Il Risorto aveva offerto riposo per la notte, ed eventualmente per qualche giorno, sia al Jonin medico di Konoha, che lo aveva aiutato, curando Tendora, sia allo spadaccino kiriano che lo accompagnava.
Quella prima notte in una delle stanze della Locanda dei Veri Batuman, però, Sho avrebbe sentito qualcosa, forse per puro caso, o per istinto, qualcosa, o più correttamente, qualcuno, che parlava al piano inferiore.

Ce ne hai messo di tempo, Lupo! Sono stato una giornata ad inzupparmi la pelliccia per aspettarti? Hai trovato quello che cercavamo?

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Sì, Suricato: ho trovato la traccia che cercavi, quel tuo nemico, Khan, ha lasciato dei suoi seguaci ad Ame, li ho fiutati e trovati.

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Li hai trovati? Pulciosi maledetti mostri! Mi aiuterai a sistemarli, anche se sono tuoi parenti, Lupo?

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Prima di tutto, Suricato, non sono miei parenti: come ami ripetere, io sono un LUPO, quel Khan, invece, ha assoldato delle iene, un branco di iene che vive in un quartiere differente di questa piovosa tana di uomini.

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Lupi, iene... a Saban'Na non facevamo queste differenze, eravamo tutti creature legate al Deserto! Finché Khan non è tornato per distruggere tutto con i suoi sassi malefici!

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Non siamo più nel deserto ed io non sono mai stato in questa tua oasi. Non mi preme la tua vendetta, ma devo fare pegno per le mie colpe ed aiutarti , forse aiuterà anche me.
Il che mi riporta alla seconda questione, Suricato: io sono Kotei, non sono LUPO...

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AH! Se dovessi citare il mio socio su due zampe, i nomi non hanno tutto questo valore, ma quello è il suo modo di pensare. Quindi va bene, Kotei, piacere, io sono Janki, un tempo insegnante nell'oasi di Saban'Na, adesso in cerca della mia vendetta.

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Se Sho non si fosse fatto avanti nel sentire quel dialogo, Kohei ad un tratto avrebbe alzato la testa:

Qualcuno ci sta osservando. Sento odore di... lupi?

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In effetti abbiamo un altro Lupo per ospite qui oggi, ma non pensavo che potesse anche avere l'odore di un vero lupo... e scommetto che non è nemmeno l'unico ad ascoltarci, vero, Ru-Wai?

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In effetti, forse anche il Jonin di Konoha avrebbe potuto notare la presenza del Kaguya in mezzo alle ombre su quello stesso piano, certo, se avesse avuto dei sensi abbastanza acuti
Vedi tu se riesci ad individuare il mio pg ^^'.
Direi di scendere sotto a questo punto, Signor Lupo, avrebbe suggerito l'Asso di Picche, scendendo le scale, eventualmente seguito dal ninja di Konoha.
Janki-san, come mai sveglio? E tu, Kotei, giusto? Puoi chiamarmi Ru-Wai, sono... un Mercenario, sì, possiamo dire così, che vive ad Ame e socio di Janki-san, con cui condivido il valore della Vendetta, piacere di conoscerti.
Cosa ti porta qui?, avrebbe chiesto al duo di animali parlanti.
Penso che molta gente non crederebbe ad uomini che parlano con gli animali così, come se fosse la cosa più normale del mondo.
Ma considerando che NOI siamo un uomo con dentro la testa la voce di una Fenice, di una Tartaruga e di diversi Hai Urami, non rientriamo nella molta gente...
Io direi che siamo molta gente, in uno solo! AHAHAHAH!!!
Questa era quasi simpatica, Mostro...

E mentre questa discussione andava avanti nella mente del Risorto, le due creature rispondevano alla sua domanda.

Kotei-san, qui, mi ha portato delle informazioni su alcuni sgherri di quel maledetto di Khan! Ha mandato delle iene in questa pozzanghera ambulante e forse c'è anche uno dei suoi maledetti Kuroobi.

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Esatto: ho incontrati Janki per caso, ma quando mi ha spiegato parte della sua storia, di questo essere malefico, questo Khan, ho deciso di aiutarlo nel trovare gli sgherri che aveva lasciato in questo villaggio. Questo kuroobi ha provocato la morte di un lupo una volta, a quel che so, quindi ho deciso di aiutarlo, per il mio branco.

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Quindi Kotei avrebbe rivolto la propria attenzione all'uomo con la maschera da Lupo, curioso forse di sentire cosa lui avesse da dire.

Stava bene. Ero riuscito a guarire Tendora che, rapidamente, riprendeva un colorito umano, questo però mi era costato uno sforzo immane, pertanto accettai di buon grado la proposta di Ru Wai di fermarmi la notte. Così diamo anche ad Akira il tempo di riprendersi. Dissi al gigante, prima di ringraziarlo ed andare a coricarmi.

La stanchezza che provavo era tale da farmi addormentare immediatamente, ma quel sonno fu inquieto, agitato, come se qualcosa di non definito volesse tenermi sveglio a tutti i costi e, infine, la mia mente cedette, obbligandomi ad uno stato di veglia.
Mi alzai dal letto col cuore che batteva all'impazzata, perché? Perché mi sentivo in quel modo assurdo?
In quello stato di veglia forzata percepii una voce: si trattava del curioso animale che avevo incontrato il giorno prima e che mi aveva , per mia fortuna, condotto alla locanda dove stavo pernottando. Incuriosito radunai rapidamente l'equipaggiamento e scesi al piano inferiore per origliare meglio quella conversazione, pur rimanendo nell'ombra.

Non appena ebbi modo di vedere l'interlocutore del furetto fui estremamente colpito: un lupo bianco. Il mio animo fremette, mi ricordava me stesso, quando ancora possedevo Kokuo e potevo assumerne la forma che Cantha aveva modificato. Ascoltai brevemente la conversazione fino a quando il mio istinto non prese il sopravvento, non so perché dovetti rivelarmi ed intromettermi in una conversazione non mia, ma così fu. Come tirato dall'invisibile filo del destino mi esposi alla flebile luce che illuminava l'altrimenti cupa stanza, parlando con un tono fiero, quasi rabbioso, di certo non congruo al mio solito fare pacato, come se qualcosa in me fosse stato fatto scattare.
Non sono la stessa cosa! Tuonai. I lupi sono animali molto più nobili!
Così com'era arrivata, la tempesta che aveva pervaso il mio animo scomparse, lasciandomi ad avere a che fare con l'imbarazzo che la mia mente fredda provava per essermi esposto in tal modo.
Janki... Kotei.. Questi erano i loro nomi, che sussurrai con tono di scuse, portando la mano destra alla testa come a volerla massaggiare attraverso la maschera del lupo. Mi spiace. Non so cosa mi sia preso, non avevo il diritto di interrompere la vostra conversazione.
Ma non ero l'unico ad aver origliato quella conversazione; anche Ru Wai, seppure in maniera molto più discreta, era lì presente e, su consiglio di Janki, rivelò la sua figura.
Ascoltai le loro spiegazioni e non potei esimermi, a quel punto per una morale e non per istinto, dall'intervenire ancora. Non posso ascoltare le parole di un lupo che combatte per il suo branco e non aiutarlo. Per quanto possa sembrare assurdo, anche io ne ho uno e so cosa significa combattere per i propri fratelli. Vorrei aiutarvi, se me lo permetterete. Rivolsi quindi la mia attenzione al gigante. Ru Wai, Tendora come sta? La procedura è stata stancante anche per lei, riesce a riposare?
Intanto la mia attenzione era particolarmente attirata da Kotei, come se una parte di me lo conoscesse da una vita, ma perché?

Janki era evidentemente divertito dal "Signor Lupo", sia quando sbottò a quel modo al paragone fra lupi e iene, poi quando, alla fine di tutto quel discorso, si intromise, dicendo che anche lui aveva un branco e che voleva aiutare Kotei in qualche modo.

Che vuol dire che hai un branco, signor Lupo? Voi umani non vivete in branchi, ma in... com'è la parola, bestione? Ah sì, famiglie! Clan!, non Branchi.
Ad ogni modo, contro gli sgherri di Khan, ogni aiuto è gradito, anche il tuo, signor Lupo.

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Devi proprio chiamarlo così, Janki? Fiuto odore di lupi su di lui, ma come non gradivo io di essere chiamato semplicemente Lupo, credo che nemmeno lui lo accetti, o ti va bene, ragazzo? Devo chiamarti Signor Lupo?

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Ci sono un pò troppi lupi qui, fratello, considerando i tuoi trascorsi con Hayate...
Nemmeno io sono un appassionato della categoria, ma dobbiamo aiutare Janki, così come lui ha sempre aiutato noi, quindi direi che possiamo non limitarci a questi aspetti razziali.
Preferirei più fenici a questo tavolo...
Ed io più tartarughe!
No! Niente tartarughe!
Grande, grosso, capace di massacrare decine di persone senza battere ciglia, eppure ha paura delle Tartarughe!!!!
In effetti, fratello, hai combattuto TRE Armi di Iwa, ma hai ancora paura delle Tartarughe?
Ci vogliamo concentrare a rispondere al signor Lupo, qui?

Ed in effetti, seppur con qualche secondo di ritardo, Ru-Wai avrebbe risposto alle parole del jonin di Konoha: Tendora si sente meglio, sì, grazie. Specialmente per le cure che le hai dato., avrebbe risposto semplicemente, prima di rivolgersi a Janki, o almeno così avrebbe fatto se un rumore di passi non lo avesse fatto voltare verso il piano superiore.
Fate parecchio rumore tutti voi assieme, specie il dottore che prima si è messo ad urlare. Una povera ragazza come me, come potrebbe continuare a dormire?, avrebbe esordito la Locandiera, in convalescenza.
Dovresti riposare, lo sai?, le chiese il Kaguya, E tu non dovresti passare il tuo tempo fuori Ame con chissà quali femmine di mal'affare, ma non sto qui a criticarti... o almeno non tanto..., disse con un sorriso divertito, mentre si avviava dietro il bancone e spillava alcuni boccali di birra.
Mi spiegate che sta succedendo e come posso aiutarvi?, domandò ancora la ragazza.
Che vuole fare?
Vuole aiutarci, fratello...
Non fare quella faccia, lo so che stai ascoltando le voci nella tua testa! Sì, vi voglio aiutare, sto bene per la prima volta da 2 anni e passa, e non voglio più essere solo una vittima!, sbottò la ragazza, lasciando il Risorto senza parola, anche nella sua testa.

Voci nella testa?

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Fidati, amico, non vuoi sapere... spera anzi di non trovarlo mai ubriaco...

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Solo perché da ubriaco parla con noi ad alta voce!
Fratello, ti rendi conto che stanno spiattellando tutte queste informazioni su di te davanti ad un perfetto sconosciuto?
Che probabilmente ci considererà solo l'ennesimo pazzo squilibrato con cui ha a che fare...
Speriamo, Mostro, speriamo...

Torniamo alle questioni importanti, piuttosto: Janki-san, cosa sai di queste iene? E sei sicuro che ci sia uno di quei sassi neri qui?, chiese il Kaguya al suricato, cercando di cambiare punto focale del discorso.

Sì, ci sono tutti i segni distintivi: aumento della ferocia, attacchi incontrollati sulle persone e verso gli altri animali. Li ho anche intravisti, mentre andavo a procurarti dei materiali per il negozio, non te ne ho parlato perché non ero sicuro, ma ho mandato il moncherino a fare domande e poi abbiamo incontrato Kotei.

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Esatto, nel mio peregrinare sono arrivato ad Ame da qualche settimana e ho incontrato alcune di quelle iene, hanno cercato di assalirmi, ma le ho fatte desistere. Ho scoperto la zona dove hanno fatto la loro tana e quanta gente hanno già assalito, tanto che quel quartiere è quasi spopolato. Non c'è nessun umano a comandarle, ma una Iena su tutte, porta al collo un grosso monile nero, che fiuta di morte.

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Un Kuroobi! E' uno degli sgherri di Khan! Dopo Saban'Na, in questi anni, ha fatto proseliti: ho anche saputo che sembrerebbe aver cercato di prendere il controllo dei suricati in mia assenza! Ci credi? Per fortuna che la mia compagnia se ne sta occupando lì ad Anarounch!

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Quindi hai lasciato la tua donna nel deserto, per andare in cerca di Vendetta, Janki-san? Adesso capisco perché andate così d'accordo voi due!, s'intromise Tendora che, per la cronaca, s'era scolata da se i tre boccali di birra che aveva spillato.
Ma, così, per curiosità, anche Taeko aveva questa predisposizione a tenerti in riga?
Non mettere mia moglie in mezzo a questo discorso!
Non ti preoccupare, so bene che la Vendetta è TUTTO, come dici ogni volta che sei ubriaco, con tutte e cinque quelle tue voci... per inciso, quella più gutturale è veramente orrenda., insinuò la Locandiera, sedendosi sulle ginocchia del Kaguya.
Sta parlando di me, immagino.
Quindi, andiamo a caccia di Iene? Dottor Lupo, anche tu sei dei nostri?, chiese dando una botta sulla spalla del Risorto.
Tesoro, sei ancora in convalescenza, non dovresti nemmeno pensare di uscire di qui, figurarsi di dare la caccia ad un gruppo di iene possedute da una gemma malefica..., obiettò il Kaguya.
Ho finito di fare la vittima. Ho finito di stare inutile contro quel bastardo di ferro, o la stronza che voleva vendicarsi di te! Sono figlia di uno shinobi, scarso, ma pur sempre uno shinobi e so qualcosina anch'io d'arti ninja, ricordi? Quindi vengo con voi., fu la secca risposta, scandita, parola per parola, da altrettante botte con l'indice sul petto del Kaguya.
Mi piace perché ha carattere.
Ci piace perché ha carattere, fratello.
Va bene, Tendora, sarai dei nostri., confermò il Risorto, voltandosi verso il ninja medico, Ti unisci anche tu, mi pare di capire., concluse con un sorriso.

E l'attenzione, soprattutto di Kotei, era focalizzata sul ninja dalla Maschera di Lupo.

So che gli umani non vivono in branco, ma conosco le parole e le ho usate con coscienza. Ho una famiglia, ma ho anche un branco. Mi volsi verso Kotei. Sho. Potere chiamarmi Sho. I suoi occhi dorati sembravano potermi scrutare nell'anima, perché sentivo un legame così profondo con la creatura?

Sono lieto di sentirlo. Se quando si parla del diavolo, questo spunta, funziona anche per creature decisamente meno malevole, come appunto la delicata Tendora. La ragazza, evidentemente disturbata dalla discussione e, in particolar modo, dal mio piccolo accesso di rabbia, era giunta nella sala non appena avevamo accennato al suo nome. Ti chiedo perdono. Accennai un inchino di scuse. Un medico non dovrebbe agitare i propri pazienti.

Lei e Ru Wai ebbero una breve discussione, non mi sentii di intervenire ma l'informazione che il gigante avesse la mente occupata da molteplici voci non mi lasciò indifferente. Aggrottai la fronte, fortunatamente coperta dalla maschera del lupo. Mmm, che i ninja di Ame non siano del tutto normali non mi suona strano. Oh beh, non penso di certo di essere nella posizione per criticare. Cogliendo il consiglio di Janki, decisi di non chiedere niente per approfondire la questione, dedicandomi invece alle informazioni fornite dal piccolo amico peloso.

Aumentata aggressività, attacchi incontrollati, un leader corrotto: sembrava che fossi nuovamente alla situazione affrontata per aiutare gli spiriti lupo, il che mi convinse ancora di più ad unirmi a quella missione. Se non ho capito male. Intervenni. Il branco è guidato da un unico esemplare che corrompe gli animi degli altri tramite l'uso di un monile nero, corretto? Vi pregherei intanto di spiegarmi di cosa si tratta questa peculiare pietra, non sono molto informato agli avvenimenti del deserto di Suna, perdonatemi. Inoltre vorrei sottolineare che, se la situazione è davvero questa, non è necessario uccidere indiscriminatamente tutte le iene. Abbiamo un obiettivo solo, non voglio spargere il sangue dove non necessario. Per quanto si trattasse di animali, parlavamo di creature senzienti e le loro vite avevano un valore che avrei di gran lunga preferito rispettare.

Ancora uno scambio di battute all'interno di quel simpatico gruppetto eterogeneo, a quanto pare anche Tendora si sarebbe unita a noi. Beh, di certo non posso lasciare che la mia paziente prenda parte a questa missione senza di me, non trovate? Sarò dei vostri. L'atmosfera rilassata mi aveva indotto a rispondere con una battuta. Mi avvicinai quindi a Kotei, prima di accucciarmi davanti a lui, in modo da poter avere gli occhi allo stesso livello. Un gesto strano, soprattutto per una personalità come la mia, eppure non ero riuscito a resistergli. Per caso ci siamo già visti?

Quindi si chiama Sho?
Il nome non mi è del tutto nuovo, ma forse è abbastanza comune?
Non saprei, ma non ricordo di preciso se lo avevo mai incontrato prima...

La discussione, comunque, andò avanti finché il jonin di Konoha non chiese delucidazioni su cosa fossero i Kuroobi e come agissero fra le iene.

Credo di poter rispondere io sui Kuroobi. Dimmi, Sho, sai cosa sono i Kiseki di Suna? Sette Gemme che hanno in se il potere della Natura. Sette come i Saggi del Deserto, creature da evocazione, come direste voi, creature che convivono in pace ed armonia, forti del chakra naturale. Creature che si sono legate ad alcuni umani negli anni. I suricati hanno di recente ristretto quel legame, mentre i Fennec sono da anni alleati di un Jonin di Suna.
I Kuroobi in tutto questo si collocano come l'abominio di un folle. Khan, un tempo faceva parte dei Sette saggi, come me, Arumajiro, Daikenjin, Zo ed altri tre che non starò qui a citarti.
Khan era invidioso del potere che i più anziani fra noi, Arumajiro e Zo, avevano aiutato gli umani a forgiare, voleva creare dei suoi Kiseki e per questo fu scacciato, quando si ribellò a Zo ed Arumajiro.
Tornò una prima volta: aveva trovato una pietra, un qualcosa, che incanalava la potenza della natura, distorcendola, rendendo più forte, più feroce, la creatura che la indossava, ma non era abbastanza forte, era vittima del suo potere, il Grande Zo, un Pachiderma, lo definiresti, maestro eccelso nell'arte della Natura, lo sconfisse e tutti lo credemmo morto.
Ma tre anni fa, quel maledetto incrocio fra una marmotta ed un maialino d'india è tornato, ha attaccato Saban'Na, la nostra oasi, al comando di un esercito di esseri potenziati con i Kuroobi.
Fu quel giorno che conobbi il gigantone qui ed il suo amico dai capelli Rossi.
Io e Ru-Wai qui sconfiggemmo due grossi gorilla posseduti dai Kuroobi ed uno Scarabeo gigante, fu uno scontro ostico il secondo, eh, bestione?
Fatto sta che Khan uccise Zo e fuggì con anche nuovi aiutanti dalla sua.
Gli sto dando la caccia da allora: ho individuato alcuni suoi sgherri che comandano altre creature: come i suricati dal Manto Nero nell'Anarouch, di cui si sono occupati alcuni ninja di Suna, o una scimmia folle con il suo seguito, che sono stati ammazzati da altri ninja accademici.
E tanti altri casi ancora, fino ad arrivare alle iene qui ad Ame.

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Esatto, Janki-san, e, come dici tu Sho, dovrebbe bastare un solo nemico da sconfiggere, il capo del branco di Iene, Obo il suo nome, a quel che ho potuto scoprire, ma ho anche scoperto che è attorniato da almeno due guardie personale e da un discreto numero di creature a lui asservite.
Inoltre, come dicevi anche tu, le iene non sono nobili come noi lupi, quindi non nego la possibilità che alcuni seguano il loro capo volontariamente, non perché possedute da questo monile.

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A meno di altre domande da parte del jonin di Konoha, sarebbe stato il Risorto a prendere la parola, dopo che sia Tendora, sia Sho avevano confermato la loro partecipazione alla missione.
Direi che si tratta a questo punto, solo di dirci dove si trova questo branco di iene, no?, domandò il Kaguya, ricevendo un cenno affermativo dal muso del lupo.

Ma anche noi siamo così buffi nel fare cenni umani?
Uhm... un pappagallo grosso quanto un palazzo che fa cenni con la testa ed il becco? Secondo te, Pennuto?
Zitto, Mostro, è meglio per te!

Mentre si allontanavano, poi, Kotei guardò Sho, dopo averne sentito la domanda.

Ero tentato di farti la stessa domanda. Hai su di te l'odore dei lupi, un branco di lupi che non credo di conoscere, di certo non quello da cui provengo io. Inizialmente avevo pensato fosse una mia impressione, ma ora è una certezza.
Immagino tu sia un amico dei lupi, Sho, e questo mi rende ben lieto di incontrarti, ma più di questo c'è una strana sensazione, che non so definire.
Chi sei tu, Sho? E con quali lupi sei entrato in contatto?

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[...]

Comunque fosse andata quella piccola discussione fra i due "Lupi", l'eterogenea squadra formata da un ex Jinchuuriki, un lupo, un suricato, un Kaguya Risorto ed una locandiera con conoscenze basilari da shinobi, arrivò in una zona ad oriente del villaggio della Pioggia, un piccolo quartiere piuttosto scarno, poco lontano dalle mura di Sud-est.
Ma... non ci sono persone, le case non hanno fumo che esce dai camini, non ci sono luci..., bisbigliò Tendora e, in effetti, così come lo stava notando il Risorto, di certo anche Sho avrebbe individuato la mancanza di segni di vita in quel quartiere, se non per delle ombre, per la maggioranza a quattro zampe, che si muovevano nei vicoli.
Qui non c'è più nessuno, tranne quelle iene, temo...
Probabilissimo, fratello, probabilissimo.

Ci sono almeno una ventina di abitazioni, non di più, credo. Le iene sono divise in cinque punti e credo che il Kuroobi non sia proprio sul corpo di Obo, ma nelle sue più immediate vicinanze.
Considerate che quelle creature non hanno l'olfatto fine di un lupo, ma possono comunque individuare degli intrusi, almeno che non siano particolarmente furtivi.

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In effetti, se Sho si fosse portato su una delle case fuori dal perimetro avrebbe potuto avere una vaga idea


Considera una distanza di circa 40 metri fra un blocco di case e l'altro.
I rombi sono i "gruppi" di Iene, quello con il centro giallo, quello dove si trova Obo.
Noi siamo fuori dal perimetro nero, in vicinanza dell'angolo destro in alto del "2 Case" di cosa intendesse Kotei.

Qualche idea? Io potrei infiltrarmi lì dentro passando dal terreno, o dall'alto, e se mi individuano, bé, meritano di avermi scoperto., esordì a quel punto il Kaguya.

Sbruffone, ci saranno una quarantina di iene lì dentro, vuoi ammazzarle tutte da solo?

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Non devono morire tutte, quelle che non mi attaccheranno, non dovranno conoscere l'estremità delle mie falci, o altre mie abilità., rispose secco, sorridendo ed attendendo altri pareri, specie da Sho, che lì in mezzo era l'unico di cui, di certo, sapeva che aveva competenze da ninja.
Anche Kotei rimase in silenzio, osservando verso l'uomo con la maschera da lupo.

Come se tu ti facessi problemi a bruciare tutte queste iene...
Purtroppo, ha ragione il Mostro...
Ma posso farne a meno.
Sì, per non fare una pessima figura con Tendora.
Piccolezze, fratello, piccolezze.

Ascoltai con estremo interesse le parole di Janki, facendo inizialmente cenno con la testa di non sapere cosa fossero i kiseki. Imparai molto sul villaggio della sabbia e sui suoi peculiari cristalli, inoltre rimasi estremamente affascinato dalla storia su Khan e gli altri saggi: il pensiero di sette mistiche bestie che fungevano da saggi ma non si esimevano dall'affrontare memorabili battaglie accendeva il mio spirito. L'ambiente di Suna, per di più, con quell'atmosfera arida, mi incuriosiva non poco, essendo estremamente differente da quello a cui ero abituato nel paese del fuoco, se fosse stato possibile, in un altro momento, avrei chiesto a Janki di potermi unire in un'avventura nel deserto che coinvolgesse queste mitiche bestie, d'altro canto dovevo comunque recarmi lì per cercare un aiuto contro l'impero di giada.
Al pensiero di Cantha osservai Ru Wai, se aveva potuto in primis combattere queste mistiche bestie, anche lui poteva rivelarsi un abile membro da arruolare, assieme magari al rosso sunese che era stato citato. Bene, elimineremo coloro che si riveleranno insalvabili, ma solo se è strettamente necessario. Non sono un boia e non mi sento in diritto di decidere indiscriminatamente chi vive e chi muore.... potete prendermi in giro se volete. Non sarebbe stata la prima volta.

Il mio branco è quello dei mistici spiriti lupo che risiedono nel Monte Argento, situato su un'isola nel paese delle onde. Mi sono unito a loro quando ho aiutato a sconfiggere una maledizione che li aveva afflitti; in quell'occasione ho sconfitto colui che voleva erigersi come nuovo lupo di sangue e, nel farlo, ho fatto il bagno nella sacra vasca della luna che serve ad eleggere il nuovo capo del branco ed i guerrieri più valorosi. Da quel momento sono parte integrante di loro e loro di me. Ma con te è diverso, non so risponderti se non con "un semplice ninja della foglia". I tuoi occhi, mi ricordano quelli di qualcuno che conosco da sempre. Mi tolsi la maschera, solo un attimo, perché anche Kotei potesse vedere il mio volto ed i miei occhi.

In poco tempo giungemmo nel territorio di Ame di cui si erano appropriati Obo ed i suoi seguaci, sembrava che avessero cacciato via i normali abitanti data la completa assenza di bipedi, fatta eccezione per il peculiare gruppo appena arrivato e di cui facevo parte.
Con un agile saltoChakra repulsivo, grazie Shil! fui in un attimo sul tetto di una delle case fuori dal perimetro, in poco studiai l'ambiente che avremmo dovuto affrontare e replicai una mappa mentale che riprodussi schematicamente sul terreno una volta ricongiuntomi con gli altri. La situazione è questa. Dissi indicando i vari gruppi di case e iene sul disegno a terra appena concluso. Come ha detto anche Janki parliamo di un numero grande, caricare causerebbe perdite inutili, probabilmente da ambo le parti. So che ti sei ripresa, Tendora, ma non penso tu sia ancora in grado di affrontare una battaglia del genere in campo aperto. Per quanto sappiamo delle abilità di Obo, potrei non esserne in grado nemmeno io. Indicai il suricato. Janki, tu e Tendora dovrete fungere da diversivo. Dovrete attirare il numero più grande di sgherri fuori dal perimetro, o comunque lontano da Obo. Non avendo con sé la pietra dubito fortemente che vi seguirebbe in prima persona, preferendo invece delegarlo e continuare così a sorvegliare il suo prezioso tesoro. Si tratta di un compito difficile ed estremamente importante ma che permetterà a Tendora di non incorrere in una battaglia attualmente troppo grande per lei, senza tuttavia toglierle l'onore di una sfida degna di questo nome. Penso che sia un compito adeguato per qualcuno appena dimesso, no? Indicai quindi il lupo bianco ed il gigante. Kotei, Ru Wai, noi saremo la squadra d'attacco, coloro che avranno il compito di sottrarre la pietra alla iena e, purtroppo, eliminarla. Ru Wai, conosci il terreno meglio di me, quindi sarai tu a guidare quest'azione, dovremo essere furtivi e potremmo dividerci ulteriormente se lo ritieni necessario. Dunque, ci sono domande o controproposte? Le mie parole erano ferme e decise, ma non imperative, da vero leader. Sarei stato pronto ad agire in qualunque momento.

Proprio un bravo ragazzo questo Sho...
Tutti luoghi comuni dei ninja di Konoha: non facciamo i boia, poi arriva il loro Kage e vuole comandare su tutti...
Ed ora che c'entra? Non è che tu imponevi ad altri di disossare i loro nemici!
Ma sarebbe stato bellissimo! Tutte le case di Kiri abbellite dalle ossa dei nostri nemici!
Ti rendi conto che eri pazzo ancora prima di morire e tornare in questa forma?

E mentre quel piccolo dialogo si dilungava nella mente del Kaguya, con Tendora che lo scrutava incuriosita, il medico di Konoha, che già aveva accennato al non voler essere un indistinto boia, ricevette una secca risposta dal Suricato:

Punto di vista più che rispettabile: quand'ero uno dei Saggi del Deserto, anch'io tenevo in grande considerazione la vita altrui, ammetto che ormai ho un pò perso tale sensibilità, purtroppo per me.

---

Quando poi i due "Lupi" furono lasciati da soli, Sho si presentò a pieno a Kotei, il quale continuò a scrutarlo con attenzione, prima di replicare:

Conosco gli spiriti lupo del Monte Argento, una volta ne incontrai alcuni durante il mio peregrinare, un decennio fa, forse meno... viaggio da molti anni.
Ad ogni modo, capisco cosa intendi, anch'io, dal tuo odore ho ricevuto una sensazione di nostalgia e di familiarità.

---

[...]

Impegnati nell'ispezione del territorio delle Iene, il Risorto aveva preso in braccio Tendora, mentre Janki s'era aggrappato alla sua spalla, per raggiungere con un balzo anch'egli il tetto da cui con Sho e Kotei osservarono il territorio di Obo.
La Locandiera ascoltò in silenzio le osservazioni del Medico ed altrettanto fece il Risorto.

Dividerci? Meno rischi per Tendora, sì, mi va bene...
Ed il tuo alleato qui sembra essere abbastanza convincente.
In più l'animaletto resterà con lei.
Tu sei felice di questo piano, vero?, domandò la donna al Kaguya, E' meno pericoloso che doverti far entrare nel territorio delle iene con noi e trovare questa bestia indemoniata., ammise l'altro.
Tendora parve rifletterci un pò, guardando sia il medico mascherato, sia il Risorto, poi fece una smorfia e si voltò verso il suricato: Siamo io e te, Janki-san?

Mi va meglio che a loro, sospetto.

---

La locandiera sorrise, poi si voltò verso i due jonin: Va bene, disturberemo queste iene, vi daremo il tempo di individuare questo Obo., confermò Tendora.
Così i due gruppi si divisero.

[...]

E mentre i due alleati del Risorto si spostavano poco distante dalla loro posizione, sul confine ad Ovest di quel quartiere, ecco che il terzetto si sarebbe potuto muovere verso la zona ad est, quella di loro interesse.
Sho avrebbe potuto facilmente notare che malgrado la stazza, Ru-Wai era, a dir poco, silenzioso e, da come si muoveva, doveva anche possedere sensi abbastanza acuti e quelli stessi sensi avrebbero portato il Kaguya ad indicare, non appena arrivati ai limiti dei confini orientali della zona, la presenza di un piccolo gruppo di quattro iene, piuttosto banali, ma di certo al servizio di Obo.
Che vogliamo fare? Le evitiamo?, chiese, voltandosi verso i due "Lupi", Io posso evitarle senza problemi ed avanzare per un discreto tratto sfruttando l'area più fangosa, ma voi due? Se vuoi portare avanti questa logica della non-violenza, direi che dovrete agire in modo ben coordinato ed abbastanza furtivo. Vi seguirò a dovuta distanza, avrebbe suggerito il Kaguya, preparandosi ad una dovuta infiltrazione
Così avete tempo di socializzare e conoscervi con Kotei..

Le quattro iene si muovevano in modo piuttosto semplice: due avanzavano sulla sinistra di quel corridoio fra le case, per circa una decina di metri, altri due avanzavano nella direzione opposta.
C'erano almeno un paio di strade traverse che tagliavano rispetto a quella e, forse grazie anche alla distrazione che a quel punto Janki e Tendora dovevano aver prodotto, non c'erano altri loro simili in vista per almeno altri due isolati.

Hai qualche idea su come muoverci, Sho? Rispetto ai lupi del Monte Argento, scoprirai che le mie capacità sono decisamente differenti, forse inferiori a molti: è per questo che ho iniziato la mia peregrinazione, per scoprire me stesso e cosa sento mancarmi per... essere completo.

---

Stava al Jonin di Konoha la parola.

[Gruppo d'attacco]

Tendora è Janki si erano allontanati, accettando il piano che avevo suggerito, mentre noi cominciammo a nostra volta a spostarci in maniera diametralmente opposta, verso il lato Ovest del quartiere.
A passo svelto ci spostammo tra i vicoli, nonostante la stazza Ru Wai correva delicatamente, producendo un rumore di gran lunga inferiore a quello che si sarebbe aspettato da un uomo di quelle dimensioni; ripensai alla sera prima, quando non avevo notato la sua presenza nella locanda nonostante si fosse nascosto in una semplice ombra. Movenze da assassino. Fu lui a notare, sotto di noi, il primo gruppo di iene che pattugliava la zona dalla quale saremmo dovuti passare. Sì, dobbiamo cercare di evitar un confronto o la distrazione che ci offrono Tendora e Janki sarà inutile. Ru Wai, procedi pure individualmente ma evita il confronto con Obo fintanto che non saremo arrivati anche noi. Mi rivolsi quindi a Kotei. Tutti noi abbiamo mancanze, il volerti migliorare ti fa onore, ma sono convinto che saremo in grado di coordinarci efficacemente nonostante le nostre debolezze. Questo fa il branco.
Dedicai qualche momento all'osservazione dei pattern di movimento che utilizzavano le iene di pattuglia, si trattava di schemi semplici, a parte loro non sembravano esserci altre iene. Devono essere rimasti solo loro, mentre gli altri sono stati attirati dai nostri compagni. I loro movimenti sono semplici ma l'ampia distanza tra le case ci crea difficoltà. Dobbiamo riuscire a distrarli in due momenti diversi, così da permettere ad entrambi di passare. Dividiamoci, io passerò dalla via trasversa sulla destra, ma prima cercherò di attirarli verso di me, tu coglierai quel momento per passare oltre dal lato sinistro, ma poi sarai tu a doverli attirare. Dovrai fare un rumore forte ma neutro, poi dovrai saltare sul tetto e scattare verso la casa al centro del blocco. Ci vediamo su quel tetto.
Prendemmo entrambi le posizioni prestabilite ed attesi che le quattro iene fossero nel punto più lontano possibile da me, quindi produssi un forte rumore con la voce, mimando un guaito, abbastanza anonimo in un posto brulicante di iene, ma anche abbastanza curioso per attirarne l'attenzione. Saltai quindi sul tetto della casa di fianco a me ed osservai il bianco lupo saettare verso il suo obiettivo. Una volta lì fu lui a produrre un rumore simile a quello fatto da me in precedenza, ma decisamente di qualità migliore, vista la sua natura. Attesi che le iene si distanziassero e scesi dal tetto per scattare una volta oltre il largo viale. Finita la corsa sarei salito sul blocco di case e mi sarei diretto verso il tetto centrale dove, se tutto fosse andato come doveva andare, ci saremmo dovuti ritrovare con Kotei.

[Gruppo di supporto strategico, qualche minuto prima]

Tendora e Janki si erano recati verso la parte Est della zona, trovando un punto dove si incrociavano le guardie di tre diversi gruppi di iene per un totale di dodici esemplari, senz'altro il luogo adatto per attirare l'attenzione.
I loro movimenti erano stati silenziosi e, per il momento, non erano stati individuati; le iene davanti a loro, nonostante le pattuglie, non sembravano particolarmente preoccupate di un attacco, tanto che , all'incontro dei vari gruppi, si erano fermate e sembravano star dialogando, anche se la distanza non avrebbe permesso al comico duo di percepire quello che stessero dicendo. Avrebbero però potuto percepire un atteggiamento di relativa calma, come se la presenza di Obo e l'aver cacciato gli abitanti li avesse resi particolarmente sicuri di sé. Tra i dodici elementi davanti a loro avrebbero potuto notare che nove avevano dimensioni di una normale iena mentre tre, uno per gruppo, erano grandi almeno il doppio ed avevano un manto di colore molto più scuro, forse un'influenza del monile nero?
Il tempo per le supposizioni era agli sgoccioli, i loro compagni avrebbero infatti dovuto infiltrarsi a momenti e necessitavano in tutti i modi del loro diversivo, ma come lo avrebbero creato?

[Gruppo d'attacco]

Accucciati sul tetto, io e Kotei, potemmo individuare Obo e la pietra, più un gruppo di quattro iene dalle striature nere ed i musi alquanto peculiari, a circa una decina di metri da noi, forse poco di più.
Ru Wai intanto, sulla casa dall'altra parte dello spiazzo, aveva comunicato di voler prendersi in carico il gruppo di quattro gregari, lasciando a me e Kotei il loro leader. Con un cenno della testa confermai la mia adesione alla sua proposta, ma specificai l'esecuzione: puntai l'indice sul mio petto ed in seguito lo sollevai, come per indicare il numero "uno", segno che sarei stato io a dover agire per primo; successivamente indicai il gigante e poi verso il basso, avevo visto le sue capacità di fondersi con l'ambiente circostante e gli stavo suggerendo di utilizzare quelle subito dopo la mia prima azione. Kotei. Dissi rivolgendomi al bianco lupo. Li distrarrò e tenterò un attacco ad Obo, tu dovrai attaccare la pietra. Se riusciamo a distruggere quella per prima, lui perderà molti dei suoi seguaci e, probabilmente, anche Janki e Tendora avranno vita più facile. Avrei quindi atteso qualche istante, perché il tutto fosse chiaro.

Senza ulteriori indugi spiccai in salto in avanti e verso l'alto, la posizione sopraelevata e l'angolazione non rendevano necessario l'utilizzo del chakra repulsivo per raggiungere il mio obiettivo. [SAI] Giunto all'apice della parabola che il mio corpo stava effettuando, urlai. Ehy cagnacci! In modo da attirare l'attenzione di tutti gli avversari, e congiunsi le mani nel simbolo della tigre. Dalle mie spalle sarebbe comparsa, per tutti coloro che mi avessero guardato, una forte luce accecanteGensou - Illusione Accecante
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre (1)
L'illusione si attiva se la vittima vede l'utilizzatore e questi si trova entro nove metri. Le vittime vedranno generarsi alle spalle dell'utilizzatore una luce intensa che renderà Accecate le vittime per 1 round oppure finché non subito un attacco. L'efficacia è pari a 20.Tipo: Genjutsu -
Sottotipo: Debilitante
(Consumo: Medio)
[Da studente in su] sarebbe apparsa dalle mie spalle, oscurando, teoricamente, le successive azioni mie e dei miei compagni. [STA]
Dal rotolo da richiamo che tenevo sul fianco destro evocai quindi la grande zambato, tramite la quale tentai di dilaniare il petto del mio avversario. Il fendente era portato dall'alto verso il basso, seguendo la forza e la direzione che la gravità stava avendo sul mio corpo, facendomi atterrare proprio davanti al nemico e, idealmente, tagliandolo a metà. [SAII]Impasto MedioAlto. Velocità Nera + 4, Potenza 50, Forza Viola
Intanto Kotei avrebbe colto l'occasione e rapido sarebbe scattato verso la pietra nera, tentando di colpirla con fora e mandarla in frantumi verso il terreno. [SAIII]


[Gruppo di supporto strategico, qualche minuto prima]

Di certo Janki sapeva come attrarre su di sé l'attenzione. Il profondo e repentino squarcio nel terreno colse impreparati i canidi, che si trovarono a dover evitare di cadere in una voragine da un momento all'altro. Quattro degli esemplari più piccoli furono incapaci di muoversi abbastanza velocemente e furono coinvolti nella tecnica, benché non ne fossero stati eliminati e presto ne sarebbero usciti.
Gli altri cinque, capitanati dai tre esemplari più grossi, si lanciarono quindi immediatamente all'inseguimento dei due intrusi, probabilmente più velocementeAdO, 2 slot azione consecutivi non offensivi senza azione rapida. Partono alla fine de vostro primo movimento ma non riescono ad interrompervi. di quanto il suricato avesse potuto pensare! Se i cinque esemplari più piccoli rimasero leggermente indietroStat Blu, non fu invece difficile per quelli più grandiVelocità Viola + 2 coprire le distanze che li separavano dai loro obiettivi. Di quel passo Janki e Tendora sarebbero stati presiProssimo round, cosa avrebbero fatto i due ?

[Lupi vs Iene]

Sho avrebbe visto il Risorto concordare con un cenno del capo dalla propria posizione, gesto che avrebbe fatto anche Kotei, per indicare di aver capito il piano, prima che il Jonin della Foglia partisse all'attacco.

Il piano del Jonin era semplice: attaccare ed uccidere in un colpo solo Obo, dopo aver accecato tanto lui, quanto le iene sue seguaci.
Peccato che anche i piani più semplici possono avere delle falle dettate da variabili impreviste.
L'accecamento delle iene, di per se, andò ottimamente: tutte e cinque ulularono di dolore quando la loro vista fu abbagliata dal genjutsu, ma fu la parte successiva ad andare male.
Il colpo di Sho, infatti, colpì in pieno il suo nemico, data anche la velocità d'azione, ma quando la zambato investì Obo, non ne superò le difese.
L'armatura che copriva il grosso canide umanoide era potente, di sicuro, ma, più di quello la pelliccia era particolare: l'occhio attento del ninja avrebbe, probabilmente, notato come quelli non fossero peli normali, ma rigidi e ricoperti da una sorta di struttura cristallizzata [Note]Diciamo che fra Occhio di Falco ed Investigatore puoi notare che i peli di fatto sono una sorta di ispida armatura di natura minerale.

Di fatto Obo ha Res = Nera (+3 da Kuroobi +1 da scheda), Cotta di Maglia Sup (pot = 40) ed una corazzatura naturale che dà difesa a seconda di come vuole usarla in questo caso un 20 ulteriore
E nello stesso tempo, il Lupo Bianco avrebbe visto muoversi una delle quattro iene, che si sarebbe portata sul suo percorso, subendo su di se l'attacco, guaendo, ma evitando che lo stesso danneggiasse il Kuroobi. [Danno Iena 1]
Ci hai accecato, bravo... lupo, anzi, siete due lupi! Il nostro naso basta ed avanza per individuarvi!, ringhiò Obo, prima di muovere il massiccio martello nel tentativo di abbatterlo su Sho. [Nota]

L'attacco non sarebbe stato banale: un veloce movimento a spazzare del martello, un movimento spaventosamente rapido e devastante, che avrebbe cercato di prendere in pieno Sho allo sterno [Slot Tec 1]Canto della Iena
Villaggio: Specializzazione Esperto di Taijutsu
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore, se entro il raggio del suo slot di movimento dall'obiettivo, può effettuare un unico attacco con il martello da posizione di guardia: la Forza è aumentata di 6 tacche e la Potenza del colpo armato aumenta di 10. Il colpo può causare Stordimento.Tipo: Taijutsu - Kenjutsu
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Elevato)
[Da jonin in su]

=> Forza = Nera +5 (+6 tec, +3 Kuroobi), Vel = Viola +3 (Bonus Kuroobi), Pot = 50 + 10
Ma l'offensiva non si sarebbe limitata a questo: battendo un piede per terra, la roccia stessa avrebbe seguito gli ordini della iena: macigni acuminati sarebbero apparsi dal suolo, cercando di colpire il ninja da due lati diversi sull'addome [Slot Azione 1]Doppio attacco: Vel = Viola +3, Pot = 30+30, la roccia era improvvisamente diventata nera e resistente, quasi fosse un'estensione stessa del Kuroobi, in quell'attacco, subito seguito da un colpo di martello di Obo, dall'alto, verso, ipoteticamente, la testa del ninja mascherato [Slot Azione 2]
In tutto ciò, una delle quattro iene si sarebbe lanciata contro Kotei, per cercare di morderlo allo stomaco con le zanne acuminate [Slot Azione 3]

La buona notizia, se così si poteva dire, fu il guaito di un'altra delle iene: che morì sul colpo, poiché, apparendo dal terreno, silenzioso e furtivo come pochissimi, il Kaguya aveva tranciato il corpo della creatura con la sua Nera Falce, che impugnava nella mano destra.
Le restanti due iene sarebbero state attirate dall'odore del sangue della loro compagnia, lanciandosi contro chi l'aveva mietuta così spietatamente.
Almeno il grosso delle forze nemiche era concentrata su Ru-Wai.

[Gruppo Strategico]

E parlando di strategie riuscite solo a metà, anche il più bizzarro duo aveva sì confuso ed intrappolato temporaneamente alcune delle iene, ma non tutte: trovandosi a dover correre, inseguiti da nemici decisamente rapidi.

Bene, ma non benissimo, Janki-sama! Adesso che facciamo? Combattiamo, immagino?

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Ragazza, di certo non poteva essere una semplice gita di piacere la nostra, no? Qualcosa dovremo pur fare, quindi, facciamo qualcosa di utile!

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E detto questo, il Suricato si sarebbe voltato, le iene ormai vicine, ed avrebbe immesso le mani nel suolo, sollevando poco dopo un gigantesco macigno! [Slot tec 1]Disco Roccioso
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore, immergendo le mani nella terra, sarà in grado di emergere sostenendo un grandissimo disco di roccia dello spessore di 1 metro, dal raggio pari a 9 metri. Questo disco può essere lanciato o usato per schiacciare un elevato numero di avversari: la potenza è pari a 50. Essere schiacciati completamente dal masso può causare danni ancora più gravi. L'utilizzatore avrà entrambi gli arti superiori semiparalizzati per 1 round al termine dell'esecuzione.Tipo: Taijutsu -
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Alto)
[Da jonin in su]

Prendete questo, branco di coyote con la ridarella!

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Ed avrebbe lanciato il massiccio blocco di pietra addosso al gruppo che gli correva dietro [Slot Azione 1]

Mi servirà del tempo per riprendermi dopo quest'attacco, ragazza!

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Ok, posso farcela! Posso farcela!

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E con quelle poche parole, Tendora avrebbe estratto da dietro la schiena due sai [Equip.]

Sai [Mischia]
Il Sai è un pugnale lungo circa 60 cm. E' dotato di una lama a sezione ottagonale e ai lati della guardia altre due lame ugualmente affilate.Tipo: Lama - Taglio
Dimensione: Media
(Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 60)
[Da genin in su]

e si sarebbe lanciato sul più vicino delle iene, cercando di colpirlo con il sai alla base del collo, per provare a ferirlo al meglio possibile [Slot Azione 2], mentre Janki tentava un calcio al corpo del secondo di quei loro grossi nemici [Slot Azione 3].
Nel frattempo, la locandiera si sarebbe gettata sul terzo degli esemplari, ma non per colpire con il sai, bensì, per bloccarlo e piazzargli una mano sulla fronte ed imprimere un sigillo [Slot Azione 4 + Slot Tec 2]

Simbolo del Pensiero
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (5)
Tracciando un sigillo sul corpo della vittima, l'utilizzatore puo' innestare un pensiero nella vittima. Il pensiero puo' essere un'idea, un'ossessione, un obiettivo, una credenza o un ragionamento della lunghezza massima di 10 parole. La vittima crederà che questo pensiero sia proprio e che sia la verità, con tutte le conseguenze del caso. La vittima non si ricorderà dell'esecuzione del fuuinjutsu se eseguito con successo. Può essere eseguito solamente su persone incoscenti o consenzienti.Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
Sottotipo: Speciali
(Consumo: Medio)
[Sigilli Massimi: 1 per grado]
[Da chunin in su]

Azione di presa con Vel = Viola, Forza = Viola +2
Uso tratto Combinazione
Il pensiero che voleva imprimergli era semplice: Le altre iene sono tue nemiche! Uccidile!

Chissà come sarebbe andata quella strategia.

Janki: Chakra Residuo= 8/15, Vitalità = 12/12, Energia Vitale = 24/24

Tendora: Chakra Residuo= 11/15, Vitalità = 12/12, Energia Vitale = 24/24

[Gruppo d'attacco]

Una strategia semplice, un colpo perfetto, ma non era stato abbastanza. Non ero certo stupito, Obo era uno dei generali del traditore del deserto, eliminarlo in quel modo era pressoché impossibile, quell'attacco era infatti una mera distrazione dall'attacco di Kotei, che comunque non raccolse i frutti sperati; una iena si era messa tra lui ed il suo obiettivo, non uscendone però illesaKotei è energia Viola, non ha usato attacchi particolari quindi, se la iena è blu, dovrebbe aver subito 3 Leggere. Quello che però non mi aspettavo era la peculiare conformazione della pelliccia avversaria che, più che qualcosa di naturale, sembrava un insieme di cristalli incastonati l'uno con l'altro a formare una resistente maglia difensiva.
Recuperata la vista, l'enorme canide parti al contrattacco, brandendo con furia il suo enorme martello e tentando di sfondarmi con esso il torace. Le dimensioni sia del mio avversario sia dell'arma che impugnava mi facevano intuire che i suoi colpi sarebbero stati estremamente pesanti, pertanto in quello scontro sarebbe stato meglio tentare di evitare il suoi colpi, piuttosto che pararli.

Flessi e gambe per poi darmi un a rapida spinta all'indietro con la contrazione degli estensori, permettendomi evitare l'impatto del martello, lasciando che questo passasse a vuoto davanti al suo obiettivo. [SDI]Impasto Basso. Riflessi Viola + 3
Il secondo assalto del nemico fu più insidioso, colpendo il terreno con un piede fece sì che l'arido terreno ai miei lati prendesse vita, generando da esso due spuntoni che provarono a convergere sui miei fianchi. Il colore d'ossidiana mi insospettiva, non sapevo se la mi a cotta di maglia avrebbe potuto resistervi, quindi ancora una volta schivare era l'opzione migliore. Con un salto in alto lasciai che i due spuntoni si incrociassero sotto di me, frammentandosi all'impatto dell'uno con l'altro [SDII] ma questo mi lasciò vulnerabile all'ultimo assalto di Obo, che con un pericoloso colpo discendente provò a schiacciarmi a terra come un vile insetto. La precaria posizione mi rendeva impossibile, in quel caso, evitare il colpo, pertanto frapposi il piatto della grande zambato tra il martello ed il suo obiettivo, riappoggiando i piedi a terra e flettendo leggermente le gambe in modo da poter assorbire al meglio la potenza del colpo. [SDIII]Impasto Basso. Resistenza Viola + 3

Kotei, dal canto suo, stava avendo uno scontro più facile, aveva visto i movimenti della iena ed aveva potuto notare come fosse inferiore a lui fisicamente e decise di finirla il più velocemente possibile. Con un breve scarto alla sua sinistra lasciò che l'assalto della iena andasse a vuoto [SDIV] e contrattaccò immediatamente tentando di azzannarle il collo che gli era appena passato di fianco serrando su di esso le sue lunghe zanne. [SAII]Attacco avanzato, Potenza 30 per un consumo di 1.5 Bassi + 10 per fisico selvaggio Velocità Viola + 1, sempre da fisico selvaggio, Forza Viola
Fu allora che il profondo legame spirituale che percepivo con Kotei si materializzò con qualcosa di più concreto, il suo pelo si fece più scuro, andando a tendere vero il blu, le sue zanne si fecero più acuminate ed anche il mio corpo subì un cambiamento di cui solo dopo mi sarei reso conto: le mie unghie ed i miei denti si fecero più affilati ed i miei tratti si modificarono facendomi assumere, sotto la maschera, un aspetto più bestiale. Quello che potei notare fu la miriade di odori che sembrò comparire dal niente, come se il mondo si fosse per la prima volta rivelato ai miei sensi. Non sapevo cosa mi stava accadendo, ma ero consapevole del fatto che Obo lo averebbe scoperto prima di me, per sua sfortuna. [Nota]Come concordato attivo la TS al primo livello e designo Obo come preda comune.

Rapido, più di quanto non ero mai stato, spostai entrambe le mani sull'elsa della grande spada e tentati un colpo che avrebbe visto la lama roteare sopra la mia testa, dove già si trovava dopo aver parato l'ultimo colpo del nemico, con un movimento di trecentosessanta gradi che avrebbe generato un fendente mirato a tagliare la testa di Obo, subito sotto al suo naso. [SAIII]Impasto MedioAlto. Velocità Nera + 3, Forza Nera. Potenza 50.
Senza perdere tempo sarei poi indietreggiato di circa sei metri [Movimento gratuito] per lasciare temporaneamente la presa dalla lama, la cui elsa lasciai cadere sul mio piede destro. Composi il simbolo della tigre e dalla mia bocca uscirono degli enormi dragoni di fuoco [STA]Grande Dragone di Fuoco - Katon: Gouryuuka no Juts
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Tigre (1)
L'utilizzatore può emettere dalla bocca fino a 3dragoni di fuoco, di raggio pari a 3 metri. Hanno gittata pari a 30 metri e traiettoria lineare. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore. Ha potenza pari a 50 e può causare Ustione (DnT Media). Possono ignorare difese e strutture naturali non rivestite di chakra, oltrepassandole. Se scagliato verso il cielo, può provocare un annuvolamento consistente, pioggia e temporale.Tipo: Ninjutsu - Katon
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Alto ogni drago)
[Da jonin in su]

Tecnica Economica [2]
Talento: L'utilizzatore può eseguire la tecnica avanzata risparmiando il 25% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 2 round. Alternativamente è possibile risparmiare il 50% del consumo d'attivazione; può essere utilizzata 1 volta ogni 3 round. Non è possibile sfruttare altre abilità "Talento" in combinazione. [Da genin in su]

Risparmio al 50% che saettarono rapidi in diverse direzioni: il primo avrebbe tentato di investire Obo, il secondo si sarebbe diretto invece verso il nero monile, infine ne avrei emesso anche un terzo con la iena che stava fronteggiando Kotei come bersaglio, ma solo se questa fosse stata ancora in grado di combattere dopo l'assalto del lupo.


[Gruppo di supporto strategico, qualche minuto prima]

Le iene avevano reagito rapidamente e stavano bruciando rapide la distanza che le separava dai loro bersagli, questo Janki lo aveva ben capito, tanto che decise che la miglior cosa da fare sarebbe stato combattere, invece di continuare a fuggire.
La sua azione successiva fu tanto rapida quanto astuta, infatti l'enorme disco di pietra fu lanciato contro avversari che gli andavano letteralmente incontro, rendendo per loro la schivata ben più che difficile! La grande roccia lanciata dal piccolo suricato colpì in pieno una delle grandi iene e tre di quelle più piccole, ma non solo, generò anche un grande ostacolo sul terreno che avrebbe reso impossibile per le altre iene di dimensioni inferiori raggiungerli.
Tuttavia due delle più grandi e due dell più piccole erano riuscite a scampare da quel pericoloso assalto ed erano ben più che arrabbiate.
Fu quindi Tendora a continuare l'assalto eliminando senza troppa difficoltà uno dei due esemplari di dimensioni minori, ancora distratto dal colpo di Janki. Tutto sembrava andare per il meglio per il simpatico duo, ma lo scontro, come avrebbero scoperto, era ben lontano dall'essere concluso. Il calcio di Janki impattò in pieno contro il suo bersaglio ma non generò, almeno in apparenza, alcun danno [Nota]Gli esemplari grossi hanno difesa naturale 10. La grande iena approfittò di quel momento per provare ad azzannare la testa del piccoletto con le sue enormi fauci, tentando di divorarsela. [S&M]Velocità viola + 2. Forza Viola. Potenza 20
Intanto anche Tendora si sarebbe trovata in difficoltà; il suo tentativo di apporre un sigillo sulla mente nemica si sarebbe rivelato un fiasco, la piccola iena avrebbe infetti approfittato de lungo caricamento della tecnica per tentare di mordere il braccio che la ragazza tendeva verso di lei [AdO]Stat Blu, potenza 20.
Anche l'altro grande esemplare avrebbe provato ad attaccare la ragazza, tentando di squarciarle il petto con una doppia artigliata portata dalle zampe anteriori, mentre in piedi sulle posteriori. [Nota]Attacco doppio. Velocità Viola + 2, Forza Viola, Potenza 40.

[I due Lupi]

Sho non era certo un ninja da poco, tanto che riuscì ad evitare le ferite dagli attacchi della iena, così come il suo compagno animale.
Il Risorto stesso notò, forse meglio del duo, quello che gli stava succedendo: il pelo di Kotei si era fatto blu e qualcosa nell'altro aveva un ché adesso di ben più ferino.
Mi ricorda Iron, sapete?
Chi?
La tizia con i cani che c'era con te quando ci siamo conosciuti?
Bravo, Mostro, vedo che ricordi anche tu...
Intanto, il Kaguya si difendeva a suon di ossa dalle tre iene che gli erano arrivate contro: con una parete ossea bloccava l'attacco di una, mentre la Falce dorata danza, così come quella nera, da una mano all'altra, per meglio colpire e tagliare le povere creature, che avevano ben poche speranze contro il Mercenario.
Vi rendete conto che ci stiamo trattenendo? Potremmo bruciarle tutte con un unico katon.
Primo c'è anche il ragazzo qui ed il lupo, secondo non vogliamo farci notare, hai presente?
Vero, ok, continuiamo a giocare allora.
Forza, Fuffy, vieni a prenderti un osso..., ridacchiò il Kaguya verso una delle due iene che ancora erano in piedi.

Il Jonin della Foglia, intanto, avrebbe avuto il tempo per attaccare Obo: la iena avrebbe sfruttato il chakra per muoversi velocemente, tanto da portare il massiccio martello a bloccare la lama nemica: i due maestosi strumenti da battaglia avrebbero cozzato fra loro, impedendo che la lama facesse alcun danno alla iena. [SD 1]
Nel frattempo, Kotei aveva avuto ragione dell'unica iena che non s'era lanciata contro il Risorto ancora, lasciando così solo due seguaci di Obo, entrambi impegnati con l'Asso di Picche.
E con solo due bersagli davanti a se, Sho, evocò due draghi di fuoco, uno verso il suo nemico, l'altro verso l'oscuro monile.
Alla vista dei due grossi blocchi di fuoco, Obo avrebbe aperto le mani, battendole al suolo, mentre già una fitta quantità di cristalli andava a circondare la sua pelliccia.
Il risultato fu che un muro del medesimo minerale scuro già usato in precedenza si sarebbe sollevato in difesa del kuboomi, mentre la pelliccia rinforzata avrebbe difeso Obo. [Slot Dif 2 & Slot Tec 1]
Una crepa si sarebbe aperta sul monile ed una smorfia di disappunto si sarebbe dipinta sul volto della Iena a quella vista.
Maledetti Lupi!, ruggì, sollevando il grosso martello e partendo alla carica contro Sho: un colpo veloce, molto veloce ed oltremodo forte, pronto a schiantarsi sulla testa del jonin della Foglia, un attacco del tutto simile al precedente. [Slot Tec 2]Canto della Iena
Villaggio: Specializzazione Esperto di Taijutsu
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore, se entro il raggio del suo slot di movimento dall'obiettivo, può effettuare un unico attacco con il martello da posizione di guardia: la Forza è aumentata di 6 tacche e la Potenza del colpo armato aumenta di 10. Il colpo può causare Stordimento.Tipo: Taijutsu - Kenjutsu
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Elevato)
[Da jonin in su]

=> Forza = Nera +5 (+6 tec, +3 Kuroobi), Vel = Viola +3 (Bonus Kuroobi), Pot = 50 + 10

E mentre quel colpo veniva eseguito, dal suolo, con una botta del piede, sarebbero nati due aculei minerali, ma verso due diversi bersagli: da una parte, uno si sarebbe mosso in funzione della difesa di Sho, per raggiungerlo alla schiena [Slot Azione 1] ed al qual tempo, un aculeo sarebbe sorto sotto l'addome di Kotei, cercando di perforare il bianco lupo (ora un pò azzurro). [Slot Azione 2]
E subito dopo Obo si sarebbe esibito in un nuovo colpo di martello, fatto per spazzare l'area intera e cercare di travolgere non Sho, che aveva davanti, bensì, con un'abile rotazione sul proprio asse, il lupo bianco, sfruttando un leggero eventuale movimento e tutta l'estensione del suo martello che raggiungeva tranquillamente i due metri. [Slot Azione 3]

[Janki & Tendora]

Il duo strategico stava andando bene, ma non benissimo.
Il massiccio sasso scagliato da Janki aveva ridotto i loro nemici a quattro, poi Tendora ne aveva eliminato uno, ma i restanti tre stavano dando seriamente battaglia al duo.

Janki, dal canto suo, si trovò a rischiare un bel morso alla testa, quando scoprì che la pelliccia di quelle iene era bella resistente.
Non poté fare molto il suricato, se non impastare del chakra sulla testa, per aumentare la propria resistenza, subendo comunque un bel morso, che lo lasciò decisamente ferito. [Danno]
Non andò meglio a Tendora con il suo tentativo di controllare la iena più piccola: quella si mosse velocemente e la morse al braccio. [Danno]
Un pò più reattiva fu sull'attacco dell'altra iena, quella più grossa, che evitò spostandosi grazie all'uso del chakra per portarsi fuori portata dai suoi artigli. [SD 1]

Erano in due contro tre e dovevano trovare un modo per risolvere più velocemente possibile la situazione.

Janki decise di provare il tutto per tutto: dapprima sarebbe partito all'attacco, un pugno diretto verso il corpo della iena, un pugno che, però, all'ultimo momento si sarebbe rivelato essere un colpo ben diverso, portato con un solo dito a contatto con il corpo, un colpo che avrebbe potuto fare veramente male. [Slot Azione 1 & Slot Tec 1]Terremoto di un Dito
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può spaccare il terreno frontalmente rispetto a sé tramite un solo dito. Creerà una spaccatura sul terreno larga e profonda 3 metri; la lunghezza è pari a 15 metri. Qualsiasi ninja, utilizzatore escluso, presente entro 6 metri la spaccatura subirà un Intralcio Medio per 2 round, mentre chi cade all'interno può subire una semiparalisi agli arti inferiori, Intralcio Medio e dovrà utilizzare almeno 1 slot azione per uscire. Alternativamente, se colpita direttamente una persona, causa Devastato (DnT Grave).Tipo: Taijutsu -
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Medio)
[Da chunin in su]

Di fatto il colpo in avvicinamento è accelerato di 1/2 basso, poi arrivando a contatto il movimento, sferra il suddetto taijutsu.
=> Avvicinamento a Vel = Viola +2, poi colpo
E se quel singolo colpo non fosse bastato, il Suricato avrebbe tentato un secondo pugno contro il corpo del nemico, con l'altra mano. [Slot Azione 2]
Non aveva più la resistenza di una volta il suricato, dato quanto già si sentiva stanco.

Tendora, dal canto suo, aveva capito di non poter far uso di sigilli a così breve distanza, quindi dovette ricorrere ai soli sai in suo possesso e così fece: veloce, quanto più poteva, cercò di affondare uno dei due pugnali da sotto la mascella nella iena più piccola che l'aveva già ferita, provando ad eliminare anche lei. [Slot Azione 3] e poi si sarebbe diretta contro l'altra iena, per un ultimo tentativo d'attacco, con ambo i pugnali diretti contro la testa della stessa al meglio della sua forza. [Slot Azione 4]

Janki: Chakra Residuo= 2,5/15, Vitalità = 10,5/12, Energia Vitale = 22,5/24

Tendora: Chakra Residuo= 9,5/15, Vitalità = 10,5/12, Energia Vitale = 22,5/24

[Gruppo d'attacco]

Le forti zanne di Kotei avevano posto fine alla vista della sfortunata iena che si era posta sul suo cammino, un peccato non poter salvare tutti, ma per il momento le perdite erano comunque contenute.
Il mio lavoro, d'altro canto, era stato più scadente, non avevo infatti praticamente scalfito il grande canide, anche se ero riuscito ad incrinare il nero monile che controllava le menti dei suoi alleati, cosa che mi fece sorridere sotto la maschera del lupo. Nel mentre diedi un piccolo colpo verso l'alto col piede destro, per alzare da esso l'elsa della spada e prenderla con la mano destra.
Evidentemente adirato, Obo partì al contrattacco tentanto un colpo potente e rapido, quanto prevedibile: la sue carica ed il suo caricare il martello sulle testa erano identiche all'assalto che mi aveva portato all'inizio del combattimento, tanto da permettermi di schivare il possente colpo con relativa facilità, tramite un rapido scarto a destra, nella direzione di Kotei. [SDI]Non impasto data la ripetitività del colpo che mi permette di essere preparato a rispondergli.
Ben più infimo fu il successivo assalto della bestia, durante la mia schivata, infatti, uno spuntone simile a quello utilizzato precedentemente spuntò dal terreno, puntando al mio fianco destro, proprio nella direzione in cui stavo schivando! Il colpo, inoltre, era replicato anche nei confronti di Kotei. Attento! Gridai, permettendo al lupo di schivare almeno in parte il colpo spostandosi di lato ed uscendone con una ferita al fianco. [SDII]1.5 Leggere
Il peculiare movimento dello spuntone ed il tempo perso ad avvertire il lupo compromisero però inevitabilmente la mia possibilità di difendermi, l'unica cosa che potevo fare era provare a resistere a quel colpo. Fortunatamente fu un alleato che non avevo considerato a venirmi incontro: la maschera del lupo non era solo un oggetto decorativo, ma la custodia di un vero e proprio spirito animale, pronto a proteggere il suo portatore in caso di pericolo! Un'onda d'acqua mi avvolse e bloccò la maggior parte del danno, mentre il restante veniva fermato dalla resistenza che avevo ottenuto tramite il chakra. [ST]Presenza di Spirito
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Nessuna (4)
La maschera può circondare l'utilizzatore di un'aura d'acqua per poi emettere un'esplosione d'acqua entro 6 metri dall'utilizzatore. La potenza dell'emissione è pari a 20. Spirito Selvaggio può attivarsi senza la volontà dell'utilizzatore, attingendo comunque dalla sua riserva di chakra; l'attivazione spontanea dipende dalla volontà della maschera, che tende a difendere l'utilizzatore. Può essere utilizzata spendendo slot tecnica anziché slot tecnica avanzato. Tipo: Ninjutsu - Suiton
Sottotipo:
(Consumo: Medio)
[Da genin in su]

+ Impasto 1/2 Basso in resistenza, danno annullato.
La fortuna, per quella volta, si era dimostrata dalla mia parte ma non dovevo abbassare la guardia, l'assalto nemico non era ancora concluso.
Con un potente attacco roteato la iena provò a colpire Kotei, ma la nostra vicinanza, assieme alla lunghezza stessa del martello, mi permise di intervenire. Con un potente fendente dall'alto verso il basso colpii il manico dell'arma avversaria, vicino alla testa del maglio, in modo da modificare l'inclinazione del colpo e farlo schiantare a terra, vicino al lupo. [SDIII]Impasto Medio. Rilfessi viola + 3 e Forza Viola + 3
Avanti! Distruggi la pietra! Urlai al lupo, che subito tentò un poderoso morso alla pietra, proprio dove questa era incrinata. [SAI]Potenza 30, stat Viola. consumo 1.5 Bassi
Intanto io avrei reso impossibile per Obo interrompere Kotei, assaltandolo con ferocia: sollevai la grande spada sopra la mia testa per un fendente discendente, ma la lama non calo subito, dalla mia bocca fuoriuscirono infatti prima delle lingue di fuoco dirette niente mento che verso gli occhi del mio avversario, che avevo a meno di un metro da me. [STA]Fiato di Fuoco - Endan
Villaggio: Konoha
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può emettere una rapida fiammata dalle dimensioni ridotte, utile per reagire prontamente. La potenza è pari a 20 ed avrà una gittata massima pari a 3 metri. La Velocità è pari la Concentrazione dell'utilizzatore.Tipo: Ninjutsu - Katon
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Medio)
[Larghezza: 1,5 metri ogni grado ninja]
[Da genin in su]

Impronta di Chakra Fuoco [2]
Talento: L'utilizzatore ottiene l'impronta Fuoco. È possibile avere massimo 3 impronte di Chakra. L'impronta aumenta di +10 la potenza delle tecniche avanzate di tipo Katon, il potenziamento è doppio se fronteggiate Fuuton. Non è possibile sfruttare le altre abilità "Talento" in combinazione.[Da chunin in su]

Potenza 30
Subito dopo la lama sarebbe calata con forza sulla testa di Obo, che speravo essere quantomeno distratto dal fuoco, nel tentativo di affettarlo a metà, ma anch'essa, a sua volta, sarebbe stata incandescente! [SAII]Spirito Selvaggio
Arte: Se indossata la maschera, l'utilizzatore, a mani nude o con una qualsiasi arma posseduta, può causare 1 status Medio per 2 round (DnT fino al termine). E' utilizzabile 1 volta a round. [Da genin in su]

Applico Ustione(DnT Medio).
Impasto MedioAlto. Velocità Viola + 7. Forza Nera + 4. Potenza 50
Continuai quindi il movimento verso il basso della grande lama, ma poco prima che raggiungesse il terreno piantai con fora il piede avanti a terre e con un poderoso colpo dei fianchi modificai la sua traiettoria in modo che tentasse di colpire il ginocchio della gamba avversaria più vicina a me. [SAIII]
Impasto MedioAlto. Velocità Viola + 7. Forza Nera + 4. Potenza 50


[Gruppo di supporto strategico, qualche minuto prima]

Il piccolo suricato era un tipo tosto. Riuscì ad incassare il colpo del grande canide, potendo addirittura permettersi di passare alla controffensiva! La iena non provò nemmeno a difendersi da quel pugno, che poco prima le aveva fatto poco più che il solletico, tuttavia questa volta il colpo del piccoletto era assai più pericoloso ed il dito che toccò l'avversario si fece sentire come una mattonata![Nota]Devasto
Il colpo colsa il canide completamente impreparato e lo confuse, tanto dal renderlo incapace di reagire all'assalto successivo, che colpì in pieno il suo bersaglio, ma stavolta la iena reagì, tentando di schiacciare Janki sotto la sua zampa destra, che era grande quanto lui! [S&M]1.5 Leggere. Attacco Potenza 20. Velocità Viola + 3 Se ci fosse riuscita avrebbe tenuto saldo il piccoletto sotto di essa, schiacciandolo contro il terreno. [SAII]Si considera Presa, vista la disparità di dimensioni la forza è considerata aumentata di 4 tacche ai fini della liberazione e del danno.

Tendora intanto, con un rapido colpo dei Sai aveva eliminato il più piccolo degli esemplari rimasti, il cui corpo collassò inerme al suolo dopo che il suo encefalo era stato penetrato dalle lame.
Il secondo attacco invece, per quanto più pericoloso, non riuscì a colpire il suo obiettivo, non solo infatti questo era più veloce del precedente, ma si era anche preparato dopo aver visto il compagno venir colpito e schivò il colpo scartando all'indietro. [SDII]Riflessi Viola + 3
La grande iena avrebbe quindi tentato di mordere la spalla sinistra della ragazza che, se presa, sarebbe stata intrappolata dalle sue fauci. [SAIII] Potenza 20. Velocità e forza viola + 2. Poi passa in presa ma con forza viola
Di certo il duo aveva creato una strabiliante distrazione, ma l'altro gruppo sarebbe stato in grado di approfittarne?

[I Due Lupi]

Il Jonin di Konoha aveva saputo mantenere un ritmo dominante su Obo, evitando danni dalla sua offensiva e, allo stesso tempo, permettendo anche a Kotei di uscirne illeso.
E fu proprio il lupo il primo a muoversi verso il monile, pronto a colpirlo: il capo delle Iene, però, era pronto ad un'offensiva, sapeva che quei "lupi" volevano distruggere il Kuboomi, ma la velocità del nemico era niente in confronto alla sua.
Stava già per colpire il suolo con un piede, per far sollevare un muro a protezione del monile, quando l'attacco di spada, contro il quale aveva già sollevato prontamente il martello per difendersi [SD 1], si tramutò in katon!
Le capacità del servitore di Khan erano elevate, dono della pietra che il Panda rosso gli aveva offerto, ma la sua capacità di ragionamento e l'istinto, quelli non erano cambiati: quando vide la fiamma volare verso di lui, tutta la sua concentrazione si focalizzò sul difendersi, sul creare una barriera di minerali in mezzo alla pelliccia, come già aveva fatto su altri attacchi, sul rendersi più resistente. [ST 1]
Fu così che il fiato infuocato usato da Sho non andò a segno, cozzando contro una protezione minerale generatasi in mezzo alla fitta pelliccia, ma, al qual tempo, il morso di Kotei riuscì ad incrinare oltremodo la resistenza del Kuboomi, dove le crepe divennero molte di più, anche se, ancora, non lo avevano rotto. [Nota]Mi rendo conto di non averlo scritto al prio post sul Kuboomi.
Consideralo come un oggetto con Tolleranza di danno = 75, fra il colpo precedente e questo => 30 è quanto rimasto, quindi almeno un altro colpo vi serve ^^'

Non ebbe il tempo di urlare dalla rabbia, Obo, perché la spada nemica stava calando spaventosamente veloce contro di lui, tanto ché poté solo sfruttare del chakra per portare a sua difesa il martello e nemmeno si mosse sufficientemente veloce, subendo comunque una parziale ferita al viso. [SD 2] [Danno]
La lama non si sarebbe fermata, correndo verso la gamba della Iena, che prontamente manipolò il minerale perché generasse un'ulteriore protezione alla sua già potente pelliccia, impedendo stavolta all'arma nemica di ferirlo. [SD 3]

Maledetti Lupi!, ringhiò di rabbia, colpendo con il martello il terreno attorno a se e scatenando una potente onda d'urto. [ST 2]

Martellata Detonante
Villaggio:Nessuno
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore farà partire un colpo con il Martello, o AdCC contundente, verso il terreno. La Velocità è incrementata di 4 tacche. L'utilizzatore acquisisce un potenziamento extra +40 all'attacco che si aggiungerà alla forza dell'arma investendo tutto ciò che è intorno a lui entro un raggio di 3 metri.Tipo: Taijutsu -
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Quasi Alto)
[Da chunin in su]

=> Vel attacco = Nera +3 (kuboomi) +4 (TA)
Pot = 50 + 40
Sho sarebbe stato di certo investito dall'onda d'urto se non si fosse spostato in tempo, mentre Kotei, essendo verosimilmente ancora vicino al Kuboomi, che era a circa 7 metri dal jonin e la iena, non sarebbe stato interessato.
E dopo quel primo attacco, ruggendo, Obo avrebbe battuto il piede destro al suolo, e poi il sinistro, generando due costrutti minerali, in rapida sequenza.
Il primo sarebbe apparso ovunque si trovasse Sho dopo il primo colpo di martello: un aculeo che avrebbe cercato di trafiggerlo al centro della schiena. [SA 1]
Ed il secondo sarebbe stato diretto verso Kotei, per cercare di ferirlo alla zampa anteriore sinistra, generandosi all'altezza del fianco del lupo. [SA 2]
Un ultimo colpo di martello sarebbe seguito a quel doppio colpo, un assalto ascendente verso il mento di Sho, un attacco per cercare di far volare via la testa dal collpo, accelerato dal chakra e dalla forza comunque ragguardevole. [SA 3].

In tutto ciò, il Mercenario Kaguya aveva appena tagliato a metà la seconda delle tre iene che lo avevano assalito, un secco movimento della Falce Nera, subito dopo aver usato quella dorata, il ché, comunque, non gli aveva fatto sfuggire come, durante le sue difese, il ninja di Konoha fosse stato, in qualche modo, supportato da un bagliore generato dalla sua maschera di Lupo.
Dunque non è solo ornamentale? Carina!
Però le maschere non sono il nostro stile.
Verissimo, fratello.
Sei rimasto solo tu, pulcioso, come te la vuoi giocare?, chiese divertito il Kaguya all'ultima iena, riponendo le due falci, con un veloce gesto ed aprendo le mani, fra cui iniziarono a sfregolare scariche elettriche.
Fenice batte Iena?
Questo è scontato, Mostro!

[La Squadra di Supporto]

La strategia aveva portato i suoi risultati, ma, purtroppo, nemmeno troppi.
Janki era ora intrappolato, non era riuscito ad evitare la presa della grossa iena ed adesso era schiacciato sotto la morsa della sua zampa, date le scarse quantità di chakra che gli erano rimaste. [Danno]

Tendora stava adesso combattendo da sola contro l'altra iena: fortunatamente fu abbastanza solerte da spostarsi, usando il chakra, evitando così il morso della grossa iena che stava affrontando [SD 1] ed a quel punto, evitato il morso, Tendora avrebbe agito, rapido e decisa: un tentativo di un doppio affondo con ambo i sai al corpo della creatura, un movimento accelerato da parecchio chakra, per cercare di perforare più o meno all'altezza del cranio. [SA 1]

SE La iena lo avesse evitato, allora la locandiera avrebbe tentato un secondo affondo, con il pugnale sinistro, [SA 2] all'addome della creatura, subito seguito da un terzo colpo al dorso, con il pugnale destro [SA 3] e, quindi, un attacco doppio alla testa. [SA 4]

SE, invece, solo l'avversaria di Janki fosse rimasta ancora viva, allora la giovane locandiera avrebbe speso qualche istante prezioso nel caricare un proprio fuuinjutsu su uno dei suoi sai, quello nella mano destra, mentre Janki sferrava un calcio verso la zampa che lo teneva bloccato [SA 2 - Janki] [ST 1 - Tendora]

Sigillo Esplosivo
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Disegno (7)
Tracciando un sigillo, l'utilizzatore può creare un esplosivo che si attiverà, danneggiando chiunque nel raggio di 1,5 metri, ad una condizione scelta all'attivazione. Il danno è pari a 10 ogni basso immesso nel simbolo. Una volta attivato, il simbolo scompare.Tipo: Fuuinjutsu - Ninpou
Sottotipo: Speciali
(Consumo: Variabile)
[Consumo: Mediobasso a grado]
[Da chunin in su]

Pot = 40 (medioalto)

Quando fosse stata pronta, Tendora avrebbe lanciato il sai poco sopra la testa della iena, imprecando fra le labbra, mentre la condizione si attivava [Nota] [SA 3], sperando che l'esplosione colpisse in pieno la iena con l'onda d'urto e solo marginalmente tanto lei quanto il piccolo Suricato.
A quel punto, poi, la Locandiera avrebbe tentato con il solo sai rimastole, ora impugnato con la destra, caricando contro il corpo della grossa iena. [SA 4]

Comunque fosse andata la strategia, ormai anche la locandiera iniziava ad avere il fiato grosso.

Janki: Chakra Residuo= 2,5/15, Vitalità = 7,5/12, Energia Vitale = 19,5/24

Tendora: Chakra Residuo= 4,5 o 3,5/15, Vitalità = 10,5/12, Energia Vitale = 22,5/24