Guerriglia a Kusa: I sopravvissuti di Tsuya

Fiori & Picche di Ame

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  1. ~Cube
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    Il Fiore Lupo

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    Tsuya

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    Delirio e Delizia



    Non restava molto altro da aggiungere al termine del briefing con Liashmi, al di fuori di semplici commenti o pensieri personali. Il Sette di Picche ci aveva visto giusto. Un manipolatore dell'argilla poteva generare bombe da qualunque cosa, e più era raffinata la sua abilità maggiore era il grado di pericolosità della sua arte. Di fatto pure il cibo che potevamo mangiare poteva risultare rischioso Personalmente, Shicifuco, ti consiglio di limitare le consumazioni esclusivamente alle tue vettovaglie. Oppure, se ti fidi, dal mio cibo. Non specificai il perché, ma chiaramente avrei usato le mie abilità Iga, in maniera tale da annullare ogni elemento di argilla, per quanto microscopico. La Liberalità di Hayate mi aveva insegnato quanto poteva essere infima la sua abilità speciale.

    In ogni caso il piano relativo ad interpretare due attori famosi, e sfruttare quindi il teatro Kabuki, venne accettato e rifinito nei dettagli aggiunti un po' alla volta da entrambi e si decise dunque di proseguire lungo questo approccio.

    Al netto della missione restava il fatto che il Sette di Picche per sua stessa ammissione aveva conosciuto Kato Yotsuki. Dunque di conseguenza la persona che avevo davanti era un Ninja che avevo già visto. Restava da capire fino a che punto lui conosceva le mie abilità, e viceversa. In ogni caso se conosceva Kato probabilmente era a conoscenza delle mie abilità elettriche, legate al Clan, che tuttavia avevo accantonato. Quindi il fatto di non poterle più usare mi scagionava di molto da eventuali dubbi. O sospetti. Non aggiunsi altro, limitandomi a organizzarmi per l'intervento estetico e poi a indicare un posto dove trovarsi prima di partire alla volta di Tsuya.

    In quel frangente di tempo sia io, che il Sette, ottenemmo svariate informazioni sulle persone che saremmo andati ad interpretare. Da parte mia avrei provato anche a recuperare, magari invitando il Sette a fare altrettanto, eventuali registrazioni vocali così da replicare anche la voce. In teoria non ci sarebbe stati problemi. Shinobu era una persona pubblica, famosa e registrata ovunque. Imparare a parlare come lei, con il suo accento, sarebbe stato un lavoro facile. Chiaramente oltre alla voce mi studiai a fondo il fascicolo su Shinobu, l'attrice che avrei impersonato da lì a poco.

    E una volta pronti non ci resto altro che partire per Tsuya. Sul commento del Sette sul mio Maestro, che avevo chiamato in quell'occasione appunto con il suo nome orientale non feci alcun cenno, limitandomi a sottolineare quanto detto prima Shifu, non è un mio servo. Ma un alleato utile. Non aggiunsi altro, non aveva senso condividere emozioni, sentimenti o informazioni personali ad un membro delle Picche e questo lo sapeva bene anche il Maestro stesso. Nuovamente, si trattava forse di una sorta di provocazione? O era la mia paranoia a vedere fantasmi dove in realtà non ce ne erano? Impossibile a dirlo, ma se Ame mi aveva insegnato qualcosa il fatto che avevo ancora la testa attaccata al collo significava che le mie due identità erano per il momento preservate. Il resto erano pure speculazioni.

    Seguendo le indicazioni utili di Schifuko ci preparammo adeguatamente come vestiario, l'idea era molto semplice ma allo stesso efficace. Non saremmo andati noi da loro, bensì il contrario. Noi avremmo attirato l'attenzione, con la nostra presenza.


    Tsuya



    Durante il percorso rimasi per lo più in silenzio. Solo, quando in lontananza, notai comparire la figura del gigantesco albero chiesi al Sette informazioni generiche Dimmi un po'. Cosa sai degli eventi del Gashadokuro? Quanto ha influito sul gente del posto? E sul mondo Ninja in generale? Si trattava di note di colore, in teoria era una faccenda conclusa (grazie all'intervento accademico e di Hayate).

    Giunti invece alla Locanda, che ci eravamo prefissati, entrammo e ci sedemmo tutti e tre attorno ad un tavolino. Lì ovviamente i miei sensi iniziarono ad attivarsi cercando di cogliere ogni dettaglio utile, scrutare senza dare nell'occhio i presenti e cercare nei loro volti o comportamenti indizi. Lo stesso avrebbe fatto il Maestro, così come non avevo dubbi il Sette.

    Non ci volle molto per riconoscere uno degli elementi chiavi di questa missione, tra i clienti infatti c'era Tawo Kamizuru, il quale stava sorseggiando un thé al gelsomino (il mio olfatto mi aiutava in questo). In tutto ciò una cameriera interagiva con lo scrittore. Sicuramente il Maestro sarebbe riuscito a cogliere la discussione (che mi avrebbe riportato in seguito) e ad occhio e croce dal mio punto di vista sembrava che la donna, alquanto formosa, stesse proprio chiedendo all'uomo un piacere, o qualcosa del genere. Forse era legato alla rappresentazione teatrale?

    E non potei fare a meno di non notare lo sguardo malizioso di Tooru sulla cameriera, oh cielo! Quanto sarebbe stato facile farlo cadere ai miei piedi, se solo lo avessi voluto. Ma non era ancora arrivato quel momento. Non ancora. Comunque quando Zami, la cameriera, si avvicinò a noi per chiederci le ordinazioni dimostrai alla donna un sorriso cordiale, sicuro, e chiesi Ha per caso un thé al gelsomino? Dicono che sia un toccasana per la voce, ma anche per rilassare la mente. Me lo ha consigliato una persona di fiducia. Il mio accompagnatore invece... indicai il Maestro Non prende niente, ora lascerà qui i nostri bagagli e si occuperà di alcune faccende. Era un messaggio chiave che avrei indirizzato all'evocazione. Era arrivato il momento di entrare in gioco. E quando il Corvo si sarebbe incamminato per uscire dal Locale avrei concluso il discorso, dando una giustificazione a quell'azione Sa, stiamo cercando degli alloggi qui a Tsuya dove dormire e sostare. Ho mandato il mio accompagnatore alla ricerca. Per curiosità... Questa locanda offre anche questo servizio?

    Il Maestro sarebbe uscito e a quel punto cercando un luogo discreto, appartato, e privo di occhi o orecchie curiose si sarebbe trasformato in un maschio adulto che dava l'impressione, dall'abbigliamento e dal modo di fare e comportarsi, di un essere un viaggiatore tanto come me e il Sette. Poi sarebbe rientrato e il Maestro si sarebbe accomodato in un tavolo vicino a me e al Ninja delle Picche.

    Dopo aver anche lui ordinato un po' di sake solo allora avrebbe iniziato la recita. Modulando attentamente il tono di voce avrei iniziato piano a parlare Ma... per poi aumentare il tono, facendosi sicuramente sentire da tutti i presenti Voi due... siete il famoso Ichikawa Ebizo e...e la bellissima e straordinaria Terajima Shinobu!!! Vi seguo da sempre, e vi stimo come professionisti indiscussi. Non credo ai miei occhi! Che fortuna! Il Maestro avrebbe scandito molto bene quei nomi, in maniera tale che potessero essere uditi Io sono un vostro grande fan! Di entrambi a dire il vero... scusate un secondo... il Maestro avrebbe raccolto una pagina bianca La prego Shinobu-dono mi conceda una dedica e anche lei Ebizo-sama! Per tutti i Kami! Perdonate l'entusiasmo il Maestro si inchinò, in segno di scuse e di profondo rispetto Cosa ci fanno qui due attori del vostro calibro a Tsuya? Aspetta... Non è che anche voi siete venuti qui per assistere allo spettacolo dello Spettro di Tsuya? Oppure...oppure ne farete parte? Oh cielo! Mi sa che ci hanno scoperto, Ichikawa-chan! Esordii visibilmente imbarazzata Eppure mi avevi assicurato che con questo abbigliamento saremo passati inosservati! Comunque siamo qui per assistere alla rappresentazione e no, non parteciperemo alla recita... anche se potrebbe essere uno spunto interessante. Siamo curiosi di vedere come l'autore rappresenterà lo Spettro della Pioggia. A quel punto sarebbe intervenuto il Maestro Oh, Tara Kamizuru giusto? E' un autore molto discusso. Anche io sono qui per questo motivo, dicono alcune voci che questa sarà la sua ultima possibilità per rifarsi delle precedenti rappresentazioni! Non dire così! Ritengo che il suo impegno sia decisamente sottostimato dalla critica. Personalmente ho sempre apprezzato i suoi lavori, e il suo meta-teatro. Chiaramente ogni mio singolo discorso era aggiustato in maniera tale che Taro potesse sentirmi Mi piacerebbe conoscerlo, spero che ce ne sarà l'occasione. Che ne pensi, Ichikawa-chan? Conclusi lasciando così la palla al Sette. Avevamo raccolto abbastanza attenzione?
     
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9 replies since 8/2/2024, 18:39   281 views
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