[Accesso] L'entrata di Suna[Free GdR] [Macro GdR]

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  1. Shiltar Kaguya
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    Falce dei Kaguya


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    Incontro Casuale


    Alle Mura di Suna



    Era una giornata come tante per la nostra piccola Ryugi: missioni minori per una genin che non aveva ancora avuto modo di farsi notare nel mondo dei "grandi" (anche se confidiamo che dopo le disavventure con scimmie e suricati questo non duri ancora a lungo).
    Quel giorno, in particolare, siccome sulle Mura di Suna non c'era mai un guardiano dai tempi di Hamano Iga, eccetto qualche raro caso in cui si trovava a sorvegliarle un chunin marionettista che lei non aveva ancora avuto modo di conoscere, le fu ordinato di occuparsi di sorvegliarle.
    Una genin. Che non conosceva nemmeno i controlli del chakra. Vi rendete conto sì?
    Comunque, sorvoliamo su questi particolari e raccontiamo un pò la giornata della nostra piccola Nekki, vi va?
    A dirla tutta, fu un pò noiosa: qualche ripasso sulle abilità del suo clan, qualche strategia pensata ed appuntata sulle sue carte ninja, ma più di quello, niente di che... finché non vide qualcuno avvicinarsi dal vasto deserto.
    E con qualcuno, parliamo di un duo piuttosto pittoresco.
    Un ragazzetto, anche magrolino diciamolo, in canotta e con un barile legato dietro la schiena e, vicino a lui, un grosso felino chiazzato con altri due barili legati addosso.
    Il primo istinto di Ryugi fu di suonare l'allarme, dopo aver conosciuto Tasaki di Oto che l'aveva fatta dormire in stanza con due grosse donnole e l'aveva costretta a bere del latte, ma fermò quel istinto, era nel suo villaggio e quello, per quanto strambo non era il chunin sociopatico.
    Il secondo istinto era di chiamare aiuto per sapere cosa fare, ma se voleva dimostrarsi una kunoichi valida della Sabbia, avrebbe dovuto evitare anche quella di azione.
    Così fece seguito la terza opzione, uscire dalla postazione di guardia, che era anche abbastanza fresca, ed avanzare sulle mura, fino a portarsi a distanza di voce: Ch... ch... chi s... s... siete? E ch ch ch... E cosa volete?, domanda semplice, ma ancora dei rimasugli di balbuzia restavano.
    Identificatevi.

    Forse la giornata non sarebbe stata poi tanto monotona.
     
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674 replies since 9/5/2006, 20:29   18799 views
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