La Bilancia NeraQuest C

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    Verso il secondo villaggio


    Chapter IX



    Mentre gli accademici cercavano di far uscire la sopravvissuta dal suo nascondiglio, Masayoshi volse lo sguardo sulla pira funeraria. Le lingue di fuoco artigliavano l'aria, alimentate dalle carni e dal vento che sospingeva la fuliggine e il nauseante odore di carne bruciata in ogni angolo della piazza.
    All'improvviso, una voce femminile lo chiamò a sé. Era Harumi-kun, la kunoichi che Hebiko-sama gli aveva ordinato di evitare il più possibile.

    Masayoshi-kun, cosa ne pensi di questa situazione? Credo che seguire le tracce che avete trovato sia l'unica cosa fattibile. Dobbiamo fermare i colpevoli prima che la situazione peggiori!

    Accennò un lieve sorriso.
    È stato Koinu a trovarle. Indicò il piccolo suricato che, naso a terra, continuava la sua perlustrazione.
    Dobbiamo inseguirli e fermarli. Sarebbe utile sapere qualcosa in più su questi assassini. Non aveva intenzione di troncare la conversazione di netto, ma al secondo incrocio di sguardi, Masayoshi percepì con chiarezza il Rokubi sollevarsi dietro le gabbie di chakra. Le antenne sporsero fuori, come due fari puntati sulla kunoichi. Lo percepiva teso come una corda di violino. O come una tigre pronta a scattare per azzannare un'ingenua gazzella.
    Ehm... Sobbalzò quando si accorse di averla fissata per almeno dieci secondi senza dire nulla. Immerso in un turbinio di pensieri, Masayoshi si era chiesto se fosse una buona idea chiedere delucidazioni al suo Bjuu, che qualche anno prima aveva ignorato il Kazekage, Incendio dei Kurotempi e persino il Mizukage, ma che ora, per qualche strana ragione, in quella foresta fuori dal mondo e ancora avvolta nel mistero, stava fissando con astio e interesse quell'anonima kunoichi, alta un metro e cinquanta e con due braccia sottili come grissini. E perché la Vipera gli aveva ordinato di non avvicinarsi a lei, dopo avergli dichiarato di essere un Jinchuuriki?
    Dimmi..la Vipera mi ha detto che è qui per proteggerti. Come mai? Non mi sembri una piccola Genin La punzecchiò, senza menzionare al divieto di quest'ultima.
    Ci tiene parecchio ai suoi compaesani.

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    [...]


    Direi di avvicinarci a loro. Chiusa la conversazione, il Genin si avvicinò al resto della truppa, raccolta davanti all'abitazione del capovillaggio. Tra di loro vi era la superstite, ancora sotto shock. Era stato necessario l'intervento di Ukoi per farla ragionare e per farla uscire allo scoperto.
    Come biasimarla. Nei singhiozzi e nelle lacrime della ragazzina, il Genin si rivide davanti alle mura di Suna, con il volto prosciugato dalla fame, dalla sete e dal dolore per la distruzione del suo paese natale. Aveva appena dodici anni e aveva già conosciuto la crudeltà del mondo. E sotto quella sofferenza indicibile di cui aveva memoria, oltre al senso di colpa per essere stato l'unico sopravvissuto di un intero paese si era nascosta una rabbia selvaggia che avrebbe scoperto solo qualche anno dopo.
    La bambina avrebbe affrontato i suoi stessi demoni e Masayoshi sentì il bisogno di rincuorarla.
    Kiko-san, tua mamma è là fuori e noi la salveremo, ma abbiamo bisogno del tuo coraggio. Disse, in ginocchio davanti al suo volto distrutto e con Koinu disteso sulla sua spalla. Come per Ukoi, ingannato dalle kunoichi di Oto, nelle vene della bambina era stata iniettata della speranza. Una mossa azzardata, forse nociva, ma la situazione lo richiedeva.
    Dovremmo portarla con noi. Pensò, limitandosi ad ascoltare le opinioni dei suoi colleghi. Non potevano lasciarla lì, tra i resti di un villaggio distrutto che odorava di morte e carne bruciata. Tuttavia, seguendo le tracce sarebbe stata solo una questione di tempo prima di ingaggiare un combattimento contro quei macellai. Con tutti i rischi connessi. Davanti ai nemici o ai superstiti, la bambina poteva rivelarsi una mina vagante. La decisione spettava a Hebiko-sama. Se avesse dovuto rimanere nelle retrovie per proteggerla, Masayoshi si sarebbe offerto volontario.

    [...]



    Risolta la questione di Kiko, Ukoi commentò quanto scoperto dal team accademico, rivelando la presenza di un secondo villaggio, abitato da clan in grado, secondo lui, di respingere gli invasori. Il Genin storse le labbra, in una smorfia di disappunto. Non gli era chiara la strategia dei nemici; perché avanzare verso guerrieri con ostaggi al seguito? Appoggiò la mano al mento, mentre il falegname euforico non vedeva l'ora di proseguire. A prendere parola fu Fudoh e il suo discorso non deluse il Jinchuuriki.
    Penso sia utile capire quali abilità questi Hangyaku abbiano e il motivo del conflitto. Quali sono i loro obiettivi? Un eventuale risposta alla seconda domanda avrebbe consentito al gruppo di intuire le mosse degli inseguiti. Masayoshi non credeva a un attacco frontale, specie se Ukoi non stesse mentendo sull'effettiva capacità combattiva dei guardiani.
    Posso affiancare Youshi o rimanere nel mezzo. Per me è indifferente. Fece spallucce, anticipando l'intervento del piccolo Koinu.
    Koinu potrà dare una mano davanti. Le sue abilità percettive non avevano uguali e sarebbe stata un ottima spalla per chiunque avesse fatto da apri pista.
    Poi mi pagherete un pasto Scherzò il suricato. O forse no.

    [...]



    Qualunque fosse stata la disposizione scelta da Hebiko-sama, Masayoshi avanzò nella foresta con i sensi ben in allerta, nella remota possibilità di un agguato a sorpresa. Non si sentiva tranquillo. Da quando si erano lasciati alle spalle quel piccolo villaggio, insieme all'intenso odore di morte, la vegetazione gli appariva oscura e maligna. Nella penombra che copriva ampie zone di bosco, il Genin immaginava volti, presenze maligne e nemici pronti ad attaccarli.
    È solo la mia immaginazione. Si convinse, mentre respirava banchi di aria sempre più fredda e umida. Sopra di loro, i rami si intrecciavano come una moltitudine di serpenti, nascondendoli a quel sole da cui aveva sempre ricavato forza e coraggio. Continuò a camminare, ripensando alle parole della musicista che avevano incontrato prima di partire per quel villaggio così lontano. Sebbene ci fossero state già delle vittime innocenti, non si trattava altro che di un inseguimento a un gruppo di nemici da sconfiggere. Perché avrebbero dovuto perdere la loro memoria? Dentro il suo zaino aveva ancora una parte delle scorte, l'ascia e la lettera a suo nome. Per un momento, se n'era dimenticato. Ed era sicuro che anche altri avevano la loro lettera dopo aver visto quella fossa comune. .
    La marcia durò quattro ore. Ukoi guidava la spedizione, rinvigorito da quella bugia che prima o dopo gli avrebbe avvelenato il cuore e la mente. Abile a scovare i passaggi migliori per oltrepassare la vegetazione senza l'uso di armi, riuscirono a muoversi parallelamente al gruppo centrale, seguendo quelle orme che dovevano appartenere ai colpevoli del massacro. Una di quelle impronte appartenevano a un'adolescente. E la bambina aveva parlato di una ragazza armata di ombrello.

    La sua attenzione schizzò alle stelle quando Ukoi arrestò l'avanzata. Li chiamò a sé per informarli di dove fossero e cosa li avrebbe attesi più avanti: il secondo villaggio aveva una struttura simile al primo, con una piazza e diverse case attorno, popolate da guerrieri. Erano troppo distanti per udire i suoni di una battaglia in corso, ma se quei tipi erano forti quanto Ukoi li descriveva, forse sarebbero riusciti a intervenire in tempo per supportarli. Ma dovevano accelerare. Ogni secondo sarebbe stato fondamentale.
    Come ci muoviamo? Chiese alla Vipera di Oto. Dal canto suo, poteva fare da apripista o seguire la testa d'ariete come ninja di supporto.

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    Chakra: 75/75
    Vitalità: 16/16
    En. Vitale: 30/30
    Statistiche Primarie
    Forza: 500
    Velocità:  500
    Resistenza: 500
    Riflessi: 500
    Statistiche Secondarie
    Concentrazione: 500
    Agilità: 500
    Intuito: 500
    Precisione: 500
    Slot Difesa
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Azione
    1: ///
    2: ///
    3: ///
    Slot Tecnica
    1: ///
    2: ///
    Equipaggiamento
    • Scimitarra × 1
    • Shuriken × 4
    • Cartabomba I × 1
    • Kunai × 6
    • Rivestimento Mimetico × 1
    • Rotolo da Richiamo × 1
    • Tonico di Ripristino Minore × 1
    • Bende Rinforzate × 2
    • Corpetto in Cuoio × 1
    • Tonico di Recupero Minore × 2

    Note
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77 replies since 7/3/2020, 16:40   1705 views
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