un compagno di missione, una persona che sta mettendo a repentaglio la propria vita per la tua stupida isola e la tua stupida gente mossi un passo verso di lei, non ero particolarmente alto e nemmeno lei, il mio unico occhio buono non si staccava dai suoi ed era carico d'iraNon capisco perché ci siamo portati dietro una persona impreparata e inaffidabile come te. La tua mancanza di addestramento e disciplina può mettere a rischio tutti i nostri sforzi. Stupida feci un respiro profondo, sentivo le mani fremere dal desiderio di colpirla a mia volta Sei fortunata che, a differenza tua, io sono stato addestrato e non perdo di vista l'obiettivo. Ma non finisce qua, ora cerca di rinfrescarti la mente e tornare lucida, le nostre vite purtroppo potrebbero dipendere anche da te La mia bocca si contorse in un'espressione di disgusto, il labbro si alzò mostrando i denti candidi e aguzzi, quindi sputai a terra per togliere ogni dubbio di ciò che pensavo di lei.
    A quel punto, dandole le spalle e allontanandomi di un paio di passi, mi misi l'elmo.

    [...]

    Quello che provai fu una sensazione stranissima di straniamento, una cosa che mai un uomo aveva mai potuto provare: ero nel mio corpo sì, sentivo ogni suo arto muoversi rapidamente senza la mia volontà, ma sentivo allo stesso modo un altro corpo che mi apparteneva ugualmente, mi riconoscevo in esso nella stessa maniera.
    Momin sfruttò le mie capacità di muovermi nelle ombre per raggiungere rapidamente quello che sembrava essere un tempio all'interno del villaggio, lì una stele nera si aprì e potei vedermi dall'altra prospettiva. A quel punto qualcosa di profondamente e intimamente turbante venne a galla nella mia mente, era qualcosa di indescrivibile che mi scuoteva l'animo, ma che riconoscevo nelle mie esperienze di vita. Non ebbi modo però di riflettere ancora su quel sentimento tanto inquietante, caddi a terra svenuto con il buio negli occhi.

    [...]

    L'adrenalina fece sparire il senso di nausea e disorientamento che mi attanagliavano la mente, mi rialzai dal pavimento freddo in cui ero riverso. Il mio sguardo studiò ancora l'ambiente mentre con la mano massaggiavo le tempie, quindi la voce di Momin e i suoni di una accesa battaglia attirarono la mia attenzione. Quanto ero rimasto svenuto? Una domanda a cui non sapevo dare risposta, ma i miei compagni di missione erano ancora là a combatterlo e dunque nulla era perduto. Rapido controllai che i miei spiedi fossero stati caricati nei meccanismi ai miei polsi e innaffiati di veleno.
    Dunque scossi per l'ultima volta il capo tornando con la mente lucida, un'idea - frutto dell'esperienza pregressa - si iniziò a formulare nella mia testa. Sapevo come avremmo potuto batterlo, peccava non solo di logorrea ma sopravvalutava i suoi poteri e mi aveva mostrato un suo possibile punto debole; un punto d'appoggio con cui una leva abbastanza lunga avrebbe potuto risolvere la questione.
    Mi avvicinai di soppianto attivando la tecnica segreta del mio clan e scoprendo che ero in grado di massimizzare il suo utilizzo [Slot Movimento Gratuito - 6 metri] [Slot tecnica | Attivazione TS III, basso ] Vidi Fudoh combattere con Momin, avrei voluto trasportarmi dietro al mio avversario ma quella maledetta ombra che si proiettava su di noi era carica di chakra e ciò non mi permetteva di muovermici come più mi piaceva.

    Mi scagliai dunque in direzione di Momin, per bruciare le distanze ricorsi ad una tecnica che avevo, ormai da tempo, imparato ad usare. [ Slot Tecnica Avanzato - Scatto Rapido | Vel 600, Furtività 7,53 Furtività base
    3 bonus ts terzo livello
    1,5 Movimento silenzioso
    | Arte del Silenzio | Occultamento PerfettoOccultamento Perfetto: L'utilizzatore è considerato parzialmente occultato: può essere furtivo anche se senza occultamenti ambientali e può vedere nell'oscurità.
    ]
    Malgrado l'alta velocità che riuscii a raggiungere, mantenni il baricentro basso, cercando così di sfruttare la mia propensione nel muovermi nell'oscurità e mimetizzarmi in essa per disorientare il mio avversario e facilitare la possibilità di coglierlo impreparato. Infatti, una volta avvicinatomi a circa due metri da lui, mi lanciai nella sua direzione con un balzo rasoterra, a circa quaranta centimetri dal terreno. Il mio interesse, in quel frangente, era ridurre e minare l'equilibrio e la capacità di movimento avversaria, infatti tentai di colpirlo con forza nella parte dietro al ginocchio tentando di recidere di netto i legamenti. [ I Slot Azione - Colpo senz'arma | For 550, Vel 600; Pot 10 +10 bonus Precisione +20 Oltraggio Basso | Impasto: Basso+1 Velocità
    +2 Forza
    ]

    Ammortizzai l'impatto con il terreno, inevitabile sia che il colpo fosse andato a segno o meno, in una rapida capriola. Fu piuttosto semplice far sì che la spalla toccasse il terreno e la usassi come rullo per concludere il movimento, nel farlo, nel momento in cui capovolgendomi riprendevo il contatto visivo con il mio avversario, prima di concludere questo movimento, compii un altro insidioso attacco. Infatti, il braccio non impegnato nella capriola, si alzò rapido e con un movimento di polso feci scattare il meccanismo celato nella manica. Tre spiedi avvelenati volarono per quella distanza ridotto tra me e Momin tentando di colpirlo nuovamente al ginocchio più esposto, quello già ferito se il mio attacco precedente fosse andato a segno, altrimenti l'altro. [ II Slot Azione - Attivazione Meccanismo | Prec 575, Pot 10*3, Veleno debilitante C1 ai riflessi] [Lancia Spiedi - Spiedi Potenziati - Veleno Debilitante C1Veleno Debilitante C1 (5 dosi) [Veleno]
    La somministrazione di 1 dose causa un malus di una statistica primaria scelta di 2 tacche per 2 round. La vittima, se somministrate ulteriori 2 dosi entro 2 round dalla prima somministrazione, sarà Spossata (DnT Leggero).
    Tipo: Supporto - Variabile
    Dimensione: Minuscola
    (Potenza: 1 | Durezza: 1 | Crediti: 50)
    [Da genin in su]
    ]

    Non avevo nessuna intenzione di lasciargli spazio e tempo per ragionare, volevo continuare a tartassarlo di colpi nella speranza che almeno un paio di questi andassero a segno. Infatti, concluso il movimento rotatorio in asse verticale dando le spalle a Momin, attuai una rotazione in asse orizzontale allargando la gamba e fintando un colpo con i talloni a danno delle sue caviglie. [ Slot Gratuito Veloce - Finta | Vel 525 ] Il colpo ovviamente non provò ad andare a segno, la gamba si sarebbe richiusa e avrebbe riportato il piede a circa venti centimetri dall'altro, a quel punto con forza esplosiva avrei disteso le gambe alzandomi in piedi e sfruttando quel movimento avrei provato a colpirlo con un montante portato con le punta delle dita al suo mento [III Slot Azione - Colpo senz'arma | For 575, Vel 600; Pot 10 +20 Oltraggio Basso | Impasto: Basso+3 Forza ] [Mossa Kansas CityMossa Kansas City
    Maestria: L'utilizzatore, se effettuata una finta con successo, guadagna 1 tacca in Velocità per lo slot Azione successivo; utilizzabile una volta a round. L'attacco deve essere portato a mani nude o con [Potenziamenti]
    [Da genin in su]
    ]


    A quel punto, dopo aver ricomposto la guardia e osservato rapidamenti gli esiti dei miei attacchi precedenti, proseguii senza clemenza o - in caso nessun di questi fosse andato a segno - sconforto. Lasciato che i lembi del mantello si richiudessero per limitare la visuale avversaria, composi i pochi sigilli necessari per attivare l'illusione, quindi allargai le braccia riaprendo scenograficamente il mantello e, alzando una gamba, sfiorando con le dita il collo del piede. Se avesse guardato quel movimento, probabilmente, sarebbe caduto vittima della mia illusione. [ Slot Tecnica Avanzato - Kanzasushitī no Jutsu - Tecnica della distrazione ]
    Quindi avrei mosso quel piede lasciando che grattasse il terreno compiendo un movimento a mezza luna aprendo la mia guardia [ Slot Gratuito Veloce - Finta | Vel 525 ] Se vittima della mia illusione, quel movimento avrebbe dovuto attirare particolarmente la sua attenzione, forse non facendogli notare che la vera minaccia arrivava dal lato opposto del suo campo visivo. Infatti rapido ero partito con il braccio sinistro, opposto alla gamba destra focus illusorio, tentando di colpirlo con forza alla spalla più prossima. [I Slot Azione - Colpo senz'arma | For 550, Vel 600; Pot 10 +20 Oltraggio Basso | Impasto: Basso+1 Velocità
    +2 Forza
    ]

    Spostando il peso sul piede sinistro e dandomi lo slancio con il piede destro, feci una piroetta in senso orario su me stesso, a metà circa del movimento - quando avrei dato le spalle al mio avversario - la gamba destra avrebbe quasi completato l'alzata pronta ad abbattersi con il tallone sulla tempia avversaria. Nuovamente cercavo di massimizzare l'eventuale effetto della mia illusione, nuovamente attuavo una finta per celare il mio vero attacco.[Slo Gratuito Istantaneo - Finta] [Fintare Migliorato]
    Infatti, probabilmente, il mantello - tenuto alto dalla gamba che si stava per abbattare sul mio avversario - avrebbe impedito il contatto visivo completo tra noi lasciandoci unicamente vedere, l'uno con l'altro, le nostre scarpe. In quel momento, sfruttando l'ultimo meccanismo carico tra le mie maniche, tentai di colpirlo bucando il mantello al suo ginocchio destro. [ II Slot Azione - Attivazione Meccanismo | Prec 575, Pot 10*3 +10 bonus Precisione, Veleno del Dolore C4] [Lancia Spiedi - Spiedi Potenziati - Veleno del Dolore c4]
    La gamba destra toccò nuovamente terra non minacciando in alcun modo il capo del mio avversario. A quel punto tentai di attuare ciò che fin dall'inizio era il mio piano: togliergli l'elmo. Avevo stratificato diversi inganni negli attacchi precedenti, tutti mirati ad attirare l'attenzione del mio avversario verso i nostri arti inferiori: c'era stata la mia illusione e, sia prima che dopo, una serie di attacchi che miravano a destabilizzare il suo equilibrio cercando così di non fargli capire la mia vera intenzione e, anzi, illudendolo che quello fosse il mio unico e reale obiettivo.
    Così, ritornato ad avere entrambi i piedi a terra e alzata la guardai, finsi con un rapido movimento una gomitata mancina al viso del mio avversario [Slot Gratuito Veloce - Finta] [Fintare RapidoFintare Rapido
    Abile: L'utilizzatore può annullare l'attivazione di un AdO avversario su una proprio finta una volta a round; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione dell'AdO. L'attacco deve essere portato a mani nude o con [Potenziamenti]. Utilizzabile una volta ogni 2 round
    [Da genin in su]
    ]
    Ma il colpo non tentò realmente di colpirlo allo zigomo, il braccio si sarebbe disteso cercando di arrivare al lato sinistro del suo volto mentre anche la mia mano destra si sarebbe mossa rapidamente verso l'altro lato. Così avrei formato una rapida 'pinza' con cui avrei provato a sfilare l'elmo lanciandolo in aria. [III Slot Azione - Doppio Colpo | Vel 600, For 550 | Impasto: Basso ] [Colpo PossenteColpo Possente
    Maestria: L'utilizzatore, se effettuata una finta con successo, guadagna 2 tacche in Forza per lo Slot Azione successivo; utilizzabile una volta a round. L'attacco deve essere portato a mani nude o con [Potenziamenti]
    [Da chunin in su]
    , Basso - Colpo SfuggenteColpo Sfuggente
    Abile: L'utilizzatore, se effettuata una finta con successo, non può essere vittima di S&M lo slot azione successivo alla stessa; l'utilizzo dell'abilità deve essere specificato prima dell'attivazione del S&M. L'attacco deve essere portato a mani nude o con [Potenziamenti]. Utilizzabile una volta ogni 2 round
    [Da chunin in su]
    , Basso]


    Un sorriso feroce faceva breccia sul mio viso, i denti candidi si mostrarono nella loro violenza a Momin. Sia che il mio ultimo attacco avesse avuto l'effetto desiderato che non fosse andato a segno, con la differenza che nel primo caso mi sarei mosso in direzione dell'elmo per provare a raccoglierlo e senza fermarmi allontanarmi mischiandomi tra le ombre, fuggii via grazie alla tecnica usata precedentemente per aggredire il mio avversario. [ Slot Tecnica - Scatto Rapido<span> | Vel 600, Furtività 63 Furtività base
    3 bonus ts terzo livello
    | Arte del Silenzio | Occultamento PerfettoOccultamento Perfetto: L'utilizzatore è considerato parzialmente occultato: può essere furtivo anche se senza occultamenti ambientali e può vedere nell'oscurità.
    | Più VelocePiù Veloce
    Talento: L'utilizzatore può attivare la tecnica Scatto rapido spendendo uno slot tecnica anziché tecnica avanzata; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione.
    [Da chunin in su]
    , Basso] [Eventuale Slot Gratuito per raccogliere l'elmo: Slot Gratuito Lento - Azione Rapida]


    Chakra: 42.2/60
    Vitalità: 11/13
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 500
    Velocità: 525
    Resistenza: 450
    Riflessi: 525
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 575
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Equipaggiamento
    • Coltelli da Lancio × 2
    • Veleno Debilitante C1 (5 dosi) × 1
    • Bomba Specchio × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Lancia Spiedi × 2
    • Veleno del Dolore C4 (5 dosi) × 1
    • Parabraccia in Cuoio × 1
    • Mantello × 1
    • Spiedi potenziati × 8

    Note
    Mantengo la ts pagando 1 basso e trequarti


    Edited by Youshi2 - 5/11/2020, 15:53
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    ~ The Red Capes are coming!

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,616
    Reputation
    +243
    Location
    Firenze

    Status
    Anonymous

    Il Tempio del Gelo


    Capitolo Terzo


    Atto XIV
    Conosci il tuo nemico †



    [Momin]

    Mentre il villaggio del Ciliegio d'Acciaio riprendeva a tremare, Fudoh si trovò davanti allo svolgimento del rituale che Momin Kenkichi aveva descritto a Youshi prima che questi perdesse i sensi. Gi oggetti collocati sui quattro altari ed ora rigettati, giacevano a terra, rigettati dal chakra che prima li teneva ancorati ai loro momentanei contenitori. Fudoh, incuriosito, si mosse verso l'oggetto che gli era capitato d'innanzi per caso, osservandolo. Forse il sapere che quello che lui riteneva un pazzo fosse un membro dello stesso clan del Mizukage, anche se si parla di tempi passati ed ormai dimenticati, gli poneva dei quesiti su tutti quegli oggetti che potesse vedere e potesse ricollocare tra le armi bianche quali spade, lance o coltelli. Con sommo stupore poté notare come l'arma che cadde a terra pareva essere qualcosa di diverso dalle armi Kenkichi. Intanto aveva dei chiari kanji incisi sul metallo della lama, da entrambi i lati, subito sopra l'elsa: のけ者 ovvero Reietto, Paria. Inoltre non sembrava una Katana, solitamente l'arma più adatta ai Kenkichi, quanto un'arma forse più tipica dei guerrieri dell'asia, una scimitarra. [Immagine] Toccando l'arma questa avrebbe mostrato una sostanziale mancanza: quella di bilanciamento. L'arma era pesante sulla punta, molto difficile da manovrare e sembrava l'opera di un artigiano scadente. Possibile? Possibile che un ninja membro di un clan di Spadaccini possedesse, ironiamente forse, un'arma così mal fatta? Se Fudoh avesse provato ad imprimerci del chakra, ecco che avrebbe scoperto il segreto di quell'oggetto così peculiare: l'arma avrebbe iniziato a levitare intorno a lui. [Equipaggiamento Leggendario]??
    [Da Genin in su]

    ??
    [Da Genin in su]

    Nokemono no Ken: Momin - La Spada del Reietto: Momin
    Spada nera contenente strane decorazioni rituali appartenente a Momin Kenkichi. Sbilanciata, mal costruita ed appariscente, era un oggetto di scherno affidato ai membri Kenkichi che non erano in grado di sviluppare le capacità di Clan.
    Tipo: Lama - Taglio
    Dimensione: Media
    Quantità: 1
    (Potenza: 40 | Durezza: 5)
    [Da chunin in su]

    Scimitarra Fantasma
    Villaggio: Kotetsu Sakura
    Posizioni Magiche: Nessuna (5)
    L'utilizzatore può muovere e far levitare la Scimitarra Fantasma entro 9 metri da sé, e spostarla fino a 18 metri di distanza. L'arma avrà Velocità pari alla Concentrazione dell'Utilizzatore e Forza pari alla Precisione. Ogni azione compiuta dalla Scimitarra Fantasma richiede slot azione come se compiuta dall'utilizzatore; Può muoversi gratuitamente entro lo slot gratuito dell'utilizzatore ogni round.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: Medio / Mantenimento: Basso)
    [Da Chunin in su]

    ??
    [Da Jonin in su]
    Imparare ad usarla, in ogni caso, sarebbe stata ben altra cosa.
    Recuperata la spada, Fudoh si mise all'opera, cercando di creare una strategia durante l'assenza di Youshi, coordinandosi con Ipokash. Hey, dove hai preso quella cosa? Chiese l'indigena ridendo sotto i baffi. Poi si fece scura in volto. Sicuro non sia pericoloso portarsela dietro? Muoversi senza che Momin lo sentisse fu semplice, data la distanza dal ragazzo e date le frecce che disturbavano il flusso di chakra scoccate in precedenza da Ipokash, tagliandolo fuori dai quintali di Eterno Gelo che erano presenti in quel luogo. Di Ryuu e del Kamui dei Ghiacci, per il momento, non pareva esserci traccia. Che i due stessero lottando con qualcosa che avevano trovato presso i loro altari? Difficile dirlo.
    Quando Fudoh notò Momin, subito si mosse per distrarlo attraverso una genjutsu: la coordinazione con Ipokash poi, gli permise di lasciare che la donna preparasse un suo jutsu e lo scagliasse contro il loro comune avversario. Momin si voltò verso il punto desiderato da Fudoh, non facendo caso al pericolo che stava sopraggiungendo: una semplice freccia ricoperta di ghiaccio che, al momento dell'impatto con le vesti e le carni del biondo esplose, non facendogli evidentemente molti danni ma ricoprendolo di un sottile strato di ghiaccio che parve limitargli non di poco i movimenti. È il massimo che posso fare, senza i Kamui dalla mia... Disse la ragazza, un po' sconsolata. Non aveva certo le abilità di Fudoh e Youshi; dopotutto, lei era principalmente una cacciatrice. Fu in quel momento che Fudoh partì finalmente all'attacco. Col Fuuma Kunai gigante ben oliato di veleno, il Genin iniziò a correre intorno a Momin, il quale, confuso dai movimenti circolari di Fudoh si mise in guardia facendo qualcosa di inatteso: lasciando le mani dalle sue spade lucenti. Queste, in un attimo iniziarono a fluttuare per aria! Le mani rapidamente andarono davanti al petto, aperte, convocando a sé dai dintorni un pezzo di edificio che si frappose al colpo di Fudoh, salvaguardando l'incolumità di Momin.[TS]

    Manipolazione dell'Eterno Gelo
    Hijutsu di Kotetsu Sakura



    A Utilizzo
    La tecnica speciale prevede un consumo a utilizzo. Non ci saranno consumi di attivazione o mantenimento.

    Caratteristica dei Portatori:Concentrazione Aumentata (+3 Tacche)
    Caratteristica dei Portatori: Chakra Aumentato (+25%)
    Caratteristica dei Portatori:Riflessi Diminuiti (-3 Tacche)

    Manipolazione dell'Eterno Gelo:L'utilizzatore può muovere l'Eterno Gelo entro il raggio d'azione; l'Eterno Gelo deve essere inizialmente distante 1,5 metri da una fonte di chakra diversa dall'utilizzatore oppure a contatto con solo l'utilizzatore. Il movimento richiede slot tecnica/azione; muovere più costrutti con traiettoria simile o speculare richiede uno slot tecnica/azione. Attaccare rientra nello slot utilizzato per il movimento; si può effettuare un singolo attacco in uno slot tecnica/azione utilizzato. Un'Unità mossa richiede un consumo ½ Basso ogni slot tecnica/azione utilizzato.
    Potenzialità del'Eterno Gelo:La Velocità in attacco e difesa dell'Eterno Gelo è parienergia l'utilizzatore, eventuali vantaggi/svantaggi e bonus/malus in Concentrazione si sommano in egual modo alla velocità dei costrutti in difesa. La potenza è pari a 10 ogni Unità; la potenza massima generata da un attacco è pari alla potenza massima. La durezza è pari a 3.
    Gelido Movimento Eterno: L'utilizzatore guadagna 1 slot azione extra ogni livello pari della Tecnica Speciale per il movimento ed eventuale attacco dell'Eterno Gelo.
    Eterno nel Tutto: L'utilizzatore può comunicare e percepire attraverso l'Eterno Gelo. Eventuali capacità che alterano quete capacità si applicano a Eterno nel Tutto. Posto un round di concentrazione immobile, il raggio delle conoscenze influenzate da Eterno nel Tutto è decuplicato.

    Livello III (Chunin Blu - Jonin Rossa)

    - L'utilizzatore può controllare 12 Unità di Eterno Gelo.
    - La potenza massima è pari a 40.
    - La Velocità dell'Eterno Gelo è aumentata di 2 tacche.
    - I Riflessi dell'Eterno Gelo sono aumentati di 2 tacche.
    - La manipolazione ha raggio massimo pari a 18 metri.
    [Note]Il posto è cosparso di Eterno Gelo. Momin non può crearlo, come si vede dalla TS, attraverso le sue capacità ma deve letteralmente fonderlo.[Difesa I]Riflessi Eterno Gelo Nera+4
    Potenza 40
    Quanto accadde dopo, però, non fu anticipabile da Momin grazie alle sue capacità: Fudoh aprì la mano e spinse con violenza Momin il quale, investito, scartò indietro di alcuni metri, inerme davanti a quell'attacco. Interessante. Dov'è il tuo Rinnegan? Chiese Momin, con un certo interesse. Dopotutto anche lui possedeva una capacità derivante da quella doujutsu. Mentre diceva quelle parole, le frecce di Ipokash partirono e colpirono il bersaglio là dove il medico aveva indicato, sorgendo un effetto non dissimile da quanto non fosse già successo in precedenza. Se hai bisogno di qualcosa di meglio, devo avere più tempo! Disse Ipokash mentre si metteva in ginocchio, alzando poi una gamba ed appoggiandosi ad essa con l'arco, mentre il ghiaccio circostante iniziava a concentrarsi vicino al centro dell'arma della autoctona.
    Seguirono altri assalti verso Momin con il supporto di Myk da parte di Fudoh ma la tartaruga evocata, più volte lanciata contro l'Elmo del Reietto, rimbalzò con pochi effetti se non la sguaiata risata del giovane, che manteneva serafico la sua postura. [Ferita]1,5 Leggere alla testa Spero tu ti sia divertito perché questo è tutto ciò che sarai in grado di fare prima che io ti imbrigli eternamente nel terrificante attimo antecedente alla tua morte. Fece alcuni passi in avanti. Ti farò tenere gli occhi aperti. Congelerò il tempo nel momento in cui vedrò la luce andarsene da essi. Mi piace vedere la luce che se ne va. Stava per scattare contro Fudoh, decisamente lentoMalus -3 Riflessi di base, -2 per il Genjutsu, -4 per le Frecce di Ipokash. Riflessi Rossa+3 per la velocità con cui era in grado di muovere il suo metallo, quando Youshi uscì dal tempio, rapidissimo e inosservato, e si lanciò contro Momin. Era a poco più di un metro dal Kenkichi rinnegato quando questo si accorse di lui e le sue lame fluattuanti si voltarono, come se lo stessero puntando.
    Il Tokugawa saltò, lanciandosi verso le gambe di Momin: una delle lame provò ad intercettare il colpo del Kiriano ma si mosse con un ritardo fatale, riuscedo soltanto a deviare il colpo verso il basso, e venendo colpito ai polpacci anziché al retro delle ginocchia. [Ferita]1 Leggera al Ginocchio
    Prontamente, dopo una capriola, Youshi proseguì il suo assalto ma Momin, grazie all'addestramento Kenkichi - anche se lo utilizzava certamente in un modo che il Mizukage non avrebbe apprezzato -, concentrandosi non appena vide Youshi alzare il braccio, riuscì a deflettere con un unico movimento di spada fluttuante, tutti gli spiedi che minacciavano la sua gamba. [Difesa II]Slot Gratuito Istantaneo:

    Scudo del Sicuro
    Speciale: L'utilizzatore si concentra ed estende le proprie percezioni tutte intorno a lui: sarà in grado di percepire con precisione e dettaglio spostamenti d'aria sostanziali di oggetti di dimensione fino a Minuscola in una semisfera di raggio pari alla sua Percezione +3. Non conferisce bonus all'individuazione di persone occultate o furtive. Pioggia e forte vento dimezzano i bonus di Scudo del Sicuro. Attivare Scudo del Sicuro richiede Slot Gratuito Istantaneo.
    [Da genin in su]

    Riflessi: Nera+4
    Riavvicinatosi, l'apprendista delle ombre provò un nuovo colpo agli arti inferiori di Momin il quale ormai avvezzo a tutte quelle offensive uguali, con un discreto impasto di chakra mosse in alto le gambe, saltando. [Difesa III]Riflessi Viola Destino volle che quella fosse una finta e che, mentre si trovava a mezz'aria, Momin realizzasse la cosa troppo tardi. Caricato il colpo, Yoshi si rivolse verso il mento del Reietto, il quale si limitò, non senza impastare chakra, a chinare la testa verso il basso e far schiantare la mano del Tokugawa con l'accaio duro e levigato dell'Elmo che in precedenza aveva indossato. [Difesa IV]Riflessi Blu+2, Impasto Basso. Youshi si ricompose, ricercando rapidamente la guardia e lo stesso fece Momin, estraendo dal suoi vestiti due oggetti simili tanto a Kunai quanto a siringhe: Fudoh aveva avuto modo di osservare una creatura rigettare quegli oggetti, mentre Youshi sapeva che quelle armi veicolavano in qualche modo le capacità del Kenkichi privo di spada.
    La scena che susseguì, comica, sotto un certo punto di vista, vedeva Youshi baloccarsi con la caviglia dopo un plateale gesto teatrale. L'attenzione di Momin fu tutta volta a quel movimento, completamente preso dalla circostanza, ma l'evento scatenò in lui, immediatamente, una reazione ovvia e scontata: per quanto potesse essere un ninja d'altri tempi, era davvero impensabile che un rumore in precedenza ed adesso un gesto tanto ridicolo dovessero per forza attirare così la sua attenzione. Doveva esserci sotto dell'altro e questo altro, quasi sicuramente doveva essere un genjutsu. Fu quindi istantanea la reazione, contemporanea al semicerchio che Youshi tracciò col piede: le mani andarono a posarsi sul petto compiendo un unico sigillo, e le menti del Tokugawa e di Fudoh vennero sovrastata dal peso di centinaia di chili di acciaio gelido cadere sulla loro anima: questo, almeno, fu ciò che percepirono quando Momin utilizzò il rilascio. [Tecniche]Hebi Ishiki - Coscienza Pesante
    Villaggio: Kotetsu Sakura
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore fa risuonare il chakra che alberga dentro di sé nell'Eterno Gelo presente nell'ambiente, amplificando gli effetti del Rilascio. La potenza del Rilascio è aumentata di 20. Se riesce a spezzare il Genjutsu, riverserà la sua aggressività sull'utilizzatore dell'illusione, causandogli Dolore (DnT Grave) con l'immagine di una blocco di Eterno Gelo che lo schiaccia.
    Tipo: Ninjutsu - Ninpou
    Sottotipo: Supporto
    (Consumo: Medio)
    [Da chunin in su]

    + Rilascio
    Con l'ennesima offensiva del Tokugawa arrivò l'ennesima difesa del Kenkichi: il colpo rapido, seguito completamente dal principiare al terminare, fu schivato spostando il peso all'indietro ed utilizzando una modesta quantità di chakra. [Difesa V]Impasto medio Le successive offensive del kiriano seguivano un pattern ormai chiaro a Momin tant'è che dopo l'ennesima piroetta avvolto nel mantello, il Rinnegato tuonò con parole di scherno: Più che combattere sembra che tu stia facendo come quei cani di piccola taglia che, anziché attaccare con le loro zanne e unghie, si limitano ad abbaiare, col petto alto ed il fare selvaggio, per poi venir immediatamente domati dai loro simili di taglia più grande. Proprio come me. Infatti l'aria tagliata dagli spiedi non poté che preannunciare, anche a discapito dell'ingegnosa copertura che il Tokugawa aveva utilizzato, l'arrivo di un nuovo assalto, ancora una volta deviato con maestria dalle spade volanti di Momin. L'ultimo tentativo di attacco da parte del ninja delle ombre fu astuto e ben organizzato, qualcosa che, probabilmente, con la giusta coordinazione ed efficacia tra più menti, avrebbe sortito l'effetto desiderato. Ma così non fu quella volta: la finta fu compresa - il legame tra loro creatosi non era certo irrilevante a questo fine - e lo furono anche le intenzioni: peccato però che, una volta afferrato l'Elmo, Momin impresse tutta la forza che possedeva per liberarsi dalla presa di Youshi, riuscendoci senza difficoltà e vanificando, quindi, il suo tentativo di estrazione dell'Elmo. Poté tuttavia percepire chiaramente come il Kenkichi non avesse affatto apprezzato quel colpo di coda. Stupido ragazzino! Gridò, infuriato. Ma ora tocca a me!
    La prima cosa che Momin fece fu scattare rapidamente indietro e poi lanciare i suoi speciali Kunai: un primo lancio andò, circolare da destra verso sinistra, a cercare Fudoh, mirando alla prima gamba disponibile; [Movimento Gratuito] un secondo, sempre circolare, da sinistra verso destra invece, mirava ad una zona scoperta del corpo di Youshi, nella zona delle braccia. Quelle speciali armi da lancio non avevano alcun potere offensivo: erano però in grado di lasciare una traccia di chakra di Momin nel sistema circolatorio della vittima, controllandone, in parte, le prestazioni. [Azione I-II]Forza e Velocità Viola+2.

    Ricevitori di Chakra: L'utilizzatore può estrarre dal proprio organismo o quello dei Corpi, dei Ricevitori di Chakra. L'estrazione non causerà danni all'organismo. I Ricevitori di Chakra estratti hanno potenza pari a 10 ogni consumo 1?2 Basso impiegato e avranno dimensione massima pari a Mediogrande. La durezza è pari a 3.

    Disturbo di Chakra: L'utilizzatore può convertire la potenza del Ricevitore di Chakra in un malus alle statistiche se conficcato nel corpo di un obiettivo. Il malus è pari a 1 tacca a tutte le statistiche primarie per ogni 10 di potenza del Ricevitore di chakra: la vittima non subisce danni dal Ricevitore di Chakra conficcato. È possibile estrarre l'arma se la propria Forza è superiore alla Concentrazione avversaria.

    Concentrazione Nera+2

    Ricevitori di eterno Gelo: Penetrazione 3.

    -> Liv.III, riducono di 40 la potenza dei ricevitori per un -4 a tutte le stat.
    Immediatamente dopo a muoversi tagliando l'aria furono le due spade di luce di Momin che, sempre circolarmente, tentarono un attacco doppio al collo del giovane Tokugawa. [Finta] Imparando però proprio da lui, le lame anziché concludere la loro corsa, iniziarono a vorticare nel senso opposto, proseguendo alle spalle del giovane membro delle squadre speciali per dirigersi verso gli arti inferiori del Medico di Kiri! [Azione III]Pot. 40, Forza e velocità Nera+2 Le spade a quel punto tornarono indietro, intenzionate a tranciare di netto le gambe del povero Youshi, riposizionandosi a vorticare accanto alla testa del biondo Kenkichi. [Azione IV]Pot. 40, Forza e velocità Nera+2 Infine Momin allungò un braccio, strappando un altro pezzo d'Eterno Gelo ad un edificio lì intorno: in un attimo quel costrutto iniziò a plasmare la propria forma e, rapidamente, divenne una sorta di tuta che si spanse sulla totalità del corpo del Reietto, testa esclusa. [Tecnica]Armatura di Eterno Gelo
    Villaggio: Kotetsu Sakura
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può creare un'armatura completa di Eterno Gelo, ponendolo a contatto con il proprio corpo. L'armatura ha potenza difensiva pari a 30 e durezza 5. Non ha tempo di disattivazione. Causa Ingombro.
    Tipo: Ninjutsu - Doton
    Sottotipo: Rivestimento
    (Consumo: Medioalto )
    [Richiede Manipolazione della Sabbia I]
    [Da genin in su]
    Abbiamo solo iniziato... FATEVI SOTTO. UNITEVI ALLA PERFEZIONE DEL CILIEGIO D'ACCAIO! Passerete la vostra eternità a vivere per sempre il terrore che precede la morte!
    Momin pareva particolarmente sicuro di sé ma forse sottovalutava qualcosa che lui stesso aveva sfruttato più che a fondo: il legame che aveva stabilito con Youshi. Sì perché se era vero che quest'ultimo era facilmente prevedibile, anche lui lo era per quest'ultimo. Ogni pattern, tecnica e ogni asso della manica potevani venir riconosciute anzitempo dal Tokugawa, permettendogli di comprendere in anticipo cosa potesse celare ogni attacco. [Note]In sostanza, Youshi capisce quel che Momin di volta in volta fa, senza però essere in grado di prevederlo: se vede Momin compiere dei sigilli, sa a quale tecnica quei sigilli appartengono; se gli vede utilizzare armi di TS sa cosa fanno quelle armi etc. Inoltre, una volta a round può usare

    Preveggenza: L'utilizzatore può Prevedere le azioni dell'avversario se osservato: Prevedere uno slot azione da 1 tacca di vantaggio ai Riflessi; Prevedere uno slot difesa da 1 tacca di vantaggio alla Velocità; Prevedere uno slot tecnica permette di effettuare Counter o difendersi con qualsiasi tecnica. Ogni previsione richiede un consumo Basso di chakra ogni tacca di vantaggio; prevedere 1 tecnica richiede un consumo Medio. L'utilizzatore può impastare ulteriormente chakra.
    Stava al Kiriano ed al suo amico comprendere cosa questo volesse dire. Ipokash, nel frattempo, era ancora dedita a concentrare un potente colpo nel suo arco.

    [Kensei]

    Riuscii nel mio intento: distrussi e violai la maggior parte dei ranghi del Demone che stava sopraggiungendo. Ebbi il tempo di tirare poco più di un respiro. Ciò che accadeva alle mie spalle mi interesava solo contingentemente: se riuscivo a contenere la potenza di quella creatura avrei probabilmente fermato anche i mostri che gli erano sottoposti. Yusica ed Hotene, dunque, dovevano stringere i denti il tempo necessario a lasciare che le salvassi.
    Il Demone che mi trovai davanti conservava talune fattezze umane ma il colore della pelle, la dimensione e l'innaturale modo di muoversi erano ormai ciò che di più lontano dall'uomo si possa immaginare. Tutto inutile, seguace dei Kyoketsu Komori! La Femmina di Ghiaccio sarà mia! Disse, prima di lasciarmi poche possibilità di scampo. Ritrassi solamente la spada prima che due rapidissimi getti d'acqua si dirigessero verso la mia figura, travogendomi: era mia intenzione comprendere fin dal principio quanto potessero essere pericolosi quegli attacchi; quindi, senza indugiare, lasciai che mi travolgessero, protetto dallo spesso strato di metallo che mi portavo dietro. [Ferita]Potenza Armatura 40 vs 50 Potenza torrenti

    Odio Incarnato: +10 Protezione Naturale.

    Ferita lieve al busto.

    Attivazione Resistenza Sanguinaria:
    Resistenza: 700 + 125 (Resistenza Sanguinaria) = 825.
    Immediatamente, poi, altre due colonne d'acqua si alzarono da terra, congeladosi però all'istante. Un primo muro si mosse verso di me, scoppiando poco dopo similmente a quanto era accaduto con gli uomini-non morti che avevo visto in precedenza. Al che, semplicemente, roteai la mia spada, carica di chakra, cercando di parare quanto più possibile i framenti che arrivavano alla mia persona. [Tecnica]Mortificazione delle Arti Magiche
    Villaggio: Generico
    Posizioni Magiche: Nessuna (0)
    L'utilizzatore può attaccare i costrutti di chakra, emissioni o le manipolazioni; non avrà effetto contro costrutti normalmente danneggiabili. Sono considerati parienergia rispetto al difensore. Ogni attacco ridurrà la potenza di 5 ogni tacca in Forza in più dell'utilizzatore, se la tecnica non ha potenza, la danneggerà di ½ Basso per ogni tacca in Forza; se azzerata la potenza, non produce effetti. Se utilizzato equipaggiamento, la potenza di questo verrà considerata dimezzata. Può annullare effetti ad area o Emissioni di grandi dimensioni solo nel punto in cui le colpisce. Per un round il materiale sfaldato non è manipolabile. Attacchi successivi al primo richiedono slot tecnica/azione.
    Tipo: Taijutsu -
    Sottotipo: Potenziamento
    (Consumo: Basso)
    [Da chunin in su]

    Forza: 850
    Riflessi: 700 + 150 (Impasto) = 850

    Potenza Yakusoku: 40/2 = 20Potenza da differenza Forza vs Resistenza: 30
    Potenza: 50

    Riuscii, mentre roteavo l'arma, a vedere come, con la coda dell'occhio, il secondo blocco di ghiaccio stesse cercando di inglobare e catturare Kakuresata: non potei, dunque, che fare la cosa più ovvia, data la differenza di capacità; congedai il Maestro dell'Inganno così come avevo congedato Kyofu. Maroboshi, il Pipistrello che avevo incontrato quel giorno, rimase tacito spettatore, anche perché il Demone pareva non considerarlo.
    In ogni caso, poco dopo la terra davanti ai miei piedi iniziò a tingersi di un colore che non mi piacque affatto: mentre una sorta di pozza di neve oscura iniziava ad espandersi verso di me, con potenza inaudita lasciai che la Yakusoku toccasse il terreno, tagliando di netto la tecnica che il mio avversario stava usando contro di me, per lo meno nel punto che mi sarebbe stato necessario attraversare per raggiungerlo. [Difesa II]Colpo con Mortificazione.
    Non è specificato quanto costi in chakra la tecnica, quindi non so quant'è il valore che devo raggiungere per annullarne gli effetti. Immagino che cinque bassi bastino, se non lo fanno aggiungerò il costo al prossimo post.
    La neve perse, nel punto d'impatto e tutto intorno, il colore tetro e mefitico che stava acquisendo, permettendomi di alzare la lama e puntare il mio avversario, salutandolo secondo le usanze della Forma II, il Makashi. [Abilità] Volontà Assassina [0] - Velocità
    Maestria: L'utilizzatore seleziona un obiettivo singolo, definendolo come propria vittima prescelta. Ogni azione intrapresa contro di essa è potenziata di 2 tacche in una statistica a scelta dell'utilizzatore al momento della scelta della vittima. La vittima può essere assegnata da terzi, un nemico personale o per ottenere vantaggi. [Da chunin in su]

    Saluto Makashi
    Speciale: L'utilizzatore, tracciando con la spada una X nell'aria, saluta l'avversario. L'Utilizzatore deve ritenere l'avversario all'altezza della sua attenzione per salutarlo e dovrà intrattenere lo scontro con una sola Spada fintanto che non verrà utilizzata "Addio Makashi". Salutare richiede Slot Gratuito Veloce. L'utilizzatore ottiene un bonus di +1,5 in Percezione nei confronti dell'avversario salutato. Non è possibile salutare più di un avversario per volta. Se brandite due spade o lasciata la presa sulla spada con cui si è salutato, l'abilità si disattiva.[Da genin in su]
    Il mio corpo, poi, a quel punto, lasciò che tutta la rabbia, l'odio e l'avversità fuoriuscisse dal mio corpo, invaendo l'aria e l'animo di chiunque si trovasse nei dintorni. [Attivazione Kinjutsu]

    Yami-do no Kinjutsu - 闇路の禁術
    Kinjutsu di Taki

    Ad Attivazione
    La tecnica speciale prevede un consumo d'attivazione. L'attivazione richiede un consumo Medio di chakra. Puo' mantenere la tecnica attiva per 3 round ogni livello dispari nella tecnica speciale posseduto.
    [L'attivazione richiede slot tecnica]


    Caratteristica dei Portatori: Forza Aumentata (+3 Tacche)


    <contenuto>Guarigione d'Odio: All'attivazione, l'utilizzatore può generare Vitalità extra temporanea, annullando anche gli status. L'utilizzatore può convertire uno status Leggero in un danno ½ Leggero alla vitalità, uno status Medio in danno Leggero, uno status Grave in Medioleggera, avvelenamento escluso. L’utilizzatore non può svenire né morire fintanto che la TS è attiva, anche se la sua vitalità è scesa a zero o ha subito danni mortali.
    Aura d'Odio: L'utilizzatore definisce un’area ben precisa con centro se stesso, inondandola col suo odio. L’utilizzatore, all'attivazione della tecnica, può Instillare Odio fino ad un massimo di una persona per livello dispari della tecnica speciale; Instillare Odio costa Medio e uno slot azione/tecnica per ogni persona oltre la prima. Coloro cui è stato Instillato Odio avranno dei malus a Forza e Resistenza finché permangono nel raggio di Aura d'Odio. Ogni round, l'utilizzatore può assegnare tacche extra di svantaggio alle statistiche primarie avversarie, bilanciando con un equivalente malus ad una propria statistica primaria; il processo deve essere ripetuto per ogni persona all'interno di Aura d'Odio. Il malus massimo per persona cui è stato Instillato Odio è pari a 1 ogni livello dispari di tecnica speciale.
    Odio Incarnato: L'utilizzatore ha le seguenti imposizioni: se possibile, farà soffrire gli avversari; non risparmierà nessuno dalla morte, se non controproducente; non presterà soccorso a chi è in difficoltà, se si è dimostrato debole; non cercherà mai di placare gli animi; Le imposizioni sono sempre attive. Se rispettate le imposizioni, l'utilizzatore sarà Odio Incarnato anche se disattivata la tecnica speciale ed otterrà un miglioramento alla protezione naturale.
    Backfire: Causa Scoordinato e Indebolito in tutto il corpo per un numero di round pari ai round d'utilizzo. Riattivare la tecnica speciale annulla gli status negativi. L'utilizzatore può attivarla 1 volta al giorno ogni livello pari della tecnica speciale, altrimenti alla disattivazione sarà Affaticato. Nei combattimenti in arena, il giocatore non avente backfire può decidere di incrementare la durata dello scontro: lo scontro potrà continuare, oltre i limiti prestabiliti, per tutti i round di backfire non conteggiati nei limiti di round dello scontro


    Livello IV (Chunin Nera - Jonin Viola)
    • Attivazione: La Vitalità extra è pari a 12 leggere.
    • Instillare Odio ha un malus massimo in Forza di 2 Tacche.
    • Instillare Odio ha un malus massimo in Resistenza 2 Tacche.
    • Aura d’Odio ha un raggio di 24 Metri.
    • Odio incarnato concede un bonus di +10 alla Protezione Naturale.
    Un mio scatto rapido e funesto chiuse immediatamente le distanze. [Movimento Gratuito]Mancavano un po' di riferimenti nello scorso post quindi sfrutto la cosa a mio vantaggio: non ne avere a male, Shil. <3 La Yakusoku non attese molto prima di mostrarsi in tutta la sua capacità: un primo fendente avrebbe mirato al bicipite sinistro, intento a recidere il tendine che collega il braccio all'avambraccio cosicché, se era rimasto qualcosa di umano in quell'essere, non potesse sviluppare tattiche basate sull'utilizzo di sigilli. [Azione I]
    Forza: 850
    Velocità: 700 - 50 (Combattere con Handicap) + 50 (Volontà Assassina) + 50 (Tributo di Sangue) + 75 (Impasto) = 825

    Potenza Yakusoku: 40 + 20 (Tributo di Sangue) = 60

    La Yakusoku poi si sarebbe mossa rapida compiendo un semicerchio sopra la testa ed il volto del mio avversario per andare a cercare l'esatto stesso punto sull'emilato opposto del Demone. [Azione II]Forza: 850
    Velocità: 700 - 50 (Combattere con Handicap) + 50 (Volontà Assassina) + 50 (Tributo di Sangue) + 75 (Impasto) = 825

    Potenza Yakusoku: 40 + 20 (Tributo di Sangue) = 60
    A quel punto l'arma si sarebbe ritratta verso il mio fianco, caricandosi ed esibendosi in un rapidissimo e letale affondo diretto al cuore del Demone - sempre ponendo che disponesse di una anatomia ancora vagamente paragonabile a quella umana. [Azione III]Forza: 850
    Velocità: 700 - 50 (Combattere con Handicap) + 50 (Volontà Assassina) + 50 (Tributo di Sangue) + 75 (Impasto) = 825

    Assedio
    Abile: L'utilizzatore può causare Indebolito con un attacco di spada se precedentemente ha portato due attacchi a zone diverse del corpo dell'avversario. Utilizzabile una volta a round.[Da genin in su]

    Potenza Yakusoku: 40 + 20 (Tributo di Sangue) = 60 - 10 (Tributo di Sangue) = 50 + Sanguinamento (DnT Medio)
    Infine l'arma sarebbe nuovamente indietreggiata caricando adesso il colpo che maggiormente avrebbe potuto causare danni ingenti alla fisicità del Demone: un fendente obliquo, da destra verso sinistra che mirava a tranciare in due il corpo del mio avversario, disegnando una linea tra la cresta iliaca destra e la spalla sinistra.
    Eravamo soltanto ai round di riscaldamento, certo. Ma quel giorno ero lì per mettermi alla prova: sarei riuscito a sconfiggere una delle bestie contro le quali di Kyuketsu Komori avevano dedicato la loro vita? Potevo realmente essere degno del contratto dei Pipistrelli Vampiri?
    Soltanto l'epilogo di queste faccende potrà dircelo.




    Chakra:
    Vitalità:
    En. Vitale: 27/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 850
    Velocità: 650
    Resistenza: 700
    Riflessi: 700
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 700
    Agilità: 700
    Intuito: 700
    Precisione: 700
    Slot Difesa
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Azione
    1:
    2:
    3:
    4:
    Slot Tecnica
    1:
    2:
    Equipaggiamento
    • Arto Artificiale Kiriano Avanzato × 2
    • Cotta di Maglia Completa × 1
    • Elmo integrale dell'Inquisitore × 1
    • Sistema di Ancoraggio dell'Arto Artificiale × 3
    • Tonico di Recupero Minore × 1
    • Tonico Coagulante Medio × 2
    • Braccio Sinistro dell'Inquisitore × 1
    • Equipaggiamento Debilitante × 1
    • Unagi × 1
    • Yakusoku Kenkichi × 1

    Note
    Combattere con Handicap attivo.
    Turni di combattimento: 4.

    Punti Eleganza: 0.



    Parlato
    Citato
    Koutsu
    Pipistrelli
    Yakusoku

     
    .
66 replies since 19/2/2020, 13:02   1376 views
  Share  
.