Dopo il fugace incontro con la figura misteriosa, che in parte dal gruppo venne riconosciuta come l'Ootsutsuki di cui erano in cerca, venne il momento di decidere come comportarsi e come muoversi in quella sorta di non posto. Una sorta di prigione in uno spazio non definito.

C'era da chiedersi cosa poteva spingere la costruzione di una prigione in quella che sembrava a tutti gli effetti il resto di un tempio. Ma presto il gruppo che seguiva il Marionettista di Suna l'avrebbe scoperto.

Questo perché un gioco, forse inizialmente incomprensibile, sarebbe iniziato per loro. Un gioco che gli avrebbe coinvolti come semplici, impotenti, spettatori. Già, perché più si fossero avvicinati al Monastero più si sarebbero accorti della stessa presenza che gli aveva interrotti poco prima. L'Ootsutsuki era là. Intento ad osservare i loro movimenti. Compariva e scompariva. Si muoveva a distanza. Sarebbe stato inutile raggiungerlo o tentare una sorta di comuncazione. Era ineffabile, e ogni qual volta qualcuno avesse provato ad avvicinarsi sarebbe scomparso, per riapparire in una zona diversa. Il suo sguardo era triste, pesante. Come se disperatamente gridasse, dentro di sé, in cerca di una libertà che gli era stata sottratta!

A differenza dell'altro gruppo, quello in cui era presente Kato, niente e nessuno avrebbe ostacolato il gruppo di Shunsui nei loro movimenti. Anzi, sarebbe stato fin troppo sospettoso da parte loro. Ma tant'era. Nessuna trappola, nessun attacco a sorpresa. Nessun nemico di fronte a loro, se non quell'ombra che seguiva i loro passi.

Salendo sul tempio e calandosi dall'altro sarebbero entrati da uno dei balconi. A differenza di quanto era stato ipotizzato il gruppo avrebbe realizzato che quella struttura era a tutti gli effetti decadente. Il legno era visibilmente provato. Marcio e dal cattivo odore. Ma se non era stato il tempo a fare un effetto del genere cosa altro poteva essere stato?

Fu solo a quel punto che l'Ootsutsuki prese un po' di iniziativa. Comparendo davanti al gruppo con un dito avrebbe indicato una direzione. Una stanza che portava ad un corridoio. Non sarebbe stato difficile capire che indicava a loro di seguirlo. E se avessero deciso di agire in quel modo la presenza di volta in volta sarebbe apparsa per accompagnarli verso il basso, a circa metà altezza del tempio. Tre piani più in basso di dove erano entrati. E lì la presenza sarebbe scomparsa.

Anche se non avessero seguito le indicazioni, ignorando il loro tetro accompagnatore, scendendo per conto loro si sarebbero accorti di un rumore. In entrambi i casi un fischio, molto flebile inizialmente, avrebbe attivato i loro sensi. Se avessero questa volta seguito il rumore scendendo un altro piano di scale e passando da una stanza all'altra, superando tatami e pareti di carta spezzate e ingiallite dalla muffa.

Ad un certo punto si sarebbero trovati davanti ad una stanza più grande. Lì, la luce lunare, che entrava da una grande finestra, avrebbe illumanato con il suo bagliore la stanza. E avrebbe portato agli occhi del gruppo alcune evidenze e dettagli. Un uomo, piuttosto avanti con l'età, avrebbe alzato entrambe le mani, quasi in segno di festa. Avrebbe finito di fischiare, sostituendo quel rumore con un sonoro applauso. Capelli bianchi e occhiali datati erano tratti distintivi che risaltavano subito. Una vecchia camica e doppiopetto sicuramente dimostravano una vetusta ricerca di bellezza.

Era appoggiato al balcone della finestra, con un gomito, mentre con l'altro sorseggiava da una bottiglia qualche sorta di liquore, appena tirata fuori da una tasca interna del doppiopetto. Tutto attorno a lui erano presenti un'infinità di carte, di fogli. Erano tutti trascritti, erano tutti tentativi di funjustu. Anni probabilmente di esercizio. Ma per cosa? E per che scopo?

Non siete tornati indietro. E questo mi rallegra perché potrò proporvi un'accordo.

Nessun attacco, nessuna ostilità. Era sinceramente sorpreso di avere a che fare con delle persone.

Ma lasciate che vi spieghi. Sono Akuki Mikawa. Un Accademico che è qui da quasi quaranta anni. E che è stato incaricato di proteggere le spoglie di quel tipo che vi ha seguito, immagino, fino qui da me. All'inizio del mio incarico Ninja vi avrei subito attaccato, senza lasciarvi scampo. Le difese che erano state pensate per questo posto avrebbero potuto fermare pure il Jonin più agguerrito. Ma il tempo è stato inclemente, soprattutto in questo luogo. Soprattutto a causa sua.

Avrebbe girato il dito mirando al vuoto, quasi come se volesse indicare l'Ootsutsuki, ammesso che fosse comparso.

Sapete, nonostante le mie buone intenzioni vi avrei comunque ucciso la prima volta. Anche nel caso foste riusciti a superare le poche difese rimaste in questo posto. Ma il fatto che vi rivedo qui... O meglio riesco a cogliervi grazie alle mie percezioni, per una seconda volta... vi rende la prima eccezione che mi capita da quando sono qua. Questo perché significa che siete stati in grado di tornare vivi, e denota una certa capacità di resistenza, e di ritornare in questo posto. Ed è questa la vera sorpresa. Il motivo per il quale non vi ho attaccato. In questi decenni ci sono stati tanti tentativi. La quasi totalità erano Ninja sconsiderati che nei loro esperimenti sono finiti su queste lande. Sono diventati carne da macello. Alcuni invece sono diventati ospiti indesiderati, dai quali non posso liberarmi. Fanatici di un culto. Quello del Karma. Sono Accademici, freschi di missione suicida. Forse stanno affrontando i vostri compagni, forse no. In ogni caso con loro vivo in una sorta di convivenza forzata. Io ho le chiavi per arrivare all'Ootsutsuki, solo io. E loro non possono attaccarmi, o libersarsi di me. Un equilibrio molto precario.

Aveva pronunciato la parola magica, una parola che avrebbe sicuramente attirato le attenzioni di tutti gli invasori.

La mia proposta è semplice: avete un modo per andare e venire. Nessuno da quando sono qua ci è mai riuscito. Nemmeno io, in infiniti tentativi. Visto e considerato di aver assolto il mio compito per abbastanza tempo, e visto che l'Accademia mi ha abbandonato, senza darmi la possibilità di usare un biglietto di ritorno ditemi come ci siete riusciti. Intendo... a muovervi così. Ditemelo ora, e io in cambio vi darò l'accesso alle informazioni sull'Ootsutsuki e sul Karma. Voglio liberarmi da questa prigionia.

Non fatelo! E' un vile traditore! Una voce comparve alle loro spalle. Era proprio l'Ootsutsuki. In qualche modo era riuscito ad apparire, e a reagire. L'uomo lanciò la bottiglia contro l'immagine che scomparve in una nuvola di fumo Non badateci. E' solo uno scherzo del destino. Un meccanismo arruginito, e malfunzionante. Rapprensentava uno dei sistemi di difesa iniziali. Per chi superava le trappole mortali all'inizio appariva lui, che invitava ai presenti di andarsene. Pressuponendo che fossero arrivati proprio per lui avrebbe spinto gli invasori in errore. Magari a muoversi velocemente e quindi a cadere... piano piano nelle nostre trappole.

Aveva dato una spiegazione decisamente plausibile. Ma il dubbio restava. Come e cosa avrebbe deciso il gruppo? Fidarsi dell'Accademico, se tale effettivamente si poteva ancora considerare... o procedere per conto loro? E affrontare così delle sfide ignote?





Da parte mia invece il percorso si fece decisamente più irto di ostacoli, anche se questo non potevo chiaramente saperlo o immaginarlo. Procedendo insieme ad Arata, che si era proposta come capofila, e Kasumi ci dirigemmo verso il Tempio superando vari percorsi labirintici. Senza nemmeno accorgerci però Kasumi scomparve dalle nostre percezioni e solo dopo qualche tempo riuscimmo a capire dell'improvvisa assenza. Tuttavia non fu modo di evitare la sequenza di eventi che accadde nei secondi successivi. Arata venne travolto dalla violenza di una lancia appuntita. Il suo cuore venne trapassato dal freddo metallo. Un uomo, dalle fattezze decisamente fuori dal comune, si era preso la vita del mio compagno e quella verosimilmente di Arata. Prima ancora che riuscissi a replicare l'omicida dichiarò le sue intenzioni e la sua esplicita volontà di annientarmi in quanto invasore senza causus belli.

Sorrisi, nonostante davanti a me si presentava il cadavere della mia compagna. Mi dispiaceva certo, ma ci sarebbe stato il modo di recuperarla. Avevamo i mezzi e le conoscenze E tu credi che risponderò ad una sola delle tue domande? Sapendo già che cercherai di uccidermi? No, non funziona così. Abbassa quella lancia e discutiamo di un scambio ragionevole. Altrimenti non vedo alternative che affrontarci, e farti capire che hai sbagliato persona contro cui confrontarti oggi.

Se non ci fosse stata altra alternativa che non al combattimento allora avrei notato fin da subito la comparsa di due presenze, identiche all'originale. Ero esperto nell'uso della Kage e supposi fin da subito di trovarmi davanti ad una tecnica simile, anche se le modalità con le quali apparvero risultarono leggermente diverse. Quello che mi preoccupava invece era la lancia. Se mi fossi trovato davanti ad un abile utilizzatore di quell'arma non sarebbe stato per niente facile gestire la differenza di spazio tra il raggio dei miei attacchi con il tirapugni e l'ampiezza dei suoi con la sua asta.

Scattò verso di me il nemico centrale tra i due, impugnando con una sola mano l'arma, cercò di colpirmi verso il basso. Escludendo a priori un eventuale salto, sapendo benissimo che in quel modo sarei stato inerme alle altre lance, optai per l'unica alternativa possibile. Concentrando parecchio Chakra, ben oltre alle mie capacità normali, scattai indietro di un metro. Questo evitò il colpo basso ma non di certo gli altri due attacchi che cercai di intercettare. Impugnando in una frazione di secondo il mio fidato tirapugni avrei cercato di interporlo con la mano sinistra alla punta della lancia destra, e invece avrei usato l'avambraccio destro forte della cotta e della Veste elettrica come scudo per resistere al colpo di lancia. [S. Difesa 1, Danni]Riflessi: Nera + 6 Tacche (Impasto Medio). Sovraimpasto: 1 Leggera. Rivestire: 10 (Mezzo-basso)
Danno pari a 2 Leggere, all'arto destro. -1 Basso di Chakra


Tuttavia il risultato fu ben diverso da quello che mi sarei immaginato. Il dolore giunse, e decisamente notevole, attivò la mia attenzione proprio sull'avambraccio destro. Nonostante la cotta, la mia resistenza e la Veste la lancia colpì il mio arto, provocando un danno non indifferente. Questo mi fece insospettire parecchio. O era terribilmente forte, o aveva aggirato le mie difese fisiche. Che si stesse trattando di una illusione, al pari degli Akuma?

Il sospetto aumentò quando notai che davanti a me, dal corpo del lanciere principale apparve letteralmente un nuovo braccio e una nuova lancia. Solo abilità speciali o livelli incredibilmente avanzati di Ninjustu potevano permettere risultati del genere. In ogni caso la velocità di quelle armi era troppo elevata per riuscire a schivare efficacemente. Così con entrambe le braccia, quella destra più lenta delle prima forse a causa del colpo, andai a incrociarle a mò di scudo davanti al corpo a difesa della testa e del collo. La punta della lancia, quella che mirava al collo, in realtà non arrecò alcun danno. Mentre le altre due, quelle laterali colpirono la gamba sinistra e l'omero di destra, probabilmente aveva mirato all'ascella ma il chiudermi a riccio aveva inevitabilmente ridotto l'area di attacco. Fu in quel momento che compresi che con tutta probabilità ero sotto l'influsso di un potente Genjustu. Per quale motivo altrimenti la lancia del portatore originale non era riuscita a fare lo stesso danno delle altre? Poteva essere niente altro che l'originale. La persona fisica. [S. Difesa 2, Danni]Riflessi: Nera + 6 Tacche (Impasto Medio), Rivestire: 10 (0,5 Bassi di Chakra) Sovraimpasto: Leggera di Danno.

Danno pari a due leggere alla gamba sinistra, -1 Basso di Chakra. Danno al braccio di destra, due leggere, -1 Basso di Chakra.

L'offensiva tuttavia non terminò, anzi il lanciere arretrando e facendo scomparire e ricomparire i suoi cloni ai lati si preparò ad un nuova offensiva. Più che consapevole di non poter gestire un'offensiva del genere senza perdere un solo istante, quando ancora i miei nemici stavano caricando le proprie lance, in un gesto praticamente istantaneo, piegai le gambe verso il basso e saltai indietro di una decina di metri spingendomi indietro grazie alla forza del chakra, superando la soglia del dolore e dell'impasto che normalmente avrei utilizzato [S. Difesa 3, Danni]Riflessi: Nera + 6 Tacche (Impasto Medio) Sovraimpasto: Danno Leggera.

Slot difesa spostamento: 10 metri indietro. Salto.

Era arrivato il momento del contrattacco e avrei dato il massimo. Non potevo in alcun modo permettere a quell'essere di portare un offensiva del genere ancora una volta. Allontanandomi di due metri, giusto lo spazio per guadagnare un po' di terreno [S. Gratuito di Movimento]Velocità: Nera, mi muovo di 2 metri indietro., portando entrambe le mani dietro alla schiena e liberandomi per un istante del tirapugni lontano da occhi indiscreti avrei eseguito su me stesso il Rilascio sperando di rompere o comunque interrompere il mantenimento del Genjustu! [S. Tecnica 1 e 2, Rilascio]
Potenza: 45 (4,5 Bassi di Chakra)

Rilascio - Genjutsu Kai
Villaggio: Generico
Posizioni Magiche: Tigre (1)
L'utilizzatore può deflettere genjutsu usando 2 slot tecnica. L'utilizzatore deve essere consapevole di essere sotto l'influsso di un'illusione o la tecnica non avrà effetto. Il Rilascio riduce l'Efficacia fino a 15 per grado e interrompe sempre il Mantenimento dell'avversario. Un Genjutsu senza mantenimento vedrà la sua Efficacia decadere di 20 ogni round a partire da quello seguente all'interruzione, e si dissolverà quando viene e azzerata. È possibile sfruttare i danni subiti volontariamente per aumentare l'efficacia del Rilascio, senza costo in chakra. Ogni leggera subita incrementa di 10 l'Efficacia; status Leggeri aumentano di 10 l'Efficacia, a status Medio di 30, status Gravi di 60. È possibile sommare l'Efficacia con un'altra persona se utilizzata insieme.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
(Consumo: ½ Basso ogni 5 d'efficacia )
[Efficacia Massima Rilasciata: 15 per Grado]
[Da studente in su] Poi, sbattendo le mani, avrei scaricato nell'ambiente circostante Nota Assordante, un Ninjustu in grado sicuramente di debilitare e indebolire l'avversario. [S. Tecnica Avanzato 1, Nota Assordante]Terzo slot tecnica extra ottenuto dal Tratto Slot Tecnica

Concentrazione pari a Nera. Raggio d'azione pari a 18 metri (15 perché utilizzo Amplificatori di Suoni e 3 aggiuntivi per il Talento Diffusione).

Potenza: 5 + Intralcio Leggero + Scoordinato

Amplificatore Suoni [Potenziamento]
Una cassa di amplificazione dei suoni di piccole dimensioni, solitamente agganciata agli arti superiori. Ogni rumore viene rimbalzato e amplificato al massimo potenziando alcune tecniche avanzate.
Tipo: Da Mano/Speciale - Supporto/Contusione
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 10 | Durezza: 3 | Crediti: 40)
[Da genin in su]

Ninjutsu Perfette [0]
Speciale: L'utilizzatore può utilizzare 2 abilità "Talento" applicandole alla stessa ninjutsu, 1 volta ogni 2 round.
[Da chunin in su]

Diffusione
Talento: L'utilizzatore è in grado di aumentare il raggio di Nota Assordante di 3 metri. E' possibile usarlo una sola volta ogni 2 Round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
[Da genin in su]

Cambio di Volume
Talento: L’utilizzatore può convertire il malus Intralcio Medio di Nota Assordante in Scoordinato e Intralcio Leggero. E' possibile usarlo una sola volta ogni Round. Non è possibile sfruttare altre abilità 'Talento' in combinazione.
[Da genin in su]


Nota Assordante
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore può creare un rumore costante che assordi tutti gli avversari presenti entro 3 metri. Causa Intralcio Medio e riduce di mezza leggera la vitalità ogni round. Se utilizzato un amplificatore di Suoni, il raggio d'azione è 15 metri anziché 3 metri. La Velocità della propagazione del suono è pari alla Concentrazione dell'utilizzatore. È necessario produrre rumori per attivare tale tecnica. Mantenere la tecnica richiede uno slot tecnica.
Tipo: Ninjutsu - Ninpou
Sottotipo: Emissione
(Consumo: Mediobasso / Mantenimento: ½ Basso ogni vittima)
[Da genin in su]Solo a quel punto sarei scattato contro di lui, focalizzando le mie intenzioni assassine, e cercando di dirigermi verso il lanciere centrale escludendo i due laterali quelli che di fatto erano comparsi e scomparsi più volte. Era solo una questione statistica e avrei puntato sull'avversario più probabile.[S. Azione 1]Movimento verso il lanciere centrale. Velocità: Nera.

Una volta raggiunto il corpo a corpo avrei subito testato le sue capacità. Avrei per prima cosa tentato un calcio con la punta del piede, con la gamba destra, dall'esterno verso interno ad altezza delle sue ginocchia. Un colpo utile a spezzare la guardia [S. Azione 2]Forza: Nera +1 Tacca. Velocità: Nera +4 Tacche (Impasto Mediobasso).

Potenza: 30 (10 Base + 20 Stivali da combattimento)

Stivali da combattimento [Potenziamento]
Speciali calzature che ricoprono l’intero piede fino alle caviglie, simili a dei stivaletti. Sono appesantite con vari strati di ferro, pensate per potenziare i colpi a contusione portati con gli arti inferiori. Non hanno valore difensivo.
Tipo: Potenziamento - Contusione
Dimensione: Piccola
Quantità: 1
(Potenza: 20 | Durezza: 2 | Crediti: 25)
[Da chunin in su] e distrarlo dall'attacco successivo che si sarebbe rivelato una finta, un colpo con il tirapugni. Con la mano sinistra, armata del tirapugni, avrei sganciato un montante dall'esterno verso l'interno mirando a colpire l'addome, ad altezza fegato, il mio avversario. [Finta]Velocità: Nera +4 Tacche (Impasto Mediobasso) Si sarebbe trattata di una finta, quello che volevo fare infatti sarebbe stato quello di concentrare la sua attenzione e magari spingerlo ad usare la lancia per parare il colpo, più che altro per costringerlo a muoversi ed utilizzare la sua arma. In ogni caso con lo scarto di un secondo avrei spostato nuovamente il tirapugni nell'altra mano, la destra, e avrei questa volta sganciato un colpo velocissimo mirando direttamente alla lancia dell'avversario. Avrei provato a disarmarlo, sfruttando il chakra repulsivo compresso e la mia forza come tramite! [S. Tecnica Avanzato 2, Azione Rapida]Slot Tecnica Avanzato extra da Tratto Combinazione. Utilizzo Azione Rapida.

Quarto slot tecnica ottenuto da Bonus Intuito (Nera +1 di Base +2 da Volontà Assassina)

Statistiche Offensive: Forza: Nera + 6 Tacche (1 Bonus TS +1 Mi! Fa! Sol!, 4 La! Si! Do!), Velocità: Nera +10 Tacche (2 Esplosione Elettrica, 3 Cambio di Nota, 2 Mi! Fa! Sol!, 3 La! Si! Do!)
Potenza: 40 (Tirapugni) +20 (Esplosione Elettrica) = 60 + DnT Medio (Nota del Dolore: Mi! Fa! Sol!)
OverCAP: OverCap braccio semiparalisi 0/2

Esplosione Elettrica: L'utilizzatore può causare un'esplosione a contatto con una superficie. La potenza del colpo fisico è incrementata di 5 ogni ¼ basso impiegato e causerà danni entro mezzo metro dalla superficie toccata.


Rongusukai [Potenziamento]
Rongusukai è un tirapugni con lama potenziato, grazie alle conoscenze apprese da Kato nella metallurgia. Come ogni tirapugni con lama possiede una lama laterale lunga 15cm dall' impugnatura. Può essere scagliato fino a 9 metri come AaD. Viene concesso esclusivamente in unità singola.
Tipo: Da Mano - Taglio
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 30 | Durezza: 4 | Crediti: 85)
[Da chunin in su]

Cambio di Nota
Abile: L’utilizzatore può convertire il Bonus in Forza di 3 tacche di Note del Dolore: Do! Re! in Bonus in Velocità di 3 tacche. È possibile usare Cambio di Nota una sola volta ogni 2 Round.
[Da genin in su]

Nota Stonata
Talento: L'utilizzatore, una volta a round, utilizzando Nota del Dolore può sostituire il valore di Agilità con quello di Forza per effettuare un disarmo.
[Da genin in su]

Note del Dolore: Do! Re!
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore, colpendo l'avversario, può allontanare la vittima fino a 9 metri di distanza tramite il chakra compresso. La Forza del colpo sarà incrementata di 3 tacche. Può essere utilizzata a mani nude o con [Potenziamenti]. È possibile combinarla con le tecniche "Note del Dolore: Mi! Fa! Sol!" e "Note del Dolore: La! Si! Do!" sfruttando un singolo slot tecnica avanzato per attivare le tecniche insieme, sullo stesso colpo.
Tipo: Taijutsu -
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Basso)
[Da studente in su]

Note del Dolore: Mi! Fa! Sol!
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore, colpendo l'avversario, può causare Dolore (DnT Medio) nella zona colpita tramite il chakra compresso. La Forza e Velocità del colpo saranno incrementate di 2 tacche. Può essere utilizzata a mani nude o con [Potenziamenti]. È possibile combinarla con le tecniche "Note del Dolore: Do! Re" e "Note del Dolore: La! Si! Do!" sfruttando un singolo slot tecnica avanzato per attivare più tecniche insieme, sullo stesso colpo.
Tipo: Taijutsu -
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Mediobasso)
[Da genin in su]

Note del Dolore: La! Si! Do!
Villaggio: Oto
Posizioni Magiche: Nessuna (0)
L'utilizzatore, colpendo l'avversario, può incrementare le statistiche del proprio colpo: la Forza sarà aumentata di 4 tacche, la Velocità di 3 tacche. Può essere utilizzata a mani nude o con [Potenziamenti]. È possibile combinarla con le tecniche "Note del Dolore: Do! Re" e "Note del Dolore: Mi! Fa! Sol!" sfruttando un singolo slot tecnica avanzato per attivare più tecniche insieme, sullo stesso colpo.
Tipo: Taijutsu -
Sottotipo: Mossa
(Consumo: Medio)
[Da chunin in su] Non avrei avuto alcun dubbio. Se fossi riuscito a scontrarmi contro di lui, o meglio contro la sua arma, avrei sicuramente staccato dalle sue mani la propria lancia lasciandolo così scoperto! Sarebbe stato molto difficile sbagliare il colpo, infatti più grande era l'arma più sarebbe stato semplice colpirlo e quella lancia era decisamente lunga. Non solo, il Chakra esplosivo elettrico avrebbe comunque causato danni ad area.

In ogni caso comunque fosse andato l'attacco precedente cercando di trattenermi sempre a distanza corpo a corpo [S. Azione 1]Sfrutto lo slot azione 1 per mantenere costante la distanza corpo a corpo avrei sganciato un doppio pugno, ad altezza del suo volto. Uno a mano libera, la sinistra e l'altro a mano armata, la destra con il tirapugni, ed entrambi pugni si sarebbero diretti contro il volto dell'uomo seguendo un traiettoria lineare, un jab classico. Entrambi gli attacchi forti del Chakra elettrico esplosivo.[S. Azione 3]Attacco Doppio.

Statistiche Offensive: Forza: Nera +2 Tacche, Velocità: Nera +6 Tacche (2 Esplosione Elettrica, +4 Impasto Mediobasso)
Potenza: 40 (Tirapugni) +20 (Esplosione Elettrica) = 60 per la destra. Potenza: 10 (Base) +20 (Esplosione Elettrica) = 30 per la sinistra.


Do aggiuntivo
Maestria: L'utilizzatore guadagna 1 tacca a Forza per il colpo successivo a Nota del Dolore.
[Da genin in su]


Come ultima azione avrei indossato il mio elmo e la mia maschera, a protezione quindi di tutta la testa [S. Gratuito Lento]Maschera [Protezione]
Maschera che copre e protegge interamente il volto del suo utilizzatore, lasciando scoperti solo gli occhi. Può presentare decorazioni identificative.
Tipo: Protezione - Supporto
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 20 | Durezza: 3 | Crediti: 30)
[Da chunin in su]

Elmo Protettivo [Protezione]
Elmo protettivo Ninja che copre l'intero cranio e l'intera zona laterale e posteriore del collo. Non viene protetta solo la parte frontale del volto e del collo, tuttavia l'elmo protettivo può essere agganciato ad una maschera per il viso.
Tipo: Protezione - Supporto
Dimensione: Mediopiccola
Quantità: 1
(Potenza: 40 | Durezza: 3 | Crediti: 60)
[Da chunin in su]


Tabella Riassuntiva