Soma, SomatosQuest A

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Jotaro Jaku
        +3   Like  
     
    .
    Avatar

    Jotty2Hotty

    Group
    Fan
    Posts
    1,341
    Reputation
    +703

    Status
    Anonymous

    Soma, Somatos


    Quest A, Parte III







    Aveva ricevuto molti ospiti in passo. Meno, in tempi più recenti, ma sempre più di quelli che avrebbe dovuto. Questo luogo, dimenticato dagli dei e fortunatamente ignorato dagli uomini, aveva ancora molte storie da raccontare, per coloro che avessero avuto qualcosa in più di semplice coraggio, per introdursi al suo interno.
    Il laboratorio sotterraneo del S.O.M.A. situato circa a metà strada tra Kiri e Konoha, nell'oceano, aveva visto due spedizioni congiunte dai due villaggi, in due momenti diversi. La prima volta questo luogo era stato sottovalutato, e le sue sale si erano macchiate del sangue di due persone, che avevano stupidamente accompagnato un giovane Keiji. La seconda volta i turisti erano stati più fortunati, nessuno era rimasto indietro, ma nessuno era riuscito ad andare avanti, e i segreti del laboratorio sottomarino erano rimasti appunto, segreti. Il corpo di Ryo, terribilmente mutato a causa delle influenze di qualunque cosa abitasse quel posto, giaceva mutilato a terra, in pochi centimetri d'acqua, e lì stava marcendo. Il corpo di Torke invece era scomparso negli abissi sottomarini assieme a tutto il reparto medico. Per quanto i ninja sapessero, la roccaforte subacquea restava sempre lì, placida in attesa di ingurgitare altri visitatori. Adesso uno di questi visitatori era il capo di un villaggio, e forse qualcosa avrebbe fatto. Il S.O.M.A. era un edificio, per quanto terrificante e abbandonato, ma sempre un edificio, quindi non aveva capacità in senso stretto, eppure chiunque lo avesse visitato, non avrebbe mai più dimenticato le ferite della mente che quel luogo gli aveva inflitto. Di tanto in tanto, in un suono, in un incubo, si riaffacciava il ricordo di quel posto nella mente di chi vi aveva messo piede, e non avrebbe mai smesso.
    Sebbene il riaffacciarsi in superficie fosse la sensazione più bella, per chiunque avesse respirato l'aria fetida del laboratorio, continuare a pensare di tornarci sarebbe stato un chiodo fisso nella mente di colui che una volta era Keiji.


    [...]

    Il volto di Ryo, dilaniato dalla spada del Kiriano avrebbe svegliato di soprassalto il Mizukage, lasciandolo molto poco a suo agio nel resto della nottata. I suoi pensieri si erano soffermati più volte su quel ricordo, ma mai in maniera così vivida. Per un momento gli era sembrato di soffocare, come se il metallo che componeva ora il suo corpo non fosse presente, e si trattasse sempre del suo vecchio io, bloccato là sotto, con l'altro ninja della foglia sulle spalle mentre scappava dal reparto medico che gli stava collassando sotto i piedi, poco prima di abbandonarlo e salvarsi la vita. Forse i rimpianti, fosse la sofferenza di ripensare a quel luogo, a si suoi suoni e le sue immagini, o forse l'idea di stare ospitando il figlio a Kiri proprio in quel periodo, o l'assenza di Akira del villaggio, scomparso da un pezzo, tutte queste cose gli avrebbero impedito il sonno.

    Ricordava solo un dettaglio. Una mappa, un disegno, la struttura di quell'edificio, così enorme, eppure ancora da svelare. E nonostante ci pensasse, non riusciva a ricordare dove avesse visto una mappa simile. Nonostante questo era come convinto. Ne conosceva la struttura, e voleva saperne di più, al punto da diventarci matto.



    Offgame
    Benvenuti, Kensei chiamerà i partecipanti e spiegherà loro la situazione.
    Prima di prendere parte, ricordatevi che il Soma è situato a grande profondità e in caso di danneggiamento della struttura, se i personaggi finissero all'esterno, verrebbero schiacciati dalla pressione.


     
    .
5 replies since 12/4/2020, 20:22   161 views
  Share  
.