Il Lupo e la... Capra?Corso alle Basi per Sekiro

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ~Sekiro~
        Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Fan
    Posts
    162
    Reputation
    +51
    Location
    Roma

    Status
    Offline


    Infiltrazione






    Una fitta nebbia avvolse tutta la zona, dopo che Ciuffo Albino eseguì una strana tecnica che il Lupo non aveva mai visto. Di fatto nessuno avrebbe potuto scorgere nulla a più di un metro e mezzo di distanza. Il piano era semplice: l'Hozuki sarebbe andato verso il fienile, il Lupo si sarebbe diretto alla casa. Il ninja di Kiri propose inoltre un modo per avvertire il compagno quando eventualmente uno dei due avesse trovato la bestia ricercata: essenzialmente belare.

    Ci è o ci fa?

    Cosa? Scordatelo. Non belerò mai come una capra. Farò un fischio. Tu, se vuoi, bela pure. Il ninja di Ashina non era tipo dalla facile ilarità, ma sta volta un accenno di risata spasmodica fu chiaramente visibile sul suo volto, nonostante la nebbia accecante.

    […]



    Ciuffo Albino si era volatizzato. Ora il Lupo era solo, ed era a circa 20 metri dalla casa. Prima di partire all'infiltrazione, egli chiuse gli occhi, cercando di visualizzare nella propria mente i dettagli della struttura che aveva visto prima della tecnica dell'Hozuki.

    Una piccola staccionata... ed oltre questa, la casa. La luce proviene solo dal piano terra, quindi questo significa forse che al primo piano non c'è nessuno? Due finestre per ogni lato della casa ed un tubo di scarico tra piano terra e primo piano sul lato sinistro dell'abitazione. Potrei usarlo per arrampicarmi di sopra... ma con un solo braccio e con le mie attuali condizioni non so quanto sarebbe fattibile. Inoltre, anche se riuscissi ad arrivare al primo piano dall'esterno, non è detto che riuscirei ad aprire le finestre senza dover rompere i vetri e quindi attirare l'attenzione... rompere i vetri ed attirare l'attenzione... ok ho deciso.

    Il Lupo si accovacciò e si mise in movimento coperto dalla nebbia magica. Scavalcò velocemente la staccionata d legno, stando sempre attento a restare quanto più possibile vicino al suolo e a non fare nessun tipo di rumore. Oltrepassato il banale ostacolo, il Lupo, ricordando le distanze, stimava essere ancora lontano dalla casa di circa cinque metri. Dalla sua posizione ora poteva distinguere le finestre, in particolare quelle del lato sinistro, dove era diretto. A poco a poco, attraverso i vetri, si rese distinguibile una sagoma, che diventava ogni istante sempre più chiara e più grossa... la sagoma di un grassone in mutande dotato di clava: era proprio il tizio nerboruto che aveva avvistato sulla strada per Kiri. Il Lupo si acquattò ancor di più al terreno, ed iniziò a strisciare, sfruttando l'erba eventualmente presente per rendere più difficile la sua individuazione. Raggiunse così una delle finestre del piano terra sul lato sinistro della casa, proprio vicino al tubo di scarico. Si sedette al suolo, al di sotto del bordo inferiore dell'infisso, evitando accuratamente di esporre al di sopra di esso qualsiasi parte del suo corpo in modo tale che non fosse visibile attraverso il vetro. Non c'erano molte alternative: doveva rischiare.

    Peccato! Un confetto di Gaichin ora sarebbe stato perfetto...

    Sempre rannicchiato per terra, il ninja di Ashina si allontanò di un metro dalla parete, prese una pietra dal suolo e la lanciò contro la finestra. Calibrò la forza del lancio in modo da non far rompere i vetri della finestra, ma tale che avesse fatto abbastanza rumore da attirare l'attenzione. In realtà anche se i vetri si fossero rotti, le cose sarebbero cambiate ben poco per lo shinobi. Dopodichè il Lupo, riaccostatosi alla parete al lato della finestra, avrebbe aspettato di sentire l'avvicinarsi dello sconosciuto verso l'origine del rumore da lui prodotto e, a quel punto, avrebbe girato l'angolo, sempre mantenendosi al di sotto dei vetri delle finestre, e velocemente, con l'aiuto della nebbia, sarebbe sgusciato dentro la casa, dalla porta principale, richiudendola senza far rumore al suo passaggio. A quel punto avrebbe cercato riparo dietro il mobilio, una parete, un divano o qualsiasi cosa che, all'interno dell'abitazione, avesse potuto nasconderlo alla vista, mentre il grassone sarebbe stato ancora occupato a controllare la finestra.

    Se per qualche motivo le azioni compiute dal Lupo non fossero andate in porto ed il ninja fosse stato avvistato, fuori o dentro la casa, il Lupo si sarebbe tenuto a debita distanza dal grassone in mutande, che ricordava aver sentito dire di chiamarsi Akihiko, ovvero avrebbe cercato di mantenere in ogni momento una distanza di almeno 10 metri tra lui ed il suo avversario. So che hai rubato una capra. Preferirei non farti del male. Ridammela. Avrebbe detto in tono fermo.

    "Casa!" Con questa semplice parola il Lupo di Ashina aveva segnato il percorso della vicenda. Chissà cosa sarebbe successo se il ninja avesse scelto il fienile... se lo chiedeva, il Lupo...

     
    .
15 replies since 18/6/2020, 21:14   380 views
  Share  
.