Guerriglia a Kusa: I sopravvissuti di Tsuya

Fiori & Picche di Ame

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Shiltar Kaguya
        +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Falce dei Kaguya


    Group
    Y Danone
    Posts
    21,447
    Reputation
    +603

    Status
    Offline

    Terrore delle Scimmie

    E la compagnia teatrale



    Avute le ultime informazioni sul nobile Masao, il suo entourage scomparso e la curiosa coincidenza dell'opera teatrale che sarebbe stata rappresentata proprio a Tsuya in quei giorni, non ci fu molto in più che Lashmi poté dire al Fiore Lupo ed al Sette di Picche, così i due membri dei Semi di Ame, salutata la seguace del Lord della Perdizione, si sarebbero coordinati fra loro per il piano da portare avanti una volta arrivati nella cittadina dove si trovavano i rifugiati di Kusa.

    Unendo le informazioni che le Picche diedero al Senju, con ciò che la Matrona scoprì dai clienti della Lacrima d'Argento, diverse furono le scoperte che i due poterono condividere.


    Kutochi Habuti:
    Figlio di un daimyo minore del Paese del Thé, aveva conosciuto Masao Wakabe due anni prima dell'invasione di Kusa (0039), durante una rappresentazione del famoso "I Suicidi d’amore a Sonezaki" avvenuta nel Paese del Thé e di cui la protagonista femminile era, in quel particolare caso, la concubina preferita del periodo del giovane Wakabe.
    Pare che dopo quel primo incontro, i due nobili abbiano legato, fino a diventare amici.
    Il giovane Habuti risultava a sua volta un appassionato di teatro Kabuki, tanto da aver finanziato e partecipato personalmente ad una compagnia del Paese del Thé.
    Non ci sono evidenti vizi nella sua storia, ma, assieme al teatro, risalta evidente l'interesse verso la scalata sociale, che lo ha portato ad affiancarsi a Masao Wakabe, dal giorno in cui si sono incontrati fino all'invasione di Kusa.
    Dai documenti delle Picche si è risaliti ad una sua foto del periodo in cui si conobbe con Masao. [Kutochi Habuti]

    Vika Tsuke:
    Non ci sono informazioni sulle origini di questa guardia del corpo: una delle ipotesi proposte dalle Picche è che quello non sia il suo vero nome.
    La prima volta che fu vista vicino a Masao Wakabe fu sei mesi prima dell'invasione Cremisi.
    Molti pensarono che fosse soltanto la nuova concubina del terzogenito del Daimyo, ma fra gli shinobi di Kusa sopravvissuti, quanto fra quelli Accademici che aiutarono durante l'assalto di Kumo, ci sono testimonianze che confermano il suo uso della stessa abilità in possesso del Settimo Kazekage.
    Da alcune descrizioni recuperati dalle Picche è stato possibile avere un vago ritratto della stessa. [Vika Tsuke]

    La Compagnia Teatrale:
    Della compagnia teatrale avrebbero ottenuto pochissime informazioni, era stata creata da poco meno di tre anni, per lo più erano attori ed attrici di basso livello, solo lo scrittore del libretto aveva una certa fama, ma non una fortunata nel mondo del teatro Kabuki.

    L'autore dello "Spettro della Pioggia", infatti, si chiamava Tawo Kamizuru del Paese della Terra. [Tawo Kamizaru]

    Faceva parte del medesimo clan dell'attuale Tsuchikage, ma non avevano nessun collegamento diretto, anzi, Tawo aveva, in giovanissima età, cercato di diventare un ninja, ma aveva fallito.
    Abbandonate le arti ninja, aveva iniziato a studiare l'arte teatrale ed a Città della Roccia, aveva saputo di un antico, e si diceva maledetto, libretto teatrale, il "Tiranno del Cielo". (Shichifuko avrebbe ricevuto un commento a riguardo dell'Asso di Picche, su come fosse stata una pessima idea cercarlo).

    Fallita la rappresentazione per un evento non meglio specificato, Tawo scomparve dal mondo del teatro per un paio di anni, per poi riprovare con qualcosa che chiamava "meta-teatro": cercò di rappresentare gli eventi che avevano portato al fallimento della rappresentazione del "Tiranno del Cielo", ma, citando sempre le informazioni ottenute dal Sette di Picche, "nessuno voleva vedere unicorni che fanno saltare in aria dei teatri, specie se c'è il rischio che capiti di nuovo".

    Dopo di ciò, l'autore si reinventò scrittore di opere comiche, fra cui una sul Terzo Kokage, l'Ottavo Mizukage, il suo successore e il Turbine Rosso, che viaggiavano su una donnola ubriaca parlando di politica.
    Un fallimento sotto ogni punto di vista.

    Negli ultimi 3 anni, finanziato da una fonte ignota, Tawo ha investigato sugli eventi di Tsuya che interessarono la distruzione del Gashadokuro ed i giorni di poco precedenti, tutto per rappresentare la storia di quella battaglia, o almeno parte della stessa.

    Dal libretto avrebbero scoperto che l'opera si divideva in 3 atti.
    Il primo atto narrava due storie parallele: da una parte un prete pazzo ed una coppia di giovani accademici, inviati dallo Spettro della Pioggia per aiutare il dottore della cittadina, Amano, nel curare la gente infettata da un qualche strano morbo.
    Dall'altra parte, altri tre giovani accademici scoprivano la presenza di scimmie travestite da uomini, il ché culminava in uno scontro, al fianco dello Spettro, contro due di quelle scimmie.

    Il secondo atto, invece, riguardava le investigazioni del Nono Mizukage e quattro shinobi di Kiri, che aiutati dal divino Sareshigami, l'albero Sacro di Tsuya, riuscirono a salvare la gente rapita dalle scimmie.

    L'ultimo atto, poi, era l'immane battaglia in cui lo spirito dell'Albero Sareshigami si rivelava, per donare delle armi a tre dei cinque accademici che, assieme al Prete Pazzo, avrebbero affrontato il gigantesco scheletro causa del morbo e le scimmie che lo avevano evocato.

    Al netto dei diversi commenti dell'Asso di Picche, che Shichifuko avrebbe ricevuto, sull'inesattezza della trama rispetto ai fatti, c'era anche il nome di molti degli attori ed attrici che recitavano le varie parti, ma non c'erano nomi famosi, il ché, per i piani dei due ninja sarebbe stato un vantaggio.
    Anche se, forse, l'assenza di nomi rilevanti, avrebbe potuto portare dei dubbi sulle finanze di chi stava aiutando Tawo Kamizuru nel portare avanti l'opera teatrale.


    Con queste informazioni, il duo, assieme a "Shifu", sarebbe partito per Tsuya.

    [Tsuya - 8 Febbraio 0044]

    La Locanda "Terrore delle Scimmie" era stata ricostruita due volte.
    La prima volta, quando due ninja accademici avevano affrontato in quel luogo due Kijin, sotto le mentite spoglie di abitanti del villaggio.
    La seconda volta, quando uno di quei due ninja era stato, alcuni anni dopo, rapito proprio in quella locanda da una squadra di Kurotenpi.
    L'attuale aspetto della locanda non era poi così diverso dai precedenti, se non fosse stato per una nuova area all'aperto, dove i clienti potevano sorseggiare le loro bevande all'Ombra di Sareshigami (il gigantesco albero nato dalla battaglia fra Pangu ed il Gashadokuro).

    Benvenuti al Terrore delle Scimmie, io sono Minami, piacere. Volete un tavolo per tre?, avrebbe esordito una giovane fanciulla, facendosi avanti per accogliere i tre nuovi arrivati.

    Shichifuko, o meglio Yato, avrebbe forse potuto riconoscerla: Minami Mifune, figlia del Sacerdote di Sareshigami e, un tempo, amante del defunto Dottor Amano, era un pò più grande d'età, ma indubbiamente la stessa ragazza che aveva accolto spaventata la squadra accademica al rapimento del giovane Tooru.
    E, a ben vedere, al bancone c'era proprio il ragazzino (ora più grande) che Fudoh aveva salvato, mentre il resto della squadra si occupava dei Kurotenpi. [Tooru]

    La locanda era relativamente piena: per lo più piccoli gruppi di tre o quattro persone, che occupavano un totale di cinque tavoli; non era chiaro chi fosse originario di Tsuya e chi fosse, invece, un profugo di Kusa, ma sembrava che la gente fosse ben amalgamata, almeno lì dentro.
    Un dettaglio avrebbe potuto interessare i due elementi di Ame, in mezzo alla massa di clienti: Tawo Kamizuru era seduto a sorseggiare un thè al gelsomino (come un olfatto abbastanza fine avrebbe potuto avvertire), mentre una giovane cameriera gli ronzava attorno, parlando e parlando.
    Una cameriera formosa e, forse, con un volto che il chunin di Konoha avrebbe riconosciuto? [Cameriera]

    Un buon udito avrebbe sentito il dialogo anche da un tavolo sufficientemente distante. [Abil]
    La prego, Kamizuru-sama, anche una parte piccola piccola! Posso... posso fare la madre di Minami-chan! Oboro-dono non è interessata alla rappresentazione, come il marito e la figlia, no? Quindi posso fare lei!
    Non le chiedo una delle parti principali, anche se sono sicurissima di poter fare bene l'eroina accademica, la... Mano Destra di Sareshigami!
    O anche l'alleata del Mizukage del secondo atto, che ne pensa? O la ragazza scimmia del primo atto? In fondo ci lavoro da due anni qui dentro!
    , stava chiedendo con insistenza la cameriera, finché non si avvicinò Minami.
    Esatto, Zami, lavori qui da due anni e se vuoi continuare a farlo, torna a servire ai tavoli!
    Prendi la comanda dei nostri nuovi onorevoli ospiti.
    , la sgridò Minami, per quanto a voce molto bassa, non rivolgendo nemmeno mezzo sguardo a Tawo Kamizuru.

    Ad un attento osservatore, come probabilmente eranotanto il Fiore Lupo, quanto Shichifuko, sarebbe stato facile notare come, sbuffando leggermente, "Zami" si sarebbe allontanata, passando davanti al bancone dove si trovava Tooru che, letteralmente, le lasciò gli occhi addosso.
    Allo stesso tempo, non sarebbe sfuggito, forse, che Minami avrebbe continuato a trattare con sufficienza l'autore dell'opera teatrale, allontanandosi senza rivolgergli niente più che un cenno di saluto.

    Intanto, la cameriera arrivò dai tre nuovi ospiti, guardando con curiosità il loro vestiario ricco e particolare: Piacere, sono Zami, la vostra cameriera di questo turno, cosa posso servirvi?, avrebbe esordito, maneggiando in modo goffo la penna ed il piccolo block notes, nell'attesa di ricevere dai tre qualche richiesta.

    Cosa avrebbero fatto, però, i due ninja in missione per Ame?
     
    .
9 replies since 8/2/2024, 18:39   280 views
  Share  
.